CESENA-VERONA + - =
Dopo il punto casalingo contro la lanciatissima LAZIO (che arrivava da quattro vittorie di fila) il VERONA è chiamato allo scontro diretto al 'Manuzzi' in cui i padroni di casa, terzultimi in classifica e a secco di vittorie da 8 giornate, attendono la quarta peggior difesa del campionato col coltello fra i denti...
Infermeria piena anche per i romagnoli senza TABANELLI, il veronesissimo CAZZOLA (partito dai dilettanti del SAN ZENO) e l'ex PULZETTI (in gialloblù dal 2005 al 2007) in mediana e RODRIGUEZ infortunato nel reparto offensivo nel quale saranno assenti anche BRIENZA e MARILUNGO vittime di problemi muscolari.
Fra i pali il primo portiere LEALI è squalificato dopo l'espulsione rimediata due turni fa contro l'INTER, in porta andrà il secondo AGLIARDI.
Situazione tutt'altro che rosea anche in casa HELLAS dove a far compagnia all'infortunato di lungo corso SALA e a MARQUES si sono aggiunti MARTIĆ, TACHTSIDIS e JANKOVIĆ tutti a lavorare in palestra o in cura fisoterapica, nessuno di loro sarà diponibile Lunedì.
Qualche speranza di rivedere in campo OBBADI c'è, ma quasi certamente non dall'inizio...
Tradizione non favorevolissima per i colori scaligeri al 'Manuzzi': In 7 gare di Serie A l'HELLAS si è imposto solo 2 volte e l'ultima volta fu nel 1983 grazie alle reti di Pierino FANNA e Nico PENZO.
Ultimo precedente il 29 aprile 1990 quando bomber AGOSTINI decise il match.
QUI CESENA
Out MARILUNGO, TABANELLI, CAZZOLA, PULZETTI, RODRIGUEZ e BRIENZA; squalificato il portiere LEALI...
Convocati
Nica, Mazzotta, Giorgi, Lucchini, Carbonero, De Feudis, Coppola, Volta, Krajnc, Iglio, Magnusson, Djuric, Succi, Perico, Capelli, Almeida, Agliardi, Renzetti, Cascione, Garritano, Ze Eduardo, Bressan, Defrel.
Probabile formazione
4-3-1-2 con Agliardi, Capelli-Volta-Lucchini-Renzetti, De Feudis-Cascione-Coppola, Giorgi, Djuric-Hugo Almeida.
QUI VERONA
Out gli infortunati Rafael MARQUES, Ivan MARTIĆ, Jacopo SALA e Bosko JANKOVIĆ ma il mister annuncia di aver recuperato TACHTSIDIS e OBBADI e che potrebbero anche partire dal primo minuto...
Convocati
Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 4 Marquez, 5 Sorensen, 16 Luna, 18 Moras, 28 Brivio, 33 Agostini, 40 Gonzalez.
Centrocampisti: 8 Obbadi, 10 Hallfredsson, 23 Ionita, 27 Valoti, 30 Campanharo, 77 Tachtsidis.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 17 Lopez, 20 Lazaros, 21 Gomez Taleb, 99 Nenè.
Probabile formazione
4-3-3 con Rafael, Sorensen-Moras-Marquez-Agostini, Campanharo-Tachtsidis-Hallfredsson, Nico Lopez-Toni-Juanito Gomez.
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DICONO + - =
Mister BISOLI «Se vogliamo salvare il Cesena dobbiamo dare tutti il massimo, a partire dagli attaccanti. Sono dispiaciuto per la assenza di Marilungo, è un giocatore importantissimo per noi. Come Rodriguez lo perdo al top della forma. Hugo Almeida non è al 100% ma ha dei movimenti da giocatore vero, saprà sopperire con le motivazioni e con la grande esperienza. Dovremo essere bravi a supportarlo come squadra e come ambiente. Carbonero si è allenato molto bene, è in netta crescita. Dopo Roma ha fatto tre ottimi allenamenti e domani metterà minuti nelle gambe. Abbiamo bisogno di tutti per cercare di fare punti, domani sarà importante fare risultato per muovere la classifica. Bisogna essere positivi. Siamo attaccati al treno salvezza e vogliamo arrivare a dicembre nelle migliori condizioni possibili. Abbiamo incontrato tutte le più forti, da domani comincia un nuovo campionato. Dovremo essere più bravi a capitalizzare le occasioni sotto porta. L’Hellas Verona è una grande squadra, lotta su ogni pallone e viene da un campionato fantastico. Ha uno spirito battagliero, è molto fisica ed ha giocatori d’esperienza. Domani vorrei compattezza soprattutto nel reparto difensivo» CesenaCalcio.it
Mister MANDORLINI «La partita di Cesena? Sarà una sfida fisica, loro saranno aggressivi perché è un'occasione importante per accorciare le distanze. Noi abbiamo affrontato la Lazio venendo da due sconfitte consecutive e contro i biancoazzurri abbiamo dato delle risposte. Questa sarà un'altra gara, contro una squadra che non ha grandi valori tecnici ma tanta corsa e aggressività. Giocheremo in un'ambiente molto caldo, su un campo sintetico e i bianconeri hanno un allenatore carico. Queste qualità dobbiamo temerle e faremo attenzione, ci siamo anche noi e siamo consapevoli di poter fare una buona gara. Al Manuzzi l'800esima presenza in Serie A del Verona? Sono numeri importanti, speriamo sia aiutata anche dal risultato, è questo l'aspetto più importante. Contro il Cesena non basterà solo la tecnica ma occorre esserci sotto molti punti di vista e noi ci faremo trovare pronti. Poco tempo per preparare questa partita? Non puoi lavorare in profondità, ma in linea di massima i principi sono i soliti. Magari si dovrà fare più attenzione agli aspetti della squadra avversaria, ma ci deve essere uno spirito importante come c'è stato giovedì contro la Lazio. Nelle altre sconfitte la squadra è sempre rimasta in gara, anche se certi risultati sono stati ingigantiti dal punteggio. Le tante assenze del Cesena? Hanno altri calciatori, non so chi ci sarà o meno. Dobbiamo esserci noi, con testa, gambe e cuore» HellasVerona.it
2 novembre 2014 - Andrea Mandorlini |
Così il presidente SETTI dopo la gara con la LAZIO «Il Verona si è ritrovato, ma in realtà non si era mai perso. Erano stati fatti degli errori nelle scorse partite, magari un po’ di di spirito è venuto a mancare a Napoli, anche per via di qualche infortunio. Ma, già dalle prime partite, l’Hellas ha dimostrato di avere carattere e compattezza. Con la Lazio abbiamo fatto una buona prestazione, adesso tocca al Cesena, sarebbe bello andarci convinti di fare risultato. Speriamo di fare la partita della vita. Cosa mi è piaciuto di più? Sicuramente lo spirito di Luca Toni, l’ho visto lottare come l’anno scorso. Ho notato tante buone prestazioni, come quelle di Jankovic e di Campanharo. Il turnover sta cominciando a dare i suoi frutti. Nico Lopez? L’abbiamo preso per quello. Il fatto che stia entrando nei meccanismi di gioco di Mandorlini dimostra che abbiamo bisogno di un giocatore con le sue qualità. Con la Lazio ha dimostrato di meritare la maglia da titolare e così sarà finché si continua a giocare ad alti livelli. Bisogna dare la possibilità a questi ragazzi di ambientarsi. A differenza dell’anno scorso questa squadra ha più possibilità di far ruotare i giocatori, i cambi possono fare la differenza e svoltare le partite. Abbiamo ancora tanti giocatori infortunati che non hanno avuto modo di far vedere il loro valore, mi auguro che il percorso intrapreso ci possa portare ad avere sostituti validi tra chi entra e chi esce. Penso che questo sia il nostro obiettivo di squadra, che deve avere continuità e non continuamente l’assillo di sapere chi gioca e chi sta in panchina. Noi abbiamo cambiato 17 giocatori, ci sono stimoli nuovi. Il gruppo di prima era insieme da tanto tempo, è normale che ora ci siano da ridefinire alcuni equilibri. Un paio di situazioni e un pizzico di sfortuna non ha permesso ad alcuni giocatori di mostrare ciò che sanno fare, ma credo che rispetto all’anno scorso il gruppo sia più compatto. I giocatori che sono in rosa hanno valore e dimostreranno di meritare un posto al Verona» HellasVerona.it
31 ottobre 2014 - Maurizio Setti dopo la gara finita 1 a 1 con la Lazio al Bentegodi |
Mister BISOLI tecnico del CESENA «La prossima partita col VERONA è da vincere. Proveremo a cambiare come facciamo spesso e continueremo ad allenarci come facciamo sempre. Non dobbiamo farci intimorire come ha fatto la Roma che nel primo tempo ci ha chiuso nella nostra area. Dobbiamo fare come nel secondo quando abbiamo giocato alla pari» StopAndGoal.net
LE ALTRE DI A + - =
Il NAPOLI sorprende la ROMA col Pipita HIGUAIN al terzo minuto poi sfiora il raddoppio con azioni gol e legni clamorosi andando ancora a segno nel secondo tempo; ne approfitta appieno la JUVE che ad Empoli soffre ma la spunta nel secondo tempo grazie al calcio di punizione di PIRLO e alla rete di Alvaro MORATA.
Si risolleva il PARMA che batte l'INTER per 2 a 0 e mette in grossi guai mister MAZZARRI...
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
VITTORIA ESTERNA A PERUGIA PER LA PRIMAVERA che a fine primo tempo conduceva 3 a 0 grazie ai gol di FARES, BEARZOTTI e SPERI, inutili i 2 gol con cui i padroni di casa hanno cercato di risollevare la situazione nella ripresa. PAVANEL avrebbe preferito però più accortezza nel gestire il vantaggio 'Non c'erano i presupposti per soffrire così. Ci voleva un po' più di intelligenza per gestire la partita. Dobbiamo migliorare su questo punto e lo sappiamo. Godiamoci i tre punti perché abbiamo giocato 40 minuti perfetti, poi abbiamo sbagliato nell'occasione dell'espulsione di Speri e abbiamo fatto rientrare in partita il Perugia. Volevo la concentrazione sempre alta, conosco i miei ragazzi. Pensavamo fosse facile ma mancava ancora troppo alla fine, dovevamo pensare a fare il quarto gol. Salvo la prestazione dei primi 40 minuti e la vittoria, ma dobbiamo migliorare la gestione del match. Cappelluzzo? Tanto sacrificio, ma deve migliorare nella cattiveria. E' un valore nella categoria, e lui deve giocare come tale'
ALL'ASTA LE MAGLIE DEI CAMPIONI DELL'HELLAS i proventi della vendita saranno devoluti al progetto "Io non tremo" ai volontari di Protezione civile di Carpi. A consegnarle saranno direttamente i campioni gialloblù in occasione di un esclusivo evento organizzato a dicembre a Verona
Primavera TIM: Perugia-Hellas Verona 2-3 |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: Sasha BJELANOVIC al rientro nel MESSINA dopo un lungo infortunio 'Una sofferenza dover restare fuori. Adesso sono pronto'
FORMULA 1: Anche in Texas è dominio MERCEDES con pole e giro record per ROSBERG! Al secondo posto HAMILTON mentre dal sesto posto partirà la FERRARI di ALONSO...
TENNIS: PENNETTA in semifinale al Wta Tournament of Champions in corso a Sofia
RASSEGNA STAMPA + - =
FOTO CM.IT - Verona-Lazio, i tifosi scaligeri contestano 'L'Arena'
I sostenitori non avrebbero gradito la pubblicazone dei nomi di alcuni ultras diffidati da parte del quotidiano
Lo striscione dei tifosi del Verona (Calciomercato.it)
30/10/2014 21:26
FOTO CM.IT VERONA LAZIO ULTRAS / VERONA – Non è un buon momento per quanto riguarda il rapporto tra i tifosi del Verona e il quotidiano veronese 'L'Arena'. I sostenitori scaligeri infatti non avrebbero visto di buon occhio la pubblicazione da parte del quotidiano dei nomi di alcuni ultras diffidati. Questo lo striscione apparso fuori dallo stadio prima della gara contro la Lazio: "L'Arena: il miglior quotidiano per il capel da murador".
M.F.
FONTE: CalcioMercato.it
Cesena-Verona, le probabili formazioni
Il match del “Manuzzi” è in programma stasera alle ore 19. Ecco le scelte di Bisoli e Mandorlini.
Cesena-Verona è il penultimo match del 10° turno di Serie A, in attesa della gara delle 21 tra Lazio e Cagliari. Entrambe le formazioni arrivano alla partita in programma alle 19 in un momento non positivissimo: i romagnoli hanno perso le ultime tre gare e non vincono dalla prima giornata (Cesena-Parma 1-0, unica vittoria nel torneo) mentre i veneti hanno rallentato dopo l’ottimo avvio di Campionato con il punto contro la Lazio che ha fermato l’emorragia dei ko contro Milan e Napoli.
Bisoli sembra intenzionato a proporre il 3-5-2. Assenti Leali per squalifica e Marilungo per infortunio (strappo muscolare, ndr), in porta giocherà Agliardi mentre Djuric affiancherà Almeida in attacco. Novità Carbonero a centrocampo, da cui il mister cesenate si aspetta grandi cose. Mandorlini non si muove dal 4-3-3 anche se dovrebbe variare qualche elemento visto che si è giocato appena giovedì sera: Sorensen prenderà il posto di Marques, acciaccato, mentre a centrocampo è recuperato Tachtsidis; in attacco, possibile novità Lazaros a completare il tridente con Toni e Juanito Gomez.
Ecco, in definitiva, i probabili schieramenti di Cesena-Verona:
CESENA (3-5-2): Agliardi, Capelli, Lucchini, Volta, Giorgi, Carbonero, Giorgi, De Feudis, Cascione, Renzetti, Djuric, Almeida.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael, Sorensen, Moras, Marquez, Agostini, Ionita, Tachtsidis, Hallfedsson, Lazaros, Toni, J. Gomez.
FONTE: IlCalcioMagazine.it
Verso Cesena-Hellas Verona: le probabili formazioni
SERIE A
VERONA
Sorensen (foto Alberto Fraccaroli)
scritto il 03 Novembre 2014, ore 01:06
A Cesena per tornare a vincere. Questo l’obiettivo del Verona, questo quello che vogliono tutti. Società, giocatori, allenatore e, soprattutto, tifosi. Tornare a vincere per spazzare definitivamente ogni dubbio, per accorciare le distanze con le grandi. Non sarà per nulla facile. I troppi impegni ravvicinati non ti permettono di prepararti al meglio, ma il Verona non si farà certo fermare da questo. Bisogna essere più forti, di tutti e tutto. E per fare bene al Manuzzi di Cesena l’Hellas dovrà portare dietro con sé gambe, testa, cuore e tanto sacrificio.
I gialloblù si troveranno poi davanti un Cesena reduce dalla sconfitta esterna di mercoledì con la Roma, e farà di tutto per conquistare la prima vittoria davanti al proprio pubblico. Dall’altra parte, il Verona vuole vincere per rimanere nelle zone alte della classifica, avvinarsi ancora di più alle grandi, e far vedere a tutti, anche a chi le rema contro, che l’Hellas è una grande squadra, e che tra le grandi ci può stare benissimo anch’essa. Cesena che per la gara con l’Hellas avrà preparato qualsiasi cosa per bloccare la squadra di Mandorlini. I ragazzi di mister Bisoli hanno già dimostrato infatti di essere un avversario ostico e di certo con il Verona non saranno da meno.
Bisoli però dovrà fare a meno di Leali in porta, ancora squalificato, e di Tabanelli, Cazzola, Pulzetti e Rodriguez. Da valutare invece le condizioni di Marilungo. In casa gialloblù, lo stesso allenatore Mandorlini dovrà fare a meno di diversi giocatori. Non partiranno per Cesena infatti Sala, Obbadi e Marques, ancora indisponibili, a cui si sono aggiunti Jankovic e Martic, che si sono infortunati nella sfida con la Lazio. Sorensen dunque dovrebbe giocare dal primo minuto al posto di Martic sulla linea a quattro in difesa, così come Gomez che potrebbe prendere il posto in attacco di Jankovic.
LE PROBABILI FORMAZIONI
CESENA (4-2-3-1): Agliardi; Capelli, Lucchini, Volta, Renzetti; Giorgi, De Feudis, Cascione; Brienza, Defrel; Djuric. Allenatore: Bisoli.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Agostini, Marquez, Moras, Sorensen; Hallfredsson, Tachtsidis, Campanharo; Gomez, Toni, Nico Lopez. Allenatore: Mandorlini.
ARBITRO: Calvarese di Teramo.
Lorenzo Morandini
FONTE: Veneto.IAmCalcio.it
02 Nov 2014 - 18:45
CESENA-HELLAS VERONA, I CONVOCATI BIANCONERI
23 GLI UOMINI A DISPOSIZIONE DI MISTER BISOLI
Dopo la rifinitura svolta all’Orogel Stadium “Dino Manuzzi”, Mister Bisoli ha convocato 23 giocatori in vista di Cesena-Hellas Verona, decima giornata di campionato Serie A Tim, in programma domani alle ore 19.00.
L’elenco dei convocati per numero di maglia:
2 Costantin Nica
3 Antonio Mazzotta
5 Luigi Giorgi
6 Stefano Lucchini
7 Carlos Carbonero
8 Giuseppe De Feudis
10 Manuel Coppola
14 Massimo Volta
15 Luka Krajnc
16 Alberto Iglio
17 Hordur Magnusson
18 Milan Djuric
19 Davide Succi
24 Gabriele Perico
25 Daniele Capelli
27 Hugo Almeida
30 Federico Agliardi
33 Francesco Renzetti
34 Emmanuel Cascione
61 Luca Garritano
77 Ze Eduardo
81 Walter Bressan
92 Gregoire Defrel
02 Nov 2014 - 17:15
BISOLI: "FARE RISULTATO PER MUOVERE LA CLASSIFICA"
LE DICHIARAZIONI DEL TECNICO BIANCONERO IN VISTA DI CESENA-HELLAS VERONA
Prima della rifinitura Mister Bisoli ha incontrato gli organi di informazione in vista di Cesena-Hellas Verona.
Qui un estratto delle sue parole: “Se vogliamo salvare il Cesena dobbiamo dare tutti il massimo, a partire dagli attaccanti. Sono dispiaciuto per la assenza di Marilungo, è un giocatore importantissimo per noi. Come Rodriguez lo perdo al top della forma. Hugo Almeida non è al 100% ma ha dei movimenti da giocatore vero, saprà sopperire con le motivazioni e con la grande esperienza. Dovremo essere bravi a supportarlo come squadra e come ambiente. Carbonero si è allenato molto bene, è in netta crescita. Dopo Roma ha fatto tre ottimi allenamenti e domani metterà minuti nelle gambe”:
“Abbiamo bisogno di tutti per cercare di fare punti, domani sarà importante fare risultato per muovere la classifica. Bisogna essere positivi. Siamo attaccati al treno salvezza e vogliamo arrivare a dicembre nelle migliori condizioni possibili. Abbiamo incontrato tutte le più forti, da domani comincia un nuovo campionato. Dovremo essere più bravi a capitalizzare le occasioni sotto porta”.
“L’Hellas Verona è una grande squadra, lotta su ogni pallone e viene da un campionato fantastico. Ha uno spirito battagliero, è molto fisica ed ha giocatori d’esperienza. Domani vorrei compattezza soprattutto nel reparto difensivo”.
01 Nov 2014 - 13:15
SEDUTA MATTUTINA AL ROGNONI
Il diario dal campo
Questa mattina i bianconeri sono scesi in campo a Villa Silvia per preparare la sfida contro l’Hellas Verona, in programma lunedì alle 19 all’Orogel Stadium “Dino Manuzzi”.
Mister Bisoli ha ordinato in sequenza: lavoro tattico in possesso e non, possessi palla e partitella su metà campo.
Domani la squadra svolgerà la rifinitura al Manuzzi alle 17. Mister Bisoli sarà a disposizione dei media alle 15.45.
31 Ott 2014 - 16:45
TATTICA E PARTITELLA A VILLA SILVIA
IL REPORT QUOTIDIANO DAL CAMPO
Oggi i bianconeri hanno svolto una seduta pomeridiana al Rognoni. La squadra ha lavorato sulla parte tattica ed ha chiuso la sessione con una partitella su metà campo.
Cure e fisiorerapia per Rodriguez. Allenamento a parte per Brienza, Cazzola, Pulzetti e Tabanelli.
Domani allenamento alle 11.30 a Villa Silvia
31 Ott 2014 - 16:30
REPORT MEDICO GUIDO MARILUNGO
Strappo muscolare per l'attaccante bianconero
Nel pomeriggio il calciatore Guido Marilungo ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato uno strappo muscolare agli adduttori della coscia destra.
L’attaccante seguirà un programma specifico di cure e riabilitazione a partire dalle prossime settimane.
30 Ott 2014 - 16:45
IL REPORT DELLA GIORNATA
Lavoro di scarico per i giocatori impegnati a Roma
Oggi pomeriggio i ragazzi sono tornati ad allenarsi al Rognoni. Gli uomini impiegati nel match con la Roma hanno svolto un lavoro di scarico, gli altri hanno eseguito esercizi di tecnica ad alta intensità e una partitella su campo ridotto.
Brienza, Pulzetti e Tabanelli hanno lavorato a parte. Aggregato Raffini della Primavera.
Nei prossimi giorni Guido Marilungo effettuerà degli accertamenti medici per stabilire l’entità dell’infortunio subito nelle fasi finali del riscaldamento pre gara.
Domani allenamento a Villa Silvia ore 15.
30 Ott 2014 - 0:15
ALLENAMENTO A VILLA SILVIA
Domani alle 15 la seduta verso Cesena-H. Verona
I bianconeri, dopo la sconfitta all'Olimpico, torneranno ad allenarsi domani pomeriggio alle 15 presso il Centro Sportivo di Villa Silvia
FONTE: CesenaCalcio.it
Il Cesena sfida il Verona
ieri, 08:32da Nicola Garofalo
© Livetipsportal
Cesena e Verona si sfideranno in una gara valida per la decima giornata di Serie A lunedì 3 novembre 2014. Entrambe le squadra hanno come obiettivo dichiarato di inizio stagione la salvezza ma se il Cesena è effettivamente invischiato nella lotta per non retrocedere il Verona sembra invece avviato verso un campionato da metà classifica. Il Cesena occupa il 18° posto in graduatoria ed è in piena zona retrocessione anche se la zona salvezza dista soltanto un punto, l’Empoli 17° ha infatti 7 punti mentre il Cesena ne ha 6 frutto di una vittoria, tre pareggi e cinque sconfitte nelle prime nove giornate. Il Verona occupa invece l’undicesima posizione in classifica con 12 punti, avendo collezionato fino ad ora 3 vittorie, 3 pareggi ed altrettante sconfitte. Verona e Cesena si sono incontrate 14 volte in Serie A, il bilancio è a favore del Cesena che in questo parziale ha ottenuto 6 vittorie contro le 4 del Verona, 4 pareggi completano il quadro. Ecco a voi le probabili formazioni, le ultime dai campi e il pronostico di Cesena – Verona.
Cesena
Il Cesena è terzultimo in classifica ed ha vinto soltanto una volta nelle prime nove giornate segnando soltanto 6 goal in Serie A. Nelle ultime 8 giornate la squadra di Bisoli non ha mai vinto ed è in fase negativa avendo sempre perso nelle ultime tre. Nelle ultime due partite il Cesena non ha mai trovato la via del goal venendo sconfitta dall’Inter in casa per 0-1 e dalla Roma in trasferta per 2-0 nel turno infrasettimanale valido per la nona giornata. Bisoli dovrà fare a meno del portiere titolare Leali perché squalificato, mancheranno inoltre gli infortunati Cazzola, Pulzetti, Tabanelli e Rodriguez mentre Brienza e Marilungo sono in forte dubbio a causa delle loro precarie condizioni fisiche. Nella gara contro la Roma il Cesena ha sorpreso negativamente riuscendo a piazzare soltanto un tiro in porta nell’arco dei 90 minuti e racimolando appena il 27% di possesso palla. Le condizioni generali della squadra non sono buone, in attacco è in atto una vera e propria ecatombe con Marilungo, Brienza e Rodriguez che non sono nelle migliori condizioni. Questo potrebbe portare Bisoli a schierare titolare dal primo minuto Hugo Almeida. L’unica partita vinta dal Cesena è quella contro il Parma alla prima giornata, da quel momento la squadra di Bisoli non è mai riuscita ad imporsi sull’avversario e certamente contro il Verona il Cesena andrà alla disperata ricerca di punti salvezza.
Hellas Verona
Il Verona occupa l’undicesimo posto in classifica e ha vinto tre volte in campionato, nelle ultime tre sfide ha però raccolto soltanto 1 punto dando origine ad una piccola crisi di risultati. Il Verona ha il suo punto debole nella difesa avendo la quarta peggior difesa del campionato con 15 goal subiti ma nel posticipo del turno infrasettimanale è riuscita a pareggiare contro la Lazio in rimonta per 1-1. La sfida contro la Lazio ha portato un punto ed ha visto gli uomini di Mandorlini subire il gioco degli ospiti per tutto il primo tempo, nella ripresa però le cose sono cambiate e si è visto che il Verona è sceso in campo per cercare di raddrizzare la partita e riprendersi dallo svantaggio, missione compiuta grazie al rigore realizzato da Luca Toni che ha messo dentro il suo secondo centro in campionato. Nico Lopez sembra attraversare un ottimo stato di forma, il calciatore ha realizzato un fantastico goal contro il Napoli nella brutta sconfitta per 6-2 di domenica scorsa ma sembra decisamente in un buono stato di salute. Nelle ultime due gare esterne il Verona ha subito ben 8 goal, una chiara inversione di marcia se si paragona questo rendimento a quello delle prime due trasferte della stagione in cui la squadra di Mandorlini aveva subito zero goal contro Atalanta e Torino.
influenze esterne
Il meteo prevede tempo nuvoloso con 14°C e cielo coperto.
Lo stadio Manuzzi di Cesena ha una capienza di 23.860 spettatori.
pronostico
Il Cesena ha bisogno disperato di una vittoria per ridar linfa vitale al proprio campionato, la squadra di Bisoli non attraversa un momento favorevole proprio perché non riesce a raggiungere i tre punti dalla prima giornata di Serie A e certamente contro il Verona faranno di tutto per cercare di strappare l’intera posta in palio. Tuttavia l’emergenza in attacco non fa ben sperare per una squadra come il Cesena che ha proprio nel reparto offensivo le sue maggiori qualità. Il Verona viene da un periodo critico ma crediamo che abbia le forze per risollevarsi espugnando il Manuzzi. Per questo consigliamo di puntare sul segno 2 offerto da Bwin a 2.55. In alternativa consigliamo di puntare su 2 al 2° tempo offerto da Paddy Power a 2.90 oppure sul Parziale/Finale X/2 offerto a 6.00 da William Hill.
- Il Verona è superiore tecnicamente.
- Il Cesena non vince da 8 giornate di campionato.
- Il Cesena ha una vera e propria crisi in attacco con numerosi calciatori indisponibili.
- Nico Lopez sembra in gran forma.
- Luca Toni è un pericolo per ogni difesa di Serie A.
- Il Cesena gioca in casa.
- Il Verona ha la quarta peggior difesa di Serie A.
FONTE: LiveTipSportal.com
Cesena-Hellas Verona, le probabili formazioni
Gara valida per la decima giornata di Serie A, in programma lunedì 3 novembre 2014 alle ore 19:00
Scritto da Adolfo Iacomino il 1 novembre 2014 alle 08:00.
QUI CESENA - Infermeria piena in casa bianconera. Oltre a Rodriguez, Tabanelli, Cazzola e Pulzetti si è aggiunto anche Marilungo infortunatosi durante il riscaldamento contro la Roma. In più, la squalifica di Leali. Ritorna a disposizione Cascione per la mediana e possibile partenza dal primo minuto per Hugo Almeida in attacco.
Cesena (4-3-1-2): Agliardi; Capelli, Volta, Lucchini, Renzetti; De Feudis, Cascione, Coppola; Giorgi; Defrel, Hugo Almeida. All. Bisoli
QUI HELLAS VERONA - Per la trasferta romagnola Mandorlini non potrà contare su Janković e Martić infortunati. Contusione alla spalla per Tachtsidis che lo lascia in forte dubbio, al suo posto potrebbe giocare Campanharo. Infine, Obbadi e Marques potrebbero recuperare in tempo per la gara di lunedì.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Sørensen, Moras, Marquez, Agostini; Ionita, Campanharo, Hallfreðsson; N. Lopez, Toni, Juanito Gomez. All. Mandorlini
FONTE: MondoPallone.it
Verona: spalla lussata per Tachtsidis. A rischio la trasferta di Cesena
MARCO RIZZA 31 OTTOBRE 2014
Emergenza a centrocampo per l’Hellas Verona. Il posticipo del turno infrasettimanale contro la Lazio lascia in eredità parecchi acciaccati. I problemi fisici occorsi durante la gara ad alcuni giocatori hanno costretto infatti il tecnico degli scaligeri, Andrea Mandorlini, ad effettuare alcuni cambi già ad inizio ripresa.
I primi ad uscire sono stati Martic e Jankovic, a dire il vero mai rientrati in campo dopo l’intervallo. Le loro condizioni saranno valutate in giornata.
È rimasto sul terreno di gioco più a lungo, senza brillare particolarmente, invece, Tachtsidis. Una prestazione la sua condizionata probabilmente anche dalla lussazione alla spalla che lo costringerà ad un probabile forfait per il prossimo turno, che il Verona disputerà a Cesena. Anche il suo infortunio sarà valutato nelle prossime ore.
Situazione non rosea quindi per i gialloblu in mediana, se si va a sommare anche il lungo stop di Obbadi, fermo ormai da più di un mese. Anche per lui il rientro con i romagnoli è quasi escluso. Più probabile rivederlo in campo contro l’Inter la domenica successiva, come si legge sul sito hellas1903.it.
Per questo Mandorlini ha già ipotizzato di schierare Campanharo in cabina di regia a centrocampo nel prossimo impegno. A completare il reparto ci saranno con tutta probabilità Hallfredsson, superbo ieri contro la Lazio, e Ionita.
FONTE: VociDiSport.it
ULTIM’ORA
CESENA, 14:46
CALCIO, CESENA: NIENTE VERONA PER MARILUNGO E BRIENZA
Strappo muscolare agli adduttori della coscia destra. Il report medico di Guido Marilungo e' infausto ed il Cesena dovra' fare a meno dell'attaccante (infortunatosi mercoledi' scorso nel riscaldamento pre Roma-Cesena) per almeno un paio di mesi. Con Marilungo che si rivedra' solo nel 2015, si cerca di velocizzare l'inserimento di Hugo Almeida: contro il Verona, e' possibile anche il suo impiego dal 1'. Bisoli non dovrebbe recuperare nemmeno Brienza che al massimo andra' in panchina. Nel 3-5-1-1 provato ieri, Defrel era il trequartista con Djuric punta, mentre a centrocampo puo' esserci una chance per Carbonero, apparso in crescita. Torna Cascione dalla squalifica e occupera' il ruolo di mezzala, con De Feudis mediano. A destra dovrebbe giocare Giorgi, favorito su Perico, mentre a sinistra ci sara' l'intoccabile Renzetti. Capelli, Volta e Lucchini formeranno la linea difensiva davanti ai pali difesi da Agliardi.
FONTE: Sport.Repubblica.it
Verona, l'Hellas dal cuore d'oro aspetta le offerte: all'asta per beneficenza le maglie autografate
I proventi della vendita saranno devoluti al progetto "Io non tremo" ai volontari di Protezione civile di Carpi. A consegnarle saranno direttamente i campioni gialloblù in occasione di un esclusivo evento organizzato a dicembre a Verona
La Redazione 31 ottobre 2014
Verona, l'Hellas dal cuore d'oro aspetta le offerte: all'asta per beneficenza le maglie autografate
Sul sito di CharityStars
L' Hellas Verona a quanto pare non si tira indietro quando si tratta di "fare del bene". Infatti a partire da venerdì 31 ottobre saranno messe all'asta sulla piattaforma benefica "CharityStars" tutte le maglie dei campioni autografate e indossate in occasione del match Torino - Hellas Verona dello scorso 21 settembre, valido per la terza giornata della Serie A 2014/15. Solo in questa partita l'Hellas Verona ha utilizzato uno sponsor speciale, applicato sul fondo del retro maglia, celebrativo del decimo anniversario di "Manila Grace", top sponsor della squadra. I proventi della vendita delle maglie saranno devoluti al progetto "Io non tremo" (con tanto di hashtag per Twitter) del gruppo comunale "Volontari di Protezione civile della città di Carpi".
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A consegnarle saranno direttamente i campioni di Hellas Verona in occasione di un esclusivo evento che sarà organizzato a dicembre nella città di Verona. Gli aggiudicatari dell'asta avranno la possibilità di trascorrere una serata da protagonisti assoluti al fianco della squadra, con Luca Toni, Raf a Marquez, Saviola , Rafael, Emil Hallfredsson e Ionita.
FONTE: VeronaSera.it
ROMA-CESENA, BISOLI: “DISPIACE PER MARILUNGO. ORA PENSIAMO AL VERONA”
"Primo tempo timoroso per via dell'infortunio di Marilungo. Ora vogliamo vincere nella partita di domenica"
Posted on 30 ottobre 2014 by Pasquale Barbato
Allo Stadio Olimpico arriva la terza sconfitta consecutiva per il Cesena che contro la Roma perde per 2-0 per via dei gol di Destro e De Rossi. Uno sconsolato Pierpaolo Bisoli ai microfoni di ‘Rai Sport‘ ha commentato il match partito con il piede sbagliato, visto l’infortunio di Marilungo nel riscaldamento.
“Siamo rimasti scossi dall’infortunio di Marilungo. Il suo ginocchio ha avuto problemi. Purtroppo lui arriva da un lungo periodo di inattività, dal quale siamo riusciti a recuperarlo. Ora si è infortunato all’adduttore e ha pianto tantissimo. Siamo un gruppo molto legato e l’infortunio di Guido ci ha scossi e deconcentrati. Purtroppo tutto quello che lui ha costruito ora è andato perduto”.
Parole sulla partita: “Abbiamo fatto una grande prestazione. Poi abbiamo subito la rete. Abbiamo subito dopo creato un paio di occasioni senza trovare la rete. Nella ripresa con Hugo Almeida siamo andati vicino al pari ma niente. Siamo dispiaciuti perché giochiamo bene ma poi raccogliamo poco. La prima rete è frutto del modulo della Roma, con palla che arriva ai terzini”.
La prossima partita sarà con l’Hellas Verona: “La prossima partita è da vincere. Proveremo a cambiare come facciamo spesso e continueremo ad allenarci come facciamo sempre. Non dobbiamo farci intimorire come ha fatto la Roma che nel primo tempo ci ha chiuso nella nostra area. Dobbiamo fare come nel secondo quando abbiamo giocato alla pari”.
FONTE: StopAndGoal.net
Cesena-Verona: chi saranno i 22 in campo? Pronostico e dove vederla alle 19:00 del 3/11
01-11-2014 - Massimo Maga
Le due squadre non si incontrano in serie A in Romagna dalla stagione 1989-90, vinsero i romagnoli 1-0
E' Cesena-Hellas Verona il primo posticipo di lunedì 3 novembre valevole per la 10ª giornata del campionato di serie A. La partita è in programma alle ore 19:00 allo stadio 'Dino Manuzzi', con diretta tv su Sky Calcio 2 HD, Mediaset Premium Calcio e Premium Calcio HD, con diretta streaming sulle App di SkyGo e Premium Play. I romagnoli sono al terzultimo posto in classifica con 6 punti e sono reduci da tre sconfitte consecutive: 1-2 a Palermo, 0-1 in casa con l'Inter e 0-2 al''Olimpico con la Roma. Mister Bisoli recupera Cascione dopo la squalifica, ma non avrà a disposizione gli infortunati Tabanelli, Pulzetti, Cazzola, Alejandro Rodriguez e Marilungo, ai quali va aggiunto Leali squalificato. Rimane da sciogliere il dubbio Brienza fermo per una contrattura muscolare ai flessori della coscia destra. Il tecnico di Porretta Terme dovrebbe schierare i romagnoli con il modulo 4-3-1-2 con: Agliardi tra i pali; Capelli e Renzetti sulle fasce, Volta e Lucchini centrali di difesa; De Feudis, Cascione e Coppola stazioneranno a centrocampo; Giorgi agirà da trequartista dietro le due punte Defrel e Hugo Almeida.
I veneti sono all'11° posto con 12 punti, dopo due sconfitte in campionato (1-3 in casa con il Milan e 2-6 a Napoli) nell'ultimo turno hanno pareggiato 1-1 con la Lazio. Mister Mandorlini spera di recuperare in tempo per lunedì Obbadi, Marques e Tachtsidis in forte dubbio. Ancora indisponibili Sala, Rodriguez, Martic e Jankovic. Il tecnico di Ravenna schiererà la sua squadra con il modulo 4-3-3 con: Rafael in porta; Sorensen, Moras, Marquez ed Agostini comporranno la difesa; Ionita (due reti in campionato), Campanharo ed Hallfredsson agiranno a centrocampo; Lopez (due reti in campionato), Toni (due reti in campionato) e Juanito Gomez tridente d'attacco. Le due squadre non si incontrano in serie A in Romagna dalla stagione 1989-90, la partita terminò con la vittoria dei romagnoli per 1-0. Nelle successive cinque partite un pareggio e due vittorie per parte. Pronostico incerto con leggero vantaggio degli ospiti (quota Snai 2 a 2.55 e X2 a 1.42). Non è prevista una partita con più di due reti realizzate (Under 2,5 a 1.73 e Goal a 1.78).
Pronostico Cesena-Verona: Al Cesena servono punti, al Verona probabilmente anche solo uno
31-10-2014 - Mario Siciliano
Pronostico Cesena- Verona, 1 novembre. Cesena favorito, vediamo perché
Se dovessimo valutare singolarmente gli undici del Cesena e pargonarli agli undici del Verona, effettuando confronti ruolo per ruolo, sicuramente non ci sarebbe nessun risultato favorevole per i romagnoli. Ma attenzione: per il calcio italiano, che è un calcio così difensivo e tattico, il fattore squadra è fondamentale, e ne è una chiara dimostrazione il Cagliari di Zeman che, se lo si analizza dall'attacco in giù nei suoi singoli calciatori dovrebbe ricoprire l'ultima posizione e invece il gioco di squadra crea talento collettivo. Ora, sicuramente il Cesena non può contare su quei tre semi- talenti che ha il Cagliari in attacco, ma ha un gioco di squadra e uno spirito di sacrificio che potrebbe fruttare punti contro un Verona non certo brillante in difesa. La squadra di Mandorlini ha pareggiato contro la Lazio in una partita bruttina dove non ha mostrato nulla di interessante e spettacolare. Il solito Toni fa reparto da solo e la difesa è capace di interventi imbarazzanti anche perchè il leader del reparto, il messicano ex-Barcellona Marquez, sarà anche abile con i piedi ma non ha pià la tenuta atletica di una volta.
Probabile formazione Cesena (4-5-1): Agliardi; Capelli, Lucchini, Volta, Renzetti; Carbonero, Coppola, De Feudis, Cascione, Brienza; Djuric. Allenatore: Bisoli
Probabile formazione Verona (4-3-3) Rafael; Sorensen, Moras, Marquez, Agostini; Ionita, Tachtsidis, Hallfredsson; N. Lopez, Toni, J. Gomez. Allenatore: Mandorlini
Pronostico
Lo spirito di squadra contro la superiorità tecnica, in sostanza questo è il dilemma della partita. Chi ha più voglia di far punti- e anche pià necessità a dire il vero- è il Cesena di Bisoli che occupa una posizione in classifica molto più ansiogena rispetto a quella comoda del Verona che non nutre certamente la pretesa di qualificarsi all'Europa League per la stagione futura. Lo spirito di gruppo, il fattore casa e la motivazione costituiscono una miscela esplosiva che ci orienta verso la squadra di Bisoli. Pronostico 1, o 1x
FONTE: It.BlastingNews.com
Carpi | 31 Ottobre 2014
Manila Grace Charity: all’asta le maglie Hellas Verona per i 10 anni del brand
Con il progetto Io non tremo, Manila Grace porta avanti le speciali iniziative legate al decimo anniversario, sostenendo un evento charity accanto a Hellas Verona FC, la squadra di calcio di serie A di cui è top sponsor.
A partire da venerdì 31 ottobre saranno messe all'asta (fino al 7 novembre) sulla piattaforma benefica CharityStars le esclusive maglie dei campioni dell’Hellas Verona autografate e indossate durante il match contro il Torino dello scorso 21 settembre, in occasione della terza giornata della Serie A 2014/15. In quella partita, Hellas Verona ha utilizzato uno sponsor speciale applicato nel retro della maglia per celebrare i dieci anni di Manila Grace. Gli aggiudicatari dell'asta avranno la possibilità di trascorrere una serata da protagonisti assoluti accanto ai campioni Luca Toni, Rafa Marquez, Saviola, Rafael, Emil Hallfredsson e Ionita nell’inconfondibile cornice di stile firmata Manila Grace. Ciascuna maglia sarà consegnata direttamente dalle mani dei giocatori dell’Hellas nel mese di dicembre con un evento esclusivo nella città di Verona e i proventi della vendita saranno devoluti al progetto Io non tremo del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile della Città di Carpi.
FONTE: TempoNews.it
Cesena, si ferma Marilungo
Francesco Gala
Non arrivano buone notizie in casa Cesena dopo la sconfitta con la Roma. I bianconeri dovranno fare a meno di Marilungo per qualche settimana. Infatti, come rende noto il sito ufficiale del club romagnolo, nel pomeriggio il calciatore Guido Marilungo ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato uno strappo muscolare agli adduttori della coscia destra. L’attaccante seguirà un programma specifico di cure e riabilitazione a partire dalle prossime settimane. Il tecnico Bisoli, quindi, probabilmente, concederà una chance dal primo minuto al nuovo acquisto Hugo Almeida nella prossima sfida di campionato contro l'Hellas Verona.
FONTE: EuropaCalcio.it
16:22 | sabato 01 novembre 2014
Cesena, lavoro tattico a Villa Silvia
Lunedì ci sarà la sfida al Verona, valevole per la decima giornata di Serie A
di Massimo Balsamo - twitter:@Massimo_Bals
CESENA ALLENAMENTO - Dopo la sconfitta nella sfida dell'Olimpico contro la Roma di Rudi Garcia, il Cesena guidato da Pierpaolo Bisoli ha messo nel mirino la sfida in programma lunedì, per la decima giornata di Serie A, contro l'Hellas Verona di Andrea Mandorlini. In settimana l'allenatore bianconero ha perso due elementi importanti per l'attacco, Alejandro Rodriguez e Guido Marilungo, e deve far fronte all'emergenza.
SEDUTA TATTICA - Seduta mattutina per la formazione romagnola quest'oggi a Villa Silvia: lavoro tattico con possesso e non, possessi palla e partitella finale di rito. La rifinitura è in programma domani alle ore 17:00, all'Orogel Stadium Dino Manuzzi, mentre Bisoli incontrerà la stampa alle ore 15:45, per presentare la gara con i gialloblu capitanati da Luca Toni.
13:54 | venerdì 31 ottobre 2014
Cesena - Hellas Verona, probabili formazioni
Lunedì 3 novembre al Manuzzi: le scelte di Bisoli e Mandorlini
di Andrea Bartolone - twitter: @andreabartolone
CESENA HELLAS VERONA PROBABILI FORMAZIONI - Sfida interessante al “Dino Manuzzi” di Cesena, in programma lunedì 3 novembre 2014, ore 20:45, tra la formazione di casa e l’Hellas Verona di Andrea Mandorlini, reduce dal pareggio ottenuto ieri sera nel posticipo del turno infrasettimanale contro la Lazio.
INFO UTILI - Da valutare le condizioni di Brienza e Marilungo: entrambi gli attaccanti hanno problemi muscolari e potrebbero saltare il match di lunedì. Squalificato Leali, in porta ci andrà Agliardi. Out anche gli indisponibili Tabanelli, Pulzetti e Cazzola a centrocampo, così come Rodriguez infortunato. Hugo Almeida potrebbe scendere in campo dal primo minuto. Per l’Hellas unico dubbio legato al problema muscolare di Marques, non ci saranno Sala, Obbadi e Rodriguez.
Cesena (4-3-1-2): Agliardi, Capelli, Volta, Lucchini, Renzetti, De Feudis, Cascione, Coppola, Giorgi, Djuric, Hugo Almeida. In panchina: Bressan, Nica, Krajnc, Magnusson, Perico, Mazzotta, Zè Eduardo, Carbonero, Garritano, Defrel, Succi. Allenatore: Bisoli.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael, Martic, Moras, Marquez, Agostini, Ionita, Tachtsidis, Hallfredsson, Nico Lopez, Toni, Juanito Gomez. In panchina: Benussi, Gollini, Gonzalez, Sorensen, Brivio, Luna, Valoti, Campanharo, Christodoulopoulos, Jankovic, Saviola, Nenè. Allenatore: Mandorlini.
DIRETTA TV/STREAMING - Fischio d’inizio alle ore 21. La partita sarà trasmessa su “Sky Sport”. Diretta streaming su “Sky Go”.
PRONOSTICO - Cesena che, a parte la prevedibile sconfitta di Roma, sta facendo un ottimo campionato a livelli di risultati e prestazioni, anche e sopratutto in virtù del fortino amico del Manuzzi. Ci sentiamo, considerata anche la verve offensiva degli ospiti, di scegliere due risultati: l’1x per la doppia chance e l’opzione “Goal” per entrambe le squadre.
FONTE: CalcioNews24.com
LE STATISTICHE
Cesena-Verona torna dopo venti anni con 800 candeline
03.11.2014 11.57 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
Cesena-Hellas Verona manca in Serie A da oltre venti anni. L'ultima volta fu prima dei mondiali di calcio in Italia, 34esima giornata del torneo 1989-1990, 1-0 per i bianconeri con gol di Agostini al minuto 79. Per i gialloblù fu retrocessione in Serie B.
Sulla panchina dei romagnoli sedeva Marcello Lippi, su quella dei veneti Osvaldo Bagnoli.
Il confronto più recente è lo 0-0 nella cadetteria 2012-2013.
Da segnalare che le ultime due vittorie dei locali in campionato, 2005-2006 e 2008-2009, sono arrivate col punteggio di 2-1. Gli ultimi due successi per gli ospiti sempre in un torneo con punti in palio, 2004-2005 e 2006-2007, col risultato di 0-1.
Per l'Hellas 800 candeline in Serie A.
CONFRONTI DIRETTI A CESENA (SERIE A, SERIE B E SERIE C)*
19 incontri disputati
10 vittorie Cesena
2 pareggi
7 vittorie Verona
20 gol fatti Cesena
14 gol fatti Verona
PRIMA SFIDA A CESENA (SERIE A)
Cesena-Verona 1-0, 3° giornata 1973/1974
ULTIMA SFIDA A CESENA (SERIE A)
Cesena-Verona 1-0, 34° giornata 1989/1990
*Per la Serie C conteggiati i precedenti dalla stagione 1978/1979 in poi.
RASSEGNA STAMPA
Corriere di Romagna: "Stasera il Cesena ha urgente bisogno di punti"
03.11.2014 09.28 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Stasera il Cesena ha urgente bisogno di punti". Questo il titolo col quale l'edizione odierna del Corriere di Romagna apre la sua sezione sportiva. Stasera alle ore 19 la squadra romagnola ospiterà l'Hellas Verona per la penultima gara della decima giornata di Serie A. "I bianconeri, reduci da tre sconfitte consecutive, ospitano il Verona di Luca Toni nel posticipo. Bisoli lancia Hugo Almeida e Carbonero dall'inizio: 'Dobbiamo cominciare a fare gol'", si legge nel sottotitolo.
SERIE A
Cesena, i convocati di Bisoli per il Verona
02.11.2014 19.49 di Ivan Cardia articolo
L'allenatore del Cesena, Pierpaolo Bisoli, ha diramato quest'oggi l'elenco dei convocati per la gara contro il Verona, in programma domani alle 19 allo stadio Manuzzi di Cesena. Ecco la lista, ripresa dal sito ufficiale del club bianconero: Nica, Mazzotta, Giorgi, Lucchini, Carbonero, De Feudis, Coppola, Volta, Krajnc, Iglio, Magnusson, Djuric, Succi, Perico, Capelli, Almeida, Agliardi, Renzetti, Cascione, Garritano, Ze Eduardo, Bressan, Defrel. Assente come anticipato Guido Marilungo, fuori per almeno 2 mesi a causa di un infortunio.
ALTRE NOTIZIE
Le probabili formazioni di Cesena-Verona - Bisoli lancia Almeida e Carbonero
Diretta testuale su TMW: fischio d'inizio alle 19.
03.11.2014 06.30 di Arturo Minervini
Tre sconfitte consecutive ed un disperato bisogno di smuovere la classifica. Il Cesena ospiterà il Verona nella decima giornata di campionato - fischio d'inizio alle ore 19 - con il chiaro intento di ritrovare quella vittoria che manca dalla prima giornata di campionato. Era l'ormai lontano 31 agosto quando una rete di Rodriguez mando al tappeto il Parma al Manuzzi. Da allora, però, tre pareggi e cinque sconfitte per la squadra di Bisoli, che ospita un Verona che in trasferta è reduce dalle sconfitta di Napoli e Roma. L'ultima sfida al Manuzzi tra i due club è dell'aprile del 2013 in cadetteria, gara terminata con il risultato di 0-0. Un pareggio, in questo caso, scontenterebbe entrambe i club.
COME ARRIVA IL CESENA - Non è certo un momento fortunato in casa cesenate, che nelle ultime ore ha avuto la certezza di dover fare a meno per diverse settimane di Guido Marilungo, infortunatosi nel riscaldamento della sfida contro la Roma. Per l'attaccante la risonanza magnetica ha evidenziato uno strappo muscolare agli adduttori della coscia destra. Per la sfida agli scaligeri Bisoli non potrà contare su Leali - ancora squalificato -, Rodriguez, Pulzetti, Tabanelli e Cazzola e dovrebbe puntare su un modulo più accorto, il 3-5-2. Il tecnico nella conferenza della vigilia ha dato due importanti indicazioni per la formazione che affronterà il Verona: "Almeida - riporta TuttoCesena - dovrà giocare anche per dare un turno di riposo a qualcuno alla terza partita in una settimana. Carbonero? E' in netta crescita e con il Verona sarà titolare". In porta dunque ci sarà Agliardi, con la difesa a tre formata da Capelli, Lucchini al centro e Volta a sinistra. Folta la mediana, con Renzetti a sinistra, Giorgi a destra ed il trio centrale formato da Carbonero, Cascione e De Feudis. In attacco Djuric sarà affiancato da Hugo Almeida.
COME ARRIVA IL VERONA - Diverse novità rispetto alla formazione che ha pareggiato con la Lazio, con Mandorlini che dovrà fare i conti con qualche defezione dell'ultimo momento, come spiega lo stesso tecnico nella conferenza di presentazione: "Martic, Jankovic e Sala non ci saranno. Recuperiamo Obbadi e Tachtsidis, saremo in 23 calciatori inclusi i tre portieri. La formazione? In linea di massima è decisa - si legge sul sito ufficiale del club scaligero - a Cesena ci sarà qualche cambiamento e credo sia giusto così. Campanharo davanti alla difesa? Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Vedremo, Tachtsidis è recuperato e può giocare dal primo minuto, anche Obbadi può agire davanti alla difesa". Confermato però lo schieramento, un 4-3-3 sempre propositivo anche a rischio di concedere qualcosa agli avversari. Tra i pali ci sarà Rafael, con Sorensen che dovrebbe prendere il posto di Marques - con qualche problema fisico - a destra ed Agostini a sinistra. In mezzo duo formato da Marquez e Moras. Centrocampo ricco di intensità con Hallfredsson, Tachtsidis e Ionita. Tridente guidato da Toni - sbloccatosi contro la Lazio - che agirà da ariete per favorire gli inserimenti di Juanito Gomez a destra e Christodoulopoulos a sinistra.
RASSEGNA STAMPA
Hellas, Corriere di Verona: "Mandorlini cambia la regia a Cesena"
01.11.2014 07.53 di Marco Frattino
Reduce dal pareggio contro la Lazio, tra le file dell'Hellas Verona si prepara la trasferta di lunedì contro il Cesena. Il Corriere di Verona titola nelle proprie pagine sportive "Hellas, a Cesena cambia la regia", spiegando che il tecnico Andrea Mandorlini pensa di lasciare a riposo Tachtsidis in favore di Campanharo.
RASSEGNA STAMPA
Cesena, Corriere di Romagna: "Squadra senza gol e senza attaccanti"
31.10.2014 08.38 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Cesena senza gol. E ora senza attaccanti". Questo il titolo con cui l'edizione odierna del Corriere di Romagna apre la sua sezione sportiva. Focus sull'attacco della squadra romagnola che nelle ultime due gare non ha trovato la via della rete e affronterà la prossima gara contro l'Hellas Verona con due importanti defezioni in attacco. "Dopo Rodriguez - si legge - anche Marilungo rischia di restare in infermeria per almeno un mese. Per la sfida di lunedì contro il Verona resta in dubbio Brienza. Scocca l'ora di Carbonero?"
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
01.11.2014
Verona, si scalda Obbadi per la partita col Cesena
Mounir Obbadi
Potrebbe arrivare già lunedì il momento di Mounir Obbadi, appena tornato a disposizione di Andrea Mandorlini dopo l'infortunio muscolare subito con la Roma ed in preallarme per la trasferta di Cesena per le precarie condizioni di Tachtsidis, costretto oggi pomeriggio a Peschiera a sole cure fisioterapiche per la contusione ad una spalla che gli ha impedito di terminare giovedì la partita con la Lazio. Quasi certa anche l'assenza di Jankovic e Martic, alle prese con un risentimento muscolare al flessore destro. Entrambi oggi si sono limitati ad un allenamento in palestra, insieme a Marques. Domani mattina alle 11.30 la rifinitura a porte chiuse, nel pomeriggio la partenza per Cesena. Lunedì al Manuzzi fischio di inizio alle 19.
Alessandro De Pietro
01.11.2014
Tifosi e «bugie» su cori razzisti. Sequestro degli atti
Al «falso ideologico commesso da privati» si aggiunge quello che prende in considerazione l'operato dei pubblici ufficiali
Relazione degli ispettori della Figc e cori razzisti all'indirizzo di Muntari: l'ordine di sequestrare tutto il materiale in grado di chiarire cosa si sia verificato in curva sud del Bentegodi due settimane fa in occasione di Hellas- Milan, il sostituto Beatrice Zanotti l'ha firmato ieri poco prima di mezzogiorno dando mandato alla polizia giudiziaria di acquisire, oltre alla relazione «incriminata» anche quanto registrato dalle televisioni che domenica 19 ottobre hanno seguito in diretta l'incontro.
Due i reati ipotizzati dal pm (il fascicolo al momento è ancora a carico di persone da individuare) e alla falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico ha aggiunto l'ipotesi che la falsità ideologica sia commessa dai pubblici ufficiali (gli 007 federali) in atti pubblici, qualità che potrebbe rivestire la relazione inviata alla procura che si occupa di illeciti sportivi.
Tutto ruota attorno a quanto, infatti, si attesta nel documento che aveva spinto il giudice sportivo Gian Paolo Tosel a chiudere per un turno la curva sud del Bentegodi e a comminare una multa di 50mila euro alla società sportiva. Già perchè nella relazione si attesta che in due occasioni nel corso del primo tempo almeno 3.000 persone abbiano rivolto all'indirizzo di Muntari una serie di «uh uh uh».
Circostanza questa che però non è stata percepita nè dal direttore di gara e dai suoi assistenti, nè dalle forze dell'ordine presenti allo stadio anche nel settore occupato dai tifosi gialloblu. Cori che non sono stati sentiti dal pubblico e nemmeno dai giornalisti presenti in tribuna stampa. Che un gruppetto sparuto possa aver iniziato a «ululare» all'indirizzo del giocatore di colore non si può escludere ma ciò di cui nessuno si è accorto è che mezza curva abbia sbeffeggiato Muntari.
Il ricorso presentato dall'avvocato Stefano Fanini contro la decisione (e discusso in Corte d'appello il 24 ottobre) è stato accolto e i provvedimenti sono stati sospesi in attesa di ulteriori verifiche. Questo per quanto riguarda la magistratura sportiva,
Il 22 ottobre però l'avvocato Roberto Bussinello ha presentato un esposto alla procura della Repubblica nel quale, oltre a ribadire l'infondatezza di quanto dichiarato dagli ispettori federali, chiede di accertare «quanto avvenuto ai minuti 30° e 41° di Verona-Milan, di acquisire il filmato della partita trasmessa da Sky, con l'audio della stessa, e contestualmente il sequestro preventivo della relazione effettuata dai tre collaboratori della Procura federale, in quanto», si legge nell'esposto, «il libero utilizzo della relazione potrebbe aggravare il reato ipotizzato, costituendo elemento fide facente, o ad esso equiparato». E in ogni caso aveva chiesto il sequestro probatorio della relazione che costituisce «corpo del reato».
La cronologia prosegue con l'apertura di un fascicolo (atto dovuto) a inizio settimana assegnato poi alla dottoressa Beatrice Zanotti che ha «raddoppiato» le ipotesi di reato introducendo anche quello commesso dal pubblico ufficiale che «ricevendo o formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza (...) o attesta falsamente fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità».
Fabiana Marcolini
31.10.2014
Sorriso Mandorlini
C'è Obbadi per Cesena
Buone notizie per Andrea Mandorlini in vista della trasferta di lunedì prossimo a Cesena. Dopo Lazaros, anche Obbadi è tornato oggi a lavorare con il gruppo dopo settimane di fisioterapia ed allenamenti differenziati in seguito all'infortunio avuto contro la Roma. Insieme al franco marocchino recupera anche Rodrigues che si era fermato due giorni prima la trasferta di Napoli, lamentando noie muscolari. Domani seduta a porte chiuse a Peschiera alle 15,30. Domenica mattina, alle 10,30, la rifinitura prima della partenza per Cesena dove il Verona giocherà lunedì sera alle 19
Alessandro De Pietro
31.10.2014
Hellas, maglie all'asta a favore dei terremotati
A partire da oggi, venerdì 31 ottobre, saranno messe all'asta sulla piattaforma benefica CharityStars tutte le maglie dei campioni autografate e indossate in occasione del match Torino-Hellas Verona dello scorso 21 settembre, in occasione della terza giornata della Serie A 2014/15. Solo in questa partita l'Hellas Verona ha utilizzato uno sponsor speciale, applicato sul fondo del retro maglia, celebrativo del decimo anniversario di Manila Grace, top sponsor della squadra.
I proventi della vendita delle maglie saranno devoluti al progetto "Io non tremo" del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile della Città di Carpi. A consegnarle saranno direttamente i campioni di Hellas Verona in occasione di un esclusivo evento che sarà organizzato a dicembre nella città di Verona. Gli aggiudicatari dell'asta avranno la possibilità di trascorrere una serata da protagonisti assoluti al fianco della squadra, con Luca Toni, Rafa Marquez, Saviola, Rafael, Emil Hallfredsson e Ionita.
30.10.2014
Eros Mazzi, son passati 20 anni Chissà come sarebbe felice...
Eros Mazzi con l'ex presidente del Chievo Luigi Campedelli
Vent'anni, sembra ieri. Quando si sparse la notizia, «è morto Eros», la città si fermò, incredula. Perchè aveva imparato a conoscere quell'uomo, la sua passione, il suo carattere. E aveva imparato a volergli bene, come si vuole bene a un amico. Eros Mazzi era un amico per tutti quelli che volevano bene al Verona, per tutti quelli che amavano il calcio, come lo intendeva lui. Un calcio spettacolo, non a caso s'era innamorato di Piksie Stojkovic, ad esempio. «Lè come me fiol» diceva sempre il Commendatore. Non a caso, quand'era poco più di un bambino, dopo un giro in Brasile, nei favolosi Anni Cinquanta, era tornato dicendo «quasi quasi comprarea quel moreto là...». Quel moreto si chiamava Edson Arantes do Nascimento. Allora aveva 17 anni, di lì a poco sarebbe diventato Pelè, il più grande giocatore del mondo. Eros era un tifosissimo, «malattia» che trasmise ai figli, a loro volta impegnati nella splendida avventura di rifare grande il Verona. Chissà come sarebbe felice, oggi, il «vecchio» Eros. E chissà come lo guarderà con orgoglio, da lassù, distribuendo col solito contagioso entusiasmo, idee sulla formazione e consigli per gli acquisti. Caro commendatore, come ci manca...
R.T.
30.10.2014
Gli 007 di Verona sono uguali a quelli di Napoli?
Andrea Mandorlini alla trasmissione di Italia 1 «Tiki Taka»
Forse è solo una questione di decibel? Oppure di latitudine? A volte ti chiedi se gli ispettori federali all'opera al San Paolo di Napoli fanno lo stesso lavoro di quelli che lavorano al Bentegodi di Verona. Qui, questi anonimi 007, sentono gli insulti razzisti di tremila fedelissimi gialloblù - chissà come avranno fatto a essere così precisi, li avranno contati uno a uno - al milanista Muntari e il giudice sportivo squalifica la Curva Sud per un turno. Là, sotto il Vesuvio, trentamila cantano in coro «Mandorlini figlio di p...» e nessuno si accorge di nulla. Qui ci sono i video che confermano che non ci sono stati insulti razzisti, là ci sono audio che non lasciano dubbi, visto che, almeno quattro volte nella ripresa, si sono levati i cori contro Mandorlini. E, allora, perchè non sono stati sanzioni i napoletani? I tifosi gialloblù non possono dimenticare che, nel 2010, l'Hellas è stato multato di 1500 euro per offese dei propri sostenitori a Remondina, allora allenatore del Verona. Ci piacerebbe sapere cos'è successo. Nessuna malafede, per carità. Forse gli 007 non hanno sentito nulla perchè anche loro mettono le cuffie come Raffaele Auriemma, lo speaker dello stadio. Però, a dire il vero, fanno due mestieri diversi.
L.M.
FONTE: LArena.it
Cesena-Hellas Verona: 23 convocati
Postata il 02/11/2014 alle ore 17:15
Peschiera - Dopo la rifinitura mattutina allo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda, alla quale ha presenziato anche il presidente Maurizio Setti, l'allenatore Andrea Mandorlini ha convocato 23 gialloblù per la sfida contro il Cesena, in programma lunedì 3 novembre (ore 19) allo stadio "Dino Manuzzi" di Cesena. Non saranno disponibili gli infortunati Rafael Marques, Ivan Martic, Jacopo Sala e Bosko Jankovic.
I CONVOCATI
Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 4 Marquez, 5 Sorensen, 16 Luna, 18 Moras, 28 Brivio, 33 Agostini, 40 Gonzalez.
Centrocampisti: 8 Obbadi, 10 Hallfredsson, 23 Ionita, 27 Valoti, 30 Campanharo, 77 Tachtsidis.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 17 Lopez, 20 Lazaros, 21 Gomez Taleb, 99 Nenè.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "A Cesena con testa, gambe e cuore" / VIDEO
Postata il 02/11/2014 alle ore 16:00
Peschiera - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate durante la conferenza stampa alla vigilia della partita Cesena-Hellas Verona.
CESENA, CI VUOLE AGGRESSIVITA'
"La partita di Cesena? Sarà una sfida fisica, loro saranno aggressivi perché è un'occasione importante per accorciare le distanze. Noi abbiamo affrontato la Lazio venendo da due sconfitte consecutive e contro i biancoazzurri abbiamo dato delle risposte. Questa sarà un'altra gara, contro una squadra che non ha grandi valori tecnici ma tanta corsa e aggressività. Giocheremo in un'ambiente molto caldo, su un campo sintetico e i bianconeri hanno un allenatore carico. Queste qualità dobbiamo temerle e faremo attenzione, ci siamo anche noi e siamo consapevoli di poter fare una buona gara. Al Manuzzi l'800esima presenza in Serie A del Verona? Sono numeri importanti, speriamo sia aiutata anche dal risultato, è questo l'aspetto più importante. Contro il Cesena non basterà solo la tecnica ma occorre esserci sotto molti punti di vista e noi ci faremo trovare pronti. Poco tempo per preparare questa partita? Non puoi lavorare in profondità, ma in linea di massima i principi sono i soliti. Magari si dovrà fare più attenzione agli aspetti della squadra avversaria, ma ci deve essere uno spirito importante come c'è stato giovedì contro la Lazio. Nelle altre sconfitte la squadra è sempre rimasta in gara, anche se certi risultati sono stati ingigantiti dal punteggio. Le tante assenze del Cesena? Hanno altri calciatori, non so chi ci sarà o meno. Dobbiamo esserci noi, con testa, gambe e cuore".
CONVOCATI E FORMAZIONE
"Martic, Jankovic e Sala non ci saranno. Recuperiamo Obbadi e Tachtsidis, saremo in 23 calciatori inclusi i tre portieri. La formazione? In linea di massima è decisa, a Cesena ci sarà qualche cambiamento e credo sia giusto così. Campanharo davanti alla difesa? Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Vedremo, Tachtsidis è recuperato e può giocare dal primo minuto, anche Obbadi può agire davanti alla difesa. Sono comunque contento di quello che sta facendo Campanharo, può migliorare e crescere ancora. Nico Lopez titolare? Abbiamo tante soluzioni in attacco. E' recuperato anche Lazaros, qualcosa cambieremo. Mi piacerebbe continuare questo ciclo di cambiamenti perché è importante per tutti. Saviola? Sta bene, occorre trovare la condizione giusta per farlo rendere al massimo. Non lo vedo come prima punta, ha caratteristiche diverse. Può giocare dietro un attaccante come Luca Toni, ma al suo posto è impossibile. Sorensen terzino destro? Sta facendo bene e credo che partirà lui".
CON SETTI C'E' EQULIBRIO E CONDIVISIONE
"Come uno Scudetto se arriviamo tra le prime dieci? Sono state le parole del presidente Setti, e sono d'accordo in tutto. Bisogna vivere il momento, noi dobbiamo fare i punti per raggiungere in fretta l'obiettivo di rimanere in questa categoria. Se saremo bravi a fare di più non potremo essere altro che contenti. Il nostro unico obiettivo è quello di mantenere questa categoria, costi quel che costi. Il sostegno del presidente? Io qua sto benissimo, ormai è il terzo campionato che siamo insieme e abbiamo fatto tanti risultati, non solo sul campo ma anche sotto l'aspetto organizzativo. Noi siamo molto contenti, il presidente lo ha esternato e noi ci confrontiamo sempre. E' venuto anche a vedere la rifinitura, ci ha portato il suo saluto. Siamo contenti, c'è equilibrio e condivisione delle situazioni".
POSSIAMO ANCORA CRESCERE
"La costruzione della squadra? In percentuale dobbiamo ancora crescere. In estate ci sono stati molti cambiamenti, ma abbiamo fatto tanti punti che ti permettono di lavorare bene e senza l'assillo che ogni partita sia quella della vita. Poteva andare anche diversamente, con più difficoltà non tanto nel gioco ma per i punti in classifica. Noi siamo contenti e ho fiducia che questa squadra possa ancora crescere. Non abbiamo sfruttato al massimo il nostro potenziale".
SERIE A, UN CAMPIONATO DIFFICILE
"La Serie A? Dieci squadre giocano per la salvezza e per ritagliarsi una posizione migliore di un'altra. Due squadre giocano per vincere lo Scudetto, poi le rimanenti restano in lizza per preliminari di Champions League e Europa League. La sfida Napoli-Roma? Le partite hanno una loro storia, la nostra contro gli azzurri poteva essere diversa ed è stata enfatizzata in un altro modo. Se non affronti il Napoli in maniera giusta perdi, hanno qualità importanti e un budget alto. Noi guardiamo in casa nostra, abbiamo concesso qualcosa ma allo stesso tempo abbiamo creato tante situazioni per metterli in difficoltà, come contro la Roma e il Milan. Speriamo sia sempre così con le grandi. Parma-Inter? Durante le partite bisogna stare sempre sul pezzo e viverle pienamente. Facciamo quello anche noi, a testa bassa, finché non raggiungiamo il nostro obiettivo. Vedo anche gli altri campionati, il Borussia Dortmund, ad esempio, è quart'ultimo nella Bundesliga. Il Barcellona ha perso in casa contro il Celta. Vigo Il calcio è il più bello sport del mondo perché puoi vincere e perdere contro tutti. Noi pensiamo a vivere la nostra realtà. Si deve continuare a giocare perché ci sono ancora tanti punti e occasioni da sfruttare".
Ufficio Stampa
Cesena-Hellas Verona: numeri e curiosità
Postata il 02/11/2014 alle ore 15:00
Statistiche, numeri e curiosità della partita Cesena-Hellas Verona, 10a giornata del campionato Serie A TIM 2014-15 in programma lunedì 3 novembre (ore 19) allo stadio "Manuzzi" di Cesena.
LE CURIOSITA’
Sono 23 i precedenti ufficiali fra le due squadre. Dodici le vittorie del Cesena, 3 pareggi e 8 vittorie gialloblù.
Il Cesena non vince da 8 turni di campionato. Il bilancio recita 3 pareggi e 5 sconfitte.
Nei secondi tempi di gara, in 9 giornate, il Verona ha guadagnati 6 punti rispetto ai primi 45' di gara.
I NUMERI
Terzo confronto ufficiale tra Andrea Mandorlini e Pierpaolo Bisoli. Nei 2 precedenti, gli allenatori hanno sempre pareggiato.
Considerato solamente il campionato regolare, quella di Cesena sarà la gara numero 800 dell'Hellas Verona in Serie A. La prima risale all'8 settembre 1957 (Juventus-Hellas Verona 3-2).
Nel mese di novembre, le formazioni allenate da Pierpaolo Bisoli hanno ottenuto una media di 1,12 punti, frutto di 7 vittorie, 15 pareggi e 10 sconfitte.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 01/11/2014 alle ore 18:10
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Spoting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni tattiche per reparti e partita.
Lavoro differenziato in palestra per Bosko Jankovic, Rafael Marques e Ivan Martic, mentre Jacopo Sala e Panagiotis Tachtsidis hanno effettuato cure fiosioterapiche.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Domenica 2 novembre: seduta mattutina (ore 11.30) a porte chiuse
Lunedì 3 novembre: Cesena-Hellas Verona (ore 19)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico. Il programma completo verrà ufficializzato successivamente.
Ufficio Stampa
Primavera / Pavanel: "Vittoria ok, ma impariamo a gestire la partita"
Postata il 01/11/2014 alle ore 16:55
Perugia - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Massimo Pavanel, rilasciate al termine della partita Perugia-Hellas Verona.
BENE I TRE PUNTI, MA CHE FATICA
"Non c'erano i presupposti per soffrire così. Ci voleva un po' più di intelligenza per gestire la partita. Dobbiamo migliorare su questo punto e lo sappiamo. Godiamoci i tre punti perché abbiamo giocato 40 minuti perfetti, poi abbiamo sbagliato nell'occasione dell'espulsione di Speri e abbiamo fatto rientrare in partita il Perugia. Volevo la concentrazione sempre alta, conosco i miei ragazzi. Pensavamo fosse facile ma mancava ancora troppo alla fine, dovevamo pensare a fare il quarto gol. Salvo la prestazione dei primi 40 minuti e la vittoria, ma dobbiamo migliorare la gestione del match".
LA PROVA DEI SINGOLI
"Cappelluzzo? Tanto sacrificio, ma deve migliorare nella cattiveria. E' un valore nella categoria, e lui deve giocare come tale".
Ufficio Stampa
Primavera TIM: Perugia-Hellas Verona 2-3 / VIDEO
Postata il 01/11/2014 alle ore 14:30
Perugia - Prestazione convincente della Primavera gialloblù allenata da Massimo Pavanel. I primi 40 minuti del primo tempo sono perfetti, parziale di 3-0 (grazie alle reti di Fares, Bearzotti e Speri) e Verona in pieno controllo con un uomo in più. L'espulsione di Speri bilancia la situazione, nel secondo tempo i gialloblù fanno girare bene il pallone ma il Perugia trova due reti con Ruci e Musto. Si soffre fino alla fine, ma tre punti fondamentali sono realtà.
PERUGIA-HELLAS VERONA 2-3
Marcatori: 15' pt Fares (rig.), 18' pt Bearzotti, 24' pt Speri, 24' st Ruci, 34' st Musto.
Primo tempo
1' Partiti
13' Splendida azione di Bearzotti che viene atterrato in area di rigore da Farroni. E' rigore, espulsione per il portiere del Perugia
15' GOL Fares dagli 11 metri batte Rossin
18' GOL Splendida palla filtrante di Checchin per Bearzotti, che con un tiro rasoterra insacca il raddoppio
24' GOL Speri servito ancora da Checchin trova il terzo gol, il suo tiro è stato deviato da un difensore del Perugia
28' Sugli sviluppi di un calcio di punizione Nervo non controlla il pallone, Pozzebon prova ad approfittarne ma il suo tiro è impreciso
32' Miracolo di Nervo che si fa trovare pronto su un tiro insidioso di Musto
38' Tiro da fuori area di Perini, la palla è di poco a lato
44' Gol annullato al Perugia, Musto pescato in fuorigioco su cross di Zebli
46' Cappelluzzo si gira bene in area, iln suo destro è parato a terra da Rossin
47' Finisce qui il primo tempo
Secondo tempo
1' Partiti
8' Errore di Nervo, Musto prova ad approfittarne ma la palla rimbalza sulla traversa
24' GOL Gran destro da fuori area di Ruci, Nervo si distende ma non ci arriva
34' Uscita provvidenziale di Nervo che nega a Musto la rete
34' GOL Sugli sviluppi di un corner la palla arriva a Bagnetti che conclude in porta e batte Nervo
49' Termina qui il secondo tempo
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Nervo; Perini, Boateng, Boni, Tentardini; Salifù, Checchin (dal 28' st Sall); Bearzotti (dal 37' st Gilli), Speri, Fares (dal 1' st Miketic); Cappelluzzo.
A disposizione: Salvetti, Moretto, Miron, Rossi, Piccinini, Oliboni, Ocelka, Kazviropoulos.
All.: Pavanel.
PERUGIA (3-5-2): Farroni; Pettinelli, Bordo, Borgarello (dal 15' pt Rossini); Bagnetti, Ruci, Hiseny (dal 42' st Varfaj), Zebli, Proietti; Musto, Pozzebon (dal 24' st Boscolo).
A disposizione: Arboleda, Pauselli, Masella, Giambi, Mancinelli, Giannarelli, Lakhdar, Priorelli, Cherbassi.
All.: Roscini / Recchi.
Arbitro: Di Martino di Teramo.
Assistenti: Benedettino e Fabbro.
NOTE. Espulsi: Farroni al 13'pt, Speri al 40' pt. Ammoniti: Checchin, Boni, Pozzebon.
Ufficio Stampa
Comunicato medico - Jankovic, Martic e Tachtsidis
Postata il 31/10/2014 alle ore 18:02
Verona - In merito alla situazione degli infortunati dopo la partita Verona-Lazio, lo staff medico dell'Hellas Verona FC comunica che "dopo aver sostenuto gli accertamenti strumentali, sono escluse lesioni muscolari per Ivan Martic e Bosko Jankovic: entrambi hanno evidenziato un risentimento muscolare al flessore destro, i tempi di recupero saranno valutati nelle prossime ore. Panagiotis Tachtsidis ha evidenziato un trauma contusivo alla spalla destra: i tempi di recupero saranno valutati nelle prossime ore".
Ufficio Stampa
Setti: "Questo Verona ha carattere" / VIDEO
Postata il 31/10/2014 alle ore 16:00
Verona - Le dichiarazioni del presidente gialloblù, Maurizio Setti, rilasciate al termine della partita contro la Lazio (1-1).
CHE EMOZIONE QUESTO VERONA
"Il Verona si è ritrovato, ma in realtà non si era mai perso. Erano stati fatti degli errori nelle scorse partite, magari un po’ di di spirito è venuto a mancare a Napoli, anche per via di qualche infortunio. Ma, già dalle prime partite, l’Hellas ha dimostrato di avere carattere e compattezza. Con la Lazio abbiamo fatto una buona prestazione, adesso tocca al Cesena, sarebbe bello andarci convinti di fare risultato. Speriamo di fare la partita della vita. Cosa mi è piaciuto di più? Sicuramente lo spirito di Luca Toni, l’ho visto lottare come l’anno scorso. Ho notato tante buone prestazioni, come quelle di Jankovic e di Campanharo. Il turnover sta cominciando a dare i suoi frutti. Nico Lopez? L’abbiamo preso per quello. Il fatto che stia entrando nei meccanismi di gioco di Mandorlini dimostra che abbiamo bisogno di un giocatore con le sue qualità. Con la Lazio ha dimostrato di meritare la maglia da titolare e così sarà finché si continua a giocare ad alti livelli. Bisogna dare la possibilità a questi ragazzi di ambientarsi".
SIAMO PIU’ COMPATTI
"A differenza dell’anno scorso questa squadra ha più possibilità di far ruotare i giocatori, i cambi possono fare la differenza e svoltare le partite. Abbiamo ancora tanti giocatori infortunati che non hanno avuto modo di far vedere il loro valore, mi auguro che il percorso intrapreso ci possa portare ad avere sostituti validi tra chi entra e chi esce. Penso che questo sia il nostro obiettivo di squadra, che deve avere continuità e non continuamente l’assillo di sapere chi gioca e chi sta in panchina. Noi abbiamo cambiato 17 giocatori, ci sono stimoli nuovi. Il gruppo di prima era insieme da tanto tempo, è normale che ora ci siano da ridefinire alcuni equilibri. Un paio di situazioni e un pizzico di sfortuna non ha permesso ad alcuni giocatori di mostrare ciò che sanno fare, ma credo che rispetto all’anno scorso il gruppo sia più compatto. I giocatori che sono in rosa hanno valore e dimostreranno di meritare un posto al Verona".
SALVEZZA ? VALE COME LA CHAMPIONS
"L'obiettivo rimane la salvezza, che parte dal quarto posto in su. Credo che la classifica che abbiamo oggi sia il primo obiettivo, se avessimo un percorso tranquillo che ci permette di affrontare il girone di ritorno con un’ottica diversa allora potremmo azzardare qualche cosa in più. Ma quest’anno chi c’è davanti ha rose di calciatori che costano il doppio e anche di più rispetto alle nostre possibilità. Se questi valori sono confermati, è normale che il decimo posto, o se siamo bravi qualche posizione in più, vale come l’ingresso alla Champions".
MA QUALE RAZZISMO, ALLO STADIO SOLO SPORT
"La Curva Sud? Il calcio è passione, soprattutto mia, ma è anche razionalità: da quando sono arrivato, ho cercato di creare una società che possa avere un’incidenza trasversale. Oggi purtroppo ci sono milioni di documenti da compilare e situazioni da gestire che sono aldilà della partita della domenica. Su questa situazione spero che la verità trionfi, ma non per poter cantare vittoria. Il nostro obiettivo è avere i nostri tifosi allo stadio, speriamo che sia sempre garantita la possibilità di divertirsi guardando la partita, dare il contributo alla squadra. Voglio sperare che durante la gara con il Milan gli ispettori abbiano interpretato situazioni diverse rispetto a quello che hanno visto. I nostri tifosi sono bravi, forse non è stata intesa la loro ironia. La società dell'Hellas Verona ha dato, e c’è stato riconosciuto, un esempio di grande cambiamento in questa città. I veronesi vogliono tifare la propria squadra, non c’è più razzismo, solo calcio. Come l’anno scorso con Balotelli: si ironizzava su determinate situazioni di gioco, ma mai con cattiveria. Ho sentito che alcuni giornalisti, entrati allo stadio, sono stati insultati. E’ capitato anche a me di entrare in altri stadi ed essere riconosciuto: è normale che qualche parola te la prendi, ma questo fa parte del gioco".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta mattino
Postata il 31/10/2014 alle ore 13:15
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, è stata divisa in due gruppi. Chi è sceso in campo nella partita contro la Lazio ha svolto lavoro defaticante sul campo, mentre chi non ha giocato ha effettuato circuiti di forza in palestra e trasformazione sul campo.
Mounir Obbadi e Gullermo Rodriguez hanno svolto l'intera seduta con il gruppo. Lavoro differenziato in palestra per Rafel Marques, mentre Jacopo Sala ha effettuato cure fisioterapiche.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Sabato 1 novembre: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Domenica 2 novembre: seduta mattutina (ore 10.30) a porte chiuse
Lunedì 3 novembre: Cesena-Hellas Verona (ore 19)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico. Il programma completo verrà ufficializzato successivamente.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
VITA DA EX: Sasha BJELANOVIC al rientro nel MESSINA dopo un lungo infortunio 'Una sofferenza dover restare fuori. Adesso sono pronto'
FORMULA 1: Anche in Texas è dominio MERCEDES con pole e giro record per ROSBERG! Al secondo posto HAMILTON mentre dal sesto posto partirà la FERRARI di ALONSO...
TENNIS: PENNETTA in semifinale al Wta Tournament of Champions in corso a Sofia
GP Austin, giro record e pole per Rosberg Hamilton secondo, Alonso solo sesto
Austin (Texas) - Prima fila targata Mercedes nel Gran Premio degli Stati Uniti. Nico Rosberg ha conquistato la pole position precedendo il compagno di scuderia Lewis Hamilton. Sesta posizione sulla griglia di partenza per la Ferrari di Fernando Alonso.
Terza posizione sulla griglia di partenza per la Williams di Valtteri Bottas che ha preceduto il compagno di squadra Felipe Massa. Quinta la Red Bull di Daniel Ricciardo, mentre è settima la McLaren di Jenson Button davanti al compagno di scuderia Kevin Magnussen. Nona posizione per la Ferrari di Kimi Raikkonen. Chiude la top ten la Sauber di Adrian Sutil. La Red Bull di Sebastian Vettel partirà dalla pit-lane per aver sostituito il motore per la sesta volta nella stagione.
Empoli-Juve 0-2, Pirlo e Morata gol: bianconeri primi a +3
TORINO - La Juventus torna alla
vittoria, risponde alla sconfitta contro il Genoa con una vittoria a Empoli, frutto di un secondo tempo in cui gli uomini
di Allegri hanno solo leggermente alzato il ritmo rispetto ai padroni di casa. Per gli azzurri è la terza sconfitta consecutiva, dopo cinque risultati utili, una partita persa, ma dopo avere subito non moltissimo dai campioni d'Italia. Per i bianconeri il successo del 'Castellanì significa il ritorno in
solitaria in testa alla classifica, dopo la sconfitta pomeridiana della Roma a Napoli.
Partita segnata da una ripresa quasi tutta di marca juventina. Migliore in campo nella Juventus lo spagnolo Morata che sembra aver ormai 'rubatò il posto da titolare a Llorente, anche se oggi Allegri aveva puntato sul turn-over, inserendo anche Giovinco davanti. Solo nella ripresa è entrato Tevez in vista della sfida di Champions in programma martedì a Torino contro l'Olympiacos.
[...]
Higuain e Callejon da sogno, il Napoli schianta la Roma 2-0
NAPOLI - Il Napoli delle grandi occasioni interrompe la corsa della capolista Roma. Benitez vince nettamente il confronto con Garcia, due tecnici che avevano preparato la gara del San Paolo più come una sfida a scacchi che una partita di pallone. Le mosse vincenti le fa però lo spagnolo mentre a Garcia, che lascia in panchina De Rossi ed Iturbe, resta la delusione per essere stato costretto ad interrompere il cammino proprio sul più bello. E in un match che faceva paura sul piano dell'ordine pubblico, il primo confronto al San Paolo tra le due rivali dopo la morte di Ciro Esposito, ha prevalso il gioco, anche se quasi tutto di marca partenopea. Stadio blindato, qualche striscione in ricordo del tifoso morto e solo uno apparso nella ripresa e che invocava vendetta.
In campo il Napoli, nell'arco dei 90' si dimostra complessivamente superiore ai giallorossi, apparsi in certi momenti della gara anche in difficoltà sul piano atletico. La strada degli azzurri viene spianata dal gol iniziale di Higuain che va in rete dopo appena tre minuti di gioco. La marcatura del Pipita modifica profondamente le caratteristiche tattiche della gara. La Roma, infatti, è costretta a fare la partita, lasciando al Napoli la possibilità di utilizzare la sua migliore arma, vale a dire il contropiede manovrato. Non c'è, dunque, da
meravigliarsi se la squadra di Benitez nel corso del primo tempo sfiora più volte il gol del raddoppio, colpendo, fra l'altro, in due occasioni l'incrocio dei pali, prima con una conclusione di Callejon e, nel finale della prima frazione di gioco, con una legnata di Hamsik.
Il Napoli è sempre corto e molto ben raccolto nella propria metà campo quando è la Roma a proporre l'azione. Il centrocampo dei giallorossi ha difficoltà ad impostare la manovra perchè Hamsik va ad infastidire Keita sulla prima palla giocabile e Jorghino e David Lopez si sacrificano a turno su Pjanic e Nainggolan. In fase offensia, Totti tenta di lanciare in profondità negli spazi Gervinho e Florenzi, ma contrariamente a tante alte occasioni, la retroguardia degli azzurri è attenta e lascia pochissimi spazi aperti. Nella difesa del Napoli giganteggia Koulibaly, autore di una prestazione straordinaria. Il francese, in particolare, non lascia mai gli spazi utili a Gervinho e riesce perfino a batterlo in velocità in occasione di alcuni tentativi di spunto bruciante dell'avvresario lanciato in area di rigore.
Nella ripresa la Roma accentua il forcing ed in un paio di occasioni riesce a presentarsi pericolosa con Florenzi davanti a Rafael. L'ingresso in campo in contemporanea di Destro ed Iturbe arriva nel momento migliore dei giallorossi quando, evidentemente, Garcia ritiene che la maggiore freschezza dei due nuovi entrati possa far cambiare l'inerzia della gara. Il Napoli, che in questa fase è realmente in imbarazzo perchè le offensive della Roma si fanno incalzanti, risponde con energia ed arriva a sfiorare il raddoppio con Callejon la cui conclusione ravvicinata viene ribattuta sulla linea di porta da Nainggolan.
Nella fase finale della gara i partenopei non solo contengono senza affanni gli avversari ma trovano anche il raddoppio con il capocannoniere Callejon che sfrutta un perfetto assist di Higuain. Finisce con i tifosi in delirio per una vittoria attesissima. La Roma comincia malissimo un doppio turno campionato-coppa che culminerà in settimana con la partita di Champions con il Bayern.
Sofia, Flavia Pennetta in semifinale
Parigi, Djokovic batte Murray in 2 set
Flavia Pennetta si è qualificata per le semifinali del Wta Tournament of Champions in corso a Sofia, il cosiddetto Masters bis. Nel suo ultimo match della fase a gironi, la 32enne brindisina, numero 15 del tennis mondiale (ma lunedì prossimo salirà al numero 13), ha battuto per 6-1 6-3 la ceca Karolina Pliskova, numero 24, subentrata nel torneo alla russa Ekaterina Makarova, costretta a ritirarsi per un problema alla schiena (e che era a zero punti, avendo perso i due incontri disputati).
La Pennetta, comunque, era in semifinale indipendentemente dall'esito del suo match perchè la spagnola Garbine Muguruza, numero 23 del ranking, le aveva 'regalatò la qualificazione imponendosi per 6-3 7-5 sulla francese Alizè Cornet (che aveva perso con l'azzurra e battuto la Makarova), concludendo in testa il girone, con tre vittorie.
In semifinale, oggi dalle 16 la brindisina affronta la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 18 del ranking, prima classificata dell'altro girone; la Muguruza se la vedrà invece con la tedesca Andrea Petkovic, n. 17.
Sul versante maschile, nel torneo di Parigi-Bercy il serbo Novak Djokovic, numero 1 del tennis mondiale, si è qualificato per le semifinali battendo per 7-5 6-2 lo scozzese Andy Murray, numero 8. Djokovic è campione in carica (oltre che nel 2009) del Bnp Paribas Masters, ultimo torneo Masters 1000 della stagione, con montepremi di quasi 3 milioni di euro, che si disputa sul cemento indoor.
In semifinale, il 27enne serbo affronterà il giapponese Kei Nishikori, numero 7 del ranking, che ha superato per 3-6 7-6 (5) 6-4 lo spagnolo David Ferrer, n. 6, in un match di due ore e 44 minuti, protrattosi nella notte.
L'altra semifinale opporrà il ceco Tomas Berdych, numero 5 (6-7/4 6-4 6-4 al sudafricano Kevin Anderson), al canadese Milos Raonic, n. 10, che si è imposto a sorpresa, per 7-6 (5) 7-5, sullo svizzero Roger Federer, n. 2.
FONTE: Leggo.it
Acr Messina, riecco Bjelanovic: “Una sofferenza dover restare fuori. Adesso sono pronto”
31 ottobre 2014 09:39 | Danilo Marino
“Dover assistere agli allenamenti dalla panchina mi bruciava tanto. Amo il calcio e vivo per allenarmi e giocare”. Ben 50 giorni fuori dai campi di gioco sono duri da dover digerire per un calciatore di spessore come Sasa Bjelanovic, approdato in riva allo Stretto come punta di diamante del calciomercato ma che fin ora non ha potuto dimostrare il suo valore a causa di due lunghi infortuni.
Nella recente gara di Coppa Italia Lega Pro contro la Salernitana il croato è tornato a calcare il terreno di gioco e adesso sembra essere iniziato il momento di buttarsi alle spalle un periodo nero e cominciare a scrivere il futuro in maglia biancoscudata.
“Tra un infortunio e l’altro purtroppo è passato troppo tempo – spiega l’attaccante ex Atalanta ed Hellas Verona -. Dopo aver giocato mercoledì in Coppa spero davvero di essermi messo questo brutto periodo alle spalle. Da adesso penso solo a giocare e non fermarmi più. Nella mia carriera non è mai successo di dover stare per così tanto tempo fuori dal campo, ma ormai è successo e devo solo cercare di recuperare e rientrare in forma il più presto possibile per dare il mio contributo”.
Da infortunato di lungo corso Bjelanovic ha assistito al periodo nero ed alla risalita del Messina dalla tribuna: “Ho assistito sia ai pesanti ko contro Matera e Casertana che alle buone prestazioni delle ultime giornate. Siamo riusciti a dimostrare il nostro carattere e adesso la squadra è compatta e credo siamo sulla buona strada. La sconfitta in Coppa ci può stare perché abbiamo giocato contro una delle migliori squadre del torneo ma allo stesso tempo abbiamo fatto una buona prestazione che ci fa ben sperare. Certo, aver perso non fa mai piacere ma il nostro obiettivo è di rimanere concentrati sul campionato e conquistare il più presto possibile quei punti necessari a raggiungere la salvezza. Domenica ci aspetta un gara difficile contro un avversario importante ma la affronteremo con il morale alto di chi sa di aver imboccato la strada giusta”.
L’ultimo match disputato rispolvera bei ricordi, era il derby vinto al “Granillo” grazie al gol di tacco di Orlando. Adesso Sasa ha il compito di mettersi alle spalle un periodo poco fortunato e trovare da subito la condizione migliore per impreziosire l’attacco del Messina con quel qualcosa in più che solo un calciatore con le sue doti può dare: “Credo che per qualsiasi calciatore una lunga assenza è sempre complicata da smaltire. Per il mio modo di giocare la condizione fisica è fondamentale, in questo momento non 90 minuti nelle gambe soprattutto per come vorrei. Devo solo lavorare e impegnarmi durante la settimana per recuperare la giusta forma e adesso posso dire di essere pronto per poterlo fare”.
La strategia dell’età media potrebbe inevitabilmente condizionare le scelte di mister Grassadonia che magari vorrebbe poter schierare accanto all’attaccante croato un altro uomo di esperienza come Corona: “La società ha programmato questo già da inizio campionato. Tocca a noi calciatori mettere in difficoltà il mister, tutti stiamo lavorando per poter giocare titolari ma poi è normalissimo che vengano fatte delle scelte, anche in base all’età media”. Gerarchie? “Credo che non esistono gerarchie in questo gioco. Esistono solo delle conferme partita dopo partita, il calcio è bello anche per questo, se hai la giusta occasione una partita può cambiarti tutto”.
FONTE: StrettoWeb.com