#VeronaRoma + - =
I giallorossi di mister DI FRANCESCO non vincono da ben sette gare consecutive ma l'HELLAS sarà chiamato per l'ennesima volta alla conferma del picco ottenuto al Franchi dopo aver 'tradito' nello scontro diretto col CROTONE al Bentegodi come successo a Udine a seguito della sonora batosta rifilata al MILAN di una settimana prima.
VERONA da montagne russe dunque? Personalmente mi accodo all'ipotesi del giornalista Francesco Barana (peraltro confermata anche da mister PECCHIA) che i gialloblù vadano in difficoltà nelle occasioni in cui devono imporre il loro gioco e non abbiano il carattere che chi lotta strenumente per il punticino dovrebbe avere...
Però anche la vittoria contro la FIORENTINA è stata a ben vedere una vittoria di squadra e con la ROMA gli scaligeri prepareranno la partita per agire di rimessa: Ne consegue che l'HELLAS ci regalerà finalmente (almeno nell'atteggiamento) la tanto agognata continuità?
Io non ci scommetterei ma spero con tutto il cuore di sbagliarmi e che, come a volte succede nel calcio, non vinca il più forte.
Precedenti
Gli ultimi due match al Binti tra VERONA e ROMA sono finiti sul punteggio di 1 a 1: Nel 2015-16 al gol di JANKOVIC fece replica dopo 5 minuti quello di FLORENZI mentre l'anno prima era stato TOTTI a portare in vantaggio gli ospiti prima del pari, ancora di JANKOVIC, sul finire del primo tempo e poi i gialloblù avevano tenuto il campo con una tigna clamorosa conquistando l'agognato punticino.
3 a 1 a favore della ROMA il 26 Gennaio 2014 nonostante un buon primo tempo dei gialloblù.
27 i precedenti in totale tra scaligeri e giallorossi con la ROMA in vantaggio per una sola vittoria nei confronti dell'HELLAS (8 a 7 per i capitolini) ed un equilibrio sostanziale a fronte di 12 pareggi.
Ad arbitrare il prossimo match tra VERONA e ROMA sarà il signor Fabbri della sezione AIA di Ravenna.
QUI VERONA
CERCI ancora fuori, KEAN squalificato.
Tra i convocati nel ritiro a Peschiera, secondo quanto segnala HellasLive.it, sarebbero assenti FOSSATI, HEURTAUX e FELICIOLI che sono stati con la valigia pronta fino all'ultimo minuto del calciomercato e, stando a quanto ne sappiamo al momento, non sono infortunati quindi la scelta di mister PECCHIA non può che essere tecnica: Altri guai di spogliatoio in arrivo?
Probabile formazione
4-4-1-1 con Nicolas; Ferrari-Caracciolo-Vuckovic-Fares; Romulo-Buchel-Valoti-Verde; Matos; Petkovic.
QUI ROMA (sponda giallorossa)
GONALONS, KARSDORP e (il solito) SCHICK non ci saranno, ma anche DE ROSSI non sarà convocato per permettergli di recuperare del tutto. Sicuri del posto PELLEGRINI e NAINGGOLAN in mediana e, al centro della difesa, MANOLAS e FAZIO con FLORENZI e KOLAROV sulle fasce.
Tridente d'attacco quasi deciso con PEROTTI (favoritissimo su UNDER), DZEKO ed EL SHARAWI.
Vista l'assenza del capitano mister DI FFRANCESCO potrebbe cambiare modulo e passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1 ma, in conferenza stampa, ha riferito che anche il 3-5-2 potrebbe essere una soluzione.
Convocati
Alisson Becker, Bogdan Lobont, Lukasz Skorupski, Juan Jesus, Aleksandar Kolarov, Elio Capradossi, Federico Fazio, Bruno Peres, Kostas Manolas, Radja Nainggolan, Kevin Strootman, Lorenzo Pellegrini, Alessandro Florenzi, Gerson, Diego Perotti, Edin Dzeko, Cengiz Under, Gregoire Defrel, Stephan El Shaarawy
Probabile formazione
4-3-3 con Alisson; Florenzi-Manolas-Fazio-Kolarov; Pellegrini-Strootman-Nainggolan; El Shaarawy-Dzeko-Perotti.
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DICONO + - =
Mister DI FRANCESCO tecnico della ROMA «L’Hellas Verona è una squadra che s’è rinforzata molto, soprattutto in attacco. E’ arrivato anche un difensore come Vukovic che ha dato forza e solidità alla squadra. C’è un Romulo tornato ai livelli della Juventus, sarà una partita diversa rispetto a quella dell’andata. Ci siamo allenati molto bene, col pensiero e la testa giusta. C’è la voglia di riconquistare la fiducia e la stima di chi ci circonda, deve essere un punto di ripartenza dopo un periodo negativo. De Rossi? S’è allenato con noi, specialmente nel periodo iniziale. Insieme abbiamo deciso di dargli ancora qualche giorno in più di allenamento per portarlo al meglio alla sfida contro il Benevento, per questa gara non sarà convocato. Soluzione diversa senza De Rossi con un 4-2-3-1? Tutto può essere, nel senso che posso schierare anche il 3-5-2. Sto provando dei sistemi di gioco, non sono abituato a mettere in campo una squadra senza provare. Ho provato un paio di soluzioni, non ho tante scelte per il regista perché De Rossi e Gonalons sono infortunati. Dzeko? "Edin era disponibile prima e più sereno e convinto adesso. Sono molto contento che il mercato sia finito» HellasLive.it
PELLEGRINI centrocampista della ROMA a Sky «Col Verona è una gara importantissima da vincere a tutti i costi. Bisogna ritrovare la vittoria e la serenità. Domenica faremo di tutto per vincere. Dobbiamo fare qualcosa in più, a partire da domenica» TGGialloBlu.it
MONCHI ds della ROMA a 'La Gazzetta dello Sport «Devo lavorare per costruire una Roma più vicina a quello che i tifosi vogliono. Oggi siamo distanti, è il momento di stare zitti e lavorare di più. È il momento di mettere sul tavolo quello che abbiamo dentro e di capire che i tifosi sono arrabbiati. Questa società oggi ha un livello strutturale molto importante; dobbiamo esserlo anche a livello sportivo» Hellas1903.it
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
3 A 3 SPETTACOLARE TRA LE FORMAZIONI PRIMAVERA DI VERONA E BOLOGNA all'Antistadio 'G. Tavellin': Avanti per 2 a 0 i gialloblù di PORTA si fanno rimomtare e superare poi pareggiano con STEFANEC a metà della ripresa...
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: RAGATZU torna al CAGLIARI (ma fino al 2019 resterà all'OLBIA). MALOMO non abbandona il VICENZA 'Sento mia la maglia, mi sono sentito in dovere di rimanere: e il Padova ricorda il mio Venezia…'. TOMMASI escluso al primo ballottaggio, FIGC commissariata, Damiano 'Quello che mi lascia perplesso è che il mio difetto era che fossi un calciatore, e questo rende l’idea della classe dirigente...'. DONATI appende gli scarpini al chiodo, farà l'allenatore in Scozia! CASSANO a Tiki Taka 'Se si ritira Buffon mi do all’ippica. Voglio un’altra chance in Italia, Bari? No, ecco perché…'
ADDIO AD AZEGLIO VICINI, l'ex cittì della Nazionale a Italia '90 si è spento all'età di quasi 85 anni...
RASSEGNA STAMPA + - =
CONVOCATI
Verona-Roma: i 19 convocati di Eusebio Di Francesco
BY AS ROMA
Sono 19 gli uomini a disposizione di Eusebio Di Francesco per la trasferta di Verona.
Ecco la lista completa.
Alisson Becker
Bogdan Lobont
Lukasz Skorupski
Juan Jesus
Aleksandar Kolarov
Elio Capradossi
Federico Fazio
Bruno Peres
Kostas Manolas
Radja Nainggolan
Kevin Strootman
Lorenzo Pellegrini
Alessandro Florenzi
Gerson
Diego Perotti
Edin Dzeko
Cengiz Under
Gregoire Defrel
Stephan El Shaarawy
L'OPINIONE
Visti dall’avversario: Hellas Verona
Abbiamo chiesto a Simone Antolini, giornalista de L’Arena di Verona, di raccontarci come il Verona arriva alla sfida del Bentegodi dopo il mercato invernale e di svelarci la probabile formazione degli scaligeri…
BY AS ROMA
Un bilancio su queste prime 22 giornate di campionato del Verona: note positive e negative?
“La nota positiva è che nonostante tutto quella gialloblù è una squadra ancora viva. Più volte pensavamo che fosse morta ma ci ha poi spesso sorpreso dando saltuariamente dei segnali di ripresa, non ultimo la vittoria di Firenze nell’ultimo turno, inaspettata e insperata. Questo vuol dire che la squadra non ha abbonato del tutto Pecchia e che c’è ancora qualcosa su cui lavorare e sperare. La nota negativa invece è che il Verona che non ha mai avuto equilibrio e che, anche se spesso e volentieri ha dovuto fare a meno di giocatori importanti, ha dimostrato una grande fragilità a livello difensivo e mentale prendendo tantissimi gol e non riuscendo a portare a casa sfide decisive contro i diretti avversari nella lotta salvezza. Ultimo esempio, lo 0-3 casalingo di due turni fa contro il Crotone che in proporzione avrebbe avuto un valore maggiore dei 3 punti conquistati domenica contro la Fiorentina appunto perché ottenuti contro una rivale invischiata nella parte bassa della classifica. Il mercato di gennaio ha poi portato via giocatori importanti come Pazzini, Caceres, Bessa e Zuculini, e fatto arrivare altri come Matos, Petkovic, Boldor, Vukovic e Aarons che sono però quasi tutti delle scommesse e quindi a mio parere è un Verona che non si è rinforzato”.
Con quale modulo e quali giocatori Pecchia schiererà la sua squadra domenica?
“Faccio una premessa: nelle ultime settimane il tecnico del Verona, anche in seguito alle partenze e agli arrivi dell’ultimo mercato invernale, ci ha spesso sorpreso negli uomini scelti e nel modulo messo in campo. Al momento, considerando che c’è Kean squalificato, che a Firenze è stato protagonista con una doppietta, io immagino un 4-4-2 con Nicolas tra i pali, una difesa con Ferrari e Fares esterni e la coppia Caracciolo-Vukovic al centro, centrocampo con Romulo, Valoti, Buchel e Matos con Verde e Petkovic davanti. Che poi questo schieramento si tramuti in un 4-2-3-1 dipende dal lavoro che Pecchia chiederà di fare agli undici in campo”
Quale sarà il giocatore chiave per il Verona in vista della sfida alla Roma?
“E’ difficile dirlo perché stiamo parlando di due squadre con tasso qualitativo molto diverso. Ad ogni modo l’uomo chiave per i gialloblù potrebbe essere Verde che con la sua imprevedibilità può saltare l’uomo e creare una situazione di superiorità numerica, o Vukovic che con il suo possente fisico è pericoloso sulle palle inattive, come ha fatto vedere a Firenze, o infine Romulo che sulla fascia di competenza potrebbe essere insidioso con le sue discese”.
Se potessi togliere un giocatore alla Roma quale toglieresti?
“Dico Dzeko perché il Verona solitamente soffre molto sulle palle che arrivano in area per un attaccante come il bosniaco che è difficile da spostare, che oltre che segnare sa giocare bene da sponda e sa anche aggredire anche su palla inattiva. Sarà interessante vedere il suo duello fisico con Vukovic”.
FONTE: ASRoma.com
Hellas Verona, ora per la salvezza serve un miracolo
di: Mattia Cagalli - 1 febbraio 2018
Ho voluto attendere la chiusura ufficiale del calciomercato invernale, anche per giudicare la vittoria dell’Hellas Verona a Firenze.
Perché? Semplicemente per capire se quel roboante 4 a 1 fuori casa avesse senso di esistere o si sarebbe rivelato una mera illusione passeggera. Come contro il Milan e il Sassuolo.
Viste le cessioni e gli acquisti, possiamo tranquillamente dire di trovarci di fonte alla peggior campagna di “rafforzamento” degli ultimi dieci anni. Basata solamente sull’incassare e il risparmiare, se prima mister Pecchia doveva compiere un miracolo per la salvezza, ora gli conviene portare tutta la squadra a Lourdes.
Analizzando nello specifico, hanno lasciato: Zuculini, Bessa, Pazzini e non certamente per questioni economiche. Dalla cessione dei tre le casse gialloblù hanno ricevuto introiti per poco più di tre milioni di euro, frutto della cessione dell’argentino al River Plate e del prestito con diritto di riscatto di Bessa al Genoa. Su Pazzini, il prestito al Levante è servito solamente a sgravarsi del suo ingaggio.
Insomma, più che addii dettati da fattori economici, mi sono sembrati più causati dai vari mal di pancia degli stessi giocatori; Bessa e Pazzini in primis.
Il primo non si trovava più negli schemi dell’allenatore (anche se forse dovrebbe ricordarsi che è proprio grazie a Pecchia è definitivamente esploso lo scorso anno), mentre il secondo non faceva più parte del progetto tecnico da agosto. La verità è che il contratto quinquennale all’attaccante toscano, fu un madornale errore del direttore sportivo precedente.
I tifosi protestano, ma le ragioni delle lamentele dovrebbero essere gli arrivi, non le partenze.
A ben vedere, i tre giocatori citati non hanno certamente impressionato durante il girone di andata, anzi, si può tranquillamente dire che il loro apporto sia stato minimo. Bessa ha giocato spesso fuori ruolo ma si è dimostrato acerbo per la serie A, non ha mai fatto la differenza se non un quarto d’ora contro il Milan.
Zuculini invece verrà ricordato più per i cartellini rossi che per l’effettivo apporto nella metà campo e Pazzini, oltre i rigori non ha fatto nulla. Giocato poco certo ma anche in quel poco ha visto poco palla.
Come detto il vero problema sono i giocatori i giocatori sbarcati a Verona.
Il difensore Vukovic ha esordito molto bene a Firenze ma deve dimostrare continuità, il ritorno di Boldor per rimpiazzare Caceres sembra una presa in giro. L’ex Bologna era panchinaro in serie B e in Canada. Sono stati ceduti due centrocampisti e non ne è arrivato nessuno, ora il figliol prodigo Calvano rischia di ritrovarsi titolare in A dopo tanto girovagare in serie C.
L’ex Ternana Petkovic è diventato titolare o unica alternativa al diciassettenne Kean, quindi praticamente non esistono alternative al centro dell’attacco. In fine, si continua a non avere alternative sulla fascia sinistra e per fortuna l’affare Romulo – Lazio non si è concretizzato.
Alla luce di questi fatti la permanenza nella massima serie dell’Hellas Verona è una utopia. Soprattutto è lampante la totale mancanza di un progetto a lungo termine con tutti questi prestiti.
Il tanto vituperato Fabio Pecchia è il minor colpevole di questo destino, i problemi nelle società calcistiche e non, è sempre ai vertici.
FONTE: LaVoceDiVenezia.it
Hellas Verona: il punto dopo la vittoria di Firenze
Pubblicato il 01 Feb 2018 - 15:41 autore: Massimiliano Granato
“All’inferno e ritorno “. Il film è del 1955 ed è di Jesse Hibbs, regista statunitense vissuto tra il 1906 ed il 1985. Questo titolo si adatterebbe anche al campionato dell’Hellas Verona, forse mai così pazzo. La squadra di Pecchia, contestatissimo dai tifosi, sembrava defunta, specie dopo il clamoroso 0-3 incassato tra le mura amiche con il Crotone di Zenga. Era la quarta sconfitta delle ultime quattro partite ma clamorosa perché era uno scontro diretto da vincere, con una diretta concorrenza per la permanenza in serie A. A Firenze il risultato sembrava già scritto, nonostante il pesante ko dei viola subito in quel di Genova, sponda blucerchiata. Invece è avvenuto il miracolo, anche in proporzioni consistenti: un sonoro 4-1 che ha prepotentemente buttato il Verona nella mischia ed ha alzato sensibilmente le chances quantomeno di giocarsela fino alla fine per rimanere nella massima Serie.
Ceduto in prestito Pazzini al Levante (che, guarda caso, è anch’esso in lotta per non retrocedere) squadra può contare su Ryder Matos e su Bruno Petkovic. I due non hanno segnato ma hanno dimostrato voglia e carattere. Questi valori, assieme al ritrovato Kean, possono costituire una spinta per tentare l’impresa. Domenica, alle ore 12.30, i gialloblu ospitano una Roma in crisi: i tre punti sono alla portata, anche se bisognerà ricordarsi sempre della caratura dell’avversario. Poi si andrà a Genova sponda blucerchiata, quindi a Roma con la Lazio e poi in casa con il Torino a chiudere il mese di febbraio. Un mese di fuoco ma la vittoria di Firenze ha ridato speranza e voglia di provarci.
FONTE: News.SuperScommesse.it
Hellas Verona-Roma: precedenti, statistiche e curiosità
Di Stefano Tomat -2 febbraio 2018
Copyright MondoSportivo.it / Riccardo Grifalconi
La Roma è alla ricerca della vittoria perduta: i giallorossi sembrano non riuscire a uscire dal momento-no e cercano riscatto al Bentegodi, contro un Hellas sì penultimo in classifica ma galvanizzato dal netto successo del Franchi contro la Fiorentina, che ne ha rilanciato le ambizioni di salvezza.
I PRECEDENTI – All’andata la Roma vinse senza troppi patemi d’animo all’Olimpico con un secco 3-0: dopo il gol del vantaggio di Nainggolan, fu una doppietta di Džeko a chiudere i conti. L’ultimo precedente al Bentegodi risale a due stagioni fa, quando le due squadre impattarono sull’1-1: le reti di Janković e Florenzi furono messe a segno nella ripresa. Medesimo risultato l’anno precedente, con le marcature di Totti e dello stesso Janković nella prima frazione di gioco. Nel 2013-2014 vinsero 1-3 i capitolini grazie ai gol di Ljajić, Gervinho e Totti (di Hallfreðsson il gol del momentaneo pareggio). L’ultima vittoria dei padroni di casa risale alla stagione 1996-1997: la gara finì 2-1 in virtù delle marcature di Giunta, Delvecchio e Orlandini. Le uniche due partite a sfondare il muro dell’Over 4.5 sono il 3-2 del 1985-1986 (doppietta di Pruzzo e reti di Di Gennaro, Galderisi e Briegel) e l’1-4 del 2000-2001 (doppietta di Batistuta e gol di Oddo, Candela e Totti).
LE STATISTICHE – Grande equilibrio nelle sfide al Bentegodi tra Hellas Verona e Roma nelle sfide del Bentegodi: i padroni di casa hanno ottenuto 7 successi, uno in meno dei giallorossi, a fronte di 12 pareggi, con 27 gol realizzati e 29 subiti. Allargando lo spettro dell’analisi anche alle sfide dell’Olimpico, il bilancio vede la Roma nettamente in vantaggio con il triplo di vittorie rispetto agli scaligeri (27-9), a fronte di 19 pareggi, con 76 reti all’attivo e 46 al passivo. Il risultato più frequente tra queste due formazioni al Bentegodi è l’1-1, capitato 7 volte, seguìto dallo 0-1, uscito in 6 occasioni. Negli ultimi 7 confronti a Verona la sfida è sempre terminata con il Goal: l’ultimo No Goal si registrò nel campionato 1991-1992 (0-1). La Roma sta affrontando un periodo di crisi totale, in cui ha collezionato solo 3 punti in 6 partite, rinunciando ufficialmente ai sogni scudetto e mettendo a repentaglio la qualificazione in Champions League, ora distante 3 punti. L’Hellas continua a essere penultimo ma, grazie al successo ottenuto a Firenze, ha accorciato la classifica recuperando punti su tutte le 8 squadre che lo precedono.
Nonostante il divario tecnico tra le due rose, il fattore campo e il livello d’autostima potrebbero incidere molto sul risultato finale: azzardiamo l’1x.
FONTE: MondoSportivo.it
Serie A, le probabili formazioni di Verona-Roma: torna Perotti dal 1'
Il lunch match di domenica è decisivo per la corsa alla Champions League dei giallorossi: Pecchia punta sui nuovi arrivati, Di Francesco recupera l'esterno argentino.
La Serie A entra sempre più nel vivo. Così come la corsa a un posto per la prossima Champions League: se il discorso scudetto riguarda solo Juventus e Napoli, ci sono tre squadre che dovranno contendersi gli ultimi due posti buoni per l'Europa che conta. Al terzo posto c'è la Lazio di Inzaghi, seguita a due punti dall'Inter. La squadra di Spalletti è a +3 sulla diretta inseguitrice, la Roma.
Stando alle probabili formazioni, Di Francesco dovrebbe recuperare Diego Perotti. Entrato solo nel finale nella sconfitta rimediata dalla Roma contro la Sampdoria. L'argentino ha smaltito l'affaticamento muscolare e dovrebbe rientrare tra i titolari per il lunch match del Bentegodi.
I giallorossi domenica se la vedranno con l'Hellas Verona, reduce da una clamorosa vittoria in casa della Fiorentina. La lotta per rimanere in Serie A è agguerrita: i ragazzi di Pecchia cercano continuità di risultati provando a sfruttare il fattore campo. Andiamo ad analizzare le scelte dei due allenatori leggendo le probabili formazioni della sfida.
Serie A, le probabili formazioni di Verona-Roma
QUI VERONA - L'Hellas va alla ricerca di un'altra impresa. Domenica al Bentegodi arriva la Roma quinta in classifica: Pecchia dovrà fare i conti con qualche assenza, soprattutto in attacco. Dopo l'addio di Pazzini, direzione Levante, il tecnico dovrà rinunciare a Kean (squalificato) e Cerci (infortunato). Una sfida caratterizzata da un tabù lungo 22 anni. Il Verona non vince contro la Roma in Serie A dal 1996: nove sconfitte e cinque pareggi negli ultimi 14 incontri.
🎥 #Peschiera: le immagini dell'allenamento di oggi, il primo di @RolandoAarons, in vista di #VeronaRoma 👆#HVFC pic.twitter.com/zq2vLKpdd0
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 1 febbraio 2018
Spazio ai nuovi acquisti, quindi. Nel calciomercato di gennaio sono arrivati Petkovic dal Bologna e Matos dall'Udinese (entrambi in prestito). I due andranno a completare il tridente insieme all'osservato speciale della partita, Daniele Verde. Lui, di proprietà della Roma, girato al Verona fino a giugno. In difesa conferma importante per Vukovic, tra i migliori nella gara della scorsa settimana con la Fiorentina.
La probabile formazione (4-3-3) - Nicolas; A. Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Buchel, Valoti; Matos, Petkovic, Verde. All. Pecchia.
Ieri sera si è conclusa la 22ª giornata di campionato: ecco la classifica della #SerieATIM! pic.twitter.com/oU9z53bwYG
— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 29 gennaio 2018
QUI ROMA - Dopo cinque giornate d'astinenza, la Roma ha assolutamente bisogno di tornare alla vittoria se non vuole dire addio del tutto alla prossima Champions League. Un'emergenza che si aggrava se si considerano le partite giocate lontano dall'Olimpico: quattro pareggi e una sconfitta nelle ultime cinque trasferte.
Domenica #VeronaRoma: nei precedenti finora giocati in campionato i gialloblù hanno portato a casa la vittoria in 9 occasioni, 27 le vittorie giallorosse e 19 i pareggi
— AS Roma (@OfficialASRoma) 30 gennaio 2018
📊 7 numeri sulla sfida ➡️ https://t.co/5GPy1kthIa pic.twitter.com/7IVjVcUWcC
In difesa Fazio si riprende il posto da titolare, con Juan Jesus che torna ad accomodarsi in panchina. L’unico ballottaggio riguarda il centrocampo: Strootman è in vantaggio per sostituire l’acciaccato De Rossi come regista, ai suoi lati confermati Pellegrini e Nainggolan. Dzeko è rimasto e partirà titolare anche domenica: il bosniaco ha posto fine al suo digiuno contro la Samp, il gol in trasferta mancava da sei giornate consecutive. El Shaarawy e Perotti completano le probabili formazioni.
La probabile formazione (4-3-3) - Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, Strootman, Nainggolan; El Shaarawy, Dzeko, Perotti. All. Di Francesco.
FONTE: FoxSports.it
Verona-Roma: Dzeko contro mister 102 parate
Da Giulia Spiniello - venerdì 02/02/2018 - 9:05
NUMERI E CURIOSITA’ VERONA-ROMA – Domenica all’ora di pranzo, per la quarta giornata di ritorno, la squadra di Eusebio Di Francesco va a far visita all’Hellas Verona, penultimo in classifica con un 16 punti. Il match di andata se lo aggiudicarono i giallorossi (3-0, 22' Nainggolan, 33' Dzeko, 61' Dzeko) con la prima vittoria all’Olimpico della stagione.
PRECEDENTI – Solo un successo per il Verona nelle ultime 25 partite di Serie A contro la Roma: 15 le affermazioni dei giallorossi, 9 i pareggi. Le ultime due trasferte in Veneto hanno portato ai capitolini solo 2 pareggi per 1-1.
PENULTIMA DIFESA DI SERIE A – Quella del Verona è la seconda peggior difesa del campionato: 45 gol subiti contro i 17 della Roma. Solo il Benevento ha preso più gol, 49. La retroguardia veneta è anche la seconda peggiore per gol presi in casa: 23.
ATTACCO STACCATO – Ventidue le reti segnate dai gialloblu contro le 32 dei giallorossi. Il Verona detiene anche il triste record di squadra con la più lunga sequenza di gare senza gol fatti: sono 5 le gare in cui è rimasto a digiuno, come il Benevento.
L’ORA FATALE DI EUSEBIO – La Roma non è più un muro lì dietro: non termina una partita senza gol al passivo dal 16 dicembre, sfida all’Olimpico contro il Cagliari vinta 1-0. La percentuale più alta di reti la difesa di Di Francesco la incassa nel periodo della gara che va dal 75' al 90': 6 i gol presi in questo lasso di tempo, il 34% del totale.
300 TIRI – Nell’ultima partita in campionato, Roma-Sampdoria 0-1, i giallorossi hanno toccato quota 300 tiri – di cui 159 in porta – in 22 partite: una media di 14 tiri ogni match.
DE ROSSI E I SUOI KM – Nonostante sia rimasto fuori nelle ultime partite, Capitan De Rossi detiene anche il primato di giocatore con il maggior numero di chilometri percorsi in campionato in questa stagione: 11.254 in appena 13 presenze.
ROSSO VERONA – La formazione allenata da Pecchia è quella che in campionato conta più espulsi, 5, assieme a Milan e Cagliari: il suo Bruno Zuculini è il giocatore che ha rimediato più rossi di tutti (3). La Roma è penultima in questa classifica, con un solo rosso ai danni di De Rossi. Solo l’Inter finora è rimasta immune dalle espulsioni.
NICOLAS IL PORTIERE DELLE 102 PARATE – Dzeko e compagni domenica di troveranno di fronte il portiere del campionato con più parate all’attivo: in questa stagione, infatti, l’estremo difensore del Verona, Nicolas, detiene dopo 22 giornate questo record. Il giallorssono Alisson è a quota 73 parate in 22 presenze.
Giulia Spiniello
FONTE: RomaNews.it
Verona-Roma: probabili formazioni, orario e dove vederla in Tv e streaming
La Roma prova a dare un calcio alla crisi contro il pericolante Verona. I veneti non hanno Kean, ma sono reduci dal poker di Firenze.
Redazione Goal Italia
09:15
Reduce da un momento altamente negativo, la Roma va in casa del Verona per riprendere la marcia vincente interrottasi a fine dicembre. Servono solo i 3 punti alla squadra di Di Francesco.
Modulo speculare per la Roma, che riaccoglie Perotti dopo l'infortunio: l'argentino si sistemerà nel tridente assieme a Dzeko e El Shaarawy. Per il resto, formazione confermata, con Strootman che dovrebbe giostrare ancora in regia al posto di De Rossi non al meglio.
VERONA (4-3-3): Nicolas; A. Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Buchel, Valoti; Matos, Petkovic, Verde.
ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, Strootman, Nainggolan; El Shaarawy, Dzeko, Perotti.
FONTE: Goal.com
LE ULTIME DA TRIGORIA
Roma: lavoro in disparte per Jonathan Silva! A Verona rilancio per Perotti, cerca posto De Rossi
Redazione Fantagazzetta | 01/02/2018 17:13 1'
De Rossi (getty)
Roma tornata oggi in campo a Trigoria, prosegue la preparazione verso la trasferta di domenica sul campo dell'Hellas Verona.
Mister Di Francesco ha ritrovato a pieno regime De Rossi, che reclama posto nell'11 titolare per la gara del Bentegodi, ma viva la concorrenza di Pellegrini che ha comunque ben figurato nelle ultime uscite.
Il tecnico poi contro gli scaligeri dovrebbe rilanciare Perotti dall'inizio nel tridente con Dzeko ed El Shaarawy, dalla panchina Defrel.
Per quanto riguarda gli infortunati: il nuovo acquisto Jonathan Silva ha effettuato lavoro individuale per recuperare da un problema al ginocchio ed il difensore dovrebbe essere arruolabile per metà febbraio. Individuale anche per Karsdorp, Schick e Gonalons.
Hellas Verona - Roma, out Cerci e Schick. Di Francesco ritrova Perotti, conferma per Matos
DOMENICA ALLE 12.30 IL TECNICO GIALLOROSSO PROVERA' A RIACCIUFFARE I TRE PUNTI CHE MANCANO DAL 17 DICEMBRE
Redazione Fantagazzetta | 31/01/2018 18:31 1'
Patrik Schick (getty images)
Seduta di allenamento mattutina per il Verona, gli uomini di Pecchia sono tornati al lavoro dopo il giorno di riposo concesso dal tecnico scaligero. Domenica alle 12.30 in programma il complicato match contro la Roma di Di Francesco. L'unico indisponibile resta Alessio Cerci, l'esterno ha rimediato una lesione muscolare nell'allenamento di lunedì e sarà indisponibile contro i giallorossi. Il calciatore proseguirà nel programma di recupero presso la clinica 'Villa Stuart' a Roma con la supervisione dello staff medico gialloblù, rientro in campo previsto nel mese di marzo. In avanti possibile conferma per Matos e Petkovic che si sono ben comportati nel match vinto domenica contro la Fiorentina. Conferme anche per il nuovo acquisto Vukovic in difesa e per Buchel in cabina di regia.
In casa Roma non ci sarà Patrik Schick, in attacco recupera Perotti che affiancherà El Shaarawy e Dzeko. Cerca conferma Pellegrini in mediana, rischio esclusione per De Rossi con Gonalons che prosegue il suo programma di lavoro individuale. Torna poi Fazio in difesa al fianco di Manolas.
FONTE: FantaGazzetta.com
Tifosi, si riparte dal Bentegodi all’ora di pranzo
Con l’Hellas Verona alle 12.30. Per i biglietti c’è tempo fino alle 19 di sabato
La crisi e le proteste non allontaneranno i tifosi della Roma dal settore ospiti. Lo faranno, invece, gli orari assurdi che impongono di giocare partite alle 12.30. Verona-Roma sarà il cosiddetto lunchtime match della prossima giornata di Serie A e con buone probabilità non vedrà la Curva Nord del Bentegodi strabordare di romanisti. C'è ampia disponibilità di biglietti, che sono acquistabili a 18 euro più diritti di prevendita fino alle 19 di sabato 3 febbraio. La trasferta è libera e non sono necessarie tessere.
Sono in vendita, intanto, i biglietti per le gare casalinghe contro Benevento (11 febbraio), Milan (25 febbraio) e Torino (9 marzo). Con i campani prezzi abbastanza bassi: le curve sono a 15 euro. Allo stesso prezzo gli studenti di ogni tipo potranno accedere alla Tribuna Tevere, mentre gli Under 14 entrerannog ratis in curva e distinti.
Col Milan nessuna promozione e prezzi più alti: curve a 25 euro e distinti a 35. Contro il Torino torneranno invece i prezzi di Roma-Bevnevento e le iniziative speciali: gli studenti pagheranno solo 10 euro per andare in Distinti Sud e i minori di 14 anni entreranno gratis in Tribuna Tevere e Tribuna Monte Mario. In vendita anche i biglietti per entrambe le gare con lo Shakhtar.
Intanto, nella giornata di ieri il gruppo della Curva Sud "Padroni di Casa" ha pubblicato un comunicato per rettificare quanto scritto su un quotidiano: «Padroni di Casa non c'è più da 4 anni, da 7 anni non espone più il suo striscione in curva sud. Padroni di Casa non fa "saldature" o accordi con nessun gruppo oggi. Nessuna persona o gruppi possono parlare a nome nostro».
La Redazione
FONTE: IlRomanista.it
Lega Serie A: Bianchetti escluso dalla lista
By Redazione - 3 febbraio 2018
La Lega Serie A Tim ha reso noto l’elenco dei giocatori presentati dal Verona per i prossimi mesi di campionato. In questo elenco non c’è Matteo Bianchetti e quindi c’è uno slot libero.
La mossa di Fusco è strategica. Non si conoscono i tempi di recupero del centrale e nemmeno come tornerà dopo il grave infortunio estivo. Per questo il Verona ha tenuto lo slot libero, visto che lo può occupare quando desidera.
Se Bianchetti non recupera, rimane lo slot da occupare con un eventuale svincolato in caso di necessità, ma al momento non se ne parla di sicuro.
Se invece Bianchetti dovesse recuperare, entrerebbe lui in lista.
Quindi avanti tutta con questo gruppo di giocatori, che ha il difficile compito di salvare l’Hellas dalla Serie B.
D.Con.
Verso la Roma. L’ex Verde al posto di Kean
By Redazione - 2 febbraio 2018
Sarà un 4-2-3-1 con poche sorprese quello contro la Roma. Ci si aspettava Cerci al posto dello squalificato millenial Kean, ma l’ennesimo infortunio dell’ex Atletico Madrid, costringerà Pecchia ad altre scelte.
Sarà Petkovic la prima punta, con Verde, grande ex della sfida, alle sue spalle. Confermatissimo il duo brasiliano Romulo–Matos sulle due corsie esterne. Per Aarons potrebbe già esserci spazio nella ripresa.
In difesa di fianco al gigante Vukovic, chiamato a marcare un tipetto come Dzeko, agirà Caracciolo, con Ferrari e Fares terzini. Infine Büchel a far dar diga insieme a Valoti.
D.Con.
Gruppo compatto, nessun escluso
By Redazione - 2 febbraio 2018
Il Verona è chiuso nel bunker di Peschiera e mai come adesso questo può far piacere ai tifosi. Pecchia sta cercando di preparare la partita con la Roma nei minimi particolari.
Per la prima volta in stagione non ci sono malcontenti, calciatori con il mal di pancia, esclusi da colazioni e spogliatoi insieme, indesiderati dalla società, giocatori che filmano di nascosto con il cellulare, esuberi o cose simili. Tutti i presenti sono in lista, tutti remano nella stessa direzione e tutti sono ben voluti dalla società. Un po’ come accaduto a Coverciano una settimana fa.
Vediamo se la rivoluzione creata nella rosa del Verona porterà i suoi frutti.
D.Con.
Evviva il ritiro
By Redazione - 1 febbraio 2018
Calciomercato, Pazzini, Aarons, Bessa, Cherubin, Levante, Rennes… nella confusione del 31 gennaio, si è perso di vista l’aspetto più importante, quello tecnico. Il Verona da oggi è in ritiro a Peschiera e questa è la notizia più significativa.
Squadra chiusa nel bellissimo centro sul lago, preparazione al match accurata, tentativo di arrivare alla sfida con la Roma con la testa sul pezzo.
La società ha capito che questa squadra ha bisogno di questi momenti e la parola d’ordine è una sola: concentrazione.
D.Con.
FONTE: HellasNews.it
Di Francesco: “De Rossi non convocato. L’Hellas Verona si è rinforzato molto. Sarà una partita diversa rispetto a quella dell’andata”
febbraio 3, 2018
“L’Hellas Verona è una squadra che s’è rinforzata molto, soprattutto in attacco. E’ arrivato anche un difensore come Vukovic che ha dato forza e solidità alla squadra. C’è un Romulo tornato ai livelli della Juventus, sarà una partita diversa rispetto a quella dell’andata – ha dichiarato l’allenatore della Roma Di Francesco alla vigilia della sfida al Bentegodi contro i gialloblù di Pecchia – Ci siamo allenati molto bene, col pensiero e la testa giusta. C’è la voglia di riconquistare la fiducia e la stima di chi ci circonda, deve essere un punto di ripartenza dopo un periodo negativo. De Rossi? S’è allenato con noi, specialmente nel periodo iniziale. Insieme abbiamo deciso di dargli ancora qualche giorno in più di allenamento per portarlo al meglio alla sfida contro il Benevento, per questa gara non sarà convocato. Soluzione diversa senza De Rossi con un 4-2-3-1? Tutto può essere, nel senso che posso schierare anche il 3-5-2. Sto provando dei sistemi di gioco, non sono abituato a mettere in campo una squadra senza provare. Ho provato un paio di soluzioni, non ho tante scelte per il regista perché De Rossi e Gonalons sono infortunati. Dzeko? "Edin era disponibile prima e più sereno e convinto adesso. Sono molto contento che il mercato sia finito”.
Ritiro a Peschiera ma non per tutti
febbraio 2, 2018
La squadra gialloblù di Fabio Pecchia da ieri è in ritiro a Peschiera ma da quanto appreso da Hellas Live, tra i convocati non figurano i difensori Felicioli, Heurtaux ed il centrocampista Fossati.
Giudice Sportivo, Kean squalificato per una giornata
gennaio 30, 2018
L’attaccante dell’Hellas Verona, Moise Kean, è stato fermato dal Giudice Sportivo per una giornata “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione)”.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
Centrocampo Hellas, scelte obbligate
Con la Roma conferma per la coppia formata da Büchel e Valoti
di Redazione Hellas1903, 02/02/2018, 17:12
Il mercato non ha portato a innesti a centrocampo.
Il Verona ha ceduto Bruno Zuculini e Bessa, ma non sono arrivati ricambi. Con la Roma, come già era accaduto nella partita vinta a Firenze, le scelte per Fabio Pecchia saranno obbligate.
In mezzo giocheranno Marcel Büchel e Mattia Valoti. Improbabile che possa essere schierato Marco Fossati, rimasto in lista d’uscita a lungo, ma poi rimasto all’Hellas.
NEWS
Zona salvezza, il calendario delle pericolanti
I prossimi cinque impegni delle squadre in lotta per la salvezza
di Redazione Hellas1903, 02/02/2018, 15:29
Il Verona si prepara al tour de force in campionato: questa settimana tocca alla Roma, poi Samp Lazio e Torino, prima di arrivare allo scontro diretto col Benvento.
Le altre squadre in lotta per la salvezza non se la passeranno molto meglio e sono attese da gare impegnative. La Spal, ad esempio, giocherà con Milan e Napoli, mentre il Crotone con Inter, Atalanta e Torino. Di seguito l’elenco delle prossime cinque partite (match in casa in grassetto).
CROTONE (19 punti): Inter, Atalanta, Benevento, Spal, Torino.
SPAL (17 punti): Cagliari, Milan, Napoli, Crotone, Bologna.
VERONA (16 punti): Roma, Sampdoria, Lazio, Torino, Benevento.
BENEVENTO (7 punti): Napoli, Roma, Crotone, Inter, Verona.
NEWS
Verona, via al ciclo tremendo, ora quattro scontri di fuoco
Quattro partite sulla carta proibitive attendono i gialloblù
di Redazione Hellas1903, 02/02/2018, 11:30
Getty Images
La vittoria di Firenze ha rinsaldato la panchina di Pecchia e rilanciato il Verona. I nuovi arrivati hanno inciso da subito e saranno confermati in campo anche domenica contro la Roma.
L’Hellas, dopo l’exploit al Franchi, non ha dalla sua il calendario, con quattro gare molto difficili una in fila all’altra. Dopo l’incontro con la squadra di Di Francesco, infatti, ci saranno le due trasferte consecutive a Genova con la Sampdoria (domenica 11 febbraio ore 15) e a Roma con la Lazio (lunedì 19 febbraio alle 20.45), prima della sfida col Torino al Bentegodi domenica 25 febbraio alle 15. Dopo questo ciclo di ferro ci sarà la trasferta a Benevento il 4 marzo, prima del derby col Chievo di sabato 10 marzo alle 20.45.
Proibitive o meno le gare in questione, il Verona dovrà cercare di trarne dei punti per restare agganciato al treno salvezza.
NEWS
Monchi: “Roma, ora servono i risultati”
Il ds giallorosso: “Tifosi arrabbiati, dobbiamo fare di più”
di Redazione Hellas1903, 02/02/2018, 09:21
Il direttore sportivo della Roma, Monchi, parla del momento della squadra giallorossa, avversaria del Verona, domenica al Bentegodi.
Dice Monchi, nelle parole riportate da “La Gazzetta dello Sport”: “Devo lavorare per costruire una Roma più vicina a quello che i tifosi vogliono. Oggi siamo distanti, è il momento di stare zitti e lavorare di più. È il momento di mettere sul tavolo quello che abbiamo dentro e di capire che i tifosi sono arrabbiati. Questa società oggi ha un livello strutturale molto importante; dobbiamo esserlo anche a livello sportivo“.
NEWS
Attacco Verona, Petkovic unica certezza con la Roma
Senza Kean, da scegliere chi farà coppia con la punta croata contro i giallorossi
di Redazione Hellas1903, 01/02/2018, 17:52
Con Moise Kean fuori per squalifica, Fabio Pecchia valuta le scelte per l’attacco nella gara con la Roma di domenica.
L’unica certezza, per il momento, è Bruno Petkovic, che sarà titolare come già con Crotone e Fiorentina.
Da scegliere il giocatore che farà coppia con la punta croata. Difficile che Matos sia spostato dal ruolo di ala sinistra, più facile che in appoggio a Petkovic sia schierato Daniele Verde.
NEWS
Roma, la preparazione in vista del Verona
Proseguono gli allenamenti dei giallorossi per la trasferta del Bentegodi
di Redazione Hellas1903, 01/02/2018, 17:46
Continua la preparazione della Roma in vista del match di domenica contro il Verona. L’allenamento odierno della società giallorossa è iniziato con mezz’ora di riscaldamento, nel quale si è lavorato con il pallone e si è svolto il torello. Successivamente i giocatori sono stati divisi. Mentre i difensori lavoravano sugli schemi offensivi, i centrocampisti e gli attaccanti venivano seguiti direttamente da Eusebio Di Francesco.
Programma individuale per Jonathan Silva, arrivato nelle ultime ore dallo Sporting Lisbona, insieme a Pellegrini, Karsdorp, Schick e Gonalons.
FONTE: Hellas1903.it
PROBABILE HELLAS
La formazione di Pecchia dopo la rivoluzione
03/02/2018 18:15
Dopo la "rivoluzione di gennaio" che ha visto l'Hellas privarsi dei titolari Caceres, Bessa, Bruno Zuculini e Pazzini, Pecchia punterà ancora sul 4-2-3-1 con Nicolas in porta, Ferrari a destra, Fares a sinistra con la coppia centrale Caracciolo-Vukovic. In mezzo al campo confermati Valoti e Buchel (in alternativa c'è Calvano). Mentre davanti la punta Petkovic sarà supportata da Romulo, Verde e Matos.
Verona (4-2-3-1): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Buchel, Valoti; Romulo, Verde, Matos; Petkovic. All: Pecchia.
LA CONFERENZA
Pellegrini: Col Verona vincere a tutti i costi
02/02/2018 17:40
“Col Verona è una gara importantissima da vincere a tutti i costi. Bisogna ritrovare la vittoria e la serenità. Domenica faremo di tutto per vincere. Dobbiamo fare qualcosa in più, a partire da domenica”. Così Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, ha parlato a Sky della partita di domenica al Bentegodi.
VERSO LA ROMA
Verona, senza Kean è già emergenza
02/02/2018 10:47
Kean non c'è (è squalificato) ed è l'unica certezza. L'altra è che senza Pazzini, passato al Levante, il Verona non ha un attaccante di ruolo. Chi giocherà al fianco di Petkovic contro la Roma? Pecchia deve sfogliare la margherita e inventarsi qualcosa se vuole continuare con le due punte, vista anche l'assenza di Cerci che ha un altro mese di prognosi dopo l'ultimo guaio muscolae. O gioca Verde o gioca il giovane Lee, o viene spostato Matos. Il giorno dopo il mercato è già emergenza.
FONTE: TGGialloBlu.it
ALTRE NOTIZIE
Roma, De Rossi potrebbe saltare anche la trasferta di Verona
03.02.2018 12:42 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Secondo quanto riportato da Sky Sport, Daniele De Rossi potrebbe saltare la trasferta contro il Verona. Il centrocampista sente ancora dolore e l'allenamento non ha sciolto le riserve sulla sua presenza. Vista l'emergenza della rosa, Di Francesco potrebbe puntare su un cambio di modulo e passare dal 4-3-3 al 4-2-3-1.
LE STATISTICHE
La Roma tiene a stecchetto il Verona da un pezzo. Ma è ultima in A per...
03.02.2018 09:47 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
Una vittorie a due gol. Guardando ai precedenti tra Verona e Roma in terra veneta, i giallorossi si fanno preferire perché hanno ottenuto questo esiguo vantaggio.
E’ anche vero però che il Verona non vince da diverso tempo in casa contro i capitolini. L’ultima affermazione risale al 20 ottobre 1996, ovvero 21 anni e mezzo fa.
La Roma in trasferta sta andando veramente bene, visto che ha perso una sola volta dall’inizio del campionato. C’è però un altro dato dei giallorossi che sorprende: la squadra di Di Francesco è quella che ha avuto meno ‘aiuto’ dalla panchina. Un solo gol fatto da giocatori entrati in campo a partita in corso: la Roma è la peggior squadra del campionato in questa particolare classifica, a pari merito con Udinese, Cagliari, Sassuolo e Milan.
TUTTI I PRECEDENTI A VERONA (SERIE A E B)
7 vittorie Hellas Verona
13 pareggi
8 vittorie Roma
27 gol fatti Hellas Verona
29 gol fatti Roma
LA PRIMA SFIDA A VERONA
1951/1952 Serie B Hellas Verona vs Roma 0-0
L’ULTIMA SFIDA A VERONA
2015/2016 Serie A Hellas Verona vs Roma 1-1
RASSEGNA STAMPA
Crisi Roma, in mediana tornano i senatori
03.02.2018 09:23 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello
Il momento è delicato. La Roma in tutte le sue componenti – dirigenza, staff tecnico e giocatori – ne è perfettamente consapevole, e c’è un dato statistico preoccupante: se la squadra giallorossa domani non dovesse vincere a Verona (per giunta orfano di Kean e Cerci) sarebbe la più lunga striscia di campionato senza vittorie dell’era statunitense, ovvero 7 incontri senza i 3 punti. Cosa che in realtà si sarebbe già materializzata se considerassimo anche la sconfitta di Coppa Italia contro il Torino, spiega La Gazzetta dello Sport. Per questo giunge a proposito il ritorno a disposizione della vecchia guardia al gran completo, visto che a dirigere la manovra a centrocampo ci potrebbe essere Daniele De Rossi.
RASSEGNA STAMPA
Il Messaggero: "Roma, a Verona con il nuovo modulo"
03.02.2018 08:08 di Andrea Losapio Twitter: @losapiotmw
Il Messaggero parla della rivoluzione di Di Francesco per la Roma. Il tecnico decide di varare un nuovo modulo per la sfida contro l'Hellas Verona.
PROBABILI FORMAZIONI
Le probabili formazioni di Hellas-Roma - Petkovic dal 1', c'è Dzeko
03.02.2018 06:06 di Antonino Sergi
Quattro reti per mettersi da parte il periodo negativo, il Verona forse affronta uno degli avversari più difficili per bissare il successo e la prestazione di Firenze. Davanti una Roma con tanta voglia di rivalsa dopo la sconfitta casalinga contro la Sampdoria. I giallorossi stanno attraversando forse il momento più difficile della loro stagione. La vittoria per la squadra di Eusebio Di Francesco manca addirittura dal 16 dicembre, 1-0 in casa contro il Cagliari grazie alla rete tanto discussa di Federico Fazio. Lotta per lo Scudetto ormai rimandata al prossimo anno, impensabile andare a recuperare sedici lunghezze al Napoli lanciato in testa alla classe davanti ad una Juventus mai doma. Quello che preoccupa e il quarto posto, per il momento rimane distante di tre lunghezze e sarebbe davvero inaspettata una mancata qualificazione. Probabilmente nelle prestazioni del mese di gennaio ha influito anche il mercato con un Edin Dzeko che sembrava vicinissimo a partire direzione Londra per vestire la maglia del Chelsea. Adesso testa al Verona, una squadra che deve recuperare certezze dopo le quattro reti rifilate al Franchi alla Fiorentina. Il tecnico Fabio Pecchia rimane ben saldo sulla panchina scaligera e adesso la zona salvezza è distante solamente tre punti.
COME ARRIVA IL VERONA - Con la partenza di Pazzini le chiavi dell'attacco sono state consegnate al giovanissimo Moise Kean che dovrà scontare un turno di squalifica, a reggere il peso del reparto avanzato di Pecchia ci sarà l'ex Trapani e Bologna Petkovic. Alle spalle del centravanti croato ci sarà l'ex di turno Daniele Verde mentre Ryder Matos trova posto sulla corsia mancina nel centrocampo di Pecchia. A destra l'onnipresente Romulo mentre Valoti andrà a prendere il posto di Zuculini partito direzione River Plate. In difesa conferme per Vukovic, il centrale in gol all'esordio contro la Fiorentina.
COME ARRIVA LA ROMA - Eusebio Di Francesco si affida alle reti di Edin Dzeko per risalire la china, il bomber bosniaco nonostante la stagione non sia una delle migliori è rimasto in giallorosso dopo la lunga corte del Chelsea. L'ex Manchester City nel 4-3-3 del tecnico giallorosso sarà coadiuvato da El Shaarawy e da Diego Perotti. Per quanto riguarda il centrocampo l'unico ballottaggio è quello tra De Rossi e Strootman con il primo che parte favorito. Retroguardia titolare con Fazio e Manolas centrali e Florenzi e Kolarov sui versanti esterni a protezione della porta del brasiliano Alisson.
LE PROBABILI FORMAZIONI
HELLAS VERONA (4-4-1-1): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Buchel, Valoti, Matos; Verde; Petkovic. A disposizione: Silvestri, Boldor, Heurtaux, Souprayen, Aarons, Fossati, Calvano, Bearzotti, Laner, Zuculini, Zaccagni, Lee. Allenatore: Fabio Pecchia.
ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Pellegrini; El Shaarawy, Dzeko, Perotti. A disposizione: Skorupski, Lobont, Juan Jesus, Bruno Peres, Under, Strootman, Gerson, Defrel, Antonucci. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
#VERONAROMA: SEGUILA CON NOI E SCOPRI NUMERI E CURIOSITÀ
03/FEBBRAIO/2018 - 17:30
NUMERI & CURIOSITA'
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Roma, 23a giornata della Serie A TIM 2017/18, in programma domenica 4 febbraio (ore 15) allo stadio 'Bentegodi'.
- Sono 55 i precedenti tra Verona e Roma nella massima serie. Il Verona è riuscito a vincere per 9 volte, 19 i pareggi e 27 le vittorie della Roma. Il successo in campionato, per il Verona, manca dall'ottobre 1996, ma l'ultimo precedente al Bentegodi è l'1-1 dell'agosto 2015.
- Curiosità: l'Hellas Verona è sempre a un passo da quota 300 pareggi in Serie A, ma i gialloblù aspettano questo risultato da ben 6 turni consecutivi. Solo Bologna e Benevento non pareggiano da più gare di fila (7).
- Proprio contro la Roma il centrocampista gialloblù Marcel Buchel ha segnato il suo primo gol in Serie A, quando vestiva la maglia dell'Empoli nell'ottobre 2015. L'ex della gara è Daniele Verde, in prestito dalla Roma: in maglia giallorossa l'esterno d'attacco ha collezionato 7 presenze nella stagione 2014/15.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
03/FEBBRAIO/2018 - 13:50
Verona - Rifinitura per i gialloblù ad un giorno dal lunch match del 'Bentegodi' contro la Roma. La squadra, in campo alle ore 11 presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha iniziato la seduta con riscaldamento, torelli e lavoro di rapidità, prima di passare alle esercitazioni tattiche. L'allenamento si è concluso con una partitella.
A Peschiera anche il presidente Maurizio Setti, che ha voluto stare vicino alla squadra in vista del match di domani.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
02/FEBBRAIO/2018 - 15:00
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera, a due giorni dalla sfida del 'Bentegodi' contro la Roma. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha iniziato la seduta con un riscaldamento tecnico con il pallone e torelli, passando successivamente ad esercitazioni tattiche offensive e difensive. L'allenamento si è concluso con una serie di esercizi sulle situazioni di palla inattiva.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
01/FEBBRAIO/2018 - 14:10
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha svolto una prima fase di riscaldamento in palestra, passando successivamente ad esercizi di rapidità e accelerazioni sul campo. Il gruppo ha proseguito la seduta con una serie di esercitazioni tattiche e sul possesso palla, prima di concludere con una partitella. Primo allenamento con i nuovi compagni per Rolando Aarons, in presenza dell'ex difensore gialloblù Anthony Seric, che ha assistito alla seduta da bordo campo.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
31/GENNAIO/2018 - 15:45
Peschiera - Ripresa degli allenamenti per i gialloblù presso lo Sporting Club 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, si è divisa in due gruppi che hanno svolto una prima fase di riscaldamento in palestra e sul campo, passando successivamente ad esercizi di lavoro atletico e ad una serie di esercitazioni sul possesso palla. La seduta si è conclusa con una partitella.
Unico indisponibile Alessio Cerci, che proseguirà nel programma di recupero presso la clinica 'Villa Stuart' a Roma con la supervisione dello staff medico gialloblù.
COMUNICATO MEDICO: ALESSIO CERCI
30/GENNAIO/2018 - 16:50
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Alessio Cerci, in seguito ad un fastidio muscolare accusato durante l'allenamento di lunedì 29 gennaio, è stato sottoposto in mattinata ad esami diagnostici presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (Ospedale di Borgo Trento) che hanno evidenziato una lesione di I grado al bicipite femorale sinistro. I tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
PRIMAVERA 1 TIM: HELLAS VERONA-BOLOGNA 3-3
29/GENNAIO/2018 - 16:00
Verona - Altra partita dalle grandi emozioni quella andata in scena oggi all'Antistadio 'G. Tavellin', che ha visto Verona e Bologna dividersi la posta dopo un pirotecnico 3-3. Nel primo tempo meglio il Verona, che gioca bene e passa in vantaggio al 9' con Tupta. Al 39' raddoppia Bearzotti, attaccante della prima squadra aggregato come fuori quota alla Primavera per questa partita. Nella ripresa esce il Bologna, che con Brignani, Mutton e Pellacani ribalta il risultato e si porta sul 2-3. Al 24' st il Verona resta in dieci uomini a causa della doppia ammonizione rimediata da Perazzolo, ma nonostante l'inferiorità numerica riesce a trovare il pareggio con un gran destro di Stefanec al 25' st. Finisce 3-3, i ragazzi di mister Porta torneranno in campo sabato prossimo contro la Fiorentina.
HELLAS VERONA-BOLOGNA 3-3
Marcatori: 9' pt Tupta, 39' pt Bearzotti, 10' st Brignani, 15' st Mutton, 18' st Pellacani, 25' st Stefanec.
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Borghetto; Bearzotti, Perazzolo, Kumbulla, Corradini; Cherubin, Danzi, Galazzini (dal 13' st Amayah); Stefanec; Saveljevs, Tupta.
A disposizione: Bianchi, Righetti, Baniya, Felippe, Toccafondi, Dentale, Aloisi, Fiumicetti.
All.: Porta.
BOLOGNA (4-4-2): Ravaglia; Cassandro, Pellacani, Brignani, Busi; Kingsley, Ghini (dal 1' st Mantovani, dal 26' st Stanzani), Mazza, Mutton (dal 38' st Krastev); Okwonkwo, Avenatti.
A disposizione: Fantoni, Balde, Djibril, Saputo, Rabbi, Santoro, Portanova.
All.: Troise.
Arbitro: Miele di Torino.
Assistenti: Lattanzi di Milano e Manara di Mantova.
NOTE
Ammoniti: Mazza, Kingsley, Cassandro.
Espulso: Perazzolo (doppia ammonizione).
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
29/GENNAIO/2018 - 13:45
Peschiera - Primo allenamento della settimana per i gialloblù presso lo Sporting Club 'Il Paradiso' di Peschiera, in vista della gara casalinga contro la Roma in programma domenica 4 febbraio (ore 12.30) allo stadio 'Bentegodi'. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, si è divisa in due: lavoro defaticante sul campo per chi ha giocato contro la Fiorentina, mentre il resto del gruppo ha svolto riscaldamento in palestra, prima di proseguire con una fase di lavoro aerobico e concludere la seduta con un partitella.
Assente Bearzotti, convocato per la gara della Primavera di oggi (ore 14.30) contro il Bologna.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: RAGATZU torna al CAGLIARI (ma fino al 2019 resterà all'OLBIA). MALOMO non abbandona il VICENZA 'Sento mia la maglia, mi sono sentito in dovere di rimanere: e il Padova ricorda il mio Venezia…'. TOMMASI escluso al primo ballottaggio, FIGC commissarita, Damiano 'Quello che mi lascia perplesso è che il mio difetto era che fossi un calciatore, e questo rende l’idea della classe dirigente...'. DONATI appende gli scarpini al chiodo, farà l'allenatore in Scozia! CASSANO a Tiki Taka 'Se si ritira Buffon mi do all’ippica. Voglio un’altra chance in Italia, Bari? No, ecco perché…'
ADDIO AD AZEGLIO VICINI, l'ex cittì della Nazionale a Italia '90 si è spento all'età di quasi 85 anni...
Lutto nel mondo del calcio. Si è spento Azeglio Vicini
gennaio 31, 2018
L’ex ct della Nazionale, terza ai mondiali di Italia ’90, Azeglio Vicini, è morto. L’allenatore romagnolo, commissario tecnico dal 1986 al 1991, ha allenato anche l’Under 23 e l’Under 21 azzurre. Nel 1991 lasciò la carica di selezionatore e il suo posto fu preso da Arrigo Sacchi. Ultima esperienza in panchina alla guida dell’Udinese nel 1993. Vicini avrebbe compiuto 85 anni a marzo. Condoglianze alla famiglia da parte di Hellas Live. Foto: Il Sole 24 ore
FONTE: HellasLive.it
SERIE A
UFFICIALE: Cagliari, preso Ragatzu. Resterà all'Olbia fino al 2019
29.01.2018 19:57 di Tommaso Maschio
Fonte: www.cagliaricalcio.com
Il Cagliari Calcio annuncia l’acquisto a titolo definitivo delle prestazioni sportive di Daniele Ragatzu dall’Olbia: il calciatore ha firmato un contratto che lo lega al club rossoblù sino al 2021. Contestualmente il Cagliari ha raggiunto un accordo con l’Olbia per la cessione a titolo temporaneo delle prestazioni sportive dell’attaccante, che resterà in Gallura sino al 30 giugno 2019.
Classe 1991, per Ragatzu si tratta di un ritorno tra le fila rossoblù. Nato a Cagliari, cresciuto nel Settore giovanile del club, dove con la Primavera ha totalizzato 21 gol in 44 presenze, Ragatzu detiene il record di più giovane marcatore in Serie A con la maglia del Cagliari: aveva 17 anni e 6 mesi quando l’11 aprile 2009 andò in gol durante la partita Fiorentina-Cagliari.
Complessivamente Ragatzu ha disputato 33 partite in rossoblù segnando 4 reti.
Dopo le esperienze al Gubbio, Verona, Pro Vercelli, Virtus Lanciano e Rimini, l’approdo all’Olbia nella passata stagione in Lega Pro: il suo bilancio con i Bianchi è di 57 presenze e 22 gol.
Nel suo curriculum Ragatzu può vantare anche 19 partite e 9 reti totalizzate con le selezioni azzurre U17 e U16.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Vicenza
Mercato Vicenza, Malomo: “Sento mia la maglia, mi sono sentito in dovere di rimanere: e il Padova ricorda il mio Venezia…”
martedì 30 gennaio 2018 - Ore 19:45 - Autore: Giulio Pavan
Appuntamento con Alessandro Malomo per l’intervista con un protagonista della stagione del Vicenza calcio, e come i suoi compagni, anche il centrale di proprietà del Venezia dimostra molta carica e forza di volontà per riuscire a superare questo momento e raggiungere la salvezza.
Come ti sono sembrati la città e il tifo di Vicenza in questo momento difficile?
“Sinceramente ci siamo ricompattati da quando tutti hanno capito che c’erano difficoltà e non ci venivano pagati gli stipendi, i tifosi hanno capito subito e ci sono stati vicini. Anche sabato hanno risposto presente e allo stadio c’erano più di 11000 persone. Li ringrazio perchè è un’onore giocare in uno stadio così.”
Hai avuto diverse offerte ma le hai tutte rifiutate, cosa ti ha fatto prendere questa scelta?
“Il motivo è che pur essendo da poco a Vicenza sento mia la maglia. Abbiamo passato un momento difficile a livello economico e con l’ingresso del curatore ci è stato detto che dipendeva da noi il fatto di salvare o meno la società e io mi sono sentito in dovere di rimanere e dare una mano per salvarci sul campo e mantenere la categoria sperando che qualcuno compri il Vicenza.”
A te piacerebbe rimanere anche in futuro con un progetto a lungo termine?
“Se sono rimasto in queste condizioni con offerte di squadre di vertice di ogni girone è perchè voglio rimanere qui anche l’anno prossimo, sperando che qualcuno compri il Vicenza e decida di tenermi.”
Secondo te quale potrebbe essere la squadra del nostro girone che salirà in B?
“Il Padova, perchè è attrezzata veramente bene per vincere il campionato e ricorda il mio Venezia dell’anno scorso, quando l’abbiamo vinto a mani basse”.
Hai dei rimpianti per questo campionato?
“L’unico rimpianto che ho è che con una squadra così e con un ambiente sano e tranquillo saremmo potuti arrivare ai playoff perchè abbiamo dimostrato di non avere niente di meno rispetto ad altre squadre.”
Foto: Vicenza Calcio
FONTE: TrivenetoGoal.it
Azeglio, i ricordi dei suoi azzurri e di tutto il calcio italiano
Zenga: "Da lassù continua a guidarci". Tutte le società: "Un grande uomo di sport"
31 Gennaio 2018
Ci sono i messaggi. Tanti, di tutti i protagonisti del calcio italiano, di ieri e di oggi. Di quel gruppo azzurro di fine Anni Ottanta, la Nazionale di Azeglio ricca di talenti, di gioco e anche -forse- di sfortuna, I dirigenti di oggi, che di Vicini hanno un ricordo nitido, "non sono state noti vincenti, ma lo stesso sono state notti magiche", come ricorda il Milan. Dopo Enzo Bearzot e Cesare Maldini, con Vicini se na va -definitivamente- quel gruppo di commissari tecnici che ha guidato Casa-Italia nel miglior momento del calcio italiano: i Mondiali del '78 (quarto posto), dell'82 (trionfo), del '90 (terzo), gli Europei dell'80 (quarto), dell'88 (terzo). Ci si era abituati talmente bene, che una non vittoria la si viveva con malcelata tristezza, o anche peggio. Oggi non si partecipa nemmeno ai Mondiali. Amen.
UN MINUTO DI SILENZIO
La Federcalcio ha stabilito che stasera, per Milan-Lazio di Coppa Italia, e nel prossimo fine settimane in tutti i campionati, sarà osservato un minuto di raccoglimento nel ricordo di Azeglio Vicini.
INTER
"L'Inter ricorda con affetto Azeglio Vicini, grande figura del calcio italiano...nottimagiche". È il messaggio di cordoglio che il club nerazzurro pubblica su Twitter in ricordo dell'ex ct della Nazionale che guidò gli Azzurri a Italia 90.
MILAN
"Non sono state notti di vittoria, ma sono state notti magiche", si legge nel tweet del club rossonero. "L'Italia del calcio e tutto il Milan ne piangono l'artefice, Azeglio Vicini. Nel momento del cordoglio, la massima vicinanza del Milan alla famiglia e agli amici di un grande commissario tecnico".
TORINO
"Il presidente Urbano Cairo - unitamente ai dirigenti, ai dipendenti, ai tecnici, ai calciatori e a tutto il settore giovanile del Torino Football Club - partecipa sentitamente al dolore della famiglia per la scomparsa di Azeglio Vicini, ex commissario tecnico della Nazionale e apprezzato uomo di sport", si legge nella nota del granata.
BOLOGNA
"Tutto il Bologna Fc 1909 ricorda un grande uomo di calcio porgendo alla famiglia le più sentite condoglianze", così il ricordo dei rossoblù.
SAMPDORIA
Da giocatore Vicini militò nella Sampdoria: "Fu acquistato nel 1956 dal Lanerossi Vicenza e divenne ben presto uno dei perni del forte centrocampo doriano dell'epoca, capace di condurre la Sampdoria di Aldo Ravano ed Eraldo Monzeglio alla conquista del quarto posto nella stagione 1960-61", ricorda la società blucerchiata. "A Genova restò fino al 1963, collezionando 207 presenze e 6 reti complessive tra campionato e coppe. Il presidente Massimo Ferrero e tutta la società porgono alla famiglia Vicini le più sentite condoglianze". "Ciao grande mister".
ZENGA
Così Walter Zenga ha salutato Azeglio Vicini, suo allenatore nella Nazionale Azzurra dei mondiali del '90. Il messaggio è stato postato dal tecnico del Crotone sul suo profilo Instagram insieme ad una foto in bianco e nero in cui si vede Vicini mentre parla ai calciatori azzurri nel ritiro della Nazionale. Zenga era molto legato al ct scomparso oggi. "Voglio pensare - aggiunge nel post - che da lassù continuerai a seguirci a guidarci e a darci quegli insegnamenti che, solo tu, sapevi infonderci".
SIBILIA
"Sotto il cielo di un'estate italiana eravamo un'unica cosa con la tua e la nostra Nazionale. E così dobbiamo tornare a essere. Ciao Azeglio Vicini e grazie per le tue notti magiche". Così su Twitter Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ricorda l'ex ct azzurro Azeglio Vicini.
LAZIO
"La Lazio si unisce al cordoglio di tutto il calcio per la scomparsa di Azeglio Vicini, l'indimenticabile ct azzurro delle notti magiche", il commento su Twitter della società biancoceleste.
NAPOLI
Così il club partenopeo: "Uno splendido ricordo resterà per sempre vivo nella nostra memoria: tutto il Napoli, commosso, esprime cordoglio per la morte di Azeglio Vicini". ù
VERONA
Tweet anche da parte dei veronesi: "L'Hellas Verona si unisce al cordoglio del mondo del calcio per la scomparsa dell'ex ct degli Azzurri Azeglio Vicini".
FIORENTINA
La Fiorentina posta una foto di Vicini ai tempi della guida della Nazionale, scrivendo: "Addio al ct delle notti magiche, Azeglio Vicini".
MANCINI
"Grazie per tutto quello che ci hai dato Mister Vicini, sei stato un protagonista del calcio italiano hai fatto sognare gli italiani! Un abbraccio ai familiari in questo momento di dolore!". E' il tweet con cui Roberto Mancini, allenatore dello Zenit San Pietroburgo
GIANNINI
"Sono molto amareggiato e addolorato dalla morte di Vicini, persona affettuosa e mite. Un vero gentiluomo. E' una notizia che non avrei mai voluto ricevere". Così Giuseppe Giannini, regista della Nazionale guidata dal ct Azeglio Vicini ai Mondiali del 1990, parlando all'Ansa. "Anche per gli altri miei colleghi è stata una persona fondamentale, molto umana, sempre pronta ad aiutarti, disponibile e in grado di trasmetterti grande passione - aggiunge -. Quella Nazionale aveva spirito. Riuscì a trasformare un gruppo di talenti in gruppo. Non mi ha mai chiamato per nome, né per cognome: mi chiamava semplicemente 'Principe' e questo per me era un attestato di stima".
SCHILLACI
"Mi sono svegliato e ho appreso questa notizia. Per me è un giorno tristissimo, perché è morta una persona che mi ha regalato popolarità e notorietà. L'80 per cento del mio successo lo devo a lui. Vicini è stato importantissimo per me. Mi ha dato la Nazionale e mi ha fatto diventare Totò Schillaci. Io l'ho ripagato con i gol". Così Totò Schillaci, bomber di 'Italia '90', ricorda parlando all'Ansa il ct che lo lanciò al mondiale. "Ricordo - aggiunge - che, contro l'Austria, nella prima partita dei Mondiali, mi portò in panchina e, siccome non riuscivamo a sbloccare il risultato, mi chiamò e mi disse: 'Entra e fai gol, Toto''. Io non capii più nulla, tanto ero emozionato, ma il gol dell'1-0 arrivò. Per Vicini il gruppo era tutto e infatti portò in Nazionale il gruppo dell'Under 21, io ero l'ultimo arrivato. Rischiò facendomi giocare e oggi non so chi sarebbe disposto a farlo. Con Vicini è andata via una parte di me, ho avuto la fortuna di conoscerlo. Era una persona seria, come lo era il suo vice Brighenti, amava I siciliani ed era un grande esperto di vino".
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
SERIE A
Cassano: “Se si ritira Buffon mi do all’ippica. Voglio un’altra chance in Italia, Bari? No, ecco perché…”
Le parole dell’attaccante barese (oggi 35enne e svincolato) dal possibile addio al calcio giocato di Gianluigi Buffon fino al suo ipotetico futuro, ribadendo la volontà di continuare a giocare calcio in Italia…
30/01/2018, 10:24
Ospite della trasmissione televisiva “Tiki Taka”, Antonio Cassano, oggi 35enne e svincolato dopo la molto breve esperienza (quasi comica) all’Hellas Verona, ha parlato di svariate tematiche, dal possibile addio al calcio giocato di Gianluigi Buffon fino al suo ipotetico futuro, ribadendo la volontà di continuare a giocare calcio in Italia.
Queste alcune delle sue dichiarazioni più significative: “Io e Buffon? Rapporto speciale. Secondo me ha mille dubbi nella testa, perché può fare ancora la differenza e grandi cose, Federer insegna. Già mi hanno tolto il 40% delle partite che guardo con l’addio di Totti. Se mi tolgono anche Buffon mi do all’ippica. Nel caso in cui avesse disputato il sesto mondiale, al 100% avrebbe smesso”.
Sulla lotta per lo scudetto e sul suo futuro: “Il Napoli vince le partite, quando vinci hai sempre ragione. Ma gli azzurri giocano in 12, la Juventus ha molti più giocatori. Ma è un film già scritto, in quanto vincerà la squadra di Allegri. Se continuerò a giocare? Ho una moglie meravigliosa e due figli pazzeschi, potrei stare a casa ma voglio quest’ultima occasione, ma la devo scegliere io. Non voglio spostarmi dall’Italia. Dove vorrei giocare? Nel giardino a casa mia (ride, ndr). Vorrei un allenatore che si fidi di me. Io al Bari? Sarei troppo lontano da casa…”.
Continua Antonio Cassano: “Rimpianti? Zero, sono felice così. Mi pento solo dell’errore con Garrone. Ho perso tanto nella vita e mi sono bruciato da solo. Ho messo in disparte le cazzate che facevo e ora sono felice così”.
Poi una battuta chiara e sintetica sulla tecnologia VAR: “È una pagliacciata”.
FONTE: MediaGol.it
Donati si ritira e inizia la carriera da allenatore
gennaio 29, 2018
L’ex centrocampista dell’Hellas Verona, Massimo Donati, ha appeso le scarpe al chiodo. Il mediano ex Celtic ha risolto il suo contratto da calciatore e contestualmente ha iniziato, sempre col club scozzese, la carriera da allenatore. Da parte di Hellas Live in bocca al lupo a Donati per la nuova avventura.
Elezioni presidente FIGC, l’amarezza di Tommasi: “Serve una profonda riflessione. Il cambiamento “può” aspettare”
gennaio 29, 2018
“Siamo partiti dall’inizio parlando di cambiamento ma non siamo riusciti a portarlo a termine. Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Quello che mi lascia perplesso è che il mio difetto era che fossi un calciatore, e questo rende l’idea della classe dirigente. Ha vinto la linea di Malagò? No, perché non ne aveva una. Mancato accordo con Sibilia? Dopo la prima votazione entrambi gli altri candidati ci hanno voluto incontrare, ma ho voluto precisare che il presupposto per un eventuale accordo sarebbe dovuta essere la mia presidenza. A quel punto non si è fatto niente“. Queste le parole di Damiano Tommasi dopo il commissariamento della FIGC. L’ex centrocampista dell’Hellas Verona ha poi commentato così su Instagram: “Il cambiamento “può” aspettare… FIGC quando manca il coraggio… Serve una profonda riflessione“.
Commissariamento per la FIGC
gennaio 29, 2018
Con un breve dichiarazione Sibilia ha annunciato che la Lega Nazionale Dilettanti voterà scheda bianca, rendendo così il commissariamento l’unica possibilità in attesa dell’ufficialità che verrà data al termine dell’ultima votazione in programma alle 18.15. Fonte e foto gianlucadimarzio.com
Elezioni presidente FIGC, si va al ballottaggio tra Sibilia e Gravina. Escluso Tommasi
gennaio 29, 2018
Nessun eletto nemmeno alla terza votazione. Era necessario il 50%+1 voto che non è stato ottenuto. Questa è la situazione dopo tre votazioni: Cosimo Sibilia con il 39.42% dei voti, Gabriele Gravina con il 38.36% e Damiano Tommasi con il 20.79%. Le schede bianche sono all’1.44%. SI va quindi al ballottaggio tra Sibilia e Gravina. Il sogno di Damiamo Tommasi invece termina qui.
FONTE: HellasLive.it