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HELLAS VERONA 0-3 CROTONE: Nella gara della vita i gialloblù vanno subito sotto e, a seguito di un atteggiamento sconcertante (l'ennesimo), prendono altre due scoppole nella ripresa! Ciliegina sulla torta l'espulsione di Bruno ZUCULINI e le 'ultime parole famose' di SETTI: 'In un ambiente negativo dobbiamo essere positivi...'


#VeronaCrotone +   -   =

RECAP
Ritorno al 4-3-3 tanto caro a PECCHIA con i nuovi acquisti in attacco subito in campo: FARES torna sulla fascia sinistra della difesa con FERRARI dalla parte opposta e la coppia HEURTAUX-CARACCIOLO a proteggere il centro, BÜCHEL, Bruno ZUCULINI e capitan RÔMULO a centrocampo mentre VALOTI agirà probabilmente da esterno destro o spostandosi sulla trequarti per virare al 4-3-1-2 con MATOS e PETKOVIĆ all'attacco.
Partiranno dalla panchina VERDE che non ha ancora recuperato del tutto dopo l'influenza, il giovane KEAN e PAZZINI attuale capocannoniere scaligero con 4 centri.
Anche mister ZENGA butta subito in mischia i tre nuovi acquisti CAPUANO, BENALI e RICCI (uno per reparto) nel 4-3-3 che al Bentegodi proverà con tutti i modi di strappare importanti punti salvezza ad una delle dirette concorrenti.

Si parte agli ordini del signor Rocchi della sezione AIA di Firenze.

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Pronti via e si parte subito male
NICOLAS sbaglia un rinvio in apertura di gara e gli avversari vanno subito alla conclusione in porta dalla distanza e poco dopo il CROTONE passa in vantaggio col primo gol in Serie A di BARBERIS: C'è un fallo di Bruno ZUCULINI sulla trequarti di centrodestra degli Squali, alla battuta va il centrocampista rossoblù che ha un buon piede da quella posizione e lo dimostra al meglio con una traiettoria che passa sopra la barriera e s'infila a fil di palo sulla destra dell'incolpevole NICOLAS! Non è ancora scoccato il terzo minuto di gioco.

Tanta confusione
Il VERONA reagisce con la forza della disperazione ma le azioni sono confuse, il pubblico rumoreggia e la palla scotta, numerose le palle sprecate sulla trequarti offensiva a causa del movimento nullo senza palla degli avanti gialloblù: Al 5° PETKOVIĆ ad un paio di metri dal portiere ospite CORDAZ gli tira addosso, al 23° CARACCIOLO coglie il palo sinistro di testa con palla che rimbalza sul braccio di TROTTA (il VAR conferma l'involontarietà del calciatore avversario).
Il primo tempo si chiude con la clamorosa palla-gol sprecata da RÔMULO: L'esterno brasiliano spara a lato una palla che scende verticale a porta praticamente vuota! Inutile il possesso palla degli scaligeri che sfiora l'80%.

Gol ospite anche in apertura di ripresa
Nel secondo tempo PECCHIA gioca la carta PAZZINI e toglie HEURTAUX, RÔMULO retrocede a fare il terzino destro mentre FERRARI stringe al centro a fare il suo ruolo naturale.
All'8° ecco il raddoppio avversario: Palla in fascia per RICCI che affonda come una lama calda ne burro, l'attaccante nuovo arrivato ha tutto il tempo di guardare il piazzamento dei compagni prima di mettere dentro un pallone perfetto per STOIAN che brucia nello scatto FERRARI e CARACCIOLO e buca NICOLAS!
La Curva Sud inizia a svuotarsi...

Rosso a ZUCULINI e tris CROTONE
La reazione del VERONA (eufemismo) stà tutta nella palla che PAZZINI consegna a VALOTI il quale tira in porta su CORDAZ che fa buona guardia e blocca.
Al 16° fallo di frustrazione di Bruno ZUCULINI che arriva in scivolata con la gamba sinistra pericolosamente alta su BENALI e viene giustamente punito dal signor Rocchi col rosso diretto.
3 a 0 ospite al 22°: VERDE perde palla sulla trequarti offensiva gialloblù e gli avversari partono in contropiede quattro contro tre, la palla si sposta da sinistra a destra arrivando sui piedi di RICCI che dal limite prende la mira e con un sinistro a giro 'uccella' NICOLAS sul palo lontano.
Il pubblico scaligero applaude amaramente e inneggia ironicamente il nome del tecnico come fece qualche anno fa con quello di BALOTELLI.
Seguono 20 minuti in cui nemmeno gli avversari vorrebbero stare in campo ma l'arbitro concede lo stesso due minuti di recupero prima di sancire la vittoria dei calabresi e, con ogni probabilità, anche la retrocessione del VERONA.


IMPRESSIONI
Si mette subito bene per il CROTONE che può agire come predilige: Difesa ordinata e contropiede non appena possibile.
Parecchi gli errori in fase di impostazione dei gialloblù che giocano una buona mezz'ora del primo tempo col terrore addosso e davanti il solito deserto quando è ora di effettuare l'ultimo passaggio.
Ma questa situazione non può in alcun modo giustificare la pochezza tecnica e morale della squadra scaligera che nel secondo tempo, tanto per cambiare, sbraca e apre le porte all'imbarcata.
Mi dispiace solo per i pochi illusi che ancora ci credevano...
La tifoseria veronese non merita tutto questo, retrocedere non è la fine del mondo (nella storia gialloblù è successo in tante occasioni) ma anche nelle sconfitte e nei fallimenti non dovrebbe mai venir meno l'onore ed il rispetto per la maglia che s'indossa.
Solo ieri il presidente SETTI invitava a essere positivi, che l'atteggiamento ci avrebbe aiutato da qui alla fine, parole che suonano davvero a morto col facile senno del giorno dopo ma che forse rappresentano anche l'emblema di quanta sottovalutazione e supponenza ci sia stata fino ad ora in questa disgraziata stagione 2017-18.

PecchiaZenga

VOTI(dal 1'st Pazzini), Caracciolo, Fares; Romulo, Buchel, Zuculini B.; Valoti (dal 20'st Verde), Petkovic (dal 28'st Calvano)
  • NICOLAS Incolpevole sui primi due gol è forse troppo avanti in occasione del terzo ma valutare la prestazione di un portiere in una difesa come quella scaligera è davvero sofistico... Voto: 6
  • FERRARI Da terzino destro fa quello che può e qualche volta tenta pure la sovrapposizione offensiva, da centrale dopo l'uscita di HEURTAUX condivide responsabilità pesanti sul secondo gol subito. Voto: 5
  • HEURTAUX Per 45 minuti non demerita (pur non eccellendo) poi il mister lo 'sacrifica' per tentare l'impossibile impresa di svuotare con un cucchiaino un Titanic che imbarca acqua in mezzo al mare in tempesta. Voto: 6 (gli da il cambio al 46° PAZZINI: Si mette 'in mostra' per il tempo che gli è concesso dando a VALOTI una buona palla ma sembra avulso dalla squadra che prima lo considerava un faro... Voto: 5)
  • CARACCIOLO Meglio nel primo tempo quando oltre a reggere in difesa coglie pure un palo con un incornata micidiale, nella ripresa è da rivedere il suo posizionamento sul secondo e anche sul terzo gol. Voto: 5
  • FARES Parte bene con un paio di buoni palloni dall'estrema poi si perde nel marasma generale. Colpevole sull'assist di RICCI nel secondo gol quando lascia fare tutto con comodità all'attaccante avversario e fuori posizione anche sul terzo... Voto: 5
  • RÔMULO Sul finire del primo tempo sciupa malamente la possibile palla del pari a porta spalancata, nelsecondo tempo fa il terzino e sparisce dal campo. Voto: 4,5
  • BÜCHEL Un tiraccio sparacchiato nel vuoto e qualche tentativo di appoggio finito male, la partita dell'ex EMPOLI è tutta qua. Voto: 5,5
  • ZUCULINI Il fratello di Franco non è emozionalmente stabilissimo ed in una gara come questa per uno come lui è quasi inevitabile perdere la testa e beccare il terzo cartellino rosso stagionale. Voto: 4
  • VALOTI La sensazione è che tra quello che Mattia ha in testa e quello che attua in campo ci sia un abisso, fattostà che il figlio di Aladino spara sul portiere una buona palla fornita da PAZZINI. A sua parziale difesa c'è da dire che il ragazzo non è un esterno ma tant'è. Voto: 5 (gli da il cambio al 65° VERDE: Ingiudicabile)
  • PETKOVIĆ Ha subito la possibilità di pareggiare ma spara su CORDAZ poi si incaponisce a cercare lo sfondamento ignorando spesso i compagni (che peraltro sembrano fare di tutto per non farsi trovare). Non è certo questo il tipo di giocatore che risolverà i problemi offensivi dei gialloblù. Voto: 5 (gli da il cambio al 73° CALVANO: Ingiudicabile)
  • MATOS Tanto (?!?) fumo e poco arrosto... A volte sembra che la sua missione sia quella di cercare il fallo più che la penetrazione. Riesce anche a mettere dentro un paio di palloni interessanti nonostante, nella maggior parte dei casi, perda troppo tempo a cercare una soluzione (non solo per colpe sue, sia chiaro). Voto: 5
  • PECCHIA In questo momento dare un giudizio sul tecnico è po' come sparare sulla croce rossa ma se MATOS e PETKOVIĆ sono davvero due pedine fortemente volute dal tecnico (ed è così dal momento che vengono spediti subito in campo) ed i risultati sono quelli che si vedono oggi viene il dubbio che già aver conquistato 13 punti è una sorta di impresa. Le partita si incanala immediatamente sui binari favorevoli al CROTONE ma dopo una prestazione così sconcertante da parte della sua squadra ci si chiede davvero se i suoi calciatori lo seguano appieno. Anche in caso di dubbio il mister dovrebbe trarne le conseguenze e dimettersi. Voto: 5

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Barana incalza, Pecchia ribatte: non mi dimetto

DICONO +   -   =

Mister PECCHIA «E' stata una sconfitta brutta e pesante. Il gol di Barberis ha rotto i nostri piani. In alcuni momenti la buona sorte non ci ha premiati, penso ad esempio il palo di Caracciolo. Petkovic e Matos hanno avuto un buon impatto sul match. Il Crotone è stato più bravo di noi. Oggi è venuta meno l'anima della squadra. Non ci aspettavamo questa caduta. E' stata una bruttissima partita ma io credo ancora che la salvezza sia alla nostra portata. Credo nella mia squadra. la distanza per la salvezza è aumentata ma io sono convinto che raggiungeremo il nostro obiettivo. Mio futuro in bilico? Deciderà la società. Dimissioni? Io devo salvare la squadra e credo nel lavoro che stiamo facendo, perciò non mi dimetto. La salvezza può arrivare anche all'ultima giornata. Le altre squadre nostre concorrenti sono sempre lì. 5 punti adesso sono tanti ma l'obiettivo è ancora alla portata. Espulsione Zuculini? Capita, lui è un guerriero e a volte può capitare di fare un fallo eccessivo, non lo condanno per questo» TGGialloBlu.it

Mister ZENGA a Sky Sport «E' da un po' che insisto con Barberis sul fatto di segnare: ha qualità per farlo e non aver messo dentro nemmeno un gol in Serie A fino a oggi non andava bene. Ma ringrazio la società per il mercato, perché gli inserimenti di Benali, Ricci e Capuano ci hanno aiutato a raccogliere quei punti che non avevamo raccolto nelle precedenti gare nelle quali non avevamo demeritato - dice l'allenatore del Crotone -. Il segreto? Nel calcio non devi inventarti nulla, basta mettere i giocatori al posto giusto. Ho fortemente voluto questi giocatori perché il concetto è quello di giocare a calcio, uscire palla al piede anche nei momenti di affanno. Ovviamente contro Lazio, Milan e Napoli paghi la qualità superiore, ma la strada è questa. Domenica prossima gara fondamentale in casa contro il Cagliari. Una salvezza anticipata? E' il mio obiettivo, altrimenti non avremmo fatto uno sforzo per portare a casa questi giocatori dal mercato prima di questo scontro diretto. Questi ragazzi faranno di tutto per uscirne prima dopo l'esperienza della passata stagione» TuttoMercatoWeb.com

RÔMULO «Non siamo questi: dobbiamo reagire tutti. C'è molta amarezza: in spogliatoio c'era un silenzio irreale. Chiediamo scusa ai tifosi. A Firenze dobbiamo cercare di fare punti. La squadra era in crescita ma oggi abbiamo buttato via un'occasione veramente importante. Era la partita della vita, ora stiamo tutti in silenzio, dobbiamo pensare a lavorare. Protesta dei tifosi? E' giustificabile, dopo la brutta partita di oggi. La pazienza è finita, chiediamo scusa ai tifosi. Cambiare Pecchia? Noi giocatori non possiamo parlare di un cambio dell'allenatore, non ci possiamo permettere di dire qualcosa. E' il presidente che decide. Mio futuro e di Bessa? Di Daniel non parlo, deciderà lui. Io? Ho delle offerte ma la mia testa è qua. Io ci tengo a questi colori. Voglio salvare il Verona. Posso andare via a gennaio? Decide la società, se avrà bisogno di soldi potrà anche vendermi» TGGialloBlu.it

L'attaccante RICCI a Sky Sport «Stasera festeggeremo per questa grande vittoria. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa e ad avere l'atteggiamento avuto oggi, così ci toglieremo soddisfazioni. Sarà una grande gioia per i miei genitori il fatto che sia io che mio fratello abbiamo segnato in questo weekend, sono contento per lui» TuttoMercatoWeb.com

Il diesse FUSCO «Una prestazione del genere lascia tanta rabbia. Tutti dobbiamo interrogarci sul nostro operato. Comunque le nostre avversarie non sono lontanissime. Cambio allenatore? Vedremo, dobbiamo essere sicuri che un eventuale nuovo allenatore possa dare la scossa. Il nostro mister conosce bene la nostra squadra. Nelle prossime ore decideremo con Setti: stiamo valutando un ritiro per la squadra. Mercato? Chi se non la sente di restare può anche andar via, noi non tratteniamo nessuno con la forza. In entrata arriverà Vukovic al posto di Caceres e a grandi linee abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, il mercato sarebbe quasi chiuso. Non mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra oggi, più che gli errori tecnici. Anche io in bilico come Pecchia? Dipende dalle valutazioni che faremo con il presidente. Non sono mai scappato, poi è normale che anche io sono in discussione» TGGialloBlu.it

L'attaccante STOIAN «E' la giornata perfetta. Son contento che la squadra finalmente ha fatto risultato perchè il gioco, da quando è arrivato il mister, si vedeva anche prima ma i risultati non erano dalla nostra parte» TuttoMercatoWeb.com


RomuloFusco

LE ALTRE DI A +   -   =

Nel lunch-match di oggi il NAPOLI soffre ma vince sul difficile campo di Bergamo (esemplare l'esultanza di SARRI a fine gara).
Brutta scoppola quella inflitta dalla LAZIO al malcapitato CHIEVO: All'Olimpico finisce 5 a 1.
Secco 3 a 0 del BOLOGNA sul BENEVENTO, 3 a 1 della SAMP sulla FIORENTINA prossima avversaria dell'HELLAS in trasferta.
1 a 1 in SASSUOLO-TORINO e UDINESE-SPAL.
Alle 18.00 CAGLIARI MILAN, alle 20.45 INTER-ROMA, domani sera JUVENTUS-GENOA chiuderà la seconda giornata di ritorno.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

NIENTE DA FARE PER LA PRIMAVERA sconfitta in trasferta ed in inferiorità numerica per gran parte della gara a Roma...



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: ALBERTAZZI nel mirino del PALERMO



RASSEGNA STAMPA +   -   =