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Il VERONA 2.0 sbatte contro il VENEZIA ai calci di rigore e viene eliminato


#VeronaVenezia +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
In un match con formazioni 'sperimentali' non si vede un gran calcio ma il tema tattico impostato da ZANETTI rimane quello: Attesa degli avversari e ripartenza in contropiede ogniqualvolta se ne presenti l'opportunità mentre il possesso palla viene lasciato agli avversari che tirano in porta una sola volta e trovano la migliore occasione della partita nel primo tempo neutralizzata da PERILLI.
Il VERONA 2.0 non aggredisce, AJAYI e SARR non dialogano granché e le poche emozioni in gialloblù arivano dagli inserimenti di NIASSE che in fase offensiva sale portando palla e allineandosi ai due attaccanti.
Nella ripresa VENEZIA ancora vicino al gol col palo colpito da SAGRADO che sveglia un po' il VERONA ma è un fuoco di paglia e la partita termina con un 0 a 0 e alla lotteria dei rigori è fatale l'errore di EBOSSE.
Agli ottavi a 'San Siro' andrà il VENEZIA!

Match piuttosto deludente da parte del VERONA alternativo che, aldilà dei mancati meccanismi in una squadra totalmente inedita, ha deluso nei singoli da cui si attendeva una risposta: Ad esempio KASTANOS, che dimostra una volta di più di avere mezzi tecnici importanti ma scarsa garra e poi SARR che la garra non sa nemmeno cosa sia e dovrà faticare ancora molto per rimanere la terza scelta dopo GIOVANE e ORBAN.
Così così anche BELLA-KOTCHAP che però era alla prima vera partita in gialloblù e ha dimostrato comunque di avere grossi mezzi fisici ed EBOSSE che purtroppo fatica a trovare la 'scintilla' che lo faccia emergere dall'anonimato, un po' come AJAYI.
Benino SLOTSAGER sempre al posto giusto nel momento giusto, impalpabile YELLU SANTIAGO che non è andato aldilà del compitino e molto bene SLOTSAGER che più di una volta ha chiuso i buchi creati da BELLA-KOTCHAP compreso quello all'83° con una grandissima chiusura.
Buona gara anche da parte di CHAM che rientrava dall'infortunio e NIASSE che nel primo tempo è stato forse il più pericoloso dei gialloblù.


Radiografia del Gol gialloblù 2025-26
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SERDAR011
ORBAN011
BRADARIĆ101

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
La delusione c'è, inutile negarlo, ma personalmente non mi ero fatto illusioni... A dispiacermi è stato più che altro l'atteggiamento di alcuni (come SARR e KASTANOS soprattutto ma non solo) che, con l'involontaria (?!?) complicità di ZANETTI ha ritenuto di dover affrontare il turno in Coppa Italia col VENEZIA alla stregua di un allenamento 'perché in fondo questo match serviva solo a dare minutaggio a chi ne ha meno perché tanto non saremmo mai arrivati in fondo alla competizione e il primo obiettivo rimane il campionato'. Vero, ma sino ad un certo unto però perché i giocatori dovrebbero onorare comunque i colori che portano e ieri mi pare che a prevalere sia stata invece la noi di dover giocare sotto l'acqua una partita inutile.
Non mi è piaciuto niente l'atteggiamento della squadra ma nemmeno quello del mister che ha ritenuto di dover inserire un po' di qualità soltanto alla fine probabilmente credendo di spuntarla ai rigori.
Non lo so, sono davvero perplesso... Se serve minutaggio perché non fare partite come questa in amichevole contro squadre di dilettanti? In provincia ce ne sono tante che non vedono l'ora!


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LA PARTITA



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DICONO +   -   =

Mister ZANETTI «Ci sono delle note positive, come Al-Musrati, Bella-Kotchap, Slotsager. Alcuni avevano bisogno di mettere minuti. Ho fatto questa scelta: chi ha giocato contro la Juventus ha speso tantissimo. Usare questa partita come opportunità per mettere dentro minuti. Il percorso di crescita sta andando bene. Dispiace perdere ai rigori, volevamo passare il turno, ma adesso ci proiettiamo verso una trasferta molto, molto difficile come quella di Roma. Se l'impatto di Orban è forte anche su Sarr? C'è competizione, Sarr lo stimo, ci ha dato tanto l'anno scorso e ci deve aiutare anche quest'anno. Ma i giocatori mi devono mettere in difficoltà di settimana in settimana. I giocatori che sono importanti soprattutto a gara in corso. Siamo ancora all'inizio. C'è continuità da dare, con in mezzo questa partita di coppa da onorare. Sarr ha la mia stima, c'è competizione e sta a lui sgomitare per avere posto» TuttoMercatoWeb.com

Mister STROPPA tecnico del VENEZIA «Siamo stati bravi nell'essere equilibrati, a non concedere situazioni gratuite dove nelle partite scorse siamo stati protagonisti in negativo. Abbiamo avuto le occasioni con Compagnon, Casas e l'incrocio di Sagrado. Non è semplice poi segnare 5 rigori su 5. Bravo Plizzari. Mi fa piacere dedicarlo ai tifosi, erano tanti. I derby si portano a casa anche così. Buone risposte da chi ha giocato meno? Era una scelta obbligata, perché la squadra si allena sempre bene. Anche chi gioca meno. L'avevo detto ieri, questa partita arrivava nel momento giusto, al di là che il Verona abbia fatto turnover come lo abbiamo fatto noi. Se sulle palle inattive si poteva fare di più? Sì, potevamo fare di più, siamo stati un po' timidi da questo punto di vista e anche nell'uno contro uno. Abbiamo cercato poco l'uno contro uno. Portiamo a casa una partita che è una bella cosa per il Venezia e i suoi tifosi» TuttoMercatoWeb.com

Esordio per SLOTSAGER «Sono contento del debutto, spero che sia la prima di tante altre partite in futuro però dispiace per la sconfitta, ma guardiamo già alla prossima partita contro la Roma. Il reparto arretrato? Abbiamo una buona fase difensiva praticata da tutta la squadra. Abbiamo fatto una brutta partita con la Lazio, ma poi ci siamo ripresi... La Serie A è un campionato top, forse il migliore. Spero di giocare qualche minuto presto dopo la gara di oggi. Io sono felice di essere qui, spero di crescere come calciatore. I miei riferimenti? Elkajer lo conosco bene, è uno degli idoli danesi. Kjaer poi mi piaceva molto, mentre tra gli italiano dico Cannavaro, anche se non l’ho visto giocare molto» CalcioHellas.it

Diego CAVERZAN, testimonial della terza maglia per la stagione 2025-26, a margine della presentazione del kit al Bentegodi prima della partita «Per me è sempre un piacere tornare a Verona. Amo l’Hellas, il club e la tifoseria. I tifosi ancora oggi fanno un coro per me e a volte mi chiedo perché visto che ho ero una gregario. Ma quando che c’è attaccamento e non molli mai, ti vogliono bene. Una cosa un cui riescono solo i tifosi del Verona e pochissimi altri» CalcioHellas.it

Il diesse SOGLIANO intervistato a 'Telenuovo' «Siamo all’inizio di un campionato molto difficile. Sapete come ragiono: dobbiamo essere contenti delle prestazioni che la squadra sta facendo, ma anche consapevoli che sia un campionato molto duro, il livello delle squadre in lotta per la salvezza si è alzato molto. Dobbiamo continuare a giocare con questa voglia, mettendo in campo tutto quello che abbiamo. Lottare per fare punti, perché servono quelli. Amo questo lavoro, sento tantissimo la responsabilità di rappresentare una città e una società così storica, che mi è entrata dentro. L'affare Giovane? Ho cercato di prenderlo per 3 finestre di mercato. Da uno e mezzo/due cercavo di liberare un posto da extracomunitario per lui. Era sotto contratto con il Corinthians, il ragazzo ha deciso con il suo entourage di non prolungare il contratto. Lo volevamo a tutti i costi. Siamo riusciti a prenderlo quando si è liberato a zero. Orban? Questo è un ragazzo che non ha paura di niente. Non ha paura dei difensori che lo marcano, della squadra contro cui gioca. È un ragazzo che arriva dalla strada, che ha già giocato in Norvegia, Francia, Germania e Belgio, non ha paura di andare in campo. Ci serve gente sfrontata, perché la maglia del Verona pesa...» CalcioHellas.it


THIRD KIT 2025/26 | LA STORIA CI ACCOMPAGNA

LE ALTRE DI COPPA ITALIA +   -   =

Ieri 2 a 1 dell'UDINESE sul PALERMO e poker del CAGLIARI ai danni del FROSINONE mentre il MILAN ha dominato completamente al 'Meazza' un LECCE in inferiorità numerica dal 18esimo affibbiando un tris ai pugliesi.
2 a 2 oggi tra PARMA e SPEZIA, i Ducali, pure in inferiorità numerica dal 76esimo, la spuntano poi ai rigori e passano il turno, alle 21.00 COMO-SASSUOLO.
Domani alle 18.30 GENOA-EMPOLI e alle 21.00 TORINO-PISA chiuderanno i 16esimi di finale; solo dagli ottavi a Dicembre, con una formula discutibile e come minimo antisportiva, scenderanno in campo le grandi del campionato.



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