#SassuoloVerona + - =
SASSUOLO all'inseguimento della sorprendente (ma non troppo considerate le risorse economiche del club di SQUINZI) qualificazione in EURO Cup soprattutto dopo l'inaspettata caduta del MILAN al Bentegodi proprio ad opera dell'HELLAS prossmo avversario dei neroverdi ora ad un solo punto dal 'club del Diavolo'.
Solo un paio i precedenti in Serie A, poco più del doppio gli altri match fra le due compagini tra cadetteria e Coppa Italia (torneo nel quale il VERONA vinse per la prima volta sul campo degli avversari dopo che il tempo di gara regolare era terminato col punteggio di 3 a 3).
La prima gara della storia tra neroverdi e gialloblù finì appannaggio dei padroni di casa e si disputò nella Serie C del 2007-08 mentre per il primo pari conquistato dal VERONA fu l'1 a 1 in Serie B 6 anni più tardi con i gol di PAVOLETTI e HALLFREDSSON a fissare il risultato.
Pari e patta nelle statistiche della massima serie con la vittoria esterna scaligera del 2013-14 e la rivincita emiliana della passata stagione quando il 29 novembre 2014 al gol iniziale di MORAS replicarono SANSONE e TAIDER.
La SNAI vede ovviamente favoriti i padroni di casa dato che il VERONA retrocesso non ha più niente da dare e da chiedere a questo campionato e la sua sconfitta è pagata una volta e mezza la posta. Più interessante la vittoria scaligera data a 6,5 ma anche il pareggio quotato a 4,25.
Serie A 2014-15: SASSUOLO 2-1 VERONA highlits ed immagini |
QUI SASSUOLO
Il giudice sportivo ha fermato PELUSO mentre ai lungodegenti MISSIROLI, TERRANOVA, LARIBI ed ANTEI si sono aggiunti gli infortuni di BIONDINI a centrocampo e DEFREL in attacco.
Convocati
Portieri: Pomini, Consigli, Pegolo
Difensori: Longhi, Vrsaljko, Acerbi, Ferrini, Gazzola, Cannavaro, Adjapong
Centrocampisti: Magnanelli, Pellegrini, Missiroli, Abelli, Duncan, Broh
Attaccanti: Falcinelli, Politano, N.Sansone, Pierini, Berardi, Trotta
Probabile formazione
Tra i pali il bravo CONSIGLI sarà protetto dalla coppia CANNAVARO-ACERBI al centro, capitan MAGNANELLI a centrocampo dirigerà le operazioni mentre il trio d'attacco sarà affidato da BERARDI, TROTTA e SANSONE.
4-3-3 con Consigli; Vrsaljko-Cannavaro-Acerbi-Longhi; Pellegrini-Magnanelli-Duncan; Berardi-Trotta-Sansone.
QUI VERONA
Dopo l'infortunio rimediato contro il MILAN la stagione è probabilmente finita per PAZZINI che sicuramente salterà la gara con gli emiliani mentre TONI è tornato a lavorare col gruppo ma rimane in dubbio.
Fuori HELANDER ancora alle prese col proprio infortunio.
Dopo lo stop occorso a SOUPRAYEN (stagione finita per lui) il mister in conferenza stampa ha confermato l'impiego del recuperato ALBERTAZZI.
Convocati
Portieri: 37. Coppola, 95. Gollini, 88. Marcone
Difensori: 6. Albertazzi, 22. Bianchetti, 12. Gilberto, 18. Moras, 3. Pisano, 4. Samir
Centrocampisti: 97. Checchin, 28. Emanuelson, 14. Furman, 19. Greco, 23. Ionita, 8. Marrone, 2. Romulo, 24. Viviani, 13. Wszolek
Attaccanti: 21. Gomez Taleb, 7. Jankovic, 27. Rebic, 16. Siligardi, 9. Toni
Probabile formazione
Ballottaggio HELANDER-MORAS per una maglia accanto a BIANCHETTI, dopo la squalifica rientra VIVIANI a centrocampo.
Ancora una volta senza prime punte l'attacco dovrebbe essere affidato a REBIĆ e GOMEZ.
4-2-3-1 con Gollini; Pisano-Bianchetti-Moras-Albertazzi; Viviani-Ionita; Wszolek-Gomez-Siligardi; Rebic.
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DICONO + - =
Mister DI FRANCESCO tecnico del SASSUOLO «Il Verona è una squadra con dei problemi, ma gioca con grande orgoglio, vincendo col Milan e giocando una buona partita contro l'Empoli nonostante la sconfitta. E' una squadra che bisogna riuscire a tenere lontano dall'area, perché lì possono essere pericolosi. Il nostro obiettivo comunque è quello di vincere, per puntare all'Europa League dobbiamo fare punti e quella di domani è una partita fondamentale. Dovremo attendere anche il risultato del Milan, ma la nostra mentalità deve essere aggressiva e determinata, giocando il nostro campo e cercando di capitalizzare le occasioni che ci capitano. Futuro? La programmazione della prossima stagione dipenderà tanto da quanto facciamo nelle prossime partite, per questo penso solo a fare nove punti in queste tre gare. La società sta già lavorando per l'anno prossimo, ma il mio compito è quello di pensare partita per partita» TuttoMercatoWeb.com
Mister DELNERI «Ci troviamo in una situazione simile a quella vissuta contro il Milan. Loro si giocano l'Europa, noi dobbiamo fare il massimo possibile, giocando a viso aperto e con voglia di fare bene. Siamo retrocessi, il Sassuolo sta correndo per un obiettivo, ma non andiamo a Reggio Emilia per fare le vittime sacrificali. Dopo la sfida contro il Milan c'era amarezza, come nelle partite precedenti. È stata un emozione aver dimostrato alla nostra gente di essere ancora vivi e di poter giocare fino in fondo con dignità. La vittoria paradossalmente ha fatto male, è stata amara, ma abbiamo dimostrato a tutti di voler lottare fino in fondo. Risultati positivi contro le big? Anche contro Palermo ed Empoli in casa abbiamo giocato bene, ma la squadra non ha raccolto quanto espresso. I ragazzi hanno prodotto tante situazioni importanti, per vincere contro il Milan ci è servito in gol al 94' nonostante le occasioni create. Il nostro finale di stagione? In casa ci aspetta la sfida contro la Juventus, che ha già raggiunto il suo obiettivo. Noi abbiamo il dovere di andare sempre in campo per fare una partita perfetta» HellasVerona.it
Lorenzo PELLEGRINI centrocampista del SASSUOLO «Il Verona ci ha fatto un bel regalino, ci ha fatto passare un buon lunedi, dopo il pari Sampdoria avevo detto che siamo ancora in corsa, ci giocheremo le nostre carte per raggiungere questo piccolo sogno. Cercheremo di prendere i tre punti in tutti gli incontri che mancano. Finché c'è possibilità lotteremo fino alla fine, a maggior ragione ora che il Milan ha perso punti, gli facciamo sentire pressione e fiato sul collo. Stiamo pagando i molti infortuni, tanti, troppi giocatori sono fuori, però stiamo coltivando un piccolo sogno, siamo in pochi ma buoni, perché non lottare fino alla fine? Cercheremo di arrivare sesti. la gara contro il Verona? In parte è la più difficile, riusciremo davvero a capire se siamo li ancora a lottare, se possiamo giocarcela, o se giocheremo le ultime partite più tranquillamente in base a quello che farà il Milan. Per ora è la più importante, speriamo lo siano anche quelle dopo, vorrebbe dire che siamo in corsa. Sono stato fortunato a venire qua, sono migliorato in tutto e ho ancora tanto in cui migliorare, rifarei questa scelta e mi auguro che la mia crescita possa prolungarsi qui il prossimo anno» TuttoMercatoWeb.com
BIANCHETTI il futuro e la Serie B «Prontissimo a diventare un punto fermo dell'anno prossimo. Già le responsabilità che mi ha dato il mister nelle ultime gare mi hanno fatto piacere: mi ha dato moltissima fiducia, mi ha detto di perseguire i miei obiettivi per cercare di fare una carriera importante, ci sto lavorando. Ho intrapreso la strada giusta, sono a metà della mia strada, ho ancora tanto da lavorare. E' stata un'annata complicata, abbiamo sprecato le nostre chance, non siamo stati concreti nelle sfide decisive. Il fatto di non esser stati squadra nei momenti di difficoltà è stato a mio avviso il motivo principale. La B l'ho già vissuta, puoi avere la squadra di livello ma devi avere soprattutto la mentalità giusta, perché è un campionato lungo, con tante pressioni. Dovremo essere concentrati e sul pezzo fin dal primo giorno di ritiro. Sono contentissimo di stare qui, è la mia società adottiva. Certo, abbiamo tantissima amarezza e ci dispiace per l'annata, ma da parte mia garantisco il massimo impegno» HellasVerona.it
Francesco ACERBI difensore del SASSUOLO «Pensiamo a vincerle tutte. Il passo falso del Milan a Verona ci ha dato un'ulteriore spinta per cercare di fare bene nelle prossime tre gare. Dobbiamo pensare solo a fare il massimo dei punti da qui alla fine del campionato. I bianconeri dopo la sconfitta contro di noi le ha vinte tutte e pareggiata una. Non pensavamo potesse vincere il campionato, complimenti a loro che ci sono riusciti addirittura a tre giornate dalla fine. Il futuro di Berardi? Dipende da lui e dalla società. Deve migliorare ancora e crescere. Per ora è un giocatore del Sassuolo e spero che possa aiutarci a vincere altre partite» TuttoMercatoWeb.com
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
MERCATO: L'asse INTER-VERONA comincerà da BALDINI? Il diggì GARDINI doveva ancora diventare un ex e lasciare la società di Via Belgio per approdare all'INTER che c'era già chi era pronto a scommettere che il Biscione avrebbe avuto un occhio di riguardo (soprattutto in Serie B) per l'HELLAS nella valorizzazione dei suoi giovani talenti... Fra questi il primo potrebbe essere il 19enne Enrico BALDINI ala della Primavera interista capace di giocare indifferentemente su entrambi i lati del campo.
Nel frattempo il PESCARA vorrebbe riavere l'attaccante CAPPELLUZZO, per ora in prestito, anche per la prossima stagione e sarebbe addirittura pronto ad acquistare l'intero cartellino.
Il NAPOLI vorrebbe IONITA e GOLLINI ma sembra che ancora non ci sia accordo per quanto riguarda le cifre di un'operazione per forza di cose ancora in fase embrionale.
Il PARMA continua a tener sott'occhio Vangelis MORAS in scadenza a fine stagione mentre TONI, secondo un'indiscrezione del Corriere del Veneto, avrebbe già comunicato ai compagni l'intenzione di ritirarsi a fine stagione ma prima dell'ufficialità vorrebbe incontrare SETTI per capire se e come ci potrebbe essere per lui un ruolo dirigenziale in gialloblù, nel qual caso l'addio di DELNERI (in scadenza) ed il ritorno di MANDORLINI (legato a Via Belgio da un altro anno di contratto) potrebbe esse più di un'ipotesi per la futura guida tecnica scaligera aldilà delle parole del patròn che a Gennaio aveva negato categoricamente una tal conclusione...
Capitolo DS: Continuano le indiscrezioni che vogliono BIGON al BOLOGNA ed il VERONA che vaglia un sostituto tra GEROLIN del PALERMO, Filippo FUSCO (ex dirigente del BOLOGNA) e, ultimo in ordine di tempo, Domenico TETI attualmente al NOVARA.
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
SEMIFINALI CHAMPIONS LEAGUE: I Colchoneros si aggiudicano la gara d'andata in Spagna contro i tedeschi del BAYERN MONACO! Di SAUL il gol vittoria...
OLIMPIADI DI RIO 2016: La portabandiera sarà Federica PELLEGRINI 'Coronamento di anni di carriera'
RUGBY: Parla di problema di salute ma in realtà va alla festa di IBRAHIMOVIC! Punito CASTROGIOVANNI il pilone della nazionale azzurra...
RASSEGNA STAMPA + - =
Sassuolo-Hellas Verona, le probabili formazioni: Di Francesco punta l’Europa League
aprile 29, 2016
Sassuolo Duncan
Il Sassuolo vuole continuare la clamorosa corsa all’Europa League: piazzato infatti al settimo posto in classifica si trova a solo un punto di distanza dal Milan sesto, ma prima di sognare c’è bisogno di tornare a vincere. Alla vigilia di Sassuolo-Hellas Verona i neroverdi arrivano con uno score di soli 2 punti negli ultimi 3 match casalinghi al Mapei Stadium, addirittura senza segnare gol per due incontri di fila. Non essendo mai rimasta senza gol per tre incontri consecutivi la squadra di Di Francesco punta sul tridente Sansone-Falcinelli-Berardi per tornare a conquistare i tre punti contro un avversaria ormai aritmeticamente retrocessa. Come dimostrato però dal match proprio contro il Milan gli scaligeri non sembrano intenzionati a mollare il gioco anche in situazione di svantaggio, cercando sempre di fare bella figura.
Acerbi e Cannavaro dovranno quindi prestare attenzione soprattutto a Siligardi, molto in forma ed autore del gol della vittoria allo scadere nella sua ultima partita giocata e che partirà da titolare insieme a Toni e Rebic. La forza degli ospiti risiede soprattutto nei calci piazzati e nei colpi di testa grazie ai suoi tanti centimetri: difatti è suo il record di marcature su conclusioni aree in Serie A, ben 12. Come detto però gli occhi saranno contemporaneamente puntati anche sulla sfida fra Milan e Frosinone in ottica sesto posto, con aggiornamenti live sul risultato che potrebbero incidere anche sul comportamento del Sassuolo in campo. Quel che è certo è che i padroni di casa punteranno su una manovra di gioco come al solito piuttosto offensiva, provando a scardinare il 4-4-2 di Luigi Del Neri.
Sassuolo-Hellas Verona, le probabili formazioni:
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Sansone. All.: Di Francesco
Squalificati: Peluso (1)
Indisponibili: Antei, Gazzola, Terranova, Laribi, Missiroli, Defrel, Biondini
Verona (4-4-2): Gollini; Pisano, Bianchetti, Moras, Emanuelson; Wszolek, Viviani, Ionita, Rebic; Toni, Siligardi. All.: Delneri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Fares, Souprayen, Pazzini, Albertazzi
FONTE: MaiDireCalcio.com
Sassuolo-Hellas Verona, le probabili formazioni
Scritto da Ciro Brancone il 30 aprile 2016 alle 08:00.
Gara valida per la 36/a giornata del campionato di Serie A, in programma domenica 1 maggio 2016, ore 15:00.
QUI SASSUOLO – Emiliani in emergenza in vista della gara contro gli scaligeri: Di Francesco dovrà rinunciare, oltre agli infortunati Antei, Terranova, Biondini, Laribi, Missiroli e Defrel, anche allo squalificato Peluso. In difesa è possibile che rifiati Vrsaljko: scalpita Adjapong ma, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe essere il croato a scendere in campo dal primo minuto. In attacco, infine, dovrebbe esserci Trotta al centro dell’attacco: prevista nel corso della gara la staffetta con Falcinelli.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Trotta, Sansone. All.: Di Francesco.
QUI HELLAS VERONA – Tre dubbi per Delneri in vista della trasferta in terra emiliana. In difesa, per un posto al fianco di Bianchetti al centro della difesa, Moras è favorito su Samir e dovrebbe partire titolare, mentre a centrocampo, come esterno sinistro, dovrebbe esserci Rebić, in vantaggio su Rômulo per giocare dall’inizio. In attacco dovrebbe rivedersi Toni: dovrebbe spalleggiarlo Gómez, in vantaggio su Siligardi per una maglia da titolare. Assenti gli infortunati Albertazzi, Souprayen, Fares e Pazzini.
Hellas Verona (4-4-2): Gollini; Pisano, Bianchetti, Moras, Emanuelson; Wszołek, Viviani, Ioniță, Rebić; Toni, Gómez. All.: Delneri.
Sassuolo-Hellas Verona: precedenti, statistiche e curiosità
Scritto da Federico Falvo il 29 aprile 2016 alle 09:00.
Partita prevista per domenica alle 15 quella tra Sassuolo ed Hellas Verona.
Il Sassuolo ha vinto l’ultima di campionato contro il Torino fuori casa, riuscendo a riconquistare i tre punti dopo un pareggio e due sconfitte. In casa i neroverdi hanno perso solo tre volte e vogliono fare bottino pieno contro la retrocessa Verona, ritrovando dunque il gol che manca da due gare interne. Contro i veneti mancherà lo squalificato Peluso, che si aggiunge al listone di assenti che comprende anche gli infortunati Antei, Terranova, Laribi, Biondi, Missiroli e Defrel.
L’Hellas Verona ha vinto domenica scorsa contro il Milan, ma ciò non è bastato per centrare la salvezza. Lontano dal Bentegodi i veneti hanno vinto solo una volta, senza mai segnare nelle ultime due trasferte. Contro il Sassuolo mancherà l’infortunato Pazzini, mentre Toni è rientrato in gruppo per quelle che potrebbero essere le sue ultime partite da calciatore. Dubbi su Albertazzi e Souprayen.
I PRECEDENTI – Al Mapei Stadium vi sono stati solo due precedenti tra Sassuolo ed Hellas Verona. La scorsa stagione vinsero i padroni di casa per 2-1 grazie alle reti di Sansone e Taider (Moras per gli ospiti). Vittoria degli ospiti, invece, nella prima sfida tra le due squadre, terminata 2-1 per i veneti che si imposero con le reti di Manfredini e Toni (Floro Flores per i neroverdi). Assente il pareggio, che non si è mai verificato fra le due squadre.
LE STATISTICHE – Il Sassuolo, con 52 punti in classifica, è settimo in classifica con ancora vive le speranze per entrare in Europa League (il Milan ha solo un punto di vantaggio). I neroverdi con sole 9 sconfitte fatte registrare finora sono la terza squadra meno battuta del campionato. Ultimo posto e retrocessione matematica in Serie B per l’Hellas Verona, peggior attacco del campionato con 30 gol segnati e squadra che ha vinto di meno in tutta la Serie A (solo 4 successi).
Una partita che varrà qualcosa solo per il Sassuolo, che vuole vincere per tenere il passo del Milan e provare a superarlo in classifica. Prima partita da retrocessa per l’Hellas Verona, che scenderà in campo senza stimoli e forse dando spazio ai giovani per mettersi in mostra, dato che ormai l’amaro verdetto è stato emesso.
FONTE: MondoPallone.it
Hellas Verona, tra presente e futuro
Autore Giorgia Boaselli
Nella prossima stagione si aprirà un nuovo scenario per i gialloblù. La bellissima vittoria contro il Milan, nonostante non sia servita per rimanere in Serie A, dovrà essere quel punto di partenza per ritornare ad essere quella squadra forte e determinata, conosciuta negli ultimi anni
Lunedì contro i rossoneri abbiamo visto finalmente un Verona non arrendersi mai e lottare fino alla fine. I giovani scesi in campo, come Siligardi, Bianchetti, Wszolek, hanno fatto un’ottima prestazione ed è su loro che bisogna puntare il prossimo anno. La Serie B sarà una competizione completamente diversa, e la squadra che ci gareggerà è ancora incerta, a partire dall’allenatore. Delneri, infatti, sembra essere molto lontano da Verona, e la società è pronta a trovare il suo sostituto. Sono stati fatti già molti nomi, passando da Iachini e Colontuono, entrambi esonerati quest’anno, rispettivamente, da Palermo e Udinese, fino ad arrivare a Mimmo Di Carlo ed Eugenio Corini.
Il campionato, comunque, non è ancora finito. Le giornate rimanenti sono tre, e non si deve assolutamente pensare di giocarle con superficialità, ma piuttosto con massimo impegno per portare a casa più punti possibili. Testa, perciò, al Sassuolo. Gli emiliani vengono dalla vittoria per 1-3 con il Torino e cercheranno a tutti i costi di vincere per poter rimanere agganciati al Milan, e, se dovesse perdere, poterlo superare. La squadra oggi si è allenata regolarmente, si è rivisto in campo dopo i suoi problemi muscolari Luca Toni. Fermi ai box invece Pazzini, il cui recupero verrà valutato giorno per giorno e Souprayen, causa un risentimento muscolare all’adduttore della coscia destra, che sarà valutato domani all’ora di pranzo. Siligardi, inoltre, ha avuto un piccolo fastidio al ginocchio ma non preoccupa. Domani è previsto in mattinata un allenamento a porte chiuse.
Giorgia Boaselli
FONTE: PassioneDelCalcio.it
Sassuolo-Verona: probabili formazioni e statistiche
Pubblicato on 29/04/2016 at 11:05
Articolo di Enrico Turcato
Gli emiliani hanno ottenuto due soli punti nelle ultime tre partite interne di campionato, senza segnare gol nelle ultime due
PROBABILI FORMAZIONI
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Sansone.
All.: Di Francesco
Squalificati: Peluso (1)
Indisponibili: Antei, Gazzola, Terranova, Laribi, Missiroli, Defrel, Biondini
Verona (4-4-2): Gollini; Pisano, Bianchetti, Moras, Emanuelson; Wszolek, Viviani, Ionita, Rebic; Toni, Siligardi.
All.: Delneri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Fares, Souprayen, Pazzini, Albertazzi
STATISTICHE OPTA
Il Verona ha vinto tre delle cinque sfide di Serie A contro il Sassuolo, trovando sempre la via del gol in questi incontri. Gli emiliani hanno ottenuto due soli punti nelle ultime tre partite interne di campionato, senza segnare gol nelle ultime due – il Sassuolo non è mai rimasto a secco per tre gare casalinghe di fila in Serie A. Con tre giornate ancora da giocare, il Sassuolo ha stabilito già il suo record di punti in campionato (52) e il record di vittorie in una singola stagione (13).
Il Verona, già matematicamente retrocesso, è la squadra che ha vinto meno partite in questo campionato (quattro), e quella con il peggior attacco (30 gol segnati). Quella gialloblu è la squadra ad aver sia segnato (12) che subito (13) più reti di testa nella Serie A in corso. Solo il Carpi (99) sbaglia più passaggi del Sassuolo (98) in media a partita in questo campionato. Il Sassuolo è la squadra che in questo campionato in percentuale centra più volte lo specchio della porta su calcio di punizione diretto (58%), mentre il Verona quella con la percentuale realizzativa più alta (27%).
Il Verona ha tenuto la porta inviolata solo tre volte finora: da quando la Serie A è tornata a 20 squadre, solo il Livorno nel 2013-14 aveva chiuso il campionato con cosi pochi clean sheet. Contro il Torino, Nicola Sansone ha trovato il suo settimo gol stagionale in campionato, eguagliando cosí il suo massimo bottino in un singolo campionato nel 2013/14. Tre dei sei gol stagionali di Giampaolo Pazzini sono arrivati su calcio di rigore – l’ex giocatore del Milan è andato in rete una sola volta in trasferta in questo campionato.
FONTE: It.EuroSport.com
Diaspora Hellas, dopo la retrocessione in estate sarà rivoluzione in casa Verona
Da Toni a Pazzini, fino a Del Neri e Bigon, il Verona si prepara alla rivoluzione dopo la retrocessione in serie cadetta
Antonino Sergi 27 aprile 2016, 14:49
Addio Hellas. Saranno numerose le partenze che si registreranno quest'estate dopo la retrocessione del Verona in Serie B. La maggior parte dei protagonisti di questa sciagurata stagione non faranno parte del gruppo che lotterà per la risalita immediata in massima serie.
Il presidente Setti dovrà subito affrontare due questioni abbastanza spinose riguardanti due poltrone importanti e da cui ripartire per la prossima stagione. La prima è quella del direttore sportivo, Riccardo Bigon dovrebbe prendere la strada di Bologna dopo l'addio di Corvino. I butei con molta probabilità vireranno su Manuel Gerolin in scadenza con il Palermo. Per quanto riguardo la panchina invece Del Neri concluderà la stagione, per il prossimo anno invece il nome più gettonato è quello di Alfredo Aglietti, protagonista di una stagione da applausi con l'Entella.
Dalla scrivania, alla panchina fino ad arrivare al campo. Partendo dal giocatore più rappresentativo e capitano, quel Luca Toni che medita l'addio al calcio. Nelle mente di Setti c'è una poltrona dirigenziale per il vecchio bomber. Lascerà anche un altra bandiera come Vangelis Moras, l'ex Swansea è in scadenza e con un rinnovo mai proposto dalla società.
Poi ci sono anche i contratti abbastanza importanti come quelli di Giampaolo Pazzini e di Romulo. Il Pazzo ha ancora altri tre anni di contratto con uno stipendio sostanzioso, difficile trattenerlo con un adeguamento corposo del contratto. Troppe incognite sulle sue condizioni fisiche come anche per l'esterno brasiliano ormai più in infermeria che sul prato verde.
Il Verona invece andrà a monetizzare con le cessioni di Artur Ionita e di Pierluigi Gollini, entrambi appetiti dal Napoli da diverso tempo. Torneranno alle società detentrici dei cartellini i vari Samir, Gilberto, Marrone e Rebic mentre saluterà senza rimpianti l'olandese Urby Emanuelson. In bilico la permanenza di Souprayen, Juanito Gomez e Jankovic.
Ma da chi ripartirà l'Hellas la prossima stagione? Una squadra giovane con la permanenza di gente come Bianchetti, Helander, Pisano, Albertazzi, Cecchin, Viviani, Wszolek, Fares e Siligardi.
Che la rivoluzione abbia inizio, l'obiettivo sarà di tornare dove merita la piazza. Una capatina in B per poi tornare grandi in Serie A.
FONTE: SportNotizie24.it
Quel Verona da rifare
di Matteo Fontana - Il Giallo e il Blu
Chi va e chi resta. Il Verona è appena piombato in Serie B – le tre giornate che mancano alla chiusura del campionato varranno giusto per le statistiche – e in via Belgio c’è da pensare alle scelte per la prossima stagione. Se Maurizio Setti ha confermato (d’altronde c’è un contratto in essere) Riccardo Bigon nel ruolo di direttore sportivo, e se la situazione per lo staff tecnico rimane da valutare (Gigi Delneri, però, appare in uscita), l’attenzione si sposta sull’organico. Che verrà riveduto in larga parte. Si annunciano numerose novità nella rosa dell’Hellas, che avrà da gestire il “paracadute” da 25 milioni che attenuerà il tonfo della retrocessione e dovrà servire per ricostruire.
Prestiti e pezzi pregiati
Ad andarsene saranno, intanto, i giocatori in prestito secco che sono stati ingaggiati durante il mercato di gennaio. Samir tornerà al Granada via Udinese, Luca Marrone alla Juventus, Ante Rebic alla Fiorentina, come pure Gilberto. Dominik Furman non ha disputato per ora nemmeno 1’ con il Verona e non verrà riscattato dal Tolosa. E dopo ci sono quelli che piacciono ad altre società Improbabile che rimanga all’Hellas Artur Ionita: il mediano ha ricevuto delle richieste, registrate dal suo agente, Alessandro Beltrame, e che a breve filtreranno per gli uffici del Verona. La sua cessione, con il Napoli, che l’avrebbe voluto già in inverno, in prima fila, con l’apprezzamento di Maurizio Sarri, permetterebbe al Verona di fare cassa, un’esigenza inevitabile per fronteggiare i costi della retrocessione. Altro pezzo pregiato, secondo la medesima logica, è Pierluigi Gollini, prospetto su cui si sono accesi più riflettori. Sempre il Napoli è particolarmente attento: anche per lui la pista della cessione non è secondaria. Quotazione complessiva per Ionita e Gollini? Non inferiore ai 6 milioni di euro. Di certo non rimarrà Urby Emanuelson.
Veterani
In uscita resta, allo stato delle cose, Vangelis Moras: il difensore ha il contratto in scadenza il 30 giugno e, per adesso, non sono stati fatti passi sostanziali per rinnovare l’accordo. A Moras, che non vorrebbe lasciare Verona, è interessato il Parma, appena tornato tra i professionisti. Ma il caso che scotta è quello di Luca Toni, che pensa al ritiro dalle scene agonistiche, intenzione che avrebbe espresso alcune settimane fa a margine di una cena organizzata con un gruppo di compagni di squadra – ma la decisione non l’ha ancora presa –, e che parlerà presto con Setti nel dettaglio per capire se ci siano le basi per proseguire assieme con compiti dirigenziali, un’opzione che nei mesi scorsi era gettonata e che, invece, è da definire.
I giovani e gli altri
Il nucleo da cui ripartirà l’Hellas è composto da quella covata di ragazzi chiamata, in B, a far valere un’adeguata caratura che non è emersa in A. Matteo Bianchetti e Michelangelo Albertazzi in difesa, in primis, e può restare anche Filip Helander. Federico Viviani ha vissuto una stagione costellata di infortuni, il Verona ha investito 4 milioni di euro su di lui e se il giocatore, gradito alla Fiorentina, accetterà di ricominciare dai cadetti non sarà ceduto. Spazio garantito per Luca Checchin – su cui c’è stato un sondaggio della Juventus –, come per Mohamed Fares, due ragazzi emersi dalla formazione Primavera che si sono guadagnati, soprattutto il secondo, minutaggio in A. Pawel Wszolek e Luca Siligardi in Serie B hanno caratteristiche per rappresentare un valore aggiunto e la loro presenza nel Verona 2016-2017 è più che un’ipotesi. Se per Eros Pisano è nondimeno probabile la permanenza, tutto il resto è calato nel quadro dell’incertezza. Giampaolo Pazzini, Romulo e Leandro Greco hanno degli stipendi elevati. Condizioni distinte, tra l’altro, le loro: il Pazzo è legato al Verona fino al 2020, l’italo-brasiliano è un’incognita sul piano fisico, il centrocampista è in bilico. Si vedrà, perché a incidere sarà anche il profilo dell’allenatore che prenderà il timone dell’Hellas. Analogo calcolo va fatto per Bosko Jankovic e Juanito Gomez, tutti e due sotto contratto per un altro anno ma passati dal ruolo di insostituibili a quello di comprimari, e per Samuel Souprayen. Sarà, ad ogni modo, un Verona da rifare: di quello attuale rimarrà poco. Se non si tratterà di una rivoluzione, perlomeno si potrà parlare di un ribaltone.
FONTE: VenetoBlog.CorriereDelVeneto.Corriere.it
Hellas, una retrocessione che parte da lontano
Dai ko con Frosinone e Palermo alle illusorie vittorie contro Chievo e Milan: ripercorriamo le tappe della debalce scaligera
By Davide Artale
E’ forte la delusione in casa Hellas Verona per la matematica retrocessione maturata ieri dopo la vittoria del Carpi sull’Empoli. Risultato che i tifosi scaligeri si aspettavano dopo una stagione davvero maledetta sotto tantissimi punti di vista.
In primis il problema infortuni, sia nella gestione Mandorlini che in quella Del Neri. Troppi i forfait che hanno impedito ai due tecnici di schierare l’undici ideale, elemento che in una realtà di medio livello del nostro calcio ha pesato parecchio, con l’assenza per diversi mesi di Toni e dei suoi goal che è stata decisiva.
In secondo luogo un mercato estivo davvero deludente. I soli Pazzini e Viviani, tra l’altro spesso out per guai fisici, non potevano bastare come elemento di qualità. Pesanti le responsabilità della dirigenza, che ha cercato insieme al neo tecnico Gigi Del Neri, di puntare su un gruppo diverso mettendo alla porta diversi uomini del ciclo mandorliniano. Sala, Hallfredsson, Marquez tanto per citare dei giocatori che hanno dato tanto e che da inizio anno pareva avessero perso gli stimoli.
In mezzo a questi problemi vi è stata anche parecchia sfortuna nei vari episodi delle partite. Alcuni match come quelli con Empoli, Palermo, Carpi e Frosinone potevano essere portati a casa, e ciò avrebbe comportato una decina di punti in più che a questo punto sarebbero stati puro ossigeno.
Nonostante queste performance e le diverse problematiche, i veneti hanno potuto godere di una tifoseria che non ha mai lasciato da soli i propri beniamini, risultando come una delle migliori in Italia.
Con una gestione tecnica e societaria diversa sicuramente gli scaligeri potranno fare un torneo cadetto di vertice, per tornare nel loro habitat naturale: la Serie A.
FONTE: CalcioGazzetta.it
Hellas Verona, addio con Delneri: si pensa a Iachini o Colantuono
l’Hellas Verona sta studiando le mosse per la prossima stagione, il primo nodo da sciogliere è quello della panchina, via Delneri nel mirino Colantuono e Iachini
28 aprile 2016 10:42 - Stefano Vitetta
LaPresse/ Valter Parisotto
La vittoria del Carpi nel match contro l’Empoli ha sancito la matematica retrocessione del Verona in Serie B, la squadra di Delneri ha regalato comunque una gioia ai tifosi con la vittoria nel match contro il Milan. Sta per andare in archivio una stagione da dimenticare per il Verona, il cambio in panchina con l’esonero di Mandorlini e l’arrivo di Delneri non ha portato al cambio di passo. Tanti calciatori hanno fallito, la dirigenza sta valutando le mosse per il futuro ed alcuni calciatori potrebbero continuare il percorso.
Il rapporto con il tecnico Delneri è destinato ad interrompersi, si stanno valutando diverse soluzioni per provare a ripartire e conquistare subito la promozione. Per la panchina potrebbe aprirsi un testa a testa tra Iachini e Colantuono, due profili importanti per il campionato cadetto.
L’esonero con il Palermo non ha cambiato il parere su Iachini, l’ex tecnico rosanero ha dimostrato di essere un allenatore da massima serie e la decisione del presidente Zamparini di esonerarlo ha lasciato più che perplessi, i risultati poi sono stati sotto gli occhi di tutti. Diverso invece il discorso per Colantuono, l’esperienza con l’Udinese non è stata positiva ed il tecnico è alla ricerca del riscatto. Colantuono-Iachini, l’Hellas Verona decide.
Esclusiva CalcioWeb, Antenucci può tornare in Italia: Verona in pole, contatti con il Parma!
Il futuro di Antenucci potrebbe essere di nuovo in Italia: l’attaccante, ora al Leeds, è nel mirino del Verona, ma anche il Parma ci ha provato
28 aprile 2016 10:28 - Federico Gottero
Mirco Antenucci e un futuro che potrebbe parlare di nuovo italiano. L’attaccante classe 1984' dopo aver vestito le maglie Giulianova, Ancona, Venezia, Catania, Pisa, Ascoli, Torino, Spezia e Ternana, ha deciso di provare un’esperienza all’estero andando a giocare nel Leeds di Cellino.
In Inghilterra ha dichiarato di trovarsi bene e il rendimento è sicuramente positivo visto che in questa stagione ha collezionato 9 reti e 6 assist, ma il suo contratto è in scadenza e inevitabilmente molte squadre gli hanno messo gli occhi addosso.
Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di ‘CalcioWeb’, per Antenucci ha fatto un tentativo il Parma, che conquistata la promozione in Lega Pro è già molto attivo sul mercato. L’operazione però appare difficile perchè sulle tracce dell’attaccante di Termoli c’è da tempo il Verona, che al momento è in pole. Gli scaligeri, infatti, vogliono costruire una squadra competitiva per cercare di risalire subito in Serie A e Antenucci rappresenta di sicuro un bomber che nella serie cadetta fa la differenza.
Hellas Verona, cinque conferme per ripartire: si punta sullo zoccolo duro
Il Verona ha intenzione di ripartire subito dopo l’amara retrocessione, la società sta già valutando le mosse per il futuro, si punta su un gruppo di calciatori
26 aprile 2016 16:09 - Stefano Vitetta
Foto LaPresse - P.G.
Il successo del Carpi contro l’Empoli ha portato il Verona alla retrocessione in Serie B, la vittoria della squadra di Delneri contro il Milan aveva tenuta viva la fiammella della salvezza. Ma è stata solo un’illusione, il campionato del Verona era compromesso da diverso tempo, troppi passaggi a vuoto durante la stagione e tanti calciatori che si sono rivelati un flop. Il campionato del Verona è stato tormentato, l’esonero di Mandorlini e l’arrivo di Delneri non ha portato gli effetti sperati, la società adesso sta programmando il futuro e la prossima stagione.
Difficilmente proseguirà il rapporto con Delneri, il Verona potrebbe affidarsi ad un allenatore emergente ed in grado di riportare entusiasmo. La rosa potrebbe contare su alcune conferme, calciatori in grado di fare la differenza nel campionato cadetto.
Ha dimostrato di essere uno dei portieri più CalcioWeb.euCalcioWeb.euemergenti Pierliugi Gollini mentre per la fase difensiva si potrebbe puntare su Matteo Bianchetti e Michelangelo Albertazzi. Il faro del centrocampo potrebbe essere Federico Viviani, in attacco si punta su Siligardi.
FONTE: CalcioWeb.eu
Hellas Verona in B, ma piange con un occhio
Pur vincendo 2-1 contro il Milan, l’Hellas Verona ha dovuto salutare la Serie A. Determinante la vittoria del Carpi 1-0 sull’Empoli.
BY ALESSANDRO D. PAPARUSSO · 26 APRILE 2016
L’Hellas Verona torna in B, dopo tre anni passati in A. Mandorlini nei primi due anni aveva portato l’Hellas a giocare ottime partite, la prima vittoria era arrivata nella prima giornata di A proprio contro il Milan. Con i gol di Luca Toni la squadra è riuscita a salvarsi per due anni consecutivi. Quest’anno il “bomber” non è riuscito a salvare la propria squadra. Pazzini si era unito alla causa, ma il risultato non è stato quello sperato. La prima vittoria è arrivata solo alla 23esima giornata con i gol di Siligardi e Pazzini contro l’Atalanta, 2-1. Gli stessi marcatori nell’ultima gara disputata. Il gioco di quest’anno non è riuscito a dare garanzie sia in attacco che in difesa. 30 gol fatti e 58 subiti. Le vittorie sono state solo 4, i pareggi 13 e le sconfitte 18. Adesso mancano solo 3 giornate per onorare al meglio il campionato.
Piange sì, ma con un occhio
L’Hellas andrà in B, c’è da dispiacersi, ma la Lega aveva votato per un piano “paracadute”. Il piano prevede un budget complessivo di 60 milioni di euro. Sì, avete letto bene. Se ad andare in B è una squadra presente in Serie A da almeno 3 anni, questa riceve 25 milioni di euro. Se la squadra è in A da 2 anni ne prende 15, se è in A da un anno ne ottiene 10. La norma prevede inoltre che se dovesse avanzare parte del paracadute, questo sarà destinato alla squadra retrocessa con tre anni d anzianità in Serie A in caso questa non venga promossa immediatamente dalla B alla A. Il Verona quindi potrebbe andare a prendere 40 milioni nel caso in cui, Carpi e Frosinone la seguissero in Serie B. Le due neopromosse andrebbero a prendere 10 milioni a testa e l’Hellas incasserebbe, oltre ai 25 milioni di base, anche i restanti 15 milioni, ma solo in caso di Serie B anche nel 2017/2018, arrivando così a 40 milioni.
FONTE: FantArdore.it
SASSUOLO-HELLAS, I PRECEDENTI IN A
Sassuolo-Verona, in A una vittoria per parte
27/04/2016 12:49
Tra Sassuolo e Verona, ci sono solo due precedenti in Serie A e 5 gare divise fra Serie C, Coppa Italia e Serie B. La prima volta che l’Hellas riuscì a spuntarla in casa neroverde fu nel match del 20 agosto 2011, quando espugnò il campo emiliano nel 3° turno di Coppa Italia per 5-7, dopo i calci di rigore. Al termine dei 90’ infatti, lo score fu di 3-3.
La prima volta che le due squadre furono di fronte risale al campionato 2007/08 in Serie C e vinsero i padroni di casa per 2-1. Il primo punto scaligero fu ottenuto nella stagione 2012/13 in Serie B: 1-1.
Nella massima serie invece, il primo precedente è della stagione 2013/14 e finì 1-2. Esattamente il 2 febbraio 2014, grazie ad un autogol di Manfredini e a un gol di Toni, il Verona ottenne i 3 punti. Nel finale di gara, il gol della bandiera di Floro Flores non compromise l’esito del match. La stagione scorsa però, il 29 novembre 2014, si sono imposti i nero-verdi: 2-1, 8' Vangelis Moras, (Vr), 50' Nicola Sansone (Sa), 78' Saphir Taider (Sa).
Domenica prossima, 1° maggio alle ore 15, le due formazioni incroceranno nuovamente i guantoni. L’Hellas, aritmeticamente in Serie B, proverà a far leva sull’orgoglio come contro il Milan, battuto al Bentegodi per 2-1 lunedì 25 aprile. Per quanto riguarda gli uomini di Di Francesco, reduci dalla bella vittoria in casa del Torino per 1-3, proveranno ad insidiare il 5° posto al Milan, inseguendo sempre il sogno Europa League.
PRECEDENTI SASSUOLO-H.VERONA IN SERIE A
Partite giocate: 2
Vittorie Sassuolo: 1
Pareggi: 0
Vittorie H.Verona: 1
Gol fatti Sassuolo: 3
Gol fatti H.Verona: 3
ANDREA FAEDDA
FONTE: TGGialloBlu.it
Calciomercato Verona, il Parma punta Moras
Il difensore vorrebbe restare, ma è in scadenza e per ora non si sta discutendo il rinnovo
Moras ©Getty Images
27/04/2016 17:48
CALCIOMERCATO VERONA PARMA MORAS / VERONA - Neanche il tempo di festeggiare la vittoria del campionato di Serie D per il Parma che già programma un grande ritorno tra i professionisti. Gli emiliani puntano all'immediata, nuova promozione e per farlo starebbeo valutando diversi profili d'esperienza e di categorie superiori per completare la rosa. Oltre al sogno Alberto Gilardino, di cui si era parlato nelle scorse settimane, i gialloblu sarebbero piombati su Vangelis Moras. Il difensore greco classe '81 vorrebbe restare al Verona anche in Serie B, riferisce il 'Corriere Veneto', ma è in scadenza di contratto e per il momento le discussioni per il rinnovo non sono state avviate. E il Parma sogna.
L.P.
Calciomercato Verona, Del Neri verso l'addio
Il presidente Setti conferma invece il Ds Bigon: "Non torna Sogliano"
Luigi Del Neri (Calciomercato.it)
26/04/2016 11:37
CALCIOMERCATO VERONA DEL NERI SETTI / VERONA - La bella vittoria sul Milan non è bastata al Verona per evitare l'aritmetica retrocessione in Serie B. Il presidente gialloblu Maurizio Setti sta già programmando il futuro, di cui non dovrebbe far parte l'attuale tecnico Luigi Del Neri. Verso la conferma invece il direttore sportivo Bigon: "Ha un contratto, resta - le parole di Setti riportate dalla 'Gazzetta dello Sport' - Sogliano non è un cavallo di ritorno".
M.R.
FONTE: CalcioMercato.it
Sassuolo-Verona: le probabili formazioni
29 aprile alle 09:34
Torna in campo la Serie A con il 36esimo turno di campionato. Ecco le probabili formazioni di SASSUOLO-VERONA domenica ore 15
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Sansone.
Squalificati: Peluso - Indisponibili: Antei, Gazzola, Terranova, Laribi, Missiroli, Defrel, Biondini
Verona (4-4-2): Gollini; Pisano, Bianchetti, Moras, Albertazzi; Wszolek, Viviani, Ionita, Rebic; J. Gomez, Siligardi
Squalificati: nessuno - Indisponibili: Fares, Souprayen, Pazzini
Verona, Toni pensa al ritiro
Toni Verona
27 aprile alle 16:06
Luca Toni ha deciso: al termine della stagione appenderà le scarpe al chiodo. Il numero 9 del Verona, come scrive il Corriere Veneto, ha comunicato ai compagni, a margine di una cena, la sua internzione di voler ritirarsi. Prima di ufficializzare il tutto, però, il bomber veronese vuole parlare con il presidente Setti per capire se ci sarà spazio per lui a livello dirigenziale.
Verona: ecco il piano del Pescara per Cappelluzzo
di Daniele Longo
26 aprile alle 21:13
Arrivato in punta di piedi al Pescara, Pierluigi Cappelluzzo ha convinto lo staff tecnico abruzzese. Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, gli adriatici sono pronti a formulare una proposta d'acquisto per l'intero cartellino dell'attaccante classe 1996. Un'idea che potrebbe prendere quota a breve, il Pescara vuole Cappelluzzo anche per la prossima stagione.
Inter: blindato Baldini, c'è il Verona
di Daniele Longo
26 aprile alle 19:09
Enrico Baldini è uno dei talenti della formazione Primavera dell'Inter. Il club nerazzurro crede molto nelle potenzialità del classe 1997 e, secondo quanto appreso da Calciomercato.com, sta ultimando gli ultimi dettagli per il rinnovo del contratto fino al 2019 con opzione per la stagione successiva. Su Baldini ci sono gli occhi interessati di diversi club del campionato cadetto e anche del Verona, che lo ha fatto seguire in più di un'occasione.
FONTE: CalcioMercato.com
21:36 | mercoledì 27 aprile 2016
Probabili formazioni: Sassuolo - Hellas Verona
36^ giornata di Serie A 2015/2016: ecco tutte le informazioni utili
di Redazione - twitter:@CalcioNews24© Foto: www.imagephotoagency.it
PROBABILI FORMAZIONI SASSUOLO HELLAS VERONA ULTIME - Le probabili formazioni di Sassuolo - Verona: per la 36^ giornata di campionato Serie A TIM 2015/2016, domenica 1^ Maggio 2016 alle ore 15:00 si affrontano allo Stadio Mapei due squadre che hanno vissuto un campionato completamente opposto. Il Sassuolo, settimo in classifica, insegue il Milan per un posto in Europa League. Il Verona, invece, è ultimo in classifica ed è ormai destinato alla Serie B, nonostante la bella vittoria contro i rossoneri nell'ultimo turno di campionato.
SASSUOLO - HELLAS VERONA: INFORMAZIONI UTILI - La squadra di Di Francesco cercherà in tutti i modi di conquistare i tre punti, così da impensierire il Milan. La situazione, però non è delle migliori: indisponibili Biondini e Defrel oltre ai noti Missiroli, Terranova, Laribi e Antei. Squalificato Peluso. Del Neri, invece, ritrova Viviani e Souprayen, ma dovrà fare a meno di Albertazzi(panchina) e Pazzini(non convocato), entrambi sottoposti a controlli medici. Fermo anche Luca Toni.
SASSUOLO (4-3-3) - Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Trotta, Sansone; Panchina: Pegolo, Pomini, Adjapong, Ferrini, Gazzola, Broh, Abelli, Politano, Pierini, Falcinelli; Allenatore: Eusebio Di Francesco.
HELLAS VERONA (4-4-2) - Gollini; Pisano, Bianchetti, Moras, Souprayen; Wszolek, Viviani, Ionita; Rebic, Gomez, Siligardi; Panchina: Coppola, Marcone, Samir, Helander, Albertazzi, Romulo, Gilberto, Checchin, Emanuelson, Marrone, Jankovic, Greco; Allenatore: Luigi Delneri
DIRETTA/STREAMING E QUOTE PRONOSTICO (1X2) - La partita sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 20:45 sulle frequenze tv satellitari di Sky Sport. In diretta e streaming sarà possibile seguire la gara su piattaforme per tablet, smartphone e computer SkyGo. Per quanto riguarda le quote, il Sassuolo è nettamente favorito( vittoria a 1.50), mentre sembra davvero difficile una vittoria dell'Hellas(2 a 6,50). Il pareggio, invece, è quotato a 4,25.
19:11 | mercoledì 27 aprile 2016
Hellas in campo, si prepara la trasferta a Sassuolo
A Peschiera di nuovo in campo per preparare la gara con il Sassuolo
di Redazione - twitter:@CalcioNews24© Foto: www.imagephotoagency.it
PESCHIERA, HELLAS VERONA, SASSUOLO, SERIE A - La matematica ha sancito l'aritmetica retrocessione dell'Hellas in Serie B, arrivata a testa alta dopo aver battutto dinanzi al proprio pubblico il Milan per 2 a 1. Gli scaligeri, dunque, non hanno più nulla da chiedere al campionato ma naturalmente si continua a lavorare in vista delle prossime partite per cercare di chiudere la stagione nel migliore dei modi, facendo almeno divertire i tifosi e regalare qualche magra consolazione come successo lunedì.
DA PESCHIERA- Dopo il progetto «I primi della classe» che ha visto i giocatori gialloblù recarsi nelle scuole di Verona, oggi pomeriggio si è svolta una regolare seduta d'allenamento in vista del match contro il Sassuolo. Il programma, come riporta il sito ufficiale del club, riscaldamento misto e partitelle a campo ridotto. La squadra, in seguito, si è spostata in palestra per il consueto lavoro di forza mentre Fares ed Helander hanno svolto lavoro personalizzato, Toni si è allenato sul campo ma ancora a parte.
Un occhio all'infermeria: per Pazzini, andato a segno contro la sua ex squadra Lunedì pomeriggio, solo terapie insieme ad Albertazzi.
09:47 | martedì 26 aprile 2016
Verona: Delneri saluta
Pazzini resta, così come il ds Bigon
di Gianmarco Lotti - twitter:@GianmarcoLotti© www.imagephotoagency.it
VERONA DELNERI PAZZINI BIGON - Il Verona è retrocesso in Serie B e non avrà Luigi Delneri come allenatore per la prossima stagione stando alle news di calciomercato dei tecnici. Per il momento sembra che Delneri, nonostante l'ottima parentesi in panchina con l'Hellas, non sia candidato per proseguire anche in serie cadetta la prossima stagione. Ci saranno dei cambi ma il paracadute permetterà alla squadra scaligera di ammortizzare la retrocessione e quindi di tenere giocatori come Giampaolo Pazzini, il quale ha già fatto sapere di voler restare.
DELNERI NO, GLI ALTRI... - Stando alle parole di Maurizio Setti però non ci saranno stravolgimenti a livello societario. Si parlava di un ritorno di Sean Sogliano ma proprio il presidente Setti ha chiuso le porte a un arrivo dell'attuale dirigente del Genoa; rimarrà dunque Riccardo Bigon come direttore sportivo e sarà verosimilmente lui a scegliere l'erede di Delneri. Per ora non ci sono certezze, si aspetterà la fine della stagione per programmare la possibile risalita con più calma.
FONTE: CalcioNews24.com
ALTRE NOTIZIE
Sassuolo, i convocati per l'Hellas: c'è Missiroli, presenti 5 Primavera
30.04.2016 17.49 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Fonte: Sassuolocalcio.it
Il Sassuolo Calcio ha svolto questa mattina l'allenamento di rifinitura in vista del match di domani contro l'Hellas Verona, 36esima giornata della Serie A TIM 2015/16 in programma al Mapei Stadium alle ore 15. Al termine della seduta mister Eusebio Di Francesco ha diramato l'elenco dei convocati:
Portieri: Pomini, Consigli, Pegolo.
Difensori: Longhi, Vrsaljko, Acerbi, Ferrini, Gazzola, Cannavaro, Adjapong.
Centrocampisti: Magnanelli, Pellegrini, Missiroli, Abelli, Duncan, Broh.
Attaccanti: Falcinelli, Politano, N.Sansone, Pierini, Berardi, Trotta.
SERIE A
Sassuolo, Di Francesco: "Domani è una partita fondamentale per l'Europa"
30.04.2016 15.15 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, parla in conferenza stampa alla vigilia della prossima sfida contro il Verona. Ecco quanto evidenziato da ParlandoDiSport: "Il Verona è una squadra con dei problemi, ma gioca con grande orgoglio, vincendo col Milan e giocando una buona partita contro l'Empoli nonostante la sconfitta. E' una squadra che bisogna riuscire a tenere lontano dall'area, perché lì possono essere pericolosi. Il nostro obiettivo comunque è quello di vincere, per puntare all'Europa League dobbiamo fare punti e quella di domani è una partita fondamentale. Dovremo attendere anche il risultato del Milan, ma la nostra mentalità deve essere aggressiva e determinata, giocando il nostro campo e cercando di capitalizzare le occasioni che ci capitano. Futuro? La programmazione della prossima stagione dipenderà tanto da quanto facciamo nelle prossime partite, per questo penso solo a fare nove punti in queste tre gare. La società sta già lavorando per l'anno prossimo, ma il mio compito è quello di pensare partita per partita".
LE STATISTICHE
Sassuolo, battere il Verona non è un'impresa per due motivi...
30.04.2016 11.37 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
Il Sassuolo tenta di acciuffare il sesto posto in classifica (l'ultimo valido per l'accesso all'Europa League, salvo sorpresone in arrivo dalla Coppa Italia) provando a battere in casa il Verona. Un'impresa tutt'altro che impossibile, per tutta una serie di fattori. In primo luogo perché i gialloblu sono già retrocessi in B e hanno condotto un campionato sciagurato da una parte, ma anche sfortunato. In secondo luogo perché in casa, considerando tutte le categorie, i neroverdi hanno già battuto i gialloblu tre volte su cinque partite disputate.
TUTTI I PRECEDENTI IN CASA DEL SASSUOLO (SERIE A, B E C)
3 vittorie Sassuolo
1 pareggio
1 vittoria Verona
8 gol Sassuolo
5 gol Verona
LA PRIMA SFIDA IN CASA DEL SASSUOLO
2007/2008 Serie C1 Sassuolo vs Verona 2-1
L'ULTIMA SFIDA IN CASA DEL SASSUOLO
2014/2015 Serie A Sassuolo vs Verona 2-1
PROBABILI FORMAZIONI
Le probabili formazioni di Sassuolo-Hellas - Tante assenze per Di Francesco
Fischio d'inizio domenica alle 15.00. Diretta testuale, pagelle e voci dei protagonisti su TMW!
30.04.2016 06.45 di Gennaro Di Finizio
La Seria A è ormai ai titoli di coda. Il primo verdetto è arrivato proprio dall'Hellas Verona, prima squadra a salutare la massima categoria e retrocedere in serie B. Ma gli uomini di Delneri hanno voglia di salutare la Serie A con onore, a partire già dal prossimo match. Il Sassuolo ospiterà, infatti, gli scaligeri al Mapei Stadium per la terzultima di campionato. I neroverdi hanno un'occasione ghiotta, essendo ad un solo punto dal Milan. Anche il fattore psicologico sarà determinante, e in questo senso avrà importanza il fresco rinnovo di Di Francesco fino al 2019.
COME ARRIVA IL SASSUOLO - Gli emiliani sono chiamati a confermarsi dopo l'importante vittoria di domenica scorsa all'Olimpico di Torino contro i granata di Ventura. Di Francesco deve lottare con diversi infortuni, e la formazioni per i neroverdi sarà quasi obbligata. Peluso è squalificato, ed insieme a lui non saranno del match gli infortunati Antei, Biondini, Defrel, Laribi, Missiroli e Terranova. Il tecnico dovrebbe quindi affidarsi al consueto 4-3-3 con Consigli in porta, difesa affidata a Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi e Longhi. Pellegrini, Magnanelli e Duncan dovrebbero formare il centrocampo a tre, mentre il tridente d'attacco dovrebbe vedere Berardi, Trotta e Sansone. Tanti i giovani che Di Francesco convocherà per il match di domenica pomeriggio.
COME ARRIVA L'HELLAS - Nonostante la matematica retrocessione, il Verona ha dimostrato di voler vendere cara la pelle, come dimostra la vittoria di settimana scorsa contro il Milan di Brocchi. Delneri vuole chiudere in bellezza la stagione, per quanto possibile, e sicuramente non regalerà punti alle prossime avversarie. Ecco perchè l'allenatore degli scaligeri dovrebbe confermare i titolari, in vista delle ultime tre gare. Difficile il recupero di Pazzini, che non dovrebbe riuscire ad essere disponibile per domenica pomeriggio. Classico 4-3-3 per i veneti con Gollini in porta, difesa Pisano, Moras, Bianchetti ed Emanuelson che dovrebbe essere arretrato. Romulo, Marrone e Ionita dovrebbero formare il centrocampo degli scaligeri, con il tridente offensivo composto da Wszolek, Toni e Juanito Gomez.
Probabili formazioni
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Trotta, Sansone. Allenatore: Di Francesco
Verona (4-3-3): Gollini; Pisano, Moras, Bianchetti, Emanuelson; Romulo, Marrone, Ionita; Wszolek, Toni, Gomez Taleb. Allenatore: Delneri
SERIE A
Le ultime su Sassuolo-Verona: Uomini contati per Di Francesco
29.04.2016 20.00 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Grande occasione per il Sassuolo, a un punto dal Milan, contro una squadra già aritmeticamente retrocessa.
Sassuolo: formazione obbligata per Eusebio Di Francesco. Squalificato Peluso, infortunati Antei, Biondini, Defrel, Laribi, Missiroli e Terranova. Molti i giovani in panchina.
Probabile formazione: Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Longhi; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Trotta, Sansone.
Verona: Delneri pronto a insistere sui titolari nonostante la retrocessione aritmetica. Emenuelson dovrebbe essere arretrato in difesa, mentre davanti difficile il recupero di Pazzini.
Probabile formazione (4-3-3): Gollini; Pisano, Moras, Bianchetti, Emanuelson; Romulo, Marrone, Ionita; Wszolek, Toni, Gomez Taleb.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Verona, Delneri può rimanere. Spunta il nome di Baroni
28.04.2016 13.39 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Nome nuovo per la panchina del Verona in vista della prossima stagione. Secondo quanto appreso dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com qualora a fine campionato dovesse maturare il divorzio con Luigi Delneri (attualmente tutt'altro che scontato, ndr) la dirigenza scaligera avrebbe messo nel mirino l'attuale tecnico del Novara Marco Baroni. Assieme all'allenatore toscano rimangono in lizza anche Alfredo Aglietti della Virtus Entella e Roberto De Zerbi del Foggia.
SERIE A
TMW RADIO - Galderisi: "Vedrei bene Donadoni sulla panchina del Milan"
28.04.2016 12.45 di Tommaso Bonan
Giuseppe Galderisi, tecnico della Lucchese, ha parlato ai microfoni di TMW Radio: "Il Leicester di Ranieri come il mio Verona scudettato? Faccio i complimenti a Ranieri, che ci sta rappresentando così bene all'estero. Il paragone col mio Verona ci sta. Per la carriera che ha fatto se lo merita. E' stato fondamentale quest'anno grazie alla sua capacità di gestire il gruppo. La situazione del Milan? A Roma c'è stata una risposta con Spalletti, a Milano invece c'è più confusione. Per il Milan è un'annata difficile, ma nonostante tutto resta l'obiettivo di andare in Europa che è ancora a portata di mano. Bisogna continuare a lavorare con il giusto spirito fino alla fine della stagione. Chi il prossimo allenatore del Milan? Brocchi si sta giocando le sue carte, ma molto dipenderà dall'accesso in Europa. Andrei su qualcosa di solido e di certo, in Italia ce ne sono molti. Mi viene in mente Donadoni ad esempio. Inzaghi e la Lazio? Spero finisca bene, ma come in tutte le grandi piazze ci si aspetta subito i risultati. Serve lavoro e pazienza, oltre a una società solida alle spalle. La Lucchese? Con tanto lavoro e dedizione stiamo cercando di portare a casa la salvezza. L'anno scorso non fu data continuità al nostro lavoro, quest'anno è completamente diverso, anche se gli obiettivi sono diversi rispetto a quelli di inizio stagione. Nella prossima gara di campionato ci giocheremo il nostro campionato sul campo de L'Aquila. Loro non hanno altre possibilità che vincere, vedremo veramente una partita di spessore. Lo scudetto della Juve? Ha fatto un cammino strabiliante, spaventoso. Ha dimostrato ancora una volta la mentalità di un gruppo fantastico. Adesso l'Europa? La qualità c'è. Anche quest'anno contro il Bayern Monaco ha fatto capire che si poteva fare qualcosa di importante. Le idee ci sono, la Champions League penso sarà il prossimo obiettivo bianconero".
SERIE A
Verona, Delneri verso l'addio. Piacciono Aglietti e De Zerbi
28.04.2016 11.15 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Con la matematica della retrocessione per il Verona si apre il progetto per il rilancio della squadra in vista della Serie B. In primis tiene banco la questione dell'allenatore. Secondo quanto riportato dal Corriere di Verona Luigi Delneri è probabile che lasci l'Hellas con la cadetteria anche se una decisione non è stata ancora presa. Alfredo Aglietti dell'Entella e Roberto De Zerbi del Foggia i primi nomi per il futuro. Da non escludere neanche Giuseppe Iachini e Stefano Colantuono.
SERIE A
Sassuolo, Pellegrini: "Felice di essere venuto qui. Rifarei questa scelta"
27.04.2016 23.16 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Lorenzo Pellegrini, centrocampista del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da TuttoSassuoloCalcio.com: "Il Verona ci ha fatto un bel regalino, ci ha fatto passare un buon lunedi, dopo il pari Sampdoria avevo detto che siamo ancora in corsa, ci giocheremo le nostre carte per raggiungere questo piccolo sogno. Cercheremo di prendere i tre punti in tutti gli incontri che mancano. Finché c'è possibilità lotteremo fino alla fine, a maggior ragione ora che il Milan ha perso punti, gli facciamo sentire pressione e fiato sul collo. Stiamo pagando i molti infortuni, tanti, troppi giocatori sono fuori, però stiamo coltivando un piccolo sogno, siamo in pochi ma buoni, perché non lottare fino alla fine? Cercheremo di arrivare sesti. la gara contro il Verona? In parte è la più difficile, riusciremo davvero a capire se siamo li ancora a lottare, se possiamo giocarcela, o se giocheremo le ultime partite più tranquillamente in base a quello che farà il Milan. Per ora è la più importante, speriamo lo siano anche quelle dopo, vorrebbe dire che siamo in corsa. Sono stato fortunato a venire qua, sono migliorato in tutto e ho ancora tanto in cui migliorare, rifarei questa scelta e mi auguro che la mia crescita possa prolungarsi qui il prossimo anno".
SERIE A
Sassuolo, Acerbi: "Vogliamo l'Europa. Sto bene al Sassuolo"
27.04.2016 15.39 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Il difensore del Sassuolo Francesco Acerbi ha parlato ai microfoni di Sky Sport partendo dalla possibilità di raggiungere l'Europa League:
"Pensiamo a vincerle tutte. Il passo falso del Milan a Verona ci ha dato un'ulteriore spinta per cercare di fare bene nelle prossime tre gare. Dobbiamo pensare solo a fare il massimo dei punti da qui alla fine del campionato".
Come ci si sente ad essere gli ultimi ad aver battuto la Juve in Serie A?
"I bianconeri dopo la sconfitta contro di noi le ha vinte tutte e pareggiata una. Non pensavamo potesse vincere il campionato, complimenti a loro che ci sono riusciti addirittura a tre giornate dalla fine".
Cosa consiglierebbe a Berardi per il futuro?
"Dipende da lui e dalla società. Deve migliorare ancora e crescere. Per ora è un giocatore del Sassuolo e spero che possa aiutarci a vincere altre partite.
Il suo futuro?
"il nostro obiettivo adesso è quello di andare in europa, sto bene al Sassuolo ma il mercato è lungo e a fine stagione vedremo cosa accadrà".
SERIE A
Napoli, servono sei milioni per il pacchetto Hellas: Ionita e Gollini
27.04.2016 11.48 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Artur Ionita e Pierluigi Gollini sono pronti a dire addio all'Hellas Verona: secondo quanto riferisce il ben informato Corriere del Veneto, gli azzurri sarebbero molto interessati ai due, ritenuti due rincalzi ideali per la rosa 2016-2017, che lasceranno senza dubbio il Veneto per rimanere in Serie A dopo l'ottimo girone di ritorno disputato. Proprio dalla cessione dei due il club conta di raccogliere i fondi necessari alla costruzione della prossima rosa di Serie B: per entrambi, la richiesta (complessiva) è di sei milioni.
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona titola: "Chi resterà con l'Hellas in B"
27.04.2016 09.33 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
"Chi resterà con l'Hellas in B". Questo il titolo del Corriere di Verona che fa il punto sulla rosa della prossima stagione partendo da chi partirà di sicuro come tutti i prestiti arrivati tra l'estate e gennaio come Samir, Marrone, Rebic, Gilberto e Furman. Poi possibile addio anche a due pezzi pregiati come Ionita e Gollini e a Moras che è in scadenza di contratto. Resteranno Wszolek e Siligardi. Ma anche Federico Viviani. Potrebbero restare in gialloblu anche altri giovani interessanti come Bianchetti, Albertazzi e Helander. In sospeso il futuro di Luca Toni e Giampaolo Pazzini. Mentre grandi dubbi ci sono anche sul futuro di Gomez, Jankovic e Souprayen.
SERIE A
Verona, Pazzini e una carriera all'ultimo bivio con l'ostacolo contratto
27.04.2016 09.03 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Giampaolo Pazzini è arrivato a Verona la scorsa estate per ricoprire il ruolo di erede di Luca Toni. Una nuova scommessa da rilanciare e trasformare in una macchina da gol. Un giocatore con un passato glorioso e alla ricerca di una casa dove mettere le radici per tornare grande. Programmi che però non hanno dato mai i frutti sperati. Una stagione piena di infortuni e disastrosa da un punto di vista della squadra in generale, ne hanno bloccato la rinascita, tanto che, a tre giornate dal termine, il Pazzo ha messo insieme solo 28 presenze e 5 gol, molto lontano dalle 34 presenze condite da 20 gol che Luca Toni riuscì a mettere a referto nella sua prima stagione in Veneto. La società scaligera si è affidata al suo talento senza però avere in cambio quel rendimento che tutti si sarebbero aspettati e ora si trova prigioniera di un contratto da un milione di euro a stagione per altri quattro campionati. Difficile che l'attaccante possa restare a guidare la squadra in B senza un adeguamento del contratto e per questo le strade percorribili al momento sono sostanzialmente due: modifica dell'accordo al ribasso e scelta d'amore nei confronti di una piazza che lo ha comunque sempre coccolato dal momento del suo arrivo; oppure addio anticipato magari con direzione estero. Al momento non ci sono molte squadre che si sono fatte avanti per l'ex Milan. Voci sono arrivate dalla Grecia, dove Stramaccioni sarebbe interessato a portarlo al Panathinaikos, ma niente di concreto riscontrato dai dirigenti italiani. Qualche squadra in Serie A potrebbe anche farsi avanti, ma le cifre del contratto dovranno comunque essere riviste. Il bivio nella carriera di Pazzini è di quelli che valgono un finale di carriera all'altezza del suo passato. La prossima stagione inizierà con 32 candeline sul groppone e sbagliare potrebbe essergli fatale. Cercare la gloria con una promozione con l'Hellas o tentare la fortuna cambiando nuovamente maglia? Pazzini si interroga, tra pochi mesi dovrà decidere come avviarsi verso il termine della propria carriera da bomber.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ds Verona, le ultime per la prossima stagione
26.04.2016 19.29 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Poltrona ancora senza un proprietario per la prossima stagione a Verona. L'Hellas cerca un direttore sportivo. Bigon confermato soltanto per il contratto che lo lega al club, ma c'è la volontà di cambiare. E così sono stati soldati alcuni profili. Contatti continui con Manuel Gerolin del Palermo, sondato anche Filippo Fusco ma l'ultimo nome finito sul taccuino del Verona è Domenico Teti, attualmente sotto contratto con il Novara. Ore di riflessione a Verona, Setti sfoglia la margherita. E continua a cercare un ds...
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - H.Verona, non solo Gerolin: si valuta Fusco, la situazione
26.04.2016 13.55 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Manuel Gerolin del Palermo è un'idea concreta per l'Hellas Verona, ve lo raccontiamo da diverso tempo. Il ds lascerà i rosanero e il Verona pensa a lui per la prossima stagione. Rimane il primo candidato. Ma un altro proflo che stanno valutando in casa gialloblù è quello di Filippo Fusco, ex Bologna. Fusco nei pensieri di Setti, proprio come Gerolin. L'Hellas riflette. E per la panchina piace il profilo di Alfredo Aglietti. Lavori in corso, tempo di cambiamenti a Verona...
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
27.04.2016
Infortunio Pazzini, stagione finita per l'attaccante
Pazzini: la sua stagione è finita con il Milan
Stagione probabilmente finita per Giampaolo Pazzini, attaccante del Verona, che si è infortunato lunedì, durante la partita contro il Milan. Secondo quanto ha pubblicato, sul proprio sito online, il club gialloblù, al giocatore è stata diagnosticata «un’elongazione, con edema, al bicipite femorale della gamba sinistra». «I tempi di recupero di Pazzini - informa il Verona - saranno valutati in base all’evoluzione del quadro clinico». I veneti, che domenica alle 15 saranno di scena sul campo del Sassuolo, sono già retrocessi matematicamente in Serie B.
FONTE: LArena.it
#SassuoloVerona, 23 convocati
30/APRILE/2016
Verona - Dopo la rifinitura pomeridiana, mister Delneri ha diramato la lista dei convocati per la sfida contro il Sassuolo, 36a giornata del campionato Serie A TIM 2015/16 in programma domenica 1° maggio (ore 15) al 'Mapei Stadium'
CONVOCATI
Portieri
37. Coppola
95. Gollini
88. Marcone
Difensori
6. Albertazzi
22. Bianchetti
12. Gilberto
18. Moras
3. Pisano
4. Samir
Centrocampisti
97. Checchin
28. Emanuelson
14. Furman
19. Greco
23. Ionita
8. Marrone
2. Romulo
24. Viviani
13. Wszolek
Attaccanti
21. Gomez Taleb
7. Jankovic
27. Rebic
16. Siligardi
9. Toni
Rifinitura ok intanto Helander migliora
30/APRILE/2016
Peschiera - Mentre la squadra ha svolto sul campo numero 2 la rifinitura, sul campo 1 Helander ha iniziato a prendere nuovamente confidenza con la palla, in compagnia del collaboratore tecnico Zanchetta. L'ultimo allenamento prima della sfida di Sassuolo, che sarà raggiunta domani in pullman, si è basata su attività di atletismo e una serie di partitelle a campo ridotto. Nessuna altra novità dall'infermeria.
Delneri: «In campo per i 3 punti, questione di rispetto»
30/APRILE/2016
Peschiera - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Luigi Delneri. Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, rilasciate durante la conferenza alla vigilia di #SassuoloVerona.
SASSUOLO? FACCIAMO IL MASSIMO POSSIBILE
«Ci troviamo in una situazione simile a quella vissuta contro il Milan. Loro si giocano l'Europa, noi dobbiamo fare il massimo possibile, giocando a viso aperto e con voglia di fare bene. Siamo retrocessi, il Sassuolo sta correndo per un obiettivo, ma non andiamo a Reggio Emilia per fare le vittime sacrificali. Dopo la sfida contro il Milan c'era amarezza, come nelle partite precedenti. È stata un emozione aver dimostrato alla nostra gente di essere ancora vivi e di poter giocare fino in fondo con dignità. La vittoria paradossalmente ha fatto male, è stata amara, ma abbiamo dimostrato a tutti di voler lottare fino in fondo. Risultati positivi contro le big? Anche contro Palermo ed Empoli in casa abbiamo giocato bene, ma la squadra non ha raccolto quanto espresso. I ragazzi hanno prodotto tante situazioni importanti, per vincere contro il Milan ci è servito in gol al 94' nonostante le occasioni create. Il nostro finale di stagione? In casa ci aspetta la sfida contro la Juventus, che ha già raggiunto il suo obiettivo. Noi abbiamo il dovere di andare sempre in campo per fare una partita perfetta».
LA FORMAZIONE
«Albertazzi in campo? E' recuperato, le sue caratteristiche difensive sono ideali per affrontare gli attaccanti del Sassuolo. Toni? Vediamo domani, è a disposizione. Si è allenato a parte per dieci giorni, vorrei mantenere inalterato un equilibrio casalingo con lui e non esterno. Almeno come concetto di partenza. Fares? E' ancora fermo, come Souprayen, che è stato molto sfortunato, Helander e Pazzini. Tutti questi sono calciatori importanti. Romulo titolare? Vedremo domani, si sta allenando bene. Per me ci sono venti titolari, giochiamo in 11 e contro il Milan Romulo ha dato il suo contributo di spessore. Deve abituarsi a giocare 90', piano piano potrebbe essere pronto, credo a cominciare dalla sfida contro la Juventus. Checchin e i giovani in campo? Abbiamo il dovere di non giocare alla leggera, per noi e per le altre squadre. Dobbiamo fare il nostro fino in fondo, può avere spazio in futuro ma la formazione deve avere un equilibrio. Andiamo in campo per fare le partite, non le vittime sacrificali, vogliamo continuare su questa squadra fino in fondo».
MERCATO E FUTURO
«Gollini ed Helander? Possono giocare in Serie A e anche in Serie B. Possono portare delle entrate importanti, a Verona hanno già dimostrato le loro qualità e non bisogna togliere niente a nessuno se avranno delle opportunità importanti in carriera. Hanno qualità, sanno giocare a calcio e saranno ambiti dalle grandi squadre, quest'anno hanno dimostrato quanto valgono. Gollini sta cominciando a fare il suo percorso di maturazione. Deve mantenere serenità e pensare a progredire sempre. Ha dimostrato subito di avere caratteristiche importanti e poi ha dimostrato di poter stare in Serie A. Pazzini? Calciatori come lui hanno voglia di rimettersi in gioco e questo gli fa molto onore. Per tornare in A occorrono tante cose, Verona merita il massimo ma non sarà semplice. Se le componenti andranno tutte nella stessa direzione allora si potrà tornare subito in Serie A. Siligardi? Lui è un calciatore vincolato al Verona, è un ragazzo di qualità indubbie e ha dimostrato di valere anche in questa categoria. Ha dribbling e tiro, ha già fatto la Serie B con intensità e in una piazza come Livorno, dove bisognava vincere. Il mio futuro? E' presto».
COMPLIMENTI AL CROTONE
«Complimenti al Crotone per la promozione in Serie A. La leggerezza di non dover vincere sempre rende più libera la testa e paradossalmente questo tipo di squadre sono le favorite. Anche il Cagliari ha avuto i suoi momenti difficile, ma li ha superati. Essere costretti a vincere non è facile».
Comunicato medico: Samuel Souprayen
29/APRILE/2016
Verona – L’Hellas Verona FC informa che gli accertamenti diagnostici a cui è stato sottoposto in mattinata al CEMS il calciatore Samuel Souprayen hanno evidenziato una lesione distrattiva all’adduttore lungo della gamba destra. Stagione conclusa quindi per il calciatore francese, che a prescindere inizierà domani l’iter riabilitativo.
-2 alla sfida del 'Mapei Stadium'
29/APRILE/2016
Peschiera - Splende il sole a Peschiera, manto erboso dello Sporting Center 'Il Paradiso' in ottime condizioni; la squadra si è intrattenuta sul terreno di gioco per poco meno di due ore. Nessuna novità dall'infermeria. Lavoro differenziato per Fares, Helander e Pazzini. L'attivitá odierna si è concentrata sul possesso palla, su schemi e su una serie di partitella a campo ridotto. Domani rifinitura a porte chiuse al pomeriggio.
Toni è tornato in gruppo, si ferma Souprayen
28/APRILE/2016
Peschiera - Smaltite le noie muscolari, Toni è tornato ad allenarsi con il resto del plotone. Souprayen invece, a metà seduta (tutta a base di palla) si è fermato per un risentimento muscolare all'adduttore della coscia destra, che sarà valutato domani a ora di pranzo. Siligardi ha svolto metà allenamento, per un fastidio al ginocchio che non preoccupa. Domani allenamento mattutino a porte chiuse.
Iniziata la preparazione per il Sassuolo
27/APRILE/2016
Peschiera - Dopo i 'banchi di scuola' per il progetto 'I primi della classe', i gialloblù sono tornati in campo allo Sporting Center Il Paradiso per preparare la sfida con il Sassuolo. Menù ricco di intensità e agonismo: riscaldamento misto e poi una serie di partitelle, a campo ridotto, molto combattute. Ritmo sempre dettato dal mister in seconda Conti. La squadra, lasciato il campo, ha svolto lavoro di forza in palestra mentre, poco distante, il preparatore dei portieri Petrelli spremeva Gollini, Coppola e Marcone con esercitazioni dedicate alla reattività.
Per quanto riguarda l'infermeria solo terapie per Albertazzi, in attesa degli esami strumentali, e Pazzini. Differenziato per Fares e Helander, sempre a parte ma sul campo Toni. Domani in programma una seduta pomeridiana a porte aperte, alle ore 15.
Comunicato medico: Giampaolo Pazzini
27/APRILE/2016
Verona – L’Hellas Verona FC informa che gli accertamenti medici a cui si è sottoposto in tarda mattinata il calciatore Giampaolo Pazzini hanno evidenziato un’elongazione, con edema, al bicipite femorale della gamba sinistra. I tempi di recupero saranno valutati in base all’evoluzione del quadro clinico.
Bianchetti: «Pronto a diventare punto fermo del Verona»
27/APRILE/2016
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Matteo Bianchetti, rilasciate al termine della conferenza stampa di presentazione del programma di formazione 'I primi della classe', dedicato allo sviluppo delle competenze professionali, comunicazionali e psicologiche dei calciatori, promosso da Lega Serie A e AIC.
IL MIO FUTURO
«Prontissimo a diventare un punto fermo dell'anno prossimo. Già le responsabilità che mi ha dato il mister nelle ultime gare mi hanno fatto piacere: mi ha dato moltissima fiducia, mi ha detto di perseguire i miei obiettivi per cercare di fare una carriera importante, ci sto lavorando. Ho intrapreso la strada giusta, sono a metà della mia strada, ho ancora tanto da lavorare».
L'ANNO DEL VERONA
«E' stata un'annata complicata, abbiamo sprecato le nostre chance, non siamo stati concreti nelle sfide decisive. Il fatto di non esser stati squadra nei momenti di difficoltà è stato a mio avviso il motivo principale».
LA SERIE B
«La B l'ho già vissuta, puoi avere la squadra di livello ma devi avere soprattutto la mentalità giusta, perché è un campionato lungo, con tante pressioni. Dovremo essere concentrati e sul pezzo fin dal primo giorno di ritiro. Sono contentissimo di stare qui, è la mia società adottiva. Certo, abbiamo tantissima amarezza e ci dispiace per l'annata, ma da parte mia garantisco il massimo impegno».
'Progetto Scuola', Bianchetti in visita a Bussolengo
26/APRILE/2016
Bussolengo (Verona) - Una grande distesa di prato al sole, unita all’entusiasmo di 150 bambini è stata la cornice della nuova tappa del 'Progetto Scuola-Gioca con la tua classe', che ha accolto Matteo Bianchetti, tornato studente per un giorno presso la Scuola Primaria di Citella.
«Giornalisti perfetti», così Bianchetti ha definito i piccoli tifosi gialloblù e le loro domande preparate per scoprire le curiosità sulla vita del difensore del Verona.
Gli esordi, le squadre dal quale è passato, i sacrifici per rincorrere il suo sogno fino ad arrivare al racconto dell’emozione del suo primo ed unico gol contro il Frosinone. Dopo aver confessato la sua passione per la storia e l’allergia alla matematica ai tempi della scuola, Bianchetti si è dedicato ad autografi e foto di rito. La conclusione dell’incontro è stata la partecipazione del difensore a tutti i giochi organizzati dai mister della Scuola Calcio HV, mischiandosi, sempre con il sorriso, ai bimbi che hanno avuto la possibilità di scambiare passaggi e tiri in porta con uno dei loro campioni del cuore.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
SEMIFINALI CHAMPIONS LEAGUE: I Colchoneros si aggiudicano la gara d'andata in Spagna contro i tedeschi del BAYERN MONACO! Di SAUL il gol vittoria...
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Atletico Madrid-Bayern Monaco: 1-0
Saul dà il primo "round" ai colchoneros
di Redazione Sport
A decidere la seconda semifinale di andata della Champions League, a stringere, è stata una serpentina elegante disegnata da Saul Ñiguez. Così, nel delirio del Vicente Calderon di Madrid, l’Atletico di Simone ha liquidato il Bayern Monaco di Guardiola (1-0), pur soffrendo la bravura e la superiorità tattica dei rivali. In ogni caso i colchoneros hanno prenotato l’accredito buono per la finale di Milano e, martedì sera, di sicuro difenderanno fino allo stremo il minimo scarto, durante la sfida di ritorno dell’Allianz Arena.
Per ciò che è affiorato stasera, va detto che i bavaresi avrebbero meritato il pareggio. Perché hanno creato un mare di pericoli, specie grazie a Vidal; perché hanno centrato una traversa almeno da 25 metri sfruttando un immane sinistro di Alaba; e soprattutto perché hanno offerto una manovra decisamente più elegante rispetto a quella mostrata dagli spagnoli.
Guardando ai singoli, a Lewandowski e a Douglas Costa è mancata la precisione, mentre Ribery e Muller sono incredibilmente entrati soltanto durante la ripresa e dunque non sono riusciti ad incidere sull’andare della gara. Se non altro l’Atletico ha avuto il merito di aver resistito alle fiammate avversarie. Reattivo, al solito, il portiere Oblak. Quando ha potuto srotolarsi in contropiede, poi, la squadra di Simeone ha suscitato brividi a Neuer e all’intera difesa bavarese: giusto per dirne una, Torres ha colpito il palo a 15 minuti dal triplice fischio di Clattenburg.
Come si diceva, la scena l’ha rubata il prodigio di Saul Ñiguez, che è decollato in un avventuroso dribbling e ha eluso l’intervento di due avversari, arcuando infine il sinistro oltre Neuer. Grande gol. Dopo tanta elettricità, il secondo tempo si risolto in un vortice di emozioni: Griezmann ha spaventato Neuer, Javi Martinez ha sfiorato di testa la rete e ancora Vidal ha alzato la mira. Dei madrileni hanno stupito comunque la solidità, la «fame», il furore agonistico. E dal quadro non si può di sicuro sottrarre la spinta esercitata dal pubblico. Viceversa il Bayern ha mostrato le capacità esatte per riequilibrare il duello: ma ha fallito. E da certi abissi, spesso, non è facile tornar su.
Federica Pellegrini sarà portabandiera alle
Olimpiadi di Rio: "Coronamento di anni di carriera"
di Carlo Santi
Sarà Federica Pellegrini la portabandiera alle Olimpiadi di Rio. Lo ha annunciato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine della giunta che si è svolta stamani al Foro Italico, a 100 giorni dall’inizio dei Giochi. Federica Pellegrini festeggerà anche, in Brasile nello stadio Maracana il giorno della cerimonia di apertura, il suo 28esimo compleanno.
Coppia di ragazze, quindi, per l’Olimpiade brasiliana. Difatti, alle Paralimpiadi che si svolgeranno subito dopo, alfiere della squadra italiana sarà la sprinter Martina Caironi.
Il momento di Federica
L’attuale detentrice del primato mondiale ed europeo nei 200sl, grazie all’argento vinto ai Mondiali di Kazan 2015 è diventata la prima nuotatrice di tutti i tempi a salire sul podio iridato per la sesta volta consecutiva. Da oltre dieci anni infatti, dal secondo posto di Montreal 2005, è sempre stata tra le prime tre regine di specialità (due ori, tre argenti e un bronzo), vincendo anche altri due ori mondiali nei 400sl.
«È il coronamento di anni ed anni di carriera fatti di grandi sconfitte e grandissime vittorie, momenti dove mi sono persa e momenti dove mi sono ritrovata o altri... dove ho perso qualcuno di importante!». Federica esprime così la sua felicità e la sua soddisfazione, sul suo profilo Instagram:«Nonostante tutto ogni volta che vado a letto la sera mi dico che ne è valsa la pena perché ho saputo combattere sempre, senza mai mollare, pronta per ricominciare tutto la mattina successiva!!i», conclude la campionessa.
Dal 1912 durante la cerimonia di apertura l’Italia ha affidato il ruolo di portabandiera al suo atleta più rappresentativo. Solo Edoardo Mangiarotti e Ugo Frigerio hanno avuto due volte l’onore di essere gli alfieri. Solo nel 1980 l’Italia non ha avuto un alfiere: a Mosca, a causa del boicottaggio gli azzurri hanno sfilato senza bandiera tricolore utilizzando quella del Cio con la scritta Coni.
La prima donna italiana portabandiera alle Olimpiadi estive è stata la ginnasta Miranda Cicognani a Helsinki nel 1952 ma in assoluto la prima azzurra è stata Fides Romanin, campionessa dello sci di fondo che ha avuto l’onore di essere alfiere a Oslo, sempre nel 1952 ma a febbraio, durante i Giochi invernali.
I portabandiera dell’Italia
Stoccolma 1912: Alberto Braglia (ginnastica)
Anversa 1920: Nedo Nadi (scherma)
Parigi 1924: Ugo Frigerio (atletica)
Amsterdam 1928: Carlo Galimberti (sollevamento pesi)
Los Angeles 1932: Ugo Frigerio (atletica)
Berlino 1936: Giulio Gaudini (scherma)
Londra 1948: Giovanni Rocca (atletica)
Helsinki 1952: Miranda Cicognani (ginnastica)
Melbourne 1956: Edoardo Mangiarotti (scherma)
Roma 1960: Edoardo Mangiarotti (scherma)
Tokyo 1964: Giuseppe Delfino (scherma)
Città del Messico 1968: Raimondo D’Inzeo (equitazione)
Monaco 1972: Abdon Pamich (atletica)
Montréal 1976: Klaus Dibiasi (tuffi)
Mosca 1980: si è sfilato senza bandiera
Los Angeles 1984: Sara Simeoni (atletica)
Seul 1988: Pietro Mennea (atletica)
Barcellona 1992: Giuseppe Abbagnale (canottaggio)
Atlanta 1996: Giovanna Trillini (scherma)
Sydney 2000: Carlton Myers (basket)
Atene 2004: Jury Chechi (ginnastica)
Pechino 2008: Antonio Rossi (canoa)
Londra 2012: Valentina Vezzali (scherma)
Rio 2016: Federica Pellegrini (nuoto)
"Problema di salute" ma è al party con Ibra:
Castrogiovanni sospeso da Racing92
Martin Castrogiovanni sospeso dal Racing92 di Parigi che ha anche aperto una procedura giuridica nei confronti del pilone veterano recordman di presenze in azzurro con 119 caps. Come riporta L'Equipe, il club francese ha preso questo provvedimento dopo la pubblicazione sui social, compreso l'account twitter del goleador del Paris Saint Germain Zlatan Ibrahimovic, di fotografie che riprendono l'asso della nazionale italiana fare baldoria con i giocatori del Psg a Las Vegas per la vittoria in Coppa di Lega. Secondo il quotidiano francese, "Castro", non convocato per la semifinale di Champions vinta dal Racing a Nottingham sul Leicester, aveva chiesto al club un permesso per recarsi in Argentina, dove è nato 34 anni fa, per un problema di salute di un familiare.
FONTE: Leggo.it