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Anteprima VERONA-CATANIA: Le statistiche vedono mister PELLEGRINO perdente contro l'HELLAS che però non ha mai vinto fin'ora nei lunch-match al 'Binti'; stagione finita per DONATI ma con gli etnei sono in dubbio anche ROMULO ed ITURBE, rientrano DOANDEL, SALA e MAIETTA. Rossoazzurri senza ANDUJAR, BELLUSCI ed ALMIRON...


VERONA-CATANIA +   -   =

Lunch-Match assolutamente insidioso per l'HELLAS quello contro i siciliani ormai con un piede e mezzo in Serie B, intanto perchè dopo la vittoria sulla SAMP i giocatori rossoazzurri hanno cominciato a credere all'impossibile e poi perchè un leone ferito che non ha niente da perdere e combatte per la propria sopravvivenza è molto più pericoloso di un leone a pancia (più o meno) piena per il quale la pelle etnea rappresenterebbe una sorta di stuzzichino...
Le motivazioni fanno spesso la differenza e se quelle del VERONA possono definirsi importanti (il raggiungimento dell'Europa League per una squadra neo promossa può a ragione essere considerato un evento storico) ma non dirimenti rispetto all'obiettivo salvezza ormai da tempo acciuffata, quelle degli avversari di Domenica dovrebbero essere 'vitali' per una squadra composta da nomi di spessore dal portiere argentino ANDUJAR, all'espertissimo difensore LEGROTTAGLIE ex di JUVE e MILAN, all'ex gialloblù ALMIRON anche lui con un passato importante (per non parlare dei suoi compagni di reparto IZCO e LODI), all'attaccante BERGESSIO autore di 13 centri nella passata stagione...
La difficoltà più grossa per gli scaligeri sarà mantenersi mentalmente sul pezzo dopo la convincente vittoria ottenuta a Bergamo ma in questo senso giocare al 'Binti' sarà sicuramente un vantaggio con il popolo veronese tutto a spingere la palla alle spalle del guardiapali siculo.

Le statistiche contro PELLEGRINO, subentrato al bis-esonerato 'Rolly' MARAN dopo una breve apparizione di DE CANIO, dicono bene ai colori della Scala: L'attuale allenatore del CATANIA ha perso in entrambi i precedenti con l'HELLAS nel 2002-2003 (in Serie B etnei battuti al 'Bentegodi' con i gol di Max VIERI e ITALIANO) e nel 2008-2009 in Lega Pro quando il mister guidava il LECCO (vittoria di misura in trasferta grazie al rigore realizzato da RANTIER).
Il tabù da sfatare riguarda però le gare giocate a pranzo nelle quali mai il VERONA ha vinto fra le mura amiche.

QUI VERONA
Stagione finita per DONATI che a causa di una lesione distrattiva del bicipite femorale destro sarà costretto ai box per almeno un mese, solo palestra in settimana per ITURBE che difficilmente recupererà in tempo, dubbi anche per ROMULO che s'è allenato coi compagni ma con molta cautela pe tenere sotto controllo il suo piccolo ma fastidioso infortunio in vista della probabile convocazione azzurra ai Mondiali.
Allarme rientrato per MARQUES dopo la botta al ginocchio sinistro rimediata all'Atleti Azzurri d'Italia e dopo il turno di squalifica tornano nuovamente a disposizione anche capitan MAIETTA insieme ai centrocampisti DONADEL e SALA...
In attacco se il Messi-Guarani non dovesse giocare spazio a GOMEZ (non all'ex CATANIA MARTINHO alle prese con un problema al ginocchio)

Convocati
Fuori causa infortunio DONATI, MARTINHO e ROMULO...

Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas.
Difensori: 29 Cacciatore, 18 Moras, 25 Marques, 4 Pillud, 33 Agostini, 3 Albertazzi, 23 Gonzalez, 22 Maietta.
Centrocampisti: 30 Donadel, 7 Marquinho, 14 Cirigliano, 10 Hallfredsson, 17 Donsah, 26 Sala.
Attaccanti: 8 Cacia, 9 Toni, 15 Iturbe, 11 Jankovic, 19 Rabusic, 21 Gomez Taleb.

Probabile formazione
4-3-3 con Rafael; Cacciatore-Moras-Maietta-Agostini; Sala-Donadel-Hallfredsson; Gomez-Toni-Marquinho.

26 aprile 2014 - Andrea Mandorlini

QUI CATANIA
Brutte tegole per Maurizio PELLEGRINO gli stop ad ANDUJAR, BELLUSCI ed ALMIRON, dubbi sulla presenza di SPOLLI che non si allena al meglio e recupera lentamente: Spazio al centro della difesa all'inedita coppia ROLIN-GYOMBER?
In mediana rientra Fabian Andres RINAUDO ma non dall'inizio per lasciare spazio a LODI e PLASIL in mezzo...

Convocati
22 i convocati da mister PELLEGRINO, fra loro anche il giovane CARUSO attaccante della Primavera
Portieri: Ficara, Frison.
Difensori: Biraghi, Capuano, Gyomber, Legrottaglie, Monzon, Peruzzi, Rolin, Spolli.
Centrocampisti: Barrientos, Castro, Izco, Lodi, Plasil, Rinaudo.
Attaccanti: Bergessio, Boateng, Caruso, Fedato, Keko, Leto.

Probabile formazione
4-4-2 con Frison; Peruzzi-Rolin-Gyomber-Monzon; Izco-Plasil-Lodi-Leto; Bergessio-Barrientos.


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DICONO +   -   =

Mister MANDORLINI «Vacanze? Nessuno ci pensa, soprattutto il Catania che deve cercare di ottenere il massimo risultato su ogni campo, già questa sarà una difficoltà per noi. Il loro campionato è andato così, ma resta una squadra che può metterti in grande difficoltà. Non credo ci siano tutti questi punti di differenza tra noi e loro. Partita quindi delicata e difficile, già so che avremo difficoltà. Loro hanno obiettivi importanti ma anche noi, dovremo essere veramente bravi. Il Catania? Lo scorso hanno fatto il loro record di punti. Hanno avuto molti infortuni e non sono partiti col piede giusto in questa stagione, si sono portati dietro difficoltà dovute anche ai continui cambi in panchina. Romulo? Non sarà nemmeno tra i convocati, sta recuperando ma non è ancora al meglio. Anche Martinho e Donati non sono ancora recuperati, per il resto ci siamo tutti. Europa? Al di là dei sogni e di quello che succede sugli altri campi, noi dobbiamo guardare in casa nostra e fare bene, oltre a dare tutto in ogni partita. Come a Bergamo dobbiamo giocare per vincere, quando mancano così poche partite bisogna giocare a viso aperto e portare a casa il più possibile. La salvezza del Catania? Tutto è ancora possibile e hanno ancora 12 punti a disposizione. Questa infatti è una partita con un solo risultato per loro e faranno di tutto per raggiungerlo. Giocare alle 12.30? Sono assolutamente contrario a questo orario e non ci porta neanche bene. Cambia molto i ritmi vitali ed alimentari da tenere nel giorno della partita» HellasVerona.it

MORAS «Europa? Un sogno a cui non penso, mi fa male anche solo immaginarlo. Siamo a solo due punti di distanza, domenica vogliamo vincere per finire bene. Se dovessimo riuscirci sarebbe un miracolo che nessuno si aspettava. Io sono più rilassato se non ci penso, anche se è chiaro che a questo punto è legittimo sognare. Qualche volta facciamo due conti sulla classifica e sulle nostre avversarie, sappiamo che ci sono buone possibilità ma come ho detto dobbiamo pensare alla partita contro il Catania. Giochiamo contro una squadra all'ultima spiaggia, sarà una partita difficilissima, vogliamo avere lo stadio pieno per farcela. Il Verona dopo il derby di ritorno? Non è cambiato, semplicemente abbiamo reagito ad un periodo negativo. Il Verona ha sempre dimostrato di saper uscire dai momenti difficili, quest'anno in particolare. Qualche volta ho letto commenti negativi dopo una o due sconfitte e mi hanno fatto male, il bilancio va fatto sull'intera stagione e non su una singola partita. I tanti gol subiti? Alla fine abbiamo preso 20 gol in 4 partite, senza queste saremmo una difesa come le altre della nostra fascia di classifica. Con la Fiorentina se ci fossimo accontentati avremmo preso meno gol, invece abbiamo voluto ribaltarla e abbiamo subito. Prendere 5 gol a partita, certo, non deve succedere ma preferisco subire tante reti ed essere vicino alla zona Europa che prenderne poche e rischiare la retrocessione. Cercheremo certamente di migliorare. Catania? Sarà la sfida più difficile perché ci si aspetta che vinciamo contro l'ultima in classifica mentre loro hanno motivazioni altissime. Hanno sempre perso con onore e lottando, quasi mai hanno mollato a partita in corso o durante il campionato. Siamo carichi per questa importante partita. Quando siamo cattivi e compatti riusciamo a fare grandi cose, all'andata proprio contro il Catania siamo riusciti a non prendere gol dopo un periodo in cui ne subivamo troppi. E' tutta questione di atteggiamento, dobbiamo avere la stessa voglia delle ultime partite. Giocare alle 12.30? Non è facile, speriamo non ci sia troppo caldo. Questo orario costringe a pranzare alle 9.30 del mattino. Il Bentegodi? Lo voglio pieno, se la gente sente quella carica che abbiamo noi ci sarebbe una spinta in più, se vogliamo credere in questo miracolo. Vogliamo vincere anche per loro» HellasVerona.it

MARQUINHO «Europa? Io ci credo, ora che ho toccato con mano questa società e questo staff vedo che ci sono le basi per arrivare in alto. Il Verona? Grande società, tutti lavorano con grande competenza per il bene dei calciatori. In qualche modo è tutto più semplice rispetto alla Roma, che è il mio termine di paragone. Non mi manca nulla, i miei compagni sono persone semplici, con una mentalità votata al lavoro. Ho legato in particolare con i brasiliani che già conoscevo come Marques e Romulo. E dopo sole due settimane dal mio arrivo già mi sentivo a casa. E' bello perché tutti mi hanno coinvolto in ogni aspetto della vita di squadra, fin da subito. Questo mi rende felice perché io per primo sono una persona positiva, mi piace essere sempre felice a prescindere dai risultati e dal mio giocare o meno. Rimpianti? Non ne abbiamo, giochiamo bene e meno bene, a seconda dei periodi, ma questo è un campionato di alto livello. Ed è davvero dura mantenere certe posizioni di classifica. Rimangono quattro partite da provare a vincere, già col Catania avremo bisogno del nostro pubblico per chiudere al meglio questa stagione. Vogliamo vedere uno stadio pieno di gente per darci la carica. I tifosi? Sono molto importanti in una società, ti salutano per strada, ti caricano, ti motivano. La sfida per l'Europa? Possiamo approfittare degli scontri diretti che ci aspettano. Il mio futuro? E' ancora incerto, sono venuto qui per trovare più spazio, ancora non so cosa farò a fine stagione, per questo voglio dare il massimo nelle ultime partite. Restare qui mi piacerebbe molto, me lo voglio meritare. La stagione del Verona? Non ci si aspettava di fare un campionato simile, così ci è venuto qualche dubbio nei momenti di difficoltà, ma adesso siamo convinti di poterci provare. La Roma in Champions League? Sono contento per loro, ho diversi amici in quella squadra e hanno lavorato duro per raggiungerla, se la meritano» HellasVerona.it

22 aprile 2014 - Godfred Donsah24 aprile 2014 - Evangelos Moras

Godfred DONSAH mediano ghanese della Primavera già nel mirino di grandi squadre all'esordio Sabato scorso in Prima Squadra «Quando sono con i bambini sono molto felice e questa è la terza volta che partecipo come ospite al Progetto Scuola. Cosa posso insegnare a questi giovani? Ho iniziato a giocare a calcio dall'età di 5 anni, per diventare calciatore bisogna allenarsi sempre più duramente. Giocare qui in Italia è un'emozione. L'esordio in Serie A? Una gioia incredibile, ho sempre lavorato per arrivare a vivere momenti del genere. L'allenatore mi ha sempre detto che se mi fossi allenato con la testa giusta ce l'avrei fatta ed ora è arrivato l'esordio, in una partita in cui abbiamo vinto. L'importanza di Mandorlini? E' fondamentale per me. Mi ha sempre detto che sono un giocatore forte, ma per diventare ancora più grande mi sarei dovuto allenare sempre con la giusta mentalità. Il mio rapporto con gli altri compagni? Siamo un gruppo molto unito, scherzo molto con Agostini. Amo queste cose, dimostrano attaccamento ed anche io sono molto legato a tutti i miei compagni di squadra. Come mi trovo a Verona? Molto bene. Vivere qui è bellissimo. Dove può arrivare il Verona? Non è facile andare in Europa, ma abbiamo la testa giusta per provare ad arrivare lì. Se tutto il gruppo fa bene per raggiungere questo obiettivo ci sarà più spazio anche per me» HellasVerona.it

Zaccaria Tommasi responsabile del Progetto Scuola Hellas Verona «Il nostro cavallo di battaglia è sempre stato quello di portare il gioco nelle scuole e far divertire i bambini. Abbiamo avuto moltissime richieste e questo vuol dire che il lavoro che facciamo piace sia ai bambini che agli insegnanti. Il grosso poi lo fanno i ragazzi che collaborano con noi, dando entusiasmo e felicità ai bambini, i calciatori non sono che la ciliegina sulla torta. Per i bambini vedere e toccare quelli che normalmente possono ammirare solo da lontano o da uno schermo è un'emozione unica. Donsah? E' già venuto diverse volte al Progetto Scuola, ma questa è forse la sua presenza più importante in quanto sabato ha potuto finalmente esordire in prima squadra» HellasVerona.it

Stefano Zaninelli diggì dell'Azienda Trasporti Verona «E' un'iniziativa molto importante abbinare l'Hellas Verona al trasporto pubblico locale, per far capire che quest'ultimo è fondamentale e sinergico in una società moderna. Vogliamo avvicinare tutti i ragazzi al trasporto pubblico, garantendo la loro attenzione tramite l'Hellas Verona, un veicolo di interesse per tutte le nostre proposte a livello locale. Noi e l'Hellas Verona insieme? Portiamo la squadra in trasferta con i nostri mezzi, contribuiamo ai loro grossi risultati ed una piccola parte di merito ce la vogliamo anche tenere. ll Progetto Scuola, inoltre, è un'iniziativa molto importante ed il territorio ne trarrà sicuramente dei benefici. Avvicina i ragazzi, i tifosi del futuro, alla squadra e crea molte simpatie all'interno di un ambiente istruttivo e formativo. I ragazzi sono il futuro e su questi noi e l'Hellas Verona dobbiamo puntare» HellasVerona.it


22 aprile 2014 - Zaccaria Tommasi22 aprile 2014 - Stefano Zaninelli

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

MERCATO: ROMULO potrebbe diventare totalmente gialloblù perchè, secondo le ultime indiscrezioni, nonostante l'interesse per il brasiliano di club come la JUVE ed il PSG e la probabile partecipazione ai Mondiali da oriundo, il club viola non crede abbastanza nel motorino di centrocampo verdeoro... Magari fosse così ma personalmente penso che queste voci (come tante altre di un sempre 'fantasioso' calciomercato italiano) siano in maggior parte prive di fondamento; in ogni caso al VERONA rimarrebbero da investire altri 3 milioni (oltre al milione e 700mila previsti per il riscatto) per assicurarsi l'intero cartellino del giocatore brasiliano, una cifra tutto sommato abbordabile sopratutto pensando alla plusvalenza da realizzare su ITURBE (sul quale un giorno è in vantaggio la ROMA un altro il REAL MADRID...) e la rimaneza dei soldi in arrivo da Napoli per JORGINHO (altri 5 milioni almeno).
Passi avanti per l'acquisizione in prestito con diritto di riscatto del centrocampista classe '95 Jonathan ESPERICUETA in forza al TIGRES in Messico.
Sul fronte nuovi acquisti è testa a testa col NAPOLI per Hector 'Tito' VILLALBA attaccante esterno del SAN LORENZO da tutti indicato (forse frettolosamente) come il nuovo ITURBE...
In dirittura d'arrivo anche il triennale per il terzino 23enne del SAN GALLO MARTIC nel frattempo il diesse dello SPEZIA MARINO spazza via qualsivoglia dubbio (o almeno ci prova) nello stretto rapporto tra i liguri e l'HELLAS 'Normale amicizia seppur nella compartecipazione di alcuni giocatori per trarne comune beneficio... GIANNETTI? È a metà tra noi ed il SIENA, il VERONA non c'entra nulla...'

SCONTRI ATALANTA-VERONA, Arrestato giovane ultrà atalantino colto in flagrante mentre lanciava una bottiglia di birra contro un pullman di supporter veronesi; è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni, con pena sospesa... Una tifosa bergamasca, aggredita insieme al padre da un tifoso veronese, si chiede perché in tutte le partite considerate pericolose non si usi il divieto di trasferta per i tifosi della squadra ospite

PRIMAVERA: Niente da fare per i ragazzi di PAVANEL che nel recupero contro i pari età del MILAN vanno sotto poi pareggiano col 'solito' GATTO ma alla fine si devono inchinare ad una rete di PETAGNA...


Primavera TIM: Milan-Hellas Verona 2-1 (recupero 17a giornata)

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

CHAMPIONS LEAGUE: Tra ATLETICO MADRID e CHELSEA una noia infinita con i 'Blues' costretti ad erigere una barricata a causa delle pesanti assenze alle quali vanno ad aggiungersi quelle del portiere CECH e di capitan TERRY; spettacolo ben più emozionante al 'Bernabeu' tra REAL e BAYERN dove nel primo tempo i tedeschi dominano col 75% di possesso palla ma sono le 'Merengues' a trovare il gol decisivo con BENZEMA e a sfiorarne altri due con RONALDO e DI MARIA...

CALCIO BOLIVIA, A La Paz una figura spettrale s'incunea a tutta velocità fra i tifosi!

PLAYOFF NBA: CLIPPERS a valanga sui WARRIORS, Menphis festeggia all'overtime... BULLS ancora sotto coi WIZARDS mentre è pareggio fra INDIANA e TORONTO, SPURS ko in casa, MIAMI salva solo nel finale, PORTLAND sul 2-0

PREMIER LEAGUE, Dopo il regno FERGUSON dura poco quello targato MOYES licenxiato dai 'Red Devils'

FORMULA 1: La FERRARI coglie in Cina il primo podio stagionale!

BLATTER 'No alla moviola in campo!'

MARATONA DI BOSTON: Vince lo statunitense KEFLEZIGHI, in 36mila a ricordare l'attentato dello scorso anno...


"UN FANTASMA ALLO STADIO".IL VIDEO CHE TERRORIZZA I TIFOSI

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