Innanzitutto
vorrei scusarmi con i diretti interessati e con chi ha la bontà di leggere questi miei post, per aver confuso Federico Sboarina attuale assessore allo sport del comune di Verona con Gabriele Sboarina sindaco dello scudetto in
questo post, portate pazienza, ormai ho una certa età e mi dovrete perdonare, temo, questa e altre cantonate fatte però vi giuro, sempre in buona fede...
Vorrei ringraziare anche l'amico Anonimo1 per avermi segnalato l'errore e, onde evitare equivoci,
chiarire che avrei fatto lo stesso post, nei medesimi termini, anche se al posto di TOSI ci fosse stato ZANOTTO: la politica, di qualunque parte e colore sia, a mio avviso farebbe meglio a stare fuori dal calcio; i politici fanno già abbastanza danni nel loro "mestiere" e del resto il calcio sa sbagliare benissimo da sè quindi non si sente davvero il bisogno di altri, interessati aiuti per questo...
Messaggi al vetriolo per Alberto e per la squadra tutta:
Basta chiacchiere siamo stufi e COMAZZI deve solo stare zitto....
I butèi sono giustamente imbufaliti e del resto basta vedere una qualsiasi partita del Verona per diventare di pessimo umore: questa squadra è molla, confusa e, quello che più di tutto indispone, appare svogliata in campo... Ci si chiede anche dei movimenti di Gianbattista PASTORELLO ma l'ex patròn, pur restando nel mondo del calcio, ben difficilmente tornerà a Verona (speriamo) e poi, come giustamente sottolinea il conduttore, GB è l'ultimo dei roblemi dell'Hellas in questo momento (parole sante purtroppo).
L'ospite al telefono è Raffaele Tomelleri e parla sopratutto di Chievo ma c'è tempo anche per una battuta sulla tanto discussa e temuta fusione:
"Credo sia assolutamente improponibile e oggi più che mai è semplicemente assurdo parlarne" e anche qui mi tocca aggiungere sperem!...
La domanda della serata è:
Qual'è il male oscuro che attanaglia l'Hellas? E di chi è la colpa? Della squadra? O della società? Domande da un milione di dollari alle quali speriamo mister SARRI riesca a rispondere velocemente, altrimenti andrà a finire molto male... Un ascoltatore dice che
probabilmente il problema dipende dall'affiatamento tra i reparti che sembra inesistente... Ma i giocatori lo prendono lo stipendio? Sembra giochino per dispetto!!! Ed in effetti la sensazione che danno in campo è proprio quella... Simone Antolini risponde che, dalle informazioni che abbiamo al momento, problemi di stipendi non ce ne sono.
Un altro ascoltatore punta l'indice sulla società:
assente o del tutto inesistente e questi sono i risultati, grazie conte, grazie GALLI!!! Ma qualcuno dovrà prendersi pure delle responsabilità...; è poi il turno di Andrea, assolutamente contrario alla fusione: secondo lui
il problema stà nella mancanza totale di attributi, nessuno che abbia giocato un po' a calcio, può ammettere l'irrisione dell'avversario ma questo è esattamente quello che è successo Lunedì sera, quelli del Legnano, sul 3 a 0, ci prendevano in giro e i nostri stavano lì a guardare senza reagire!!!; anche questa mi sembra una chiave di lettura plausibile...
Vengono fatti partire le dichiarazioni che Alberto COMAZZI, il capitano (per alcuni indegno) di questo disastrato Verona: "
La contestazione? Giusta e sacrosanta!!! Sarebbe peggio la rassegnazione secondo me... Aldilà dele offese subite credo che non stiamo rendendo come dovremmo e quindi è normale che i tifosi si lamentino... Poi io sono anche il capitano e quindi il primo responsabile tra i giocatori ma in questo momento è anche difficile parlare, c'è poco da dire, dobbiamo solo stare zitti e lavorare come stiamo facendo, con intensità, poi purtroppo la Domenica non riusciamo a fare ciò che il mister ci chiede".
Stefano FATTORI, ex giocatore dell'Hellas attualmente in forza alla Sambonifacese che ci fece penare in Coppa, viene chiamato a dare un'opinione sulle parole di COMAZZI ed i problemi del Verona: "
Secondo me esiste un blocco mentale e alla prima difficoltà la squadra si disunisce e va a cadere tutto il lavoro che si è fatto in settimana e la preparazione della gara; una vittoria, anche fortunosa, potrebbe alleggerire mentalmente i giocatori e farli rendere finalmente al meglio" ok obbietta Antolini però questa benedetta reazione si continua a rimandare, doveva esserci con la Cavese, poi col Legnano... Non è che ormai si è andati troppo oltre ed il tempo per recuperare non c'è più? "
Beh... Ormai l'obiettivo sono solo i playout e per quello tempo ce n'è ancora, sicuramente non è una situazione facile, in questo momento il pallone scotta, poi magari rischi di strafare e finisci per andare in confusione". L'ultima domanda riguarda l'impressione di FATTORI sulla partita di Lunedì contro il Legnano "
Secondo me l'Hellas è una squadra un po' in confusione che non riesce ad esprimere i valori che ha... Quello è il problema più grave, l'aspetto mentale in una squadra è fondamentale per riuscire a togliersi dai guai: più che sulla tecnica e la tattica c'è da lavorare sotto l'aspetto dell'autostima... Speriamo che i ragazzi si sollevino presto e tolgano l'Hellas da questa pessima situazione"; boh... Forse nemmeno Vittorino Andreoli in questo momento riuscirebbe a sbrogliare la matassa!!!
Stefano saluta e arriva il messaggio di Enrico:
basta scuse, basta alibi, se a Terni non si vince si è in C2; un'altro ascoltatore è più categorico:
ma quale aspetto mentale, secondo me sono scarsi e basta!!! E stanno facendo morire il glorioso Hellas... La puntata si chiude qui, il pessimismo è palpabile ma purtroppo del tutto giustificato finchè i butèi dell'Hellas non si decideranno almeno a provarci!!! E non è certo con partite come quella contro il Legnano che si recupereranno punti e credibilità...
I butèi non sono secondi a nessuno in fatti di ironia: questo HELLAS fa allontanare i tifosi? Niente paura, abbiamo anche i sostituti aha ah e poi Natale GONNELLA che è daccordo con Flavio Tosi e le sue recenti esternazioni sull'Hellas:
- TIFOSO DELL'HELLAS DELUSO VENDE LA PRESENZA ALLO STADIO SU EBAY
Delusi e amareggiati. Ma sicuramente mai tristi. I tifosi del Verona ormai combattono con l'arma dell'ironia le vicende sempre più disastrose della loro squadra. Così dopo la contestazione con tanto di croce e lumini da cimitero di ieri, oggi un'altra iniziativa. Un tifoso, infatti, ha messo all'asta su ebay, la propria presenza allo stadio. "Alla domenica potete pure andare a sciare" ha scritto il tifoso "ad insultare la squadra allo stadio ci vado io". Se volete vedere l'offerta ecco il link http://cgi.ebay.it/Vendo-la-mia-PRESENZA-allo-stadio-Bentegodi_W0QQitemZ270213200033QQihZ017QQcategoryZ36301QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem.
- IL MEA CULPA DI GONNELLA. SCUSATECI, TOSI HA RAGIONE. CI DOBBIAMO VERGOGNARE
Gonnella parla da vero capitano e da leader dell'Hellas dopo la disfatta con il Legnano. Il difensore, arrivato a gennaio dal Grosseto, non cerca alibi. "Non siamo mai stati in partita, è stato assurdo" ha spiegato. "Ha ragione il sindaco Tosi, quando dice che ci dobbiamo vergognare. A Terni non dobbiamo pensare alla vittoria. Quella arriverà se prima faremo bene quello che prepariamo in settimana". Intanto la squadra parte per l'ennesimo ritiro. Stavolta si va a Coverciano in provincia di Firenze.
FONTE:
TGGialloblu.it
La presentazione della 25^ giornata di serie C1
- La 25a giornata propone due gare di cartello, una in testa e una in coda. Cittadella–Cremonese, per capire chi realmente sarà la maggiore candidata alla promozione diretta in serie B. E Ternana-Hellas Verona, un vero anticipo di playout.
TERNANA (21) - HELLAS VERONA (15) : risultato andata (0-1)
Scontro della paura quello che si disputerà al “Liberati” di Terni. Di fronte ci saranno due compagini in piena crisi. La Ternana è reduce da tre sconfitte consecutive. L’Hellas Verona non fa punti addirittura da quattro giornate. Certo la squadra nella condizione più critica è sicuramente quella ospite. Gli scaligeri in questo campionato non ha mai vinto in trasferta. Inoltre fuori casa hanno realizzato appena 4 gol in 11 match disputati. Se si va a ricercare poi l’ultima vittoria in generale per i veneti, allora si deve tornare indietro fino agli inizi del mese di dicembre. Un cammino davvero preoccupante per mister Sarri. Un altro passo falso non sarà accettabile, se davvero si vuole credere fino in fondo alla speranza di abbandonare l’ultimo posto in classifica. La Ternana dovrà affrontare questo delicato scontro salvezza priva di pedine importanti. Infatti Del Grosso è stato squalificato per una giornata, mentre Rigoni sconterà la seconda e ultima giornata di sospensione dovuta all’espulsione ricevuta nella gara contro il Sassuolo. Per entrambe le tifoserie si prospetta una lunga domenica di passione.
FONTE:
CalcioPress.net
Trasferta di Terni vietata ai butei:
- S.Martino chiusa: trasferta vietata ai tifosi veronesi
Niente trasferta a Terni per i tifosi del Verona. La determinazione dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Viminale è stata recepita dal Prefetto, per cui il settore della Curva S. Martino del Liberati, solitamente riservato agli ospiti, resterà chiuso. Inoltre è stata disposta la vendita dei biglietti solo a soggetti residenti nella provincia di Terni, nel giorno della gara, dietro esibizione del documento di identità ed il divieto di cessione del tagliando d'ingresso.
FONTE:
SporTerni.it
La contestazione arriva fino in Toscana:
- Caos a Verona, contestato anche Maurizio Sarri
Non è una bella situazione quella dell'Hellas Verona, prestigiosissima società che si ritrova all'ultimo posto della C1, con un piede e mezzo in quarta serie. Ieri è esplosa la rabbia dei caldissimi tifosi gialloblù, che, ritrovatisi al campo d'allenamento, hanno contestato pesantemente la squadra, ma anche il tecnico aretino Maurizio Sarri. Certo fa impressione vedere l'Hellas Verona, società così prestigiosa del calcio italiano, all'ultimo posto nella Serie C, con un piede e qualcosa in più - diciamo così - in quarta divisione. L'ultimo schiaffo il 2-3 casalingo, rimediato lunedì sera dal Legnano, davanti alle telecamere di Rai Sport Satellite. Ieri, alla ripresa degli allenamenti, è esplosa tutta la rabbia del caldissimo tifo dell'Hellas. Contestazione senza quartiere e numerosi improperi rivolti alla squadra. Sul terreno del campo d'allenamento è stata addirittura piantata una croce gialloblù, attorniata da una ventina di lumini funerari. Qualche stoccata anche a Maurizio Sarri, l'allenatore aretino ex di Sansovino, Sangiovannese ed Arezzo. La maggior parte dei tifosi, però, con Sarri ha richiesto un colloquio per capire le ragioni di questa desolante situazione. C'era anche Giovanni Galli, che nella società scaligera si occupa del mercato. Sarri si trova fra le mani una bella gatta da pelare. Ambiente difficile, squadra in estrema difficoltà tecnica e caratteriale. Il tutto, peraltro, dopo un mercato di gennaio nel quale ha ottenuto molti dei giocatori che ha richiesto. Speriamo che Sarri possa riuscire nell'intento di salvare il Verona. E per il prestigio della società, che tutto merita tranne che la C2, e per la sua carriera di allenatore.
FONTE:
CalcioToscano.it
Leandro GRECO tornerà disponibile "solo" contro il Foggia di Nanu GALDERISI:
- VERONA A TERNI SENZA GRECO
Leandro Greco non è ancora pronto, e quindi non potrà prendere parte alla trasferta del Verona Terni. A questo punto il giocatore tornerà a disposizione, dopo la sosta, per la gara casalinga con il Foggia
FONTE:
RadioVerona.it