Finita la regular season, finisce anche il gioco pronostici BONDOLA/=\SMARSA, ed il campione assoluto per quest'anno e L. BRUNI F.C.!!! Io ho fatto 2 punti di meno ahimè e anche per quest'anno (il quinto) non sono riuscito ad acciuffare il titolo che fino a questo momento era stato sempre conquistato da ARK (Ex Alberto); terzo BORO, congratulations my friend! Vorrei sottolineare però, se mi è concessa una leggera polemica, che il CAMPIONE 2007/2008, temendo un mio recupero sul filo di lana, ha copiato pari-pari tutti i miei pronostici cambiando solamente LECCO - CREMONESE non già nel segno (entrambi davamo la vittoria al LECCO) ma nel risultato finale in maniera che, pur restando perfettamente nei termini di regolamento, BRUNI non corresse nessun rischio: Che dire? Complimenti campione ma TE LA SEI GIOCATA PROPRIO DA JUVENTINO!!! BRUNI ha vinto anche la speciale classifica dedicata ai campioni di giornata (9 volte per lui), maglia nera in classifica quello che è entrato a giochi ormai fatti ma ha 'resistito' fino alla fine: MR31032001, chi però è arrivata ultima per più volte è stata BRIDGET (tanto quanto Bruni è stato Campione di giornata) hi hi... Tutti gli altri particolari clickando qui! All'anno prossimo...
Parla Riccardo PRISCIANTELLI, ex della PRO PATRIA ed in ascesa fortissima all'interno dell'HELLAS VERONA F.C. nei pensieri di Piero ARVEDI, Nardino PREVIDI e Davide PELLEGRINI. Analisi di un campionato che nessuno si aspettava: le sconfitte con CITTADELLA e PRO SESTO subite dal VERONA di COLOMBA. PLAY-OUT e classifica finale: Se finisce pari passa il PRO PATRIA...
- UN CAMPIONATO IN PARALLELO.
SCOPRIAMO, DI GIORNO IN GIORNO, IL CAMMINO NELLA REGULAR SEASON DELLE SQUADRE CHE SI GIOCHERANNO LA SALVEZZA AI PLAY OUT
Che ko con il Cittadella e il Sassuolo. Una partenza ad handicap per i gialloblù di Colomba mentre i «tigrotti» volano nelle prime posizioni
- UN EX A CORTE PANCALDO.
IL RESPONSABILE DEL VIVAIO È UN PUNTO DI RIFERIMENTO TRA IL CONTE ARVEDI, NARDINO PREVIDI E DAVIDE PELLEGRINI
«La Pro Patria? Ve la spiego io». Riccardo Prisciantelli ha lavorato due anni a Busto «Sono stato bene con loro ma ora penso solo all’Hellas»
Riccardo Prisciantelli ha lavorato due anni per la Pro Patria, ora ritrova gli ex amici e non può nascondere l’emozione. «Anche perchè adesso non ci sono in palio solo i tre punti - ammette - sono due partite che valgono un campionato. Chi vince resta in C1, chi perde scende in C2. Non ci voglio nemmeno pensare».
BUONI RAPPORTI. Difficile dimenticare i rapporti con la famiglia Vender, con il direttore generale Riccardo Guffanti. «Sono stato bene, l’ho sempre detto - continua Prisciantelli - ho imparato tantissimo e ho fatto esperienza in C, in una società che mi ha fatto sentire a casa. I rapporti sono sempre ottimi ma una cosa è il lavoro, un’altra la passione. Sono sempre stato un tifoso del Verona, lavoro in questa società, cosa posso chiedere di più. Il mio cuore è solo Hellas».
PAGANI O BUSTO? La vittoria del Manfredonia in pieno recupero ha fatto cambiare la griglia dei play out. Un pareggio avrebbe fatto scontrare il Verona con la Paganese, la sconfitta con i pugliesi ha retrocesso al penultimo posto i gialloblù che dovranno vedersela con la Pro Patria. La gara d’andata si giocherà al Bentegodi, il ritorno a Busto Arsizio. «Meglio così? Non so rispondere in questo momento - continua Prisciantelli - bisogna fare alcune distinzioni. Se analizziamo la partita dal punto di vista tecnico non stiamo certo meglio. La Pro Patria è una squadra di categoria, che sta in C da anni, ha buoni giocatori e un’intelaiatura solida. Ha fatto un grande girone d’andata, ha rovinato tutto nel ritorno ma le qualità. La Paganese è un gradino sotto. Ma non si può far finta di nulla quando si considera l’aspetto ambientale».
IL SOSTEGNO DEI TIFOSI. In effetti non è facile giocare a Pagani, basta ripensare alla partita di due settimane fa. «Innanzitutto va detto che a Busto Arsizio potranno esserci i tifosi - puntualizza il dirigente di Corte Pancaldo - e questo mi sembra un particolare da non trascurare. È fondamentale, in una gara delicata come i play out, sentire l’affetto e il sostegno del pubblico. Visto cos’è successo pochi giorni, con ogni probabilità l’Osservatorio avrebbe vietato un’altra volta la trasferta in terra campana. A questo punto preferisco sfidare una formazione più forte tecnicamente con i tifosi a mio fianco che incontrare una squadra più debole tecnicamente senza l’apporto del nostro pubblico».
IL PRIMO PASSO. Dopo l’arrivo di Nardino Previdi, Prisciantelli è diventato un trait d’unione importante tra il direttore sportivo, l’allenatore Davide Pellegrini e il presidente Arvedi. La conquista dei play out è il primo passo della nuova gestione societaria. «Il nostro obiettivo resta uno e solo uno, la salvezza - aggiunge Prisciantelli - ma per arrivarci dovevamo passare indenni a Pagani e Manfredonia e fare risultato sugli altri campi. I ragazzi hanno reagito benissimo e hanno raccolto sedici punti nelle ultime gare. Adesso ci siamo anche noi, non possiamo sbagliare».
VERSO I PLAY OUT. Oggi Riccardo Prisciantelli sarà a Firenze, rappresenterà il Verona alla riunione di Lega che metterà a punto l’organizzazione dei play out. «So che tutti i tifosi vogliono sapere qualcosa sui biglietti - conclude - ma non posso dire nulla in questo momento. I play out sono gestiti in prima persona dalla Lega di C, il Verona figura come società ospitante».
- Se finisce pari, passa la migliore in classifica
FONTE: LArena.it
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Su SOLOHELLAS.IT, alcuni tifosi hanno lasciato toccanti messaggi per lo skater TOMMASOLI massacrato da quelli che sono stati presentati e dati in pasto all'opinione pubblica come ULTRÀ NAZISKIN del VERONA... Personalmente ho cercato di tenermi fuori da tutta la vicenda, pur desiderando ardentemente dire la mia, per due semplici motivi: 1 - In certi casi, e questo è senz'altro uno di quelli, ritengo che qualunque parola rischi di diventare vuota demagogia e si presti a molteplici strumentalizzazioni, 2 - Tutto possiamo collegare a questo omicidio, assurdo ed inumano, tranne che la fede calcistica ed il calcio... Mi voglio fermare finchè sono in tempo ma, per chi di voi voglia scambiare punti di vista sulla vicenda, questo è il topic, sul Forum B/=\S 'http://bondolasmarsa.easyfreeforum.com', dove può farlo...
- Hellas Verona, i tifosi salutano Nicola
Tutta la città di Verona è ancora scossa dalla morte di Nicola, tra i tanti messaggi di saluto arriva quello dei tifosi attraverso il sito solohellas.it.
Il messaggio odierno è chiaro: "Nicola ci ha lasciato. Una grande tristezza è l’unico sentimento che provo in questo momento per la sua morte.
La morte non ha colore; la morte non ha ideologia; la morte è solamente vuoto, un vuoto che nessuno può e potrà colmare, soprattutto quando cagionata dalla follia. Chiedo a tutti coloro che, quotidianamente leggono e scrivono su questo sito, un giorno di rispettoso silenzio, interrotto solamente dal cordoglio, null’altro. Nessun commento, nulla di nulla se non i saluti ad un uomo che ha cessato di vivere, ai suoi amici e alla famiglia. Ciao Nicola.
Il tutto fa seguito tra l'altro all'appello delle scorse ore in cui i tifosi prendevano le distanze da quando era successo nella tragica rissa, queste le parole apparse sullo stesso sito: "Desidererei fare anch'io un appello, particolarmente sentito e di grande importanza. Chiedo a tutti voi,almeno in questi primi giorni, di non commentare l'immane tragedia di Nicola, il giovane ragazzo in fin di vita a seguito di uno stupido e vigliacco pestaggio. Le televisioni, i giornali di tutta Italia e i siti internet di tutti gli organi di informazione hanno già cominciato la loro campagna diffamatoria nei confronti della città e della nostra Curva Sud, facendo indebiti accostamenti tra quello che è accaduto e il tifo organizzato a Verona, tra ignoranza e inesattezze.
Tutti però sappiamo che quello che è accaduto non riguarda assolutamente nè l'Hellas Verona e nè la Curva Sud . [...]".
Per la cronaca le agenzie di ieri segnalavano che i tre arrestati per l'aggressione di Nocola Tommasoli a Verona sono tutti giovani di buona famiglia che frequentano lo stadio, la curva sud del Bentegodi, e che hanno sporadicamente partecipato a manifestazioni di estrema destra. Stavolta però il mondo del calcio ne è totalmente estraneo.
FONTE: CalcioToscano.it
I delinquenti che hanno brutalmente ucciso in via PORTA LEONI: ULTRA' NAZISKIN o semplici BESTIE UMANOIDI in LIBERTÀ? Vi propongo questo punto di vista de IL GIORNALE:
- La vera storia del branco di Verona
Si ostinano a chiamarli naziskin, neonazisti, skinhead, anche se le foto che girano da tre giorni non mostrano teste rasate o tatuate. Dicono che sono neofascisti, attivisti di gruppuscoli di estrema destra, ignorando che il procuratore Guido Papalia (quello che ha indagato Bossi, Maroni e le camicie verdi) e il successore designato Mario Giulio Schinaia hanno perso la voce a furia di ripetere che si tratta di «cani sciolti». Li dipingono come una banda, un branco, benché si conoscano appena. Tifosi del Verona Hellas, e uno di loro allo stadio non ci ha mai messo piede...
FONTE: IlGiornale.it
[OFFTOPIC]
CICLISMO: Un anno di squalifica per PETACCHI, il corridore accusato di DOPING. TENNIS: FEDERER si esalta a ROMA. VITA DA EX: SARTOR diventato capitano alla TERNANA, SFORZINI con medie altissime... PALLACANESTRO&SPETTACOLO: Grande successo per gli HARLEM GLOBETROTTERS ieri al PALAOLIMPIA (retrooscena: abbiamo pranzato insieme in un ristorante 'american style' a San Giovanni Lupatoto hi hi...)
- VITA DA EX.
C’È CHI RESTA IN C1 E CHI NON VUOLE PERDERE LA SERIE B
Sartor felice con la Ternana Sforzini ha la media del dieci. L’ex difensore è diventato il capitano degli umbri L’attaccante nel mirino di Messina e Bari
- DOPING.
SQUALIFICA DEL TRIBUNALE ARBITRALE SPORTIVO DI LOSANNA NEI CONFRONTI DEL CORRIDORE, POSITIVO AL SALBUTAMOLO IN UN CONTROLLO AL GIRO 2007
Un anno senza bici per Petacchi. La difesa del corridore: «Assurdo assumere una sostanza vietata dopo la conclusione di una gara»
- TENNIS. INTERNAZIONALI BNL DI ROMA
Federer si esalta «È l’anno giusto»
- BASKET.
IL LATO COMICO E GIOCOSO PREVALE SULL’ASPETTO TECNICO MA DIVERTONO I 3.500 DEL PALAOLIMPIA
Gli Harlem Globetrotters perpetuano il mito. Showtime Gaffney muove la squadra con buon senso dello spettacolo. Offrono un campionario di assoluta qualità tecnica e coinvolgono gli spettatori in "numeri" e gag
FONTE: LArena.it
