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HELLAS VERONA NEWS: Incidenti prima della gara, SARRI, SIBILANO e CORRENT sul derby VENEZIA VERONA, il commento di VIGHINI


Qui 'http://veneziacalcio.wordpress.com/tag/drascek' la cronaca del derby visto dalla parte veneziana...

Anche oggi incidenti prima di Venezia Verona: butèi stemo calmi... Manca solo i casini 'dèso...
Venezia-Verona Quattro tifosi scaligeri arrestati
Quattro tifosi del Verona sono stati arrestati dalla Polizia per resistenza, dopo una lite con alcuni supporter del Venezia prima dell'inizio dell'incontro di C1. Un quinto tifoso veronese, minorenne, è stato affidato ai genitori. Uno dei supporter scaligeri arrestati è stato ferito, ma dovrebbe guarire in otto giorni. I cinque erano già stati oggetto in passato di provvedimenti di divieto di ingresso negli stadi.

FONTE: CalcioMercato.com


Mister SARRI, SIBILANO e CORRENT intervistati nel dopo derby dicono purtroppo sempre le stesse cose: sembra un disco rotto che non convince più, ammesso che mai ci sia riuscito, i tifosi gialloblù...
- Sarri: "La squadra ha comunque reagito"
"Resta il rammarico di non riuscire a regalare soddisfazioni a questa tifoseria"
VENEZIA - Al termine della gara odierna tra Verona e Venezia, il tecnico scaligero Maurizio Sarri ha commentato davanti a telecamere, microfoni e taccuini la prestazione dei suoi ragazzi.

L’ex allenatore dell’Arezzo non perde la determinazione di chi vuol raggiungere il proprio obiettivo a tutti i costi, nonostante la sconfitta subìta ad opera dei lagunari: "Gli avversari non hanno fatto molto più di noi, hanno tirato una volta in porta e l’han messa dentro. La mia squadra ha però reagito, combattendo e dimostrando in ogni momento di essere viva. Resta un grande rammarico per il fatto di non riuscire a regalare soddisfazioni ad una tifoseria che anche oggi ci è stata vicina. I tre punti sarebbero un premio sia per la gente che ci segue, che per l’impegno che i ragazzi mettono sul campo."

In virtù dei risultati odierni la formazione gialloblù dista quattro punti dalla Paganese, ultima compagine che ora disputerebbe i playout: "Se questo è il nostro momento attuale, significa che qualche difficoltà esiste. Dobbiamo sfruttare meglio le palle inattive, non guardo la classifica e non mi interessa. Continuiamo a lottare per la salvezza, ci sono undici partite da fare, cinque delle quali sono scontri diretti."

- Sibilano è determinato: "Bisogna concretizzare"
"Abbiamo tenuto bene il campo, il gol iniziale ha poi condizionato la nostra gara"
VENEZIA - Domenica 10 febbraio l’Hellas ha subìto la quinta sconfitta stagionale in un derby veneto. La squadra gialloblù ha tenuto le redini del gioco durante la prima parte della gara, passando però in svantaggio al quarto d’ora a causa di una rete di Drascek.

A fine partita il difensore barese Lorenzo Sibilano ha rilasciato le proprie impressioni agli organi di stampa: "E’ stata una partita strana perchè abbiamo preso gol all’inizio del primo tempo, come purtroppo capita spesso ultimamente. Abbiamo tenuto abbastanza bene il campo, ma dobbiamo creare ancora più occasioni da gol per concretizzare la nostra voglia di fare risultato. Successivamente abbiamo provato a rispondere al loro vantaggio, ci sono state difficoltà perchè forse ci ostinavamo a provare centralmente, senza sfruttare le corsie laterali."

Dopo la partita con la Cavese, si tratta del secondo 1-0 consecutivo: "Rispetto ai campani, oggi abbiamo incontrato un avversario più forte, peccato non essere riusciti a reincanalare la partita. Continuiamo lo stesso sulla nostra strada, senza farci condizionare da una classifica che ora ci condanna."

- La grinta di Corrent: "Non molliamo assolutamente"
"Nostro dovere è concretizzare al meglio quanto di buono si produce a livello di gioco"
VENEZIA - Al termine della ventitreesima sfida di campionato, Nicola Corrent si è presentato nella sala stampa dello stadio "Penzo" per rilasciare alcuni commenti a caldo sul derby con il Venezia.

Anche contro i lagunari i gialloblù hanno subito un gol nel corso delle prime battute di gioco: "Dopo la gara con la Cavese, anche oggi è andata così. Nonostante i risultati resta in noi grande fiducia, i margini di miglioramento ci sono. Nostro dovere è cercare di concretizzare al meglio quanto di buono si produce a livello di gioco, in modo da ribaltare le situazioni a nostro favore."

Anche il centrocampista veronese ribadisce che in questo momento è di fondamentale importanza navigare a vista: "L’obiettivo resta agganciare la penultima in classifica, non possiamo permetterci di avere scopi troppo distanti da raggiungere. Quanto fatto finora non basta, bisogna essere cinici, cattivi, mettere ancora più impegno. Il Venezia è una squadra che impone il proprio gioco soprattutto tra le mura di casa, noi abbiamo provato a fare la partita senza però mettere il pallone in fondo al sacco. Non molliamo assolutamente."

FONTE: hellasverona.it


L'allenatore dell'Hellas Verona ci crede sempre e comnunque (e noi tifosi dobbiamo fare lo stesso):
- SARRI: NON GUARDO LA CLASSIFICA
Per quindici minuti ho visto il miglior Verona della mia gestione. Poi abbiamo preso il solito gol e siamo qui a dover ripetere le solite cose”. Sarri ancora una volta cerca di guardare al bicchiere mezzo pieno a fine gara. Ma è sempre più dura giustificare le fallimentari cifre della sua gestione. “La classifica? Non la dobbiamo guardare. Oggi” ripete l'allenatore toscano “dobbiamo solamente aggrapparci a quello che di buono abbiamo fatto. Il Venezia anche oggi ha avuto c... e noi no”. E' chiaro però che per invertire questo trend negativo Sarri dovrà inventare qualcosa e al più presto. “In questo momento” conclude “devo solo pensare a isolare la squadra dalla situazione. Io continuo a vedere dei miglioramenti e sono sicuro che presto arriveranno anche i risultati”.

FONTE: TGGialloblu.it


Infine il sunto di Vighini, che sembra arrendersi, direttamente dal suo blog:
LA FEDE CE L'ABBIAMO, E' IL RESTO CHE MANCA
Forse mi ero illuso. Ho combattuto con la mia parte razionale, per nascondere la verità. Il Verona è un malato terminale ed ormai non c'è più nulla da fare. Credevo, pensavo, mi illudevo: Sarri, nove acquisti, Galli. Invece il disegno perverso di qualche mercante che ahinoi ha guidato l'Hellas in questi ultimi anni, si è probabilmente realizzato. Il Verona è laggiù, in fondo al baratro, sempre più giù, sempre più in fondo al baratro.

E nulla e nessuno sembra in grado di risvegliarlo da questo coma. Ci vorrebbe, forse la miglior equipe di ER, ma credo che anche loro, a questo punto, potrebbero fare qualcosa. Il trend negativo continua, gli errori anche, le illusioni pure. Come chiamare altrimenti quella marea gialloblù che anche domenica ha investito Venezia? Illusione pura, dettata da un amore senza confini, che più la mandi giù più viene su, come nella pubblicità del caffè.

Ma l'Hellas, questo Hellas, è solo fonte di amarezza. Gli errori si sono assommati ad errori, le gestioni alle gestioni, ed oggi solo un miracolo potrebbe far arrivare alla salvezza. Troppo pessimista? Non credo, forse solo realista. William Da Silva farebbe arrendere anche nostro Signore, che pure aveva detto a Lazzaro: alzati e cammina. E se insisitiamo su di lui è perchè non è arrivato nessuno in grado di fare meglio. Ci voleva un mezzo risultato, anche un po' di c... per dirla alla Sarri, ma niente s'è visto di tutto questo. Ed ora resta solo lo sconforto per un campionato nato male, proseguito peggio e che sta chiudendosi in modo drammatico.

Chiunque arriva a Verona pare sia fagocitato dalla mediocrità, mentre appena uno se ne va pare rivitalizzato. Ma come, mi chiedevo oggi mentre conducevo Tuttocalcio: "Cossu titolare a Cagliari?". Si Cossu, quell'essere che pareva un'ectoplasma in riva all'Adige se n'è andato a Cagliari e gioca titolare in A. E gli altri? Tutti titolari, tutti con bei voti. Allora forse siamo noi, forse l'aria del Baldo non è più quella di un tempo, forse è una maledizione. Forse più semplicemente paghiamo errori e malafede e incapacità gestionale. Almeno che serva a questo tutto il calvario che stiamo patendo. A fare piazza pulita e a ripartire da zero. Almeno che non arrivi 'sto miracolo. La fede ce l'abbiamo è il resto che manca...

FONTE: TGGialloblu.it