Sebastian PIOCELLE assicura: macchè MONTPELLIER! Io penso solo all'HELLAS VERONA! Delirio play-out superata quota 10.000... Grazie alle proteste di PRISCIANTELLI da ieri biglietti in vendita allo stadio e meno code...
- «DOBBIAMO DARE IL 300%»
Piocelle è sempre più vicino al Montpellier, ma prima vuole centrare la salvezza. Pellegrini tranquillo «Non penso alla Pro Patria ma solo alla mia squadra che sarà all’altezza»
Lo danno già per partente, si dice che il Montpellier abbia messo gli occhi su di lui e che presto Sebastien Piocelle effettuerà un periodo di prova con la squadra transalpina. Il giocatore glissa, pur ammettendo l’interesse della squadra francese nei suoi confronti. «Alcune voci dicevano addirittura che in questi giorni ero là, niente di più falso. Come potrei pensare adesso al mio futuro? Fino al 25 maggio non avrò altro in testa che il pensiero di salvare la mia squadra, l’Hellas». Parliamo dello stato della squadra allora. «Ci siamo allenati bene e adesso pensiamo a centrare subito una vittoria. Avere la meglio sulla Pro Patria in casa ci permetterebbe di disputare la gara di ritorno in condizioni migliori. Siamo in crescita soprattutto mentalmente. Bisogna scendere in campo senza stress, ma con la volontà di dimostrare che vogliamo assolutamente restare in C1. Domenica in campo dobbiamo dare il trecento per cento».
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Se Piocelle sarà tra i titolari non lo sa nessuno, nemmeno Pellegrini. Come al solito, e ora più che mai, Davide vuole tenere tutti sulla corda. Sabato ci saranno i convocati, domenica, nel pre partita chiamerà gli undici. Sceglierà chi riterrà più pronto mentalmente e fisicamente. «Sappiamo che dovremo fare una gara importante, non ho mai detto “dobbiamo vincere” e non lo dico nemmeno oggi. Vogliamo solo offrire una prestazione all’altezza dell’appuntamento». Sta dando uno sguardo in casa Pro Patria? «Non più di tanto. Credo che i lombardi non cambieranno sistema di gioco, perché tra infortuni e squalifiche le varianti disponibili saranno ridotte. I nostri si stanno allenando col massimo impegno, siamo consapevoli di dover fare una prestazione di carattere. Il risultato sarà la naturale conseguenza, guai a pensare di dover vincere a tutti i costi». Pellegrini non dimentica le sfortune di Greco. «Mi dispiace moltissimo per quanto gli è accaduto. Il giorno dopo l’infortunio Leandro si è presentato nello spogliatoio come a dire: “sono con voi”. E noi siamo con lui».
- CORSA AL BIGLIETTO
Toccata quota 10000. La Sud quasi esaurita. Da ieri a venerdì prevendita allo stadio.
L’Hellas in soccorso dei suoi tifosi. Ieri, dopo una lunga trattativa, il dirigente Riccardo Prisciantelli ha comunicato che la Lega Calcio ha concesso di aprire un ulteriore punto vendita per i biglietti di domenica. «Non può essere che si debbano fare due ore di coda per vedere una partita di calcio. Per fortuna la Lega l’ha capito - spiega Prisciantelli -, e l’Hellas si accollerà tutte le spese di gestione».
FONTE: DNews.eu
Sono esattamente 10.013 a ieri i biglietti venduti per la prima sfida di PLAY-OUT fra HELLAS VERONA e PRO PATRIA. RAFAEL De Andrade ha recuperato e Domenica ci sarà, al contrario di Natale GONNELLA. La probabile formazione dei gialloblù con scelte obbligate in attacco e in difesa...
- HELLAS VERONA-PRO PATRIA: LA CARICA DEI DIECIMILA
Cresce la febbre per la prima della due partite che valgono una stagione: sono già 10.013 i biglietti venduti per Verona-Pro Patria. La metà sono di Curva Sud, solo 111 i tagliandi acquistati dai tifosi lombardi. Domani e venerdì (orario continuato dalle 10 alle 19) ancora attivo il bigoncio al parcheggio A del Bentegodi. A disposizione dei tifosi gialloblù (sino a sabato alle 19) anche gli altri punti vendita Ticket One in città e provincia. Per ordine del Prefetto ogni tifoso potrà acquistare un solo biglietto ed è vietata la cessione dello stesso. I tagliandi per la sfida di ritorno in programma il 18 maggio a Busto Arsizio saranno disponibili solo a partire dalla prossima settimana.
- HELLAS VERONA-PRO PATRIA, 10.013 BIGLIETTI VENDUTI
- VERSO I PLAYOUT, RAFAEL IN GRUPPO, GONNELLA NON CE LA FA
Rafael in gruppo, Gonnella non ce la fa. Doppia seduta ieri per i ragazzi di Davide Pellegrini all'antistadio, incentrata sul doppio lavoro tattico e atletico. Il portiere brasiliano Rafael, che l'altro ieri aveva lavorato a parte per un vecchio problema al tendine, è tornato regolarmente in gruppo. Brutte notizie invece per Gonnella che anche oggi ha svolto lavoro differenziato e salterà sicuramente l'andata dei playout. Per gara 1 contro la Pro Patria indisponibili anche Hurme, Greco, Vigna e Stamilla (squalificato).
- HELLAS VERONA: LA PROBABILE FORMAZIONE
La partitella di oggi potrebbe fornire le indicazioni decisive, ma il Verona anti Pro Patria potrebbe essere già bello che fatto. Confermato il modulo, il 4-3-3, in porta andrà Rafael, che ha superato i fastidi fisici di ieri. La difesa dovrebbe essere quella inedita di Manfredonia, con Mancinelli a destra, Di Bari a sinistra, Orfei e Sibilano centrali e Comazzi all'inizio in panchina. A centrocampo, con Bellavista play davanti alla difesa, agiranno Corrent e Garzon (con Piocelle valida alternativa dalla panchina) mentre davanti tra squalifiche e infortuni il tridente è obbligato: Minetti-Cissè-Zeytulaev. Nonostante Karamoko Cissè oggi abbia partecipato solo a parte dell'allenamento e per di più in scarpe da ginnastica.
Probabile formazione (4-3-3) Rafael; Mancinelli, Orfei, Sibilano, Di Bari; Garzon, Bellavista, Corrent; Minetti, Cissè, Zeytulaev. A disposizione: Franzese, Politti, Comazzi, Castellan, Piocelle, Altinier, Morante. All. Pellegrini
FONTE: TGGialloblu.it
Tifoseria HELLAS VERONA, Emma ROTINI di CalcioPress, sottolinea l'incredibile attaccamento del popolo gialloblù alla sua squadra! Nonostante questo, la Lega ha negato ai 10.000 abbonati, qualsiasi privilegio e/o diritto di prelazione... Complimenti vivissimi e, nella massima serie, MATARRESE ci propina il suo 'NESSUNA DISPARITA' tra le tifoserie di ROMA e INTER! No comment... O mi cesurano perdio!
- Hellas, una tifoseria da sogno
14 Maggio 2008: A Verona, fino a oggi pomeriggio, sono stati venduti oltre 7mila tagliandi per la gara di andata dello spareggio salvezza in programma domenica con la Pro Patria. Quella gialloblu si conferma una tifoseria da sogno. La rabbia dei 10mila abbonati per il mancato diritto di prelazione.
Si apprende da Verona che, ad oggi pomeriggio, sono oltre 7mila (per la precisione 7.006) i tagliandi già venduti per la partita Hellas-Pro Patria. La gara è in programma al Bentegodi domenica 18 maggio ed è valida per l’andata dei playout salvezza del girone A della serie C1. Vista l’enorme richiesta di biglietti, emersa dalle difficoltà organizzative e dalle code nei punti vendita del circuito Ticket One, l’Hellas Verona ha avuto dalla Lega di serie C (che coordina l’evento) l’assenso per mettere in vendita i tagliandi direttamente allo stadio. Ricordiamo che, per ordinanza prefettizia, ogni tifoso potrà acquistare un solo biglietto e che ne è vietata la cessione a terzi.
Ci sono state molte e giustificate proteste da parte dei 10mila abbonati per il mancato esercizio del diritto di prelazione. Una facoltà che è stata concessa a tutti gli abbonati delle altre squadre ammesse a disputare i playoff e i playout. Ma che è stata paradossalmente negata proprio ai fedelissimi gialloblu. Se non è stato un affronto poco ci manca, vista la grande passione dimostrata da questi impagabili tifosi nel corso di un anno tra i più travagliati della lunga e gloriosa storia del club scaligero. Un’accortezza che il popolo del Bentegodi si sarebbe meritato da parte della sua dirigenza, senza se e senza ma.
A memoria d’uomo, nella storia dei playout di terza serie, non si ricorda una mobilitazione simile da parte di una tifoseria che lotta al fianco delle maglie che ama per mantenere una categoria come la serie C1. Qualcosa di davvero encomiabile, che risalta ancora di più in tempi opachi caratterizzati da deferimenti a catena e da vicende giudiziarie senza fine. Una storia di passione infinita, da parte del popolo gialloblu, che ha fatto giustamente parlare di fattore Bentegodi. Se questa non è una tifoseria da sogno, quale altra lo è?
FONTE: CalcioPress.net
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L'HELLAS VERONA si affida anche al suo 'CESARINI' DI BARI:
- Il difensore già “giustiziere” della Pro Patria: «Salvezza alla portata»
L’Hellas va alla carica col “talismano” Di Bari
E’ come trovare un quadrifoglio in un prato. E se l’Hellas è ancora in corsa per evitare la C2, è anche merito suo. Due reti, segnate allo scadere del tempo, con Pro Patria (guarda caso...) e con il Monza, sono il miglior biglietto da vista per Vito Di Bari, difensore e “talismano” del Verona, ma anche protagonista in campo. Ora che la Pro Patria è di nuovo alle porte, Vito scalda il motore e per domenica promette una partenza a razzo. «Siamo pronti, stiamo bene, non abbiamo paura», spiega.
E aggiunge. «Ma siamo anche umili, perché questa è una squadra che ha saputo soffrire e che vuole conquistare la salvezza che solo qualche mese fa sembrava impossibile. Abbiamo i mezzi per farcela, il gruppo adesso è compatto. Domenica giocheremo anche per dedicare la vittoria a Leandro Greco, ragazzo straordinario che quest’anno è stato tormentato da una sfilza di infortuni». Con la Pro Patria, Di Bari giocherà ancora a sinistra. «Mi adatto, faccio tutto quello che vuole Pellegrini. Non c’è problema, anche se ho sempre detto che io sono un difensore centrale». Alla ripresa della preparazione hanno svolto lavoro differenziato Da Silva, Rafael e Hurme, mentre Gonnella e Vigna sono stati sottoposti a terapie. Da oggi a venerdì i biglietti della sfida con la Pro Patria si troveranno anche ai bigonci del parcheggio A del Bentegodi: orario continuato dalle 10 alle 19.
FONTE: Leggo.it
L'OSSERVATORIO propone, la PREFETTURA dispone...
- Verona, limitazioni nella vendita dei biglietti
Il prefetto di Verona ha recepito le nuove disposizioni del Viminale, disponendo limitazioni nella vendita dei biglietti per il Bentegodi. Per la gara di serie B di sabato, Chievo-Vicenza, per il settore ospiti potra' essere venduto un solo biglietto per spettatore e il tagliando non potra' essere ceduto. Provvedimento analogo, ma riguardante tutto lo stadio, per il playout di C1, Verona-Pro Patria, in programma domenica.
FONTE: TuttoMercatWeb.com
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CALCIOMERCATO: Mino IUNCO fra HELLAS VERONA e CHIEVO...
- L’attaccante è in comproprietà col Verona. Oggi amichevole benefica in provincia
Iunco: «Voglio la A diretta e restare al Chievo»
FONTE: Leggo.it
MATARRESE s'infuria con l'OSSERVATORIO! Non è giusto - dice - bloccare i tifosi romani e lasciare liberi quelli interisti! In linea di principio, l'ho già scritto in passato, sono contrario a bloccare i tifosi e la considero una sconfitta sia per lo stato che per lo sport ma, proprio per questo, non capisco perchè, quando a essere bloccati sono stati i tifosi veronesi nell'andare a PAGANI, nessuno degli alti papaveri, ha avuto niente da ridire: Alla faccia delle disparità caro signor MATARRESE!!!
- Calcio, Matarrese: no a divieto trasferta per tifosi Catania-Roma
Matarrese ha detto anche di non accettare disparità nel trattamento dei tifosi, facendo riferimento al fatto che i fan dell'Inter potranno assistere a Parma all'altro match decisivo per il campionato. "Non accettiamo disparità, una decisione di forza creerebbe una rottura e non vorrei rompere i rapporti con l'Osservatorio. Nessuno mette in dubbio le difficoltà di ordine pubblico, ma vanno governate: le forze dell'ordine hanno la forza per farlo", ha puntualizzato Matarrese...
FONTE: BorsaItaliana.Reuters.it
- Catania vietata ai romanisti, Matarrese si infuria
L'Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive ha deciso di impedire agli ultras giallorossi di andare allo stadio Massimino. Ma il presidente della Lega calcio non ci sta
FONTE: UnioneSarda.it
FINALE COPPA UEFA: Tocca allo ZENIT SAN PIETRBURGO alzare la coppa! GIRO D'ITALIA: anche qui festeggia un russo... TENNIS: La numero uno del tennis femminile mondiale, Justine HENIN, abbandona a soli 25 anni...
- Coppa Uefa allo Zenit. Rangers k.o.: finisce 2-0
A Manchester, la squadra di San Pietroburgo conquista il primo trofeo continentale della sua storia: i gol di Denisov e Zyrianov, nella ripresa, gelano gli scozzesi. Vittoria meritata per i russi, che hanno punito l'eccessivo difensivismo degli avversari
- Brutt: "Per la Tinkoff". E Riccò sfida Di Luca
La dedica del russo vincitore al patron della squadra che ogni mattina sale in bici e anticipa il gruppo sul percorso della tappa. Intanto il cobra scalpita: "Mi vedrete a Pescocostanzo, per guadagnare secondi con gli abbuoni". Il vincitore del 2007: "Sono le mie strade"
- Justine Henin si ritira "E' la fine del sogno"
La belga, numero 1 del ranking mondiale femminile, ha ufficializzato l'inatteso addio a soli 25 anni. In una conferenza stampa ha ammesso: "Decisione definitiva, non tornerò indietro"
FONTE: Gazzetta.it
