#HellasWeeklyNews + - =
Una guerra che perdono tutti quella tra Via Francia e la testata giornalistica sportiva TGGialloBlu perchè da una parte allontana ancor di più dalla dirigenza scaligera una tifoseria già perplessa e piena di dubbi e dall'altra non si fida nemmeno dei media che alcune volte hanno raccontato una 'comoda' verità: personalmente, per quel che può valere, non posso che stare dalla parte di Vighini & Co. e di un'informazione libera e responsabile...
Se la società scaligera non è in grado di rispondere a domande scomode si rifugi dietro un no comment (smentendo però la presunta politica sulla trasparenza) piuttosto che cercare di imbavagliare chi, per professione, cerca di informare...
Di sicuro non è con azioni repressive o trick bambineschi che SETTI si riavvicinerà alla tifoseria scaligera giustamente delusa dalla peggior stagione che gli annali gialloblù ricordino (ma nel frattempo, in una nota ufficiale, accusa l'ordine dei giornalisti di pressapochismo).
Mercato: Per la fascia della difesa ecco CRESCENZI dal PESCARA in una trattativa lampo... 2,5 milioni offerti al PERUGIA per DI CARMINE? Forse non è proprio così. FAGGIANO chiude la porta per DI GAUDIO Il giocatore rimane con noi! (tutti i particolari in questo post B/=\S dedicato)
Venerdì 3 Agosto la presentazione ufficiale dell'HELLAS 2018-19 al Binti? Così scrive HellasLive.it
12 a 0 ai dilettanti del PRIMIERO con le triplette di PAZZINI e CISSÉ alla prima uscita ufficiale...
Amichevole internazionale per l'HELLAS Sabato 28 luglio alle ore 18.30 nel sud della Germania a casa dell'HEIDENHEIM 1846 squadra che milita nella Serie B tedesca...
9 Luglio, via alla campagna abbonamenti 2018-19!
Ecco 'Kombat' il nuovo pallone della Serie B 2018/19 griffato Kappa®
Hellas Verona 12-0 Primiero |
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DICONO + - =
Mister GROSSO si presenta «Sono contentissimo e orgoglioso di iniziare questa nuova avventura, so che sarà difficile ma soprattutto stimolante, sono molto motivato a dare il massimo. La società mi ha seguito e ha creduto in me, per me è una grande responsabilità rappresentare un Club e una piazza così importanti come quelli di Verona. Qui ho trovato una società molto seria e organizzata, con tantissime persone che si mettono a disposizione ogni giorno. Le componenti per fare bene ci sono tutte. Quando ho smesso di giocare mi sono allontanato in silenzio, mi sono preso del tempo per dedicarmi alla mia famiglia; poi si è riaccesa la fiammella dentro di me, che mi spinge a conquistare terreno. Oggi il mio terreno si chiama Hellas Verona, voglio fare il massimo con questa squadra. Il mio obiettivo è quello di creare un gruppo di grandi uomini, sono convinto che le caratteristiche tecniche vengono valorizzate soltanto da una solida base di valori umani. Sicuramente quello che si riesce a fare in campo è determinato dalla qualità dei calciatori, ma se non si riesce a costruire una forte mentalità comune difficilmente si ottengono risultati. Ho parlato in modo chiaro e sereno alla squadra, voglio persone che si mettano a disposizione con umiltà per dare il massimo, perché questa sia la migliore stagione della carriera di ognuno di loro. So di essere in una società ambiziosa che sta facendo di tutto per mettere a disposizione una squadra di qualità, capace di vincere il più possibile. Voglio far giocare bene i miei giocatori, valorizzando le qualità individuali in favore del gruppo e cercando fin da subito di ottenere risultati. So di essere in una città con una bellissima tifoseria, che anche nelle delusioni non ha mai abbandonato la squadra. Noi dobbiamo soltanto lavorare sodo per far tornare l’entusiasmo a una grande piazza come è quella del Verona» HellasVerona.it
Alberto ALMICI si presenta «Sono molto felice e orgoglioso di essere arrivato al Verona, una società importante con una grande piazza, da anni mi sarebbe piaciuto vestire la maglia gialloblù. Ho sempre manifestato il mio desiderio di giocare per questi colori, per questo quando al mio matrimonio ho ricevuto il contratto da firmare è stata un’emozione grandissima. Sono un terzino destro, mi piace spingere ma l’importante è non prendere gol per prima cosa, ho lavorato molto sulla fase difensiva. Per me è un orgoglio essere allenato da Fabio Grosso, che era un terzino come me: cercherò di trarre il massimo dai suoi insegnamenti. I primi giorni a Primiero? Mi sto trovando bene, stiamo lavorando molto, il gruppo è nuovo e stiamo cercando di mettere in campo le idee che propone il mister. Sappiamo che la parola d’ordine in questo momento è lavoro, l’obiettivo è quello di conoscerci meglio e formare un gruppo, credo che questa sia la cosa fondamentale, creare la giusta alchimia con tutti i compagni. La Serie B? Conosco bene il campionato, è molto difficile e basato sull’agonismo. È imprevedibile, ogni squadra può vincere o perdere contro qualunque altra, noi stiamo lavorando per farci trovare pronti alla prima partita» HellasVerona.it
CALVANO al termine dell'amivchevole con i dilettanti del PRIMIERO «La scorsa stagione? E' stata una batosta, ma ora vogliamo lasciarcela alle spalle, abbiamo tanta voglia di riscatto. Siamo solo all'inizio, mister Grosso ci chiede di imparare nuovi movimenti in campo e noi cerchiamo di metterli in pratica con voglia ed umiltà. Ci chiede di giocare molto, specie a noi centrocampisti, trasmettendoci i suoi consigli. In questa Serie B servono tanta determinazione e applicazione. Futuro? La mia volontà è quella di rimanere, Verona mi ha dato la possibilità di rimettermi in gioco dopo il mio passato in Lega Pro. Sarò sempre a disposizione e darò il 100% per l'Hellas, così come sono sicuro lo faranno tutti i miei compagni» HellasVerona.it
MATOS «Il mio ritorno immediato a Verona? Sono davvero contento di essere di nuovo qui, la società la conosco già dallo scorso anno, ho tanti obiettivi sia di squadra che individuali e spero davvero di fare bene e dimostrare di poter essere determinante e di aiuto per l'Hellas. Tifosi arrabbiati? E' capibile. Sappiamo tutti come è andata la scorsa stagione. L'unico modo per farli venire allo stadio è fare prestazioni positive. Ora dobbiamo pensare al presente per costruire il nostro futuro. La squadra? Conoscevo già diversi compagni dalla scorsa stagione, coi nuovi arrivati ho già parlato e sembrano tutti bravi ragazzi, e ho visto in campo che hanno qualità. Ora vogliamo parlare solo con il lavoro, per vincere le partite e cancellare le delusioni della scorsa stagione. Mister Grosso? Mi ha fatto una buona impressione, gli piace lavorare sul campo, è stato un calciatori ad alti livelli» HellasVerona.it
Le presentazioni di GROSSO e ALMICI |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: AARONS verso il prestito al WEST BROMWICH.
Sembrava tutto fatto per JORGINHO al MANCHESTER CITY e invece il CHELSEA di mister SARRI s'è intromesso di prepotenza e probabilmente strapperà l'ex regista gialloblù ai rivali mettendo sul piatto ben 10 milioni in più... Giovanni FODERARO vicinissimo a giocare col fratello Marco in Eccellenza al CORIGLIANO.
SERIE B: La COVISOC esclude BARI, AVELLINO e CESENA dalla prossima Serie B, si attendono i ricorsi delle società interessate...
RASSEGNA STAMPA + - =
12 LUG 2018
LA NOSTRA BATTAGLIA E’ SOPRATTUTTO LA VOSTRA BATTAGLIA
Uzzo, Cannella, Pastorello. Pensavamo di averle viste tutte. E pensavamo di aver toccato il fondo. Invece ci mancava Maurizio Setti da Carpi. Il quale a suo modo un posto nella storia del Verona se l’è ritagliato: prima facendo i due più vergognosi campionati del Verona in serie A e poi escludendo una testata e un giornalista di quella testata da una conferenza stampa. Un fatto gravissimo che mai a Verona è accaduto. Nemmeno con Uzzo, Cannella e Pastorello i quali mai si sono sognati di fare una cosa del genere.
I fatti li conoscete: ieri è stato negato l’accredito al nostro Francesco Barana per partecipare alla grottesca conferenza stampa (grottesca perché senza orario) di D’Amico e Grosso. E’ evidente, ed ora Setti si è svelato pienamente, che a lui e al suo entourage danno fastidio le critiche. Altra spiegazione non c’è per questa esclusione. Io non so chi stia consigliando Setti in questo momento: forse il nuovo direttore sportivo del Mantova, forse qualche altro dirigente che in passato ha lavorato per la Reggina e per il Napoli e in questo modo vuole testimoniare il suo attaccamento e la sua totale adesione all’identità veronese. So che tutte queste cose non ci piegheranno e che questa non è la nostra battaglia, ma la vostra. E ora, cari lettori e cari tifosi del Verona, vi spiego perchè.
Una voce libera è la voce di tutti. E’ il sale della democrazia, è il pepe del nostro vivere. Non è retorica, è proprio così. Non capirlo vuol dire condannarsi al suicidio, così come dire “affari vostri”. In quel momento, quando lo fate, fate esattamente il gioco di Setti che vuole spegnere questa libertà. Faccio esempi pratici: se a Verona nessuno pubblica più le inchieste dell’Espresso sul Verona o dà voce alla lettura dei bilanci di Verona col Cuore, sapete chi lo fa? Nessuno. Perché Setti attraverso i suoi dirigenti intima, aleggia querele, fa venire paura. Per farlo, per pubblicare quelle cose che danno fastidio, serve coraggio, serve avere la schiena diritta.
Fatevi un giro sui siti che si occupano del Verona, fatevi un giro sulle pagine sportive dei giornali e andate a vedere in quanti hanno pubblicato i comunicati di “Verona col cuore” in quei giorni. Vi abbreviamo la ricerca. Solo noi. E sapete perchè? Perchè il Verona ha fatto pressione su tutti i mezzi di informazione. Tutti quelli che ieri erano presenti alla conferenza stampa di Grosso e D’Amico, come se quello fosse un regalo, un osso mollato al cagnolino di turno, per dirgli che ha fatto il bravo e il suo dovere. Non ha pubblicato nulla, triste dirlo, neppure chi ostentava nel proprio sito la pubblicità di “Verona col cuore” ergendosi a voce dei tifosi.
Ovviamente fedeli al nostro ruolo, abbiamo pubblicato anche la risposta della società e successivamente abbiamo posto precise domande perché quella risposta non ci pareva per nulla esaustiva. Ecco, questo è uno dei mille esempi che potrei farvi per spiegarvi che razza di pressioni, di ricatti, di coraggio serve per portare aventi certe battaglie. Lo facciamo perché crediamo fortemente ancora e nonostante tutto nel ruolo dell’informazione, sebbene isolati. Ma non saremo mai isolati finché questo sito e la nostra televisione saranno i più letti e guardati a Verona. Quella è la nostra forza.
Ieri, per dirla semplicemente, il nostro sito ha toccato un record di contatti mai raggiunti prima eppure non avevamo un’immagine di Fabio Grosso che parlava di fare “il massimo” e di D’Amico che balbettava emozionato il copione scritto da Fusco. Ecco perché questa non è la nostra battaglia, ma è soprattutto la vostra, di chi ama veramente l’Hellas Verona, e non questa aberrazione che Setti ha voluto creare.
Gianluca Vighini
11 LUG 2018
UNA PICCOLA SOCIETA’
Quando una società manda querele per un blog ironico o un commento sarcastico, quando decide di non concedere accrediti stampa a colleghi ritenuti scomodi, quando presenta le nuove maglie stabilendo chi invitare e chi no, giustificando la scelta con “è un evento privato”, quando non accetta le critiche e vede complotti e malafede in ogni angolo, non c’è da stare allegri. Sono chiari segnali di una cosa sola: mediocrità. Questa società sta mostrando tutta la sua inadeguatezza per una piazza come Verona.
Non c’è mai stata una disaffezione così grande da parte del popolo gialloblù. Troppe promesse non mantenute, troppe illusioni, troppe chiacchiere e assurde prese di posizione, troppi maldestri tentativi di dialogare con la piazza che si sono rivelati boomerang. E le mosse di questo avvio di nuova stagione mi lasciano molto perplesso. Due anni fa Pecchia venne presentato il 21 giugno nella sede di via Belgio, tre settimane dopo l’annuncio del suo ingaggio. Quest’anno Grosso è stato ufficializzato ancora il 21 giugno, ma la società ha pensato bene (anzi male) di mandarlo in ritiro senza trovare il tempo per presentarlo in città e alla città. Dopo la pioggia di critiche per questa fuga, questa piccola società ha improvvisato una presentazione ufficiale in ritiro, annunciandola il giorno prima dell’evento e chiedendo addirittura alle testate giornalistiche di inviare gli accrediti per essere ammesse all’attesissimo colloquio/incontro! Allucinante.
Intanto il mercato gialloblù viene condotto da un giovane e sconosciuto direttore sportivo, tale Tony D’Amico, classe 1980. Nessuna presentazione per lui, nessuna possibilità di chiedergli pubblicamente strategie e obiettivi o di applaudirlo per queste sue prime grandi intuizioni (parametri zero, prestiti, nessun vero investimento). Ma non escludo che da un giorno all’altro la piccola società convochi una conferenza stampa anche con lui insieme alla solita richiesta di accrediti. Poi succede che vai a questi incontri e ti ritrovi tra gente che non ha nemmeno la tessera dell’ordine dei giornalisti. Ma questa è un’altra storia.
Luca Fioravanti
09 LUG 2018
CAMBIO LINEA…ANZI NO
Tuffo carpiato con avvitamento. Cambierò opinione e linea. Subitaneamente, così. Scriverò che Setti è giovane e bello, elegante e raffinato. Racconterò che è quotidianamente qui a Verona, presenzialista in sede perché innamorato dell’Hellas e che quello di Mantova è solo un omonimo, un Ranzani minore. Non porrò più domande – ad oggi ancora senza risposta – su cosa è cambiato a livello finanziario dopo i primi tre anni di vacche grasse e gli ultimi di montiana spending review. Sarò la fiera dei luoghi comuni, delle frasi fatte e innocenti. Un cliché vivente. Sarò più realista del re, più leccaculo dei leccaculi (lo so la compagnia è numerosa e bisognerà dare di lingua per battere la nutrita e talentuosa concorrenza). Ma in tempi di “querela facile”, come scrive Gianluca Vighini, preferisco sottrarmi a quella che io ritengo una delle (tante) cause della malagiustizia italiana: l’intasamento dei tribunali. Nello scorso campionato mi è stato tolto l’accredito allo stadio e sembra che – a parte il mio editore – non gliene freghi un cazzo a nessuno, nemmeno a chi sarebbe nato per tutelarli, i giornalisti. Ma poco male, mai stato corporativo il sottoscritto, troppo anarchico e libertario per appartenere a qualsiasi parrocchia.
Il punto semmai è che a leggere certi commenti sotto il significativo articolo di ieri di Vighini, pare che non gliene freghi un cazzo nemmeno a chi dalla nostra libertà dovrebbe sentirsi tutelato: il lettore, in questo caso anche tifoso. Alcuni, sia chiaro, non tutti, fortunatamente. Sono gli stessi che sotto l’articolo di Vighini parlano d’altro (della puntata di Pecchia, che comunque la si pensi è piccolissima cosa rispetto all’allarme lanciato da Gianluca e che peraltro dimostra una volta in più che Telenuovo non fa guerre, dunque il contrario di ciò che questi geni affermano in un inconsapevole cortocircuito logico). Sono gli stessi che hanno già dimenticato il coraggio che Gianluca ha avuto nel gennaio 2016 – da mediapartner! – di scrivere certi articoli (e all’epoca quello stesso qualcuno lo insultava perché troppo severo e invece ci aveva visto lungo). Sono gli stessi che approfittano della libertà che i blog offrono per scrivere (con nick anonimi) commenti (questi sì) da querela, peraltro in casa dello stesso giornalista che insultano.
Perché badate bene: i giornalisti, vi piaccia o meno, sono solo intermediari tra il potere e l’opinione pubblica, o per dirla più romanticamente alla Enzo Biagi “dei testimoni del tempo”. Noi vi raccontiamo ciò che sappiamo, ma se smettiamo di raccontarlo continueremmo a saperlo lo stesso. Voi no.
Dunque ora saranno solo carezze, elegie e agiografie. Sarà tutto più facile, comodo e avrò meno rotture di coglioni. Tranne, inteso, che con la mia coscienza e la mia onestà intellettuale, le uniche armi che io piccolo giornalista ho sempre utilizzato perché amo il Verona, che è essenza, spirito e comunità, dunque molto di più del tempo che stiamo vivendo e dei dirigenti di oggi, dal presidente agli obbedienti peones. E io devo rispettare quell’essenza, quello spirito e l’intelligenza di chi è parte di quella comunità. E devo rispettare il lettore.
Per questo, in fin dei conti, so che sopra ho scritto solo una marea di cazzate e che continuerò a fare quello che ho sempre fatto: scrivere come so e guardarmi allo specchio la mattina.
Francesco Barana
FONTE: Blog.Telenuovo.it
Un centrocampo di destri
By Redazione - 13 luglio 2018
Calvano, Zaccagni, Danzi, Fossati, Laribi, Gustafson e Saveljevs. Tutti centrocampisti a disposizione di Grosso sono destri di piede. Nessun mediano mancino.
Considerando che il tecnico ex Bari predilige il centrocampo a tre, D’Amico dovrà correre ai ripari per regalargli almeno una mezz’ala sinistra.
D.C.
Grosso debutta con il 4-3-3
By Redazione - 12 luglio 2018
Nel giorno della sua prima conferenza stampa in gialloblù, Fabio Grosso è andato in panchina anche per la prima sua gara ufficiale da allenatore del Verona.
Di fronte aveva i dilettanti del Primiero e il suo Hellas ha vinto 12-0.
Grosso, proprio come a Bari, ha presentato il suo modulo preferito: il 4-3-3, alternando un po’ tutti i giocatori a disposizione.
Tre reti a testa per Pazzini e Cissè. Questo l’elenco dei marcatori della sfida: 3′ Bearzotti, 7′ Boldor, 19′, 30′ e 44′ Pazzini, 23′, 28′ e 35′ Cissé, 26′ Calvano, 47′ Fossati, 61′ Tupta, 71′ Matos.
D.C.
Il Verona e le regole di B
By Redazione - 10 luglio 2018
18 giocatori over, 4 possibili bandiera, infiniti under 23. Le regole della Serie B sono molto restrittive in termini di rose, ma il Verona è arrivato preparato.
Non avendo a disposizione nessun giocatore bandiera, la società si è tutelata con un altissimo numero di Under 23, cioè nati dal 1995 in giù.
Ecco la situazione della rosa attualmente in ritiro a Primiero.
Over 23 (15): Silvestri, Nicolas, Almici, Gonzalez, Souprayen, Caracciolo, Bianchetti, Brosco, Cherubin, Calvano, Fossati, Laribi, Pazzini, Matos, Cissè.
Under 23: L.Ferrari, Chiesa, Felicioli, Boldor, Kumbulla, Zaccagni, Danzi, Gustafson, Saveljevs, Bearzotti, Lee, Tupta, Cappelluzzo.
Bandiera (0).
Quindi, in questo momento, il Verona ha ancora tre slot over liberi e tutti quelli che desidera under. Tranne il mercato dall’estero degli extracomunitari, che non possono essere acquistati in Serie B, D’Amico ha ampio margine d’azione per completare la rosa.
D.C
Il Verona e la politica dei giovani
By Redazione - 8 luglio 2018
In 50 anni di storia ad un certo livello professionistico, mai come quest’anno la rosa del Verona è composta da giovani formati dal vivaio gialloblù. Una vittoria per Setti che fin dal primo giorno all’Hellas ha dichiarato di voler puntare sui giovani creati in casa. L. Ferrari, Chiesa, Kumbulla, Zaccagni, Danzi, Saveljevs, Bearzotti, Tupta, Cappelluzzo sono tutti ragazzi formati o in formazione nel settore giovanile scaligero.
Considerate le recenti cessioni di Riccardi e Fares, i vari prestiti in giro per l’Italia (non ultimo quello di Casale in Serie C) e qualche altra cessione illustre del vicino passato (Donsah e Jorginho) non si può non definire ottimo il lavoro della società scaligera con i giovani.
La totale ristrutturazione dell’Antistadio, l’acquisto di una seconda squadra per valorizzare i ragazzi che escono dalla Primavera e la promozione a vice-Grosso di Carretta, ex vice di Porta, sono ulteriori passaggi di questa continua valorizzazione del settore giovanile.
I prossimi step riguardano il nuovo centro sportivo, da tempo promesso da Setti (arriverà?), e l’allargamento dei confini di scouting per Margiotta e company. Oggi in Veneto, il Verona ha un ottimo sistema di monitoraggio giovani, ma all’infuori dei confini regionali, se si eccettua qualche collaborazione singola, c’è poco. Allargare lo scouting implica investimenti ulteriori, necessari se si vuole aumentare anche il livello dei molti giovani che puntano alla prima squadra.
Con Setti che non tocca il proprio patrimonio personale e desidera che l’Hellas si mantenga da solo, ecco che allora il paracadute di Serie B o i soldi delle tv in A devono servire per coprire i costi di gestione, gli stipendi e gli affitti vari. Mentre il ricavato dalle varie cessioni (vedasi Viviani, Fares, Valoti) dovrebbero andare a coprire gli investimenti proprio nel settore giovanile: staff, impianti, scouting. Solo così il Verona può continuare a valorizzare i propri giovani e lanciare ragazzi tra i professionisti, migliorando ulteriormente un livello che già adesso, numeri alla mano, è il migliore nella storia recente e passata del Verona.
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Presentazione Hellas Verona 2018/19 al Bentegodi
luglio 13, 2018
Il club di Maurizio Setti sta organizzando la presentazione dell’Hellas Verona di Fabio Grosso. Da quanto appreso da Hellas Live, la squadra gialloblù verrà presentata al Bentegodi. La data dovrebbe essere venerdì 3 agosto
Il nuovo pallone della Serie BKT 2018/19
luglio 10, 2018
Lega B e Kappa® hanno presentato oggi, presso la sede di via Rosellini a Milano, il nuovo pallone realizzato per l’87ª edizione della Serie BKT 2018-2019, al via il prossimo 24 agosto. Kombat™ Ball si evolve ulteriormente, rispetto alla versione 2017-18, grazie a un innovativo design, progettato dal centro ReD Kappa che ne riduce il numero di pannelli che compongono lo strato esterno, passati da 36 a 24, in modo da migliorare le performance in termini di aerodinamicità. La novità più importante è però nella grafica, che rappresenta un omaggio al territorio italiano. Le regioni sono individuate all’interno del pattern presente sul logo degli omini in differenti tonalità di azzurro, le linee presenti sul pallone sono invece delle curve di livello di una porzione del suolo Italiano, infine il tricolore è presente sulla sfera per quattro volte. Il Kombat™ Ball 2019 è quindi, ancora di più, il pallone del Campionato degli italiani: per il secondo anno di fila la sinergia Lega B-Kappa porterà avanti l’italianità e la qualità come valori da affermare nella Serie BKT.
FONTE: HellasLive.it
VISTO DA NOI
12 luglio 2018 - 12:42
Gli esami del Verona sono già (ri)cominciati
L’aria che tira a Primiero, l’arrivo di Grosso, con D’Amico, e il bisogno di costruire un altro Hellas
di Lorenzo Fabiano, @lollofab
Foto Grigolini-Fotoexpress
Nella giornata di Primiero, la prima cosa che ci colpisce è il candore ai limiti dell’ingenuo con cui la proprietaria del ristorante dove pranziamo nel centro della località all’ombra delle Pale di San Martino ci chiede smarrita con l’inconfondibile cadenza trentina: «Ma che è successo a Verona? Lo scorso anno i Veronesi salirono in massa. Non c’era una camera libera, la birra scorreva a fiumi tanto che i fusti non bastavano, e invece quest’anno non si vede nessuno». Cara signora, questo è il calcio, questo è l’inevitabile effetto di una dolorosissima retrocessione che ha prodotto siccità nel sentimento popolare. Detto questo, si ricomincia.
Il chiacchiericcio del calcio estivo ci appassiona più o meno quanto lo sfoglio di Novella 2000 mentre aspettiamo il nostro turno sotto la tortura del dentista. La questione degli abbonamenti invece un po’ ci prende, visto che il Verona lo seguiamo da almeno 45 anni. Ne abbiamo viste di ogni, vissuto umiliazioni (sin troppe per elencarle tutte), ma nulla è mai stato più forte dall’alienarci l’affetto per i colori gialloblù. Ognuno è libero di pensarla e comportarsi come vuole, e ci mancherebbe pure altro, ma il Verona è qualcosa che si ama a prescindere. Puoi cambiare la fidanzata, persino la moglie, puoi rivedere le tue posizioni politiche e passare da un partito all’altro, ma la squadra del cuore non l’abbandoni mai, nemmeno quando ti fa incazzare così tanto che la manderesti alla malora una volta per tutte. Una delle più belle che abbiamo sentito sul calcio, è che sia l’unica religione a non aver atei. Niente di più vero.
Anche noi che siamo chiamati a raccontare e descrivere le vicende del pallone, siamo giunti all’epilogo dell’infausta ultima stagione come pugili suonati sul ring. Pregavamo che qualcuno ci venisse in soccorso lanciandoci l’asciugamano dall’angolo. Nessuno lo ha fatto, e abbiamo quindi dovuto subire il martirio fino all’ultima ripresa. Abbiamo attraversato il deserto dell’atarassia almeno fino a ieri, quando siamo saliti a Primiero per fare la conoscenza di Fabio Grosso. Ha un lavoro molto difficile, e lo sa bene, ma l’uomo è molto determinato e convinto della sua scelta. Lo ha ribadito a chiare lettere. D’altronde, uno che dodici estati fa a Berlino si prese la briga di tirare un calcio di rigore per l’iride, è quantomeno ovvio che non difetti di attributi. Il primo compito sarà sgomberare le macerie e cercare di rimettere – come disse Rudi Garcia dopo un derby capitolino vinto – la chiesa al centro del villaggio. Saranno serietà, impegno, e risultati a riavvicinare il Verona alla sua gente. Altri modi, sono a noi del tutto sconosciuti.
Il Verona ha voluto Grosso, Grosso ha voluto il Verona. Perlomeno il matrimonio nasce su basi di solido sodalizio. C’è pure la storia dell’amico ritrovato: a vent’anni di distanza, quando i due giocavano insieme a Chieti, Fabio Grosso riabbraccia Tony D’Amico (ieri seduto al suo fianco per la prima uscita ufficiale davanti alla stampa), neo direttore sportivo. In un modo o nell’altro entrambi sono ad uno snodo cruciale per le rispettive carriere: esami per l’uno in panchina e l’altro alla scrivania. Mentre l’allenatore forgia il gruppo e dà un’impronta alla squadra trasmettendo concetti, il ds non fa annunci né proclami, ma in un succinto discorso mette in chiaro che «La maglia del Verona la vestiranno solo uomini convinti di farlo. Nessuno concessione ai “se” né tanto meno ai “ma”». Qualcosa sul mercato D’Amico ha già fatto e qualcosa ancora farà. Il Verona è un puzzle, c’è tempo per completarlo. I voti siamo soliti darli a esami finiti, non prima. Di questo parleremo quindi a tempo debito, a trattative chiuse. Ora ci preme altro. È tutto ancora prematuro e in divenire. Poi si vedrà. In fondo non ci vuole molto a scaldarlo questo vecchio cuore gialloblù. È la solita storia. Malgrado tutto.
NEWS
12 luglio 2018 - 21:11
Elkjaer è a Verona: “Tifosi state vicini alla squadra, voi fate la differenza”
Preben in città, martedì prossimo riceverà la cittadinanza onoraria: “Grande onore”
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi
Abbiamo raggiunto Preben Elkyaer al telefono, l’eroe danese dello scudetto è in città a Verona con l’amico di una vita Pietro Fanna. Martedì prossimo il Comune gli consegnerà la targa di cittadino onorario.
Come va Preben? Benissimo, sono a Verona in vacanza. Stasera sono col mio amico Pierino Fanna. Martedì mi consegnano il riconoscimento, sono molto contento, per me è un grande onore.
I tifosi del Verona sono delusi e arrabbiati per la retrocessione, che vuoi dire loro? Che bisogna avere fede e stare vicino alla squadra. Mi ricordo quando giocavo io qui la differenza che hanno fatto i tifosi, era come giocare in 12. La Danimarca ai mondiali poteva fare di più? Direi di no, con la squadra che aveva ha fatto il massimo. Ciao Preben, mitico eroe gialloblù. Grazie Verona, e forza Verona!
(Nella foto, Elkjaer oggi a Verona, con Pietro Fanna e Omar, il ragazzo che ha postato l’immagine)
FONTE: Hellas1903.it
LIBERTA' DI STAMPA A RISCHIO
Telenuovo escluso
L'intervento dell'Ordine
12/07/2018 15:28
Sul caso del mancato accredito a Francesco Barana è intervenuto anche l’Ordine dei giornalisti del Veneto.
"È inaccettabile che una società sportiva decida di ammettere o escludere dalle proprie conferenze stampa e dallo stadio un giornalista o una testata giornalistica poco gradita”. Lo dichiara il presidente dell’Ordine dei giornalisti, Gianluca Amadori, in relazione alla decisione assunta unilateralmente dalla società Hellas Verona “di voler escludere Telenuovo dai luoghi in nostra disponibilità“.“Tale decisione appare ancora più inspiegabile alla luce della risposta che l’Hellas Verona ha inviato poche settimane fa all’Ordine dei giornalisti, in merito ad altre contestazioni francamente minori, nella quale nessuna delle motivazioni addotte oggi, riferite a “gravi fatti” che vengono contestati a Telenuovo, erano mai stati citati. Salvo che non si ritenga un grave comportamento il mancato ritiro di un accredito in precedenza richiesto. Eventuali “fatti gravi” possono essere denunciati e perseguiti nelle sedi opportune, come previsto dalle norme e come peraltro già fatto in un’occasione recentemente dalla società calcistica. L’Ordine dei giornalisti chiede pertanto all’Hellas Verona di recedere dai comportamenti messi in atto, rendendosi disponibile fin d’ora alla definizione di una soluzione. Della vicenda saranno informati Lega calcio e Federazione gioco calcio”.
L'INTERVENTO DELL'UNIONE STAMPA SPORTIVA ITALIANA
L'USSI:RIFIUTO ACCREDITO
NON E' ACCETTABILE
12/07/2018 13:56
Dopo l'inaccettabile rifiuto dell'accredito al nostro Francesco Barana in occasione della conferenza stampa di Fabio Grosso è intervenuta con un comunicato l'Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi) gruppo veneto con un comunicato firmato dal presidente Alberto Nuvolari.
"La posizione dell'Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI) Gruppo Veneto in merito alla decisione della società Hellas Verona di "escludere l'emittente Telenuovo dai luoghi in nostra disponibilità" (comunicato Hellas del 10 luglio u.s.), è che il rifiuto dell'accredito non può essere accettato come soluzione a "atteggiamenti, dichiarazioni, prese di posizione difficilmente riconducibili alla libertà di espressione..." come recita lo stesso comunicato.
Se la società si ritiene lesa in questo senso, può rivolgersi nelle sedi competenti per far valere le proprie ragioni, mentre la testata Telenuovo può appellarsi anche alle istituzioni di riferimento - Lega e Federazione Gioco Calcio - nel caso tale "provvedimento" dovesse perdurare. L'Ussi Veneto si augura che tale esclusione possa rientrare immediatamente ed è disponibile ad intervenire ad un incontro chiarificatore".
SERIE B A CONFRONTO
Ma quanto era forte il Verona di Martinelli?
12/07/2018 07:07
Certo, ci fu l'opera eccezionale di cesello del miglior Mandorlini visto a Verona. Ma l'Hellas Verona della stagione 2011-2012, il Verona del ritorno in serie B, dopo lo spareggio di Salerno, era sicuramente una grande squadra. A rivedere oggi la rosa costruita dal presidente Giovanni Martinelli e dal ds Mauro Gibellini c'è da farsi venire il mal di testa. Fu l'ultima stagione di Martinelli proprietario unico della società, prima dell'arrivo di Setti e il Verona sfiorò la serie A, "scippato" nel famoso play-off con il Varese con l'arbitro Massa di Imperia che non diede un clamoroso rigore su Ferrari. Quel Verona poteva contare su una rosa "pazzesca" vista oggi a distanza di qualche anno, mentre il nuovo Verona di Setti inizia la preparazione tra Almici e Souprayen.
C'erano tra gli altri Rafael (e Nicolas come secondo), Ceccarelli, Maietta, Mareco, Pugliese, Abbate, Tachtsidis, Hallfredsson, Jorginho, Gomez, Pichlmann, Bjelanovic, Ferrari, Scaglia, Berrettoni, Gomez, Russo, Lepiller, Mancini e il giovane D'Alessandro che oggi sarebbe un lusso assoluto. E appunto un allenatore come Mandorlini che era arrivato addirittura in serie C e che certamente per le categorie era un fuoriclasse. Forse mancava solo un grande centravanti, Mandorlini probabilmente sbagliò la scelta di Bjelanovic, suo pupillo. Con una punta da 20 gol, quel Verona sarebbe tranquillamente arrivato in serie A per restarci. Impossibile non fare un paragoni tra quel Verona e quello attuale e non farsi prendere dalla malinconia.
LA CONFERENZA STAMPA "FANTASMA"
GROSSO SENZA ORARIO
PAURA DI BARANA?
11/07/2018 16:55
Deve essere stato un bel problema per l'ufficio stampa dell'Hellas Verona affrontare il tema "presentazione alla stampa e alla città di Fabio Grosso".
Come far coincidere infatti la "fuga" da Verona, con l'esigenza di lavarsi la coscienza e dire "la conferenza stampa l'abbiamo convocata", evitando al contempo i giornalisti scomodi e le testate non gradite? Semplicemente non ammettendo chi racconta "verità" scomode.
I fatti: l'ufficio stampa dell'Hellas Verona in cui non ci sono giornalisti professionisti assunti (è bene ricordarlo) scrive ieri sera (martedì 10 luglio) alle ore 19.30 (CLICCA QUI) un comunicato in cui si annuncia con meno di 24 ore di tempo (il minimo che un ufficio stampa serio concede a chi deve far coincidere tutte le esigenze giornalistiche della giornata) che oggi si sarebbe tenuta la conferenza stampa di Fabio Grosso.
A che ora? Si dice che l'incontro "precederà" la gara amichevole in programma oggi.
Quindi in teoria in un arco temporale che va da mezzanotte alle 17.29 di oggi mercoledì 11 luglio. Si aggiunge poi che i giornalisti che parteciperanno all'evento (evento?) devono essere accreditati.
Richiesta strana, un ulteriore ostacolo probabilmente alla libera informazione. Richiedere accrediti ai giornalisti regolarmente iscritti all'Ordine da parte di chi non lo è.
Telenuovo comunque decide di partecipare: e accredita regolarmente Francesco Barana.
Il Verona però annuncia con una email che arriva alle 23.46 che "dando seguito a quanto comunicato in data odierna agli organi competenti USSI Veneto e ODG Veneto, non sussistono i presupposti per prendere in carico la vostra richiesta di accredito che, in attesa di comunicazioni dagli organi sopra citati, viene quindi rifiutata."
Alle 14.30 si materializza così Grosso che risponde a coloro che, evidentemente la società ha invitato "ad personam" e probabilmente con il gradimento del presidente. Sarebbe interessante a questo punto anche sapere che cosa ne pensano di questo trattamento l'ODG del Veneto (Ordine dei giornalisti) e l'Ussi del Veneto, "puntualmente" informati dall'Hellas Verona.
Il sospetto che le domande di Francesco Barana facessero paura è così diventata una certezza. Così come il fatto che il Verona di Setti stia diventando un essere alieno alla città.
NUOVA STAGIONE
Abbonamenti Hellas? Bigonci deserti...
11/07/2018 12:12
E' partita la campagna abbonamenti Hellas ma come dimostra la foto, scattata questa mattina, i bigonci dello stadio Bentegodi sono desolatamente deserti. Un'istantanea che testimonia il distacco, e la frattura sempre più profonda, tra i tifosi e la società.
ANCORA SENZA PRESENTAZIONE UFFICIALE
Nuovo Ds e mister "muti" davanti ai tifosi
09/07/2018 11:47
Era da anni che non succedeva una cosa del genere a Verona. L'Hellas ha un nuovo direttore sportivo (Tony D'Amico) e un nuovo allenatore (Fabio Grosso) ma i tifosi non sanno nulla di loro. Non conoscono la loro voce, non sono a conoscenza dei loro progetti, non sanno ancora quale mercato la società è intenzionata a fare e con quale "credo tattico" verrà affrontata la prossima stagione.
Mai era successo che non venissero presentati in conferenza stampa il nuovo Ds e il nuovo mister. E per ora tutto tace: la società del Verona non ha ancora comunicato quando (se) ci sarà la presentazione ufficiale di D'Amico e Grosso, per adesso ancora "muti" davanti al popolo gialloblù.
Non è una novità della gestione Setti degli ultimi anni: anche il direttore "operativo" Barresi, una volta promosso dopo l'addio di Gardini verso l'Inter, non era stato presentato con una conferenza stampa.
FONTE: TGGialloBlu.it
Genoa, Romulo: 'Sono carico dopo l'incubo. Buffon al Psg crescerà ancora"
del 09 luglio 2018 alle 13:42
di Marco Tripodi
In casa Genoa è il giorno dello sbarco di Romulo che nel pomeriggio arriverà nel capoluogo ligure direttamente dal Brasile per sostenere le rituali visite mediche prima di firmare un contratto biennale con il club più antico d'Italia.
Nel frattempo il poliedrico centrocampista ha rilasciato un'intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport nella quale parla della nuova avventura che lo attende e delle molte offerte recapitategli in queste settimane: "Sono carico e non vedo l'ora di iniziare - ha dichiarato l'ex tra le altre di Fiorentina e Juventus - ho ricevuto proposte da club inglesi, francesi, russi e brasiliani ma volevo restare in Serie A. Ormai mi sento italiano, tanto che con mia moglie abbiamo comprato casa a Verona e anche al termine della mia carriera resteremo qui a vivere. Amiamo tutto di questo Paese, anche il freddo che c'è in inverno".
Romulo arriva in rossoblù dopo quattro stagioni da protagonista con la maglia dell'Hellas Verona. Una squadra che ha lasciato a malincuore dopo la retrocessione in Serie B ma che non si è sentito di 'mollare' a gennaio quando la Lazio sembrava disposta a offrirgli un'ottima occasione di rilancio: "In quel momento non potevo lasciare - spiega il 31enne di Pelotas - anche dopo la prima retrocessione in B dissi no al Marsiglia, sentito un debito di riconoscenza verso Verona".
L'oriundo parla poi del suo rapporto con un vecchio compagno in bianconero ed in azzurro: Gigi Buffon, che proprio in questi giorni ha ufficializzato il suo addio alla Juve e il passaggio al Paris Saint-Germain: "Quando giocavamo insieme, si diceva che Gigi voleva smettere dopo Russia 2018. Il mancato Mondiale deve aver creato in lui il desiderio di nuovi stimoli. L'esperienza all'estero gli tornerà utile per la carriera dirigenziale".
Dopo alcuni stagioni difficili, Romulo nell'ultima annata è tornato ai livelli che gli avevano permesso di conquistarsi anche la maglia della Nazionale italiana: "Tra il 2014 e il 2016 sono stato in un buco nero. Un calvario da incubo. A causa della pubalgia mi sono dovuto operare cinque volte. Ogni giorno piangevo dal dolore, temendo di non riuscire più a giocare. Ero al top, appena convocato in Nazionale e ho perso il Mondiale. Idem con la Juventus che mi ha rimandato a Verona. Adesso invece, grazie a Dio, sto benissimo e voglio recuperare il tempo perso".
Romulo confida infine che l'esperienza con il Genoa possa riaprirgli le porte dell'Italia: "Il giorno in cui rinunciai alla convocazione per Brasile 2014, Prandelli mi disse di non disperarmi, perchè la mia avventura con l'Italia era appena cominciata. Spero di fare una grande stagione per convincere Mancini a darmi una chance. Penso alla Nazionale tutti i giorni e farò di tutto per conquistarla".
FONTE: CalcioMercato.com
EUROPA
Newcastle, l'ex gialloblu Aarons verso il prestito al WBA
12.07.2018 19:24 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Rolando Aarons, dopo il prestito all'Hellas Verona, è tornato al Newcastle ma con ogni probabilità dovrà ripartire in prestito per giocare con continuità. Secondo quanto riferito dal Daily Mirror, l'ex gialloblu potrebbe giocare nel West Bromwich, club che ha mostrato molto interesse negli ultimi giorni.
SERIE B
Oggi giocherebbero così: Hellas Verona, a Grosso serve un bomber
Non vengono presi in considerazione nei presenti focus Ascoli, Bari e Cesena a causa delle attuali vicende societarie in via di definizione
12.07.2018 15:18 di Luca Bargellini Twitter: @BargelliniLuca
Tornare subito in Serie A per dimostrare che quello della passata stagione è stato solo un passo falso. E' questo il progetto dell'Hellas Verona di Maurizio Setti che per riuscirci ha deciso di affidarsi a Fabio Grosso, tecnico che lo scorso anno ha sorpreso fin dalla sua prima esperienza fra i professionisti.
Chi è arrivato: Grosso si è portato Karamoko Cissè da Bari per dare all'attacco un punto di riferimento che già conosca le sue richieste sul fronte tattico. Almici dell'Atalanta rappresenta invece un tassello importante in sostituzione di Fares ceduto alla SPAL. Deian Boldor dopo due prestiti approda al Bentegodi a titolo definitivo.
Chi potrebbe arrivare: Andrea Favilli e Antonio Di Gaudio sono i due sogni per l'attacco.
Acquisti:
Karamoko Cissé (definitivo dal Bari)
Alberto Almici (prestito dall'Atalanta)
Deian Boldor (definitivo dal Bologna)
Karim Laribi (definitivo dal Cesena)
Giampaolo Pazzini (rientro prestito dal Levante)
Riccardo Brosco (rientro prestito dal Carpi)
Pierluigi Cappelluzzo (rientro prestito dal Pescara)
Cessioni:
Vederico Viviani (definitivo alla SPAL)
Stefanec Simon (prestito all'Arezzo)
Mohamed Fares (prestito alla SPAL)
Thomas Heurtaux (fine prestito all'Udinese)
Moise Kean (fine prestito alla Juventus)
Daniele Verde (fine prestito alla Roma)
Bruno Petkovic (fine prestito al Bologna)
Marcel Buchel (fine prestito all'Empoli)
Alex Ferrari (fine prestito al Bologna)
Rolando Aarons (fine prestito al Newcastle)
Alessio Cerci (svincolato)
Ferdinando Coppola (svincolato)
Probabile formazione: Sarà ancora 4-3-3 per gli scaligeri. Con esterni tecnici che supportino il centravanti titolare.
Hellas Verona (4-3-3): Nicolas; ALMICI, Caracciolo, BOLDOR, Suoprayen; LARIBI, Zaccagni, Valoti; Matos, CISSE', Lee. Allenatore: Grosso.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
#PRIMIERO2018 - DAY 7: SEDUTA POMERIGGIO
13/LUGLIO/2018 - 19:10
Primiero (Trento) - Secondo allenamento di giornata per i gialloblù. Dopo un riscaldamento iniziale, la squadra si è divisa in due gruppi per svolgere una serie di circuiti di forza in palestra ed esercizi di trasformazione sul campo.
Ha raggiunto i compagni in ritiro Alejandro Gonzalez, che ha svolto una seduta differenziata con il preparatore Riccardo Ragnacci.
ALMICI: «FINALMENTE VERONA, ATTACCAMENTO E SUDORE PER QUESTA MAGLIA»
13/LUGLIO/2018 - 13:30
Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Alberto Almici, rilasciate durante l'evento di presentazione a #Primiero2018.
FINALMENTE IL VERONA
«Sono molto felice e orgoglioso di essere arrivato al Verona, una società importante con una grande piazza, da anni mi sarebbe piaciuto vestire la maglia gialloblù. Ho sempre manifestato il mio desiderio di giocare per questi colori, per questo quando al mio matrimonio ho ricevuto il contratto da firmare è stata un’emozione grandissima».
IL RUOLO E L’IMPORTANZA DEL GRUPPO
«Sono un terzino destro, mi piace spingere ma l’importante è non prendere gol per prima cosa, ho lavorato molto sulla fase difensiva. Per me è un orgoglio essere allenato da Fabio Grosso, che era un terzino come me: cercherò di trarre il massimo dai suoi insegnamenti. I primi giorni a Primiero? Mi sto trovando bene, stiamo lavorando molto, il gruppo è nuovo e stiamo cercando di mettere in campo le idee che propone il mister. Sappiamo che la parola d’ordine in questo momento è lavoro, l’obiettivo è quello di conoscerci meglio e formare un gruppo, credo che questa sia la cosa fondamentale, creare la giusta alchimia con tutti i compagni. La Serie B? Conosco bene il campionato, è molto difficile e basato sull’agonismo. È imprevedibile, ogni squadra può vincere o perdere contro qualunque altra, noi stiamo lavorando per farci trovare pronti alla prima partita».
ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA E COMUNIONE D’INTENTI
«Ogni giocatore deve essere orgoglioso e responsabilizzato nel vestire questi colori, spetta a noi cercare di riavvicinare i tifosi e creare una comunione d’intenti, il primo passo che dobbiamo fare noi è dimostrare un grande attaccamento. Credo di essere un giocatore che suda la maglia, voglio che sia così anche quest’anno, dando tutto per questi colori partita dopo partita».
#PRIMIERO2018 - DAY 7: SEDUTA MATTINO
13/LUGLIO/2018 - 12:50
Primiero (Trento) - Proseguono gli allenamenti dei gialloblù nel ritiro di #Primiero2018, arrivato al settimo giorno. La squadra, agli ordini di mister Fabio Grosso, ha cominciato la seduta con il riscaldamento, passando successivamente ad una serie di esercitazioni tecniche. In seguito spazio alla parte tattica, per poi concludere l'allenamento con una partitella 11 contro 11 a campo ridotto.
HELLAS VERONA FC - COMUNICATO UFFICIALE
13/LUGLIO/2018 - 12:00
Verona - L’Hellas Verona FC, nel prendere atto di quanto comunicato dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto tramite il proprio sito ufficiale in data 12 luglio 2018, intende chiarire quanto segue:
L’Hellas Verona FC ribadisce ancora una volta come qualsiasi propria attività o scelta non sia e non sarà mai volta a limitare la giusta e utile libertà di stampa, critica e satira. Una precisazione dovuta, senza la quale la posizione del Club, ricostruita in maniera pressappochista dall’Ordine, non può avere logica e senso.
La lettera inviata all’Ordine contiene infatti motivazioni assai più variegate rispetto a quelle riportate nel suddetto comunicato, che toccano temi (questi sì) gravi e rilevanti, quali il rispetto delle norme della Lega di Serie A e dichiarazioni di discriminazione razziale nei confronti dei nostri tesserati. Motivazioni che l’OdG evita di riportare, ma sulle quali il Club non può soprassedere. La posizione dell'Hellas Verona FC, inoltre, sposa appieno i concetti espressi dallo stesso presidente dell'Ordine dei Giornalisti Gianluca Amadori che, in una lettera aperta del 2015, ribadisce l'importanza fondamentale della verifica delle fonti e delle notizie e del rispetto altrui.
Attendiamo ora, con la medesima puntualità con la quale è arrivata una pubblica risposta alla lettera della Società, la definizione di questo momento atto alla ricerca di una soluzione da parte degli organi interessati e della testata. Fino ad allora la scelta dell’Hellas Verona FC, che per primo si è impegnato nella risoluzione della problematica ricevendo, come risposta, dei comunicati stampa tutt’altro che concilianti, rimarrà immutata.
#PRIMIERO2018 - DAY 6: SEDUTA POMERIGGIO
12/LUGLIO/2018 - 19:20
Primiero (Trento) - Sesto giorno di ritiro per i gialloblù a #Primiero2018. Nella seduta pomeridiana la squadra ha svolto una serie di test fisici suddivisi in tre parti: test di Mognoni, HIT e test di salto, per valutare la fatica degli atleti in questo periodo dell'anno.
CALVANO: «GROSSO CI TRASMETTE MOLTO, C'È GRANDE VOGLIA DI RISCATTO»
11/LUGLIO/2018 - 20:20
Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Simone Calvano, rilasciate al termine di Hellas Verona-US Primiero, prima amichevole dei gialloblù nel ritiro di #Primiero2018.
«La scorsa stagione? E' stata una batosta, ma ora vogliamo lasciarcela alle spalle, abbiamo tanta voglia di riscatto. Siamo solo all'inizio, mister Grosso ci chiede di imparare nuovi movimenti in campo e noi cerchiamo di metterli in pratica con voglia ed umiltà. Ci chiede di giocare molto, specie a noi centrocampisti, trasmettendoci i suoi consigli. In questa Serie B servono tanta determinazione e applicazione. Futuro? La mia volontà è quella di rimanere, Verona mi ha dato la possibilità di rimettermi in gioco dopo il mio passato in Lega Pro. Sarò sempre a disposizione e darò il 100% per l'Hellas, così come sono sicuro lo faranno tutti i miei compagni».
TEST MATCH: HELLAS VERONA-US PRIMIERO 12-0
11/LUGLIO/2018 - 19:15
Hellas Verona 12-0 Primiero |
Primiero (Trento) - Termina con la vittoria per 12-0 la prima uscita stagionale dei gialloblù, sul campo di Mezzano contro l'US Primiero Calcio. Apre le marcature Bearzotti al 3', poi Boldor, Calvano, Fossati, Tupta, Matos e le triplette di Pazzini e Cissé determinano il risultato finale. Il Verona tornerà in campo sabato alle 17.30, sempre a Mezzano, contro La Fiorita, mentre domani è in programma una seduta di allenamento pomeridiana.
HELLAS VERONA-US PRIMIERO 12-0
Marcatori: 3' pt Bearzotti, 7' pt Boldor, 19', 30' e 44' pt Pazzini, 23', 28' e 35' pt Cissé, 26' pt Calvano, 2' st Fossati (rig.), 16' st Tupta, 26' st Matos.
GROSSO: «UMILTÀ E LAVORO: DARÒ IL MASSIMO»
11/LUGLIO/2018 - 16:30
Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Grosso, rilasciate durante l'evento di presentazione nel ritiro di #Primiero2018.
LA SCELTA DI VERONA
«Sono contentissimo e orgoglioso di iniziare questa nuova avventura, so che sarà difficile ma soprattutto stimolante, sono molto motivato a dare il massimo. La società mi ha seguito e ha creduto in me, per me è una grande responsabilità rappresentare un Club e una piazza così importanti come quelli di Verona. Qui ho trovato una società molto seria e organizzata, con tantissime persone che si mettono a disposizione ogni giorno. Le componenti per fare bene ci sono tutte. Quando ho smesso di giocare mi sono allontanato in silenzio, mi sono preso del tempo per dedicarmi alla mia famiglia; poi si è riaccesa la fiammella dentro di me, che mi spinge a conquistare terreno. Oggi il mio terreno si chiama Hellas Verona, voglio fare il massimo con questa squadra».
UMILTA’ E LAVORO: LE COMPONENTI FONDAMENTALI
«Il mio obiettivo è quello di creare un gruppo di grandi uomini, sono convinto che le caratteristiche tecniche vengono valorizzate soltanto da una solida base di valori umani. Sicuramente quello che si riesce a fare in campo è determinato dalla qualità dei calciatori, ma se non si riesce a costruire una forte mentalità comune difficilmente si ottengono risultati. Ho parlato in modo chiaro e sereno alla squadra, voglio persone che si mettano a disposizione con umiltà per dare il massimo, perché questa sia la migliore stagione della carriera di ognuno di loro. So di essere in una società ambiziosa che sta facendo di tutto per mettere a disposizione una squadra di qualità, capace di vincere il più possibile».
IDEA DI GIOCO ED ENTUSIASMO
«Voglio far giocare bene i miei giocatori, valorizzando le qualità individuali in favore del gruppo e cercando fin da subito di ottenere risultati. So di essere in una città con una bellissima tifoseria, che anche nelle delusioni non ha mai abbandonato la squadra. Noi dobbiamo soltanto lavorare sodo per far tornare l’entusiasmo a una grande piazza come è quella del Verona».
#PRIMIERO2018 - DAY 5: SEDUTA MATTINO
11/LUGLIO/2018 - 12:30
Primiero (Trento) - Continuano gli allenamenti dei gialloblù nel ritiro di #Primiero2018, arrivato al quinto giorno. La squadra, agli ordini di mister Fabio Grosso, ha svolto una prima fase di riscaldamento, passando successivamente ad una serie di esercitazioni tattiche in vista della prima amichevole stagionale, in programma oggi pomeriggio (ore 17.30) presso il campo di Mezzano contro l'US Primiero Calcio
#PRIMIERO2018 - DAY 4: SEDUTA POMERIGGIO
10/LUGLIO/2018 - 19:45
Primiero (Trento) - Proseguono i doppi allenamenti nel ritiro di #Primiero2018, dove sul campo di Mezzano è terminata la seduta pomeridiana agli ordini di mister Grosso. Lavoro tattico ancora una volta alla base degli esercizi, ai quali si sono alternati tutti i reparti: prima i difensori, poi i centrocampisti insieme a gli attaccanti. Il tutto alternato al lavoro di forza in palestra, seguito dal preparatore atletico Stefano Cellio.
#PRIMIERO2018 - DAY 4: SEDUTA MATTINO
10/LUGLIO/2018 - 13:30
Primiero (Trento) - Quarta giornata di allenamento nel ritiro di #Primiero2018, iniziata con la seduta delle 10 al campo di Mezzano. Dopo un riscaldamento tecnico con il pallone i gialloblù, agli ordini di mister Fabio Grosso, hanno dedicato la mattinata ad un allenamento prettamente tattico.
Primo allenamento per Karim Laribi, che ha ricevuto il nullaosta per scendere in campo in attesa dell’esecutività del trasferimento.
TEST MATCH: SABATO 28 LUGLIO AMICHEVOLE IN GERMANIA CONTRO L'HEIDENHEIM
10/LUGLIO/2018 - 10:05
Verona - Amichevole internazionale in programma per l'Hellas Verona. Sabato 28 luglio, alle ore 18.30, i gialloblù saranno infatti ospiti dell'Heidenheim 1846, squadra che milita nella seconda divisione del campionato tedesco, per un test match in vista dei primi impegni ufficiali. I ragazzi di mister Fabio Grosso verranno accolti nella Voith-Arena, lo stadio di Heidenheim an der Brenz, città situata nel sud della Germania. Le due formazioni si sfideranno in occasione della 'Max Liebhaber Cup', manifestazione organizzata dalla squadra locale che una settimana dopo scenderà in campo per la prima giornata di campionato contro l'Arminia Bielefeld.
MATOS: «MOLTO FELICE DI TORNARE A VERONA, CONCENTRATI SUL PRESENTE PER COSTRUIRE IL FUTURO»
09/LUGLIO/2018 - 20:30
Primiero - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Ryder Matos, rilasciate durante il terzo giono di #Primiero2018. L’intervista completa sarà trasmessa nella puntata di HV24 di stasera.
«Il mio ritorno immediato a Verona? Sono davvero contento di essere di nuovo qui, la società la conosco già dallo scorso anno, ho tanti obiettivi sia di squadra che individuali e spero davvero di fare bene e dimostrare di poter essere determinante e di aiuto per l'Hellas. Tifosi arrabbiati? E' capibile. Sappiamo tutti come è andata la scorsa stagione. L'unico modo per farli venire allo stadio è fare prestazioni positive. Ora dobbiamo pensare al presente per costruire il nostro futuro. La squadra? Conoscevo già diversi compagni dalla scorsa stagione, coi nuovi arrivati ho già parlato e sembrano tutti bravi ragazzi, e ho visto in campo che hanno qualità. Ora vogliamo parlare solo con il lavoro, per vincere le partite e cancellare le delusioni della scorsa stagione. Mister Grosso? Mi ha fatto una buona impressione, gli piace lavorare sul campo, è stato un calciatori ad alti livelli».
#PRIMIERO2018 - DAY 3: SEDUTA POMERIGGIO
09/LUGLIO/2018 - 19:45
Primiero (Trento) - Seconda seduta della giornata per i gialloblù, cominciata con una prima fase di riscaldamento. In seguito la squadra si è suddivisa in gruppi per una serie di esercitazioni tattiche per reparti: difensori e centrocampisti hanno lavorato con mister Fabio Grosso, mentre gli attaccanti hanno eseguito alcuni esercizi finalizzati alla conclusione in porta seguiti dal vice allenatore Mauro Carretta e dai collaboratori tecnici Stefano Raponi e Stefano Petrini. Successivamente la squadra si è riunita per una corposa parte di lavoro atletico.
Al termine dell'allenamento i gialloblù, insieme a mister Fabio Grosso, si sono fermati per un saluto e per passare qualche momento insieme ai ragazzi iscritti agli Hellas Camp di Primiero.
#PRIMIERO2018 - DAY 3: SEDUTA MATTINO
09/LUGLIO/2018 - 12:15
Primiero (Trento) - Iniziato il terzo giorno di lavoro per i gialloblù nel ritiro di #Primiero2018. Nella prima delle due sedute giornaliere previste, la squadra ha cominciato l'allenamento con riscaldamento e lavoro di forza sul campo, prima di passare a delle esercitazioni tattiche finalizzate alla conclusione.
Verona - Il Verona è per sempre. E' iniziata la Campagna Abbonamenti dell'Hellas Verona FC per la stagione 2018/19, il modo più semplice e comodo per assistere a tutte le 21 partite interne dei gialloblù. Abbonarsi è semplice e multi-piattaforma, dal web ai punti vendita VivaTicket, dalla biglietteria dello stadio agli Hellas Store, e permette di entrare allo stadio a prezzi davvero vantaggiosi rispetto ad acquistare il biglietto di partita in partita, con tante riduzioni dedicate a donne, giovani, famiglie, universitari e Over 60. Alcuni esempi? Solo 8,57€ (rateo gara) per vivere la stagione dalla Curva Sud con abbonamento Intero, oppure i 4,76€ (rateo gara) a persona di un abbonamento Area Family Linkem con due adulti e due Under 18 in fase di prelazione. Anche nei settori con maggior comodità resta alta la convenienza: in Poltronissime Ovest, con hospitality e parcheggio riservato, solo 33€ (rateo gara) nella fase di vendita libera e 28€ (rateo gara) in quella riservata ai rinnovi.
Per vivere la stagione in prima fila. Perché il Verona è per sempre.
QUANDO SOTTOSCRIVERE
- Prelazione vecchi abbonati che mantengono lo stesso posto: dal 9 al 25 luglio
- Prelazione vecchi abbonati che vogliono cambiare posto: dal 26 al 28 luglio
- Vendita libera nuovi abbonati dal 30 luglio
Nelle giornate del 26 e 30 luglio la sottoscrizione inizierà a partire dalle ore 10 su tutti i canali di vendita.
DOVE SOTTOSCRIVERLO
Sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento utilizzando uno dei seguenti canali di vendita messi a disposizione:
- WEB: partirà nei prossimi giorni su hellasverona.it sezione Biglietteria (servizio attivo dalle 8.30 alle 23)
- Punti vendita Vivaticket in tutta Italia
- Hellas Store Adigeo: tutti i giorni dalle 9-21
- Hellas Store Arena: tutti i giorni dalle 10-20
- Hellas Village Primiero: dal 9 al 22 luglio è possibile abbonarsi anche in ritiro
- Stadio Bentegodi: biglietteria n.1 dello stadio aperta esclusivamente nei giorni di
LUNEDì (10-13.30 e 15-18)
MERCOLEDì (10-13.30 e 15-18)
SABATO (9.30-12.30)
Tali orari sono validi fino al 1 agosto, successivamente verranno comunicati i nuovi. Gli orari potranno subire variazioni in occasione di eventi che si svolgano allo stadio Bentegodi non organizzati da Hellas Verona.
SOTTOSCRIZIONE
- L’abbonamento verrà caricato direttamente sulla Tessera di Fidelizzazione 'Non vi lasceremo mai' dell'Hellas Verona che rimane l’unico supporto valido per aderire alla sottoscrizione e che deve essere necessariamente presentata in originale al punto vendita.
- Tutti coloro ai quali la Tessera di Fidelizzazione risulti in scadenza, nonché a chi l’avesse smarrita o danneggiata, potranno chiederne la sostituzione al costo di €10,00 esclusivamente alla biglietteria n.1 dello stadio negli orari di apertura.
AGEVOLAZIONI PER CHI RINNOVA
I vecchi abbonati che rinnovano esclusivamente nel periodo di prelazione dal 09/07 al 28/07 potranno godere di un prezzo vantaggioso rispetto al listino che verrà applicato nella seconda fase di vendita libera dal 30/07.
AREA FAMILY LINKEM (CURVA EST)
Anche quest’anno viene proposta un’area dedicata alle famiglie, sarà quindi possibile sottoscrivere l’abbonamento in Curva Est Inferiore dove la “Tribuna Famiglia” è riservata ai nuclei famigliari con almeno 1 ragazzo al di sotto dei 18 anni con particolari iniziative e divertenti giochi rivolti ai più giovani, che verranno proposti durante il campionato.
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RIDUZIONI
- Donne: Qualsiasi età
- Under 14: Per i nati dopo il 01/01/2004
- Under 18: SOLO CURVA SUD - Per i nati dopo il 01/01/2000
- Under 20: Per i nati dopo il 01/01/1998
- Over 60: Per i nati prima del 01/01/1959
- UNIVESITARI: SOLO POLTRONE EST e TRIBUNA SUPERIORE OVEST - Per i nati dopo il 01/01/1992
VANTAGGI
- E' possibile sottoscrivere l’abbonamento su tutto il territorio nazionale nei punti vendita Vivaticket nonché anche all’estero tramite il sito internet di Hellas Verona senza costi aggiuntivi, allo stesso prezzo richiesto alle biglietterie dello stadio.
- Area Family Linkem Curva Est Inferiore: un settore riservato a tutti i nuclei famigliari con almeno un ragazzo inferiore ai 18 anni che sottoscrive l’abbonamento. Saranno a disposizione più pacchetti a prezzo particolarmente conveniente per 1 o 2 adulti che accompagnano uno o più bambini a partire da € 200,00 in prelazione.
- Promozione 3 o 3+ Poltrone Est: riservata esclusivamente alle famiglie che anagraficamente risultano composte da padre, madre e almeno un figlio a partire da € 340,00 nella prima fase di prelazione o da € 380,00 in vendita libera. Quest’anno ogni figlio aggiuntivo oltre il primo e presente necessariamente sullo stato famiglia pagherà € 20,00 senza limite al numero di figli che si possono aggiungere (obbligatorio esibire certificato stato famiglia rilasciato dopo 01/01/2018).
- Promozione '1+1 Intero+Ridotto' al costo di € 390,00 in Tribuna Superiore Ovest per chi rinnova in prelazione un abbonamento intero ed uno ridotto in un’unica soluzione o € 430,00 nella seconda fase.
PROMOZIONI
- Area Family Linkem - Curva Est: l’offerta è valida limitatamente al settore di Curva Est Inferiore fino ad esaurimento dei posti disponibili ed è riservata esclusivamente ai nuclei famigliari intenzionati a sottoscrivere almeno 1 abbonamento per un ragazzo con meno di 18 anni. Sono a disposizione 5 pacchetti che prevedono:
- 1+1: 1 Under18 + 1 Adulto
- 1+2: 1 Under18 + 2 Adulti
- 2+1: 2 Under18 + 1 Adulto
- 2+2: 2 Under18 + 2 Adulto
- 3+1: 3 Under18 + 1 Adulto
(Per adulto si intende una persona maggiore di 18 anni senza ulteriori vincoli di età o sesso).
Sarà possibile aderire a questa promozione a partire da € 200,00 in prelazione o € 220,00, in vendita libera. Il settore appositamente attrezzato per le famiglie, vedrà svilupparsi ulteriori progetti nel corso dei prossimi anni secondo le esigenze dei più piccoli. Si invitano tutti gli adulti che si recheranno in questo settore a mantenere un comportamento responsabile e consono all’ambiente che si andrà a creare confidando nella più fattiva collaborazione al fine di rendere lo stadio il più possibile a misura di bambino. L’offerta è sottoscrivibile presso tutti i canali di vendita compresa la vendita online ed i punti Vivaticket presenti su tutto il territorio nazionale nonché agli Hellas Store.
- Promozione 3 - Poltrone Est: l’agevolazione è valida limitatamente alle Poltrone Est fino ad esaurimento dei posti per le quali viene consigliato il settore 8 ed è riservata esclusivamente alle famiglie che anagraficamente risultano composte da padre, madre e almeno un figlio (senza limite al numero di figli o alla loro età) i quali avranno possibilità di sottoscrivere l’abbonamento in un'unica soluzione, presentando imprescindibilmente agli sportelli dello stadio un certificato di stato famiglia recente (emesso dopo l'01/01/2018), attestante la composizione della famiglia anagrafica che intende usufruire della promozione; non verranno accettate autocertificazioni e richieste prive della documentazione sopra indicata.
- 1+1 Intero+Ridotto - Tribuna Superiore Ovest: Speciale pacchetto, sottoscrivibile anche allo store, nei punti vendita Vivaticket e online nel sito hellasverona.it, che propone un ulteriore sconto sulla sottoscrizione di 1 abbonamento a tariffa intera e di 1 abbonamento ridotto (donne, over60 e under20) validi per il settore di Tribuna Superiore Ovest al costo complessivo di € 390,00 per chi rinnova entro il 28/07 o € 430,00 per le nuove sottoscrizioni.
RIDUZIONI
- Vengono mantenute le agevolazioni introdotte gli scorsi anni e rivolte ai giovani, in particolare universitari mentre ulteriormente estesa a 18 anni la riduzione nel solo settore di Curva Sud. Riduzioni che non saranno disponibili per il normale acquisto dei biglietti durante il campionato:
- Universitari: per tutti gli studenti nati dopo del 01/01/92 che presentano il libretto universitario attestante l’iscrizione in un qualsiasi ateneo; la riduzione è limitata ai settori di Poltrone Est e Tribuna Superiore Ovest e disponibile esclusivamente presso gli sportelli dello stadio
- Under 20: per tutti i giovani nati dopo il 01/01/98 ed in questo caso la tariffa è valida in tutti i settori ad esclusione della Curva Sud.
- Under 18: riduzione disponibile per il solo settore di Curva Sud dove è stata estesa la tariffa relativa ai ragazzi, potranno così goderne tutti i giovani nati dopo il 01/01/2000.
- Ridotto donne in tutti i settori ad esclusione della Curva Sud.
- Ridotto Over 60 in tutti i settori per i nati prima del 01/01/59.
- Ridotto Under 14 nei settori di Poltronissime Est, Poltrone Est, Poltrone Ovest e Tribuna Superiore Ovest per i nati prima del 01/01/04.
ATTENZIONE
- Poltronissime Ovest: quest’anno viene confermata l’offerta proposta lo scorso anno, l’abbonamento includerà un posto auto nel Park A (ad esclusione degli abbonati con meno di 18 anni) mentre non sarà disponibile il servizio di hospitality.
- “Promozione 3” in Poltrone Est, nonché gli abbonamenti di tipo “Corporate/Aziendale” o con riduzione per “Universitari” sono sottoscrivibili esclusivamente presso la biglietteria n.1 dello stadio presentando la necessaria documentazione.
- Eventuali variazioni di orario o data stabilite dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B durante il campionato non danno alcun titolo ad eventuali richieste di rimborso.
- La sottoscrizione dell’abbonamento stagionale comporta la presa visione e l’accettazione del regolamento d’uso dell’impianto “M. Bentegodi” di Verona e del codice comportamentale e loro eventuali modifiche o integrazioni consultabili nel sito hellasverona.it
ABBONAMENTI CEDIBILI
Per tutti coloro che temono di non poter assistere a tutte le gare casalinghe in virtù dei possibili anticipi o posticipi predisposti dalla Lega Serie B c’è la possibilità di sottoscrivere un abbonamento ad un prezzo particolarmente conveniente che dia la possibilità di cederlo a terze persone senza limiti nel numero di gare cedute ed in particolare è possibile scegliere tra due opzioni a seconda del proprio profilo:
- Cedibile, riservata a tutti i tifosi in possesso di tessera del tifoso “Non vi lasceremo mai” che nel corso della stagione vorranno cedere delle partite ad un altro tifoso obbligatoriamente in possesso della tessera.
- Corporate, impersonale e riservata alle aziende, ogni azienda può acquistare più abbonamenti.
Per sottoscrivere l’abbonamento Corporate o Aziendale, sarà necessario presentare una visura camerale recente qualora la sottoscrizione sia fatta dal legale rappresentante o, in alternativa, la visura camerale dovrà essere accompagnata da una delega o procura su carta intestata dell’azienda qualora agli sportelli si presenti un fiduciario del legale rappresentante. Per entrambe le tipologie il perfezionamento e il cambio utilizzatore, o meglio la cessione del titolo, sarà possibile esclusivamente in modalità on-line attraverso il sito internet di Hellas Verona nella sezione biglietteria fino a 6 ore dall’inizio dell’incontro.
Modalità di cessione titolo Cedibile: occorre accedere al sito internet dell'Hellas Verona nella sezione Biglietteria, una volta selezionata la voce “Cessione biglietto/abbonamento” bisogna compilare il form proposto inserendo i dati del titolare dell’abbonamento e il numero di tessera del tifoso riportato sul fronte della stessa nonché dati e numero di tessera “Non vi lasceremo mai” della persona che riceve il titolo, successivamente si stampa la ricevuta di avvenuto cambio nominativo e ci si presenta direttamente agli ingressi dello stadio muniti della propria tessera, della ricevuta e di un documento valido.
Modalità di cessione titolo Corporate: occorre accedere al sito internet di Hellas Verona nella sezione Biglietteria, una volta selezionata la voce “Cessione biglietto/abbonamento“ bisogna compilare il form proposto inserendo i dati relativi alla ragione sociale dell’azienda e il numero di tessera Corporate di cui si è in possesso, successivamente si stampa la ricevuta di avvenuto cambio nominativo e ci si presenta allo stadio muniti della tessera Corporate in possesso, della ricevuta e di un documento valido.
ABBONAMENTI TRIBUNA D'ONORE
Tutte le informazioni relative alla sottoscrizione ed ai nuovi servizi Hospitality che verranno proposti nella prossima stagione saranno disponibili contattando direttamente la biglietteria.
SOTTOSCRIZIONE TESSERA DI FIDELIZZAZIONE 'NON VI LASCEREMO MAI'
Obbligatoria per sottoscrivere l’abbonamento, viene rilasciata dopo circa 5 giorni. Visti i giorni necessari al rilascio la società consiglia di richiederla per tempo.
Sottoscrizione tessere 'Non vi lasceremo mai' esclusivamente presso la biglietteria n.1 dello stadio a partire da lunedì 9 luglio presentando :
- Fotocopia fronte e retro di un documento d’identità in corso di validità
- Modulo della tessera del tifoso “Non vi lasceremo mai” compilato in stampatello (il modulo si può scaricare dal sito internet www.hellasverona.it o in alternativa da richiedere alla biglietteria)
- 1 fototessera
La tessera ha un costo di € 10,00 mentre rimane gratuita per i nuovi abbonati che sottoscrivono l’abbonamento contestualmente al suo ritiro.
Sostituzione tessera di fidelizzazione 'Non vi lasceremo mai':
Tutti coloro che avessero la tessera in scadenza possono richiederne la sostituzione agli sportelli della biglietteria negli orari di apertura previsti per la campagna abbonamenti al costo di € 10,00 semplicemente esibendo la vecchia tessera o un documento e portando eventualmente una fototessera recente qualora si voglia sostituire alla precedente.
Gli abbonati che vogliono rinnovare la sottoscrizione e fossero impossibilitati a passare dalla biglietteria per richiedere la sostituzione della tessera in scadenza, possono sottoscrivere un abbonamento nei punti vendita Vivaticket o tramite il sito web hellasverona.it con la vecchia tessera e passare in un secondo tempo agli sportelli dello stadio per la sostituzione e lo spostamento del titolo stagionale sul nuovo supporto.
INFORMAZIONI
Tutte le informazioni e le condizioni di abbonamento sono disponibili integralmente nel sito dell’Hellas Verona hellasverona.it o contattando direttamente la biglietteria:
- email: biglietteria@hellasverona.it
- telefono: 045.8186111
REGOLAMENTO D'USO STADIO 'BENTEGODI' - CLICCA QUI http://hellasverona.it//images/REGOLAMENTO_USO_STADIO_BENTEGODI_5_luglio_2018.pdf
CODICE COMPORTAMENTALE - CLICCA QUI http://hellasverona.it//images/codice_comportamentale_HV.pdf
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: AARONS verso il prestito al WEST BROMWICH.
Sembrava tutto fatto per JORGINHO al MANCHESTER CITY e invece il CHELSEA di mister SARRI s'è intromesso di prepotenza e probabilmente strapperà l'ex regista gialloblù ai rivali mettendo sul piatto ben 10 milioni in più... Giovanni FODERARO vicinissimo a giocare col fratello Marco in Eccellenza al CORIGLIANO.
SERIE B: La COVISOC esclude BARI, AVELLINO e CESENA dalla prossima Serie B, si attendono i ricorsi delle società interessate...
EUROPA
Newcastle, l'ex gialloblu Aarons verso il prestito al WBA
12.07.2018 19:24 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Rolando Aarons, dopo il prestito all'Hellas Verona, è tornato al Newcastle ma con ogni probabilità dovrà ripartire in prestito per giocare con continuità. Secondo quanto riferito dal Daily Mirror, l'ex gialloblu potrebbe giocare nel West Bromwich, club che ha mostrato molto interesse negli ultimi giorni.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
COVISOC: FUORI DALLA SERIE B AVELLINO, BARI E CESENA. Che però possono fare ricorso
del 12 luglio 2018 alle 21:36
Brutte notizie per Avellino, Bari e Cesena. La Covisoc ha espresso parere negativo sull'ammissione al campionato di Serie B 2018/2019 di questi tre club. Che potranno presentare ricorso entro le ore 18 di lunedì 16 luglio. Meno delicata, secondo quanto si apprende, la posizione dell'Avellino.
Esaminati gli eventuali ricorsi, poi entro giovedì 19 luglio le commissioni esprimeranno parere motivato al commissario straordinario della Figc, che venerdì 20 luglio deciderà sulle concessioni delle licenze nazionali. In caso di responso negativo, le società escluse potranno ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni il 26 luglio. Altrimenti rischiano comunque almeno una penalizzazione in classifica.
FONTE: CalcioMercato.com
CALCIOMERCATO
11 luglio 2018 - 11:32
Jorginho-Chelsea, il Verona ci guadagna di più
Sale l’offerta del club e il contributo di solidarietà per i gialloblù
di Redazione Hellas1903
La trattativa instaurata dal Manchester City di Guardiola per strappare Jorginho al Napoli, nel corso degli ultimi giorni, è stata superata dall’intromissione del Chelsea, pronto ad offrire una cifra più alta per il centrocampista.
I milioni proposti dal City erano 55, il club di Londra è salito a 65 (57 più milioni più 8 di bonus): questo implica che il contributo di solidarietà, previsto dalla FIFA per i club che hanno formato i giocatori, sarà più alto.
Sulla base di queste cifre, il Verona vedrà aumentare l’importo di questo contributo, che passerà da 1,5 a circa 1,8 milioni.
FONTE: Hellas1903.it
Clamoroso colpo in arrivo per l'attacco del Corigliano
di Redazione | 10/07/2018 in " Eccellenza "
Al riconfermato Marco Foderaro in casa Corigliano sembra in procinto alla firma anche il fratello Giovanni, lo scorso anno in forza alla Cittanovese. Giovanni Foderaro è indiscutibilmente un calciatore che in Eccellenza fa sicuramente la differenza. un vero lusso.
Ex Cittanovese in D ed Isola Capo Rizzuto in Eccellenza, Giovanni Foderaro classe 1984 ha calcato anche i campi dei professionisti nella sua già lunga carriera con oltre 100 reti all'attivo: nato a Catanzaro, è cresciuto calcisticamente nell’Hellas Verona, a 20 anni l’esordio in Serie B, poi il prestito alla Vigor Lamezia in C2 e il ritorno all’Hellas in B. Ancora C2 con la Biellese e Viterbese. giocatore dell’Aprilia, prima in D poi in C2. Poi ancora tanta Serie D con le maglie di Turris, Matera, Poggibonsi, Cosenza, San Cesareo, Sicula Leonzioo degli attaccanti più
Con l'arrivo di Foderaro come anticipato parte da Corigliano con destinazione Acri l'attaccante Covelli.
FONTE: StadioRadio.it