RECAP & IMPRESSIONI
In un match con formazioni 'sperimentali' non si vede un gran calcio ma il tema tattico impostato da ZANETTI rimane quello: Attesa degli avversari e ripartenza in contropiede ogniqualvolta se ne presenti l'opportunità mentre il possesso palla viene lasciato agli avversari che tirano in porta una sola volta e trovano la migliore occasione della partita nel primo tempo neutralizzata da PERILLI.
Il VERONA 2.0 non aggredisce, AJAYI e SARR non dialogano granché e le poche emozioni in gialloblù arivano dagli inserimenti di NIASSE che in fase offensiva sale portando palla e allineandosi ai due attaccanti.
Nella ripresa VENEZIA ancora vicino al gol col palo colpito da SAGRADO che sveglia un po' il VERONA ma è un fuoco di paglia e la partita termina con un 0 a 0 e alla lotteria dei rigori è fatale l'errore di EBOSSE.
Agli ottavi a 'San Siro' andrà il VENEZIA!
Match piuttosto deludente da parte del VERONA alternativo che, aldilà dei mancati meccanismi in una squadra totalmente inedita, ha deluso nei singoli da cui si attendeva una risposta: Ad esempio KASTANOS, che dimostra una volta di più di avere mezzi tecnici importanti ma scarsa garra e poi SARR che la garra non sa nemmeno cosa sia e dovrà faticare ancora molto per rimanere la terza scelta dopo GIOVANE e ORBAN.
Così così anche BELLA-KOTCHAP che però era alla prima vera partita in gialloblù e ha dimostrato comunque di avere grossi mezzi fisici ed EBOSSE che purtroppo fatica a trovare la 'scintilla' che lo faccia emergere dall'anonimato, un po' come AJAYI.
Benino SLOTSAGER sempre al posto giusto nel momento giusto, impalpabile YELLU SANTIAGO che non è andato aldilà del compitino e molto bene SLOTSAGER che più di una volta ha chiuso i buchi creati da BELLA-KOTCHAP compreso quello all'83° con una grandissima chiusura.
Buona gara anche da parte di CHAM che rientrava dall'infortunio e NIASSE che nel primo tempo è stato forse il più pericoloso dei gialloblù.
IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
La delusione c'è, inutile negarlo, ma personalmente non mi ero fatto illusioni... A dispiacermi è stato più che altro l'atteggiamento di alcuni (come SARR e KASTANOS soprattutto ma non solo) che, con l'involontaria (?!?) complicità di ZANETTI ha ritenuto di dover affrontare il turno in Coppa Italia col VENEZIA alla stregua di un allenamento 'perché in fondo questo match serviva solo a dare minutaggio a chi ne ha meno perché tanto non saremmo mai arrivati in fondo alla competizione e il primo obiettivo rimane il campionato'. Vero, ma sino ad un certo unto però perché i giocatori dovrebbero onorare comunque i colori che portano e ieri mi pare che a prevalere sia stata invece la noi di dover giocare sotto l'acqua una partita inutile.
Non mi è piaciuto niente l'atteggiamento della squadra ma nemmeno quello del mister che ha ritenuto di dover inserire un po' di qualità soltanto alla fine probabilmente credendo di spuntarla ai rigori.
Non lo so, sono davvero perplesso... Se serve minutaggio perché non fare partite come questa in amichevole contro squadre di dilettanti? In provincia ce ne sono tante che non vedono l'ora!
Formazione completamente inedita nel 3-5-2 gialloblù con PERILLI capitano tra i pali BELLA-KOTCHAP tra SLOTSAGER ed EBOSSE in difesa, CHAM e KASTANOS sulle esterne ai lati del play YELLU SANTIAGO SANTIAGO a sua volta tra le mezzali NIASSE e SLOTSAGER a supporto del tandem d'attacco SARR-AJAYI.
VENEZIA schierato a specchio con PLIZZARI in porta, ŠVERKO e HAPS braccetti ai lati di SCHINGTIENNE, VENTURI, PÉREZ, BOHINEN, LELLA e COMPAGNON a centrocampo e CASAS in coppia con FILA.
A dirigere questo derby veneto è stato chiamato il signor Andrea Calzavara della sezione AIA di Varese, HELLAS che fa esordire la nuova terza maglia grigia sotto una pioggia battente al Bentegodi.
PRIMO TEMPO
7° NIASSE in ritardo su PÉREZ, Calzavara propende per un giallo subitaneo a placare gli animi.
11° Calcio di punizione inventato da CASAS per un presunto fallo di SLOTSAGER, calcio dalla trequarti in area che si conclude con un nulla di fatto...
17° KASTANOS da sinistra in area per SARR che stoppa di petto per la volée di AJAYI che vola sopra la traversa: Prima conclusione del maych.
22° BELLA-KOTCHAP non fa passare lo sgusciante CASAS e gli concede solo un corner da destra che viene deviato ancora sul fondo da AJAYI.
25° AJAYI crossa in area trovando la respinta di VENTURI sul fondo: Batte KASTANOS da destra, recupera SLOTSAGER che la da a YELLU SANTIAGO sul vertice opposto, lo spagnolo ci prova ma conclude sopra la traversa.
31° COMPAGNON si libera dopo un uno-due con CASAS e affonda inseguito vanamente da KASTANOS che lo perde: L'esterno prosegue entrando in area da destra e a tu per tu con PERILLI esplode un pericoloso rasoterra che PERILLI devia sul fondo dalla parte opposta! È dei lagunari la miglior occasione del match fino ad ora.
33° NIASSE accompagna AJAYI fin dentro l'area, l'ex Primavera prova la conclusione che finisce alta. Nel frattempo ZANETTI inverte gli esterni spostando CHAM su COMPAGNON che a sinistra continua a pungere...
36° Sceneggiata di PÉREZ che a terra lamenta una botta sulla nuca che in realtà è una ditatadi NIASSE: Situazione ridicola che però funziona e il centrocampista arancioneroverde ottiene un calcio di punizione.
38° EBOSSE in netto ritardo su PÉREZ, fallo da ammonizione per il signor Calzavara.
42° EBOSSE controlla una palla respinta dalla difesa ospite e la da corta a SLOTSAGER la cui conclusione viene deviata sul fondo. Sul successivo calcio d'angolo di KASTANOSBELLA-KOTCHAP incorna fra le braccia di PLIZZARI.
45°+1 Il signor Calzavara termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO
46° Nel VENEZIA entrano SAGRADO e SIDIBÉ al posto di HAPS e ŠVERKO, tatticamente non cambia nulla se non per il fatto che SAGRADO è un po' più offensivo.
47° Acqua pesante mista a grandine sul Bentegodi, Calzavara sospende la gara.
50° AJAYI sfugge a LELLA che lo stende: Ammonizione per il difensore del VENEZIA: KASTANOS pronto a batterea metà del lato corto dell'area sul fronte destro ma la sua conclusione sconclusionata finisce direttamente sul fondo dal lato opposto...
52° SAGRADO dal vertice sinistro riceve fa qualche passo e dal limite ci prova a giro cogliendo la parte alta del palo a sinistra di PERILLI!
55° AJAYI controlla ad un passo dalla riga di porta stoppa di sinistro e prova la conclusione col destro ma, forse un po' trattenuto, non trova l'impatto giusto.
58° Azione tambureggiante in area del VENEZIA con EBOSSE a terra dopo una brutta caduta, azione che termina con la conclusione di BELLA-KOTCHAP ampiamente sopra la traversa.
61° SIDIBÉ passa alle spalle di NIASSE e conclude in porta un calcio di punizione ribaltato dal lato opposto: PERILLI fa buona guardia e smanaccia sul fondo.
62° CHAM con una bella azione mette giù palla in maniera elegantissima e sale dalla sinistra poi penetra in area di prepotenza ricevendo una manata da SCHINGTIENNE, Calzavara ritiene il fallo del difensore ospite involontario e si procede....
65° HAINAUT entra al posto di PÉREZ nelle fila del VENEZIA.
69° Cambia anche l'HELLAS: Dentro VERMEȘAN (non ancora 19enne) al posto di AJAYI vittima di crampi ai flessori.
70° Ottima ripartenza di SARR in velocità che poi non ragiona e prova con un tiro sballata da distanza siderale...
71° ZANETTI protesta per un fallo fischiato a NIASSE che era ripartito e il signor Calzavara ammonisce anche lui.
74° SVOBODA da il cambio a VENTURI nel VENEZIA.
75° COMPAGNON col gomito su YELLU SANTIAGO: Cartellino giallo meritato dall'esterno arancioneroverde.
79° Dentro DE BATTISTI per NIASSE e GIOVANE per SARR nelle fila scaligere.
81° CASAS si lamenta ma il fallo su EBOSSE c'è e si tiene il giallo che l'arbitro gli sventola sotto il naso.
83° YEBOAH al posto di CASAS nel VENEZIA.
90° Doppio cambio HELLAS: KURTI per SLOTSAGER anche lui vittima di crampi e poi ORBAN al posto di YELLU SANTIAGO.
90°+5 YEBOAH da fuori spara in Curva Nord, Calzavara termina qui i tempi regolamentari, si va ai calci di rigore.
CALCI DI RIGORE
Si batterà sotto la Curva Sud, inizia il VERONA:
KASTANOS quasi da fermo spiazza PLIZZARI sulla destra
FILA per il VENEZIA: Sinistro rasoterra nell'angolino mancino della porta difesa da PERILLI che tocca!
EBOSSE che si ferma prima di battere guarda il portiere poi abbassa gli occhi e tira di poco a sinistra ma PLIZZARI ribatte! VENEZIA in vantaggio
YEBOAH col sinistro spiazza PERILLI che si tuffa a destra
Sul dischetto SLOTSAGER col destro sotto la traversa: Tiro imprendibile col piattone
È il turno di SVOBODA che spiazza PERILLI a destra
Tocca a GIOVANE: Spiazzato PLIZZARI a destra!
Ora BOHINEN tiro che spiazza PERILLI a sinistra...
ORBAN contro PLIZZARI: Destro che spiazza il portiere ospite
Rigore decisivo di LELLA: PERILLI è spiazzato, il VERONA battuto, il VENEZIA agli ottavi giocherà a San Siro contro l'INTER
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Mister ZANETTI «Ci sono delle note positive, come Al-Musrati, Bella-Kotchap, Slotsager. Alcuni avevano bisogno di mettere minuti. Ho fatto questa scelta: chi ha giocato contro la Juventus ha speso tantissimo. Usare questa partita come opportunità per mettere dentro minuti. Il percorso di crescita sta andando bene. Dispiace perdere ai rigori, volevamo passare il turno, ma adesso ci proiettiamo verso una trasferta molto, molto difficile come quella di Roma. Se l'impatto di Orban è forte anche su Sarr? C'è competizione, Sarr lo stimo, ci ha dato tanto l'anno scorso e ci deve aiutare anche quest'anno. Ma i giocatori mi devono mettere in difficoltà di settimana in settimana. I giocatori che sono importanti soprattutto a gara in corso. Siamo ancora all'inizio. C'è continuità da dare, con in mezzo questa partita di coppa da onorare. Sarr ha la mia stima, c'è competizione e sta a lui sgomitare per avere posto» TuttoMercatoWeb.com
Mister STROPPA tecnico del VENEZIA «Siamo stati bravi nell'essere equilibrati, a non concedere situazioni gratuite dove nelle partite scorse siamo stati protagonisti in negativo. Abbiamo avuto le occasioni con Compagnon, Casas e l'incrocio di Sagrado. Non è semplice poi segnare 5 rigori su 5. Bravo Plizzari. Mi fa piacere dedicarlo ai tifosi, erano tanti. I derby si portano a casa anche così. Buone risposte da chi ha giocato meno? Era una scelta obbligata, perché la squadra si allena sempre bene. Anche chi gioca meno. L'avevo detto ieri, questa partita arrivava nel momento giusto, al di là che il Verona abbia fatto turnover come lo abbiamo fatto noi. Se sulle palle inattive si poteva fare di più? Sì, potevamo fare di più, siamo stati un po' timidi da questo punto di vista e anche nell'uno contro uno. Abbiamo cercato poco l'uno contro uno. Portiamo a casa una partita che è una bella cosa per il Venezia e i suoi tifosi» TuttoMercatoWeb.com
Esordio per SLOTSAGER «Sono contento del debutto, spero che sia la prima di tante altre partite in futuro però dispiace per la sconfitta, ma guardiamo già alla prossima partita contro la Roma. Il reparto arretrato? Abbiamo una buona fase difensiva praticata da tutta la squadra. Abbiamo fatto una brutta partita con la Lazio, ma poi ci siamo ripresi... La Serie A è un campionato top, forse il migliore. Spero di giocare qualche minuto presto dopo la gara di oggi. Io sono felice di essere qui, spero di crescere come calciatore. I miei riferimenti? Elkajer lo conosco bene, è uno degli idoli danesi. Kjaer poi mi piaceva molto, mentre tra gli italiano dico Cannavaro, anche se non l’ho visto giocare molto» CalcioHellas.it
Diego CAVERZAN, testimonial della terza maglia per la stagione 2025-26, a margine della presentazione del kit al Bentegodi prima della partita «Per me è sempre un piacere tornare a Verona. Amo l’Hellas, il club e la tifoseria. I tifosi ancora oggi fanno un coro per me e a volte mi chiedo perché visto che ho ero una gregario. Ma quando che c’è attaccamento e non molli mai, ti vogliono bene. Una cosa un cui riescono solo i tifosi del Verona e pochissimi altri» CalcioHellas.it
Il diesse SOGLIANO intervistato a 'Telenuovo' «Siamo all’inizio di un campionato molto difficile. Sapete come ragiono: dobbiamo essere contenti delle prestazioni che la squadra sta facendo, ma anche consapevoli che sia un campionato molto duro, il livello delle squadre in lotta per la salvezza si è alzato molto. Dobbiamo continuare a giocare con questa voglia, mettendo in campo tutto quello che abbiamo. Lottare per fare punti, perché servono quelli. Amo questo lavoro, sento tantissimo la responsabilità di rappresentare una città e una società così storica, che mi è entrata dentro. L'affare Giovane? Ho cercato di prenderlo per 3 finestre di mercato. Da uno e mezzo/due cercavo di liberare un posto da extracomunitario per lui. Era sotto contratto con il Corinthians, il ragazzo ha deciso con il suo entourage di non prolungare il contratto. Lo volevamo a tutti i costi. Siamo riusciti a prenderlo quando si è liberato a zero. Orban? Questo è un ragazzo che non ha paura di niente. Non ha paura dei difensori che lo marcano, della squadra contro cui gioca. È un ragazzo che arriva dalla strada, che ha già giocato in Norvegia, Francia, Germania e Belgio, non ha paura di andare in campo. Ci serve gente sfrontata, perché la maglia del Verona pesa...» CalcioHellas.it
Ieri 2 a 1 dell'UDINESE sul PALERMO e poker del CAGLIARI ai danni del FROSINONE mentre il MILAN ha dominato completamente al 'Meazza' un LECCE in inferiorità numerica dal 18esimo affibbiando un tris ai pugliesi.
2 a 2 oggi tra PARMA e SPEZIA, i Ducali, pure in inferiorità numerica dal 76esimo, la spuntano poi ai rigori e passano il turno, alle 21.00 COMO-SASSUOLO.
Domani alle 18.30 GENOA-EMPOLI e alle 21.00 TORINO-PISA chiuderanno i 16esimi di finale; solo dagli ottavi a Dicembre, con una formula discutibile e come minimo antisportiva, scenderanno in campo le grandi del campionato.
Verona-Venezia 4-5 (dcr), le pagelle gialloblù di CH
Brutta prestazione di Ebosse. Male anche Sarr
di Andrea Molinari
24 Settembre 2025 21:10
Il percorso del Verona in Coppa Italia termina ai sedicesimi contro il Venezia dopo una partita tutt’altro che divertente al Bentegodi.
Interrotta per quasi venti minuti a causa del maltempo, il match non lascia grandi risposte a Zanetti, che cercava risposte da chi aveva giocato meno finora in stagione. Decisivo l’errore di Ebosse, peggiore in campo, nella lotteria dei calci di rigore.
Di seguito, dunque, le nostre pagelle gialloblù dell’incontro del Bentegodi.
PERILLI: 6
L’intervento su Compagnon nel primo tempo salva il risultato. Purtroppo non riesce
BELLA-KOTCHAP: 6
Fa sentire la sua fisicità in difesa, ma a volte si perde. In area avversaria ha qualche occasione, ma non riesce a far male.
SLOTSAGER: 6
Debutto ordinato per il danese classe 2006.
EBOSSE: 4,5
Spesso richiamato da Zanetti per la timidezza nei confronti dei passaggi verticali, si prende un’ammonizione evitabilissima e sbaglia il rigore che condanna l’Hellas all’eliminazione.
CHAM: 6
Un po’ fuori fase in alcune letture, si vede che non è ancora al meglio fisicamente ma in fase offensiva fa vedere qualche buono spunto.
NIASSE: 6
Qualche buono spunto. Anche lui però si prende un giallo inutile.
AL-MUSRATI: 5,5
Ha un modo di giocare tutto suo, non si capisce se sia flemma o troppa sicurezza nei propri mezzi.
YELLU: 6
Grintoso, prova anche a fare gol con il destro da fuori area.
KASTANOS: 5,5
Non troppo brillante durante la gara, almeno segna il suo rigore.
SARR: 5
Impalpabile rispetto agli ultimi ingressi a gara in corso in campionato.
AJAYI: 5,5
Tanta buona volontà, ma poco precisione nella gestione dei palloni e nei tentativi di far male al Venezia.
VERMESAN: 5,5
Un po’ spaesato: prevale l’emozione del debutto tra i grandi. Avrà sicuramente tempo per rifarsi.
DE BATTISTI: s.v.
GIOVANE: 6
Segna il suo penalty.
KURTI: s.v.
ORBAN: 6
Entra in campo per tirare nella lotteria dei rigori e segna,
ZANETTI: 5,5
Solo la decisione di stravolgere la formazione rispetto al campionato fa capire che la partita non è di certo sentitissima. Il mister però si aspetta di certo qualche risposta da chi gioca meno, ma non sembra essere arrivata.
FONTE: CalcioHellas.it
24 settembre 2025 23:03 | Alberto Fabbri Coppa Italia. Hellas Verona-Venezia, 7.021 spettatori al Bentegodi
Per l’incontro valido per i sedicesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa 2025/26, erano presenti 7.021 spettatori, dei quali 454 nel Settore Ospiti.
24 settembre 2025 23:00 | Alberto Fabbri Pagelle gialloblù. Coppa Italia, Hellas Verona-Venezia 0-0 (4-5 dcr)
Il Verona esce dalla Coppa Italia: con undici seconde linee e molti Primavera (di cui 3 subentrati nella ripresa) i gialloblu vengono estromessi dal torneo da un Venezia altrettanto rimaneggiato. Un ko non lascia mai buone cose, ma indugiare troppo sui motivi della sconfitta non è intelligente: sarebbe come farlo al termine di una amichevole organizzata per mettere minuti nelle gambe. Ecco: da questo punto di vista piuttosto sono arrivate indicazioni a Paolo Zanetti da chi ha giocato meno fino a qui. Prima di vederle, togliamoci il pensiero: ha fatto bene Zanetti a fare turnover totale? L'impressione è che non avesse poi molta scelta. Immaginiamo se avesse inserito Giovane e Orban al 45' per svoltare la gara e magari, in mezzo al diluvio, uno dei due si fosse acciaccato: in un momento in cui il Verona ha 6 giocatori fuori, avrebbe perso un giocatore imprescindibile prima della trasferta di Roma. Questa squadra ha (quasi) 11-12 titolari al momento, fra i quali un ragazzo arrivato dalla Serie D, più 4-5 giocatori che stanno migliorando la loro condizione per inserirsi nelle rotazioni e altri che stanno rientrando dai rispettivi infortuni. Ecco, vediamo dunque che indicazioni ha dato chi era sotto la lente ieri.
Chi sale: Al-Musrati e Bella-Kotchap
Al-Musrati non sembra ancora al 100%, ma anche al piccolo trotto ha fatto vedere di avere dei mezzi importanti. Riportarlo al top della forma garantirebbe di avere un nuovo titolare in mediana a giocarsi il posto con Gagliardini (che rientra al massimo contro il Sassuolo) davanti alla difesa. Dietro Bella-Kotchap è un mix di muscoli e velocità. Zanetti ha fatto capire di vederlo come centrale della linea a tre, dunque in quel ruolo deve guardarsi le spalle il pur ottimo fin qui Nelsson. Se si vuol guardare il bicchiere mezzo pieno, la difesa è forse una delle indicazioni che lasciano più conforto. Slotsager senza sbavature, Valentini rientra in questi giorni, Ebosse al 100% può dare un contributo rilevante: le scelte dietro non mancano, per un reparto che dopo la scoppola con la Lazio ha collezionato il terzo clean sheet di fila (ottimo ieri anche il vice-Montipò, Perilli). Menzione per Fallou Cham: continua nel percorso di crescita, fa alcune cose bene e altre meno, ma con la personalità giusta per restare nelle rotazioni del Verona.
Chi scende: Sarr non punge
Il reparto dove in questo momento il tecnico ha meno scelte è senz'altro l'attacco, se non altro considerando che Mosquera è stato fuori per l'operazione di appendicite (ma rientra nei prossimi giorni) e Sarr non è ancora riuscito a metterlo in difficoltà nelle scelte. Ecco, nella sfida di ieri l'attaccante è stato poco servito, ma è sembrata mancargli quella voglia di spaccare il mondo che fino ad ora non è mai mancata a Orban e Giovane, titolari indiscussi per le prossime gare. Nei novanta minuti non ha sfigurato Ebosse, anche se non arrivando da un grande momento quel rigore sbagliato nella lotteria finale andrà digerito.
Si parla anche di calcio oggi in prima pagina su L'Arena, che propone questo come uno dei titoli più importanti: "Rigori "amari" per l'Hellas: gialloblù fuori dalla Coppa Italia". Zero a zero al novantesi tra gli scaligeri e il Venezia, poi è la compagine lagunare a passare il turno (agli ottavi di finale troverà l'Inter).
Zanetti dopo il fischio finale: "Alcuni avevano bisogno di mettere minuti. Ho fatto questa scelta: chi ha giocato contro la Juventus ha speso tantissimo. Usare questa partita come opportunità per mettere dentro minuti. Il percorso di crescita sta andando bene. Dispiace perdere ai rigori, volevamo passare il turno, ma adesso ci proiettiamo verso una trasferta molto, molto difficile come quella di Roma".
Risultato finale: Verona-Venezia 4-5 d.c.r. (0-0 dopo i tempi regolamentari)
Termina la sfida del Bentegodi fra Hellas Verona e Venezia: ad accedere agli ottavi per sfidare l'Inter nella gara unica a San Siro sarà la squadra di Stroppa, che ha vinto ai calci di rigore grazie alla parata decisiva di Plizzari su Ebosse. Partita sporca e combattuta da due squadre che hanno schierato molte seconde linee, poi ci si è messa anche la forte pioggia di mezzo: partita sospesa 17 minuti ad inizio ripresa.
Primo tempo: Perilli salva su Compagnon
Primo tempo scarno di occasioni. Il primo tiro del match arriva al 18': Kastanos crossa, sponda di Sarr per Ajayi, tiro di prima intenzione poco sopra la traversa. Da un'azione da corner, Yellu arriva al tiro dal limite, destro alto di poco. Al 31' ottimo scambio fra Compagnon e Casas, lo spagnolo serve l'esterno che si invola solo davanti a Perilli, il quale si distende compiendo un grande intervento. Il finale di frazione è positivo per il Verona: Al-Musrati calcia di sinistro, deviato in corner, poi Bella-Kotchap di testa colpisce debolmente.
Partita sospesa, poi palo di Sagrado
Il secondo tempo si interrompe immediatamente: diluvio misto a grandine al Bentegodi, l'arbitro Calzavara ordina di rientrare negli spogliatoi. Dopo quasi 20 minuti di sospensione, le squadre rientrano in campo. Grande chance al 55' con il cross di Al-Musrati, Ajayi controlla, ma un passo dalla porta non riesce a concludere.
Poche occasioni, si va ai rigori
Il Verona alza i giri del motore. Gran botta di Bella-Kotchap con il sinistro, palla fuori. Il Venezia non è domo: Kike Perez pesca Sidibe, spaccata sul quale è abile Perilli a coprire. Sarr si mette in proprio al 71': 30 metri palla al piede, poi tiro senza pretese in curva. Il Venezia se la gioca alla pari e crea qualche presupposto pericoloso con i piazzati. Entrano i pezzi più pregiati: Yeboah da un lato e Giovane dall'altro. Nel finale è meglio il Venezia, ma ci sono poche occasioni.
Rigori: Plizzari eroe
Si va ai calci di rigore. Parte il Verona con Kastanos: gol. Fila per il Venezia: palla all'angolino. Va Ebosse: parata di Plizzari. Yeboah spiazza Perilli. Al Musrati perfetto: palla nel sette. Svoboda: gol. Giovane: gol. Bohinen: gol. Orban: gol. Lella: gol. Venezia agli ottavi.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
24 settembre 2025 Coppa Italia Frecciarossa 2025/26 | #VeronaVenezia 0-0
Verona - Si è conclusa 4-5 (d.c.r) Hellas Verona-Venezia, 16esimi di finale di Coppa Italia Frecciarossa 2025/26.
Venendo alla cronaca, al 17’ arriva la prima occasione per il Verona. Kastanos crossa dalla sinistra verso il centro dell’area, dove Sarr fa sponda per Ajayi, che si coordina e tenta la sforbiciata. Il pallone termina alto.
Al 26’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Al-Musrati raccoglie il pallone e serve Yellu, che tenta il tiro con il destro dal limite, senza trovare lo specchio della porta.
Al 30’ il Venezia si rende pericoloso con lo scambio tra Compagnon e Casas, che restituisce il pallone al numero 21 sulla corsa. Il terzino entra in area e ci prova con il mancino, ma viene bloccato da un’ottima risposta di Perilli, che si allunga e devia in corner.
Al 42’ Ebosse recupera il pallone al limite dell’area avversaria e serve Al-Musrati, che tenta la conclusione con il mancino. Il tiro viene deviato in calcio d’angolo da un difensore del Venezia.
Dopo 1 minuto di recupero, il primo tempo termina così sullo 0-0.
Nella ripresa, dopo l’interruzione per condizioni meteo avverse, la prima occasione è per il Venezia al 51’. Sagrado riceve bene al limite dell’area e tenta la conclusione con il destro, colpendo l’incrocio dei pali.
Al 54’ Fallou recupera palla, avanza e serve bene sulla corsa Kastanos, che dalla fascia riesce a mettere in mezzo, guadagnando un calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner, il cross di Al-Musrati trova Ajayi in area, che aggancia, si gira, ma senza trovare l’ultimo impatto con il pallone.
Al 59’ ci prova Bella-Kotchap al volo con il mancino: la palla termina sul fondo.
Al 71’ Sarr, dopo una bella azione personale in contropiede, tenta la conclusione dalla distanza, ma la sfera finisce alta sopra la traversa.
Dopo 5 minuti di recupero, Il tempo regolamentare si chiude così sullo 0-0, ma ai calci di rigore è il Venezia a qualificarsi agli ottavi di finale.
Il prossimo impegno del Verona sarà domenica 28 settembre alle 15, quando i gialloblù affronteranno la Roma allo Stadio ‘Olimpico’ nella sfida valevole per la 5a giornata di Serie A Enilive 2025/26.