COSENZA 0-0 HELLAS VERONA: Altra mezza delusione del nostro HELLAS in quel di COSENZA ma solo all'apparenza a mio avviso: la gara è parsa molto tattica (le occasioni da gol di entrambe le squadre si contano sulle dita di una mano) contro una compagine che non nasconde le proprie ambizioni di promozione, galvanizzata dall'acquisto di un giocatore importante come FIORE (che ieri non ha giocato) e 'spinta' da un ambiente 'infuocato' come tanti ne troveremmo al sud. Sono d'accordo con chi dice che sarebbe stato pure un buon punto se solo avessimo battuto la CAVESE al BINTI, purtroppo così non è stato e siamo qui a dover commentare il terzo pareggio in quattro gare... Consoliamoci col fatto che il VERONA ha chiuso la gara in avanti, dando l'impressione di avere ancora birra e cercando la vittoria fino all'ultimo minuto grazie anche al positivo esordio del neoacquisto COLOMBO, secondo me passato un po' in sordina visto che la piazza si aspettava un centravanti più importante, che ha dimostrato di potersi rendere molto utile alla causa giocando come SELVA ma essendo più pericoloso di testa vista la stazza fisica di cui dispone come ha commentato Roby Puliero. Per come la vedo io COLOMBO è destinato a darci grosse soddisfazioni e confesso di non aver condiviso la prima reazione dei media e di più di qualche tifoso che nutrivano dubbi sull'attaccante di scuola ATALANTA che ci preoccupò molto, lo ricordo benissimo, alla gara di andata dei playout di B a LA SPEZIA... È vero che non ha mai segnato tanto ma è anche vero che fino a questo momento vanta 13 stagioni in A ed in B, qualche motivo ci dovrà pur essere!
VIA REMONDINA? Dopo la partita seguo sempre i commenti di butèi e butèle nel dopogara ma credo che a breve rinuncerò anche a questo visto che ultimamente è sempre una diatriba con tifosi ceolotti che pensano di dover avere più spazio fra i media locali e con super-tecnici di fama mondiale che vorrebbero esonerare il tecnico dopo quattro partite! Ah... A proposito... Va bene che viviamo in un era barbara in cui il tempo è un lusso e la fretta la fa da padrona ma affermare che '... Domenica siamo all'ultima spiaggia per la promozione' e che '... Il campionato non si vince più e pure i playoff sono un miraggio a meno che non si vinca con la TERNANA' mi sembra francamente esagerato! Ricordo che la squadra ha disputato solo quattro (e dico quattro) partite! Nemmeno il divino Otelma rischierebbe una previsione così pessimistica (e cialtrona) a questo punto della stagione! Diamo tempo al tempo e comunque lo ripeto: ricordate il campionato dl CESENA lo scorso anno? Butèi: Calma e gesso eh?
LA VOCE DEI PROTAGONISTI: REMONDINA «Una squadra che vuole vincere non può concedere un tempo agli avversari. Nella ripresa abbiamo dimostrato che potevamo portare a casa i tre punti» (TGGialoblu.it) «Giocavamo contro una squadra rodata, che ha dimostrato di avere delle qualità evidenti. E’ un punto che considero positivo. Il gol annullato a Cangi? Non ho capito perché ci sia stata quella segnalazione del guardalinee. Un fuorigioco, sembra, ma la decisione mi è sembrata comunque dubbia» (Leggo.it)
PUGLIESE «Il mister ci ha spiegato durante l’intervallo che così non andava. Nella ripresa siamo andati decisamente meglio e sono convinto che il gol di Cangi fosse regolare, avremmo meritato la vittoria». (DNews.eu)
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Un pronostico per VERONA-TERNANA...
Dopo 3 pareggi in 4 gare riusciremo ad espugnare il BENTEGODI?
CERTAMENTE SI! E sarà l'inizio della strepitosa cavalcata verso la conquista della promozione...
SI ma questa squadra soffrirà ancora, la promozione è a rischio con REMONDINA!
ALTRO PAREGGIO, magari emozionante ma nulla di piu'...
VINCERA' LA TERNANA ma l'HELLAS conquisterà comunque la promozione finale...
VINCERA' LA TERNANA che sara' la PRO PATRIA di questa stagione e REMONDINA verrà esonerato!
GLI ALTRI RISULTATI: La TERNANA infila il quarto successo in quattro gare, vincono anche PESCARA, PORTOGRUARO, GIULIANOVA (a MARCIANISE) e RIMINI, ora il terzetto di testa è composto rossoverdi, lagunari e biancazzurri...
[IN BREVE] TENNIS: La figlia del mister REMONDINA vince il torneo “Denaldi Legnami”, Itf da 10.000$... La WILLIAMS offende l'arbitro e perde la partita! NADAL distrutto da DEL POTRO nella prima delle due semifinale all'US Open. SERIE D: La SAMBO pareggia e perde la testa... ATLETICA LEGGERA: PISTORIUS arrestato per aggressione, SEMENYA test del sesso a sua insaputa! CICLISMO: Ancora un grande CUNEGO alla VUELTA! Fuga e vittoria... FORMULA 1: Dominio delle BRAWN GP anche a Monza, RAIKKONEN terzo e FISICHELLA nono. BASKET: Grande risultato della TEZENIS VERONA che batte i strafavoriti della FORTITUDO al Torneo di Lignano!
GIOCO PRONOSTICI:
...oooOOOOH e lasciatemi prendere stà soddisfazione! Campione di giornata dopo giornate di buio che duravano dalla metà del campionato scorso! 7 punti frutto di 5 pronostici azzeccati! Era ora e... Tanti saluti a tutti! Sopratutto a ROBROY campione 2008/2009 che ha iniziato a giocare oggi e ha fatto un punto in meno: TIE' :o) Ah ah... Secondi anche BRUNI, ALE90HVR, MISTER LOYAL e BLACK (bentornati a tutti approposito).
BRIDGET dalle stelle alle stalle (UAUA) insieme a GABRI ma c'è chi fa peggio: si tratta di POSE che con 2 soli punti è lo sfigadon di oggi! Hi hi... Ammoniti per mancata partecipazione FEDERICO MONTRESOR e PAOLO
AVVISO A TUTTI: Copiaincollate solo dai miei pronostici perchè se lo fate da altri correte il rischio di portarvi dietro errori di formato non vostri (vero MR LOYAL e LUCKY?) che alla prossima giornata penalizzerò ;0)
Saluti e AVANTI I BLU'!
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget (9)
Max. numero di pronostici azzeccati: ale90hvr, Bridget, Bruni, Lucky, Mister Loyal, Smarso (5)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget (4)
Punteggio minimo in una giocata: Federico Montresor, Smarso (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Lega Pro, Girone B: Ternana in testa Dietro il Portogruaro, 2-1 con la Reggiana
(ANSA) - ROMA, 13 SET - La Ternana vince 3-0 sul Potenza e resta in testa al campionato di 1/a Divisione Lega Pro- Girone B. Dietro Portogruaro, 2-1 con la Reggiana.
Classifica: Ternana 12; Portogruaro 9; Pescara 8; Giulianova e Taranto 7; Foggia, Cosenza, Verona e Ravenna 6; V.Lanciano 5; Rimini, Reggiana, Potenza e Cavese 4; Spal 3; Pescina 2; Andria e R.Marcianise 0.
FONTE: ANSA
PRIMA DIVISIONE
PARTITA EQUILIBRATA, I GIALLOBLÙ RECRIMINANO PER UNA RETE ANNULLATA Hellas avanti piano, pari anche a Cosenza
Mattia Avesani Verona
L’Hellas senza Rafael e Pensalfini strappa un buon pari a Cosenza, contro una squadra galvanizzata dal bell’avvio di campionato, dall’acquisto di Fiore e sostenuta da ottomila tifosi. Primo tempo senza pericoli per entrambe le porte con il Verona che ha in campo Ingrassia al posto di Rafael e Garzon che sostituisce l’ex Sassuolo. Dopo una sonnacchiosa prima parte di gara i gialloblù provano a vincere nella ripresa. Al 58’ esordisce Colombo che fa staffetta con Selva. Berrettoni ci prova da fuori ma il suo tiro è alto, risponde Biancolino che impegna Ingrassia al 78’. All’81 ’ l’Hellas va in gol ma l’arbitro Ostinelli annulla. Da un corner di Berrettoni Esposito riceve palla e pennella al centro per la rete di Cangi su incornata. La giacchetta nera vede però una dubbia spinta in area di Colombo. Lunedì prossimo, in posticipo serale, il Verona Ternana cercherà la prima vittoria al Bentegodi contro la Ternana.
SPOGLIATOI
IL TERZINO FA AUTOCRITICA Pugliese: «Primo tempo male ma il gol di Cangi era buono»
«Non sono contento del nostro primo tempo, una squadra che vuole vincere non può concedere 45 minuti agli avversari». È un Remondina che non ti aspetti quello del dopo gara. Il tecnico striglia il gruppo e fa capire che cosìnonva. Dopo la reprimenda il “Remo” mostra il lato più comprensivo. «Nella ripresa - aggiunge - è andata meglio, abbiamo lottato per portare a casa i tre punti». Dopo il mezzo passo falso con la Cavese, frutto certamente dell’espulsione di Rafael ma anche di una carenza di aggressività dei gialloblù, il mister è dunque contento a metà, e ora la partita con la Ternana sa tanto di prova del nove. «Il mister ci ha spiegato durante l’intervallo che così non andava - commenta Giuseppe Pugliese - loro arrivavano sempre prima di noi sulla palla, erano galvanizzati dal proprio pubblico. Nella ripresa siamo andati decisamente meglio e sono convinto che il gol di Cangi fosse regolare, avremmo meritato la vittoria». «Sei punti in quattro gare non sono molti - ammette il terzino - la Ternana, capolista, è già sei lunghezze sopra di noi avendo vinto tutte le gare ma proprio lunedì prossimo avremo l’oc - casione di affrontarla e, battendola, di dare una svolta al nostro campionato». Il 21 settembre la posta in palio sarà davvero alta, l’Hellas non potrà fallire ancora tra le mura amiche.
FONTE: DNews.eu
Risultato finale: Cosenza 0 – Verona 0
Pareggio a reti bianche fra Cosenza e Verona allo Stadio San Vito di Cosenza. Questo è il risultato finale maturato dopo i 90 minuti di giuoco.
Risultato che adesso vede il Cosenza e la squadra gialloblù camminare a braccetto al sesto posto della classifica di Lega Pro I a 6 punti dalla vetta (Ternana) e a 3 dal secondo posto (Portogruaro e Taranto) agli effetti di 3 pareggi e 1 vittoria maturati in questo campionato.
FONTE: CosenzaCalcio.eu
Finisce 0-0 la sfida a Cosenza: annullata una rete a Cangi Verona, un pareggio con rimpianti
di Mario Padovani
Un punto in bilico. Lo prende l’Hellas a Cosenza, e la domanda irrisolta rimane sempre quella: il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Tutto in bianco, per il Verona, in Calabria, con il rammarico per un gol cancellato dalla terna arbitrale ma con la sensazione di aver tentato fino a un certo punto di vincere. Lunedì, nel big-match del Bentegodi con la Ternana prima del girone, servirà tutt’altra mentalità. Al San Vito, invece, Remondina conferma le idee della vigilia, sostituisce l’infortunato Pensalfini con Garzon, mentre in difesa c’è ancora Comazzi e non Anselmi...
Il Cosenza, dal canto suo, è tosto per davvero e si mette subito in azione con un tridente offensivo che è una brutta bestia da domare. All’Hellas, così, tocca starsene dietro e rimuginare sul concetto di contropiede. Una strategia che dura uno sprazzo di minuti, quelli che servono ai gialloblù per capire che abbassarsi troppo sarebbe un proponimento fatale: prende metri, allora, il Verona, per quanto, tuttavia, costruisca poco, e debba far le sue per allentare la pressione cosentina. Ne risulta uno spartito complesso, con poche occasioni, da una parte e dall’altra, e la Remondina-band che si fa vedere dalle parti di Pinzan solo al 42’, con un colpo di testa poco insidioso di Andy Selva. Basta per tenere il duello in equilibrio, non è sufficiente per dare la sensazione di avere quella personalità che l’Hellas dovrebbe mostrare nella ripresa.
Ma l’antifona non cambia granché, a prevalere è la paura di scoprirsi e di aprire il fianco ad un avversario sempre organizzato in ogni reparto. Ci prova, il Verona, a mordere, al 54’ Berrettoni chiude un diagonale sul fondo, ma il Cosenza è sempre lì, e Remondina prova a cambiare tutto, togliendo Ciotola e Selva e inserisce Farias e Colombo, al debutto. I giri nel motore gialloblù aumentano, e con loro le possibilità offensive dell’Hellas, che al 77’ insidia Pinzan con Esposito (mira poco alta). E, a 8’ dalla fine, il gol lo fa, il Verona, con Cangi, ma il guardalinee ferma tutto per una irregolarità tutta da rivedere. Finisce qui. (ass)
Remondina: «E’ un buon punto, ma quel gol sembrava regolare»
Il pareggio di Cosenza è da leggere favorevolmente, secondo il mister gialloblù Gian Marco Remondina. «Giocavamo contro una squadra rodata, che ha dimostrato di avere delle qualità evidenti. E’ un punto che considero positivo». Il rimpianto è un altro, spiega il tecnico di Rovato. «Il gol annullato a Cangi? Non ho capito perché ci sia stata quella segnalazione del guardalinee. Un fuorigioco, sembra, ma la decisione mi è sembrata comunque dubbia. Purtroppo è inutile discuterne adesso: il risultato non cambia».
E’ il terzo pari del Verona in quattro turni di campionato. La distanza dal vertice è cresciuta, sono sei i punti da recuperare alla sorprendente Ternana. E proprio gli umbri saranno al Bentegodi, tra una settimana, nel posticipo televisivo. «Onore a loro per il grande avvio di stagione - conclude di Remondina -, ma per noi sarà l’occasione migliore per tornare alla vittoria ed avvicinarci alla vetta della classifica del girone». (M.Pad./ass)
Pugliese e Farias una spanna sopra tutti
INGRASSIA 6 Non si intimorisce alla prima dall’inizio.
CANGI 6 Patisce in difesa, spinge con vigore. Gli annullano un gol dubbio (dall’83’ CAMPAGNA ng).
CECCARELLI 6 Si fa rispettare.
COMAZZI 6 Tentenna in partenza, prima di prendere le misure.
PUGLIESE 6,5 Un argine che regge a sinistra.
RUSSO 6 Corre tanto, lo fa a tempo e luogo.
ESPOSITO 6 Appannato per un tempo, si risveglia nei secondi 45’.
GARZON 6 Pedala senza soste. Ci mette la quantità.
CIOTOLA 5,5 Non riesce ad incidere e Remondina lo toglie (dal 55’ FARIAS 6,5: dà una marcia diversa all’Hellas).
SELVA 5,5 Poco ispirato, patisce un’evidente stanchezza (dal 57’ COLOMBO 6: entra con determinazione).
BERRETTONI 6 Meno efficace del solito: punge a tratti. (M.Pad./ass)
FONTE: Leggo.it
Remondina: "Cercare di vincere da subito" 13/09/2009 - 19:10 "Sono deluso per l'approccio, è imperativo cercare il bottino pieno dall'inizio, pur col rischio di perdere"
COSENZA - Dopo il triplice fischio del direttore di gara il tecnico dell'Hellas Verona Gian Marco Remondina ha analizzato nel dettaglio, di fronte agli organi d'informazione, la prova dei suoi in campo al "San Vito" di Cosenza. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del tecnico gialloblù:
Lasciar sfogare gli attacchi cosentini nella prima fase della gara era una cosa messa in preventivo?
"Assolutamente no, la partita va giocata subito. Abbiamo sbagliato l'atteggiamento del primo tempo, dovevamo alzare il baricentro cercando di vincere immediatamente. Primo tempo regalato, ma ci può stare. Nella ripresa la squadra voleva i tre punti e si è visto." Perchè le maggiori difficoltà le incontrate nelle prime battute?
"Forse abbiamo il timore di deludere e subìre gol. La squadra sa di avere delle responsabilità, e di conseguenza cerca di stare sulle sue. Invece devi dare il tutto per tutto sin da subito, se gli avversari vanno a segno cerchi di fare altrettanto. " Che valore ha questo pareggio?
"Avessimo segnato nella ripresa sarebbe stato tutto giusto, dopo aver commesso nei primi quarantacinque minuti errori di mentalità. Qualche cross dal fondo andava sviluppato meglio, con l'anticipo sul primo palo." Forse è la prima volta che estranea delusione nei confronti dei suoi ragazzi.
"Posso definirmi deluso per l'approccio, le partite si possono perdere, ma è imperativo provare a centrare il bottino pieno dall'inizio." Come giudica la prestazione di Colombo?
"Direi buona, considerando che la sua autonomia corrisponde a non più di trenta-quaranta minuti. Selva ha dovuto rifiatare dopo gli impegni con la Nazionale, bisognerà gestirli nel modo migliore."
Pugliese: "Molto meglio nella ripresa" 13/09/2009 - 19:13 "Dopo l'intervallo siamo scesi in campo con maggior determinazione. Sono curioso di rivedere il gol annullato a Cangi, sembrava regolare. Il Verona c'è"
COSENZA - Partita dai due volti per i gialloblù al "San Vito": primo tempo contrato, ripresa caratterizzata da maggior intraprendenza, con una discutibile decisione del direttore di gara che non convalida una rete di Cangi. Tra gli scaligeri maiuscola prestazione di Giuseppe Pugliese, perfetto in copertura e nell'impostare la ripartenza degli uomini di Remondina. Al termine del match, l'esterno difensivo ha commentato la gara presso la sala stampa dello stadio calabrese. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del difensore gialloblù:
Remondina non ha nascosto la propria delusione per l'atteggiamento della squadra, soprattutto per un primo tempo rinunciatario.
"Durante l'intervallo ce l'ha fatto capire: gli avversari arrivavano sempre per primi sul pallone, nella ripresa siamo scesi in campo molto meglio, con maggior determinazione. Sono curioso di rivedere il gol annullato a Cangi, secondo me era regolare." Perchè questo problema di approccio alla gara?
"Non credo sia un problema. Non dimentichiamo che il Cosenza è una squadra attrezzata, che ci teneva a far bene di fronte al proprio pubblico. E' inutile nascondere che loro hanno cominciato con un piglio diverso dal nostro, però abbiamo tenuto duro, soffrendo e reagendo. Alla fine meritavamo i tre punti." Cosa significano sei punti in quattro partite?
"Significano che il Verona c'è, ovviamente volevamo ottenere qualcosa in più, siamo una delle squadra finora imbattute. Non ci aspettavamo il filotto di vittorie consecutive da parte della Ternana, che ha portato il distacco a sei punti." Lunedì al "Bentegodi" non potete sbagliare.
"Giochiamo davanti al nostro pubblico, di fronte avremo una compagine di valore che riveste il ruolo di capolista. Ci sono molti tabù da sfatare, possiamo fare il salto di qualità."
14/09/2009 - 11:55
Hellas Verona-Ternana, info accrediti stampa Le richieste per la prossima gara di campionato dovranno pervenire via fax o mail entro le ore 12:00 di venerdì 18/09/2009
14/09/2009 - 11:54
Con la Ternana il posticipo della 5a giornata di campionato
Lunedì 21 settembre alle 20.45 il match sarà trasmesso in diretta sul canale satellitare Rai Sport Più
14/09/2009 - 11:49
Ripresa degli allenamenti fissata per mercoledì La preparazione dei gialloblù in vista della gara con la Ternana, valida per la 5° giornata di campionato, avrà inizio con una seduta pomeridiana a Sandrà
13/09/2009 - 16:58
Cosenza-Hellas Verona 0-0 Al "San Vito" secondo pareggio consecutivo per gli uomini di Remondina. Annullato un gol a Cangi all'81'
COSENZA - Al "San Vito" di Cosenza Remondina deve rinunciare a Rafael, squalificato, e Pensalfini, infortunato, rispetto agli undici di partenza di domenica scorsa. Esordio dal primo minuto per Ingrassia, mentre Garzon ritrova posto da titolare e fascia da capitano. Toscano non può contare sull'ultimo acquisto Stefano Fiore, a causa di un risentimento muscolare riscontrato nella seduta di rifinitura. In avanti il trio Caccavallo-Ceccarelli-Danti.
Punizione dai venti metri a seguito di un fallo di Garzon (ammonito per l'intervento) al 18', il mancino di Caccavallo verso il primo palo è bloccato da Ingrassia. Rimessa laterale di Cangi intercettata dalla difesa calabrese (22') e pericolosa ripartenza dei padroni di casa chiusa da Garzon, De Rose conclude a lato dal limite. Un minuto dopo corner di Caccavallo, Ceccarelli manda fuori da due passi. Rovesciata dello stesso attaccante scuola Lecce dal limite al 40', Ingrassia va in presa. Russo anticipa l'avversario diretto al 42' e crossa verso il centro, Pinzan fa sua l'incornata di Selva.
Traversone pericolo dalla trequarti di Russo al 50', Musca chiude in corner. Chiusura provvidenziale di Ceccarelli su De Rose (53'), ma l'arbitro ferma l'azione per fuorigioco. Triangolazione Cangi-Selva-Berrettoni al 54' con l'attaccante romano che va al tiro da posizione defilata, la palla attraversa l'area senza che nessuno dei gialloblù intervenga. Al 66' punizione dai venti metri a causa di un fallo di Porchia su Russo, il tiro del centrocampista siciliano è respinta dalla barriera. Sinistro indirizzato verso il secondo palo di Caccavallo dal limite al 75', palla fuori.
Ingrassia respinge il sinistro scoccato da Biancolino dal limite al 78'. Dalla bandierina Berrettoni serve Esposito all'81', di testa Cangi mette dentro ma l'arbitro ravvede un'irregolarità. La partita termina a reti inviolate dopo cinque minuti di recupero, secondo pareggio consecutivo per gli uomini di Remondina che col passare dei minuti hanno preso coraggio, pur senza trovare la via del gol.
Il tabellino
COSENZA CALCIO 1914 - HELLAS VERONA F.C. 0-0 (0-0)
Reti: -
COSENZA CALCIO 1914
Pinzan; Musca, Porchia, Fanucci (46' Chianello); Bernardi (73' Virga), Roselli, De Rose, Maggiolini; Caccavallo, Ceccarelli F. (65' Biancolino), Danti. (Ameltonis, Giardina, La Canna, Mortelliti). All. Toscano
Cosenza-Verona 0-0: altro pari per l'Hellas. Annullato gol regolare a Cangi E' terminata 0-0 la partita tra Cosenza e Verona allo stadio "San Vito". Meglio nella ripresa l'Hellas che nei minuti finali si vede annullare un gol di Cangi per fallo in mischia di Colombo che ha giocato nell'ultima mezzora. Pugliese: "adesso la gara contro la Ternana vale già la stagione".
Poche emozioni allo stadio "San Vito" di Cosenza dove il Verona riesce a strappare un punto. Niente convocazione per Fiore forse non ancora al meglio della condizione. Scelte obbligate invece per Remondina che manda in campo Ingrassia al posto dello squalificato Rafael. A centrocampo c'è Garzon e non Pensalfini, fermo per infortunio. Nei primi minuti solo Cosenza che con Fabio Ceccarelli cerca di rendersi pericoloso dalle parti del giovane Ingrassia. Esce alla distanza il Verona con alcune buone combinazioni a centrocampo; Russo tra i più pericolosi in fase offensiva. Sul finire di tempo ci prova anche Selva ma la deviazione di testa è trobbo debole.
Nella ripresa decisamente meglio l'Hellas che con gli ingressi in campo di Farias e Colombo trova maggior vivacità offensiva. Negli istanti finali annullato un gol a Cangi per un presunto fallo in attacco.
Cosenza (3-4-3): Pinzan; Musca, Porchia, Fanucci (46' Chianello); Bernardi, De Rose, Roselli, Maggiolini; Caccavallo, Ceccarelli (70' Biancolin), Danti (74' Virga).
A disposizione: Ameltonis, Giardina, La Canna, Mortellitti.
Allenatore: Toscano
Pugliese è il migliore anche nel primo tempo regalato al Cosenza. Ostinelli: errore da tre punti Quarantacinque minuti da buttare, poi il Verona prova a vincere la partita. Pugliese è il migliore, deludono Selva, Ciotola e l'Esposito del primo tempo. L'arbitro Ostinelli fischia poco, sembra non farsi condizionare dagli 8 mila del S.Nicola ma poi sbaglia la valutazione decisiva sul gol annullato a Cangi (nella foto la protesta dei giocatori gialloblù al S.Vito).
INGRASSIA 6. Para facile la punizione di Caccavallo al 18' e si ripete sulla rovesciata dell'attaccante al 40'. Nella ripresa battezza fuori un destro a giro di Virga ed è efficace sul diagonale di Biancolino al 34'. Il Cosenza, che abbaia abbaia ma alla fine non morde gli da una mano, ma passare indenne l'esame del San Vito non è affare da poco per uno che l'anno scorso giocava in Primavera.
CANGI 5. Parte male, con una palla persa che innesca il contropiede veloce degli avanti di casa già al 3'. In generale soffre l'asse di sinistra avversario che ha nell'ex Novara Maggiolini uno stantuffo inesauribile. Prova a rifarsi al 14' ma sul cross di Berrettoni la terna lo pesca in fuorigioco. Molti dubbi sul gol che Ostinelli & c. gli annullano a 9 dalla fine, gol che avrebbe fruttato (per come è stata la partita) tre punti non d'oro ma di platino.
dal 37' s.t. Campagna s.v. Entra perchè nella protesta per il gol Cangi fa uno scatto verso il guardalinee e si fa male. Tredici minuti, compreso recupero, spazzando quando deve e proponendosi se c'è lo spazio.
CECCARELLI 6. Non soffre l'omonimo ma non parente Fabio, al centro dell'attacco cosentino. Comanda la linea bene soprattutto nel secondo tempo, quando il Cosenza finisce più e più volte in fuorigioco.
COMAZZI 6. Il passo in avanti a mettere in off side gli avversari sta diventando un marchio di fabbrica. Oggi tutto bene, ma il rischio è che con guardalinee meno attenti si lasciano gli uomini davanti alla porta. Liscio pericoloso al 17' su Caccavallo, rimedia Garzon che però si becca il giallo.
PUGLIESE 7. La catena destra Berardi-Caccavallo è la più pericolosa, ma lui soffre all'inizio e poi prende le misure e vince i duelli con chiunque capiti dalle sue parti. Decisivo al 28', quando mura in scivolata proprio Caccavallo liberato da un numero di Danti. Puntuale al 24' e al 29' della ripresa quando innesca due volte Colombo per il colpo di testa con due cross perfetti dalla sinistra.
RUSSO 5,5. Il copione si ripete, quando vedremo il Russo di Gallipoli? Quello di Verona tiene la posizione, ma si inserisce poco e non è mai pericoloso in zona gol. Unico spunto il cross dalla destra che innesca la zuccata di Selva al 42'.
ESPOSITO 6. Primo tempo abulico, con troppi errori sia in impostazione che in fase difensiva. Ripresa da altra categoria con un tentativo di magia al al 33' quando tenta un lob a sorprendere Pinzan dopo serpentina in area che passa di poco sopra il sette.
GARZON 6. Più difensivo di Pensalifini, da una mano soprattutto nel primo tempo quando c'è da soffrire. Rimedia ad un buco di Comazzi fermando Caccavallo dal limite al 17'. Nella ripresa, quando il Verona attacca, si vede meno.
CIOTOLA 5. Non pervenuto al San Vito. Nessuno spunto, nessuna ripartenza. All'8' del secondo tempo si incavola (a ragione) con Ostinelli che non gli fischia una sacrosanta punizione dal limite ma un minuto dopo esce.
dal 10' s.t. Farias 6. Consueta vivacità accoppiata a poca concretezza. Ma resta un peperino che può cambiare con una giocata la partita. Al novantesimo Colombo si mette in mezzo al dialogo con Berrettoni e gli porta via un pallone che lo avrebbe messo a tu per tu con Pinzan.
SELVA 5. Cercato poco e male nel primo tempo, ma non fa niente per svegliare una squadra di cui essere leader. Un fallaccio da dietro di Fanucci dopo 5' un po' lo limita. Ma nei 60 in campo si vede solo per una bella girata di testa, però debole e centrale, nel finire del primo tempo.
dal 12' s.t. Colombo 6. Far meglio del Selva di oggi è cosa da poco, e riesce nell'obiettivo. Spizza, fa la boa, si dà da fare. Ma è macchinoso nei movimenti e quando conclude, come al 29' di testa su cross di Pugliese, non fa male. Pare che l'arbitro neghi il gol vittoria a Cangi per un suo fallo in mischia.
BERRETTONI 5,5. Un diagonale largo al 10' della ripresa e niente altro. Però non gli si può chiedere di fare sempre il terzino...
REMONDINA 5. Ha in mano una squadra che butta via interi pezzi di partita e l'approccio alla gara è figlio dello spogliatoio. Con sei punti in quattro partie e sei punti dalla prima la gara della Ternana, come ha detto Pugliese, diventa già decisiva.
OSTINELLI 5. Rovina una discreta prestazione cannando alla grande l'episodio chiave, i gol annullato a Cangi. Se è per fuorigioco è un errore colossale, se è per la spinta di Colombo una specie di barzelletta. E l'entrata da dietro di Fanucci su Selva al 5' era da rosso e tanti saluti e non da giallo. (s.rasu)
Remondina: "Sono deluso dall'atteggiamento della squadra" "Una squadra che vuole vincere" ha spiegato il tecnico dopo la gara con il Cosenza "non può concedere un tempo agli avversari. Nella ripresa abbiamo dimostrato che potevamo portare a casa i tre punti"
"Una squadra che vuole vincere deve avere un altro atteggiamento. Non capisco perchè abbiamo concesso il primo tempo al Cosenza. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato che potevamo portare a casa i tre punti". Gian Marco Remondina a fine gara ai microfoni di Tggialloblu.it ha espresso la sua delusione per la gara di Cosenza.
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
TENNIS: La figlia del mister REMONDINA vince il torneo “Denaldi Legnami”, Itf da 10.000$. La WILLIAMS offende l'arbitro e perde la partita! NADAL distrutto da DEL POTRO nella prima delle due semifinale all'US Open. SERIE D: La SAMBO pareggia e perde la testa... ATLETICA LEGGERA: PISTORIUS arrestato per aggressione, SEMENYA test del sesso a sua insaputa! CICLISMO: Ancora un grande CUNEGO alla VUELTA! Fuga e vittoria... FORMULA 1: Dominio delle BRAWN GP anche a Monza, RAIKKONEN terzo e FISICHELLA nono. BASKET: Grande risultato della TEZENIS VERONA che batte i strafavoriti della FORTITUDO al Torneo di Lignano! 12/09/2009
ITF CASALE Titolo ad Anna-Giulia Remondina
Una finale che ha concluso degnamente un bel torneo quella disputata oggi sui campi della Canottieri Casale per assegnare il titolo nella 10.a edizione del “Denaldi Legnami”, Itf da 10.000$. E’ stato un derby tra Anastasia Grymalska, classe 1990, nata a Kiev ma residente nel nostro Paese da quando aveva due anni, a Pescara, e Anna Giulia Remondina, massese classe 1989, figlia dell’allenatore del Verona Calcio e giocatrice dal repertorio completo. E’ stata proprio lei ad aggiudicarsi la sfida, al termine di un’ora e 30 minuti di gioco, con lo score di 26 61 62: "Una bella settimana – ha dichiarato al termine del suo sforzo – nella quale ho giocato bene. In finale sono partita male e ho voluto esagerare nel primo set, cercando di chiudere in fretta lo scambio. Sapevo che la sua tattica mi avrebbe messo in difficoltà, se avessi accettato lo scambio. Nel secondo e terzo set ho giocato con maggior attenzione, costruendo i punti scambio su scambio. Ho servito un po’ meglio e questo ha contribuito a fare le differenza. E’ il mio quinto futures vinto in carriera, il secondo in stagione dopo quello di Imola. Un plauso all’organizzazione per l’ospitalità dataci nel corso del torneo". Obiettivi?: "Tornare tra le top 400, come una stagione fa – precisa – e magari salire ancora. Quindi migliorare il mio tennis. Attualmente mi sento veramente sicura solo con il rovescio bimane, il mio colpo naturale. Devo aumentare le percentuali al servizio, il gioco di volo e anche il diritto". Giocatrici di riferimento?: "Mi piaceva molto la Henin. Ora la Cljisters, dopo il rientro". Cosa trasmette a voi emergenti l’esempio della Pennetta e dei suoi exploit?: "Il messaggio è chiaro…nulla è impossibile"...
FONTE: FederTennis.it
Tennis
US OPEN, DEL POTRO DISTRUGGE NADAL CON UN TRIPLO 6-2
Grande sorpresa nella prima delle due semifinali maschili: l’argentino Del Potro ha surclassato Nadal infliggendogli un triplo 6-2. Nella notte l’altra sfida, tra
Federer e Djokovic, e la finale femminile Clijsters-Wozniacki.
In Sudafrica
PISTORIUS ACCUSATO DI AGGRESSIONE: UNA NOTTE IN CELLA
Il campione paralimpico di atletica, Oscar Pistorius, ha trascorso la notte di sabato in cella per una presunta aggressione ad una 19enne. La donna, fidanzata di un amico, sarebbe stata colpita durante un litigio a casa dell’atleta.
La polemica
CASO SEMENYA, ACCUSE ALLA IAAF DALLA MADRE
Dorcus Semenya, madre di Caster, accusa la Iaaf di aver sottoposto la figlia al test del sesso a sua insaputa: «Alla mia bambina non è stato detto nulla. E noi come genitori non siamo stati assolutamente informati».
CICLISMO
La Vuelta ancora nel segno di Cunego va in fuga per 110 km e vince la tappa
Formula 1
BARRICHELLO VINCE A MONZA E SFIDA BUTTON PER IL MONDIALE L’inglese, secondo, completa il trionfo Brawn Gp. Hamilton va fuori pista.
FONTE: DNews.eu
La Tezenis batte la Fortitudo e vince il torneo di Lignano I giganti di Pippo Faina superano 77-71 i bolognesi, grandi favoriti nel girone veronese della serie A Dilettanti, in quello che era un anticipo della prima giornata di campionato. Gialloblù sempre al comando; Ousmane Gueye miglior marcatore del torneo, Francesco Gori (nella foto) Mvp di tutto il quadrangolare
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
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* Milan e Bologna una partita in meno
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Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.