Ore 11 abbondanti partenza: La sveglia non è particolarmente facile: ieri io e BRIDGET volevamo fare i bravi ma gira e rigira prima delle 2:00 non abbiamo toccato letto! (approposito: complimenti a Paolo autore del blog 'Genitali Scoperti' (genitaliscoperti.blogspot.com) per la cena che ci ha preparato! Ottimo sopratutto l'antipasto ed il rosso hi hi hi). Per cui colazione abbondante, per lei, caffè e post di presentazione di PRO PATRIA - HELLAS VERONA per me e poi via verso altre 100-1000 nuove avventure...
Ore 12 e qualche minuto: Primo pit-stop all'autogrill dopo il monumento che annuncia l'arrivo a Bergamo, caffè, cappuccio e brioche al cioccolato, per lei che però ho morso anch'io, sono un po' preoccupato: non ho sorpassato pulmann di butèi in trasferta con gran strombazzare di clacson e garrire di sciarpe e bandiere gialloblù al vento! E si che dovevamo essere in circa 600! Dove son finiti? Mah... Il tempo d'invidiare alcuni bikers milanesi dalle braccia variopinte che discutono di una trasferta a Milwaukee (Wisconsin - U.S.A.), ma vogliamo mettere con la trasferta a Busto Arsizio in cui il mio HELLAS cercherà di continuare il discorso iniziato Domenica scorsa? Che siamo già in auto pronti a ripartire.
Ore 13 più o meno: Arrivo allo "stadio" (virgolette puramente volute) Carlo Speroni di Busto Arsizio. Lo stadio di Zevio reggerebbe decisamente il confronto! In che postacci è finito a giocare il mio HELLAS, vi prego facciamo in fretta a tornare ai livelli che ci competono; tra un po' ci toccherà portarci le seggiole da casa! Vabbè... Tanto chi si siede? Tra l'altro le indicazioni variano tra l'inesistente ed il fuorviante: l'ingresso ospiti segnala la direzione opposta a quella in cui dobbiamo andare! Insomma alla fine parcheggiamo la macchina in mezzo alle altre dei butèi tra un tipo che, con un ramo d'ulivo in mano (è la Domenica delle Palme... Qualsiasi cosa significhi), smadonna contro tutti, ma è un'intercalare... Dio lo perdonerà hi hi hi, e li vuole benedire e un altro con la faccia tesa e preoccupata: bisogna vincere! Se non ci fossero camionette della polizia e dei carabinieri sembrerebbe un pic-nic di pasquetta, c'è il sole, bagagliai aperti con vivande e bevande in bella mostra, sorrisi e clima primaverile: e se portassi dentro lo striscione BONDOLA/=\SMARSA? Non ho fatto richiesta ufficiale ma perdio è uno striscione! Che male potrei fare? Decido di provarci...
Ore 13 più o meno + 5 minuti: Faccio esaminare lo striscione alla pula, che c'è scritto? BONDOLA SMARSA? E che significa? E mentre spiego che non si tratta di messaggi cifrati per atti di terrorismo faccio vedere tutta la documentazione, regolarmente registrata alla questura di Verona, che mi permette di portare lo striscione al Binti: niente da fare, lei non ha fatto richiesta per questo stadio! Mi dispiace... Decido di non insistere, non ne vale la pena, è una legge insulsa ma è una legge (che ci siamo meritati) e perciò va rispettata. I butèi in divisa blù scuro sono rilassati e, nell'attesa di entrare, chiacchieramo del caso LANCINI e di come abbiamo sfiorato l'ennesima tragedia sportiva rischiando di finire in mano al pirata bresciano. Arriva una ragazza, avrà una 20ina d'anni, col cappellino verde alla Jovanotti (per quelli che non sono della mia generazione: si tratta di Lorenzo Cherubini alias Gino Latino) che dice di non aver dormito a causa della tensione prepartita! "Ti capisco..." le faccio io, "a me è venuta ieri sera, attorno alle 9...". E' Alessandra, veronese di Bologna, accompagnata da due butèi, ispira simpatia, vede lo striscione e dice "Ma dai!!! Leggo sempre quel blog..." e io "Piacere sono Smarso!"... Ok, ammetto che non è un bel modo di presentarsi ma... Che ci volete fare? Ormai ci sono affezionato! Comunque ciancio alle bande! E' già ora di entrare e, per la prima volta in vita, mi capita di entrare per primo nella "tana del lupo"...
Ore 14 o giù di lì: Ci "accomodiamo" sugli spalti dello Speroni, la visuale non è per niente buona, siamo molto spostati nella metacampo di destra, abbiamo di fronte, a sinistra, la "tribuna" e a fianco gli altri posti destinati ai tifosi della PRO PATRIA: ma ci staremo qui tutti e 600? Chissà! Caso mai ci stringeremo un po'... Un drogato di mezza età, dall'altra parte delle sbarre, ci chiede se tifiamo VERONA: io nego l'evidenza, lui insiste, vuole sapere se tifiamo PRO PATRIA; mi sono sbagliato, non è un drogato, è un genio, probabilmente incompreso... Ci mettiamo vicino ad Alessandra e ai suoi accompagnatori. Uno di loro ha un marcato accento emiliano, "Sono di Bologna" spiega "e tifo per i rossoblù ma Alessandra mi costringe a portarla in giro per l'Italia e al Bentegodi per seguire l'HELLAS": ah ah ah scatta il gemellaggio immediato come testimoniano le foto...
Ore 14 o giù di lì + 5 minuti: Bridget nota bandiere appese alle ringhiere, c'è anche uno striscione! Perchè quello di BONDOLA/=\SMARSA no? E' vero... Perchè quello nostro no? Ci riprovo, scendo dai poliziotti e chiedo cortesemente di ripensarci: "Ma quello vostro è troppo grosso!" e io: "Suvvia commissario sia buono... E' solo uno striscione! Mica è 'na bomba!", aiutato da un paio di pulotti "complici", che evidentemente mi hanno preso in simpatia, lo conviciamo! Che emozione! Lo striscione B/=\S esordirà in trasferta veramente dopo il semi battesimo del fuoco a La Spezia... Lo vado a prendere ma devo ricominciare la trafila sia in uscita che in entrata: che significa BONDOLA SMARSA? Eccheppalle! Però alla fine lo striscione prende il sole sulle ringhiere della scalinata dello Speroni, questo è quello che conta... Saluto i butèi di Ala e quelli del Comitato, c'è anche Aquilante con una bombetta in testa! Ma quanti copricapi ha? Boh... Comincia la partita.
Ore 14 e 30: Agli ordini del signor STALLONE (che ha sbagliato set) comincia la gara, il tipo con l'ulivo, dopo aver inutilmente cercato di convincere i poliziotti, a bestemmie, che lui è un bravo ragazzo e che va a messa ogni Domenica, ha infilato il rametto sull'astina della bandiera gialloblù: l'effetto è tra il comico ed il mistico ma non c'è tempo di badare alla scenografia, sempre comunque all'altezza, dei butèi: l'HELLAS è in attacco e STAMILLA sfiora la rete... Cominciamo bene! Maurizio il signore venuto da Milano col figlio piccolino, mi risolve un dubbio esistenziale che mi portavo dietro da almeno 3 ore: "Gli abitanti di Busto Arsizio si chiamano Bustocchi! Brutta gente comunque" ah ah ah... Che maglie quelle della PRO PATRIA! Sembrano giocatori di rugby... Però sono carine.
Ore 14 e 40 e qualcosa: La PRO PATRIA passa in vantaggio! Ma porcaputt... Maurizio s'incazza: "Il bambino mi corre il rischio di diventare milanista!" sia mai "come tutti i suoi amichetti! Lo portato in tutte le trasferte lombarde quest'anno e non ha ancora visto una vittoria!"... Alessandra non ci stà "Possibile? Cominciamo sempre così? Ma daiiiiii"... Io rimango fiducioso: non è certo l'inizio che ci aspettavamo ma l'HELLAS è aggressivo, BELLAVISTA lotta come un leone e va a pressare il difensore della PRO PATRIA appena uscito dall'area, STAMILLA e MINETTI sembrano pimpanti abbiamo ancora 80 minuti e i butèi sigano a più non possono: si può farcela per dirla alla PULIERO.
Ore 15 e 15 finito il primo tempo: Uffa la squadra è in difficoltà... ALTINIER appare timoroso, sempre ingobbito e troppo solo davanti ai difensori biancoblù che lo sovrastano! STAMILLA non controlla una palla una, sbaglia gli stop ed è impreciso nei passaggi, MINETTI si impegna ma non incide così come PIOCELLE, GARZON e BELLAVISTA; oltretutto il giovane POLITTI non appare sicuro e ci fa correre qualche pericolo di troppo... I butèi non sono contenti e quello con il rametto d'olivo, colto da raptus improvviso, scaglia il rametto verso il campo: non possiamo perdere una partita così! Tantopiù che loro appaiono tecnicamente molto limitati o sicuramente non superiori ai nostri... Vabbè almeno la PAGANESE perde, non cambia nulla!
Ore 15 e 30 inizia il secondo tempo: GASPARELLO prova a fare il VAN BASTEN e fa prendere un bello spavento ai butèi, la sua rovesciata in mezzo all'area fuori di poco... I moccoli si sprecano ma siamo ancora lì ad inveire che, splendido come l'arcangelo Gabriele, Giovannone ORFEI (che è pettinato come me) incorna in rete su calcio d'angolo battuto da Wolverine MINETTI: la gioia esplode! Maurizio, il signore di Milano di cui vi parlavo prima, con la sua bottiglietta di naturale lava un po' tutti ma chissenefrega! Il Verona c'è amiSci! Dico a Maurizio: "Tuo figlio non diventerà milanista perchè oggi vedrà la sua prima vittoria dell'Hellas!", lui mi guarda un po' stranito, fa di sì con la testa ma secondo me non ci crede più di tanto: il gol in casa Hellas è stato un evento abbastanza raro fino alla settimana scorsa ed il famoso "fattore C..." di PELLEGRINI non può durare sempre!
Ore 15 e 39 e qualche secondo: La partita prosegue, dopo una gran parata di RAFAEL su tiro di NEGRINI e un tiro alto da parte di MINETTI quasi a tu per tu col portiere avversario (vi risparmio ciò che ho gridato all'indirizzo dell'ala sinistra gialoblù), esce capitan ORFEI tra gli osanna dei butèi che si spengono subito quando si capisce che, ad entrare al suo posto, sarà DI BARI! Non Nicola purtroppo che, anche se vecchio e scarso, almeno ci allieterebbe con qualche canzone antica, noooo entra quello che col Legnano ci ha fatto un male pazzesco ed è stato "tarpato" da mister SARRI (a frittata ormai fatta), mah... Siamo tutti un po' dubbiosi... Però, dico, PELLEGRINI lo ha provato al centro durante la settimana e, dicono non se la sia cavata malaccio... Solo che... Quei "numeri" contro il Legnano sono ancora troppo vividi in tutti, non la vedo bene e invece il ragazzo sembra tenere e poco dopo entra anche GRECO al posto di ALTINIER con STAMILLA che viene spostato al centro
Ore 15 e 50 i secondi non contano, solo i primi infatti vengono ricordati: La partita di GRECO dura solo 7 minuti poi si fa male da solo e tutti che sbuffano "Ma nooooo", "Ma cos'èèèèè!!!", "Ma allora è fatto di vetro!", il povero Leandro ci rimane male, piange disperato abbracciato ad un massaggiatore: brutto colpo per il talentino giallorosso, ci aveva sperato tanto in questo rientro! Non doveva andare così... Ma non c'è tempo per i sentimentalismi, tocca a CISSE' che nel suo ruolo e con la sua velocità può aprirsi qualche varco mi dico, ed in effetti, il colored guineano, qualche apprensione alla retroguardia biancoblù la mette pure
Un minuto al 90°: PIOCELLE viene atterrato al limite dell'area, ci vorrebbe ADAILTON penso tra me e sono sicuro di essere in ottima compagnia, ma quando BELLAVISTA e MINETTI si scansano per far tirare a DI BARI quasi non credo ai miei occhi! Cosa fate butèi? Quello come minimo la spara in autostrada con il piedino che si ritrova! Non capisco proprio e credo che ormai il pareggio sia scritto, cerco di capire come è messa la PAGANESE: stava perdendo!!! Vito mette fine alle mie elucubrazioni con un tiraccio sporco ma potente il giusto, l'impressione è che qualcuno in barriera devii di quel tanto che serve ad ingannare ANANIA: palla in rete! Non ci credo! Non esulto subito, mi guardo intorno mentre ovunque scoppia il finimondo: il tipo del rametto d'ulivo lo rivuole indietro e, secondo me, si lascia scappare un voto di castità! Maurizio salta, Alessandra grida, Bridget è sparita! Oddio me l'anno schiacciata penso... E invece no s'è solo spostata un po' più in là per evitare che l'abbatta: sì, stò esultando anch'io: RIDO, CANTO, BALO, SIGO! G'HO 'NA BALA CHE NON TE DIGO! BAZO CHEL CHE ME STA' A FIANCO! BASTA BASTA E ANCA MAAAANCOOOOO....
90° abbondante: tutti con le sciarpe alte E LE BANDIEEEEERE GIALLOBLUUUU SVENTOLEREEMOOO SEMPRE PIUUUU... DAL BENTEGODI SI ALZERAAA' UN SOLO GRIDO FORZA HELLAS! L'arbitro fischia, è finita, e la gioia rimasta dentro trova il suo sfogo: IN OGNI POSTO CHE ANDIAMO! LA GENTE VUOL SAPERE! CHI NOI SIAMO! BRIGATE! BRIGATE! GIALLOBLU! SIAAAMOOO L'ARMATA DEL VEROOONAAA E NESSUN CI FERMERA'... I giocatori corrono verso di noi, lanciano magliette, urlano qualcosa, le braccia sono alzate, BELLAVISTA sembra abbia visto la madonna, MINETTI felicissimo lancia anche i pantaloncini cosa manca per coronare una giornata perfetta? Ah già: CAVERZAN! CAVERZAN! SULLA FASCIA VAAAAA... CAVERZAN! CAVERZAN! DOVE CASSO VA! CAVERZAAAN! CAVERZAAAN! MA DOVE CASSO VALO CAVERZAAAN! Ah ah stupendo!
Ore 16:50: Siamo a bordo della macchina e stiamo uscendo dal vialetto in terra battuta che porta allo stadio, Maurizio è lì aggrappato alla rete che separa la strada dagli spogliatoi, suo figlio stringe in mano la maglia gialla di GRECO e sta parlando con RAFAEL, mi fermo, faccio i complimenti al portiere carioca e il bambino mi mostra orgoglioso la sua maglia autografata, i suoi occhi brillano e capisco che anche lui è stato contagiato dal morbo dell'HELLAS! NO, NON DIVENTERA' PIU' UN MILANISTA hi hi hi