...E si che con il suo gol-vittoria contro il VICENZA aveva fatto innamorare tutti! Ma quello fu paradossalmente anche l'inizio della fine per l'AKAGUNDUZ gialloblù 'azzoppato' poco dopo da un'entrataccia di NIETO in allenamento
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Svincolatosi dalla squadra turca del KAYSERISPOR e ingaggiato dopo un breve periodo di prova dall'HELLAS di VENTURA l'attaccante naturalizzato austriaco doveva far coppia con le prime punte Ciccio FERRANTE (o Angel NIETO) ed aiutare l'ex bomber granata insieme a IUNCO e CUTOLO a non far sprofondare il VERONA invece poi... Sappiamo come andò a finire!
...E si che con il suo gol-vittoria contro il VICENZA aveva fatto innamorare tutti! Ma quello fu paradossalmente anche l'inizio della fine per l'AKAGUNDUZ gialloblù: Il 25 Marzo 2007, mentre tutto lo stadio esalta la rete del turco, incredibilmente la squadra scaligera non esulta col compagno ma anzi sembra rimpoverarlo (per un accordo al pareggio 'saltato'?) e negli spogliatoi, tra realtà e fantasie, si vocifera di liti, addirittura schiaffi e di un giocatore dell'HELLAS che va a chiedere scusa agli avversari!
Fattostà che quella fu l'ultima gara con la casacca del VERONA per Muhammet che poco dopo fu 'azzoppato' in allenamento da un'entrataccia di NIETO (altro 'fenomeno' di quell'anno) e a fine stagione ritornò in Austria e, da vero zingaro del calcio qual'è sempre stato, cambiò una squadra all'anno fino al ritiro avvenuto nel 2010
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Gol vittoria contro il VICENZA nei minuti finali ma nessuno dei compagni esulta! Il turco-austriaco nella sua breve avventura scaligera segnò due reti. Con la prima salvò il VERONA dalla scofitta a Bergamo contro l'ALBINOLEFFE ma è con la seconda che la più grossa stranezza del disgraziatissimo campionato 2006-2007 si avverò: Mister VENTURA con l'acqua alla gola, cerca punti ovunque per tirar fuori l'HELLAS dalle sabbie mobili, il 25 Marzo il derbyssimo col VICENZA non si schioda dall'1 a 1 ma ecco il 'miracolo', a pochi secondi dal termine 'Aka' inventa la vittoria con un gol del tutto inatteso e, mentre tutti i tifosi veronesi esplodono in urla di gioia, i compagni del goleador non solo non esultano ma, di più, sembrano rimproverare il compagno! Una scena surreale che vidi con i miei occhi e sulla quale la Lega aprì pure un'inchiesta chiusa in breve tempo a 'tarallucci e vino' come spesso succede in Italia...
Meglio 'Aka'! Muhammet Hanifi AKAGUNDUZ nome (e cognome) praticamente impossibili da ricordare per un calciatore perdipiù sconosciuto ecco perchè i butèi gli affibbiano immediatamente un sopranome più 'abbordabile' e per tutti diventa semplicemente 'Aka'...
Muhammet Akagündüz
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Muhammet Hanifi Akagündüz (Bingöl, 11 gennaio 1978) è un ex calciatore austriaco di origini turche, di ruolo attaccante.
Carriera - Club 1997-2000: gli inizi in Austria. Seconda punta di origini turche ma di nazionalità austriaca, comincia la carriera nella stagione 1997-1998 all'Austria Vienna, con cui gioca una gara di Coppa Intertoto prima di essere ceduto in prestito al Gerasdorf, nella Erste Liga. A gennaio passa al St. Pölten, sempre in seconda serie, dove rimarrà in prestito anche l'anno successivo, in cui segnerà 11 reti in 34 presenze. Nella stagione 1999-2000 il prestito sarà invece all'Admira Wacker Mödling, nella massima serie austriaca.
2000-2005: Ried e le stagioni in Turchia. Nella stagione 2000-2001 Heinz Hochhauser lo porta con sé al Ried, con il quale nel corso di tre stagioni totalizza 90 presenze e 29 reti nella Bundesliga austriaca pur subendo numerosi infortuni. A questa esperienza seguono due stagioni in Turchia, più difficoltose dal punto di vista personale, con le maglie di Malatyaspor (stagione 2003-2004, 29 presenze e 6 gol) e Konyaspor (stagione 2004-2005, 31 presenze e 6 gol).
2006-2008: Rapid Vienna, Kayserispor e Verona. Viene poi richiamato in patria dai campioni in carica del Rapid Vienna, con i quali mette insieme 34 presenze in campionato, 9 gol e numerose buone prestazioni. Ha anche l'occasione di partecipare alla Champions League, nella quale segna due reti durante i preliminari. La stagione 2006-2007 vede un suo ritorno in Turchia, nelle file del Kayserispor, con cui disputa 13 incontri in campionato segnando 2 gol e segnando 3 gol nelle 4 partite di qualificazione alla Coppa UEFA. A gennaio rescinde il contratto con la società turca e si accasa all'Hellas Verona, in Serie B. Debutta in Serie B il 13 marzo 2007 in Verona-Piacenza (3-1). Il 17 marzo segna il suo primo gol in campionato, portando al pareggio per 1-1 l'Hellas Verona in trasferta contro l'AlbinoLeffe al 94'. Si ripete il 25 marzo, segnando al medesimo minuto il gol della vittoria casalinga del Verona contro il Vicenza. Dopo il gol al Vicenza non verrà più schierato in partita a causa di un infortunio occorso in allenamento per una entrata scomposta di un compagno di squadra, Federico Nieto.
Nell'agosto 2007 il giocatore lascia l'Hellas Verona per fare ritorno in Austria con la maglia del Ried.
- Nazionale
Ha esordito con la nazionale austriaca nell'ottobre 2002.
FONTE: Wikipedia.org
16/03/2012 Lo slalom di Vendrame e la beffa di Akagunduz
[...]
LA BEFFA TURCA. Abbiamo cominciato, volutamente, dai ricodi più piacevoli, ma certo ci sono anche quelli che ancora fanno venire il mal di pancia. C'era Gregucci in panchina al Bentegodi il 25 marzo 2007 quando il Vicenza si fece infilzare al 94' dal colpo di testa del turco-svizzero Akagunduz: 2-1 per il Verona, guidato da Ventura, e un fegato grosso così. Con tanto di rissa, mica tanto accennata, anzi, in campo e poi nel sottopassaggio degli spogliatoi. Andò che sull'1-1 fissato dai gol di Sibilano e del terzino greco Nastos per il Vicenza, sembrava la classica partita avviata al pari, comodo ad entrambe le squadre.
Si sa come vanno certe gare sul finire di stagione... il problema però è che talvolta non si sa come può andare a finire e in quel caso ad Akagunduz, nome tristemente mandato a memoria in casa biancorossa come sinonimo di beffa, il pari non andava bene e il suo colpo di testa squarciò improvvisamente quella specie di tacito accordo sulla reciproca utilità del pari. Lezione: tenere aperti gli occhi fino in fondo, anche se stavolta, con il Verona che rincorre la serie A e il Vicenza impegnato a non farsi invischiare sul fondo, le esigenze di risultato di ciascuno sono ben visibili.
FONTE: IlGiornaleDiVicenza.it
07.11.2009 MUHAMMET AKAGÜNDÜZ: DAS NÄCHSTE TOR FÜR DIE ADMIRA
Die Admira ist weiter in Topform. Sie feierten einen Sieg gegen den TSV Hartberg - es ist bereits der fünfte Zu- Null- Sieg (Torverhältnis 17:0) in Folge. Muhammet AKAGÜNDÜZ besiegelt das Spiel in der 79. Minute, Endstand 3:0.
Quinta vittoria di fila dell'ADMIRA WACKER (17 a 0 la differenza reti). Con il TSV HARTBERG finisce 3 a 0, l'ultimo gol è di 'Aka' al minuto 79...
MUHAMMET AKAGÜNDÜZ FEIERT TOLLE RÜCKKEHR NACH ÖSTERREICH 25.07.2009 EinstandsTOR bei Trenkwalder Admira Muhammet AKAGÜNDÜZ feierte am Samstag einen Einstand nach Maß für seinen neuen Club Trenkwalder Admira. Muhammet wurde in der 69. Minute im Spiel gegen die Vienna eingewechselt und traf schon wenig später, in der 77. Minute per Kopf zum 2:0 - Endstand. HAGMAYR SPORT gratuliert recht herzlich und wünscht "Aka" eine erfolgreiche Saison.
Il nuovo acquisto Akagunduz entrato al 69° 'timbra' otto minuti dopo nel 2 a 0 finale dell'ADMIRA contro il VIENNA...
FONTE: Hagmayr-Sport.com
Postata il 09/05/2007 alle ore 17:28 Ufficio Indagini, archiviato il procedimento per Hellas Verona-Vicenza
ROMA - Il Procuratore Federale, esaminata la relazione dell'Ufficio Indagini ed i relativi allegati, ha disposto l'archiviazione del procedimento inerente presunte irregolarità nello svolgimento della gara Hellas Verona - Vicenza Calcio che si è svolta il 25 marzo 2007. La partita era stata vinta dai gialloblù per 2-1, con un gol al 94° dell'attaccante Muhammet Akagunduz.
Postata il 14/04/2007 alle ore 16:17 Un match all'insegna del grande equilibrio in campo
VERONA - Un match all'insegna del grande equilibrio in campo, tra due formazioni desiderose di conquistare punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Buon inizio dei gialloblù con Iunco che parte in azione solitaria sulla fascia sinistra, entra in area, resiste a un contrasto e si procura un calcio d'angolo. Il Treviso risponde con Fava, il cui colpo di testa termina alto. Ancora i biancocelesti pericolosi con Music, che dalla sinistra si accentra e conclude in porta, Pegolo para in due tempi. Dopo un primo tempo giocato a buon ritmo, l'Hellas inizia con determinazione anche la ripresa: all' 8' buona discesa sulla destra di Pulzetti che mette in mezzo un ottimo pallone che Iunco di testa spedisce alto sopra la traversa. Poco dopo è ancora Iunco a impegnare Avramov, costringendolo a rifugiarsi in calcio d'angolo con un gran destro all'interno dell'area di rigore. Prime mosse tattiche dei due tecnici: Rossi inserisce Russotto per Vargas, mentre poco più tardi Ventura manda in campo Cutolo al posto di Greco. La gara procede sui binari si un sostanziale equilibrio che i due tecnici ancora una volta cercano di spezzare operando nuove sostituzioni. Rossi inserisce Gissi per Guigou, mentre Ventura getta nella mischia Akagunduz al posto di uno stanco Cossu. Il match si conclude in parità, l'Hellas Verona conquista un altro prezioso punto che consente ai ragazzi di Ventura di tenere a distanza di sicurezza le zone calde della graduatoria.
MARTEDÌ, MARZO 27, 2007 CRONACA DI UN WEEK-END,... (per pochi) SEMPRE CON IL CALCIO.
Sono sposata da soli 5 mesi e ho già vissuto la sensazione della separazione dal marito: io me lo tengo dal lunedì al venerdi e lei per tutto il weekend da settembre a giugno, per poi tornare da me per l’estate! È drammatico a volte ma col tempo ci si fa l’abitudine. A volte lo rende felice, a volte lo fa arrabbiare ma in fondo lei c’è sempre: sky c’è, sky vive, sky fa compagnia a chi abita lontano dalla propria città nativa (lontano dagli occhi ma non dal cuore), tra moglie e marito non togliere sky, sky lo pago io (è vero!!), sky dorme con te! Sky trasmette il suo vero amore: la viola! Ma questa domenica sky lo tradisce e ama me, finalmente, per una volta: ed io mi innamoro di lui, di Muhammet Akagündüz detto Aka. Un turco (e non turkenai…battute di pessimo livello alla Rose) a verona non s’è mai visto (diciamo che ormai è austriaco) ma poco importa se nelle ultime due partite segna sempre a tempo scaduto e ci regala tre punti verso quella salvezza tanto desiderata e agoniata.
Classe 78, Aka si dichiara un giocatore veloce ed... esplosivo (e visti i tempi e le sue origini meglio non contestarlo), pecca solo di ignoranza quando nel suo curriculum dice di aver giocato persino contro la Juve (ma deve sempre centrare sta merda bianconera???!!) Aka non sarà il giocatore attaccato alla maglia, Aka non sarà la bandiera gialloblù, Aka non sarà Elkaier, Aka farà qualche annetto qui e poi via per altri club o rientro in patria a finire l’università di Medicina, ma per come corrono i tempi in serie B e viste le nostre umili necessità, per quest’anno per salvarci ci affidiamo a un turco che entra sempre al 90imo e segna sempre al 93imo visto che ormai il buon vecchio Ferrante si appresta a spolverare le sue corna per riporle nel cassetto a fine anno.
Poco importa se di noi non parla più nessuno, se la Gazzetta dedica sempre la serie B ai terroni e ai gobbi, se quando non gioca la A si parla solo della nazionale, poco importa se per il resto del mondo siamo solo una tifoseria di fascisti ubriaconi che canta camicia nera, se la classifica della serie B è scontata tanto quanto è banale quella di A nelle zone alte, poco importa se ogni tanto con invidia e nostalgia guardiamo all’HELLAS DI UNA VOLTA DEL MAESTRO CESARE PRANDELLI: MUTU, GILARDINO, CAMORANESI, DAINELLI, FREY, BROCCHI, MORFEO, ODDO, BONAZZOLI, INZAGHI poco importa se porterò il Dao a vedere il Crotone o il Frosinone, “con la pioggia o con il sole allo stadio ci sarò ed il cielo giallo blu dipingerò”... non ci si disinnamora mai della maglia! Pochi sono i punti fermi e certi della tifoseria gialloblù: come i tifosi viola, no verona ai vicentini e soli contro tutti.
Muhammet sottolinea che le imprese del Verona sono ancora ricordate in tutto il continente: "L'Hellas è una squadra conosciuta in tutta Europa: la conquista dello scudetto e la partecipazione alle coppe europee hanno segnato la storia di questa società. Sono felice di vestire una maglia così importante, prestigiosa e ricca di storia". Parole dette da un turco che forse manco aveva la tv all’epoca, ma per chi c’era fa sempre sperare in un ritorno alla gloria, in una città che si merita il suo prestigio, in un Preben sindaco, in un Carriero senza cellulare e in una moglie che lotta tra la speranza di rivedere un Hellas in serie A e tra la sorte che ha deciso che per ora noi si gioca il sabato e la viola la domenica…cosi almeno il litigio in famiglia è rimandato tra un paio di anni!! Coppiasss!!!
FONTE: Grassina.blogspot.it
Postata il 25/03/2007 alle ore 14:58 Hellas Verona-Vicenza 2-1, Akagunduz firma la vittoria
VERONA - Un derby emozionante, ben giocato, a tratti dominato dai gialloblù di mister Ventura, che passano in vantaggio con Sibilano e subiscono l'immediato ritorno del Vicenza con Nastos. Recuperati Sartor e Sibilano, mister Ventura schiera una formazione inedita con Cossu, Greco e Ferrarese in appoggio all'unica punta Ferrante. Azione offensiva gialloblù al 5', con Greco che va concludere una bella galoppata di Ferrarese, sfiorando il palo con un sinistro rasoterra. Ancora Greco pericoloso al 12' con una conclusione dai venti metri, Zancop? para a terra senza affanni. Il Vicenza risponde con un tentativo di Schwoch dalla distanza, traiettoria debole e centrale. Primo cambio in casa Hellas dopo appena sedici minuti: Sartor è costretto a uscire per un problema fisico, Ventura inserisce Turati. Al 18' Hellas ancora pericoloso con Ferrante, che devia di testa una punizione insidiosa di Guarente, palla a lato di un niente. I giallobl? insistono a alla mezz'ora ripartono con Pulzetti che intercetta palla e la cede a Ferrarese, cross dell'esterno per lo stesso Pulzetti che di testa sfiora mandando sul fondo.
L'Hellas gioca su buoni ritmi, proponendosi con azioni manovrate e arrivando spesso in porta, come al 38' quando Guarente cerca la porta con il destro, che però non è il suo piede. Nonostante l'intraprendenza dei padroni di casa, il primo tempo si conclude a reti inviolate dopo un solominuto di recupero. La ripresa inizia con l'Hellas che preme sull'acceleratore, i vicentini sono costretti sempre al fallo e rimediano tre ammonizioni per Martinelli, Padoin e Fissore. Proprio dal fallo che costa il giallo a Fissore nasce la punizione di Ferrante che manda in gol Lorenzo Sibilano al 59', bravo a insaccare con uno stacco imperioso. Quasi immediato il pareggio del Vicenza, che al 62' con una conclusione di Nastos dal limite deviata con la spalla da Sibilano. La gara, complice anche il campo pesante, vive di repentini ribaltamenti di fronte: Ventura cambia le carte in tavola, inserendo Cutolo al posto di Cossu al minuto 70. L'ultimo cambio per l'Hellas segna l'ingresso di Akagunduz, in luogo di Ferrante che lascia il campo al 75'. L'Hellas gioca con Pulzetti menomato in seguito a un contrasto a centrocampo, cercando di limitare le difficolt? con gli altri effettivi. Il Vicenza chiude in avanti, ma il derby del "Bentegodi" si conclude con la vittoria dell'Hellas, che con Akagunduz trova il gol da tre punti al 93'.
Il tabellino
HELLAS VERONA F.C. - VICENZA CALCIO 2-1 (0-0)
Reti: 59' Sibilano, 62' Nastos, 93' Akagunduz
Arbitro: Trefoloni di Siena
Ammoniti: Cossu, Martinelli, Padoin, Fissore, Rigoni, Pulzetti, Guarente
Espulsi: -
Recupero: 1° - 4°
Postata il 19/03/2007 alle ore 12:57 L'amministratore unico ringrazia Akagunduz per la dedica del suo primo gol
Arvedi: "Ringrazio pubblicamente il Vicenza per aver ritirato la richiesta"
VERONA - Visibilmente soddisfatto l'amministratore unico Pietro Arvedi d'Emilei, alla notizia che il Vicenza ha ritirato la richiesta precedente di rinvio della partita. Arvedi ha commentato: "Ringrazio pubblicamente la società Vicenza Calcio per aver ritirato la richiesta di spostamento della gara. Domenica, quindi, saremo regolarmente in campo per il derby, una partita ancora una volta importante".
Il conte, poi, fa un ringraziamento tutto particolare: "Akagunduz, contro l'Albinoleffe, ha segnato la sua prima rete con la maglia dell'Hellas e mi ha dedicato il gol. Lo ringrazio pubblicamente per la sua dedica e per l'affetto che mi ha dimostrato con un semplice gesto, quello di regalarmi la maglia della sua nazionale". L'amministratore unico annuncia l'arrivo di migliaia di alpini il prossimo 14 aprile al 'Bentegodi': "In quell'occasione giocheremo contro il Treviso e il nostro stadio sarà pieno di penne nere con gli alpini di Verona e Treviso. E' un'iniziativa che abbiamo già iniziato qualche anno fa e che quest'anno continuiamo con molto entusiasmo".
Postata il 17/03/2007 alle ore 15:30 Albinoleffe - Hellas Verona 1-1, pareggio finale con Akagunduz
Il turco segna al 93', Iunco e Belingheri espulsi per doppia ammonizione
BERGAMO - La striscia positiva dell'Hellas Verona continua all' "Atleti Azzurri d'Italia", dove i gialloblù conquistano in extremis il meritato pareggio sul campo dell'Albinoleffe. Mister Ventura rinuncia in partenza agli infortunati Babù, Biasi, Pedrelli, oltre allo squalificato Sibilano. La formazione iniziale presenta Perticone e Comazzi coppia centrale difensiva, a centrocampo Corrent, Pulzetti e Mazzola, in avanti Ferrante e Iunco. Al 10' primo brivido in area gialloblù, insidioso cross dalla destra di Ruopolo, ma gli attaccanti bergamaschi arrivano in ritardo sul pallone, l'occasione sfuma. Poco dopo il quarto d'ora punizione dai venti metri di Dal Canto, deviazione della barriera, Pegolo smanaccia con un riflesso felino, sventando la minaccia.
Alla mezz'ora i padroni di casa si fanno vivi su azione di contropiede con una conclusione dalla lunga distanza di Belingheri, Pegolo controlla la traiettoria e lascia sfilare il pallone oltre la traversa. Al 41' discesa sulla destra di Innocenti che mette un rasoterra in area, Ruopolo aggancia e tenta la botta di prima intenzione, Pegolo blocca in due tempi. La prima frazione di gioco, disputata a buoni ritmi, si conclude dopo un minuto di recupero a reti inviolate. La ripresa inizia con l'immediato vantaggio dell'Albinoleffe con Bonazzi, che al 47' riesce ad andare in gol con Bonazzi nonostante un prodigioso intervento di Pegolo. Passano due minuti e l'arbitro Herberg allontana dal terreno di gioco mister Ventura, reo di aver protestato su una decisione del direttore di gara. L'Hellas ha un'ottima occasione per pareggiare subito su calcio d'angolo di Cutolo, ma la zuccata di Perticone all'altezza del secondo palo termina di poco a lato. Al 59' Iunco, appena ammonito per un fallo a centrocampo, riceve il secondo cartellino giallo da Herberg per simulazione ed è costretto a lasciare il campo.
Rimasto a dirigere le operazioni sulla panchina gialloblù, l'allenatore in seconda Padalino inserisce Greco al posto di Corrent. Altra occasione favorevole ai gialloblù, con l'inserimento centrale di Greco che cede palla a Ferrante, ma la misura del passaggio è leggermente troppo lunga e il bomber di Velletri non riesce a dare sufficiente forza al tiro. Al 73' cambio forzato per l'Hellas, Mazzola lascia il campo per problemi muscolari, al suo posto entra Ferrarese. L'Albinoleffe cerca il raddoppio al termine di un'azione insistita, ma la conclusione di Peluso lambisce il palo più lontano. All' 84' viene espulso anche Belingheri per un fallo al limite dell'area su Ferrante. Il finale è tutti di marca gialloblù: a conclusione di un veloce ribaltamento di fronte, Ferrante serve davanti alla porta Akagunduz che mette il pallone nel sacco al 94'.
Il tabellino
U.C. ALBINOLEFFE - HELLAS VERONA F.C. 1-1 (0-0)
Reti: 47' Bonazzi, 92' Akagunduz
U.C. ALBINOLEFFE Acerbis; Garlini, Dal Canto, Santos, Innocenti, Belingheri, Del Prato (53' Previtali), Poloni (69' Peluso), Colombo, Bonazzi, Ruopolo (65' Ferrari). (Milesi, Donadoni, Rabito, Cellini). All. Mondonico
13 Marzo 2007 Terza vittoria consecutiva
Verona-Piacenza 3-1 2006-2007 Serie B Doppietta di Iunco e rigore di Cutulo e l'Hellas vola
Terza vittoria consecutiva, quinto risultato utile di fila: l'Hellas Verona di Giampiero Ventura si rimette con prepotenza in corsa nella lotta per la salvezza. Un 3-1, quello conseguito ai danni del Piacenza terzo in classifica, pienamente legittimato sul campo con una prestazione di tutto rispetto. Formazione rivoluzionata per mister Ventura: confermata la linea difensiva, le novità sono in mezzo al campo, dove Pulzetti e Guarente agiscono a copertura della difesa. Il tecnico lascia Mazzola a riposo, lanciando al suo posto Greco dal primo minuto, che supporta in avanti la coppia Iunco-Ferrante.
Subito arrembante l'inizio dell'Hellas, che parte in contropiede con Ferrarese sulla destra, palla in profondità per Ferrante che di prima intenzione calcia in porta, Coppola blocca in sicurezza. Ma le iniziative gialoblù sono insistite e spesso vengono fermate per posizioni di fuorigioco. Il Piacenza risponde con un paio di conclusioni di Gobatto dalla distanza, ma senza troppa fortuna. Iachini è costretto al primo cambio già al 19', inserendo Gemiti al posto dell'infortunato Gobatto. Al 25' Iunco ruba palla sulla propria trequarti, si accentra e serve Ferrarese, l'esterno veronese lancia Ferrante che tenta un pallonetto su Coppola, palla fuori di un soffio. Lo stesso Iunco è protagonista del vantaggio gialloblù al 33': l'attaccante brindisino si presenta a tu per tu con Coppola e lo infila con un preciso destro sul palo più lontano. L'Hellas tiene bene il campo, chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio.
La ripresa inizia alla grande per la formazione di Ventura: al 48' ripartenza di Ferrante che fa salire Iunco,cambio di campo per Greco che si accentra e tira in porta, Coppola respinge proprio sui piedi di Iunco che realizza la personale doppietta. Cambi in corsa per i due tecnici: Ventura fa uscire Greco per Corrent (59') e Iunco per Cutolo (66'), mentre Iachini inserisce Degano per Stamilla (59'). Poco dopo l'ingresso dell'esordiente assoluto Akagunduz il Piacenza accorcia le distanze all'82' con Lazzari che, ben servito all'interno dell'area, infila Pegolo con un preciso diagonale. Al 90' gran contropiede solitario di Akagunduz, che serve Ferrarese atterrato in area da Coppola: Ciampi assegna il rigore che Cutolo trasforma dal dischetto per il 3-1 finale. C'è tempo anche per l'espulsione di Gemiti al 92', reo di un'entrataccia su Corrent a centrocampo. Poi il triplice fischio finale di Ciampi decreta la rotonda vittoria dell'Hellas.
Il tabellino
HELLAS VERONA F.C. - PIACENZA CALCIO 3-1 (1-0)
Reti: 33' Iunco; 48' Iunco, 82' Lazzari, 91' rig. Cutolo
Arbitro: Ciampi di Roma Ammoniti: Lazzari, Sibilano
Espulsi: -
Recupero: 3' - 5'
FONTE: ErLupacchiotto.com
Postata il 02/02/2007 alle ore 12:52 Akagunduz convocato per l'amichevole Malta - Austria
VERONA - L'attaccante dell'Hellas Verona Muhammet Akagunduz è stato convocato per la gara amichevole Malta - Austria. L'incontro si disputerà allo stadio "Ta' Qali" di La Valletta mercoledì 7 febbraio alle ore 18:00. Akagunduz si aggregherà ai compagni di nazionale lunedì e farà il suo rientro a Verona al termine del match amichevole. Arrivato il transfert di Akagunduz e Iakovlevski
Postata il 31/01/2007 alle ore 15:48 L'Ufficio Tesseramento della FIGC ha trasmesso in mattinata l'autorizzazione
VERONA - E' arrivato il transfert internazionale di Muhammet Akagunduz e Dmitri Iakovlevski, ovvero il "nulla osta" al loro utilizzo in gare ufficiali. L'Ufficio Tesseramento della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha infatti trasmesso in mattinata l'autorizzazione al tesseramento dei due calciatori professionisti, in possesso dello status di comunitari, ma provenienti da una federazione estera.
Postata il 24/01/2007 alle ore 19:00 Calciomercato, Akagunduz e Franzese all'Hellas Verona
VERONA - La Società di Corte Pancaldo prosegue nell'opera di rafforzamento della rosa a disposizione di mister Ventura: nella giornata di mercoledì Hellas Verona Football Club ha, infatti, concluso altre due operazioni in entrata. Muhammet Akagunduz e Francesco Franzese sono ufficialmente due giocatori dell'Hellas Verona. Akagunduz, attaccante austriaco classe 1978, ha già preso parte a due allenamenti con i gialloblù, scendendo in campo anche nella partitella in famiglia infrasettimanale, segnando un gol nel secondo tempo. Franzese, portiere classe 1981, arriva dalla S.S. Juve Stabia. Da giovedì il calciatore sarà a disposizione di mister Ventura. La presentazione dei due tesserati si terrà presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi" giovedì pomeriggio, a partire dalle ore 14:00.
FONTE: HellasVerona.it
Gol turchi (impossibili da pronunciare) per il Verona: ecco Akagunduz
Un nome difficile anche da pensare. Ma lui - almeno così raccontano gli almanacchi - sa farsi intendere molto bene quando la palla gli arriva sui piedi. Il Verona in questi giorni ha in prova un nazionale austriaco di chiare origini turche. Si tratta di Muhammet Akagunduz, attaccante di 29 anni che quest’anno ha iniziato la stagione nel Kayserispor, squadra di medio alto livello del campionato turco. I compagni lo chiamano «Aka», ha un fisico minuto, muscoli esplosivi e tanta creatività. I «soloni» parlerebbero di brevilineo dotato di rapidità e buona tecnica.
Quest’anno il cuore lo ha riportato in Turchia. Akagunduz ha scelto di giocare con la maglia del Kayserispor (serie A), club con il quale ha disputato 24 partite, impreziosite da tre reti. Si è distinto anche in coppa Uefa, dove ha siglato tre reti nella doppia sfida con gli albanesi del Tirana. Adesso è a Verona, alla caccia di nuovi mondi da esplorare. Potrebbe essere di passaggio, potrebbe rivelarsi colpo a sorpresa dell’Hellas. Di sicuro questo ragazzo ha imparato ad allargare i gomiti per evitare di finire risucchiato nel vortice dei dimenticati del grande calcio. Il Rapid gli ha dato notorietà, il ritorno in Turchia forse è stato solo una deviazione di percorso. Ventura adesso potrebbe essere l’uomo destinato a cambiare le coordinate della sua carriera.
FONTE: LArena.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.