Era difficile sostituire uno come PEGOLO ex-nazionale Under 21, cresciuto nella primavera dell'Hellas
che ha difeso la porta da titolare inamovibile per circa 5 anni, sopratutto considerato il palato fine dei veronesi in fatto di portieri partendo da "un certo" OLIVIERI (vero Chivers? Hi hi...) per arrivare fino ai più recenti PERUZZI e FREY...
Ma il carioca, intervenuto ieri a FuoriGioco su Radio Verona,
c'è riuscito e ha dimostrato che il Brasile può vantare buoni portieri oltre che difensori, centrocampisti e attaccanti dalla tecnica sopraffina (purtroppo noi, in tutto questo, ci siamo beccati l'unica eccezione che conferma la regola: DA SILVA... Ma lasciamo stare che è meglio).
RAFAEL dice che la salvezza è ancora possibile, che lui ci crede fermamente perchè i giocatori ci sono, la squadra pure ma poi capitano partite che sembrano stregate come quella contro la CAVESE in cui la palla non ne vuol sapere di entrare e tutto diventa più difficile di quanto già non sia...
Ma c'è ancora tempo per sperare? Rimangono "solo" 12 partite e la stagione sembra segnata a maggior ragione dopo l'ultimo risultato: "
La serie C è un campionato molto difficile dove la scarsa tecnica è sostituita dalla grandissima grinta e cattiveria agonistica delle squadre, dobbiamo impegnarci ancora di più, lavorare e continuare a crederci come stiamo facendo; sono convinto che ce la faremo: credo nella squadra ed in me stesso...".
Esiste un "caso arbitri contro l'Hellas"? Ultimamente e non solo le giacchette nere sembrano perseguitarci, GALLI ha presentato un esposto in Lega con tanto di documentazione: avere avuto quel rigore di Domenica scorsa o l'altro contro Sassuolo e non averlo avuto, sopratutto a questo punto della stagione, potrebbe essere stato fondamentale: "
Non so che dire... Quello che importa è rimanere concentrati e avere sempre il pubblico dalla nostra, i nostri tifosi saranno la nostra vera forza anche a Venezia...".
Alcuni tifosi sono preoccupati; RAFAEL potrebbe andarsene nel caso (SGRAT... SGRAT...) in cui la stagione finisca male? Il brasileiro rassicura tutti "
Il mio futuro dipende solo dal Verona ed in ogni caso io al momento penso SOLO alla salvezza, l'obiettivo è quello, poi non si sa come andrà a finire ma credo che, in ultima analisi, la migliore opzione per me sia rimanere a Verona qualunque esito abbia questa stagione. A Verona mi trovo bene, vivo bene ed il mio procuratore stà lavorando per rinnovare il contratto con l'Hellas ma questi sono altri discorsi... Concentriamoci sull'obbiettivo salvezza"
Si ma come fare a rimanere concentrati e sereni sulle nostre possibilità? Domenica si va a Venezia dove i lagunari ci aspettano col "coltello fra i denti" volendo a tutti i costi raggiungere i playoff, la salvezza è a 9 punti e la Paganese è a 3... Che aria si respira nello spogliatoio? In campo si avverte paura e tensione?: "
Noi non dobbiamo avere paura di nessuno, tantomeno del derby col Venezia, dobbiamo credere nelle nostre possibilità perchè niente è perduto ancora, non dobbiamo vedere le prossime partite come una minaccia ma piuttosto come una opportunità di far punti... Questo è importante!"; davvero bella questa impostazione mentale direi... In effetti solleva molto anche il sottoscritto.
Si però non possiamo continuare a dire mancano n partite bisogna sperare, mancano poche partite dobbiamo vincere eccetera, dobbiamo cominciare a vincere altrimenti prima o poi il Verona scoppierà: "
Il passato è passato, abbiamo perso e pareggiato, abbiamo combinato un po' di tutto però ora non possiamo che pensare positivo e cercare di pensare come se il nostro campionato cominciasse dalla prossima partita o sarà finita veramente...". A mio avviso questa mentalità la sta imponendo SARRI ed è l'unica, a mio modesto avviso, che può servire all'Hellas in questo momento; se ci abbandonassimo alla tentazione di far conti e di guardare la classifica saremmo quasi spacciati, senza contare il fatto che, non avendo niente da perdere (ultimi siamo ed ultimi rimaniamo se non si fanno punti) è sempre meglio guardare il bicchiere mezzo pieno (12 partite = 36 punti) che al cammino svolto fin qui dal Verona, altrimenti anche la motivazione verrebbe meno.
Parliamo del tiro che ci ha castigato Domenica: non sembrava irresistibile, ti ha sorpreso l'errore di Sibiliano? "
Si è vero, Sibilano mi ha spiazzato ma anche Giampaolo è stato molto fortunato perchè la palla è passata sotto la gamba del nostro difensore e si è infilata sul primo palo... Ero anche ben piazzato ma non era facile da bloccare"
San Rafael risponde ad un ascoltatore che chiede se, aldilà dell'allenamento, i butèi stanno facendo qualcos'altro per creare ancora di più il gruppo e rafforzare lo spirito di squadra mai come ora basilare per poter sperare ancora: "
Il mr. stà cercando di unirci fin dall'inizio, sottolinea continuamente l'importanza del restare uniti per superare l'ostacolo e arrivare al nostro obiettivo; la convizione stà crescendo anche perchè le situazioni che prevede SARRI e cerca di spiegare poi ai giocatori, si avverano... Abbiamo moltissima fiducia nel mister"; in effetti è fondamentale che i giocatori facciano fronte comune e abbiano fiducia in chi li guida, se lo spogliatoio non funziona tutto diventa maledettamente più difficile (e noi ne sappiamo qualcosa se pensiamo alla retrocessione di Piacenza ma anche all'era SALVIONI ad esempio).
Il nostro allenatore è bravo anche nella gestione dello spogliatoio.
Si chiede a RAFAEL anche se pensa mai alla seleçao e quali sono, secondo lui, i tre migliori portieri brasiliani attuali: "
Quelli che DUNGA, cittì della nazionale brasiliana, stà selezionando ora e cioè JULIO CESAR, DONI ma anche RUBINHO che a Genova stà facendo benissimo..." E che noi avevamo avuto in prova in squadra quando era svincolato ma che il genialota di PASTORELLO si è lasciato scappare, salvo poi stranamente, riassumerlo al Genoa... Ci sarebbe da discuterne: guarda com'è strana la vita eh?