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RICCARDI patròn del MANFREDONIA, avanza sospetti su questo 'strano' finale di campionato. Intervista a Davide PELLEGRINI e Marco MANCINELLI.


Gioco pronostici B/=\S: Invariata la situazione al vertice do po la penultima giornata, i campioni TARTAN ARMY, BUBU77 e MR(quelchelè) hanno preceduto di un punto me e BRUNI mentre la sfigadona è stata BRIDGET con un solo punto (occhio al formato Bri, mi hai fatto morire per fare i conti!)


Il proprieterio del MANFREDONIA avanza dubbi sulle gare di Domenica scorsa e di quelle di fine campionato in generale: ma dai? E io che credevo a delle super-prestazioni di PAGANESE e LECCO!
- Manfredonia, Riccardi: "Forse alcune gare irregolari"
Interpellato telefonicamente dalla Gazzetta dello Sport, il patron del Manfredonia Angelo Riccardi getta alcune ombre sulla regolarità di diverse gare disputate domenica. "Solo quattro partite si sono svolte in maniera regolare, su tutte le altre nutro molti dubbi. Paganese, Lecco e Verona che vincono contemporaneamente, e addirittura le prime due in trasferta, mi lasciano molto perplesso. In queste ultime giornate succede che i risultati li conosciamo già prima dell'inizio delle partite. Altro che Moggiopoli...". Per la cronaca, la sconfitta dei sipontini a Sassuolo li ha relegati, ad un turno dalla fine, in ultima posizione, ad un punto dalla Paganese, e due dall'accoppiata Verona-Lecco.

FONTE: TuttoMercatoWeb.com


Bella intervista di Luca MANTOVANI a Davide PELLEGRINI che fa il punto prima di MANFREDONIA-HELLAS VERONA. Marco MANCINELLI parla dei 'suoi' playout, vissuti un anno fa ad ANCONA; speriamo porti bene anche stavolta! Terapie per Christian ALTINIER e Natale GONNELLA
- LA PALLA AL TECNICO.
L’ALLENATORE GIALLOBLÙ NON VUOLE FARE CALCOLI PRIMA DELL’ULTIMA TRASFERTA. «NON M’INTERESSANO I RISULTATI DEI NOSTRI AVVERSARI»
Pellegrini, che grinta «Hellas senza paura. Dobbiamo affrontare una partita difficile e abbiamo grande rispetto del Manfredonia ma andremo in Puglia per fare risultato»
Davide Pellegrini sa che il Manfredonia non vede l’ora di fare un sol boccone del Verona. Solo così i pugliesi possono conquistare i play out e rincorrere la salvezza fino all’ultimo secondo. Il tecnico gialloblù sa anche che non sarà una partita facile, che tutti i riflettori saranno puntati sul Miramare di Manfredonia, che è meglio non fare troppo i conti sui risultati positivi che potrebbero arrivare da Pagani o Lecco.


«Pensiamo a quello che è stato fatto in queste ultime otto gare - spiega Pellegrini - abbiamo raccolto sedici punti e siamo passati dall’ultimo al quartultimo posto. Due mesi fa eravamo praticamente in C2, con quattro punti da recuperare sulla penultima. Abbiamo fatto benissimo, non possiamo rovinare tutto proprio adesso». La grinta del condottiero, quella non manca mai. Ieri pomeriggio la squadra ha ripreso la preparazione dopo la vittoria con il Novara ma il successo del Bentegodi è già in archivio, ora la testa è già a Manfredonia. «Sappiamo che ambiente ci aspetta - continua l’allenatore - siamo arrivati all’ultima giornata del campionato e loro possono fare solo una cosa per arrivare agli spareggi: battere il Verona con almeno due gol di scarto. Giocano in casa, ci saranno tanti tifosi allo stadio, cercheranno di fare di tutto per metterci in difficoltà. Ma l’Hellas non può dimenticare in novanta minuti quanto di buono ha fatto a Busto Arsizio, a Monza, in casa con il Foggia o con il Lecco. I ragazzi hanno dimostrato grandi qualità e una forza interiore notevole. Dobbiamo partire proprio da questo aspetto positivo. Credetemi, non abbiamo paura del Manfredonia. Rispetto sì, quello ci deve sempre essere, altrimenti si rischiano figuracce con tutti gli avversari. Ci aspetta una partita molto difficile ma partiamo per fare risultato anche in Puglia».


Non bastava la grande carica agonistica del Manfredonia, il Verona dovrà fare i conti anche con il fondo in sintetico. «Un’incognita in più, questo sì, ma non dobbiamo trovare giustificazioni prima della gara - sottolinea Pellegrini - il Verona deve pensare alla partita. Ci hanno detto che il pallone corre di più, che c’è un rimbalzo strano, che le misure non sono quelle solite. Tutto questo, però, non può influenzare una squadra che deve fare punti per raggiungere l’obiettivo». Nei prossimi giorni Pellegrini potrebbe portare i gialloblù a Grezzana, per provare le sensazioni di un campo con il fondo in erba sintetica. «Probabilmente ci andremo ma non deve essere una questione di vita o di morte - continua Pellegrini - non voglio alimentare troppe paure. Ripeto quello che ho detto prima della trasferta di Pagani: ci sarà da soffrire, i tifosi del Manfredonia si faranno sentire, loro giocheranno con il coltello fra i denti ma è sempre una partita di calcio, si andrà in campo undici contro undici. Punto e basta».


All’andata è finita uno a zero per il Verona con gol di Greco. Com’è cambiato il Manfredonia? «L’organico è praticamente lo stesso - spiega Pellegrini - ci sono tanti ragazzi giovani che hanno voglia di fare bene e non ci sono state rivoluzioni al mercato di gennaio. Sono rimasti gli stessi giocatori ma hanno in più l’esperienza acquisita in questo girone di ritorno, avranno sicuramente imparato qualcosa in più». Una squadra giovane contro un gruppo di giocatori esperti. Questo può fare la differenza dal punto di vista tecnico. «Meglio non fare troppi paragoni - aggiunge l’allenatore del Verona - alla fine di un campionato così lungo e difficile non ci sono parametri fissi. Diciamo che il Verona può contare su tanti giocatori che vantano esperienze importanti, molti di loro hanno già affrontato sfide così delicate. Ma devono mettere le loro qualità a disposizione del gruppo per portare a casa un risultato importante». Alcuni giocatori gialloblù hanno vissuto la retrocessione dalla B alla C, gli incubi potrebbero tornare. «In queste partite tutti i giocatori hanno dimostrato quanto valgono - conclude Pellegrini - meglio non parlare di scorie un anno dopo».

- IL «MOTORINO» DELLA FASCIA.
È DIVENTATO UNA PEDINA FONDAMENTALE SULLA SINISTRA. «QUESTO GRUPPO HA DIMOSTRATO QUALITÀ, POTEVAMO SALVARCI PRIMA»
Mancinelli sa cosa vuol dire play out: «Li ho giocati l’anno scorso con l’Ancona, abbiamo eliminato il Teramo. Ma questa è un’altra storia»

- Ancora terapie per Altinier e Gonnella

FONTE: LArena.it




[OFFTOPIC]

CALCIO FEMMINILE: Il BARDOLINO VERONA vuole tutto. PALLAVOLO VERONA: Il nuovo coach GIULIANI si presenta alla MARMI LANZA
- LONGEGA E MOTTA: VOGLIAMO ANCHE LA COPPA ITALIA

- ECCO ALBERTO GIULIANI, IL NUOVO COACH DELLA MARMI LANZA

FONTE: TGGialloblu.it


Il campionato di C fra gioie e veleni, si parla anche di HELLAS VERONA...
- INCHIESTA/ Belle storie come il Sassuolo in un finale al veleno
L'esposto di una ventina di club. I sospetti sulle ultime partite. Fra penalizzazioni e fallimenti il profondo rosso della serie C
ROMA - C'è un campionato, chiamato per comoda convenzione serie C, che riguarda 90 squadre divise in cinque gironi (due per la C1 e tre per la C2), schiera 173 stranieri in campo e sta arrivando a fine stagione avvelenato e delegittimato. I soldi, la mancanza di soldi in un calcio che oggi dà lo status di professionista anche a un terzino destro della Vigor Lamezia, sono alla base di tutti i problemi della categoria.

FONTE: Repubblica.it


A COMO sono felici per la promozione in C2, una ulteriore possibilità per la promozione turistica del territorio, si scrive fra l'altro nella articolo, sopratutto se retrocederà l'HELLAS VERONA!!! E io mi tocco... TIE'!!!
- Como promosso in C2 Un’occasione per la città
COME SEI ANNI FA: non si parlava d'altro ieri in città nei principali luoghi di ritrovo, nelle piazze, nelle stazioni dei taxi: l'argomento central...

FONTE: IlGiorno.Quotidiano.net


PALLAVOLO VERONA: Mister GIULIANI ha diretto il suo primo allenamento con la MARMI LANZA. PALLACANESTRO VERONA: La BANCA POPOLARE CI CREDE ma contro la ROSSINI'S CREMONA serve una specie di miracolo!!! CHAMPION'S LEAGUE: ZAMBROTTA sbaglia, SCHOLES no ed il MANCHESTER UNITED va in finale che per la prima volta sarà tutta inglese visto che il CHELSEA l'ha spuntata ai supplementari sul LIVERPOOL (3-2 DROGBA, TORRES, LAMPARD [r], DROGBA e BABEL). COPPA UEFA: FIORENTINA-GLASGOW RANGERS per la finale: forza viola!!!
- VOLLEY/A2.
IL NUOVO TECNICO HA GUIDATO PER LA PRIMA VOLTA, IN ALLENAMENTO, LA MARMI LANZA ATTESA DOMANI AL PALAOLIMPIA PER GARA-1 CONTRO ISERNIA
Giuliani e la politica dei piccoli passi: «Non abbiamo un turno facile: ai play off le squadre che nulla hanno da perdere sono spesso le più pericolose». Biglietti a due euro per i tesserati Fipav

- BASKET/A2.
I GIALLOBLÙ CERCANO L’IMPRESA "IMPOSSIBILE" PER ALLUNGARE LA SERIE DEL QUARTO DI FINALE
Popolare, guai mollare. Guadagnini: «A Cremona per ripartire dalle tante buone cose fatte in gara-1 con tutto il nostro cuore». Buster tra festa e camp

- Zambrotta sbaglia il rinvio e Scholes fa secco Valdes con una botta da 25 metri Inutile l’assalto finale
CHAMPIONS LEAGUE. I RAGAZZI DI FERGUSON BATTONO GLI SPAGNOLI E VANNO IN FINALE. SARÀ UN DERBY TUTTO INGLESE
Manchester da applausi Il Barcellona va al tappeto

- COPPA UEFA. RITORNO DI SEMIFINALE
Prandelli tende la rete ai Rangers

FONTE: LArena.it