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#BeneventoVerona in anteprima: BUCCHI si prepara ad accogliere il VERONA con parecchie assenze mentre l'imprevedibile GROSSO, senza COLOMBATTO in mediana, studia una tattica per opporsi ad un avversario anche più altalenante dei suoi gialloblù... Intanto si è diffusa la notizia che CALVANO sarebbe fuori rosa nonostante il rinnovo fino al 2021 ottenuto ad Agosto!


#BeneventoVerona +   -   =

Ti distrai un attimo (a causa del riposo forzato imposto dal torneo-pasticcio a 19 squadre) ed ecco che le altre volano in classifica! Se poi, come fa notare questo post TGGialloBlu.it, scopri che senza la penalizzazione al FOGGIA e la vittoria a tavolino di Cosenza il VERONA sarebbe sestultimo a pari punti col VENEZIA e non molto lontano dalla zona playout, non può non coglierti una profonda inquietudine ed una subdola depressione...
Con i se e con i ma non si è mai fatta la storia certo ma niente, come i numeri ottenuti sul rettangolo di gioco, fotografa in modo migliore la crisi profonda che ha investito il VERONA di GROSSO (che nelle ultime quattro gare lontano dal Binti ha raccolto un solo punto sul campo del VENEZIA perdendo invece con SALERNITANA, ASCOLI e BRESCIA mentre in casa ha vinto con gran fatica solo col PERUGIA pareggiando la successiva con la CREMONESE).
Ci si risparmi almeno il tam-tam sulla panchina dell'ex tecnico del BARI confermato dopo il capitombolo del Rigamonti e addirittura lodato da qualche giornalista sospettosamente ottimista dopo il pari col PALERMO al Binti: Ho la netta impressione che il mister rimarrà a prescindere dal risultato del Vigorito...
Del resto SETTI l'ha candidamente ammesso durante la settimana 'I tifosi ce l'hanno con me? Lasciamoli fare, basteranno un paio di vittorie perchè tutto torni alla normalità': Presidente mi permetta, dubito che lei abbia ben chiara la situazione e soprattutto la maniera per risolvere la profonda spaccatura tra la città e l'HELLAS VERONA.

Precedenti
Solamente due i precedenti per l'HELLAS VERONA al Vigorito ed in entrambi i casi i gialloblù hanno perso: La prima volta, il 10 Settembre 2016, i campani vincevano per 2 a 0 battendo l'HELLAS di PECCHIA forse troppo lezioso (benchè in inferiorità numerica), la seconda nella passata stagione in quella che doveva essere un dentro o fuori per la squadra scaligera che calò nettamente i pantaloni venendo sconfitta per 3 a 0, a fine gara, lo ricorderete, seguirono le discutibili dimissioni di FUSCO per dare una scossa all'ambiente che non si scosse proprio per nulla e finì con una meritatissima retrocessione (chissà se secondo PECCHIA quella squadra è ancora in crescita come ripeteva ad ogni intervista di fine gara oppure si è convinto, come ha recentemente ammesso, che era impossibile la salvezza a causa di un mercato al risparmio).

Prossima gara affidata alle cure del signor Marco Piccinini della sezione AIA di Forlì

Fusco annuncia le dimissioni a fine gara...4 Aprile 2018: Gli highlights di Benevento 3-0 Hellas Verona

QUI BENEVENTO
Dopo l'approdo agli ottavi di Coppa Italia ai danni del CITTADELLA, la compagine di mister BUCCHI attende il VERONA con il fermo intento di cominciare ad ingranare con regolarità anche in campionato dove i sanniti, al pari dei gialloblù, hanno palesato qualche difficoltà di troppo: Una vittoria contro la 'corazzata' HELLAS (vera o presunta tale) darebbe nuovo slancio in chiave promozione alla squadra campana attualmente al sesto posto a due lunghezze dagli scaligeri.
Da qualche partita le Streghe hanno anche cambiato modulo dal 4-3-3 al 3-5-2 ottenendo più solidità difensiva come dimostra anche il pareggio a reti inviolate ottenuto contro la capolista PALERMO nell'ultimo turno in Serie B.
Il giocatore più rappresentativo della compagine sannita è senz'altro il terzino MAGGIO (che in estate era stato parecchio corteggiato anche dal VERONA così come il centrocampista di proprietà JUVE TELLO), in attacco occhio alla vecchia volpe CODA, al fratello meno famoso di INSIGNE e ad ASENCIO...

Convocati
Oltre ai lungodegenti TUIA e BUKATA mister BUCCHI dovrà fare a meno anche di VIOLA ma LETIZIA, COSTA, ANTEI, NOCERINO e IMPROTA ci saranno nonostante non saranno al meglio della forma.

Portieri: 1 Puggioni, 12 Montipò, 22 Gori;
Difensori: 7 Di Chiara, 18 Gyamfi, 11 Maggio, 3 Letizia, 15 Costa, 5 Antei, 6 Billong, 2 Sparandeo, 14 Volta;
Centrocampisti: 4 Del Pinto, 25 Bandinelli, 8 Tello, 24 Cuccurullo, 23 Nocerino, 28 Volpicelli;
Attaccanti: 9 Coda, 29 Asencio, 16 Improta, 19 Insigne, 17 Buonaiuto, 27 Ricci, 30 Filogamo.

Probabile formazione
3-5-2 con Montipò; Volta-Billong-Costa; Maggio-Bandinelli-Nocerino-Tello-Di Chiara; Asencio-Coda;


QUI VERONA
Con COLOMBATTO ancora fermo ai box causa infortunio, il dilemma di GROSSO è se giocare la carta GUSTAFSON o confermare MARRONE in cabina di regia retrocedendo DAWIDOWICZ al centro della difesa a far coppia con CARACCIOLO (come visto contro il PALERMO) oppure ancora di tornare al recente passato e dare fiducia al polacco (dimostratosi però troppo lento e farraginoso a centrocampo).
Completamente imprevedibile poi l'assetto tattico dal 4-3-3 al 3-5-2 e la gestione dello spinoso caso legato a capitan PAZZINI inspiegabilmente ai margini di questo HELLAS nonostante sia l'autore di un quarto dei 16 gol messi a segno dalla squadra scaligera.
Da HellasLive.it la notizia che CALVANO, fresco di rinnovo triennale, è stato messo fuori rosa e da Gennaio sarà sul mercato!

Convocati
Ancora fuori l'infortunato COLOMBATTO e CALVANO non al meglio e comunque fuori rosa fino a Lunedì. BIANCHETTI sta recuperando piano piano e per il momento giocherà con la formazione Primavera.

1. Silvestri, 2. Caracciolo, 3. Eguelfi, 4. Henderson, 6. Marrone, 7. Matos, 8. Gustafson, 9. Ragusa, 10. Di Carmine, 11. Pazzini, 12. Ferrari, 15. Balkovec, 16. Lee, 17. Crescenzi, 19. Cissé, 20. Zaccagni, 21. Laribi, 25. Danzi, 27. Dawidowicz, 28. Tupta, 29. Almici, 32. Chiesa, 33. Empereur

Probabile formazione
4-3-3 con Silvestri; Almici-Caracciolo-Marrone-Crescenzi; Henderson-Dawidowicz-Zaccagni; Matos-Di Carmine-Laribi.


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DICONO +   -   =

Mister BUCCHI tecnico del BENEVENTO «Verona? E' una squadra forte e costruita per puntare alla vittoria finale. Come noi ha avuto delle difficoltà, dato che non è facile ripartire con lo stesso entusiasmo dopo una retrocessione. I valori ci sono e sono certo che dirà la sua fino alla fine. Mi aspetto un confronto a viso aperto senza troppi calcoli. Dovremo essere bravi per contrapporci al meglio e limitare le loro caratteristiche. Grosso ha anche alternato diversi sistemi di gioco, oltre agli interpreti. Diciamo che più che orientarci al Verona abbiamo valutato bene le nostre cose, poi è ovvio che le caratteristiche di una squadra non cambiano a differenza di quelle dei singoli» TGGialloBlu.it

Mister GROSSO «Con il Benevento uno scontro diretto? Purtroppo la classifica al momento non dice questo, ma sono convinto che andremo ad affrontare una squadra con ottime qualità. Una sfida fra due formazioni che al momento non si trovano in testa ma ci vogliono tornare, mi auguro che il Verona faccia una bella partita e inizi a risalire. I punti a disposizione sono tantissimi, il nostro obiettivo è guardare partita dopo partita già da domenica, consapevoli della difficoltà della sfida ma anche delle nostre qualità. Gli 11 anti Benevento? Dawidowicz ancora dietro, per il resto abbiamo tante soluzioni. Calvano invece non sarà convocato, ha avuto dei problemi fisici ieri e oggi, ma non sarebbe comunque partito con la squadra: ovviamente nel nostro gruppo ci sono delle cose da rispettare, i ragazzi sono liberi di sbagliare come tutti, ma lui sa che non mi sono piaciute alcune cose che ha fatto in determinati giorni e che quindi in questa partita non sarebbe stato a disposizione. Lunedì sarà nuovamente con noi. Henderson? Ha perso fiducia nel periodo in cui è successo a tutto il gruppo, una rosa che però, per le qualità che ha, con il gioco può mettere in difficoltà chiunque. Di Carmine-Pazzini? Ho tanti ragazzi bravi in rosa e per forza bisogna fare una scelta. Ovviamente tutte le scelte vengono poi valutate in base al risultato, io so di avere a disposizione degli attaccanti bravi e credo che domenica sarà Di Carmine a iniziare la gara» HellasVerona.it

Nicola CIOTOLA sannita e doppio ex... Mancato! «Non so se riuscirò a guardare la partita tra Benevento e Verona perchè sarò in Sardegna per una trasferta con la mia attuale squadra. (l'Avellino NDS) Sono certo, però, che si tratterà di una sfida assolutamente equilibrata che rende impossibile fare qualsiasi tipo di pronostico. Entrambe le squadre si giocheranno la gara al 100%, anche in virtù dai pochi punti di distacco che le separano in classifica. Ho dei ricordi bellissimi di Verona, della città e della piazza. Avevo un ottimo legame con i tifosi, mi sono trovato benissimo. Verona è una piazza importante, oggi come allora. Quell’anno fu molto particolare, facemmo un campionato da protagonista condotto quasi sempre in vetta alla classifica. Avevamo una squadra composta da individualità importanti e giocavamo anche bene, purtroppo però a pochissime giornate dalla fine sciupammo un vantaggio di 7 lunghezze sulla seconda ed alla fine non riuscimmo a conquistare la B. Il mio nome è stato spesso associato a quello del Benevento. In realtà non si è mai concretizzato nulla, non c’è stata un’occasione vera e propria. Solo una volta parlai con la proprietà, credo fosse il 2010, ma anche lì alla fine le nostre strade non si incrociarono» Anteprima24.it

Samuel DI CARMINE a 'La Gazzetta dello Sport' «Bucchi mi ha permesso di diventare il calciatore che sono oggi. Mi ha sempre fatto sentire un attaccante forte. Ha esaltato le mie caratteristiche, limandomi i movimenti con l’intento di rendermi costantemente pericoloso, programmandomi per i gol. Insieme ci siamo presi tante soddisfazioni. Spero, stavolta, di dargli un dispiacere. Vengo da dei campionati importanti e sono consapevole delle aspettative che ci sono. Il Verona ha investito tanto su di me. Riconfermarsi non è mai facile, ma se riesci a farlo è tutto più bello. Qualche infortunio ha frenato il mio avvio in gialloblù, ma sto finalmente entrando in forma. Non è stato semplice stare fuori per diverse settimane proprio all’inizio dell’annata. Ho vissuto tre mesi particolari, avendo dovuto ricostruire la mia preparazione fisica. Adesso sono pronto. Il dualismo tattico con Pazzini? Il Pazzo è un grande centravanti: sì, possiamo anche giocare insieme. Come a Brescia, anche se ad essere franchi, non ha funzionato nulla. Quella partita ci ha dimostrato che se manca la prestazione dell’intera squadra puoi impiegare uno, due, tre oppure dieci attaccanti e comunque i risultati e i punti non arrivano» TGGialloBlu.it

MONTIPÒ portiere del BENEVENTO a OttoPagine.it «Non siamo fortunati con le assenze. Lavoriamo al massimo in settimana e daremo tutto noi stessi contro il Verona, in modo da cercare di vincere nonostante le defezioni» Hellas1903.it

Il presidente SETTI alla cena degli ex giocatori gialloblù 'E' un momento particolare: ce l'hanno con me, ma io li lascio fare. Siamo una società strutturata, che sta bene e che ha voglia di fare. Ora desideriamo solamente un po' di sorrisi, perchè i risultati aiutano e arriveranno: la squadra è forte. Bisogna crescere: c'è stato un momento di pausa, ma può succedere, è normale. Ma se tutti remano dalla stessa parte si possono raggiungere gli obiettivi. Abbiamo un settore giovanile molto organizzato, abbiamo voglia di far bene. Andiamo avanti così, tutti uniti' TGGialloBlu.it

Mister MANDORLINI a RMC Sport Live Show 'Come potenziale tecnico è di gran lunga superiore a tante altre. Ora non vive un momento esaltante ma è un campionato ancora lungo e c'è il tempo per potersi riprendere. Palermo? Mi auguro che abbia trovato un gruppo importante che possa riportare il Palermo nella categoria che gli compete' TuttoMercatoWeb.it

Marco SILVESTRI 'Vogliamo iniziare a vincere una partita dopo l'altra per riprenderci la posizione di classifica che ci spetta. La partita con il Benevento? Affrontiamo una delle squadre più forti della Serie B, come penso siamo anche noi. Dal mio punto di vista siamo alla loro altezza, ma dobbiamo dimostrarlo e vogliamo farlo domenica. Perché questo periodo negativo? Nostra responsabilità unita a un pizzico di sfortuna, in varie partite abbiamo costruito tanto subendo però gol nelle uniche azioni avversarie, ma abbiamo però le carte in regola per invertire la rotta. Siamo partiti con l'entusiasmo di una squadra giovane e in gran parte nuova, ma ora dobbiamo accelerare i tempi e bruciare le tappe. Lo stadio vuoto? Momento che fa male, perché quella curva sempre piena è il nostro orgoglio e la nostra forza. La colpa è dei risultati, ma tornando a fare bene possiamo riportare i nostri tifosi allo stadio. Credo che loro per primi non vedano l'ora di tornare a cantare per l'Hellas, perché questo hanno nel cuore e penso sia stata una grossa sofferenza stare fuori. Spero possano tornare già dalla prossima partita, perché il nostro obiettivo è tornare ai vertici e, pur avendone le potenzialità, avremo bisogno di loro e della loro forza. I gol subiti nonostante le buone prestazioni? Questo è un punto importante, dobbiamo iniziare a chiudere la porta. Senza alcune situazioni evitabili avremmo potuto finire diverse partite senza subire reti, ma dobbiamo iniziare già da domenica a non subirne più e quella deve diventare la nostra forza' HellasVerona.it



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