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Solo la PRO PATRIA pareggerebbe l'HELLAS nella classifica avulsa con le squadre che ci stanno davanti. SAMB-VERONA: il CASMS valuta restrizioni...

LA VITTORIA CON LA SPAL LO CONFERMA: Solo la PRO PATRIA pareggerebbe l'HELLAS nella famosa (e famigerata) classifica avulsa con le squadre che ci stanno davanti, lo diceva REMONDINA alla vigilia della partita di Ferrara e, per quel che può valere, l'ho notato perfino io che il VERONA va in difficoltà quando deve affrontare le squadre rognose che si chiudono a bunker in difesa e stanno per 10/11 dietro la linea della palla (vedi LUMEZZANE). Per la verità è una cosa che succede anche alle grandi di Serie A che spesso, per spuntarla, si affidano alle magie dei fuoriclasse su palla inattiva oppure... A qualche colpo di c..o o di arbitro... E la chiave di volta potrebbe essere proprio questa: non avendo l'HELLAS santi nel 'paradiso delle giacchette nere' (anzi, temo proprio che sia il contrario), non avendo avuto particolari episodi fortunati (anzi, anche qui si cade male se solo pensiamo alla sfortunatissima catena di eventi che ha portato il Conte Arvedi a rischiare la vita in un momento fra l'altro topico per gli scaligeri a livello societario come avremmo saputo in seguito) ci rimarrebbero le magie dei fuoriclasse che all'ombra dell'Arena non vediamo da tempo (anche ammesso che alcuni di loro calchino o calcherebbero i campetti della C) e allora? Allora servirebbe qualche innesto in una squadra vivace, a tratti bella che rischia di rimanere incompiuta se non ci si sbriga a cogliere gli ultimissimi frutti fuori stagione al mercato d'inverno LA VITTORIA CON LA SPAL LO CONFERMA: Solo la PRO PATRIA pareggerebbe l'HELLAS nella famosa (e famigerata) classifica avulsa con le squadre che ci stanno davanti, lo diceva REMONDINA alla vigilia della partita di Ferrara e, per quel che può valere, l'ho notato perfino io che il VERONA va in difficoltà quando deve affrontare le squadre rognose che si chiudono a bunker in difesa e stanno per 10/11 dietro la linea della palla (vedi LUMEZZANE). Per la verità è una cosa che succede anche alle grandi di Serie A che spesso, per spuntarla, si affidano alle magie dei fuoriclasse su palla inattiva oppure... A qualche colpo di c..o o di arbitro... E la chiave di volta potrebbe essere proprio questa: non avendo l'HELLAS santi nel 'paradiso delle giacchette nere' (anzi, temo proprio che sia il contrario), non avendo avuto particolari episodi fortunati (anzi, anche qui si cade male se solo pensiamo alla sfortunatissima catena di eventi che ha portato il Conte Arvedi a rischiare la vita in un momento fra l'altro topico per gli scaligeri a livello societario come avremmo saputo in seguito) ci rimarrebbero le magie dei fuoriclasse che all'ombra dell'Arena non vediamo da tempo (anche ammesso che alcuni di loro calchino o calcherebbero i campetti della C) e allora? Allora servirebbe qualche innesto in una squadra vivace, a tratti bella che rischia di rimanere incompiuta se non ci si sbriga a cogliere gli ultimissimi frutti fuori stagione al mercato d'inverno...

Sondaggio a risposta singola
Fine 2008 pieno di eventi per l'Hellas Verona, si è ad un passo dal cambio di proprietà, come vedi il futuro scaligero? [69 votes total]

Sono ottimista: Martinelli porterà liquidità nuove oltre a Ficcadenti e Mascetti! Che si vuole di più? (11)
 16%
Sono moderatamente ottimista: buono il cambio ma per dire che ci abbiamo guadagnato aspetterei l'evolversi della situazione (30)
 43%
Chi lascia la strada vecchia per quella nuova sa cosa lascia ma non sa ciò che trova. Rinvio il mio giudizio a fine campionato. (14)
 20%
Sono moderatamente pessimista: il Conte avrà anche sbagliato ma con Previdi aveva fatto finalmente 'girare' l'Hellas, non ci voleva! (10)
 14%
Sono pessimista: Martinelli farà la fine di Arvedi, non sa nulla di calcio a 'stì livelli ed è destinato a fallire anche perché né Mascetti né Ficcadenti si faranno coinvolgere. (4)
 6%




SCONTRI DI FERRARA: Poco prima di SPAL - HELLAS VERONA violenti tafferugli sono stati sedati dalla polizia estense, un sostenitore veronese è finito all'ospedale con il naso rotto e sono state fermate 11 persone di parte gialloblù; ieri si anche saputo che 5 di loro erano già noti alle forze dell'ordine per fatti similari e addirittura 2 erano stati precedentemente colpiti da DASPO il che dimostra l'impotenza di questura e prefetti nel controllo dell'ordine pubblico e, una volta di più, la non certezza della pena che in Italia sta facendo sempre più danni: qualcuno si stupirà se la trasferta di San Benedetto verrà bloccata? Intanto il CASMS valuta SAMBENEDETTESE-HELLAS VERONA ad alto rischio e valuta l’opportunità di suggerire provvedimenti interdittivi...

I contributi filmati dal TGGialloblù
- PREVIDI: MIO CICLO FINITO OGGI
- GARZON: VITTORIA PER ARVEDI
- CAMPISI: VITTORIA DEL GRUPPO
- REMONDINA: VITTORIA IMPORTANTE
- FLASH: IL GOL VITTORIA DI GARZON
- SPAL-VERONA 0-1: SERVIZIO VIGHINI
- SPAL-VERONA 0-1: LA SINTESI

[ALTRE NEWS]
REMONDINA SQUALIFICATO A SAN BENEDETTO: Costa una giornata di squalifica l'espulsione rimediata dal mister Domenica contro la SPAL per "per atteggiamento irriguardoso verso un assistente arbitrale durante la gara".
ALLENAMENTO DI IERI: Ha lavorato in parte col gruppo Christian TIBONI, mentre Gabriele PUCCIO ha svolto un allenamento differenziato. Terapie per SCAPINI, a riposo precauzionale Bellavista e DA DALT.
INTERVISTE a BELLAVISTA "Noi ci abbiamo sempre creduto. Bisogna invertire la tendenza con le piccole, e continuare così con le grandi squadre". REMONDINA "Non sbaglieremo partita. Visto il momento che attraversa, la Sambenedettese avrà motivazioni particolari". RAFAEL "Vietato accontentarsi. Manteniamo i piedi per terra, ora ci aspetta un'altra trasferta insidiosa"

[IN BREVE]
CULTURISTA FANNULLONA DA RECORD: Beccata postina che, ufficialmente assente per malattia, gareggiava come culturista e arrivava terza ai campionati italiani...
BUFFON MIGLIOR PORTIERE DEGLI ULTIMI 20 ANNI: Secondo l'Iffhs federazione internazionale di storia e statistica del calcio
CICLISMO: CUNEGO contrario al ritorno di Lance ARMSTRONG
PESCARA: Non c'è pace per la squadra degli ex GALDERISI e ZEYTULAEV, 200 tifosi invadono il campo di allenamento e chiedono un colloquio con tecnico e squadra, per fortuna nessun incidente...
INSEDIAMENTO DEL MR PRESIDENT: Barack OBAMA è diventato l'uomo più importante del mondo! Il primo afro-americano ad ottenere la carica di presidente degli USA.
FORMULA 1: PRESENTATA la nuova BMW SAUBER. RAIKKONEN soddisfatto della nuova FERRARI F60.
PREMIERSHIP: Il LIVERPOOL cicca nel derby con l'EVERTON e si deve acontentare del primo posto con il MANCHESTER UTD. Il CITY infuriato per la farsa KAKA! Intanto anche RONINHO torna in Brasile.
BASKET: FORTITUDO in zona retrocessione pur avendo operato sul mercato con grandi mezzi.
TENNIS AUSTRALIAN OPEN: CIPOLLA e PENNETTA ok...



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GIOCO PRONOSTICI:
Pose Gialloblu aveva ragione :!: Stavolta è stato davvero bravo ma c'è chi ha fatto meglio: RobRoy :!: :!: :!: Ebbene sì siorre e siorri il campione di giornata è ancora lui con ben 8 tacche :!: :!: :!: Ad un punto si ferma, come anticipato Pose Gialloblu... 'Medaglie di bronzo' Ale90HVr e Bridget staccati di ben 4 punti dalla testa :!:

Sfigadoni in 3: Martino, MR31032001, RougeHellas un solo punto per loro :0(

Ammonito Black che non ha giocato...

In classifica generale RobRoy scavalca ancora Bruni che però è ancora secondo visto che Boro non ha saputo approfittare del mezzo passo falso del ViceRemondina ;o) è sempre più lotta a 3 visto che Martino e Gabri sembrano perdere terreno... Ma anche dietro è bagarre: Black gioca alla Tafazzi ed esalta la sua maglia nera ma son gomitate fra Ale90HVr, Mister Loyal, RougeHellas che dopo 19 gare non riescono a staccarsi :!:


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy85
Bruni80
Boro79
Martino77
Gabri75
Bubu77, MR31032001, Pose Gialloblu73
Bridget, Smarso71
Ale90HVr, Mister Loyal, RougeHellas65
Black60


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- DOPO AVER BATTUTO LA SPAL I REMO-BOYS SONO LANCIATI
Hellas, adesso tre partite-chiave per inseguire il sogno dei playoff
Centrata la prima vittoria esterna l'Hellas non deve più porsi limiti. L'agilità con cui si è superata la Spal deve far riflettere il gruppo gialloblù sulle sue possibilità, che sono, a questo punto, davvero notevoli per scalare ulteriormente la classifica. Con la rabbia agonistica e l'organizzazione di gioco mostrate a Ferrara il Verona può battere qualunque squadra. Ed è proprio l'elemento vittoria esterna al quale i calciatori di Remondina dovrebbero iniziare ad affezionarsi. Senza Tiboni e Scapini i gialloblù hanno ottenutoquattro punti in due gare, la prova che nessuno è indispensabile e che tutti sono utili, anche quelli in odore di partenza quali potrebbero essere Corrent, Da Dalt, Loseto, Anaclerio, Puccio. Ma sono ipotesi ancora azzardate dato che le intenzioni di Ficcadenti si conosceranno al momento del suo ingresso in società. Il Verona domenica prossima andrà a San Benedetto del Tronto a tentare un'altra impresa esterna. Poi ci sarà la sosta di campionato e si riprenderà l'8 di febbraio in casa con la Cremonese per poi, la settimana successiva andarsela a giocare a Padova. Quest'ultime saranno altre sfide con le dirette concorrenti per un posto al sole. A metà febbraio, dopo queste gare, capiremo dunque se l'obiettivo promozione sarà davvero alla portata della squadra di Remondina, che dopo un avvio incerto ha iniziato a marciare a ritmi sostenuti.


- GIORNI DECISIVISI CHIUDERÀ TRA IL 24 E IL 26
Il club passerà a Martinelli nella prossima settimana
Il Verona di Arvedi e Previdi consegna nelle mani di Giovanni Martinelli un giocattolino mica male. L'Hellas si trova a ridosso della zona playoff, in piena salute, coi singoli giocatori che stanno offrendo prestazioni sempre migliori. Domenica don Nardino si è tolto l'ultima soddisfazione, regalandola ai tifosi, che ora sperano che la società entrante possa fare ancora meglio. Incarico non da poco. Intanto l'avvocato Emanuele Rimini sta studiando a Milano il caso Hellas, con le pile di documenti che dovranno passare al suo vaglio. Di per sè la giurisprudenza dice che l'amministratore di sostegno deve prendere le sue decisioni in pieno accordo con l'assistito, in questo caso Piero Arvedi. Che però è in una situazione di salute che non gli permette di comunicare, anche se in lento miglioramento.

Difficile pensare che nel giro di pochi giorni il conte possa esprimere la sua opinione. In ogni caso, come ampiamente ribadito dal dottor Giampaolo Fogliardi, il termine del 21 dicembre non è affatto perentorio. È stato fissato per darsi un riferimento temporale ma «è facile che la cessione si attui tra il 24 ed il 26 di gennaio» spiega il commercialista. Può essere, quindi, che tutto avvenga dopo la gara con la Sambenedettese, in modo da poter lasciare tranquilla la squadra e avere il tempo di conoscersi durante la pausa di campionato successiva. Martinelli non scapperà di certo se si tarderà di qualche giorno, in fondo è dallo scorso agosto che cerca di arrivare ad acquistare il Verona, e ora sta per avere in mano una squadra che può regalargli già quest'anno ottime soddisfazioni.

- Scontri a Ferrara
Ultrà denunciati costa cara la spedizione di domenica
Undici sostenitori Hellas di nuovo nei guai: cinque sono volti noti, in due erano colpiti da Daspo. Le indagini: La Digos dovrà analizzare i filmati per accertare le singole responsabilità
Avevano affrontata la trasferta a Ferrara con il preciso obiettivo di regolare conti in sospeso con la tifoseria di casa. Era una vera e propria spedizione punitiva quella organizzata, quaranta minuti prima dell’inizio della gara, nei pressi della curva Ovest dello stadio Mazza. Undici supporters dell’Hel - las le hanno provate tutte nel tentativo di entrare in contatto con gli ultrà biancazzurri. Il fitto cordone delle forze di polizia ha scongiurato il rischio di scontri. I tifosi gialloblù sono però entrati in contatto con gli agenti di polizia mentre gli spallini si allontanavano rapidamente verso lo stadio. A ventiquattr ’ore dalla partita la Digos ferrarese ha completato il rapporto per la Procura. Undici gli ultrà dell’Hellas denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Tra loro figura pure un diciassettenne incensurato la cui posizione dovrà essere vagliata dal Tribunale dei Minori.

Degli altri dieci, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, cinque sono personaggi noti alle forze dell’ordine. Hanno accumulato precedenti per reati specifici. In due erano già stati destinatari di un Daspo, il divieto di presenziare a partite di calcio e ad altre manifestazioni sportive. La Digos dovrà analizzare nei prossimi giorni i filmati dei tafferugli per stabilire le singole responsabilità all’interno del gruppetto. Non è escluso che possano essere contestati altri reati. La distinzione dei ruoli di ciascuno degli ultrà servirà comunque a quantificare la durata del Daspo che il questore di Ferrara dovrà emettere nelle prossime ore. Uno dei denunciati ha conservato pure un souvenir della trasferta in terra emiliana. Negli scontri con la polizia ha rimediato la frattura del setto nasale. Medicato al pronto soccorso è stato dimesso con una prognosi di quindici giorni. Soltanto lievi contusioni invece per un tifoso spallino.

FONTE: DNews.eu


- Martinelli entro domani potrebbe rilevare il club. E Garzon suona la carica: «Siamo tra le grandi»
Hellas, 48 ore per non fallire: ma la cessione è vicina
L’Hellas ha 48 per non fallire. Ma la cessione della società è imminente. Ci sono stati colloqui informali tra i professionisti e gli ostacoli che potevano esserci hanno iniziato a diradarsi. Oggi Belluzzo, commercialista di Giovanni Martinelli, dovrebbe incontrare per la prima volta ufficialmente l’avvocato Rimini, nominato dal Tribunale come amministratore di sostegno. Se, come pare, venisse confermato l’impianto della lettera d’intenti firmata da Arvedi il 20 dicembre, la firma per la cessione potrebbe anche avvenire domani. In questo scenario di maggiore ottimismo ha senza dubbio giocato un rilevante ruolo la vittoria della squadra di Remondina ottenuta l’altro ieri a Ferrara, primo colpo esterno della stagione dei gialloblù, una vittoria fuori casa che mancava dal 6 aprile scorso (3-2 al Monza).


La gioia di Garzon. «E’ stata una vittoria importantissima - ha spiegato anche ieri il centrocampista che con la sua rete ha permesso al Verona di ottenere i tre punti a Ferrara -. Un successo che ha dato l’idea di quanto compatto è questo gruppo. Sia ben chiaro: non è che non siamo preoccupati per quanto sta succedendo, ma siamo una squadra ambiziosa, che ha capito che può davvero giocarsela alla pari con tutte».

Più dura con il Lumezzane. Paradossalmente per questo Verona giocare contro la Spal è più facile che giocare contro il Lume. «Non avevamo avuto un grande approccio a quella partita - ha spiegato Garzon (nella foto Novelli) -, e poi non è mai semplice giocare contro squadre così organizzate dal punto di vista difensivo. La Spal, invece, ti affronta a viso aperto e noi andiamo a nozze quando abbiamo davanti formazioni di questo tipo». Samb in crisi. Intanto oggi la squadra inizierà la preparazione per la trasferta a San Benedetto del Tronto, seconda consecutiva prima della sosta. I marchigiani sono in crisi, al penultimo posto. Dopo la sconfitta con il Pergocrema, l’allenatore Piccioni ha rassegnato le dimissioni.

FONTE: Leggo.it

- Hellas, tra le big saresti la prima!
IL PRIMATO. REMONDINA SE LO SENTIVA: «LA SPAL È FORTE, MA NOI ANDIAMO LÀ PER VINCERE. QUESTE SFIDE CI DANNO ANCORA PIÙ CARICA». HA AVUTO RAGIONE
Da Ferrara la conferma: le grandi mettono le ali al Verona. Nella classifica avulsa con le prime cinque, nessuno avrebbe più punti dei gialloblù
«Sia noi che gli avversari sappiamo che è proprio in queste partite che il Verona si galvanizza. Si parte dallo 0-0 ma a Ferrara vogliamo far bella figura». In pratica? «Vincere». Gian Marco Remondina, a 48 ore dalla partita con la Spal, era stato eloquente: non una sparata, ma un avvertimento all'avversario sapendo che i tre punti erano alla portata dell'Hellas. E ha centrato il bersaglio.
Il suo Verona camaleonte ha cambiato pelle rispetto all'esibizione con il Lumezzane: concentrato, cinico, diligente. Un vero e proprio gruppo. D'altronde lo si è capito: quando i gialloblù devono fare la partita e caricare a testa bassa, l'ansia monta e la lucidità si dissolve. Quando invece si gioca a viso aperto, è più facile colpire. Lo dicono i numeri: provate a fare la classifica avulsa prendendo in considerazione gli scontri diretti tra le prime cinque squadre, vale a dire quella che sarebbe promossa e le quattro che andrebbero ai play off, e inseriteci l'Hellas. Chi avrebbe più punti? Proprio il Verona.

PRIMATO CON LA PRO PATRIA. Alla fine del girone di andata, nell'ipotetica classifica ristretta con Pro Patria, Reggiana, Spal, Novara e Cesena, il Verona avrebbe avuto 8 punti (vittorie con Spal e Novara, pareggi con Reggiana e Pro Patria e sconfitta con il Cesena) così come la Pro Patria. Spal, Novara e Cesena ne avrebbero avuti 7 (per tutte due vittorie, un pareggio e due sconfitte), la Reggiana si sarebbe fermata a 4.

SEMPRE IN TESTA. Nel ritorno, oltre a Spal-Verona, si sono già giocate Reggiana-Cesena e Pro Patria-Reggiana, partite vinte entrambe dagli emiliani che così salirebbero nella momentanea classifica a 10 punti ma con sette gare disputate. Il Verona, in sei partite, sarebbe però ancora in testa: 11 punti. Il risultato è che i gialloblù hanno una media punti di 1,8 a partita, la Pro Patria è a 1,6, tutte le altre sono a 1,4.

BESTIA NERA. Un altro primato: all'andata, solo i gialloblù e il Cesena sono riusciti a sconfiggere la Spal, la squadra meno battuta del campionato. Il Verona domenica si è ripetuto: dev'essere la sua bestia nera. Vuoi vedere che adesso tutti gli altri allenatori telefonano a Remondica per chiedere consigli?

- Chissà che cosa avrà detto Martinelli a fine partita
...Un «sacco-bello» anche il Verona di Ferrara. Il tira e molla societario avrebbe potuto incidere negativamente sui gialloblù e invece la squadra ha risposto. Ha giocato per sé, per il suo tecnico e per tutto il gruppo che si è formato la scorsa estate. Molti i gialloblù in prestito e qualcuno, come Bellavista, in scadenza di contratto. Eppure eccoli lì, visti in tv, a replicare colpo su colpo alla Spal. Garzon poi, ha estratto dal suo sacco un «piatto» degno di Mascetti o di Di Gennaro per un gol capolavoro.

Chissà cosa hanno commentato al termine della partita Martinelli e i suoi collaboratori. Chissà se l'avvocato Rimini ha cominciato a leggera la lettera d'intenti, chissà quando questo matrimonio fra l'Hellas e Martinelli si potrà fare. Sarebbe in ogni caso un delitto alterare gli equilibri dello spogliatoio gialloblù con giocatori di nome, ma dal salario oneroso. La serie B si può conquistare anche con Parolo, Girardi e compagni. Remondina ci crede, il suo è un Verona un «sacco-bello».

FONTE: LArena.it


- Cessione Verona: riunione fiume a Milano. Oggi la verità
Il commercialista di Martinelli Belluzzo era a Milano per incontrare l'amministratore di sostegno del Verona, Emanuele Rimini. Esaminata nei dettagli la lettera d'intenti. Oggi si saprà se la trattativa può chiudersi in tempi brevi e se Martinelli farà rispettare la scadenza del 21 gennaio come ultima data per chiudere l'affare. Non è escluso che se servissero altri due, tre giorni per i dettagli tecnici dell'operazione, possa essere annunciata una proroga
Una lunga riunione con l'obiettivo di cedere il Verona a Giovanni Martinelli. Si sono dati appuntamento a Milano i commercialisti di Giovanni Martinelli guidati da Luigi Belluzzo e l'amministratore di sostegno del Verona, nominato giovedì scorso dal tribunale di Verona, Emanuele Rimini. Il giurista indicato dai figli di Arvedi, avrà il compito di esaminare attentamente la lettera d'intenti (cosa che peraltro è già avvenuta anche nei giorni scorsi), spiegando poi il suo punto di vista a Belluzzo. Il problòema è anche temporale. Dopo l'incidente capitato ad Arvedi, Belluzzo e Martinelli avevano deciso di concedere alla controparte un termine ulteriore per chiudere l'affare.

Il limite massimo era stato stabilito il 21 gennaio. Mercoledì, dunque, si saprà tutta la verità. Se le parti stanno perfezionando l'accordo e mancassero solo dettagli tecnici e burocratici, Martinelli annuncerà che il termine sarà spostato. Viceversa se tra le parti non ci fosse accordo allora Martinelli sarebbe fuori dai giochi. Ma questa ipotesi aprirebbe scenari inquietanti per il Verona il cui bilancio non è stato ricapitalizzato il 31 dicembre scorso.

- L'espulsione di Ferrara costa una giornata di squalifica a Gian Marco Remondina
L'allenatore gialloblù era già in diffida dopo dopo l'allontanamento di Cesena. L'espulsione di Ferrara, ad inizio secondo tempo, costa cara all'ex tecnico di Piacenza e Sassuolo che a San Benedetto del Tronto sarà costretto ad assistere alla gara dalla tribuna.
L'allenatore gialloblù Gian Marco Remondina è stato squalificato per una giornata dopo l'espulsione rimediata ad inizio secondo tempo a Ferrara "per atteggiamento irriguardoso verso un assistente arbitrale durante la gara". Nel corso della partita vinta grazie alla rete di Garzon contro la Spal, ha rimediato il terzo cartellino giallo della stagione Marco Parolo che entra invece in diffida.

FONTE: TGGialloblu.it


- Osservatorio, Samb-H. Verona considerata ad alto rischio
Il Casms è invitato a valutare l’opportunità di suggerire provvedimenti interdittivi
La gara Sambenedettese-Hellas Verona, in programma domenica 25 gennaio presso lo stadio "Riviera delle Palme", è fra le partite considerate ad alto rischio dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Ciò è riportato nella determinazione n. 04/2009 del 19 gennaio: per tale motivo, il Comitato Nazionale di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive è invitato a valutare l’opportunità di suggerire provvedimenti interdittivi.

- Ripresi gli allenamenti della squadra scaligera
Riscaldamento tecnico, mobilità, possesso palla, lavoro aerobico e partitella presso gli impianti di Bussolengo
Martedì pomeriggio la squadra gialloblù ha iniziato la preparazione del match con la Sambenedettese, in programma domenica 25 gennaio allo stadio "Riviera delle Palme". Presso gli impianti sportivi di Bussolengo gli uomini di Remondina hanno affrontato un riscaldamento tecnico, per poi passare ad esercizi sulla mobilità, possesso palla, lavoro aerobico e partitella. Ha lavorato in parte col gruppo Christian Tiboni, mentre Gabriele Puccio ha svolto un allenamento differenziato. Terapie per Scapini, a riposo precauzionale Bellavista e Da Dalt. Oggi doppia seduta: all’antistadio al mattino, a Bussolengo nel pomeriggio.

- Bellavista: "Noi ci abbiamo sempre creduto"
"Bisogna invertire la tendenza con le piccole, e continuare così con le grandi squadre"
Due giorni dopo il successo centrato sul campo della Spal, gli uomini di Remondina sono tornati al lavoro per preparare la sfida con la Sambenedettese. Poco prima di affrontare la seduta pomeridiana di allenamento, Antonio Bellavista ha rilasciato alcune battute alla stampa. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del centrocampista gialloblù.


Siete tornati a lavorare a Bussolengo, dopo una vittoria che permette di guardare la classifica con un occhio diverso.
"Parto con una battuta: visto che questi impianti sportivi hanno portato fortuna siamo tornati ben volentieri. A parte gli scherzi siamo felici per la vittoria di domenica, si è trattato di una grande partita da parte nostra. Forse già a Cesena meritavamo i tre punti in trasferta. "
L’ambiente è carico al punto giusto?
"Noi ci abbiamo creduto sin dall’inizio, anche quando i risultati non arrivavano. Il bello viene ora, abbiamo dalla nostra parte tutte le condizioni necessarie per avverare il sogno."
Contro le grandi squadre trovate sempre giuste motivazioni: domenica prossima ci sarà l’occasione per figurare bene anche contro una squadra meno quotata.
"Partiamo dal presupposto che ogni partita è difficile. Forse affrontare le compagini meno attrezzare fa sorgere maggiori insidie, gli avversari possono avere l’acqua alla gola e cercare di non farti sviluppare il gioco. Bisogna invertire la tendenza con le piccole, e continuare così con le grandi."
Come vivete questo momento di possibile passaggio?
"La vittoria di domenica testimonia serenità, siamo certi che qualcosa avverrà in tempi brevi. La gestione di Previdi ed Arvedi non ci ha fatto mancare nulla, se cessione dovrà essere speriamo succeda quanto prima."

- Remondina: "Non sbaglieremo partita"
"Visto il momento che attraversa, la Sambenedettese avrà motivazioni particolari"
A Bussolengo i gialloblù hanno iniziato la preparazione della prossima gara di campionato, in programma domenica 25 gennaio presso lo stadio "Riviera delle Palme". Battuta la Spal, è giunto il momento di guardare avanti: è di questo avviso mister Remondina, che prima di condurre l’allenamento ha incontrato i giornalisti per rilasciare alcune interviste. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del tecnico gialloblù.

Com’è lo spirito del gruppo dopo questo successo?
"Certamente positivo, solo le vittorie possono dare morale e fiducia, permettendoti di affrontare il futuro con la consapevolezza di poter vincere contro chiunque."
L’Hellas visto a Ferrara quanto si avvicina alla squadra che ha in mente?
"La mentalità è uno degli elementi che ritengo necessari. Al "Mazza" abbiamo evidenziato anche altre qualità, non per ultima la preparazione alla gara. Sapevamo di dover colpire dove la Spal è vulnerabile. Mi è piaciuta l’organizzazione difensiva, nel secondo tempo abbiamo concesso solo un’occasione. Nei novantasei minuti siamo stati bravi."
Bellavista e compagni hanno provato la conclusione anche da fuori area.
"Si è visto lo spirito che una squadra deve avere per vincere. Non solo sudore e fatica, ma anche intelligenza, sagacia tattica e spirito giusto."
Il test di domenica prossima sarà importante per verificare l’atteggiamento contro formazioni meno attrezzate.
"Tutte le gare sono difficili, contro squadra d’alta classifica i nostri probabilmente ci mettono qualcosa in più. Sono certo che non sbaglieremo la partita. Visto il momento, la Sambenedettese avrà motivazioni particolari."
Rafael sta dimostrando margini di miglioramento ogni domenica.
"L’estremo difensore è stato fondamentale in più di un’occasione, alcune volte siamo stati fortunati, altre volte è stato bravo lui a salvare il risultato. Sa di dover migliorare alcuni aspetti, comunque sta facendo molto bene. Le chiacchiere contano poco, solo i risultati hanno valore. Attualmente pochi portieri sono decisivi come lui."

- La grinta di Rafael: "Vietato accontentarsi"
"Manteniamo i piedi per terra, ora ci aspetta un'altra trasferta insidiosa"
In occasione del consueto spazio interviste d’inizio settimana, l’estremo difensore Rafael De Andrade ha incontrato gli organi d’informazione presso gli impianti sportivi di Bussolengo. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del portiere gialloblù.


Cos’hai pensato dopo la parata sul tiro di Cazzola, che ha permesso di mettere in cassaforte il risultato?
"Sono stato fortunato perchè ho mantenuto alta la concentrazione durante la gara senza fare nessuna parata, poi all’ultimo istante sono stato chiamato in causa. Ho dato il mio contributo alla squadra, ed ora devo continuare così."
Dopo il triplice fischio del direttore di gara c’è stata un’esplosione di gioia.
"Non posso fare gol, il mio obiettivo è aiutare i compagni a non subìre. Ma rispondere così in quella occasione è stato come andare a segno."
Come stai vivendo questo momento, considerando che i tuoi margini di miglioramento sono sotto gli occhi di tutti?
"Sono molto felice, siamo una compagine giovane che è migliorata col passare del tempo. Lavoriamo tutta la settimana dando il massimo, con l’atteggiamento giusto possiamo portare a casa punti. Continuiamo ad impegnarci mantenendo i piedi per terra, ora ci aspetta un’altra trasferta insidiosa."
Molto merito delle tue prestazioni va al preparatore dei portieri Massimo Marini.
"Si, il mister è una persona molto preparata, da quando sono tornato dal Brasile abbiamo sempre parlato dell’importanza di far bene in campionato. Finora siamo riusciti a dar vita a prove di valore, ma è vietato accontentarsi. Bisogna continuare così e progredire di giorno in giorno. "
Quante insidie riserva la sfida con la Sambenedettese?
"E’ una squadra che non vive un buon momento, noi guardiamo solo in casa nostra con determinazione. Ci aspetta un’altra finale, bisogna andare lì per fare risultato."

- Sambenedettese-Hellas Verona, info biglietti
I tagliandi sono disponibili da mercoledì 21 gennaio presso il Verona Box Office al costo di 10,00€

- Giovanili: i risultati del weekend
La Berretti espugna Padova, tris dei Giovanissimi Nazionali al Venezia, Allievi Nazionali ko ad Udine

- Berretti, mercoledì il recupero col Ravenna
I ragazzi di Stefano Zarattoni saranno impegnati sul campo di Isola della Scala (fischio d'inizio alle ore 14:30)

- Giudice Sportivo, una giornata a Remondina
Il tecnico era stato espulso nel corso della gara con la Spal; entra in diffida Marco Parolo

FONTE: HellasVerona.it



[OFFTOPIC]

FANNULLONI DA RECORD: Beccata postina che, ufficialmente assente per malattia, gareggiava come culturista e arrivava terza ai campionati
italiani... BUFFON MIGLIOR PORTIERE DEGLI ULTIMI 20 ANNI: Secondo l'Iffhs federazione internazionale di storia e statistica del calcio. CICLISMO: CUNEGO contrario al ritorno di Lance ARMSTRONG

- Fannulloni
Postina in gara da culturista ma la donna era in malattia
A Verona, il 25 maggio scorso, sfoggiava una forma da fare invidia, muscoli scolpiti e tirati a lucido tanto da salire sul podio come terza classificata ai campionati italiani in programma in territorio scaligero. Maper lePoste era una dipendente in malattia, dal momento che in questa condizione è rimasta dal primo aprile all’11 novembre dello scorso anno. Lamentava un dolore al polso che tuttavia, secondo le indagini della Procura di Trieste (la donna lavora nel capoluogo giuliano) non le ha impedito, nello stesso periodo, di partecipare a diverse manifestazioni di culturismo oltre a quella veronese di fine maggio: il 25 aprile ha vinto il Gran Prix del Triveneto a Noventa Padovana e il 14 giugno era in gara al Sestriere. Appuntamenti per i quali si era adeguatamente preparata in palestra. Ora la donna, 40 anni, è indagata per falso e truffa aggravata,e licenziata.

- La classifica
BUFFON GIUDICATO MIGLIOR PORTIERE DEGLI ULTIMI 20 ANNI
Gianluigi Buffon è il miglior portiere degli ultimi 20 anni secondo la federazione internazionale di storia e statistica del calcio (Iffhs). Lo juventino precede il danese Schmeichel, ex Manchester United, e Casillas del Real.

- CICLISMO
Cunego fa il bastian contrario «No al ritorno di Armstrong»
Tutto il mondo del ciclismo è in fervore: il ritorno di Lance Armstrong in sella, avvenuto ieri dopo tre anni di assenza, era uno dei momenti più attesi per gli amanti dello sport sulle due ruote. Ma tra i cori degli entusiasti c’è anche qualche bastian contrario. La voce stonata, che considera negativa la scelta del sette volte vincitore del Tour de France di tornare alle gare, è di Damiano Cunego, che ieri in occasione della consegna del premio “Sportivopiu” a Pistoia ha dichiarato di essere «contrario a qualsiasi ritorno, quando una carriera è finita non si dovrebbe riprenderla».

La frecciatina, esplicita, non era solo indirizzata al re indiscusso della Grande Boucle, ma anche al possibile ritorno all’attività agonistica di Michele Bartoli. L’impegno L’occasione a Pistoia è servita al ciclista veronese per ribadire il proprio impegno nella lotta contro il doping, motivo per il quale è proprio a Cunego che è stato assegnato il premio toscano: «Non credo - afferma il corridore scaligero - di rappresentare una mosca bianca nel mondo del ciclismo: tanti vorrebbero che fosse sconfitta una volta per tutte la piaga del doping». Lui però l’impegno se lo è fatto addirittura tatuare: sul braccio riporta la scritta “I’m doping free” a sottolineare l’appartenenza all’omonimo movimento.

FONTE: DNews.eu

- PAROLA SUA
SFRUTTATORE
Cestaro, presidente del Padova, alla presentazione del nuovo tecnico Tesser: «Mi dispiace per Sabatini. Abbiamo poco tempo, cerchiamo di sfruttarlo a dovere» (Corriere del Veneto, mercoledì 14 gennaio) Lumezzane-Padova 2-0
ARRESTATELO
Tesser, nuovo tecnico del Padova: «A Lumezzane senza alibi» (il Mattino, giovedì 15 gennaio) Lumezzane-Padova 2-0
CENTRO
Di Carlo: «Punto sul Chievo» (Leggo Verona, venerdì 16 gennaio) Chievo-Napoli 2-1
LA BANDA DEL BUCO
Tesser, nuovo tecnico del Padova: «Ci vuole un colpaccio» (Leggo Padova, venerdì 16 gennaio) Lumezzane-Padova 2-0
SAN SERGIO
Pellissier, attaccante del Chievo: «Siamo abbonati al miracolo. Proviamo a farne un altro» (L’Arena, mercoledì 14 gennaio) Chievo-Napoli 2-1

FONTE: Leggo.it


PESCARA: Non c'è pace per la squadra degli ex GALDERISI e ZEYTULAEV, 200 tifosi invadono il campo di allenamento e chiedono un colloquio con tecnico e squadra, per fortuna nessun incidente...
Pescara Duecento ultras interrompono allenamento
Ancora burrasca in casa Pescara: duecento ultrà hanno fatto irruzione questo pomeriggio al campo d'allenamento di Montesilvano dove la squadra aveva da poco iniziato la partitella. Per fortuna i sostenitori pescaresi sorvegliati a vista da alcuni agenti delle forze dell'ordine hanno solo chiesto un colloquio con tecnico e giocatori chiedendo il massimo impegno.

FONTE: CalcioMercato.com


INSEDIAMENTO DEL MR PRESIDENT: Barack OBAMA è diventato l'uomo più importante del mondo! Il primo afro-americano ad ottenere la carica di presidente degli USA. FORMULA 1: PRESENTATA la nuova BMW SAUBER. RAIKKONEN soddisfatto della nuova FERRARI F60. PREMIERSHIP: Il LIVERPOOL cicca nel derby con l'EVERTON e si deve acontentare del primo posto con il MANCHESTER UTD. Il CITY infuriato per la farsa KAKA! Intanto anche RONINHO torna in Brasile. BASKET: FORTITUDO in zona retrocessione pur avendo operato sul mercato con grandi mezzi. TENNIS AUSTRALIAN OPEN: CIPOLLA e PENNETTA ok...
- Obama presidente Usa "Nuova era di responsabilità"
L'ex senatore dell'Illinois ha prestato giuramento sulla Bibbia e succede a George W. Bush. E' il 44° presidente, il primo afro-americano

- Ferrari, Kimi soddisfatto "F60, buone sensazioni"
Raikkonen ha lavorato anche oggi al Mugello pur con la pioggia ma si è detto contento: "Non abbiamo potuto spingere al massimo ma è importante non aver avuto alcun problema"

- Robinho se ne va in Brasile. City furioso con il Milan
Il brasiliano si era fatto garante dei piani di rilancio della società inglese presso Kakà. Dopo il "no" del milanista ha abbandonato il ritiro della squadra a Tenerife ed è rientrato in patria. "Ma solo per motivi familiari" ha fatto sapere. Intanto la dirigenza critica il comportamento del club rossonero

- Liverpool, derby amaro Cahill serve la beffa
Il derby della Merseyside tra i Reds e l'Everton, Monday Night del 22° turno della Premier, finisce 1-1. Il risultato favorisce il Manchester United, che resta primo in classifica alla pari con gli uomini di Benitez, ma con una partita ancora da giocare

- Ecco la nuova Bmw Sauber "Sarà la stagione del titolo"
Il patron Theissen: "In quattro anni abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, non c'è motivo per non continuare". Svelata a Valencia la nuova F1.09, che avrà ancora al volante Heidfeld e Kubica. Il polacco: "Punto a ripetere la prima parte della stagione passata, ma a chiudere un po' meglio".

- Fortitudo vicina al fondo. La squadra non si tocca
I bolognesi, nonostante un budget da big, sono in zona retrocessione e sono reduci da quattro sconfitte consecutive. Analisi dei tanti errori della società che ora non cambierà più: "Resteremo questi fino alla fine della stagione"

- Cipolla continua a sognare Nadal e Murray in scioltezza
Agli Open di Australia, sotto un caldo torrido (40°), l'italiano uscito dalle qualificazioni elimina il russo Tursunov, testa di serie numero 29. Avanza anche la Pennetta, che ha battuto Mara Santangelo. Fognini e Garbin recuperano partite che sembravano perdute. Eliminate Schiavone e Vinci. Esordio facile per lo spagnolo e lo scozzese, bene Serena e Venus Williams

FONTE: Gazzetta.it