Anteprima VERONA-CATANIA: Le statistiche vedono mister PELLEGRINO perdente contro l'HELLAS che però non ha mai vinto fin'ora nei lunch-match al 'Binti'; stagione finita per DONATI ma con gli etnei sono in dubbio anche ROMULO ed ITURBE, rientrano DOANDEL, SALA e MAIETTA. Rossoazzurri senza ANDUJAR, BELLUSCI ed ALMIRON...
Lunch-Match assolutamente insidioso per l'HELLAS quello contro i siciliani ormai con un piede e mezzo in Serie B, intanto perchè dopo la vittoria sulla SAMP i giocatori rossoazzurri hanno cominciato a credere all'impossibile e poi perchè un leone ferito che non ha niente da perdere e combatte per la propria sopravvivenza è molto più pericoloso di un leone a pancia (più o meno) piena per il quale la pelle etnea rappresenterebbe una sorta di stuzzichino...
Le motivazioni fanno spesso la differenza e se quelle del VERONA possono definirsi importanti (il raggiungimento dell'Europa League per una squadra neo promossa può a ragione essere considerato un evento storico) ma non dirimenti rispetto all'obiettivo salvezza ormai da tempo acciuffata, quelle degli avversari di Domenica dovrebbero essere 'vitali' per una squadra composta da nomi di spessore dal portiere argentino ANDUJAR, all'espertissimo difensore LEGROTTAGLIE ex di JUVE e MILAN, all'ex gialloblù ALMIRON anche lui con un passato importante (per non parlare dei suoi compagni di reparto IZCO e LODI), all'attaccante BERGESSIO autore di 13 centri nella passata stagione...
La difficoltà più grossa per gli scaligeri sarà mantenersi mentalmente sul pezzo dopo la convincente vittoria ottenuta a Bergamo ma in questo senso giocare al 'Binti' sarà sicuramente un vantaggio con il popolo veronese tutto a spingere la palla alle spalle del guardiapali siculo.
Le statistiche contro PELLEGRINO, subentrato al bis-esonerato 'Rolly' MARAN dopo una breve apparizione di DE CANIO, dicono bene ai colori della Scala: L'attuale allenatore del CATANIA ha perso in entrambi i precedenti con l'HELLAS nel 2002-2003 (in Serie B etnei battuti al 'Bentegodi' con i gol di Max VIERI e ITALIANO) e nel 2008-2009 in Lega Pro quando il mister guidava il LECCO (vittoria di misura in trasferta grazie al rigore realizzato da RANTIER).
Il tabù da sfatare riguarda però le gare giocate a pranzo nelle quali mai il VERONA ha vinto fra le mura amiche.
QUI VERONA
Stagione finita per DONATI che a causa di una lesione distrattiva del bicipite femorale destro sarà costretto ai box per almeno un mese, solo palestra in settimana per ITURBE che difficilmente recupererà in tempo, dubbi anche per ROMULO che s'è allenato coi compagni ma con molta cautela pe tenere sotto controllo il suo piccolo ma fastidioso infortunio in vista della probabile convocazione azzurra ai Mondiali.
Allarme rientrato per MARQUES dopo la botta al ginocchio sinistro rimediata all'Atleti Azzurri d'Italia e dopo il turno di squalifica tornano nuovamente a disposizione anche capitan MAIETTA insieme ai centrocampisti DONADEL e SALA...
In attacco se il Messi-Guarani non dovesse giocare spazio a GOMEZ (non all'ex CATANIA MARTINHO alle prese con un problema al ginocchio)
Probabile formazione
4-3-3 con Rafael; Cacciatore-Moras-Maietta-Agostini; Sala-Donadel-Hallfredsson; Gomez-Toni-Marquinho.
26 aprile 2014 - Andrea Mandorlini
QUI CATANIA
Brutte tegole per Maurizio PELLEGRINO gli stop ad ANDUJAR, BELLUSCI ed ALMIRON, dubbi sulla presenza di SPOLLI che non si allena al meglio e recupera lentamente: Spazio al centro della difesa all'inedita coppia ROLIN-GYOMBER?
In mediana rientra Fabian Andres RINAUDO ma non dall'inizio per lasciare spazio a LODI e PLASIL in mezzo...
Convocati
22 i convocati da mister PELLEGRINO, fra loro anche il giovane CARUSO attaccante della Primavera
Portieri: Ficara, Frison.
Difensori: Biraghi, Capuano, Gyomber, Legrottaglie, Monzon, Peruzzi, Rolin, Spolli.
Centrocampisti: Barrientos, Castro, Izco, Lodi, Plasil, Rinaudo.
Attaccanti: Bergessio, Boateng, Caruso, Fedato, Keko, Leto.
Probabile formazione
4-4-2 con Frison; Peruzzi-Rolin-Gyomber-Monzon; Izco-Plasil-Lodi-Leto; Bergessio-Barrientos.
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Mister MANDORLINI «Vacanze? Nessuno ci pensa, soprattutto il Catania che deve cercare di ottenere il massimo risultato su ogni campo, già questa sarà una difficoltà per noi. Il loro campionato è andato così, ma resta una squadra che può metterti in grande difficoltà. Non credo ci siano tutti questi punti di differenza tra noi e loro. Partita quindi delicata e difficile, già so che avremo difficoltà. Loro hanno obiettivi importanti ma anche noi, dovremo essere veramente bravi. Il Catania? Lo scorso hanno fatto il loro record di punti. Hanno avuto molti infortuni e non sono partiti col piede giusto in questa stagione, si sono portati dietro difficoltà dovute anche ai continui cambi in panchina. Romulo? Non sarà nemmeno tra i convocati, sta recuperando ma non è ancora al meglio. Anche Martinho e Donati non sono ancora recuperati, per il resto ci siamo tutti. Europa? Al di là dei sogni e di quello che succede sugli altri campi, noi dobbiamo guardare in casa nostra e fare bene, oltre a dare tutto in ogni partita. Come a Bergamo dobbiamo giocare per vincere, quando mancano così poche partite bisogna giocare a viso aperto e portare a casa il più possibile. La salvezza del Catania? Tutto è ancora possibile e hanno ancora 12 punti a disposizione. Questa infatti è una partita con un solo risultato per loro e faranno di tutto per raggiungerlo. Giocare alle 12.30? Sono assolutamente contrario a questo orario e non ci porta neanche bene. Cambia molto i ritmi vitali ed alimentari da tenere nel giorno della partita» HellasVerona.it
MORAS «Europa? Un sogno a cui non penso, mi fa male anche solo immaginarlo. Siamo a solo due punti di distanza, domenica vogliamo vincere per finire bene. Se dovessimo riuscirci sarebbe un miracolo che nessuno si aspettava. Io sono più rilassato se non ci penso, anche se è chiaro che a questo punto è legittimo sognare. Qualche volta facciamo due conti sulla classifica e sulle nostre avversarie, sappiamo che ci sono buone possibilità ma come ho detto dobbiamo pensare alla partita contro il Catania. Giochiamo contro una squadra all'ultima spiaggia, sarà una partita difficilissima, vogliamo avere lo stadio pieno per farcela. Il Verona dopo il derby di ritorno? Non è cambiato, semplicemente abbiamo reagito ad un periodo negativo. Il Verona ha sempre dimostrato di saper uscire dai momenti difficili, quest'anno in particolare. Qualche volta ho letto commenti negativi dopo una o due sconfitte e mi hanno fatto male, il bilancio va fatto sull'intera stagione e non su una singola partita. I tanti gol subiti? Alla fine abbiamo preso 20 gol in 4 partite, senza queste saremmo una difesa come le altre della nostra fascia di classifica. Con la Fiorentina se ci fossimo accontentati avremmo preso meno gol, invece abbiamo voluto ribaltarla e abbiamo subito. Prendere 5 gol a partita, certo, non deve succedere ma preferisco subire tante reti ed essere vicino alla zona Europa che prenderne poche e rischiare la retrocessione. Cercheremo certamente di migliorare. Catania? Sarà la sfida più difficile perché ci si aspetta che vinciamo contro l'ultima in classifica mentre loro hanno motivazioni altissime. Hanno sempre perso con onore e lottando, quasi mai hanno mollato a partita in corso o durante il campionato. Siamo carichi per questa importante partita. Quando siamo cattivi e compatti riusciamo a fare grandi cose, all'andata proprio contro il Catania siamo riusciti a non prendere gol dopo un periodo in cui ne subivamo troppi. E' tutta questione di atteggiamento, dobbiamo avere la stessa voglia delle ultime partite. Giocare alle 12.30? Non è facile, speriamo non ci sia troppo caldo. Questo orario costringe a pranzare alle 9.30 del mattino. Il Bentegodi? Lo voglio pieno, se la gente sente quella carica che abbiamo noi ci sarebbe una spinta in più, se vogliamo credere in questo miracolo. Vogliamo vincere anche per loro» HellasVerona.it
MARQUINHO «Europa? Io ci credo, ora che ho toccato con mano questa società e questo staff vedo che ci sono le basi per arrivare in alto. Il Verona? Grande società, tutti lavorano con grande competenza per il bene dei calciatori. In qualche modo è tutto più semplice rispetto alla Roma, che è il mio termine di paragone. Non mi manca nulla, i miei compagni sono persone semplici, con una mentalità votata al lavoro. Ho legato in particolare con i brasiliani che già conoscevo come Marques e Romulo. E dopo sole due settimane dal mio arrivo già mi sentivo a casa. E' bello perché tutti mi hanno coinvolto in ogni aspetto della vita di squadra, fin da subito. Questo mi rende felice perché io per primo sono una persona positiva, mi piace essere sempre felice a prescindere dai risultati e dal mio giocare o meno. Rimpianti? Non ne abbiamo, giochiamo bene e meno bene, a seconda dei periodi, ma questo è un campionato di alto livello. Ed è davvero dura mantenere certe posizioni di classifica. Rimangono quattro partite da provare a vincere, già col Catania avremo bisogno del nostro pubblico per chiudere al meglio questa stagione. Vogliamo vedere uno stadio pieno di gente per darci la carica. I tifosi? Sono molto importanti in una società, ti salutano per strada, ti caricano, ti motivano. La sfida per l'Europa? Possiamo approfittare degli scontri diretti che ci aspettano. Il mio futuro? E' ancora incerto, sono venuto qui per trovare più spazio, ancora non so cosa farò a fine stagione, per questo voglio dare il massimo nelle ultime partite. Restare qui mi piacerebbe molto, me lo voglio meritare. La stagione del Verona? Non ci si aspettava di fare un campionato simile, così ci è venuto qualche dubbio nei momenti di difficoltà, ma adesso siamo convinti di poterci provare. La Roma in Champions League? Sono contento per loro, ho diversi amici in quella squadra e hanno lavorato duro per raggiungerla, se la meritano» HellasVerona.it
22 aprile 2014 - Godfred Donsah
24 aprile 2014 - Evangelos Moras
Godfred DONSAH mediano ghanese della Primavera già nel mirino di grandi squadre all'esordio Sabato scorso in Prima Squadra «Quando sono con i bambini sono molto felice e questa è la terza volta che partecipo come ospite al Progetto Scuola. Cosa posso insegnare a questi giovani? Ho iniziato a giocare a calcio dall'età di 5 anni, per diventare calciatore bisogna allenarsi sempre più duramente. Giocare qui in Italia è un'emozione. L'esordio in Serie A? Una gioia incredibile, ho sempre lavorato per arrivare a vivere momenti del genere. L'allenatore mi ha sempre detto che se mi fossi allenato con la testa giusta ce l'avrei fatta ed ora è arrivato l'esordio, in una partita in cui abbiamo vinto. L'importanza di Mandorlini? E' fondamentale per me. Mi ha sempre detto che sono un giocatore forte, ma per diventare ancora più grande mi sarei dovuto allenare sempre con la giusta mentalità. Il mio rapporto con gli altri compagni? Siamo un gruppo molto unito, scherzo molto con Agostini. Amo queste cose, dimostrano attaccamento ed anche io sono molto legato a tutti i miei compagni di squadra. Come mi trovo a Verona? Molto bene. Vivere qui è bellissimo. Dove può arrivare il Verona? Non è facile andare in Europa, ma abbiamo la testa giusta per provare ad arrivare lì. Se tutto il gruppo fa bene per raggiungere questo obiettivo ci sarà più spazio anche per me» HellasVerona.it
Zaccaria Tommasi responsabile del Progetto Scuola Hellas Verona «Il nostro cavallo di battaglia è sempre stato quello di portare il gioco nelle scuole e far divertire i bambini. Abbiamo avuto moltissime richieste e questo vuol dire che il lavoro che facciamo piace sia ai bambini che agli insegnanti. Il grosso poi lo fanno i ragazzi che collaborano con noi, dando entusiasmo e felicità ai bambini, i calciatori non sono che la ciliegina sulla torta. Per i bambini vedere e toccare quelli che normalmente possono ammirare solo da lontano o da uno schermo è un'emozione unica. Donsah? E' già venuto diverse volte al Progetto Scuola, ma questa è forse la sua presenza più importante in quanto sabato ha potuto finalmente esordire in prima squadra» HellasVerona.it
Stefano Zaninelli diggì dell'Azienda Trasporti Verona «E' un'iniziativa molto importante abbinare l'Hellas Verona al trasporto pubblico locale, per far capire che quest'ultimo è fondamentale e sinergico in una società moderna. Vogliamo avvicinare tutti i ragazzi al trasporto pubblico, garantendo la loro attenzione tramite l'Hellas Verona, un veicolo di interesse per tutte le nostre proposte a livello locale. Noi e l'Hellas Verona insieme? Portiamo la squadra in trasferta con i nostri mezzi, contribuiamo ai loro grossi risultati ed una piccola parte di merito ce la vogliamo anche tenere. ll Progetto Scuola, inoltre, è un'iniziativa molto importante ed il territorio ne trarrà sicuramente dei benefici. Avvicina i ragazzi, i tifosi del futuro, alla squadra e crea molte simpatie all'interno di un ambiente istruttivo e formativo. I ragazzi sono il futuro e su questi noi e l'Hellas Verona dobbiamo puntare» HellasVerona.it
MERCATO:ROMULO potrebbe diventare totalmente gialloblù perchè, secondo le ultime indiscrezioni, nonostante l'interesse per il brasiliano di club come la JUVE ed il PSG e la probabile partecipazione ai Mondiali da oriundo, il club viola non crede abbastanza nel motorino di centrocampo verdeoro... Magari fosse così ma personalmente penso che queste voci (come tante altre di un sempre 'fantasioso' calciomercato italiano) siano in maggior parte prive di fondamento; in ogni caso al VERONA rimarrebbero da investire altri 3 milioni (oltre al milione e 700mila previsti per il riscatto) per assicurarsi l'intero cartellino del giocatore brasiliano, una cifra tutto sommato abbordabile sopratutto pensando alla plusvalenza da realizzare su ITURBE (sul quale un giorno è in vantaggio la ROMA un altro il REAL MADRID...) e la rimaneza dei soldi in arrivo da Napoli per JORGINHO (altri 5 milioni almeno).
Passi avanti per l'acquisizione in prestito con diritto di riscatto del centrocampista classe '95 Jonathan ESPERICUETA in forza al TIGRES in Messico.
Sul fronte nuovi acquisti è testa a testa col NAPOLI per Hector 'Tito' VILLALBA attaccante esterno del SAN LORENZO da tutti indicato (forse frettolosamente) come il nuovo ITURBE...
In dirittura d'arrivo anche il triennale per il terzino 23enne del SAN GALLO MARTIC nel frattempo il diesse dello SPEZIA MARINO spazza via qualsivoglia dubbio (o almeno ci prova) nello stretto rapporto tra i liguri e l'HELLAS 'Normale amicizia seppur nella compartecipazione di alcuni giocatori per trarne comune beneficio... GIANNETTI? È a metà tra noi ed il SIENA, il VERONA non c'entra nulla...'
SCONTRI ATALANTA-VERONA, Arrestato giovane ultrà atalantino colto in flagrante mentre lanciava una bottiglia di birra contro un pullman di supporter veronesi; è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni, con pena sospesa... Una tifosa bergamasca, aggredita insieme al padre da un tifoso veronese, si chiede perché in tutte le partite considerate pericolose non si usi il divieto di trasferta per i tifosi della squadra ospite
PRIMAVERA: Niente da fare per i ragazzi di PAVANEL che nel recupero contro i pari età del MILAN vanno sotto poi pareggiano col 'solito' GATTO ma alla fine si devono inchinare ad una rete di PETAGNA...
CHAMPIONS LEAGUE: Tra ATLETICO MADRID e CHELSEA una noia infinita con i 'Blues' costretti ad erigere una barricata a causa delle pesanti assenze alle quali vanno ad aggiungersi quelle del portiere CECH e di capitan TERRY; spettacolo ben più emozionante al 'Bernabeu' tra REAL e BAYERN dove nel primo tempo i tedeschi dominano col 75% di possesso palla ma sono le 'Merengues' a trovare il gol decisivo con BENZEMA e a sfiorarne altri due con RONALDO e DI MARIA...
CALCIO BOLIVIA, A La Paz una figura spettrale s'incunea a tutta velocità fra i tifosi!
PLAYOFF NBA: CLIPPERS a valanga sui WARRIORS, Menphis festeggia all'overtime... BULLS ancora sotto coi WIZARDS mentre è pareggio fra INDIANA e TORONTO, SPURS ko in casa, MIAMI salva solo nel finale, PORTLAND sul 2-0
PREMIER LEAGUE, Dopo il regno FERGUSON dura poco quello targato MOYES licenxiato dai 'Red Devils'
FORMULA 1: La FERRARI coglie in Cina il primo podio stagionale!
BLATTER 'No alla moviola in campo!'
MARATONA DI BOSTON: Vince lo statunitense KEFLEZIGHI, in 36mila a ricordare l'attentato dello scorso anno...
"UN FANTASMA ALLO STADIO".IL VIDEO CHE TERRORIZZA I TIFOSI
Allenamenti giovedì 24 aprile 2014 Seduta pomeridiana: analisi tattica in sala video e test in campo con gli Allievi Nazionali
Dopo un'accurata analisi tattica condotta in sala video, ultimo allenamento pomeridiano settimanale a Torre del Grifo per il Catania. In campo, dopo il riscaldamento, mister Pellegrino ha diretto un test match con gli Allievi Nazionali: 6-0 in 70 minuti, grande applicazione ed apprezzabile vivacità. Nell'arco delle due frazioni di gioco, impegnati tutti i calciatori della prima squadra ad eccezione di Spolli (lavoro differenziato) e dei tre indisponibili.
Allenamenti mercoledì 23 aprile 2014 Doppia seduta a Torre del Grifo: tattica, difesa preventiva e sviluppi offensivi
Seconda giornata di lavoro, a Torre del Grifo, in vista del confronto con il Verona. In mattinata, approfondimenti legati ai movimenti corretti ed alle distanze tra reparti; nel pomeriggio, dopo una breve attivazione, esercitazioni tattiche finalizzate alla difesa preventiva e sviluppi offensivi. Lavoro differenziato per Nicolas Spolli, confermate le indisponibilità già registrate nei giorni scorsi.
Allenamenti martedì 22 aprile 2014 Scontata la squalifica, nuovamente "arruolabili" Rinaudo e Rolin
Primo allenamento settimanale: tempi di sviluppo offensivo, possesso palla e partitella
Tre indisponibili: Almiron, Andujar e Bellusci - Lavoro differenziato per Nicolas Spolli
Primo allenamento settimanale, per il Catania, a Torre del Grifo. Conclusa la fase di attivazione e condotta in campo l'analisi tattica dei temi salienti relativi alla gara di domenica scorsa, mister Pellegrino ha disposto e diretto lo svolgimento di esercitazioni sui tempi di sviluppo offensivo e sul possesso palla ad alta intensità. In chiusura, partita a tema su metà campo. Scontata la squalifica, nuovamente "arruolabili" e regolarmente in gruppo Alexis Rolin e Fabian Rinaudo. Lavoro differenziato per Nicolas Spolli. Terapie per Almiron, Andujar e Bellusci.
Allenamenti martedì 22 aprile 2014 Mercoledì doppia seduta, giovedì in campo alle 15, venerdì alle 11.30. Sabato rifinitura a Verona
Definito e confermato il calendario settimanale degli allenamenti in vista del confronto con il Verona, in programma al "Bentegodi" domenica 27 aprile alle 12.30. Mercoledì in programma la classica doppia seduta infrasettimanale; giovedì, rossazzurri in campo alle 15.00. Venerdì, allenamento alle 11.30 per un richiamo delle specificità del "lunch match": a seguire, convocazioni e pranzo a Torre del Grifo. Sabato mattina partenza per Verona e nel pomeriggio, alle porte della città veneta, sessione di rifinitura.
FONTE: IlCalcioCatania.it
Hellas Verona-Catania: precedenti, statistiche e curiosità
Scritto da Daniele Gubbiotti il 25 aprile 2014 alle 09:00.
9 i punti raccolti dall’Hellas Verona di Mandorlini nelle ultime 5 partite con quelli lasciati per strada contro il Cagliari e contro la Fiorentina; dall’altra parte ci sarà il Catania, con un magro bottino di appena 3 punti nelle ultime 5 gare, quelli conquistati proprio nell’ultima uscita contro la Sampdoria.
I PRECEDENTI - Soltanto 2 gli incontri disputati fra le due formazioni in Serie A, con un bilancio di una vittoria per i veneti e un pareggio; estendendo la ricerca ai precedenti assoluti saliamo a quota 50 con 21 vittorie per la formazione di casa, 11 per il Catania e ben 18 terminate in parità.
LE STATISTICHE -Ben 29 su 49 i punti conquistati dal Verona fra le mura amiche, mentre il Catania ha messo a segno in trasfertà appena 2 punti su un totale di 23. Fra gli assistmen spiccano i nomi di Romulo e Toni tra le fila dell’Hellas Verona, seguiti da Iturbe e da Lodi e Barrientos per il Catania; da un punto di vista realizzativo, invece, i maggiori indiziati ad andare in gol sembrano essere il quasi capocannoniere Toni (18 reti per lui) affiancato da Iturbe e da Bergessio per la formazione ospite.
Il Catania sta lottando con tutte le forze per sperare ancora in una salvezza assai ardua da conquistare e proverà a vincere a Verona nella speranza che il Sassuolo – impegnato con la Juve – e qualche altra squadra rallentino la propria corsa; d’altra parte il Verona non ha ancora mollato la speranza Europa e in casa propria non è affatto facile da battere. A sorpresa, proprio per l’equilibrio potrebbe uscire un X; ad ogni modo una soluzione forse più prudente potrebbe consistere nell’Over (1,5 o, più rischiosa, 2,5).
FONTE: MondoPallone.it
Riviviamo le precedenti sfide tra gialloblù e rossazzurri disputate in terra scaligera...
Etnei vittoriosi soltanto in B
Le sfide in serie A tra Hellas Verona e Catania, disputate in casa degli scaligeri, sono due; l’ultima delle quali risalente alla stagione 1983/84. Il bilancio dei precedenti in massima serie registra una vittoria gialloblù e un pareggio. Quattro le reti segnate dai veneti, due dai siciliani. Complessivamente, le sfide tra Hellas Verona e Catania in terra veronese sono 21: 11 successi scaligeri (1 in Serie A, 1 in Coppa Italia, 9 in Serie B), 8 i pareggi (1 in Serie A, 1 in Coppa Italia, 8 in Serie B) e 2 le vittorie etnee (entrambe in cadetteria).
A rendere ancora inquietante il confronto con l’Hellas vi è un dato abbastanza allarmante: nelle due stagioni che etnei e veneti si sono incontrati in A, rispettivamente nel 1970/71 e 1983/84, i rossazzurri hanno concluso entrambi i campionati all’ultimo posto.
L’unica vittoria scaligera in massima serie risale al 26 febbraio 1984: doppietta di Iorio e Galderisi per i veneti, Cantarutti per gli etnei. L’ultima affermazione veronese, in ordine di tempo, è il sonoro 4-0 della stagione 2004/05, in Serie B: poker firmato dalle reti di Italiano, Bogdani, Cossu ed Adailton.
L’unico pareggio serie A è datato 10 gennaio 1971: vantaggio scaligero con Mascetti, pareggio etneo con un calcio di rigore trasformato da Tentorio. L’ultimo pareggio, in ordine di tempo, è lo 0-0 della Serie B 2003/04.
Le uniche due affermazioni etnee in terra scaligera sono state ottenute in cadetteria. La prima affermazione è del 16 ottobre 1949: Porcelli e Scimone per i rossazzurri di mister Mario Magnozzi, Battistella per i gialloblù. Il bis, nonché ultimo precedente tra le due compagini al “Bentegodi”, esattamente cinquantasei anni più tardi: il 28 novembre 2005 una doppietta del “Gabbiano” Gionatha Spinesi ribalta l’iniziale vantaggio veronese realizzato dal brasiliano Adailton. Una vittoria fondamentale nella corsa promozione del Catania di Pasquale Marino.
Di seguito il quadro completo dei precedenti disputati in casa degli scaligeri. In neretto le sfide in A:
1949/50: Hellas Verona-Catania 1-2 (Serie B)
1950/51: Hellas Verona-Catania 1-1 (Serie B)
1951/52: Hellas Verona-Catania 1-0 (Serie B)
1952/53: Hellas Verona-Catania 0-0 (Serie B)
1953-54: Hellas Verona-Catania 1-0 (Serie B)
1955/56: Hellas Verona-Catania 0-0 (Serie B)
1956/57: Hellas Verona-Catania 3-2 (Serie B)
1958/59: Hellas Verona-Catania 2-2 (Serie B)
1959/60: Hellas Verona-Catania 3-1 (Serie B)
1966/67: Hellas Verona-Catania 2-0 (Serie B)
1967/68: Hellas Verona-Catania 1-0 (Serie B)
1970/71: Hellas Verona-Catania 1-1
1975/76: Hellas Verona-Catania 0-0 (Coppa Italia)
1980/81: Hellas Verona-Catania 0-0 (Serie B)
1981/82: Hellas Verona-Catania 4-2 (Serie B)
1983/84: Hellas Verona-Catania 2-0 (Coppa Italia)
1983/84: Hellas Verona-Catania 3-1
2002/03: Hellas Verona-Catania 2-0 (Serie B)
2003/04: Hellas Verona-Catania 0-0 (Serie B)
2004/05: Hellas Verona-Catania 4-0 (Serie B)
2005/06: Hellas Verona-Catania 1-2 (Serie B)
FONTE: CalcioCatania.com
Hellas Verona-Catania: mi ritorni in ment...ex
di Salvo Emanuele @SalGioEmanuele
Raphael Martinho, rossazzurro passato e... futuro?
L’unico scaligero dal passato rossazzurro è il brasiliano Raphael Alves de Lima “Martinho”. Nato a Campo Grande, il 15 aprile del 1988, Martinho è sbarcato in Italia nel maggio del 2010 “pescato” proprio dalla dirigenza etnea. Dodici presenze e una rete (in Coppa Italia contro il Brescia) per il promettente, ma allo stesso tempo, acerbo centrocampista brasiliano. Nell’estate del 2011 il trasferimento in prestito a Cesena seguito dal passaggio (sempre in prestito con diritto di riscatto) all’Hellas Verona. In Veneto è tra i protagonisti della promozione scaligera in massima serie con 10 reti in 30 presenze. Rendimento importante che spinge la società veronese a riscattare la compartecipazione del suo cartellino. Nell'attuale stagione 20 presenze e 2 reti.
Sergio Almiron, scaligero in cadetteria
Nella lunga carriera italiana di Sergio Bernardo Almiron figura anche una parentesi veronese. Serie B 2003/04: 16 presenze e una rete, prologo all’esperienza di Empoli che rappresentò l’esplosione al grande calcio del mediano argentino.
FONTE: CalcioCatania.com
Verona, addio ad Iturbe che vola verso Madrid, gia’ pronto il sostituto
Posted by Passione Calcio On aprile 23, 2014
Era nell’aria da un po’ o quanto meno era immaginabile che il folletto argentino, Juan Iturbe a fine anno nonostante il riscatto dal Porto sarebbe stato ceduto. Infatti in queste ore il procuratore del ragazzo, Mascardi, ha promesso l’esterno al Real Madrid di Florentino Perez.
La societa’ veneta, sapendo che a fine stagione Iturbe sarebbe comunque stato ceduto, si e’ gia’ mossa per trovare il sostituto, che dovrebbe essere Tito Villalba, gioiello classe ’94 del San Lorenzo.
FONTE: AlexPassioneCalcio.com
12:21 23 aprile 2014 Simone Beltrambini Calciomercato Hellas Verona: Iturbe-Toni, ecco tutta la verità
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA: ITURBE-TONI, ECCO TUTTA LA VERITA’. Una delle più belle sorprese della stagione di Serie A è stato senza dubbio l’Hellas Verona del presidente Maurizio Setti. La squadra, guidata in panchina da mister Andrea Mandorlini ha dato il massimo raggiungendo la salvezza in tempi record.
Merito di un gruppo affiatato ed assemblato al meglio. Protagonisti dell’annata scaligera gli attaccanti Luca Toni e Juan Iturbe. Il primo è tornato ai livelli “mondiali” di qualche stagione fa, mentre l’argentino ha fatto capire di essere uno di quelli dal futuro roseo.
Proprio il numero uno del Verona parlando di Iturbe ha detto: “Che Juan giochi in un’altra squadra italiana è davvero difficile. Nessuno ha la forza economica per acquistarlo in questo momento“. Pensiero poi anche per il ritrovato Toni: “Per noi era ed è una certezza, se volesse rinnovare anche per 2 anni rinnoverei subito: è uno che sorride, che fa calcio nel modo giusto“.
FONTE: CalcioLine.com
CALCIOMERCATO Hellas Verona, Iturbe promesso al Real Madrid
24.04.2014 09:04 di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Sky Sport, tuttomercatoweb.com
Secondo quanto fa sapere l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, nel programma serale su Sky Sport dedicato al mercato, Juan Iturbe potrebbe essere un possibile compagno sdi squadra di Cristiano Ronaldo l'anno prossimo. Il suo agente Mascardi, lo ha promesso a Florentino Perez, il giocatore è in pungo al Real Madrid. Il Verona però ha già pronto il sostituto, si chiama Tito Villalba, gioiello classe '94 del San Lorenzo, riporta tuttomercatoweb.com.
FONTE: CalcioMercato.it
Calciomercato Verona, si chiude per Martic
Il 23enne terzino croato gioca nel San Gallo
Verona | 24/04/2014 - 08:28
CALCIOMERCATO HELLAS MARTIC / VERONA - Dopo aver messo a segno il colpo Ionita l'Hellas Verona continua a giocare d'anticipo in vista della prossima stagione. Come scrive oggi 'Tuttosport', è atteso a breve l'annuncio di Ivan Martic, 23enne terzino croato del San Gallo con il quale c'è già l'accordo per un contratto triennale.
M.D.F.
FONTE: CalcioMercato.it
martedì 22 aprile 2014 13:30 Notizie Catania calcio: Verso Hellas Verona-Catania: info Settore Ospiti
Scritto da Simone Alibani
Il Calcio Catania S.p.A. rende noto che i biglietti validi per l'accesso al Settore Ospiti dello stadio "Bentegodi" in occasione della gara Hellas Verona-Catania, in programma domenica 27 aprile alle 12.30 e valida per la 35^ giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14, saranno in vendita fino alle ore 19.00 di sabato 26 aprile, ai sensi della normativa vigente.
I tagliandi del Settore Ospiti, riservati ai possessori di Tessera del Tifoso in originale, saranno disponibili al prezzo di € 18 più diritti di prevendita.
Per l'acquisto dei tagliandi validi e per l'accesso al Settore Ospiti è necessario esibire il documento di riconoscimento e la Tessera del Tifoso in originale.
In evidenza, i punti vendita in provincia di Catania:
Manolo Tour di Patanè Maria Cristina - Aci Castello (CT) 95021 - Via Stazione, 26
D'Annunzio Viaggi - Catania (CT) 95128 - Via D'Annunzio 70
Touring Catania - Catania (CT) 95127 - via Pola, 9/D
FONTE: Hercole.it
SPOLLI IN DUBBIO PER IL ‘BENTEGODI’
La vittoria sulla Sampdoria ha trasformato l’impresa salvezza del Catania da ‘pressoché impossibile’ a ‘molto difficile’. Il miracolo deve passare da un altro risultato positivo, domenica al ‘Bentegodi’ contro un Verona che sogna ancora l’Europa League.
Il tecnico Maurizio Pellegrino dovrà ancora rinunciare ad Andujar, Bellusci
ed Almiron, mentrè è al momento incerta la presenza di Spolli, che si è allenato a parte alla ripresa del lavoro a
Torre del Grifo. La coppia di difensori centrali contro l’Hellas potrebbe essere così Rolin-Gyomber. Bergessio resta anche in caso di retrocessione?
FONTE: StudioConsulenzaRomano.net
Published On: Mon, Apr 21st, 2014 Hellas Verona / News / Roma | By Andrew Powell Roma In Pole Position For Verona Star
Roma appear to be the odds on favourites to land young Hellas Verona forward Juan Iturbe for next season.
The Porto owned Argentinean has performed well in his first season in Serie A and has attracted the attention of several of the continent’s biggest clubs including Liverpool, Real Madrid and Barcelona and is expected to move on during the summer transfer window.
Rai Sport reports that the 20-year-old is now attracting the attention of Roma, who will look to buy the forward following his move from Porto to Verona.
Verona are expected to sign Iturbe for €15 million, a figure written in the terms of his loan agreement, before selling the Argentine for a profit.
It is understood that Verona are looking for a fee in the region of €25m and may replace Adem Ljajic at the Stadio Olimpico as he may leave after a disappointing campaign.
Iturbe has featured 30 times for Verona since joining on loan, scoring 6 goals.
FONTE: Hercole.it
La Roma è in pole per Iturbe nonostante le smentite
Francesco Gorzio
22 aprile 2014
Rassegna Stampa Forza-Roma.com – Secondo quanto riporta Il Corriere di Verona è ancora in divenire la situazione Juan Manuel Iturbe, giocatore del Verona riscattato dal Porto. Il calciatore vale più di 20 milioni di euro ed interessa a Real Madrid, il PSG, il Liverpool, il Chelsea, il Siviglia. La Roma è in pole position e oltre a soldi cash proverà ad inserire uno tra Marquinho eNico Lopez.
FONTE: Forza-Roma.com
CALCIOMERCATO Futuro madrileno per Iturbe
24.04.2014 00:40 di Matteo Rocchini Twitter: @RoccoN71
Il futuro di Juan Manuel Iturbe è sempre più lontano dall’Italia. Infatti con ogni probabilità nella prossima stagione giocherà nel Real Madrid. Come ha rivelato Gianluca Di Marzio a Sky Sport, Gustavo Mascardi, il procuratore che ha curato il passaggio di Iturbe al Verona e punto di riferimento del calciatore argentino, è stato a Madrid e ha incontrato Florentino Perez e ha raggiunto un’intesa di massima per il trasferimento del giocatore. Ora si attende la decisione dei “Blancos” sulla trattativa se chiudere o no l’affare ma la sensazione è che l’operazione possa chiudersi.
PRIMO PIANO Verona-Catania senza squalificati ma con molti diffidati
22.04.2014 16:55 di Matteo Rocchini Twitter: @RoccoN71
Una buona notizia in casa Verona per quanto riguarda il punto di vista disciplinare. Infatti per la partita di domenica contro il Catania rientreranno gli squalificati Donadel, Sala e Maietta. Mandorlini avrà nuovamente a disposizione l'intero centrocampo e quindi l'imbarazzo della scelta su chi schierare in campo al Bentegodi. Discorso analogo anche dal punto di vista dei diffidati con soltanto due diffidati, l'esordiente Donsah e Iturbe. Non si può dire lo stesso dell'avversario, sebbene privo di squalificati il Catania ha ben 7 diffidati. Tra cui spiccano il capitano Legrottaglie e il bomber Bergessio a quota 7 gol in campionato. Gli altri nomi sono Bellusci, Biraghi, Castro, Keko e Leto.
CALCIOMERCATO Verona, passi avanti per Espericueta
22.04.2014 07:40 di Matteo Rocchini Twitter: @RoccoN71
Se ne era parlato nelle settimana passate, il Verona sta monitorando Jonathan Espericueta, centrocampista diciannovenne attualmente in forza al Tigres, in Messico. Secondo TuttoMercatoWeb.com, ci sono stati ulteriori passi avanti, i gialloblù intendono trattare sulla base di un prestito con diritto di riscatto. I prossimi giorni possono essere importanti.
FONTE: TuttoHellasVerona.it
LA LETTERA
Una lettrice, sottolineando come sia giusto stigmatizzare e punire i comportamenti violenti in concomitanza delle partite, racconto l'episodio di cui è stata vittima col padre prima di Atalanta-Verona e suggerisce: perché in tutte le partite considerate pericolose non si usa uno strumento che è già in essere ovvero il divieto di trasferta per i tifosi della squadra ospite? Tifosi del Verona in bus ci hanno tirato una bottiglia: trovateli
Spettabile Redazione di Bergamonews,
Vi scrivo la presente in relazione (ancora e purtroppo) ai fatti accaduti sabato pomeriggio prima dell’inizio della partita Atalanta – Verona.
Noto infatti che avete riportato in maniera attenta e puntuale quanto fatto dagli ultras atalantini (o presunti tali) ai danni dei tifosi veronesi e delle forze dell’ordine.
Nell’indicare tali fatti avete giustamente e doverosamente stigmatizzato tali comportamenti che non si addicono a persone dotate di un minimo di intelligenza e di civiltà.
Ho altresì letto che uno pseudo tifoso atalantino avrebbe scagliato una bottiglia di vetro di birra nei confronti di un autobus dei tifosi veronesi e che in ragione di tale gesto è stato dapprima arrestato dalla Digos e ha poi patteggiato la pena di 5 mesi e 10 giorni.
Ritengo allora, a questo punto, doveroso renderVi edotti della seguente circostanza: mentre mi stavo recando allo stadio in compagnia di mio padre (come accade da orma ormai diversi anni, visto che entrambi siamo abbonati all’Atalanta dalla stagione 2005-2006) e mi trovavo in Piazzale Oberdan, all’altezza del semaforo posto vicino al negozio “Ol Formager”, è transitato un pullman di tifosi del Verona i quali hanno pensato bene di insultarci e farci gestacci (nulla di strano) e di tirarci una bottiglia di vetro, la quale si è fermata e frantumata a circa un metro e mezzo da dove stavamo transitando noi (mi permetto di osservare che domenica mattina erano ancora presenti per strada i cocci di tale bottiglia).
Accanto a noi vi era anche una vigilessa, la quale non ha potuto fare altro che constatare, insieme a noi, la deficienza di certa gente e la pericolosità del gesto.
Ora, visto quanto detto e fatto nei confronti dei tifosi atalantini, mi chiedo se non sia il caso di dare atto anche del fatto di cui sopra e di tentare (se possibile) di individuare l’autobus dal quale la bottiglietta è stata lanciata (potrebbero essere ancora disponibili le immagini registrate dalle telecamere presenti in zona?) e, di conseguenza, il responsabile di tale gesto che avrebbe potuto comportare, come è facile immaginare, gravi conseguenze nei miei confronti ovvero nei confronti di mio padre e/o di altre persone presenti.
Se non conosco male i regolamenti, i tifosi per potersi recare in trasferta devono essere in possesso della c.d. tessera del tifoso e mi chiedo se un individuo quale quello che ha lanciato la bottiglietta in Piazzale Oberdan possa considerarsi ancora nelle condizioni di possedere tale “lascia passare” oppure no.
Senza contare che lo sconosciuto tifoso del Verona dovrebbe essere, come il tifoso atalantino di cui sopra, arrestato e poi condannato per il gesto grave e pericoloso (ritengo addirittura più pericolo rispetto a quello suindicato poiché la bottiglietta non è stata scagliata contro un autobus ma contro delle persone a piedi) posto in essere.
Da ultimo mi permetto di fare insieme a Voi una semplice riflessione: perché in tutte le partite considerate pericolose non si usa uno strumento che è già in essere ovvero il divieto di trasferta per i tifosi della squadra ospite? Non si eviterebbero in questo modo incidenti, polemiche e costi inutili?
Nel ringraziarVi per la cortese attenzione, porgo cordiali saluti.
S. C.
PRIMAVERA: MILAN – HELLAS VERONA 2-1
Vittoria per i rossoneri primavera contro l’Hellas Verona. Sblocca il risultato Modic su punizione al 23mo, al 35mo pareggia Gatto per i suoi. Nella ripresa entra El Shaarawy disputando gli ultimi 30 minuti di gara, al 78mo i ragazzi di Inzaghi passano in vantaggio grazie ad un rigore di Petagna.
Con questo successo i Rossoneri raggiungono quota 50 punti, andando a meno tre dall’Atalanta, seconda in classifica nel girone B del Campionato Primavera.
FONTE: CanaleMilan.it
17:45 | 23/04 Verona, pronto il riscatto di Iturbe?
Categoria: News
E' sportmediaset.it a scrivere sulla concreta possibilità di riscatto nei confronti del cartellino di Juan Iturbe da parte dell'Hellas Verona.
Nello specifico, la società veneta pagherebbe i 15 milioni concordati con il Porto per il definitivo acquisto del giocatore.
La notizia non può che far piacere ai sostenitori della squadra che temevano di perdere uno dei calciatori che si è messo più in mostra in questo campionato di Serie A. In Italia, le squadre più interessate sull'argentino restano Napoli e Roma.
di Alessandro Collu
16:28 | 23/04 Hellas Verona, Sogliano in pressing su Villalba: le ultime
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA SOGLIANO - Un altro colpo argentino. In attesa di capire a chi cedere Juan Iturbe, destinato a lasciare Verona, Sean Sogliano, ds scaligero, si muove alla ricerca del sostituto. E, secondo quanto riferito da 'gianlucadimarzio.com', sembra anche averlo individuato: si tratta di Tito Villalba, talento classe '94 di proprietà del San Lorenzo. Gol e assist nel sangue, ma anche duttilità e personalità: sono solo alcune delle caratteristiche del talento argentino.
TRATTATIVA - Sogliano è in Argentina in queste ore, in attesa di visionare ancora una volta Villalba, che questa notte sarà impiegato nella gara di Coppa Libertadores tra San Lorenzo e Gremio. Notte d'esami, poi, se l'esito sarà positivo, via alle trattative: la clausola rescissoria è fissata a quattro milioni, ma la società scaligera cercherà di scontare il prezzo, forte dell'accordo già trovato con il giocatore.
by Giovanni Maffeis
18:40 | 22/04 Il Verona cerca la prima vittoria casalinga nel lunch match
Categoria: Focus
Un ostacolo in più verso la vittoria finale. Contro il Catania non sarà certo una partita semplice, checchè ne dica la classifica con i 26 punti di distacco tra le due formazioni. Gli etnei cercano punti preziosi per la salvezza, e verranno al Bentegodi affamati di vittoria. Ma c'è un altro tabù da sfatare per i gialloblù di Andrea Mandorlini, che finora non hanno ancora vinto in casa nell'anticipo di pranzo della domenica calcistica.
Nell'unico precedente al Bentegodi, c'è da registrare la sconfitta per 3-1 contro la Roma, arrivata a fine Gennaio con le reti di Destro, Ljajic e Totti. Il gol della bandiera veronese fu di Hallfredsson. Mentre fu vittoria a Livorno, sempre nella partita delle 12.30, quando nella settimana di Carnevale i ragazzi di Mandorlini sconfissero per 3-2 la compagine di Di Carlo, in una delle giornate più belle per i tifosi galloblù.
di Marco Grillo@marcogrillo10
16:36 | 22/04 Pellegrino, i precedenti dell'attuale allenatore del Catania con il Verona
Categoria: L'Avversario
Se analizziamo le statistiche sono due i precedenti fra Daniele Pellegrino e l'Hellas Verona. I confronti dell'allenatore siciliano con i veneti sono entrambi sfortunati: nella stagione 2002-2003 al Bentegodi il Verona vinse la gara per 2-0 - reti di Massimiliano Vieri su rigore e Italiano - contro un Catania neopromosso in Serie B. Il successivo e ultimo incrocio è datato 2008-2009 quando in Lega Pro il Verona superò in trasferta il Lecco allenato da Pellegrino per una rete a zero siglata da Rantier su calcio di rigore. Nel match di domenica in terra scaligera , Pellegrino e l'Hellas si troveranno di nuovo di fronte. Non ci sarà due senza tre, come dice il proverbio?
di Alessandro Collu
15:00 | 21/04 Daniel Villalba, sarà duello Verona-Napoli
Categoria: Calciomercato
Lotta dura per Hector Villalba. L'attaccante attualmente in forza al San Lorenzo. che piace molto al direttore Sean Sogliano, sta incantando in questa stagione, ed oltre a Verona, le sue prestazioni hanno interessato anche un altro club italiano, il Napoli di Rafa Benitez.
TESTA A TESTA - Secondo quanto riporta Sky Sport, il giocatore che è stato designato dall'Hellas come l'erede di Iturbe, piace molto anche i partenopei, da sempre molto attenti al mercato sudamericano. Si profila un duello di mercato, con il ragazzo per il momento non ha ancora una valutazione orientativa. Lottare contro il Napoli sarà dura, ed è per questo che il direttore Sogliano è partito per l'Argentina, con il tentativo di anticipare tutti e portarsi a casa l'ennesimo nuovo talento.
di Marco Grillo@marcogrillo10
13:02 | 22/04 Romulo ancora a Verona, la Fiorentina si rassegna
Categoria: Calciomercato
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione, la Fiorentina avrebbe fissato il prezzo di Romulo. A quanto pare il club viola punterebbe già al tesoretto che potrebbe ricavare dalla cessione del giocatore, cioè 6 milioni.
Questo un segnale del fatto che la Fiorentina preferisca non puntare su Romulo per il prossimo campionato. E che l'Hellas Verona potrebbe decidere di prelevare non solo la metà, ma l'intero cartellino del centrocampista italo-brasiliano. A differenza del club toscano il Verona ha creduto fin da subito nelle doti di questo giocatore e forse non è un azzardo pensare che potrebbe decidere non solo per il riscatto della metà, vista la volontà dei viola di disfarsene definitivamente.
di Carmela Foroni
09:50 | 20/04 Donsah, che esordio: il Verona scopre un nuovo talento
Categoria: News
Nella super giornata positiva di ieri, il Verona trova un'altra buona notizia da Bergamo: l'esordio di Godfred Donsah, classe 1996, ha fatto la sua prima apparizione con la maglia gialloblù, stupendo per determinazione e volontà. Entrato nel secondo tempo al posto di Donati, il centrocampista ghanese ha dimostrato di entrare subito in partita, e meritando la convocazione di Mandorlini per la trasferta atalantina. Una buona notizia per il Verona, che dimostra come il lavoro di Massimo Pavanel con i ragazzi della Primavera è stato ottimo. Mandorlini, lo conosce benissimo, visto che anche l'anno scorso era stato aggregato alla prima squadra, però senza mai giocare. E oggi, assente Donadel e con Donati ko è arrivato l'esordio. Donsah ha subito messo in campo tutta la sua forza. E ha preso anche un cartellino giallo. Il futuro del Verona è già oggi.
di Marco Grillo@marcogrillo10
FONTE: HellasNews24.com
ALTRE NOTIZIE Catania, 22 convocati per Verona: prima chiamata per Caruso
25.04.2014 17.07 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Il tecnico del Catania Maurizio Pellegrino ha convocato 22 giocatori in vista della gara di domenica contro il Verona: prima chiamata in prima squadra per l'attaccante della Primavera Simone Caruso, che indosserà la maglia numero 36. I rossoazzurri saranno in ritiro da stasera per meglio preparare la gara:
LE STATISTICHE Stando così le cose sarebbe un'impresa per il Catania sbancare Verona
25.04.2014 16.49 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
Verona in corsa per l'Europa League, Catania alla ricerca di una difficilissima rincorsa salvezza. Ad entrambe servono punti ma, guardando i precedenti, è difficile pensare che il Catania possa uscire dal Bentegodi con l'intera posta in saccoccia.
Solo due volte i catanesi hanno fatto bottino pieno a Verona, compreso nell'ultima partita disputata in Veneto prima di questo weekend: 1-2 in B nella stagione 2005/06. L'altra invece è addirittura della stagione 1949/50.
TUTTI I PRECEDENTI A VERONA (SERIE A E B)
13 vittorie Verona
7 pareggi
2 vittorie Catania
37 gol Verona
14 gol Catania
LA PRIMA SFIDA
1935/1936 Serie B Verona vs Catania 2-0
L'ULTIMA SFIDA
2005/2006 Serie B Verona vs Catania 1-2
PROBABILI FORMAZIONI Le probabili formazioni di Hellas-Catania - Romulo e Iturbe in forse
25.04.2014 07.20 di Tommaso Maschio
La sfida del Bentegodi sarà la sfida fra la rivelazione positiva e quella negativa della stagione con l'Hellas Verona alla caccia di punti per continuare a coltivare il sogno Europa League, mentre al Catania serve dare continuità alla vittoria contro la Sampdoria per provare a credere a una salvezza ancora molto difficile da raggiungere, ma non impossibile.
Gli etnei però in questa stagione lontano dalle mura amiche hanno raccolto la miseria di due punti in 17 gare e ancora cercano la prima vittoria esterna. Da incubo anche lo score delle reti con appena 7 gol segnati e ben 36 subiti. Invertire la tendenza sarà dunque dura anche se ultimamente il Bentegodi non è più quel fortino inespugnabile in cui l'Hellas ha costruito buona parte delle sue fortuna. La squadra di Mandorlini infatti ha vinto una sola volta nelle ultime cinque gare casalinghe.
COME ARRIVA L'HELLAS VERONA: Mandorlini ha perso Donati fino a fine stagione e rischia di dover fare a meno anche di Romulo e Iturbe alle prese con qualche problema fisico che non gli ha permesso di allenarsi in maniera regolare. A centrocampo Donadel dovrebbe giocare davanti alla difesa con Hallfredsson a sinistra e uno fra Cirigliano e Romulo a destra. In avanti invece Gomez dovrebbe avere una maglia da titolare con Marquinho che potrebbe prendere il posto di Iturbe se l'argentino non recuperasse. In difesa l'unico dubbio di Mandorlini è fra Agostini e Albertazzi sull'out sinistro.
COME ARRIVA IL CATANIA: In difesa dubbio Spolli che si sta allenando a parte per una contusione al piede. Se non dovesse recuperare spazio a Rolin al fianco di Gyomber con Peruzzi sulla destra. A centrocampo Pellegrino potrebbe confermare il modulo a quattro con Izco a destra e Leto a sinistra, mentre Barrientos dovrebbe agire alle spalle di Bergessio. Potrebbe però avere una chance dal primo minuto Castro come trequartista con lo spostamento di Barrientos a sinistra. Rinaudo favorito su Plasil per affiancare il regista Lodi.
SERIE A Hellas Verona, Sogliano prova lo scatto per il fantasista Villalba
24.04.2014 11.37 di Simone Bernabei
Il Verona è forte su Hector Villalba, fantasista classe '94 del San Lorenzo. Il viaggio di Sean Sogliano in Argentina è da leggere in quest'ottica, visto che il direttore sportivo dell'Hellas ha così potuto seguire di persona il giocatore e valutare al meglio le sue potenzialità. E, secondo Tuttosport, l'uomo mercato scaligero sta cercando di accelerare per il giovane argentino visto che la concorrenza diventa ogni giorno più forte.
SERIE A Hellas: Iturbe verso il Real Madrid, il Verona punta Villalba
24.04.2014 00.00 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello
Secondo quanto fa sapere l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, nel programma serale a SkySport dedicato al mercato, Juan Manuel Iturbe potrebbe essere un possibile compagno si squadra di Ronaldo l'anno prossimo. Il suo agente Mascardi, lo ha promesso a Florentino Perez, il giocatore è in pungo al Real Madrid. Il Verona però ha già pronto il sostituto, si chiama Tito Villalba, gioiello classe '94 del San Lorenzo.
SERIE A ESCLUSIVA TMW - N.Lopez, possibile adeguamento con la Roma: la situazione
23.04.2014 19.55 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Nico Lopez e la Roma, un rapporto che potrebbe essere prolungato, con adeguamento di contratto al giocatore. L'attaccante è a metà tra i giallorossi e l'Udinese, rispetto a qualche mese fa sembra che lo stesso Lopez e i friulani si siano riavvicinati, quindi non è escluso che resti anche il prossimo anno in bianconero. Chi sta vicino a Nico Lopez è disposto a rinnovare la comproprietà, ma solo se arriverà l'adeguamento con la Roma. Una situazione che potrebbe svilupparsi entro poco tempo. Torino e Verona, comunque, rimangono alla finestra.
SERIE A Verona, Villalba il dopo Iturbe: sul baby Donsah spunta il Dortmund
23.04.2014 13.29 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Hector Villalba per l'Hellas Verona. Ne è praticamente certo Il Corriere di Verona, che racconta il profilo del ragazzo cercato anche da Napoli e Roma. Sogliano lo segue da tempo, le relazioni sono eccellenti ed anche lo stesso talento strizza l'occhio al progetto gialloblù. Intanto, in casa Verona, cresce un talento come Godfred Donsah, classe 1996 della Primavera che ha esordito in A contro l'Atalanta e che è stato seguito anche dal Borussia Dortmund.
ALTRE NOTIZIE Serie A, 34a giornata, Top Ten TMW
22.04.2014 09.36 di Alessio De Silvestro
Continuano a vincere Juventus e Roma anche se ormai a sole quattro giornate dalla fine il campionato sembra essersi tinto di bianconero. Successi anche per le milanesi e pareggio invece per Napoli e Lazio. Toni spinge ancora forte la vela del Verona. Nelle parti basse della classifica vittorie importanti per Catania e Sassuolo. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:
[...]
Toni: Mette il suo timbro anche su questa sfida col 18esimo gol in campionato: sfrutta al meglio il cross di Iturbe con la rete che mette il punto esclamativo sulla sfida. Non smette più di segnare, dinamico anche senza palla al piede. Unico
[...]
ALTRE NOTIZIE Tifoso Atalanta condannato a 5 mesi
Ha lanciato una bottiglia contro pullman di tifosi del Verona
21.04.2014 16.25 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello
Fonte: ANSA
(ANSA) - BERGAMO, 21 APR - E' stato condannato a 5 mesi e 10 giorni, con pena sospesa, un giovane atalantino arrestato dalla Digos di Bergamo sabato pomeriggio alle 18, dopo la partita Atalanta-Verona: è stato colto in flagrante mentre lanciava una bottiglia di birra contro un pullman di supporter veronesi, senza colpire nessuno. Olre a lui, due persone sono state denunciate a piede libero per gli scontri di sabato.
SERIE A Verona, Pasqua in Argentina per il ds Sogliano: missione per Villalba
21.04.2014 14.08 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
Pasqua in Argentina. Le missioni non finiscono mai per il ds del Verona, Sean Sogliano: dopo il viaggio a Madrid per discutere con il Real del gioiello Iturbe, il direttore sportivo dell'Hellas è volato oggi in Sudamerica. Partito ieri dopo la partita contro l'Atalanta, Sogliano è arrivato in Argentina e seguirà le principali gare del Campeonato Final: occhi puntati soprattutto su Hector Villalba, talento classe '94 del San Lorenzo che sta facendo benissimo e già nel mirino del Verona da mesi come potenziale erede proprio di Iturbe, riporta GianlucaDiMarzio.com. La prossima settimana sarà quella giusta per poterlo seguire ancora da vicino a cominciare dalla sfida contro il Belgrano, in Argentina si può stringere e provare a chiudere. Perché Villalba è un obiettivo serio, Sogliano poi monitorerà anche altri gioielli in Sudamerica. Alla caccia di nuove occasioni, con Tito come primo nome della lista di questa Pasqua in Argentina.
SERIE A Verona, sguardo al futuro: prove di rinnovo per Toni. Pronta l'asta per Iturbe
21.04.2014 12.30 di Simone Bernabei
Uno era arrivato a Verona anticipato da molti dubbi su età e condizione fisica, tanto che a Firenze c'è chi gli aveva già offerto un posto da dirigente. L'altro come eterna promessa del calcio non ancora sbocciata nonostante i soprannomi altisonanti. Oggi sono le due più grandi sorprese della squadra di Mandorlini, assieme a Romulo, ovviamente. Stiamo parlando, per chi non l'avesse capito, di Luca Toni e Juan Iturbe. Il centravanti di Pavullo dopo una stagione a dir poco entusiasmante ha convinto tutti, compreso il presidente Setti che presto vorrebbe autografare il rinnovo biennale del bomber. Discorso diverso per Iturbe: la Pulguita o Messi Guaranì sarà riscattato dal Porto, ma difficilmente resterà al Bentegodi. Su di lui, dopo i numeri messi in mostra nel campionato in corso (non ultimo il super gol segnato contro la Fiorentina), ci sono molti top club, italiani ed europei. Fare previsioni sulla destinazione oggi sarebbe prematuro, ma ripetiamo che difficilmente un giocatore del genere potrà restare al Verona, club sul quale arriverà una pioggia di milioni per il cartellino del fenomeno Iturbe.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Lotta al quinto posto, una bagarre a sei contendenti
20 aprile 2014 12:30 Andrea Greco
La lotta al quinto posto entra nel vivo, e, a quattro giornate dalla fine, con un derby della Madonnina ancora da giocare, tutto può ancora succedere all’interno del gruppone di sei squadre che si contende l’ultimo posto utile per l’accesso diretto all’Europa che (poco) conta. Le sei squadre sono capeggiate dall’Inter a 56 punti, alla quale seguono distanziate Parma e Milan a 51, che a loro volta precedono di due punti un plotone a tre composto da Hellas Verona, Torino e Lazio. Tutte nello spazio di 7 punti. E, con scontri al vertice per Milan e Inter (rispettivamente Roma e Napoli alla prossima, oltre allo scontro diretto fra due settimane e a Inter-Lazio alla penultima), fare 12 punti per Verona, Lazio e Torino potrebbe voler significare ticket d’ingresso per l’Europa League del prossimo anno. Quindi nessuno, per il momento, è matematicamente tagliato fuori.
Ma vediamo un po’ cosa è successo ieri. Due scontri diretti erano in programma, con l’Inter che andava in trasferta sul difficile campo del Parma e Lazio e Torino a sfidarsi a Roma per il reciproco sorpasso. Le altre due sfide vedevano il Milan ospitare il Livorno in casa e l’Hellas Verona fare visita all’Atalanta a Bergamo.
L’Inter, con un colpo di testa di Rolando, colpevolmente lasciato solo dalla difesa del Parma, in apertura di secondo tempo e con un potente tiro di Guarin in chiusura di seconda frazione porta a casa tre punti contro una diretta inseguitrice che, con una vittoria, avrebbe potuto sopravanzare i nerazzurri in classifica. Lazio e Torino mettono invece in scena uno spettacolare 3 a 3 nel soleggiato pomeriggio romano del sabato pre-pasquale con la gara che si accende nei minuti finali quando, sul 2 a 2, al minuto 89 il capocannoniere della Serie A Ciro Immobile porta in vantaggio il Toro; Toro che viene però raggiunto dalla rete del pari di Candreva al 94esimo. L’Hellas conquista invece i tre punti con un super-Toni in forma “mondiale” che segna la rete del momentaneo 2 a 0, prima della marcatura di Denis che accorcia le distanze portando il risultato sul 2 a 1 finale per gli scaligeri.
Insomma, una volata entusiasmante che ci riserverà sorprese e, speriamo, consegni ai rossoneri la possibilità di giocare in Europa anche dopo una stagione negativa come quella che stiamo vivendo.
FONTE: SpazioMilan.it
19:20 | 25/04 Hellas Verona - Catania, i precedenti: quella statistica inquietante in Serie A
I precedenti al Bentegodi: 21 incontri in totale tra le due squadre
SERIE A HELLAS VERONA CATANIA FOCUS PRECEDENTI - Domenica 27 aprile ore 12:30 allo stadio Marcantonio Bentegodi i padroni di casa dell'Hellas Verona affronteranno il Catania nella gara valida per il 35^ turno di Serie A. I gialloblù provengono dall'ottima vittoria esterna contro l'Atalanta che alimenta i sogni di qualificazione in Europa League, i siciliani sono a caccia di punti per tenere viva la speranza di rimanere nella massima serie e nell'ultimo match hanno ottenuto il successo contro la Sampdoria.
IL MOMENTO DI FORMA - Sfida che potrebbe rivelarsi l'ultima vera occasione di permanenza in Serie A per la formazione siciliana, fanalino di coda della classifica con 23 punti incamerati fin qui in 34 giornate di campionato. Tuttavia, nell'ultima gara di campionato al Massimino la formazione di Pellegrino ha trovato tre punti vitali che gli permettono di poter sperare ancora nella salvezza. Dal canto suo, il tecnico dei siciliani, in virtù della vittoria maturata contro la Sampdoria, ha caricato il gruppo in conferenza stampa, conscio del fatto che con tre punti anche al Bentegodi potrebbero aprirsi scenari imprevedibili in vista delle ultime tre partite di campionato, ragion per cui il Catania scenderà in campo alla ricerca di una vittoria per ottenere linfa e morale verso il rush finale di campionato. L'Hellas Verona di Andrea Mandorlini, dopo un girone d'andata ai limiti dell'incredibile, grazie alle giocate di Iturbe e Luca Toni è riuscita ad assestarsi in classifica al decimo posto con 49 punti guadagnati. Una posizione che permette ai gialloblù di poter ancora sperare nella conquista di uno storico posto in Europa League, visto che la sesta posizione in classifica, distante appena due punti, permetterebbe ai 'butei' di tagliare il traguardo e ottenere il pass qualificazione.
I PRECEDENTI - Hellas Verona - Catania si sono affrontate per la prima volta nella stagione 1949/1950, tuttavia esistono solamente due precedenti incontri al Bentegodi risalenti alla massima serie del campionato italiano. In totale, considerando le sfide con il fattore casa per i veneti, sono 21 i precedenti in totale tra le due formazioni. Di queste 21, solamente in due occasioni la sfida è stata disputata in Serie A: in altre due circostanze le due squadre si sono sfidate per la Coppa Italia, mentre le restanti 17 partite sono state giocate nel campionato di Serie B. Il computo totale dei precedenti sorride nettamente ai padroni di casa, usciti vincitori in ben 11 occasioni, a fronte di 8 pareggi e due sole vittorie per la formazione siciliana.
NUMERI E CURIOSITA' - Per quanto concerne le sfide disputate nel campionato cadetto, lo score è sempre a favore dei gialloblù, che hanno vinto per ben 9 volte questa partita, a fronte di 6 pareggi e 2 vittorie del Catania. Entrambe le vittorie dei siciliani, piccola curiosità, sono arrivate nel primo e nell'ultimo precedente tra le due squadra: nella fattispecie, in entrambe le occasioni fu un 1-2 (stagione 1949/1950 e stagione 2005/2006). Per quanto riguarda i due soli precedenti disputati in Serie A, lo score è di una vittoria veronese (3-1 nel 1983/1984) e di un pareggio (1-1 nel 1970/1971). Altra piccola curiosità: quando le due squadre si sono incontrate nel massimo campionato italiano, il Catania ha sempre chiuso la stagione all'ultimo posto in classifica.
by Andrea Bartolone
18:11 | 25/04 Hellas Verona, out Donati e Martinho
Seduta mattutina a porte chiuse per i ragazzi di Mandorlini
SERIE A HELLAS VERONA CATANIA - Dopo la vittoria corsara ottenuta la scorsa domenica contro l'Atalanta di Stefano Colantuono, l'Hellas Verona guidato dal tecnico Andrea Mandorlini tenterà di trovare continuità di risultati già a partire dalla prossima gara casalinga che attende Toni e compagni: di fronte ci sarà il Catania fanalino di coda, alla ricerca di punti fondamentali per riaccendere la speranza salvezza.
DONATI E MARTINHO OUT - Per il match contro l'undici di Pellegrino, in programma domenica alle ore 15:00 allo stadio Bentegodi, Mandorlini dovrà a fare a meno di due importanti pedine del suo scacchiere tattico: parliamo di Massimo Donati, afflitto da un problema muscolare, e del brasiliano Martinho, alle prese con un'infiammazione al ginocchio. Svolta una seduta mattutina quest'oggi a porte chiuse, per domani è prevista la rifinitura sempre a porte chiuse.
by Massimo Balsamo
13:20 | 25/04 Catania, Pellegrino: «Tre punti aprono scenari importanti»
Vincere per sperare ancora, il monito del tecnico siciliano
CATANIA PELLEGRINO CONFERENZA STAMPA - Il tecnico del Catania, Maurizio Pellegrino, è intervenuto pochi minuti fa in conferenza stampa a Torre del Grifo, il quartier generale dei siciliani, alla vigilia della sfida sul campo del Verona. Il tecnico della formazione etnea ha fatto capire che una piccola speranza di salvezza resterà finchè la matematica non condannerà alla retrocessione il fanalino di coda del campionato.
LE PAROLE - Queste le dichiarazioni del tecnico etneo in sala stampa: «C'è una piccola fiammella, essere ottimisti è obbligatorio per quello che stiamo vedendo in campo. Dobbiamo essere ottimisti, è obbligatorio. Cercheremo di essere sempre equilibrati nelle due fasi, considerando che quando c'è da fare male faremo male. La nostra è una squadra vera, che lotta per vincere. E' la prova di maturità. Una vittoria aprirebbe scenari importanti».
by Andrea Bartolone
09:16 | 24/04 Hellas Verona, molti nomi sulla lista di Sogliano
HELLAS VERONA SOGLIANO CALCIOMERCATO - Non c'è solamente il giovane Villalba nella lista della spesa dell'Hellas Verona: qualora i gialloblu dovessero vendere Iturbe al miglior offerente, avrebbero molti soldi da spendere e quindi il direttore Sean Sogliano potrebbe sbizzarrirsi sul calciomercato. Si è detto di Villalba ma è stato annunciato già il colpo Ionita ed è vicinissimo il georgiano Chanturia, che però piace a molti in Serie A.
ALTRI NOMI - I nomi per il Verona non finiscono qui, perché sono molti gli stranieri che stuzzicano le fantasie di Sogliano. Uno su tutti è il croato Ivan Martic, difensore destro del San Gallo vicinissimo alla firma con i veronesi; poi c'è Nemanja Maksimovic, centrocampista serbo in forza al Domzale e nel giro dell'Under 19 serba, e infine il brasiliano Moises, che gioca nel Rijeka in Croazia.
by Gianmarco Lotti
12:59 | 23/04 Serie A, 35^ giornata: Hellas Verona - Catania, probabili formazioni
SERIE A HELLAS VERONA CATANIA PROBABILI FORMAZIONI DIRETTA/STREAMING - Allo stadio Bentegodi i padroni di casa dell'Hellas Verona affronteranno il Catania nella gara valida per il 35^ turno di Serie A. I gialloblù provengono dall'ottima vittoria esterna contro l'Atalanta che alimenta i sogni di qualificazione in Europa League, i siciliani sono a caccia di punti per tenere viva la speranza di rimanere nella massima serie e nell'ultimo match hanno ottenuto il successo contro la Sampdoria.
COSI' IN CAMPO - Allarme infortuni per Mandorlini. Si sono fermati, infatti, Marques per un trauma contusivo al ginocchio sinistro e Donati per una sospetta distrazione muscolare alla gamba destra. Mentre il difensore è certamente indisponibile, il mediano potrebbe recuperare in tempo per Domenica. Inoltre, problema alla caviglia per Iturbe che potrebbe non partire dal 1', mentre restano da valutare le condizioni di Romulo, già assente contro l'Atalanta. Etnei col dubbio Spolli, eventualmente sostituito dal rientrante Rolin. Torna anche Rinaudo, che però potrebbe accomodarsi in panchina per lasciare spazio a Lodi e Plasil.
CATANIA (4-4-2): Andujar; Peruzzi, Rolin, Gyomber, Monzon; Izco, Plasil, Lodi, Leto; Bergessio, Barrientos. All. Pellegrino. A disp. Legrottaglie, Spolli, Frison, Keko, Capuano, Castro, Biraghi, Boateng, Fedato, Petkovic.
IN TV - La partita verrà trasmessa domenica alle 12:30 su "Sky Sport" e su "Premium Calcio". Diretta streaming su "Sky Go" e "Premium Play".
by Pierluca Lo Porto
09:34 | 23/04 Hellas Verona, quanti rinnovi in ballo: dilemma Toni
Le ultime sui possibili affari della società veneta per la prossima stagione.
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA TONI – Se la squadra deve concentrarsi sul rush finale per inseguire il sogno Europa League, la società deve programmare la prossima stagione: il primo sì è arrivato dal direttore sportivo Sean Sogliano, che resterà fino al giugno 2015. Una proposta di rinnovo è arrivata anche al direttore generale Giovanni Gardini e all’allenatore Andrea Mandorlini. A proposito di rinnovi e conferme, tiene banco la situazione relativa al futuro di Luca Toni. Stando a quanto riportato da “Tuttosport”, la società veneta è pronta a discutere del prolungamento contrattuale con l’attaccante.
LA SITUAZIONE - «Per me Toni non era una scommessa, ma una certezza. Luca, dopo un anno trascorso qui a Verona, se mi chiedesse di rinnovare altri due anni lo farei per l’uomo e per il giocatore che è. Ha la mentalità giusta, un sorriso contagioso che rappresenta al meglio il modo in cui bisogna fare calcio», ha dichiarato Maurizio Setti. A quelle del patron si sono aggiunte le parole di Mandorlini: «Se Toni rinnova per due anni sarà il nostro futuro. Lui per noi è come Tevez per la Juventus e Higuain per il Napoli». La palla è passata tra i piedi di Toni, che deve decidere se proseguire la sua carriera: in tal caso non ci sono dubbi sulla maglia che indosserà nella prossima stagione: «Deciderò con calma, a giugno, assieme alla famiglia. Continuerò a giocare se avrò la stessa voglia che ho avuto quest’anno, scendendo in campo con il sorriso. Quando non ci sarà più questa adrenalina smetterò».
by Silvana Palazzo
14:05 | 22/04 Fiorentina, Romulo pedina utile sul mercato
Ecco la possibile valutazione dell'jolly brasiliano
FIORENTINA HELLAS VERONA ROMULO - Se la chiave principale nel mercato viola della prossima stagione appare indubbiamente la situazione di Juan Cuadrado, a metà tra Fiorentina e Udinese, un altro esterno potrebbe risultare utile alla causa gigliata anche per aprire nuove porte in entrata. Tra i giocatori dal rendimento migliore nell'Hellas di Mandorlini figura sicuramente Romulo, in bilico tra i veneti e la Fiorentina e in attesa di conoscere il proprio futuro: in caso di mancato riscatto da parte dell'Hellas i viola potrebbero puntare sul brasiliano in ottica mercato.
6 MILIONI DI POSSIBILITA' - Secondo quanto riportato oggi da La Nazione, infatti, l'esterno potrebbe far ritorno nel club che ne detiene il cartellino per poi essere ceduto per una cifra vicina ai 6 milioni di euro. Qualora il Verona non esercitasse il riscatto, quindi, è possibile che l'interesse di Inter e Milan sul giocatore possa tradursi in offerte concrete e la Fiorentina potrebbe non opporre troppa resistenza di fronte a proposte allettanti.
by Matteo Baldini
10:08 | 22/04 Hellas Verona, Setti allontana la Roma: «Iturbe? Qui o all'estero»
Il patron del club veneto ha innanzitutto confermato il riscatto dell'argentino.
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA ROMA ITURBE – Il campionato non è ancora terminato, ma l’Hellas Verona può cominciare a programmare la prossima stagione. Sono cominciate da settimane le prime manovre di calciomercato ed in primis c’è da risolvere il nodo relativo al futuro di Juan Manuel Iturbe. L’attaccante, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Porto, sarà acquistato a titolo definitivo dal club veneto, come ha confermato il direttore generale Giovanni Gardini: «Questa è la nostra intenzione e confermiamo che provvederemo ad esercitare l’opzione».
GLI SCENARI - Un affare da 15 milioni di euro per l’Hellas Verona, che poi potrebbe cederlo, generando una corposa plusvalenza. Si è parlato della Roma per Iturbe, ma il presidente Maurizio Setti, come riportato da “Tuttosport”, ha aperto nuovi scenari per il talento argentino: «Iturbe l’ho definito un predestinato, riesce a ribaltare una partita in 5 minuti. Finirà sicuramente in un top club, noi di certo lo riscatteremo e se per una serie di circostanze dovesse rimanere a Verona sarebbe un altro sogno che si realizza. Se invece dovesse andare in un club come Real o Barcellona, sarebbe comunque un orgoglio averlo lanciato. Anche perché, nessun club italiano ha le potenzialità economiche per acquistarlo».
by Silvana Palazzo
21:21 | 21/04 Hellas Verona, Sogliano in Argentina per Villalba: le ultime
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA VILLABA - Pasqua di lavoro per Sean Sogliano. Il direttore sportivo del Verona è volato in Argentina per cercare il nuovo Iturbe e per ripetere l'operazione ben riuscita con il talento del Porto. Il sostituto di Iturbe potrebbe arrivare proprio dal Sudamerica, precisamente da San Lorenzo, in Argentina.
LE ULTIME - Il Verona avrebbe individuato in Villalba l'erede dell'attaccante esterno in prestito dal Porto. Il ds degli scaligeri, secondo quanto riferito da "Gianlucadimarzio.com" ha allacciato i rapporti con il club sudamericano per verificare i margini di trattativa. Villalba ha una clausola di rescissione fissata a 4 milioni di euro ma Sogliano proverà ad ottenere uno sconto. Mercoledì intanto il ds sarà allo stadio per visionare dal vivo Villalba nel match di Libertadores tra San Lorenzo e Gremio.
by Antonio Parrotto
11:32 | 20/04 Hellas Verona, Sogliano in Argentina: missione mercato
CALCIOMERCATO HELLAS VERONA SOGLIANO VILLALBA - Archiviata la prestigiosa vittoria in trasferta sul campo dell'Atalanta, sarà una Pasqua di lavoro per Sean Sogliano, direttore sportivo del Verona, che oggi è atteso in Argentina per affari di mercato, presenti e futuri.
MISSIONE BAIRES - Secondo quanto riportato da 'TgGialloblu', il direttore sportivo della formazione gialloblù, subito dopo il match contro l'Atalanta, si è imbarcato per Buenos Aires. Un viaggio di lavoro, per anticipare le mosse di mercato per il Verona che verrà. Nel mirino Villalba, ma non solo: come sempre Sogliano ha nel mirino qualche giocatrore finora rimasto "nascosto". Ma si parlerà anche col River Plate di Cirigliano per rivedere il diritto di riscatto del Verona fissato a due milioni e 500 mila euro, in modo da limare la cifra da sborsare a fine stagione.
by Andrea Bartolone
FONTE: CalcioNews24.com
23.04.2014 Hellas, Sogliano «esamina»
Villalba, l’Iturbe del futuro
VERONA. La conferma arriva direttamente dall’Argentina. Sean Sogliano vedrà stasera all’opera dal vivo Hector Villalba, ventenne attaccante esterno del San Lorenzo impegnato in Copa Libertadores contro i brasiliani del Gremio. Una serata importante per Villalba e per l’Hellas, che da questa partita trarrà il definitivo giudizio su quello che da Sogliano è considerato il naturale sostituto di Juan Manuel Iturbe.
23.04.2014 Hellas, Godfred Donsah alle scuole Caliari
Godfred Donsah è la faccia nuova del Verona, bravissimo sabato nel giorno del debutto in Serie A in casa dell’Atalanta. «Avevo cinque anni quando mio padre mi disse che sarei diventato calciatore, anche se per riuscirci bisogna allenarsi sempre molto duramente», ha raccontato il diciottenne ghanese ieri ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Paolo Caliari” di Verona, in un incontro del Progetto Scuola 2013-14 avviato dall'Hellas. «L’esordio è stato una gioia incredibile - ha proseguito Donsah -, ho sempre lavorato per arrivare a vivere momenti del genere. Mandorlini mi ha sempre detto che se mi fossi allenato con la testa giusta ce l'avrei fatta. L’allenatore è fondamentale per me. Mi ha sempre detto che sono un giocatore forte, ma per diventare ancora più grande mi sarei dovuto allenare sempre con la giusta mentalità».
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Hellas Verona-Catania: 22 convocati
Postata il 26/04/2014 alle ore 17:40
PESCHIERA DEL GARDA - Dopo la rifinitura mattutina allo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda, l'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini ha convocato 22 calciatori per la sfida contro l'Atalanta, in programma domenica 25 aprile (ore 12.30) allo stadio "Bentegodi" di Verona. Non sono disponibili gli infortunati Massimo Donati, Martinho e Romulo.
Mandorlini: "Catania motivato, ma noi di più" / VIDEO
Postata il 26/04/2014 alle ore 16:05
PESCHIERA DEL GARDA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista ad Andrea Mandorlini. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, rilasciate durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida Hellas Verona-Catania, 35a giornata della Serie A TIM 2013-14: "Vacanze? Nessuno ci pensa, soprattutto il Catania che deve cercare di ottenere il massimo risultato su ogni campo, già questa sarà una difficoltà per noi. Il loro campionato è andato così, ma resta una squadra che può metterti in grande difficoltà. Non credo ci siano tutti questi punti di differenza tra noi e loro. Partita quindi delicata e difficile, già so che avremo difficoltà. Loro hanno obiettivi importanti ma anche noi, dovremo essere veramente bravi. Il Catania? Lo scorso hanno fatto il loro record di punti. Hanno avuto molti infortuni e non sono partiti col piede giusto in questa stagione, si sono portati dietro difficoltà dovute anche ai continui cambi in panchina. Romulo? Non sarà nemmeno tra i convocati, sta recuperando ma non è ancora al meglio. Anche Martinho e Donati non sono ancora recuperati, per il resto ci siamo tutti. Cirigliano o Donadel? Il primo sta giocando bene, il secondo può garantire maggiore esperienza. Deciderò domenica, abbiamo molti rientri, io valuto di gara in gara e vedremo al momento. Non dico chi partirà, sono tutti all'erta perché dobbiamo essere pronti tutti e vogliosi di giocare. Europa? Al di là dei sogni e di quello che succede sugli altri campi, noi dobbiamo guardare in casa nostra e fare bene, oltre a dare tutto in ogni partita. Come a Bergamo dobbiamo giocare per vincere, quando mancano così poche partite bisogna giocare a viso aperto e portare a casa il più possibile. Pillud? Stesso discorso che vale per tutti gli altri, abbiamo provato tanti interpreti e situazioni di gioco. Come ho detto, li voglio tutti all'erta e domani decideremo. Iturbe? Recuperato totalmente, deve rientrare sempre e fare la differenza. Cirigliano? Giocare con poca continuità non lo ha certamente aiutato. Al di là di qualche partita in cui ci si poteva aspettare di più, ritengo stia facendo bene e sia cresciuto molto. La salvezza del Catania? Tutto è ancora possibile e hanno ancora 12 punti a disposizione. Questa infatti è una partita con un solo risultato per loro e faranno di tutto per raggiungerlo. Giocare alle 12.30? Sono assolutamente contrario a questo orario e non ci porta neanche bene. Cambia molto i ritmi vitali ed alimentari da tenere nel giorno della partita. La scomparsa di Vilanova? Sottoscrivo il comunicato della società, a pelle mi sembrava una bella persona morta troppo presto. Mi dispiace molto. Siamo vicini alla famiglia, il nostro pensiero va a loro".
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Catania: ore 10.30 apertura cancelli
Postata il 25/04/2014 alle ore 16:00
VERONA - L'Hellas Verona FC comunica che in occasione della sfida Hellas Verona-Catania, 35a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14, i cancelli dello stadio Bentegodi apriranno alle ore 10.30.
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Catania, scarica il "match report"
Postata il 25/04/2014 alle ore 13:50
Statistiche, numeri e curiosità della partita Hellas Verona-Catania, valida per la 35a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14 ed in programma domenica 27 aprile (ore 12.30) allo stadio Bentegodi.
LE CURIOSITA’
Tanti record per l'Hellas Verona FC. Quindici vittorie assolute, 52 gol fatti e Toni miglior marcatore gialloblù di sempre in Serie A. Con una vittoria contro il Catania, l'Hellas eguaglierebbe il record di vittorie casalinghe in Serie A (10, come le stagioni 1957-58, 1983-84 e 1986-87)
I gialloblù sono la squadra più corretta della Serie A. Solo 59 le ammonizioni in 34 giornate
L'Hellas Verona FC è la squadra che, nei secondi tempi, ha guadagnato più punti rispetto ai primi 45 minuti. +13 il saldo positivo, comanda la Juventus con +19
I NUMERI
Sei i precedenti fra Andrea Mandorlini ed il Catania. Due vittorie per l'allenatore gialloblù, 3 pareggi ed una sola sconfitta
Due i precedenti fra Pellegrino e l'Hellas Verona, con l'attuale allenatore del Catania sempre perdente nelle sfide giocate
Nelle 24 sfide giocate al Bentegodi fra l'Hellas Verona ed il Catania, i gialloblù hanno vinto 14 volte. Otto i pareggi e 2 le sconfitte
Ufficio Stampa
Bentegodi: seduta mattina
Postata il 25/04/2014 alle ore 13:12
VERONA - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo dello stadio Bentegodi a porte chiuse. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche e partita.
Romulo ha svolto una seduta differenziata sul campo a scopo precauzionale, mentre hanno svolto terapie Massimo Donati e Martinho, programmate nel percorso riabilitativo dai rispettivi infortuni.
IL PROGRAMMA
Sabato: seduta mattutina (ore 11) a porte chuse
Domenica: Hellas Verona-Catania (ore 12.30)
Ufficio Stampa
Moras: "Catania? La partita più difficile" / VIDEO
Postata il 24/04/2014 alle ore 16:30
PESCHIERA DEL GARDA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista ad Evangelos Moras. Ecco le dichiarazioni del difensore gialloblù, rilasciate in vista della sfida contro il Catania: "Europa? Un sogno a cui non penso, mi fa male anche solo immaginarlo. Siamo a solo due punti di distanza, domenica vogliamo vincere per finire bene. Se dovessimo riuscirci sarebbe un miracolo che nessuno si aspettava. Io sono più rilassato se non ci penso, anche se è chiaro che a questo punto è legittimo sognare. Qualche volta facciamo due conti sulla classifica e sulle nostre avversarie, sappiamo che ci sono buone possibilità ma come ho detto dobbiamo pensare alla partita contro il Catania. Giochiamo contro una squadra all'ultima spiaggia, sarà una partita difficilissima, vogliamo avere lo stadio pieno per farcela. Il Verona dopo il derby di ritorno? Non è cambiato, semplicemente abbiamo reagito ad un periodo negativo. Il Verona ha sempre dimostrato di saper uscire dai momenti difficili, quest'anno in particolare. Qualche volta ho letto commenti negativi dopo una o due sconfitte e mi hanno fatto male, il bilancio va fatto sull'intera stagione e non su una singola partita. Il Mondiale? Lo sogno, anche se finora non ho avuto la possibilità di dimostrare in Nazionale cosa posso fare. Io sono carico e rilassato, sto disputando uno dei miei migliori campionati e spero di avere la mia occasione. Il mio contratto? Ne ho parlato con la società, non ho ancora nulla di concreto da dire, ne devo parlare col mio procuratore. Di sicuro c'è la comune voglia di proseguire l'avventura insieme. I tanti gol subiti? Alla fine abbiamo preso 20 gol in 4 partite, senza queste saremmo una difesa come le altre della nostra fascia di classifica. Con la Fiorentina se ci fossimo accontentati avremmo preso meno gol, invece abbiamo voluto ribaltarla e abbiamo subito. Prendere 5 gol a partita, certo, non deve succedere ma preferisco subire tante reti ed essere vicino alla zona Europa che prenderne poche e rischiare la retrocessione. Cercheremo certamente di migliorare. Catania? Sarà la sfida più difficile perché ci si aspetta che vinciamo contro l'ultima in classifica mentre loro hanno motivazioni altissime. Hanno sempre perso con onore e lottando, quasi mai hanno mollato a partita in corso o durante il campionato. Siamo carichi per questa importante partita. Quando siamo cattivi e compatti riusciamo a fare grandi cose, all'andata proprio contro il Catania siamo riusciti a non prendere gol dopo un periodo in cui ne subivamo troppi. E' tutta questione di atteggiamento, dobbiamo avere la stessa voglia delle ultime partite. Iturbe? Forte, ma deve ancora dimostrare il suo vero valore. Certo, con Luca è il nostro attaccante più importante. Lui stesso deve ancora capire quanto può essere forte. Ha una qualità difficile da trovare, ma deve dimostrare ancora molto. Ha molto margine di miglioramento e può arrivare a giocare in grandissimi club. Magari il Real Madrid, ma dipende tutto da lui, se pensa di aver già fatto tutto sbaglia, spero veramente che abbia la possibilità di crescere e giocare in un club simile. Donsah? La società ha in programma di far giocare i giovani, lui in particolare ha grande forza fisica. Deve rimanere concentrato, dare tutto ogni giorno, sentirsi sotto esame in ogni aspetto della vita professionale e personale. Mi auguro che possa essere inserito in prima squadra e possa fare una grande carriera. Donati? Mi dispiace per il suo infortunio, aveva fatto una bella partita dopo un lungo periodo senza giocatore. Era anche capitano, peccato, il calcio è così. E' comunque un esempio positivo di come pur non giocando si possa dare una mano. Giocare alle 12.30? Non è facile, speriamo non ci sia troppo caldo. Questo orario costringe a pranzare alle 9.30 del mattino. Toni? Può vincere la classifica dei marcatori della Serie A, siamo felici di averlo in squadra e lo vogliamo aiutare in questo obiettivo. Il Bentegodi? Lo voglio pieno, se la gente sente quella carica che abbiamo noi ci sarebbe una spinta in più, se vogliamo credere in questo miracolo. Vogliamo vincere anche per loro".
Ufficio Stampa
Marquinho: "Catania? Vogliamo tanti tifosi allo stadio"
Postata il 23/04/2014 alle ore 21:30
PESCHIERA DEL GARDA - Ecco le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Marquinho, rilasciate a Sky Sport 24 in vista della sfida contro il Catania: "Europa? Io ci credo, ora che ho toccato con mano questa società e questo staff vedo che ci sono le basi per arrivare in alto. Il Verona? Grande società, tutti lavorano con grande competenza per il bene dei calciatori. In qualche modo è tutto più semplice rispetto alla Roma, che è il mio termine di paragone. Non mi manca nulla, i miei compagni sono persone semplici, con una mentalità votata al lavoro. Ho legato in particolare con i brasiliani che già conoscevo come Marques e Romulo. E dopo sole due settimane dal mio arrivo già mi sentivo a casa. E' bello perché tutti mi hanno coinvolto in ogni aspetto della vita di squadra, fin da subito. Questo mi rende felice perché io per primo sono una persona positiva, mi piace essere sempre felice a prescindere dai risultati e dal mio giocare o meno. Rimpianti? Non ne abbiamo, giochiamo bene e meno bene, a seconda dei periodi, ma questo è un campionato di alto livello. Ed è davvero dura mantenere certe posizioni di classifica. Rimangono quattro partite da provare a vincere, già col Catania avremo bisogno del nostro pubblico per chiudere al meglio questa stagione. Vogliamo vedere uno stadio pieno di gente per darci la carica. I tifosi? Sono molto importanti in una società, ti salutano per strada, ti caricano, ti motivano. La sfida per l'Europa? Possiamo approfittare degli scontri diretti che ci aspettano. Il mio futuro? E' ancora incerto, sono venuto qui per trovare più spazio, ancora non so cosa farò a fine stagione, per questo voglio dare il massimo nelle ultime partite. Restare qui mi piacerebbe molto, me lo voglio meritare. La stagione del Verona? Non ci si aspettava di fare un campionato simile, così ci è venuto qualche dubbio nei momenti di difficoltà, ma adesso siamo convinti di poterci provare. La Roma in Champions League? Sono contento per loro, ho diversi amici in quella squadra e hanno lavorato duro per raggiungerla, se la meritano".
Ufficio Stampa
Comunicato medico - Massimo Donati
Postata il 23/04/2014 alle ore 19:04
VERONA - In seguito a ulteriori accertamenti diagnostici, lo staff medico dell'Hellas Verona FC comunica che per il calciatore Massimo Donati "è stata evidenziata una lesione distrattiva del bicipite femorale destro". I tempi di recupero sono da stimare in circa 30 giorni.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 23/04/2014 alle ore 19:02
PESCHIERA DEL GARDA - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, palestra, lavoro atletico e partita.
Juan Manuel Iturbe ha svolto palestra e corsa sul campo, mentre Romulo si è allenato regolarmente con i compagni ma, in accordo con lo staff tecnico e con quello medico, non ha partecipato alla partita conclusiva.
IL PROGRAMMA
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Sabato: seduta mattutina (ore 11) a porte chuse
Domenica: Hellas Verona-Catania (ore 12.30)
Ufficio Stampa
Comunicato medico - Marques, Romulo, Donati e Iturbe
Postata il 22/04/2014 alle ore 18:55
PESCHIERA DEL GARDA - Lo staff medico dell'Hellas Verona FC comunica che Marques e Romulo "si sono allenati regolarmente con il gruppo"; per Iturbe "la seduta odierna ha previsto esclusivamente terapie e le sue condizioni saranno valutate nella giornata di mercoledì 23 aprile"; per Donati "che ha sostenuto accertamenti diagnostici, lo staff medico si riserva di comunicare la diagnosi entro le prossime 24 ore".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 22/04/2014 alle ore 18:50
PESCHIERA DEL GARDA - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andre Mandorlini, ha svolto riscaldamento tecnico, lavoro atletico e partita.
Marques e Romulo sono tornati ad allenarsi regolarmente con il gruppo, mentre non erano disponibili Juan Manuel Iturbe e Massimo Donati.
IL PROGRAMMA
Mercoledì: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Sabato: seduta mattutina (ore 11) a porte chuse
Domenica: Hellas Verona-Catania (ore 12.30)
Ufficio Stampa
Donsah: "L'esordio? Una gioia incredibile" / VIDEO
Postata il 22/04/2014 alle ore 14:00
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Godfred Donsah. Ecco le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, ospite della scuola secondaria di primo grado "Paolo Caliari" nell'ambito del Progetto Scuola 2013-14: "Quando sono con i bambini sono molto felice e questa è la terza volta che partecipo come ospite al Progetto Scuola. Cosa posso insegnare a questi giovani? Ho iniziato a giocare a calcio dall'età di 5 anni, per diventare calciatore bisogna allenarsi sempre più duramente. Giocare qui in Italia è un'emozione. L'esordio in Serie A? Una gioia incredibile, ho sempre lavorato per arrivare a vivere momenti del genere. L'allenatore mi ha sempre detto che se mi fossi allenato con la testa giusta ce l'avrei fatta ed ora è arrivato l'esordio, in una partita in cui abbiamo vinto. L'importanza di Mandorlini? E' fondamentale per me. Mi ha sempre detto che sono un giocatore forte, ma per diventare ancora più grande mi sarei dovuto allenare sempre con la giusta mentalità. Il mio rapporto con gli altri compagni? Siamo un gruppo molto unito, scherzo molto con Agostini. Amo queste cose, dimostrano attaccamento ed anche io sono molto legato a tutti i miei compagni di squadra. Come mi trovo a Verona? Molto bene. Vivere qui è bellissimo. Dove può arrivare il Verona? Non è facile andare in Europa, ma abbiamo la testa giusta per provare ad arrivare lì. Se tutto il gruppo fa bene per raggiungere questo obiettivo ci sarà più spazio anche per me".
Ufficio Stampa
Progetto Scuola, lezione speciale in gialloblù / VIDEO
Postata il 22/04/2014 alle ore 13:55
VERONA - La gioia per l'esordio in Serie A, raccontata direttamente da Godfred Donsah. Un'emozione unica, condivisa con i più di cento studenti della scuola secondaria di primo grado "Paolo Caliari" di Verona, in una speciale mattinata inserita nell'ambito del "Progetto Scuola 2013-14 - Gioca con la tua classe", attività promossa dal Settore Giovanile dell'Hellas Verona FC con la collaborazione della facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Verona e con la sponsorizzazione di Marana Forni.
Presente anche Stefano Zaninelli, direttore generale ATV, che ha incontrato i giovani studenti per sensibilizzarli all'uso del trasporto pubblico, funzionale ed importante all'interno della società moderna. Il dirigente, insieme a Godfred Donsah, ha poi consegnato a tutti gli studenti vincitori di un torneo di badminton un prezioso cappello, griffato Hellas Verona e ATV.
Ecco le dichiarazioni del responsabile del Progetto Scuola 2013-14, Zaccaria Tommasi, rilasciate in occasione dell'incontro alla scuola secondaria di primo grado "Paolo Caliari": "Il nostro cavallo di battaglia è sempre stato quello di portare il gioco nelle scuole e far divertire i bambini. Abbiamo avuto moltissime richieste e questo vuol dire che il lavoro che facciamo piace sia ai bambini che agli insegnanti. Il grosso poi lo fanno i ragazzi che collaborano con noi, dando entusiasmo e felicità ai bambini, i calciatori non sono che la ciliegina sulla torta. Per i bambini vedere e toccare quelli che normalmente possono ammirare solo da lontano o da uno schermo è un'emozione unica. Donsah? E' già venuto diverse volte al Progetto Scuola, ma questa è forse la sua presenza più importante in quanto sabato ha potuto finalmente esordire in prima squadra".
Ufficio Stampa
Progetto Scuola con ATV: "Il futuro dei giovani" / VIDEO
Postata il 22/04/2014 alle ore 13:50
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Stefano Zaninelli. Ecco le dichiarazioni del direttore generale dell'ATV (Azienda Trasporti Verona), ospite presso la scuola secondaria di primo grado "Paolo Caliari" al Progetto Scuola 2013-14: "E' un'iniziativa molto importante abbinare l'Hellas Verona al trasporto pubblico locale, per far capire che quest'ultimo è fondamentale e sinergico in una società moderna. Vogliamo avvicinare tutti i ragazzi al trasporto pubblico, garantendo la loro attenzione tramite l'Hellas Verona, un veicolo di interesse per tutte le nostre proposte a livello locale. Noi e l'Hellas Verona insieme? Portiamo la squadra in trasferta con i nostri mezzi, contribuiamo ai loro grossi risultati ed una piccola parte di merito ce la vogliamo anche tenere. ll Progetto Scuola, inoltre, è un'iniziativa molto importante ed il territorio ne trarrà sicuramente dei benefici. Avvicina i ragazzi, i tifosi del futuro, alla squadra e crea molte simpatie all'interno di un ambiente istruttivo e formativo. I ragazzi sono il futuro e su questi noi e l'Hellas Verona dobbiamo puntare".
Ufficio Stampa
Postata il 20/04/2014 alle ore 00:00
Buona Pasqua a chi ama l'Hellas Verona,
a chi va in campo e lotta per questa maglia,
a chi sostiene i colori gialloblù
nelle vittorie e nelle sconfitte,
a chi ci ha lasciato ma ci guarda ogni giorno da lassù,
a chi sarà sempre al nostro fianco.
TANTI AUGURI DALLA FAMIGLIA GIALLOBLU'
DELL'HELLAS VERONA FC
Peschiera: programma allenamenti
Postata il 19/04/2014 alle ore 23:59
PESCHIERA DEL GARDA - La ripresa degli allenamenti per i gialloblù è fissata per martedì 22 aprile, alle ore 16.30, presso lo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, dopo le due giornate di riposo concesse, si ritroverà agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini per preparare la sfida contro il Catania, in programma domenica 27 aprile (ore 12.30) allo stadio Bentegodi.
IL PROGRAMMA
Martedì: seduta pomeridiana (ore 16.30)
Mercoledì: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Sabato: seduta mattutina (ore 11) a porte chuse
Domenica: Hellas Verona-Catania (ore 12.30)
Ufficio Stampa
Che favola: 15 vittorie come nell'anno Scudetto
Postata il 19/04/2014 alle ore 20:03
BERGAMO - Con la vittoria ottenuta nella sfida contro l'Atalanta, l'Hellas Verona FC di Andrea Mandorlini ha eguagliato uno splendido record della storia gialloblù. Sono 15 i successi in Serie A, esattamente come quelli stabiliti nella stagione 1984-85 quando la squadra era allenata da Osvaldo Bagnoli e vinse lo Scudetto.
Alla squadra e allo staff tecnico i migliori complimenti per questo prestigioso traguardo ottenuto, adesso l'augurio è che si possa migliorarlo nelle prossime 4 partite.
Ufficio Stampa
Comunicato medico - Marques, Donati e Iturbe
Postata il 19/04/2014 alle ore 19:58
BERGAMO - In seguito agli infortuni subiti durante la partita con l'Atalanta, lo staff medico dell'Hellas Verona FC comunica le condizioni fisiche dei seguenti calciatori, per i quali saranno valutati i tempi di recupero nella giornata di martedì 22 aprile:
Rafael Marques: evidenziato un trauma contusivo al ginocchio sinistro.
Massimo Donati: evidenziata una sospetta distrazione muscolare alla gamba destra.
Juan Manuel Iturbe: evidenziato un trauma contusivo alla caviglia destra.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = CHAMPIONS LEAGUE: Tra ATLETICO MADRID e CHELSEA una noia infinita con i 'Blues' costretti ad erigere una barricata a causa delle pesanti assenze alle quali vanno ad aggiungersi quelle del portiere CECH e di capitan TERRY; spettacolo ben più emozionante al 'Bernabeu' tra REAL e BAYERN dove nel primo tempo i tedeschi dominano col 75% di possesso palla ma sono le 'Merengues' a trovare il gol decisivo con BENZEMA e a sfiorarne altri due con RONALDO e DI MARIA...
CALCIO BOLIVIA, A La Paz una figura spettrale s'incunea a tutta velocità fra i tifosi!
PLAYOFF NBA: CLIPPERS a valanga sui WARRIORS, Menphis festeggia all'overtime... BULLS ancora sotto coi WIZARDS mentre è pareggio fra INDIANA e TORONTO, SPURS ko in casa, MIAMI salva solo nel finale, PORTLAND sul 2-0
PREMIER LEAGUE, Dopo il regno FERGUSON dura poco quello targato MOYES licenxiato dai 'Red Devils'
FORMULA 1: La FERRARI coglie in Cina il primo podio stagionale!
BLATTER 'No alla moviola in campo!'
MARATONA DI BOSTON: Vince lo statunitense KEFLEZIGHI, in 36mila a ricordare l'attentato dello scorso anno... CHAMPIONS, AL REAL MADRID IL PRIMO ROUND:
BENZEMA STENDE IL BAYERN MONACO
Mercoledì 23 Aprile 2014
MADRID - Sorride Carlo Ancelotti nel primo round tra Real Madrid e Bayern Monaco, nella semifinale di Champions League. L'1-0 di Benzema non rassicura però i madridisti, a caccia della loro decima coppa: la strada verso la finale è ancora lunga, almeno quanto i 90' da giocare in Germania. Ma se davvero il Bayern è la squadra maniaca del possesso palla e poco efficace di stasera e il Real la macchina perfetta del gioco verticale, il ritorno potrebbe definitivamente ribaltare i pronostici a scapito dei campioni in carica. Lo spettacolo la fa da padrone al Santiago Bernabeu, tutta un'altra musica rispetto all'altra semifinale, quella andata in scena ieri al Vicente Calderon tra Atletico Madrid e Chelsea. A conti fatti, il gol di vantaggio sta persino stretto al Real, che a parte un paio di brividi nel finale non ha mai rischiato e invece ha sprecato almeno due comode occasioni per un vantaggio più ampio. Ma la Champions, a questi livelli, non ha verdetti scritti, e davvero tutto può ancora succedere: sarebbe bastato ad esempio un arbitro diverso, forse un pò più disattento, a fischiare il rigore reclamato al 92' da Mueller per un'entrata di Xabi Alonso - apparso sul pallone - per cambiare le sorti. Il Bernabeu stracolmo, i fischi a Guardiola, Ronaldo titolare dopo aver superato l'ultimo provino, l'arbitro Webb: l'ingresso in campo offre il meglio del meglio e grandi tensioni, quasi fosse già finale. Ancelotti, sciolto il dubbio del suo Pallone d'Oro, lascia l'infortunato Bale in panchina e nel 4-3-3 schiera Isco.
Dall'altra parte, Guardiola piazza alle spalle di Mandzukic centravanti la fantasia di Robben, Kroos e Ribery. Pronti via, e il Bayern si impadronisce del pallone in un lungo possesso palla che fa tanto vecchio Barcellona. Il Real subisce l'iniziativa, con i minuti sembra stretto d'assedio. Il campanello d'allarme lo suona Robben, girata e tiro largo ma deviato in angolo al 13'. Passa un'altra manciata di minuti e Kroos è murato sottoporta, ma la magica follia del calcio ribalta tutto in un istante, al 19': Ronaldo inventa il lancio in profondità sulla sinistra per Coentrao, la velocità dell'azione coglie di sorpresa la linea difensiva bavarese e sul cross rasoterra Benzema sottoporta deve solo spingere dentro il pallone dell'1-0 per il Real. È il gol a svegliare la squadra di Ancelotti, che al 25' si mette le mani nei capelli per l'occasione divorata da Ronaldo ancora in contropiede. Ma oramai la scelta è fatta: Real su due linee difensive, tutti dietro la linea del pallone, palla all'avversario e via a cercare la ripartenza. Piano piano il Bayern si riappropria della partita ma gli spazi stretti impediscono di creare pericoli, troppi i cross sui quali Pepe e Sergio Ramos hanno la meglio. Palla a terra, il Bayern dà l'occasione buona a Robben sul dischetto, alla mezzora,l'olandese è murato sull'assist di Ribery, poi è il francese lanciato in area ad essere fermato in angolo. Il brivido vero lo prova invece Neuer quando Di Maria spara alto la palla da pochi metri.
Il primo tempo si chiude col 73% di possesso palla per Guardiola e un gol per Ancelotti. Ancora Ronaldo si rende pericoloso in apertura di ripresa, il suo destro da posizione angolata impegna Neuer. Dura poco l'esperimento di Guardiola di invertire le posizioni di Robben e Ribery, anche se è da destra che il francese al 10' tira per la prima volta in porta, e qui servono i pugni di Casillas. Si torna subito al copione del primo tempo, ma minuti e fatica nelle gambe incidono sulla pressione offensiva del Bayern, che infatti al tiro - debole - va con Robben al 15' e poi cala. Obbligatorio affidarsi a due nuovi entrati, Goetze e Mueller.
Esce anche Cristiano Ronaldo, non prima di aver costretto Neuer alla respinta a terra: il cambio con Bale era programmato, non quello dell'infortunato Pepe con Varane. Quando al 36' il sinistro di Mueller sfiora il palo e mette per la prima volta davvero paura al Real, la partita è oramai agli sgoccioli delle forze e nell'assedio finale Goetze si trova sul destro il pallone del pari ma Casillas respinge d'istinto. Tutto può succedere ma nulla cambia, anche perchè al 92' Muller sottoporta è anticipato da Xabi Alonso e Webb non si lascia indurre al rigore dalle proteste del Bayern, Guardiola compreso. Appuntamento tra sei giorni alla BayernArena, lì si deciderà davvero tutto.
PLAYOFF NBA, GLI SPURS DI BELINELLI KO IN CASA.
MIAMI SI SALVA NEL FINALE, PORTLAND SUL 2-0
Giovedì 24 Aprile 2014
SAN ANTONIO - Batosta casalinga per gli Spurs (92-113) in gara 2 dei playoff Nba. Dallas con una schiacciante vittoria in trasferta pareggia la serie del primo turno. Prestazione deludente per Tim Duncan e compagni, si salva solo Manu Ginobili con 27 punti finali e 9/12 dal campo (5/6 da tre), male tutti gli altri, in particolare Leonard, Parker e Green. Così così Belinelli, 7 punti in 29 minutI.
I Mavs vincono con pieno merito guastando la festa di Popovich che prima della gara aveva ricevuto il premio "Coach of the year". La stella Nowitzki fa la sua parte ma è soprattutto grazie a Shawn Marion nel primo tempo (5/5 per 13 punti) e Josè Calderon con 12 punti nel terzo quarto che i Mavs ottengono il successo. Per Dallas Monta Ellis top scorer della squadra, ma è la difesa di San Antonio, con 113 punti subiti, che dovrà lavorare molto in preparazione a gara 3.
Negli altri scontri, Miami si salva nel finale contro Charlotte (101-97), mentre Portland va 2-0 vincendo di nuovo a Houston (112-105).
PLAYOFF NBA, BULLS ANCORA KO: 2-0 WIZARDS.
INDIANA E TORONTO PAREGGIANO I CONTI
Mercoledì 23 Aprile 2014
INDIANAPOLIS - Gli Indiana Pacers si portano sull'1-1 nelle sfide playoff Nba contro Atlanta, alla Bankers Life Fieldhouse la franchigia di casa supera 101-85 gli Hawks, allungano invece il passo i Washington Wizards 2-0 sui Bulls grazie al successo in trasferta alla Chicago Arena 101-99.
I Pacers, la migliore formazione a Est nella stagione regolare, ha così pareggiato i conti dopo la sconfitta in gara uno per 101-93, il successo arriva anche grazie ad una prova convincente di Paul George autore di 27 punti e 10 rimbalzi. «Abbiamo recuperato l'intensità di gioco, la principale differenza rispetto alla scorsa gara è stata determinata dal gioco di squadra, adesso dobbiamo tornare ai livelli di novembre-dicembre», spiega a fine gara George.
Prestazione positiva anche per l'argentino Luis Scola con i suoi 20 punti, 15 punti per George Hill. I Pacers chiudono il match nel terzo quarto grazie a un parziale di 30-16. Nulla da fare per Atlanta, i migliori degli Hawks Paul Millsap, 19 punti, e Jeff Teague, 14. La prossima sfida ad Atlanta dove i Pacers non vantano una grande tradizione: 2 vittorie nel dicembre 2006.
La sorpresa della notte arriva invece da Chicago dove i Bulls cedono nuovamente ai Wizards dopo il 101-99 nella gara d'esordio della serie. Decisivo nella vittoria ospite Bradley Beal autore di 26 punti, bene anche il pivot brasiliano Nene, 17 punti. Nella sua prima apparizione ai playoff in sei anni i Wizards stanno ottenendo un risultato difficile da pronosticare alla vigilia con la possibilità di allungare ancora nel prossimo incontro in programma sul parquet di Washington. «Abbiamo due vittorie all'attivo ma ce ne servono quattro, non c'è nulla di definitivo. Dovremo giocare con maggior intensità e determinazione», spiega il tecnico dei Wizards, Randy Wittman.
Decisivo per il successo a Chicago l'ultimo quarto dove la formazione ospite ha rimontato uno svantaggio di 6 punti negli ultimi 2 minuti e 47 secondi per poi vincere all'overtime con un parziale di 10-8; a pesare i due tiri liberi sbagliati da Kirk Hinrich nel finale. Wizards corsari nonostante le buone prove di D.J. Augustine con i suoi 25 punti a referto e Joakim Noah, proclamato difensore dell'anno Nba, con i suoi 20 punti e 12 rimbalzi.
Infine i Toronto Raptors che all'Air Canada Centre pareggiano i conti, ora siamo sull'1-1, contro Brooklyn superando i Nets 100-95. Uomo partita DeMar DeRozan, 30 punti per lui di cui 17, pesantissimi, nell'ultimo quarto decisivo per la rimonta. «È il mio lavoro, devo essere decisivo nei momenti importanti», sottolinea il giocatore dei Raptors a fine gara, per i Nets da segnalare i 18 punti di Joe Johnson.
"UN FANTASMA ALLO STADIO".
IL VIDEO CHE TERRORIZZA I TIFOSI
Mercoledì 23 Aprile 2014
LA PAZ - Incredibile quanto si è visto in Bolivia, in occasione di una partita di calcio allo stadio Hernando Siles di La Paz.
Una figura spettrale, infatti, ha attraversato la folla e ha spaventato tutti. I cameraman e i telecronisti sono rimasti letteralmente allibiti e, durante la diretta, hanno deciso di proporre più volte il replay di quanto accaduto.
Non è la prima volta che in Sud America accadono cose del genere, soprattutto durante una partita di calcio: i venezuelani credono che il fantasma del loro presidente defunto Hugo Chavez, abbia salvato un gol sicuro in una partita contro la Colombia, deviando il pallone contro la traversa.
PLAYOFF NBA, CLIPPERS TRAVOLGONO I WARRIORS.
MEMPHIS ESPUGNA OKC ALL'OVERTIME
Martedì 22 Aprile 2014
OKLAHOMA CITY - Torna in parità la sfida playoff tra Oklahoma City e Memphis dopo il successo in trasferta dei Grizzlies che alla Chesapeake Energy Arena piegano all'overtime i Thunder 111-105. Tra le due franchige della Western Conference adesso il bilancio è 1-1. Decisivo Zach Randolph che all'overtime, dopo uno score di 99-99, mette a segno 8 dei suoi 25 punti in partita. Con questo risultato Memphis, settima nella stagione regolare, pareggia la sconfitta 100-86 di sabato in gara 1, la prossima sfida giovedì a Memphis.
L'incontro comincia subito male per Oklahoma City che chiude il primo quarto sotto 16-24, punteggio che all'intervallo vede la franchigia di casa sotto 43-46. A brillare per i Grizzlies anche Mike Conley autore di una doppia doppia con 19 punti a referto e 12 assist, 16 i punti messi a segno da Marc Gasol e Courtney Lee. Tornano a casa con le ossa rotte i Thunder che perdono nonostante la prestazione maiuscola del solito Kevin Durant, 36 punti e 11 rimbalzi per lui, bene anche Russell Westbrook, 29 punti, 8 assist e 7 rimbalzi.
Buona prova, sotto il profilo dei nervi, della franchigia di Memphis brava a reagire dopo la doccia fredda nell'ultimo tempo quando, avanti 98-93 si è vista raggiungere sul finale dalla formazione di casa grazie al buon momento della coppia Durant-Westbrook. All'overtime partono bene i padroni di casa che tengono testa agli ospiti fino al 105-105 salvo poi lasciare campo libero a Memphis che mettono la freccia e chiudono avanti di 6 punti.
CLIPPERS TRAVOLGONO GOLDEN STATE Parità, 1-1, anche nell'altra sfida dei playoff disputata nella notte Nba allo Staples Center tra Los Angeles Clippers e Golden State Warriors. Tutto facile per i californiani, terzi nella regular season della Western Conference, che chiudono con un rotondo 138-98. Avanti 31-20 dopo il primo quarto i Clippers arrivano all'intervallo lungo con un vantaggio di 36 punti, 67-41, vantaggio che aumenta fino al +40 finale.
Sugli scudi Blake Griffin che termina l'incontro facendo registrare il suo miglior score in carriera nei playoff, 35 punti e 6 rimbalzi, alle sue spalle da segnalare i 15 punti di Danny Granger e i 12 punti di Chris Paul e Darren Collison, per entrambi a referto anche 10 assist. Per quanto riguarda invece i Golden State Warriors, sesti dopo la stagione regolare, il migliore è Stephen Curry, 24 punti. Il prossimo appuntamento giovedi per gara 3 a Oakland.
IL MANCHESTER UNITED LICENZIA MOYES,
GIGGS FARÀ IL TRAGHETTATORE
Martedì 22 Aprile 2014
LONDRA - Tra il Manchester United e David Moyes è finita. Le strade dei Red Devils e del successore di Sir Alex Ferguson si separano dopo una stagione, la prima del tecncico sulla panchina dello United, deludente
ll club ne dà l'annuncio sul sito ufficiale: "David Moyes lascia lo United. Il Club lo ringrazia per il duro lavoro, l'onesta e l'integrità con cui ha svolto il suo ruolo".
Ryan Giggs farà da traghettatore con il doppio ruolo di tecnico-giocatore.
GP CINA, ALONSO TERZO: "GODIAMOCI
QUESTO RISULTATO, AVANTI COSÌ"
Martedì 22 Aprile 2014
di Piergiorgio Bruni
ROMA - «Siamo contenti e ci godiamo il risultato. Vedremo che succederà, continueremo a lottare, ma dobbiamo mantenere la calma». Nonostante l'insperato terzo posto nel GP della Cina, Alonso preferisce mantenere un profilo basso in vista delle prossime gare.
La strada da percorrere è ancora molto lunga ma la Ferrari sembra aver imboccato il verso giusto. Le Mercedes, fanno un campionato a parte, ma le Rosse hanno dimostrato di aver quasi azzerato il gap con le Red Bull. La vera controprova, tuttavia, ci sarà a metà maggio, in Spagna, su un circuito decisamente più affine alle caratteristiche della F14 T.
Una pista, quella di Barcellona, su cui dovrebbero arrivare i primi, veri, aggiornamenti sulla vettura. Di sicuro, così come spiegato subito dopo Shanghai da Marco Mattiacci, il nuovo team principal del Cavallino, «dobbiamo procedere così e dare continuità». Una continuità che appare, al momento, appannaggio soltanto di Alonso. Lo spagnolo, infatti, con i 15 conquistati domenica scorsa, è diventato il pilota con più punti nella storia della Ferrari. Raikkonen, invece, prosegue nel suo momento no. Fra problemi tecnici e ridotto feeling con la macchina, il finlandese non vive un periodo fortunato.
BLATTER: "NON VOGLIO LA MOVIOLA IN CAMPO,
IL CALCIO DEVE CONVIVERE CON GLI ERRORI UMANI"
Lunedì 21 Aprile 2014
ROMA - Un commento magari implicito al Caso Destro, o forse una sentenza, visto il carattere autoritario e definitivo delle parole del presidente della Fifa Blatter in una intervista al canale TV francese BeIN Sport: «Sono ferocemente conservatore e per questo non voglio la moviola in campo. L'uso del video durante le partite cambierebbe lo spirito e il flusso del gioco. La bellezza del calcio è che si gioca per 90 minuti senza pause. Il calcio deve imparare a convivere con gli errori umani». La pausa pasquale deve perciò convivere con una presa di posizione definitiva da parte del numero uno del calcio mondiale, una chiave di lettura che soprattutto sconfessa in modo aperto quanto è emerso dal dispositivo di rigetto da parte della Corte federale del ricorso della Roma per la squalifica di Mattia Destro. La moviola in campo non è ammissibile per Blatter e non è sua intenzione vedere applicata in qualsiasi forma ed interpretazione almeno fino a quando sarà lui il presidente.
Altra questione spinosa, l'organizzazione e il tabellone del Mondiale in Qatar. «Vorrei che si svolgesse alla fine del 2022» ha confessato Blatter, «Dobbiamo essere realisti e vogliamo che si giochi in inverno. Per me si deve cambiare e si cambierà», ha aggiunto il 78enne dirigente svizzero. «A causa del calore, è impossibile giocare in estate. Anche se il paese ospitante insiste, ma ci seguirà sulla nostra posizione».
MARATONA DI BOSTON ALL'AMERICANO KEFLEZIGHI:
36MILA AL VIA RICORDANDO L'ATTENTATO 2013
Lunedì 21 Aprile 2014
Un minuto di silenzio in omaggio alle vittime dell'attentato dello scorso anno. L'edizione n.118 della corsa è iniziata nel ricordo dei tre morti e delle 260 persone ferite nella strage avvenuta il 15 aprile 2013. Al via della maratona più antica del mondo quest'anno si sono presentati 36mila atleti. L'americano Meb Keflezighi ha trionfato con il tempo di 2h08«37, nuovo record personale. Era dal lontano 1983 che un atleta americano non saliva sul gradino più alto del podio alla maratona di Boston. Il 38enne Keflezighi si è imposto davanti ai kenyani Wilson Chebet (2h08'48«) e Frankline Chepwony (2h08»50).
La prova femminile della maratona di Boston è stata vinta dalla keniana Rita Jeptoo, che ha corso in 2h18'57«. Al secondo posto l'etiope Buzunesh Deba, terza l'altra etiope Mare Dibaba.
FONTE: Leggo.it
#VeronaMilan Noslin
#VeronaMilan Baroni
#VeronaMilan highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
Prossima partita
Lunedì 1 Aprile ore 15:00 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 30ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
76
Milan
62
Juventus
59
Bologna
54
Roma
51
Atalanta
47*
Napoli
45
Fiorentina
43*
Lazio
43
Monza
42
Torino
41
Genoa
34
Lecce
28
Udinese
27
Hellas Verona
26
Cagliari
26
Empoli
25
Frosinone
24
Sassuolo
23
Salernitana
14
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
Ultima partita
Domenica 17 Marzo ore 15:00 (DAZN)
1-3
Serie A 29ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.