#HellasNews of the week + - =
Nazionali gialloblù: VERDE con l'Under 21 per tutto il secondo tempo in ITALIA 6-2 UNGHERIA, CÁCERES titolare col suo URUGUAY nella gara finita a reti bianche contro il VENEZUELA.
Nella sconfitta interna contro ISRAELE anche BÜCHEL ha giocato 90 minuti col LIECHTENSTEIN.
Bentornato Franco! A più di 7 mesi dalla gara col TRAPANI torna ad allenarsi coi compagni Franco ZUCULINI... Altra buona notizia in chiave scaligera dopo la prova di carattere all'Olimpico Grande Torino. Con il gruppo s'è riaggregato anche Michelangelo ALBERTAZZI grazie alla vittoria legale contro la dirigenza gialloblù.
Top 60 della classe 2000 secondo il tabloid inglese 'The Guardian' che, dopo L'Equipe, punta i fari su Moise KEAN quale potenziale talento futuribile...
582 giorni senza gol in Serie A per CERCI: È dal 13 Marzo 2016 che Alessio non sfonda la porta nel massimo campionato italiano, ma all'Olimpico Grande Torino c'è andato vicino e la sua condizione tra un acciacco e l'altro stà crescendo...
Problemi in difesa per la LAZIO, Martín CÁCERES prossimo al 'ritorno' in biancazzurro già a Gennaio? Tutti sanno che l'uruguagio in realtà è solo di passaggio in gialloblù ma si sperava potesse rimanere almeno sino a Giugno...
Prolungamento biennale per Simon LANER gialloblù almeno fino al 2019!
BESSA il 'runner' Secondo una statistica snocciolata da Hellas1903.it Daniel è il giocatore del VERONA che ha corso di più in rapporto ai minuti giocati condendo queste sue prime prestazioni anche con 14 occasioni-gol create e 277 passaggi: Non male considerando, rispetto ai compagni, ha saltato la gara contro la LAZIO...
Una giornata di squalifica per Bruno ZUCULINI a seguito del doppio giallo rimediato nel 2 a 2 a Torino, Bruno salterà lo scontro diretto col BENEVENTO nel posticipo del 14 Ottobre al Binti mentre VALOTI al 4° giallo è in diffida e KEAN è già a quota 3 ammonizioni...
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DICONO + - =
Il diesse FUSCO a TuttoMercatoWeb.com «Il caso Pecchia è creato dai mass media fin dalla scorsa stagione, nonostante la squadra fosse stata a lungo in testa alla classifica e comunque sempre nelle prime posizioni ed abbia raggiunto l’obiettivo stagionale della promozione in serie A; il mister ha sempre avuto la fiducia della società ed in primis del Presidente. Purtroppo in questa stagione è stato messo in discussione già dopo il pareggio di Crotone anche se avevamo passato il turno di Coppa Italia ed avevamo fatto una buona prestazione alla prima di campionato contro il Napoli. Per noi non è mai stato in discussione» HellasLive.it
Bruno ZUCULINI «Il caso Pecchia è creato dai mass media fin dalla scorsa stagione, nonostante la squadra fosse stata a lungo in testa alla classifica e comunque sempre nelle prime posizioni ed abbia raggiunto l’obiettivo stagionale della promozione in serie A; il mister ha sempre avuto la fiducia della società ed in primis del Presidente. Purtroppo in questa stagione è stato messo in discussione già dopo il pareggio di Crotone anche se avevamo passato il turno di Coppa Italia ed avevamo fatto una buona prestazione alla prima di campionato contro il Napoli. Per noi non è mai stato in discussione» HellasVerona.it
Livio LUPPI, bomber dei gialloblù anni '70, al Corriere di Verona «La squadra di Pecchia per salvarsi dovrà essere brava a blindare il Bentegodi. I punti decisivi si conquistano tra le mura amiche. A Torino è stata intrapresa una nuova via, mi sento fiducioso» TuttoMercatoWeb.com
Francesco BARRESI D.O. dell'HELLAS VERONA a margine dell'incontro per l'inizio della stagione del Settore Femminile Hellas «Voglio ringraziare le decine persone che giorno per giorno, settimana per settimana, permettono a centinaia di ragazzi e ragazze di giocare nel Verona, nella Scuola Calcio e nel Settore Femminile. C’è un grande lavoro alle spalle, e vedervi qui è il premio per tutti gli sforzi fatti. Anche da parte della società, che vuole investire e puntare sulle strutture, come l’Antistadio, che vogliamo consegnare a breve a tutti i nostri ragazzi e ragazze» TGGialloBlu.it
Primavera scaligera sorpresa di questa prima parte di campionato, parla il portiere neoacquisto BORGHETTO «Con il Torino è andata bene, ho fatto qualche parata ma diciamo che ho rimediato a qualche errore che ho commesso in precedenza. L’importante è aver portato a casa i tre punti. Loro hanno avuto delle difficoltà là davanti, hanno fallito alcune occasioni, mentre noi siamo scesi in campo più convinti nella ripresa ed è andata bene. Nove punti dopo quattro partite? Non me lo aspettavo perché non conoscevo il livello di questo campionato. Mi trovo bene a Verona, mi sento veramente bene ad allenarmi con la prima squadra, spero di poter fare qualche panchina al Bentegodi» MondoPrimavera.com
Damiano TOMMASI2 al quotidiano L'Arena sulle difficoltà dell'HELLAS «Ci sono state delle difficoltà in questo inizio di campionato, ma penso che si possa arrivare alla salvezza. Bisogna continuare a lavorare e portare pazienza, soprattutto imparare dagli errori e aiutare a crescere i tanti giovani che non hanno mai fatto la Serie A. L’importante è andare avanti senza abbattersi troppo nè quando ci sono delle difficoltà nè dopo le sconfitte. La strada è lunga e complicata ma ci sono tutte le possibilità per riuscire a centrare l’obiettivo. Il pareggio conquistato nel recupero contro il Torino è un segnale confortante per tutti. E se oltre al pareggio c’è stata anche la prestazione vuol dire che la strada è quella giusta. E’ ovvio che sarà così fino alla fine, non si può pensare ad un campionato diverso da questo, ma intanto si è fatto un passo avanti. Adesso l’imperativo è quello di cercare una piccola crescita ad ogni partita» CalcioNews24.com
LUCIONI, capitano del BENEVENTO a OttoPagine.it in merito alla sospensione per presunte violazioni sentito dai giudici antidoping: «Ho detto semplicemente la verità, attenendomi a quanto accaduto. Spero che ne tengano conto e che si sistemi tutto perché voglio tornare in campo al più presto. Colgo l’occasione per ringraziare la società che mi sta dando un grande supporto morale. Anche i miei compagni mi sono vicini. Da parte mia cerco di caricarli al meglio in vista dei vari impegni» Hellas1903.it
Damiano TOMMASI1, presidente AIC, ospite al 'Firenze Football Fest' «Nazionale? È concentrata, dobbiamo andare ai playoff e non è detta l'ultima parola. Scorie della sconfitta con la Spagna? Forse più il modo in cui è arrivata ha fatto male. Adesso serve concentrazione sulle prossime gare. VAR? Serve rodaggio, i tempi non sono quelli che tutti si aspettavano. Le polemiche ci saranno comunque. Napoli? Negli ultimi anni qualcosa di diverso, nella competitività del campionato, si è visto. Spero che in Europa le nostre squadre rimangano in gara fino alla fine. Roma? Buon lavoro di Di Francesco, sta dando continuità al progetto. Federico Chiesa? A questa età si deve pensare al presente, tutto il resto è una conseguenza» CalcioMercato.com
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: Anche Luca TONI e Mauro German CAMORANESI iscritti al corso allenatori UEFA B/UEFA A a Coverciano! Ma Luca non aveva detto che fare il mister non faceva per lui perchè faceva invecchiare precocemente? ...E PAVANEL all'AREZZO prosegue con con due successi dopo la sconfitta all'esordio. JORGINHO? Il cittì VENTURA lo snobba così lui attende una chiamata in verdeoro. BOJINOV cambia ancora e rescinde anche col LOSANNA... Buon compleanno al Bell'Antonio DI GENNARO regista Campione d'Italia col VERONA 1984-85 e a Mauro German CAMORANESI l'oriundo campione del Mondo con la maglia azzurra. Lo svincolato GILARDINO si è accordato con lo SPEZIA: Giocherà la prossima stagione in cadetteria con gli 'Aquilotti'. Damiano TOMMASI: 'Italia? Il ko con la Spagna ha fatto male. Var? Serve tempo, ma ci saranno comunque polemiche'. La panca di BARONI rimane a rischio al BENEVENTO ed un'eventuale sconfitta con l'HELLAS alla ripresa del campionato potrebbe costare a Marco l'esonero; per la sua sostituzione si parla di un altro ex gialloblù: Edy REJA. Renato COPPARONI, portiere che concluse in gialloblù nel 1988 la sua lunga carriera, indagato per corruzione dalla Guardia di Finanza di Cagliari...
FORMULA 1: Dura poco più di un giro la speranza dei tifosi FERRARI che VETTEL, 'promosso' alla seconda piazza dopo la retrocessione di BOTTAS di 5 posizioni, potesse sopravanzare King HAMILTON... Pronti via e il pilota tedesco viene infilato più volte prima di essere richiamato ai box per il ritiro preannunciato pochi secondi prima del via a causa (pare) di una banale candela che non si è stati in grado di sostituire per mancanza di tempo. Anche in Giappone trionfa quindi la MERCEDES di Lewis che, all'ottava vittoria stagionale, allunga il vantaggio su Sebastian di 59 punti e con 4 gare ancora da disputarsi può aggiudicarsi il titolo iridato già dalla prossima... Le RED BULL di VERSTAPPEN e RICCIARDO completano il podio davanti a BOTTAS e all'altra FERRARI di RAIKKONEN partito 11esimo.
QUALIFICAZIONI RUSSIA 2018, con l'1 a 1 rimediato contro la MACEDONIA l'ITALIA stacca il bliglietto per il secondo posto nel girone ma la vittoria era importante per essere tra le migliori seconde che disputeranno gli spareggi! Che delusione all'Olimpico Grande Torino e le 4/5 assenze pesanti sono una scusa fino ad un certo punto contro una squadra oggettivamente inferiore...
CALCIO POLONIA: Ultras del LEGIA picchiano i giocatori dopo la sconfitta con il LECH!
RASSEGNA STAMPA + - =
Verona, Genoa, Benevento I numeri sono impietosi
Al momento sarebbero le tre retrocesse e le cifre spiegano tutte le difficoltà Tra chi lotta per salvarsi l’Udinese ha il miglior attacco. Il Crotone si è sbloccato
03 ottobre 2017
FERRARA. Delle otto squadre che compongono fino a questo momento il lungo treno diretto verso la salvezza, la Spal è quella che ha affrontato più volte (4) le cosiddette “big” del campionato: o meglio, le prime sei. Le difficili partite contro Lazio, Inter, Milan e Napoli sono già andate in archivio per questo turno d’andata, mentre le altre dirette concorrenti dei biancazzurri (a partire dall’Udinese, 14ª con 6 punti) si sono cimentate rispettivamente per tre o anche solo due volte nei match con i team d’alta classifica. Non si tratta di nulla di clamoroso ma è un dato di cui va tenuto conto se vogliamo analizzare questo primo pacchetto di campionato decretato dalla sosta per le Nazionali in cui sorprendono le doppie cifre già raggiunte e superate di Chievo e Bologna che - per ora - non rientrano nel discorso.
Udinese e Cagliari, due formazioni che la Spal ha già incontrato con esiti diversi, si trovano appaiate a quota 6 punti, figlie entrambi di due vittorie e di cinque sconfitte totali. I friulani hanno raccolto bottino soltanto alla Dacia Arena con vittime sacrificali le due genovesi (1-0 al Genoa e 4-0 alla Samp). L’Udinese, del pacchetto in questione, è anche la formazione con il miglior attacco (12 marcature). Il Cagliari ha invece ottenuto le sue due vittorie con Crotone e Spal ma proprio dopo la partita di Ferrara la formazione di mister Rastelli ha avuto una gravissima involuzione: tre sconfitte consecutive di cui due in casa contro Sassuolo e Chievo. L’ultimo ko al San Paolo di Napoli è invece accettabile per una formazione che comunque ha fatto vedere buonissima organizzazione e confidenza con la categoria. Ma Rastelli è stato messo in discussione dalla società.
Il Crotone si trova a 5 punti, al fianco della Spal. I plus dei “pitagorici” sono dati dalla discreta raccolta punti negli scontri diretti con Benevento (3), Hellas Verona (1), Spal (1). La formazione di mister Nicola è riuscita a sbloccarsi offensivamente solo alla quinta giornata dopo ben quattro gare all’asciutto.
Decisamente a sorpresa, non tanto per il cambio di allenatore o per la partenza di un attaccante affidabile come Defrel, è l’avvio negativo del Sassuolo di mister Bucchi. I neroverdi - abituati negli anni a una velocità di crociera a mezza classifica - hanno raccolto sin qui solo 4 punti: una vittoria esterna (a Cagliari nell’infrasettimanale) e lo 0-0 all’esordio con il Genoa al “Mapei”. Il tennistico cappotto subìto dalla Lazio ha sentenziato tutte le difficoltà di questo inizio stagione.
Se il campionato finisse oggi l’Hellas Verona terzultima sarebbe la prima delle retrocesse con Genoa e Benevento. Nessuna di queste formazioni ha ancora ottenuto una vittoria e il Verona ha raccolto i suoi 3 punti con tre segni X (due pari a Crotone e Torino e quello interno con la Sampdoria). Tra l’altro la formazione di un Pecchia in netta difficoltà ha segnato tre reti totali: due rigori di Pazzini e la carambolona finale nell’area piccola dei granata con gol attribuito a Kean.
Vicende societarie, rosa sicuramente poco attrezzata e tante perplessità nell’ambiente stanno caratterizzando l’avvio di stagione del Genoa che ha collezionato la pochezza di 2 punti col pari a reti bianche alla prima sul campo del Sassuolo e l’1-1 infrasettimanale a “Marassi” contro il Chievo. I numeri però più impietosi sono tutti del Benevento: sette sconfitte in sette giornate, 2 gol fatti (alla prima con Ciciretti in trasferta con la Samp e l’ultima marcatura di D’Alessandro contro l’Inter) e ben 18 al passivo.
Alessio Duatti
FONTE: LaNuovaFerrara.it
Verona aspetta il ritorno di gol di Cerci: contro il Benevento saranno 582 giorni senza +3 al Fantacalcio
SENSAZIONE POSITIVE PER L'ESTERNO DI SCUOLA ROMA, CHE ORA PUNTA LA SOSTA PER RECUPERARE LA CONDIZIONE MIGLIORE
Alessio Cerci (getty)
Redazione Fantagazzetta | 03/10/2017 18:47 1'
"Il gol? L'importante è che le mie prestazioni abbiano contato qualcosa per la squadra, sono contento che l'abbiano assegnato a Kean, perché è giovane e ne ha bisogno. Sono convinto che continuando così piano piano si vedrà il miglior Cerci". Parlava così, dopo il clamoroso 2-2 contro la sua ex squadra, l'ala di Velletri, tra i più positivi (voto 6.5) della squadra di Pecchia durante la sfida al Torino, in cui stava anche per sfiorare il gol. Il suo tiro, però deviato da Kean, è servito a regalare un +3 al giovane attaccante di proprietà della Juventus, ed a negargli un ritorno alla marcatura che in Serie A gli manca ormai dal 13 marzo 2016. si giocava proprio contro il Toro, e quella doppietta in maglia Genoa (dove era in prestito) servì a far male ancora una volta alla squadra che lo lanciò nel calcio dei grandi. Dove, però, l'ex Milan e Fiorentina, tra le altre, non è mai esploso definitivamente.
Il 10 luglio scorso, dopo essere rimasto svincolato, erano stati Fusco, Setti e Pecchia a dargli fiducia: il graduale rientro, l'infortunio, e poi il ritorno dal 1', nel tridente gialloblu, domenica pomeriggio. Ala destra, come ai vecchi tempi, col supporto di Romulo (ora infortunato) alle sue spalle e le sponde di Kean (o Pazzini, in futuro) a facilitarne gli inserimenti. Vuole tornare ad essere quello d'un tempo, Alessio Cerci, e sa di avere, a soli 30 anni, ancora tanto da dare all'Hellas ed ai suoi fantallenatori, che aspettano un suo +3 ormai da troppo tempo. Lunedi 16 ottobre il Verona proverà a tornare alla vittoria contro il Benevento, in casa, ed a quella data saranno 582 i suoi giorni di digiuno dalla rete in A: i segnali positivi, in campo, per ora sono arrivati. Ora servirà trasformare in numeri le sue qualità, ed una ritrovata condizione fisica, che proverà a migliorare in questi giorni, durante la sosta. A Peschiera domani alla ripresa ci sarà anche lui, in campo, a provare ad affinare l'intesa con i suoi compagni. Il fantacalcio, adesso, lo aspetta più che mai.
FONTE: FantaGazzetta.com
RASSEGNA STAMPA
CdV: "Kean riscrive gli almanacchi Hellas"
07.10.2017 09:30 di Ilaria Lauria
Fonte: tuttomercatoweb.com
Secondo quanto riportato nell'edizione odierna del Corriere di Verona che sottolinea che l'attaccante di proprietà Juventus s'è già preso un pezzo di storia dell'Hellas. Con il gol segnato con il Torino, l'italo-ivoriano è diventato il più giovane marcatore della storia gialloblù in una competizione ufficiale, avendo 17 anni e 7 mesi. Ha così migliorato il precedente primato, appartenente ad Alberto Gilardino, che aveva diciotto anni e tre mesi quando il 14 ottobre del 2000 segno nell'1-1 contro l'Udinese.
RASSEGNA STAMPA
CdV, Luppi vecchia maniera: "Hellas per salvarti blinda il Bentegodi"
Aspettando il Benevento, parla l’ex attaccante
06.10.2017 09:30 di Ilaria Lauria
Fonte: Corriere di Verona
Oggi come ieri, la salvezza è una lotta: “Erano altri tempi, ma anche noi ne abbiamo dovute passare di tempeste. Quando perdevi certe partite, fuori dallo stadio ti aspettavano i tifosi: le contestazioni ci sono sempre state”. Livio Luppi, centravanti del Verona che si giocava ogni anno la permanenza in A. Dal ’72 al ’78, con l’intervallo della stagione in B nel ’74-’75. Prima c’era stata l’unica retrocessione di quel periodo, dovuta, però, a fatti che nulla c’entravano con il campo: “La storia nota: il nostro presidente, Garonzi, fece una telefonata a Clerici, ex gialloblù che giocava nel Napoli, prima di una gara tra le due squadre. Illecito, per la giustizia sportiva, e così ci mandarono giù”.
Luppi, come si salva questo Verona?
“Il Bentegodi sia un fortino. Così funzionava per il nostro Hellas. Dico nostro perché negli anni ’70 formavamo un gruppo rodato: io, Zigoni, Mascetti, Maddè, Busatta, Nanni, Sirena. Via via, Superchi, Franzot, Bachlechner. Conquistavamo i punti decisivi in casa”.
A proposito: alla ripresa, il Verona ospita il Benevento…
“A questo mi riferivo: partita da non sbagliare. Davanti al tuo pubblico, in uno scontro diretto, è obbligatorio prendersi la posta piena”.
Voi ci riuscivate sempre, no?
“In realtà, non abbiamo mai rischiato molto, se non nel ’74 – Zigoni fu operato di menisco, io mi bloccai per un’infezione renale. La squadra faticò. Con Zigo rientrammo nel finale di campionato e in volata la spuntammo. Poi ci fu il caso Garonzi-Clerici…”.
Era un Hellas di uomini veri.
“Squadra collaudata, ben guidata, nel tempo, prima da un gentiluomo come Cadè e poi dal grandissimo equilibrio di Valcareggi”.
Dovrà essere così anche per quello di Fabio Pecchia non trova?
“Si è intrapresa una nuova via con il 2-2 con il Toro: ora si prosegua. Mi sento fiducioso. Avanti con il Benevento, poi c’è il derby con il Chievo, che sta molto bene, ma anche la stracittadina non ha regole. Pazzini forma una bella coppia con Cerci, che, vorrei potesse essere lo Zigoni di quei tempo, ma mi si perdoni se dico che uno come Zigo non esiste più”.
PRIMO PIANO
E' un altro Hellas con Cerci
05.10.2017 16:00 di Stefano Bentivogli Twitter: @sbentivogli10
L’Hellas, con Cerci in condizione è un’altra cosa. Domenica, con il Torino, lo scenario era quello della gara dell’ex per l’attaccante, al rientro da titolare dopo l’infortunio muscolare che l’ha bloccato dalla partita di Crotone in avanti (era tornato subentrando nel secondo tempo della sfida ormai persa con la la Lazio). Tanto estro, un rigore reclamato e che ai più è parso netto, un altro procurato, con uno spettacolare colpo d’esterno che Molinaro ha respinto di mano, e trasformato da Giampaolo Pazzini per il 2-2 conclusivo. Un gol costruito e realizzato, sul suo tiro, da Moise Kean. Un grande impatto quello di Cerci contro i granata che consegna ulteriori certezze a Pecchia e a tutta la squadra. Il giocatore esploso al Torino e che si era smarrito prima all'Atletico Madrid e poi al Milan da importanti segnali di ritorno.
AVVERSARI
GdS: "Il Benevento torna in ritiro. Testa al Verona"
Baroni è senza i nazionali Belec, Djimsiti, Memushaj e Puscas. Domani Lucioni in Procura Antidoping
04.10.2017 10:30 di Ilaria Lauria
Fonte: Gazzetta dello Sport
Dopo una sola giornata di riposo, il Benevento è ritornato al centro sportivo Mancini Park Hotel di Roma dove, ieri pomeriggio, agli ordini di Marco Baroni, i giallorossi hanno disputato il loro primo allenamento dopo la sconfitta con l’Inter nell’ultimo turno di campionato. “Abbiamo avuto segnali positivi – chiarisce il tecnico – non c’è alcun motivo per cambiare le nostre strategie. Prepareremo qui la gara di Verona (posticipo ottava giornata, lunedì 16 ottobre alle ore 20.45) che per noi è di vitale importanza. Da questa sfida dipende il nostro futuro immediato”.
Agli allenamenti in programma nei prossimi giorni non prenderanno parte i giocatori convocati dalle rispettive nazionali: Belec dalla Slovenia, Djimsiti e Memushaj dall’Albania (che il 9 ottobre sfiderà l’Italia), Puscas dalla Romania Under 21. Al centro Mancini saranno presente anche gli azzurrini di Gigi Di Biagio, tra i quali c’è anche il trequartista giallorosso Vittorio Parigini. In questa settimana Baroni spera di recuperare Antei e Ciciretti, oltre ai calciatori che non hanno ancora raggiunto la migliore condizione.
CASO LUCIONI
Nella comitiva giallorossa c’è anche il capitano Fabio Lucioni, che domani alle 10,30 comparirà presso gli uffici di Nado Italia davanti ai giudici della Procura Antidoping insieme al suo legale Saverio Sticchi Damiani, presidente onorario del Lecce ed esperto
FONTE: TuttoHellasVerona.it
Verona, parla Borghetto: “Ottimo inizio, spero di fare qualche panchina al Bentegodi”
By Simone Negri
Ott 3, 2017
Hellas Verona: le parole di Borghetto
L’Hellas Verona è una delle sorprese di questa prima parte di campionato. La Primavera di mister Porta ha conquistato ben 9 punti in quattro giornate, arrivando alla prima sosta a ridosso delle primissime posizioni. Dopo la sfida contro il Torino uno dei protagonisti, il portiere Nicola Borghetto, ha parlato ai canali ufficiali della società. Queste le sue parole: “Con il Torino è andata bene, ho fatto qualche parata ma diciamo che ho rimediato a qualche errore che ho commesso in precedenza. L’importante è aver portato a casa i tre punti. Loro hanno avuto delle difficoltà là davanti, hanno fallito alcune occasioni, mentre noi siamo scesi in campo più convinti nella ripresa ed è andata bene“.
“Nove punti dopo quattro partite? Non me lo aspettavo – ha proseguito Borghetto – perché non conoscevo il livello di questo campionato. Mi trovo bene a Verona, mi sento veramente bene ad allenarmi con la prima squadra, spero di poter fare qualche panchina al Bentegodi“.
FONTE: MondoPrimavera.com
Lazio, a gennaio arriverà Caceres: sarà lui il rinforzo giusto?
di Luca Russo
04 OTT 2017
Nonostante l'ottimo inizio di stagione bisogna ammettere che la Lazio, sul fronte difensivo, continua a presentare delle lacune evidenti. Simone Inzaghi, da diverse partite, sta convivendo con numerose assenze causa infortuni. Wallace, Bastos, Lukaku, Basta più la consueta incognita De Vrij: l'allenatore biancoceleste si è spesso dovuto reinventare la linea difensiva. La bravura del tecnico italiano è evidente: ha lanciato il giovane Luiz Felipe, adattato Patric e Luis Leiva da centrali e dato fiducia a presunte riserve come Marusic o Patric. In tutto ciò sta continuando ad ottenere risultati positivi: la Lazio, infatti, sta facendo bene sia in Serie A (quarto posto in classifica) che in Europa League (primo posto nel girone).
La domanda, tuttavia, è una: la squadra biancoceleste riuscirà a mantenere tale continuità per tutta la durata della stagione? Difficile dirlo. Ma un aiuto concreto potrebbe arrivare dalla prossima sessione di mercato invernale. Perché la Lazio, nel mese di gennaio, avrà la possibilità di ingaggiare un nuovo difensore. Si tratta di Martin Caceres, ex calciatore della Juventus che in questa prima parte di stagione, a causa del passaporto extracomunitario, non poteva essere tesserato dal club biancoceleste ed è stato parcheggiato all'Hellas Verona.
Lazio, è Caceres il tuo rinforzo di gennaio? https://t.co/DvjqO1ABYV #lazio
— S.S.Lazio ?? (@vola_lazio) 4 ottobre 2017
Nei prossimi mesi, dunque, la Lazio libererà tale slot e potrà assicurarsi le prestazioni sportive del difensore uruguaiano. Per Simone Inzaghi sarà un rinforzo di tutto rispetto, sia per il valore assoluto del giocatore ma soprattutto per la sua eccezionale duttilità tattica. Caceres, come dimostrato nel corso della sua lunga carriera, è in grado di giocare in qualsiasi modulo nei ruoli di terzino destro, terzino sinistro e centrale. Un jolly che rischia di diventare preziosissimo per l'attuale retroguardia biancoceleste, ad oggi, probabilmente, l'unico anello debole della squadra.
FONTE: 90Min.com
Fusco: “Cassano con noi si è comportato in modo impeccabile”
By Redazione - 6 ottobre 2017
Filippo Fusco, è tornato anche sulla questione relativa ad Antonio Cassano:
“Ci ho messo il cuore. Come cerco di fare con tutti i calciatori che ho avuto nelle mie squadre. Il presidente lo avrebbe preso a gennaio della scorsa stagione, io avevo dei dubbi ed infatti non lo prendemmo Ci è stato proposto a giugno e da lì ci ho parlato molto spesso e a lungo. Cassano è un campione che ci ha colpiti con voglia ed entusiasmo ma che non ha retto a questioni personali che vanno rispettati. C’è rammarico tecnico, è ovvio, ma evidentemente le condizioni non erano ideali, gli mancava la famiglia dopo pochi giorni e lo ha detto e poi riabituarsi a un contesto agonistico non è stato facile. In quel brevissimo lasso di tempo con noi si è comportato in modo impeccabile, poi ha avuto questo rigetto e nostalgia verso Genova e abbiamo pensato che fosse meglio che ci separassimo prima che dopo…” – ha dichiarato a Tuttomercatoweb
Cerci sulle orme di Iturbe, passando da Rómulo
By Redazione - 4 ottobre 2017
A Verona tutti ancora si ricordano di Juan Manuel. Con lui l’Hellas di Mandorlini si divertiva e con rapidi capovolgimenti di fronte era spesso letale.
Progressioni micidiali che beffavano gli avversari e capitalizzavano le domeniche gialloblù. In quel Verona, scintillante era la catena di destra, dove Iturbe si avvaleva dell’aiuto di Rómulo, ed entrambi facevano le fortune l’uno dell’altro.
Nondimeno oggi, con Cerci al posto dell’argentino, e il carioca ancora in rosa, il presente è carico di aspettative. Nell’Hellas l’asse l’italo-brasiliano determina nuovi sogni: con Rómulo a suonare la carica già dalle retrovie e Cerci imprevedibile fantasista, riassaporare vecchi equilibri non è una bestemmia.
Cerci-Pazzini-Kean, il tridente salvezza
By Federico Messini - 3 ottobre 2017
Cerci-Pazzini-Kean, questo il trio che ha permesso al Verona di rimontare il Torino e pareggiare una gara che sembrava già archiviata.
Le tre punte, giocando insieme, hanno dimostrato di poter alzare vertiginosamente la capacità dei gialloblù di offendere l’avversario.
Pazzini, dopo i mugugni iniziali, sembra aver ritrovato la forma migliore, anche dal punto di vista psicologico. Dal momento del suo ingresso in campo la gara è cambiata e si è visto un Verona più sicuro dei suoi mezzi, capace di aggredire con convinzione il Torino e di essere, finalmente, realmente pericoloso sottoporta. La freddezza nel trasformare il rigore decisivo conferma che il Pazzo c’è e che il Verona non può più prescindere dal suo capitano.
Cerci, vuoi per la voglia di dimostrare alla sua vecchia piazza di essere ancora un giocatore importante, vuoi per una forma fisica che di giornata in giornata migliora, ha messo lo zampino in tutte le iniziative gialloblù, mettendo in campo un mix di qualità e quantità che alla lunga ha fatto la differenza.
Infine kean. Nonostante la sua giovane età, ha dimostrato di essere in grado di garantire quella fisicità e quell’imprevedibilità che forse mancavano al reparto avanzato. Solo giocando potrà crescere e, se le premesse sono queste, il suo contributo alla causa scaligera sará fondamentale.
Starà a Pecchia essere in grado di gestire al meglio le tre migliori frecce (aspettando Seung Wo Lee e il miglior Verde) che l’attacco del Verona ha nella sua faretra. Se ci riuscirà, forse l’obiettivo salvezza diventerà un po’ meno irraggiungibile.
Fuori Zuculini, a chi toccherà far legna?
By Redazione - 3 ottobre 2017
Squalificato Bruno Zuculini, a centrocampo torna a ronzare il nome di Buchel, che dopo le prime gare in affanno cerca riscatto. Scalpita però anche Fossati, uomo d’ordine che all’occorrenza sa utilizzare la clava. Contro il Benevento saranno loro due a giocarsi una maglia da titolare.
FONTE: HellasNews.it
Qualificazioni Russia 2018, Liechtenstein-Israele 0-1
ottobre 6, 2017
Sconfitta di misura per il Liechtenstein di Marcel Buchel. Nella gara valida per le qualificazioni ai Mondiali in programma in Russia nel 2018, la nazionale del centrocampista dell’Hellas Verona, in campo per 90’, è stata sconfitta da Israele 1-0 grazie alla rete realizzata da Tibi al 21’. Il Liechtenstein, inserito nel gruppo G insieme all’Italia, occupa l’ultima posizione del pool a quota 0 punti.
Fusco: “Pecchia messo in discussione dai media, mai dalla società. Pazzini? Fabio lo farà rendere al meglio. Su Cassano…”
ottobre 6, 2017
“Il caso Pecchia è creato dai mass media fin dalla scorsa stagione, nonostante la squadra fosse stata a lungo in testa alla classifica e comunque sempre nelle prime posizioni ed abbia raggiunto l’obiettivo stagionale della promozione in serie A; il mister ha sempre avuto la fiducia della società ed in primis del Presidente. Purtroppo in questa stagione è stato messo in discussione già dopo il pareggio di Crotone anche se avevamo passato il turno di Coppa Italia ed avevamo fatto una buona prestazione alla prima di campionato contro il Napoli. Per noi non è mai stato in discussione – così il ds dell’Hellas Verona, Filippo Fusco, a TMW – Pazzini? È stato il capocannoniere della B, ha un contratto lungo col Verona. In A , ovviamente, il gap si riduce, e Pazzini che in B ha fatto la differenza, qui la può fare , magari, in un modo diverso ma nessuno meglio di Pecchia conosce il giocatore, lui lo ha fatto rendere al massimo lo scorso campionato ed ovviamente oltre alle grandi qualità del calciatore c’è anche merito del mister, tutti noi ci fidiamo delle scelte dell’allenatore ed il rendimento di Pazzini dello scorso anno lo conferma. Credo che non ci sia niente da risolvere. Cassano? Ci ho messo il cuore. Come cerco di fare con tutti i calciatori che ho avuto nelle mie squadre. Il presidente lo avrebbe preso a gennaio della scorsa stagione, io avevo dei dubbi ed infatti non lo prendemmo Ci è stato proposto a giugno e da lì ci ho parlato molto spesso e a lungo. Cassano è un campione che ci ha colpiti con voglia ed entusiasmo ma che non ha retto a questioni personali che vanno rispettati. C’è rammarico tecnico, è ovvio, ma evidentemente le condizioni non erano ideali, gli mancava la famiglia dopo pochi giorni e lo ha detto e poi riabituarsi a un contesto agonistico non è stato facile. In quel brevissimo lasso di tempo con noi si è comportato in modo impeccabile, poi ha avuto questo rigetto e nostalgia verso Genova e abbiamo pensato che fosse meglio che ci separassimo prima che dopo…”.
Albertazzi riaggregato in Prima squadra
ottobre 4, 2017
Il difensore dell’Hellas Verona, Michelangelo Albertazzi, questa mattina alla ripresa degli allenamenti della squadra gialloblù a Peschiera, è stato riaggregato al gruppo di Fabio Pecchia.
Valoti entra in diffida
ottobre 3, 2017
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Mattia Valoti, domenica a Torino è stato ammonito per la quarta volta in campionato ed al prossimo cartellino giallo scatterà in automatico la squalifica da parte del Giudice Sportivo. Allo stadio Grande Torino-Olimpico, terza ammonizione invece per Kean.
Pazzini a quota 109 reti in Serie A
ottobre 3, 2017
Allo stadio Grande Torino, l’attaccante dell’Hellas Verona, Giampaolo Pazzini, ha realizzato su rigore la rete del definitivo 2-2. Per il bomber gialloblù è il secondo centro in campionato, sempre dagli undici metri, gol n. 109 in Serie A. Tra i giocatori in attività, solo Fabio Quagliarella precede Pazzini a quota 112.
FONTE: HellasLive.it
Verona: piccola luce in fondo al tunnel ma è emergenza giocatori
Pubblicato il 03 Ott 2017 - 11:51 autore: Massimiliano Granato
L’insperato pareggio rimediato a Torino con la squadra granata, conferisce un po’ di ossigeno alla squadra di Pecchia, che necessitava urgentemente di dare un freno alle sconfitte e di avere maggiore serenità per preparare le prossime, decisive partite. E’ stato importante anche ritrovare il feeling con il gol, che mancava dalla prima giornata, quando al Bentegodi si impose il Napoli per 3-1. Certo, Pazzini ha segnato come allora su rigore e la rete del 2-1 è arrivata in modo rocambolesco, ma tutto va bene quando si è in emergenza: e alzi la mano chi si aspettava di rimontare, quando il cronometro correva veloce verso il fischio finale.
La sosta per la Nazionale diventa quanto meno propizia per la squadra di Pecchia, che affronterà lunedì 16 ottobre il Benevento, prima del derby del 22 con il Chievo, in ottima forma dopo l’affermazione sulla Fiorentina. Il 25 ottobre poi, si andrà a Bergamo, in una gara che si disputerà alle ore 18.30. In queste tre gare la squadra dovrà dare il massimo: sulla carta l’impegno con i campani appare agevole, ma attenzione alle brutte sorprese. La squadra di Baroni infatti, ha sì perso in casa con l’Inter, ma ha dato battaglia, uscendo sconfitta solo con una rete di differenza. Il Chievo e l’Atalanta appaiono insidiose ma proprio per questo bisognerà combattere da leoni, senza timore reverenziale.
Pecchia però dovrà fare fronte ad un altro problema, visto che Romulo e Caceres lamentano un problema alla spalla dopo l’ultima gara disputata. Per l’ex juventino, il caso sarà sottoposto ai medici della sua nazionale, mentre per l’ex viola e bianconero gli accertamenti hanno evidenziato un trauma contusivo alla spalla destra. I due rimarranno costantemente monitorati, ma, vista appunto la sosta, ci sarà maggior tempo per tentare un recupero. Con il Benevento bisognerà per forza vincere e c’è il ritorno di Cerci, vero e proprio valore in più per una squadra che vuole salvarsi con tutte le proprie forze.
FONTE: News.SuperScommesse.it
NAZIONALI
Nazionali, il Liechtenstein di Büchel sconfitto da Israele
Il giocatore del Verona in campo per 90′ nella gara persa per 1-0 dalla sua selezione
di Redazione Hellas1903, 07/10/2017, 09:58
Partita giocata per intero, per Marcel Büchel, con la nazionale del Liechtenstein, nella gara di qualificazione mondiale contro Israele.
A Vaduz, la selezione del giocatore gialloblù è stata sconfitta per 1-0.
A decidere l’incontro è stata la rete di Tibi.
NEWS
Bui su Kean: “Giusto dargli fiducia”
L’ex centravanti: “Non conta l’età, ha potenzialità”
di Redazione Hellas1903, 07/10/2017, 10:08
Gianni Bui, grande centravanti dell’Hellas dal 1967 al 1970, parla di Moise Kean, intervistato dal “Corriere di Verona” oggi in edicola.
Dice: Il Verona e Pecchia hanno fatto la scelta giusta credendo in lui: se ci sono le potenzialità, non si deve avere timore nel lanciarlo. Sbagliato, piuttosto, è dubitare di un giocatore per via dell’età. Questo è un errore tipico del calcio italiano. Serve, al contrario, dare fiducia a chi ha talento”.
NEWS
Benevento, Lucioni: “Nessun doping, voglio tornare”
Il difensore, sospeso, sentito oggi su quanto è accaduto
di Redazione Hellas1903, 05/10/2017, 16:21
Fabio Lucioni, difensore del Benevento, oggi è stato sentito da Nado Italia, l’organizzazione contro il doping, dopo lo stop per positività sancito nelle settimane scorse dopo un controllo.
Lucioni, dopo l’audizione, ha dichiarato, come riporta il sito www.ottopagine.it: “Ho detto semplicemente la verità, attenendomi a quanto accaduto. Spero che ne tengano conto e che si sistemi tutto perché voglio tornare in campo al più presto. Colgo l’occasione per ringraziare la società che mi sta dando un grande supporto morale. Anche i miei compagni mi sono vicini. Da parte mia cerco di caricarli al meglio in vista dei vari impegni“
NEWS
Kean, per il “The Guardian” è nella top 60 dei giovani
Il giornale inglese inserisce il giocatore del Verona nell’elenco di migliori baby-talenti
di Redazione Hellas1903, 04/10/2017, 13:07
Per Moise Kean, che domenica ha realizzato contro il Torino il suo primo gol con la maglia dell’Hellas, arriva un ulteriore e importante riconoscimento. Il giovane centravanti in prestito dalla Juventus è stato infatti inserito dal quotidiano inglese “The Guardian” nella classifica dei migliori 60 giovani nati nel 2000.
Kean è approdato in gialloblù durante l’ultimo giorno della sessione di calciomercato, e fino a questo momento ha raccolto 5 presenze, tre della quali da titolare.
Nella stessa lista è presente anche un altro italiano, ovvero Alessandro Plizzari, portiere del Milan e in prestito alla Ternana.
NEWS
Verona, l’importanza di Bessa
Il centrocampista è primo tra i gialloblù per minuti giocati e chilometri percorsi
di Jacopo Michele Bellomi, @jjbellomi 03/10/2017, 14:35
Il campionato di Serie A si ferma per dare spazio alle Nazionali e chi non è stato convocato ha la possibilità di rifiatare e ricaricare le energie per il prossimo turno.
Ne approfitterà sicuramente Daniel Bessa, il giocatore di movimento più impiegato da Pecchia in queste prime 7 gare: il centrocampista, infatti, ha totalizzato 572 minuti in campo, coprendo 11,672 km a partita. E pensare che ha giocato un turno in meno dei compagni, avendo saltato il match con la Lazio.
Ma Bessa non è solo quantità e la sua verve offensiva lo dimostra. Il centrocampista è andato al tiro 7 volte, secondo solo agli attaccanti Verde, Kean e Pazzini, inoltre è primo per occasioni da gol create (14) e secondo per passaggi totali (277).
Questi numeri dicono tanto sulla considerazione di cui gode il giocatore nell’ambiente gialloblù e mostrano che non è un caso se il tecnico gli ha assegnato per due volte la fascia di capitano.
NEWS
Il Verona aspetta Franco Zuculini, a novembre il rientro
Prosegue il recupero dell’argentino sul quale l’Hellas conta per rafforzare il centrocampo
di Redazione Hellas1903, 03/10/2017, 10:56
Il primo di aprile scorso il brutto scherzo: la Trasferta di Trapani fu fatale per il ginocchio destro di Franco Zuculini, con il crociato che saltò. Aveva, con la sua grinta, contribuito a risollevare il Verona e a lanciarlo nello sprint finale verso la promozione.
Da allora Zuculini sta pazientemente aspettando il rientro, e il Verona altrettanto.
Il lungo lavoro di recupero sta dando i suoi frutti. Il centrocampista potrà tornare a giocare entro novembre, e con cautela si può azzardare anche a metà mese. Ma è d’obbligo andarci piano, conoscendo i trascorsi degli infortuni del calciatore.
Anche per questo l’Hellas non vuole forzare i tempi, contando molto sulla sua presenza una volta pienamente ristabilito.
A.S.
NEWS
Benevento, Iemmello: “Con il Verona partita fondamentale”
L’attaccante giallorosso: “La sosta ci aiuterà, ci sono margini di miglioramento”
di Redazione Hellas1903, 03/10/2017, 07:59
Pietro Iemmello, attaccante del Benevento, commenta il momento della squadra giallorossa, prossima avversaria del Verona.
Dice la punta, nelle parole riprese dal sito www.ottopagine.it: “Pensiamo al Verona, ci sono due settimane per preparare al meglio questo scontro diretto che ritengo fondamentale. La sosta? Può fare bene perché mettiamo lavoro nelle gambe con la possibilità di recuperare calciatori che sono ancora indisponibili. Può essere salutare perché ci sono margini di miglioramento“.
FONTE: Hellas1903.it
CORSO A COVERCIANO
E Toni adesso vuole fare l'allenatore...
07/10/2017 15:34
Luca Toni potrebbe anche fare l'allenatore in futuro. L'ex capitano del Verona insieme ad altri due ex campioni (Camoranesi e Amelia) prenderà parte al corso speciale per allenatori 'Uefa B/Uefa A' lunedì prossimo a Coverciano.
Il corso è dedicato a ex calciatori professionisti che abbiano collezionato almeno sette anni per intero in Serie A con un minimo di 180 presenze.
Toni sembra aver cambiato idea dopo che nella conferenza stampa di fine carriera aveva dichiarato di non voler far l'allenatore e di preferire una carriera da dirigente: "Di sicuro non farò l’allenatore, non sono portato e poi i miei ex compagni che fanno l’allenatore invecchiano di cinque anni ogni anno" aveva detto.
LE PAROLE DEL DIRIGENTE
Barresi: Antistadio alle nostre giovanili
06/10/2017 10:16
"Voglio ringraziare le decine persone che giorno per giorno, settimana per settimana, permettono a centinaia di ragazzi e ragazze di giocare nel Verona, nella Scuola Calcio e nel Settore Femminile. C’è un grande lavoro alle spalle, e vedervi qui è il premio per tutti gli sforzi fatti. Anche da parte della società, che vuole investire e puntare sulle strutture, come l’Antistadio, che vogliamo consegnare a breve a tutti i nostri ragazzi e ragazze". Francesco Barresi, d.o. del Verona, è intervenuto così dopo l'incontro per l'inizio della stagione del Settore Femminile Hellas, presentata nella sala conferenze della sede della Banca Popolare di Verona (Gruppo Banco BPM), in viale delle Nazioni.
L.VAL.
SQUALIFICA
Giudice sportivo, una giornata per Zuculini
03/10/2017 17:03
Il giudice sportivo ha punito con una giornata di squalifica Bruno Zuculini.
Come era previsto il centrocampista salterà la gara contro il Benevento dopo la sosta.
Oltre a Zuculini sono stati squalificati anche Barreto della Sampdoria e Calhanoglu del Milan.
Inoltre è stata chiusa la Curva Nord della Lazio per i cori razzisti contro Adjapong, giocatore del Sassuolo.
LA SCOMMESSA
E finalmente arrivano segnali di Cerci
03/10/2017 12:26
Nelle tante scommesse che Setti e Fusco hanno fatto nel Verona di quest'anno, la più affascinante è sicuramente Alessio Cerci.
Un giocatore che è stato fagocitato dentro meccanismi più grandi di lui, bloccato anche da infortuni che ne hanno minato la carriera.
Cerci è un lusso per il Verona, questo è certo.
Un giocatore che se recuperato può davvero fare la differenza.
I segnali che il campo del Toro, dove Cerci ha conosciuto i suoi migliori momenti, sono confortanti. Cerci è entrato in tutte le azioni offensive del Verona, soprattutto quando ha potuto giocare con Pazzini e Kean davanti e la rimonta dell'Olimpico porta senza dubbio la sua firma.
Avere Cerci a disposizione è fondamentale per Pecchia. La salvezza dell'Hellas passa dai suoi piedi. (g.vig.)
IL PROTAGONISTA
Zucu, la "garra" che manca al Verona
03/10/2017 12:19
Generoso, forse troppo. Avrebbe rincorso anche il custode dello stadio di Torino per fermarlo. Bruno Zuculini ha interpretato l'anima del Verona. Esagerato persino, con l'espulsione a rovinare una partita fatta di sacrificio, intensità, rabbia agonistica.
Non c'è un giocatore simile nel Verona. E Dio solo sa quanto Zuculini mancherà all'Hellas contro il Benevento.
In un centrocampo tecnico, in cui a volte ci si perde in colpi di tacco e amenità varie, Zucu rappresenta l'esatto opposto. Quella corsa che in serie A è merce che non puoi non avere nel tuo negozio. Purtroppo il Verona, di queste doti non ne ha moltissime. Oltre a Bruno, ci sarebbe il fratello Franco, ma il rientro del blues-man è ancora lontano (novembre almeno, se non dicembre).Ed allora, con la scontata squalifica, il Verona dovrà surrogare Zucu nella gara contro le streghe. Il sostituto è pregato di riguardarsi la partita di Zucu con i granata. (g.vig)
FONTE: TGGialloBlu.it
Tommasi: «Fiducia in Pecchia e Pazzini per salvare l’Hellas»
Il presidente dell’Assocalciatori, intervistato da L’Arena, commenta il difficile momento della formazione scaligera. «La salvezza si conquista vincendo con le piccole»
Di Monica Borga - 5 ottobre 2017
Pazienza e vittorie contro dirette avversarie. Questa la ricetta per raggiungere la salvezza secondo Damiano Tommani, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, in un’intervista al quotidiano veronese L’Arena.
Tommasi, nel commentare il difficile momento della sua squadra con cui ha esordito nei campionati di Seria A e Serie B, dà fiducia a Fabio Pecchia e punta molto su Pazzini, leader di un gruppo che contro il Torino ha dimostrato di poter ancora dire la sua e non essere già spacciato come molti sostenevano.
«Ci sono state delle difficoltà in questo inizio di campionato, ma penso che si possa arrivare alla salvezza. Bisogna continuare a lavorare e portare pazienza, soprattutto imparare dagli errori e aiutare a crescere i tanti giovani che non hanno mai fatto la Serie A. L’importante è andare avanti senza abbattersi troppo nè quando ci sono delle difficoltà nè dopo le sconfitte. La strada è lunga e complicata ma ci sono tutte le possibilità per riuscire a centrare l’obiettivo. Il pareggio conquistato nel recupero contro il Torino è un segnale confortante per tutti. E se oltre al pareggio c’è stata anche la prestazione vuol dire che la strada è quella giusta. E’ ovvio che sarà così fino alla fine, non si può pensare ad un campionato diverso da questo, ma intanto si è fatto un passo avanti. Adesso l’imperativo è quello di cercare una piccola crescita ad ogni partita».
«Bisogna correre e mettercela tutta, ma bisogna farlo bene perchè se corri forte e vai nella direzione sbagliata è peggio. Credo che il Verona in questo senso stia provando a costruire, esattamente come sta facendo la Roma con Di Francesco. Anche lì c’è un allenatore che come Pecchia prova a costruire un progetto di gioco. A volte non si ha la pazienza di attendere i risultati, e invece c’è bisogno di tempo, di assestamento e di convinzione, ancora di più se si tratta di una neopromossa come l’Hellas. So che a piazza e tifosi sembra che di tempo non ce ne sia abbastanza, ma non è così. E’ ancora presto per iniziare a preoccuparsi».
Le difficoltà per il Verona però, secondo Tommasi sono legate anche alla rosa, forse non all’altezza di un campionato così importante. «La rosa del Verona ha qualche carenza soprattutto come numeri e l’abbiamo visto anche in queste prime giornate, ma non è l’unica società in questa situazione. Anche avversarie dirette concorrenti per la salvezza hanno gli stessi problemi. I punti importanti per la permanenza in serie a si conquistano con le dirette rivali per non retrocedere».
E secondo il presidente dell’assocalciatori l’uomo in più del Verona sarà, manco a dirlo, Giampaolo Pazzini, nonostante l’avvio di stagione con qualche polemica per l’esclusione nell’11 titolare in alcune partite. «Non è la prima volta che un giocatore importante viene messo in panchina. Lui rimane comunque il leader della squadra e la cosa importante è che lui si senta sempre al centro del progetto. E’ un giocatore fondamentale per l’Hellas».
Caceres risolverà i problemi della Lazio in difesa
Martin Caceres è all’Hellas Verona ma è già della Lazio: i biancocelesti hanno confermato che a gennaio avranno l’ex juventino come rinforzo in difesa. Le ultime news di mercato
Di Gianmarco Lotti - 4 ottobre 2017
La Lazio ha problemi in difesa, non ha una rosa lunghissima per quanto concerne la retroguardia e a gennaio tornerà sul calciomercato. Sarà soltanto una formalità di mercato, ma Martin Caceres passerà ai capitolini. Figurerà come nuovo acquisto ma in realtà da qualche settimana si sa già che l’ex juventino vestirà la divisa laziale. Adesso, con la rosa ridotto all’osso, è più che certo il trasferimento alla truppa di Simone Inzaghi.
Non ha il passaporto comunitario e quindi ad agosto la Lazio ha deciso di parcheggiarlo in prestito al Verona. L’Hellas aveva uno slot libero e quindi a gennaio l’acquisto di un extracomunitario da una società italiana non occuperà una casella libera in casa Lazio. Un escamotage che prenderà corpo a gennaio e che aiuterà non poco i biancocelesti.
FONTE: CalcioNews24.com
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona: "L'Hellas ritrova il suo guerriero, Franco Zuculini"
05.10.2017 08:53 di Tommaso Bonan
"L'Hellas ritrova il suo guerriero, Franco Zuculini sta tornando". Questo il titolo dell'edizione odierna del Corriere di Verona. A disposizione di mister Pecchia entro un mese - si legge - affiancherà il fratello Bruno. Era l’1 aprile quando, nella trasferta di Trapani, il suo ginocchio destro si torse. Di lì a tre settimane, Zuculini dovette operarsi. Da allora è iniziato un itinerario di recupero che ora è alle fasi finali. Se tutto andrà per il meglio, Franco potrà essere a disposizione di Fabio Pecchia a novembre.
SERIE A
FOCUS TMW - Hellas Verona, paracadute necessario e salvifico
04.10.2017 15:30 di Andrea Losapio Twitter: @losapiotmw
Il bilancio chiuso al 30 giugno del 2016 è virtuoso per l'Hellas Verona, inserito anche nelle short list per i premi per il migliore risultato. Una sorta di fair play finanziario che ha portato entrate e uscite a pareggiarsi, dopo il rosso di 7 milioni del 2014-15 e l'attivo del 2015-16.
DIRITTI TELEVISIVI - Il fatturato è di circa 56 milioni in totale, mentre la cessione dei diritti equivale a 26 milioni. Insomma, poco meno della metà dell'intero lordo. Con la Serie B il risultato è, come per il Cagliari, molto vicino alla soglia, perché con il paracadute l'Hellas Verona va vicino a pareggiare ciò che già percepiva con la ripartizione precedente. La salvezza arriva anche dalle cessioni, con oltre 12 milioni di plusvalenze.
COSTI - Sono scesi e, sicuramente, per il bilancio chiuso al 30 giugno del 2017, continueranno a decrementare considerati i tanti stipendi pagati in meno, anche pesanti come per Bosko Jankovic, Luca Toni e Christodoulopoulos. Insomma, dai 30 milioni di euro dell'anno precedente è lecito aspettarsi un'ulteriore limatura di qualche milioncino.
LA PROVA DEL NOVE - Il bilancio dell'Hellas Verona andrebbe visto con una continuità in Serie A, ma non si può dire che la gestione non sia oculata. La società lussemburghese che, peraltro, controlla gli scaligeri ha iniettato 7 milioni di euro per la sicurezza della continuità aziendale in futuro.
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona sull'Hellas: "Il fattore Cerci fa salire di giri il motore"
04.10.2017 08:43 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Spazio all'Hellas sulle pagine del Corriere di Verona oggi in edicola con il titolo: "Il fattore Cerci fa salire di giri il motore". A Torino prima gara intera in due anni per l'esterno, pronto a diventare un protagonista nella rosa di Fabio Pecchia.
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona sull'Hellas: "Il fattore Cerci fa salire di giri il motore"
04.10.2017 08:43 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Spazio all'Hellas sulle pagine del Corriere di Verona oggi in edicola con il titolo: "Il fattore Cerci fa salire di giri il motore". A Torino prima gara intera in due anni per l'esterno, pronto a diventare un protagonista nella rosa di Fabio Pecchia.
SERIE A
Hellas Verona, quel leader Pazzo e il patto con Pecchia
03.10.2017 13:45 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Le polemiche sono alle spalle. Nonostante il suo impiego sia costantemente a partita in corso, Giampaolo Pazzini ha deciso di guardare solo al bene della squadra e di vestire, una volta di più, il ruolo di leader totale dell'Hellas Verona. Dopo la discussione con Pecchia, i due hanno stipulato un patto con l'unico obiettivo di portare i gialloblu alla salvezza. Non importa dunque se la titolarità non pare essere contemplata dal tecnico per il numero 11, l'importante è che il Pazzo continui a essere la guida dello spogliatoio e che, anche dalla panchina, riesca a entrare e a dare la svolta alle partite come fatto contro il Torino. A riportarlo è Il Corriere di Verona.
RASSEGNA STAMPA
Corriere di Verona: "Hellas, un Pazzo in più"
03.10.2017 08:53 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
"Hellas, un Pazzo in più" titola il Corriere di Verona: "Leader e trascinatore anche se parte in panchina. Il 'patto' con Pecchia per l'obiettivo salvezza". Il centravanti, capocannoniere della scorsa Serie B e trascinatore degli scaligeri nel ritorno immediato nella massima categoria ha realizzato domenica il gol dell'insperato pareggio contro il Torino.
ALTRE NOTIZIE
Fares in grande spolvero: decisivo con l'Hellas, convocato dall'Algeria
02.10.2017 19:57 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Fra i più positivi fra le fila dell'Hellas Verona contro il Torino c'è sicuramente Mohamed Fares, classe '96 scuola Bordeaux. Nato esterno alto ma utilizzato come vero e proprio jolly da mister Pecchia in questo avvio di stagione, Fares ieri ha giocato da esterno basso mettendo in mostra attenzione tattica e un'ottima spinta in fase offensiva, arrivando spesso al cross e al tiro in porta. Una crescita che non è sfuggita neanche agli occhi del ct dell'Algeria Lucas Alcaraz, che al termine della gara col Torino lo ha inserito nella lista dei convocati che affronteranno il Camerun il prossimo 7 ottobre.
SERIE A
Hellas, il rilancio passa da Kean: numeri top per il millennial
02.10.2017 16:49 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Moise Kean è, insieme a Pietro Pellegri del Genoa, l'unico Millennial a essere andato in rete nella storia della Serie A. Nella giornata di ieri è arrivata la prima rete in maglia scaligera dopo il gol dello scorso anno con la Juve e proprio la sfida contro il Toro potrebbe rappresentare il trampolino di lancio per questa prima stagione da protagonista del classe 2000. Con i granata Kean si è guadagnato un rotondo 7 in pagella: per il gol che ha riaperto la gara, ma anche per le occasioni create (6 i tiri nello specchio) e le sponde ai compagni, come ad esempio quella a Caceres nel primo tempo. Una risorsa in più insomma per mister Pecchia, con Kean che nonostante la giovanissima età è sembrato assolutamente a suo agio con la maglia da titolare.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
VERONA: LE MIGLIORI STATISTICHE DOPO LA 7A GIORNATA
07/OTTOBRE/2017 - 17:00
Verona - In questo avvio di stagione, sono diverse le statistiche nelle quali il Verona primeggia, anche in campo internazionale. Eccone alcune fornite da Opta Sports:
- Con 119 intercettazioni, il Verona è la migliore squadra del campionato in questa speciale classifica, mentre è seconda per numero di contrasti vinti (97 contro i 98 del Crotone).
- Bruno Zuculini è il giocatore, nei cinque maggiori campionati europei, ad aver effettuato più contrasti (36, due in più di Fabinho del Monaco) e ad averne vinti di più (27, davanti a Mangani dell'Angers e Kanté del Chelsea).
- Moise Kean è il giocatore più giovane nei cinque maggiori campionati europei ad aver collezionato almeno 5 presenze (l'unico nato nel nuovo millennio).
- In Serie A, Nicolas è il portiere che ha effettuato più passaggi lunghi positivi (71).
NAZIONALI: BUCHEL IN CAMPO 90' CON IL LIECHTENSTEIN
07/OTTOBRE/2017 - 15:00
Verona - Marcel Buchel, centrocampista del Verona, è partito da titolare nella sfida di ieri tra Liechtenstein e Israele, valevole per le Qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, ed è rimasto in campo per tutta al durata del match. La gara è terminata con la vittoria di Israele per 0-1, ma il giocatore gialloblù ha disputato una partita decisamente positiva, giocando 53 palloni, effettuando 38 passaggi e 18 duelli e tirando 2 volte verso la porta, risultando essere uno dei migliori in campo.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
07/OTTOBRE/2017 - 13:00
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha iniziato la seduta con una fase di riscaldamento, per poi passare ad una serie di esercitazioni tattiche finalizzate alla conclusione. L'allenamento si è concluso con partitelle a tema ed esercitazioni sulle palle inattive.
Ben quattro i Primavera che hanno preso parte alla seduta (Borghetto, Fiumicetti, Perazzolo e Righetti) oltre a Stefanec e Tupta, già aggregati alla Prima Squadra.
Franco Zuculini prosegue nel proprio programma di recupero, mentre continua il lavoro personalizzato per Cerci e Ferrari. Romulo ha svolto una parte di lavoro con il gruppo. Fisioterapia per Kean.
NAZIONALI: 45' PER VERDE, ANCORA TITOLARE CACERES
06/OTTOBRE/2017 - 15:30
Verona - L'Italia Under 21 e la Nazionale Uruguaiana hanno ottenuto importanti risultati nella giornata di ieri, la prima battendo per 6-2 l'Ungheria in amichevole e la seconda paregginado contro il Venezuela per 0-0. Hanno preso parte a queste sfide anche i gialloblù Daniele Verde e Martin Caceres: l'azzurrino è entrato al 1' del secondo tempo, quando ormai il risultato era sul 5-0, ed ha aiutato i propri compagni ad amministrare il vantaggio. L'uruguaiano è sceso in campo da titolare, rimanendo sul terreno di gioco per tutto il match e fornendo una prestazione di sostanza e di attenzione.
Verde tornerà in campo il 10 ottobre, per un'altra amichevole contro il Marocco a Ferrara (ore 18.30). Caceres, invece, sempre il 10 ottobre affronterà la Bolivia (20.30 ora locale; 1.30 ora italiana) nella sfida decisiva per l'accesso ai Mondiali di Russia 2018.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
06/OTTOBRE/2017 - 14:00
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto circuiti di forza in palestra e sul campo, prima di lasciare spazio a lavoro atletico e cambi di direzione con il gruppo diviso in due. Squadra riunita, infine, per il possesso palla e la partitella a tema finale.
Franco Zuculini prosegue nel proprio programma di recupero. Continua il lavoro personalizzato per Cerci, Ferrari e Romulo. Kean è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici in seguito al risentimento al quadricipite della gamba destra: per l'attaccante verrà effettuato un monitoraggio clinico giornaliero per valutare l'evoluzione del quadro.
BRUNO ZUCULINI: «FIDUCIA FONDAMENTALE PER LA CRESCITA. GRUPPO UNITO E COMPATTO VERSO BENEVENTO»
06/OTTOBRE/2017 - 11:30
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Bruno Zuculini, rilasciate in occasione dell'Open Day della Scuola Calcio e del Settore Femminile dell'Hellas Verona.
«Il mio percorso? Tutto è iniziato da bambino, in Argentina, quando tutto quello che chiedevo ad ogni Natale erano un pallone e un paio di scarpini. Giocare con gli amici era il massimo della vita, e questi ragazzi sono fortunati perché possono farlo ogni giorno. A loro consiglio solo divertirsi, giocare, stare con la famiglia e soprattutto studiare.
«Il mio percorso? Tutto è iniziato da bambino, in Argentina, quando tutto quello che chiedevo ad ogni Natale erano un pallone e un paio di scarpini. Giocare con gli amici era il massimo della vita, e questi ragazzi sono fortunati perché possono farlo ogni giorno. A loro consiglio solo divertirsi, giocare, stare con la famiglia e soprattutto studiare.
Il Verona? La sosta arriva nel momento giusto, dopo un pareggio positivo come quello di Torino e con la possibilità di recuperare al meglio fisicamente. Io dovrò aspettare qualche giorno in più, a causa della squalifica, ma la squadra sta bene, stiamo lavorando tutti insieme ogni giorno. La testa è già a Benevento. Il mio rendimento? Non guardo le statistiche, sono il primo a rendermi conto di quando ho giocato bene o meno. Mi sento bene, e soprattutto sento la fiducia dei miei compagni e del mister nei miei confronti. L'abbraccio dopo il gol di Pazzini? Siamo un gruppo che si vuole bene, nato lo scorso anno e già passato attraverso momenti positivi e negativi, sempre compatto. Stiamo imparando dai nostri errori, ora sappiamo su cosa migliorare e lavoriamo per arrivare pronti al Benevento».
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO
05/OTTOBRE/2017 - 12:50
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto lavoro di forza in palestra e successivamente esercitazioni sul possesso palla in campo. In seguito il gruppo si è diviso in due: i difensori sono stati impegnati con mister Pecchia su esercitazioni tattiche specifiche per il reparto arretrato, mentre centrocampisti e attaccanti hanno eseguito una serie di tiri in porta con mister Corrent. L'allenamento si è concluso con una serie di partitelle.
Franco Zuculini prosegue nel proprio programma di recupero in palestra e sul campo. Continua il lavoro personalizzato per Cerci, Ferrari e Romulo.
BUON COMPLEANNO MARCO EZIO
05/OTTOBRE/2017 - 00:01
La Società, lo staff tecnico e tutta la squadra
augurano buon compleanno a Marco Ezio Fossati.
Il centrocampista gialloblù compie oggi 25 anni.
PESCHIERA: REPORT SEDUTA MATTINO, DIFFERENZIATO PER FRANCO ZUCULINI
04/OTTOBRE/2017 - 14:20
Peschiera - Ripresa degli allenamenti per i gialloblù allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha iniziato la seduta suddivisa in gruppi per un riscaldamento tecnico, prima di riunirsi per il possesso palla. Poi via al lavoro atletico, prima di concludere la seduta con una partitella a pressione seguita dalla classica partitella a campo ridotto.
Torna ad allenarsi a Peschiera Franco Zuculini, che ha svolto lavoro con la palla insieme ai compagni prima di proseguire il proprio programma di recupero. Allenamento con il gruppo per Felicioli. Lavoro di recupero personalizzato per Cerci (fastidio adduttore destro), Ferrari (affaticamento muscolare) e Romulo. Si è fermato anzitempo Kean a causa di un risentimento al quadricipite della gamba destra: le sue condizione saranno valutate nei prossimi giorni.
SIMON LANER 2019
03/OTTOBRE/2017 - 15:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver prolungato il contratto del centrocampista Simon Laner fino al 30 giugno 2019.
Un lungo percorso, quello di Laner nel Verona, iniziato con il Settore Giovanile e con l'esordio, a soli 18 anni, in Serie B nella stagione 2002/03. Un percorso ripreso nel 2012, con una promozione in Serie A da protagonista e diverse esperienze in prestito. Quest'estate il rientro alla base, per una nuova avventura in quella che è a tutti gli effetti una seconda casa per il centrocampista di Merano.
COMUNICATO MEDICO: CACERES E ROMULO
02/OTTOBRE/2017 - 19:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che i calciatori Martin Caceres e Romulo, in seguito agli infortuni subiti in occasione della sfida contro il Torino, hanno riportato quanto segue: trauma alla spalla sinistra per Caceres, che sarà valutato direttamente dallo staff medico dell'Uruguay. Romulo, invece, è stato sottoposto ad accertamenti clinico-diagnostici che hanno evidenziato un trauma contusivo alla spalla destra: i tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
FONTE: HellasVerona.it
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VITA DA EX: Anche Luca TONI e Mauro German CAMORANESI iscritti al corso allenatori UEFA B/UEFA A a Coverciano! Ma Luca non aveva detto che fare il mister non faceva per lui perchè faceva invecchiare precocemente? ...E PAVANEL all'AREZZO prosegue con con due successi dopo la sconfitta all'esordio. JORGINHO? Il cittì VENTURA lo snobba così lui attende una chiamata in verdeoro. BOJINOV cambia ancora e rescinde anche col LOSANNA... Buon compleanno al Bell'Antonio DI GENNARO regista Campione d'Italia col VERONA 1984-85 e a Mauro German CAMORANESI l'oriundo campione del Mondo con la maglia azzurra. Lo svincolato GILARDINO si è accordato con lo SPEZIA: Giocherà la prossima stagione in cadetteria con gli 'Aquilotti'. Damiano TOMMASI: 'Italia? Il ko con la Spagna ha fatto male. Var? Serve tempo, ma ci saranno comunque polemiche'. La panca di BARONI rimane a rischio al BENEVENTO ed un'eventuale sconfitta con l'HELLAS alla ripresa del campionato potrebbe costare a Marco l'esonero; per la sua sostituzione si parla di un altro ex gialloblù: Edy REJA. Renato COPPARONI, portiere che concluse in gialloblù nel 1988 la sua lunga carriera, indagato per corruzione dalla Guardia di Finanza di Cagliari...
FORMULA 1: Dura poco più di un giro la speranza dei tifosi FERRARI che VETTEL, 'promosso' alla seconda piazza dopo la retrocessione di BOTTAS di 5 posizioni, potesse sopravanzare King HAMILTON... Pronti via e il pilota tedesco viene infilato più volte prima di essere richiamato ai box per il ritiro preannunciato pochi secondi prima del via a causa (pare) di una banale candela che non si è stati in grado di sostituire per mancanza di tempo. Anche in Giappone trionfa quindi la MERCEDES di Lewis che, all'ottava vittoria stagionale, allunga il vantaggio su Sebastian di 59 punti e con 4 gare ancora da disputarsi può aggiudicarsi il titolo iridato già dalla prossima... Le RED BULL di VERSTAPPEN e RICCIARDO completano il podio davanti a BOTTAS e all'altra FERRARI di RAIKKONEN partito 11esimo.
QUALIFICAZIONI RUSSIA 2018, con l'1 a 1 rimediato contro la MACEDONIA l'ITALIA stacca il bliglietto per il secondo posto nel girone ma la vittoria era importante per essere tra le migliori seconde che disputeranno gli spareggi! Che delusione all'Olimpico Grande Torino e le 4/5 assenze pesanti sono una scusa fino ad un certo punto contro una squadra oggettivamente inferiore...
CALCIO POLONIA: Ultras del LEGIA picchiano i giocatori dopo la sconfitta con il LECH!
F1 Suzuka, vittoria per Hamilton
Il britannico allunga nel mondiale dopo il ritiro di Vettel. Sul Verstappen e Ricciardo, quinto Raikkonen
domenica 8 ottobre 2017
SUZUKA - Vittora per Lewis Hamilton su Mercedes nel Gp di Suzuka, il pilota britannico e con l'ottavo successo stagionale allunga di 59 punti in classifica mondiale, anche grazie al ritiro di Sebastian Vettel: la Ferrari del pilota tedesco si è ritirata nei primi giri per un problema tecnico. Il podio in Giappone è completato dalle due Red Bull di Verstappen e Ricciardo, quarto Valtteri Bottas, quinto posto per la rossa di Kimi Raikkonen. Seguono le due Force India di Ocon e Perez, la top ten è completata dalle Haas di Magnussen, Grosjean e dalla Williams di Massa.
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FONTE: TuttoSport.com
Corso per allenatori a Coverciano: ci sono tre ex campioni del mondo
del 06 ottobre 2017 alle 19:13
Lunedì prossimo a Coverciano inizia il corso speciale per allenatori Uefa B/Uefa A. Tra gli iscritti ci sono anche tre campioni del mondo di Germania 2006 con la maglia dell'Italia: si tratta di Mauro German Camoranesi, Marco Amelia e Luca Toni, che parteciperanno al corso dedicato ad ex calciatori professionisti con alle spalle almeno 7 anni in Serie A e un minimo di 180 presenze. Insieme a loro, secondo quanto riportato dall'Ansa, anche altri sei ex calciatori: Cassetti, Chivu, De Sanctis, Galante, Amantino Mancini e Palombo. Le lezioni, per un totale di 210 ore, avranno termine a fine novembre e in caso di esito positivo degli esami finali i nove otterranno l'abilitazione come allenatore professionista di "II Categoria - UEFA A", ovvero allenatore tutte le squadre giovanili e fino alla Serie C, oppure fare da secondo in Serie B e Serie A
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE A
Italia, Jorginho attende ma in Brasile sono sicuri: Tite lo vuole in verdeoro
06.10.2017 11:00 di Marco Frattino Twitter: @MFrattino
Giampiero Ventura non lo ritiene adatto alla sua Nazionale, per questo Jorginho continua ad attendere una chiamata dalla Nazionale italiana ma l'ex Verona potrebbe alla fine essere convocato dal Brasile. Il portale sudamericano UOL Esporte fa sapere che il ct del Brasile Tite starebbe monitorando con attenzione il centrocampista del Napoli. Qualora Casemiro e Fernandinho non dovessero dare le dovute garanzie, Tite starebbe pensando di chiamare proprio Jorginho e dagli la soddisfazione di indossare la maglia verdeoro. L'ex Hellas Verona, considerato dal vecchio ct azzurro Antonio Conte, fu impiegato per pochi minuti in due amichevoli e - per questo - potrebbe ancora essere convocato dal Brasile.
NATO OGGI...
Antonio Di Gennaro, da Firenze a Verona: storico Scudetto gialloblù
05.10.2017 05:00 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
L'impresa del Verona nel campionato 1984/85 non potrà mai essere dimenticata e Antonio Di Gennaro è stato uno degli artefici dello splendido Scudetto ottenuto dagli scaligeri. Nato calcisticamente nel la Fiorentina ha disputato quattro campionati con la maglia viola addosso, prima di trasferirsi per una stagione al Perugia e successivamente in Serie B, proprio al Verona. Dopo un solo anno la promozione in A e dopo altri due il titolo più importante d'Italia. In totale sono state sette le stagioni all'Hellas, con il trasferimento al Bari, nel 1988, che ha chiuso la sua splendida avventura. Tre anni in Puglia e l'ultimo della sua carriera al Barletta in Serie C1 hanno chiuso la sua avventura con il calcio giocato, prima però che l'ex centrocampista diventasse commentatore televisivo. Con la maglia della Nazionale italiana è invece sceso in campo 15 volte segnando 4 gol e partecipando anche alla spedizione azzurra al Mondiale in Messico del 1986. Oggi Di Gennaro compie 59 anni.
Sono nati oggi anche Juan Manuel Vargas, Salvatore Matrecano, Mauricio Pellegrino, Vincenzo Grella, Denilson Gabionetta e Kevin Mirallas.
NATO OGGI...
Mauro Camoranesi, l'oriundo campione del Mondo con la maglia azzurra
04.10.2017 05:00 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
L'apice della carriera è stato senza ombra di dubbio il Mondiale vinto da protagonista con l'Italia. Ma i successi di Mauro German Camoranesi sono stati tanti e arrivano da lontano. Iniziò a giocare nel GE Tandil, in Argentina. Poi Aldovisi, Santos Laguna, Montevideo Wanderers, Banfield e Cruz Azul. Poi, nell'estate del 200, fu acquistato dai lungimiranti scout del Verona. Al Bentegodi rimase per due stagioni, dal 200 al 2002, quando arrivò la Juventus a causa della retrocessione degli scaligeri. Arrivò a Torino in comproprietà per circa 4 milioni di euro e fin da subito ebbe l'ingrato compito di sostituire l'infortunato Gianluca Zambrotta. In bianconero rimase 8 anni contribuendo ai tanti successi della squadra. Nel 2010 si trasferì in Germania, allo Stoccarda, prima di chiudere la carriera in Argentina con Lanus e Racing Avellaneda. Nel mezzo, come detto, la gioia tedesca della notte del 9 luglio 2006 a Berlino, quando l'Italia si laureò campione del Mondo. Di quella squadra, Camoranesi, era una vera e propria colonna portante. In carriera, oltre al Mondiale, Camoranesi ha vinto un campionato e due Supercoppe italiane. Oggi l'oriundo compie 41 anni. Sono nati oggi anche Antonello Cuccureddu, Jorge Valdano, Cristiano Lucarelli, Tomas Rosicky e Caner Erkin.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
L'EX PRIMAVERA AD AREZZO
Che bravo Pavanel due vittorie consecutive
06/10/2017 11:37
Massimo Pavanel, ex tecnico del Verona Primavera ha già cambiato faccia all'Arezzo, dove è arrivato qualche settimana fa sostituendo Claudio Bellucci.
Due vittorie consecutive per lui, dopo l'esordio con sconfitta.
Con Pavanel in panchina la squadra toscana ha battuto prima l'Alessandria e poi il Pontedera.
FONTE: TGGialloBlu.it
NEWS
Ex Verona, Bojinov rescinde col Losanna
L’attaccante bulgaro: “Fino a gennaio mi allenerò da Delio Rossi al Levski Sofia”
di Redazione Hellas1903, 04/10/2017, 20:50
Dopo soli tre mesi, è termina l’esperienza al Losanna di Valeri Bojinov, attaccante bulgaro classe 1986 e al Verona dall’estate 2012 a gennaio 2013.
Il giocatore aveva firmato con il club svizzero all’inizio di luglio, ma non è riuscito ad ambientarsi, collezionando 9 presenze e 1 gol. Così, oggi è arrivata la rescissione.
Bojinov ha dichiarato, in esclusiva al portale www.firenzeviola.it, che fino a gennaio si allenerà con il Levski Sofia, squadra allenata da Delio Rossi: “Fino a gennaio non posso tesserarmi con altri club, così ho chiesto al direttore del Levski se posso allenarmi con loro. Il direttore mi ha detto subito di sì, tanto conosco Delio Rossi dai tempi del Lecce e so l’italiano”.
EX VERONA
Ex Verona, Gilardino riparte dalla B: va allo Spezia
L’attaccante, svincolato, si è accordato con il club ligure
di Redazione Hellas1903, 04/10/2017, 11:31
Nuova avventura per Alberto Gilardino, ex attaccante del Verona (in gialloblù dal 2000 al 2002), che dopo l’ultima stagione divisa tra Empoli e Pescara si era svincolato.
Il centravanti, trentacinque anni compiuti a luglio, si è accordato con lo Spezia.
Con il club ligure, impegnato nel campionato di Serie B, Gilardino ha sottoscritto un contratto biennale.
NEWS
Baroni a rischio: se perde a Verona, Reja in pole
La panchina del Benevento continua a traballare. Decisiva la gara con l’Hellas
di Redazione Hellas1903, 04/10/2017, 18:16
Confermato dopo la sconfitta con l’Inter, il tecnico del Benevento, Marco Baroni, resta comunque in forte discussione.
La squadra giallorossa ha perso tutte le sette partite di campionato fin qui disputate ed è 0 punti.
Lunedì 16 ottobre in programma c’è la partita con il Verona al Bentegodi. Baroni, dovesse tornare con un nuovo risultato negativo, andrebbe verso l’esonero.
In pole position per sostituirlo c’è Edy Reja.
FONTE: Hellas1903.it
Follia in Polonia, ultras del Legia Varsavia picchiano i giocatori
Dopo la sconfitta contro il Lech Poznan, un gruppo di 50 tifosi avrebbe aspettato la squadra nel parcheggio per poi malmenare calciatori e membri dello staff.
di Daniele Minuti
I tifosi del Legia Varsavia tornano a fare notizia e per l'ennesima volta lo fanno in maniera negativa: un piccolo gruppo di ultras della squadra polacca infatti si sarebbe reso protagonista di un vero e proprio agguato ai danni dei giocatori.
Il fattaccio sarebbe accaduto subito dopo la partita giocata in casa del Lech Poznan domenica e persa dal Legia col risultato di 3-0. La sconfitta contro i rivali di sempre ha aizzato gli ultras della squadra ospite, che hanno atteso i calciatori nel parcheggio dello stadio per poi aggredirli.
Non è la prima volta che la frangia più estrema della tifoseria del Legia Varsavia commette atti così deprecabili: solo nell'ultimo anno gli ultras polacchi hanno seminato il panico a Madrid nel giorno della partita di Champions League contro il Real e compiuto una violenta aggressione ai danni di alcuni tifosi dell'Ajax che erano in Polonia per seguire il club olandese in Europa League.
Gli ultras del Legia Varsavia
Legia Varsavia, gruppo di ultras aggredisce i giocatori
La ricostruzione dell'aggressione ai danni della squadra del dopo la partita contro il Lech Poznan del 1° ottobre arriva dal quotidiano polacco Przegladsport, secondo il quale circa 50 ultras avrebbero fermato il pullman con i giocatori del Legia Varsavia prima che potesse lasciare il parcheggio dello stadio.
Il capo di questo gruppo di "tifosi" sarebbe salito sul mezzo, convincendo staff tecnico e giocatori a scendere con la scusa di parlare con loro. Ma lì è scattata l'aggressione, con molti dei calciatori che sono stati colpiti in testa e il vice allenatore Aleksandar Vukovic che invece ha incassato un pugno in pieno volto.
Prima di andar via, gli ultras avrebbero minacciato la squadra di ritornare in caso di un'altra sconfitta pesante come quella appena rimediata a Poznan. Questa gravissima aggressione è solo l'ultimo atto sconvolgente perpetrato dalla componente più estrema del tifo del Legia Varsavia, che è ormai tristemente famosa in Europa non solo per la sua violenza ma anche per gli striscioni che espone spesso allo stadio, in particolare contro la UEFA.
FONTE: FoxSports.it
Tommasi: 'Italia? Il ko con la Spagna ha fatto male. Var? Serve tempo, ma ci saranno comunque polemiche'
del 04 ottobre 2017 alle 18:48
di Giacomo Brunetti
Ospite del Firenze Football Fest, il presidente dell'AIC Damiano Tommasi ha parlato ai giornalisti presenti, tra cui Giacomo Brunetti di Calciomercato.com: "Nazionale? È concentrata, dobbiamo andare ai playoff e non è detta l'ultima parola. Scorie della sconfitta con la Spagna? Forse più il modo in cui è arrivata ha fatto male. Adesso serve concentrazione sulle prossime gare. VAR? Serve rodaggio, i tempi non sono quelli che tutti si aspettavano. Le polemiche ci saranno comunque. Napoli? Negli ultimi anni qualcosa di diverso, nella competitività del campionato, si è visto. Spero che in Europa le nostre squadre rimangano in gara fino alla fine. Roma? Buon lavoro di Di Francesco, sta dando continuità al progetto. Federico Chiesa? A questa età si deve pensare al presente, tutto il resto è una conseguenza".
Ex portiere dell'Hellas implicato in un caso di corruzione in Sardegna
Renato Copparoni è finito agli arresti domiciliari insieme ad altre quattro persone. Avrebbero pagato una tangente da 90 mila euro per aggiudicarsi un appalto da quasi 10 milioni
La Redazione
03 ottobre 2017 13:03
Copparoni (Foto Facebook)
Renato Copparoni, portiere che ha concluso la sua carriera nel 1988 con la maglia dell'Hellas Verona, sarebbe implicato in un caso di corruzione in Sardegna. Copparoni, come riporta Ansa, è finito agli arresti domiciliari insieme ad altre quattro persone.
A muovere l'accusa di corruzione sono gli uomini della guardia di finanza di Cagliari, che contesta una mazzetta da 90 mila euro pagata per aggiudicarsi un appalto dal quasi 10 milioni per la progettazione e la realizzazione di un impianto per la produzione di energia solare in provincia di Nuoro.
Oltre a Copparoni, sono coinvolti tra gli altri anche l'ex sindaco di Quartu Sant'Elena, che avrebbe preso parte della tangente pagata, e il dirigente del consorzio che si è aggiudicato l'appalto.
FONTE: CalcioMercato.com