Giovanni ORFEI è sicuro: Domenica col PADOVA si vince, la salvezza passa dal Bentegodi...
- Orfei, cuore Hellas: «Il Padova nel derby non avrà scampo»
Capitano per necessità. Giovanni Orfei è uno che non si tira mai indietro. Ha segnato il gol del pareggio con la Pro Patria, ha indossato la fascia per l’assenza di Comazzi, ha lottato su ogni pallone. Ha sbagliato: come tutti. Ma ora è pronto ad una nuova battaglia. «La nostra salvezza - spiega - ce la dobbiamo giocare tra le mura amiche del Bentegodi. Questo stadio deve diventare il nostro fortino, dobbiamo vincere le gare casalinghe e tentare il tutto per tutto fuori». Il Padova è avvisato. L’Hellas vuole i tre punti, la squadra non è nemmeno la lontana parente di quella dell’andata. Giocatori come Bellavista, Stamilla e lo stesso Orfei, oggi sono l’asse portante, anche morale dello spogliatoio gialloblù.
«Non c’è dubbio - ribadisce il vecchio difensore -, questo Verona è una squadra che non molla. Gli errori di sabato ci hanno caricato ancora di più. Io capitano? Ve l’ho già detto: sono uno che lotta sempre, qualità che i tecnici apprezzano». Intanto Comazzi è pronto a rientrare: ieri il difensore si è allenato con il gruppo. Dovrebbe tornare a disposizione nel derby. Impossibili, invece, i recuperi di Sibilano e Vigna.
FONTE: Leggo.it
Pietro ARVEDI: credo nella salvezza ma niente premi; PASTORELLO: «Finora ho trovato
solo due potenziali soci di minoranza»...
- HELLAS IL CONTE È OTTIMISTA SIA SUL MATCH DI DOMENICA CHE SULLE CHANCES-SALVEZZA
Nonostante la sconfitta con il Foligno il presidente
è soddisfatto e fiducioso: «La squadra inizia a far bene e Previdi potrebbe rimanere
anche l’anno prossimo»
«Lassa pur che i dìga e lassa che i zùga». Senti Piero Arvedi, patron dell’Hellas, e ti viene alla mente un miscuglio di detti tra Goldoni e Barbarani. Quando il conte parla in dialetto significa che è su di giri oppure che è molto arrabbiato. Nel nostro caso, fortunatamente, vale la prima delle due ipotesi. Infatti si sbilancia subito: «Sicuro, domenica vinciamo. Sono fiducioso perché vedo che la squadra inizia a fare bene. Sono contento di tutti: dell’allenatore, dei giocatori, ma niente premio salvezza, basta lo stipendio che regolarmente percepiscono». È un Arvedi concentrato sulla salvezza più che sulla cessione della società. «Si capisce! - grida -, prima quello poi il resto. Dobbiamo salvarci e possiamo farcela». Certo che gli arbitri hanno fatto arrabbiare l’Hellas ultimamente. «Non ero a Foligno - afferma diplomatico - e non posso dire. Se Previdi lo riterrà si farà sentire». Piena fiducia quindi nelnuovo consulente. «Certo, sta lavorando bene. Pensiamo a salvarci poi se sarà in forze parleremo di una collaborazione anche per il futuro». Domenica ci sarà il derby e il Presidente ha un messaggio per i tifosi: «Che stiano tranquilli come lo sono io e che continuino a volere bene all’Hellas come sempre hanno fatto». Tornando alle vicende societarie le voci sui tentativi di acquisto del suo Hellas non lo scompongono. «Che i diga quel che i vòl. Aramini fa il suo dovere, poi mi riferisce. Non c’è nulla di nuovo all’orizzonte. Abbiamo declinato, o meglio, nemmeno preso in considerazione, offerte che non ritenevamo opportune (si riferisce ai clienti di Bussinello, ndr)”. Aramini non smette intanto di chiedere una mano a Gianbattista Pastorello che ci spiega: «Non è un compito agevole, ci sono alcuni ostacoli. Personalmente ho trovato un paio di persone che sarebbero entrate ma con quote di minoranza. In quel caso si porrebbe un problema di governance della società». «Non so se tirarmi fuori dalla vicenda - prosegue l’ex presidente - non mi piace che si dica che c’è ancora Pastorello dietro l’Hellas, affermazione falsa dato che sto solo cercando degli acquirenti credibili che possano fare il bene dell’Hellas e che sappiano come si dirige una società di calcio. In ogni caso dopo Genova (che lascerà a fine campionato, ndr) potrei non limitarmi a seguire solamente il Lugano». L’impressione è che il dirigente vicentino proseguirà nel tentativo di trovare dei compratori per Corte Pancaldo e che il conte, che con Pastorello parla tramite Aramini, oltre a salvare la squadra stia pensando a cedere in breve, magari restando con una quota di minoranza. Intanto, «lassa che i zùga».
FONTE: DNews.eu
- Ventinove le sfide casalinghe con il Padova
Il bilancio parla di tredici vittorie, quindici pareggi ed una sola sconfitta per i gialloblù
VERONA - Domenica 30 marzo i ragazzi allenati da Davide Pellegrini vorranno vendicare il pesante 0-3 subìto nella gara d’andata. Arriverà infatti a Verona un galvanizzato Padova, reduce dal successo ottenuto contro il Sassuolo, ora secondo in classifica. L’ultima sfida al "Bentegodi" tra gialloblù e biancoscudati è datata 15 febbraio 1998, e terminò col punteggio di 5-1 grazie alle reti di Baroni, De Vitis (doppietta), Ghirardello e Binotto. Al termine di quella stagione l’Hellas si piazzò al sesto posto a nove lunghezze dal Perugia, ultima delle quattro squadre promosse nella massima serie, mentre il Padova arrivò diciannovesimo, precedendo solo il Castel di Sangro. Il bilancio totale dei match giocati nella città scaligera parla di tredici vittorie, quindici pareggi ed una sola sconfitta (risalente al 1920) per i padroni di casa. Nelle ultime cinque partite in trasferta la compagine patavina ha raccolto altrettanti punti, frutto di una vittoria (col Monza alla prima giornata del girone di ritorno) e due pareggi (con Lecco e Manfredonia).
FONTE: HellasVerona.it
Solo Alberto COMAZZI potrebbe recuperare, niente da fare per Christian ALTINIER, Luca VIGNA e Lorenzo SIBILANO, Domenica contro il PADOVA Davide PELLEGRINI contro Carlo SABATINI: entrambi erano alla guida delle rispettive primavera:
- HELLAS SENZA VIGNA E SIBILANO
L'infermeria non si svuota in casa Hellas. Altinier si è fermato per una contusione rimediata a Foligno, mentre Vigna e Sibilano non sembrano in grado di recuperare per il derby con il Padova. Comazzi è in gruppo, ma la sua condizione andrà valutata molto attentamente dallo staff gialloblù. Fuori per squalifica Mancinelli
- DERBY TRA DEB...
Analogia curiosa: sia Davide Pellegrini che Carlo Sabatini sono stati promossi alla guida della prima squadra mentre stavano allenando rispettoivamente la formazione Berretti di Verona e Padova. Per loro sarà un derby ancora più speciale
Il calcio moderno ed i suoi danni, interessante l'articolo scritto da Sergio Mutolo
- Il calcio tornerà a ballare
Il calcio moderno, quello del business a tutti i costi, sta creando danni forse irreparabili. Senza cavalieri bianchi Fiorentina, Palermo e Torino sarebbero forse scomparse. E oggi potrebbe essere la volta del Verona Hellas. Tutto è stato messo in piedi da una dirigenza vecchia. Non poteva che essere un obbrobrio. Come, a posteriori, i fatti stanno dimostrando.
FONTE: CalcioPress.net
- Serie C: 24 squalificati in C1
Due giornate a Romito (Manfredonia) e De Cesare (Potenza)
(ANSA) - FIRENZE, 25 MAR - Il giudice sportivo Pasquale Marino ha squalificato 24 giocatori in C1. Due turni di stop a Romito (Manfredonia) e De Cesare (Potenza). Tra gli allenatori squalifica per tre turni per Trippa (tecnico in seconda Manfredonia) e per uno per Garzya (Novara). Ammende a societa': Manfredonia 5000 euro, Juve Stabia 4000, Martina 1500, Cavese 700, Verona 500.
FONTE: CorriereDelloSport.it
[OFFTOPIC]
La presidentessa della PRO SESTO continua a piangere miseria, ragazze del calcio gialloblù: missione champions, Pallacanestro Verona: BANCA POPOLARE parla l'ala STERZI...
- IL CASO. "DATE UN RIGORE ALLA PRO SESTO"
La signora Pasini continua a piangere
- CALCIO FEMMINILE.
DOMANI LA PARTENZA PER FRANCOFORTE DOVE SABATO LE GIALLOBLU' DI LONGEGA GIOCHERANNO LA SEMIFINALE DI ANDATA
Bardolino, scatta la missione Champions
- BASKET/B2.
LA GIOVANE ALA GIALLOBLU' SI E' RITAGLIATO UNO SPAZIO IMPORTANTE NELLA SQUADRA DI GUADAGNINI
Sterzi lancia la Popolare verso un altro "colpaccio". "La capolista vorrà riscattare la sconfitta dell'andata, ma noi siamo intenzionati a giocare al meglio le nostre carte. Le motivazioni non mancano". "I play off? Pensiamo solo a vincere il maggior numero possibile di partite"
FONTE: LArena.it
Nazionale: Spagna 1 - 0 Italia:
- In Spagna azzurri piegati da un eurogol del valenciano. Annullata una rete valida a Toni. Traversa di Camoranesi
Villa castiga una buona Italia
FONTE: Leggo.it
- Manfredonia, che stangata!
Tre giornate al tecnico Crippa, due al centrocampista Romito, una all'attaccante Rana. Tre giornate di stop anche per De Cesare (Potenza)
FONTE: CorriereDelloSport.it
