VERONA-EMPOLI + - =
In questo finale di campionato che si trascina ormai stancamente avendo matematicamente espresso quasi ogni sentenza, il VERONA trova al Binti il giovane e per la gran parte italianissimo EMPOLI guidato dall'ex SARRI che a Verona deluse subentrando a COLOMBA e fu a sua volta esonerato a favore di Davide PELLEGRINI che per il rotto della cuffia riuscì poi ad evitare agli scaligeri la doppia retrocessione in due campionati e mantenne quello 'scandaloso' HELLAS (che pareva ormai prenderle da tutti) in C1 ai playout 2007-08 con l'ormai insperata segnatura di ZEYTULAEV ad una manciata di secondi dalla fine...
Solo sette anni son passati da allora ma sembrano ere geologiche se paragonate al VERONA in serie A dal 2013-14 ma è sempre bene ricordare da dove si viene (e cosa si è visto e sofferto tra calcio misero e campacci di patate) per apprezzare un po' di più ciò che si ha e vivere tutto con quel pizzico di serenità che non dovrebbe mai mancare trattandosi di un confronto sportivo nel quale perdipiù la società di Via Belgio ha ideato una speciale promozione con biglietti in vendita a 5 Euro per i primi cinquemila tagliandi nei settori Parterre Est e Tribuna Superiore Est.
Statistiche e curiosità
Al Binti il VERONA è andato spesso in gol mancando il bersaglio solo in 3 delle 17 gare disputate fino ad ora (contro CHIEVO, INTER e UDINESE), l'EMPOLI dal canto suo non perde nello stadio scaligero dalla stagione in A del 1987-88, tre gli incontri più recenti in cui i toscani hanno portato via due pareggi a reti bianche (qui quello che significò promozione in A per i gialloblù) ed una vittoria ma in cadetteria dato che in massima serie al Bentegodi hanno sempre perso senza peraltro andare in gol.
Gli azzurri sono tra le squadre ad aver subito meno sconfitte lontano dal 'Castellani' con 5 sconfitte (solo JUVE e ROMA hanno fatto meglio), 10 pareggi e 2 vittorie.
Empoli 0-0 Verona: Highlights ed immagini dello scorso 6 Gennaio |
QUI VERONA
Fuori per squalifica JANKOVIĆ e TACHTSIDIS, rientrano MÁRQUEZ, SALA e GRECO (che probabilmente giocherà partirà ancora fra i titolari data la ritrovata l'assenza di Panagiotis).
Convocati
Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 3 Pisano, 4 R. Marquez, 5 Sorensen, 18 Moras, 25 R. Marques, 28 Brivio, 33 Agostini, 71 Martic.
Centrocampisti: 8 Obbadi, 10 Hallfredsson, 19 Greco, 26 Sala, 27 Valoti, 30 Campanharo.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 17 Lopez, 20 Lazaros, 21 Gomez Taleb, 70 Fernandinho.
Probabile formazione
4-3-3 con Rafael; Pisano-Moras-Marquez-Agostini; Greco-Obbadi-Hallfredsson; Sala-Toni-Gomez.
QUI EMPOLI
Tutti abili e arruolati ad eccezione dell'ex Tiberio GUARENTE e di Mario RUI che, al rientro dalla squalifica, si è fermato durante l'allenamento.
Brutto colpo per per mister SARRI che ha fatto ampio affidamento sul terzino portoghese in questa stagione ma dopo la conquista matematica della salvezza è comunque possibile un turn-over in casa EMPOLI per dare minutaggio a chi ha giocato meno...
MICHELIDZE sulla via del pieno recupero è in ballottaggio con PUCCIARELLI per un posto in attacco a fianco di MACCARONE.
Probabile formazione
4-3-1-2 Sepe; Hysaj-Tonelli-Rugani-Mario Rui; Vecino-Valdifiori-Croce; Saponara; Pucciarelli-Maccarone.
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DICONO + - =
Mister MANDORLINI alla 100esima panchine in Serie A «La più bella tra le mie 100 panchine in Serie A? Sono tutte belle, il mio è stato un percorso bello e lungo, speriamo di non fermarci qua. Adesso ci sono altre 3 partite per finire il campionato, cominceremo domenica in casa con l’Empoli che è la rivelazione del campionato a detta di tutti. Un commento alla partita con l’Empoli? Corrono forte, hanno molto entusiasmo. All’andata abbiamo sofferto, anche se abbiamo avuto diverse occasioni di vincere quella partita, Toni ha avuto diverse situazioni importanti. Loro giocano un calcio molto propositivo, giusto che tutti li riconoscano come la rivelazione del campionato. A loro vanno i miei complimenti. Con gli azzurri è sempre una gara dura, devi sapere quando e come difendere, anche altre squadre hanno fatto fatica con loro. Sono passati 4 mesi, entrambi siamo arrivati alla salvezza e possiamo giocare tranquilli. Un commento su Sarri? Non lo conosco molto, non guardo a casa sua. Ad Empoli sta facendo bene, si è ritagliato un momento importante e penso se lo meriti tutto: ci accomuna la gavetta, ne abbiamo fatta tanta. Un applauso anche alla sua società, che come la nostra è molto solida e a posto con i bilanci» HellasVerona.it
Mister SARRI tecnico dell'EMPOLI «Mi aspetto una gara molto aperta dove entrambe vorremmo migliorare la classifica. Dobbiamo stare attenti a un attaccante come Toni che sta giocando una stagione eccezionale in linea con la sua carriera.. Vogliamo fare risultato e arrivare nella parte sinistra della classifica. Sono convinto che questa squadra possa ancora crescere dopo un campionato di grande livello come questo. Gente come Barba, Zielinski o Mchedlidze stanno crescendo bene e sono molto importanti per noi» TuttoMercatoWeb.com
Jacopo SALA 'Tutti per Toni!' «Tutta la squadra proverà fino alla fine a giocare per Luca Toni, ha fatto 19 reti quest'anno e merita il titolo di capocannoniere. L'obiettivo di tutti è permettergli di superare Tevez» TuttoMercatoWeb.com
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RASSEGNA STAMPA + - =
Sarri: "Vogliamo migliorare la nostra classifica"
16-05-2015 13:19 - serie a tim
"Andremo a Verona con uno spirito da battaglia: vogliamo salire qualche posizione in classifica e quindi andremo a fare una gara di grande intensità per fare ancora punti". Mister Sarri ha parlato oggi in conferenza stampa in vista della gara di domani a Verona.
"Mi aspetto una gara aperta - ha dichiarato Sarri - dove entrambe vorremmo migliorare la classifica. Dovremo cercare di non sporcare la gara, tenendo presente che davanti ci troveremo una squadra fisica e forte, con un attaccante come Toni per cui la stagione attuale, ma anche tutta la sua carriera, parlano da sole. Mi attendo una gara difficile e sofferta, anche pensando al caldo che ci sarà domani alle ore 15. Dove vogliamo arrivare? Se domani faremo risultati possiamo ambire alla parte sinistra della classifica"
"Da parte nostra non siamo affatto rilassati - ha poi detto il tecnico azzurro - la salvezza è acquisita e vogliamo cercare di fare meglio. In allenamento la squadra mi ha dato questa sensazione e spero di rivederla anche domani in partita. Ma guardando anche oltre la gara col Verona, sono convinto che questa squadra ha ancora grandi margini di miglioramento, pesando che giocano anche alcuni ´94. Quest´anno abbiamo fatto un campionato di gran livello e ci siamo salvati con relativo anticipo: me lavorando e volendo crescere si può far cose ancor più importanti di quanto fatto fino ad adesso".
"Formazione? - ha concluso Sarri - Non voglio dare "contentini" ai giocatori: domani giocherà chi è più motivato e ha più voglia. Maccarone sta bene, stanno credendo Barba, Mchedleize e Zielinski, giocatori per noi importanti".
FONTE: EmpoliCalcio.net
Hellas Verona - Empoli, le probabili formazioni | Toni alla caccia del titolo di capocannoniere
Mandorlini ritrova Sala e Marquez dopo la squalifica, ma perde per lo stesso motivo Jankovic e Tachtsidis. A centrocampo quindi il perno centrale sarà Obbadi, mentre in attacco è probabile che torni Nico Lopez dal 1'
La Redazione 16 maggio 2015
Pochi oramai gli obiettivi per i gialloblu, che arrivano dal pareggio ottenuto domenica nel derby con il Chievo, avanti un punto in classifica. L'unico traguardo ancora raggiungibile è quello di capocannoniere, dove Luca Toni potrebbe approfittare dell'assenza di Carlitos Tevez, lasciato a riposo da Allegri.
Stessa situazione per l'Empoli: già salvo e senza lo stimolo di avere un giocatore in lizza per la classifica dei capocannonieri. La squadra di Sarri però ha già dimostrato di voler onorare tutti gli incontri di questo campionato per guadagnarsi la miglior posizione possibile in classifica.
I PRECEDENTI - Le due formazioni si sono affrontate al Bentegodi solo nelle stagioni 1986-1987 e 1987-1988, che videro due vittorie dei gialloblu, entrambe ottenute con il risultato di 1-0, nelle quali ad andare in rete furono Agostini e l'indimenticato Elkjær. In questa stagione invece la gara di andata si è chiusa con un pareggio a reti inviolate.
QUI HELLAS VERONA - "La più bella tra le mie 100 panchine in Serie A? Sono tutte belle, il mio è stato un percorso bello e lungo, speriamo di non fermarci qua. Adesso ci sono altre 3 partite per finire il campionato, cominceremo domenica in casa con l’Empoli che è la rivelazione del campionato a detta di tutti. Un commento alla partita con l’Empoli? Corrono forte, hanno molto entusiasmo.La formazione? Ho ancora qualche dubbio, in tutto i convocati saranno 24. Abbiamo recuperato Juanito, anche se è un po’ stanco. Non saranno della partita gli squalificati Jankovic e Tachtsidis e l’infortunato Ionita. Fares si è allenato in settimana con noi ma ha avuto una contusione e non è recuperabile". Tre quindi gli assenti in casa Verona, con il tecnico costretto a rivedere in parte il suo centrocampo. Rientra Sala, che dovrebbe fare l'interno destro, con Obbadi al centro e Hallfredsson a sinistra. In attacco si va verso il tridente composto da Nico Lopez, Toni e Juanito Gomez, mentre la difesa vedrà al centro la coppia Moras-Marquez.
QUI EMPOLI - "A Verona andremo con spirito battagliero. A salvezza acquisita il nostro obiettivo ora è quello di arrivare il più in alto possibile in classifica, agganciando la parte sinistra. Sarà una partita aperta, giocheremo contro una squadra fisica e forte che può contare anche su un fuoriclasse come Toni. Dovremo tenere in considerazione il caldo, che alle 15 potrebbe essere un fattore. Formazione? Giocherà chi sta meglio, non voglio far sconti a nessuno. Abbiamo fatto un campionato straordinario salvandoci con quattro giornate d'anticipo. Sono convinto, però, che lavorando con volontà di crescere questa squadra potrà certamente far meglio in futuro". Con il solo Mario Rui fermo ai box e ancora da valutare, Sarri deve ancora scogliere del tutto il ballottaggio tra Barba e Rugani per affiancare Tonelli al centro della difesa. In attacco la coppia Maccarone-Pucciarelli, con Saponara a fare da trequartista.
ARBITRO - Federico La Penna di Roma.
FONTE: VeronaSera.it
Hellas Verona – Empoli, le probabili formazioni
Mandorlini dovrà rinunciare a Tachtsidis e Jankovic per la squalifica; Sarri spera nel recupero di Mario Rui
Autore: Marco De Lorenzo - 15 maggio 2015
La 36^ giornata di Serie A vedrà affrontarsi allo stadio Bentegodi Verona e Empoli. I padroni di casa, vista la salvezza già conquistata, faranno di tutto per aiutare il bomber Luca Toni a superare Tevez nella classifica marcatori. Gli uomini di Sarri, invece, vorranno vendicare la sconfitta dell’ultimo turno contro la Fiorentina per onorare al meglio questi ultimi impegni di campionato.
VERONA – Mandorlini ritrova dalla squalifica Sala, Marquez e Greco ma solo il primo scenderà in campo dal primo minuto. A far reparto assieme al giovane centrocampista ci saranno Obbadi e Hallfredsson per via dell’assenza di Tachtsidis per squalifica. Ad ispirare Luca Toni ci saranno Juanito e Nico Lopez.
EMPOLI – Sarri spera di recuperare Mario Rui dopo l’infortunio durante l’ultimo allenamento. Se non dovesse farcela, pronto Hysaj con Laurini sulla fascia opposta. Buone notizie dall’attacco: Mchedlidze ha recuperato e sarà a disposizione dell’allenatore. Nonostante il suo rientro, però, partiranno dal 1′ Maccarone e Pucciarelli.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Sala, Obbadi, Halfredsson; Lopez, Gomez, Toni. A disposizione: Benussi, Sorensen, Rodriguez, Martic, Marques, Greco, Valoti, Campanharo, Christodoulopoulos, Fares, Fernandinho, Saviola. Allenatore: Mandorlini
Squalificati: Jankovic (1), Tachtsidis (1)
Diffidati: Christodoulopoulos, Hallfredsson, Lopez, Martic, Pisano, Sorensen, Toni
Indisponibili: Ionita
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Rugani, Tonelli, Mario Rui; Croce, Valdifiori, Vecino; Saponara; Maccarone, Pucciarelli. A disposizione: Pugliesi, Bassi, Hysaj, Somma, Barba, Verdi, Signorelli, Diousse, Brillante, Zielinski, Mchedlidze, Tavano. Allenatore: Sarri
Squalificati: nessuno
Diffidati: Maccarone, Mchedlidze, Verdi, Zielinski
Indisponibili: Guarente, Pugliesi
FONTE: StopAndGoal.com
Probabili Formazioni Verona-Empoli, Diretta Tv e Streaming (17 maggio 2015)
Pubblicato da Raffaele Ciriello il 15 maggio 2015
La partita che si disputerà domenica alle ore: 15:00 allo stadio Bentegodi tra i padroni di casa del Verona ed gli ospiti dell’Empoli sarà sicuramente una partita molto piacevole da vedere anche in virtù del fatto che le due squadre hanno una classifica tranquillissima e non hanno nulla da temere di fatti gli scaligeri hanno 42 punti in classifica, mentre i toscani seguono ad un solo punto di distanza. Dato che la partita sarà piacevole da vedere consigliamo a tutti di vederla; chi per ovvi motivi non potrà essere presente al Bentegodi può comunque guardarsi questa interessantissima sfida e può farlo o tramite TV tramite i canali Sky Calcio 4 Hd e Premium Calcio 4, oppure tramite lo Streaming con l’applicazione mobile Sky Go.
Veniamo ora alle probabili formazioni. Per quanto riguarda il Verona in difesa mister Mandorlini è indeciso chi schierare tra Marquez e Rodriguez con il primo che al momento pare favorito mentre a centrocampo dovrà rinunciare allo squalificat Tachtsidis e Jankovic al suo posto pronto a giocare Greco. Infine in attacco mancherà lo squalificato Jankovic al suo posto giocherà Sala.
Veniamo ora all’Empoli molto probabilmente in difesa mister Sarri sarà costretto a rinunciare all’acciaccato Mario Rui al posto del portoghese dovrebbe giocare Laurini a centrocampo giocheranno i soliti. Infine la coppia d’attacco dovrebbe essere composta da Pucciarelli-Maccarone.
PROBABILE FORMAZIONE VERONA (4-3-3): Rafael; Pisano, Moras,Marquez, Agostini; Greco, Obbadi, Hallfredsson; Sala, Toni, Juanito Gomez. Mister: Mandorlini.
PROBABILE FORMAZIONE EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Tonelli, Rugani, Hysaj; Vicino, Valdifiori, Croce; Saponora; Pucciarelli, Maccarone. Mister: Sarri.
FONTE: CalcioNow.it
Verona-Empoli, probabili formazioni: confermati i soliti 11
Mchedlidze, a segno domenica contro la Fiorentina, ha recuperato da una contusione al ginocchio ed è a disposizione. Nel Verona assenti anche gli squalificati Tachtsidis e Jankovic
redazione 16 maggio 2015
Verona-Empoli probabili formazioni 17 maggio 2015
L'Empoli contro il Verona nella 36^ giornata di Serie A. Da valutare le condizioni di Mario Rui, che si è fermato durante l'ultimo allenamento. Negli scaligeri rientrano dalla squalifica Sala, Marquez e Greco.
QUI VERONA - Allenamento per il Verona sul campo di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche e partita. Tutti a disposizione salvo il centrocampista moldavo Ionita che continua il lavoro fisioterapico. Contro l'Empoli assenti anche gli squalificati Tachtsidis e Jankovic.
QUI EMPOLI - Prosegue la preparazione dell'Empoli in vista della sfida di domenica al 'Bentegodì contro l'Hellas Verona. Il georgiano Levan Mchedlidze, a segno domenica contro la Fiorentina, ha recuperato da una contusione al ginocchio rimediata nella seduta di ieri. L'attaccante è a disposizione come tutti gli altri, solo il portoghese Mario Rui si è fermato durante la seduta.
Le sue condizioni saranno valutate domani. Da capire ancora se il tecnico, a salvezza raggiunta, darà spazio a chi in questi mesi ha trovato meno spazio nell'undici titolare. Intanto arrivano conferme dalla società sul fatto che Riccardo Saponara sarà riscattato dal Milan a fine stagione per una cifra di 4 milioni di euro.
PROBABILI FORMAZIONI
Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Sala, Obbadi, Halfredsson; Lopez, Gomez, Toni. A disp.: Benussi, Sorensen, Rodriguez, Martic, Marques, Greco, Valoti, Campanharo, Christodoulopoulos, Fares, Fernandinho, Saviola. All.: Mandorlini Squalificati: Jankovic (1), Tachtsidis (1)
Indisponibili: Ionita
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Tonelli, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara; Maccarone, Pucciarelli. A disp.: Pugliesi, Bassi, Somma, Barba, Verdi, Signorelli, Diousse, Brillante, Zielinski, Mchedlidze, Tavano. All.: Sarri Indisponibili: Guarente, Pugliesi
FONTE: FirenzeToday.it
Mandorlini fa 100 in A contro la squadra della prima vittoria
Pubblicato il 15/05/2015.
L’esordio in Serie A come allenatore, possiamo scriverlo, fu un incubo: 14 partite con l’Atalanta 2004/2005, 7 pareggi e 7 sconfitte.
Per vincere la prima gara in Serie A mister Andrea Mandorlini ha dovuto aspettare la stagione 2007/2008, quando alla guida del Siena, il 7 ottobre, superò l’Empoli per 3-0. E proprio contro gli azzurri toscani domenica pomeriggio il tecnico dell’Hellas Verona raggiungerà un traguardo da non sottovalutare: le 100 panchine nel massimo campionato italiano.
Perché dopo le 14 con i bergamaschi e le 12 con i toscani, Mandorlini ne ha messe assieme 73 con gli scaligeri in queste ultime due stagioni.
Di seguito le statistiche dell’allenatore con indicate, stagione per stagione, le gare di campionato disputate:
2004/2005 14G Atalanta
2007/2008 12G Siena
2013/2014 38G Hellas Verona
2014/2015 35G Hellas Verona
FONTE: FootStats.it
L’analisi dell’Hellas Verona, il prossimo avversario dell’Empoli: le due squadre sono già salve, ma Toni vuole vincere la classifica capocannonieri
14 maggio - 11:33
Maccarone in Empoli-Hellas Verona (foto empolichannel.it)
L’Hellas Verona è l’avversario di turno dell’Empoli in campionato. Fondata nell’omonima città nel 1903 è una delle società italiane più antiche, nonchè l’unica che è riuscita a vincere lo scudetto, da quando esiste il girone unico, pur non essendo capoluogo di regione. Lo stadio dove disputa le gare interne è il Marcantonio Bentegodi, condiviso con l’altra formazione cittadina, il Chievo Verona. I colori sociali sono il giallo ed il blu, come quelli della città. Nel proprio palmares l’Hellas vanta: 1 Scudetto, 3 Campionati di Serie B, 1 Campionato di Serie C.
LA SQUADRA Nel mercato invernale il Verona non ha messo a segno colpi eclatanti né ha stravolto la propria rosa: Pisano è arrivato dal Palermo in prestito così come Leandro Greco dal Genoa. Per entrambi l’opzione del diritto di riscatto. Dal Gremio è stato prelevato in prestito l’attaccante Fernandinho. In uscita Nenè passato in prestito allo Spezia e Gonzalez, approdato al Cagliari a titolo temporaneo. Rodriguez invece si è trasferito all’Aston Villa, anche lui con la formula del prestito.
L’ALLENATORE Andrea Mandorlini è l’allenatore dell’Hellas Verona dal 2010. Dopo un ottima carriera da calciatore, dove ha ottenuto la Coppa Uefa con la maglia dell’Inter, ha debuttato da tecnico a 33 sulla panchina della Marzanese, squadra che milita nei Dilettanti. L’esordio ufficiale avviene come allenatore della Triestina che condurrà al secondo posto del campionato di Serie C2. Dopo le esperienze a Spezia, Atalanta, Vicenza, Bologna, Siena e Sassuolo, e la panchina della società rumena del Cluj, arriva la chiamata in Serie C dell’Hellas. Mandorlini riporterà subito al primo anno i gialloblu in Serie B e dopo due stagioni ritroverà con la squadra veneta la Serie A che mancava da 11 anni.
IL MODULO Il Verona gioca con un 4-3-3 offensivo e propositivo: Rafael tra i pali, Moras e Rodriguez difensori centrali mentre sugli esterni agiscono Pisano e Agostini. Centrocampo a tre con Tachtsidis a impostare l’azione affiancato da due giocatori di interdizione e con i piedi non male come Hallfredsson e Obbadi. Davanti un buon tridente composto da Gomez e Jankovic sulle fasce e Toni unica punta centrale pronto a catalizzare il gioco dei compagni.
PUNTI DI FORZA L’Hellas Verona è già salvo, ma occhio alla vena realizzativa di Toni che non vuole assolutamente mollare la sfida lanciata già l’anno scorso a Tevez che si sta ripetendo anche questa stagione, per la conquista del titolo di capocannoniere della Serie A. Anche Saviola in alcune dichiarazioni ha detto di voler dare il meglio in questo scorcio finale dopo una stagione non esaltante per lui: Empoli avvertito mezzo salvato.
PUNTI DEBOLI Il Verona ha subito qualche pressione di troppo quest’anno: era difficile fare meglio della scorsa stagione e l’Europa non è mai stata alla portata. I risultati non sono migliorati, anzi i gialloblu hanno lottato per tutto il campionato per non farsi inghiottire dalla zona retrocessione. La formazione di Mandorlini nella gara d’andata riuscì a impensierire gli azzurri con qualche folata offensiva che Toni non riuscì a concretizzare, ma nei 90 minuti gli azzurri dominarono in lungo e in lago. Solo la sfortuna (e una decisione arbitrale discutibile) tolsero il successo all’Empoli.
FONTE: EmpoliChannel.it
Pubblicato il:14 maggio 2015
MATTEO AMADEI - Esperto di Calcio
Pronostico Verona-Empoli e Atalanta-Genoa 17 maggio: tutti i consigli
Serie A, pronostico Verona-Empoli e Atalanta-Genoa 17 maggio: i consigli scommesse.
[...]
Trentaseiesima giornata di Serie A, pronostico Verona-Empoli 17 maggio: scommettiamo sull'uno fisso
Verona e Empoli hanno già ottenuto la salvezza e si sentono già in vacanza. Il padroni di casa si presentano a questo appuntamento dopo il due a due raccolto in casa contro il Chievo Verona nel derby cittadino e secondo i dati statistici ha una delle peggiori difese del campionato, dato che solo le ultime squadre in classifica hanno subito pù reti dei veneti. L'Empoli, invece, ha raccolto due pareggi e due vittorie, poi ha subito una pesante sconfitta contro la Fiorentina (la decima in campionato). Gli ultimi quattro precedenti sono finiti in pareggio; questa volta, però, vi consigliamo di puntare sull'uno fisso. L'alternativa che vi consigliamo è l'Over 2,50.
[...]
FONTE: It.BlastingNews.com
H.Verona-Empoli: Le probabili formazioni
in Empoli F.C. 16, maggio, 2015 alle 2:51 pm
Una gara che di fatto non mette niente in palio se non l’orgoglio e la voglia di finire meglio che si possa questa stagione. Interessante sarà sicuramente la sfida tra i due “senior” Maccarone e Toni.
Vediamo le ultime.
empoli-hellas verona (20)Rifinitura in tarda mattinata per gli azzurri che ha confermato e non confermato i dubbi che ci siamo portati per tutta questa settimana. Di certo ci sarà il modulo, anche a Verona si andrà con il 4-3-1-2, anche se poi non è escluso che a gara in corsa si possa anche assistere ad un cambiamento. L’ossatura della squadra sarà mantenuta, non ci sarà turn-over forzato ma alcune variazioni, rispetto al cosidetto undici base, le potrebbe vedere. In difesa Barba potrebbe rilevare Rugani, iniziando cosi a provare quella che con grande probabilità sarà la coppia di centrali del prossimo anno. Sempre in difesa mister Sarri dovrà fare a meno di Mario Rui che per il problema alla schiena dovrà saltare anche questa gara, accomodandosi però in panchina. Hysaj giocherà a sinistra, Laurini a destra. L’altra “variazione” potremmo vedere a centrocampo con Zielinski, come avevamo detto anche in settimana, che potrebbe rilevare un Croce che ha giocato una stagione meravigliosa. Anche in attacco ci potrebbe esserci una sorta di novità ma si pensa più a Levan per affiancare Maccarone che non a Tavano.
L’indisponibile è solo Guarente.
In panchina dovremmo trovare: Bassi; Pugliesi; Rugani; Somma; Mario Rui; Diousse; Signorelli; Croce; Brillante; Verdi; Tavano; Pucciarelli.
Mister Sarri non vuole ombrelloni già piantati e cerca di caricare l’ambiente con lo stimolo del far meglio possibile e del non volere dare contentini cosi, tanto per, ma mandando in campo chi è maggiormente sul pezzo.
In casa Verona c’è dubbio sul modulo. Infatti si potrebbe preferire un modulo speculare a quello dell’Empoli rispetto al 4-3-3 che ha contraddistinto la stagione gialloblù. Sicuri assenti al match saranno gli squalificati Jankovic e Tachsidis, aggiunti all’infortunato Ionita.
In campo, dovesse esserci (noi la metteremo giù cosi la formazione) il 4-3-1-2 dovrebbe agire Saviola come trequartista dietro alle punte Gomez e Toni, con l’ex azzurro alla ricerca del titolo di capocannoniere. Confermato in porta Rafael, si pensava in settimana a Benussi.
Anche Mandorlini è a caccia di stimoli per i suoi anche se il provare a far vincere a Toni la classifica marcatori è già uno. Grandi parole per l’Empoli e per il calcio che Sarri ha fatto esprimere agli azzurri.
L’avversaria | L’Hellas Verona di Andrea Mandorlini
in Empoli F.C. 15, maggio, 2015 alle 11:28 am
Quando mancano solamente tre giornate, il prossimo avversario degli azzurri sarà l’Hellas Verona di mister Mandorlini. I veronesi sono attualmente a pari punti con l’Empoli e vorranno tornare al successo dopo il pareggio nel derby contro il ChievoVerona. Vediamo quali sono i punti di forza di questa squadra:
LA ROSA
Mandorlini può usufruire di una rosa competitiva, partendo naturalmente dai pali, dove durante tutto l’arco della stagione si sono alternati i vari Rafael, Gollini e Benussi. La linea difensiva, solitamente a quattro, è composta da calciatori forti fisicamente soprattutto al centro, dove trovano posto Rafa Marquez, il suo quasi omonimo Rafael Marques, Moras, Sorensen o Rodriguez; sugli esterni una vecchia conoscenza del calcio empolese, Agostini, e l’ex palermitano Eros Pisano. Si passa poi al centrocampo, di solito a tre, nel quale troviamo l’islandese Halfredsson, il greco Tachtsidis, la new entry Obbadi o Greco. Infine, l’attacco è un tridente nel quale Toni è il leader indiscusso ed è accompagnato da calciatori veloci e tecnici quali Juanito Gomez, Saviola, Sala o Nico Lopez.
COSA TEMERE DI PIÚ
L’attacco è il punto di forza dei veronesi ed è, manco a dirlo, incentrato sulle qualità fisiche e tecniche del sempreverde Luca Toni, autore già di 19 gol nel campionato italiano.
COSA TEMERE DI MENO
La difesa dell’Hellas non è certamente irreprensibile, i centrali paiono sì forti sul piano fisico e atletico, ma non fanno della velocità la loro dote migliore.
Simone Galli
I Più e i Meno di Hellas Verona-Empoli
in Empoli F.C. 14, maggio, 2015 alle 11:15 am
Mancano oramai solo tre “fatiche” alla chiusura di questo fantastico campionato: l’Empoli si imbatte domenica nell’Hellas Verona, a pari punti con noi, in un match che potrà dire poco per il raggiungimento di traguardi particolari ma che sarà importante per continuare a fare bene. Entrambe le squadre vengono da due derby giocati nel turno scorso: come ben sapete l’Empoli è stato sconfitto dalla Fiorentina, mentre l’Hellas ha impattato la stracittadina contro il ChievoVerona. Passiamo in rassegna ai Più e ai Meno di questa sfida. Vediamo i Meno:
1) L’INTRAMONTABILE LUCA TONI
Classe ’77, Luca Toni è un centravanti che non smette di stupire nemmeno a 38 anni. Quest’anno ha segnato già 19 reti ed è il secondo miglior realizzatore dell’intera Serie A, dietro a Tevez. Toni (ex della gara, tra l’altro) è il classico esempio di come a volte la carta d’identità non conti e sarà l’avversario più pericoloso da marcare per i nostri due difensori centrali.
2) POSSIBILE APPAGAMENTO PER LA SALVEZZA CONSEGUITA
Sarri ha tenuto a precisare che non vuole cali di concentrazione in queste ultime gare rimanenti, anche se non ci sono grandi obiettivi da raggiungere, e che si aspetta che i ragazzi giochino con la voglia di sempre. Dopo la sconfitta patita nel derby è però possibile una sorta di appagamento per i nostri, che hanno raggiunto una straordinaria salvezza con quattro giornate di anticipo.
3) HELLAS VERONA QUASI SEMPRE A SEGNO NELLE PARTITE IN CASA
Uno dei punti di forza è sicuramente l’attacco: i veronesi hanno segnato in ben 14 partite sulle 17 totali al Bentegodi (solamente contro ChievoVerona, Inter e Udinese sono rimasti all’asciutto). Si spera naturalmente che l’Empoli possa essere la quarta squadra a non subire reti in casa dell’Hellas e che riesca a ottenere punti di prestigio.
Veniamo adesso ai Più:
1) LA LEGGEREZZA DI CHI NON HA NULLA DA PERDERE
Andare a fare risultato a Verona si può: se da una parte l’aspetto negativo dell’essere salvi può essere il possibile appagamento, come abbiamo visto sopra, dall’altra il giocare senza pressioni di sorta può essere un enorme vantaggio. Come successo a Torino, dove all’Empoli poteva bastare anche un pareggio, gli azzurri possono andare al Bentegodi per fare bottino pieno.
2) L’EMPOLI NON PERDE E NON SUBISCE GOL A VERONA (TRA SERIE A E B) DALLA STAGIONE 1987-88
Gli ultimi tre incontri tra Hellas ed Empoli si sono disputati in Serie B: due 0-0 e una vittoria per gli azzurri (0-1, gol di Lodi). In Serie A è vero che siamo usciti sconfitti due volte su due, ma si parla di tempi davvero lontani (la stagione era la 1987-88). Va da sè che gli azzurri non subiscono reti a Verona dallo stesso lasso di tempo: una tradizione quindi davvero positiva per l’Empoli.
3) L’EMPOLI È UNA DELLE SQUADRE CHE HA PERSO DI MENO IN TRASFERTA
La sconfitte azzurre lontane dal Castellani sono solo 5 (contro Udinese, Sassuolo, Sampdoria, Juventus e Lazio): solamente le prime due della classe Juve e Roma ne hanno perse di meno. La salvezza è stata raggiunta anche grazie ai risultati esterni, ben 12: giova ricordare che di questi dodici, ben dieci sono risultati di parità.
Simone Galli
FONTE: PianetaEmpoli.it
Hellas Verona-Empoli, le probabili formazioni
Gara valida per la trentaseiesima giornata di Serie A, in programma domeica 17 maggio 2015 alle ore 15.00
Scritto da Stefano Tomat il 16 maggio 2015 alle 08:00.
QUI HELLAS VERONA – Il derby ha lasciato in eredità a Mandorlini le squalifiche di due giocatori cardine come Janković e Tachtsidis ma, al contempo, il tecnico dell’Hellas ritrova Sala, Greco e Márquez. Il loro impiego dovrebbe essere certo: a fare spazio al difensore messicano sarà molto probabilmente Rodríguez.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Moras, Márquez, Agostini; Obbadi, Greco, Hallfreðsson; Sala, Toni, Gómez. All.: Mandorlini.
QUI EMPOLI – Sarri riproporrà la stessa formazione vista contro la Fiorentina con un solo cambio, ovvero Mário Rui al posto di Laurini. Il terzino portoghese rimarrà comunque in dubbio fino all’ultimo viste le sue precarie condizioni fisiche. In attacco confermato il tridente Saponara-Pucciarelli-Maccarone.
Empoli (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Tonelli, Mário Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara; Pucciarelli, Maccarone. All.: Sarri.
Hellas Verona-Empoli: precedenti, statistiche e curiosità
Scritto da Stefano Tomat il 15 maggio 2015 alle 09:00.
L’Empoli di Sarri vuole continuare a offrire bel calcio agli spettatori e l’Hellas Verona potrebbe essere una delle squadre più adatte per offrire al pubblico una partita divertente.
I PRECEDENTI – L’Empoli ha affrontato il Verona al Bentegodi in due sole occasioni, nel 1986-1987 e 1987-1988, perdendo in entrambe le occasioni per 1-0 (gol rispettivamente di De Agostini ed Elkjær). Nei 2 precedenti a Empoli delle medesime stagioni, invece, sono stati i toscani a vincere per 1-0 (gol di Vertova e Incocciati). Quest’anno, nella gara d’andata, le due squadre pareggiarono 0-0.
LE STATISTICHE – Sono solo 5 i precedenti in Serie A tra le due compagini e, tranne la gara d’andata di quest’anno, tutti discretamente lontani nel tempo. Il Verona ha vinto 2 partite su 2 al Bentegodi, segnando 2 reti e non subendone alcuna. Nelle gare disputate a Empoli, invece, tralasciando il pareggio di quest’anno, i dati sono i medesimi, solamente a parti invertite.
Nonostante nei 5 precedenti siano stati realizzati solo 4 gol, meno di 1 a partita, tra Hellas Verona ed Empoli potrebbe nascere una partita pirotecnica, vista la facilità di andare in gol dimostrata in questo scorcio di campionato dalle due compagini. Il nostro pronostico è over 3,5.
FONTE: MondoPallone.it
Pronostico Hellas Verona-Empoli, per la legge dei grandi numeri favoriti i toscani
giovedì 14 maggio 2015 ore 13:05
Sono due precedenti in Serie A ed al Bentegodi fra toscani e veneti. In entrambi i casi vittoria dei padroni di casa per 1-0.
Campionato di Serie A 1986/1987, Hellas Verona-Empoli 1-0, marcatore De Agostini al minuto 51. Campionato di Serie A 1987/1988, Hellas Verona-Empoli 1-0, marcatore Larsen-Elkjaer al minuto 72.
Sono quelli appena citati gli unici due precedenti in Serie A ed al Bentegodi fra toscani e veneti. E allora fare un pronostico di Hellas Verona-Empoli diventa molto difficile. Almeno stando alle serie storiche.
Per la legge dei grandi numeri, stavolta, l’Empoli dovrebbe raccogliere qualcosa. Curiosamente le due squadre arrivano a questo appuntamento dopo i derby della 35esima giornata. L’Empoli ha rimediato un KO dalla Fiorentina, l’Hellas un pareggio col Chievo.
All’andata fu 0-0.
CONFRONTI DIRETTI A VERONA SERIE A
2 incontri disputati
2 vittorie Hellas Verona
0 pareggi
0 vittorie Empoli
2 gol fatti Hellas Verona
0 gol fatti Empoli
FONTE: Nove.Firenze.it
mercoledì 13 maggio 2015
Verona, senza Jankovic Nico Lopez o Saviola
Vista l’assenza del serbo, squalificato, si prepara il ballottaggio tra l’uruguaiano e l’argentino per la sfida con l'Empoli
© LaPresse
VERONA - Il Verona prosegue la propria preparazione in vista della prossima gara di campionato contro l'Empoli, sfida nella quale Mandorlini dovrà fare a meno di Jankovic, fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Vista l'assenza del serbo, il tecnico degli scaligeri punterà su Nico Lopez o su Saviola. Questo pomeriggio, intanto, i gialloblù hanno svolto, dopo il consueto riscaldamento, alcuni circuiti di forza. A seguire, trasformazione sul campo, poi esercizi sul possesso palla ed una partita finale. Ionita ha proseguito anche oggi con le cure fisioterapiche. Per domani, infine, è previsto un nuovo allenamento pomeridiano.
FONTE: CorriereDelloSport.it
Verona, Lopez o Saviola per sostituire Jankovic
Per la gara con l’Empoli, vista la squalifica del serbo, è probabile il ballottaggio tra l’uruguaiano e l’argentino
© LaPresse
VERONA - Continua la preparazione del Verona di Mandorlini in vista della sfida di campionato contro l'Empoli. Vista l'assenza di Jankovic, fermato per un turno dal Giudice Sportivo, il tecnico degli scaligeri punterà su Nico Lopez o su Saviola. Intanto, nel pomeriggio odierno i gialloblù hanno sostenuto un allenamento nel quale, dopo il consueto riscaldamento, hanno svolto prima alcuni circuiti di forza e, a seguire, trasformazione sul campo. Infine, degli esercizi sul possesso palla ed una partita. Ionita ha proseguito con le cure fisioterapiche. Per domani, infine, è previsto un nuovo allenamento pomeridiano.
FONTE: TuttoSport.com
Sarri ritrova Mario Rui, tutti disponibili
Passato il derby restano tre gare di campionato da giocare per gli azzurri, a partire dalla prossima in programma domenica alle 15 allo stadio Bentegodi contro l'Hellas Verona. Gli azzurri...
Passato il derby restano tre gare di campionato da giocare per gli azzurri, a partire dalla prossima in programma domenica alle 15 allo stadio Bentegodi contro l'Hellas Verona. Gli azzurri riprenderanno ad allenarsi domani pomeriggio. Alla ripresa non ci dovrebbero essere acciaccati; mister Sarri però ritroverà Mario Rui che ha dovuto saltare il derby causa squalifica. Possibile che contro i gialloblù Sarri cambi qualche elemento, dando spazio a chi fino ad adesso ha giocato meno.
FONTE: IlTirreno.Gelocal.it
Scontri pre-derby. Il Questore Gagliardi: "Nel giro di una settimana li prenderemo tutti"
Non ha dubbi il Questore di Verona ed è certo che a breve, i giovani responsabili dell'aggressione gratuita ai danni di alcuni tifosi avversari saranno individuati e puniti
Poco dopo le nove di domenica, alcuni di componenti del “Gate 7”, un gruppo poco allineato con la “filosofia Chievo”, stavano preparando i propri striscioni nel parcheggio del Palasport, quando sono stati aggrediti da un gruppo di giovani del tifo avversario. La spedizione punitiva si è consumata nel giro di pochissimi minuti. Diversi i contusi, ma ad avere la peggio è stato un sostenitore del Chievo, che è stato colpito da una cinghiata in testa: due punti di sutura e dieci giorni di prognosi. Nessuno è stato colto in flagrante, ma il questore di Verona, Danilo Gagliardi, non ha dubbi: “Li prenderemo nel giro di una settimana. Pensavano di potersi travisare con un paio di occhiali e un cappuccio”, spiega il Questore, sottolineando che gli aggressori sono molto giovani e non fanno parte dei gruppi “storici” dei tifosi dell’Hellas, “ma abbiamo elementi che ci consentiranno nel giro di una settimana, o al massimo dieci giorni, di individuare questi personaggi dalle capacità intellettive che definirei non molto spiccate. Ingenui e sciocchi”. Gagliardi è altrettanto convinto che la premeditazione del gesto sia da escludere: “Credo sia stato tutto casuale, una cosa estemporanea. Non ci aspettavamo scontri perché non c'era tensione prima della partita”. E conclude: “Il loro è stato un segnale di grande stupidità”.
Al termine della gara si è registrato anche un battibecco tra alcuni sostenitori dell’Hellas Verona e tre giocatori del Chievo, ma tutto è stato risolto. Mentre, come segnala L’Arena, è pervenuta la denuncia del signor Giacomo, un sostenitore clivense, che riporta dei fatti spiacevoli accaduti in tribuna: “In tribuna est otto-dieci tifosi dell'Hellas hanno iniziato a schernirci, bestemmiare, sputare e lanciare bicchieri di birra sia vuoti che pieni verso di noi. In tribuna ci sono famiglie con bambini e persone anziane. La società”, prosegue la segnalazione, “e i responsabili degli steward organizzino meglio la supervisione dell'ordine, si vadano a vedere i filmati e si denunci questa gentaglia”.
A 30 anni dallo scudetto, parla Bagnoli: "La differenza la fece il gruppo. Merito dei miei ragazzi"
L'apice della sua storia l'Hellas Verona l'ha raggiunto quella stagione, ottenendo uno scudetto unico e memorabile. Ai microfoni di RadioUno parlano i protagonisti di quei momenti, chi ha vissuto sulla propria pelle un'impresa che pare irripetibile
La Redazione 11 Maggio 2015
Verona, al Vinitaly l'Hellas dello scudetto 1985 brinda e si racconta: "Tanta umiltà nella nostra impresa"
Dopo la sciarpata di ieri della Curva Sud per ricordare il gol di Elkjaer del 12 maggio 1985, rete che consegnò la matematica conquista del primo scudetto del Verona, a parlare è Osvaldo Bagnoli, allenatore di quella squadra. “Il ricordo migliore è lo spogliatoio. Se abbiamo vinto lo scudetto, dobbiamo ringraziare lo spogliatoio”, confessa l’ex tecnico ai microfoni di “Radio Anch’io Sport!” su RadioUno. Poi minimizza: “I ragazzi andavano d’accordo fra di loro, non è che abbia fatto chissà che cosa”.
Domenico Volpati, un altro grande protagonista di quell’impresa vede in Bagnoli “quell’insita saggezza delle persone semplici. In quello spogliatoi non aveva bisogno di parlare, tanto sapevamo già quello che ci voleva dire. Bastava guardarsi negli occhi”.
Giuseppe Galderisi oggi segue le orme del “maestro”: “Oggi come allenatore cerco di essere giusto nei confronti dei giocatori, Bagnoli mi ha insegnato questo”. Poi parla del calcio italiano di questi tempi, tanto diverso da oggi: “Allora i top-player, i migliori giocatori del mondo, erano in Italia, dovevamo confrontarci tutte le domeniche con giocatori che erano nelle nazionali tedesche, argentine, brasiliane”. E sulla possibilità di rivedere l’Hellas Verona sul tetto d’Italia risponde: “Credo sarà difficilissimo ripete una tale impresa, ma sarebbe bello vedere un altro Verona stare davanti a tutti e vincere uno scudetto che dopo 30 anni è ancora nel cuore dei tifosi”.
FONTE: VeronaSera.it
br /> Lorenzo Morandini
FONTE: IAmCalcio.it
21:09 | giovedì 14 maggio 2015
Empoli, stop per Mario Rui
Il terzino si è fermato durante la seduta odierna
di Alessandro Naimo - twitter:@AleNai13 ©imagephotoagency.it
EMPOLI MARIO RUI INFORTUNIO - Una salvezza raggiunta già ad inizio maggio, e tre partite ancora per onorare il campionato e portarsi ben sopra i 41 punti attuali: questa la missione dell'Empoli per questi ultimi tre turni della Serie A 2014/15. Rivelatosi la sorpresa del campionato, adesso l'Empoli dovrà pensare alle prossime gare, contro Hellas Verona, Sampdoria ed Inter. I toscani hanno continuato oggi la preparazione in vista della trasferta del Bentegodi, in programma domenica pomeriggio, ma mister Sarri ha dovuto incassare lo stop di Mario Rui.
L'INFORTUNIO - Durante la seduta odierna, Mario Rui ha accusato un problema: il portoghese si è dovuto fermare, essendo impossibilitato nel proseguire l'allenamento, e le sue condizioni verrano valutate nei prossimi giorni. Intanto recupera Levan Mchedlidze: l'attaccante georgiano aveva preso una botta durante la seduta di ieri, ma ha recuperato dalla contusione. Adesso testa all'Hellas: contro gli scaligeri Sarri potrebbe decidere di schierare coloro che hanno giocato meno durante questo campionato, ma il tecnico deve ancora valutare.
20:22 | martedì 12 maggio 2015
Hellas Verona - Empoli, probabili formazioni
Le probabili scelte di Mandorlini e Sarri per la sfida di Serie A
di Andrea Bartolone - twitter: @andreabartolone foto: © Imagephotoagency.it
PROBABILI FORMAZIONI HELLAS VERONA EMPOLI - Hellas Verona - Empoli è una delle sfide della 36^ giornata di Serie A. Entrambe le compagini si affronteranno domenica 17 maggio 2015, alle ore 15, nella cornice del “Marcantonio Bentegodi” di Verona. Una sfida che mette in palio tre punti tra due squadre che hanno già raggiunto il proprio obiettivo stagionale e utilizzeranno le ultime di campionato per preparare la stagione che verrà.
INFO UTILI- Entrambe le compagini vorranno aumentare il bottino in vista del rush finale di campionato, visto che sono ambedue appaiate a quota 41 punti, per migliorare la propria posizione da qui al termine della stagione. Andiamo alle scelte dei due tecnici, Mandorlini e Sarri, con le probabili formazioni di Hellas - Empoli: il tecnico ospite ha tutta la rosa a disposizione, eccezion fatta per Guarente, visto che può contare sul rientro di Mario Rui dal primo minuto sulla sinistra. In attacco, ballottaggio Pucciarelli - Michelidze. Assenti per squalifica, in casa Hellas, Jankovic e Tachtsidis, ma rientrano Sala, Greco e Marquez.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael, Pisano, Moras, Marquez, Agostini, Greco, Obbadi, Hallfredsson, Sala, Toni, Juanito Gomez. In panchina: Benussi, Sorensen, Martic, Marques, Rodriguez, Brivio, Campanharo, Valoti, Christodoloupolos, Fares, Fernandinho, Lopez, Saviola. Allenatore: Andrea Mandorlini.
Empoli (4-3-1-2): Sepe, Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui, Vecino, Valdifiori,Croce, Saponara , Pucciarelli, Maccarone. In panchina: Bassi, Biggeri, Barba, Somma, Laurini, Brillante, Signorelli, Zielinski, Verdi, Tavano, Michelidze. Allenatore: Maurizio Sarri.
DIRETTA/STREAMING – La partita sarà trasmessa in tv a partire dalle ore 15:00 e sarà visibile sulle frequenze di Sky Sport su satellite e Mediaset Premium su digitale terrestre. In streaming, su internet, anche sulle piattaforme Sky Go e Premium Play.
PRONOSTICO -Stagione già finita per entrambi, spazio ai gol come ha dimostrato il recente turno di campionato: difese più rilassate e spazi per gli avversari, da valutare il segno “Over”.
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE A
Empoli, Sarri: "Vogliamo la colonna sinistra. La squadra può migliorare"
16.05.2015 14.25 di Tommaso Maschio
Il tecnico dell'Empoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa della sfida contro l'Hellas Verona spiegando di voler dare battaglia per scalare ancora la classifica: "Mi aspetto una gara molto aperta dove entrambe vorremmo migliorare la classifica. Dobbiamo stare attenti a un attaccante come Toni che sta giocando una stagione eccezionale in linea con la sua carriera.. Vogliamo fare risultato e arrivare nella parte sinistra della classifica. Sono convinto che questa squadra possa ancora crescere dopo un campionato di grande livello come questo. Gente come Barba, Zielinski o Mchedlidze stanno crescendo bene e sono molto importanti per noi".
PROBABILI FORMAZIONI
Le probabili formazioni di Verona-Empoli - Mandorlini e Sarri senza dubbi
Fischio d'inizio domenica alle 15. Diretta testuale, pagelle e voci dei protagonisti su TMW!
16.05.2015 06.44 di Andrea Piras
La stagione sta andando in archivio e Verona ed Empoli hanno raggiunto i rispettivi obiettivi. Le due compagini che si affronteranno al "Bentegodi" hanno giocato per larghi tratti un ottimo calcio nel corso della stagione ed il fatto che abbiano conquistato in anticipo la salvezza potrebbe essere il motivo per cui andremo ad assistere ad una grande partita. Gli scaligeri guidati da Andrea Mandorlini sono reduci dalla stracittadina pareggiata contro il Chievo, mentre i toscani di Maurizio Sarri sono usciti sconfitti dal derby toscano contro la Fiorentina. I gialloblù hanno ottenuto solo due punti nelle ultime tre gare frutto di due pareggi e di una sconfitta interna contro l'Udinese, mentre la formazione azzurra ha vinto due delle ultime tre gare. Maccarone e compagni sono la squadra che ha pareggiato più di tutte in questo campionato, ben 17 volte nel corso della stagione, praticamente il 50% degli incontri disputati. Arbitrerà l'incontro Federico La Penna di Roma, appartenente al CAN di Serie B.
COME ARRIVA IL VERONA - Andrea Mandorlini non potrà contare sugli squalificati Jankovic e Tachtisidis e nel suo 4-3-3 si affiderà a Rafael fra i pali con Eros Pisano, Moras, Marquez e Agostini in difesa. In linea di mediana ci saranno Sala, Obbadi e Hallfredsson mentre in attacco ci saranno Juanito Gomez, Toni e Nico Lopez.
COME ARRIVA L'EMPOLI - Maurizio Sarri può contare sul rientro in difesa di Mario Rui che prenderà il suo posto sull'out di sinistra con Hysaj a destra e il tandem Tonelli-Rugani a completare il pacchetto arretrato a difesa di Sepe. A centrocampo giocheranno Vecino, Valdifiori e Croce con Saponara alle spalle di Maccarone e Pucciarelli.
LE STATISTICHE
Di Verona ed Empoli solo in 4 hanno segnato in A. Ed i primi tempi...
14.05.2015 10.15 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
L'Empoli mai ha vinto in casa dell'Hellas Verona quando le due squadre hanno giocato per la Serie A. Anzi, i toscani non sono neppure stati in grado di raccogliere un punto o segnare una rete prima di oggi. Perché i due precedenti caduti a metà degli anni Ottanta finirono entrambi col successo dei padroni di casa per 1-0.
Nel primo scontro diretto ad andare in rete fu De Agostini, nel secondo Elkjaer.
La cosa curiosa è che se aggiungiamo anche gli Empoli-Hellas Verona, sempre di A, ne ricaviamo un bilancio sostanzialmente in equilibrio. Perché prima dello 0-0 nel girone d'andata gli azzurri avevano superato i gialloblù con un doppio 1-0 (marcatori Vertova nel 1986-1987 ed Incocciati su rigore nel 1987-1988).
Ed è osservando nel dettaglio tutti e 5 i precedenti di A che notiamo un altro particolare curioso: i primi tempi sono terminati tutti col risultato di 0-0.
La banda di Sarri domenica è andata KO nel derby provinciale dopo 4 risultati utili di fila (2 pari e 2 successi). L'undici di Mandorlini nel derby cittadino ha invece fatto "x", ma non coglie i tre punti tutti assieme dalla 32esima giornata.
CONFRONTI DIRETTI A VERONA (SERIE A E SERIE B)
7 incontri disputati
3 vittorie Hellas Verona
2 pareggi
2 vittorie Empoli
4 gol fatti Hellas Verona
3 gol fatti Empoli
PRIMA SFIDA A VERONA (SERIE A)
Hellas Verona-Empoli 1-0, 24° giornata 1986/1987
ULTIMA SFIDA A VERONA (SERIE A)
Hellas Verona-Empoli 1-0, 13° giornata 1987/1988
ALTRE NOTIZIE
Verona, Saviola: "Contento di essere entrato nel cuore dei tifosi"
13.05.2015 21.51 di Pietro Lazzerini
L'attaccante dell'Hellas Verona Javier Saviola ha parlato al magazine ufficiale del club gialloblu rilasciando queste dichiarazioni: "L'Empoli? E' una bella squadra, che gioca un ottimo calcio, ma noi saremo all'altezza e giocheremo una grande partita. L'Hellas? Sono contento di essere entrato nel cuore dei tifosi gialloblu".
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Verona, Saviola sicuro: "Contro l'Empoli faremo una grande partita"
13.05.2015 21.43 di Alessandra Stefanelli
Javier Saviola, attaccante del Verona, anticipa i temi della sfida contro l'Empoli: "Bella squadra l'Empoli, ma noi domenica giocheremo una grande partita - si legge su Hellas Verona Magazine -. Bello essere entrato nel cuore dei tifosi del Verona".
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Verona, Sala: "Toni capocannoniere è il nostro obiettivo di fine stagione"
13.05.2015 11.03 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Jacopo Sala, centrocampista del Verona, ai microfoni di Fox sport degli obiettivi dell'Hellas da qui a fine stagione: "Tutta la squadra proverà fino alla fine a giocare per Luca Toni, ha fatto 19 reti quest'anno e merita il titolo di capocannoniere. L'obiettivo di tutti è permettergli di superare Tevez".
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Hellas Verona, Sogliano e il futuro: in settimana l'incontro, le ultime
11.05.2015 15.05 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Sean Sogliano e l'Hellas Verona, futuro da scrivere. Previsto per questa settimana un incontro con la proprietà per valutare le prospettive future. Il Verona potrebbe essere in vendita. In settimana Sogliano incontrerà Setti per capire se ci sono le condizioni per andare avanti insieme. Un incontro che potrebbe anche far propendere il dirigente ex Varese a rimanere un altro anno a Verona. In attesa di sviluppi societari...
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Hellas Verona, idea Ceravolo se parte Sogliano
11.05.2015 08.50 di Gianluigi Longari Twitter: @Glongari
Non si muove solo il mercato dei calciatori, anche quello dei direttori sportivi è più attivo che mai. Secondo quanto appreso in esclusiva da Tuttomercatoweb, infatti, l'Hellas Verona si starebbe guardando intorno nell'ottica di sostituire l'ottimo Sean Sogliano qualora l'attuale ds degli scaligeri dovesse rientrare nell'orbita Milan. Le offerte e le lusinghe per Sogliano sono all'ordine del giorno, e così il club veneto starebbe vagliando alcune candidature con quella di Franco Ceravolo in cima alla lista. Il fiuto per la scoperta di talenti del dirigente calabrese sarebbe alla base dei sondaggi effettuati dal club per vagliarne l'eventuale disponibilità. Oltre al club veneto anche dall'estero (Premier League in primis) più di una società starebbe pensando allo stesso Ceravolo. Il mercato dei ds si arricchisce di un nuovo capitolo.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
SERIE A
Mercato, su Camarasa c'è anche l'Atletico Madrid
Victor Camarasa (foto Facebook)
verona.iamcalcio.it scritto il 11 Maggio 2015, ore 16:43
Nel mirino dell'Hellas Verona ci sarebbe Victor Camarasa. Lo avevamo detto ancora a marzo. Lo spagnolo, classe '94, è un centrocampista in grado di ricoprire più ruoli. Attualmente è in forza al Levante. Lo scorso anno ha fatto anche il suo debutto con la maglia della Nazionale spagnola Under 21. Il giocatore però sembra aver fatto talmente bene nel campionato spagnolo che ora altri club europei si sarebbero fatti avanti per averlo. Oltre alla società gialloblù di via Belgio, ci sarebbero infatti anche Tottenham e Newcastle. Dalla Spagna si sarebbe fatto sotto però anche l'Atletico Madrid, guidato da Simeone. E proprio l'allenatore argentino si è così espresso sul giocatore a Skysports.com: "Gioca bene, ha una buona struttura fisica, è forte nel gioco aereo, copre molto il campo. Ogni volta che ha avuto un'occasione quest'anno l'ha sfruttata al meglio. E' un bravo calciatore".
FONTE: IAmCalcio.it
16.05.2015
Mandorlini: «Il mio rinnovo? Troveremo un accordo»
Andrea Mandorlini, allenatore dell'Hellas
VERONA. «È vero, abbiamo discusso del rinnovo del mio contratto ma al momento non ci sono altre novità. Di certo non ci saranno mai problemi con la società, troveremo sicuramente la soluzione migliore per entrambi». Dura per Andrea Mandorlini parlare dell'Empoli, domani di scena al Bentegodi, fra un futuro da decifrare e la notizia del gruppo americano deciso a rilevare l'Hellas.
«Queste voci – ha sottolineato il tecnico dell'Hellas - sono comunque un motivo d’orgoglio, anche se mi attengo alla smentita della società. Non penso quindi ci sia qualcosa di vero. Il presidente? Non l'ho sentito, lo vedrò domani».
Senza Jankovic e Tachtsidis squalificati, il Verona domani al Bentegodi contro l'Empoli schiererà Obbadi davanti alla difesa e Sala a metàcampo. «Di stimoli – le parole di Mandorlini oggi a Peschiera - a tre partite dalla fine del campionato e con l’obiettivo stagionale della salvezza già raggiunto, ne abbiamo comunque tanti. Soprattutto quello di far vincere il titolo di capocannoniere a Luca Toni. Se lo merita, lui è un esempio per tutti e per il Verona sarebbe un traguardo storico».
14.05.2015
Tachtsidis e Jankovic squalificati
Allenamento pomeridiano ieri per i gialloblù sul campo dello Sporting Center «Il Paradiso» di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, circuiti di forza, trasformazione sul campo, possesso palla e partita. Per Artur Ionita continua il lavoro fisioterapico.
Il giudice sportivo, Gianpaolo Tosel, ha squalificato per una giornata i calciatori gialloblù Bosko Jankovic e Panagiotis Tachtsidis. Jankovic e Tachtsidis già diffidati, sono stati ammoniti «per comportamento scorretto nei confronti di un avversario». Tutti e due non saranno a disposizione per la prossima sfida Hellas Verona-Empoli.
L'allenatore in seconda gialloblù, Roberto Bordin, ha ricevuto un'ammonizione con diffida «per avere, al 46esimo del primo tempo, rivolto agli ufficiali di gara un'espressione irrispettosa».
QUI EMPOLI. Per Maurizio Sarri, ex della gara, sarà una partita particolare. I toscani arrivano a Verona senza particolari patemi. Nessun giocatore squalificato. Due situazioni da valutare: Guarente (altro ex della gara) e Verdi. Per il resto Sarri non dovrebbe avere particolari problemi. L'Empoli dovrebbe schierarsi in campo con il 4-3-1-2. Saponara dietro alle punte Maccarone e Pucciarelli.
In classifica Hellas ed Empoli sono appaiate a 41 punti. I toscani hanno raccolto in 35 giornate 8 vittorie, 17 pareggi e dieci sconfitte. I toscani vantano il primato di pareggi.
12.05.2015
RIENTRANO MARQUEZ, GRECO E SALA.
Senza Jankovic e Tachtsidis ma con Marquez, Greco e Sala. Il Verona ne perde due ma ne ritrova tre, per squalifiche scontate e da scontare, per la partita di domenica al Bentegodi con l'Empoli. Sicuro Obbadi per Tachtisidis, più ampio il ventaglio di scelte per Mandorlini per il posto di terzo attaccante da affiancare a Toni e a Gomez. Dopo il classico lunedì di riposo l'Hellas tornerà oggi alle 16.30 ad allenarsi a Peschiera.
TUTTI AL BENTEGODI. Per la gara con l'Empoli la società ha ideato una promozione speciale mettendo in vendita cinquemila biglietti a esaurimento posti valida per tribuna superiore est e parterre est in cui il prezzo del tagliando intero sarà di 5 euro per chi lo acquista in prevendita. Domenica il costo alle biglietterie dello stadio sarà di 10 euro. I tagliandi per gli under 14 per i due settori avranno un costo simbolico di 50 centesimi in prevendita e gratis se acquistati al Bentegodi.
A.D.P.
12.05.2015
Marquez chiamato in Messico
Disputerà la Copa America
Rafael Marquez (FOTOEXPRESS)
Rafael Marquez è stato convocato dal commissario tecnico della Nazionale messicana, Miguel Herrera, per la Copa America 2015, che si terrà in Cile dal 11 giugno al 4 luglio. Il Messico è stato inserito nel gruppo A, in campo il 12 giugno a Vina del Mar contro la Bolivia, il 15 a Santiago con il Cile, il 19 a Rancagua con l'Ecuador. Marquez, che col Messico ha totalizzato 124 presenze segnando 15 gol, è alla sua quinta Copa America. La prima la giocò nel 1999, a vent'anni, quando il Messico venne eliminato in semifinale 2-0 dal Brasile chiudendo al terzo posto dopo aver battuto 2-1 nella finale di consolazione proprio il Cile.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Hellas Verona-Empoli: 24 convocati
Postata il 16/05/2015 alle ore 18:24
Peschiera - Dopo la rifinitura mattutina sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda, l'allenatore Andrea Mandorlini ha convocato 24 gialloblù per la sfida contro l'Empoli, 36a giornata del campionato Serie A TIM in programma domenica 17 maggio (ore 15) allo stadio Bentegodi. Oltre agli squalificati Bosko Jankovic e Panagiotis Tachtsidis, non sarà disponibile l'infortunato Artur Ionita.
I CONVOCATI
Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 3 Pisano, 4 R. Marquez, 5 Sorensen, 18 Moras, 25 R. Marques, 28 Brivio, 33 Agostini, 71 Martic.
Centrocampisti: 8 Obbadi, 10 Hallfredsson, 19 Greco, 26 Sala, 27 Valoti, 30 Campanharo.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 17 Lopez, 20 Lazaros, 21 Gomez Taleb, 70 Fernandinho.
Ufficio Stampa
#UnoStoricoScudetto: i campioni 1984-85 al Bentegodi
Postata il 16/05/2015 alle ore 17:15
12 maggio 1985, il Verona è Campione d'Italia.
Due mastini e una scala, una città e una squadra hanno scritto la storia.
Domenica 17 maggio, contro l'Empoli, l'Hellas Verona indosserà una maglia speciale,
per non dimenticare gli eroi di questa meravigliosa leggenda.
La patch celebrativa del 30° anniversario dello Scudetto, sarà in vendita all'Hellas Store (via Carlo Cattaneo 2, Verona) da domenica 17 maggio, dopo la partita Hellas Verona-Empoli.
Prima del fischio d'inizio di Hellas Verona-Empoli, Osvaldo Bagnoli e gli ex gialloblù protagonisti di #UnoStoricoScudetto entreranno in campo al Bentegodi per ricevere l'abbraccio e l'applauso dei tifosi gialloblù, del presidente Maurizio Setti e della squadra di oggi. Un piccolo modo per celebrare uno straordinario risultato sportivo che, dopo 30 anni, è ancora negli occhi di tutti.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Empoli? Sarà una partita dura"
Postata il 16/05/2015 alle ore 16:20
Peschiera - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate durante la conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona-Empoli.
CON L’EMPOLI SARA’ UNA GARA DURA
"La più bella tra le mie 100 panchine in Serie A? Sono tutte belle, il mio è stato un percorso bello e lungo, speriamo di non fermarci qua. Adesso ci sono altre 3 partite per finire il campionato, cominceremo domenica in casa con l’Empoli che è la rivelazione del campionato a detta di tutti. Un commento alla partita con l’Empoli? Corrono forte, hanno molto entusiasmo. All’andata abbiamo sofferto, anche se abbiamo avuto diverse occasioni di vincere quella partita, Toni ha avuto diverse situazioni importanti. Loro giocano un calcio molto propositivo, giusto che tutti li riconoscano come la rivelazione del campionato. A loro vanno i miei complimenti. Con gli azzurri è sempre una gara dura, devi sapere quando e come difendere, anche altre squadre hanno fatto fatica con loro. Sono passati 4 mesi, entrambi siamo arrivati alla salvezza e possiamo giocare tranquilli. Un commento su Sarri? Non lo conosco molto, non guardo a casa sua. Ad Empoli sta facendo bene, si è ritagliato un momento importante e penso se lo meriti tutto: ci accomuna la gavetta, ne abbiamo fatta tanta. Un applauso anche alla sua società, che come la nostra è molto solida e a posto con i bilanci".
FORMAZIONE? MOLTE LE MIE OPZIONI
"La formazione? Ho ancora qualche dubbio, in tutto i convocati saranno 24. Abbiamo recuperato Juanito, anche se è un po’ stanco. Non saranno della partita gli squalificati Jankovic e Tachtsidis e l’infortunato Ionita. Fares si è allenato in settimana con noi ma ha avuto una contusione e non è recuperabile. L’infortunio di Momo ha complicato un po’ le cose, è un ragazzo che sta bene e che ha gamba, poteva essere impiegato come esterno basso oppure essere un’alternativa davanti, siamo comunque sempre tanti e abbiamo altre soluzioni. Possiamo provare con altri interpreti oppure con un cambio di gioco. Dare spazio a Nico Lopez nel tridente oppure provare con la coppia Toni-Saviola? Sono tutte alternative provate in settimana, la formazione la deciderò prima della gara, non sveliamo niente".
TONI E MACCARONE, DUE "GIOVANI" NELLO SPIRITO
"Il duello Toni-Maccarone? Ho conosciuto Massimo a Siena, ad Empoli si è rimesso in gioco. Lui e Toni stanno bene fisicamente, lavorano bene e sono liberi di testa, hanno la loro età ma sono giovani di spirito e quando si allenano, oltre ad essere un punto i riferimento per i giovani".
LE NOSTRE MOTIVAZIONI
"Che stimoli darò ai miei calciatori? Abbiamo ancora molte motivazioni, vogliamo migliorare la classifica perché questo porterebbe ad un aspetto societario importante per via dei contributi della Lega. E poi dobbiamo dare tutti molto di più per aiutare Luca Toni, le proveremo tutte per fargli vincere classifica marcatori, sarebbe un record importante che mi piacerebbe raggiungesse. Tutti adesso dobbiamo dare il massimo affinché le provi fino all’ultimo, Luca e tutta la squadra meritano quel titolo. Arrivare davanti al Chievo? Noi guardiamo a casa nostra, nella stracittadina abbiamo fatto un bel primo tempo giocando meglio di loro, abbiamo fatto due gol e siamo andati vicini a farne altri, il Chievo ha giocato meglio di noi nel secondo tempo ma non ha fatto nessun tiro in porta, abbiamo rischiato poco. L’anno scorso a quest’ora eravamo a giocarcela con la Lazio per un posto in Europa League e per un errore non nostro non ce l’abbiamo fatta. Quest’anno, invece, facciamo a gara con noi stessi, dobbiamo dare il massimo".
LA PENNA? SPERIAMO CI PORTI BENE
"Un commento su La Penna? E’ un giovane di grande prospettiva, nel nostro unico precedente è andata bene, speriamo sia di buon auspicio perché dobbiamo tornare a vincere. Un commento su Rizzoli? Bisogna saper accettare e valutare gli errori, li fanno tutti. Sono due partite che siamo sfortunati con le decisioni degli arbitri, sono stati commessi errori a sfavore del Verona. Con L'Empoli è un’altra partita, dovremo essere concentrati e cercare di fare noi meno errori".
LICENZA UEFA E BILANCI
"Un commento sul rinnovo della licenza Uefa? Sempre detto che siamo fortunati a giocare nel Verona. Siamo una società seria e a posto economicamente, avere i conti in regola nel calcio moderno è importante. Dispiace che altre squadre che hanno lottato tanto per l’Europa League abbiano incontrato dei problemi. Guardiamo a casa nostra e cerchiamo di fare bene".
LA CORDATA USA? IO GUARDO IL CAMPO
"Un commento sulla cordata Usa? Questi discorsi vengono fuori sempre alla fine del campionato e comunque interessano poco alla parte tecnica. Non ho ancora sentito il presidente sull’argomento, ad ogni modo fa fede il comunicato ufficiale di smentita della società, credo che di veritiero ci sia poco. Se fosse, sarebbe motivo d’orgoglio, bisogna abituarsi a guardare all’estero".
SUL FUTURO...
"Il mio futuro? Ho iniziato gli incontri con la società, ma non siamo ancora arrivati alla definizione del contratto, non ci sono problemi e mai ci sono stati. Non cambia il mio modo di pensare e vedere le cose".
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Empoli: scarica il "match report"
Postata il 16/05/2015 alle ore 11:20
Verona - Statistiche, numeri e curiosità della partita Hellas Verona-Empoli, 36a giornata di Serie A TIM in programma domenica 17 maggio (ore 15) allo stadio Bentegodi di Verona.
I NUMERI
Obiettivo 100 punti nei due anni di Serie A di Mandorlini: sommando i punti attuali ottenuti dai gialloblù (41) con il punteggio ottenuto nella scorsa stagione (54), mancano soltanto 5 punti all'importante traguardo.
Bentegodi "favorevole" contro l'Empoli, ma ospiti distanti solo una vittoria. Infatti, nelle precedenti 8 gare disputate a Verona, i gialloblù hanno collezionato 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.
Andrea Mandorlini, da tecnico, affronta l’Empoli per la nona volta e finora il bilancio è in perfetta parità: 2 successi per parte e 4 pareggi.
LE CURIOSITA’
L'ultima rete gialloblù segnata in Serie A contro l'Empoli al Bentegodi è quella di Elkjaer in Hellas Verona-Empoli 1-0, era il 3 gennaio 1988.
Con il gol segnato al Chievo domenica all'ora di pranzo, Luca Toni è il capocannoniere della Serie A nell'anno solare 2015 (14 gol). Con 19 reti segnate nell’intero campionato, Toni sta per eguagliare il record ottenuto nella scorsa stagione (20 gol).
In occasione di Hellas Verona-Udinese sono 7 i diffidati per i gialloblù (Hallfredsson, Lazaros, Martic, Nico Lopez, Pisano, Sorensen e Toni) e 4 per l'Empoli (Maccarone, Mchedlidze, Verdi e Zielinski). Due, invece, gli squalificati: Jankovic e Tachtsidis.
Statistiche a cura di Football Data
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 15/05/2015 alle ore 17:30
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli ed esercitazioni tattiche.
Per Artur Ionita continua il lavoro fisioterapico.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Sabato 16 maggio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 17 maggio: Hellas Verona-Empoli (ore 15)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 14/05/2015 alle ore 18:30
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche e partita.
Per Artur Ionita continua il lavoro fisioterapico.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Venerdì 15 maggio: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato 16 maggio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 17 maggio: Hellas Verona-Empoli (ore 15)
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 13/05/2015 alle ore 19:05
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, circuiti di forza, trasformazione sul campo, possesso palla e partita.
Per Artur Ionita continua il lavoro fisioterapico.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Giovedì 14 maggio: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Venerdì 15 maggio: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato 16 maggio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 17 maggio: Hellas Verona-Empoli (ore 15)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 12/05/2015 alle ore 18:15
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, possesso palla, lavoro atletico e partita.
Juanito Gomez Taleb, Emil Hallfredsson, Bosko Jankovic, Evangelos Moras, Mounir Obbadi e Luca Toni hanno svolto lavoro di scarico sul campo.
Cure fisioterapiche per Artur Ionita.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Mercoledì 13 maggio: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Giovedì 14 maggio: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Venerdì 15 maggio: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato 16 maggio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 17 maggio: Hellas Verona-Empoli (ore 15)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Giudice Sportivo: una giornata a Jankovic e Tachtsidis
Postata il 12/05/2015 alle ore 15:30
Verona - Il Giudice Sportivo, Gianpaolo Tosel, ha squalificato per una giornata i calciatori gialloblù Bosko Jankovic e Panagiotis Tachtsidis. Jankovic e Tachtsidis già diffidati, sono stati ammoniti "per comportamento scorretto nei confronti di un avversario". Tutti e due non saranno a disposizione per la prossima sfida Hellas Verona-Empoli.
L'allenatore in seconda gialloblù, Roberto Bordin, ha ricevuto un'ammonizione con diffida "per avere, al 46° del primo tempo, rivolto agli Ufficiali di gara un'espressione irrispettosa".
Ufficio Stampa
Copa America 2015 - Convocazione Rafa Marquez
Postata il 12/05/2015 alle ore 13:10
Verona - Il difensore gialloblù, Rafael Marquez, è stato convocato dal commissario tecnico della Nazionale messicana, Miguel Herrera, per la Copa America 2015, che si terrà in Cile dal 11 giugno al 4 luglio. Il Messico è stato inserito nel gruppo A con Bolivia, Cile ed Ecuador.
COPA AMERICA - CILE 2015
Gruppo A
12 giugno, "Sausalito Stadium" di Vina del Mar
Ore 20.30*: MESSICO-BOLIVIA
15 giugno, "Julio Martinez National Stadium Prádanos" di Santiago del Cile
Ore 20.30*: CILE-MESSICO
19 giugno, "Estadio El Teniente" di Rancagua
Ore 18.00*: MESSICO-ECUADOR
*Orario locale
Ufficio Stampa
Hellas Academy: società affiliate a lezione da Pavanel
Postata il 12/05/2015 alle ore 13:00
Peschiera - A lezione dai gialloblù. Si è svolta lunedì 11 maggio allo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera il quinto ed ultimo incontro di formazione di Hellas Academy riservata agli allenatori delle Società Affiliate. Relatore della serata l’allenatore della Primavera gialloblù Massimo Pavanel, coadiuvato dal suo Staff e dalla sua squadra, ha proposto ai partecipanti una interessante serie di esercitazioni tecnico-tattiche che andavano dalla fase di riscaldamento fino alla conclusione a rete.
L'incontro è proseguito all'interno della struttura alberghiera dove Pavanel ha approfondito il lavoro svolto sul campo con una accurata relazione a cui ha fatto seguito un vivace e costruttivo confronto di impressioni ed idee con i numerosi allenatori delle Società Affiliate presenti, dando vita ad un dibattito acceso e proficuo e partecipato.
Ufficio Stampa
Dal 1903 al 1965, le maglie della nostra storia
Postata il 11/05/2015 alle ore 18:50
Verona - Un viaggio nella storia del Verona. Dalla prima maglia del 1903 agli anni '60. Presentata, nella sede del co-jersey sponsor gialloblù Leaderform, la riproduzione delle maglie storiche da gioco dell'Hellas Verona. L'evento, organizzato dall'Associazione Culturale Verona Hellas e guidato dal suo presidente, Alberto Lomastro, ha visto la partecipazione dell'Associazione Ex Calciatori Hellas Verona, con l'ex Giancarlo Savoia che ha potuto rivedere da vicino la maglia indossata nella stagione 1964-65.
Maglie che non esistono sul mercato, un tessuto a nido d'ape tipico del passato. Ci sono proprio tutte, dalla prima del 1903 alle casacche degli anni '50, con il blu nella parte centrale ed il giallo sulle maniche e colletto, fino alla maglia della prima Serie A, quella della stagione 1957-58, con una sfumatura gialla solo sul colletto. Si arriva fino alla maglia della stagione 1964-65, di color crema e con una banda diagonale gialloblù. Non solo maglie, ma un modo per ricordare la storia, le radici e le tradizioni dell'Hellas Verona.
Ufficio Stampa
Mazzola: "La maglia del Verona è unica"
Postata il 11/05/2015 alle ore 18:15
Verona - Le dichiarazioni del team manager gialloblù, Sandro Mazzola, rilasciate durante la presentazione delle maglie storiche da gioco dell'Hellas Verona FC, organizzata dall'Associazione Culturale Verona Hellas nella sede del co-jersey sponsor gialloblù Leaderform.
QUESTA MAGLIA E' UNICA
"Le maglie mettono in evidenza la storia importante della nostra società. Ben vengano queste iniziative, perché fanno capire quanta passione e che passato c'è nell'Hellas Verona. Queste maglie sono le prime indossate dai calciatori gialloblù, casacche storiche che emozionano. Penso comunque che tutte le maglie siano belle, e queste inziative non fanno altro che evidenziarlo e portano la gente ad appassionarsi al gialloblù. Cosa si prova ad indossare questa maglia? Personalmente, aver indossato la maglia del Verona ha rappresentato qualcosa di speciale. Questa casacca e questi colori sono unici, la passione che c'è in questa piazza è importante e giocare a Verona non è come giocare in altre squadre. Ogni anno la maglia che indossi è sempre bella, per chiunque la maglia del Verona è da onorare".
SALVEZZA RAGGIUNTA, E ORA...
"La nostra stagione? Anche quest'anno abbiamo raggiunto l'obiettivo. I ragazzi si sono impegnati molto e va fatto a loro un applauso, per aver raggiunto la salvezza in anticipo. Ora restano ancora tre partite da giocare, che vogliamo disputare nel migliore dei modi".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: Parla l'agente di ROMULO 'Finalmente è guarito e pronto per tornare in campo! Il riscatto? Ho parlato col VERONA, c'è tempo...'
CHAMPIONS LEAGUE: La prima finalista è il BAR&Cedil;A, non basta al BAYERN il 3 a 2 dell'Allianz Arena...
FORMULA 1: ALONSO e quel dente avvelenato 'Bene la Ferrari? È ancora a 41 secondi dalle Mercedes come nell'anno passato...'
CALCIO FEMMINILE: Il VERONA conquista il quinto scudetto! Accade a sei anni dall'ultimo tricolore dopo una battaglia punto a punto col BRESCIA! COngratulazione al team guidato da mister LONGEGA...
Alonso attacca la Ferrari: "È a 43 secondi come nel 2014..."
Nostalgia Ferrari? Nient'affatto, Fernando Alonso non solo difende la scelta di tornare in McLaren, ma non perde l'occasione per un'altra stoccata velenosa alla sua ex scuderia. Non è la prima volta che il pilota spagnolo lancia frecciate sibilline al team di Maranello. Lo aveva fatto già nei mesi scorsi, lo ha ripetuto oggi ai microfoni dell'emittente britannica Sky Sports. Il weekend di Barcellona è stata l'ennesima delusione per il pilota spagnolo, costretto al ritiro da una visiera strappabile finita nei freni. Ma - a suo dire - neppure la Ferrari può essere così soddisfatta di quest'avvio di mondiale.
«Resto più che mai contento della mia scelta di passare in McLaren - le parole di Alonso -. L'anno scorso ero a mezzo minuto-un minuto dalla Mercedes, in Spagna la Ferrari ha preso 43 secondi.
Non è cambiato assolutamente nulla. Non è cambiato niente per 5 anni e non volevo che la cosa si ripetesse per il sesto o per il settimo anno». Un giudizio decisamente severo, ma che trova inattesa sponda nelle parole dell'ex presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo. «Onestamente penso che la Ferrari stia avendo un pò di fortuna - ha dichiarato Montezemolo - Quest'anno, tolta la Mercedes, non ci sono rivali. La Williams non è migliorata, la Red Bull è implosa e la McLaren è in crisi. Di fatto la Ferrari comincia ogni gara col podio garantito. Ma la fortuna è inutile se non se ne trae vantaggio».
Alonso, in un'intervista al quotidiano spagnolo 'AS', conferma poi indirettamente che poteva esserci la Mercedes nel suo post-Ferrari. «La McLaren è stata la mia prima scelta. È vero, ho parlato con altri team, ma ho scelto la McLaren perchè è stata la mia macchina tanti anni fa e quando avevo 7 o 8 anni ho visto Senna e Prost vincere con quella monoposto. Vedendo loro e quella macchina ho avuto l'ispirazione di diventare un pilota di Formula 1. E questo credo sia il modo migliore per chiudere un capitolo della mia vita. Io voglio vincere, farlo con questa macchina sarebbe un sogno», ha aggiunto il due volte campione del mondo che non si fascia la testa per i brutti risultati di inizio stagione: «Penso che sarebbe sbagliato essere tristi o infelici. Io sono un pilota di F1, ho vinto due Mondiali, sono il pilota con il maggior numero di punti nella storia. Inoltre, ho la miglior famiglia nel mondo, la migliore compagna al mio fianco. Questo è solo un periodo di transizione.
Vincere trofei è solo una questione di ego, niente di più».
«La Mercedes - prosegue - ha vinto quasi tutte le gare dello scorso anno e in questa stagione è sfuggita loro solo una vittoria per un pit-stop. Io sono in McLaren-Honda, per cercare di battere soprattutto le Mercedes e mi auguro che questa sia la strada da percorrere. Per raggiungere questo obiettivo è necessario un grande lavoro perchè hanno un grande vantaggio e speriamo di ridurre il gap nel più breve tempo possibile».
«Quello di adesso - aggiunge - penso sia il livello più alto della mia carriera. Il 2012 è stato il mio anno migliore e anche il 2014 penso sia stata la mia seconda migliore stagione. Lo scorso febbraio
sono stato nominato il miglior pilota negli ultimi dieci anni, un bel riconoscimento, più che avere uno o due trofei in più in bacheca».
Neymar frena la rimonta del Bayern: vincono i tedeschi, in finale va il Barça
È il Barcellona di Luis Enrique la prima finalista della Champions League. Stasera, all’Allianz Arena, ha spento le stelle della speranza del Bayern Monaco e ha staccato il biglietto per la sfida dell’Olympiastadion di Berlino, in programma sabato 6 giugno. I blaugrana si misureranno con la Juventus di Massimiliano Allegri oppure con il Real Madrid di Carlo Ancelotti in un Clasico che emozionerà perfino gli indifferenti.
A Monaco, però, la semifinale di ritorno l’ha vinta la squadra di Pep Guardiola, che ha indovinato addirittura la via per battere i blaugrana di Luis (3-2). A risolvere hanno provveduto l’ex romanista Benatia, Neymar con una doppietta, Lewandowski e Muller, cinque gol degni del palcoscenico. Al di là dell’esito, il Bayern ha mancato però la missione (impossibile) di portare a compimento la rimonta, e ha solo potuto assistere al trionfo dei rivali, planati in finale con piena legittimità. In fondo, il duello si era deciso nella gara di mercoledì scorso (3-0).
In bilico tra l’urgenza di recuperare e l’orgoglio di non ritrattare, Guardiola ha cercato di capovolgere il panorama proponendo l’identico schieramento allestito in Catalogna; vale a dire un 3-4-1-2 trascinato dalla geometria di Muller e dal cinismo di Lewandowski. Sul versante opposto, il Barça ha consegnato a Leo Messi, a Suarez e a Neymar il peso dell’attacco, ed è riuscito nell’impresa di tagliare il traguardo senza quasi pedalare. Perché Iniesta e Rakitic hanno comandato lì in mezzo al campo, mentre Alonso e Alcantara hanno perso un po’ le misure, specie in avvio. Ma va riconosciuto che i bavaresi non hanno mai smarrito la rotta cui allinearsi.
In avvio Benatia ha perfino regalato l’illusione del possibile capolavoro correggendo di testa su angolo: poi, tempo 22 minuti appena, Suarez ha servito Neymar per due volte a visuale aperta. Implacabile, il brasiliano. Il ritmo della gara si è presto affievolito: e le squadre si sono un poco accomodate. Per concludere, ecco Lewandowski e Muller, bravi a serrare la rimonta della serata. Così, un complimento lo ha meritato anche Guardiola, sempre elegante: se non altro perché il Bayern ha saputo sfiorare il sogno, pur privo di stelle come Robben, Ribery, Alaba e Badstuber. Avesse avuto Leo Messi...
Bayern Monaco (3-4-1-2): Neuer 6,5; Benatia 6,5, Boateng 5, Rafinha 5,5; Thiago Alcantara 5,5, Lahm 5,5 (23’ st Rode ng), Xabi Alonso 5,5, Bernat 5; Schweinsteiger 6 (42’ st Javi Martinez ng); Müller 7 (42’ st Götze ng), Lewandowski 6,5. All. Guardiola 6,5
Barcellona (4-3-3): ter Stegen 6; Dani Alves 6,5, Piqué 6, Mascherano 5,5, Jordi Alba 5,5; Rakitic 6,5 (27’ st Mathieu ng), Busquets 6, Iniesta 6,5 (30’ st Xavi ng); Messi 5,5, Suarez 6,5 (1’ st Pedro 6), Neymar 7. All. Luis Enrique 6
Arbitro: Clattenburg (Ing) 6
Reti: 7’ pt Benatia, 15’ pt e 29’ pt Neymar, 14’ st Lewandowski e 29’ st Müller
Note: spettatori 70 mila circa. Ammoniti Rafinha, Thiago Alcantara, Rakitic, Lewandowski, Xabi Alonso, Rode e Pedro. Angoli 5-1, tiri in porta 8-4, possesso palla 53%-47%
FONTE: Leggo.it
S Zaccaria Agsm Vs. Verona Interviste |
SERIE A FEMMINILE
Agsm Verona, i complimenti di Tavecchio
La lettera di Tavecchio
verona.iamcalcio.it scritto il 11 Maggio 2015, ore 18:22
I complimenti sono arrivati anche dall’alto. Direttamente dal presidente della Federazione italiana giuoco calcio. Carlo Tavecchio ha inviato una lettera al presidente dell’Agsm Verona, Stefano Bressan, per congratularsi per lo scudetto 2014/15 appena conquistato dalla formazione gialloblù. «A nome dell’intera Federazione Italiana Giuoco Calcio Le formulo le più sentite congratulazioni per il trionfo sportivo appena conquistato. La vittoria dello Scudetto giunge a conclusione di una stagione difficile ed esaltante in cui la squadra ha dimostrato qualità tecniche, fisiche e morali, elementi su cui si fonda da sempre il Vostro impegno nel calcio femminile. Colgo l’occasione per augurare al Verona Femminile di vivere una splendida esperienza nella prossima Champions League, la cui finale sarà ospitata per la prima volta in Italia a Reggio Emilia, con la speranza che possa regalare ai tifosi gialloblù ed a tutto il calcio italiano tante soddisfazioni anche in campo europeo». fonte AgsmVerona Sotto le interviste della festa Scudetto
Lorenzo Morandini
FONTE: Verona.IAmCalcio.it
SCUDETTO CONQUISTATO
VERONA-CALCIO FEMMINILE: BINOMIO VINCENTE
11/05/2015 12:03
Il calcio femminile veronese torna sul tetto d’Italia. Dopo sei anni l'AGSM Verona vince il quinto Scudetto della sua breve storia. Un successo da condividere con tutti: società, allenatore, giocatrici. E' stato un campionato appassionante e solo all'ultima giornata si è conquistato il tricolore, Brescia alla fine è rimasta dietro solo di un punto.
I numeri certificano il successo: le ragazze di Longega hanno subito una sola sconfitta in campionato (contro Brescia , al ritorno). Verona chiude con il miglior attacco (110 gol), e con la migliore differenza reti (+88), dimostrando di avere anche un'ottima difesa (22 gol subiti), uno in più del Brescia e tre gol di troppo rispetto al Mozzanica, miglior difesa del torneo. Senza ombra di dubbio la chiave dello Scudetto è stata l'attacco: l'infinita bomber Panico è la capocannoniere del torneo con 34 reti messe in cascina. Staccata di sei lunghezze la ex Girelli, ora al Brescia. Ma spiccano anche i diciannove gol di Tatiana Bonetti e le diciotto reti di Melania Gabbiadini.
Infine, come non elogiare il suo timoniere: mister Longega ha vinto il suo quarto scudetto personale, e a quanto pare non vuole smettere. Il nuovo ciclo è partito, ora ci si vuole riconfermare in Italia, e perché no in Europa: si tornerà a disputare la Champions League. Verona e il calcio in rosa: un binomio vincente.
L.V.
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE A
Juventus, il ritorno di Romulo: novanta minuti per dimenticare undici mesi
12.05.2015 20.34 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Il 2 giugno 2014 l'allora calciatore dell'Hellas Verona Romulo, brasiliano di nascita ma pre-convocato al Mondiale 2014 con l'Italia, rinuncia alla chiamata di Prandelli perché "non al massimo della condizione" a causa di alcuni problemi fisici che avevano condizionato anche il suo finale di stagione con l'Hellas Verona. Problemi che torneranno a bussare alla sua porta anche durante la corrente annata, quasi saltata del tutto per un ernie e per dei problemi all'inguine: domenica il ritorno in campo, sei mesi dopo gli ultimi novanta minuti disputati contro il Parma. Non è arrivato il successo, ma è poco importante con lo scudetto in tasca: per lui queste ultime settimane saranno fondamentali per guadagnarsi la conferma in bianconero in vista dell'anno prossimo.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ag. Romulo: "Finalmente è guarito, ora aspetta la sua chance"
"Riscatto? c'è tempo, ho parlato col Verona ieri"
12.05.2015 18.59 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, Alex Firmino, agente di Romulo, fa il punto sulla situazione del giocatore, tornato in campo sabato per novanta minuti a sei mesi di distanza dall'ultima presenza contro il Parma: "Ha superato tutti i problemi, adesso aspetta le prossime partite per giocare ma è contento dei novanta minuti giocati contro il Cagliari. L'allenatore gli ha dato fiducia ed è grato per questo".
Adesso ci sono partite importanti per il suo futuro.
"Sì penso di sì, non ha giocato per sei mesi, adesso aspettiamo che dimostri sul campo quello che sa fare e che prima non ha potuto mostrare".
Ci sono stati contatti recenti per discuterne il riscatto?
"Ho parlato con Sogliano ieri, siamo tranquilli, voglio solo che stia bene. Il Verona è contento che sia guarito, per il resto ci sarà tutto il tempo per parlarne".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com