MERCATO DALLA BONA È FATTA: I fratelli D'Amico, managers veronesi del forte centrocampista, insieme al diesse BONATO hanno convinto i greci dell'IRAKLIS ha far partire Sam.
L'accordo prevede un prestito gratuito fino a Giugno e poi il riscatto totale dal NAPOLI.
Felice il giocatore che per venire in riva all'Adige ha rinunciato a parecchi soldi ed entusiasta la società e tutti i tifosi: DALLA BONA è un colpo importante, come da tempo non se ne facevano a VERONA sponda HELLAS! Era inseguito anche da ALBINOLEFFE e TRIESTINA ma Lunedì sarà a VERONA per firmare...
Intervista a Diego Farias | Intervista a Giuseppe Pugliese |
[DICONO]
BONATO «Siamo contenti. Dalla Bona è un giocatore che può diventare importante per il progetto Verona. Come importante è stata la sua rinuncia in termini economici per firmare con noi... Chapeau» (TGGialloblu.it)
FARIAS «Ci tenevo a far bene. Felice di aver aiutato la squadra ad ottenere i tre punti. Ho un grande ricordo della Ternana, speriamo di ripeterci» (HellasVerona.it)
ANSELMI sulla gara contro il COSENZA «La gara col Cosenza è stata una svolta. Una partita che abbiamo vinto pur non giocando bene. Ma i tre punti sono arrivati grazie al nostro grande carattere. O, come ha affermato mister Remondina, grazie alle p... Vedo in questa partita molte analogie con quella sfida con la Ternana delle prime giornate di campionato in cui dovevamo dimostrare di essere una squadra ambiziosa. Una grande reazione, come questa. Reazione nervosa e caratteriale. Francamente ora non si può parlare di gioco e di tattica. Le partite hanno troppo valore» (Leggo.it)
REMONDINA VITTORIA DI QUALITÀ «Abbiamo vinto una gara molto importante questa è una vittoria di qualità perchè abbiamo battuto una squadra forte, la migliore di quelle che ho visto non solo in campo ma anche in dvd quando stavo preparando la partita. Adesso siamo ritornati davanti a tutti, con un piccolo vantaggio sulla seconda ma il campionato non è finito, non parliamo di fuga decisiva con tredici partite ancora da giocare. Il girone è molto equilibrato, come avevo detto all'inizio fino al Taranto tutte sono ancora in corsa. Questa è la squadra che voglio vorrei vedere sempre questo atteggiamento, un gruppo che pur di vincere rischia di perdere. Invece, troppe volte, restiamo lì, sulla difensiva. Ma non può essere così, l'Hellas per vincere le partite deve essere più libero mentalmente, più sbarazzino. Troppi calcoli non servono a nulla» (LArena.it)
DI GENNARO «Sono un ragazzo umile, non mi piace andare in giro. La vittoria di ieri? Merito di tutta la squadra. Remondina in bilico? L'ho scoperto a fine partita» (TGGialloblu.it)
PUGLIESE «Ci aspettano tredici finali. La vittoria serviva a tutto l'ambiente, sentivamo la necessità di centrare i tre punti. Col Cosenza la grinta ha fatto la differenza» (HellasVerona.it)
DI GENNARO «Prima della partita guardavo lo stadio con Russo, Cangi ed Esposito: ma come fa una piazza con uno stadio così a essere in serie C?, mi chiedevo. Quando sono entrato in campo ho dato tutto. Come come faccio sempre. Il calcio lo interpreto così. Non mi esalto mai. Per giocare a questi livelli ci vuole umiltà. Devi dimenticare subito quello che hai fatto, non esaltarti mai. Sto già pensando alla prossima gara, la trasferta a Terni. Davvero importante per noi. Anzi, fondamentale» (Leggo.it)
[ALTRE NEWS]
MULTA ALL'HELLAS DI 750 EURO perchè propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore due petardi, senza conseguenze.
2 GIORNATE DI SQUALIFICA AL DIFENSORE TEDESCHI DELLA TERNANA per avere commesso un fallo di gioco verso un avversario, mettendo in pericolo l'integrità fisica dello stesso. 2 rossoverdi sono invece entrati in diffida e sono il difensore BERTOLI e l'attaccante NOVIELLO...
GIOVEDÌ POMERIGGIO AMICHEVOLE per l'HELLAS contro la Selezione Under 21 del Wolfsburg a Peschiera.
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[IN BREVE]
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Radiografia del Gol gialloblù 2009/2010 | ||||
Giocatore | Amic. | Coppa | Camp. | Tot. |
SELVA | 4 | 2 | 5 | 11 |
CECCARELLI | - | - | 5 | 5 |
BERRETTONI | 8 | 2 | 3 | 13 |
COLOMBO | 1 | 2 | 3 | 6 |
RANTIER | 4 | 2 | 2 | 8 |
PENSALFINI | 1 | - | 2 | 3 |
FARIAS | 5 | 2 | 1 | 8 |
CIOTOLA | 11 | - | 1 | 12 |
RUSSO | 1 | - | 1 | 2 |
DI GENNARO | 1 | - | 1 | 2 |
ANSELMI | - | - | 1 | 1 |
GOMEZ TALEB | 2 | 3 | - | 5 |
GARZON | 1 | 1 | - | 2 |
MASSONI | - | 1 | - | 1 |
CANGI | 1 | - | - | 1 |
DIANDA | 1 | - | - | 1 |
SIBILANO | 1 | - | - | 1 |
SCAPINI | 1 | - | - | 1 |
VIVIANI | 1 | - | - | 1 |
BURATO | 1 | - | - | 1 |
GIOCO PRONOSTICI:
Zampata di MARTINO che è Campione di Giornata. 2 punti dietro si ferma il trio ALE90HVR, BRIDGET, GABRI. Brutta giornata per BRUNI, GEDE (al rientro) e POSE ma lo Sfigadòn di oggi sono io eh eh...
In Classifica Generale allungo di MARTINO che stacca di 12 punti ALE90HVR e POSE, sempre più intricata la zona salvezza.
CLASSIFICA DI GIORNATA
8 - Martino
6 - Ale90hvr, Bridget, Gabri
5 - Black, Mister Loyal, Robroy
4 - Bruni, Gede, Pose
3 - Smarso
CLASSIFICA GENERALE
101 - Martino
089 - Ale90hvr, Pose
088 - Mister Loyal
086 - Bridget, Bruni
079 - Gabri
078 - Lucky
076 - Black, Robroy
075 - Smarso e Gede (71 + 4)
CLASSIFICA PRECEDENTE
93 - Martino
85 - Pose
83 - Ale90hvr, Mister Loyal
82 - Bruni
80 - Bridget
78 - Lucky
73 - Gabri
72 - Smarso
71 - Black, Robroy
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr, Bruni (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bruni (5)
Punteggio minimo in una giocata: Bruni (0)
ALBO D'ORO CAMPIONI |
2008/2009 RobRoy |
2007/2008 L. Bruni F.C. |
2006/2007 Ark (Ex-Alberto) |
2005/2006 Ark (Ex-Alberto) |
2004/2005 Ark (Ex-Alberto) |
2003/2004 Ark (Ex-Alberto) |
[RASSEGNA STAMPA]
Mercoledì 27 Gennaio 2010
Per il difensore autogol e rete dell’1-1 col Cosenza. Pensalfini in gruppo
Anselmi, la doppia anima dell’Hellas «Può essere la vittoria della svolta»
di Gianluca Vighini
VERONA - Lo dice con calma, ma convinto. «La gara col Cosenza è stata una svolta. Una partita che abbiamo vinto pur non giocando bene. Ma i tre punti sono arrivati grazie al nostro grande carattere. O, come ha affermato mister Remondina, grazie alle p...». Nella gara di domenica di Fabrizio Anselmi c’è tutto il Verona. Prima giù giù, con quell’autogol che ha rischiato di ammazzare l’Hellas, Remondina e complicare terribilmente il campionato. Poi, su su, con la rete del pareggio determinante per tirare fuori il Verona dalla palude e portarlo di nuovo in superficie. «Vedo in questa partita molte analogie con quella sfida con la Ternana delle prime giornate di campionato in cui dovevamo dimostrare di essere una squadra ambiziosa. Una grande reazione, come questa. Reazione nervosa e caratteriale. Francamente ora non si può parlare di gioco e di tattica. Le partite hanno troppo valore».
La strada giusta. «Siamo sulla strada giusta, ma possiamo migliorare ancora tantissimo». Il diesse Nereo Bonato è soddisfatto, soprattutto del risultato. «Non abbiamo risolto i nostri problemi, il cammino è ancora lungo - avverte -, ma in questo momento era importante “girare” il vento. I tre punti ci aiuteranno a lavorare ancora meglio, tenendo presente che possiamo fare molto, ma molto di più».
Pensalfini c’è. La buona notizia della giornata è che Filippo Pensalfini è tornato in gruppo. L’ascesso che l’aveva bloccato la scorsa settimana è stato risolto e il centrocampista può ora tornare a tempo pieno per la gara con la Ternana. Anche Colombo sta meglio: domenica ha avuto un attacco di gastroenterite che l’ha costretto a uscire dopo il primo tempo. Rantier ha lavorato a parte. Selva resta un mistero. L’attaccante continua a lavorare a Cesenatico per cercare di guarire dall’infiammazione al polpaccio.
Giudice sportivo. Multato il Verona di 750 euro per l’esplosione di un paio di petardi durante la gara con il Cosenza. La Ternana, prossimo avversario dei gialloblù di Remondina, avrà invece due giocatori squalificati Lacheheb (2 turni ) e Tedeschi. (ass)
Martedì 26 Gennaio 2010
Entro giovedì Dalla Bona alla corte Hellas
VERONA - Entro giovedì Sam Dalla Bona (nella foto) sarà alla corte dell’Hellas. L’ultima ciliegina sulla torta di un mercato “sontuoso” sta per essere messa dal diesse Nereo Bonato. Con il giocatore l’accordo è stato già trovato. Con il Napoli non ci sono problemi. Resta solo da sciogliere l’ultimo nodo: liberare Dalla Bona dalla sua attuale società, l’Iraklis. Per questo oggi partirà la missione greca dei fratelli D’Amico, procuratori del centrocampista.
Strappato il sì ai dirigenti dell’Italklis, dalla Bona avrà il via libera per firmare il nuovo contratto con l’Hellas. Difficilmente però sarà in campo già domenica prossima a Terni. I tempi burocratici per tesserare un giocatore che arriva da una Federazione estera sono leggermente più lunghi. E’ molto probabile, quindi che Dalla Bona sia a disposizione di Remondina per il Ravenna, il primo dei due match casalinghi che attendono i gialloblù. (G.Vig./ass)
Martedì 26 Gennaio 2010
«Più bello che in sogno»
Verona/Di Gennaro, gol e vittoria all’esordio: «Ma penso già alla trasferta di Terni, fondamentale»
di Gianluca Vighini
VERONA - Qui si ricordano di Pippo Inzaghi. Un fenomeno sul primo palo. E il suo “maestro”: Totò De Vitis. «Il più grande ad attaccare il primo palo», come spiegò Cesare Prandelli. Una dote “naturale”. Un istinto: che solo i bomber veri hanno. Dopo una quindicina d’anni a Verona (finalmente) è sbarcato un attaccante che ha queste caratteristiche. Basta prendere la cassetta con il gol dell’altro ieri: cross (al bacio) di Farias, palla a Di Gennaro, zampata vincente del napoletano. Gol, esultanza, emozione: rete da tre punti, Cosenza ko e +3 sulla seconda.
Di Gennaro, se lo sognava così il debutto al Bentegodi?
«Per certi versi è stato ancora più bello. Prima della partita guardavo lo stadio con Russo, Cangi ed Esposito: ma come fa una piazza con uno stadio così a essere in serie C?, mi chiedevo. Quando sono entrato in campo ho dato tutto. Come come faccio sempre. Il calcio lo interpreto così. Non mi esalto mai. Per giocare a questi livelli ci vuole umiltà. Devi dimenticare subito quello che hai fatto, non esaltarti mai. Sto già pensando alla prossima gara, la trasferta a Terni. Davvero importante per noi. Anzi, fondamentale».
Perchè Di Gennaro non è venuto a Verona ad agosto?
«Perché il vecchio presidente Barba non mi ha lasciato partire. Mi voleva bene come si vuole a un figlio. Bonato ci aveva provato. Il giorno in cui arrivò a Verona Russo, credevo di essere ormai un giocatore dell’Hellas anch’io. Invece non se n’è fatto nulla. Poi è cambiata la proprietà. E, forse anche per monetizzare, mi hanno lasciato partire.
Che gruppo ha trovato all’Hellas?
«Fantastico, unito e vincente. La gara con il Cosenza è stata la dimostrazione».
Avete giocato per Remondina?
«Il mister è bravo e preparato. Non c’era bisogno di giocare per lui. Problemi non ce ne sono. Per quello che ho visto in questi dieci giorni. Pensate che non mi ero nemmeno accorto di certe chiacchiere attorno al mister... Me l’avete detto voi a fine partita».
E’ vero che lei è molto umile e che addirittura viaggia in Golf?
«Beh, le auto si possono anche cambiare...».
Vuol dire che ne ha un’altra:che auto ha preso?
«Una Cinquecento». (ass)
FONTE: Leggo.it
MERCATO
Trattativa chiusa per Dalla Bona Bonato conferma «Ci interessa»
Andrea Spiazzi
Verona
Samuele Dalla Bona è ormai ad un passo dall’essere un giocatore dell’Hellas. Il centrocampista del Napoli, tesserato quest’anno dall’Ir aklis in Grecia, è intenzionato a tornare in Italia e il suo procuratore Alessandro D’Ami - co, con il fratello Andrea, è partito ieri in missione alla volta della società greca per ottenere il placet all’o perazione. L’Iraklis a fine giornata ha dato il via libera, tuttavia saranno necessari i tempi di smaltimento delle pratiche burocratiche (transfert internazionale) e Dalla Bona potrà essere a disposizione di Remondina solo nella prossima settimana. Già lunedì il calciatore dovrebbe firmare.
La mezzala di San Donà di Piave, classe ’81, vanta un passato illustre. Dalle giovanili dell’Atalanta fu acquistato a soli 17 anni dal Chelsea dove rimase quattro anni. Tornò in Italia dove militò in squadre quali Milan, Bologna, Lecce, Sampdoria e Napoli dove trovò spazio solo nel campionato di B 2006- 2007. Ieri intanto la squadra si è allenata in vista della trasferta di Terni. Hanno recuperato Pensalfini e Colombo, Rantier ha svolto un lavoro personalizzato mentre Selva è ancora a Cesenatico. Nella Ternana è stato squalificato per un turno il difensore Luca Tedeschi.Domani alle 14.30 amichevole a Peschiera contro una selezione Under 21 del Wolfsburg.
REMONDINA, AVANTI COL 4-3-3
Hellas>> Bocciata la coppia Di Gennaro-Colombo, promosso l’ex Gallipoli insieme a due ali. “Pareggite” addio. C’è Farias in rampa di lancio. Il giovane attaccante brasiliano spesso decisivo a gara iniziata sta per avere una chance dal 1’
Andrea Spiazzi Verona Con la vittoria sul Cosenza le acque in casa Hellas sono tornate ad essere navigabili. Guidare una formazione che sulla carta è stata definita da molti, e giustamente, come la favorita del campionato, non è, paradossalmente, impresa facile. Remondina con i calabresi le ha provate tutte e il risultato gli ha dato ragione. I mal di pancia del Verona sono arrivati nelle ultime settimane dal reparto avanzato, incapace di andare a rete in maniera continua. Con l’a r r i vo di Francesco Di Gennaro il mister è ora fiducioso di aver trovato un’arma fondamentale che il bomber campano ha nel suo carniere: il cinismo in zona gol. È necessario tuttavia che l’He l l a s adesso trovi la fisionomia migliore per dare continuità ai risultati ed uscire definitivamente dalla “pareggite”, male che ha rischiato di gettare al vento l’ottima prima parte di campionato.
Prima di capire quale modulo sia meglio utilizzare bisogna vedere quali sono le risorse a disposizione. Rantier e Selva sono due incognite, gli acciacchi continuano a perseguitarli. In attesa che tornino in piena forma bisogna puntare sugli altri. Domenica, per avere maggior peso, si è partiti con Berrettoni trequartista in qualità di suggeritore di Colombo e Di Gennaro, ma non ha funzionato granché. Molto meglio è stato col ritorno dei tre davanti. Ciotola e Berrettoni hanno improvvisazione, cambi di passo e ottime giocate per la punta centrale, Di Gennaro, più libero di spaziare sul fronte offensivo. Inoltre, gli esterni citati sono a loro volta in grado di minacciare il portiere avversario cercando la soluzione personale, cosa che dovrebbero maggiormente fare i centrocampisti. A uno come Russo, ad esempio, si può chiedere di puntare maggiormente la porta nemica. C’è poi Diego Farias. Il giovane brasiliano quando entra nove su dieci rivitalizza la gara e offre spunti di alta scuola. Suo è stato il passaggio per Di Gennaro, sue le ispirazioni per alcune manovre davvero efficaci. Che sia il caso di provarlo dal primo minuto?
LE ULTIME
Per Selva e Rantier i problemi continuano Il rinnovo di Comazzi è ancora in alto mare
>> Corrado Colombo ha smaltito la gastroenterite che l'aveva costretto ad abbandonare il terreno di gioco domenica ad inizio ripresa. La punta lombarda, insieme a Filippo Pensalfini (quest’ultimo reduce da un ascesso), dovrebbe essere quindi disposizione di mister Remondina alla ripresa degli allenamenti, in programma oggi con una seduta pomeridiana a Sandrà. Meno buone le notizie che arrivano su Julien Rantier che dovrà continuare un lavoro differenziato. Lo staff medico valuterà di giorno in giorno le sue condizioni.
Idem per Andy Selva: il sammarinese non trova pace dalle sue noie al polpaccio. Domenica l’Hellas è atteso dalla trasferta di Terni. La formazione umbra, sesta in classifica a sei lunghezze dal Verona, è reduce dal pari esterno (1-1-) a Potenza. Sul fronte mercato continuano i sondaggi di Bonato per portare Samuele Dalla Bona in gialloblù, mentre con Comazzi le distanze per il rinnovo del contratto sono ancora notevoli. << A.S.
FONTE: DNews.it
26 Gennaio 2010
Calcio Iª Div. B - 21ª giornata: il punto
di Marco Magli
Notizia eclatante della giornata è l’inaspettata sconfitta della Reggiana al ‘Giglio’ contro il Portogruaro, soprattutto per come si era messa la gara: i veneti già al 17’pt si trovavano in inferiorità numerica causa doppia ammonizione del difensore centrale Siniscalchi. Quindi il primato in classifica, seppur in coabitazione col Verona, è durato solo una settimana; una sconfitta che chiude una serie positiva incredibile, che durava da sette giornate e dove sono stati raccolti ben diciannove punti! Giornata storta per gli emiliani, ma grande merito va dato ai ragazzi di Calori che hanno interpretato una gara splendida, da evidenziare le prove di capitan Cunico, vero trascinatore e sempre tra i migliori in campo, Scozzarella e l’autore della rete vittoria Altinier, al nono centro in campionato e che gli vale il titolo di attuale capocannoniere, in solitaria. Per il Portogruaro si tratta della quinta vittoria esterna, nessuno come i veneti, un successo che consente ai granata di rientrare in zona play off in un torneo dalla classifica davvero corta; basti pensare che vi sono sei squadre in soli tre punti che sgomitano nella parte alta, idem per la zona calda, dove dal fanalino di coda Potenza al Giulianova (oggi salva) tre lunghezze le separano.
Della sconfitta degli emiliani ne approfitta il Verona che, in rimonta, supera un buon Cosenza grazie alla rete al 41’st del neoacquisto Di Gennaro, subito decisivo. Gli scaligeri ritrovano il successo sul proprio campo, che gli mancava dal lontano 8 Novembre, 12°giornata successo sul Real Marcianise per 2-0, e possono riprendere la fuga. Primo successo dell’anno per il Pescara, l’ultimo acuto in campo esterno, ed unico, era stato conquistato alla 10° giornata (0-1 sulla Spal). Vittoria che porta la firma di Vitale, è lui a fare la differenza con una doppietta, al 28’st e al 34’st. Di Francesco l’ha messo in campo al 27’st pescando il jolly, perché sino a quel momento la gara è stata equilibrata e combattuta, tre punti davvero preziosi per i biancoazzurri. I marsicani scivolano al penultimo posto.
I due cambi tecnici settimanali hanno portato punti a Taranto e Foggia. Il nuovo Taranto targato Dellisanti ha superato di misura il Ravenna, troppo sulle sue e l’assenza dell’esperto capitano Sciaccaluga si è fatta sentire, ma il risultato poteva essere più rotondo. Si tratta di tre punti che ridanno morale e serenità a tutto l’ambiente rossoblu. Ravenna che deve fare i conti con il problema trasferta, sesto ko, il quinto per 1-0. Il Foggia invece porta a casa un d’oro che muove la classifica. Il neo tecnico Ugolotti può ritenersi soddisfatto per il risultato strappato coi denti, mentre Pagliari non può dire altrettanto, visto che il suo Lanciano non è riuscito a concretizzare la mole di gioco espressa, gettando al vento diverse situazioni offensive; i frentani continuano a balbettare al ‘Biondi’.
Una Ternana incerottata porta via un buon punto dal ‘Viviani’, di fatto sono i lucani a recriminare per un risultato che va stretto per ciò che si è visto sul campo, soprattutto nella prima frazione di gioco. Grande è il rammarico per il coriaceo Capuano che spesso vede la sua squadra gettare al vento punti importanti. Per gli umbri si tratta del secondo pareggio in campionato. Continua il momento magico dell’Andria che batte anche il Rimini, allergico alle gare lontane dal ‘Neri’. I pugliesi conquistano il terzo successo consecutivo, rete di Pomante al 33’pt, che gli permette di allungare a quattro punti la distanza dalla paludosa zona play out; i romagnoli confermano di nuovo la difficoltà di raccogliere punti in trasferta, è l’ottava sconfitta fuori casa, non sono bastati gli ultimi venti minuti d’assalto per agguantare il pari. Senza reti lo scontro salvezza tra Giulianova e Real Marcianise.
Involuzione per i giovani ragazzi di Bitetto, che non sono riusciti a dare seguito a gioco e risultato al successo di Cosenza, merito va dato anche alla prova dei campani che a lunghi tratti hanno dominato a centrocampo e il pareggio alla fine è il risultato più equo. Altra notizia della giornata è il ritorno al successo sul proprio campo da parte della Spal ( l’unica vittoria è datata 12°giornata, 2-1 sul Portogruaro), seconda vittoria consecutiva. Tre punti preziosi che rilanciano gli estensi e che consente loro di respirare un poco l’aria della zona salvezza.
Uno scontro diretto combattuto che la Spal si è aggiudicato con una rete per tempo, al 19’Bedin e al 46’st Marongiu, con tanto cuore e anche fortuna, perché la Cavese di Stringara, nonostante le difficoltà societarie, non ha mai smesso di credere nel risultato, e ha dovuto fare i conti con l’infortunio del suo uomo più pericoloso Schetter al 13’pt, andando in più occasioni vicino alla rete del pareggio. Da evidenziare le prove positive degli attaccanti bolognesi Bazzani e Cipriani, per la Spal la salvezza passa soprattutto dalle loro condizioni fisiche.
FONTE: RealSports.it
26/01/2010
Aggrediscono sul treno un tifoso dell'Hellas
ULTRÀ VIOLENTI. Il giovane abita a Firenze, i cosentini gli hanno rubato cellulare e giubbotto. «Ho chiesto inutilmente aiuto al macchinista e a un poliziotto»
Verona. Un tifoso veronese aggredito mentre viaggia sul treno che lo doveva portare in città per assistere alla partita Verona-Cosenza. Lui abita a Firenze. Aveva acquistato il biglietto durante la settimana e domenica s'è messo in treno convinto di arrivare allo stadio senza problemi. Ma il racconto della sua giornata è quanto meno fastidioso.
«Ho scoperto domenica che il treno che portava a Verona direttamente da Firenze è stato soppresso e dovevo cambiare a Bologna. Ho pensato, poco male: una sosta di 20-25 minuti e riparto. Arrivato a Bologna, all'annuncio del treno per Verona ho raggiunto il binario e sono salito sul treno. Dopo pochi minuti mi sono accorto che sul treno stavano facendo salire un centinaio di tifosi del Cosenza. Io avevo la sciarpa dell'Hellas infilata dentro lo zaino proprio per evitare problemi, ma questi, una volta raggiunto il mio vagone, mi hanno circondato e mi hanno chiesto se andavo allo stadio. Io ho negato, ma hanno voluto aprirmi lo zaino e una volta vista la sciarpa mi hanno aggredito dicendomi che io su quel treno non avrei viaggiato».
Continua il racconto: «Per evitare discussioni mi sono alzato e ho fatto per scendere, mentre alcuni di loro approfittando di una superiorità numerica a dir poco schiacciante (10 a 1) mi spintonavano ripetutamente fuori dal treno. Ho visto all'inizio dei convogli il macchinista e ho chiesto se poteva farmi viaggiare con lui, altrimenti rischiavo un linciaggio, ma lui vedendo accorrere i tifosi calabresi si è chiuso a chiave in cabina lasciandomi da solo nelle mani di questi teppisti. Mi hanno strappato di dosso il giubbotto e mi hanno rubato lo zaino (con dentro la macchina fotografica) e il cellulare. Nonostante chiedessi aiuto, nessuno è intervenuto finchè è arrivato un funzionario di polizia che mi ha chiesto cosa fosse accaduto. Solo dopo svariati minuti sono tornato in possesso di una parte delle mie cose, purtroppo la macchina fotografica non mi è stata riconsegnata e neanche il giubbotto. Al mio reclamo il funzionario di pubblica sicurezza mi ha detto che se volevo il giubbotto non dovevo far altro che andare a farmi picchiare e che su quel treno non ci dovevo più viaggiare». Così il tifoso ha pensato di rientrare a Firenze. Con un altro treno, a Verona sarebbe arrivato a partita iniziata e non avrebbe avuto quindi senso.
Così come fuori dallo stadio sono rimasti tutti quei tifosi veronesi che non hanno più la residenza in città e che arrivati al bigoncio si sono sentiti dire che un'ordinanza della prefettura vietava in occasione della partita Verona-Cosenza, di vendere biglietti a tifosi veronesi non residenti tra Verona e provincia.
«Il consiglio che dò a tutti è quello di abbonarsi», dice Alberto Lomastro, responsabile del centro coordinamento club Hellas Verona, «così almeno questo genere di problemi si evita. In pochi sapevano dell'ordinanza prefettizia. E gente arrivata da Milano s'è vista negare l'accesso. Un amico ha lasciato la moglie in auto per tutto il tempo della partita perchè non le hanno venduto il biglietto di ingresso», conclude Lomastro.A.V.
27/01/2010
Pugliese carica la truppa Hellas «Adesso 13 finali»
UN TRENO SULLA FASCIA. Grande prova del terzino con il Cosenza «La partita con la Ternana è il primo obiettivo poi dobbiamo pensare alle altre gare che ci aspettano. Possiamo vincere ovunque»
Sorride Gepy Pugliese. La vittoria sul Cosenza ha riportato grande entusiasmo nell'ambiente gialloblù. L'Hellas è di nuovo in fuga solitaria, ora bisogna difendere il primato. «Il successo in casa mancava da troppo tempo - ammette - da due mesi non portavamo a casa tre punti. Con il Cosenza è andato tutto bene, abbiamo battuto una squadra forte e questo ci ha dato una grande carica».
Non è stato facile anche con il Cosenza, i soliti problemi al Bentegodi. Questa volta il Verona è andato addirittura in svantaggio. «Ma siamo stati bravi a reagire - continua Pugliese - perchè il Cosenza non è il Lanciano o la Cavese. Questa è una formazione costruita per fare bene, ha giocatori importanti, punta ancora alla promozione. Per questo la vittoria sui calabresi è ancora più importante. Le difficoltà al Bentegodi? Quelle che incontriamo dall'inizio dell'anno. Le altre squadre vengono da noi, si difendono in dieci, chiudono tutti i varchi, non è facile passare».
Una settimana di grande pressione prima del Cosenza. L'allenatore sotto esame, la squadra in difficoltà con una sola vittoria nelle ultime otto partite. «Ma non parlerei di pressione, non può essere la pressione che condiziona le nostre partite - sottolinea Pugliese - siamo tutti professionisti e sappiamo che cosa vuole Verona, cosa vogliono i tifosi. Dopo un paio di pareggi con Cavese e Lanciano la gente vuole una vittoria ma anche noi volevamo tre punti a tutti i costi, la nostra determinazione è stata premiata». Anche il cambiamento di modulo può aver influito sulle difficoltà del primo tempo. «Da sei mesi adottiamo il 4-3-3, con il Cosenza abbiamo giocato con due punte e un fantasista, abbiamo avuto poco tempo per provare - spiega - ma questo non vuol dire che la squadra preferisce questo o quel modulo. Anche l'anno scorso abbiamo adottato il 4-3-1-2 e abbiamo raggiunto risultati importanti. Quindi siamo pronti a fare quello che dice il mister, serve un po' di tempo per trovare gli equilibri giusti e il Verona ha gli uomini per farlo».
Di Gennaro ha fatto centro all'esordio, Colombo ha recuperato dopo la gastroenterite che lo ha frenato prima della sfida con il Cosenza, probabilmente Remondina presenterà lo stesso modulo visto al Bentegodi anche nella partita con la Ternana. «Abbiamo due attaccanti di peso - continua Pugliese - possiamo continuare a giocare così, ma sono decisioni che spettano al nostro allenatore». Terni è una tappa importante nel cammino del Verona, all'andata si confermò avversaria di buon livello. «Anche in quel caso venivamo da un periodo difficile - racconta il terzino del Verona - ma il successo con la Ternana ci rilanciò, scacciò gli incubi. Poi arrivarono altre tre vittorie consecutive». La storia potrebbe ripetersi anche nel girone di ritorno. «Magari - conclude Pugliese - ma una cosa è chiara, mancano tredici partite alla fine, saranno tredici finali. Sappiamo già che tutti daranno il massimo per batterci ma noi abbiamo dimostrato che possiamo vincere ovunque».
Luca Mantovani
27/01/2010
Dalla Bona si libera dall'Iraklis Il matrimonio è «quasi» fatto
L'ULTIMO «COLPO». Manca il nullaosta della federcalcio greca
Missione greca per Samuele Dalla Bona. Ieri Andrea D'Amico, procuratore del giocatore insieme al fratello Alessandro, è volato a Salonicco per «liberare» il centrocampista dall'Iraklis, club greco di serie A che aveva preso in prestito in Napoli Dalla Bona ad inizio stagione. La toccata e fuga di D'Amico ha avuto buon esito. E il passaggio di Sam al Verona può considerarsi cosa quasi fatta. Quasi. Adesso, infatti, bisognerà aspettare il transfer dalla Federazione greca, che deve arrivare entro lunedì prossimo, ultimo giorno di mercato, per poter effettuare il tesseramento del giocatore. Dalla Bona infatti, da tempo aveva dato il suo gradimento all'ipotesi di un trasferimento a Verona. La piazza è quella giusta. E Sam va alla caccia di un rilancio che potrebbe permettergli di iniziare una nuova storia italiana. Anche Nereo Bonato non ha fatto nulla per nascondere questa trattativa. «Il ragazzo ci piace - ha detto - l'abbiamo definita un'operazione intelligente da subito». Dalla Bona potrà firmare così un nuovo contratto che lo legherà all'Hellas sino al termine della stagione.
Con il Napoli, società proprietaria del cartellino del giocatore, è stato trovato un accordo sulla formula del prestito (con diritto di riscatto) sino al 30 giugno 2010.
Dalla Bona non potrà quindi essere impiegato per la sfida di domenica prossima contro la Ternana. Il centrocampista, contando sull'arrivo del transfer per tempo, sarà a disposizione per la gara interna contro il Ravenna.
Il curriculum di Dalla Bona parla da solo. Va detto che nelle ultime due stagioni con la maglia del Napoli, il giocatore non ha avuto modo di dare continuità alle proprie prestazioni, ma in passato il centrocampista originario di San Donà di Piave si è esibito ad alti livelli.
Cresciuto tra Atalanta e Chelsea, Sam si è messo in evidenza in Premiere League proprio con la maglia dei Blues. Poi è arrivato il Milan e l'Italia. Dalla Bona ha vestito le maglie di Bologna, Lecce, Samporia e Napoli, società quest'ultima che lo ha girato all'Iraklis. In Grecia Dalla Bona non ha mai trovato il passo giusto, ha messo insieme solo due gettoni di presenza in campionato - quarantotto minuti in tutto - e una in Coppa. Poca cosa pensando che l'Iraklis è una squadra che occupa la quartultima posizione in classifica. Sam ha raccolto anche nove presenze con la Nazionale under 21. Il suo futuro sarà a tinte giallo e blù.
Simone Antolini
26/01/2010
L'Hellas sfata il tabù Bentegodi e riprova la fuga in solitaria
LA VOLATA FINALE. Anselmi e Di Gennaro affondano il Cosenza. Dopo più di due mesi torna il successo in casa
La soddisfazione di Remondina «Questa è una vittoria di qualità ma ora dobbiamo rimanere umili, mancano tredici partite alla fine»
Se ne va tutto solo il Verona. Tre punti di vantaggio sulla Reggiana, quattro sul Pescara, cinque sul Portogruaro. I gialloblù hanno vinto con il Cosenza, sfatato il tabù Bentegodi e scavato un piccolo solco tra loro e chi insegue. «Sarà la fuga buona?», si chiedono in coro i fedelissimi dell'Hellas.
VITTORIA DI QUALITÀ. «Abbiamo vinto una gara molto importante - ammette Gian Marco Remondina - questa è una vittoria di qualità perchè abbiamo battuto una squadra forte, la migliore di quelle che ho visto non solo in campo ma anche in dvd quando stavo preparando la partita. Adesso siamo ritornati davanti a tutti, con un piccolo vantaggio sulla seconda ma il campionato non è finito, non parliamo di fuga decisiva con tredici partite ancora da giocare. Il girone è molto equilibrato, come avevo detto all'inizio fino al Taranto tutte sono ancora in corsa».
SOTTO PRESSIONE. Ancora una volta l'Hellas sotto pressione ha reagito con una prova di grande determinazione. Non è la prima volta che succede con la gestione Remondina, un paio di episodi si sono verificati anche l'anno scorso e la squadra non era la stessa. Basta ricordare il secondo tempo di Sesto San Giovanni quando i gialloblù rimontarono due reti di svantaggio o la partita in casa con la Reggiana, dopo una serie di risultati negativi. La storia si è ripetuta anche quest'anno, all'andata, nella sfida con la Ternana, quando finì sotto esame il tecnico - ma questa non è una novità - e il lavoro di Nereo Bonato sul mercato. La vittoria con la Ternana scacciò gli incubi e rilanciò il Verona verso i quartieri alti della classifica.
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI. Il copione s'è ripetuto con il Cosenza. «Chi non è sotto esame? - aveva detto Remondina prima della sfida con i calabresi - quando ho accettato le proposte dell'Hellas sapevo che sarei stato sotto esame tutti i giorni, questa è una piazza di grande tradizione, non si può scherzare». La risposta è arrivata dal campo. Non è stata una grande partita, il Verona ha regalato un tempo e ha rischiato di andare sotto di brutto ma nella ripresa ha ritrovato la determinazione che l'ha spinto verso la vittoria, per ritrovare i tre punti in casa.
IL «RISCHIATUTTO». «Questa è la squadra che voglio - ha detto Remondina - vorrei vedere sempre questo atteggiamento, un gruppo che pur di vincere rischia di perdere. Invece, troppe volte, restiamo lì, sulla difensiva. Ma non può essere così, l'Hellas per vincere le partite deve essere più libero mentalmente, più sbarazzino. Troppi calcoli non servono a nulla».
OCCHI APERTI. La grinta della squadra, l'istinto di bomber Di Gennaro. Un esordio con i fiocchi per l'ex attaccante del Gallipoli. «L'abbiamo preso per fare gol - ammette il tecnico - è l'attaccante che ci mancava. Si è presentato bene, ora spero continui». Un colpo importante di mercato per Nereo Bonato ma il diesse gialloblù ha sempre gli occhi aperti. L'organico ora è a posto ma potrebbe arrivare la ciliegina sulla torta. Non è ancora tramontata, infatti, la pista che porta a Samuele Dalla Bona. In linea di massima è stato raggiunto l'accordo con i fratelli D'Amico, i due procuratori veronesi che seguono gli interessi dell'ex centrocampista del Napoli, ora bisogna convincere i greci dell'Iraklis a lasciare andare il giocatore. Tutto si deciderà nei prossimi giorni. L. M.
25/01/2010
Bentegodi blindato, esclusi incidenti
CALCIO E SICUREZZA. La partita con il Cosenza era a rischio. Ma il piano predisposto dalla polizia ha evitato guai. I bus da Porta Nuova hanno cambiato percorso. Una quindicina di tifosi ospiti erano senza biglietti
Era una delle partite a maggior rischio per incidenti. Hellas contro Cosenza era segnata nei servizi di ordine pubblico con il bollino rosso. Tra le due tifoserie non è mai corso buon sangue. E non basta che a Verona siano arrivati poco più di 400 supporter ospiti. Ma il perfetto schieramento delle forze dell'ordine ha evitato qualsiasi problema. Che fosse una giornata difficile lo si era capito fin dalla tarda mattinata quando il grosso degli ospiti era arrivato, in treno, a Porta Nuova.
Fatti salire, come di consueto, sui bus dell'Atv, sono stati scortati fino allo stadio seguendo, però un percorso diverso rispetto al solito. Il funzionario della questura responsabile del servizio ha infatti voluto evitare qualsiasi rischio di contatto tra la tifoseria ospite e quella dell'Hellas. Una decisione che si è rivelata giusta dal momento che sia all'andata che al ritorno il corteo non ha trovato ostacoli.
Ostacoli che hanno invece trovato i quindici tifosi cosentini che, nonostante le raccomandazioni settimanali di società e forze dell'ordine, si sono presentati davanti ai cancelli del Bentegodi senza biglietto. I poliziotti li hanno tenuti nell'area recintata per evitare, anche in questo caso, contatti con i rivali. Al termine della partita tra questi stessi tifosi e alcuni sostenitori dell'Hellas ci sono stati soltanto scambi di insulti coloriti.
Qualche momento di tensione c'è stato quando uno dei cosentini ha cercato di forzare il blocco per inseguire un veronese che lo aveva «salutato» mentre si dirigeva verso il parcheggio, ma l'iniziativa è stata immediatamente stroncata sul nascere. Sempre per evitare incidenti i tifosi ospiti sono stati trattenuti all'interno dello Stadio fino a quando il deflusso del resto del pubblico è stato completato.
Tutto tranquillo anche durante il «viaggio di ritorno» verso la stazione di Porta Nuova. Le strade, grazie anche alla collaborazione dei vigili urbani, sono state tenute sgombere e i supporter del Cosenza sono partiti in orario per far ritorno nella loro città.
26/01/2010
Ceccarelli e compagni al «Peccato Gialloblù»
Debutto con cena per il neo calcio club «Peccato Gialloblù» con sede alla Croce Bianca al bar «Peccato Veniale».
I componenti del gruppo hanno radici profonde nella storia dell'Hellas, anzi molti di loro hanno fatto la storia del tifo gialloblù. Al ristorante «Monte Molin» di Sommacampagna, divertimento, spettacolo, sport e tifo sono stati gli ingredienti dell'evento. Per la prima uscita ufficiale i responsabili del club volevano che tutto fosse perfetto, l'emozione si è stemperata con il passare dei minuti grazie anche alla presenza di Beppe Bifido parotagonista di «Gol de ponta», il programma di Radio Verona.
Ricco il parterre degli ospiti, a rappresentare l'Hellas sono intervenuti il capitano Luca Ceccarelli, Luisito Campisi e Giuseppe Ingrassia, accompagnati dal responsabile ufficio stampa Simone Puliafito, a completare la lista degli invitati l'assessore allo sport Federico Sboarina.
Le esilaranti imitazioni del «Bifido» hanno fatto ridere, fino alle lacrime, i numerosi presenti compresi i giocatori gialloblù a loro volto oggetto delle caricature interpretate. Nel suo particolare discorso di benvenuto, Davide, il presidente del club ha voluto ringraziare i graditi ospiti per la presenza e tutti i soci per la fiducia nel progetto.
Anche capitan Luca Ceccarelli, a nome di tutti i suoi compagni, ha ringraziato tutti i tifosi gialloblù per il costante attaccamento alla squadra, Luisito Campisi ha nuovamente ribadito l'impegno di tutta la squadra nel raggiungimento del tanto ambito traguardo della promozione. Sulla stessa lunghezza d'onda Giuseppe Ingrassia «onorato di indossare la casacca dell'Hellas», maglia che è stata consegnata assieme al gagliardetto ufficiale della società, nelle mani di Luciano altro componente del gruppo. Dopo che i ragazzi hanno salutato per fare rientro a Verona, la serata è proseguita con le divertentissime scene del «Bifido», gustando la tradizionale torta. Per una sorta di scambio di ospitalità erano presenti anche alcuni ragazzi del «Calcio Clù Bar 16» di San Massimo.E. C.
FONTE: LArena.it
27/01/2010 - 10:35
Per l'Hellas Verona 11 precedenti al "Liberati" di Terni
L'unica vittoria gialloblù risale al 25 febbraio 2006, 2-0 firmato Rantier e Adailton. Il ko del 2008 costò la panchina a Sarri
VERONA - Domenica 31 gennaio, in occasione della quinta giornata del girone di ritorno, gli uomini di Remondina affronteranno in trasferta la Ternana.
10 i precedenti totali tra le due compagini in Umbria: il bilancio per l'Hellas parla di un successo, 3 pareggi e 6 sconfitte. Nella stagione 2007/08 l'ultima sfida, 2-0 il risultato finale per i padroni di casa (ko che costò la panchina a Maurizio Sarri). Contro la squadra rossoverde gli scaligeri hanno vinto a domicilio il 25 febbraio 2006, 2-0 firmato Rantier e Adailton. L'ultimo pari risale al 23 aprile 2005 (1-1, a segno Artistico dal dischetto).
6 i punti conquistati Ginestra e compagi nelle ultime 5 gare casalinghe di campionato, frutto di 2 affermazioni (2-1 all'Andria BAT e 1-0 al Ravenna), e 3 ko (0-1 con Spal e Reggiana, 0-3 col Real Marcianise).
26/01/2010 - 16:26
Pugliese: "Ci aspettano tredici finali"
"La vittoria serviva a tutto l'ambiente, sentivamo la necessità di centrare i tre punti. Col Cosenza la grinta ha fatto la differenza"
26/01/2010 - 16:47
Farias: "Ci tenevo a far bene"
"Felice di aver aiutato la squadra ad ottenere i tre punti. Ho un grande ricordo della Ternana, speriamo di ripeterci"
26/01/2010 - 16:03
Giovedì pomeriggio amichevole a Peschiera del Garda (VR)
In preparazione alla gara di Terni la squadra di Gian Marco Remondina affronterà la Selezione Under 21 del Wolfsburg
26/01/2010 - 15:55
Giudice Sportivo, una giornata a Tedeschi della Ternana
Il rossoverde salterà la sfida in programma domenica al "Liberati". Ammenda di 750,00€ al club di Via Torricelli
26/01/2010 - 14:56
Giovanili: tre pareggi, una vittoria ed un ko
1-1 per Berretti, Allievi Nazionali e Regionali con Rimini, Cittadella e Padova. Tris dei Giovanissimi Regionali al Favaro 1948
25/01/2010 - 15:33
Colombo, smaltita la gastroenterite
Filippo Pensalfini e la punta lombarda dovrebbero quindi essere disposizione di mister Remondina alla ripresa degli allenamenti, per Rantier sedute di lavoro differenziato
FONTE: HellasVerona.it
26/01/2010 20:29
ULTIMA ORA. DALLA BONA SI LIBERA DALL'IRAKLIS: LUNEDI' SARA' DEL VERONA
E' andata a buon fine la missione in Grecia dei procuratori di Sam Dalla Bona: il centrocampista si è liberato dall'Iraklis e lunedì (servono alcuni giorni per il transfert internazionale) sarà ufficialmente del Verona. L'Hellas lo prende in prestito gratuito sino a gennaio dal Napoli con diritto di riscatto in favore della società gialloblù. Già pronto un contratto di sei mesi più tre anni.
26/01/2010 21:14
Bonato: "Dalla Bona? Rinuncia da chapeau"
"Siamo contenti. E' un colpo importante, come la rinuncia del ragazzo in termini economici per venire a Verona... Chapeau". Questo il primo commento del d.s. Nereo Bonato all'operazione Dalla Bona, che torna in Italia dopo l'esperienza in Grecia nell'Iraklis di Salonicco. Il Verona ha battuto la concorrenza di alcune società di B.
"Siamo contenti. Dalla Bona è un giocatore che può diventare importante per il progetto Verona. Come importante è stata la sua rinuncia in termini economici per firmare con noi... Chapeau".
Così il d.s. dell'Hellas Nereo Bonato dopo l'ennesimo colpo di un mercato d'altra categoria e d'altri tempi per il Verona. "Confermo che Dalla Bona oggi si è liberato dall'Iraklis (formazione che milita nel campionato di serie A greco n.d.r.). Ma per tesserarlo dovremo aspettare qualche giorno, i tempi per l'arrivo del transfert internazionale sono più lunghi. Penso che da lunedì, comunque, sarà a disposizione di Remondina".
Il Verona lo ha preso in prestito gratuito con diritto di riscatto dal Napoli, la società che ne detiene il cartellino, "a cifre molto basse, considerato il valore del giocatore", ha precisato Bonato. Per il giocatore è pronto un contratto di sei mesi più tre anni. A Dalla Bona si erano interessate, anche nelle ultime ore, società di categoria superiore come Albinoleffe e Triestina.
26/01/2010 17:44
Anselmi: Sono sicuro, questa è stata la partita della svolta
Fabrizio Anselmi ha vissuto una domenica davvero particolare. Sul finire di tempo è stato protagonista dello sfortunato autogol che ha regalato il vantaggio a Cosenza ma ad inizio ripresa il suo colpo di testa è stato decisivo per dare una svolta alla gara fino a quel punto opaca dei gialloblù: "Sono sicuro, quella di domenica è stata la gara della svolta".
26/01/2010 15:26
Hellas, Rantier a parte. Pensalfini e Colombo recuperati, Selva sempre a Cesenatico
E' ripresa la preparazione dell'Hellas dopo la vittoria di domenica sul Cosenza. Lavoro differenziato per Julien Rantier a causa della distrazione muscolare che lo costringe a rimanere ai box da qualche settimana. Pensalfini e Colombo sono pienamente recuperati; resta invece in cura a Cesentatico Andy Selva.
26/01/2010 12:20
Dalla Bona in dirittura d'arrivo: oggi missione di D'Amico per liberarlo dall'Iraklis
Missione greca per i procuratori del centrocampista. Dalla Bona ha già trovato l'accordo con l'Hellas e c'è anche il via libera del Napoli. Resta solo da sciogliere l'ultimo nodo: quello che ancora lega Dalla Bona con la squadra greca.
25/01/2010 12:05
Di Gennaro: Verona mi ha già conquistato
Il bomber è intervenuto questa mattina alla trasmissione sportiva di Radio Adige "Dite la Vostra". "Sono un ragazzo umile, non mi piace andare in giro. La vittoria di ieri? Merito di tutta la squadra. Remondina in bilico? L'ho scoperto a fine partita"
25/01/2010 11:29
Io, tifoso dell'Hellas aggredito in treno dagli ultras del Cosenza
Tggialloblu.it pubblica la drammatica lettera di un tifoso del Verona, residente a Firenze, picchiato in treno da alcuni Ultras del Cosenza. "Da quando seguo l'Hellas mai avevo subito una simile aggressione, e la cosa che più mi ha sorpreso è stato sentirmi dare la colpa per l'aggressione subita" ha spiegato.
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
EUROPEI CALCIO A 5: La REPUBBLICA CECA passa ai rigori, ITALIA a casa. VOLLEY: I campioni di Francia del PARIGI posano con una pornodiva ma il comune, loro sponsor, non la vede bene... AUSTRALIAN OPEN: NADAL si ritira la HENIN avanti tutta. FEDERER recupera e vince, incontrerà TSONGA. La cinese LI NA sorprende Venus WILLIAMS! AMMONITO MATERAZZI DELL'INTER per uso 'improprio' della maschera da Berlusconi! Ma andiamo! Dov'è finita la goliardia da derby? Era solo uno scherzo... CALCIO&VECCHIE GLORIE: Per CANTONA dopo il calcio è arrivato il cinema e ora anche il teatro... CALCIO&PANCHINE: COSMI ci ripensa! Le 'fratture insanabili' col presidente del LIVORNO sono state sanate con una chiacchierata. NBA: CLEVELAND piega MIAMI, vittoria esterna per CHICAGO, NEW ORLEANS batte e scavalca PORTLAND. CALCIO FEMMINILE: Clamoroso al BARDOLINO VERONA! Torna LONGEGA, esonerato MARCHESINI che continuerà a far parte dello staff... FORMULA 1: SCHUMI tifa MASSA! OLIMPIADI INVERNALI: Presentati al CONI i 109 atleti azzurri in partenza per Vancouver. CALCIO INGLESE: MANCINI contro FERGUSON nel derby di Curling Cup...
Vancouver 2010. Via all'avventura azzurra
Presentata al Coni la lista dei nazionali italiani che parteciparanno ai Giochi invernali. In tutto sono 109, di cui 69 uomini e 40 donne. In sei hanno già almeno un oro in bacheca. Siamo rappresentati in 13 delle 15 discipline
Schumi confessa "Tifo per Massa"
Il pilota alla Bild: "Felipe è come un fratello minore, non è un problema che ora lui sia un avversario". Poi sul compagno di team: "Se Rosberg fosse più veloce di me lo aiuterei, come ho già fatto con Irvine". E sul suo ritorno: "Brawn me lo aveva già chiesto due anni fa"
Federer c'è, Djokovic no. Venus si arrende a Li Na
Quarti Australian Open: lo svizzero supera in rimonta Davydenko. Ora affronterà il francese Tsonga che ha eliminato in cinque set Djokovic. Williams battuta in tre set dalla cinese, che raggiunge Jie Zheng nelle semifinali. Passa Serena contro la Azarenka
Cleveland piega Miami. Stanotte tocca a Gallo
In Florida il confronto tra la squadra di Lebron James e quella di Deyane Wade si chiude a favore degli ospiti per un punto. Chicago va a vincere sul campo degli Spurs mettendo a segno il terzo successo consecutivo. New Orleans rimonta e scavalca Portland. Attesa per i Knicks di Gallinari contro Minnesota
Incontro Cosmi-Spinelli. La pace è fatta
Ennesimo colpo di scena: i due si sono parlati a Genova. Il tecnico umbro ha ritirato le dimissioni annunciate domenica, dopo la partita persa in casa con il Napoli
Cantona, nuovo debutto. Ora cerca applausi a teatro
Dopo il successo al cinema con "Il mio amico Eric", l'ex idolo del Manchester United debutta questa sera in teatro a Parigi, diretto dalla moglie. "Le regole del gioco cambiano, ma come nel calcio anche a teatro bisogna anticipare"
Due giornate a Sneijder. Materazzi, giallo per la maschera
I verdetti del Giudice Sportivo post-derby: due turni di squalifica per l'olandese per "l'applauso ironico e frase ingiuriosa", salta il Parma anche Lucio. Ammonizione a Materazzi per esser entrato in campo con la mascherà di Berlusconi. La procura federale ha poi deferito Mourinho e Paolillo per le dichiarazioni sul complotto. In totale sono 17 i giocatori fermati
Nadal si ritira Henin inarrestabile
Sotto 6-3, 7-6 (7-2), 3-0, lo spagnolo abbandona il match contro Murray per problemi al ginocchio. In semifinale dell'Australian Open anche Cilic, che ha superato in cinque set Roddick. Tra le donne la Henin piega 7-6 7-5 la russa Petrova, sorprendente anche il successo della cinese Zheng Jie sulla Kirilenko
E' porno a Parigi in posa con Olivia
La squadra campione di Francia in un calendario con una sexy diva. Ma il comune della capitale, sponsor del club, non ha apprezzato
FONTE: Gazzetta.it
26/01/2010 19:05
Clamoroso al Bardolino Verona: parte il Longega bis
Si amplia lo staff tecnico del Bardolino Verona con il rientro di mister Longega
FONTE: TGGialloblu.it
Europei calcio a 5
ITALIA ELIMINATA LA REPUBBLICA CECA VINCE AI RIGORI
Finisce nei quarti il sogno dell’Italia di calcio a 5 di conquistare l’Europeo. Gli azzurri si arrendono alla
Repubblica Ceca ai rigori: 6-4 il finale. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-3, con gol italiani di Duarte e Assis (2).
FONTE: DNews.eu
FERGUSON: “CITY? CREDONO DI DOMINARE IL MONDO”
Alla vigilia della partita di ritorno della semifinale di Carling Cup, il manager del Manchester Unites, Sir Alex Ferguson, ha voluto dare un po’ di pepe al derby contro il Manchester City. “Quelli del City si stanno lasciando trasportare dalla loro idea di dominare il mondo – si legge sul ‘Daily Mirror’ – ma solo il futuro potrà dire se sarà davvero così. Questo è un derby ed è una semifinale, due fattori che già di per sé sono incentivi sufficienti per entrambe le squadre, ma noi abbiamo dimostrato nella partita di andata, che abbiamo controllato per buona parte, che possiamo arrivare in finale, perché ci siamo trovati in situazioni simili molte volte negli anni passati, quindi sappiamo come fare”.
FONTE: Leggo.it