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#RestiamoACasa ZACCAGNI primo positivo al Covid19 del VERONA - Ufficiale il rinvio al 2021 degli Europei - Calciomercato: NAPOLI e FIORENTINA si contendono PESSINA


#RestiamoACasa +   -   =

...Ma per favore non chiamatelo lavoro agile! Con lo scoppio dell'epidemia di Coronavirus sento sempre più spesso in TV (e vedo scrivere sui media) il termine 'lavoro agile' per riferirsi alla pratica dello 'smart working' (ovvero il lavorare da casa via internet)... Ecco volevo aprire questi spunti di riflessione dalla rassegna stampa scoraggiando per quanto possibile la traduzione letterale dall'inglese: C'è ben poco di agile nello schiacciare i tasti di un PC fissando un monitor! Meglio dire 'telelavoro' o al limite 'lavoro da remoto' se proprio non si vuole usare il termine usato dal popolo di sua maestà... Ma 'lavoro agile' proprio non si può sentire!

Primo contagiato da Covid19 anche all'HELLAS, il sito web di Via Olanda rivela che Mattia ZACCAGNI è stato trovato positivo al test e prolungherà la già avviata quarantena a pochi giorni della partita contro la SAMPDORIA. Il giocatore sta sostanzialmente bene anche se nei giorni scorsi ha avuto qualche linea di febbre e, via social, ha ringraziato tutti per il sostegno

Europei 2020 rinviati di un anno: Le 55 federazioni nazionali europee hanno ufficialmente deciso che il campionato di calcio continentale per nazioni si giocherà dall'11 Giugno all'11 Luglio del 2021 per consentire la normale conclusione dei vari campionati nazionali e delle Coppe europee. La Lega di Serie A starebbe valutando una ripresa ai primi di Maggio con conclusione a metà Luglio ma, ovviamente, è tutto in divenire...

Calciomercato: Dopo aver duellato per AMRABAT, NAPOLI e FIORENTINA sarebbero in corsa anche per un altro centrocampista sbocciato nel VERONA: Il 'Corriere dello Sport' rivela che i partenopei, perso Sofyan andato alla Viola, avrebbero puntato i fari su PESSINA in prestito alla società di Via Olanda ma di proprietà ATALANTA.
Per Matteo il club gialloblù ha un diritto di riscatto facilmente controriscattabile (per una differenza di circa 500mila Euro) dai bergamaschi: Il giocatore vale ora circa 20 milioni, impensabile che la Dea non si avvalga del controriscatto.


Corsi e ricorsi storici anche per le epidemie. Non solo Covid19: Nel 1973 il VERONA rifiutò la trasferta a Bari in Coppa Italia a causa di un'epidemia di colera scoppiata nel sud e in particolare nel capoluogo pugliese e a Napoli. Partita persa a tavolino e un punto di penalizzazione per i gialloblù...
Campionato sospeso prima del termine? La Lega e molti club di A (e, stando a quanto riporta 'Libero', anche i calciatori che si potrebbero vedere decurtati gli stipendi) sarebbero contrari ma del doman non v'è certezza per cui vale la pena ricordare che un precedente esiste e ce lo ricorda in questo articolo CronacaDiVerona.com: Era il 23 Maggio 1915 e il campionato veniva sospeso alla penultima giornata a causa dello scoppio della Prima Guerra Mondiale (per la cronaca lo scudetto fu assegnato al GENOA che perse poi 25 tra calciatori, staff e dirigenti a causa del conflitto).
Intanto la Serie A dovrebbe prolungare anche lo stop totale agli allenamenti; troppi i contagiati fra giocatori e tesserati per rischiare ulteriormente...

Non solo campioni e semplici tesserati, i club di Serie A pagano tanti altri dipendenti che mediamente costano intorno ai 55mila Euro l'uno a stagione: Anche in questo caso l'HELLAS risulta la società che più fa musina (alias risparmio por los que no entende l'idioma) spendendo 'appena' 533mila Euro per mantenere in piedi la baracca (di meno spende solo il LECCE con poco meno di 500mila).
Da tenere presente poi, che anche numericamente ci sono enormi differenze tra grandi e piccoli club, si va ad esempio dai 250 dipendenti in corpo alla JUVENTUS ai 10 del BRESCIA. Per saperne di più consiglio questo articolo di CalcioEFinanza.it nella rassegna stampa, buona lettura!


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DICONO +   -   =

Antonio DI GENNARO a L'Arena «Questa potrebbe essere l’occasione per cambiare mentalità: si potrebbe per esempio iniziare sempre ai primi di agosto, lasciando più date libere a Natale. Credo che la gente preferisca andare allo stadio con il caldo… Il Verona? Credo che tutte le ultime partite, non solo quella dell’Hellas, siano state falsate dal pericolo contagio. Non ho visto la solita cattiveria, l’attenzione e la voglia di giocare: il Verona si è adeguato, ma bisognava fermare tutto almeno una settimana prima. Noi sappiamo cosa significa giocare a porte chiuse, e senza il pubblico non è calcio» CalcioHellas.it

Luca TONI «Da ex calciatore penso che il problema all’inizio sia stato un po’ sottovalutato in generale. Il virus va assolutamente debellato in qualche modo, perché dà tanti problemi di salute e bisogna stare molto attenti, per cui le misure adottate dal governo italiano sono giuste e le condivido totalmente. Dobbiamo seguire rigorosamente le indicazioni fornite dal Ministero della Salute e restare a casa, anch’io esco pochissimo soltanto per necessita essenziali e primarie come fare la spesa. Negli ospedali in rianimazione non ci sono tantissimi posti, per questo motivo il problema non riguarda tanto del virus in sé, bensì il fatto che a causa delle problematiche di matrice respiratorie che comporta nei casi più gravi il paziente essa debba essere curato in alcuni casi in terapia intensiva. Il nostro sistema sanitario sta producendo il massimo sforzo ma nel caso in cui non vi fossero più posti nel reparto specifico negli ospedali la situazione diventerebbe sempre più drammatica. La Raccolta fondi per la Croce Rossa Italiana promossa dai campioni del Mondo azzurri del 2006? Ognuno di noi fa il possibile per aiutare il prossimo nei momenti di difficoltà. Io e il gruppo di ex Campioni del Mondo con l’Italia di Marcello Lippi abbiamo una chat in cui ci sentiamo spesso, da qui è nata l’idea di raccogliere dei fondi per sostenere la Croce Rossa Italiana. L’offerta è libera, più siamo e più riusciamo a donare meglio è per tutti i nostri connazionali in difficoltà. Abbiamo già raccolto una somma importante ma desideriamo accumulare ancora maggiori risorse. Vogliamo raccogliere una cifra ancora più importante per dare una grande mano d’aiuto al Paese. Quando potrebbe potenzialmente riprendere il campionato di Serie A? Bisogna capire concretamente quando riusciremo a sconfiggere il Coronavirus, ripristinando le condizioni di normalità e sicurezza sanitaria per ognuno di noi, questa è in assoluto la cosa più importante. Bisognerà valutare con attenzione come gestire il prosieguo della stagione calcistica. Propendere per un’ipotesi piuttosto che per un’altra è davvero molto difficile, perché qualsiasi decisione venga presa si va inevitabilmente a danneggiare qualcuno. Il campionato verrebbe evidentemente falsato anche se si optasse per la disputa di play-off e play-out, perché magari qualche squadra di bassa classifica aveva già affrontato squadre molto forti a differenza delle concorrenti, mentre nel resto del calendario avrebbe dovuto disputare degli scontri diretti per raggiungere l’obiettivo salvezza. In alternativa, si potrebbe decidere di annullare per intero la stagione calcistica corrente e ripartire l’anno successivo da zero. Bisogna valutare anche cosa ne sarà in termini temporali ed organizzativi dei campionati Europei, che sono una competizione molto prestigiosa ed importante ma per comprendere il da farsi in quest’ottica sarà necessario capire come reagiranno e si porranno sul tema tutte le altre federazioni e gli altri Stati. I calciatori sono molto fortunati sotto tutti i punti di vista, sono una categoria privilegiata sotto molti aspetti e quando si tornerà a giocare dovranno dare gioia ed entusiasmo alla gente, che senza dubbio sarà ancora profondamente segnata da quanto accaduto. L’Italia dovrà affrontare una grossa crisi sul piano economico e sociale, per cui le persone faranno anche fatica a ripartire nel lavoro e nella loro quotidianità. Tutti insieme dobbiamo cercare di dare una mano. I calciatori, da questo punto di vista, avranno certamente meno assilli e problemi. Per gli italiani sarà una fortuna ed una liberazione emotiva poter tornare allo stadio a festeggiare la propria squadra ed i propri beniamini dopo questo periodo di clausura, non vediamo l’ora di goderci il calcio e tornare a sorridere insieme ad amici e familiari. E’ un momento molto difficile per tutta la Nazione e per il mondo intero, inutile nasconderlo e girarci intorno» MediaGol.it


L'ex portiere scaligero Sebastien FREY a 'Radio Toscana' «Dobbiamo prendere esempio dagli italiani, bisogna applaudirli per come hanno accolto le direttive del Governo. In Francia invece molta gente non ha capito, e temo che la situazione si rivelerà peggiore che in Italia: c’è meno rigore e più menefreghismo, dovevano prevedere alcune cose ma non l’hanno fatto. I calciatori italiani come si vede dai social, stanno a casa, fanno video e rispettano le regole. Vedo tanti segnali positivi, noi dobbiamo essere i primi a dare l’esempio di quella professionalità che abbiamo dentro. Bisogna pensare al futuro e proteggere i nostri cari per un domani più sicuro e felice. #Iorestoacasa è la cosa più nobile e saggia dell’ultimo periodo. Senza sacrificio non ne verremo fuori» CalcioHellas.it

Il presidente dell'UEFA Aleksander Ceferin dopo la decisione di rinviare il torneo per nazionali europee al 2021 «È in momenti come questo che la comunità del calcio deve mostrare responsabilità, unità, solidarietà e altruismo. La salute dei giocatori, degli staff e dei tifosi è la nostra priorità. Da parte di tutti c’è stato un autentico spirito di cooperazione» Hellas1903.it

Zibì Boniek, componente dell’Esecutivo dell’Uefa e presidente della Federcalcio della Polonia a 'La Gazzetta dello Sport' «Il rischio di non giocare più? Tutto purtroppo è possibile. Se non si potesse più, in Polonia, in Italia, dovunque non so cosa succederebbe con titoli e retrocessioni. Un grande problema. Ma non credo esista la possibilità di finire questo campionato in autunno. Meglio chiuderlo al 30 giugno e ad agosto cominciare il nuovo» Hellas1903.it


Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, alla RAI «Abbiamo sospeso tutti gli adempimenti fiscali fino al 30 maggio per tutte le Federazioni sportive e per tutte le altre attività sportive. Abbiamo sospeso gli affitti di tutte le strutture di proprietà dello Stato e abbiamo previsto una indennità di 600 euro una tantum per le decine di migliaia di collaboratori sportivi che sono in giro per l’Italia e lavorano nelle piccole realtà italiane. Cosa accadrà alla Serie A? Ritengo che la Serie A possa tornare a giocare il 3 maggio, poi valuteremo se a porte aperte o a porte chiuse. A questo si aggiungeranno le competizioni internazionali, come Europa League e Champions League, che si aggiungeranno al campionato» TGGialloBlu.it

Il presidente del CONI, Giovanni Malagó, a 'GR Parlamento' «Nessuno sa come saranno le cose da qui a uno, due, tre mesi. Nessuno poteva immaginare qualcosa del genere. Una deadline potrebbe essere il mese di giugno e mancano 130 giorni all’Olimpiade. Preferirei finire la Serie A, così niente strumentalizzazioni, ma non so se ci riusciranno. Non devo entrare nelle scelte, ma posso avere una politica unitaria. Giusto che decida Gravina» TGGialloBlu.it

Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ospite di 'Radio anch'io sport' su Rai Radio 1 «In questo momento nulla si può escludere. Lavoriamo su auspici, speranze. Tutti vorremmo chiudere il campionato (di Serie A, ndr) entro l'estate, ma od oggi è difficile fare previsioni. Vogliamo programmare con l'idea più ottimistica possibile, ovvero portare a termine i vari tornei. Non escludo nulla... Tanto che, ha aggiunto, viene preso in considerazione addirittura un effetto 'trascinamento' del campionato attuale sul '20-'21, con un bilanciato su due stagioni diverse» TGGialloBlu.it



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

SERIE A & CORONAVIRUS: Alla JUVENTUS dopo RUGANI positivo anche MATUIDI.

NBA & CORONAVIRUS: Sono 7 i giocatori positivi al Covid 19 nel massimo campionato di basket americano; dopo il francese GOBERT, MITCHELL e WOOD, i NETS annunciano 4 contagi tra i propri tesserati tra cui il campionissimo KD Kevin DURANT.



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