LE ULTIMISSIME
MANCINI, PICHLMANN e TIBONI ci saranno, CAMPAGNA no.
Nonostante sia stato riaggregato al gruppo in settimana, il terzino destro di scuola JUVE non è stato ritenuto da mister MANDORLINI ancora in grado di scendere in campo; questa la lista completa dei convocati gialloblù:
Portieri - Caroppo, Rafael;
Difensori - Abbate, Anderson, Ceccarelli, Maietta, Scaglia, Vergini;
Centrocampisti - Esposito, Garzon, Hallfredsson, Mancini, Martina Rini, Paghera, Russo;
Attaccanti - Berrettoni, Ferrari, Le Noci, Pichlmann, Tiboni.
Nelle fila giallorosse mister ROSSI è fiducioso nonostante le previsioni avverse dei bookmakers "La qualità dei singoli del Verona è indiscutibile, ma come gruppo e come squadra credo che il Ravenna sia molto più avanti".
Oltre allo squalificato CARNESALINI mancheranno anche Paolo ROSSI e CIUFFETELLI; di seguito i convocati:
Portieri - Pellegrino e Rossi
Difensori - Corbelli, Fasano, Gardella, Grea, Rosini, Sabato e Tagliani
Centrocampisti - Cazzola, D’Esposito, Fonjock, Guitto, Lapadula, Maggiolini, Rossetti e Sciaccaluga
Attaccanti - Chianese, Gerbino e Rosso
HELLAS VERONA-RAVENNA
Bilancio favorevole agli scaligeri negli incontri tra le due formazioni al 'Bentegodi': in 6 incontri disputati a Verona tra campionato (C e B) e Coppa Italia i romagnoli hanno vinto una sola volta (il 12 Ottobre 2008) e hanno perso in 4 occasioni.
Nella stagione scorsa l'HELLAS si impose grazie a DI GENNARO e CANGI mentre all'andata al 'Benelli' assitemmo ad una delle rare vittorie di GIANNINI con PICHLMANN bravo a sfruttare al massimo un bell'assist di MANCINI... Insomma le premesse per fare bene ci sono tutte ma sarà dura: il RAVENNA viene dalla vittoria interna contro la PAGANESE e, trovandosi in classifica un punto sopra il VERONA, verrà al 'Binti' con tutte le intenzioni i mantenere questo vantaggio (e magari incrementarlo) in chiave play-off.
E' necessario che il VERONA dia continuità ai recenti risultati prima della pausa nella quale recuperare forza e concentrazione in vista poi della 26 giornata in Piemonte contro l'ALESSANDRIA dell'ex SARRI...
2-1 nella scorsa stagione con Di Gennaro e Cangi a regalare i tre punti alla formazione di Remondina
QUI VERONA
Buone notizie dall'infermeria con PICHLMANN, MANCINI e CAMPAGNA finalmente riaggregati al lavoro di gruppo in settimana, vederli in campo Domenica sarà difficile ma sarà comunque importante riaverli a disposizione per il rush finale di stagione.
NAPOLI al pari di SELVA e CANGI è ancora in terapia mentre TIBONI è stato fermato dalla febbre.
MANDORLINI placa tutti gli entusiasmi: "Non abbiamo fatto ancora niente" dice, ben sapendo di avere in mano una squadra che ha dimostrato spesso di deconcentrarsi e fallire nelle occasioni in cui era chiamata al salto di qualità.
Squadra che vince non si tocca? Probabilmente sì quindi anche contro il RAVENNA spazio al 4-3-3 con RAFAEL in porta, difesa formata da sinistra a destra da SCAGLIA-MAIETTA-CECCARELLI-ABBATE, centrocampo a 3 con ESPOSITO in mezzo ad HALLFREDSSON e RUSSO (o MARTINA RINI) e attacco affidato ancora una volta al redivivo FERRARI che farà da 'boa' tra BERRETONI a sinistra e LE NOCI a destra...
QUI RAVENNA
I giallorossi dovranno rinunciare al difensore CARNESALINI fermato dal giudice sportivo; problemi anche per Paolo ROSSI alle prese con una leggera febbre (che però non dovrebbe precludere la sua presenza a Verona Domenica) e MAGGIOLINI (affaticamento muscolare).
L'ex di turno è SCIACCALUGA che al RAVENNA ha vissuto la miglior parte della sua carriera diventando un 'pilastro' del centrocampo romagnolo ed il capitano; altri elementi di rilievo della formazione avversaria sono il centrocampista camerunense FONJOCK e gli attaccanti CHIANESE (34 gol in due campionati e mezzo nell'AREZZO) e GERBINO POLO che però rischia di rimanere una sorta di 'eterna promessa'.
Occhi anche al loro compagno di reparto ROSSI, di scuola TORINO, in doppia cifra nella scorsa stagione alla REGGIANA.
DICONO
MANDORLINI alla 'Vasco' «Una canzone di Vasco Rossi dice "eh già, io sono ancora qua". Siamo contenti delle vittorie, ma non abbiamo fatto ancora niente, classifica alla mano. Domenica ci aspetta una sfida ancora più importante per molti aspetti, andiamo avanti con un profilo basso e poi vedremo»
Oltre a Campagna, anche Pichlmann e Mancini possono essere utilizzati nella 25a di campionato: «Questo è un fattore positivo, la sosta prevista dal calendario ci permetterà di recuperare qualche altro giocatore. Tiboni ha avuto l'influenza, per Napoli serviranno ancora giorni di terapie. Al di là di tutto l'ex Gallipoli e l'austriaco vantano un peso specifico importante: l'hanno dimostrato e devono continuare a farlo».
CHIANESE fiducioso per la sfida al 'Bentegodi' «Giocare in uno stadio come il Bentegodi sarà affascinante e gli stimoli saranno al massimo. Noi ci arriviamo in un momento ottimo e sono sicuro che faremo una grande prestazione. Dire di restare con i piedi per terra può sembrare una frase di circostanza ma non è così. In questo momento dobbiamo pensare a giocare le prossime dici gare come se fossero altrettante finali: mantenendo questo spirito potremo fare grandi prestazioni ogni domenica» (TuttoLegaPro.com)
Nell'ambiente si avverte maggiore serenità: «A livello generale l'equilibrio c'è sempre stato, ora ci sono i risultati, speriamo di procedere in questo modo. Il match coi romagnoli conta quanto quello di Cremona. Mancano sempre meno partite al termine, ogni sfida è fondamentale. Il Ravenna è davanti a noi, credo sia la squadra più in forma del momento. Ci tengo da morire a far bene, ho massimo rispetto per l'avversario però il Verona è il Verona. Mi piacerebbe tantissimo vincere» (HellasVerona.it)
Mister GIANNINI vede l'HELLAS fra le prime cinque «Il Verona ce la può fare, il girone si sta dimostrando, Gubbio a parte, estremamente equilibrato e la recente media punti delle altre compagini non è elevata. Credo pertanto che l'Hellas, visto anche le recenti vittorie, possa puntare tranquillamente alle prime cinque posizioni» (TuttoMercatoWeb.com)
CIRIELLO vicepresidente del RAVENNA sulla prossima partita contro i gialloblù «Una gara complicata perché anche i nostri avversari, come noi, vengono da due vittorie consecutive, e allo stesso fondamentale per capire se ci siamo anche noi. Ci mancano sette per arrivare alla salvezza matematica, e poi potremo pensare a toglierci qualche soddisfazione. Intanto, però, mi piace pensare che non siamo la squadretta che molti pensavano, e che invece tutti dovranno fare i conti con noi» (TuttoLegaPro.com)
Bulls vs Raptors | Funny Dive, Bryan Carrasco |
IN BREVE A PIÉ PAGINA
MOTOGP: ROSSI deluso dalla DUCATI, ancora indietro rispetto a YAMAHA e HONDA.
CALCIO BRASILE: RONALDO vorrebbe la pensione per i calciatori...
NBA: BARGNANI scatenato trascina i RAPTORS alla vittoria contro i BULLS. Buono l'esordio di Carmelo ANTHONY con i KNICKS. Sufficiente l'esordio di GALLINARI nei NUGGETS che battono i CELTICS.
GINNASTICA: Si ritira CASSINA, il 'Re' della sbarra! Ha dato il nome ad un esercizio della specialità...
UNDER 20 CILE: Alle simulazioni c'è un limite? No secondo CARRASCO che prende la mano di un avversario e se la da in faccia!
CHAMPIONS LEAGUE: Dopo MILAN e ROMA cade anche l'INTER contro i tedeschi del BAYERN...
TENNIS: PENNETTA ai qurti nel 'Qatar Ladies Open'.
SERIE A: Esordio vincente di 'Aeroplanino' MONTELLA sulla panchina della ROMA nel recupero contro il BOLOGNA, intanto Amantino MANCINI (ex ROMA e INTER) viene accusato di stupro.
EUROPA LEAGUE: NAPOLI a casa VILLAREAL agli ottavi con LIVERPOOL, PSV, CITY, ZENITH...
RASSEGNA STAMPA
Paolo Rossi salta il Verona: venti i convocati
26/02/2011 [12:54]
Paolo Rossi salta anche la rifinitura e si aggiunge ai già indisponibili Carnesalini e Ciuffetelli per la trasferta di Verona. Tra i venti convocati di Leonardo Rossi ci sono però nuovamente Fonjock, Cazzola e Rossetti, assenti contro la Paganese. Ecco il dettaglio:
Portieri: Pellegrino e Rossi
Difensori: Corbelli, Fasano, Gardella, Grea, Rosini, Sabato e Tagliani
Centrocampisti: Cazzola, D’Esposito, Fonjock, Guitto, Lapadula, Maggiolini, Rossetti e Sciaccaluga
Attaccanti: Chianese, Gerbino e Rosso
Enrico Marinò - Ufficio stampa
Mister Rossi: "Il Verona ha i singoli, noi siamo più squadra"
26/02/2011 [12:52]
Dopo la settimana più difficile da preparare, quella che ha avvicinato la Paganese, Leonardo Rossi non ha dovuto invece caricare di troppe motivazioni i suoi ragazzi in vista del match con il Verona. Di questo e altro il tecnico del Ravenna ha parlato nell'intervista concessa a Matteo Papi del portale ravenna24ore.it. Eccola:
Domenica il Ravenna sale a Verona per una delle partite chiave della stagione, una sfida affascinante, che tutti vorrebbero giocare. La introduce l’allenatore dei giallorossi, Leonardo Rossi. “La squadra sta bene, abbiamo recuperato molti giocatori e a parte Carnesalini, squalificato e Ciuffetelli, infortunato, siamo al completo – dice –. C’è solo l’imbarazzo della scelta. In gare come questa non c’è bisogno di caricare i giocatori, le motivazioni vengono da sé e ognuno cercherà di dare il meglio. È una partita nella partita”.
I veneti stanno vivendo il loro momento più brillante, distano un punto dal Ravenna e tre dalla zona play off, un termine che, come ha detto nei giorni scorsi il tecnico degli scaligeri, Andrea Mandorlini (ravennate doc), è sempre stato pronunciato in città e nello spogliatoio. “La qualità dei singoli del Verona è indiscutibile – ricorda Rossi –, ma come gruppo e come squadra credo che il Ravenna sia molto più avanti”.
I giallorossi torneranno allo schema classico, dopo l’esperimento 4-2-4 di domenica scorsa. “Il modulo usato contro la Paganese è improponibile, era determinato dalle troppe assenze ma non ci garantiva alcun equilibrio. Torneremo al 4-4-2 consolidato, con i dubbi di formazione che riguardano principalmente l’attacco”.
Saranno poco più di cento i tifosi al seguito della squadra, nonostante la relativa vicinanza a Verona, il momento positivo e uno stadio di serie A. Un numero decisamente non all'altezza, ma chi ci sarà avrà avuto ragione, comunque vada. “Li ringrazio perché ci seguono ovunque. Ma vorrei dire anche una cosa – conclude il mister –. Quando sono arrivato, il 12 ottobre, a Glorie c’era una sola persona all’allenamento. Oggi se ne vedono 20-30, credo sia un segnale importante, che dimostra la crescita della squadra. I ragazzi hanno riacceso l’entusiasmo e credo che per questo meritino un grazie”. Quale migliore occasione per farlo se non domenica, dagli spalti del Bentegodi?
Enrico Marinò - Ufficio stampa
Scommesse: scaligeri nettamente favoriti nelle quote di Merkur Win
26/02/2011 [12:59]
Nelle quote dei bookmakers, Verona-Ravenna si presenta come una sfida meno equilibrata di quanto indurrebbero a pensare la classifica e il momento attraversato dalle due squadre. La vittoria del Verona viene infatti quotata a 1,65 mentre il segno “2” è dato a 5,25: tra tutti i confronti nel girone A di questa giornata, solo il successo del Como ha una quota più alta. Il pareggio, infine, è dato a 3,20. Il cammino interno del Verona dice che al Bentegodi gli scaligeri hanno raccolto la metà dei punti a disposizione (18 su 36), hanno perso due volte, contro Como e Gubbio, oltre a lasciare per strada punti contro altre sei formazioni: Cremonese, Sudtirol, Bassano, Pergocrema, Sorrento e Pavia. Nel girone di ritorno, però, gli scaligeri hanno migliorato la media, vincendo tre degli ultimi quattro incontri.
Per scommettere sulla gara del Ravenna e su tutte le altre sfide del prossimo turno di campionato è sufficiente recarsi presso il negozio di Circonvallazione San Gaetanino 42 a Ravenna dove lo staff di Merkur Win (sponsor giallorosso in questa stagione) è pronto a offrire ai suoi clienti e al popolo giallorosso tutto il calcio e lo sport minuto per minuto, in un ambiente giovanile ed estremamente confortevole, aperto tutti i giorni fino a tarda notte.
Enrico Marinò - Ufficio stampa
Guitto a 'Giallorosso': "Il mister ci ha dato qualità e mentalità"
26/02/2011 [12:58]
Della sfida con il Verona ha parlato Roberto Guitto durante la partecipazione alla trasmissione “Giallorosso” andata in onda mercoledì su Teleromagna. “Conosciamo la forza dei nostri avversari ma noi andiamo a fare la nostra partita. In casa stiamo facendo bene, adesso dobbiamo migliorare anche il rendimento esterno”. Il giovane centrocampista, titolare nelle ultime due gare, spera di trovare posto anche al Bentegodi: “Ho voglia di mettermi in mostra pertanto è normale che speri di essere ancora nell’undici titolare”. Guitto ha infine espresso parole di elogio verso il tecnico Leonardo Rossi: “Il mister ci ha dato una scossa, portando qualità e la mentalità giusta. Se stiamo raccogliendo questi risultati il merito è principalmente suo”.
Enrico Marinò - Ufficio stampa
UN SOLO PAREGGIO NELLE TREDICI SFIDE CON IL VERONA
25/02/2011 [19:16]
Dopo le sfide inedite a Sorrento, Sudtirol e Paganese, il Ravenna domenica è atteso invece da un confronto che si è giocato già tredici volte e che, nelle ultime tre stagioni, è diventato una specie di “classica”. E la storia dei precedenti con il Verona parla di una sfida che storicamente l’ha vista vincere poche volte: ad eccezione del doppio successo nella stagione 2008/09 che vide il Ravenna violare per la prima volta il Bentegodi, i giallorossi hanno vinto una sola altra volta nel 1993/94 a fronte di sette successi dei veneti. Come nella scorsa stagione, Fasano e compagni giocano in trasferta nel mese di febbraio quando gli scaligeri s’imposero per 2-1, seconda vittoria di una striscia aperta che vede i veneti vittoriosi nelle ultime tre gare. Ecco tutti i confronti diretti che hanno fatto registrare un solo pareggio:
Stagione 1993/94 – serie B
Verona-Ravenna 1-0
Ravenna-Verona 3-2 aut. Fattori, Tacchi, Billio
Stagione 1997/98 – serie B
Verona-Ravenna 4-2 Buonocore, Mussi
Ravenna-Verona 1-1 Sotgia
Stagione 1998/99 – serie B
Verona-Ravenna 4-0
Ravenna-Verona 2-3 Bergamo, Dell’Anno
Stagione 2008/09 – Prima Divisione
Verona-Ravenna 1-2 Gerbino, Anzalone
Ravenna-Verona 2-0 Curiale, Zizzari
Stagione 2009/10 – Prima Divisione
Ravenna-Verona 0-1
Verona-Ravenna 2-1 Felci
Stagione 2010/11 – Prima Divisione
Ravenna-Verona 0-1
Enrico Marinò - Ufficio stampa
VERONA E RAVENNA TRA LE SQUADRE PIU' IN FORMA DEL MOMENTO
25/02/2011 [19:51]
La sfida tra Verona e Ravenna mette di fronte due tra le squadre più in forma del momento. Considerando la classifica del girone di ritorno (sette gare), la squadra allenata dal ravennate Mandorlini è terza con 14 punti alle spalle di Balzano (16) e Gubbio (18), mentre il Ravenna è sesto con 11 punti. Allargando l’orizzonte alle ultime nove giornate, invece, i giallorossi sono addirittura secondi con 17 punti, insieme al Bassano, e dietro al solito Gubbio (24), mentre il Verona è quarto con 16.
Dando invece un’occhiata all’analisi del gol, i gialloblù distribuiscono in maniera omogenea le 28 reti tra primo (15) e secondo tempo (13). Nella prima frazione le 15 marcature sono equamente divise nelle tre porzioni da 15 minuti, mentre nella ripresa gli scaligeri partono forte (7 gol tra il 46’ e il 60’) per poi frenare tra il 61’ e il 75’ (3 centri) e addirittura scoprirsi con le polveri bagnate nell’ultimo quarto d’ora (nessuna rete) ma, curiosamente, sono quelli che segnano di più nei minuti di recupero (3 gol).
Queste e altre statistiche si possono trovare all’interno dell’infomatch, on line nel sito ufficiale della Lega Pro (www.lega-pro.com).
Enrico Marinò - Ufficio stampa
FONTE: RavennaCalcio.com
ALTRE NEWS
Ravenna, Chianese: "Al Bentegodi faremo una grande partita"
25.02.2011 09:40 di Nicolò Schira
Fonte: www.ravennacalcio.com
Nel corso della sua presenza ieri sera al Radio International Store, Vincenzo Chianese ha parlato della sfida con il Verona ormai alle porte. “Giocare in uno stadio come il Bentegodi sarà affascinante e gli stimoli saranno al massimo. Noi ci arriviamo in un momento ottimo e sono sicuro che faremo una grande prestazione”. L’attaccante invita allo stesso tempo alla prudenza: “Dire di restare con i piedi per terra può sembrare una frase di circostanza ma non è così. In questo momento dobbiamo pensare a giocare le prossime dici gare come se fossero altrettante finali: mantenendo questo spirito potremo fare grandi prestazioni ogni domenica”. Neppure Chianese, al suo arrivo, avrebbe immaginato di trovarsi così in alto in classifica: “Conoscendo alcuni componenti della rosa, sapevo che l’ultima posizione era bugiarda ma era normale che avessi trovato un certo scoramento”. E, tornando al suo ritorno a Ravenna, Chianese ha ricordato così come è maturata la sua seconda esperienza in giallorosso: “Il presidente Fabbri, con il quale ci eravamo lasciati in buoni rapporti, mi aveva cercato anche in estate e allora la trattativa non andò a buon fine. Sinceramente non mi aspettavo di essere richiamato a novembre ma quel punto non esitai ad accettare e dissi subito che non ci sarebbero stati problemi, tanto è vero che la telefonata arrivò lunedì e il giorno dopo, a pranzo, firmai in dieci minuti”.
ALTRE NEWS
Verona, Pichlmann in panca. Tridente confermato
25.02.2011 11:50 di Claudio Gallaro
Fonte: TgGialloblu.it
Ferrari sta bene e in questo momento è lui la prima scelta del tecnico dell'Hellas Verona Mandorlini. Pichlmann andrà in panchina per la seconda settimana consecutiva in attesa di Tiboni alle prese con l'influenza. Il tecnico ravennate contro il Ravenna è intenzionato a confermare gli undici di Cremona: Rafael tra i pali; Abbate a destra e Scaglia a sinistra con Ceccarelli e Maietta centrali in difesa; Esposito in cabina di regia supportato da Russo e Hallfredsson; davanti Berrettoni e Le Noci sugli esterni con Ferrari punto di riferimento centrale. Napoli è stato sottoposto a terapie, ma difficilmente sarà a disposizione per domenica. Più probabile che Mandorlini possa utilizzarlo contro l'Alessandria. Completamente recuperati invece Mancini e Campagna.
ALTRE NEWS
Hellas Verona, l'ex tecnico Giannini ci crede: "Playoff possibili"
23.02.2011 19:15 di Gianluca Pepe
E' un "Principe" Giannini ottimista quello intervistato da TuttoMercatoWeb.com. L'ex tecnico del Verona ha parlato prima della scelta della Roma di puntare su Montella per il dopo Ranieri e poi delle possibilità di scalata verso i playoff dell'Hellas, sua ex squadra.
"Il Verona ce la può fare, il girone si sta dimostrando - Gubbio a parte - estremamente equilibrato e la recente media punti delle altre compagini non è elevata. Credo pertanto che l'Hellas, visto anche le recenti vittorie, possa puntare tranquillamente alle prime cinque posizioni", ha dichiarato il tecnico che da giocatore ha vestito le maglie di Roma, Napoli, Lecce e Sturm Graz.
ALTRE NEWS
Ravenna, il vicepresidente Ciriello: "Se vogliamo guardare in alto..."
23.02.2011 19:45 di Valeria Debbia
Fonte: Ravenna Calcio
Se vogliamo guardare in alto. Lo ha ripetuto due volte il vicepresidente del Ravenna, Antonio Ciriello, in un’intervista concessa a Radio International nella quale ha parlato di obiettivi certi e di altri eventuali. Lo spunto è stato offerto dal posticipo dell’ultima giornata tra Spezia e Salernitana: “Ho fatto il tifo del pareggio, ma se dobbiamo guardare in alto delle due temo di più la squadra campana che ha un’ossatura più importante, mentre non credo che lo Spezia arrivi in fondo. Tra l’altro, le affronteremo entrambe in casa e dobbiamo batterle entrambe se vogliamo coltivare qualche ambizione”. Prima, molto prima, di vedersela con Spezia e Salernitana, il Ravenna dovrà invece fare i conti con il Verona, cui farà visita tra qualche giorno: “Una gara complicata perché anche i nostri avversari, come noi, vengono da due vittorie consecutive, e allo stesso fondamentale per capire se ci siamo anche noi”. Ma cosa manca, allora, per “guardare in alto”? Per il vicepresidente giallorosso "è una questione di punti: ce ne mancano sette per arrivare alla salvezza matematica, e poi potremo pensare a toglierci qualche soddisfazione. Intanto, però, mi piace pensare che non siamo la squadretta che molti pensavano, e che invece tutti dovranno fare i conti con noi”. E Ciriello non ha dubbi nell’individuare l’artefice del nuovo corso: il tecnico Leo Rossi. “Leone Rossi, non Leo Rossi – puntualizza. - Il mister ha dato le giuste motivazioni ai giocatori. E lo dico facendo mea culpa visto che all’inizio non ero d’accordo sulla sostituzione di Esposito”.
ALTRE NEWS
Ravenna, lavoro differenziato per Maggiolini
24.02.2011 11:30 di Mattia Vavassori
Fonte: Ravenna Calcio
La doppia seduta che ieri a Glorie ha scandito il conto alla rovescia verso la trasferta di Verona non ha portato novità in casa giallorossa. Il tecnico Leonardo Rossi ha potuto lavorare con il gruppo quasi al completo, con le sole eccezioni di Paolo Rossi (febbricitante, ma domani dovrebbe riprendere ad allenarsi) e Maggiolini (per lui, alle prese con un affaticamento muscolare ad un polpaccio, lavoro a scartamento ridotto). Dopo un lavoro atletico, nel pomeriggio Fasano e compagni si sono spostati sul campo prima per alcune esercitazioni sulla fase offensiva e successivamente per una partitella giocata a grande intensità. Oggi, sempre a Glorie (14.30), è in programma il consueto test in famiglia.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Venerdì 25 Febbraio 2011
Per Mandorlini continua la corsa ai play off: «Niente calcoli, bisogna solo vincere»
L’Hellas a caccia del tris col Ravenna
di Gianluca Vighini
VERONA - Gara normale? Nemmeno per sogno. Mandorlini a Ravenna è nato, vive, e ha iniziato ad allenare. E quindi la sfida del suo Hellas contro i romagnoli non può essere una partita come le altre. Senza contare le implicazioni della classifica.
Anche se su questo tema il mister scaligero non ci sente. «Non abbiamo ancora fatto nulla. L’unica cosa che è cambiata sono i risultati. Che ci permettono di affrontare più sereni una gara come questa. Quello che ci era mancato in precedenza. Ma a noi non interessa in questo momento la classifica. Siamo partiti con l’handicap. Per riuscire a colmare la differenza dobbiamo fare un’impresa. Pensare solo a vincere tutte le gare che ci restano da qui alla fine».
Il rilancio. Eppure le due vittorie consecutive hanno rilanciato l’Hellas. La zona play off è a tre punti e con le penalizzazioni in arrivo per Salernitana, Reggiana e forse Lumezzane, i gialloblù potrebbero incredibilmente ritrovarsi a cullare un sogno che solo quindici giorni fa sembra svanito definitivamente. Ma prima bisogna vincere contro il Ravenna, un’altra gara ostica, dura, difficile.
Il Bentegodi si scalda. Si torna a casa, dove l’Hellas ha balbettato spesso, dove però contro la Reggiana è uscita una prova d’orgoglio. «Altre ne abbiamo fatte comunque sotto la mia gestione - spiega Mandorlini - e pensare a un Verona con quattro, cinque punti in più in classifica non sarebbe una bestemmia. Non c’è girata bene, ma c’è sempre stato un filo logico nel gioco e nella voglia di questa squadra che comunque, risultati a parte non si è mai tirata indietro».
Il ritorno. E’ indubbio, però, che dopo il recupero di un giocatore importante come Berrettoni, il Verona sia decollato. Commenta Mandorlini. «E’ un giocatore fondamentale, possiede colpi che non scopriamo oggi. Sì, ci è mancato molto».
La squadra che scenderà in campo contro il Ravenna sarà simile, se non identica, a quella che ha battuto la Cremonese a domicilio. Pichlmann andrà ancora in panchina. Mancini è recuperato, così come Campagna, che forse potrebbe essere convocato. (ass)
Giovedì 24 Febbraio 2011
L’attaccante è diventato l’arma in più di Mandorlini per la corsa ai play off
Hellas, Gibellini ha vinto la scommessa su Le Noci
di Gianluca Vighini
VERONA - Avanti a forza sette. Come i gol segnati in tutto il campionato scorso da Andy Selva. Beppe Le Noci è il cannoniere dell’Hellas. A dieci partite dal termine della stagione regolare il piccolo bomber è uscito dal guscio.
L’ok del diesse. Spiega Mauro Gibellini, che ha voluto fortemente portare in gialloblù l’attaccante. «E’ un ragazzo straordinario. Può aver pagato lo scotto di giocare in uno stadio importante come il Bentegodi, ma di certo ha qualità addirittura da categoria superiore. Spesso mi sono chiesto come mai Le Noci si sia perduto in serie C. Ero certo che alla fine le sue qualità potessero emergere».
Gara perfetta. Un assist, una rete importantissima, ma ancora di più, una gara perfetta sotto il profilo tattico. «Ho sempre vissuto con grande calma questo campionato - ha spiegato Le Noci -, convinto di poter fare bene. Ho sempre messo il lavoro e la serietà davanti a tutto. E non mi sono abbattuto nemmeno nei momenti duri, come dopo il gol sbagliato a La Spezia o il rigore fallito col Pergocrema. Sono cose che capitano, soprattutto a un attaccante».
L’impressione è che in coppia con Berrettoni, Le Noci sia diventato irresistibile. E forse il traguardo dei dieci gol può essere agevolmente raggiunto. «Beppe ha qualità importanti, così come Berrettoni. Hanno passato dei momenti difficili - ha aggiunto Mandorlini -, ma adesso sono tornati e per noi sono due giocatori importantissimi».
Da Sandrà. Napoli e Selva proseguono intanto le terapie, mentre Tiboni, influenzato non si è allenato. Assente Vriz, a Coverciano per lo stage in vista delle Universiadi. (ass)
FONTE: Leggo.it
Quando Di Gennaro regalò ai gialloblù la grande illusione
UN ANNO DOPO. Domenica pomeriggio torna il Ravenna al Bentegodi
L'attaccante realizzò la rete che lanciò il Verona verso il successo, in fuga solitaria verso la serie B con 6 punti di vantaggio sul Pescara e 10 sul Porto...
25/02/2011
Chiudete gli occhi e provate a ricordare. Perché il ricordo legato a Verona e Ravenna riporta ad un momento felice. Quando l'Hellas era in testa, in fuga, da solo. Quando qualcuno pensava alla fine dell'incubo. Quando sognare era lecito. Era il campo ad autorizzare il grande volo. Quando Gianmarco Remondina era osannato. Non da tutti. Per carità. Ma il suo calcio aveva portato vittorie e primo posto. Quando Giovanni Martinelli, dopo mille sforzi, si era convinto che forse era arrivato il momento di passare alla cassa e ritirare il premio. Era un sogno. Si trasformò in incubo. Era l'ultima sfida tra Verona e Ravenna. Cadeva giusto un anno fa, poco più. Il 7 febbraio 2010 al Bentegodi il popolo dell'Hellas intonò peana per i ragazzi dalle maglie gialloblù. Il Verona di Depardieu al comando del plotone. I romagnoli come avversari da battere a tutti i costi. Perché gli esami non finiscono mai. Ma in quel tempo, sui banchi di scuola, la squadra del Remo, ci sapeva davvero fare.
L'ULTIMA VOLTA. Dunque, andò a finire che il «tempio» s'infiammò e l'incendio fu innescato dalle reti di Di Gennaro e Cangi. Vittoria limpida, la giusta sofferenza, i tre punti in tasca. E una classifica bella da morire. Perché l'Hellas era «stra-primo». Quarantaquattro punti, sei di vantaggio sulla seconda, il Pescara. Addirittura dieci sul Portogruaro, grande sorpresa della parte finale del torneo. Allora andava così. I gialloblu avevano raccolto undici vittorie, altrettanti pareggi e una sola sconfitta. Tra la terra ed il cielo nessun ostacolo. Eppure finì male. E non è certo il caso di tornare a rivangare il triste passato. Ma se quel Verona-Ravenna rappresenta forse il punto massimo della grande illusione, che significato può avere la sfida di domenica?
HELLAS COME IL PORTO? Qualcuno, dopo le due vittorie contro Reggiana e Cremonese, ha cominciato a pensare che quest'anno il Verona stia percorrendo la stessa via del Portogruaro. Certo, blasone e aspettative di inizio stagione erano molto diverse rispetto a quelle del club granata. Tuttavia, la situazione di classifica che si è creata presenta molte analogie. Di sicuro, i gialloblu non riusciranno a centrare la promozione diretta. Ma l'entusiasmo di chi spinge da dietro potrebbe magari generare sorprese dell'ultima ora. Intanto, s'inizia con la sfida di domenica. E nella migliore delle ipotesi la squadra di Mandorlini potrebbe trovarsi già domenica sera a ridosso della zona playoff.
FICCADENTI IN PRINCIPIO. La sfida tra Verona e Ravenna non si perde certo nella notte dei secoli. Ed è stata battezzata da Massimo Ficcadenti. L'ex centrocampista e allenatore dell'Hellas decise, infatti, il primo incontro in assoluto tra le due squadre giocato al Bentegodi il 16 gennaio '94. Era il campionato di B. E l'attuale allenatore del Cesena infilò dagli undici metri la palla che valse la vittoria finale. In totale Verona e Ravenna si sono affrontate sei volte in terra scaligera. Sono quattro le vittorie gialloblu, due le affermazioni dei romagnoli. Alla fine degli anni Novanta i «blu» amavano regalarsi prestazioni ad alto contenuto spettacolare. In particolare va ricordato il roboante quattro a zero con il quale il Verona di Cesare Prandelli stese i giallorossi nella stagione di grazia '98-'99 coincisa con l'ultima promozione in A del club Centenario. La partita si concluse quattro a zero con reti di Alfredo Aglietti, Martino Melis e doppio Fabrizio Cammarata.
DOPO RAVENNA, LA SVOLTA. C'è un altro episodio, a campi invertiti, che segna la storia del duello tra Verona e Ravenna e riporta la memoria alla partita giocata il 1. marzo 2009 al «Benelli» di Ravenna. Quel giorno i gialloblu persero in maniera netta. Ma quella sconfitta segnò la fine di un ciclo, e l'inizio di una lunghissima serie positiva per i ragazzi di Remondina, durata, di fatto, venticinue partite di campionato. Magari un buon auspicio. Magari niente di più di un dato statistico. Ma a dare i numeri, a volte, ci si azzecca. E il Verona oggi è proprio alla ricerca del ciclo giusto. Per rialzarsi, guardare in alto e tornare a sognare. S.A.
L'Hellas manda segnali alle prime della classe
IL PUNTO SUL CAMPIONATO. Le due vittorie consecutive del Verona, il ko della Salernitana e le nuove penalizzazioni potrebbero riaccendere la speranza. Dieci partite ancora da giocare e trenta punti a disposizione «Umiltà e concentrazione, queste devono essere le nostre armi»
24/02/2011
Cosa succederà quando arriveranno le nuove penalizzazioni? Sicuramente ci sarà ancora uno scossone in classifica e l'Hellas potrà sorridere. La Salernitana, ora è quinta e occupa l'ultimo posto utile per accedere ai play off, è già stata penalizzata di tre punti finora e difficilmente potrà evitare il nuovo provvedimento visto che non sono stati versati gli stipendi ai calciatori entro il 14 febbraio. In difficoltà anche la Reggiana che sta già scivolando verso il basso con due ko consecutivi nelle ultime due gare. È già stata raggiunto dal Verona e potrebbe scendere ancora di più. Nulla da dire per il Pergocrema che naviga già in acque agitate e per il momento non turba i sonni di Ceccarelli e compagni.
UN PICCOLO SORRISO. «Meglio non fare troppo calcoli, conta solo il calcio vero», avvertono i tifosi più realisti. Non hanno torto, in tante altre occasioni sono stati beffati da situazioni strane. Ma anche dal campo arrivano segnali positivi per l'Hellas. Dopo il mezzo disastro con il Gubbio, i gialloblù hanno rilanciato il proprio campionato con due successi importanti contro Cremonese e Reggiana. Basta poco, in un torneo così livellato verso il basso, per mettere la testa fuori dalla melma. I gialloblù ora hanno sei punti di vantaggio dai play out, quindi può considerarsi chiuso o quasi il discorso relativo alla corsa per la salvezza, mentre hanno solo tre punti di distacco dalla zona play off e potrebbero diventare ancora meno se arriveranno le penalizzazioni per gli inadempimenti finanziari.
LA CLASSIFICA CORTA. Con dieci partite ancora da giocare, trenta punti a disposizione, tre da recuperare, il Verona deve fare i conti anche con le altre tre squadre in corsa per l'aggancio ai play off. Ravenna, Lumezzane e Spal hanno infatti un punto in più rispetto all'Hellas ma proprio i romagnoli dovranno affrontare i gialloblù domenica prossima al Bentegodi, il Lumezzane se la vedrà con il Bassano in casa mentre la Spal farà visita alla Salernitana.
Tutti scontri diretti che, in caso di vittoria dei gialloblù, potrebbero favorire proprio la rincorsa della truppa di Mandorlini. Ormai fuori tiro il Gubbio che domina il girone con 51 punti e anche il Sorrento che ha 9 punti in più del Verona, l'Hellas può mettere nell'obiettivo non solo la Salernitana ma anche il quarto posto del Bassano che viaggia a quota 36 e il terzo dell'Alessandria che ha raccolto finora 37 punti. I piemontesi giocheranno a Sorrento domenica e ospiteranno il Verona alla ripresa del campionato.
CHE SFIDA. In quest'ottica diventa fondamentale la sfida con il Ravenna, per tre motivi importanti: per dare continuità ai risultati e portare a casa la terza vittoria consecutiva, per superare una concorrente diretta, per lavorare con tranquillità e un po' di entusiasmo in più nelle due settimane di riposo. Ovviamente dirigenti, giocatori e soprattutto mister Mandorlini non vogliono assolutamente fare calcoli, valutare gli scenari che potrebbero aprirsi in caso di vittoria. Troppe volte, nei mesi passati, questa o quella partita era stata presentata come la gara della svolta. Non è mai stato così. La musica è decisamente cambiata ma il Verona viaggia a fari spenti nella notte. «Umiltà e concentrazione - ripete ancora una volta Mandorlini - abbiamo ritrovato equilibrio, la squadra è compatta e quadrata, dobbiamo vivere alla giornata senza guardare troppo in alto». Ma dopo tante parole la squadra ha risposto anche con i fatti, in campo. La vittoria con la Reggiana è arrivata dopo un secondo tempo di grande intensità, il successo di Cremona è frutto di una prestazione molto convincente, anche sotto il profilo del gioco.
LE RIVINCITE. Alla base di questa piccola rinascita il buon rendimento di pedine chiave dello scacchiere gialloblù come Maietta e Ceccarelli, Esposito e Abbate, la crescita a sorpresa di Ferrari che durante il mercato di gennaio doveva finire a Bolzano, il ritorno in campo di Emanuele Berrettoni che regala al tecnico la possibilità di applicare il tanto caro 4-3-3 oppure di variare lo schema a partita in corso. Stanno bene i giocatori, sono pronti al rientro anche Manuel Mancini e Dario Campagna. Il centrocampista può dare vivacità al centrocampo a tre oppure regalare fantasia dietro le punte mentre Campagna garantirebbe più corsa sulla fascia, destra o sinistra che sia.
LE SCELTE. Ormai escluso dallo spogliatoio Andy Selva, che segue un ciclo di rieducazione a Roma, Mandorlini ora può contare su un tridente offensivo che sta trovando un buon equilibrio - con Ferrari punto di riferimento centrale, Berrettoni e Le Noci sulle fasce - ma sa che a sua disposizione ci sono giocatori come Thomas Pichlmann che ha fatto una trentina di gol nelle due stagioni di B con il Grosseto o Aiman Napoli che ha offerto prestazioni egregie tra i cadetti con il Crotone. In attesa di Christian Tiboni, l'attaccante che doveva essere il vero colpo di mercato di gennaio ma che ha visto il campo per una manciata di minuti. Ha il tempo per ritrovare la condizione e diventare il valore aggiunto di questa squadra.
Abbate è già al lavoro con il gruppo
24/02/2011
Prosegue la preparazione dei gialloblù in vista della gara interna con il Ravenna. Ieri pomeriggio a Sandrà gli uomini di Mandorlini hanno affrontato una seduta caratterizzata da lavoro di forza in palestra e trasformazione sul campo. Con il gruppo Matteo Abbate, terapie per Aiman Napoli e Andy Selva, allenamento personalizzato all'Isokinetic per Francesco Cangi, a riposo Christian Tiboni per un attacco influenzale.
VRIZ ALLE UNIVERSIADI. Tra gli assenti anche Giovanni Vriz. La Lega Pro ha reso nota una lista di quaranta giocatori convocati per uno stage in preparazione alle Universiadi, previste ad agosto in Cina, al centro tecnico di Coverciano. Fra i convocati anche il giovane attaccante gialloblù.
CASO DI DOPING. Il Coni ha comunicato che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Benzoilecgonina, metabolita della cocaina, per Giulio Daleno, tesserato del Pergocrema, la squadra lombarda che milita nel girone A della Prima Divisione Lega Pro come il Verona. Il controllo è stato disposto dalla Federcalcio il 6 febbraio 2011 a Salerno, in occasione della gara di campionato giocata all'Arechi tra Salernitana e Pergocrema.
FONTE: LArena.it
26/02/2011 - 13:18
Hellas Verona-Ravenna: 20 convocati
Due portieri, sei difensori, sette centrocampisti e cinque attaccanti per la 25a giornata del campionato di Prima Divisione (Girone A)
25/02/2011 - 17:01
Sandrà: venerdì torello, lavoro aerobico e partitelle
Sabato mattina (ore 11) la rifinitura a porte chiuse in vista della 25a giornata di campionato
25/02/2011 - 12:12
Hellas Verona-Ravenna, arbitra Mariani di Aprilia
In occasione del match con la squadra romagnola il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Sirchia (Genova) e Salvato (Messina)
Mandorlini: "Manteniamo un profilo basso"
25/02/2011 - 16:04
"Il Ravenna è davanti a noi, credo sia la squadra più in forma del momento. Ci tengo da morire a far bene"
SANDRA' - I sei punti ottenuti con Reggiana e Cremonese non mutano l'approccio mentale di mister Mandorlini. "Una canzone di Vasco Rossi dice "eh già, io sono ancora qua". Siamo contenti delle vittorie, ma non abbiamo fatto ancora niente, classifica alla mano. Domenica ci aspetta una sfida ancora più importante per molti aspetti, andiamo avanti con un profilo basso e poi vedremo". Queste le prime dichiarazioni del tecnico dell'Hellas nel corso dello spazio interviste di venerdì.
Il numero di atleti a disposizione va via via aumentando. Oltre a Campagna, anche Pichlmann e Mancini possono essere utilizzati nella 25a di campionato: "Questo è un fattore positivo, la sosta prevista dal calendario ci permetterà di recuperare qualche altro giocatore. Tiboni ha avuto l'influenza, per Napoli serviranno ancora giorni di terapie. Al di là di tutto l'ex Gallipoli e l'austriaco vantano un peso specifico importante: l'hanno dimostrato e devono continuare a farlo".
Nell'ambiente si avverte maggiore serenità: "A livello generale l'equilibrio c'è sempre stato, ora ci sono i risultati, speriamo di procedere in questo modo. Il match coi romagnoli conta quanto quello di Cremona. Mancano sempre meno partite al termine, ogni sfida è fondamentale. Il Ravenna è davanti a noi, credo sia la squadra più in forma del momento. Ci tengo da morire a far bene, ho massimo rispetto per l'avversario però il Verona è il Verona. Mi piacerebbe tantissimo vincere".
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Ravenna, le statistiche di Virtualcalcio
24/02/2011 - 10:05
26 i punti raccolti in 16 partite da Rossi, subentrato ad Esposito. Gialloblù alla ricerca della 5a vittoria casalinga, romagnoli a segno ben 6 volte nei primi 15'
VERONA - Sono ora disponibili le statistiche elaborate da Virtualcalcio relativamente alla 25a giornata di campionato.
26 i punti raccolti in 16 partite da Rossi, subentrato ad Esposito, con i giallorossi. Sfida inedita tra i tecnici, che inoltre non hanno mai affrontato le rispettive avversarie di domenica. Gialloblù alla ricerca della 5a vittoria casalinga, romagnoli a segno ben 6 volte nei primi 15'.
Per scaricare la cartella stampa clicca qui http://www.hellasverona.it/userfiles/verona-ravenna.pdf.
Ufficio Stampa
4/02/2011 - 17:01
Sandrà: verso il Ravenna, 3a seduta di lavoro
Giovedì pomeriggio i gialloblù hanno affrontato riscaldamento, lavoro tattico per reparti, conclusioni a rete e partitella
24/02/2011 - 10:16
Giovanili: nove gare in programma nel weekend
Ad aprire i giochi Giovanissimi "B" '98 e Pulcini 2002, impegnati venerdì pomeriggio con Montorio e Raldon "A". Sabato la Berretti fa visita al Montichiari
Hellas Verona-Ravenna, 4-2 nei precedenti al "Bentegodi"
21/02/2011 - 09:46
Vittoria firmata Di Gennaro-Cangi nella scorsa stagione, il 12 ottobre 2008 i romagnoli si imposero grazie alle reti di Gerbino Polo ed Anzalone
VERONA - 6 i precedenti tra Hellas Verona e Ravenna allo stadio "Bentegodi": bilancio favorevole ai gialloblù, che hanno ottenuto finora 4 vittorie e 2 pareggi tra cadetteria, Prima Divisione e Coppa Italia.
2-1 nella scorsa stagione con Di Gennaro e Cangi a regalare i tre punti alla formazione di Remondina, mentre il 12 ottobre 2008 i romagnoli si imposero con lo stesso punteggio grazie alle reti di Gerbino Polo ed Anzalone (gol scaligero al 95' di Gomez).
Giudice Sportivo, un turno a Carnesalini del Ravenna
22/02/2011 - 15:44
L'ex Viareggio salterà dunque la sfida con l'Hellas, in programma il 27 febbraio al "Bentegodi". In diffida Maietta, ammenda di 750€ al club di Via Torricelli
VERONA - A seguito della 24a giornata di campionato il Giudice Sportivo ha inflitto un turno di squalifica al difensore del Ravenna Sergio Carnesalini, che domenica ha rimediato la 4a ammonizione stagionale. L'ex Viareggio salterà dunque la sfida con l'Hellas, in programma il 27 febbraio al "Bentegodi".
In diffida Domenico Maietta (terza infrazione), ammenda di 750€ al club di Via Torricelli "per indebita presenza negli spogliatoi, durante l'intervallo ed al termine della gara, di persona non identificata, ma riconducibile alla società".
Ufficio Stampa
Prima Divisione: domenica il Ravenna, poi la sosta
21/02/2011 - 08:51
Al "Bentegodi" arriva in occasione della 25a giornata di campionato la formazione romagnola, reduce da 3 risultati utili consecutivi
VERONA - Domenica 27 febbraio le formazioni di Prima Divisione scenderanno in campo per la 25a giornata di campionato, per poi osservare un nuovo turno di sosta. I gialloblù ospitano al "Bentegodi" il Ravenna reduce da 3 risultati utili consecutivi (pari col Sorrento, vittorie con Sudtirol e Paganese), mentre il 13 marzo Ceccarelli e compagni faranno visita all'Alessandria di Maurizio Sarri.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
MOTOGP: ROSSI deluso dalla DUCATI, ancora indietro rispetto a YAMAHA e HONDA. CALCIO BRASILE: RONALDO vorrebbe la pensione per i calciatori... NBA: BARGNANI scatenato trascina i RAPTORS alla vittoria contro i BULLS. Buono l'esordio di Carmelo ANTHONY con i KNICKS. Sufficiente l'esordio di GALLINARI nei NUGGETS che battono i CELTICS. GINNASTICA: Si ritira CASSINA, il 'Re' della sbarra! Ha dato il nome ad un esercizio della specialità... UNDER 20 CILE: Alle simulazioni c'è un limite? No secondo CARRASCO che prende la mano di un avversario e se la da in faccia! CHAMPIONS LEAGUE: Dopo MILAN e ROMA cade anche l'INTER contro i tedeschi del BAYERN... TENNIS: PENNETTA ai qurti nel 'Qatar Ladies Open'. SERIE A: Esordio vincente di 'Aeroplanino' MONTELLA sulla panchina della ROMA nel recupero contro il BOLOGNA, intanto Amantino MANCINI (ex ROMA e INTER) viene accusato di stupro. EUROPA LEAGUE: NAPOLI a casa VILLAREAL agli ottavi con LIVERPOOL, PSV, CITY, ZENITH...
AMANTINO MANCINI NEI GUAI: "HA STUPRATO UNA MODELLA"
Venerdì 25 Febbraio 2011 - 19:00
MILANO - È finito nei guai il calciatore Amantino Mancini. L'ex centrocampista dell'Inter e della Roma è accusato di aver stuprato una modella brasiliana di 30 anni nella notte tra l'8 e il 9 dicembre scorso, dopo averla conosciuta a una festa organizzata da Ronaldinho. La procura lo ha iscritto nel fascicolo di inchiesta con le accuse di violenza sessuale e lesioni insieme a un suo collaboratore, Geraldo Eugenio Do Nascimento, accusato invece di favoreggiamento. Secondo l'accusa, Mancini, ex centrocampista dell'Inter e della Roma, avrebbe abusato della donna mentre era ubriaca, provocandole delle escoriazioni. Il giorno successivo la modella lo ha denunciato e si è recata al Servizio violenza sessuale della Mangiagalli per una visita. Ora sono state chiuse le indagini e per il calciatore, che si è sempre difeso parlando di rapporti consenzienti, si profila la richiesta di rinvio a giudizio.
HAMSIK NON BASTA, NAPOLI FUORI DALL'EUROPA -VIDEO
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 23:58
VILLAREAL - Rabbia e rimpianti. Sfortuna e dettagli che fanno la differenza. Il Napoli esce dall'Europa League. Perde al Madrigal, ma la vittoria del Villarreal è complessivamente immeritata. Tuttavia gli spagnoli volano negli ottavi di finale, nei quali dovranno vedersela con i tedeschi del Bayer Leverkusen, secondi in classifica nella Bundesliga. Per la squadra di Mazzarri una dimostrazione di forza e, per certi versi, a dispetto del risultato finale, anche di maturità in un momento delicato, cruciale della stagione in cui, in soli quattro giorni, è chiamata a giocarsi tutto per realizzare i suoi sogni proibiti. Ed ora non c'è neppure il tempo di leccarsi le ferite perchè altri impegni fondamentali incombono sui partenopei: oggi la mancata qualificazione in Europa League, lunedì sera a San Siro contro il Milan, il big-match di campionato che dovrà dire una parola definitiva sulla possibilità per gli azzurri di contendere lo scudetto ai rossoneri.
LIVERPOOL AGLI OTTAVI -VIDEO, PASSANO ANCHE PSV E BAYER
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 23:19
Ultimo aggiornamento: 23:57
ROMA - Battendo 1-0 lo Sparta Praga, il Liverpool si e' qualificato per gli ottavi di finale dell'Europa League. Passano anche il Psv Eindhoven, il Bayer Leverkusen, Lo Spartak Mosca e i Glasgow Rangers. Tutti i risultati delle gare di ritorno (in maiuscolo le squadre qualificate agli ottavi):
VILLARREAL (Spa)-Napoli (Ita) 2-1
AJAX (Ola)-Anderlecht (Bel) 2-0
TWENTE (Ola)- Rubin Kazan (Rus) 2-2
Stoccarda (Ger)-BENFICA (Por) 0-2
SPORTING BRAGA (Por)-Lech Poznan (Pol) 2-0
PARIS SAINT GERMAIN (Fra)-Bate Borisov (Bul) 0-0
DYNAMO KIEV (Ucr)-Besiktas (Tur) 4-0
MANCHESTER CITY (Ing)-Aris Salonicco (Gre) 3-0
PORTO (Por)-Siviglia (Spa) 0-1 (giocata ieri)
CSKA MOSCA (Rus)-Paok Salonicco (Gre) 1-1 (giocata martedì).
MANCHESTER CITY AGLI OTTAVI Con una doppietta di Dzeko e un gol di Toure' il Manchester City di Roberto Mancini ha battuto 3-0 l'Aris Salonicco e si e' qualificato per gli ottavi di Europa League. In campo anche Balotelli che ha giocato per tutti i 90'e ha colpito un palo.
ZENIT SAN PIETROBURGO-YOUNG BOYS BERNA, 3-1 Lo Zenit San Pietroburgo, allenato da Luciano Spalletti, si è qualificato per gli ottavi di Europa League battendo gli Young Boys di Berna per 3-1 nella partita di ritorno dei sedicesimi. Gli svizzeri sono andati in vantaggio con Jemal al 21' del primo tempo, ma 20 minuti più tardi lo Zenit ha pareggiato con Lazovic. Nella ripresa hanno aumentato il bottino per i russi Semak, al 7', e Shirokov, al 31'. All'andata, a Berna, gli Young Boys avevano vinto per 2-1.
GALLO SOTTOTONO ALL'ESORDIO, DENVER BATTE BOSTON -VIDEO
Venerdì 25 Febbraio 2011 - 10:54
Ultimo aggiornamento: 10:55
DENVER - Due punti e una vittoria di prestigio al debutto. Danilo Gallinari esordisce con la maglia di Denver nel successo casalingo per 89-75 sui Boston Celtics. L'ala italiana, appena ceduta dai New York Knicks, si ritrova subito in quintetto con la nuova casacca nel ruolo occupato fino a poche sere fa da Carmelo Anthony. Gallinari gioca 19'34« da titolare nei quali non brilla per precisione. Solo 1/6 dal campo (0/3 da 3 punti), ma tanto lavoro per la squadra, come dimostrano i 4 rimbalzi, i 2 recuperi e le 2 stoppate. Denver sta ricostruendo il team dopo la cessione di Anthony e Chauncey Billups, spediti nella Grande Mela.
BOLOGNA-ROMA 0-1 -VIDEO. MONTELLA: "IO EMOZIONATO"
Mercoledì 23 Febbraio 2011 - 21:38
BOLOGNA - Tre punti in meno di novanta minuti. Il volo di Vincenzo Montella in panchina in serie A è cominciato con una vittoria, firmata De Rossi, che riporta, quantomeno, un briciolo di serenità in casa giallorossa, una vittoria che rilancia le ambizioni di classifica e spinge la Roma al sesto posto. Non che Montella al suo esordio si sia trovato di fronte un ostacolo che gli abbia opposto particolare resistenza. Nella continuazione della partita interrotta lo scorso 30 gennaio per neve, il Bologna, pieno zeppo di assenti e forse un pò appagato dal ciclo recente che lo ha tirato fuori dalla zona pericolosa della classifica, non ha praticamente fatto niente per provare a vincere la partita e nemmeno per pareggiarla. Ne è venuta fuori una sfida sonnacchiosa, decisa sul calar del primo tempo da un gol del capitano supplente, visto che Francesco Totti è partito dalla panchina, giocando solo uno scampolo di ripresa.
CHAMPIONS, FLOP INTER CONTRO IL BAYERN -VIDEO
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 00:18
MILANO - È completo l'euroflop delle squadre italiane: come Roma e Milan, anche l'Inter perde la gara di andata in casa degli ottavi di finale e così la Champions rischia davvero di chiudersi molto in fretta per tutte e tre. Il Bayern compie un bel passo verso la vendetta di Madrid e sfrutta al 90' un errore di Julio Cesar per portarsi a casa una vittoria tutto sommato meritata che le dà tante chance di arrivare ai quarti di finale. Non basta Etòo, non basta Lucio, sono troppi i giocatori di Leonardo non abbastanza in forma per inseguire Ribery e soprattutto Robben.
TENNIS, PENNETTA VINCE IN QATAR E VOLA AI QUARTI
Mercoledì 23 Febbraio 2011 - 20:24
DOHA - vittoria di Flavia Pennetta negli ottavi di finale del «Qatar Ladies Open» di Doha. La brindisina ha battuto per 4-6 6-3 6-4, in un'ora e quarantasette minuti di gioco, la ceca Lucie Safarova. Domani la Pennetta affronterà la danese Caroline Wozniacki, numero uno del ranking mondiale e prima favorita del seeding.
LA PENSIONE AI CALCIATORI? RONALDO: "SAREBBE GIUSTO"
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 16:10
RIO DE JANEIRO - Non sarebbe giusto che anche i giocatori di calcio avessero diritto anche loro alla pensione?, si chiede oggi Ronaldo sulla sua pagina nella rete sociale Twitter. «E non lo dico mica per me», aggiunge subito l'ex Fenomeno, in pensione da una settimana. «Lo dico per il 93% dei calciatori in Brasile, che non guadagnano nemmeno un salario minimo (oggi pari in Brasile a 545 real, circa 250 euro, ndr). Non sarebbe giusto che ricevano anch'essi la pensione, come qualsiasi altro lavoratore?», aggiunge l'ex numero 9. La protesta lanciata dall'ex fuoriclasse ha subito suscitato molte risposte positive, a condizione che non comprenda i «pensionati d'oro» come lui.
SI DÀ UNA MANATA DA SOLO: ARBITRO INGANNATO -VIDEO
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 11:56
Ultimo aggiornamento: 11:57
QUITO - Bryan Carrasco è il "simulatore dell'anno". Il calciatore, durante la partita tra le nazionali Under 20 di Ecuador e Cile, ha commesso una irregolarità incredibile: la scena mostrata al rallentatore dimostra che il numero 7 cileno prende la mano di un giocatore avversario per sbattersela con violenza in pieno volto. Il tutto per dare al direttore di gara l'impressione di aver appena ricevuto un pugno. Una simulazione "perfetta" (l'arbitro ha concesso la punizione) che non è sfuggita all'occhio attento delle telecamere.
CASSINA ANNUNCIA IL RITIRO: "SONO APPAGATO" -FOTO
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 16:53
ROMA - Alla sbarra è stato un fenomeno, e lo sa la ginnastica di tutto il mondo che applaudirà per sempre quel movimento che porta il suo nome. Igor Cassina esce di scena: il campione di Meda, 34 anni il prossimo 15 agosto, ha deciso di chiudere con l'attività agonistica. Lo fa dopo una carriera cominciata prestissimo e che tra alti e diversi bassi, ha toccato la sua punta più alta con l'oro olimpico vinto ad Atene nel 2004. «Ho deciso di ritirarmi perchè mi sento pienamente soddisfatto e appagato da tutto quello che ho avuto nel corso della mia carriera» le parole del ginnasta nell'annunciare l'addio, l'unico nel panorama internazionale ad aver creato un esercizio - un salto teso con avvitamento a 360 gradi sull'asse longitudinale - riconosciuto dalla federazione e che dal 2002 si chiama ufficialmente 'Movimento Cassinà. «Ho realizzato tutti i miei sogni, e non potevo chiedere di pi— da quello che mi ha dato questo sport - prosegue Cassina -. Emozioni uniche e grandi gioie che, insieme alle fatiche e alle rinunce, mi hanno fatto sentire pienamente realizzato, come atleta e come uomo. La vittoria dell'oro olimpico Š il massimo obiettivo per un atleta, averla vinta ad Atene, citt… simbolo dei valori olimpici, mi ha riempito di gioia».
IMPRESA BARGNANI COI BULLS. MELO A NY, ESORDIO OK -VIDEO
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 11:12
CHICAGO - Andrea Bargnani segna 24 punti e trascina Toronto, Marco Belinelli si regala 7 minuti d'oro e sorride con New Orleans: la serata Nba regala due vittorie agli italiani impegnati sui parquet americani. Bargnani è determinante nel successo casalingo che i Raptors ottengono per 118-113 contro i Chicago Bulls. Il lungo azzurro, titolare per 41'56«, non tira benissimo (7/19 dal campo) ma offre una prestazione di sostanza e fa saltare in piedi gli spettatori dell'Air Canada Centre alla fine del primo tempo con una spettacolare schiacciata. I tanti punti arrivano grazie ad un approccio aggressivo: Bargnani si guadagna 11 lineri e ne trasforma 10, aggiungendo al fatturato anche 8 rimbalzi e 4 assist. Toronto, che ha un record di 16-42, si toglie una delle poche soddisfazioni stagionali grazie al contributo di DeMar DeRozan (24 punti), Amir Johnson (17 punti) e Leandro Barbosa (13 punti), decisivo nel quarto periodo. James Johnson, appena arrivato proprio da Chicago, produce 9 punti,5 rimbalzi e 3 stoppate. I Bulls (38-17), una delle corazzate della Eastern Conference, difendono male (i Raptors tirano con il 58,1%) e affondano nonostante il solito Derrick Rose. Il numero 1 chiude con 32 punti (19 nell'ultima travolgente frazione) e 10 assist. Accanto a lui, Carlos Boozer realizza 24 punti. L'unica positiva per i tori è il rientro di Joakim Noah: il centro, out 30 partite per una lesione al legamento del pollice, si ripresenta con 7 punti e 16 rimbalzi).
ROSSI SCONTENTO DELLA DUCATI: "SIAMO INDIETRO"
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 15:26
ROMA - «Non possiamo essere soddisfatti di queste prove perchè non abbiamo raggiunto gli obiettivi che volevamo, ovvero chiudere intorno alla sesta posizione e soprattutto con un distacco più ridotto». Le parole di Valentino Rossi che arrivano dalla Malesia, alla fine della seconda tornata di prove sul circuito di Sepang in questo pre stagione 2011, non sono per niente accomodanti. Rossi, che ha potuto provare solo due giorni su tre, a causa di un attacco influenzale che lo ha tenuto a letto ieri, non nasconde la sua amarezza. «Invece di essere nei primi sei, siamo a 1» e otto e anche come passo siamo indietro. Il primo giorno pensavamo che si potesse fare, siamo partiti bene, riuscendo a far lavorare la moto anche con le gomme dure. Poi però non abbiamo fatto passi in avanti«.
Una situazione non piacevole in prospettiva inizio mondiale per la Ducati, che si ritrova indietro con lo sviluppo e con Valentino ancora non al 100% della condizione fisica. »Sicuramente aver provato solo due giorni - ha confermato Rossi - è stato uno svantaggio perchè oggi abbiamo dovuto rincorrere e nelle ultime due ore abbiamo provato tante soluzioni per cercare di capire il più possibile. Qualche cosa andava bene, ma si è messo a piovigginare e non ci sono più state le condizioni per spingere«. Intanto la concorrenza, Honda su tutti, ha lavorato parecchio e con profitto. La Casa dell'Ala, non a caso ha monopolizzato le prime quattro posizioni dei test, scendendo con Stoner ben al di sotto del record della pista di Rossi. »Se per quanto riguarda la parte elettronica - ha spiegato Rossi - abbiamo delle buone idee e possiamo risolvere i problemi in poco tempo, per la parte meccanica, gli assetti, non sono altrettanto sicuro. Ci abbiamo provato, ma non ce l'abbiamo fatta. Anche se posso frenare forte poi faccio fatica a curvare, non riesco ad essere veloce in centro curva e a sfruttare bene la pista«.
E alla Ducati stanno lavorando sodo per accontentare il Dottore. In questi giorni a Jerez de la Frontera, infatti, il test team della Casa di Borgo Panigale è all'opera per provare alcune soluzioni da proporre a Rossi nei prossimi test che si svolgeranno in Qatar alla vigilia del primo GP dell'anno. Sulla lunga pista alle porte di Doha, Vale aveva vinto lo scorso anno, aiutato anche da una caduta del suo rivale, all'epoca su Ducati, Stoner. Ma nel 2011, la situazione, ad ascoltare le parole del nove volte iridato, potrebbe non essere altrettanto rosea. »I prossimi test sono in Qatar - avverte -, una pista diversa da Sepang che non è storicamente molto favorevole alla Ducati, quindi vedremo se riusciremo ad essere più veloci«.
FONTE: Leggo.it