#HellasWeeklyNews + - =
Col colpaccio DI CARMINE che sta sostenendo le visite mediche in queste ore e gli annunciati arrivi di BALKOVEC e di HENDERSON giocatori di sicuro appeal dal BARI a parametro zero il nuovo HELLAS sta prendendo forma e, almeno sulla carta, la squadra appare sempre più competitiva.
Si riaccende così la campagna abbonamenti HELLAS 2018-19 partita un po' in sordina e si registrano code ai bigonci per il rinnovo degli abbonamenti: Un buon segnale considerata la scellerata chiusura del campionato scorso ed il disamoramento di molti tifosi gialloblù verso dirigenza e squadra...
#CalcioMercatoHellas In attesa dell'annuncio ufficiale per il colpaccio DI CARMINE e degli arrivi di BALKOVEC e HENDERSON (gran prospetto scozzese) Via Francia non sembra intenzionata a rinnovare il contratto di FOSSATI in scadenza il prossimo anno. Per la Primavera ecco Jakub SINIOR (tutti i particolari come sempre in questo post B/=\S dedicato).
Stagione 2018-19 dell'HELLAS al via ufficiale il prossimo 5 Agosto nell'esordio in Coppa Italia nel secondo turno eliminatorio contro la vincente Ctra JUVE STABIA e PISTOIESE
Sconfitta di misura contro la FIORENTINA nell'amichevole di Moena, i viola sono passati in vantaggio con SIMEONE nel primo tempo e sono stati raggiunti poco dopo dal bel gol di CISSÉ (che si è poi infortunato). A 10 minuti dal termine ha deciso l'incontro la rete di CHIESA.
Cissà cosa el g'ha CISSÉ che sfortunatamente ha ricominciato la stagione più o meno come l'aveva terminata 11 anni or sono (lesione muscolare al bicipite femorale destro nella gara coi viola)... Ci auguriamo tutti che la sua avventura scaligera, almeno stavolta, prosegua meglio di come la ricordiamo!
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DICONO + - =
Mister GROSSO analizza la sconfitta nel test-match contro La Viola «L'amichevole di oggi alza sicuramente il livello rispetto a quanto fatto vedere nelle prime due uscite, siamo insieme solo da una decina di giorni, ci stiamo conoscendo. Oggi la gara ha sicuramente richiesto impegno e fatica, e ci servirà molto essere abituati a faticare e soffrire nel corso della stagione. C'è ancora tanto da fare, a tratti abbiamo mostrato anche qualche trama interessante contro un avversario tecnicamente superiore a noi. Dobbiamo diventare più presenti in campo nei momenti complicati, essere pronti a usare le difficoltà per diventare più forti. Riprendiamo subito a lavorare, usando i tanti spunti che ci ha dato questa partita. Ora pensiamo solo a costruire una squadra il più possibile compatta, decisa e determinata a fare un campionato da protagonista con la maglia del Verona» HellasVerona.it
Karamoko CISSÉ si (ri)presenta «Il mio ritorno a Verona? Sensazioni positive, conosco l'importanza della piazza e ora posso solo lavorare: cercherò di dare il massimo. Ero qui anche dieci anni fa, Verona mi ha fatto maturare molto sia come uomo che come calciatore. Ho tanti obiettivi, qui c'è voglia di fare bene, per questo non ho avuto dubbi nella scelta, ho trovato subito un gruppo molto motivato. Il mio ruolo? Ho ricoperto varie posizioni in attacco, nelle ultime due stagioni ho giocato da esterno. Quello che davvero conta per me è però l'impegno sul campo, aiutare la squadra. Mister Grosso? Crede molto nel lavoro sul campo e ha la giusta mentalità, sono felice di ritrovarlo qui. Il nostro obiettivo? Anzitutto quello di dare il massimo giorno dopo giorno, alla fine faremo i conti su dove saremo arrivati. Lo dobbiamo alla società e alla gente che ci segue» HellasVerona.it
RASSEGNA STAMPA + - =
18 luglio 2018
Melegatti sulle maglie dell’Hellas Verona
La società scaligera aiuterà lo storico marchio in vista dell'asta fallimentare del 30 luglio.
Melegatti sulle maglie dell’Hellas Verona. La società scaligera aiuterà lo storico marchio in vista dell’asta fallimentare del 30 luglio.
Melegatti sulle maglie dell’Hellas Verona
Oltre 120 anni di storia non meritano di essere cancellati. Decine di famiglie veronesi non meritano di restare senza lavoro. Per questo motivo l’Hellas Verona ha deciso di schierarsi al fianco di Melegatti, che si avvicina in queste settimane all’asta fallimentare del 30 luglio, un giorno decisivo per determinare il futuro dell’azienda che alla fine dell’Ottocento ha inventato il dolce veronese più tipico: il Pandoro.
Le iniziative
Il Club avvierà una serie di iniziative volte anzitutto a dare visibilità a Melegatti in vista dell’asta fallimentare, per far sì che più realtà e persone possibili si interessino al futuro dell’azienda, che per anni è stata partner della società gialloblù. Su tutte, il posizionamento dello storico marchio Melegatti sulle maglie da gioco che saranno indossate durante tutte le amichevoli di luglio, in programma con la Fiorentina (si ringraziano la società viola e l’US Monti Pallidi per il prezioso supporto all’iniziativa), la Union Feltre e l’Heidenheim.
Aiuto concreto
Verrà poi dato un aiuto concreto, con la rinuncia alla riscossione dei crediti che l’Hellas Verona avrebbe nei confronti dell’azienda. Anche i tifosi gialloblù e tutti i cittadini interessati potranno dare il proprio contributo: le maglie utilizzate durante queste gare saranno successivamente messe in vendita e tutti i fondi ricavati saranno poi girati alle famiglie dei dipendenti di Melegatti che, da quando è stato dichiarato il fallimento dell’azienda, stanno vivendo settimane difficili e drammatiche.
La storica azienda
Melegatti è stata fondata a Verona nel 1894, lo stesso anno in cui il fondatore, Domenico Melegatti, depositò H brevetto del dolce veronese più famoso: H Pandoro. Nel corso degli anni è diventata una delle aziende simbolo della produzione dolciaria a Verona. Ha sede a San Giovanni Lupatoto.
La foto nell’articolo di Preben Elkjær Larsen è stata tratta dal sito ufficiale dell’Hellas Verona / Credit: Francesco Grigolini
FONTE: VeronaSetteGiorni.it
Economia
Melegatti, dipendenti senza stipendio da mesi: scende in campo anche l'Hellas
Mentre è stata aperta l'asta per l'acquisizione dell'intero gruppo dopo il fallimento, i lavoratori sperano di vedere le loro buste paga. Intanto, gli 11 a cui è stato concesso l'esercizio provvisorio verranno pagati
Redazione
18 luglio 2018 13:59
Lo stabilimento Melegatti di San Giovanni Lupatolo (Verona)
Lo stabilimento Melegatti di San Giovanni Lupatolo, nel veronese, ha smesso di produrre il celebre pandoro, chiudendo i battenti per fallimento e gettando nella crisi le famiglie dei lavoratori. Dopo mesi di proteste e speranze, i dipendenti non ricevono lo stipendio dallo scorso 30 aprile, con tutti i disagi che questo può provocare a centinaia di famiglie, che si poggiavano proprio si quella busta paga.
Un piccolo aiuto arriverà dalla squadra di calcio dell'Hellas Verona. I giocatori gialloblu indosseranno delle magliette con il logo Melegatti nelle amichevoli di luglio. Magliette che poi saranno messe in vendita e il ricavato sarà devoluto alle famiglie dei dipendenti del gruppo dolciario fallito. Un intervento quello dell'Hellas che non sarà risolutivo, ma che almeno ha il pregio di alleviare il peso di una situazione difficile per molti veronesi.
L'asta
Dal 26 giugno scorso è stata aperta l'asta per acquistare l'azienda, che comprende gli stabilimenti di San Giovanni Lupatolo e la Nuova Marelli di San Martino Buon Albergo, entrambi nella provincia di Verona. La base d'asta per l'intero lotto è di 18 milioni di euro, più o meno due terzi per la Melegatti e un terzo per la Nuova Marelli. L'offerta minima è di 13 milioni e mezzo di euro e il rialzo minimo è di 20mila euro. I potenziali acquirenti potranno presentare offerte entro venerdì 27 luglio, mentre la data della vendita è stata fissata per il 30 luglio.
Melegatti, storia di un fallimento annunciato (ma che forse si poteva evitare)
In 11 a lavoro per manutenzioni e pulizie
Nel frattempo 11 lavoratori sono potuti tornare nello stabilimento di via Monte Carega grazie alla concessione dell'esercizio provvisorio. Non è ripartita la produzione, ma almeno le manutenzioni vengono svolte e quindi la ripartenza dell'azienda potrebbe essere più rapida, una volta subentrata la nuova proprietà. Questi 11 lavorati potrebbero dunque rivedere lo stipendio ad agosto ed era dal 30 aprile che non ricevevano alcuna retribuzione.
Ad agosto potrebbe poi arrivare la cassa integrazione straordinaria per tutti gli altri dipendenti. Resterebbero in sospeso, così, gli stipendi di maggio che i lavoratori chiederanno di ottenere a settembre, quando scadrà il termine per la presentazione dei crediti vantati nei confronti dell'azienda fallita. Ma solo ad ottobre sarà stabilito a quanto ammontano effettivamente i debiti del gruppo Melegatti.
FONTE: Today.it
19 LUG 2018
IL TRAVAGLIO PSICOLOGICO DEI TIFOSI
I tifosi dibattono tra loro e dentro di loro: mi abbono, o non mi abbono? E già solo questo travaglio emotivo (qualsiasi sia la scelta finale) dà l’idea di cosa è diventato, nel suo rapporto inesistente con il popolo gialloblu, il Verona di Setti. Una crisi di credibilità che difficilmente potrà rientrare con qualche ruffianeria populista. La spaccatura è più profonda ed è cominciata due anni fa con la vergognosa retrocessione del 2015-16. Da lì in poi una serie di fatti, comportamenti, omissioni, silenzi, presunzioni, sceneggiate hanno allargato la crepa, fino all’ultima retrocessione, ancora più imbarazzante di quella precedente.
Ora Setti evidentemente sta cercando di riavvicinarsi alla piazza con operazioni cosmetiche: dal probabile ritorno di Roberto Puliero alle radiocronache, alla partnership estiva con la Melegatti, fino alla (tardiva e non ancora certa) presentazione della squadra allo stadio ai primi di agosto, passando per un rinnovato e più vigoroso rapporto con l’associazione degli ex gialloblu e le nuove maglie che riprendono il blu originario.
Tuttavia queste (ottime) iniziative rischiano di rivelarsi effimere se il proprietario di Verona e Mantova non pianificherà corposi investimenti per la squadra. Investimenti di cui da anni non si ha traccia e l’attuale calciomercato non si discosta dal solito copione (si spenderà per Di Carmine, ma non basta dopo le ultime ed ennesime plusvalenze). Anzi, addirittura questo improvviso e strano slancio del presidente verso i simboli veronesi – fatalità nel suo momento di minimo storico – potrebbe rivelarsi agli occhi dei più decisamente sospetto proprio per la poca credibilità di Setti e per un passato che quanto alla voce passione (non) parla per lui.
Ed è in questo scenario che si consuma il travaglio psicologico dei tifosi, sospesi a mezz’aria tra la fedeltà al Verona per tutto ciò che il Verona rappresenta (l’aggregazione dei butei, la fede sportiva, l’istituzione, il rito del giorno della partita, l’identità-stadio) e la voglia di dare un piccolo-grande segnale a questa società che invece non li rappresenta.
Ed è Setti ad aver creato questo vulnus morale. Un vulnus morale che non ha precedenti.
P.S. Mi auguro davvero che Roberto Puliero possa tornare. Sarebbe la normalità, nulla più. Un rimedio parziale e tardivo a un torto subìto. Un anno fa, proprio di questi tempi, una mattina mi trovai con lui all’Arsenale, dietro al palcoscenico dove in quelle sere stava recitando, e chiacchierammo un paio d’ore per l’intervista che poi sarebbe uscita su questo sito. Io, lui, un cortile e due sedie, all’ombra di un luglio afoso come pochi. Ne colsi la sofferenza emotiva. Roberto è una bella persona. Viva Puliero. Viva il nostro Verona.
Francesco Barana
FONTE: Blog.Telenuovo.it
A D’Amico piace il 4-3-1-2
By Redazione - 20 luglio 2018
L’arrivo del traquartista Laribi, il desiderio di puntare su Matos, Cissè e Lee che sono più seconde punte che esterni, l’arrivo di Di Carmine e il suo dualismo con Pazzini, la presenza di centrocampisti molto adatti al sistema a tre, la scelta di cedere tutti i veri esterni in rosa (Fares, Romulo, Bearzotti, a breve Felicioli). Tutto fa pensare che Grosso possa cambiare presto modulo e passare al 4-3-1-2, non molto diverso dal suo 4-3-3, ma decisamente più adatto ai giocatori che la società gli sta mettendo a disposizione.
D.C.
Amichevole con la Viola: dubbi e certezze di Grosso
By Redazione - 18 luglio 2018
Amichevole di lusso in quel di Moena che premia la Fiorentina (2-1), ma che inizia a far capire qualcosa in più su Grosso e sulle sue scelte.
Intanto è assodato che si giocherà con il 4-3-3 e si è capito anche quali giocatori fanno già parte dell’ossatura della squadra: Silvestri è il titolare in porta, Caracciolo direttore d’orchestra dietro, il terzetto in mediana Gustafson, Fossati, Laribi e quello d’attacco Matos, Cissè e Pazzini. Purtroppo il guineano, che ha segnato il momentaneo 1-1 contro la Fiorentina, ha avuto un guaio muscolare con i viola e la speranza è che non sia nulla di gravissimo.
I dubbi di Grosso sono legati alla difesa. Dato per assodato che Almici e Crescenzi saranno i padroni della fascia destra, c’è anche la certezza che il mercato stia per sistemare la corsia sinistra: out Felicioli, in Balkovec e Eguelfi. Restano un sacco di interrogativi nel ruolo di compagno di Caracciolo: Cherubin e Brosco non convincono, Boldor è un’ottima riserva, Bianchetti è ai box ormai da un anno, Kumbulla è troppo giovane. In queste amichevoli estive, il titolare di Grosso come centrale mancino è stato Souprayen, ma le esperienze degli ultimi anni insegnano che non può essere lui a guidare la difesa per un’intera stagione. Serve un centrale, con esperienza e che sia il titolare. D’Amico lo sa, ma la priorità resta la prima punta, che sarà Di Carmine. Poi le attenzioni saranno tutte rivolte al difensore centrale per puntellare un reparto che da parecchi anni fa acqua da tutte le parti.
D.Con.
FONTE: HellasNews.it
Code ai bigonci
luglio 21, 2018
Tanti i tifosi dell’Hellas Verona presenti questa mattina ai bigonci dello stadio Bentegodi per rinnovare l’abbonamento per la stagione 2018/19
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
21 luglio 2018 - 12:01
Di Carmine al Verona, visite mediche in corso
L’attaccante all’ospedale di Negrar per i controlli di rito, poi il contratto
di Redazione Hellas1903
Samuel Di Carmine sta svolgendo le visite mediche all’ospedale di Negrar.
L’attaccante, prelevato dal Verona a titolo definitivo dal Perugia, è arrivato in città in mattinata per raggiungere il “Sacro Cuore-Don Calabria”.
Dopo i controlli di rito, sarà pronto per firmare il contratto con l’Hellas. L’ufficialità del trasferimento verrà data nei prossimi giorni.
NEWS
21 luglio 2018 - 10:48
Abbonamenti Verona, proseguono le sottoscrizioni
Buona affluenza stamattina al bigoncio 1 del Bentegodi
di Redazione Hellas1903
Prosegue la campagna abbonamenti del Verona.
Stamattina, al bigoncio 1 del Bentegodi, l’affluenza (foto), poco dopo le 9, era buona.
Nei prossimi giorni sono attesi i primi conteggi dettagliati sulle sottoscrizioni delle tessere per la stagione 2018-2019.
VISTO DA NOI
19 luglio 2018 - 09:24
Fiorentina-Verona, prime indicazioni del Verona di Grosso
L’analisi tecnica di Michele Tossani
di Michele Tossani, @MicheleTossani
Prima amichevole di un certo spessore per il Verona e prime indicazioni tattiche. Pur essendo ancora presto (e col mercato ancora aperto) per delineare il volto definitivo dei gialloblù, la partita disputata a Moena contro la Fiorentina (sconfitta 2-1 per gli uomini di Fabio Grosso) ha lasciato intravedere qualcosa del progetto tecnico che l’ex allenatore del Bari sembra intenzionato a varare.
Dal punto di vista tattico Grosso ha insistito sul 4-3-3. A sinistra la catena laterale era composta inizialmente da Crescenzi, Laribi e Cissé, mentre a destra operavano Almici, Gustafson e Matos. Fossati era il play basso davanti alla difesa.
In generale, il Verona ha cercato di costruire dal basso quando in possesso palla, ricorrendo però al lancio lungo verso Pazzini quando il pressing offensivo viola impediva alla squadra di Grosso una più elaborata fase di costruzione. La ricerca immediata del proprio centravanti per poi andare a cercare la seconda palla nella metà campo offensiva è una soluzione interessante a disposizione del Verona per il prossimo campionato, da utilizzare quando appunto, come capitato spesso contro la Fiorentina, la manovra ragionata da dietro dovesse incontrare delle difficoltà.
Come tipico delle squadre di Grosso, un ruolo importante lo hanno avuto gli esterni, difensivi e offensivi. A sinistra Cissé veniva spesso dentro il campo per giocare con Laribi e Pazzini, lasciando campo alle avanzate di Crescenzi, mentre a destra Matos tendeva ad occupare una posizione più esterna per dare ampiezza. Proprio i movimenti coordinati delle catene esterne, ancora da oliare, saranno risultati fondamentali per sviluppare il 4-3-3 del neotecnico gialloblù. La ricerca dell’ampiezza e l’occupazione degli half-spaces sono infanti tratti caratteristici della fase offensiva del calcio di Grosso. Qualche buona combinazione si è già vista.
Da rivedere invece la fase difensiva. Crescenzi è parso più a suo agio in fase di spinta che in non possesso palla, con Souprayen (impiegato da centrale di sinistra) che spesso è dovuto scivolare esternamente al posto o in aiuto del compagno. Da dire che l’ex pescarese era accoppiato con Federico Chiesa, un avversario non semplice da affrontare.
Anche la pressione offensiva non è sembrata ancora eseguita con i tempi giusti ma sarebbe strano il contrario trattandosi della metà di luglio. Interessante l’idea di Grosso di cercare di tenere la linea difensiva alta: i difensori devono comunque migliorare la capacità di lettura delle situazioni di palla coperta/scoperta con la Fiorentina che inizialmente ha avuto qualche opportunità di troppo per bucare verticalmente la retroguardia dell’Hellas.
NEWS
18 luglio 2018 - 18:59
Cissé, gol alla Fiorentina, poi il forfait
Problema all’adduttore destro per l’attaccante, controlli nei prossimi giorni
di Redazione Hellas1903
Karamoko Cissé segna ma poi si deve fermare.
In gol a Moena nella gara del Verona con la Fiorentina, autore della rete del temporaneo 1-1, dopo che i viola erano passati in vantaggio con Simeone per raddoppiare in seguito con Chiesa, nella ripresa l’attaccante si è bloccato.
Un problema all’adduttore destro ha costretto la punta a lasciare il campo.
Nelle prossime ore saranno effettuati gli accertamenti del caso.
FONTE: Hellas1903.it
DOPO IL TEST CON LA FIORENTINA
La solita difesa
Cissè, marcia in più
18/07/2018 18:50
Un cantiere aperto, senza uomini di personalità, con poca tecnica e la solita difesa. Se vorrà vincere il campionato di serie B la società dovrà in fretta consegnare a Grosso qualche rinforzo di qualità e pensare seriamente a puntellare una difesa che avrebbe potuto prendere molti più gol. In mezzo a molte ombre, anche qualche luce: Cissè ad esempio, apparso il più in forma e sicuramente uno dei migliori.
L'IDEA DI GROSSO. Sulla falsariga di Pecchia: 4-3-3 che accenna a un maggiore pressing, ma che non agisce a sufficienza sulle linee di passaggio avversarie con il risultato di esporre spesso la difesa a imbarazzanti uno contro uno. Teniamo pure presente che il ritmo è quello che è ma il Verona ha concesso troppo alla qualità della Fiorentina. La differenza con Pecchia è che Grosso ha bloccato le fasce dove rarissimi sono stati gli spunti dei terzini.
ALLARME DIFESA. Caracciolo a tappare tutto, Almici bloccato, Souprayen con i soliti limiti e un piede solo, Crescenzi pesce fuor d'acqua. Lo diciamo ora a voce forte: se D'Amico non pensa di puntellare seriamente questo reparto sarà un'altra via crucis. Bene Silvestri, ad aumentare il rammarico della scorsa stagione quando Nicolas veniva fatto giocare a diospetto dei santi.
EQUIVOCO FOSSATI-LARIBI. Chiavi in mano del centrocampo a Fossati, Laribi non pervenuto. L'impressione è che i due si pestino i piedi e che l'italo-tunisino sia lontanissimo da una forma accettabile. Grosso deve fare in fretta una scelta: dura sostenere un centrocampo con entrambi in campo e il solo Gustafson a dannarsi l'anima.
CISSE' BRILLA. Pazzini si aiuta con l'esperienza, ma non ha lo spunto vincente. Matos continua sulla falsariga dell'anno scorso. Quando parte con la palla al piede sembra debba spaccare il mondo poi sbaglia tutto. E' appariscente ma poco concreto. Un solo grande spunto del brasiliano per Tupta che si mangia un gol enorme. Impossibile affrontare un campionato di vertice senza una valida alternativa a Pazzini. Benissimo, come detto Cissè, il migliore. Lucidissimo, segna un gran gol, ma poi dà una mano anche a centrocampo e difesa.
TIFOSI SUGLI SPALTI. Dopo il deserto di Mezzano di Primiero, a Moena (sede del ritiro della Fiorentina) si sono rivisti i tifosi ma pochissimi i cori e gli applausi. Tifosi in silenzio, molto dovrà essere fatto (sul campo) per riconquistare la gente di Verona. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE B
Hellas, Grosso: "Voglio riportare entusiasmo. Bari? Non vedevo futuro"
18.07.2018 23:05 di Dimitri Conti Twitter: @dimitri_conti
Fabio Grosso, allenatore dell'Hellas Verona, ha parlato a Sky Sport dopo l'amichevole persa 2-1 contro la Fiorentina: "Sono contentissimo di questa avventura, difficile e stimolante. Siamo insieme da dieci giorni ed abbiamo avuto subito questo appuntamento, che ci ha messi alla prova. Ci siamo compattati bene, potevamo fare meglio ma abbiamo tanti giorni per lavorarci e riuscirci. Mancano tanti giorni a fine mercato: alcuni giocatori ci hanno raggiunti e presto inizieranno movimento. Il nostro obiettivo è dare il massimo ogni giorno per essere competitivi nella prossima Serie B. Pazzini? Parlo dei singoli. Sono contento di averlo in rosa ma ho anche tanti altri giocatori bravi. Con loro sono stato chiaro fin dal primo giorno: l'obiettivo deve essere di squadra, non individuale. Dobbiamo riportare entusiasmo e calore nella piazza. Fallimento Bari? Ho tante persone che sento e cui sono legato. L'anno è stato intenso, abbiamo resistito a tante difficoltà e siamo riusciti ad arrivare quasi in fondo per giocarci qualcosa di importantissimo. Non intravedevo grandi prospettive, e purtroppo avevo ragione. Mi dispiace perché conosco il calore di quell'ambiente. Sono piazze che meritano qualcosa di diverso. I risultati devono essere costruiti e io lavoro ogni giorno per riuscirci. Promesse non ne ho mai fatte e mai ne farò. Devo dare il 101% per riportare l'entusiasmo che qualche risultato negativo ha fatto un po' scemare. Saremo bravi a farlo, spero".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
#PRIMIERO2018 - DAY 15: SEDUTA MATTINO
21/LUGLIO/2018 - 12:30
Primiero (Trento) - Penultimo giorno di ritiro a #Primiero2018 per i gialloblù. La squadra ha cominciato la seduta mattutina con il riscaldamento seguito dal preparatore atletico Stefano Cellio, prima di passare alle esercitazioni tattiche guidate da mister Fabio Grosso. In chiusura, spazio ad una serie di esercitazioni sui calci piazzati.
#PRIMIERO2018: UNA SERATA GIALLOBLÙ AL 'CINEBROLO' DI MEZZANO
21/LUGLIO/2018 - 10:45
Mezzano (Primiero) - L'incontro con i gialloblù, domande, curiosità, fotografie e autografi: questo è stato il 'Cinebrolo', l'evento che nella serata di ieri ha chiamato a raccolta tanti bambini in piazza a Mezzano.
Una delegazione dell'Hellas Verona, composta dai calciatori Karim Laribi e Fabio Eguelfi, dai fisioterapisti Umberto Improta e Mattia Todeschini e dal responsabile sanitario della squadra Dario Donato, ha incontrato i piccoli tifosi gialloblù del luogo e gli iscritti agli Hellas Summer Camp, che insieme agli altri ragazzi si sono divertiti a domandare di tutto e di più ai calciatori e allo staff.
Al termine dell'evento spazio agli autografi e alle fotografie, per conservare un bel ricordo di questa serata speciale.
COPPA ITALIA 2018/19: HELLAS VERONA IN CAMPO AD AGOSTO CONTRO LA VINCENTE DI JUVE STABIA-PISTOIESE
20/LUGLIO/2018 - 19:45
Verona - Sono stati sorteggiati gli accoppiamenti della Coppa Italia 2018/19. L'Hellas Verona FC, facendo parte delle 22 società di Serie BKT, entrerà in gioco al II turno eliminatorio. Secondo il tabellone, al I turno, in programma il 29 luglio, si affronteranno Juve Stabia e Pistoiese e, da questa sfida, uscirà l'avversario dei gialloblù. L'esordio è previsto per il 5 agosto* e, salvo variazioni di programma, si svolgerà al 'Bentegodi'.
COPPA ITALIA - II TURNO (5 agosto*)
Hellas Verona-vincente Juve Stabia-Pistoiese
*Le date potranno subire variazioni
#PRIMIERO2018 - DAY 14: SEDUTA POMERIGGIO
20/LUGLIO/2018 - 19:00
Primiero (Trento) - Secondo allenemanto della giornata per i gialloblù nel ritiro di #Primiero2018. Dopo il riscaldamento iniziale, la squadra si è divisa in due gruppi che si sono alternati tra esercitazioni tecniche sul campo e circuiti di forza in palestra, seguiti dagli esercizi di trasformazione in chiusura di allenamento.
#RONCONE2018: I CONVOCATI E IL PROGRAMMA DEL RITIRO DELLA PRIMAVERA
20/LUGLIO/2018 - 18:30
Verona - La Primavera gialloblù è ormai pronta a partire per il ritiro di #Roncone2018, nella piccola località della Valle del Chiese che già un anno fa aveva accolto nel migliore dei modi i giovani dell'Hellas. Due settimane tra l'Albergo Genzianella, gli splendidi panorami della vallata, il Lago di Roncone e soprattutto il campo dell'US Alta Giudicarie, che ospiterà tutti gli allenamenti.
#RONCONE2018 - PROGRAMMA
Allenamenti: tutti i giorni, con doppie sedute
Amichevoli: 31/7 vs avversario da definire; 4/8 vs FC Ingolstadt 04 (Ore 15, Campo Sportivo di Roncone, Trento)
Ufficializzati tre nuovi acquisti, che si uniranno alla squadra già dal ritiro:
- Niko Lucaj (difensore, classe 2001), trasferimento a titolo definitivo dalla federazione albanese
- Matias Martinez (centrocampista,classe 2000), trasferimento a titolo definitivo dalla federazione svizzera
- Jakub Sinior (centrocampista, classe 2000), tesserato da svincolato, nella scorsa stagione al Middlesbrough FC
#RONCONE2018 - CONVOCATI
Portieri
Ciezkowski Dorian
Fontana Luca*
Scalera Gianmarco
Tota Simone Felice
Difensori
Agbugui Darrel*
Bernardinello Diego
Calabrese Bernardo
Corradini Fabio
Dal Cortivo Elia
Galazzini Davide
Hudzik Mateusz
Lucaj Niko
Peretti Manuel
Plaka Daniel
Righetti Giancomo
Centrocampisti
Brandi Nunzio
De Zotti Rocco
Felippe Lucas
Lisi Vincenzo
Martinez Matias
Nardi Federico
Sinior Jakub
Valente Michele
Attaccanti
Amayah Precious
Caon Giammarco
Fiumicetti Alberto
Jemal Omar
Sane Adama
*raggiungerà il ritiro successivamente
EGUELFI: «VERONA LA MIA SVOLTA, E I CONSIGLI DI GROSSO...»
20/LUGLIO/2018 - 13:25
Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Fabio Eguelfi, rilasciate in occasione dell'evento media dedicato alla presentazione.
«Verona è una svolta per me, conosco la piazza in cui sono arrivato, so che vive di calcio. Devo dare il massimo insieme ai miei compagni per cercare di portare in alto la città. Ho già giocato contro il Verona, sia in Primavera che due anni fa quando giocavo con la Pro Vercelli. Quest'ultima è stata una partita molto speciale, sapevamo di affrontare la squadra da battere del campionato. Il gruppo? E' molto positivo, stiamo facendo bene, anche se ho fatto solo due allenamenti ho notato grande intensità. Prima di arrivare ho sentito Laribi, lui è già integrato benissimo e mi ha subito consigliato di raggiungerlo al Verona. Il mio ruolo? Sono un terzino di spinta, mi piace offendere e mettere in mezzo il pallone, ma negli ultimi anni ho curato molto anche la fase difensiva. Grosso? Nella sua carriera da calciatore ha sempre giocato nella mia stessa posizione, penso che in pochi potrebbero trasmettermi quello che può insegnare lui».
COMUNICATO MEDICO: KARAMOKO CISSÉ
20/LUGLIO/2018 - 12:25
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che l'attaccante Karamoko Cissé, uscito anzitempo durante l'amichevole di mercoledì 18 luglio contro la Fiorentina, è stato sottoposto ad esami specialistici che hanno evidenziato una lesione muscolare al bicipite femorale destro.
I tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
#PRIMIERO2018 - DAY 14: SEDUTA MATTINO
20/LUGLIO/2018 - 12:10
Primiero (Trento) - Primo allenamento di giornata per i gialloblù, giunti al quattordicesimo giorno nel ritiro di #Primiero2018. La squadra, agli ordini di mister Fabio Grosso, ha cominciato la seduta con il riscaldamento, passando in seguito ad una serie di esercitazioni tecniche. Spazio successivamente agli esercizi dedicati al possesso palla, prima di concludere con una partitella a campo ridotto.
PRIMAVERA: STAFF TECNICO 2018/19
19/LUGLIO/2018 - 15:30
Verona - Il ritiro della Primavera gialloblù è alle porte: lunedì mattina i giovani dell'Hellas si ritroveranno infatti per partire alla volta di Roncone (Trento), dove fino al 5 agosto si svolgerà la preparazione estiva. Confermato il tecnico Antonio Porta, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2020. Di seguito, lo staff tecnico che seguirà la squadra nella stagione 2018/19:
Allenatore: Antonio Porta
Allenatore in seconda: Alessandro Viviani
Preparatore atletico: Lorenzo Osti
Preparatore atletico e recupero infortuni: Gianmarco Splendori
Preparatore dei portieri: Fabrizio Paese
Magazziniere: Giorgio Rossi
Team Manager: Nicola Brunello
Responsabile medico: Eugenio Vecchini
Medico: Stefano Mazzi
Medico: Mattia Berti
Fisioterapista: Philipp Gerold
2° Fisioterapista: Marco Magagnotti
#PRIMIERO2018 - DAY 13: SEDUTA MATTINO
19/LUGLIO/2018 - 13:30
Primiero (Trento) - Quartultimo giorno nel ritiro di #Primiero2018 per i gialloblù. Nell'unica seduta prevista per la giornata di oggi, quella mattutina, la squadra ha lavorato in base al minutaggio avuto nella partita contro la Fiorentina di ieri, distribuendo di conseguenza i carichi di lavoro: scarico in piscina per i gialloblù maggiormente impiegati, mentre per il resto del gruppo esercitazioni tecniche e sul possesso palla.
GROSSO: «TEST MOLTO IMPEGNATIVO, CI SERVIRÀ PER CONTINUARE A LAVORARE»
18/LUGLIO/2018 - 20:00
Moena (Trento) - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Grosso, rilasciate al termine di Fiorentina-Hellas Verona, terza amichevole del ritiro di #Primiero2018.
«L'amichevole di oggi alza sicuramente il livello rispetto a quanto fatto vedere nelle prime due uscite, siamo insieme solo da una decina di giorni, ci stiamo conoscendo. Oggi la gara ha sicuramente richiesto impegno e fatica, e ci servirà molto essere abituati a faticare e soffrire nel corso della stagione. C'è ancora tanto da fare, a tratti abbiamo mostrato anche qualche trama interessante contro un avversario tecnicamente superiore a noi. Dobbiamo diventare più presenti in campo nei momenti complicati, essere pronti a usare le difficoltà per diventare più forti. Riprendiamo subito a lavorare, usando i tanti spunti che ci ha dato questa partita. Ora pensiamo solo a costruire una squadra il più possibile compatta, decisa e determinata a fare un campionato da protagonista con la maglia del Verona».
TEST MATCH: FIORENTINA-HELLAS VERONA 2-1
18/LUGLIO/2018 - 16:40
Moena (Trento) - Buon test per i gialloblù anche quello contro la Fiorentina, il terzo del ritiro estivo di #Primiero2018. A Moena finisce infatti 2-1 per i viola, con l'Hellas sempre in partita e capace di rispondere all'iniziale vantaggio di Simeone con una bella rete di Cissé, che dribbla il diretto avversario e deposita sul palo lontano da posizione defilata. Sempre nel primo tempo Chiesa firma il nuovo vantaggio. Nel secondo tempo le squadre giocano alla pari, e nel finale Tupta avrebbe sui piedi la palla del pareggio, che finisce alta di poco.
FIORENTINA-HELLAS VERONA 2-1
Marcatori: 25' pt Simeone, 29' pt Cissé, 35' pt Chiesa.
CISSÉ: «PRONTO A DARE TUTTO, QUI C'È TANTA VOGLIA DI FARE BENE»
18/LUGLIO/2018 - 12:20
Primiero (Trento) - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Karamoko Cissé, rilasciate in occasione dell'evento media dedicato alla presentazione.
«Il mio ritorno a Verona? Sensazioni positive, conosco l'importanza della piazza e ora posso solo lavorare: cercherò di dare il massimo. Ero qui anche dieci anni fa, Verona mi ha fatto maturare molto sia come uomo che come calciatore. Ho tanti obiettivi, qui c'è voglia di fare bene, per questo non ho avuto dubbi nella scelta, ho trovato subito un gruppo molto motivato. Il mio ruolo? Ho ricoperto varie posizioni in attacco, nelle ultime due stagioni ho giocato da esterno. Quello che davvero conta per me è però l'impegno sul campo, aiutare la squadra. Mister Grosso? Crede molto nel lavoro sul campo e ha la giusta mentalità, sono felice di ritrovarlo qui. Il nostro obiettivo? Anzitutto quello di dare il massimo giorno dopo giorno, alla fine faremo i conti su dove saremo arrivati. Lo dobbiamo alla società e alla gente che ci segue».
FONTE: HellasVerona.it
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VITA DA EX: Franco ZUCULINI torna in patria al ColóN... MUTU nuovo allenatore della squadra B dell'AL WAHDA negli Emirati.
SERIE B: Da -15 a -8, il FOGGIA piange con un occhio solo ai blocchi di partenza del prossimo campionato cadetto; la penalità è sempre pesante ma è stata ridotta quasi della metà... AVELLINO non ammesso al campionato cadetto.
RESTO DEL MONDO
UFFICIALE: Mutu allenatore delle riserve dell'Al Wahda
20.07.2018 22:12 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Al Wahda, club degli Emirati Arabi Uniti, ha annunciato che Adrian Mutu sarà il nuovo allenatore della squadra riserve. In Italia Mutu ha vestito le maglie di Inter, Hellas Verona, Parma, Fiorentina, Juventus, Cesena.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Avellino non ammesso al campionato di Serie B
luglio 20, 2018
Tra le iscritte al prossimo campionato di Serie B non figura l’Avellino. Il club irpino infatti non è stato ammesso al prossimo campionato cadetto dal Consiglio Federale riunitosi questa mattina che ha negato la licenza all’Avellino dopo aver preso visione del parere negativo della Covisoc. Decisione arrivata per il mancato rispetto dei termini di consegna della fideiussione, che scadevano alle 19 di lunedì scorso. Diventano tre i club saltati in Serie B. Un primato tristissimo, che apre le porte della serie cadetta al ripescaggio di Catania, Novara e Siena. Con le prime due praticamente appaiate in testa alla graduatoria (non ancora ufficiale). Resterebbe fuori la Ternana, che non a caso ha già annunciato ricorso contro la decisione del Tribunale federale che ha premiato il Novara (contro cui ricorrerà anche la Procura). In C nessuna sorpresa, Lucchese e Cuneo hanno strappato l’iscrizione, come quei club che avevano lacune infrastrutturali. Ripescaggi aperti fino alle 13 di venerdì 27.
Ridotta a 8 punti la penalizzazione del Foggia, annullata la squalifica a De Zerbi
luglio 19, 2018
La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite ha parzialmente accolto il ricorso del Foggia, riducendo da 15 a 8 punti la penalizzazione in classifica inflitta dal Tribunale Federale e da scontare nella stagione sportiva 2018/2019. La Corte ha respinto il ricorso del Procuratore federale e dichiarato inammissibile quello della Virtus Entella, accogliendo invece i ricorsi e per l’effetto annullando la squalifica di 3 mesi inflitta a Pietro Arcidiacono, Alejandro Benitez Sanchez, Angelo Mariano De Almeida, Luca Martinelli, Marcattilio Marcattili, Vincenzo Teresa, Davide Possanzini e Roberto De Zerbi. Parzialmente accolti infine i ricorsi di Fedele Sannella e Domenico Francesco Sannella, le cui inibizioni sono state ridotte rispettivamente da 5 a 3 anni e da 4 anni ad 1 anno. Il Foggia era stato deferito lo scorso 15 maggio insieme a 37 soggetti tra dirigenti, calciatori e tecnici “per avere reimpiegato nell’attività gestionale e sportiva nel corso delle stagioni sportive 2015/2016 e 2016/2017 un importo monetario molto ingente, sia a mezzo di bonifici, sia a mezzo di denaro contante, proventi di attività illecite di evasione e/o elusione fiscale, alcune delle quali integranti anche reato”. Fonte: figc.it
FONTE: HellasLive.it
EX VERONA
20 luglio 2018 - 10:39
Ex Verona, Zuculini al Colón
Il centrocampista torna in Argentina
di Redazione Hellas1903
Getty Images
Il futuro di Franco Zuculini, centrocampista classe 1990, sarà in Argentina, precisamente al Colón, squadra della città di Santa Fe.
Il giocatore, svincolato dallo scorso 30 giugno dopo due stagioni all’Hellas, ha già firmato con il club rossonero.
In patria ritroverà il fratello Bruno, anch’egli ex Verona e al River Plate dalla fine dello scorso gennaio.
FONTE: Hellas1903.it