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Poco dopo le ore 18.30 la decisione ufficiale: La gara non si gioca a causa delle condizioni del campo, il signor Piscopo non considera regolamentari le condizioni del terreno di gioco. Situazione kafkiana, il calcio italiano assomiglia sempre più ad una barzelletta!


#CosenzaVerona +   -   =

RECAP
Il COSENZA torna a giocare in Serie B al 'San Vito-Marulla' dopo 15 anni ma fino a due ore dall'inizio la gara è stata a rischio a causa delle pessime condizioni del campo completato peraltro solo 16 ore prima del fischio d'inizio previsto per le 18.00.
Seconda giornata del torneo ed il VERONA ha ancora a che fare con una neopromossa che, come il PADOVA Domenica scorsa, potrebbe mettere i difficoltà i gialloblù (ancora in fase di rodaggio) con l'entusiasmo.
Mister BRAGLIA si affida ancora al 3-5-2 ma, con BRUCCINI fuori per infortunio, al centro del campo rientra PALMIERO con MUNGO e GARRITANO.
Tre i cambi di GROSSO rispetto al 4-3-3 d'esordio: Al posto di ALMICI in difesa giocherà BALKOVEC mentre in mediana tornano la Garra di CALVANO e la frescehezza di ZACCAGNI al posto di HENDERSON e RAGUSA che torneranno sicuramente utili a partita in corso o più avanti. Al centro dell'attacco parte ancora DI CARMINE supportato ai lati da MATOS e LARIBI.


...MA ALLE ORE 18.00, ora prevista per il fischio d'inizio, i cancelli del 'San Vito - Marulla' sono rimasti chiusi dato il protrarsi dei lavori sul manto erboso (!?!), tutti i tifosi sono ancora all'esterno dell'impianto in attesa di poter accedervi.
Al centro del rettangolo di gioco, si sono da poco disegnate le linee regolamentari! Al posto delle panchine delle seggiole di plastica ma soprattutto, in alcune zone del campo, il piede affonda fino a 10 centimetri nel terreno!

Situazione kafkiana, il calcio italiano assomiglia sempre più ad una barzelletta: Vogliamo parlare dei butei che si sono sobbarcati 1000 km per non entrare nemmeno allo stadio?
Geniale poi il simpaticissimo assessore Francesco De Cicco che fino a poche ore dalle 18.00 proclamava 'Da Verona solo kiakkiere' - ma usare la K al posto della C è ancora di tendenza anche fra i politici che dovrebbero curarsi almeno dell'italiano? - 'alle 18.00 come promesso si gioca' e poi 'Mo menu KIAKKIERE e tutti al Marulla'


POCO DOPO LE ORE 18.30 LA DECISIONE UFFICIALE: La gara non si gioca a causa delle condizioni del campo, il signor Piscopo non considera regolamentari le condizioni del terreno di gioco che metterebbero a rischio l'incolumità dei giocatori.
Il COSENZA rischia il 3 a 0 a tavolino, multa e forse anche penalità in classifica dato che la dirigenza scaligera, con atti formali, aveva provato in tutti i modi a prevenire la situazione e ora trovare una data alternativa al match è quasi impossibile (fra l'altro all'HELLAS mancherebbero quattro nazionali nelle prossime 24/48 ore)...


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DICONO +   -   =

L'assessore De Cicco a sua volta risponde al sindaco di Verona «Ho letto il comunicato stampa del Sindaco di Verona, Federico Sboarina. Difronte ad insulti quali “nero africano” “terone” “sporche bestie” “simmie” (lo scrivo in dialetto veneto) ed altri improperi di cui ho riscontri nei messaggi privati che i tifosi e cittadini veronesi mi hanno inviato, io purtroppo non conosco altri termini da usare per definirli, se non quelli di “razzista”. Sono termini razzisti e offensivi, lontani mille miglia dal senso di sportività e rispetto delle persone. Se il calcio non è più quello di una volta, è anche colpa di questi atteggiamenti che invece di essere stigmatizzati, vengono addirittura difesi con un comunicato stampa diffuso da una Istituzione della Repubblica Italiana, rappresentata dal Tricolore che ci unisce sotto un’unica comunità, da Nord a Sud. Quel Sud ricco della gloriosa civilità greco-romana, che ha creato l’Italia e arricchito tutti gli italiani. La storia è storia. Il campo era praticabile fino alle 16.30, divenuto poi misteriosamente impraticabile alle 18. Prima ancora di saper giocare a pallone, bisogna essere sportivi, giocando le partite sul campo senza cercare sotterfugi per ottenere vittorie a tavolino. Prendete lezione da due squadre del Sud, Lecce e Salernitana, che ieri hanno dimostrato di volersi sfidare sul campo, anche se impraticabile. Un Sindaco prima ancora di essere un amministratore, deve essere un buon padre di famiglia e sgridare i suoi ragazzi se questi sbagliano. Federico Sboarina ha perso questa occasione» HellasLive.it

Il sindaco di Verona Sboarina risponde, tramite l'ufficio stampa del comune, ai post dell'assessore De Cicco che accusano i veronesi di razzismo «Più che insultare i cittadini di un’altra città, un amministratore dovrebbe preoccuparsi di fare quello che richiede il suo compito, e cioè fare in modo che sabato il campo del Cosenza fosse a posto per giocare la partita con l’Hellas Verona. Non accetto da nessuno che a Verona e ai veronesi vengano affibbiate accuse di razzismo. Parole inaccettabili, tanto più da chi lo fa magari per spostare l’attenzione dal fatto vero, e cioè che il campo di calcio era inagibile e per questa ragione la partita non è stata disputata. Chi ricopre cariche pubbliche dovrebbe sapere che le parole in libertà possono essere pericolose e quindi dovrebbe avere comportamenti adeguati al ruolo» UfficioStampa.Comune.Verona.it

Ecco di seguito l'intervista a Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, rilasciate al sito web QuiCosenza.it:


Il presidente SETTI commenta amaramente l'annullamento della gara «Avevo chiesto il rinvio ma ci è sempre stato detto che avremmo giocato senza problemi a Cosenza. Giovedì quando ho visto la foto delle condizioni del terreno di gioco i miei dubbi sono aumentati. La decisione l’ha presa l’arbitro, ne prendiamo atto e torniamo a casa. Cosa accadrà ora? Chiederemo il risarcimento e ora spetta al Giudice Sportivo decidere cosa fare. Le condizioni non c’erano per giocare, abbiamo evitato infortuni e questa è una cosa molto importante – ha dichiarato il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti – Questa è la sconfitta del calcio, mi spiace per gli 88 tifosi gialloblù arrivati a Cosenza. La decisione dell’arbitro non è stata giusta ma coraggiosa. Si poteva giocare a Benevento, in campo neutro, ma così non è stato. Abbiamo già fatto ricorso prima della partita, è tutto agli atti poi vedremo come si svilupperà il tutto. La fedeltà dei nostri tifosi è risaputa, ci dispiace ed in qualche modo cercheremo di favorire la loro trasferta» HellasLive.it

Mario Occhiuto sindaco di Cosenza «Questa piazza merita rispetto. È vergognoso quello che è accaduto, perché c’era già l’idea di non voler disputare la partita a Cosenza. Evidentemente si temeva questa presenza massiccia dei nostri tifosi. Abbiamo ottemperato a tutte le richieste della Lega con decine di ispezioni, tutte concluse con parere positivo, e oggi l’arbitro ha dichiarato che il terreno di gioco non è idoneo, contro il parere dei tecnici e dell’ispettore della Lega. Temo che ci sia un piano sotto per arrivare a questo risultato. Certamente chiederemo conto di quanto accaduto nelle sedi opportune perché la città di Cosenza merita rispetto» ItaSportPress.it



LE ALTRE DI B +   -   =

Altro pari per il PALERMO nell'anticipo di ieri alla Favorita: La CREMONESE di mister MANDORLINI impone il 2 a 2.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

LEE segna anche in finale, la COREA DEL SUD batte il GIAPPONE per 2 a 1 e con la conquista della medaglia d'oro l'attaccante non dovrà fare il servizio militare grazie ai meriti sportivi.

Primavera a reti bianche nel test match contro il VICENZA.


Radiografia del Gol gialloblù 2017/2018
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 ALMICI011
 PAZZINI101
 CARACCIOLO101
 MATOS101
 DI CARMINE101

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: LUDOGORETS in Europa League! CAMPANHARO protagonista. Il 34enne Giuseppe RUSSO all'ACIREALE in Serie D, disputò tre stagioni in gialloblù conquistando la promozione in Serie B... Raphael MARTINHO ingaggiato dalla VIRTUS ENTELLA.

FORMULA 1: A 18 anni di distanza dall'ultima volta al GP d'Italia prima fila tutta rossa con RAIKKONEN e VETTEL che all'ultimo respiro scalzano la MERCEDES di HAMILTON!



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