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Buon compleanno al blog BONDOLA/=\SMARSA: E' stato un anno di costante crescita di contatti e di commenti entusiasti da parte di voi lettori...


Buongiorno a tutti! Oggi, esattamente un anno fa, con questo post, i primi incerti passi, le curiosità su uno strano appellativo e anche con le prime polemiche, apriva i battenti l'ennesimo spazio web dedicato all'HELLAS VERONA: il BLOG BONDOLA/=\SMARSA!

C'era proprio bisogno - dirà qualcuno - di un altro sito web sulla squadra scaligera? Beh... A mio avviso la risposta è affermativa... Ho avuto la presunzione di creare un aggregazione di lettori 'diversa' da quelle che ho trovato, un insieme di gente con opinioni alternative alle solite che circolano negli ambienti (web ma non solo) legati alla squadra gialloblù e credo di esserci riuscito se è vero, come è vero, che dal nulla siamo passati ad avere circa 300 accessi come media giornaliera, abbiamo passato il record di 1000 contatti (in occasione dello spareggio contro la PRO PATRIA) e ci siamo imposti nel 'panorama web scaligero' ai primi posti per quanto riguarda l'HELLAS... Insomma, quello che mi sono prefissato fin dall'inizio, è stato di dare spazio almeno ad una parte di quella che spesso chiamo la 'maggioranza silenziosa', le persone insomma che non sempre (per non dire quasi mai) si identificano nelle opinioni che trovano sui forum, i muri e gli altri spazi dedicati ai pensieri sull'HELLAS in giro per il web e che per timore di essere attaccati, banditi o magari presi in giro, abbassano il capo e procedono pensando di essere da soli...

Ecco! A questi ho sempre voluto dare voce e a voi che avete la bontà di leggermi dico 'LA VOSTRA OPINIONE ED IL VOSTRO PUNTO DI VISTA SONO IMPORTANTI PER BONDOLA/=\SMARSA!' esprimetele con civiltà, argomentazioni e rispetto e potrete scrivere tutto ciò che non avete mai potuto scrivere altrove, sul nostro forum ma anche come commento ai miei post, nel guestbook o semplicemente nel muro/chat on-line dedicato...

Chiedo scusa se alle volte vi sono sembrato superficiale in alcuni argomenti o poco informato e/o parziale su altri; ma tutto quello che leggete e vedete ha alle spalle una sola persona che deve tener dietro a foto, immagini, gioco pronostici, recensioni stampa e, ovviamente, scrivere articoli originali. Credetemi: faccio il meglio che posso ma non sempre è sufficiente mentre l'impegno è sempre pesante se lo assommate a lavoro, casa, impegni artistici, sportivi e tutto il resto... Però la passione che metto è tanta (spero inesauribile) e devo dire che mi ha aiutato molto nei momenti difficili, è una passione che accomuna tutti noi in un'unica anima, quella gialloblù che tanto ci fa penare e sognare ma che sempre ci regala emozioni indescrivibili a parole per cui: GRAZIE HELLAS VERONA E GRAZIE A TUTTI VOI BUTÈI!

[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


- Prima Divisione, piacciono i gironi
E' piaciuto a molti questo ritorno al passato con la composizione dei gironi Nord/Sud. Commenti positivi, dai presidenti delle società, ai tifosi, passando per addetti ai lavori. Tutti contenti. Abbiamo ascoltato anche il parere del caposervizio redazione calcio di Rai Sport, Enrico Testa.
... Ma anche il raggruppamento Nord non è da sottovalutare. Cesena, Cremonese, Monza, Padova, Spal Venezia e Verona, solo per citarne alcune, rappresentano importanti realtà del calcio italiano. Non solo, ma se andiamo a guardare l’intero organico, ci accorgiamo che le new entry di questa stagione hanno sostituito alla grande, chi questa categoria, per un motivo o per un’altro, l’ha dovuta lasciare. E ricordandoci della bellezza con cui si è disputata la stagione scorsa, non ci sarà da sbalordirsi se, anche in questa nuova avventura, potremmo assistere a partite di alto livello...

FONTE: CalcioPress.net


- Calcio, fatti i gironi di Lega Pro
Pro Patria e Varese tornano all'antico. I campionati di Prima e Seconda divisione ritrovano la tradizionale scansione geografica. Ci sarà Varese-Como. I calendari nei prossimi giorni
... Geograficamente la Prima divisione torna a essere un campionato interregionale, con un incremento dei derby. Parecchi anche quelli nel girone A: per la Pro Patria su tutti quello con il Legnano, ma da non trascurare quelli con Novara e Lecco. Non sarà un derby, ma è attesissima, per ovvi motivi, la partita con il Verona.

FONTE: LaProvinciaDiVarese.it


- Abbonamenti 2008/2009: superata quota quattromila
Lo sportello n.1 del "Bentegodi" osserverà qualche giorno di sosta, per riprendere l'attività lunedì 18 agosto
E’ terminata giovedì alle 19:00 la prima fase di attività dello sportello n.1 del "Bentegodi", dove è possibile sottoscrivere gli abbonamenti per la prossima stagione sportiva. Il totale delle tessere acquistate ha raggiunto quota 4.082 abbonamenti.

- Lega Pro, ufficiale la composizione dei gironi
L'Hellas Verona è stato inserito nel Girone A di Prima Divisione: derby regionali con Padova, Venezia e Portogruaro
Il Consiglio Direttivo della Lega, preso atto delle società ammesse dalla F.I.G.C., ha provveduto alla composizione dei Gironi dei Campionati di Prima e Seconda Divisione per la stagione sportiva 2008/2009 come di seguito riportati.

1° DIVISIONE

GIRONE "A"
Cesena, Cremonese, Lecco, Legnano, Lumezzane, Monza, Novara, Padova, Pergocrema, Portogruaro, Pro Patria, Pro Sesto, Ravenna, Reggiana, Sambenedettese, Spal, Venezia, Hellas Verona.

GIRONE "B"
Arezzo, Benevento, Cavese, Crotone, Foggia, Foligno, Gallipoli, Juve Stabia, Paganese, Perugia, Pescara, Pistoiese, Potenza, Real Marcianise, Sorrento, Taranto, Ternana, Virtus Lanciano.

FONTE: HellasVerona.it


- L’AMICHEVOLE.
IL TEST DI AVVICINAMENTO ALLA NUOVA STAGIONE REGALA AL TECNICO CERTEZZE E PERPLESSITÀ
Scapini e Corrent, timidi sorrisi per Remondina L’Hellas degli esperimenti segna una rete per tempo ma concede ancora troppo E domenica si fa sul serio
Una rete per tempo. Sigilli esclusivamente veronesi per GianMarco Remondina. Scapini di capoccia e Corrent di opportunismo. Il Verona vive di lampi. Cerca di costruire, cerca di contenere, prova a regalarsi qualche slancio di fantasia, ma la buona disposizione del Domegliara e il caldo soffocante di Caselle annebbiano la vista e fanno calare il livello di attenzione.

Poco male, era giornata di esperimenti. Remondina, però, sa di dover rimodellare ancora in maniera importante la sua squadra in vista dell’ormai imminente test di coppa Italia contro l’Alto Adige. Dunque, il modulo è fuori discussione: 4-3-3 per la vita. L’undici di partenza vede in campo Franzese tra i pali, Campagna e Moracci sulle corsie esterne, Conti e Bergamelli centrali. In mediana Bellavista con Parolo e Campisi, mentre il tridente d’attacco è formato da Dianda, Scapini e Da Dalt. Il Domegliara di Vanoli è squadra speculare. Attenta, smaliziata quanto basta, veloce e per nulla timorosa. Al centro dell’attacco c’è Fede Cossato in mezzo al campo l’ex Hellas Iachemet, dietro Pippo Filippini, monumento di esperienza. Meglio così. Il test è di quelli veri. E il Verona parte con l’idea di fare bella figura, Da Dalt sfiora il «golazo» con un bolide da fuori.

Ma all’8’ i «blu» sono già in vantaggio. Dall’angolo Da Dalt pesca Scapini. Il veronese sale in cielo e di testa deposita in rete. Il Verona si ferma. Crea qualcos’altro di interessante, ma concede almeno tre nitide palle gol al Domegliara. Ed è proprio qui che Remondina deve lavorare. Lucchini e Schena graziano Franzese, poi ci si mette anche la traversa ad aiutare i veronesi, su palla pizzicata nella mischia. Cossato ad inizio ripresa tenta il pallonetto da urlo, ma la palla esce di poco.

Arriva la girandola delle sostituzioni, e gli ingressi di Garzon, Corrent, Tiboni e Girardi consegnano peso specifico al reparto di mezzo e all’attacco. Proprio da un’incornata ravvicinata di Girardi nasce il raddoppio. Il portiere Sartorello respinge corto, e Corrent infila senza problemi. Girardi potrebbe chiudere in gloria, ma davanti al portiere non riesce ad angolare quanto basta per vedere la palla gonfiare la rete. Il caldo si fa sentire, le due squadre rallentano, Campisi, in uno scontro di gioco, esce con una caviglia malconcia e si aggiunge alla lista già lunga degli assenti al debutto di domenica prossima. Resta la vittoria, e l’applauso di più di mille tifosi. Il Verona deve crescere in fretta.

- Michele: «Bello averlo qui Si è già calato nella parte» Federico: «L’Hellas forse mi considerava già finito»
Uno guarda, l’altro gioca. Entrambi non hanno visto esaudito un sogno: vestire la maglia gialloblù. La storia di Michele e Federico Cossato, oggi pezzi di diamante del Domegliara, è, però, leggermente diversa. Leggermente. SuperMike l’ha indossata la casacca dei «blu». Ed è entrato nella leggenda segnando anche il gol salvezza di Reggio Calabria. Che ha regalato al Verona la permenenza in A, e a lui l’immortalità. Poi, però, è arrivato il distacco. Dolorosissimo. Michele, partito Pastorello, pensava di poter tornare ancora. Ma non se n’è fatto niente.


Federico, invece, la maglia del Verona, dopo tanta gloria al Chievo, avrebbe voluto indossarla magari quest’anno. Ma non c’è stato verso.
«Peccato - osserva Fede - evidentemente mi considerano un giocatore finito al Verona. Devo essere sincero: ci sono rimasto un po’ male, perchè pensavo di poter tornare utile alla causa dell’Hellas. Purtroppo è andata così. Spero possano disputare. comunque, una buona stagione, per riuscire a dimenticare in fretta le sofferenze della scorsa stagione». Federico, intanto, si è calato nella sua nuova parte. Il Domegliara lo ha chiamato per fare la differenza. «Io ci provo. Mi sento bene, ma fare gol non è mai facile. Nemmeno in serie D. Sono entrato in contatto con una società molto seria e preparata. C’è grande ambizione, e io ho tanta voglia di lasciare il segno. Condividere con mio fratello questa nuova esperienza, poi, è una cosa meravigliosa. Già con la maglia della Padania eravamo riusciti a vincere insieme. Speriamo di poter ripetere l’impresa».

E Michele? È rimasto a bordocampo a causa di uno stiramento al flessore. «Evidentemente - ammette con rammarico - è proprio destino che le nostre strade non si possano incrociare. L’ultima volta che ho giocato contro il Verona, ho realizzato una doppietta. Era l’Hellas di Salvioni, ed io ero appena stato lasciato a piedi da Pastorello. Meglio non ricordare, che poi mi vien la nostalgia degli anni più belli». Guarda i ragazzi dell’Hellas muoversi sul campo.
«Ne conosco pochi, quasi nessuno. Solo i vecchi. E quindi, non me la sento di esprimere nessun tipo di giudizio. Da tifoso penso però che il Verona abbia il dovere di tornare a regalare emozioni».

E l’arrivo di Federico? «Quando entro nello spogliatoio e lo vedo, mi sento bene. Sia inteso: lui da solo non può vincere il campionato. Sarà una stagione impegnativa anche per lui. L’obiettivo è fare meglio dell’anno scorso. Siamo arrivati a ridosso delle prime, quindi...ci aspetta proprio un bel programma. Giocare insieme? Non tocca a me dirlo. Vanoli sa il fatto suo. Siamo entrambi due punte centrali. Se non altro, c’è alternativa. Vogliamo divertirci ancora tanto». I fratelli Cossato proveranno a mettere a segno il grande colpo. Speravano di vestire il gialloblù. Ma hanno trovato nel rosso e nel nero la loro nuova sfida. Insieme. Per la prima volta.

- Mille spettatori al campo di Caselle
C’erano un migliaio di spettatori a seguire la partita tra l’Hellas e il Domegliara al campo di Caselle, nonostante il caldo e il periodo vacanziero. Del resto era tanta la curiosità di vedere una nobile decaduta come il Verona affrontare una squadra di tanti ex gialloblù dalla società alla panchina e al campo.

- CAMPIONATI.
PER L’HELLAS IL NORD E IL CENTRO
Basta lunghe trasferte, il Sud è nel girone B Per la Sambonifacese avversarie dal passato glorioso: Alessandria, Como e Pro Vercelli
Come auspicato, il Nord giocherà al Nord, il Sud al Sud e il Centro si dividerà. La Lega Pro ha varato ieri i gironi di Prima e Seconda Divisione, tornando alla vecchia suddivisione geografica: le squadre non dovranno più sobbarcarsi lunghe trasferte. Mancavano alcune caselle per completare il mosaico, ma ora è completo: in Prima Divisione è stato ripescato il Lecco, mentre in Seconda salgono Val di sangro, Alghero, Pizzighettone e Barletta.


PRIMA DIVISIONE, GIRONE A. Il Verona dovrà vedersela con Cesena, Cremonese, Lecco, Legnano, Lumezzane, Monza, Novara, Padova, Pergocrema, Portogruaro, Pro Patria, Pro Sesto, Ravenna, Reggiana, Sambenedettese, Spal e Venezia. GIRONE B. È composto da Arezzo, Benevento, Cavese, Crotone, Foggia, Foligno, Gallipoli, Juve Stabia, Paganese, Perugia, Pescara, Pistoiese, Potenza, Real Marcianise, Sorrento, Taranto, Ternana, Virtus Lanciano. I calendari dovrebbero essere compilati lunedì o martedì

SECONDA DIVISIONE. La Sambonifacese giocherà nel girone A insieme ad Alessandria, Alghero, Canavese, Carpenedolo, Como, Itala San Marco, Ivrea, Mezzocorona, Montichiari, Olbia, Pavia, Pizzighettone, Pro Vercelli, Rodengo Saiano, Sudtirol, Valenzana e Varese.

SERIE D. Anche la Lega nazionale dilettanti ha varato i gironi (sono nove). Domegliara, Somma e Virtus Vecomp, sono state inserite nel girone C, quello del Triveneto, insieme a Bolzano, Belluno, Chioggiasottomarina, Jesolo, Eurotezze, Montebelluna, Montecchio, Sagittaria Julia, Union Quinto, Pordenone, Sacilese, Sanvitese, Tamai e le ripescate Trento e Sandonà.

REMONDINA A CALDO. «È un girone molto tecnico, dove il tasso qualitativo è elevato. Troveremo squadre molto organizzate. E per queston sarà indispensabile farci trovare subito pronti. Per le prime posizioni lotteranno Cremonese, Cesena, Padova, Ravenna, Novara, Monza e anche la Pro Patria, nonostante sia stata ripescata, ha allestito una squadra molto importante. Il Verona? Lo tolgo dalla griglia, perchè il grande rinnovamento avvenuto un paio di mesi fa non mi permette di dare una collocazione alla mia squadra. Stiamo lavorando, l’approccio al campionato sarà importante per capire chi siamo e cosa possiamo fare. Si è lavorato molto sull’aspetto tattico ma anche su quello motivazionale».

FONTE: LArena.it




[OFFTOPIC]
GIORNATA OLIMPICA: Gli azzurri della spada conquistano il bronzo, l'ITALIA difende la quinta posizione nel medagliere. Batterie dei 100 piani: il giamaicano BOLT è un missile, 9''92!!! MOTOMONDIALE: Alle prove libere di BRNO è subito duello tra STONER e ROSSI...
- La spada italiana è di bronzo
Quattordicesima medaglia azzurra: la conquistano Rota, Confalonieri e Tagliariol (poi infortunato e sostituito da Carozzo) nella spada a squadre, battendo la Cina nella finale per il terzo posto. Oro alla Francia, argento alla Polonia. Domani il fioretto a squadre femminile

- Medagliere: ecco gli Usa L'Italia difende il 5° posto
Gli Stati Uniti conquistano dodici medaglie, ma lo svantaggio dalla Cina è di 12 ori (26-14). Germania terza a 8 ori, Corea del Sud quarta e poi azzurri con 6 ori, 4 argenti e 4 bronzi

- Bolt mostruoso nei quarti Siepi, Romagnolo in finale
Il giamaicano vince in 9"92 con una facilità disarmante. Bene anche Powell. Finisce l'avventura di Simone Collio, settimo in 10"33. L'azzurra accede alla finale dei 3000 siepi con il primato italiano di 9’27”48. Fuori la Martinez nel triplo. Primo oro nell'atletica: il polacco Majewsky nel peso. Nei 10000 donne vince l'etiope Dibaba

- Brno, è subito Stoner Rossi gli è incollato
Nelle prime libere della giornata in Repubblica Ceca l'australiano e Valentino nettamente davanti a tutti. Capirossi è terzo davanti a Nakano. Pedrosa in difficoltà. In 125 pole di Talmacsi

FONTE: Gazzetta.it


Via libera per ARMA alla SPAL: il cannoniere della SAMBONIFACESE era stato 'bloccato' dalla lega...
- CALCIO, TRIBUNALE: SPAL PUO' TESSERARE EXTRACOMUNITARIO
La Lega Pro ha dovuto accogliere la richiesta di Rachid Arma, 27 anni, cittadino marocchino che il 15 luglio scorso aveva firmato un contratto con la Spal, ma si era visto rigettare il tesseramento. La sentenza del tribunale di Verona dice che Il divieto di tesserare un extracomunitario regolarmente residente in Italia in Lega Pro (la ex Serie C) contrasta con i principi costituzionali e rappresenta una discriminazione.

FONTE: Repubblica.it