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MONZA 0-0 HELLAS VERONA: Un'altro pareggio, ottenuto fra l'altro 'controvoglia', elimina gli scaligeri dalla corsa playoff...


... Ma la possibilità era stata probabilmente sprecata già dalla mancata vittoria al Bentegodi contro il VENEZIA! Peccato... Davvero un peccato perchè a mio avviso questa squadra, dal punto di vista tecnico, era senz'altro in grado di concorrere con le seconde quattro; quella che ha tradito, concordo con quanto diceva PAROLO ieri nell'immediato dopopartita, è stata semmai la determinazione, la convinzione di potercela fare che in alcune partite è venuta parzialmente a mancare o, più clamorosamente, non è nemmeno scesa in campo ad accompagnare la squadra (penso alle gare in trasferta contro PERGOCREMA, CREMONESE e CESENA, a quelle interne contro RAVENNA e PADOVA o alla prima di ritorno contro un LUMEZZANE dimesso)... Insomma è impietoso ma giusto ricordare che questo HELLAS ha sempre fallito le 'gare della svolta', quelle che, sopratutto nella seconda metà del ritorno, rappresentavano veri e propri bivi tra l'oblio ed il possibile aggancio playoff; basta questo a dimostrare come il VERONA (purtroppo) non abbia meritato di essere fra le prime 5.

Monza 0-0 Hellas Verona


Ora MARTINELLI, smentite seccamente (e malamente perchè la smentita non convince del tutto) le voci uscite in settimana secondo le quali avrebbe chiesto a FICCADENTI di sostituire REMONDINA, chiede una vittoria contro il CESENA per provare a rubare la sesta piazza alla SPAL (che però al contempo dovrebbe perdere in casa contro il PERGO) e poi sperare nelle penalizzazioni alla PRO PATRIA: soluzione possibile ma legata ad una serie di fattori altamente improbabili ed in parte legati alle disgrazie altrui, ipotesi non solo becera ma anche 'disonorevole' per il mio modo di intendere il calcio ed il buon nome dell'HELLAS. In ogni caso sarebbe bello che la squadra si congedasse con una vittoria contro i romagnoli, non foss'altro per riscattare la scialba prestazione offerta a MONZA e provare a 'fare pace' con i numerosi butèi accorsi in Lombardia sperando, se non altro, in una gara generosa della truppa REMONDINA...



I video del TGGialloblu:
- REMONDINA: VERONA NON VALEVA PLAY-OFF
- PAROLO: E' SEMPRE MANCATO QUALCOSA
- PUGLIESE: RESTO PER VINCERE
- CAMPAGNA: OCCASIONE PERSA PRIMA
- MONZA-VERONA 0-0: LA SINTESI

[ALTRE NEWS]
LE ALTRE DEL GIRONE: Il CESENA batte la CREMONESE e, approfittando del pareggio della PRO PATRIA, si porta in testa al Girone A
CONTRORDINE SUL NUOVO STADIO: Sul tetto del BINTI verranno installati migliaia di metri quadrati di pannelli fotovoltaici, l'energia prodotta verrà venduta e con essa si pagheranno le spese di manutenzione dell'impianto sportivo...



[IN BREVE]
BASKET SERIE B: La TEZENIS VERONA vince anche gara 2 e aspetta in finale la vincente fra Albignasego e Chieti
VITA DA EX: SALVIONI sostituisce l'esonerato MONACO alla guida dell'ANCONA...
BARDOLINO VERONA CAMPIONE D'ITALIA FEMMINILE: Le ragazze di LONGEGA battono le acerrime rivali della TORRES e si laureano per la terza volta consecutiva campionesse d'Italia!
SCHERMA A SQUADRE: ITALIA mondiale di fioretto a Tokio.
GOLF: VANCSIK conquista l'Open d'Italia.
PALLAVOLO FINALI A1: PIACENZA batte TRENTO e vede lo scudetto...
FORMULA 1: Anche in Spagna comanda BUTTON ma la FERRARI sbaglia (e molto) anche nei box.
CICLISMO GIRO D'ITALIA: Il primo sprint va a PETACCHI
SECONDA DIVISIONE: DIMAS (2 volte) e ALTINIER stendono l'ITALA SAN MARCO e la SAMBONIFACESE rivede gli spareggi!
PREMIER LEAGUE: Altro passo del MANCHESTER verso il titolo ma il CHELSEA distrugge l'ARSENAL e tiene...
SUPERBIKE: GP d'ITALIA a FABRIZIO e SPIES ma dopo 600 metri succede il finimondo con Neukirchner e Roberts che si rompono il femore.
POKER SPORTIVO: A Venezia dominano gli svedesi.



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GIOCO PRONOSTICI:
Ciao butèi,
com'era nell'aria e avevo annunciato in chat, a causa di problematiche non dipendenti dalla mia volontà e da attribuirsi al forum gratuito al quale questo blog si appoggiava, mi vedo costretto a chiudere ufficialmente il Gioco Pronostici B/=\S anzitempo, proclamando vincitore della stagione 2008-2009 RobRoy con 140 punti. Faranno fede per gli annali (ma dalla prossima stagione cambio forum di sicuro ;o) ) la classifica che vedete poco sotto ed i record stagionali ottenuti fino alla 31^ giornata (che riproporrò a breve sull'attuale forum). Bravi anche Pose Gialloblù e Martino che ottengono le piazze d'onore alla prima partecipazione. Capoclassifica e recordmen riceveranno via mail i rispettivi riconoscimenti. Per quest'anno è tutto ci rivediamo a Settembre ;o)

Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy140
Pose Gialloblu125
Martino123
Bruni122
Bubu77120
Black119
Boro118
Gabri116
Mister Loyal114
Bridget113
Smarso111
RougeHellas109
MR31032001108


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!




- Pro/1 A: Cesena va in testa da solo
Nel 33/o turno bianconeri battono Cremonese, Pro Patria pareggia

FONTE: CorriereDelloSport.it


- Per l’Hellas la B resta un sogno
A MONZA I GIALLOBLÙ NON VANNO OLTRE LO 0-0: LA ZONA PLAYOFF NON È PIÙ RAGGIUNGIBILE
Addio a Ficcadenti? È molto probabile che a fine stagione le strade si separino
Andrea Spiazzi Verona
Anche la matematica abbandona l’Hellas per un post ai playoff. Allo stadio “Brianteo” va in scena la più sonnacchiosa delle gare della stagione, conclusasi 0-0 tra i fischi dei tifosi di ambo le squadre. Il Verona abbandona così un sogno che già aveva smesso esistere dopo il 2-2 interno col Venezia, che ha tolto mordente alla squadra, incapace di mettere in campo col Monza la grinta e la voglia di vincere. Poche sono le azioni da rete, ripetuti i passaggi in orizzontale in mezzo al campo, il gioco è continuamente spezzettato a scapito dello spettacolo e delle emozioni, rese nulle dal ritmo brachicardico del match. Remondina si affida a Sibilano al centro della difesa. Ci sono Corrent e Campisi, Garzon rifiata in panchina. A dire il vero un tiro di Rantier parato da Apuzzo dopo due minuti e una discesa in area di Chianese il cui tiro è respinto da Rafaelun minuto dopo lasciano intendere che ci sarà da diverstirsi. Macchè, da lì in poi non accade più nulla, con gli a avanti monzesi Rossi e Iacopino inconcludenti e i gialloblù Girardi e Rantier lontani dal vivo dell’a zi on e. Dopo cinque minuti della ripresa Rantier si invola in area e dalla destra in diagonale spara alto. Intorno alla mezzora ci potrebbe stare un rigore per il Monza con Campagna che abbatte Chianese sul limite dell’area, l’arbitro Tasso lascia correre. C’è tempo per un po’di passerella: entrano Scapini, Anaclerio (al posto di Girardi che rimedia un brutto colpo al ginocchio sinistro) e Garzon. Cambia nulla, 0-0 e niente da ricordare per i 500 tifosi giunti a sostegno della squadra.


Parolo e la voglia di riscossa All’uscita dagli spogliatoi il coro dei gialloblù è unanime: «Lorosi sono chiusi, noiabbiamo fatto la partita ma ci è mancata la grinta per poterla vincere ». A ribadire il concetto sono Remondina Pugliese e Campagna. Marco Parolo traccia un bilancio della stagione: «Quest’anno nei momenti chiave abbiamo fallito ma il gruppo è uscito vincente. Siamo diventati una vera squadra e già l’anno prossimo possiamo puntare seriamente alla promozione».

Martinelli e l’allenatore Convulse, girano a fine gara voci che il presidente abbia chiesto a Ficcadenti di allenare l’Hellas l’anno prossimo. Incontriamo Martinelli che smentisce seccamente: «Notizie prive di fondamento, con Ficcadenti non ne ho mai parlato». Ciò che invece pare andarsi a delineare è che le strade tra i due si separeranno e che l’allenatore di Fermo non rientrerà nei piani del futuro dell’Hellas.

- La situazione del girone A
Il Cesena vince e stacca la Pro Patria. Padova quasi sicuro del quinto posto. Domenica al Bentegodi ultimo atto con la capolista
Questi i risultati della 33.ma giornata: Cesena-Cremonese 1- 0, Lecco-Spal 3-1, Legnano- Portogruaro 0-1, Novara- Lumezzane 3-1, Pergocrema-Pro Sesto 2-1, Pro Patria- Sambenedettese 1-1, Reggiana- Padova 0-1, Venezia-Ravenna 1- 0.

La classifica: Cesena 59 punti; Pro Patria 57; Padova, Ravenna e Reggiana 53; Spal 50; Verona 47; Novara 46; Pergocrema e Lumezzane 44; Cremonese 42; Portogruaro 40; Monza 37; Lecco 35; Pro Sesto 34; Venezia (-4) e Sambenedettese 31; Legnano 30.

Il prossimo turno (17 maggio, 34.ma giornata): Cremonese- Novara, Lumezzane-Monza, Padova-Pro Patria, Portogruaro- Lecco, Pro Sesto-Venezia, Ravenna- Legnano, Sambenedettese- Reggiana, Spal-Pergocrema, Verona- Cesena.

FONTE: DNews.eu


- Anche col Verona è pareggio senza reti
Pareggiando al Brianteo con il Verona, i biancorossi non hanno ancora matematicamente raggiunto la salvezza. Decisiva sarà la partita di domenica prossima a Lumezzane, con il Lecco (staccato di 2 punti) impegnato a Portogruaro, squadra già salva. La partita vista oggi con gli scaligeri non ha regalato particolari emozioni ed il risultato è sostanzialmente giusto.

- Sonzogni dopo Monza-Verona
Mister Sonzogni ha così commentato in sala stampa il pareggio a reti inviolate con il Verona: "Quella di oggi è stata una partita che non ha entusiasmato, noi eravamo un pò frenati dalla paura di perdere e adesso siamo costretti a vincere domenica a Lumezzane. Probabilmente i miei giocatori con un solo risultato a disposizione saranno più liberi mentalmente. Tatticamente ho deciso di lasciare fuori Torri perchè con una difesa forte di testa come quella del Verona non volevo affidarmi ai lanci lunghi, così ho deciso di schierare dall' inizio Rossi e Iacopino, 2 giocatori rapidi e bravi tecnicamente. Personalmente non ho mai sofferto così tanto per salvare una squadra, tenevamo d' occhio la Pro Sesto ma adesso dobbiamo stare attenti al Lecco, squadra giovane che corre moltissimo."

FONTE: ACMonzaBrianza.it


- Nuovo Bentegodi a pannelli solari
Presentato dall'assessore Federico Sboarina il piano di fattibilità elaborato da Agsm per la copertura; i lavori partiranno in estate. L'energia prodotta verrà venduta, con il ricavato si pagheranno i lavori di manutenzione. E lo stadio resterà dov'è

FONTE: L'Arena.it


- L’ Hellas finisce in bianco a Monza
Senza reti al Brianteo: play off irraggiungibili. Remondina: «Non abbiamo trovato il colpo vincente»
di Mario Padovani

MONZA - L’Hellas saluta anche in senso aritmetico le possibilità di accedere ai play off, peraltro virtualmente archiviate dopo il derby impattato otto giorni fa con il Venezia, al termine di una partita, quella col Monza, che non diverte nessuno e che regala una collezione di tocchi e tocchetti senza costrutto. L’effetto è un pari a reti bianche che non passerà di sicuro alla storia.

Eppure l’aria che tira avrebbe potuto essere frizzante, perché un botta e risposta c’è già tra il 2’ e il 3’, firmato da Rantier (nella foto Novelli), Apuzzo interviene in due tempi e da Rossi (provvidenziale Rafael). Ma è un’apparenza e niente più: i ritmi sono blandi, le accelerazioni rimangono soltanto delle esercitazioni accademiche che valgono poco. Hellas che si mette a insistere, insomma, e Monza che non forza, timoroso di aprire il fianco ai contrattacchi gialloblù. Quel che ne viene fuori è una partita a lungo brutta e smidollata, secondo il più prevedibile dei copioni degli incontri di fine stagione. Conseguenza: il taccuino del cronista, nel primo tempo, si limita a pochi cenni, mentre ad abbondare sono gli sbadigli e la noia, questa sì autentica padrona della scena, al Brianteo.

Un po’ di pepe, di nuovo, prova a mettercelo Julien Rantier, che al 50’ semina gli avversari con un “numero”, prima di calciare alto, a poca distanza da Apuzzo. Iniziativa isolata, la sua, a prevalere continua ad essere la piattezza e a latitare, da ambo le parti, sono le idee. Il Monza, dal canto suo, reclama un rigore per un contatto tra Campagna e Chianese, al 64’, per poi ricominciare con il consueto tran-tran. Quello che accompagna la gara alla più sonnolenta delle chiusure, e il Verona alla certezza del congedo dalle ambizioni di play off. E, alla fine, piovono fischi. Così mister Gian Marco Remondina nel dopo-gara. «Ci abbiamo provato, con un buon atteggiamento. Purtoppo non siamo riusciti a trovare il colpo vincente». (ass)

- LE PAGELLE
RAFAEL 6 Para bene su Rossi dopo appena tre minuti dal fischio d’inizio, per il resto ha poco da lavorare.
CAMPAGNA 6 Scatta quando può, incidendo a sprazzi.
SIBILANO 6 Ritrova il campo da titolare dopo otto mesi e lo fa senza barcollare.
BERGAMELLI 6,5 Pulito e preciso quando interviene.
PUGLIESE 6 Non spinge granché, ma controlla con sicurezza la retroguardia gialloblù.
CAMPISI 6 Prova ordinata, apporto affidabile (dal 68’ SCAPINI ng: scampoli finali, nella classica sfida di fine stagione ).
BELLAVISTA 6 Dirige il traffico nella zona nevralgica con sufficiente attenzione.
CORRENT 5,5 Manovra in modo troppo compassato: non convince del tutto la sua prova.
PAROLO 5,5 Non si vede molto, si limita a toccare qualche buon pallone (dal 75’ GARZON ng: per lui solo l’ultima parte della contesa al Brianteo).
RANTIER 6,5 E’ l’unico a tentare di accendere la luce. Ma predica nel deserto.
GIRARDI 5,5 Si sbatte parecchio, ma con esito poco tangibile (dall’80’ ANACLERIO ng: presenza buona solo per le statistiche). (M.Pad./ass)

FONTE: Leggo.it


- Parolo: "Abbiamo peccato di cattiveria"
"Oggi siamo stati poco incisivi in fase offensiva, il possesso palla è stato tenuto per lunghi tratti senza concretizzare. Non aver centrato un obiettivo alla portata fa male"
Il pareggio del "Brianteo" lascia l'amaro in bocca agli scaligeri, che nelle ultime settimane hanno visto scomparire le ultime speranze play-off. Al termine della gara col Monza il centrocampista Marco Parolo ha commentato la prestazione dei gialloblù di fronte a microfoni, taccuini e telecamere. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del centrocampista gialloblù.


Il salto di qualità è mancato proprio nelle partite decisive.
"Poco tempo fa i play-off erano un obiettivo, ultimamente abbiamo dimostrato che qualcosa è venuto a mancare. Oggi siamo stati poco incisivi in fase offensiva, abbiamo avuto il possesso palla per lunghi tratti senza concretizzare. Non aver centrato un obiettivo alla portata fa male."
Di fronte agli uomini di Sonzogni l'aggressività poteva essere maggiore.
"Gli avversari, visto il timore di perdere, si difendevano in modo compatto. Con squadre chiuse troviamo maggiori difficoltà, abbiamo peccato di cattiveria come in altre occasioni."
L'anno scorso hai disputato i play-off col Foligno, squadra sulla carta inferiore all'Hellas.
"Il gruppo si conosceva da tempo e credeva sin dall'inizio a questo obiettivo. Quest'anno abbiamo iniziato a crederci tardi, alla lunga puoi risentirne."
Se potessi spendere una parola per la riconferma di Remondina cosa diresti?
"Il mister ha lavorato con una rosa completamente rinnovata, facendo crescere molti elementi. Siamo stati noi a mancare certi appuntamenti, ma farei un altro anno col tecnico e con i compagni. Sono convinto che esistano potenzialità maggiori di quanto dica la classifica."

- Remondina: "Giudizio comunque positivo"
"Siamo andati spesso vicini ai play-off, in alcune situazioni gli episodi avrebbero potuto garantire punti in più ed ulteriori speranze"
Il pareggio raccolto dai gialloblù a Monza, il secondo consecutivo, ha estromesso matematicamente Corrent e compagni dalla corsa play-off. A 90' dal termine del campionato Ravenna, Reggiana e Padova distano sei punti, troppi per la formazione di Gian Marco Remondina. Dopo il fischio finale, il tecnico dell'Hellas Verona ha commentato la prestazione dei suoi presso la sala stampa del "Brianteo". Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù.

Proprio nelle ultime gare è mancato lo sprint decisivo per centrare l'obiettivo.
"Non abbiamo vinto, consideriamo che forse i nostri valori erano inferiori rispetto a quelli di altre squadre. Sono contento perchè i giocatori hanno dato il massimo, provandoci in tutte le maniere. Non ho nulla da rimproverare, nonostante il verdetto del campo sia difficile da accettare. I play-off sarebbero stati un sogno."
L'Hellas quindi non valeva i play-off?
"Questo lo dice il rettangolo verde. Ci siamo andati vicini spesso, in alcune situazioni gli episodi avrebbero potuto garantire punti in più ed ulteriori speranze. Considerando le aspettative iniziali, il mio giudizio resta comunque positivo."
Il cambio di obiettivi nel corso della stagione può aver inciso negativamente?
"No, nel modo più assoluto. Continuare a far bene voleva dire garantire continuità al lavoro fatto in precedenza. Abbiamo gettato le basi per qualcosa di importante, secondo me arrivare al quinto posto sarebbe stato il massimo."
Se aveste puntato da subito ai play-off il suo atteggiamento sarebbe stato diverso?
"Lavoro sempre per il massimo risultato, non si sa mai ciò che può accadere. Abbiamo iniziato la stagione con dei giocatori da valorizzare, questo era un primo punto di domanda. Per me è stata un'annata positiva."
Quando parlerà col presidente Martinelli del suo futuro?
"Credo la prossima settimana, comunque vedremo. L'Hellas del prossimo anno dovrà essere protagonista."

- Monza-Hellas Verona 0-0, addio play-off
Il secondo pareggio consecutivo costa caro ai gialloblù, che ad una giornata dal termine restano a sei punti da Reggiana, Padova e Ravenna
MONZA - Gialloblù di scena al "Brianteo" con la volontà di giocarsi le residue possibilità di disputare i play-off. Esordio stagionale dal primo minuto per Lorenzo Sibilano, che sostituisce lo squalificato Ceccarelli. Remondina tiene in panchina Garzon, al suo posto Campisi, confermando Corrent e Bellavista a centrocampo. Sonzogni risponde col recuperato Iacopino a sostegno della punta avanzata Rossi, con Torri in panchina.

Pronti-via e dopo 2' Rantier riceve palla da Pugliese e scocca un destro dal limite dell'area, Apuzzo blocca a terra. Sugli sviluppi dell'azione successiva contropiede di Chianese che conclude da posizione defilata, Rafael si fa trovare pronto. Al quarto d'ora punizione dai venti metri di Corrent, il numero uno brianzolo controlla la sfera terminare sul fondo.

Sinistro ad incrociare di Parolo al 17' su azione personale di Rantier, intervento provvidenziale in angolo di Bacis. Dieci minuti dopo Rossi controlla un lancio partito dalle retrovie e conclude verso il secondo palo, tiro a lato di poco. Allo scadere della prima frazione punizione dalla trequarti di destra di Rantier, Apuzzo blocca.


Fuga solitaria dell'attaccante francese sulla destra al 50', la conclusione provata da pochi passi termina alta sopra la traversa. Discesa di Pugliese al 63' e servizio per Parolo, che appena dentro l'area conclude verso il palo lontano, ma la sfera viene deviata in angolo dalla difesa biancorossa.

Dopo cinque minuti di recupero termina la 33a di campionato: gialloblù fuori dagli spareggi-promozione. Ad una gara dalla fine, sono sei i punti di distacco da Reggiana, Padova e Ravenna.

Il tabellino
A.C. MONZA BRIANZA 1912 - HELLAS VERONA F.C. 0-0 (0-0)

Reti: -

A.C. MONZA BRIANZA 1912
Apuzzo; Taccucci (86' Vicari), Puleo, Bacis, Capocchiano (69' Scanu); Chianese, Menassi, Mazzocco (59' Pizza), Bolzan; Iacopino; Rossi. (Fontana, Di Silvestro, Kyeremateng, Torri). All. Sonzogni

HELLAS VERONA F.C.
Rafael; Campagna, Ceccarelli, Bergamelli, Pugliese; Campisi (68' Campisi), Bellavista, Corrent; Parolo (75' Garzon); Girardi (81' Anaclerio), Rantier. (Franzese, Politti, Moracci, Vanderhoeght). All. Remondina

Arbitro: Tasso di La Spezia
Assistenti: Levato, Granella
Ammoniti: Parolo, Bolzan, Corrent, Chianese
Espulsi: -
Recupero: 2' - 4'
Spettatori: 2.300

- 4° Concorso FARE, al via le votazioni
Accedendo dal menù Community alla sezione Concorso FARE è possibile esprimere la propria preferenza verso una delle immagini caricate

- Hellas Verona-Cesena, info per la stampa
Le richieste per la prossima gara di campionato dovranno pervenire via fax o mail entro le ore 19:00 di giovedì 14/05/2009

- Martedì inizia la preparazione della gara col Cesena
Dopo il pareggio raccolto col Monza al "Brianteo", gli uomini di Remondina usufruiscono di un giorno di riposo

- Giovanili: due vittorie, un pareggio e due ko
Tris degli Allievi Regionali al Portogruaro e degli Esordienti '98 al Team Santa Lucia Golosine, 2-2 degli Esordienti '99 con l'Olimpica Dossobuono. Ko Giovanissimi Regionali ed Esordienti '97 con Padova e Sambo

FONTE: HellasVerona.it


- Verona senza attributi, fuori dai play-off. Solo 0-0 al "Brianteo"
Si è conclusa 0-0 la partita tra Monza e Verona allo stadio "Brianteo". Verona matematicamente fuori dalla corsa ai play-off.
Era annunciato, ma quel briciolo di speranza c'era. Adesso è proprio finito matematicamente il sogno play-off. Partita davvero brutta giocata sottotono da entrambe le formazioni. Primo tempo con un paio di occasioni da ambo le parti, ma Rafael e Apuzzo non si fanno sorprendere. Le due squdre giocano sostanzialmente a non perdere. Nella ripresa, il Verona entra in campo con un piglio diverso rispetto al primo tempo ma la retrpguardia del Monza è sempre attenta a non scoprirsi. Nel finale Remondina prova a mandare in campo anche Scapini per tentare di vincere la partita, ma la mossa non porta l'effetto sperato. Si chiude 0-0, un epilogo davvero amaro.


- Verona abulico e svogliato, si salva solo Rantier
Altro che gara da ultima spiaggia, sogno da raggiungere, playoff ancora nel mirino. Il Verona di Monza è una squadra già in ferie con la testa. Tutti sotto tono, a parte Rantier che regala qualche spunto nella noia assoluta.
RAFAEL 6. Timbra il cartellino dopo soli tre minuti, chiudendo lo specchio al rasoterra di Chianese che aveva sfondato a destra e calciato dentro l'area quasi a botta sicura. Poi il Monza si guarda bene da creargli qualche fastidio. In una giornata così, può anche permettersi due numeri con i piedi saltando in bello stile un colpo Rossi e l'altro Chianese in pressing alto.

CAMAPAGNA 5. Gioca dopo una settimana difficile, con qualche magagna fisica. Ma contro il Monza di oggi faceva bella figura anche un pensionato. Prima discesa al 23', una bel cross a pelo d'erba disinnescato da Apuzzo su cambio di campo di Parolo nella ripresa e poco altro.

SIBILANO 5. Non ha il passo e il ritmo partita, ma dopo otto mesi a guardar gli altri giocare mica gli si poteva chiedere miracoli. Remondina lo premia facendolo tornare giocatore al posto dello squalificato Ceccarelli e in fondo è giusto così. Magari, nel finale, poteva evitarsi un fallo inutile su Rossi spalle alla porta largo a sinistra che è costata una punizione per il Monza e due falli in attacco nel recupero (proteste comprese) che hanno solo fatto perdere del tempo prezioso.

BERGAMELLI 5,5. Titic e titoc di piede e di testa ogni qual volta (non molte a dire il vero) il Monza cercava di buttar palla in area. Peccato che Chianese, al 3', sfondi proprio dalla sua parte, ma resta una delle note più positive di una stagione buttata (dalla squadra) nel finale.

PUGLIESE 5,5. Mezzo voto in meno, come Bergamelli, per l'unica occasione del Monza, quella di Chianese, che lo coglie impreparato. E si fa sorprendere nella diagonale, sempre da Chianese, anche un minuto dopo - quando l'attaccante monzese gli sbuca davanti in area su un pallone dalla sinistra ma fallisce fortunatamente il controllo. Poi ci prova, e se arriva qualche pallone in mezzo all'area dalle fasce è merito suo.

CAMPISI 5,5. Gioca, ma a destra e non a sinistra. Qualche pallone recuperato, il consueto prezioso lavoro difensivo ma poco dal centrocampo in su, a parte un bel pallone al 3' della ripresa che innesca la discesa di Rantier che va fino in porta. Anche per lui vale il discorso di Bergamelli: è cresciuto partita per partita fino ad arrivare a corto di energie a fine campionato. E' uno su cui puntare per il prossimo campionato.

dal 23' s.t. Scapini 5. Nemmeno mezza occasione. Si adegua al ritmo soporifero di un Verona spento e ormai in ferie anche se è sballottato da Remondina prima largo a sinistra e

BELLAVISTA 5,5. Un paio di recuperi importanti e qualche tentativo, non riuscito, di dare verticalità al gioco. Come all'8' quando apre col destro di prima a cercare Rantier dopo un recupero di Parolo, ma sbaglia i giri e manda palla a lato. Si becca gli improperi di Anaclerio nel finale quando butta una punizione nel mucchio in mezzo all'area anzichè servire largo il compagno solo a destra e appena entrato in campo.

CORRENT 5. Passaggi sbagliati e imprecisioni come il resto del centrocampo gialloblù. Ma rispetto agli altri ci mette anche meno verve. Nel suo score una punizione a giro che gira troppo perchè finisce alta sulla traversa al 14'.

PAROLO 5,5. Pur con toni garbati, ribatte ai rimbrotti di Remondina che in un anno non ha ancora trovato per lui la giusta posizione in campo mortificandone la stagione. Al 12' calcia altissimo dalla distanza, al 17' è stoppato in area da Bacis un attimo prima della conclusione in porta, al 45' trova un bell'assist di prima in mezzo all'area per Rantier che non aggancia. Nella ripresa si fa apprezzare per un lancio di 50 metri con cui cambia lato all'azione permettendo a Campagna un cross a pelo d'erba sul quale esce Apuzzo e per una conclusione dal limite che, deviata, finisce alta di pochissimo a numero uno del Monza battuto.

dal 29' s.t. Garzon 5,5. Ridà equilibrio al centrocampo in una partita che era finita prima ancora di cominciare.

GIRARDI 4.5. Pare giocare per dispetto. Falloso, svogliato, inutile. La brutta copia dell'attaccante che con Rantier ha fatto sperare nei playoff. Si fa male al ginocchio e probabilmente chiude qui, nel peggiore dei modi, la sua avventura in gialloblù sponda Hellas.


dal 34' s.t. Anaclerio 5. Si fa notare perchè con il suo ingresso Remondina passa al 4-4-2 e perchè manda a quel paese Bellavista... Fate un po' voi.

RANTIER 6. Nella partita del vorrei ma non posso è l'unico che ce la mette e che prova quantomeno a creare pericoli al Monza. Al 2' si fa parare una conclusione dal limite poi in chiusura di prima frazione non arriva su un assist di Parolo in area e "telefona" una punizione a giro dai venti metri ad Apuozzo. Nella ripresa è splendido al 3' quando su imbeccata di Campisi scappa a Capocchiano sulla sinistra entra in area dalla destra ma alza di un pelo la conclusione forte e centrale indirizzata sotto la porta. Remondina lo sposta anche trequartista diminuendo ulteriormente il feeling che ha con lui.

REMONDINA 5. Dice che il campo ha decretato che questo Verona non valeva i playoff, ma non è sul campo che si dovrebbe vedere la mano dell'allenatore? Nella ripresa sposta Parolo a centrocampo per provare un tridente inedito con Rantier trequartista, poi passa al 4-4-2 senza che la squadra ci capisca più qualcosa. (s.rasu)

- Ficcadenti allenatore dell'Hellas? E' più di una voce
Potrebbe essere Massimo Ficcadenti il prossimo allenatore del Verona. Il tecnico marchigiano e il presidente dell'Hellas Martinelli ne parleranno nelle prossime ore, ma dopo la rottura su incarichi dirigenziali per Ficcadenti si è riaperta la porta degli spogliatoi e del campo di gioco. "Ficcadenti ha una mezza idea di tornare ad allenare, ne parleremo" aveva detto lunedì scorso Martinelli. E il tecnico, che proprio in queste ore ha ricevuto nuove offerte da piazze importanti di serie B, ha rimesso davanti a tutto l'Hellas e il suo rilancio.
Di ufficiale c'è solo la smentita di Martinelli tra il primo e il secondo tempo di Monza-Verona. "Se ho già parlato con Ficcadenti? No, ci sentiremo nei prossimi giorni. Se gli ho offerto la panchina del Verona? No, non lo confermo" ha detto il presidente dell'Hellas all'inviato di Telenuovo al "Brianteo" Stefano Rasulo. Ma in realtà Ficcadenti e Martinelli si sono già incontrati e qualcosa si sono già detti.

PRIMA DIRIGENTE. Inizialmente, il rapporto tra Ficcadenti e la nuova società del Verona è stato dirigenziale. Il tecnico marchigiano è rimasto in giacca e cravatta, non indossando più la tuta. Ha fatto il mercato, portando nelle poche ore a disposizione quattro giocatori (Rantier, Pugliese, Vanderoeght e Vicentini), ha ceduto Morabito e il suo pesantissimo contratto, ha ricucito qualche strappo (Girardi), presentato i nuovi, lavorato in sede, seguito la squadra al fianco del presidente pur essendo solo un semplice consulente esterno. Ficcadenti ha anche proposto a Martinelli la sua idea per il nuovo Verona a cui il presidente avrebbe però trovato un'alternativa, dando fiducia a persone che sono nel calcio insieme a lui da anni a Castelnuovo (Terraciano e Gelio) e parlando con Bonato (Sassuolo) per il ruolo di direttore sportivo. Da qui la rottura dopo quattro mesi di incertezze tra le due persone che più di tutte hanno lavorato per salvare il Verona dal fallimento.

ORA ALLENATORE? A Ficcadenti, però, Martinelli non vorrebbe rinunciare. Da qui l'idea del ritorno sulla panchina dell'Hellas del tecnico marchigiano, che in questi mesi ha rifiutato diverse offerte e contratti pesanti anche dalla serie A (Torino e Reggina) e a cui proprio nelle ultime ore sono state offerte due panchine di peso nel campionato cadetto, Livorno e Brescia. Ipotesi, quella di tornare ad allenare al Bentegodi, che a Ficcadenti non dispiacerebbe per niente.

REMONDINA. "Parlero con tutti a fine campionato" aveva detto lunedì scorso Martinelli, quando ancora la stagione del Verona e la possibilità di agganciare i playoff erano tenuti in piedi dalla matematica. "Con il presidente penso che parleremo in settimana" ha detto nel pomeriggio Remondina, che dopo lo 0-0 deludentissimo di Monza ha chiuso la stagione senza centrare l'obiettivo prefissato dalla nuova società. E forse, proprio la prossima, sarà una settimana decisiva per capire chi avrà il compito di riportare in alto il Verona.

FONTE: TGGialloblu.it




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FONTE: GoMarche.it


VITA DA EX: SALVIONI sostituisce l'esonerato MONACO alla guida dell'ANCONA...
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... "L'esonero di Francesco Monaco? Mi dispiace - conclude Salvioni - ma gli esoneri fanno parte del calcio, anche io sono stato esonerato". Salvioni ha allenato il Nizza nella serie B francese, ottenendo una promozione nella stagione 2001-2002. Ha inoltre avuto due esperienze nella serie cadetta italiana: 2002-2003 al Cosenza (subentrato e poi esonerato), 2003-2004 al Verona (esonerato).

FONTE: Repubblica.it


BARDOLINO VERONA CAMPIONE D'ITALIA FEMMINILE: Le ragazze di LONGEGA battono le acerrime rivali della TORRES e si laureano per la terza volta consecutiva campionesse d'Italia!
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Il Bardolino Verona è campione d'Italia di calcio femminile. La formazione scaligera si è imposta per 1-0 nello scontro diretto contro la Torres ed si è portata a +6 proprio sulle sarde, ad una giornata dalla conclusione del campionato. La rete dello scudetto è stata segnata da Melania Gabbiadini al 36' del secondo tempo, davanti ad uno stadio Belvedere completamente esaurito con oltre 1500 spettatori.

Per il Bardolino si tratta del quarto scudetto della propria storia, il terzo consecutivo, dopo i trionfi nel 2005, 2007 e 2008. L'albo d'oro della formazione scaligera comprende anche due Coppe Italia (2006 e 2007) e quattro Supercoppe (2001, 2005, 2007 e 2008).

FONTE: DataSport.it


SECONDA DIVISIONE: DIMAS (2 volte) e ALTINIER stendono l'ITALA SAN MARCO e la SAMBONIFACESE rivede gli spareggi!
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Straripante la Sambo. Al Tizian travolto (3-1) l’Itala San Marco, storico avversario che veniva da 12 risultati utili consecutivi. E torna nei play off. Grazie alla doppietta di Dimas (al 16’ con una punizione magistrale e al 49’, in contropiede) e il solito Altinier, 18esimo centro stagionale (22’). Goriziani tramortiti. Che accorciano al 61’ con Buonocunto. La Sambo c’è. A Pavia (domenica prossima) si gioca la storia. (N.d’Os./ass)

FONTE: Leggo.it


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L’Italia ha vinto la prova a squadre di fioretto maschile nella tappa a Tokyo della Coppa del mondo. Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Simone Vanni e Valerio
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FONTE: DNews.eu


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FONTE: Gazzetta.it