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HELLAS VERONA 1-1 PALERMO: Solito HELLAS solito risultato che contro i primi in classifica non sarebbe nemmeno da buttare non fosse che dopo 12 partite e la farsa di Cosenza ancora non si vede un carattere ed un'identità di squadra... Curva Sud deserta? Non credo che in Via Francia abbiano capito la profondità della frattura...


#VeronaPalermo +   -   =

RECAP
...Anche oggi mister GROSSO non risparmia le sorprese nonostante il ritorno al 4-3-3 con CRESCENZI e EMEPEREUR sulle fasce difensive ma al centro è DAWIDOWICZ (ex di turno) ad affiancare CARACCIOLO, mentre MARRONE si pone in cabina di regia al posto dell'infortunato COLOMBATTO con GUSTAFSON che 'ruba' sul centrodestra il posto a HENDERSON e dalla parte opposta è il turno ZACCAGNI.
Prima presenza da titolare nella stagione per il sudcoreano LEE da una parte e ritorno da titolare per MATOS; tra di loro è DI CARMINE il prescelto mentre l'attuale capocannoniere e capitano gialloblù PAZZINI partirà ancora una volta dalla panca.
Dall'altra parte c'è la capolista PALERMO che con STELLONE in panchina, attualmente imbattuto, ha ottenuto ben cinque vittorie ed un pari ed un probabile 4-2-4 con MOREO e NESTOROVSKI attaccanti centrali supportati ai lati da TRAJKOVSKI e FALLETTI.
Bomber PUSCAS partirà dalla panchina...

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Curva Sud deserta dove campeggia lo striscione 'ECCO IL TUO BILANCIO!' evidentemente rivolto alla proprietà scaligera, ampi gli spazi vuoti in Tribuna Ovest e nel resto del Binti a causa dell'annunciato sciopero del tifo scaligero, circa 300 i tifosi ospiti, si parte agli ordini del signor Aleandro Di Paolo della sezione AIA di Avezzano.

IL PALERMO COSTANTEMENTE NELLA METACAMPO GIALLOBLÙ
L'HELLAS parte molto basso e timido in un'atmosfera surreale nella quale si sentono solo i tifosi rosanero, dopo 3 minuti è JAJALO ad aprire le danze con una conclusione dal limite che finisce a lato sul palo a destra di SILVESTRI.
BELLUSCI abbatte lo spunto di ZACCAGNI al 9°, calcio di punizione di LEE respinto con i pugni da BRIGNOLI.
La pioggia aumenta d'intensità e al 23° gli ospiti pressano ancora costantemente: Sono 5 a 0 in favore dei rosanero i calci d'angolo.
Al 25° MATOS parte in solitario contropiede circondato da quattro avversari ma giunto al limite è sfiancato e prova un diagonale che esce di molto sul palo opposto...

ROSANERO PERICOLOSI
Occasionissima PALERMO al 27° con ALEESAMI che scende sulla fascia sinistra e mette in mezzo per la pronta conclusione del liberissimo TRAJKOVSKI: Bravissimo è SILVESTRI a respingere coi piedi!
Due minuti più tardi ZACCAGNI commette fallo sui 25 metri in una zona decentrata a sinistra, alla battuta va TRAJKOVSKI che scalda le mani a SILVESTRI ma nulla più.

DI CARMINE PORTA AVANTI IL VERONA DOPO MEZZ'ORA
HELLAS in vantaggio alla prima vera occasione: È il 31° quando LEE sguscia in mezzo agli avversari in uno slalom che da sinistra s'accentra, il sudcoreano appoggia a MATOS che penetra in area attirando su di sé RAJKOVIC e BELLUSCI in raddoppio ma la difesa ospite non s'avvede che DI CARMINE è libero di ricevere sul vertice sinistro dell'area piccola e infatti Ryder lo serve... Per l'attaccante ex PERUGIA è quasi uno scherzo prendere bene la mira e di piatto destro piazzarla sul palo opposto dove per BRIGNOLI è impossibile arrivare!

Il VANTAGGIO GALVANIZZA L'HELLAS CHE CHIUDE IN CRESCENDO
ZACCAGNI riceve da CRESCENZI al 39° e penetra in area per concludere in tunnel su un difensore avversario: BRIGNOLI si butta e respinge.
Tre minuti dopo, azione confusa del VERONA nell'area avversaria che si conclude con un avventuroso 1-2 tra LEE e CRESCENZI che viene anticipato all'ultimo ad un passo dalla porta avversaria!

RIPRESA A RITMI BASSI, RAJKOVIC FA 1 a 1
Sul calcio d'angolo gialloblù è DAWIDOWICZ ad incornare con una bella torsione ma purtroppo non inquadra la porta al 51°.
Tentativo dalla distanza di NESTOROVSKI al 58° facile abbrancare la palla a mezza altezza per SILVESTRI.
Al 67° NESTOROVSKI anticipa CARACCIOLO e appoggia di testa al limite per la conclusione di TRAJKOVSKI deviata in angolo dalla difesa gialloblù: Palla battuta dagli avversari nel cuore dell'area scaligera dove DAWIDOWICZ si fa scavalcare e RAJKOVIC come un falco ne approfitta incornando il pareggio ospite.

MOREO E PUSCAS CI PROVANO MA IL RISULTATO NON CAMBIA
Entrano RAGUSA per MATOS, poi LARIBI per ZACCAGNI ma l'HELLAS gioca molto basso preoccupatissima dal gol subito, al 78° MOREO parte in ritardo ma riesce a recuperare su CARACCIOLO ed in girata acrobatica per poco non inganna SILVESTRI...
All'85° arriva anche il turno di PAZZINI che entra al posto dello stanchissimo LEE ed il VERONA si schiera col 4-4-2 con LARIBI e RAGUSA esterni di centrocampo.
Gara che si chiude col tentativo del PALERMO un minuto dopo: SALVI da destra crossa in mezzo all'area dove MOREO svirgola ma la palla rimbalza bene per la conclusione volante del neoentrato PUSCAS: Palla a lato ma che paura!



IMPRESSIONI
In circostanze normali, con una squadra di combattenti dalle idee più chiare, questo pari non sarebbe nemmeno da buttare ma il guaio è che dopo un punto in tre partite, lo sciopero del tifo e tutto quanto vissuto negli ultimi dodici giorni, era ben altra la prestazione da fornire per dare un segnale di speranza alla piazza e invece... Abbiamo assistito alla solita gara né carne né pesce dell'HELLAS che per mezz'ora è stato annichilito dal possesso palla e dal pressing del 4-2-4 disegnato da STELLONE, poi è cresciuto passando in vantaggio con una pregevole azione di contropiede salvo poi regalare due punti sul solito errore difensivo su palla inattiva.

Volendo trarre buoni spunti a forza da questa prestazione c'è da sperare che pure il tecnico abbia finalmente capito che DAWIDOWICZ e MARRONE lavorano meglio invertiti anche se il pari ospite è arrivato proprio su un errore del polacco e Luca non ha certo brillato in mezzo al campo.
Per il resto abbiamo visto le solite discutibili scelte, PAZZINI escluso in quella che poteva essere la sua gara (volenti o nolenti il capitano è il giocatore con più carisma ed esperienza in rosa e di sicuro quello che può giocare un ruolo fondamentale nel riavvicinare il pubblico), ZACCAGNI tolto anche se in mezzo al campo era stato fin li il più propositivo, l'esclusione di HENDERSON per un GUSTAFSON evanescente, ALMICI che dopo l'infortunio sembra scivolato ai margini della squadra ed un difensore come CHERUBIN messo forse con troppa fretta fuori rosa...

Un'ultima chiosa? Non so quanto squadra, allenatore e dirigenza abbiano capito quanto è profonda la frattura con il popolo gialloblù e lasciar intendere che basti qualche risultato favorevole per recuperare stima e fiducia (vedasi GROSSO nella conferenza stampa prepartita e DI CARMINE in quella dopo) denotano come minimo scarsa conoscenza della piazza in cui si sta lavorando.


GrossoDi Carmine

VOTI

  • SILVESTRI Tutta ordinaria amministrazione oggi ma mezzo punto in più è da assegnare a Marco per quell'intervento di piede sul tiro di TRAJKOVSKI al 27°, niente da fare sul gol subito: Voto 6,5
  • CRESCENZI GROSSO imposta tutto su sofferenza e ripartenze ma Alessandro ancora una volta non spinge come al solito, in compenso non rischia moltissimo in fase di difesa, bella anche se laboriosa la combinazione con LEE al 42° dove serviva un pizzico di rettività in più... Voto 6
  • CARACCIOLO Tra luci (soffuse) e qualche ombra di troppo (anche oggi MOREO lo brucia anche se Aldo è in netto vantaggio al 78°): Voto 5,5
  • MARRONE Meglio a centrocampo che in difesa anche se non si ricordano lanci o aperture di gioco degne di nota da parte di Luca: Voto 6 (per la diga che ha fornito davanti alla difesa)
  • EMPEREUR Perde nettamente il duello con RISPOLI nella prima mezz'ora poi la catena di destra dei rosanero cala e Alan controlla meglio, nessun affondo: Voto 5
  • GUSTAFSON Cosa ha fatto? Ah già quel tiro rasoterra deviato in angolo... Troppo poco, voto 5
  • DAWIDOWICZ Vedi MARRONE a ruoli invertiti; forse la miglior partita del polacco da quando è a VERONA. Pawel lotta di fisico e s'impone di mestiere perchè pur essendo lento è difficile da spostare e prende un sacco di spazio... Peccato per la palla che lo scavalca netto prima di andare sulla testa di RAJKOVIC per il pareggio ospite e gli costa mezzo punto: Voto 5,5
  • ZACCAGNI Il più in palla in mezzo al campo, ha un passo nettamente più dinamico dei colleghi e quando c'è da fa legna non si tira certo indietro anche col fallo quando ci sta. Imprescindibile a mio avviso nell'attuale mediana scaligera: Voto 6,5
  • MATOS Non è ancora a pieno servizio ma anche così fa la differenza con la palla tra i piedi, perfetta la scelta di tempo con cui riceve dal furetto LEE e scarica su DI CARMINE per il gol del vantaggio ma Ryder oggi è autore di tanti buoni spunti: Voto 6,5
  • DI CARMINE Un'occasione un gol (tra l'altro di pregevole fattura)... Non male: Voto 6,5
  • LEE Ha una voglia matta di dimostrare a tutti quanto vale, peccato per quel fisico un po' troppo esile per il calcio moderno ma quando parte in velocità è una furia! Ottimo lo spunto con cui avvia l'azione del vantaggio gialloblù: Voto 6,5
  • GROSSO Solita conferenza stampa pre e post partita, in mezzo le solite scelte a sorpresa (che abbia capito finalmente capito dove rendono meglio MARRONE e DAWIDOWICZ?)... Una brava persona ma come allenatore è nel posto sbagliato nel momento sbagliato con una rosa più giusta di quanto lui non la faccia rendere: Rimarrà alla guida del VERONA fino al termine del campionato perchè ha santi importantissimi in paradiso... E intanto il VERONA arranca e non vince più! Voto: 5,5

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DICONO +   -   =

Mister GROSSO «La gara? E' stata quella che ci aspettavamo, contro una squadra in fiducia. A tratti siamo stati timorosi e abbiamo subito la fisicità del Palermo, ma la generosità da parte della squadra non è mancata ed è questa la cosa più importante in un momento così difficile per noi. Lo stadio? Rispetto la decisione dei tifosi, noi non potevamo che restare concentrati sulla gara. In questo momento non siamo nel pieno della nostra fiducia e abbiamo tanti calciatori che non hanno ancora potuto o saputo esprimere appieno le proprie qualità. Io per primo sto imparando a conoscere appieno gli elementi della rosa, ci sono tanti valori tecnici e umani che sono convinto alla lunga verranno fuori. I ragazzi avrebbero voluto vincere, teniamo questa voglia per la prossima sfida di campionato» HellasVerona.it

Mister STELLONE tecnico del PALERMO «E' stata una bella partita, in cui abbiamo mostrato personalità e buon palleggio in un campo difficile e sotto una pioggia che ha reso arduo il controllo del pallone. Siamo andati in svantaggio nell'unico errore commesso, ma tutto sommato è stata una gara ben giocata dalla mia squadra". Queste le parole del tecnico del Palermo, Roberto Stellone, al termine del match pareggiato al Bentegodi contro il Verona per 1-1. Continua il mister rosanero: "I ragazzi a fine match erano molto scontenti, volevano vincere. Questo è molto bello da parte loro. Ciò denota quanto tenevano a questa gara e ciò che si respira nello spogliatoio. C'è una mentalità vincente e quando non si vince, serpeggia un po' di malumore e delusione. Tutto questo fa ben sperare per il proseguo del torneo. La squadra "ha fame" e lo fa vedere. Cosa è mancato? solo il guizzo vincente, ma ai miei non posso rimproverare nulla» TGGialloblù.it

DI CARMINE «La partita e il morale? È stata una partita particolare ma penso che lo spirito sia stato quello giusto, peccato per il gol subito perché potevamo fare risultato. Noi siamo stati bravi a livello caratteriale e credo che questa partita possa essere un passo avanti sotto questo punto di vista. Noi conosciamo il nostro valore e dobbiamo rimboccarci le maniche per vincere, è quello che ci chiede la società, che ci chiede il mister e che vogliamo noi come calciatori. I tifosi? Sicuramente è una cosa che dispiace alla squadra, dobbiamo fare di tutto per riportarli dalla nostra parte perché essere uniti è fondamentale per fare un buon campionato. Segnare deve diventare più semplice? Dobbiamo cercare più spesso la via del gol, ma credo sia una cosa che riguarda anche le conoscenze fra i calciatori. Ora i compagni iniziano a conoscermi e a conoscere le mie caratteristiche dopo l'infortunio all'inizio, spero di fare ancora tanti gol. L'abbraccio con Calvano? Quando ho esultato sono andato da lui perché prima della partita mi aveva detto che avrei segnato» HellasVerona.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#CalcioMercatoHellas Lo svedese GUSTAFSON gira poco nelle rotazioni di mister GROSSO e, stando a quanto scrive 'Il Resto del Carlino', sarebbe entrato nelle mire del CARPI per Gennaio...
Vale più o meno lo stesso per l'esterno sinistro EGUELFI di proprietà ATALANTA: Il terzino viene dietro a CRESCENZI, BALKOVEC e anche EMPEREUR nelle gerarchie scaligere e, secondo SalernitanaNews.it, potrebbe lasciare presto la società gialloblù per accasarsi alla SALERNITANA dove si cerca un sostituto a VITALE. L'ex portiere della LAZIO MARCHETTI ora al GENOA dopo un anno e mezzo di inattività non trova spazio in rossoblù ecco perchè, secondo un'indiscrezione rivelata da SerieBNews.com, potrebbe scegliere di avvicinarsi a casa (l'estremo difensore è Veneto) e sbarcare all'HELLAS in uno scambio con l'attuale portiere titolare del VERONA SILVESTRI. In realtà il rumor non è nuovo... Il 'guardapali' era già stato associato al club di Via Francia in passato.

Contenzioso SETTI-VOLPI, dalle colone de 'La Nazione' arriva la notizia che il patròn scaligero ha perso entrambe le cause (l'una al tribunale di Genova e l'altra in Lussemburgo) in corso con l'ex amico petroliere e che dovrà sborsare un totale di 19 milioni di Euro! Ovviamente siamo solo al primo grado di giudizio e SETTI farà sicuramente ricorso ma intanto il primo round è perso.
Non si è fatta attendere la replica del presidente che, attraverso il sito web dell'HELLAS VERONA ha chiarito, 'Mi vedo costretto a ribadire, ancora una volta, come l'Hellas Verona FC non sia coinvolto in nessuna controversia e non abbia alcuna posizione debitoria verso Gabriele Volpi o società a lui riconducibili. È importante sottolineare, inoltre, come non esista ad oggi alcuna sentenza di condanna del Tribunale di Genova in merito ai fatti citati: la causa, infatti, è ancora in corso e comunque non riguarda l'Hellas Verona. Appare quindi chiaro che ci troviamo di fronte ad articoli costruiti ad arte e contenenti informazioni false ed approssimative, per i quali gli autori risponderanno di fronte alle autorità competenti. Articoli che, come è abitudine in questi anni, vengono puntualmente pubblicati in momenti particolarmente delicati e importanti per l'Hellas Verona, con l'intento evidente di destabilizzare ulteriormente l'ambiente. Chiudo dicendo che le vicende riportate dagli organi di stampa, delle quali si stanno occupando i miei legali, non riguardano l'Hellas Verona FC che, come ho già ribadito più e più volte, è una società sana, che dà lavoro a centinaia di famiglie'
Su HellasLive.it la nota dei legali di SETTI.



RASSEGNA STAMPA +   -   =