REMONDINA SI REMONDINA NO: Dopo appena 270 minuti il tecnico (forse mai apprezzato fino in fondo dalla massa dei tifosi gialloblù) è già stato contestato da una parte del pubblico del Bentegodi e duramente chiamato in causa attraverso i media; come sapete gli si contestano le sostituzioni (da sempre) ed il fatto di non saper leggere la partita in corso... Dal canto mio almeno, se da un lato non riesco ad essere sempre d'accordo col mister, ho almeno la modestia di riconoscergli la professionalità e la serietà che sempre, di base, va riconosciuta a chi come lui è professionista in un lavoro in cui, chi lo critica, la stragrande maggioranza delle volte non lo è... Voglio dire che non ci si dovrebbe mai dimenticare del fatto che chi gli muove accuse più o meno pesanti e giustificate non conosce la squadra (ed i suoi equilibri interni) quanto la conosce lui che ci lavora giornalmente, non conosce schemi e potenzialità dei giocatori oppure, succede anche questo, non ha mai giocato a pallone o addirittura visto una partita di calcio... Sottolineato questo tutti possono affermare tutto ed il contrario di tutto (tanto controprove non ce ne saranno mai) ma a mio avviso non si dovrebbe prescindere dall'episodio che ha condizionato la partita con la CAVESE e cioè da quell'infame uscita di RAFAEL (portiere che, per quanto mi riguarda, non ho mai stimato appieno nonostante riconosca che ha salvato l'HELLAS in più occasioni) passato quasi inosservata da quelli che attaccano REMONdieu e dal fatto che esistono anche gli avversari (e non conta che si chiamino PIACENZA o CAVESE volendoi rimanere nell'ambito che ci compete attualmente) che ovviamente non ci stanno a perdere e quando arrivano in uno stadio come il BINTI danno il 200%.
I FANTASIOSI SOSTITUTI: ...Non parliamo poi di chi viene proposto come sostituto del REMO! Si va dal sempreverde MALESANI (che personalmente ricordo come l'ultimo allenatore che mi aveva ridato gioia nell'assistere alle partite del VERONA quando era nella massima serie... Vi ricordate? JUVENTUS o BOLOGNA non si sapeva mai come andasse a finire... Poi purtroppo andò a finire malissimo come tutti tristemente ricordiamo), all'immarcescibile FICCADENTI (che apprezzo molto come persona intellettualmente onesta e libera ma non come allenatore), all'uomo di moda per qualsiasi situazione e cioè PELLEGRINI! Ma perchè non proviamo a far quadrato intorno all'HELLAS attuale e diamo tempo a questi promettenti butèi di diventare SQUADRA? Always remember that 'Rome wasn't built in a day'
[ALTRE NEWS] UNA GIORNATA AL BRASILEIRO: 'Ciccio' INGRASSIA sarà il portiere a Cosenza! MERCATO SVINCOLATI: Nomi 'succulenti' ed ex 'di grido' fra chi si svincolerà a Giugno 2010; fra gli altri IEZZO (NAPOLI), CASSETTI (ROMA), DONI e SCULLI ma anche GUARDALBEN (secondo portiere alla SAMPDORIA), ADAILTON (BOLOGNA) e BOGDANI (CEO). 'MALEDIZIONE' BINTI: L'HELLAS non vince al tempio da 5 mesi (VERONA 2-1 PRO SESTO).
[IN BREVE] IL FOGGIA VINCE IL DERBY: I satanelli conquistano il bottino pieno nel derby di Puglia in cui hanno giocato titolari BELLAVISTA e ANACLERIO mentre SIBILANO è rimasto a riposo... FORMULA 1: Il 'FISICO' realizza a 36 anni il sogno di una vita e si siede sulla monoposto di MARANELLO al posto di MASSA, VALEROSSI non si sentiva pronto (ancora). TENNIS: La PENNETTA ai quarti di finale USA Open ma ora se la vedrà con Serena WILLIAMS!
...E intanto FIORE (ex LAZIO e Nazionale) ha firmato un triennale col COSENZA, sarà presentato nel pomeriggio!
GIOCO PRONOSTICI:
Ciao butèi prima giocata B/=\S e prima classifica a sorpresa: La BRIDGET, come la TERNANA stupisce e fa fuori tutti con un bel 9 (frutto di 4 risultati azzeccati perfettamente ed un pronostico)! Stacca i secondi (LUCKY 5 pronostici beccati per lui e POSE) di ben 4 punti e conquista ovviamente il primo titolo di campione(SSA) di giornata per cui... Che dire? Brava anzi bravissima BRI sono orgoglione di te (però t'avevo avvisato, poi facciamo i conti hi hi).
Male MARTINO e MISTER LOYAL malissimo io e FEDERICO MONTRESOR sfigadoni di giornata con un solo misero punto :0(
AVVISO A TUTTI: Copiaincollate solo dai miei pronostici perchè se lo fate da altri correte il rischio di portarvi dietro errori di formato non vostri (vero MR LOYAL e LUCKY?) che fin dalla prossima giornata comincerò a penalizzare ;0)
Saluti e AVANTI I BLU'!
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget (9)
Max. numero di pronostici azzeccati: Bridget, Lucky (5)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget (4)
Punteggio minimo in una giocata: Federico Montresor, Smarso (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Remondina è più forte dei fischi
UNA PARTE DEL PUBBLICO LO CONTESTA, MA PER IL CLUB È ALLA BASE DEL PROGETTO Il tecnico può contaresul grande rapporto col dsBonato e sullo “zoccoloduro” costituito da queigiocatori che aveva giàavuto al Sassuolo. Novità in vista Per risolvere i problemi dell’attacco è pronto a far esordire Colombo
Andrea Spiazzi Verona
Gian Marco Remondina è destinato ad essere l’allenatore dell’Hellas nei momenti più difficili della storia del club. Chiamato a Verona dal compianto Nardino Previdi, il mister bresciano è riuscito lo scorso anno nell’impresa di portare la squadra al settimo posto della classifica con un pugno di giovani, cercando di schivare le critiche di chi ha preteso che con quel drappello di sbarazzini (molti dei quali hanno poi fatto fatica a trovare posto in C1) si venisse promossi in B. Anche don Nardino lo redarguì pubblicamente una volta passata l’Hellas sotto l’egida di Martinelli, che a sua volta seppur a malincuore fu ad un passo dal rimuoverlo nel periodo della consulenza di Ficcadenti. Con l’arrivo di Bonato per Remondina si è aperta la stagione del grande sospiro, quello che ha tirato ritrovando il ds di Sassuolo, che a Verona è venuto per amore ma anche per ottenere risultati importanti per la società e per la sua carriera. A maggior ragione la scelta del tecnico andava ben ponderata, e Bonato non ha avuto dubbi: l’uomo giusto per l’ambizioso progetto dell’Hellas era Remondina. Calciatori come Pensalfini, Selva e Anselmi, che già l’avevano avuto a Sassuolo, dopo un’ottima stagione in B (tranne l’attaccante rimasto lungo tempo fermo per infortunio) e con richieste dalla categoria, sono schizzati a Verona sapendo della serietà del progetto di Martinelli e di poter ritrovare il “ticket” Bonato-Remondina.
La sostituzione di Ciotola
Come tutti il tecnico gialloblù ha le sue lacune, evidenziatesi lo scorso anno in alcuni momenti di gestione della gara quando certuni cambi destarono perplessità per taluni e malumori per altri. Nella partita con la Cavese,una volta espulso Rafael, un motto istintivo di ribellione parte del pubblico l’ha avuto nel veder uscire Ciotola detto “scudèla” dai tifosi, il mattatore della difesa avversaria fina a quel momento. «Ho dovuto toglierlo - ha spiegato il mister a fine gara - per non stravolgere la collocazione sul campo». A tal proposito la grande fiducia riposta in Selva potrebbe avere i minuti contati. La punta sanmarinese non convince del tutto. Scalpita Corrado Colombo, che a Cosenza potrebbe debuttare. Lui ha una voglia matta, e lo ha detto, di dimostrare il suo valore a quei critici che ancor prima divederlo all’opera l’hanno battezzato il “ripiego” di mercato. Remondina gode della piena fiducia della società: sarà lui il condottiero chiamato alla sfida di vincere il campionato di Prima divisione girone B. Terrà duro nonostante qualche fischio, c’è da crederlo, con quell’aria per nulla da capo-popolo che avevano alcuni ex allenatori che si sono poi bruciati, ma da umile e arcigno uomo di campo, semplicemente il “Remo”.
Oggi la ripresa Rafael sarà squalificato per un turno a Cosenza giocherà ancora Ingrassia Rantier torna in gruppo, ma non è ancora disponibile
Il giudice sportivo infliggerà una giornata di stop (di più non pare verosimile) a Rafael De Andrade. Spazio dunque aGiuseppe Ingrassia, arrivato in prestito dal Palermo e vincitore del campionato Primavera coi siciliani. “Ciccio”, così battezzato daitifosi, con la Cavese hamostrato carattere ma ancheq ualche momento di tremolio per l’emozione. Rotto il ghiaccio, difenderà i pali interra calabrese in una gara chesi preannuncia difficile dato lostato di forma dei “Lupi” dimister Toscano, domenica vincitori per 2-1 a Giulianova. Julien Rantier, dopo il periodo di terapie a Pontremoli, perguarire dalla pubalgia, proveràad inserirsi gradualmente col gruppo, ma è ancora presto per conoscere i tempi del suo recupero.
FONTE: DNews.eu
«Vado avanti per la mia strada» Remondina il giorno dopo il pari interno con la Cavese e le critiche da parte della tifoseria gialloblù
di Gianluca Vighini
VERONA - Forse era da mettere in conto quando il diesse Nereo Bonato aveva deciso di confermare Remondina. Ma quello che non era prevedibile è che già alla terza giornata una parte del Bentegodi contestasse l’allenatore bresciano che già sul finire della scorsa stagione era finito nel mirino dei tifosi. Sono bastati due mezzi passi falsi in casa (due pareggi, con Foggia e Cavese) per accendere polemiche e dibattiti. In mezzo alla bufera c’è lui, il tecnico di Rovato che imperterrito ha deciso di continuare sulla propria strada.
Remondina, come ha preso questa contestazione, quei cori che si sono levati dalla Sud a fine gara contro di lei?
«Sapete come la penso su questo argomento. Il pubblico può esprimere il proprio dissenso, soprattutto se è un pubblico meraviglioso e straordinario come il nostro. Capisco il malcontento. Ci aspettavamo di più dal Verona e me lo aspettavo anch’io. Ho sentito dei malumori sui cambi ma sono convinto di aver agito bene».
C’è molta delusione...
«Anch’io sono deluso e anch’io mi aspettavo di più. Non capisco perché a Lanciano abbiamo fatto una grande partita e ieri (domenica, ndr) questa prestazione così sottotono. Ne parleremo a fondo in settimana e cercheremo di capirci qualcosa in più». L’espulsione di Rafael ha condizionato il match?
«E’ un episodio che ha cambiato la partita. Teniamo presente però che questa squadra ha cambiato molto. E che fino a oggi ha sempre fatto ottime prestazioni». Selva sembra sempre molto nervoso e contratto. Non è che sente troppo l’effetto-Bentegodi?
«Beh, sapete anche voi che effetto ha il Bentegodi soprattutto sugli attaccanti. Ma conosco bene Selva. Lui nelle difficoltà ci naviga e saprà venirne fuori». Perché Colombo non ha giocato?
«Ne abbiamo parlato anche con lui. Ha avuto un affaticamento muscolare sabato mattina. Niente di grave ma era meglio non rischiarlo». E Anselmi non trova posto...
«E’ arrivato per ultimo. E i due centrali in difesa hanno sempre fatto bene». Preoccupato?
«No. Ci vuole calma e una pronta reazione. Ma so che questi ragazzi hanno doti sufficienti per riemergere subito. E per quanto mi riguarda, vado avanti tranquillo per la mia strada». (ass)
Sindrome-Bentegodi: senza vittorie da cinque mesi L’ultimo successo (2-1 alla Pro Sesto) è dello scorso 5 aprile
VERONA - Il Bentegodi rappresenta un tabù sempre più difficile da sfatare per l’Hellas. Analizzando le ultime gare dello scorso campionato aggiunte alle due già giocate tra le mura amiche in questo si scopre che la formazione targata Remondina vince con il contagocce quando è impegnata davanti al pubblico veronese.
L’ultima vittoria del Verona risale addirittura al 5 aprile scorso (gol di Pugliese e Tiboni) e nelle ultime dieci gare giocate al Bentegodi sono state solo due i successi (appunto con la Pro Sesto e, in precedenza, il 15 marzo con la Reggiana, 2-1).
Nelle ultime cinque gare (le tre dello scorso campionato più le due di quest’anno), il Verona ha sempre pareggiato. Ed è stato proprio per colpa dei tre pareggi casalinghi (Verona-Pro Patria 0-0, Verona-Venezia 2-2 e Verona-Cesena 0-0) che i gialloblù di Remondina persero i play off nella passata stagione. (G.Vig./ass)
FONTE: Leggo.it
I prossimi svincolati in Serie A Iezzo tra i pali, Cassetti in difesa, Doni a centrocampo, e Sculli davanti i nomi più importanti.
Da Giugno 2010 tanti giocatori si ritroveranno senza squadra. C'è chi si chiede per quanto, perché tra questi ci sono nomi blasonati, c'è chi si chiede se alcuni di questi riusciranno a trovare un'altra squadra pronta ad accoglierli dopo le recenti prestazioni tutt'altro che buone. Scopriamoli insieme, ruolo per ruolo
Portieri. Un'intera formazione titolare di calcio si libererà dalle attuali squadre in questo ruolo. Quelli più accreditati a trovare sistemazione sono Iezzo e Storari. Probabile che non stiano a guardare neppure Pavarini, Roma, e Squizzi. E se Guardalben e Orlandoni, rispettivamente secondo portiere della Sampdoria e terzo dell'Inter vanno verso l'addio al calcio giocato, si prevedono tempi duri per gli altri. Lista giocatori: Artur (Roma), Bertagnoli (Roma), Guardalben (Sampdoria), Iezzo (Napoli), Lupatelli (Cagliari), Orlandoni (Inter), Pavarini (Parma), Roma (Milan), Scarpi (Genoa), Squizzi (Chievo Verona), Storari (Milan).
Difensori. Difficilmente Cassetti resterà senza squadra, il terzino attualmente nella rosa della Roma vorrebbe riconquistare la nazionale di Marcello Lippi e per farlo dovrà tornare sui livelli di Lecce. Se la dirigenza del Cagliari difficilmente si farà sfuggire capitan Diego Lopez e Francesco Pisano, quella del Chievo Verona avrà più di un problema a trattenere Yepes già contattato dall'Inter in tempi non sospetti. Favalli, Galante, e Lanna, potrebbero prendere strade diverse dal calcio. Lista giocatori: Cassetti (Roma), Favalli (Milan), Galante (Livorno), Gobbi (Fiorentina), Grava (Napoli), Lanna (Bologna), Lopez (Cagliari), Lucchini (Sampdoria), Pisano (Cagliari), Siviglia (Lazio), Yepes (Chievo Verona), C.Zenoni (Bologna).
Centrocampisti. Non mancano anche in mezzo al campo i nomi importanti, a partire dal numero 72 dell'Atalanta Cristiano Doni, se i bergamaschi non dovessero confermarlo il fantasista è già pronto a dire sì al Bologna; nella stessa squadra potrebbe arrivare anche Bresciano che saluterà il Palermo. Per Andrea Parola, attualmente al Cagliari, a fine stagione potrebbe esserci l'Udinese mentre non si prevedono tempi rosei per Luciano, Milanetto, e Vigiani. Lista giocatori: Baronio (Lazio), Bombardini (Bologna), Bresciano (Palermo), Costinha (Atalanta), Dabo (Lazio), Doni (Atalanta), M.Esposito (Roma), A.Filippini (Livorno), D.Franceschini (Sampdoria), Jarolim (Siena), Jorgensen (Fiorentina), Juric (Genoa), Luciano (Chievo Verona), Milanetto (Genoa), Parola (Cagliari), Vigiani (Bologna).
Attaccanti. Nettamente ristretta la lista in avanti rispetto agli altri tre reparti del campo. Bellucci alla Sampdoria difficilmente otterrà un posto, a maggior ragione considerando l'acquisto da parte della società di Pozzi dall'Empoli. Sculli dovrà discutere del suo contratto con il Genoa, lo stesso club non dovrebbe rinnovare il contratto a Lucho Figueroa nonostante l'argentino abbia dimostrato di sapersi adattare bene in una piazza importante come quella genoana. Marazzina dovrebbe tornare in B. Lista giocatori: Adailton (Bologna), Bellucci (Sampdoria), Bogdani (Chievo Verona), Figueroa (Genoa), Marazzina (Bologna), Sculli (Genoa).
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Tabù Bentegodi Cinque mesi senza sorrisi
LA MALEDIZIONE. ANCORA UNA FRENATA IN CASA, NEL 2009 L'HELLAS HA VINTO SOLAMENTE DUE VOLTE IN UNDICI GARE L'ultima vittoria è arrivata con la Pro Sesto poi solo cinque pareggi, tre gli zero a zero «Dobbiamo capire cosa sta succedendo...»
Ancora uno zero a zero in casa. Il Verona non vince al Bentegodi da cinque mesi e la maledizione comincia a farsi sentire. L'altro ieri, dopo il pareggio con la Cavese, la Curva Sud ha applaudito la squadra ma la tribuna centrale ha contestato Gian Marco Remondina, reo di non aver cercato fino all'ultimo secondo di portare a casa i tre punti.
«Saranno fondamentali le partite in casa - avevano detto dirigenti e tecnici all'inizio del campionato - perchè siamo satti inseriti nel girone B e quando si gioca in trasferta il fattore ambientale può influenzare il risultato». Le prime due gare non hanno confermato questa previsione, due sfide senza gol con Foggia e Cavese, due formazioni che non sono state costruite per vincere il campionato, due squadre con tanti giovani e un po' di buona volontà. Ma tutto questo è bastato per frenare ancora una volta la truppa di Remondina e la buona prestazione di Lanciano non ha cancellato i dubbi sulle scelte del tecnico che ha fatto del «primo non prenderle» una filosofia di gioco.
In effetti, l'ultima vittoria in casa del Verona è arrivata il 5 aprile scorso, due a zero dei gialloblù sulla Pro Sesto poi solo pari: tre nella fase finale dello scorso campionato - uno a uno con il Portosummaga, due a due con il Venezia, zero a zero con il Cesena - e proprio lì il Verona ha perso la possibilità di agganciare il treno dei play off, due sono arrivati in questo campionato e l'Hellas ha già quattro punti di distacco dalla Ternana capolista che viaggia a punteggio pieno.
Una formazione che vuole vincere il campionato non può regalare punti preziosi proprio al Bentegodi, con il sostegno di tredicimila tifosi - com'è successo con Foggia e Cavese - e la possibilità di sfruttare la storia e la tradizione di una piazza importante, anche il blasone potrebbe intimorire avversari che giocano per la prima volta in uno stadio così imponente. Tutto questo non succede, basta rivedere il cammino del Verona nel 2009, solo due vittorie in undici partite, poi sette pareggi - quattro gli zero a zero - e due sconfitte contro Cremonese e Pergocrema. Chi si aspettava un Verona diverso nella nuova stagione ha sbagliato le previsioni. Sono cambiati gli interpreti, ci sono otto giocatori nuovi su undici nella squadra titolare, ma lo spartito è sempre quello.
Tanta difficoltà a costruire gioco, attaccanti che sbattono sui bunker che costruiscono gli avversari, poche varianti tattiche offensive per andare in vantaggio, magari sfruttando meglio i calci piazzati. Se poi succede, com'è capitato con la Cavese, che non si riesce a gestire per un'ora un vantaggio importante vuol dire che va rivisto qualcosa anche nell'atttegiamento del gruppo. «Siamo rimasti in dieci e siamo crollati - ha detto Remomdina al termine della sfida - ma non ho capito perchè... Se il Verona vuole recitare un ruolo di primo piano in questo campionato deve affrontare le difficoltà in modo diverso». Una questione di atteggiamento...
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
07/09/2009 - 17:41 Spazio interviste martedì alle ore 14:15
A disposizione degli organi d'informazione ci saranno il difensore Giuseppe Pugliese, il centrocampista Gennaro Esposito e l'attaccante Emanuele Berrettoni
07/09/2009 - 12:45 Cosenza-Hellas Verona, info biglietti
1.557 posti a disposizione per la tifoseria gialloblù, costo dei tagliandi 11,50€+diritti di prevendita
07/09/2009 - 11:56 Ripresa degli allenamenti fissata per martedì
La preparazione dei gialloblù in vista della gara con il Cosenza, valida per la 4° giornata di campionato, avrà inizio con una seduta pomeridiana a Sandrà
Rafael squalificato un turno. A Cosenza spazio a Ingrassia
Rafael De Andrade, portiere del Verona è stato squalificato per un turno dal Giudice Sportivo dopo il fallo che gli è costato l'espulsione nella partita di domenica contro la Cavese. A Cosenza dunque spazio al giovane Ingrassia.
Remondina: "La contestazione? Giusta, ma vado avanti per la mia strada"
Non è stata una domenica facile per Gian Marco Remondina. L'espulsione di Rafael, il rischio di perdere la partita, la contestazione dei tifosi. Pur ritenendo giustificati i fischi dei tifosi il tecnico scaigero si dice fiducioso e desideroso di ripartire da quanto di buono mostrato dalla squadra:"E' vero, potevamo fare di più ma giocare per oltre un ora in inferiorità numerica non è stato affatto facile"- ha commentato.
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
FORMULA 1: Il 'FISICO' realizza a 36 anni il sogno di una vita e si siede sulla monoposto di MARANELLO al posto di MASSA, VALEROSSI non si sentiva pronto (ancora). TENNIS: La PENNETTA ai quarti di finale USA Open ma ora se la vedrà con Serena WILLIAMS! «Contano soltanto i risultati» Fisichella, presentato a Fiorano, è pronto per Monza: «Massa si riprenderà la Ferrari quando vorrà»
IL FOGGIA VINCE IL DERBY: I satanelli conquistano il bottino pieno nel derby di Puglia in cui hanno giocato titolari BELLAVISTA e ANACLERIO mentre SIBILANO è rimasto a riposo... Lega Pro Foggia ok
Nel posticipo della 3/a giornata del campionato di 1/a divisione, girone B, il Foggia ha sconfitto in trasferta l'Andria per 0-1. Ha deciso la sfida un gol di Trezzi al 79'.
FONTE: CalcioMercato.com
UFFICIALE: Stefano Fiore è del Cosenza
Un ritorno alle origini quelle del centrocampista Stefano Fiore, classe ´75. L´ex giocatore di Lazio, Parma, Chievo, Torino, Fiorentina, Valencia, Livorno, Udinese e Nazionale ha sottoscritto con il club calabrese un contratto triennale e torna a vestire la casacca rossoblu dopo quindici anni. Presentazione alla stampa nel primo pomeriggio.
FONTE: TuttoLegaPro.com
#VeronaMilan Noslin
#VeronaMilan Baroni
#VeronaMilan highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
Prossima partita
Lunedì 1 Aprile ore 15:00 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 30ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
76
Milan
62
Juventus
59
Bologna
54
Roma
51
Atalanta
47*
Napoli
45
Fiorentina
43*
Lazio
43
Monza
42
Torino
41
Genoa
34
Lecce
28
Udinese
27
Hellas Verona
26
Cagliari
26
Empoli
25
Frosinone
24
Sassuolo
23
Salernitana
14
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
Ultima partita
Domenica 17 Marzo ore 15:00 (DAZN)
1-3
Serie A 29ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.