IL BRUTTO (ED INSIEME IL BELLO) DEL CALCIO: Il RIMINI vince con due tiri in porta, l'HELLAS perde l'imbattibilità in campionato che durava da 22 partite (comprese le 7 della stagione scorsa) nonostante forse la miglior partita disputata al BINTI in questa stagione, la decina e più di occasioni gol create ed i 16 calci d'angolo battuti! È davvero un peccato ma consoliamoci immediatamente, siamo sempre in testa da soli visto che la TERNANA ha pareggiato (come il PESCARA) ed il PORTOGRUARO, che incontreremo Domenica prossima a domicilio, ha perso! Però nelle ultime 4 partite abbiamo ragranellato la miseria di 3 punti grazie ai tre pareggi con PESCARA, SPAL e TARANTO, è ora di tornare a vincere...
DICONO: REMONDINA sulla prima sconfitta in campionato «Provo amarezza, il risultato non mi va a genio perchè sia nella prima frazione che nella ripresa abbiamo creato occasioni. Perdere una gara così mi sembra esagerato, subìre il ko a Taranto sarebbe stato più giusto. I ragazzi hanno fatto di tutto, c'è da migliorare sotto il punto di vista della concretezza. Per corsa, sacrificio, tenuta atletica i miei hanno dato il massimo» certo che il VERONA ne ha avute di occasioni senza però riuscire a concretizzare «Certo, è l'aspetto che fa la differenza. Stiamo lavorando su quello, non solo gli attaccanti ma anche i centrocampisti devono riuscire a trovare la zampata giusta che si rivela decisiva» (HellasVerona.it)
MELOTTI allenatore degli avversari che hanno attuato un catenaccio implacabile «Una partita come questa da molte motivazioni ai giocatori per fare bene, abbiamo giocato un match di sacrificio e subito molto, ma siamo riusciti a portare a casa un risultato importante, che ci permette di credere di poter puntare in alto. Non avendo giocatori prestanti fisicamente abbiamo cercato di giocare con la palla bassa, contro squadre che giocano il calcio in questo modo bisogna cercare di ribattere colpo su colpo. Loro sono stati molto sfortunati ma noi abbiamo dimostrato di essere un'ottima squadra» (CalcioMercato.com)
BERRETTONI analizza la partita persa col RIMINI «Credo sia stato il solito Verona. Abbiamo dominato la partita dall'inizio alla fine, gli avversari hanno avuto solo l'occasione del gol. Erano in una giornata un pò più fortunata rispetto a noi» è da un po' che l'HELLAS 'balbetta' «No, abbiamo affrontato diverse formazioni candidate al primo posto come Pescara e Taranto, il problema è rappresentato dai due punti persi con la Spal» (HellasVerona.it)
HELLAS VERONA 0-0 RIMINI (fine primo tempo): Bellissimo primo tempo dei gialloblù con 7/8 occasioni gol fallite da RUSSO, PENSALFINI, PUGLIESE, BERRETTONI, COLOMBO e RANTIER ma la porta riminese pare stregata!In un paio di occasioni ci si è messo pure l'arbitro che ha fermato una bella iniziativa nata da una rimessa laterale di PUGLIESE per RANTIER 'tarpata' dal guardalinee che ha segnalato un off-side confortato poi dal primo giudice che ha confermato (di non conoscere il regolamento visto e considerato che, da che calcio è calcio, il fuori gioco non esiste su battuta di fallo laterale) e annullato l'azione; c'era anche un fallo da rigore netto su COLOMBO in cui il signor BORRIELLO di Mantova ha sorvolato. Al 33° grandissimo intervento di 'Ciccio' INGRASSIA in uscita a sventare un grande pericolo per la porta gialloblù dopo un lancio ben calibrato di CARDINALE ma il RIMINI è praticamente tutto qua!. Ora dobbiamo segnare sperando che le energie spese nel primo tempo non richiedano dazio...
Sondaggio a risposta singola
RAFAEL ha beccato un rosso e 2 giornate di squalifica contro la SPAL ritieni che... [26 votes total]
Abbia fatto bene! Ha difeso RANTIER e s'è fatto rispettare! (2)
8%
È stata un'ingenuità commessa in buona fede, va ripreso ufficialmente ma perdonato... In fondo non è stato così grave. (8)
31%
Ora basta! RAFAEL deve capire che l'HELLAS non può permettersi il lusso di giocare in inferiorità numerica ogniqualvolta gli pigliano i 5 minuti! Bisogna che qualcuno gliel'ho spieghi molto chiaramente! (16)
62%
HELLAS VERONA 0-1 RIMINI (fine primo tempo): In apertura di primo tempo la beffa è servita: TULLI supera in velocità la difesa scaligera e batte l'incolpevole INGRASSIA! Ma bisogna insistere, il VERONA c'è ed il punteggio è bugiardo. Intorno al 60° REMONDINA fa uscire l'inconsistente RANTIER ed entrare CIOTOLA, dai 'scudèla' e poco dopo torna ufficialmente in campo anche SELVA per BERRETTONI! Era ora... E adesso 'La Belva' faccia giustizia. Siamo costretti a rinunciare pure a COLOMBO messo fuori causa dall'arcigna difesa avversaria, dentro FARIAS ed HELLAS che ha cambiato tutti e 3 i moschettieri davanti: ora al centro c'è SELVA supportato a destra da CIOTOLA e a sinistra da FARIAS. Il brasiliano crea subito pericoli e vivacizza l'attacco ma prima non riesce a sfruttare appieno una palla gol poi ne serve una a 'Scudèla' che però tira debolmente in bocca a PUGLIESI, peccato! Ma il VERONA spinge ed è ancora CIOTOLA, servito da SELVA, a fallire il pareggio grazie ad una paratissima del portiere avversario. Al 79° prima RUSSO e poi FARIAS ancora non riescono a fare l'1 a 1 ma è un assalto all'arma bianca, l'HELLAS non merita di cadere per la prima volta in campionato. Gran bella conclusione ancora di CIOTOLA al volo a due minuti dal termine ma stavolta ci si mette di mezzo il popò di un avversario, incredibile!
[LE ALTRE DEL GIRONE]
SIBILANO aiuta ancora l'HELLAS aprendo le marcature e poi battendo il TARANTO con il 'suo' ANDRIA, vince anche il COSENZA sul PORTOGRUARO nel quale ALTINIER continua comunque a segnare con una certa regolarità. La TERNANA non va oltre il pareggio col GIULIANOVA ed è pari anche fra POTENZA e PESCARA. La SPAL cade a MARCIANISE mentre la REGGIANA si sbarazza facilmente del PESCINA fra le mura amiche. Il LANCIANO stoppa il RAVENNA del 'vorrei ma non posso', pari a reti bianche infine tra FOGGIA e CAVESE.
[ALTRE NEWS] BURATO 'troppo timido' c'è CARTERI nel futuro gialloblù? Il nome del 27enne centrocampista del CITTADELLA viene accostato a quello dell'HELLAS...
[IN BREVE] SCI: Nello sprint a coppie trionfano le italiane GENUIN e FOLLIS. WRESTLING: Muore per infarto UMAGA il 'Buldozer di Samoa'. TENNIS: REPUBBLICA CECA senza scampo, la SPAGNA vince la 'Davis' per la seconda volta consecutiva. BASKET NBA: I RAPTORS si 'svegliano' a CHICAGO, BULLS battuti.
GIOCO PRONOSTICI:
Brutta giornada butèi! Sentìr l'HELLAS perdar così fa màl dal bon santo dio... Consolemose col fatto che l'è la prima òlta in 'stò campionato, prima o dopo dovea pur sucedar!
Tornando al zugo la BRIDGET la fa veder che non la s'ha dato par vinta e con 8 punti la mete in riga tùti! Bravi però anca i butèi del terzetto GABRI, GEDE e MARTINO al secondo posto. Sfigadòn son mì (e me sà che almanco stò titolo non me le porta via nìsuni).
In classifica generale MARTINO l'ha ciapà BRUNI al primo posto (grande japonico) e la BRIDGET l'è ritornà a soli 2 punti da la vetta sorpassando ALE90HVR. In zona salvezza acque sempre più torbide par mì e tra 'na setimana o dò, se la va'vanti così, me sa che GEDE el me ciàpa e dopo el me sorpassa, che sfigado che son Ah ah...
Alla prox.
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr, Bruni (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bruni (5)
Punteggio minimo in una giocata: Bridget, Federico Montresor, Gabri, Lucky, Mister Loyal, Robroy, Smarso, VALE/=\VALES (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Lunedì 07 Dicembre 2009 Remondina volta pagina: «Nessun dramma»
VERONA - «Forse meritavamo di più di perdere a Taranto. Ed invece abbiamo perso oggi. Il calcio è così. Dobbiamo chinare la testa e pensare alla prossima, sicuri che comunque siamo una buonissima squadra». La faccia di Emanuele Berrettoni la dice lunga sulla partita dell’Hellas. Una sconfitta immeritata che i gialloblù vogliono digerire subito. «Vorrei che iniziasse subito un’altra gara» - spiega Comazzi. «Nessun dramma - commenta invece Remondina -. Non m’interessa il record. Dico solo che è la dimostrazione che ci sono tante buone squadre in questo campionato. L’arbitro? Dico solo che siamo la capolista e che dobbiamo ancora tirare un rigore...». (G.Vig./ass)
Lunedì 07 Dicembre 2009 Dall’incredibile Berrettoni a Selva, la “Belva” che... miagola
INGRASSIA 6,5
Sicurezza. Sul gol nessuna responsabilità
CANGI 6
Tanto ardore ma un po’ troppa imprecisione
COMAZZI 6
Una piccola sbavatura sul gol di Tulli. Festeggia con amarezza le 200 presenze con la maglia del Verona.
CECCARELLI 6
Ha poco da fare. Stavolta non riesce a diventare lui l’uomo partita.
PUGLIESE 6,5
Ormai è una garanzia. Bravo anche in difesa.
RUSSO 6
Poco lucido sia in fase di costruzione sia in finalizzazione.
ESPOSITO 6
Meriterebbe almeno mezzo punto in più. Ma è andato troppo a corrente alternata.
PENSALFINI 6
Ottimo avvio, ripresa da desaparecido.
BERRETTONI 6
Una mole di lavoro incredibile. Ed è incredibile che non riesca a raccogliere (dal 62’ SELVA 5,5: ci si aspetta la zampata. Ma più che un ruggito quello della “Belva” è un miagolio)
COLOMBO 5,5
S’immola in un lavoro sporco che gli toglie lucidità sotto porta (dal 66’FARIAS 6,5: grandissimo impatto sul match, ma non finalizza).
RANTIER 6
Migliora: ora gli manca solo il gol (dal 57’ CIOTOLA 5,5: mai determinante). (G.Vig./ass)
Lunedì 07 Dicembre 2009
Il Rimini espugna il Bentegodi: cade dopo 25 partite l’imbattibilità dei gialloblù. Ma il primo posto è salvo Hellas, il giorno della luna nera
di Gianluca Vighini
VERONA - E alla fine la fatal Verona è... fatale all’Hellas. Dopo 25 partite (nove della scorsa stagione, quindici in questo campionato), la gara numero 26 interrompe il record d’imbattibilità dei gialloblù, battuti incredibilmente dal Rimini che fino a ieri aveva il peggior andamento fuori casa (una vittoria, sei sconfitte).
Spiegare questo match dei gialloblù è come scalare l’Everest senza ossigeno. Come si fa infatti a raccontare di un Verona padrone del campo, praticamente dal primo all’ultimo minuto, eppure battuto da una squadra che ha il solo merito di aver trovato lo specchio della porta? Pronti via e il Verona inizia a pigiare fin da subito sull’acceleratore. Il ritmo è altissimo e la squadra di Melotti non ci capisce nulla. Berrettoni e Rantier si alternano nel ruolo di seconda punta e di trequartista, Colombo scalpita, Esposito dirige l’orchestra, Pensalfini dà sostanza. Il gol sembra solo una formalità, invece, man mano che passano i minuti diventa un problema. Berrettoni, Rantier, lo stesso Pensalfini sbagliano occasioni clamorose, mentre il primo tempo scorre via inesorabile.
Ma nel secondo tempo, come già successo con la Spal, il Verona entra in campo con il freno a mano tirato. Le misure si allungano, i reparti s’allontanano. Ed allora si prova con il lancio lungo, prevedibile e scontato. La scollatura tra i reparti si fa sempre più evidente sino a quando su una fortuna ripartenza il pallone finisce tra i piedi di Tulli che vince un paio di rimpalli in area veronese, salta prima Russo e poi Comazzi ed infila Ingrassia (53’). Come King-Kong sul grattacielo, il Verona si rialza di rabbia. Remondina mette dentro Ciotola per Rantier, poi Selva per Berrettoni (crampi), infine deve cambiare Colombo (ferita all’occhio) inserendo Farias. Il giovane brasiliano è quello che dà più verve all’attacco scaligero. Le palle gol fioccano: Farias (66’). Ciotola (71’), un quasi autogol del Rimini al 73’, ancora Farias al 79’: il pallone non vuole saperne di entrare. Unica consolazione: nonostante la sconfitta, il Verona mantiene il primato. (ass)
FONTE: Leggo.it
06.12.2009 11.14 di Daniele Felicetti Verona, idea Carteri
Nome nuovo per il centrocampo del Verona. Alla società scaligera piace molto Davide Carteri (27), atleta di proprietà del Cittadella. Carteri è cresciuto nella società patavina e non ha mai cambiato casacca, tuttavia le grandi ambizioni del Verona potrebbero far cambiare idea al giocatore veneto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
18:15 del 06 dicembre Verona-Rimini Le voci dallo spogliatoio
I record nel calcio sono fatti per essere infranti, ed è così anche per il Verona che perde l'imbattibilità in campionato proprio contro un Rimini tutt'altro che corsaro: solo tre punti conquistati in trasferta prima di questo match. La partita che si vede in campo sembra però rispettare i pronostici: un Verona arrembante che gioca bene e diverte, costringendo i biancorossi a chiudersi in area ed a difendere. I padroni di casa costruiscono molto, ma sprecando molte energie e sono poco incisivi negli ultimi 15 metri. Nel secondo tempo il Rimini torna in campo più propositivo, gli uomini di Remondina abbassano i ritmi di gioco, ed è incredibilmente la squadra di Melotti ad andare in vantaggio: al 52' Tulli, subentrato al 25' al posto di Giacomini, si libera del marcatore in area e di piatto destro batte Ingrassia. A questo punto si riaccende il Verona, che riprende a spingere incitato dai quasi 13mila tifosi presenti al Bentegodi. Remondina cambia anche le punte inserendo Ciotola, Selva e Farias al posto di Rantier, Berrettoni e Colombo, ma il fortino Rimini è inespugnabile e riesce a portare a casa i tre punti.
VERONA
L'allenatore del Verona, Gianmarco Remondina: 'Dovevamo segnare prima, ma subire un goal ci puo stare visto che siamo anche una delle squadre che ha subito meno goal. La mia delusione è per il risultato, non per il gioco espresso, i ragazzi non meritavano una sconfitta di questo tipo, vista la partita ci andava stretto anche il pari. Ho fatto i complimenti ai miei giocatori perché hanno dato tutto quello che potevano dare, abbiamo giocato anche con due moduli diversi per cercare di dare peso all'attacco, purtroppo l'unico neo è stata la concretezza sotto porta'.
RIMINI
L'allenatore del Rimini, Mauro Melotti: 'Una partita come questa da molte motivazioni ai giocatori per fare bene, abbiamo giocato un match di sacrificio e subito molto, ma siamo riusciti a portare a casa un risultato importante, che ci permette di credere di poter puntare in alto. Non avendo giocatori prestanti fisicamente abbiamo cercato di giocare con la palla bassa, contro squadre che giocano il calcio in questo modo bisogna cercare di ribattere colpo su colpo. Loro sono stati molto sfortunati ma noi abbiamo dimostrato di essere un'ottima squadra'.
Matteo Ambrosi
FONTE: CalcioMercato.com
06/12/2009 - h. 16:30 Prima Divisione Girone B, risultati e marcatori di oggi
Colpaccio del Rimini a Verona con Tulli, ma le inseguitrici non ne approfittano: perde il Portogruaro e pareggiano Pescara e Ternana.
Andria BAT - Taranto 2-1
26´ Sibilano (A), 53´ Sy (A), 65´ Quadri (T)
RIMINI | 06 dicembre 2009 |
Calcio. Verona-Rimini: il tabellino Vince il Rimini 1-0, con gol partita di Tulli all'8' della ripresa.
IL TABELLINO
VERONA: Ingrassia, Cangi, Pugliese, Esposito, Ceccarelli, Comazzi, Rantier (13' st Ciotola), Russo, Colombo (22' st Farias), Pensalfini, Berrettoni (18' st Selva). A disp.: Da Vià, Anselmi, Bertolucci, Campisi. All. Remondina.
RIMINI: Pugliesi, Catacchini, Regonesi, Cardinale, Lebran, Vitiello, Nolè, D'Antoni, Matteini (33' st Ischia), Frara (6' st Di Piazza), Giacomini (26' pt Tulli). A disp.: Tornaghi, Rinaldi, Christensen, Longobardi. All. Melotti.
ARBITRO: Borriello di Mantova.
RETI: 8' st Tulli.
AMMONITI: Vitiello, Esposito, Matteini.
LA CRONACA
Si inizia con una chiusura determinante di Regonesi, che al 4' leva, con la punta del piede, la sfera, che avrebber raggiunto un giocatore gialloblù.
All'8' ci prova Pensalfini, nulla di fatto.
Al 25' contrasto in area tra Colombo e Nolè. L'attaccante scaligero chiede il rigore. L'arbitro lascia proseguire.
Al minuto 32 Nolè avanza e calcia, pallone a lato.
Al 33' il neoentrato Tulli ruba il tempo alla retroguardia veneta, Ingrassia devia la sua conclusione con la punta delle dita, poi la difesa si rifugia in angolo. E' l'occasione migliore del primo tempo.
Al 40' Esposito ha spazio dal limite: la sua battuta viene deviata in corner.
Al 42' il destro da fuori area di Frara sibila a lato.
0-0 all'intervallo.
All'8' della ripresa il Rimini si porta in vantaggio con una pregevole azione di Tulli, che si libera bene in area e trafigge Ingrassia.
Al 22' Selva per Farias, il cui diagonale termina a lato.
Al 26' Ciotola si ritrova libero in area, ma non ne approfitta. Pugliesi può parare.
Al 29' la conclusione di Di Piazza finisce fuori di poco.
Al 31' è ancora Ciotola ad impegnare l'estremo biancorosso,
Al 35' Russo spara, la retroguardia ospite ribatte, ancora Russo mette in mezzo per Farias, che guadagna solo un angolo.
Al 39' pericolosa iniziativa a sinistra di Farias, poi Selva tenta la rovesciata. Nessun problema per Pugliesi.
Dopo 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio.
Rimini batte Verona 1-0. Per gli scaligeri è la prima sconfitta di questo campionato. Per i ragazzi di Melotti è il secondo successo esterno stagionale.
FONTE: NewsRimini.it
07/12/2009
Passo falso Hellas. Il Rimini fa festa e strappa tre punti IMBATTIBILITÀ ADDIO. Al Bentegodi la prima sconfitta della stagione. Il Verona gioca un buon calcio ma non segna All'inizio della ripresa i romagnoli sorprendono i gialloblù e poi difendono la rete del vantaggio
Verona. L'Hellas frena, le altre non corrono. Per fortuna. Così fa meno male il primo capitombolo della stagione ma la sconfitta con il Rimini brucia. Nella partita che poteva rilanciare verso l'alto i gialloblù arriva una gran sberla, in piena faccia. «Può servire da lezione», dice qualcuno. Sì, potrebbe anche servire visto che il Verona è sempre primo in classifica con un punto di vantaggio sulla Ternana che ha pareggiato a Giulianova e tre su Portogruaro e Pescara ma adesso non può gettare al vento altre occasioni importanti. Diciamo che i «bonus» sono finiti.
Anche perchè se una squadra raccoglie solo tre punti in quattro partite, qualche problema ci deve essere. E, dopo sedici partite di campionato, a novanta minuti dalla fine del girone d'andata, non servono troppe giustificazioni. Manca Stefano Garzon squalificato, tra i pali Ingrassia sostituisce Rafael che deve scontare un altro turno di stop, Andy Selva rientra in gruppo e parte dalla panchina, Remondina ha praticamente tutta la rosa a disposizione, non succedeva da tempo. La formazione titolare non presenta grandi novità. In mezzo all'area Comazzi torna a far coppia con Ceccarelli, sulle fasce Cangi e Pugliese, a centrocampo Esposito con Russo a destra e Pensalfini a sinistra. Al centro dell'attacco Colombo con Rantier e Berrettoni. Il Rimini, dopo sette sconfitte in otto trasferte, alza subito il bunker. Difesa a quattro davanti a Pugliesi, Cardinale e D'Antoni in mezzo al campo, solo Matteini in avanti con tre centrocampisti aggiunti come Giocomini, Frara e Nolè pronti a rientrare in mediana per fermare l'offensiva gialloblù.
Ma le mosse di Melotti non bastano, c'è solo il Verona in campo. Dominio assoluto dei gialloblù strappano applausi con una manovra efficace e lineare. L'Hellas sfiora il vantaggio con Russo, con Pensalfini, con Berrettoni ma Pugliesi fa buona guardia.
C'è il tempo di protestare anche per un contatto in area tra Colombo e Vitiello, l'abbraccio tra i due è netto ma l'arbitro lascia correre. Al 33' la prima azione offensiva del Rimini. Disimpegno sbagliato del Verona, Frara intercetta e serve Tulli, Ingrassia capisce tutto, esce sui piedi del biancorosso romagnolo e sventa l'insidia. Ceccarelli e compagni chiudono il primo tempo in avanti, Remondina cambia anche il modulo offensivo e gioca con due punte - Colombo e Rantier - e un fantasista come Berrettoni alle spalle degli attaccanti ma il gol non arriva.
La ripresa riparte a ritmi alti ma dopo otto minuti arriva la doccia fredda. Matteini serve Tulli in area, l'attaccante biancorosso si libera prima di Comazzi e poi di Russo, il sinistro è debole ma preciso, Ingrassia è battuto, palla in fondo al sacco. Il Verona accusa il colpo, non è facile riprendersi subito. Remondina toglie Rantier e manda in campo Ciotola, dopo qualche minuto rientra Andy Selva che sostituisce Berrettoni. Il tecnico vuole più forza in area avversaria ma dopo qualche minuto Colombo deve abbandonare il campo per una botta all'arcata sopraciliare, entra Farias e l'Hellas torna al tridente. È il miglior momento dei gialloblù Selva carica la truppa.
Farias entra subito in partita, ha una marcia in più, dai suoi piedi nascono le azioni più pericolose del Verona, le sue accelerazioni mettono in difficoltà la difesa romagnola ma il bunker biancorosso non crolla anche perchè Melotti toglie un attaccante come Matteini e manda in campo Ischia, un granatiere in più per difendere a cinque. Una palla d'oro per Ciotola che calcia debolmente tra le braccia di Pugliesi, un assist per Pensalfini, una giocata per Pugliese che va sul fondo e mette in mezzo, Catacchini ci mette la punta del piede, rischia l'autogol ma salva la baracca. In extremis ancora una giocata di Farias, cross per Ciotola, botta al volo, Regonesi respinge con il sedere. Questa volta la fortuna ha girato le spalle all'Hellas.
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
06/12/2009 - 18:18
Remondina: "Sarà una lotta con molti contendenti" "Nessuna squadra chiuderà i giochi prima del tempo. Basta guardare gli organici delle singole compagini per farsi un'idea precisa"
VERONA - Per la prima volta nella sua storia il Rimini espugna il "Bentegodi": dopo un primo tempo in cui hanno avuto la meglio i giallablù la squadra di Melotti è riuscita ad andare a segno con Tulli. Al termine della 16a giornata di campionato, che ha visto la Ternana accorciare le distanze nei confronti della formazione allenata da Gian Marco Remondina, il tecnico scaligero ha commentato la prestazione dei suoi di fronte agli organi d'informazione. Hellasverona.it vi riporta le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù:
Come analizza la prima sconfitta in campionato?
“Provo amarezza, il risultato non mi va a genio perchè sia nella prima frazione che nella ripresa abbiamo creato occasioni. Perdere una gara così mi sembra esagerato, subìre il ko a Taranto sarebbe stato più giusto. I ragazzi hanno fatto di tutto, c'è da migliorare sotto il punto di vista della concretezza. Per corsa, sacrificio, tenuta atletica i miei hanno dato il massimo.” Anche nelle scorse settimane aveva chiesto maggior lucidità sotto porta.
“Certo, è l'aspetto che fa la differenza. Stiamo lavorando su quello, non solo gli attaccanti ma anche i centrocampisti devono riuscire a trovare la zampata giusta che si rivela decisiva." Come si spiega la scelta di passare a due punte più il trequartista?
“Volevo garantire maggior peso alla manovra offensiva, in modo da vincere la partita.” Recentemente disse che nessuna squadra avrebbe "ammazzato" il campionato.
“Assolutamente, nessuna squadra chiuderà i giochi prima del tempo. Qualcuno pensava lo dicessi per tirare avanti le mani, ma basta guardare gli organici delle singole compagini per farsi un'idea precisa. Sarà una lotta con molti contendenti.” La panchina si è alzata per qualche strattonata di troppo in area di rigore.
“E' una nota dolente che si ripete. Quando schieriamo giocatori che nei sedici metri possono prendere il pallone come Colombo l'arbitro non deve guardare solo chi crossa, ma anche in mezzo all'area.” Grande impatto sulla partita da parte di Farias.
“Il brasiliano è entrato in campo perchè Colombo ha subìto una ginocchiata dal portiere avversario, una scelta obbligata. L'avrei messo dentro successivamente, con Selva e l'ex atalantino avrei voluto dare maggior forza al pacchetto avanzato.”
06/12/2009 - 18:41
Berrettoni: "Non dobbiamo abbatterci" “Credo sia stato il solito Verona. Gli avversari erano in una giornata un pò più fortunata rispetto a noi”
VERONA - Grande rammarico ma nessun dramma in casa Hellas dopo la sconfitta interna col Rimini, in virtù di una prestazione maiuscola da parte della squadra scaligera, che ha creato una grande mole di gioco durante tutto il corso della gara. Presso la sala stampa del "Bentegodi" Emanuele Berrettoni ha rilasciato alcune battute ai giornalisti presenti, esprimendo la propria fiducia nei confronti del lavoro svolto dagli uomini di Remondina. Hellasverona.it vi riporta le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù:
Arrivata la prima sconfitta, nonostante un inizio arrembante da parte vostra.
“Credo sia stato il solito Verona. Abbiamo dominato la partita dall'inizio alla fine, gli avversari hanno avuto solo l'occasione del gol. Erano in una giornata un pò più fortunata rispetto a noi.” Da qualche giornata vi manca concretezza sotto porta.
“E' un pò il problema di questo ultimo periodo. Creiamo molto come sempre fatto, senza realizzare. Non dobbiamo abbatterci ma continuare a giocare come stiamo facendo.” Il cambio di modulo ha riguardato soprattutto te. Forse quella da trequartista è la posizione in cui puoi esprimere al meglio le tue qualità?
“Io mi esprimo dove serve alla squadra e dove il tecnico mi chiede di giocare, sono abbastanza duttile. Non c'è nessun problema, cerco di adattarmi.” Due punti nelle ultime tre partite: c'è il rischio di qualche contraccolpo?
"No, abbiamo affrontato diverse formazioni candidate al primo posto come Pescara e Taranto, il problema è rappresentato dai due punti persi con la Spal."
06/12/2009 - 16:21
Hellas Verona-Rimini 0-1 Primo ko in campionato per la formazione di Remondina, che dopo l'assedio della prima frazione viene trafitta da un diagonale di Tulli (53')
VERONA - Ultima gara del 2009 tra le mura amiche per l'Hellas Verona, che ospita nella 16a giornata di campionato il Rimini, formazione dal rendimento esterno non proprio invidiabile (3 punti in 7 partite). Con Garzon appiedato dal Giudice Sportivo Remondina porta in panchina Campisi insieme ad Andy Selva, che torna a disposizione un mese e mezzo dopo l'ultima partita disputata. Melotti, costretto a rinunciare a Baccin e Docente, utilizza un 4-4-2 con l'attaccante classe 1984 Nolè a supporto dell'ex empolese Matteini.
Al 4' Berrettoni recupera palla al limite dell'area e serve Pugliese sulla sinistra, sul traversone basso dell'esterno scaligero Russo arriva con un pizzico di ritardo mancando il tap-in. Ancora l'attaccante scuola Lazio sguscia via a Catacchini sulla sinistra e passa a Pugliese, Colombo fa la sponda per Pensalfini che in palleggio elude l'intervento di Vitiello e conclude di destro dai sedici metri, palla a lato (7'). Azione personale di Nolè al 21', il tiro scoccato dai venti metri termina fuori alla destra di Ingrassia. Lancio lungo di Ceccarelli per Colombo al 25', appoggio per Rantier che prova la battuta di sinistro, conclusione alta sopra la traversa.
Corner dal lato destro di Regonesi (28') direttamente verso la porta, Ingrassia respinge coi pugni. Alla mezzora cross di Pugliese su cui Rantier, libero a centro area, tenta la rovesciata, la mira è però imprecisa. Passaggio filtrante di Cardinale al 33', in uscita Ingrassia respinge, Comazzi manda in corner prima che la sfera venga colpita dagli attaccanti romagnoli. Al 41' Cangi respinge di testa un traversone dalla destra, Frara appostato al limite colpisce al volo, palla a lato di un soffio.
Vantagio ospite al 53' con Tulli, che entrato in area di rigore supera il pressing di Comazzi e con un diagonale batte Ingrassia. Al 66' Selva smarca con un pallonetto Farias, il brasiliano prova il diagonale, chiudendo però troppo l'angolo. Palla a lato. Azione personale sulla corsia di sinistra di Farias (71'), passaggio a Ciotola che col destro conclude rasoterra centralmente, nessun problema per Pugliesi. Traversone dal fondo di Pugliese al 73', la retroguardia riminese devia in angolo rischiando l'autorete.
Nolè approfitta del corridio centrale (74') per assistere Tulli. L'ex Mezzocorona si accentra e prova al conclusione a giro verso il secondo palo, tiro fuori di poco. Su ribaltamento di fronte botta di Ciotola, il numero uno romagnolo devia coi pugni. Selva libera Russo sulla destra al 79', il centrocampista mette dalla parte opposta per Farias, il cui destro è nuovamente respinto da Pugliesi. Coast-to-coast di Tulli un minuto dopo, l'autore del gol fronteggia Comazzi ma è bravo a chiudere l'accorrente Pugliese.
La partita termina dopo 4' di recupero, primo ko stagionale per la squadra di Remondina, che resta comunque in vetta visto il pareggio della Ternana a Giulianova. Le distanze si sono ridotte ora ad una sola lunghezza.
Il tabellino
HELLAS VERONA F.C. - RIMINI CALCIO 0-1 (0-0)
Reti: 53' Tulli
Cambia il modulo ma il mal di gol resta, decisivi gli errori di Ciotola e Comazzi Stesso tridente ma modulo diverso in partenza (Berrettoni dietro le punte, Rantier più vicino a Colombo). Poi il rientro di Selva e il Farias superlativo della ripresa. Ci sono uomini e occasioni, ma il Verona non è concreto e continua a soffrire di mal di gol. Errori pesanti di Ciotola (due palle gol sciupate) e Comazzi (sull'azione della rete di Tulli). Bene Pugliese e Ingrassia, in ripresa Esposito e Rantier. Verona battuto dopo 6 mesi (ultima sconfitta a Ravenna il 1 marzo) e 24 partite.
INGRASSIA 6,5. Si conferma in crescita: meglio quando parte titolare (Cosenza, Taranto e oggi) piuttosto che quando subentra dalla panchina (Cavese e Spal). Sempre presente nelle uscite è al posto giusto al 32' quando sulla salita sbagliata della difesa si fa trovare fuori dai pali per chiudere sull'imbucata centrale di Frara per Matteini. Rafael tornerà titolare a Portogruaro ma l'ultimo Ingrassia vale qualcosa in più del ruolo di dodicesimo.
CANGI 6. Qualche cross sbagliato di troppo in una partita in cui è più davanti che dietro. Al 37' ha il pallone del vantaggio ma arriva con un attimo di ritardo sull'invito dentro l'area di Esposito. Sua la prima conclusione, alta di testa, dopo il gol di Tulli.
CECCARELLI 6. Nell'azione del gol preso esce su Di Piazza e quindi non può essere in mezzo a chiudere su Tulli. Marcatissimo per "colpa" dei quattro gol in campionato va avanti ad ogni punizione e angolo, ma si fa notare soprattutto per i cross dalla destra dopo respinte e ribattute. Chiede un rigore nel finale ma l'abbraccio con Vitiello è reciproco. Sbaglia nel contatto fisico con Cardinale sotto gli occhi dell'arbitro nel finale di partita: l'atteggiamento antisportivo di Nolè (rimasto a terra senza motivo con il Verona in azione d'attacco) e del Rimini era palese, ma la cavolata di Rafael contro la Spal dovrebbe aver insegnato qualcosa.
COMAZZI 5. Un paio di chiusure importanti nel primo tempo, ma nell'azione del gol Tulli lo salta come un birillo. Ed è il gol che vale la prima sconfitta in campionato.
PUGLIESE 6,5. Spinta e copertura per tutti i 95 minuti. Al 4' mette in area per Russo anticipato all'ultimo da Nolè ed è una presenza costante nella metà campo riminese. Poi, al 37', non arriva per un pelo sul cross di Cangi che taglia tutta l'area di rigore. Nella ripresa recupero da superman su Nolè lanciato a rete e la sovrapposizione perfetta su Farias con il cross da dentro l'area che Lebran tocca di testa sfiorando l'autogol.
RUSSO 6. Sbatte contro i portieri aggiunti di Melotti: al 4' Nolè lo anticipa un attimo prima del tiro a botta sicura, al 6' fa sponda col petto per la conclsione pericolosa di Pensalfini, al 13' batte a rete da ottima posizione ma tra lui e la porta si butta Catacchini che respinge. Mette fiato, peso e centimetri nell'assalto al bunker riminese e quando sempre avere il pallone del vantaggio, 38' s.t. contropiede Esposito-Selva-Russo, trova ancora un difensore (Regonesi) a ribattergli il tiro.
ESPOSITO 6,5. Si prende in spalla il Verona per tutta la partita, ritrovando voglia e geometrie che parevano smarrite nelle ultime partite. Pericoloso due volte da fuori nel primo tempo: al 31' su azione d'angolo tiro dai 25 metri alzato in spaccata sopra la traversa da Lebrain e rasoterra a fil di palo deviato al 39'. Nella ripresa tante ripartenze portando palla, segno che nei movimenti delle punte c'è ancora da lavorare.
PENSALFINI 6. Parte bene, sfiorando il gol in apertura sulla combinazione Pugliese-Russo con un destro che si infrange sui cartelloni pubblicitari a lato della porta di Pugliesi, perde un po' di brillantezza nella ripresa quando al Bentegodi va in onda l'assalto al "fortino" del Rimini.
BERRETTONI 6,5. Remondina lo mette dietro le punte in partenza ma le azioni migliori le crea stando largo a sinistra. Rasoterra debole per il primo tiro in porta della partita al 4', due minuti l'accellerazione, saltando secco Catacchini, che da il via all'azione conclusa da Pensalfini. Reclama un rigore (che poteva starci) per spinta di Lebran al 22'. Esce nella ripresa per un problema al ginocchio. Dal 18' s.t. Selva 6. Due assist al bacio per Farias e Ciotola che non concretizzano e una sforbiciata riuscita troppo bene per essere pericolosa nel suo ritorno in campo post infortunio.
COLOMBO 5,5. Ci mette tanto impegno e voglia si sbatte in un lavoro di boa centrale fisicamente molto impegnativo. Ma un po' per la mancanza di tutela da parte dell'arbitro, un po' per il Verona del primo tempo che lo cerca troppo poco in area becca un sacco di botte e non riesce mai ad essere pericoloso. Sul più bello (ingresso di Selva) finisce ko per una ginocchiata in faccia. Dal 20' s.t. Farias 6,5. E' l'uomo del cambio di passo. Salta regolarmente Catacchini o chiunque gli si pari davanti creando pericoli su pericoli alla difesa riminese. Diagonale fuori di poco al 21', l'assist a Ciotola al 25', cross a ripetizione, il tiro ribattuto sul contropiede Esposito-Selva-Russo nella sua partita. Suo anche l'ultimo pallone per Ciotola, ribattutto con parecchia fortuna da Regonesi. Inconcepibile il suo "congelamento" da parte di Remondina nell'ultimo mese per dar spazio al rilancio (?) di Gomez.
RANTIER 6. Meglio da seconda punta che esterno. Movimento e segnali di ripresa fisica e di gioco confortanti nell'ora che resta in campo. Dal 12' s.t. Ciotola 5. Spreca l'assist di Farias dentro l'area con un passaggio al portiere al 25', un altro assist di Selva alla mezzora tirando centrale da ottima posizione. Poi calcia stavolta più per sfortuna che demerito sul lato b di Regonesi il pallone del pari al 44'.
REMONDINA 6. Cerca di risolvere il problema del mal di gol rivedendo il modulo senza però toccare (all'inizio) gli interpreti. Ritrova Selva ma non il tandem con Colombo che si fa male subito dopo il rientro della "belva". Brutti segnali le ripartenze di Esposito palla al piede senza sapere a chi dare palla e il rientro in campo con il freno a mano tirato della ripresa (vecchio difetto mai risolto) rinunciando alla manovra e giocando più "di pancia" che "di testa".
Arbitro BORRIELLO e assistenti (Longo, Sirchia) 3. Il Verona non ha perso per colpa dell'arbitro ma il fuorigioco fischiato a Rantier su rimessa laterale di Pugliese è roba da dilettanti allo sbaraglio. Grave anche la svista sul doppio intervento in area su Berrettoni e Colombo nel primo tempo: due rigori non si potevano dare, uno si. (s.rasu)
06/12/2009 14:30
Il Rimini interrompe l'imbattibilità del Verona vincendo al Bentegodi per 1 a 0 Prima sconfitta dell'anno per il Verona, che perde per 1 a 0 con gol di Tulli al Bentegodi. Solito primo tempo arrembante ma senza l'incisività necessaria per andare a segno. Nella ripresa il Rimini punisce all'8 st ma il Verona non ha le forze per reagire, salvo l'assedio degli ultimi dieci minuti.
VERONA-RIMINI 0-1
MARCATORI: Tulli all'8' st
VERONA (4-3-3): Ingrassia; Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese; Pensalfini, Esposito, Russo; Rantier (dal 12' st Ciotola), Berrettoni (dal 16' st Selva), Colombo (dal 19' st Farias) (Da Via, Anselmi, Bertolucci, Campisi) All. Remondina
RIMINI: Pugliesi, Catacchini, Regonesi, Cardinale, Lebrian, Vitiello, Nole', D'Antoni, Matteini (dal 33' st Ischia), Frara (dal 6' st Di Piazza), Giacomini (dal 26' pt Tulli) (Toranchi, Rinaldi, Christensen, Longobardi) All. Melotti
NOTE: Ammoniti Vitiello al 38' pt, Esposito al 13' st, Cardinale al 23' st Recuperi 1', 5' Spettatori 12.479
FONTE: TGGialloblu.it
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FONTE: Gazzetta.it
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.