ULTIME NEWS:Nella gara serale al 'Binti' REMONDINA recupera oltre a BERRETTONI anche gli 'acciaccati' CECCARELLI e BERRETTONI, probabilmente il mister schiererà la formazione 4-3-1-2 'tipo' fin dal primo minuto. Questi i convocati da HellasVerona.it: PORTIERI: Ingrassia, Rafael; DIFENSORI: Anselmi, Campagna, Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese; CENTROCAMPISTI: Burato, Campisi, Esposito, Garzon, Pensalfini, Russo; ATTACCANTI: Berrettoni, Ciotola, Colombo, Di Gennaro, Farias, Rantier.
BITETTO, per quanto concerne il GIULIANOVA, potrebbe schierare un 4-3-3. Rientrano LIETI in difesa e PUCELLO a centrocampo per il quale rimangono quindi tre nomi, CARRATTA, CROCE e CENSORI per due soli posti. Il tridente d'attacco dovrebbe essere composto dal rientrante CARBONARO che giocherà insieme a MELCHIORRI e CAMPAGNACCI. DEZI è rimasto a casa causa sospetta frattura della mandibola.
Ci sono partite, nell'arco di un campionato, da vincere assolutamente, gare che nel bene o nel male segnano una svolta, un bivio al quale, prendendo la strada sbagliata si rischia di compromettere molto (o tutto addirittura)... Quella contro la TERNANA ad inizio stagione è stata la prima: i rossoverdi in testa alla classifica arrivavano al BENTEGODI dopo aver vinto tutte le 6 gare disputate fino ad allora e fu proprio da quella sera che un VERONA balbettante ed insicuro si trasformò nella 'squadra da battere' che è considerata ora. Poi fra belle prestazioni e flop imprevisti non sfruttati a dovere dalle pretendenti alla testa della classifica, siamo arrivati a VERONA-REGGIANA altra gara-della-svolta con i granata che con una buona dose di cinismo e un po' di fortuna, hanno strappato il risultato pieno al 'Binti' condannando l'HELLAS alla seconda sconfitta in 26 incontri: i punti di vantaggio sulle seconde sono ancora 5! Un bel bottino ma non bisogna sbagliare e invece... Invece la squadra scaligera scende in campo molle ad Avezzano, arbitro e guardalinee ne combinano di ogni e l'HELLAS riesce a strappare solo un punto (per certi versi versi pure fortunato) fermando al contempo il record di porta imbattuta in trasferta dopo 1183 minuti e riducendo il vantaggio sul PORTOSUMMAGA secondo, a soli 3 punti. Ora col GIULIANOVA, una partita il cui risultato avrebbe dovuto essere scontato a favore del VERONA qualche tempo fa e che invece tanto scontato non lo è più, un'altra gara-chiave da vincere assolutamente per scacciare i fantasmi (che pure cominciano ad affiorare nelle menti dei tifosi veronesi) e mantenere le altre a distanza di sicurezza...
Intervista a Francesco Cangi
Intervista a Nereo Bonato
Intervista a Gennaro Esposito
HELLAS VERONA - GIULIANOVA:Gli avversari marciano a ritmi blandissimi tanto che, con 28 punti in 27 partite frutto di 5 vittorie (record negativo del girone) e 13 pareggi, si trovano ai limiti della 'zona calda'; è quindi presumibile aspettarsi un catenaccio spietato dei giallorossi al 'Bentegodi', un fortino che l'HELLAS dovrà essere bravo e paziente a sfondare cercando quel qualcosa in più che, come ha ricordato correttamente il diesse BONATO in settimana, tutti devono dare per vincere il campionato. Non sarà facile se il trio d'attacco non ritroverà lo smalto perso per strada e la difesa non tornerà ad essere quella concentrata che ha mantenuto per 1183 minuti la porta chiusa in trasferta...
QUI VERONA: A parte l'infortunato 'storico' SELVA (che lavora da un po' insieme agli altri a Sandrà ma ancora non è in grado di reggere il ritmo partita) e quello inaspettatamente troppo prolungato di DALLA BONAè stato tenuto a riposo giovedì ESPOSITO a causa di una virosi intestinale. Speriamo tutti in un rientro anche a mezzo servizio del cervello della mediana gialloblù in comproprietà col SIENA: contro il PESCINA VdG la su assenza s'è fatta sentire eccome! Le geometrie di gioco attuate dal centrocampista sono quantomai necessarie, specie al VERONA impacciato degli ultimi tempi. Alla partitella in famiglia di oggi non ha preso parte BERRETTONI: per lui riposo a causa influenza intestinale...
QUI GIULIANOVA: Squadra senza nomi famosi e rosa molto giovane quella dei giallorossi guidati da BITETTO: il più esperto è il difensore GARAFFONI con i suoi 34 anni ma, a parte 3 '86 (il portiere 'titolare' DAZZI, il terzo portiere BUONO ed il centrocampista DEL GRANDE), gli altri hanno tutti dai 23 anni in giù compreso il capocannoniere CAMPAGNACCI (18 prezenze 7 gol di cui 3 su rigore) nonostante i suoi compagni di reparto in attacco CARBONARO (21 anni) e MELCHIORRI abbiano un minutaggio più alto. Nelle ultime 4 partite i giugliesi hanno raccolto solo 2 punti (dai pareggi casalinghi con TARANTO e RAVENNA) e arrivano da 3 sconfitte consecutive in trasferta ma al 'Rubens Fadini' sono stati capaci di battere il PORTOSUMMAGA. Il GIULIANOVA, che viene al 'Bentegodi' per la prima volta nella sua storia, non ha uno schema tattico predefinito perchè BITETTO preferisce variare a seconda dell'avversario
[DICONO]
VERONA in crisi? Quattro chiacchiere con BONATO: «Credo che l'ultimo periodo non sia stato positivo sia sotto il profilo dei risultati che delle prestazioni. È ovvio che nell'arco del campionato questo possa accadere. Adesso dovremo essere bravi a fare le giuste valutazioni e trovare le contromisure appropriate per migliorare il nostro rendimento e prepararci a questo rush finale che deve vederci protagonisti fino in fondo. Probabilmente nell'ultimo periodo c'è stata poca intensità e qualche defezione importante. Ne abbiamo sofferto anche perché prima della sosta avevamo dato efficacia ed equilibrio al nostro modo di giocare. Poi è arrivato l'infortunio di Colombo, che ci ha costretto a lavorare su un profilo tattico offensivo diverso. E poi nelle ultime gare anche alcuni episodi di campo non c'hanno certo visto uscire favoriti. Detto questo, non abbiamo intenzione di crearci nessun alibi. Tutti devono dare qualcosa in più. I valori ci sono, la classifica è buona. Bisognerà raschiare il barile per essere sicuri di avere fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per raggiungere il traguardo. Difficilmente si vince un campionato in carrozza o senza sofferenza. Due o tre settimane fa magari pensavamo che fosse più semplice. Sembrava di essere in una botte di ferro. Ma ci siamo accorti che non è così. Meglio prima che dopo. C'è tutto il tempo per rimediare. E adesso il Verona deve mettersi in testa che dovrà andare alla battaglia».
Remondina è amato e discusso. Ha colpe particolari? Ha mai rischiato o rischia la panchina? «Remondina fa parte di tutti quegli allenatori che sono obbligati a vincere perché la piazza lo esige. Credo comunque che il campionato del Verona fin qui vada considerato positivo. Poteva esserlo di più, o forse di meno. Ripeto: da qua alla fine dovremo essere consapevoli che ci aspetta una lotta continua. E il mister dovrà essere bravo a fare le scelte». Si aspettava un'integrazione più veloce di Dalla Bona nell'organico? «Si pensava che i tempi di recupero di Samuele fossero più veloci. Ma è altrettanto vero che per aspirare a un posto da titolare le sue condizioni dovranno essere ottimali visto che in mezzo al campo chi ha giocato ha sempre risposto in maniera positiva. Adesso Dalla Bona avrà venti giorni di tempo per trovare la condizione e dimostrare al Verona il suo valore nell'ultima parte di stagione. Abbiamo bisogno anche di lui» (LArena.it)
I consigli del 'Ciano 'Maranga' MARANGON, indimenticato terzino fluidificante dello scudetto: «C'è una regola semplice: quella di non ritenersi mai arrivati. Il Verona dello scudetto non pensò mai di essere campione d'Italia fino alla fine. Ora bisogna evitare qualsiasi appagamento quando stai per raggiungere un traguardo di questo tipo. Spero lo facciano anche questi ragazzi che stanno riportando l'Hellas dove merita» (Leggo.it)
RAFAEL ammette un 'calo' della difesa che nelle ultime 5 partite ha preso 6 gol (anche se 3 di essi perlomeno 'discutibili' a termine di regolamento) «E' vero, in questo periodo abbiamo perso troppi punti per strada. Bisogna ripartire da capo e cambiare atteggiamento, per arrivare a lunedì prossimo con una carica adeguata e la giusta mentalità. Tutto ciò per ritornare a vincere. Non siamo riusciti a non subìre gol, d'ora in poi l'obiettivo sarà lavorare e restare concentrati perchè in un momento così vanno fatte le cose semplici. Il campionato è nelle nostre mani, bisogna pedalare» (HellasVerona.it)
CANGI serra i ranghi: «Il divario dal secondo posto si è accorciato è vero ma non bisogna assolutamente fare drammi o farsi prendere dalla frenesia. Lunedì diventa però fondamentale battere il Giulianova» Poi sul Novara: «Qualcuno pensa che siamo inferiori a loro? Non scherziamo, i paragoni sono fuori luogo» (TGGialloblu.it)
Il 'bomberino' ALTINIER, capocannoniere del girone B di Prima Divisione con 11 reti (assieme al reggiano Piovaccari) avverte l'HELLAS: «Siamo a tre punti dall’Hellas. Intendiamoci, loro sono ancora i grandi favoriti, però al gran ballo delle ultime sette giornate ci siamo anche noi. Anzi, proprio il 9 maggio saremo di scena al Bentegodi... Insomma, per come la vedo io, l’aggancio è possibile» (Leggo.it)
ESPOSITO: obiettivo GIULIANOVA «Col Giulianova per centrare la svolta. Confido in un pronto riscatto dopo che nelle ultime settimane gli episodi ci hanno condannato. In futuro obbligatorio sfruttare gli scontri diretti» (HellasVerona.it)
[ALTRE NEWS]
LEGA PRO PRIMA DIVISIONE GIRONE B: Il riassunto dell'ultima giornata e la presentazione della prossima. A SCUOLA CON L' HELLAS: Presentata a Pastrengo, il Comune in cui prende il via «Per voler bene alla squadra di oggi, si devono conoscere gli eroi di ieri» (LArena.it)
Corinthians 2x1 Santo André - Melhores Momentos - Paulistão 2010
[IN BREVE] CHAMPIONS LEAGUE: L'INTER batte il CHELSEA anche a Londra e vola ai quarti (incontrerà il CSKA MOSCA) mentre John TERRY, capitano dei 'Blues', investe un fotografo senza fermarsi a soccorrerlo... Avanti anche BARÇA e BORDEAUX. ITALIA IN SUDAFRICA: Per LIPPI BALOTELLI deve ancora maturare! Sarà mah... Vista "l'abbondanza" di punte che segnano là davanti io lo farei maturare al mondiale... VITA DA EX: ALTINIER capocannoniere del Girone B con 11 gol e secondo in classifica col suo PORTOSUMMAGA 'avverte' il VERONA. PREMIER LEAGUE: Maglietta Anti-Glazer? E io ti licenzio! E' successo ad un impiegato del MANCHESTER UTD. Guai per il PORTSMOUTH! Troppi debiti 9 punti di penalità... PARAOLIMPIADI: Secondo bronzo per il portabandiera DAL MAISTRO. VOLLEY: La MARMI LANZA VERONA perde al Palaolimpia ma i playoff sono ormai al sicuro... CALCIOBRASIL: RONALDO inventa DENTINHO e ROBERTO CARLOS finalizzano, è un gran CORINTHIANS! TENNIS: Sorpresa ad Indian Wells FEDERER fuori ad opera del 'Carneade' BAGHDATIS... EUROPA LEAGUE: Il FULHAM rimonta il 3 a 1 dell'andata rifilando 4 gol ai malcapitati juventini! Espulsi CANNAVARO e ZEBINA. MOTOGP: Ultimi test pre-stagione, 'THE DOCTOR' è sempre il più veloce!
Radiografia del Gol gialloblù 2009/2010
Giocatore
Amic.
Coppa
Camp.
Tot.
CECCARELLI
2
-
6
8
RANTIER
6
2
5
13
SELVA
4
2
5
11
BERRETTONI
10
2
3
15
COLOMBO
6
2
3
11
CIOTOLA
18
-
2
20
DI GENNARO
7
-
2
9
PENSALFINI
2
-
2
4
RUSSO
1
-
2
3
FARIAS
8
2
1
11
ANSELMI
1
-
1
2
CANGI
1
-
1
2
GOMEZ TALEB
2
3
-
5
GARZON
3
1
-
4
MASSONI
-
1
-
1
BURATO
2
-
-
2
DIANDA
1
-
-
1
SIBILANO
1
-
-
1
SCAPINI
1
-
-
1
VIVIANI
1
-
-
1
GUCCIONE
1
-
-
1
GIOCO PRONOSTICI:
Campione di giornata Mister Loyal ma io e Pose ci siamo fermati appena prima...
Brutta giornata per il capoclassifica Martino che cede ben 4 punti a Mister Loyal e 2 a Pose, rispettivamente 2° e 3° allo strenuo inseguimento.
Sfigadon è Gabri con 2 soli punti, ammonito Bruni che non ha giocato (o più probabilmente ho dimenticato di mandargli i pronostici... Bruni se ci leggi porta pazienza 'stò giro ma anche tu potevi farmi un fischio o no?). RobRoy, il campione della stagione scorsa, deve purtroppo ritirarsi per motivi personali.
Venerdì 19 Marzo 2010
Lunedi sera col Giulianova Cangi: «Verona, ritrova in fretta la brillantezza»
VERONA - Parola d’ordine: vincere. La sfida al Giulianova è un’altra tappa decisiva per il futuro dell’Hellas. E solo una vittoria può scacciare ogni nuvola dal cielo gialloblù. «Giochiamo sempre per vincere, forse anche troppo», dice mister Remondina che ha passato un’altra settimana di “passione”, pressato dai tifosi che lo accusano di aver dato poca personalità alla squadra. «Non mi spaventa la pressione - ripete il tecnico - sono troppo concentrato su questa gara». «E’ un momento difficile - aggiunge Francesco Cangi (nella foto Novelli) -, in cui si affrontano squadre determinate, che lottano per salvarsi e che giocano sempre con il coltello tra i denti. Noi dobbiamo ritrovare la brillantezza di qualche tempo fa. Il campionato potevamo “ammazzarlo” ma non ci siamo mai seduti per questo. Era una sensazione che sentivamo di più in città, tra i tifosi. Siamo una squadra esperta, sappiamo che ci sarà da lottare sino alla fine».
Ieri intanto doppia seduta. Un problema intestinale ha fermato Gennaro Esposito. La sua presenza non è comunque in dubbio per la gara di lunedì sera al Bentegodi. (ass)
Giovedì 18 Marzo 2010
L’ex illustre, tra i protagonisti dello storico scudetto, carica i gialloblù Marangon: «Hellas, guai sentirsi appagati»
di Gianluca Vighini
VERONA - Vi insegno io come si vince un campionato. Parola di Luciano Marangon. Il terzino dell’Hellas dello scudetto, è tornato a vivere in città. “Innamorato” di Verona e ora a tempo pieno impegnato nel dare vita all’Associazione veterani Hellas Verona a cui partecipano tantissimi ex campioni gialloblù. «C’è una regola semplice - dice Marangon -: è quella di non ritenersi mai arrivati. Il Verona dello scudetto non ha mai pensato di essere campione d’Italia fino al fischio finale di Bergamo. Bisogna evitare qualsiasi appagamento quando stai per raggiungere un traguardo di questo tipo. Spero lo facciano anche questi ragazzi che stanno riportando l’Hellas dove merita. Per ora non hanno fatto ancora nulla. I festeggiamenti li dovranno fare solo a promozione raggiunta». A scuola di Hellas. Ieri intanto a Pastrengo è stato presentata una nuova iniziativa: “A scuola di Hellas”. Una serie di lezioni a ragazzi delle scuole medie che avrà come tema, proprio il Verona, la squadra della città. «E’ giusto che le nuove generazioni sappiano che cosa è il Verona per la città e la provincia e capiscano perché è così radicato», hanno spiegato i responsabili dell’associazione culturale Verona Hellas, promotori di questa idea. All’incontro, oltre a Marangon era presente il sindaco di Pastrengo Mario Rizzi, Osvaldo Bagnoli e l’ex terzino sardo Vittorio Pusceddu. L’ordine di Rafael. Nel frattempo il portiere ha fatto sapere la sua idea su questo momento dei gialloblù. «C’è poco da fare - ha commentato il numero uno -, dopo aver buttato via tanti punti in questa maniera abbiamo l’obbligo di battere il Giulianova». Comazzi in gruppo. Ieri intanto è proseguita la preparazione dei gialloblù. Comazzi è rientrato in gruppo, mentre Berrettoni si è allenato a parte. La prossima gara con il Giulianova si giocherà lunedì (alle 20,30) al Bentegodi. (ass)
Mercoledì 17 Marzo 2010
Il diesse Bonato tira le orecchie alla squadra: «Gli errori arbitrali non devono diventare alibi per noi» «Hellas, basta errori: d’ora in avanti solo vittorie»
di Gianluca Vighini
VERONA - C’è poco da nascondere: l’Hellas è in crisi. Tre punti in quattro partite e il Portogruaro a tre lunghezze dietro hanno alzato il livello della pressione in casa scaligera. Tocca al diesse Nereo Bonato (nella foto Novelli) “parare”, come quando era portiere, critiche e polemiche.
Bonato, siete preoccupati?
«Non siamo preoccupati. Ma dobbiamo cogliere e analizzare gli aspetti negativi. Che ci sono stati, inutile negarlo. Credo comunque che sia anche difficile e molto raro vedere una squadra che vince un campionato con tre, quattro partite d’anticipo. Noi siamo in vantaggio e lunedì sera ci giochiamo un’altra partita molto importante. Poi, per fortuna nostra, arriverà una sosta che ci dovrà portare alla perfetta forma per il rush finale. Ce la giocheremo sino in fondo consci della bontà del lavoro fatto e della forza di questa squadra».
Nelle ultime gare abbiamo visto palesi errori arbitrali. Vi siete fatti sentire?
«Non serve alzare la voce. Gli arbitri sono sempre sotto esame, ci sono osservatori su tutti i campi. Gli errori sono noti anche a loro. E per noi non devono costituire un alibi».
E intanto Remondina è di nuovo sul banco degli imputati. Che cosa ne pensa del tecnico e di questa situazione?
«Beh, mi pare che sia dall’inizio della stagione che si avanti con questa situazione. Credo che anche Remondina ora deve tirare fuori il massimo. Come tutti noi».
Quindi lunedì sera col Giulianova...
«Bisogna vincere su questo non ci sono dubbi. E io credo che per vincere sarà molto importante l’aiuto del Bentegodi. Penso alla gara con la Ternana quando i tifosi ci trascinarono alla vittoria. Spero in uno stadio così. Anche per superare questa benedetta “sindrome”. Che poi in realtà non esiste ed è solo frutto di una serie incredibile di coincidenze. Comunque sia, basta errori d’ora in avanti cerchiamo con tutte le forze di vincere sempre».
Ieri intanto la squadra è tornata ad allenarsi a Sandrà: Comazzi ha lavorato a parte, terapie per Berrettoni. Completamente recuperato Ceccarelli. (ass)
FONTE: Leggo.it
HELLAS Esposito sta male ma può farcela Rantier scalpita ipotesi tridente
Andrea Spiazzi Verona
Terzo giorno di lavoro ieri per i ragazzi di Remondina in vista della 28ª gara di campionato, in programma lunedì alle 20.30 al Bentegodi contro il Giulianova. Doppia seduta di allenamento presso gli impianti sportivi di Sandrà con lavoro di forza, sul campo, tattica per reparti, partitelle a tema e possesso palla. A riposo Gennaro Esposito, per un virus intestinale. Le condizioni del centrocampista, che rientrerebbe lunedì sera dopo la squalifica, saranno da valutare nei prossimi giorni ma si pensa che ce la possa fare per la partita.
Tutti gli altri stanno bene, Ceccarelli compreso, che tornerà quindi al centro della difesa. In buone condizioni anche Andy Selva. La “belva” ha gran voglia di rientrare e non è escluso che Remondina lo possa portare in panchina. Oggi pomeriggio è prevista una partitella in famiglia a Castelnuovo del Garda da cui si potranno trarre informazioni rispetto alla formazione e al modulo di gioco che il mister gialloblù schiererà contro i giallorossi abruzzesi. In particolare si attendono indicazioni per l’a ttacco nel quale la ritrovata forma di Rantier potrebbe far pensare al tecnico un ritorno al 4-3-3, con il francese e Berrettoni esterni e uno tra Colombo e Di Gennaro al centro del reparto.
HELLAS Cangi allontana le preoccupazioni «Tranquilli, dipende ancora tutto da noi»
Andrea Spiazzi Verona
«Tre punti nelle ultime quattro partire non sono un buon ritmo, ma la promozione è ancora tutta nelle nostre mani». Francesco Cangi, tornato titolare contro il Pescina dopo la squalifica e un guaio muscolare, è ottimista sul finale di campionato che attende l’Hellas, pur ammettendo che qualcosa non ha funzionato nell’ultimo periodo. «Ad Avezzano - spiega il terzino - non siamo riusciti a vincere ma io dico di tenersi stretto quel punto. Il loro gol in palese fuorigioco ci ha un po’tagliato le gambe, e se Rantier non avesse trovato una gran rete forse saremmo qui a parlare della prima sconfitta esterna, loro dopo il vantaggio si sono chiusi su un terreno di gioco pesante, non è stato facile».
Lunedì sarà decisivo l’incontro col Giulianova. «Servono solo i tre punti - ammette Cangi -, cercheremo di ottenerli a tutti i costi. Poi guarderemo la classifica e vedremo se avremo allungato su Portogruaro e Pescara, attese da due gare esterne non facili a Terni e a Taranto. Vogliamo tornare quelli di prima dell’ultima sosta, quando ne vincemmo tra di fila con Cosenza, Ternana e Ravenna». Nella seduta di ieri, intanto, ancora lavoro differenziato per Berrettoni, mentre Comazzi è tornato in gruppo.
HELLAS
DOPO GLI ULTIMI DELUDENTI RISULTATI IL DS BONATO CHIEDE UN “RESET”ALLA SQUADRA «Ripartiamo dal Giulianova» Anche Rafael vuole voltare pagina: «Bisogna ritrovare lo spirito e l’unità di gruppo
che abbiamo avuto all’inizio di questa stagione».
Andrea Spiazzi Verona
«Dobbiamo ripartire, in questo periodo i risultati e le prestazioni non sono state all'altezza delle nostre possibilità». Nereo Bonato interviene sul momento dell’Hellas non certo esaltante, con la squadra che daun mese ha perso il ritmo da prima della classe, rischiando di farsi rosicchiare quasi tutto il vantaggio dalle inseguitrici. Il direttore sportivo non è soddisfatto e si può immaginare che sia così anche per il presidente Martinelli. Tuttavia cerca di spargere ottimismo sulle possibilità di chiudere in testa il campionato, «a patto di ripartire nel migliore dei modi - spiega - visto che ora ci attende la gara col Giulianova, altro spartiacque della stagione. Poi, durante la sosta, vedremo di focalizzarci sui problemi che attualmente non ci consentono di esprimerci al meglio».A scanso di equivoci, il ds scaligero chiarisce poi la posizione della società nei confronti dell'allenatore: «Remondina non è in discussione, ma è chiaro che anche luidovrà dare il meglio di sè in questo finale».
Le soste in campionato non hanno mai giovato al Verona, ma proprio dal turno di risposo dopo la gara col Giulianova Bonato spera di ricavare il tempo necessario per lubrificare il motore della “Ferrari” che ha costruito per vincere, e per recuperare Dalla Bona. «Spero che in venti giorni le sue condizioni siano tali da permettergli di partecipare allo sprint finale», commenta, mentre nell’indivi - duare le rivali più pericolose non ha dubbi: «Portogruaro, Pescara e Reggiana lotteranno fino alla fine per il primato, starà a noi dimostrare di essere più bravi di loro». AncheRafael, unodeiveterani ha ieri fatto sentire la sua voce: «Dobbiamo ritrovarci - afferma il portiere gialloblù - ricompattarci ed essere più uniti che mai, tornando ad avere lo spirito delle prime settimane della stagione. Qualcosa non ha funzionato in questo periodo matutti siamo decisi a difendere il primato fino in fondo e ad uscire da questa situazione».
Le ultime Acciacchi per Comazzi e Berrettoni ma dovrebbero recuperare per lunedì. Murolo del Real Marcianise sarà out con il Verona
Prima seduta di lavoro, ieri, per la formazione scaligera dopo il pareggio esterno col Pescina. Nella seduta pomeridiana svolta presso il centro sportivo di Sandrà, mister Remondina ha diviso la squadra in gruppi, facendo svolgere lavoro di scarico ai giocatori impiegati domenica, riscaldamento tecnico, possesso palla e partitella agli altri. Lavoro differenziato per Alberto Comazzi, terapie per Emanuele Berrettoni, entrambi reduci l'uno da una botta al ginocchio e l'altro alla caviglia rimediate in Abruzzo durante la gara col Pescina. Oggi di nuovo allenamento pomeridiano. Intanto il giudice sportivo ha squalificato Murolo del Real Marcianise per due giornate: salterà la partita con l'Hellas in programma dopo la sosta.
FONTE: DNews.it
16 Marzo 2010 Calcio Iª Div. B - 27ª giornata: il punto
di Marco Magli
Come la scorsa Domenica ancora tanti pareggi in questa giornata, cinque, che conseguentemente non consentono grossi stravolgimenti in classifica, tranne per Portogruaro, vittorioso a Cava dè Tirreni, per il Pescara ai danni della Spal e per il Foggia che ha avuto la meglio su una incerottata Reggiana. Nel posticipo importante vittoria dell’Andria sul Lanciano.
Il Verona torna dall’Abruzzo con un punto che non può soddisfare il tecnico scaligero Remondina, la capolista ha creato diverse occasioni da rete ma non ha saputo concretizzarle. I marsicani, nonostante diverse assenze, si sono portati in vantaggio con Locatelli al 12’pt, in posizione sospetta di fuorigioco, poi tanto Verona che ha raccolto il pareggio grazie al francese Rantier al 7’st. I biancoverdi muovono la classifica e mettono fine all’imbattibilità esterna della porta veronese che durava dall’Aprile del 2009!
La corsa al primo posto e per i play off continua sempre più serrata. Il Portogruaro minaccia sempre più la leadership del Verona e si conferma Re delle vittorie fuori casa; il colpaccio sulla Cavese, che nel Girone di ritorno marciava a mille (diciotto punti!), è la settima e consente ai ragazzi di Calori di portarsi a sole tre lunghezze dalla capolista, impensabile sino qualche settimana fa.
Quella del ‘Lamberti’ è stata una partita vibrante, emozionante; gli ‘aquilotti’ hanno provato a rimontare il doppio svantaggio (Altinier al 9’pt e Marchi al 35’pt) ma le velleità della compagine guidata da Stringara si sono infrante su un calcio di rigore di Favasuli, calciato alle stelle al 24’st, e contro un pallone stampatosi sulla traversa su colpo di testa dell’argentino Turienzo. Prima sconfitta casalinga del 2010, in casa granata da registrare un palo clamoroso colpito al 30’st ad opera di Altinier. Anche il Pescara si rifà sotto e si riscatta mettendo fine alla lunga striscia positiva della Spal, che durava da otto turni, prima sconfitta del 2010.
Tre punti fondamentali per gli adriatici, che consentono di superare in classifica la Reggiana e portarsi a meno cinque dal Verona. La Spal resta nel limbo, sei lunghezze sia dalla zona play off e sia dalla zona spareggi salvezza. Una Reggiana con gli uomini contati esce sconfitto dallo ‘Zaccheria’. Per i ‘satanelli’ un successo di vitale importanza, che mancava dal 22 Novembre 2009 davanti ai propri sostenitori (14°giornata 2-1 sul Portogruaro), e che ridà morale a tutto l’ambiente, agganciato il Giulianova quint’ultimo. Termina in parità la sfida tra Rimini e Ternana.
Un punto utile alla squadra di Giorgini, all’esordio, che difende la quinta piazza mentre e a poco serve alla compagine romagnola, beffata da una rete bizzarra di Lacheheb al 21’st (Pugliesi riceve palla, il portiere biancorosso tentenna perdendo qualche secondo, quando rinvia la palla colpisce la schiena del francese Lacheheb, e la sfera, lemme lemme, entra nel sacco), che resta a quattro punti dalla zona che conta, occasione sprecata.
Domenica derby romagnolo contro il Ravenna, probabilmente è l’ultima chance, considerati i molti scontri diretti, per alimentare speranze play off. Altri tre pareggi nella giornata, punti amari per le tre squadre impegnate nella lotta per la salvezza che meritavano qualcosa in più. Ci riferiamo al Potenza, che ha chiuso a reti inviolate la partita contro il Taranto, un pareggio che porta il tecnico dei pugliesi Dellisanti a dimettersi dopo il terzo pareggio consecutivo, dimissioni a causa della perdita di tranquillità necessaria per continuare il lavoro. Il Tecnico di San Giorgio Jonico ha guidato i rossoblu per sette giornate, due vittorie e cinque pareggi il ruolino di marcia, senza mai subire reti!
Al Real Marcianise, che ha visto nuovamente infrangere i sogni di gloria sui titoli di coda (al 52 st’ rete dei silani che porta la firma di Maggiolini e Toscano può respirare, al 33’pt Galizia aveva portato i campani in vantaggio, da considerare che al 6’st Tedesco si è fatto parare un calcio di rigore), contro il Cosenza; sono punti pesantissimi quelli che la squadra di Boccolini ha gettato al vento nelle ultime due gare interne.
Al Giulianova, che per due volte si è fatto raggiungere da un Ravenna che non ha smarrito il carattere, un punto che consente ai bizantini di restare a tre lunghezze dalla zona play off. In chiusura vittoria pesante dell’Andria sul Lanciano nel posticipo, doppietta del francese Sy , sono già dieci le reti messe a segno. Andria brillante, convincente, con questi preziosi tre punti si porta a più cinque dalla zona che scotta, grande merito al tecnico Papagni che ha reso un fortino inespugnabile il ‘Degli Ulivi’, per il Lanciano si tratta della prima sconfitta esterna.
FONTE: RealSports.it
17/mar/2010 08.54.00
Il Punto sulla Prima Divisione, gir B. - Il Verona subisce la prima rete in trasferta ma porta a casa un punto Portogruaro corsaro a Cava e la vetta è piu' vicina. Pescara al terzo posto.
Dopo tredici trasferte e tredici minuti il Verona subisce la prima rete e non riesce ad andare oltre il pari in casa di un Pescina che stava sorprendendo la capolista. Gli abruzzesi avrebbero meritato la vittoria ed il gol di Locatelli aveva creato entusiasmo allo stadio di Avezzano; poi nella ripresa ci pensa Rantier ad evitare la sconfitta per la squadra di Remondina che vede assottigliarsi il vantaggio in classifica sulla seconda. La seconda si chiama Portogruaro; la squadra di Mister Calori va a vincere su un campo notoriamente difficile, il Simonetta Lamberti di Cava dei Tirreni contro una Cavese che veniva da una serie di risultati positivi e che con questa battuta d'arresto vede rimettere in discussione la salvezza. Di Altinier (capocannoniere con undici marcature) e Marchi le reti venete mentre per i campani va a segno l'argentino Turienzo. Dopo otto risultati consecutivi positivi cade la Spal che trova il semaforo rosso all'Adriatico; il Pescara, grazie ad un gol di Dettori, vince la sua decima gara di questo campionato e si porta al terzo posto a cinque punti dalla capolista.
Dopo quattro mesi il Foggia riassapora il gusto della vittoria allo Zaccheria, battendo la forte Reggiana che paga la giornata di grazia dei pugliesi che ritrovano grinta e gioco e conquistano tre punti fondamentali per la salvezza. Gli emiliani si vedono superare da Portogruaro e Pescara ed i punti di vantaggio sulla sesta sono solo due. Mantiene la quinta posizione la Ternana che si salva a Rimini grazie ad un gol rocambolesco. Il Rimini puo' recriminare su molte occasioni gol fallite e non aver saputo conquistare una vittoria che le avrebbe permesso di coltivare ancora speranze di play off. Vantaggio romagnolo con Nolè e pari umbro con Lacheheb che si vede recapitare sulla schiena un pallone rilanciato dal portiere del Rimini, pallone che si deposita nella rete sguarnita.Solo al sesto minuto di recupero il Cosenza evita la sconfitta a Caserta contro un Marcianise che avrebbe meritato la vittoria per il gioco espresso e che ha sbagliato con Tedesco un calcio di rigore. Un pareggio che scontenta entrambe le squadre a cui sarebbe servita una vittoria per le rispettive classifiche.
Partita mediocre quella tra Potenza e Taranto e lo zero a zero finale è lo specchio fedele di quello che si è visto in campo. Potenza che rimane ultimo e Taranto che vede la zona play off vicina ma solo per demeriti delle squadre che le stanno davanti. Pareggio, questa volta scoppiettante e ricco di gol quello al Fadini tra Giulianova e Ravenna; gli abruzzesi, con questo punto, si mantengono in lizza per la salvezza mentre i romagnoli hanno solo tre punti di ritardo sulla quinta piazza. Nel posticipo serale del lunedi' l'Andria infligge la prima sconfitta esterna (due a zero) al Lanciano e fa un bel balzo in avanti verso la salvezza. Pugliesi padroni del campo, ma abruzzesi che hanno confermato di essere una squadra temibile fuori casa.
Domenica prossima turno sulla carta favorevole alla capolista Verona che al Bentegodi ospiterà il Giulianova. Incontro di cartello play off al Liberati dove la Ternana se la vedrà con il Portogruaro che la sopravanza di quattro punti. Il Taranto dovrà assolutamente cercare i tre punti allo Iacovone contro il Pescara; occasione importante per i pugliesi che potrebbero raggiungere le zone che contano, ma ci sono da fare i conti con i forti abruzzesi.
Riccardo Bonelli
FONTE: Goal.com
18.03.2010 15.45
ALTRE NOTIZIE Marangon: "Il Verona non deve sentirsi arrivato"
di Matteo Bursi
Luciano Marangon, difensore del Verona dello scudetto, interviene sulle pagine dell'edizione veronese di Leggo per dire la sua sul momento degli scaligeri, primi nel girone A di Prima Divisione, ma reduci da una leggera flessione nei risultati: "C'è una regola semplice: quella di non ritenersi mai arrivati. Il Verona dello scudetto non pensò mai di essere campione d'Italia fino alla fine. Ora bisogna evitare qualsiasi appagamento quando stai per raggiungere un traguardo di questo tipo. Spero lo facciano anche questi ragazzi che stanno riportando l'Hellas dove merita".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
18/03/2010
Rafael para tutto anche la paura: «Hellas, coraggio» PROTAGONISTI. Parla il portiere brasiliano, uno dei giocatori più forti
«Non pensavamo di avere già vinto, succede a tutti di attraversare un momento così. Ma il Verona può uscirne presto: cominciamo battendo il Giulianova»
Rafael si è abituato a parare di tutto. Anche l'ansia, anche la paura. E adesso cerca di neutralizzare lo sbigottimento di una squadra che forse ha commesso inconsciamente l'errore di pensare di avere già chiuso il discorso promozione. Salvo poi rendersi conto che la realtà oggi è ben altra cosa. Il Verona deve sudarsela ancora tutta la serie B. E la partita di lunedì contro il Giulianova rischia di diventare importantissima per la storia dell'Hellas di Martinelli, Bonato e Remondina.
Rafael, sia sincero: credevate di avere già vinto il campionato?
"No, non è vero. Abbiamo pensato sempre a giocare e a vincere. E quando le cose vanno bene non c'è motivo di andare oltre con le analisi di campo. Adesso, invece, che stiamo vivendo un momento particolare emergono tante cose".
Proviamo a riordinare le idee. Che cosa è successo al Verona nelle ultime quattro partite?
"Abbiamo preso gol strani. E non c'eravamo più abituati. E poi non siamo più riusciti a prendere in mano le partite e girarle a nostro favore. Lo sappiamo. Non abbiamo perso il senso della misura. Nel corso di una stagione capita a tutti di incontrare delle difficoltà. Ma non ci abbatteranno".
Perfetto. La ricetta qual è allora?
"Tornare gli stessi di inizio stagione. Testa bassa, vittorie ed entusiasmo. Se prendiamo un gol poi ne facciamo due. C'è ancora tempo per rimediare. E soprattutto dipende solo da noi. Visto che fino a prova contraria sono le altre a dover inseguire".
Scelga l'avversaria: Portogruaro, Reggiana o Pescara?
"E se dicessi Verona? In fondo è una sfida con noi stessi. Se torneremo ad essere padroni del nostro mondo, nessuno potrà farci nulla. Anche perché Portogruaro e Pescara dovranno passare dal Bentegodi.".
Siete ansiosi?
"No, non può esistere. Chi veste questa maglia deve convivere anche con il senso del dovere. E del rispetto per il mondo Hellas. Chi ha accettato di iniziare questa avventura sapeva di andare incontro a certe pressioni. Ma si devono accettare volentieri. Perché non a tutti capita di essere sostenuto da un pubblico eccezionale, da una piazza carica di passione".
Siete stanchi?
"Dobbiamo essere carichi, altrochè stanchi. E dobbiamo cercare di avere l'approccio migliore alla prossima gara. Battiamo il Giulianova perché non ci sono alternative. Vinciamo e consolidiamo il nostro primato".
Perdoni, doveva essere così contro Andria, Potenza, Reggiana e Pescina, ma invece.
"Ripeto, siamo essere umani. Abbiamo capito che il momento non è dei migliori. Ma nulla è compromesso. E poi sono proprio le difficoltà ad aiutarti a crescere e maturare. Sappiamo di dover fare qualcosa di più. Lo faremo".
In questo momento che cosa le dà più fastidio?
"Vedere che creiamo azioni da gol, ma non chiudiamo la partita. Veder passare alle mie spalle palloni che prima non passavano. Tornare a casa senza vittoria. Ma passerà. E visto che dipende solo da noi, sono convinto che la risposta della squadra non tarderà ad arrivare. Non abbiamo paura".
Quando si va in campo sapendo che c'è molto da perdere però.
"Però niente. Esce la squadra, esce la forza del gruppo, escono i valori. Io vivo il Verona ventiquattro ore al giorno. Gioco, lavoro, scherzo, mangio, mi confronto con i miei compagni. E voglio tornare a vincere anche con loro. Subito".
Simone Antolini
18/03/2010
A scuola con l' Hellas L'INIZIATIVA. Presentata a Pastrengo, il Comune in cui prende il via
«Per voler bene alla squadra di oggi, si devono conoscere gli eroi di ieri». Presente anche Bonato
Il sindaco, Mario Rizzi, dell'Hellas è tifoso sfegatato e anche vicepresidente del calcio club del paese. Il segretario comunale, Giovanni Peruzzi, ha giocato a lungo nelle giovanili del Verona da terzino destro, compagno di squadra di Guidolin e Cozzi. Non poteva che cominciare da Pastrengo il viaggio di "A Scuola di Hellas", potenziale veicolo per traslocare la storia nel presente ed erudire quelle nuove generazioni che vanno fiere della loro passione e che magari la domenica si sgolano allo stadio senza però conoscere niente delle vere radici del Verona. Quelli che sanno tutto di Ceccarelli e Rantier ma poco o nulla di Tricella e Galderisi, dello scudetto o del fallimento.
L'iniziativa, patrocinata dall'Assessorato allo Sport del Comune di Verona e dall'Associazione Veterani Hellas Verona, è organizzata dal Coordinamento Calcio Club e dall'Associazione Culturale Verona Hellas. Alla presentazione, ieri mattina nella sede del Comune di Pastrengo, c'erano anche Osvaldo Bagnoli, Luciano Marangon e Vittorio Pusceddu, che domani mattina dalle 9 alle 11 all'auditorium della scuola media racconterà l'Hellas insieme ad Emiliano Mascetti, Pierino Fanna e Nico Penzo. Le loro testimonianze faranno da ideale corollario ad un filmato introduttivo di quaranta minuti sulla storia della società, dalla fondazione ai giorni nostri. Scavando nel profondo, varcando i semplici confini sportivi. «Questo percorso – ha evidenziato Rizzi – consentirà di creare una cultura del tifoso e basi solide per formare gli uomini di domani, rispettosi della disciplina e delle regole. L'associazionismo che ha contribuito a far nascere questo progetto deve essere motivo d'orgoglio per tutti». Anche il Verona di oggi, presente col diesse Nereo Bonato, non poteva che abbracciare il disegno, attraverso il patrocinio dell'evento di domani. «Iniziative come queste testimoniano come il mondo Hellas sia molto vivo e voglia farsi ulteriormente conoscere.
È importante, inoltre, che l'idea sia partita dai tifosi», sono state le parole di Bonato seduto a fianco di Luciano Marangon, perfetta immagine che mescola il Verona di oggi con una delle più grandi leggende del suo passato. «Volevamo uscire dal solito canovaccio della vita dei club fatta di cene o di striscioni appesi allo stadio, i tifosi del domani devono crescere capendo fino in fondo quel che rappresenta il Verona», ha precisato Alberto Lomastro, insieme ad Elena Cona e Ilenia Spimpolo referente del Coordinamento Calcio Club Hellas Verona e presidente dell'Associazione Culturale Verona Hellas. Ora tocca a Pastrengo, in coda ci sono già le medie di Sant'Ambrogio e Lavagno. L'ultimo pensiero è di Marangon: «Verona è un ricordo fantastico e tifosi incredibili. Per gustarsi però l'Hellas di oggi bisogna capire bene quello di ieri».
Alessandro De Pietro
17/03/2010
Bonato lancia un messaggio all'Hellas LA VOLATA FINALE. Il direttore sportivo gialloblù fa il punto della situazione dopo il pareggio col Pescina. «Remondina a rischio? Il nostro campionato è positivo»
Sole alto a Sandrà. Ombre lunghe. La primavera che bussa e il Verona che prova in campo a dimenticare e ripartire. L'Hellas, fino a prova contraria, resta capolista. Padrona del proprio destino. Alla caccia di nuova redenzione. Già lunedì, quando sarà obbligata a battere il Giulianova per respingere l'assalto dei nemici che arrivano dalle retrovie. Ieri a Sandrà è passato anche il direttore sportivo Nereo Bonato. In questi momenti è importante esserci. L'uomo che vede e provvede si è dedicato all'analisi approfondita del momento difficile del Verona. La linea scelta? Profilo basso, sano realismo e un pizzico di ottimismo. Che non guasta mai.
Il Verona sta vivendo una crisi di risultati. Cosa ne pensa Bonato?
«Credo che l'ultimo periodo non sia stato positivo sia sotto il profilo dei risultati che delle prestazioni. È ovvio che nell'arco del campionato questo possa accadere. Adesso dovremo essere bravi a fare le giuste valutazioni e trovare le contromisure appropriate per migliorare il nostro rendimento e prepararci a questo rush finale che deve vederci protagonisti fino in fondo».
Cos'ha sbagliato la squadra in queste ultime gare?
«Probabilmente nell'ultimo periodo c'è stata poca intensità e qualche defezione importante. Ne abbiamo sofferto anche perché prima della sosta avevamo dato efficacia ed equilibrio al nostro modo di giocare. Poi è arrivato l'infortunio di Colombo, che ci ha costretto a lavorare su un profilo tattico offensivo diverso. E poi nelle ultime gare anche alcuni episodi di campo non c'hanno certo visto uscire favoriti. Detto questo, non abbiamo intenzione di crearci nessun alibi».
Quanto sono mancati Ceccarelli e Selva?
«Di Selva abbiamo detto tanto in passato. È un giocatore importante per lo sviluppo della manovra. Ma al momento non c'è, e quindi è inutile pensare a questa eventualità. Ceccarelli è giocatore importante sia in fase offensiva e difensiva».
Si aspettava qualcosa di più da Di Gennaro?
«Di Gennaro ha fatto bene. È stato coinvolto forse anche troppo in questa sua nuova avventura. Un attimo di rilassamento ci può anche stare. Sarà importante mettere da parte tutto per prepararsi al meglio alla parte finale del campionato. Servirà il miglior Verona. Servirà l'aiuto di tutti».
Remondina è amato e discusso. Ha colpe particolari? Ha mai rischiato o rischia la panchina?
«Remondina fa parte di tutti quegli allenatori che sono obbligati a vincere perché la piazza lo esige. Credo comunque che il campionato del Verona fin qui vada considerato positivo. Poteva esserlo di più, o forse di meno. Ripeto: da qua alla fine dovremo essere consapevoli che ci aspetta una lotta continua. E il mister dovrà essere bravo a fare le scelte» .
Da chi si aspetta di più?
«Da tutti. Tutti devono dare qualcosa in più. I valori ci sono, la classifica è buona. Bisognerà raschiare il barile per essere sicuri di avere fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per raggiungere il traguardo. Difficilmente si vince un campionato in carrozza o senza sofferenza. Due o tre settimane fa magari pensavamo che fosse più semplice. Sembrava di essere in una botte di ferro. Ma ci siamo accorti che non è così. Meglio prima che dopo. C'è tutto il tempo per rimediare. E adesso il Verona deve mettersi in testa che dovrà andare alla battaglia».
Da febbraio a oggi chi inseguiva vi ha rosicchiato sette punti. La principale antagonista oggi sembra essere il Portogruaro. C'è dell'altro?
«La scelta dell'antagonista non è cosi semplice. Quando abbiamo perso contro la Reggiana sembrava potessero essere loro i nostri rivali nella corsa alla serie B. Lo diceva il calendario. Ma poi si è fatto sotto il Portogruaro, che in questo momento è la squadra che gioca il miglior calcio. Ma non dimentico il Pescara, che tra le nostre avversarie possiede il miglior organico. Quindi c'è solo l'imbarazzo della scelta».
Si aspettava un'integrazione più veloce di Dalla Bona nell'organico?
«Si pensava che i tempi di recupero di Samuele fossero più veloci. Ma è altrettanto vero che per aspirare a un posto da titolare le sue condizioni dovranno essere ottimali visto che in mezzo al campo chi ha giocato ha sempre risposto in maniera positiva. Adesso Dalla Bona avrà venti giorni di tempo per trovare la condizione e dimostrare al Verona il suo valore nell'ultima parte di stagione. Abbiamo bisogno anche di lui».
Simone Antolini
FONTE: LArena.it
19/03/2010 - 16:55
Esposito: "Col Giulianova per centrare la svolta" - VIDEO "Confido in un pronto riscatto dopo che nelle ultime settimane gli episodi ci hanno condannato. In futuro obbligatorio sfruttare gli scontri diretti"
19/03/2010 - 17:26 Giovanili: la Berretti ospite del Bassano Virtus
I ragazzi di Zarattoni alla ricerca della 19esima vittoria stagionale. Trasferta anche per i Giovanissimi Nazionali, che faranno visita all'Udinese
19/03/2010 - 17:12 Castelnuovo del Garda: venerdì partitella in famiglia
Per Garzon e compagni sfida con gli Allievi Nazionali di Massimo Carli in preparazione al match col Giulianova. Differenziato per Selva, a riposo Berrettoni
19/03/2010 - 16:10 Hellas Verona-Giulianova, arbitra Colasanti di Siena
Nella 28a giornata di campionato il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Pasquali Cerioli (Milano) e Miceli (Prato)
19/03/2010 - 11:46 Andy Selva e Stefano Fattori "A scuola di Hellas"
Venerdì mattina l'attaccante sammarinese ed il team manager gialloblù hanno preso parte al primo appuntamento del progetto
18/03/2010 - 17:53 Venerdì a Castelnuovo del Garda consueto spazio interviste
A disposizione degli organi d'informazione il tecnico Gian Marco Remondina, il difensore Luca Ceccarelli ed il centrocampista Gennaro Esposito
18/03/2010 - 16:55
Verso il Giulianova, giovedì doppia seduta Per i gialloblù lavoro di forza, trasformazione sul campo, tattica per reparti, partitelle a tema e possesso palla. A riposo Esposito
SANDRA' - Terzo giorno di lavoro per gli uomini di Remondina in vista della 28a gara di campionato, in programma lunedì sera allo stadio "Bentegodi" contro il Giulianova. Giovedì doppia seduta di allenamento presso gli impianti sportivi di Sandrà (VR): lavoro di forza, trasformazione sul campo, tattica per reparti, partitelle a tema e possesso palla. A riposo Gennaro Esposito, a causa di una virosi intestinale. Venerdì partitella in famiglia presso gli impianti sportivi di Castelnuovo del Garda (VR).
Ufficio Stampa
17/03/2010 - 16:31 Miss Hellas Verona, decretate le vincitrici
In occasione della partita di campionato col Giulianova verranno premiate le iscritte che hanno ottenuto il maggior numero di voti
17/03/2010 - 15:38
Rafael: "Ripartire e cambiare atteggiamento" "In un momento come questo bisogna pedalare e fare le cose semplici. A Verona si gioca sempre per vincere, indipendentemente dall'avversario"
SANDRA' - A quasi un anno di distanza dall'ultima volta, la rete gialloblù è stata violata in trasferta. Questo il primo dato statistico relativo alla gara di domenica scorsa col Pescina VG, terminato 1-1 grazie ad una prodezza di Julien Rantier. Alla ripresa degli allenamenti, avvenuta martedì pomeriggio a Sandrà (VR), parole da veterano per Rafael De Andrade. L'estremo difensore brasiliano chiede alla squadra scaligera di ritrovare l'umiltà e la determinazione mostrate nei primi mesi della stagione, per affrontare con maggior semplicità il periodo di transizione che gli uomini di Remondina stanno attraversando. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del portiere gialloblù:
Dopo undici mesi è caduta l'imbattibilità esterna. Nell'ultimo mese il Portogruaro vi ha recuperato sette lunghezze.
"E' vero, in questo periodo abbiamo perso troppi punti per strada. Bisogna ripartire da capo e cambiare atteggiamento, per arrivare a lunedì prossimo con una carica adeguata e la giusta mentalità. Tutto ciò per ritornare a vincere".
Tu avevi visto subito che Locatelli, autore del vantaggio del Pescina VG, era in fuorigioco.
"E' stata un'azione veloce, osservavo la parte da cui proveniva il cross, nella zona opposta mi son trovato di fronte l'attaccante da solo. Non siamo riusciti a fare due gol perchè incapaci di trovare gli spazi, comunque è passato. Guardiamo al futuro immediato, il match col Giulianova è molto importante per noi".
Lunedì avrete a disposizione un solo risultato: la vittoria.
"A Verona bisogna sempre giocare per vincere, indipendentemente dall'avversario".
L'Hellas è comunque la prima della classe.
"Questo è vero, nel primo scorcio di campionato abbiamo dimostrato di essere bravi, è necessario ritrovare l'approccio che ci ha caratterizzato fino a poco tempo fa. Ognuno deve cercare di fare qualcosa di più per il compagno".
Cosa non ha funzionato ultimamente?
"Non siamo riusciti a non subìre gol, d'ora in poi l'obiettivo sarà lavorare e restare concentrati perchè in un momento così vanno fatte le cose semplici. Il campionato è nelle nostre mani, bisogna pedalare".
Ufficio Stampa
16/03/2010 - 18:07 Cangi: "E' ancora tutto nelle nostre mani" - VIDEO
"Abbiamo una settimana per lavorare bene, dopo il Ravenna c'è stato un calo ma lunedì possiamo rifarci. Riprendiamo a giocare come sappiamo"
16/03/2010 - 17:38 Bonato: "Necessario focalizzare i problemi" - VIDEO
"L'obiettivo è affrontare il rush finale nel miglior modo possibile. Non dimentichiamo la gara col Giulianova, vogliamo onorare l'impegno"
17/03/2010 - 16:54 Sandrà: differenziato per Berrettoni, Comazzi col gruppo
Seconda seduta settimanale di allenamento per i gialloblù in vista della prossima gara di campionato: riscaldamento tecnico, possesso palla, potenza aerobica e partitelle
17/03/2010 - 16:45 Rantier "Mastino del Bentegodi" contro la Reggiana
Pugliese riconquista la vetta della classifica generale scalzando dal vertice Berrettoni: questo l’esito della tredicesima tappa del concorso
FONTE: HellasVerona.it
19/03/2010 16:16 Giulianova, in trasferta solo due vittorie
Il Giulianova occupa attualmente il quint'ultimo posto in classifica con 28 punti, 18 di questi raccolti in casa. Lontano dall'Abruzzo la squadra di Bittetto ha vinto solo due volte contro Real Marcianise e Cosenza. Il bomber è Campagnacci con 7 reti che lunedì sera guiderà l'attacco giallorosso al Bentegodi.
18/03/2010 15:29 Cangi: Noi inferiori al Novara? Non scherziamo
Francesco Cangi è tornato in campo domenica a Pescina dopo il periodo di stop a causa dell'infortunio muscolare: "Il divario dal secondo posto si è accorciato è vero ma non bisogna assolutamente fare drammi o farsi prendere dalla frenesia. Lunedì diventa però fondamentale battere il Giulianova". Poi sul Novara: "Qualcuno pensa che siamo inferiori a loro? Non scherziamo, i paragoni sono fuori luogo".
17/03/2010 17:29 A scuola di Hellas: i maestri saranno gli ex gialloblù
E' stata presentata questa mattina a Pastrengo l'iniziativa dedicata ai ragazzi della scuole medie. Si parte venerdì prossimo con la prima "lezione".
17/03/2010 16:09 Rafael: Basta scuse, con il Giulianova conta solo vincere
Il portiere dell'Hellas Rafael De Andrade cerca di archiviare il periodo poco positivo che sta attraversando l'Hellas: "Non cerco scuse, abbiamo fatto pochi punti nelle ultime partite e le squadre che inseguono fanno sul serio. Se vogliamo vincere il campionato dobbiamo tornare a giocare come all'inizio. Lunedì contro il Giulianova contano solo i tre punti".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
CHAMPIONS LEAGUE: L'INTER batte il CHELSEA anche a Londra e vola ai quarti (incontrerà il CSKA MOSCA) mentre John TERRY, capitano dei 'Blues', investe un fotografo senza fermarsi a soccorrerlo... Avanti anche BARÇA e BORDEAUX. ITALIA IN SUDAFRICA: Per LIPPI BALOTELLI deve ancora maturare! Sarà mah... Vista "l'abbondanza" di punte che segnano là davanti io lo farei maturare al mondiale... VITA DA EX: ALTINIER capocannoniere del Girone B con 11 gol e secondo in classifica col suo PORTOSUMMAGA 'avverte' il VERONA. PREMIER LEAGUE: Maglietta Anti-Glazer? E io ti licenzio! E' successo ad un impiegato del MANCHESTER UTD. Guai per il PORTSMOUTH! Troppi debiti 9 punti di penalità...PARAOLIMPIADI: Secondo bronzo per il portabandiera DAL MAISTRO. VOLLEY: La MARMI LANZA VERONA perde al Palaolimpia ma i playoff sono ormai al sicuro... CALCIOBRASIL: RONALDO inventa DENTINHO e ROBERTO CARLOS finalizzano, è un gran CORINTHIANS! TENNIS: Sorpresa ad Indian Wells FEDERER fuori ad opera del 'Carneade' BAGHDATIS... EUROPA LEAGUE: Il FULHAM rimonta il 3 a 1 dell'andata rifilando 4 gol ai malcapitati juventini! Espulsi CANNAVARO e ZEBINA. MOTOGP: Ultimi test pre-stagione, 'THE DOCTOR' è sempre il più veloce! ROSSI: QATAR IMPORTANTE MA QUI M1 FA FATICA"
Alla fine l'ha spuntata Valentino Rossi che, dopo una lunga lotta, ha regolato l'australiano Casey Stoner con la Ducati. I due si erano confrontati dall'inizio della sessione ed anche alla fine sono rimasti molto vicini nei riferimenti. Rossi è stato il migliore di giornata in 1.55.402, mentre Stoner è rimasto staccato di circa tre decimi di secondo avendo terminato in 1.55.717. Terzo il sorprendente Ben Spies su Yamaha: il campione del mondo del 2009 delle derivate di serie sembra entrato subito nella parte del potenziale protagonista anche nella Motogp. Sesto Andrea Dovizioso (Honda), decimo Loris Capirossi (Suzuki), dodicesimo Marco Melandri (Honda), mentre Marco Simoncelli (Honda) ha chiuso la sua prima giornata in Qatar in 15/a posizione. Questi i tempi di oggi: 1. Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team) 1:55.402 2. Casey Stoner (Ducati Marlboro Team) 1:55.717 3. Ben Spies (Monster Yamaha Tech) 1:55.954 4. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech) 1:56.540 5. Randy De Puniet (LCR Honda MotoGP) 1:56.588 6. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) 1:56.811 7. Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha Team) 1:56.838 8. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team) 1:56.855 9. Mika Kallio (Pramac Racing Team) 1:56.923 10. Loris Capirossi (Rizla Suzuki MotoGP) 1:57.099 11. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) 1:57.402 12. Marco Melandri (Honda Gresini) 1:57.605
SORTEGGIO CHAMPIONS: AI QUARTI INTER-CSKA MOSCA
Sarà il Cska Mosca l’avversaria dell’Inter nel doppio confronto dei quarti di finale di Champions League. Sorteggio fortunatissimo, dunque per i nerazzurri che si giocheranno l’andata il 30 o il 31 marzo, il ritorno la settimana successiva. Gli altri accoppiamenti sono il derby francese tra Lione e Bordeaux, Bayern Monaco-Manchester United e Arsenal-Barcellona. Quarti abbordabili per i nerazzurri che però in semifinale affronteranno la vincente della sfida tra Arsenal e Barcellona.
CHAMPIONS LEAGUEIBRAHIMOVIC ENTRA SOLO AL 66’, SUL 3-0
Il Barça dà spettacolo e vola ai quarti. Stoccarda affondato da Messi e Pedro
L’ALTRA PARTITA I GRECI LOTTANO INVANO
Va avanti anche il Bordeaux Olympiacos ancora battuto
RONALDO SHOW, MA CHE SILURO DI ROBERTO CARLOS
Un grande Corinthians stende per il 2-1 il Santo Andrè con un Ronaldo veramente ispirato, autore di due assist al bacio: il primo per Dentinho ed il secondo per Roberto Carlos che, nonostante l’età, tira fuori dal cilindro un sinistro dei suoi, un missile terra-aria che si insacca all’incrocio dei pali. Per il Santo Andrè è la seconda sconfitta in campionato.
CHELSEA, TERRY FURIOSO INVESTE STEWARD -FOTO
La sconfitta brucia, ma una volta fuori dal campo bisognerebbe ritornare lucidi e non far pagare a qualcun altro, la delusione appena subita. Non è stato così per John Terry. Il capitano del Chelsea, dopo aver perso sul campo la sfida con l’Inter che ha costretto i ‘Blues’ a salutare anzitempo la Champions League, John Terry è stato protagonista di uno spiacevole episodio appena fuori dallo Stamford Bridge. Sulla salita dei parcheggi dello stadio, il difensore, infastidito dall’assalto dei tifosi a caccia di una foto, mentre era alla guida della sua auto ha accidentalmente investito uno steward senza fermarsi per soccorrerlo.
Terry, infastidito dai tifosi, ha dato una forte accelerata alla sua auto ed ha investito una persona, rimasta poi ferita al ginocchio. Ciò che ha fatto scalpore però è che il difensore della Nazionale, già nella bufera per i recenti scandali giornalistici e mal visto da parte degli inglesi, non si è curato dello sfortunato tifoso non assicurandosi delle condizioni dello stesso. Dietro l’auto di Terry c’era il pullman dell’Inter che, visto l’accaduto, ha dovuto attendere qualche minuto prima di poter lasciare lo Stamford Bridge.
Mercoledì 17 Marzo 2010 Altinier & Cunico: «Verona, in ballo c’è pure il Portogruaro»
di Marco Zorzo
Il Portogruaro di Alessandro Calori ha mandato un chiaro avviso ai naviganti che puntano ai lidi di serie B: nella corsa per uno dei due posti al sole disponibili ci sono anche i granata. Già, i cuginetti del Veneto Orientale stanno mettendo un po’ di apprensione ai gialloblù. Cristian Altinier, capocannoniere del girone B di Prima Divisione con 11 reti (assieme al reggiano Piovaccari) avverte il Verona. «Siamo a tre punti dall’Hellas. Intendiamoci, loro sono ancora i grandi favoriti, però al gran ballo delle ultime sette giornate ci siamo anche noi. Anzi, proprio il 9 maggio saremo di scena al Bentegodi... Insomma, per come la vedo io, l’aggancio è possibile».
Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Cunico. Il capitano-fantasista dei veneziani la vede così. «Noi in trasferta giochiamo sicuramente meglio. Un po’ come il Verona. Domenica ci aspetta una trasferta non facile, come quella di Terni, ma vogliamo concedere il bis dopo la vittoria colta a Cava dei Tirreni. Il Verona? Ha tre punti più di noi, sulla carta è il favorito, ma il Porto non ha nessuna intenzione di mollare. Questo sia chiaro».
FONTE: Leggo.it
Tennis IMPRESA BAGHDATIS A INDIAN WELLS FA FUORI FEDERER
Roger Federer spreca tre match point (due nel secondo set e uno nel terzo) e finisce sconfitto clamorosamente da Marcos Baghdatis, al terzo turno del torneo di Indian Wells. Il cipriota si è imposto 5-7 7-5 7-6 contro lo
svizzero, n. 1 del tennis mondiale.
Manchester United IMPIEGATO CACCIATO PERCHÉ INDOSSAVA I COLORI ANTI-GLAZER
Continua la guerra tra i tifosi dello United e Glazer, patron deIla società. Un impiegato dell'Old Trafford è stato
licenziato perché per la sfida di Champions col Milan ha indossato una sciarpa gialla e verde, i colori della protesta.
INTER IN TRIONFO PURE A LONDRA È IL CAPOLAVORO DI MOURINHO Champions League>> Eto’o regala al portoghese la vendetta sul Chelsea
Lezione ad Ancelotti. I nerazzurri controllano la partita senza affanni e poi colpiscono al 79’
FONTE: DNews.it
18/03/2010 10:33 Marmi Lanza sconfitta indolore, Macerata passa 0-3
Al PalaOlimpia nell'ultima gara della regular season dei gialloblù passa Macerata con un netto 0-3. Per la Marmi Lanza, già sicura dell'ottavo posto e dunque dei play-off si tratta di una sconfitta indolore. La squadra di Bagnoli è adesso certa che nelle finali scudetto troverà i Campioni del Mondo del Itas Diatec Trentino: gara-1 a Trento mercoledì 24 marzo.
FONTE: TGGialloBlu.it
19/03/2010
La Signora illude e poi si sfascia: batosta a Londra
EUROPA LEAGUE. Umiliante (e fatale) la sconfitta a Craven Cottage Trezeguet infila subito il Fulham ma Cannavaro si fa espellere e la Juve va in affanno incassando un poker che vale l'eliminazione. Alla fine rosso pure a Zebina
18/03/2010
PARAOLIMPIADI
Portabandiera e medagliato Un altro bronzo per Dal Maistro
VANCOUVER
L'Italia torna sul podio alle Paralimpiadi di Vancouver, ancora una volta grazie al suo portabandiera. Gianmaria Dal Maistro e la sua guida, Tommaso Balasso, fanno il bis ai Giochi: dopo il bronzo vinto in slalom speciale, infatti, è arrivato anche il terzo posto nella prova di slalom gigante. Al termine della prima manche la coppia era al quarto posto: «Abbiamo fatto una seconda manche veramente ottima, anche dal punto di vista tattico», ha detto Balasso. «Abbiamo fatto registrare un ottimo tempo, quindi non possiamo che essere soddisfatti». Gioia condivisa con Dal Maistro, nonostante nella prima manche si sia scontrato con due paletti: «Va bene così, succede sempre qualcosa di particolare.
L'importante è festeggiare. Adesso vedremo in Super combinata, specialità al debutto alle Paralimpiadi». L'appuntamento con l'ultima gara del campione ipovedente di Schio è in programma domenica.
Intanto oggi nella 5 km di fondo è atteso l'esordio (alla sua ottava Paralimpiade) di Francesca Porcellato. La sesta giornata di gare prevede infatti la specialità nella quale l'azzurra proverà a conquistare l'ennesimo risultato della sua carriera. Dieci medaglie in sette edizioni, tra Giochi estivi ed invernali, fanno della «rossa volante» una delle atlete più vincenti nella storia paralimpica. «Quando mi hanno dato la prima carrozzina, l'unica cosa a cui ho pensato era di farla correre più che potevo», racconta la fondista.
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FONTE: LArena.it
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.