Dopo la doccia gelata di Domenica scorsa l'HELLAS cerca di riordinare le idee per la trasferta a Cava dei Tirreni: Prima della gara col FOGGIA i giocatori imputavano il calo di rendimento delle ultime partite e la frenata in chiave campionato alla stanchezza che cominciava a farsi sentire 'La sosta ci farà bene dicevano... Torneremo più forti di prima!'
ora dopo il pareggio interno col LANCIANO REMONDINA ed i giocatori si affrettano a dire che la sosta non ha fatto bene e che c'è stato un calo d'intensità dovuta a 'rilassamento da vacanza' ma allora dove stà la verità? Chissà!
Nel mio piccolo credo di non essere lontano dal vero se ipotizzo che, per cambiare, anche il VERONA 2009/2010 ha qualche limite di mentalità, non riesce ad andare sempre in campo per vincere a tutti i costi ma, conscio forse in eccesso della propria forza, una volta in vantaggio tende a rallentare e ad amministrare la partita: qualche volta va bene, spesso invece va male...
Amministrare una gara stabilendone ritmi e velocità di gioco è tipico delle grandissime squadre! E pure l'INTER di MOURINHO che domina in campionato non lo è (se n'è avuta la riprova proprio nella gara che i nerazzurri hanno disputato al MEAZZA con il modesto SIENA di MALESANI), figuriamoci l'HELLAS! I gialloblù diano il 300% sempre in campo! Rifiatando, se è il caso, solo ed esclusivamente con 2 gol di vantaggio! Poi 'se son rose'...
Intervista a Gennaro Esposito | Hellas Verona 2-2 Virtus Lanciano | Intervista a Nicola Ciotola |
MERCATO: ...E finalmente venne pure il giorno di DI GENNARO! Il centrale d'attacco è passato ufficialmente in maglia gialloblù ieri in tarda serata dopo un'estenuante trattativa iniziata ancora nel mercato estivo. L'ex GALLIPOLI (26 gol nelle ultime due stagioni) che aveva conquistato la vetta finale del Girone B nella scorsa stagione insieme a CANGI, RUSSO ed ESPOSITO è stato preso in comproprietà per una cifra che s'aggira attorno ai 300mila Euro: gli auguriamo tutti di centrare il bis di 'tituli' con quest'anno... E mentre il rinnovo di COMAZZI si allontana (pare non voglia ridursi l'ingaggio come chiede la società) un nuovo 'rumor' indica VERONA e MODENA interessate a GALLO, giovane terzino sinistro del SORRENTO e Nazionale di Serie C.
...MA PER FAVORE NON CHIAMATELO 'DIGE'! So che quel cognome ispira dolcissimi ricordi ma, appunto per questo, sarebbe cosa buona e giusta che quell'appellativo rimanesse ad esclusivo appannaggio del centrocampista-regista e che con l'HELLAS, nella magnifica stagione '84'85, conquistò il tricolore e la Nazionale. I paragoni ed i confronti, peraltro non corretti vista la differenza di ruoli fra i due, sono sempre ingenerosi e scorretti... Limitiamoci ad un più sano augurio che Francesco arrivi a fare almeno la metà di quello che Il 'DIGE' ha fatto con la maglia gialloblù, il resto si vedrà! Di nomignoli ne esistono tanti e ai tifosi gialloblù la fantasia e la goliardia non sono mancate mai...
DICONO:
DI GENNARO quando la scaramanzia da risultati: «Non voglio passare per scaramantico. Sono gli amici a costringermi a questi gesti. Quando nel gennaio 2006 sono arrivato dal Lanciano alla Lucchese, mi diedero la foto di San Paolino, patrono di Lucca, da mettere sotto i parastinchi. Ho chiuso la stagione segnando dieci reti, dopo gli otto centri siglati nella prima parte della stagione nel Lanciano. Nell'estate del 2007 nonna Lina mi ha regalato la sua collana di oro e di perle. L'effetto sono stati i tredici gol nella mia prima stagione a Gallipoli. La moglie del tecnico Roberto Corti (il vice di Giannini a Gallipoli n.d.S) mi ha dato una polverina da spargere sulle scarpe. E quella volta ho segnato una doppietta» (LArena.it)
ESPOSITO presenta DI GENNARO: «È una punta centrale, forte tecnicamente segna tanti gol ed in area è devastante. Lo scorso anno gli servii molti assist. Lui è entusiasta della scelta fatta. Ci sarà di grande aiuto» (DNews.eu)
ESPOSITO: «Con la Cavese a testa alta. Il campionato è aperto, la sconfitta del Pescara ne è la dimostrazione. Sono rammaricato per le situazioni non sfruttate» (HellasVerona.it)
SICILIANO (consigliere delegato gialloblù) «Abbiamo bisogno di tutti. L'Hellas è un grande patrimonio I tifosi ci sono sempre più vicini, sono entrati nuovi amici sponsor Ora aspettiamo gli imprenditori» (LArena.it)
CIOTOLA: «Mi sento importante per la squadra. Il campionato è lungo, spero di dare continuità alla prestazione di domenica. Essere primi è bello, ma grinta ed impegno servono sempre» (HellasVerona.it)
[ALTRE NEWS]
SOSPIRO DI SOLLIEVO PER RANTIER: Risonanza magnetica negativa.
ANCHE TELEARENA SBARCA SUL DIGITALE TERRESTRE: Programmi sportivi e news sull'HELLAS anche in DDT.
COLOMBO ENTRA IN DIFFIDA: Dopo il 3° giallo, rimediato contro il LANCIANO, Corrado dovrà stare attento... CAVESE senza l'attaccante SCHETTER contro l'HELLAS.
IL CASMS DECIDE: Un biglietto per tifoso per i supporter gialloblù a Cava dei Tirreni.
BENTEGODI PRONTO: VERONA si prepara a sostenere la candidatura a Euro2016 nel caso l'Italia venga scelta come sede...
GIOVANILI HELLAS: La BERETTI perde per la prima volta in campionato successo per GIOVANISSIMI e ALLIEVI.
RECUPERO 18^ GIORNATA: Finisce pari fra RAVENNA e PORTOSUMMAGA con l'ex scaligero ALTINIER che pareggia il gol di GERBINO POLO e tiene le due squadre a debita distanza dall'HELLAS.
L'HELLAS AIUTA GLI EX IN CRISI: Caso unico in Europa dopo il BARÇ, le vecchie glorie scaligere fondano un'associazione per aiutare gli ex colleghi in difficoltà!
1ª DIVISIONE GIRONE B Il punto sulla 19ª giornata
[IN BREVE]
COPPA D'AFRICA: Oltre il danno la beffa per la nazionale del TOGO presa d'assalto! Squalifica e multa in arrivo.
NBA: Lebron JAMES devastante, 41 punti e CLEVELAND fa festa a PORTLAND. Vittorie anche per LAKERS, CLIPPERS, SAN ANTONIO e NEW ORLEANS. Batosta per gli italiani che perdono con TORONTO e NEW YORK. CELTICS alla terza sconfitta consecutiva contro PHILADELPHIA...
FINALMENTE UNA BUONA IDEA: BUUH RAZZISTI FERMIAMO LE PARTITE! MARONI scopre l'acqua calda e COLLINA lo smentisce immediatamente 'Dal 2000 in poi questo potere spetta solo al responsabile dell'ordine pubblico'.
DAKAR: Entusiasmante testa a testa fra COMA e DESPRES nelle moto. SAINZ appiedato da una foratura perde 6 minuti, vince la tappa AL ATTIYAH nelle 4 ruote. Nella giornata di ieri doppietta spagnola con COMA e SAINZ. Nel frattempo MANCA si sveglia dal coma e riconosce il padre! Bene così...
LEGA PRO: Clamorosa sconfitta interna del PESCARA che 'buca' l'ennesima possibilità di battere un colpo e avvicinarsi all'HELLAS 'capolista' ma non può andarci sempre di lusso... La FIGC indaga su ANDRIA-POTENZA per un presunto rigore promesso dal direttore di gara.
VITA DA EX: Il nuovo tecnico dell'ATALANTA è Bortolo MUTTI. DAINELLI dalla FIORENTINA al GENOA.
FAIRPLAY: Un allenatore segnala un errore madornale all'arbitro salvando un avversario da eu'espulsione ingiusta, alla fine verrà sconfitto.
POSTICIPO GIRONE B: Il PESCARA perde in casa con la CAVESE, esonerato CUCCUREDDU!
CAMPIONATO CARIOCA: Caldo soffocante partite sospese...
FORMULA 1: SCHUMACHER a Jerez si sente rinascere.
SCI: Nello slalom femminile di Flachau dominano le sorelle tedesche RIESCH. Fuori la KARBON.
MOTOMONDIALE: STONER lancia la sfida a ROSSI.
GIOCO PRONOSTICI:
'Strage' annunciata nei punteggi di questo turno: le tante vittorie esterne, culminate con quella di poco fa della CAVESE a PESCARA (imprevista da tutti tranne che da MARTINO e BRIDGET, che non ha caso usano il metodo 'oscuro' della Bri), hanno fatto superare il 5 solo hai 3 campioni di giornata: BLACK, GABRI e MARTINO!
Solo 2 punti per ROBROY, addirittura 0 tondo (e record stagionale) per BRUNI che vede insidiato il suo secondo posto dagli 'squali inseguitori' BRIDGET, POSE e MISTER LOYAL...
Bagarre anche in 'zona retrocessione' con 3 persone in un punto: io, BLACK e GABRI... Rimane un po' indietro GEDE ma solamente perchè si dimentica di giocare e viene perciò ammonito.
Alla prossima...
CLASSIFICA DI GIORNATA
6 - Black, Gabri, Martino
5 - Ale90hvr
4 - Mister Loyal, Smarso, Pose e Bridget
3 - Lucky
2 - Robroy
0 - Bruni
CLASSIFICA GENERALE
89 - Martino
81 - Mister Loyal, Pose e Bridget
80 - Ale90hvr
78 - Bruni
73 - Lucky
71 - Robroy
70 - Black, Gabri
67 - Smarso
58 - Gede
CLASSIFICA PRECEDENTE
83 - Martino
78 - Bruni
77 - Bridget, Mister Loyal, Pose
75 - Ale90hvr
70 - Lucky
69 - Robroy
64 - Black, Gabri
63 - Smarso
58 - Gede
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr, Bruni (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bruni (5)
Punteggio minimo in una giocata: Bruni (0)
ALBO D'ORO CAMPIONI |
2008/2009 RobRoy |
2007/2008 L. Bruni F.C. |
2006/2007 Ark (Ex-Alberto) |
2005/2006 Ark (Ex-Alberto) |
2004/2005 Ark (Ex-Alberto) |
2003/2004 Ark (Ex-Alberto) |
[RASSEGNA STAMPA]
13 gennaio 2010
Caso unico in Europa dopo il Barcellona, in riva all’Adige le vecchie glorie dell’Hellas fondano un’associazione per aiutare gli ex in crisi. Verona come il Barça, nasce la Onlus che aiuta gli ex calciatori in difficoltà Osvaldo Bagnoli: «La vita può giocare brutti scherzi e qualcuno sbaglia strada»
VERONA — Mès que un club. Più di un club, molto di più. Il pallone finisce di rotolare e, a volte, si lascia dietro i cocci. Vetri infranti, fili spezzati. Mès que un club. E’ il motto del Barcellona. Più di un club: lo slogan riassume il senso di appartenenza e il legame con le radici, con il passato, con quello che è stato. Più di un club, già. Non dimenticarsi di chi c’è stato e di quello che ha fatto per te. Mettendoci l’anima, il talento, a volte la fantasia. Il coraggio sempre. Come il Barcellona, il Verona. Unica realtà al mondo, con gli azulgrana, a poter contare su un’associazione impegnata nella raccolta di fondi per quegli ex giocatori che siano caduti in disgrazia, o comunque in condizioni di indigenza. O che debbano fronteggiare gravi malattie. Perché il pallone rotola, appunto, e a volte si lascia dietro i cocci. L’iniziativa è indipendente dell’attuale società Hellas — da cui ha ottenuto, comunque, l’avallo e il sostegno — e nasce dai «veterani» gialloblù.
Racconta Osvaldo Bagnoli, il timoniere dello scudetto del 1984-’85, lo Schopenhauer dell’epoca dorata del Verona: «L’idea ce l’ha avuta Franco Nanni (indimenticabile terzino dell’Hellas Verona negli anni ’70). Sua moglie è spagnola, originaria della Catalogna. Franco ha conosciuto gli ex del Barcellona, andando spesso in Spagna, e ha saputo di questa struttura. Ha insistito molto perché la proponessimo anche noi e così è nata questa iniziativa». Perché il gruppo delle vecchie glorie del Verona esiste da molto: «Siamo i "Gialloblù ’70" — dice Bagnoli — e da tanto tempo ci ritroviamo per giocare alcune partite a scopo benefico. Ma, adesso, ci sarà un’organizzazione completa. Il 25 gennaio ci costituiremo come Onlus». Nanni sarà il presidente dell’associazione, Bagnoli gli farà da vice, insieme a Ciccio Mascetti e Sergio Maddè. Tra i consiglieri anche Piero Fanna e Nico Penzo: bandiere gialloblù e di più ancora.
Una base che si allarga per una causa che Osvaldo Bagnoli spiega così: «L’opinione diffusa — dice — è che chi ha giocato a calcio a livelli professionistici non debba mai avere dei problemi, soprattutto quando si parla di soldi. Ma la vita, invece, a volte gioca dei brutti scherzi. Sei sul campo fino ai 35 anni, poi cambia tutto. E qualcuno sbaglia strada. In più, dato che sei un volto noto, ci sono anche persone che ti si avvicinano furbescamente, con il solo scopo di approfittarne, che sfilano quattrini. E succede di ritrovarsi in difficoltà». E poi c’è il resto: «Uno che ha fatto il calciatore magari si vergogna ad ammettere di essere in crisi, a dire di non farcela. Ma non c’è motivo di imbarazzo, ci sono gli amici che ti possono dare una mano».
La fondazione voluta da Nanni, Bagnoli e gli altri gialloblù di un tempo è una sogno reale che viaggia a doppio filo con l’amore per l’Hellas: «Ci siamo messi in contatto con la dirigenza del Verona, abbiamo avuto l’appoggio del presidente Martinelli. Coinvolgeremo i tifosi, visto che abbiamo parlato con i rappresentanti dei due centri di coordinamento, Alberto Lomastro e Carla Riolfi. Il Comune ci ha aiutato e di questo ringraziamo l’assessore allo Sport, Federico Sboarina: avremo una nostra sede, negli uffici sotto l’impianto di via Sogare, a poche decine di metri dal Bentegodi. C’è l’identità dell’Hellas, al centro di tutto questo, e la volontà di essere vicini a chi ha partecipato alla storia del Verona». Ci sono i progetti che già escono dai cassetti. Alcuni già delineati, altri da studiare, da approfondire: «Pensiamo alle partite, ai tesseramenti. Avremo degli sponsor, ma non solo: abbiamo in mente altre possibilità. Ad esempio delle cene, aperte a chiunque voglia contribuire. Con il pagamento di una quota, il tifoso che stravedeva per Gigi Sacchetti, piuttosto che per Antonio Di Gennaro, o Livio Luppi, si siederà a tavola con quelli che sono stati i suoi miti. Ci potrà parlare, intrecciare un’amicizia». Le prove generali, ad ogni modo, della fondazione Hellas, sono già state fatte a maggio scorso: «In occasione dell’inaugurazione delle mostra dedicata ai cimeli del Verona, sono venuti dalla Spagna i "veterani" del Barcellona e abbiamo giocato una partita, noi gialloblù con loro, c’era una cornice di pubblico calorosa. E’ stata davvero una splendida giornata, sotto ogni profilo». Il calcio non finisce al 90’, la partita è un’altra, riserva insidie e momenti drammatici: «Le malattie, le sofferenze, capitano a tutti. Va compreso che quel che uno ha fatto da giocatore non lo preserva dagli agguati del destino, che sono imprevedibili e crudeli. Per questo ci siamo uniti, per questo abbiamo creato tutto questo. Per non lasciare da solo chi ha trascorso una parte della propria vita con il gialloblù dell’Hellas Verona addosso».
Matteo Fontana
FONTE: CorriereDelVeneto.Corriere.it
12 Gennaio 2010
Calcio Iª Div. B - 19ª giornata: il punto
di Marco Magli
La prima giornata del 2010 ha evidenziato diverse conferme ed una sorpresa clamorosa. La capolista Verona continua a faticare davanti al proprio pubblico (ecco la prima conferma), gli scaligeri non sono riusciti a superare l’ostacolo Lanciano, mai sconfitto in trasferta ( è questa è la seconda conferma). Un Verona poco determinato non ha saputo chiudere il match, ed un vivace Lanciano ne ha approfittato portando a casa un punto prezioso e meritato. Gli scaligeri non vincono al ‘Bentegodi’ dalla 12°giornata (2-0 sul Real Marcianise), nonostante ciò i ragazzi di Remondina continuano a mantenere la leadership, seppur si fa sotto con insistenza la Reggiana, che evidenzia la sua forza contro il Rimini di Melotti.
I granata di Dominissini mettono sotto anche il Rimini offrendo un’ulteriore prova di maturità (e questa è la terza conferma), impressionante il ruolino di marcia degli emiliani, giunti alla quarta vittoria consecutiva e al sesto risultato utile di fila dove hanno conquistato ben sedici punti! La Reggiana gioca che è un piacere, il tecnico friulano sembra aver trovato i giusti equilibri e la squadra risponde sul campo con prove sempre convincenti e spettacolari, trentadue reti realizzate ne fanno il miglior attacco del torneo. Il Rimini invece non convince, soprattutto fuori casa (ecco la quarta conferma), sono già sette le sconfitte rimediate e ben diciassette le reti incassate.
Il Taranto vince, di misura, una gara molto importante in chiave play off contro la Ternana, rete dell’esperto Corona al 18’st, e s’inserisce nel gruppone delle pretendenti per un posto nella zona che conta, si tratta di nove squadre in sette punti. Per Domenicali invece è la prima sconfitta sulla panca umbra. La vittoria del Cosenza sul campo del Pescina vale il momentaneo quinto posto in solitudine ( bisogna tenere presente che c’è da giocare ancora il recupero tra Ravenna e Portogruaro, previsto mercoledi 13 gennaio), se i silani sapranno fare bene anche lontano dal ‘S.Vito’, tallone d’Achille sino ad oggi, allora disputare i play off non sarà più una chimera.
La vittoria dei calabresi porta la firma del giovane talento Danti, con la doppietta (al 7’st e al 32’st) allo ‘Stadio dei Marsi’ è giunto al quinto sigillo in campionato. Brutta batosta per il Pescina, che ha terminato la gara in nove per le espulsioni di Blanchard al 14’st e dell’ex bolognese Cesar al 20’st, il brasiliano era riuscito a portare i suoi in pareggio al 47’pt grazie ad un rigore realizzato. Prima sconfitta interna dell’era Bonetti. Termina senza reti l’altro derby regionale tra Spal e Ravenna, risultato giusto per una gara che ha riservato poche emozioni. I romagnoli, che non pareggiavano dalla 4°giornata (Ravenna- Taranto 1-1), scivolano fuori dalla zona play off, ma c’è da recuperare la gara col Portogruaro.
La Spal invece continua a lottare coi suoi problemi (quinta conferma della giornata), solo un successo al ‘Mazza’, datato alla 12°giornata, 2-1 sul Portogruaro, questo è anche l’ultimo trionfo degli estensi. Reti inviolate anche in Portogruaro- Real Marcianise, ai veneti resta l’amaro in bocca per l’occasione gettata al vento; soprattutto nella seconda frazione di gioco la squadra di Calori ha messo seriamente in difficoltà l’undici di Boccolini, che invece può gioire per il punto conquistato, utile per la corsa verso la salvezza. Il Giulianova inizia l’anno come l’aveva terminato, con una sconfitta. I ragazzi di Bitetto collezionano la terza sconfitta consecutiva, a nulla sembra esser servita la pausa natalizia, per gli abruzzesi si può parlare di crisi sia di risultati ma anche di gioco (sesta conferma della giornata). La vittoria del Foggia al ‘Fadini’, con diverse assenze importanti in attacco, consente di prendere una boccata d’ossigeno importantissima, oggi i ‘satanelli’ si trovano fuori dalla zona play out, tenendo conto che sul groppone vi è la penalizzazione di un punto.
Nell’altro scontro salvezza ha la meglio l’Andria che supera, grazie alla tripletta del francese Ousmane Sy ( sei le reti segnate sinora in campionato), il Potenza di Capuano. Una vittoria pesante per l’Andria, che sta costruendo la corsa verso la salvezza nel proprio fortino del‘Degli Ulivi’(diciotto punti sui venti totali), terzo successo consecutivo tra le mura amiche. Per il Potenza, con una formazione inedita schierata in Puglia, è la terza sconfitta di fila fuori casa, problema che accomuna le due squadre di Papagni e Capuano.
E La sorpresa? Quello che non t’aspetti è accaduto nel posticipo serale di Lunedi all’Adriatico. Il Pescara di Cuccureddu,costantemente sulla graticola, capitola inaspettatamente contro la Cavese di Stringara, ribaltando tutti i pronostici con l’1-2 finale. La squadra abruzzese perde l’imbattibilità casalinga, precipitando momentaneamente al quarto posto in compagnia del Cosenza, e subisce rete dopo quattro turni; per la Cavese si tratta del secondo successo consecutivo e del primo colpo esterno, che consente agli ‘aquilotti’ di mettere fuori il muso dalla zona play out.
FONTE: RealSports.it
DI GENNARO, FUMATA BIANCA
Hellas>> Ieri a tarda sera Martinelli ha chiuso col Gallipoli: oggi l’acquisto sarà ufficiale. Il rinforzo che serviva. Arriva in comproprietà. Trattativa sofferta, il Verona pagherà 300mila euro per la metà del cartellino
Andrea Spiazzi Verona
Francesco Di Gennaro può dirsi finalmente un giocatore dell’Hellas Verona. La firma ufficiale sarà oggi e il giocatore verrà presentato domani. La fumata bianca è arrivata ieri sera da Udine, dove Giovanni Martinelli e Nereo Bonato si sono incontrati col patron del Gallipoli D’Odorico, che ha risollevato pochi mesi fa le sorti di una società che aveva imboccato ormai un tortuoso viaggio in caduta libera. Il presidente dei pugliesi ha avuto un lungo colloquio con la dirigenza scaligera, decisa a portarsi a casa l’attaccante già inseguito nell’estate scorsa. La distanza tra domanda e offerta è stata colmata dopo una trattativa non facile e l’accordo raggiunto a serata inoltrata. Ad un certo punto l’affare è stato sul punto di saltare.
D’Odorico ha alzato di molto il prezzo del cartellino del giocatore ma la caparbietà di Martinelli ha avuto la meglio. Il presidente voleva chiudere e non dedicare ulteriori energie ad una contrattazione che sarebbe divenuta estenuante. La metà del cartellino del giocatore sarebbe costata all’He l l a s una cifra poco al di sotto dei 300 mila euro, con prezzo già fissato per l’altra metà, di cui si discuterà a giugno. Domani Di Gennaro potrà quindi unirsi al gruppo di Remondina e salutare i suoi nuovi compagni. La punta napoletana, 28 anni, vanta un curriculum di prim’ordine per la categoria con 46 reti segnate tra C1 e B, tra Lanciano, Lucchese e Gallipoli dove quest’anno ha collezionato sedici presenze andando a segno per quattro volte.
L’intesa avuta in terra pugliese lo scorso anno con gli attuali del Verona Esposito, Cangi e Russo, compagni che lo hanno vivamente incoraggiato nell’unirsi a loro, fa ben sperare società e tifosi. Giovanni Martinelli ha dunque effettuato un altro sforzo economico, superiore alle attese, ma fatto per rafforzare ulteriormente la rosa nel tentativo di di mettere al sicuro il primato da qui sino alla fine del campionato, nella speranza di poter gettare le basi per una stagione, la prossima, nella categoria superiore.
IL BENVENUTO
Esposito lo conosce bene e assicura: «Ci sarà utilissimo segna tanti gol»
Gennaro Esposito descrive il nuovo compagno Francesco Di Gennaro che lo scorso anno era con lui a Gallipoli: «È una punta centrale, forte tecnicamente - commenta il centrocampista - segna tanti gol ed in area è devastante. Lo scorso anno gli servii molti assist. Lui è entusiasta della scelta fatta. Ci sarà di grande aiuto».
Esposito poi si sofferma sul prossimo impegno a Cava dei Tirreni. «La vittoria della Cavese a Pescara conferma che questo è un campionato apertissimo. Noi andremo là a testa alta cercando di recuperare alcuni punti lasciati per strada e per rilanciare il nostro cammino». Ieri i gialloblù hanno affrontato la prima seduta settimanale di allenamento. Lavoro individuale per Giuseppe Pugliese, in parte col gruppo Julien Rantier, terapie per Andy Selva. Il giudice sportivo ha squalificato per una giornata l'attaccante della Cavese Antonio Schetter, che nella gara col Pescara ha rimediato la quarta ammonizione. Entra in diffida CorradoColombo. << A.S. TROPPI PAREGGI, PRIMATO IN BILICO Remondina è mr. X ma adesso arrivano quattro gare-verità. Contro il Lanciano decimo pari della stagione: si tratta di un record che rischia di costare caro ai gialloblù, attesi da un ciclo di partite in cui serviranno i 3 punti.
Andrea Spiazzi Verona
Cinque squadre in quattro punti. La lotta per la testa della classifica del girone B della Prima Divisione si fa sempre più serrata e i ranghi si compattano. L'Hellas col Lanciano ha sprecato l'ennesima opportunità per allungare sulla seconda, per dare un segnale chiaro al campionato. Se si guardano i numeri, del resto, i gialloblù sono la squadra, con Giulianova, Lanciano e Spal ad aver collezionato più pareggi rispetto alle altre. Per ben dieci volte infatti i Remo-boys hanno impattato la gara. Continuando così il primato non può che vacillare e ora quattro gare verità, prima della sosta del 14 febbraio, attendono il Verona per tentare nuovamente di scappar via.
Domenica si va a casa del fanalino di coda Cavese. Ambiente difficile a parte, è l'occasione per portare via tre punti. L'Hellas ospiterà poi il lanciatissimo Cosenza al Bentegodi e sarà d'obbligo tornare alla vittoria in casa che manca dallo scorso 8 novembre (Hellas-Real Marcianise 2-0).La quartasfida sarà a Ravenna, squadra ambiziosa per un posto al sole. Col Lanciano i ragazzi di Remondina hannomostrato a tratti un atteggiamento di sufficienza che dovrà essere corretto al più presto. Anche la condizione atletica va migliorata. Vero che si è sentita la mancanza di Selva e Rantier ma il Verona non ha alibi: la squadra è forte e le seconde linee possono dare un contributo fondamentale, ciò che non è accaduto con gli abruzzesi da parte di Farias e Garzon.
MERCATO
Di Gennaro, oggi l’incontro decisivo Comazzi è ancora lontano dal rinnovo >>
Oggi potrebbe essere il giorno di Francesco Di Gennaro all’Hellas. Nel pomeriggio Nereo Bonato si incontrerà fuori Verona con il direttore generale del Gallipoli Pino Iodice. L'accordo tra la società di Martinelli e il giocatore è fatto ma bisogna accordarsi sul prezzo del cartellino dell'attaccante. Di Gennaro è da mesi un obiettivo di Bonato, sfuggito in estate ma con un accordo sulla parola appena le acque agitate della società pugliese si fossero calmate. L'arrivo del bomber cadrebbe a fagiolo date le precarie condizioni di Selva, seccato qualche settimana fa dalla notizia della venuta di un concorrente. Colombo, invece, la prende con filosofia: «Se arriva Di Gennaro meglio: avremo un altro calciatore che ci aiuterà a centrare l'obiettivo finale». Ancora lontane, infine, le posizioni tra Comazzi e la società. Il difensore non accetta la riduzione di ingaggio proposta per rinnovare il contratto.
FONTE: DNews.eu
Mercoledì 13 Gennaio 2010
Di Gennaro, finalmente
Incontro-fiume con i dirigenti del Gallipoli a Udine Trattativa complicata: l’ok è arrivato alle 22
di Gianluca Vighini
VERONA - Un blitz a Udine. Ma la trattativa si è fatta complicata. Alla fine l’ok è arrivato alle 22, dopo una trattativa-fiume estenuante. Patròn Giovanni Martinelli e il diesse Nereo Bonato si sono recati in Friuli, nella sede del D’Odorico Group, quartier generale del presidente del Gallipoli. Appuntamento ieri alle 18,30 in via del Cotonificio, nel capoluogo udinese. Sembra poco più di una formalità, il trasferimento di Francesco Di Gennaro alla corte di Gian Marco Remondina. Il Verona è fiducioso: tra domanda pugliese e offerta scaligera la distanza era poca. Insomma, sembrava fatta. Poi ecco il gioco a rialzo del Gallipoli che chiede più soldi per la comproprietà dell’attaccante che vuole solo il Verona. La trattativa tra le 20,30 e le 21 si complica tremendamente, nonostante la buona volontà dei dirigenti gialloblù ha ritoccare verso l’alto la cifra stabilita inizialmente. Da 225 mila euro si è passati a 270 mila offerti dal club scaligero.
Così alle 21,30 di ieri sera la trattativa era ancora in alto mare e rischiava di saltare perché il Gallipoli aveva sparato 300 mila euro per la compropietà. A questo punto c’è stata anche la mediazione del procuratore di Di Gennaro, Donato Di Campli, che ha cercato disperatamente di convincere i pugliesi, anche perché il suo assistito ha espresso ancora una volta la volontà volere solo il Verona.
Nel frattempo ieri la squadra ha iniziato a preparare la trasferta di domenica a Cava dei Tirreni: non sarà una sfida semplice. Sì, perché la Cavese nel posticipo di lunedì sera è andata a sbancare 2-1 Pescara, infliggendo il prino ko casalingo agli abruzzesi. Selva ancora ai box, lavoro individuale per Pugliese, differenziato per Rantier.
Per la gara con la Cavese, intanto la Prefettura campana ha disposto la vendita nominale di un solo biglietto per ogni tifoso dell’Hellas che andrà a seguire la partita a Cava dei Tirreni.(ass)
Martedì 12 Gennaio 2010
Hellas, altalena Bentegodi
I conti non tornano: 16 punti in casa contro i 18 fatti in trasferta: «Atteggiamento sbagliato con il Lanciano, a Cava cambiare registro»
di Gianluca Vighini
VERONA - «Non mi è piaciuto l’atteggiamento e non m’è piaciuto l’approccio alla partita. Il Lanciano ha giocato meglio di noi, c’è poco da aggiungere. Credo che questa settimana sia quella più importante. A Cava non possiamo sbagliare partita e dobbiamo riscattare questa prova opaca». Calmo ma molto risoluto il direttore sportivo del Verona, Nereo Bonato ha commentato così ieri il deludente pareggio con il Lanciano.
Bentegodi amaro. L’ennesimo al Bentegodi. Il Verona in casa (16 punti) non ingrana ed è proprio tra le mura amiche che sta lasciando punti pesantissimi. Se si considera che fuori casa (18 punti) la squadra di Remondina non ha ancora subìto una rete (record di tutti i campionat professionistici), mentre al Bentegodi con le due di domenica salgono a sette le reti incassate e che l’unica sconfitta stagionale (con il Rimini) è avvenuta sempre davanti al pubblico amico, si capisce che i gialloblù rischiano di buttare via il campionato proprio con l’andamento claudicante evidenziato nel fortino di casa.
Sosta pesante. Il pandoro deve essere risultato indigesto ai gialloblù, almeno a sentire le dichiarazioni di mister
Remondina. «Abbiamo pagato a caro prezzo la sosta - ha detto l’allenatore dell’Hellas - perché abbiamo perso smalto e ritmo. Non sappiamo chiudere le partite, questo è il nostro problema. Il Bentegodi? A guardare le cifre sembra esserci un problema, ma io vorrei sempre giocare in casa davanti al nostro pubblico».
Rantier ok. Ieri sono arrivate buone notizie per quanto riguarda Julien Rantier. Il francese aveva subìto una botta nella partitella di giovedì. Una distorsione al ginocchio che ha fatto temere il peggio. Ma ieri la risonanza magnetica ha dato esito negativo. Così l’attaccante potrà tornare ad allenarsi già nei prossimi giorni.
Ottimo debutto. Felicissimo per il debutto Davide Bertolucci, entrato a sorpresa al posto di Pugliese influenzato. «Non ho avuto nemmeno il tempo di emozionarmi - ha spiegato ieri il terzino sinistro - ho saputo che avrei giocato durante il riscaldamento quando Gepy (Pugliese, ndr)ha comunicato al mister che non ce l’avrebbe fatta. E’ stato bellissimo. Peccato solo per il risultato». (ass)
Martedì 12 Gennaio 2010
Oggi incontro Bonato, Martinelli e D’Odorico, patròn del Gallipoli. Di Gennaro, ore decisive per il suo arrivo
VERONA - Oggi Francesco Di Gennaro sarà un giocatore dell’Hellas. A meno di clamorosi colpi di scena, i gialloblù troveranno l’accordo col Gallipoli per riuscire a schierare il bomber già nella prossima gara di domenica a Cava dei Tirreni. Il diesse Bonato e patròn Martinelli incontreranno nel tardo pomeriggio il presidente pugliese D’Odorico che nelle ultime ore ha rilanciato ancora l’offerta dell’Hellas. «Dobbiamo fare una trattativa - ha spiegato Bonato -, speriamo che vada tutto per il meglio». (G.Vig./ass)
FONTE: Leggo.it
Verona, 15:52
CALCIO, EUROPEI 2016: VERONA SI PREPARA A SOSTENERE CANDIDATURA
Verona si prepara a sostenere la sua candidatura agli europei di calcio 2016. Il Consiglio comunale si riunirà in seduta straordinaria giovedì, per esaminare l'ordine del giorno che impegnerà il Consiglio comunale "ad inserire nel programma triennale delle opere pubbliche, in caso di assegnazione dell'evento all'Italia e di accoglimento della candidatura di Verona, l'intervento di adeguamento dello stadio Bentegodi agli standard Uefa Euro 2016 e a stanziare le somme necessarie nel bilancio pluriennale 2011-2013".
(11/01/2010) (Spr)
FONTE: Repubblica.it
13.01.2010 16.38 di Redazione TMW
Sorrento, sondaggio di Modena e Verona per Gallo
Modena e Verona hanno fatto un sondaggio per l'esterno sinistro del Sorrento, Salvatore Gallo, classe 1990, Nazionale Under 20 di serie C. I campani potrebbero trattenerlo ma la concorrenza aumenta anche in serie B.
12.01.2010 22.18 di Alfredo Pedulla'
ESCLUSIVA TMW - Gallipoli, Di Gennaro è del Verona
Il presidente dell'Hellas Verona, Giovanni Martinelli, insieme al d.s. Bonato, nel pomeriggio hanno messo a segno un colpo importante per l'attacco: dal Gallipoli arriva Francesco Di Gennaro (27). Trattativa conclusa da pochi minuti.
12.01.2010 16.25 di Alessio Calfapietra
Verona, torna d'attualità il nome di Tiboni
in collaborazione con Lorenzo Casalino
L'Hellas Verona, che sta chiudendo per il bomber del Gallipoli Di Gennaro, potrebbe tornare ancora una volta su di Christian Tiboni (21), come supporto in attacco. La giovane punta, chiusa da Doni, Chevanton, Tiribocchi e Acquafresca è destinato ad uscire da Bergamo in prestito per poter giocare. Prima di valutare la posizione veronese, Tiboni ha la possibilità di scegliere tra Cesena, Torino ed Empoli.
11.01.2010 18.47 di Fabrizio Zorzoli
Verona, domani incontro decisivo per Di Gennaro
Il presidente dell'Hellas Verona, Giovanni Martinelli, insieme al d.s. Bonato, nel pomeriggio di domani incontrerà il collega del Gallipoli D'Odorico per definire l'acquisto del centravanti Francesco Di Gennaro (27). Il giocatore, che si trova già a Verona, si è accordato con il club gialloblù (firmerà un triennale), ma le due società devono ancora mettersi d'accordo sulla cifra del trasferimento che dovrebbe avvenire entro questa settimana, salvo clamorosi colpi di scena.
11.01.2010 12.42 di Fabrizio Zorzoli
Verona, è fatta per Di Gennaro
L'attaccante Francesco Di Gennaro è praticamente ad un passo dall'Hellas Verona. Nelle prossime ore il club scaligero dovrebbe concludere l'acquisto del calciatore dal Gallipoli, che ha già l'accordo con i gialloblù. Ieri Di Gennaro è stata avvistato allo Stadio Bentegodi in occasione di Verona-Lanciano, gara terminata sul 2-2.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
13/01/2010
Colpo dell'Hellas Arriva in gialloblù bomber Di Gennaro
LA TELENOVELA È FINITA. Bonato e Martinelli hanno chiuso l'accordo. Oggi l'ex attaccante del Gallipoli sarà a Verona. Nelle ultime due stagioni ha segnato ventisei gol e centrato la promozione in B con il club pugliese
Finalmente Di Gennaro. La telenovela si chiude con il lieto fine. Da oggi l'ex attaccante del Gallipoli s'immergerà nella sua nuova realtà. Dipinta di giallo e di blù. Ieri pomeriggio la firma dopo una riunione fiume a Udine, nell'azienda di Daniele D'Odorico, il patron del Gallipoli. «Comproprietà aperta», il tipo di contratto. Francesco ha 27 anni, un fisico da granatiere. Misura 185 centimetri per un peso di 85 chilogrammi. Nelle ultime cinque stagioni ha realizzato 49 reti, distribuite tra i campionati di C e una breve apparizione in B con il Gallipoli.
DEBUTTO A LANCIANO. L'esordio tra i professionisti è datato 2005. A puntare su di lui è il Lanciano, che dopo avergli fatto fare anticamera, lo manda nella mischia. I risultati sono buoni e nella stagione 2005-2006 proprio con la maglia della società abruzzese il nuovo acquisto dell'Hellas mette a segno sette reti in diciasette partite. A gennaio passa alla Lucchese, dove fa ancora meglio realizzando nove reti in quattordici gare. Arriva così la consacrazione. Il ragazzo diventa oggetto di grande interesse per gli uomini di mercato. Tuttavia la sua permanenza a Lucca dura ancora un anno. Stavolta non arrivano, però, i gol. E in ventotto presenze Di Gennaro riesce a mettere la palla in rete solo in tre occasioni.
GRANDE A GALLIPOLI. A questo punto spunta il Gallipoli, società ambiziosa pronta al decollo. Francesco non sbaglia un colpo. E in due stagioni riesce a mettere a segno ventisei reti, contribuendo, tra l'altro, alla promozione dei giallorossi, che per la prima volta nella loro storia approdano al campionato di serie B. La scorsa estate, con la società salentina alla ricerca di nuove certezze a livello dirigenziale, si era parlato di un suo passaggio imminente al Verona, Ma non se ne fece niente. Di Gennaro inizia a giocare in B. Il Gallipoli, dopo l'arrivo della famiglia D'Odorico, viene ricostruito in pochi giorni e oggi si trova incredibilmente ad un passo dalla zona play off. Francesco raccoglie sedici presenze e segna anche quattro reti. Un buon bottino. Anche perché Di Gennaro è abituato a segnare reti difficili e spettacolari.
IL RITO DEL GOL. La sua esperienza a Gallipoli è stata contraddistinta anche da momenti divetenti. E quando un attaccante segna, spesso si cerca di andare a scovare il segreto del successo. E allora spunta la scaramanzia. E da buon napoletano, Francesco, ha cercato di farsi aiutare in qualche maniera dalla divina Provvidenza. Ecco allora spuntare polveri magiche, santini da infilare nei parastinchi e una collana di perle della nonna.
QUANTI PORTAFORTUNA. Ai colleghi salentini Francesco si era confidato così: «Non voglio passare per scaramantico - spiegava Di Gennaro -. Sono gli amici a costringermi a questi gesti. Quando nel gennaio 2006 sono arrivato dal Lanciano alla Lucchese, mi diedero la foto di San Paolino, patrono di Lucca, da mettere sotto i parastinchi. Ho chiuso la stagione segnando dieci reti, dopo gli otto centri siglati nella prima parte della stagione nel Lanciano. Nell'estate del 2007 nonna Lina mi ha regalato la sua collana di oro e di perle. L'effetto sono stati i tredici gol nella mia prima stagione a Gallipoli. la moglie del tecnico Roberto Corti - il vice di Giannini in Salento - mi ha dato una polverina da spargere sulle scarpe. E quella volta ho segnato una doppietta». Sandrà e Verona potrebbero suggerirgli qualche nuovo rito. Domenica a Cava dei Tirreni, intanto, «Dige» si prepara a fare il suo esordio in gialloblù.
Simone Antolini
12/01/2010
Infortunio a Rantier, negativa la risonanza
LE NEWS. Garzon e compagni oggi al lavoro
Archiviato il pareggio con il Lanciano il Verona riprenderà oggi pomeriggio il lavoro in vista della partita di domenica prossima con la Cavese. Appuntamento per Garzon e compagni agli impianti sportivi di Sandrà. Domani doppia seduta di lavoro, sempre a Sandrà, giovedì allenamento pomeridiano a Castelnuovo del Garda. Un sospiro di sollievo per Julien Rantier, sembra meno grave del previsto l'infortunio dell'attaccante gialloblù. Ieri mattina Rantier ha effettuato degli accertamenti per valutare l'entità il problema che lo ha costretto a saltare la gara di campionato con il Lanciano. La risonanza magnetica a cui si è sottoposto l'attaccante francese, reduce da un risentimento muscolare causato da una contusione-distorsione del ginocchio destro, ha dato esito negativo.S. A.
12/01/2010
Stadio, il progetto per andare agli Europei
SPORT. Entro il 15 gennaio va presentato a Roma il piano di ristrutturazione in vista del torneo. L'Italia si candida a ospitare quelli del 2016 e Verona vuole essere fra le 12 città scelte. La spesa prevista per il Bentegodi è di 40 milioni
Verona. Il Comune gioca il suo asso per convincere il Coni a scegliere Verona come una delle sedi del torneo continentale di calcio in programma per il 2016. Il prossimo 15 gennaio, a Roma, le città che si candideranno ad ospitare gli Europei dovranno presentare i loro progetti. Il Comune scaligero punta le sue carte sulla ristrutturazione dello stadio Bentegodi. Il progetto, che prevede anche un ampliamento della copertura, l'eliminazione della pista di atletica e l'avvicinamento delle tribune al campo «alla inglese» ha un costo di circa 40 milioni di euro. E per fare colpo sulla «giuria» il Comune presenterà una serie di rendering.
«Il 27 marzo», informa l'assessore ai lavori pubblici Vittorio Di Dio, «sapremo se l'Italia ospiterà gli Europei del 2016 e il Bentegodi, fra i 12 in lizza, è sicuramente fra gli impianti migliori, ma l'obiettivo non è scontato dal momento che il governo francese ha già messo a disposizione ingenti somme per la ristrutturazione degli stadi. Per questo», continua Di Dio, «auspico che anche il nostro governo dia una mano ai Comuni che da soli non potrebbero sostenere questi costi, visto che le priorità di spesa sono ben altre ora».
Per l'assessore, dei costi potrebbero farsi carico le due società di calcio veronesi: «Un impianto nuovo costerebbe sui 120 milioni, mentre tale progetto costerebbe molto meno e inoltre il Comune sarebbe disposto a venderlo. Tuttavia siamo disponibili anche a valutare proposte diverse».
Intanto, sulle pessime condizioni del terreno di gioco, diventate un caso internazionale dopo Chievo-Inter, interviene l'assessore regionale allo sport Massimo Giorgetti. «Il Bentegodi, così», commenta, «non può rimanere, altro che campo di patate sembra piuttosto una risaia e a rimetterci sono i calciatori ma anche l'immagine di Verona che ospita squadre di altissimo livello e non può certo accoglierle in queste condizioni». Per Giorgetti «bisogna risolvere la questione in tempi celeri» e sollecita all'assessore allo sport del Comune, Federico Sboarina, un tavolo tecnico. «Ciascuno», sottolinea, «deve fare la sua parte per restituire ai veronesi un campo in cui giocare regolarmente. Chiamiamo le due società di calcio che curano la manutenzione e facciamo sì che il Bentegodi torni ad essere uno dei migliori stadi d'Italia. Per quanto mi riguarda», conclude, « garantisco la massima disponibilità: a Regione, se necessario, farà la sua parte».E.S.
12/01/2010
Siciliano apre le porte gialloblù «Abbiamo bisogno di tutti»
A TU PER TU. Il consigliere delegato del Verona fa il punto della situazione dopo la prima partita dell'anno
«L'Hellas è un grande patrimonio I tifosi ci sono sempre più vicini, sono entrati nuovi amici sponsor Ora aspettiamo gli imprenditori»
Un anno nella stanza dei bottoni dell'Hellas, un occhio ai conti, un altro alla squadra. Benito Siciliano non è solo il consigliere delegato del Verona, è il punto di riferimento del patron Giovanni Martinelli all'interno della società. «Stiamo lavorando tanto, ventiquattr'ore su ventiquattro - ammette Siciliano - perchè dietro i successi della squadra c'è la professionalità di tutto il nostro gruppo».
Come va?
«Il pareggio in casa con il Lanciano ci ha dato tanta amarezza, è stata una sconfitta morale. Ma un dirigente deve mantenere l'equilibrio e valutare il cammino generale della squadra. Posso dire che è stato fatto un buon lavoro, il Verona è primo in classifica, è stato costruito un gruppo molto competitivo. Siamo pronti a intervenire sul mercato per ritoccare qualcosa».
...e dal punto di vista economico?
«Diciamo che abbiamo sforato di un milione di euro rispetto alle previsioni. Alla fine serviranno almeno sette milioni di euro per la gestione. Le spese sono tante. Pensate che per gli abbonamenti entra nelle nostre casse un milione di euro e non è poco visto che nessuno ha più di diecimila abbonati in Lega Pro. Spendiamo venticinquemila euro ogni partita per la sicurezza, per pagare i responsabili, gli steward, gli addetti ai cancelli. Se a questa cifra sommiamo le spese per l'affitto del Bentegodi, per gestire l'impianto degli allenamenti capite che il milione di euro è già finito».
Come si può fare?
«Innanzitutto c'è l'intervento della società poi possiamo contare sui nostri sponsor, quest'anno sono aumentati, sono un settantina, in molti hanno capito il ritorno che ci può essere con l'Hellas».
E gli imprenditori?
«Li stiamo aspettando, le porte del Verona sono sempre aperte, basta aver voglia di darci una mano. La società è sana, i bilanci sono a posto e c'è grande trasparenza. Cerchiamo di creare un circolo virtuoso per valorizzare i nostri giovani e i nostri giocatori, questo è il nostro progetto per l'Hellas».
Che situazione avete ereditato?
«Una situazione difficile a livello economico, non svelo un segreto se dico che la società era sull'orlo del fallimento. Sotto questo punto di vista va elogiato il lavoro di Riccardo Prisciantelli che durante la presidenza del Conte Arvedi ha costruito una squadra competitiva con risorse economiche limitate. Tra l'altro ha dato grande importanza alla valorizzazione dei giovani e, a fine stagione, ci siamo trovati anche un bel gruzzoletto che ci hanno versato la Lega e le società che ci avevano dato i ragazzi da far giocare».
In quest'ottica non si può dimenticare il vivaio...
«È quello che stiamo facendo, seguiamo con grande interesse il nostro settore giovanile, quest'anno abbiamo dato continuità al lavoro di personaggi come Renzo Ronca o Elio Perazzani che hanno sempre operato con grande professionalità per far crescere i nostri giovani e la nostra società. Senza dimenticare l'opera di Claudio Molinari, il direttore generale che ha sempre coordinato il club a 360 gradi».
Ora il gruppo di lavoro è cambiato, il feeling è buono?
«C'è grande collaborazione con tutti. Abbiamo costruito uno staff importante, i nuovi arrivati come Nereo Bonato, Stefano Fattori, Antonio Terracciano si sono perfettamente integrati con quelli che sono rimasti dalle gestioni precedenti. Hanno dimostrato in questi mesi di essere grandi professionisti, di lavorare sempre con passione, c'è un grande attaccamento ai colori».
Vi allenate a Sandrà, tornerete a Verona?
«Le trattative sono in corso, stiamo parlando con il sindaco Tosi e con l'assessore Sboarina non solo per allenarci all'antistadio ma anche per riportare la nostra sede al Bentegodi, la nostra volontà è di tornare a Verona e cercheremo una soluzione. Non è solo una questione economica, anche le strutture per l'allenamento devono essere adeguate».
Luca Mantovani
11/01/2010
Ore 12.30, nasce TeleArena Sport. Via al primo canale digitale nel Veneto
IL BATTESIMO. Dagli incontri dell’Hellas fino alle partite del campionato di Eccellenza, ma anche calcio femminile, calcio a 5, volley, basket, rugby e altre discipline. È il primo canale digitale nel Veneto tutto dedicato allo sport: è visibile con un decoder o un televisore di nuova generazione
Verona. Fischio d'inizio alle 12.30. Nasce oggi, all'ora di pranzo, il primo canale digitale sportivo del Veneto: TeleArena Sport, dedicato quasi esclusivamente allo sport veronese. Lo si potrà seguire sul canale 46, visibile a chi ha un decoder o a chi ha un televisore di nuova generazione (dall'aprile 2009, in previsione del progressivo passaggio dal sistema analogico a quello digitale, i televisori sul mercato devono infatti avere un decoder incorporato).
Con il nuovo sistema di trasmissione, già avviato in altre regioni, il Veneto farà conoscenza in ottobre, quando anche nella nostra regione si passerà totalmente dal sistema analogico a quello digitale. Ma sin d'ora, per chi è attrezzato, è in ogni caso possibile seguire i canali digitali.
Il battesimo di TeleArena Sport potrà essere seguito sulla normale frequenza di TeleArena, che all'evento dedicherà le sue trasmissioni nella fascia di mezzogiorno, con ospiti in studio.
CHE COSA SI VEDRÀ. TeleArena Sport, come detto, sarà dedicato quasi totalmente agli eventi veronesi: di calcio (anche femminile e a 5), basket, volley, rugby e di altri sport. Proporrà sintesi di un'ora delle varie partite, ma anche storiche telecronache e repliche di trasmissioni familiari ai telespettatori veronesi, quali «Lunedì nel pallone», «Palla lunga e pedalare», «Filo diretto basket», «Filo diretto volley».
PRIMI. In pratica, con il digitale, da una frequenza dove prima si poteva trasmettere un solo canale, ci sarà la possibilità di avviare sei canali con una migliore qualità immagine/audio (la trasmissione digitale rispetto a quella analogica è particolarmente robusta ai disturbi quali echi, interferenze...). «Rempire di contenuti la potenzialità di sei canali non è facile, sia per le risorse che per le vastita di temi da proporre», ha avuto modo di spiegare Carlo Alberto Faustini, consigliere di TeleArena. «Noi ce ne siamo inventati uno tutto veronese e siamo i primi nel Veneto a sfruttare questa potenzialità. Partiamo in anticipo rispetto al passaggio definitivo in digitale che avverrà in autunno. Siamo stati favoriti dal nostro know out, dall'esperienza che abbiamo maturato nel calcio anche dilettante».
LA COPERTURA. La diffusione delle trasmissioni avverrà tramite i ripetitori di Velo Veronese che per il momento escluderanno dalla visione solo la zona sotto le Torricelle.
«Il canale digitale sportivo è per noi motivo di grande soddisfazione, una sfida che abbiamo voluto raccoglierte in anticipo rispetto ad altre emittenti, Sono emozioni importanti, forti», commenta Faustini. «E TeleArena è pronta a viverle con il suo pubblico».
FONTE: LArena.it
13/01/2010 - 18:33
Scatti gialloblù: Di Gennaro con Garzon e compagni
Guarda su hellasverona.it le immagini scattate da Francesco Grigolini - Fotoexpress nella giornata di mercoledì
13/01/2010 - 18:22
Sandrà: allenamento coi gialloblù per Francesco Di Gennaro
La formalizzazione del passaggio dell'attaccante al club di Via Torricelli avverà nei prossimi giorni per motivi burocratici
13/01/2010 - 16:27
Recupero 18a giornata, Ravenna-Portogruaro 1-1
Le due formazioni restano quindi appaiate al sesto posto a quota 29 punti. A segno Gerbino Polo (18') e l'ex gialloblù Altinier (71')
12/01/2010 - 15:56
Esposito: "Con la Cavese a testa alta" - VIDEO
"Il campionato è aperto, la sconfitta del Pescara ne è la dimostrazione. Sono rammaricato per le situazioni non sfruttate"
SANDRA' - Nonostante lo stop interno con la Virtus Lanciano, l'Hellas ha mantenuto il proprio margine sulle inseguitrici. La Cavese, prossima avversaria dei gialloblù, ha centrato il "colpaccio" sul campo del Pescara, tenendo quindi la formazione di Cuccureddu a quattro punti di distanza da quella scaligera. I campani sono una squadra da non sottovalutare, come riportato da Gennaro Esposito in occasione della ripresa degli allenamenti. Il campionato è aperto, resta il rammarico di non aver sfruttato situazioni favorevoli. L'ex Gallipoli allontana gli alibi, pur ammettendo le difficoltà riscontrabili dopo la sosta natalizia.
12/01/2010 - 16:05
Ciotola: "Mi sento importante per la squadra" - VIDEO
"Il campionato è lungo, spero di dare continuità alla prestazione di domenica. Essere primi è bello, ma grinta ed impegno servono sempre"
SANDRA' - Nicola Ciotola ha iniziato positivamente il 2010, con un assist perfetto per Colombo, autore della prima rete gialloblù domenica con la Virtus Lanciano. L'attaccante campano, dispiaciuto per il mancato successo casalingo, è pronto a voltare pagina: obiettivo primario imparare dagli errori commessi, proseguendo con il carattere che ha portato la squadra a vestire il ruolo della capolista. Qualche problema fisico ha penalizzato a livello di condizione l'ex Avellino, pronto a garantire qualità nello sprint finale di questa stagione.
12/01/2010 - 09:13
Casms, per Cava un solo biglietto per spettatore ospite
Disposta l'incedibilità dello stesso e vendita dei biglietti degli altri settori, nel giorno della gara, ai soli residenti nella regione Campania
12/01/2010 - 17:39
Cavese-Hellas Verona, info biglietti
I tagliandi del settore ospiti per la 20a giornata di campionato sono disponibili presso i punti vendita del circuito Ticket One
12/01/2010 - 16:49
Sandrà, al via la preparazione del match con la Cavese
Martedì pomeriggio lavoro individuale per Giuseppe Pugliese, in parte col gruppo Julien Rantier, terapie per Andy Selva
12/01/2010 - 15:42
Giudice Sportivo, una giornata a Schetter della Cavese
L'attaccante napoletano salterà quindi la sfida in programma domenica 17 gennaio al "Lamberti". In diffida Corrado Colombo (terza infrazione)
12/01/2010 - 11:59
Giovanili: primo ko in campionato per la Berretti
Successo di misura degli Allievi Regionali sul Sona M. Mazza, sei reti dei Giovanissimi Regionali al Noventa Calcio (doppiette per Speri e Ronconi)
11/01/2010 - 16:54
Prima squadra: il programma settimanale
Definiti dallo staff tecnico gli allenamenti della squadra scaligera in vista della 20a gara di Prima Divisione (Girone B)
11/01/2010 - 16:05
Rantier: risonanza magnetica negativa
Lunedì mattina l'attaccante francese si è sottoposto ad accertamenti per valutare l'entità dell'infortunio che lo ha costretto a saltare la 19a di campionato
11/01/2010 - 15:16
Spazio interviste alla ripresa degli allenamenti
A disposizione di carta stampata, emittenti televisive e radiofoniche ci saranno il centrocampista Gennaro Esposito e l'attaccante Nicola Ciotola
11/01/2010 - 14:14
Martedì inizia la preparazione della sfida con la Cavese
Dopo aver pareggiato con la Virtus Lanciano in occasione della prima gara del 2010, i gialloblù usufruiscono di un giorno di riposo
FONTE: HellasVerona.it
13/01/2010 19:20
Ultim'ora: Di Gennaro si allena con l'Hellas ma domenica non potrà giocare
Francesco Di Gennaro ha svolto questo pomeriggio il suo primo allenamento con la maglia dell'Hellas. Il neo-attaccante gialloblù non sarà però a disposizione per la trasferta di Cava dei Tirreni a causa di alcuni problemi burocratici legati alla firma del contratto da parte del presidente del Gallipoli che rientrerà solo domenica da un viaggio in Uruguay.
13/01/2010 17:00
Ravenna-Portogruaro 1-1, l'Hellas può sorridere
Si è giocato questo pomeriggio il recupero della diciottesima giornata tra Ravenna e Portogruaro. La partita è finita 1-1; avanti i giallorossi nel primo tempo con Gerbino Polo e pareggio di Altinier a metà ripresa. Le due squadre restano a 29 punti in classifica. Un altro risultato che può far sorridere l'Hellas.
12/01/2010 21:47
Pescara, esonerato Cuccureddu. Squadra affidata a Di Francesco
Sconfitta contro la Cavese fatale per Antonello Cuccureddu. L'ex bandiera della Juve è stato esonerato in serata dal Pescara. La squadra, in lotta per la promozione in B nel girone del Verona, è stata affidata momentaneamente ad Eusebio Di Francesco.
12/01/2010 18:56
ULTIMORA: DI GENNARO, INIZIATO L'INCONTRO. BONATO: SPERIAMO SI CONCLUDA BENE
Martinelli e Bonato si stanno incontrando con il presidente del Gallipoli D'Odorico nella sede di Udine della finanziaria del patron dei pugliesi. Tra domanda e offerta non c'è molta distanza e serpeggia un cauto ottimismo. Ma se il Gallipoli dovesse tendere troppo la corda l'affare salterebbe nonostante l'attaccante voglia solo il Verona
12/01/2010 18:05
Ciotola: Sto bene, voglio ripagare la fiducia di Remondina
Nicola Ciotola, attaccante dell'Hellas è stato schierato titolare domenica contro la Cavese: "Sono molto contento perchè a nessuno fa piacere restare fuori. Avevo avuto un calo di forma ma finalmente sto bene. Voglio ripagare la fiducia del mister oltre che con le buone prestazioni anche con qualche gol".
11/01/2010 17:33
Di Gennaro, domani incontro decisivo col Gallipoli
Martinelli incontrerà nel pomeriggio il presidente dei pugliesi D'Odorico per definire l'affare. L'attaccante è già a Verona ed ha già l'accordo con la società veronese come anticipato la scorsa settimana da Tggialloblu.it.
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
COPPA D'AFRICA: Oltre il danno la beffa per la nazionale del TOGO presa d'assalto! Squalifica e multa in arrivo. NBA: Lebron JAMES devastante, 41 punti e CLEVELAND fa festa a PORTLAND. Vittorie anche per LAKERS, CLIPPERS, SAN ANTONIO e NEW ORLEANS. Batosta per gli italiani che perdono con TORONTO e NEW YORK. CELTICS alla terza sconfitta consecutiva contro PHILADELPHIA... FINALMENTE UNA BUONA IDEA: BUUH RAZZISTI FERMIAMO LE PARTITE! MARONI scopre l'acqua calda e COLLINA lo smentisce immediatamente 'Dal 2000 in poi questo potere spetta solo al responsabile dell'ordine pubblico'. DAKAR: Entusiasmante testa a testa fra COMA e DESPRES nelle moto. SAINZ appiedato da una foratura perde 6 minuti, vince la tappa AL ATTIYAH nelle 4 ruote. Nella giornata di ieri doppietta spagnola con COMA e SAINZ. Nel frattempo MANCA si sveglia dal coma e riconosce il padre! Bene così... LEGA PRO: Clamorosa sconfitta interna del PESCARA che 'buca' l'ennesima possibilità di battere un colpo e avvicinarsi all'HELLAS 'capolista' ma non può andarci sempre di lusso... La FIGC indaga su ANDRIA-POTENZA per un presunto rigore promesso dal direttore di gara. VITA DA EX: Il nuovo tecnico dell'ATALANTA è Bortolo MUTTI. DAINELLI dalla FIORENTINA al GENOA. FAIRPLAY: Un allenatore segnala un errore madornale all'arbitro salvando un avversario da eu'espulsione ingiusta, alla fine verrà sconfitto. POSTICIPO GIRONE B: Il PESCARA perde in casa con la CAVESE, esonerato CUCCUREDDU! CAMPIONATO CARIOCA: Caldo soffocante partite sospese... FORMULA 1: SCHUMACHER a Jerez si sente rinascere. SCI: Nello slalom femminile di Flachau dominano le sorelle tedesche RIESCH. Fuori la KARBON. MOTOMONDIALE: STONER lancia la sfida a ROSSI.
Stoner sfida già Rossi "È il n.1 ma ora sto bene"
A Campiglio prima conferenza stampa ufficiale dell'australiano: "Mi sento sempre meglio, i guai fisici sono passati. Valentino l'uomo da battere, è un 'vecchietto terribile'. Suppo mi vuole alla Honda? Sto bene in Ducati". Hayden: "Voglio avvicinarmi ai primi"
Slalom donne a Flachau. Comandano le Riesch
La prima manche è dominata dalla sorelle tedesche, con Susanne davanti a Maria. La Karbon, al rientro dopo un intervento a un ginocchio, è fuori. Così come la Gius e la Costazza; resta solo la Moelgg, in ritardo di 2"35. Out anche Aubert, Vonn e Paerson
Schumi gira a Jerez "Esco dal letargo"
Il tedesco al lavoro con una GP2 nel primo dei tre giorni di test programmati prima di tornare su una F.1, a Valencia il 1° febbraio. Intanto la squadra di Vettel e Webber annuncia che salterà le prime prove collettive: la nuova vettura in pista solo dal 10
LeBron monumentale. Los Angeles doppia festa
James, con 41 punti porta Cleveland alla vittoria sul campo di Portland. Successi per Lakers e Clippers. Sorridono anche San Antonio e New Orleans, trascinata da Chris Paul
LeBron affonda i Warriors. Atlanta bestia nera di Boston
James segna 15 punti nell'ultimo quarto e decide la sfida con i Warriors. Boston k.o. per la terza volta contro Philadelphia, Detriot alla 13ª sconfitta consecutiva
Italiani, giornata amara. Toronto e NY battute
I Raptors, dopo il ko con Boston, cedono anche a Indiana crollando nel finale dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di 13 punti. Non bastano i 17 rimbalzi di Bargnani e i 7 punti di Belinelli. Knicks spazzati via da Oklahoma: Gallinari a secco
Collina sulle gare da fermare "Razzismo? Stop impossibile"
Il designatore spiega che l’idea del ministro dell’interno Maroni di affidare agli arbitri la responsabilità di sospendere le partite in caso di cori razzisti dei tifosi nei confronti dei calciatori si scontra "con quanto attualmente previsto delle circolari del Viminale del 2000 e delle successive", attraverso le quali "si affida questa funzione al responsabile dell’ordine pubblico"
"Lo United vuole Frey" Dainelli è del Genoa
L'agente del portiere francese: "Non posso negare che sia tra gli obiettivi dei Red Devils". Per il passaggio in rossoblù del difensore della Fiorentina, che ha battuto la concorrenza di Barzagli, sono stati definiti anche gli ultimi dettagli che ancora stamattina mancavano: 2,5 milioni per il cartellino. La Roma ufficializza il prestito del centrocampista ai blucerchiati
Dakar, doppietta spagnola. Vincono Coma e Sainz
Il motociclista catalano ottiene il terzo successo di tappa, ma in classifica generale guida sempre il francese Cyril Despres. Primo trionfo per il madrileno della Volkswagen (16° in carriera), al comando anche nella generale delle auto
Dakar, lo sprint di Coma. Sainz buca e perde 6'
Nella speciale di 178 chilometri Marc Coma e Cyril Despres si presentano fianco a fianco al traguardo, ma lo spagnolo si prende 4'' di vantaggio. Nelle auto successo di Nasser Al Attiyah, lo spagnolo fermato da una foratura al via non riesce a recuperare. Domani una speciale di 238 chilometri da La Serena a Santiago
FONTE: Gazzetta.it
12/01/2010 - h. 19:44
Andria-Potenza, FIGC indaga su presunto rigore promesso dall´arbitro
Il procuratore federale Stefano Palazzi ha aperto un procedimento sulla partita Andria-Potenza, giocata il 10 gennaio scorso e valida per il campionato di Lega Pro (Prima Divisione B). La procura vuole fare chiarezza sulle dichiarazioni rilasciate dal tecnico della squadra lucana Eziolino Capuano (nella foto), che aveva sostenuto di avere sentito l´arbitro Di Paolo promettere un rigore a due giocatori della squadra avversaria durante l´intervallo. L´Andria ha vinto l´incontro per 3-1 con un gol realizzato su rigore in avvio di ripresa. Il procuratore Palazzi vuole ascoltare Capuano per avere una conferma delle sue dichiarazioni.
FONTE: TuttoLegaPro.com
Pescara, 23:17
CALCIO, 1A-B: PESCARA-CAVESE 1-2 NEL POSTICIPO
Colpo della Cavese che espugna 2-1 il campo del Pescara nel posticipo della 19/a giornata della Prima Divisione di Lega Pro, girone B. Con una rete per tempo (al 21' e al 62') i campani ottengono una vittoria che consente loro di lasciare l'ultimo posto in classifica e di agganciare il Foggia a 21 punti. Il Pescara, che vede cosi' sfumare la possibilita' di portarsi al secondo posto, va a segno solo all'89' e resta al quarto posto con il Cosenza a 30 punti, -4 dal Verona capolista.
FONTE: Repubblica.it
DAKAR, MANCA ESCE DA COMA "HA RICONOSCIUTO IL PADRE"
Ha aperto gli occhi ed è uscito dal coma, il motociclista Luca Manca, ricoverato in ospedale a Santiago del Cile dopo la caduta di giovedì scorso, durante la Dakar. Lo ha reso noto il fratello gemello, Alessandro, che abita a Sassari, dove gioca nella Dinamo Banco di Sardegna, la squadra capolista della Legadue di basket. Luca, poco prima di mezzanotte - ha raccontato il gemello - è uscito dal coma ed ha visto accanto a sè nostro padre, che ha riconosciuto, anche se ancora non parla e tutti siamo fiduciosi per un suo recupero.
TROPPO CALDO, A RIO ARRIVA IL "TIME OUT"
Arriva il 'time out termicò nel campionato Carioca, il torneo dello stato di Rio de Janeiro. Le temperature superiori ai 40 gradi hanno indotto la federazione statale (Ferj) ad adottare la misura straordinaria. In ciascuno dei due tempi di gioco, dopo il 20esimo minuto, il match verrà interrotto per circa 2 minuti. In questo modo, i giocatori e la terna arbitrale potranno bere e recuperare energie. Gli allenatori potranno approfittarne per fornire indicazioni alle rispettive squadre. Il break scatterà quando il gioco verrà interrotto da un fallo o dall'uscita del pallone dal campo. Secondo Jorge Rabello, presidente della commissione arbitrale della Ferj, la novità non richiede l'approvazione dell'Ifab, l'organo della Fifa responsabile di eventuali modifiche regolamentari. «Non dobbiamo consultare l'International Board -spiega Rabello- perchè non c'è nessuna violazione delle norme».
ALLENATORE EVITA ESPULSIONE INGIUSTA E VIENE SCONFITTO
L'arbitro espelle il portiere della Nuova Fulginium per avere toccato la palla con le mani fuori area ma l'allenatore della squadra avversaria, il Campitello, dice al direttore di gara che l'irregolarità non c' è stata e quindi il giocatore viene riammesso in campo. È successo in Umbria nel corso di una partita della categoria allievi terminata poi con la vittoria per 1-0 della squadra di Foligno, cioè della squadra alla quale il tecnico avversario ha evitato l'espulsione. A riportare l'episodio in una nota è stata la stessa società folignate. A metà del secondo tempo, sul risultato ancora di 0-0, il portiere della Nuova Fulginium, nel tentativo di rinviare è uscito dall'area di rigore e ha colpito per due volte il pallone di testa. L'arbitro, probabilmente mal posizionato e coperto, ha però estratto il cartellino rosso ed espulso il giocatore. A questo punto - è detto ancora nella nota - è però entrato in campo il tecnico del Campitello, Vincenzo Corradetti, e ha segnalato al direttore di gara che non c' era stato fallo di mano. L'arbitro è quindi tornato sui suoi passi e ha fatto rientrare in campo il portiere.
TOGO SQUALIFICATO, LA BEFFA DOPO LA TRAGEDIA
Tragicomico. Il Togo sarà squalificato dalla Coppa d'Africa se non scenderà in campo nel match in programma oggi, valido per il gruppo B, contro il Ghana. Lo ha fatto sapere la Federazione calcistica africana (Caf) in seguito all'annunciato ritiro dalla manifestazione della nazionale del Togo, dopo l'agguato nell'enclave di Cabinda costata la vita a tre persone al seguito della squadra. "Non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte loro - ha spiegato un alto funzionario della Confederazione Africana di Calcio (CAF) - non sappiamo ancora se giocheranno o no. Stiamo avendo loro notizie solo tramite i media. L'arbitro dovrà dare comunque il fischio d'inizio e, se il Togo non ci sarà, verrà squalificato". Alla nazionale del Ghana, avversario del Togo nel match del gruppo B, Š stato detto di andare avanti e comportarsi come se l'incontro, previsto per le 18.30, si dovesse disputare.
FONTE: Leggo.it
11/01/2010 22:19
Al Verona vanno tutte bene: il Pescara cade in casa con la Cavese (0-2) e resta a quattro punti
La squadra di Cuccureddu fallisce per l'ennesima volta la prova di maturità perdendo per 2-0 contro i campani che erano fanalino di cosa e che saranno i prossimi avversari dei gialloblù domenica prossima.
FONTE: TGGialloblu.it
VIRTUALCALCIO: la scheda di Mutti nuovo allenatore dell'Atalanta
FONTE: VirtualCalcio.it
domenica 10 gennaio 2010 13:31
Calcio,Maroni su cori razzisti: tolleranza zero,e loda Balotelli
ROMA (Reuters) - La Figc dovrebbe adottare una politica di "tolleranza zero" nei confronti dei cori razzisti negli stadi. Lo ha detto oggi il ministro dell'Interno Roberto Maroni.
"E' difficile spesso distinguere tra un coro razzista e uno sfottò legato all'appartenenza ad un'altra squadra. Ma proprio perché è difficile, io sono convinto che non si debbano sottovalutare questi gesti: anche qui io sono per la tolleranza zero", ha detto Maroni in un'intervista a SkyTg24, rispondendo a una domanda sui cori razzisti spesso rivolti al giocatore nero dell'Inter Mario Balotelli dai tifosi avversari.
"Non dipende da me, non dipende dal ministero dell'Interno intervenire quando c'è una partita in corso, ma credo davvero che la Figc debba darsi delle regole molto rigide su questo: se c'è anche il minimo dubbio che un coro sia un coro razzista, secondo me l'arbitro deve immediatamente sospendere la partita e prendere i provvedimenti conseguenti".
Maroni, pur in tono scherzoso, ha espresso grande apprezzamento per l'attaccante dell'Inter: "Io sono un milanista ma nutro per Balotelli una grande simpatia, è un simpatico sbruffone oltre che essere davvero un grande campione".
Nei giorni scorsi il giudice sportivo ha comminato a Balotelli una multa da 7mila euro per gli applausi provocatori rivolti dal giocatore al pubblico del Chievo, dopo avere ricevuto degli insulti da alcuni tifosi, mentre lasciava il campo da gioco a Verona mercoledì scorso. L'attaccante si è poi scusato.
FONTE: Reuters.com