SAMPDORIA-VERONA + - =
...E davvero più brutto cliente per questo VERONA non ci poteva essere! Perdipiù in trasferta a 'Marassi' ospite di una squadra rigenerata nella mente e nel gioco dal combattivo Sinisa MIHAJLOVIC: Non inganni il 3 a 0 subito dall'ATALANTA nell'ultimo turno di campionato, il team blucerchiato dopo un avvio incerto s'è completamente ritrovato col nuovo tecnico tanto da essere ancora in corsa, nonostante i 6 punti di ritardo dall'HELLAS, per un piazzamento in Europa League. Mister CURVA SUD AI TIFOSI DELL'HELLAS in occasione del derby ma il CEO ha deciso in autonomia e, com'è leggibile sul comunicato apparso nel sito web ufficiale dei mussi, senza alcun tipo di intervento o pressione della Questura e della Prefettura... CALCIO MESSICO: Il club non paga gli stipendi e loro vanno in campo con una busta di carta in testa!
Ma se i prossimi avversari potrebbero inserirsi a sorpresa nel trenino delle migliori che dire degli scaligeri giunti a 40 punti (molto) prima del tempo? In teoria la squadra di precedente in Coppa Italia... Non c'è proprio niente da stare allegri!
QUI GENOVA
In difesa REGINI e GASTALDELLO hanno recuperato e saranno regolarmente in campo dal primo minuto, fuori KRSTICIC, SESTU ed OKAKA che lavorano ancora a parte mentre MAXI RODRIGUEZ è in permesso in Argentina....
L'unica puna schierata da Sinisa MIHAJLOVIC sarà MAXI LOPEZ davanti alle tre mezzali GABBIADINI, SORIANO ed EDER anche se quest'ultimo, apparso affaticato nelle ultime uscite, potrebbe essere sostituito da SANSONE o WSZOLEK
Convocati
Portieri: Da Costa, Falcone, Fiorillo.
Difensori: Berardi, Costa, De Silvestri, Fornasier, Gastaldello, Mustafi, Regini, Salamon.
Centrocampisti: Bjarnason, Lombardo, Obiang, Palombo, Renan, Soriano, Wszolek.
Attaccanti: Eder, Gabbiadini, Maxi López, Okaka, Sansone.
Probabile formazione
4-2-3-1 con Da Costa, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini, Obiang, Palombo, Gabbiadini, Eder, Soriano, Maxi Lopez
QUI VERONA
AGOSTINI lavorano ancora a parte ma MARQUINHO, solito ballottaggio a 3 per una maglia da playmaker davanti alla difesa tra DONADEL e TONI e ITURBE dovrebbero essere affiancati da MARQUINHO nel caso [Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
22 marzo 2014 - Andrea Mandorlini
Toh... Parla persino Mauro FERRONI mastino della difesa tricolore ma anche ex blucerchiato «Samp-Verona la mia partita? Lo so e non chiedetei da che parte sto, se faccio il tifo per l'una o per l'altra. Sono state due storie molto belle della mia vita, due tempi di una partita che non posso dimenticare. Le emozioni, tutte, dalla prima all'ultima, sono dentro di me. Quanto al presente, il Verona è la rivelazione del campionato e anche la Samp sta facendo bene dopo un avvio difficile. Meglio di così...» LArena.it
Roberto GALIA altro importante doppio ex della gara «Mi pare che il Verona stia un po' tirando il fiato, ha disputato un grandissimo campionato fino a poche domeniche fa, Toni sta vivendo una seconda giovinezza, cambiando lo schema dal 4-2-3-1 al 4-3-3 la Sampdoria, con un centrocampista in più davanti alla difesa, potrebbe riuscire a ridurre i rifornimenti a Toni, essere più pronti sulle seconde palle, non facendo giocare il loro punto di riferimento offensivo. L'altro giocatore da tenere sotto controllo è Iturbe, molto pericoloso in velocità, non bisogna concedergli spazi. All'andata la Sampdoria era in difficoltà, mentre il Verona stava facendo molto bene, al momento invece vedo le squadre sullo stesso livello. A mio parere i gialloblu potrebbero ancora riuscire ad attaccarsi al treno Europa League, dipende da quanta fame è rimasta e come stanno fisicamente. La Samp deve raggiungere la certezza matematica della salvezza e dovrà conquistare i punti mancanti in primis al "Ferraris". Mi attendo una gara combattuta, Mihajlovic è stato bravo a trovare la quadratura, a risollevare gli animi dei giocatori, trovando nuove motivazioni, bisogna dargli pieno merito» TuttoMercatoWeb.com
Un altro dei numerosi doppi ex: Dario BONETTI «Mi aspetto una bella partita. Il Verona sta facendo una grande stagione, sta mostrando continuità, ma anche la Samp: da quando c'è Mihajlovic, ha finalmente cambiato passo, nonostante l'incidente di percorso del k.o. di Bergamo. L'Hellas? Ha una chiara identità di gioco. Si vede molto il carattere di Mandorlini, un collettivo costruito bene in cui si esaltano i singoli. Toni? Giocare a calcio è come andare in bici, non dimentichi mai. L'unico problema è la condizione, ma ora sta bene: ha trovato l'ambiente giusto e fa la differenze. Maxi Lopez? E' un ottimo attaccante: con le qualità che ha poteva fare molto di più. Lo seguo da quando era ragazzino e giocava nel River Plate. Stavo per portarlo in Scozia, al Dundee, avevo già parlato con la madre, poi non se ne fece più nulla e andò al Barcellona. Deve trovare continuità. La mia Samp? Ho vissuto l'inizio del ciclo e poi sono tornato in tempo per l'anno della finale della Champions. C'erano Vialli, Mancini e tanti altri grandi, ci divertivamo e facevamo divertire. Gli anni di Verona? Anche lì sono stato benissimo. Bell'ambiente, un grande come Bagnoli, giocatori come Elkjaer e Di Gennaro e una squadra umile. Il Verona di quest'anno mi ricorda quello per certi aspetti. Anche se miracoli come lo scudetto di Samp o Verona sono oggi impossibili» SampNews24.com
Il difensore blucerchiato GASTALDELLO «A Bergamo abbiamo sbagliato approccio, e la responsabilità è nostra, mia in particolare. Dobbiamo riscattarci già da domani, e anche se non si può garantire la vittoria, dobbiamo garantire la prestazione. In questa settimana ci siamo confrontati tra di noi, e qualcuno si è rimesso sulla strada giusta» TuttoMercatoWeb.com
Capitan PALOMBO «Riguardare la partita fa sempre bene, perché certe cose dal campo non si notano, e serve per non ripetere gli errori commessi. Ma ora non è più il momento di pensare alla partita della settimana scorsa. Quello che conta è la partita di domani» TuttoMercatoWeb.com
Verona favorito secondo il popolare giornalista Marzocchi «Samp-Hellas? Credo sarà una partita strana, una delle classiche partite di fine stagione in Serie A, ma con sviluppi di tutti i tipi. Entrambe le squadre sono pressoché salve e tranquille. Ciò che farà la differenza saranno le motivazioni che gli allenatori sapranno infondere nei loro giocatori; bisogna far capire ai calciatori che la vittoria è comunque importante. Ad ogni modo mi aspetto una vittoria del Verona vista la sua superiorità tecnica. L’uomo determinante di domani? - conclude Marzocchi - Non saprei, ma avendo vestito, seppur per poco, la maglia del Genoa, direi Luca Toni. In uno stadio storico come il Ferraris, sento che un giocatore con esperienza come luipotrebbe fare la differenza» SampNews24.com
'Pippo' MANIERO il doppio ex «Un po’ di rilassamento è comprensibile dopo la grande rincorsa fatta, ci può stare una partita dove non si è concentrati al cento per cento. Sinisa anche da calciatore dava il massimo anche in allenamento, probabilmente ha visto qualcosa che non andava bene e ha richiamato subito i suoi ragazzi. Fare più domeniche come quella di Bergamo potrebbe essere pericoloso, la reazione di Mihajlovic è stata normale. L’esperienza alla Samp per me è stata fantastica, è stato il mio primo anno in una grande squadra, venivo dal Padova e approdare alla Samp per me era come arrivare al Real Madrid. Sampdoria e Verona non hanno nulla da perdere, mi aspetto una bella partita» SoccerMagazine.it
Il diesse 20 marzo 2014 - Sean Sogliano
Enrico NICOLINI, dirigente e accompagnatore di mister MANDORLINI, conosce bene la sponda blucerchiata di Genova «Quando giocavo, vivevo fuori da Genova e venire qui da avversario era normale, per quanto faticoso. Poi ho smesso di giocare, sono tornato a vivere a Genova e adesso fa tutto un altro effetto venirci sulla panchina degli ospiti. L'ho già fatto in Coppa Italia, ma davanti a 5 mila persone non è la stessa cosa. Domenica con lo stadio pieno sarà la vera prima volta. Fa uno strano effetto. I tifosi doriani sanno che ero con loro in curva a Varese quando siamo tornati in A. Ho apprezzato quando nella Sud mi hanno scritto "Bentornato Netzer". Voglio ringraziarli di cuore... L'Hellas? Abbiamo avuto un calendario molto difficile: Parma e Inter sono le squadre più in forma e le abbiamo affrontate proprio ora. E poi non dimentichiamo che a gennaio è andato via Jorginho, che era uno dei migliori. In ogni caso siamo sempre lì, quasi in zona Europa League. Non scordiamo che il nostro obiettivo era la salvezza, conquistata molto prima del previsto. La Sampdoria? E' una squadra trasformata da Mihajlovic e credo che la sconfitta di Bergamo non faccia testo: una giornata storta ci può stare» EuropaCalcio.it
...Anche il diggì GARDINI si espone in favore di TONI «Gli arbitraggi nei confronti di Toni? Luca è un giocatore con caratteristiche uniche e questa è la sua forza. Nelle ultime settimane dobbiamo, gioco forza, esprimere il concetto della sfortuna nelle decisioni arbitrali. Non tanto per la concessione o meno di un calcio di rigore nella partita contro l'Inter quanto per l'atteggiamento nei suoi confronti. Gli fanno pesare il fatto della sua fisicità, che se può essere un danno in certi momenti non può neanche essere che nell'arco di una partita ti fischino dieci falli contro e solo due a favore. E' successo a Parma, con l'Inter, a Livorno. Credo che le attenzioni nei suoi confronti non manchino, neanche da parte degli avversari, basti pensare al duello molto aspro con Ranocchia di sabato scorso, in cui molto spesso Luca è stato penalizzato. Questo mi dispiace perché la sua fisicità non deve essere un problema. Ad esempio sabato un fallo palese a centrocampo non gli è stato fischiato solo perché è rimasto in piedi e non è caduto, e questo non va bene. Anche nel finale di primo tempo, quando gli ha messo la palla Albertazzi, sempre Ranocchia gli ha fatto un fallo che era forse più rigore di quello reclamato dallo stesso Toni in precedenza. A proposito di quest'ultima azione, tutti fanno vedere le mani di Ranocchia ma il fallo è stato commesso coi piedi, pestando quelli di Luca. Si tratta di momenti, in un certo periodo le cose vanno in un verso, in un altro cambiano anche dal punto di vista realizzativo. Mi dispiace perché non è un giocatore falloso, a Livorno gli hanno addirittura fischiato la simulazione che gli ha fatto saltare il Bologna quando poteva poteva invece starci il rigore. Purtroppo fa parte del gioco, bisogna essere intelligenti nel riuscire a gestire questa cosa in una certa maniera cercando di tutelare quella che è la parte propositiva della nostra squadra. Nell'arco di un campionato queste cose vanno messe in preventivo, meglio averle oggi che abbiamo 40 punti che non qualche mese fa mentre dovevamo ancora raggiungere questa quota» HellasVerona.it
Il portiere della SAMPDORIA DA COSTA dopo il secco 0 a 3 subito a Bergamo dall'ATALANTA «Non dobbiamo dimenticare che non siamo fenomeni. Con concretezza e umiltà ci siamo tirati fuori da una una brutta situazione e quindi questa sconfitta ci impone di non buttar via quanto di buono avevamo fatto sinora. Però è anche vero che è pericoloso abbassare la guardia: senza la massima concentrazione si rischia di incappare in giornate come questa. Perciò dobbiamo voltare pagina al più presto. Non abbiamo ancora fatto nulla, il traguardo non è ancora raggiunto. Perciò ritroviamo fin dalla prossima gara lo spirito che ci aveva permesso di risalire la china. Il prossimo turno contro l'Hellas Verona? Stanno facendo un grande campionato, ci vorrà la migliore Samp per ottenere un risultato positivo. Ma tutti noi siamo motivatissimi, non vediamo l'ora di tornare in campo per dimostrare che questo di Bergamo è stato soltanto un episodio negativo» Calcionews24.com
AUSILIO diesse dell'INTER 'scarica' ITURBE «Iturbe è un “pallino” di Mazzarri?
Non è un “pallino” di Mazzarri, penso che Iturbe in questo momento sia un giocatore che piace a tanti, ha fatto veramente grandi progressi. Sono convinto che abbia tutto per fare bene anche in un grande club, ho anche la sensazione che siano più le squadre estere quelle capaci di andare eventualmente a proporre qualcosa di convincente a questo ragazzo. Per l’Inter, onestamente conoscendo un po’ i numeri, trovo che sia difficile, non mi piace illudere nessuno, né dare aspettative. Su Iturbe, conoscendo bene i numeri e sapendo cosa si dovrà eventualmente fare, non ci sono possibilità.» Sport.Virgilio.it
Primavera: Hellas Verona-Ternana 2-0 (16a giornata)
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
PRIMAVERA: Un gol per tempo di GATTO e ALBA affondano la TERNANA! I ragazzi di PAVANEL tornano alla vittoria 'I ragazzi hanno giocato bene dall'inizio alla fine ed hanno meritato i tre punti. Non era una partita facile, volevo vedere una crescita da parte del gruppo e questa c'è stata. Siamo tornati a giocare con intensità, ora ci aspetta un'altra gara molto dura contro il Pescara, squadra che a gennaio si è rinforzata. Quello sarà un vero esame, giocheremo su un campo sintetico in un ambiente caldo dove sarà fondamentale vincere per continuare la nostra rincorsa al quinto posto'
MERCATO: La ROMA avrebbe chiuso per ITURBE secondo Panorama.it, in cambio l'HELLAS avrebbe anche la seconda metà di SOGLIANO non stà certo con le mani in mano e prova a discutere col SAN LORENZO per l'ingaggio dell'attaccante classe '94 Héctor VILLALBA che ha una clausola rescissoria intorno ai 3.5 milioni di euro; visto che è in Argentina il bravo diesse scaligero proverà anche ad ottenere uno sconto dal RIVER PLATE per il riscatto di Ezequiel HELLAS-INTER scoppia la guerriglia ed alcuni agenti finiscono al pronto soccorso; il questore Gagliardi 'Gli ultrà hanno fatto fermare i pullman e si sono messi a fare guerriglia urbana tentando di arrivare ai nostri tifosi. Noi stavamo in mezzo. I miei uomini stanno visionando il materiale filmato sabato sera. Non si faranno sconti a nessuno'
Sanzioni in arrivo? O la si risoverà (come al solito) all'italiana in attesa di fatti più gravi?
Primavera: Hellas Verona-Padova 1-2 (20a giornata)
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
TENNIS: Impresa di Flavia PENNETTA a Indian Wells! Batte in finale la RADWANSKA e si aggiudica il torneo diventando la numero 12 al mondo...
NBA: SPURS schiacciasassi alla decima vittoria consecutiva! Spettacolare schiacciata di BELINELLI...
PREMIER LEAGUE: Tifosi inglesi all'italiana! Cantano 'You are like Juventus' agli opposti del LIVERPOOL...
CALCIO & DEMENZA: In TORINO-NAPOLI altri cori inneggianti al Vesuvio contro i partenopei...
RASSEGNA STAMPA + - =
KRSTICIC DÀ FORFAIT, C'È LOMBARDO TRA I CONVOCATI PER SAMP-HELLAS
sabato 22 marzo 2014
Niente da fare: Nenad Krsticic getta la spugna. Anche oggi il centrocampista serbo è stato sottoposto a cure per il problema all'adduttore destro e, come previsto, non rientra tra i convocati per Sampdoria-Hellas Verona. Out anche Matías Rodriguez, il cui rientro dall'Argentina è atteso nei prossimi giorni, e Alessio Sestu, che ha lavorato a parte nel corso dell'odierna seduta di rifinitura a porte chiuse. Presente sul campo superiore del "Mugnaini" il presidente Edoardo Garrone, felice dell'inserimento del giovane Mattia Lombardo (prima chiamata per lui, avrà il numero 31) nella lista dei dei 23 arruolati da Sinisa Mihajlovic. A seguire l'elenco completo.
Portieri: Da Costa, Falcone, Fiorillo.
Difensori: Berardi, Costa, De Silvestri, Fornasier, Gastaldello, Mustafi, Regini, Salamon.
Centrocampisti: Bjarnason, Lombardo, Obiang, Palombo, Renan, Soriano, Wszolek.
Attaccanti: Eder, Gabbiadini, Maxi López, Okaka, Sansone.
MIHAJLOVIC RIVUOLE LA SUA SAMPDORIA: «RITORNIAMO AD ESSERE AFFAMATI»
sabato 22 marzo 2014
Realismo e concretezza. Dopo una settimana di tanto bastone e poche carote, Sinisa Mihajlovic riprende la parola alla vigilia della partita interna contro l'Hellas Verona. «La squadra penso stia bene - comincia il tecnico blucerchiato, scortato come d'abitudine da Daniele Gastaldello e Angelo Palombo -, ma queste domande dovete rivolgerle al capitano e al vice, sono loro che ci devono assicurare che non si ripetano le figuracce fatte domenica scorsa. Attenzione: non voglio scaricarmi le responsabilità, anche se sono arrivato a campionato in corso. Questa squadra la sento mia e se dovesse ripetersi una prestazione come quella di domenica scorsa la responsabilità sarebbe mia, perché avrei sbagliato a valutare i miei uomini».
Probabile che faccia ricorso al turnover?
«Nei prossimi sette giorni abbiamo tre partite, faremo dei cambi domani così come mercoledì e domenica prossima con la Fiorentina. È giusto fare un po' di turnover. Se avessi dovuto tenere fuori i responsabili della sconfitta di Bergamo avrei dovuto cambiare tutti i giocatori, ma anche l'allenatore della Sampdoria... Scherzi a parte, i responsabili di Bergamo siamo tutti e i cambi saranno dovuti ai tanti impegni».
È sempre convinto che questa squadra non riesca a cambiare obiettivo in corsa?
«Potremo ottenere qualcosa in queste ultime partite se riusciremo a ritrovare quella rabbia che avevamo quando sono arrivato. Dovremo ritornare ad essere quella squadra affamata che mi ha reso orgoglioso di esserne l'allenatore. L'obiettivo è sempre quello di salvarci: avendo 11 punti sulla terzultima siamo vicini al traguardo ma non l'abbiamo ancora raggiunto».
Cosa si aspetta da Maxi?
«Da Maxi López mi aspetto che faccia quello che fa durante l'allenamento, ovvero che sia concentrato. Mi aspetto che faccia il suo dovere, perché non basta fare un gol e una partita per rimettere le cose a posto».
Che Verona sarà?
«Mi aspetto un Verona arrabbiato, perché arriva da una sconfitta come noi. In conferenza stampa Mandorlini ha risposto ad un giornalista che chiedeva se il Verona è in crisi, come si può pensare che sia in crisi una neopromossa che ha ottenuto i la salvezza con tanto anticipo? Sicuramente troveremo una squadra che saprà metterci in difficoltà. Io però farò di tutto per buttar giù Giulietta dal balcone. Perché ho intenzione di vincere».
FOOTBALL DATA: CIFRE E CURIOSITÀ SU SAMPDORIA-HELLAS VERONA
venerdì 21 marzo 2014
L'agenzia giornalistica leader in Italia nell'archiviazione di numeri e statistiche legati alla storia del calcio nazionale ed internazionale ci fornisce alcune informazioni sulla sfida tra blucerchiati e gialloblù.
Una Samp dal rosso facile. La Sampdoria è la formazione della Serie A 2013/14 che ha subìto più espulsioni: 7. Nel caso dei blucerchiati i “rossi” sono stati comminati a Barillà, Castellini, Costa, Gastaldello, Krsticic, Maxi López e Soriano.
Mihajlovic ha abbattuto di un terzo i pareggi nella seconda fase del torneo. Dividendo, dopo 28 giornate, il campionato in due blocchi da 14 partite, si nota che la Sampdoria ha pareggiato 5 volte nelle prime 14 giornate (di cui 12 a guida tecnica Delio Rossi e 2 Sinisa Mihajlovic), 2 nelle seconde 14 (con 7 vittorie e 5 sconfitte come bilancio restante). I pareggi sono dunque diminuiti di un terzo nell’era del tecnico serbo.
Hellas a un gol dal record. L'Hellas Verona 2013/14 targato Andrea Mandorlini è ad un solo passo dal record storico di gol in una stagione di Serie A: oggi è a 43 contro i 44 del torneo 1957/58.
Toni “vede” i record di Bui e Penzo. Luca Toni ha segnato 13 gol nel campionato 2013/14 e “vede” il primato di Gianni Bui e Nico Penzo, marcatori principe in singola stagione di Serie A con i colori gialloblù: entrambi firmarono 15 reti a campionato, il primo nel 1968/69, il secondo nel 1982/83.
Hellas a secco da 315 minuti. L’Hellas Verona non segna da 315 minuti: ultimo gol gialloblù firmato da Toni al 45’ di Livorno-Verona 2-3 del 23 febbraio scorso; poi si conta la ripresa del “Picchi” e le intere gare contro Bologna (0-0 interno), Parma (0-2 esterno) e Inter (0-2 casalingo).
FONTE: Sampdoria.it
14:11 | 22/03
Marzocchi: «Verona superiore tecnicamente, domani vincerà»
Categoria: News
Ultimo giorno di preparazione per Sampdoria e Verona che domani si affronteranno allo stadio Luigi Ferraris nel 29o turno di Serie A, un match fra due squadre sostanzialmente tranquille ma che con 3 punti in più possono provare a togliersi qualche soddisfazione.
Per presentare il match in scena domani alle ore 15 i colleghi di HellasNews24.com hanno contatto il giornalista e caporedattore della sezione caldio di Rai Sport Marco Marzocchi, che ha parlato così del match di domani fra blucerchiati e gialloblù: «Samp-Hellas? Credo sarà una partita strana, una delle classiche partite di fine stagione in Serie A, ma con sviluppi di tutti i tipi. Entrambe le squadre sono pressoché salve e tranquille. Ciò che farà la differenza saranno le motivazioni che gli allenatori sapranno infondere nei loro giocatori; bisogna far capire ai calciatori che la vittoria è comunque importante. Ad ogni modo mi aspetto una vittoria del Verona vista la sua superiorità tecnica. L’uomo determinante di domani? - conclude Marzocchi - Non saprei, ma avendo vestito, seppur per poco, la maglia del Genoa, direi Luca Toni. In uno stadio storico come il Ferraris, sento che un giocatore con esperienza come luipotrebbe fare la differenza».
di Nicolò Vinci @NicoBC46
09:29 | 22/03
Dario Bonetti: «Mihajlovic come Boskov? Squadra più importante»
Categoria: Gli ex
Due anni a Verona, altrettanti a Genova, seppur spezzati di un decennio: questo il bilancio di Dario Bonetti, uno dei doppi ex di Samp-Hellas. A lui il compito di raccontare la partita con i suoi occhi: «Mi aspetto una bella partita. Il Verona sta facendo una grande stagione, sta mostrando continuità, ma anche la Samp: da quando c'è Mihajlovic, ha finalmente cambiato passo, nonostante l'incidente di percorso del k.o. di Bergamo». I pregi di questo Hellas: «Ha una chiara identità di gioco. Si vede molto il carattere di Mandorlini, un collettivo costruito bene in cui si esaltano i singoli». Come Luca Toni, rinato a Verona: «Giocare a calcio è come andare in bici, non dimentichi mai. L'unico problema è la condizione, ma ora sta bene: ha trovato l'ambiente giusto e fa la differenze».
Dall'altra parte, Mihajlovic potrebbe giocarsi la carta Maxi Lopez: «E' un ottimo attaccante: con le qualità che ha poteva fare molto di più. Lo seguo da quando era ragazzino e giocava nel River Plate - racconta Bonetti a "Il Secolo XIX" - Stavo per portarlo in Scozia, al Dundee, avevo già parlato con la madre, poi non se ne fece più nulla e andò al Barcellona. Deve trovare continuità». Un ricordo sulla sua Samp: «Ho vissuto l'inizio del ciclo e poi sono tornato in tempo per l'anno della finale della Champions. C'erano Vialli, Mancini e tanti altri grandi, ci divertivamo e facevamo divertire». Sugli anni di Verona: «Anche lì sono stato benissimo. Bell'ambiente, un grande come Bagnoli, giocatori come Elkjaer e Di Gennaro e una squadra umile. Il Verona di quest'anno mi ricorda quello per certi aspetti. Anche se miracoli come lo scudetto di Samp o Verona sono oggi impossibili».
Si potrebbe forse azzardare il paragone Mihajlovic-Boskov: «Non saprei anche perché di allenatori ne ho visti tanti e alla fine contano sempre di più i giocatori. Sì, c'era Boskov, ma la cosa più importante è che quella era una grande squadra ed è impossibile fare paragoni con la Samp attuale - confessa Dario Bonetti - Posso solo sperare che, un giorno, la Samp torni forte come a quei tempi». Sul tifo per la gara di domani: «Tifo per tutte le squadre in cui ho giocato, magari propendo un po' di più per chi ha più bisogno di punti per stare tranquillo in classifica».
di Gabriele Anello @nellosplendor
FONTE: SampNews24.com
Samp: in vista del Verona presenti Gastaldello-Regini
Alessio Sestu e Stefano Okaka hanno lavorato a parte mentre Nenad Krsticic ha proseguito le cure in infermeria
GENOVA - Sinisa Mihajlovic ritrova in difesa sia Daniele Gastaldello che Vasco Regini. La Sampdoria si allena per la sfida di domenica pomeriggio allo stadio Marassi contro l'Hellas Verona (calcio d'inizio ore 15). Anche oggi Alessio Sestu e Stefano Okaka hanno lavorato a parte mentre Nenad Krsticic ha proseguito le cure in infermeria (Matías Rodriguez è assente giustificato). Nella partitella tattica sono stati inseriti il Primavera Mattia Lombardo e l'Allievo Alessandro Bondi.
FONTE: TuttoSport.com
Sampdoria-Verona, parla il doppio ex Maniero: “Sarà un bel match”
In vista del match di Sampdoria-Hellas Verona si è espresso il doppio ex Pippo Maniero, che ammette: “I blucerchiati sono più rilassati, è comprensibile”.
Sulle frequenze di Radio Sampdoria News ha parlato l’ex bomber blucerchiato Filippo Maniero, all’interno del programma Dale Doria: l’ex attaccante però, ha anche militato nelle file dei veronesi.
Ecco, nel dettaglio, le parole di Maniero riguardo ai blucerchiati: “Un po’ di rilassamento è comprensibile dopo la grande rincorsa fatta, ci può stare una partita dove non si è concentrati al cento per cento. Sinisa anche da calciatore dava il massimo anche in allenamento, probabilmente ha visto qualcosa che non andava bene e ha richiamato subito i suoi ragazzi. Fare più domeniche come quella di Bergamo potrebbe essere pericoloso, la reazione di Mihajlovic è stata normale. L’esperienza alla Samp per me è stata fantastica, è stato il mio primo anno in una grande squadra, venivo dal Padova e approdare alla Samp per me era come arrivare al Real Madrid. Sampdoria e Verona non hanno nulla da perdere, mi aspetto una bella partita”.
FONTE: SoccerMagazine.it
SAMP, TORNA IL FAIR PLAY VILLAGE: FESTA PER I FRATELLI DELL’HELLAS
19 MARZO 2014 10:21
GENOVA 19 MAR. L’astinenza sta finalmente per finire. Quattro mesi senza Fair Play Village bastano e avanzano. E l’occasione del ritorno è di quelle importanti, di quelle che lasciano il segno. Quello di Sampdoria-Hellas Verona non può essere un contesto come tutti gli altri: è amicizia, voglia di stare insieme e convivialità. È l’emblema del nostro concetto di calcio e il motivo per cui il villaggio del tifo tornerà a campeggiare in pieno centro cittadino.
Domenica 23 marzo, dalle 10.30 alle 19.00, Genova si colorerà di gialloblucerchiato. Oltre allo stadio di Marassi, dove andrà in scena il piatto forte della giornata, il punto di accoglienza privilegiato sarà fissato in piazza della Vittoria, a pochi passi dalla stazione Brignole.
Lì, come di consueto, sorgerà il Fair Play Village, uno spazio dove la sportività sta di casa, aperto prima e dopo il match con giochi e attività per grandi e piccini, prodotti tipici liguri e merchandising ufficiale. Immancabile, infine, un Terzo Tempo speciale a base di birra e focaccia, all’insegna di un gemellaggio che sa di storia. Una bella storia.
Fair Play Village Sampdoria-Hellas Verona
Ore 10.30 Apertura Village
Area Outdoor + Area Giochi
Ore 10.30 – 19.00 Attività outdoor dedicata ai bambini e ragazzi con scuola di freestyle Damove. Presenza “CircoBus”: laboratori ludici basati su giochi circensi
Ore 10.30 – 14.30 Attività ludica all’interno dello “School Bus” con giochi e laboratori dedicati a bambini e ragazzi con la presenza anche del Samp Club Vigili Urbani
Ore 10.30 – 19.00 Attività nell’Area Giochi: animazione con trucca bimbi e palloncini, Photo Fun, Nintendo Wii, calcio balilla, laboratori dedicati a bambini e ragazzi
Area Food & Beverage
Ore 10.30 – 19.00 Presenza aziende aderenti a Confagricoltura Liguria per degustazione e vendita prodotti tipici della Regione Liguria (olio, vino e formaggi)
Ore 10.30 – 19.00 Presenza Associazione “Briciole di Solidarietà” con bomboloni solidali
Ore 17.30 – 19.00 Terzo Tempo a base di focaccia della Lanterna e birra DAB
Area Shop
Ore 10.30 – 19.00 Merchandising U.C. Sampdoria
Area Welcome
Ore 10.30 – 19.00 Info point, gadget e flyer promozionale SampBox 2013/14
Ore 19.00 Chiusura Village
FONTE: LiguriaNotizie.it
venerdì 21 marzo 2014
Serie A, Samp: Rodriguez e Sestu non risultano convocabili
Nenad Krsticic ha proseguito le cure in infermeria per il problema all'adduttore destro, difficile un suo recupero per il Verona
GENOVA - Nenad Krsticic ha proseguito le cure in infermeria per il problema all'adduttore destro, difficile un suo recupero per la sfida con il Verona. Non hanno partecipato all'allenamento bogliaschino Matías Rodriguez (sempre in permesso in Argentina) e Alessio Sestu (impegnato in un programma differenziato). Il programma della squadra verso la gara con l'Hellas prevede per domani la rifinitura alle ore 11.00
lunedì 17 marzo 2014
Serie A, Samp: Gastaldello, il piede destro sarà valutato nella ripresa
Sarà sottoposto ad una visita di controllo anche Alessio Sestu che non ha preso parte alla trasferta di Bergamo per via di un trauma distorsivo alla caviglia destra
GENOVA - In vista della gara casalinga contro l'Hellas Verona, la Sampdoria si ritroverà al centro sportivo Mugnaini di Bogliasco nel pomeriggio di domani. Saranno da valutare le condizioni di Daniele Gastaldello, uscito dalla gara con l'Atalanta per il riacutizzarsi di un dolore al collo del piede destro dovuto ad un taglio rimediato due settimane fa a Torino, e di Alessio Sestu, rimasto a casa per via di un trauma distorsivo alla caviglia destra.
FONTE: CorriereDelloSport.it
Verona, ustioni da bombe carta e gambe massacrate dai calci: scoppia finimondo dopo Hellas-Inter
Agenti di polizia tra i tifosi nerazzurri e quelli gialloblù. Il questore Vito Danilo Gagliardi: "Gli ultrà hanno fatto fermare i pullman e si sono messi a fare guerriglia urbana tentando di arrivare ai nostri tifosi. Noi stavamo in mezzo"
La Redazione 17 marzo 2014
Si erano temuti disordini per la grande massa di tifosi interisti in arrivo a Verona e il risultato è che per un’altra partita in casa dell’Hellas si è vissuta un’altra giornata di tafferugli. Episodi preoccupanti, contro la polizia soprattutto. Alcuni agenti in servizio allo stadio Bentegodi sono finiti in Pronto soccorso con ferite da ustioni e gambe sanguinanti per bottigliate e calci violenti.
“Ultrà scalmanati”, avrebbero precisato dalla questura, su cui comunque si starebbe puntando il riflettore della “giustizia”. Il bilancio preciso per ora non si conosce e servirà tutto l’impegno dei tecnici della polizia per visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza. E non saranno denunce, come spiega la polizia. Ma arresti. A quanto pare le divise sono state assalite da bombe carta che hanno provocato bruciature sulle divise, ma anche tagli e contusioni dovute ai calci dei tifosi. Le prognosi vanno dalla settimana in su.
E come spiega su L'Arena il questore, Vito Danilo Gagliardi,
Verona, ustioni da bombe carta e gambe massacrate dai calci: scoppia finimondo dopo Hellas-Inter
«È da stamattina alle sei (spiegava domenica, ndr) che i miei uomini stanno visionando il materiale filmato sabato sera. Non si faranno sconti a nessuno», ha detto ieri mattina il questore Danilo Gagliardi.
«I primi pullman degli interisti erano passati, circa sei. Restavano dietro quelli degli ultrà, facilmente individuabili visto che avevano messo i cartoni sui vetri per evitare che in caso di sassaiola arrivassero schegge. Quando i nostri tifosi, circa un centinaio, li hanno visti passare da dietro, diretti alla tangenziale, nei pressi della pizzeria di via Atleti azzurri hanno cominciato a lanciare oggetti. Gli ultrà interisti hanno fatto fermare i pullman e si sono messi a fare guerriglia urbana tentando di arrivare ai nostri tifosi. Noi stavamo in mezzo. Non ci sono stati contatti tra tifoserie, a farne le spese sono stati i poliziotti. Una dirigente ha riportato una ferita da taglio che è stata suturata con quattro punti, un altro ha problemi a un ginocchio per dei calci, un altro agente s'è ustionato per una bomba carta che gli è esplosa molto vicino e quindi dovrà fare anche controlli audiometrici»
A dar fuoco alle polveri, è il caso di dirlo, sono stati i tifosi interisti. Gli ultras gialloblù stavano attendendo i rivali nella zona dei pullman, a partita finita, verso le 23e15. E’ nel parcheggio della Curva Nord che si sono svolti i tafferugli. La polizia, a quanto si apprende dalla questura, aveva “cinturato” i tifosi locali, circa un centinaio. Purtroppo botte e bombe carta sono arrivate dalla parte opposta. Ora tocca alla sezione Digos, competente in materia, che potrebbe risalire ai responsabili nelle prossime ore, anche grazie alla collaborazione dei colleghi di Milano.
FONTE: VeronaSera.it
17:40 | 21/03
Hellas Verona, seduta terminata: out Gomez, Jankovic titolare
HELLAS VERONA SERIE A - Giornata di allenamento per l'Hellas Verona, che oggi è scesa sui campi dello Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera per preparare la gara di domenica con la Sampdoria. I giocatori scaligeri hanno svolto riscaldamento ed esercitazioni tattiche e tecniche.
FORMAZIONE - Alessandro Agostini ha effettuato una seduta differenziata sul campo, con l'uso della palla, e prosegue nel recupero dal proprio infortunio. Ancora ai box, invece, Juanito Gomez, fermato da un'infiammazione al ginocchio, che lo costringerà a saltare la sfida con i blucerchiati. Chi invece tornerà titolare sono Halfreddson e Jankovic, che dovrebbero avere la meglio su Marquinho e Sala, almeno dal primo minuto. La lacuna sulla sinistra, invece, sarà coperta da Albertazzi, confermato titolare dopo la giornata più che negativa di settimana scorsa contro l'Inter.
by Giovanni Maffeis
15:16 | 20/03
Hellas Verona, Mandorlini: «Crisi? Quale crisi?»
Il suo Verona è a 40 punti. Assurdo parlare di crisi.
HELLAS VERONA - MANDORLINI – Se qualcuno pensa che il Verona sia in crisi questo non è sicuramente il tecnico dei gialloblù Andrea Mandorlini. Il rumore degli ultimi inciampi della formazione scaligera non scalfisce l’ottima annata del Verona che come sottolinea Mandorlini ha già raggiunto quota 40 punti in campionato.
CRISI - «Crisi? Abbiamo 40 punti, ben venga la crisi a 40 punti». Queste le parole semplici e allo stesso tempo chiare del tecnico veronese che continua nella sua analisi non dimenticandosi da dove arriva questo Hellas Verona. «Siamo convinti di quello che stiamo facendo, sapevamo di poter fare risultato contro l’Inter e già questo modo di pensare è importante per una squadra che era in Serie B.»
DANIELE CACIA - Se un appunto può essere mosso ad Andrea Mandorlini può essere forse quello di peccare di elasticità nella scelta dei suoi uomini. Daniele Cacia quest’anno ha trovato pochissimo spazio, chiuso da un Toni in formato mondiale e da un Iturbe straripante. Ciononostante colpisce come nemmeno in questo ultimo periodo poco brillante per gli alfieri di Mandorlini, Cacia, sempre decisivo in Serie B, non riesca a trovare spazio.
by Redazione Calcio News
17:24 | 19/03
Roma, la mossa vincente per prendersi Iturbe
La Roma parrebbe essere la squadra sempre più vicina al talento argentino
HELLAS VERONA ITURBE ROMA - Non è di certo un segreto il fatto che l'attaccante argentino dell'Hellas Verona Juan Manuel Iturbe sia corteggiato da moltissimi top club del calcio italiano ed europeo. Hanno infatti dimostrato il loro interessamento per il talento argentino Juventus, Napoli, Liverpool e Barcellona. Una possibilità di asta tra queste squadre porterebbe ad un'enorme plusvalenza per la società scaligera, che sambra aver l'intenzione di beneficiare di questa possibilità nella prossima sessione di mercato. La Roma sembra essere la società più vicina al giocatore, grazie agli ottimi rapporti tra i ds Sabatini e Sogliano.
LOPEZ O SANABRIA ALL'HELLAS - Secondo Panorama.it risulta sempre più concreta la possibilità dell'inserimento di una contropartita tecnica per attenuare il prezzo del cartellino di Iturbe. I giocatori in questione sarebbero due giovani conoscenze del campionato italiano: Nico Lopez e Sanabria. Uno dei due potrebbe dunque essere ceduto per metà al Verona.
by Redazione Calcio News
13:30 | 19/03
Serie A, 29^ giornata: Sampdoria - Hellas Verona, probabili formazioni
SERIE A PROBABILI FORMAZIONI SAMPDORIA HELLAS VERONA DIRETTA STREAMING - Il 29^ turno di Serie A vedrà di fronte Sampdoria e Hellas Verona che scenderanno in campo domenica alle ore 15:00 in quel di Genova. I blucerchiati, dopo la ramanzina del tecnico serbo vorranno riscattare il pesante ko subìto domenica scorsa sul campo dell'Atalanta che ha visto i nerazzurri vincere per 3-0. L'Hellas Verona ha invece il compito di ritrovarsi dopo un girone di ritorno poco entusiasmante e la sconfitta interna subìta dall'Inter settimana scorsa.
COSI' IN CAMPO - Per il match contro gli scaligeri, Mihajlovic potrà contare su tutti gli effettivi ma con i dubbi che riguardano Krsticic e Gastaldello che potrebbero comunque accomodarsi in panchina. In attacco con ogni probabilità sarà Maxi Lopez l'unico terminale offensivo con Okaka che però scalpita per una maglia da titolare. Gli ospiti allenati da Mandorlini devono invece fare i conti con diversi ballottaggi. Non al meglio della condizione, Hallfredsson potrebbe comunque scendere in campo ma Donati o Cirigliano potrebbero sostituirlo in extremis se il centrocampista non dovesse recuperare del tutto. Dubbi anche in attacco con Jankovic che al momento sembrerebbe il candidato numero uno per formare il tridente con Toni e Iturbe.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini, Obiang, Palombo, Gabbiadini, Eder, Soriano, Maxi Lopez. Allenatore: Mihajlovic.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael, Cacciatore, Moras, Maietta, Albertazzi, Romulo, Hallfredsson, Marquinho, Iturbe, Toni, Jankovic. Allenatore: Mandorlini.
IN TV - La partita sarà trasmessa in diretta tv dalle ore 15:00 su digitale terrestre ("Mediaset Premium") e satellite ("Sky Sport"). Diretta streaming su "Premium Play"e "SkyGo".
by Giuseppe Carotenuto
12:16 | 19/03
ChievoVerona, comunicato sull'assegnazione della curva sud ai tifosi dell'Hellas
CHIEVOVERONA VERONA COMUNICATO - Grande polemica a Verona per la decisione del ChievoVerona di concedere la curva sud ai tifosi dell'Hellas in occasione del derby veronese tra Chievo ed Hellas in programma il prossimo 5 aprile allo stadio Bentegodi. Il club di Campedelli, con un comunicato apparso poco fa sul sito web ufficiale dei mussi, ha tenuto a precisare che la decisione è stata presa in totale autonomia e senza alcuna pressione della Questura e della Prefettura.
IL COMUNICATO - «L’A.C. ChievoVerona precisa che la scelta di concedere la curva sud ai tifosi ospiti in occasione della partita ChievoVerona – Hellas Verona che si disputerà sabato 05 aprile alle ore 18.00 allo stadio Bentegodi, è stata presa in totale libertà e autonomia e senza alcun tipo di intervento o pressione della Questura e della Prefettura».
by Antonio Parrotto
08:00 | 19/03
Milan, Galliani non molla. Ma Sogliano e Spalletti...
MILAN GALLIANI SOGLIANO SPALLETTI - E' un momento davvero difficile quello che sta vivendo adesso il Milan. La squadra rossonera è stata sconfitta e umiliata con quattro gol due volte in cinque giorni e i tifosi hanno contestato la dirigenza pesantemente. Nel mirino Adriano Galliani, amministratore delegato e artefice di molti successi del Milan ma che sta vivendo il proprio declino in questo periodo. Per Galliani, riporta La Gazzetta dello Sport, potrebbe esserci l'addio.
SOGLIANO E SPALLETTI - Niente di nuovo, da qualche mese a questa parte escono news continue su Galliani. Barbara Berlusconi però avrebbe già trovato un'intesa con Sean Sogliano, attuale dirigente dell'Hellas Verona e soprattutto in ambito Milan gira una notizia nuova che riporta di un clamoroso interesse per Luciano Spalletti come prossimo allenatore del Diavolo. Come riporta Il Corriere dello Sport le prossime due gare saranno decisive per Seedorf e qualora dovesse andare male, ecco l'ex Zenit Spalletti pronto a subentrare in un progetto a lungo termine.
by Gianmarco Lotti
18:27 | 18/03
Hellas Verona, Mandorlini ritrova Hallfredsson
HELLAS VERONA HALLFREDSSON MANDORLINI SERIE A – Dopo la sconfitta contro l'Inter, l'Hellas Verona torna al lavoro per preparare la prossima gara che vedrà gli scaligeri impegnati al Marassi contro la Sampdoria di Mihajlovic domenica 23 marzo alle ore 15. Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera.
RIENTRO IMPORTANTE – La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, lavoro atletico e partita. Come riportato dal sito web ufficiale del club scaligero, è tornato ad allenarsi con il gruppo Emil Hallfredsson, assente sabato sera contro i nerazzurri, mentre Alessandro Agostini e Juanito Gomez Taleb proseguono il lavoro differenziato. Domani la squadra continuerà la preparazione verso la Sampdoria con una seduta pomeridiana, con inizio alle ore 15.30. Sedute pomeridiane anche nei giorni di mercoledì e giovedì, venerdì invece appuntamento mattutitno.
by Alessandro Pistolesi
14:05 | 18/03
Verona, dalla Premier non mollano Iturbe
Asta infuocata per il giocatore
ITURBE VERONA ARSENAL CHELSEA - Se nella giornata di oggi si registrano passi in avanti per un possibile trasferimento di Juan Manuel Iturbe alla Roma, nella prossima stagione, di avviso diverso sembrano le voci che arrivano dall'Inghilterra. L'attaccante argentino, protagonista di una sorprendente stagione con la maglia dell'Hellas di Mandorlini, ha attirato su di sé attenzioni nei principali campionati europei e il futuro del rapidissimo Iturbe sembra davvero tutto da scrivere.
TRE BIG INGLESI - Se in Italia, oltre alla Roma, big come Napoli, Inter e Juventus seguono con interesse Iturbe è da sottolineare come, stando a quanto sostiene oggi il Daily Express, in Premier League siano altrettanto prestigiosi gli estimatori del giocatore di proprietà del Porto: Arsenal, Chelsea e Liverpool infatti sono pronte a muoversi per fare concorrenza alle italiane nella corsa a Iturbe, pronto ad essere riscattato dal Verona prima della probabile asta.
by Redazione Calcio News
12:47 | 18/03
Sampdoria, tre i giocatori a rischio contro l'Hellas Verona
La squadra del tecnico serbo si prepara in vista dell'appuntamento domenicale con l'Hellas Verona
SAMPDORIA MIHAJLOVIC GASTALDELLO - Riprendono quest'oggi gli allenamenti per la Sampdoria in vista della sfida casalinga di domenica contro il Verona. La squadra di Sinisa Mihajlovic, reduce da una brutta sconfitta a Bergamo in casa dell'Atalanta, dovrà lavorare duramente sulle proprie condizioni psico-fisiche in vista dell'arrivo, domenica, della squadra di Mandorlini.
TRE GIOCATORI A RISCHIO - Saranno da valutare le condizioni di ben tre giocatori della rosa di Mihajlovic. Oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, saranno infatti valutati dal dottor Amedeo Baldari Gastaldello, Sestu e Krsticic. Daniele Gastaldello convive infatti con una ferita al collo del piede destro che domenica lo ha costretto a uscire dal campo alla fine del primo tempo.
by Redazione Calcio News
12:46 | 18/03
Hellas Verona, Iturbe già in giallorosso?
Pare che il talento argentino approderà alla formazine di Rudy Garcia
CALCIOMERCATO ITURBE HELLAS VERONA ROMA - Si prospetta un futuro in Italia per il giovane attaccante argentino Juan Manuel Iturbe. Ne sarebbe completamente certa la redazione sportiva di Panorama.it che ha preannunciato che la Roma sarebbe la favorita ad accaparrarsi il giocatore dell'Hellas Verona. In vista della prossima stagione, infatti, il ds Sabatini si sarebbe già messo avanti da settimane per non farsi cogliere impreparato durante la sessione estiva di mercato. I buoni contatti con la società dell'Hellas e il passaggio di Marquinho al Verona sarebbero gli elementi che prospettano un trasferimento quasi certo dell'argentino presso la formazione di Rudy Garcia.
CI PROVA ANCHE IL LIVERPOOL - Il dirigente dell'Hellas Verona Gardini ha ribadito più volte che il giocatore verrà riscattato per 15 milioni a fine stagione e che solo successivamente verrà presa una decisione difinitiva. Anche il Liverpool ha esternato un forte interessamento nei confronti di Iturbe, ma Sabatini è al lavoro già da novembre, avendo già contattato l'agente dell'argentino. Nella trattativa con la Roma è prevista anche la cessione della metà del cartellino di uno dei due tra Sanabria e Nico Lopez.
by Redazione Calcio News
11:13 | 18/03
Roma, proseguono contatti per Iturbe e Pastore
CALCIOMERCATO ROMA SABATINI ITURBE PASTORE - Un doppio colpo in entrata, per garantire un netto rafforzamento ad un gruppo che già in questa stagione sta dimostrando di poter sfondare il muro dei 75 punti a fine stagione. La Roma di Walter Sabatini sta già lavorando per chiudere un doppio acquisto, tutto genio e qualità, in vista del campionato 2014-2015.
SOTTERRANEE - Secondo quanto riportato dai colleghi della redazione sportiva di Panorama, sport.panorama.it, Sabatini sta continuando le trattative sotterranee con Psg e Verona per Javier Pastore, pallino del'attuale ds giallorosso che lo portò a Palermo, e Juan Iturbe. Quest'ultimo verrebbe prima riscattato dall'Hellas per 15 milioni dal Porto, per poi aprire ufficialmente le trattative con la formazione giallorossa, pronta a inserire una contropartita tecnica tra Tommy Sanabria e Nico Lopez. La valutazione di Pastore, invece, si attesta intorno ai 20 milioni di euro.
by Andrea Bartolone
19:56 | 17/03
Hellas Verona: da valutare Hallfredsson, Gomez e Agostini
Il punto della situazione nel club veneto, che domani tornerà ad allenarsi.
HELLAS VERONA HALLFREDSSON – Fresco di rinnovo di contratto, ma lo stesso non si può dire delle sue condizioni fisiche: si tratta di Emil Hallfredsson, le cui condizioni verranno valutate alla ripresa. Oggi riposo, infatti, per l’Hellas Verona, mentre domani riprenderanno i lavori a Peschiera del Gara per preparare la sfida contro la Sampdoria, in programma domenica allo stadio Marassi di Genova.
DA VALUTARE - Alle prese con un affaticamento ai flessori, che lo ha costretto al forfait contro l’Inter, il centrocampista islandese spera nel recupero. Da valutare anche le condizioni di Gomez Taleb e Agostini, entrambi assenti contro i nerazzurri rispettivamente per un’infiammazione al ginocchio destro ed un fastidio muscolare.
by Silvana Palazzo
12:42 | 17/03
Sampdoria, Da Costa: «Non siamo fenomeni, ricordiamolo»
SAMPDORIA DA COSTA ATALANTA - Ai microfoni de Il Corriere Mercantile, Angelo Da Costa, portiere della Sampdoria, commenta la debacle blucerchiata in quel di Bergamo contro l'Atalanta. Il portiere doriano predica concentrazione ai suoi compagni in vista delle ultime 10 giornate di campionato: «Non dobbiamo dimenticare che non siamo fenomeni. Con concretezza e umiltà ci siamo tirati fuori da una una brutta situazione e quindi questa sconfitta ci impone di non buttar via quanto di buono avevamo fatto sinora. Però è anche vero che è pericoloso abbassare la guardia: senza la massima concentrazione si rischia di incappare in giornate come questa».
RISALIRE LA CHINA - Questa, quindi, la ricetta per poter fare bene: «Perciò dobbiamo voltare pagina al più presto. Non abbiamo ancora fatto nulla, il traguardo non è ancora raggiunto. Perciò ritroviamo fin dalla prossima gara lo spirito che ci aveva permesso di risalire la china».
GARA - Prossimo appuntamento, Hellas Verona: «Stanno facendo un grande campionato, ci vorrà la migliore Samp per ottenere un risultato positivo. Ma tutti noi siamo motivatissimi, non vediamo l'ora di tornare in campo per dimostrare che questo di Bergamo è stato soltanto un episodio negativo».
by Andrea Bartolone
10:35 | 17/03
Verona - Inter, ancora scontri: attese sanzioni
Polizia a lavoro per individuare i facinorosi: promesso il pugno durissimo
VERONA INTER - Sabato sera, a termine della sfida tra Hellas Verona ed Inter, ci sono stati alcuni scontri tra i tifosi. A riferirlo è stata oggi "L'Arena", secondo cui nel corso dei tafferugli ci sarebbero stati anche diversi feriti tra i poliziotti, intervenuti per sedare gli scontri: alcuni di questi sarebbero stati ustionati da bombe carta.
INCIVILI - Adesso, stando alle ultime, la polizia si sarebbe messa in moto per individuare i colpevoli degli scontri. Queste le parole del questore di Verona, Danilo Gagliardi: «È da stamattina alle sei (ieri, ndr) che i miei uomini stanno visionando il materiale filmato sabato sera. Non si faranno sconti a nessuno». Insomma, il rischio è di arrivare a nuove sanzioni per i tifosi, ma forse non per le società.
by Michele Ruotolo
11:28 | 16/03
Hellas Verona, Iturbe: il suo album privato (FOTO)
L'argentino e le foto con Tevez, Maradona, Ronaldo o quando era piccolo e faceva il portiere
HELLAS VERONA ITURBE ARGENTINA - E' il nuovo talento emergente del nostro campionato: Juan Iturbe, attaccante del Verona, ha aperto nei giorni scorsi le porte di casa sua all'esperto di mercato Gianluca Di Marzio. Tra le tante cose mostrate dal ragazzo, anche alcune belle foto fatte in passato con i campioni di oggi e anche di ieri...
COME UN GIAPPONESE - Iturbe conserva nel suo album dei ricordi tante foto. Quella con Tevez e Maradona ai tempi in cui i due erano insieme nella nazionale maggiore dell'Argentina (rispettivamente da giocatore e c. t.) e lui giocava nell'Under 20. O la foto con il brasiliano Ronaldo ai tempi in cui giocava nel Corinthians, fino alle foto di quando era un ragazzino, giocava nel Cerro Porteno o da piccolo faceva... il portiere! Strano eh?
FONTE: Calcionews24.com
ARTICOLO N° 65310 DEL 18/03/2014 - 17:51
Sampdoria: out Regini, Gastaldello e Krsticic. Calciomercato: piace il giovane Horta
Genova. La Sampdoria ha ripreso questo pomeriggio gli allenamenti in vista della gara contro l’Hellas Verona. Mister Mihajlovic ha tenuto la squadra a rapporto per un quarto d’ora circa, una “strigliata” supplementare dopo la sconfitta per 3-0 patita contro l’Atalanta.
La rosa è stata poi suddivisa in due gruppi: da una parte coloro che hanno giocato l’ultima gara, dall’altra i restanti giocatori. Ha completamente recuperato dal trauma distorsivo alla caviglia destra Alessio Sestu, mentre sono rimasti fermi tre blucerchiati scesi in campo domenica: Vasco Regini e Daniele Gastaldello per acciacchi, Nenad Krsticic per un fastidio all’adduttore destro.
Intanto la società lavora per il futuro: il rinforzo potrebbe arrivare dal Portogallo. Si tratta di Ricardo Horta, diciannovenne attaccante del Vitória Setúbal. Il classe ’94 ha finora siglato cinque reti in ventuno presenze nella Primeira Liga lusitana.
FONTE: Genova24.it
Sampdoria - Gastaldello e Regini tornano in gruppo
Orario 15 ore fa 19:05 Valentina Amaro
La Sampdoria ha svolto una seduta pomeridiana in previsione della sfida di domenica a "Marassi" contro l'Hellas Verona.
Una serie di prove tattiche ha preceduta una partitella in famiglia, come riporta il sitro ufficiale della società di Corte Lambruschini, da tre tempi di 15 minuti, in cui il Primavera Mattia Lombardo e l'Allievo Alessandro Bondi hanno rinforzato numericamente le fila della prima squadra di Sinisa Mihajlovic visto che Daniele Gastaldello e Vasco Regini sono tornati a pieno regime con il gruppo mentre Alessio Sestu e Stefano Okaka hanno lavorato a parte, Nenad Krsticic ha proseguito le cure in infermeria, Matías Rodriguez è sempre assente giustificato.
Per domani, Venerdì, è in programma una seduta mattutina alle ore 11.00
L'Hellas è Toni dipendente
Tre partite senza goal per il Campione del mondo e tre sconfitte per gli scaligeri
Orario Ieri 11:34 Loris Bisesti
Tre partite consecutive senza segnare sono un dato preoccupante se si pensa che la mentalità offensiva è alla base del gioco di Mandorlini. Il problema che affligge i veronesi è sicuramente l’astinenza da goal di Luca Toni. Il bomber gialloblu ha dimostrato ancora una volta, con i suoi 13 goal in campionato, di poter essere decisivo. Toni risulta fondamentale per il gioco del Verona: fa il lavoro sporco per 90 minuti, apre gli spazi per i compagni e soprattutto finalizza le azioni.
Quando manca l’ex bomber azzurro, o quando è fuori condizione, il Verona non riesce a macinare goal e punti. La squadra ha una forte dipendenza dal suo attaccante. Basti pensare che i veneti hanno vinto otto volte su dieci quando Toni ha segnato. Secondo le statistiche, la punta del Verona ha un peso nella sua squadra maggiore di Di Natale all'Udinese, di Palacio all'Inter, di Balotelli al Milan, di Higuain al Napoli e di Cassano al Parma. Domenica i blucerchiati dovranno avere sete di vendetta dopo la prestazione di Bergamo.
Probabilmente questo è il momento migliore per affrontare il Verona. L’Hellas infatti sta abbandonando i sogni europei e dopo il campionato disputato ad altissimi livelli sta subendo un calo fisiologico. La Sampdoria dovrà essere brava a sfruttare l’occasione. La regola numero uno, come dimostrato dalle statistiche, dovrà essere quella di neutralizzare la punta veronese.
Sampdoria, doppia seduta di allenamento a Bogliasco
Orario 21 ore fa 20:14 Pietro Marchione
I blucerchiati si avvicinano a grandi passi verso il match casalingo in programma domenica contro l'Hellas Verona e mister Mihajlovic, per cancellare la batosta subita tre giorni fa, ha fatto svolgere ai suoi un doppio allenamento.
Mattinata fisico-atletica trascorsa tra palestra e campo inferiore con il gruppo diviso in due tronconi, mentre gli acciaccati Gastaldello, Regini e Krsticic si sono sottoposti a cure mediche. Nel pomeriggio, sul campo principale del Mugnaini, si è proseguito con il lavoro cominciato al mattino, mentre a fine seduta tutta la squadra si è radunata in sala video.
Assenti Okaka, colto da un attacco influenzale e Rodriguez, ancora in permesso in Argentina.
Domani si torna in campo alle 15.00.
Sampdoria tornata al lavoro in vista della sfida con il Verona
Orario 17 ore fa 19:40 Loris Bisesti
La Sampdoria, dopo la batosta di Bergamo, torna al lavoro al Centro Sportivo Gloriano Mugnaini di Bogliasco in vista della sfida casalinga contro l'Hellas Verona di Mandorlini.
Questo pomeriggio, dopo una i riunione tecnica, la squadra è scesa sul manto erboso divisa in due gruppi chi ha giocato a Bergamo da una parte e poi in palestra ed invece chi si è accomodato in panchina ha svolto lavoro fisico con tanta corsa.
Alla fine dell'allenamento, durato all'incirca 70 minuti,Mihailovic ha continuato la sua preparazioni percorrendo diversi giri di campo al Mugnaini accompagnato, come da sua abitudine, dal suo I-pod.
Fermi invece per acciacchi Daniele Gastaldello e VascoRegini mentre Nenad Krsticic. Mentre Alessio Sestu ha lavorato ha lavorato a parte ma è pienamente recuperato.
Per domani, mercoledì, è in programma la consueta doppia seduta mattutina alle ore 11.00 e pomeridiana alle ore 15.00.
Non solo Iturbe, l'Inter chiede al Verona anche Romulo
Il jolly di centrocampo dell'Hellas piace a Mazzarri
Orario Ieri 11:56 Vincenzo Margiotta
L'Inter è alla costante ricerca di rinforzi per la prossima stagione, il direttore sportivo dei nerazzurri com'è noto punta a rinforzare la rosa dei meneghini con tre nuovi elementi per la prossima stagione, un mediano, una punta ed un esterno. Tra i nomi nella lista per potenziare l'ultimo dei tre ruoli c'è tra i preferito Rômulo Souza Orestes Caldeira, noto più semplicemente come Rômulo, jolly dell'Hellas Verona che quest'anno sta vivendo la sua migliore annata. L'ex Fiorentina all'interno dell'Inter ha uno sponsor molto importante ovvero il tecnico Walter Mazzarri che è stato il primo a far il nome del brasiliano classe 87. I nerazzurri quindi al DS Sogliano dei veronesi chiederanno non solo Juan Manuel Iturbe ma anche il numero 2.
Nicolini: "Che emozione tornare a Marassi"
Orario Ieri 11:39 Loris Bisesti
Enrico Nicolini, vice di Andrea Mandorlini all'Hellas Verona, è pronto a sfidare la "sua" Samp domenica a "Marassi" ma quetsa volta da avversario: "Quando giocavo, vivevo fuori da Genova e venire qui da avversario era normale, per quanto faticoso. Poi ho smesso di giocare, sono tornato a vivere a Genova e adesso fa tutto un altro effetto venirci sulla panchina degli ospiti. L'ho già fatto in Coppa Italia, ma davanti a 5 mila persone non è la stessa cosa. Domenica con lo stadio pieno sarà la vera prima volta. Fa uno strano effetto."
Nicolini nonostante le tante volte da avversario resta sempre tifoso della Samp: "I tifosi doriani sanno che ero con loro in curva a Varese quando siamo tornati in A. Ho apprezzato quando nella Sud mi hanno scritto "Bentornato Netzer". Voglio ringraziarli di cuore".
L'attuale collaboratore di Mandorlini poi parla del momento della squadra gialloblù: "Abbiamo avuto un calendario molto difficile: Parma e Inter sono le squadre più in forma e le abbiamo affrontate proprio ora. E poi non dimentichiamo che a gennaio è andato via Jorginho, che era uno dei migliori - afferma Nicolini a "Il Secolo XIX" - In ogni caso siamo sempre lì, quasi in zona Europa League. Non scordiamo che il nostro obiettivo era la salvezza, conquistata molto prima del previsto".
Sulla Sampdoria: "E' una squadra trasformata da Mihajlovic e credo che la sconfitta di Bergamo non faccia testo: una giornata storta ci può stare".
FONTE: EuropaCalcio.it
Ausilio gela i tifosi: "Iturbe all'Inter? Impossibile"
"Conoscendo bene i numeri e sapendo cosa si dovrà eventualmente fare, non ci sono possibilità".
postato 1 giorno fa da SPORTAL
Il responsabile dell’area tecnica dell’Inter Piero Ausilio ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD, nel pre partita di Verona-Inter, gelando i tifosi sulle voci di mercato di un possibile arrivo di Iturbe.
Come va la costruzione della nuova Inter?
In realtà, per nostra sfortuna, quest’anno ho molto tempo durante la settimana, quindi se c’è la possibilità di andare a vedere qualche partita di Champions League o Europa League ne approfitto, anche perché è sempre un aggiornamento e comunque ti da’ sempre la possibilità di vedere calciatori e di incontrare addetti ai lavori.
Non sono andato a Siviglia, posso confermare Madrid e Barcellona, ero lì, però poi sono rientrato per l’allenamento del giovedì.
L’Europa League è diventata un obbligo per l’Inter?
Non lo sentiamo come un obbligo, lo sentiamo come un obiettivo che deve essere lì, alla portata. Attraverso tutto il lavoro che stiamo facendo, partita dopo partita, il miglioramento della squadra penso che sia costante e continuativo. Si può fare e dobbiamo provarci, abbiamo tutto per riuscirci.
Dopo quello di Palacio, il prossimo rinnovo di contratto sarà quello di Guarin?
Ci stiamo lavorando. Siamo molto felici del rinnovo di Palacio perché era un obiettivo di entrambe le parti. C’era la possibilità, onestamente, anche di farlo con calma, anche a giugno, luglio, perché problemi non ce ne sono mai stati. Stiamo lavorando anche per quello di Guarin, siamo convinti che troveremo un accordo. Serve il tempo che queste situazioni richiedono, quindi magari ancora un po’ di pazienza, però siamo ottimisti.
Iturbe è un “pallino” di Mazzarri?
Non è un “pallino” di Mazzarri, penso che Iturbe in questo momento sia un giocatore che piace a tanti, ha fatto veramente grandi progressi. Sono convinto che abbia tutto per fare bene anche in un grande club, ho anche la sensazione che siano più le squadre estere quelle capaci di andare eventualmente a proporre qualcosa di convincente a questo ragazzo. Per l’Inter, onestamente conoscendo un po’ i numeri, trovo che sia difficile, non mi piace illudere nessuno, né dare aspettative. Su Iturbe, conoscendo bene i numeri e sapendo cosa si dovrà eventualmente fare, non ci sono possibilità.
FONTE: Sport.Virgilio.it
ALTRE NOTIZIE
Samp-Verona, Galia: "L'Hellas tira il fiato ma può puntare all'Europa"
21.03.2014 23.38 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
In vista della sfida tra Sampdoria ed Hellas Verona, il Salotto Blucerchiato, coordinato da Sampdorianews.net sulle frequenze di Radio19, ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il doppio ex Roberto Galia: Mi pare che il Verona stia un po' tirando il fiato, ha disputato un grandissimo campionato fino a poche domeniche fa, Toni sta vivendo una seconda giovinezza, cambiando lo schema dal 4-2-3-1 al 4-3-3 la Sampdoria, con un centrocampista in più davanti alla difesa, potrebbe riuscire a ridurre i rifornimenti a Toni, essere più pronti sulle seconde palle, non facendo giocare il loro punto di riferimento offensivo. L'altro giocatore da tenere sotto controllo è Iturbe, molto pericoloso in velocità, non bisogna concedergli spazi. All'andata la Sampdoria era in difficoltà, mentre il Verona stava facendo molto bene, al momento invece vedo le squadre sullo stesso livello. A mio parere i gialloblu potrebbero ancora riuscire ad attaccarsi al treno Europa League, dipende da quanta fame è rimasta e come stanno fisicamente. La Samp deve raggiungere la certezza matematica della salvezza e dovrà conquistare i punti mancanti in primis al "Ferraris". Mi attendo una gara combattuta, Mihajlovic è stato bravo a trovare la quadratura, a risollevare gli animi dei giocatori, trovando nuove motivazioni, bisogna dargli pieno merito".
ULTIM’ORA
VERONA, 20:57
CALCIO, VERONA; ROMULO: MONDIALI? FINCHE' C'E' VITA C'E' SPERANZA
"Finche c'e' vita, c'e' speranza". Il centrocampista del Verona Romulo, brasiliano di nascita ma in possesso anche del passaporto italiano, spera ancora nella chiamata della Nazionale Cesare Prandelli per gli imminenti Mondiali. Una speranza non immotivata, anche perche' stasera Prandelli e' in tribuna per assistere all'anticipo di campionato tra gli scaligeri e l'Inter. "Sara' una motivazione in piu', devo solo cercare di fare il mio lavoro. Sara' un onore averlo in tribuna, non solo per me ma per tutti quelli che stanno in campo", ha sottolineato Romulo a Sky.
FONTE: Sport.Repubblica.it
LE STATISTICHE
La Sampdoria non evoca grandi ricordi al Verona
22.03.2014 17.04 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
C'è un'unica affermazione del Verona in trasferta sul campo della Sampdoria ed è del 1972 (0-1). Eh no, Genova non è una città che evoca grandi ricordi all'Hellas: nelle ultime sei partite il ruolino dei veneti è di cinque sconfitte e un pareggio.
Viceversa i blucerchiati possono vantarsi di aver fatto bottino pieno 16 volte in 25 gare.
TUTTI I PRECEDENTI A GENOVA (SERIE A E B)
16 vittorie Sampdoria
8 pareggi
1 vittoria Verona
38 gol Sampdoria
15 gol Verona
LA PRIMA SFIDA
1957/1958 Serie A Sampdoria vs Verona 1-1
L'ULTIMA SFIDA
2011/2012 Serie B Sampdoria vs Verona 2-0
ALTRE NOTIZIE
Sampdoria, Palombo: "Riguardare le partite serve a non ripetere gli errori"
22.03.2014 12.04 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Angelo Palombo parla in conferenza stampa in vista della sfida contro il Verona. Tornando al ko contro l'Atalanta: "Riguardare la partita fa sempre bene, perché certe cose dal campo non si notano, e serve per non ripetere gli errori commessi. Ma ora non è più il momento di pensare alla partita della settimana scorsa. Quello che conta è la partita di domani."
ALTRE NOTIZIE
Samp, Gastaldello: "Ho particolari responsabilità per il ko contro l'Atalanta"
22.03.2014 11.45 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Daniele Gastaldelli parla in conferenza stampa in vista della sfida contro il Verona: "A Bergamo abbiamo sbagliato approccio, e la responsabilità è nostra, mia in particolare. Dobbiamo riscattarci già da domani, e anche se non si può garantire la vittoria, dobbiamo garantire la prestazione. In questa settimana ci siamo confrontati tra di noi, e qualcuno si è rimesso sulla strada giusta."
PROBABILI FORMAZIONI
Le probabili formazioni di Sampdoria-Hellas - Miha pensa a qualche cambio
22.03.2014 07.30 di Tommaso Maschio
L'Hellas Verona va a Genova alla ricerca del gol perduto - l'astinenza che dura da ben 315 minuti - per cercare di centrare un record che impreziosirebbe una stagione che sta andando oltre le più rosee aspettative. I gialloblu sono infatti ad appena una rete, 43 gol contro 44, dal record di gol segnati in massima serie in una stagione. Primato che resiste dal lontano 1957/58 quando il cannoniere fu Emanuele Del Vecchio con tredici reti. Le stesse segnate finora dal bomber Luca Toni che in questo finale di stagione andrà alla caccia di Gianni Bui e Domenico Penzo migliori marcatori in Serie A nella storia degli scaligeri con 15 centri.
La Sampdoria dopo la pesante sconfitta di Bergamo proverà a rimettersi in carreggiata per raggiungere quel Paradiso fissato come obiettivo finale dal tecnico Sinisa Mihajlovic nei giorni passati. Il serbo si aspetta sopratutto delle risposte precise da chi ha deluso nell'ultima uscita di campionato per proseguire nel processo di crescita iniziato con il suo arrivo sulla panchina del club blucerchiato.
COME ARRIVA LA SAMPDORIA: Mihajlovic ritrova Gastaldello e Regini in difesa e pensa a qualche cambio sia di modulo sia di uomini. Si va infatti verso il 4-3-3 con Palombo e Obiang che dovrebbero essere affiancati da Renan, viste le condizioni non perfette di Krsticic. Davanti si va verso l'esclusione di Eder con Sansone e Gabbiadini larghi nel tridente che vedrà Maxi Lopez punta centrale. Non è comunque escluso che Mihajlovic punti ancora sul 4-2-3-1 con l'inserimento di Soriano per Renan.
COME ARRIVA L'HELLAS: Dubbi in mezzo al campo per Mandorlini che deve scegliere a chi affidare la regia fra Hallfredsson, Donati e Cirigliano, coi brasiliani Romulo e Marquinho a completare la linea a tre. In difesa Albertazzi rileverà Agostini, che al massimo andrà in panchina. In attacco invece dubbio Jankovic-Sala per completare il tridente al fianco degli inamovibili Toni e Iturbe.
SERIE A
A ogni gara il suo... numero! Cifre e curiosità del 29° turno di A
22.03.2014 07.00 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
4 - La striscia di sconfitte consecutive del Torino ancora in corso. Dopo la vittoria col Verona, la compagine granata è andata ko contro Juventus, Sampdoria, Inter e Napoli. TORINO-LIVORNO.
7 - I punti conquistati dal Chievo in casa al Bentegodi in questo 2014. Sono gli stessi conquistati dalla Roma in trasferta. CHIEVO-ROMA.
18 - I precedenti tra le due squadre tra Serie A e Serie B. Il bilancio è di otto successi del Parma, nove pareggi e una sola vittoria del Genoa che nel 2010 ebbe la meglio grazie alla doppietta di Rodrigo Palacio. PARMA-GENOA.
90 - I giorni passati dall'ultima vittoria casalinga del Bologna, ovvero ben tre mesi. Dopo il successo contro il Genoa del 22 dicembre firmato Diamanti, la squadra rossoblu ha collezionato tra le mura amiche tre pareggi e due sconfitte. BOLOGNA-CAGLIARI.
10 - I precedenti tra i due allenatori tra Serie A e Serie B. Quindici le reti segnate dalle squadre di Mazzarri, dodici i gol siglati da quelle di Colantuono. INTER-ATALANTA.
13 - I gol segnati in questo campionato da Luca Toni. L'attaccante dell'Hellas è quarto nella classifica cannonieri. SAMPDORIA-VERONA.
2 - I precedenti tra i due allenatori in Serie A. In entrambe le sfide Giudolin ha giocato in trasferta e ottenuto i tre punti. UDINESE-SASSUOLO.
1298 - I gol segnati dalla Fiorentina in trasferta da quando esiste la Serie A a girone unico. NAPOLI-FIORENTINA.
55 - I punti di distacco in classifica tra la capolista e il fanalino di coda della Serie A. CATANIA-JUVENTUS.
72 - I precedenti all'Olimpico tra le due squadre tra Serie A e Serie B. Il bilancio è di 17 vittorie della Lazio, 34 pareggi e 21 successi rossoneri. LAZIO-MILAN.
SERIE A
Verona, Villalba per il dopo Iturbe e Sogliano vedrà il River per Cirigliano
19.03.2014 14.43 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio
L'Hellas Verona cerca il nuovo Iturbe. Lo ricorda oggi Il Corriere di Verona, che ricorda come il nome di Hector Villalba sia quello più caldo. Prima, però, il Turbo esterno degli scaligeri che, a detta del quotidiano, sarà riscattato e poi ceduto: ha proposte in tutta Italia e dalle grandi d'Inghilterra, per questo porterà soldi importanti da investire sul mercato. Sogliano è pronto a viaggiare in Argentina per Villalba, la cui clausola è di 3,5 milioni di euro col San Lorenzo. Vedrà pure il River Plate, per parlare del futuro di Ezequiel Cirigliano, il cui riscatto è fissato a 2,5 milioni di euro.
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Iturbe e il futuro: atteso Mascardi in Italia
19.03.2014 10.46 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Giorni importanti per Juan Iturbe. L'attaccante del Verona e di proprietà del Porto è nel mirino di diversi club importanti. In Italia e non solo. A tal proposito è atteso in Italia in queste ore Gustavo Mascardi, impresario vicino ad Iturbe che ha condotto l'operazione con il Verona. Sul giocatore c'è il Napoli che ha mostrato interesse. E attenzione anche alla Roma. Ma il primo passo sarà il riscatto del Verona e ci saranno prossimamente anche contatti in questo senso.
RASSEGNA STAMPA
Milan, Galliani incassa la fiducia di Berlusconi ma pensa alla rifondazione
19.03.2014 08.09 di Pietro Lazzerini
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Adriano Galliani nonostante la grande amarezza in seguito al comunicato della curva rossonera dove è proprio lui il primo imputato del flop del Milan, continua per la sua strada. Dopo la sconfitta contro il Parma ha fatto subito visita al presidente Berlusconi che gli ha nuovamente dato fiducia anche se è lo stesso ad milanista a sapere che adesso è il momento di voltare pagina e di cambiare anche atteggiamento.
Per questo è già al vaglio la rivoluzione che avverrà nei prossimi mesi, con Galliani che deve scegliere il sostituto di Braida, anche se il candidato perfetto resta Sean Sogliano attuale dirigente del Verona. Il ds gialloblu incarna alla perfezione il ruolo pensato dalla società milanista e piace anche a Barbara. Però, prima della stretta di mano conclusiva, andrà decisa una linea da condividere, altrimenti i problemi sarebbe subito gli stessi di ora. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.
EDITORIALE
Milan, avanti con Seedorf. Galliani decide il futuro da sè, Sogliano ok con Paolo Maldini. Verona, prendi Corvino...
19.03.2014 00.00 di Malu' Mpasinkatu
Il Milan va male, quando capitano queste cose è normale che ci siano certe esternazioni. Seeedorf ha accettato il diktat di Berlusconi, ha preso il Milan adesso con i tanti problemi che ci sono, ma sarà il tecnico del futuro e su questo non ci piove. I giocatori devono assumersi le loro responsabilità, la maggior parte dei giocatori sono nelle varie Nazionali e non possono rendere al di sotto delle aspettative. Queste partite che rimangono dovranno essere dieci finali in cui tutti sono in discussione.
Si parla dell'addio di Galliani, non dimentichiamoci quando dopo le uscite di Barbara Berlusconi si è detto ferito nell'orgoglio. Qualcosa si è rotto, quelle dichiarazioni - poi ricomposte da Berlusconi padre - erano un campanello d'allarme. Ora tocca a Galliani capire se il suo operato viene messo in discussione oppure no. Potrebbe anche dare le dimissioni a fine anno.
Per il futuro si parla di Sogliano, un direttore sportivo giovane e preparato. A Verona sta dimostrando si sapere il fatto suo, ha fatto lo stesso a Varese. Anche se la gestione di una grandissima squadra comporta delle responsabilità maggiori. Ma quando sei bravo a costruire una squadra con pochi soldi se vai dove ce ne sono di più puoi solo fare meglio. In ogni caso non credo che Galliani sarà mandato via, ma eventualmente darà lui le dimissioni. Se dovesse andare via arriverebbe Maldini che poi verrebbe affiancato da un direttore sportivo, uno come Sogliano. Se l'attuale ds del Verona in Veneto potrebbero comunque dare continuità al progetto e la piazza diventerebbe piuttosto ambita. E mi verrebbe in mente Pantaleo Corvino, che nei primi anni di Firenze ha fatto sognare una città. Potrebbe accettare una piazza come Verona, l'occasione del rilancio...
ALTRE NOTIZIE
Hellas Verona, Hallfredsson torna in gruppo. Gomez e Agostini ancora out
18.03.2014 23.52 di Alessandra Stefanelli
Allenamento pomeridiano per l'Hellas Verona, che agli ordini di Andrea Mandorlini ha svolto riscaldamento, torelli, lavoro atletico e partita. E' tornato ad allenarsi con il gruppo Emil Hallfredsson, mentre Alessandro Agostini e Juanito Gomez Taleb proseguono il lavoro differenziato.
SERIE A
Hellas Verona, incontro col River Plate per il riscatto di Cirigliano
18.03.2014 18.41 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
L'Hellas Verona chiederà uno sconto al River Plate per l'acquisto a titolo definitivo del centrocampista argentino Ezequiel Cirigliano. Secondo Tggialloblu, il ds Sean Sogliano nei prossimi giorni incontrerà i dirigenti Millonarios per discutere del futuro del calciatore: la cifra del riscatto è fissata a 2.5 milioni di euro, ma la società scaligera proverà a chiudere l'accordo per una cifra sensibilmente più bassa.
SERIE A
Verona, missione in Argentina di Sogliano per Hector Villalba
18.03.2014 18.17 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
Missione in Argentina per Sean Sogliano, direttore sportivo dell'Hellas Verona. Il dirigente del club scaligero - riporta Tggialloblu - sta provando a strappare al San Lorenzo Héctor Villalba, attaccante classe '94 che ha una clausola rescissoria che si aggira sui 3.5 milioni di euro. In patria il calciatore è considerato il nuovo Iturbe.
SERIE A
Verona, anche l'Inter mette Romulo nel mirino
16.03.2014 15.48 di Marco Frattino
Già accostato alla Juventus e al Paris Saint-Germain durante le ultime settimane, anche l'Inter mette Romulo Souza Orestes Caldeira (26) nel mirino per potenziare la mediana in vista della prossima stagione. Il centrocampista - trasferitosi dalla Fiorentina al Verona durante la scorsa estate a titolo temporaneo - potrebbe dunque lasciare l'Hellas dopo la buona stagione con la formazione allenata da Andrea Mandorlini. Come riporta l'esperto di mercato Alfredo Pedullà attraverso il suo blog, i gialloblu avranno la possibilità di riscattare l'intero cartellino dalla Fiorentina poi, in caso di proposte importanti, daranno la possibilità a Romulo di fare il salto e di spiccare il volo. L'Inter, come la Vecchia Signora, resta dunque alla finestra.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Sampdoria-Verona 23 marzo 2014, info diretta Tv-streaming: Europa o salvezza?
22-03-2014 - Filadelfo Scamporrino
Europa per il Verona? O salvezza anticipata per la Sampdoria? Ecco le quote ed i pronostici.
Promette spettacolo Sampdoria-Verona, match delle ore 15 di domenica 23 marzo del 2014 che è valido per la 29esima giornata, la decima del girone di ritorno del campionato di calcio 2013-2014 di Serie A.
La Sampdoria, con 34 punti in classifica, è nelle condizioni di giocare senza particolari pressioni ma con l'obiettivo di raggiungere al più presto la classica quota salvezza dei 40 punti dopo un avvio di stagione difficile. L'Hellas Verona di Mandorlini, con 40 punti in classifica, nelle ultime giornate ha perso quota ed ora si fa difficile l'obiettivo, peraltro non messo in cantiere ad inizio stagione, di conquistare un posto in Europa.
La partita Sampdoria-Verona dalle ore 15 di domenica 23 marzo del 2014 sarà trasmessa sul digitale terrestre e via satellite, rispettivamente da Mediaset Premium e Sky, ed anche in live streaming con Premium Play e Sky Go. Le quote di Lottomatica/Better danno la Sampdoria vincente pagata a 2,00 rispetto ad una quota di 3,20 per il pareggio, e di 3,85 per il colpaccio esterno da parte dell'Hellas Verona.
Intanto, in accordo con quanto riportato dal sito Internet ufficiale dell'Hellas, il mister del Verona Mandorlini per la trasferta di Genova ha convocato i seguenti giocatori: Nicolas e Rafael sono i portieri; Marques, Gonzalez, Cacciatore, Maietta, Moras, Pillud e Albertazzi sono i difensori; Martinho, Marquinho, Hallfredsson, Romulo, Cirigliano, Donadel e Sala sono i centrocampisti; Iturbe, Cacia, Rabusic, Toni e Jankovic sono gli attaccanti.
FONTE: News.SuperMoney.eu
23.03.2014
Sfida alla Samp, il Verona prepara l'esame di maturità
E Mandorlini prende posizione sul rincaro dei biglietti per il derby «Trenta euro per la Curva? Se fossi un tifoso resterei fuori dallo stadio»
Sampdoria oggi, Cagliari mercoledì: il meno dieci alla fine del campionato inizia con due trasferte per l'Hellas ma un po' per l'effetto negativo delle due sconfitte, un po' per l'effetto Sogliano psicologo, la squadra gialloblù si avvicina alla sfida di Marassi con grande determinazione. In settimana il diesse del Verona ha messo tutti sotto esame. «Abbiamo fatto una grande impresa - ha detto Sogliano - ora non dobbiamo rovinare tutto, quaranta punti sono tanti ma non possiamo fermarci, mancano dieci partite alla fine del campionato, valuteremo chi sarà da Verona e chi no...». Sulla stessa lunghezza d'onda del direttore anche Andrea Mandorlini. «Noi vogliamo tornare a fare punti - ammette il tecnico gialloblù -. Le parole di Sogliano?
22.03.2014
Quando Ferroni segnava alla Juve e marcava Diego
«Hellas contro Sampdoria, questa è la mia partita ma non chiedetemi da che parte sto, sono due storie della mia vita, due tempi di una gara indimenticabile»
Silenzio, parla Ferroni. Ricordate? Sì, proprio lui, il mastino dello scudetto. Quello che marcava Maradona, in silenzio. Quello che nelle foto ha sempre il sorriso leggero, quello che non ha mai cercato le luci della ribalta, nè le interviste o le foto sui giornali. Lui c'era. E basta. Quello che viene dopo Garella e prima di Marangon nella «poesia» dello scudetto.
Ma sì, chiedi a un ragazzo com'era il Verona dello scudetto... «Garella, Ferroni, Marangon, Tricella, Fontolan, Briegel...». Come la grande Inter: «Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi...». O come il grande Milan: «Cudicini, Anquilletti, Schnellinger, Trapattoni, Rosato, Malatrasi...». Oppure, come l'Italia di Bearzot: «Zoff, Gentile, Cabrini...». Poesie, non solo squadre. Mauro Ferroni esce così dal silenzio. Gioca d'anticipo, come faceva una volta. C'è Samp-Verona che batte alle porte, mai come questa è la sua partita. Di là, 8 anni straordinari, il passaggio da promessa a campione, la fascia di capitano, la stima di tutti. E un gol, uno solo, indimenticabile. Infatti c'è ancora negli spogliatoi blucerchiati di Marassi.
Lui che affonda la Juve, il poster di un'epoca che non c'è più. Di qua, a Verona, tutto il resto. La consacrazione, lo scudetto, le Coppe, l'affetto della gente che lo ha amato per quello che diceva sul campo e per quello che faceva fuori. Mai sopra le righe, mai troppo o troppo poco, il Mauro. Poche foto e tante cose. Poche parole e tanti fatti. Prima e dopo. Perchè quando ha smesso, se n'è uscito in punta di piedi, come sempre. Mai un'intervista, mai una comparsata, coerente anche troppo, rigoroso fino all'estremo, esigente con se stesso e con gli altri. Lo scudetto è lontano (o vicino?) quasi trent'anni. Se non è la prima intervista, poco ci manca. Perchè, Ferroni? «Perchè sono fatto così e in fondo non mi dispiace. Perchè il passato è passato e a me piace guardare avanti, senza nostalgia, senza restare aggrappato a tutti i costi ai ricordi. Li ho, sono felice di averli, li tengo dentro di me. Ma la vita va avanti, no?»
Coerente a costo di evitare anche le rievocazioni dello scudetto...
«Coerente con me stesso, come ho sempre cercato di essere, tutto qua. Ognuno di noi vive le cose alla sua maniera ed è giusto rispettare le scelte di tutti. Io ho sempre pensato che il calcio fosse una parentesi della mia vita e che un giorno si sarebbe chiusa. È successo, ho voltato pagina. Orgoglioso di quello che ho fatto, di quello che ho dato e di quello che ho avuto».
La gente si chiede, dov'è finito Ferroni?
«Sono qua, vivo a Verona, questa è diventata la mia città. Qui ci sono i miei amici, qui sento sempre un grande affetto ed è una cosa bellissima. I tifosi che mi riconoscono, che mi fermano, che ricordano. Bello. Questo vuol dire tante cose non solo lo scudetto».
C'è il calciatore e c'è l'uomo, questo vuoi dire...
«Esatto. A me fa piacere se ricordano il giocatore Ferroni, ma ancora di più se apprezzano l'uomo Mauro. Perchè il calciatore passa, tutto il resto rimane».
Di te hanno sempre detto: bravo e serio, un ragazzo per bene...
«E questa è un'altra cosa che non cambierei con niente al mondo. Ho sempre cercato di essere me stesso, di comportarmi bene, di rispettare gli altri ed è bello se la gente te lo riconosce. Vuol dire che pensavi delle cose e sei riuscito a realizzarle. Ho sempre pensato che i valori più belli sono quelli che uno ha dentro e cerca di difendere per tutta la vita. Non conta apparire, conta essere. Come in campo...»
Cioè?
«Io ho sempre cercato di parlare con i fatti, con l'impegno, la passione, la serietà. Penso che un giocatore debba essere giudicato per quello che fa. Non per le foto o le interviste sui giornali. Nn è mai stato un problema, quello».
C'è Samp-Verona, la tua partita...
«Lo so e non chiedermi da che parte sto, se faccio il tifo per l'una o per l'altra. Sono state due storie molto belle della mia vita, due tempi di una partita che non posso dimenticare. Le emozioni, tutte, dalla prima all'ultima, sono dentro di me.
Quanto al presente, il Verona è la rivelazione del campionato e anche la Samp sta facendo bene dopo un avvio difficile. Meglio di così...».
Samp-Juve 1-0, gol di Ferroni,.. «Ogni volta che vado a Genova me lo ricordano. Bella storia, sì, ma è ancora più bello vedere che dopo una vita, la gente blucerchiata ti ricorda ancora come l'avessimo giocata ieri».
Il Verona è lo scudetto...
«Il Verona è lo scudetto, ma non solo quello. Il Verona è un gruppo di amici, è affetto, è semplicità. Il Verona è ripensare a quello che è successo, condividere per sempre un'emozione senza tempo. E' sentire la gratitudine della gente, per la strada, nei bar, dovunque vai. Abbiamo fatto qualcosa che resterà per sempre».
Scegli una foto, un brivido...
«Torno a Belgrado, alla partita con la Stella Rossa, una sera speciale. Ci sentivamo dentro una gabbia di leoni, una marea di spettatori, un ambiente molto difficile. Vincere là, fu una sensazione bellissima, unica. Una liberazione, un'esplosione di gioia. Se devo scegliere una partita, quella è per sempre».
COPYRIGHT Raffaele Tomelleri
22.03.2014
Mihajlovic: «Butteremo Giulietta dal Balcone»
Mandorlini: «Vediamo che ne dice Romeo»
VERONA. Incrocio di «lame» prima della partita. Schermaglie verbali sul filo dell’ironia. «Sappiamo che affronteremo un Verona arrabbiato, perchè è reduce da una sconfitta. Ma proveremo a buttare Giulietta giù dal balcone». Con questa battuta, Sinisa Mihajlovic, tecnico della Sampdoria, vuol mostrare il livello di grinta necessario alla squadra che «deve avere la giusta reazione dopo il ko contro l’Atalanta», sconfitta che lo aveva fatto molto arrabbiare.
«Bisogna vedere se Romeo però è d’accordo». Andrea Mandorlini risponde con una battuta all’urlo di battaglia di Sinisa Mihajlovic, che ha invitato la sua Sampdoria a buttare Giulietta giù dal balcone. «Forte, non lo facevo così ironico - commenta il tecnico dell’Hellas - Molti ci provano, a buttare Giulietta dal balcone, qualcuno ci riesce ma qualcun altro no. Scherzi a parte, siamo due squadre che vogliono tornare a fare punti, domani vedremo».
21.03.2014
Hellas, torna Agostini
Premio per Mandorlini
VERONA. Alessandro Agostini è tornato ad allenarsi col gruppo oggi pomeriggio nella seduta di Peschiera. L'ex del Torino dovrebbe comunque al massimo andare in panchina, a sinistra quindi molto probabilmente fiducia ancora ad Albertazzi. Sicuro il ritorno di Romulo in mediana, con Iturbe a destra nel tridente d'attacco ed uno fra Jankovic e Marquinho sulla sinistra con Hallfredsson restituito alla sua posizione originale di interno sinistro.
A Peschiera allenamento leggero, stamattina trasferta veneziana per Andrea Mandorlini che ha ritirato a Dolo la «Panchina Doc del Triveneto». «Questo è un premio che va condiviso con calciatori e società per quanto fatto fin qui - ha evidenziato Mandorlini - il percorso dell'Hellas parte da lontano. In Veneto ho tanti amici, qui mi trovo benissimo».
Alessandro De Pietro
20.03.2014
Hellas, Sogliano: «Bisogna tenere alta la guardia»
VERONA. Il Verona tiene alta la guardia. Parole decise quelle di Sean Sogliano sotto la sede del Verona oggi pomeriggio: «Da due settimane, da quando abbiamo raggiunto i 40 punti, si parla solo di passato e di futuro. Mai di presente. Invece alla fine del campionato mancano dieci partite, abbastanza per valutare i giocatori e per chiudere la stagione nel migliore dei modi. Domenica abbiamo una partita difficile contro la Sampdoria e poi un’altra a Cagliari. Non voglio vedere cali di tensione che possano rovinare quanto abbiamo saputo costruire finora. Tifosi preoccupati per il mio futuro lontano da Verona? Io lavoro non dico 24 ma almeno 15 ed anche 18 ore al giorno per il Verona. La loro preoccupazione deve essere per quel che succede in campo. Per la Sampdoria quindi e dopo per il Cagliari. Nient’altro».
18.03.2014
Hellas, le vie del gol sono finite? Piccoli bomber a lezione da Toni
La manovra gialloblù dipende sempre dal campione che ha un fattore d'incisività superiore al 30 per cento Mancano soprattutto le reti degli altri attaccanti
Alla ricerca del gol perduto. Tre partite più un'altra metà senza segnare. Dall'appoggio comodo di Luca Toni nella porta del Livorno del 23 febbraio a quasi un mese senza squilli. A bocca asciutta con Bologna, Parma e Inter. Anche per caso, ma pure perché qualcosa non funziona più come prima. Il Verona produce meno del solito e concretizza poco. Risultato? Otto punti e cinque ko nelle prime nove di ritorno. All'andata il fatturato fu esattamente il doppio, quando il «fattore sorpresa» aveva la sua bella incidenza e la fame riusciva a sopperire anche ad evidenti gap con chi sulla carta pareva più forte. Quell'attenzione che dovrà essere ancora altissima in una settimana dal peso specifico particolarmente elevato anche agli occhi della società, non solo per giocatori che nei prossimi due mesi si giocheranno la riconferma e quindi parte del loro futuro. L'Hellas vuole tornare a correre. Anche ritrovando la strada della porta avversaria. Certo è che Verona senza gol suona strano per la concezione di calcio di Mandorlini e l'estrazione offensiva di una squadra che da quattro anni, anche se a livelli diversi, è ormai tarata per provare a vincere sempre. La A da marzo in poi ha però coordinate diverse. Parecchio anche.
NUMERI DA BOMBER. Facile andare da Luca Toni quando hai bisogno in fretta di risposte esaurienti. E le cifre qualche indizio lo danno. Soprattutto le sue dicono ad esempio che solo sei squadre in Serie A dipendono più del Verona dal suo primo marcatore, di fatto molte delle ultime della classifica generale secondo un'equazione logica per cui meno soluzioni hai più ti affidi al tuo riferimento offensivo preferito. Toni pesa nel Verona più di Di Natale all'Udinese, di Palacio all'Inter, di Balotelli al Milan, di Higuain al Napoli e di Cassano al Parma. Normale per chi, fra grandi o pseudotali, può contare su tante altre bocche da fuoco. Monocorde soprattutto il Sassuolo con Berardi, il Genoa con Gilardino, il Livorno con Paulinho e lo stesso Chievo con Paloschi. Toni però è molto più dei suoi 13 gol. Perché lui significa spazi aperti per tutti ed un lavoro che in pochissimi si sobbarcano fra gli altri attaccanti della Serie A soprattutto a beneficio dei compagni. Non male attaccarsi ad uno come lui, uno da cui puoi sempre ricavare qualcosa. Anche a quasi 37 anni, anche dopo un'annata condotta a grande velocità.
UN NOME, UNA GARANZIA. Il Verona ha vinto otto volte su dieci quando ha avuto in campionato i gol di Luca Toni. È successo nel girone d'andata contro Milan, Bologna, Sampdoria, Cagliari, Lazio e Udinese più al ritorno con Sassuolo e Livorno. Il teorema gialloblù ha perso parzialmente validità solo con la Juve al Bentegodi con il due a due finale che sa comunque di impresa e nella sconfitta in casa contro il Torino di mister Ventura. Per il resto è stato tutto un rettilineo comodo da percorrere. Trovare le vie giuste per imbeccare Toni è l'opzione numero uno per cancellare lo zero nella casella dei gol segnati nelle ultime settimane. Andrea Mandorlini lo sa bene. Partendo da una Sampdoria affamata di punti e assetata di vendetta dopo le tre sberle a casa dell'Atalanta.
«FATTORE ITURBE». Controllato a vista, picchiato anche, certamente temuto da tutti. Iturbe sta capendo che vuol dire il passaggio nel calcio dei grandi, dove ci mettono un attimo a squadrarti e a prendere le misure. Con le buone o con le cattive. Da promessa a giocatore vero la musica cambia e di molto anche. Il ragazzo ce la sta mettendo tutta. Accelerazioni devastanti si mescolano a un surplus fatto di lavoro difensivo e tentativi di liberarsi da autentiche gabbie o comunque trattamenti molto premurosi nei confronti del suo talento. Il resto nasce dalle radici, partendo da un logorio generale da mettere in preventivo e da una regia non più illuminata come succedeva ai tempi di Jorginho. Normale avvertire il contraccolpo, ma il Verona ha già girato pagina da un pezzo. Di passato non si vive.
Alessandro De Pietro
17.03.2014
Tafferugli dopo Hellas-Inter
Identificati quattro francesi
Sono stati identificati quattro tifosi di nazionalità francese che hanno preso parte, fra le file degli ultrà veronesi, al lancio di oggetti contundenti all’indirizzo dei supporter dell’Inter sabato sera in occasione della partita allo stadio ’Bentegodì.
Le tifoserie di Verona ed Inter sono state tenute a distanza dalle forze dell’ordine ma nel lancio degli oggetti tre poliziotti, facenti parte del cordone divisorio, sono rimasti feriti. Gli investigatori della Digos e della polizia scientifica della Questura di Verona stanno passando al vaglio tutte le immagini registrate in occasione dei disordini post partita. Non è escluso che all’esito dell’esame dei filmati registrati possano essere riconosciuti altri tifosi non solo locali ma anche ospiti.
17.03.2014
La protesta dell’Ugl-Polizia di Stato
A seguito degli incresciosi avvenimenti occorsi in occasione dell’incontro calcistico Hellas Verona – Inter, l’U.G.L. Polizia di Stato – segreteria provinciale di Verona, alza il tono della voce e attacca le trasferte dei “teppisti del calcio».
«Ancora una volta nella città di Verona si sono registrati tafferugli in occasione di una partita di calcio e ancora una volta il personale impiegato è intervenuto operando con grande professionalità e abnegazione per impedire che la situazione degenerasse drasticamente. purtroppo, tra il personale impiegato, intervenuto in numero nettamente inferiore ai tifosi, dobbiamo conteggiare alcuni feriti e non vogliamo nemmeno pensare che questi tafferugli potessero portare conseguenze ben peggiori.
Adesso, come è giusto che sia, dobbiamo mostrare tutta la nostra inflessibilità di fronte a questi comportamenti attuati dai “teppisti del calcio” che mettono in pericolo i veri tifosi nonché gli abitanti del quartiere e i poliziotti impiegati in occasione delle partite di calcio. Non vogliamo usare mezzi termini, perché non possiamo permettere che il duro lavoro di tanti poliziotti che, sempre più spesso, si trovano a dover affrontare delle vere e proprie “battaglie”, sia minato da questi “teppisti del calcio” che, secondo il nostro parere, non dovrebbero più avere la possibilità di vedere nemmeno una partita di calcio balilla.
Quello che è successo, dimostra che la “violenza negli stadi” non è stata affatto sconfitta e che probabilmente serve un energico giro di vite sulle trasferte delle tifoserie, soprattutto quando esistono accese e storiche rivalità tra i gruppi ultras. Probabilmente, la tessera del tifoso ed i D.a.spo. non sono più sufficienti e, per proseguire con determinazione e con fermezza nella lotta a questi “teppisti del calcio” si devono adottare nuovi e più drastici provvedimenti che limitino al minimo le trasferte delle tifoserie. a farne le spese non possono essere sempre i poliziotti e la brava gente».
FONTE: LArena.it
Sampdoria-Hellas Verona: 21 convocati
Postata il 22/03/2014 alle ore 17:00
PESCHIERA DEL GARDA - Dopo la rifinitura mattutina allo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda, l'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini ha convocato 21 calciatori per la sfida contro la Sampdoria, in programma domenica 23 marzo (ore 15) allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Non sono disponibili Massimo Donati che nella rifinitura ha accusato un problema alla schiena, Juanito Gomez Taleb che continua la fase di recupero dal suo infortunio, e Alessandro Agostini.
Ecco, di seguito, l'elenco completo dei convocati.
Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas.
Difensori: 29 Cacciatore, 18 Moras, 25 Marques, 22 Maietta, 3 Albertazzi, 4 Pillud, 23 Gonzalez.
Centrocampisti: 7 Marquinho, 30 Donadel, 6 Martinho, 2 Romulo, 14 Cirigliano, 26 Sala, 10 Hallfredsson.
Attaccanti: 8 Cacia, 9 Toni, 15 Iturbe, 11 Jankovic, 19 Rabusic.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Samp? Farà i conti con Romeo" / VIDEO
Postata il 22/03/2014 alle ore 16:00
PESCHIERA DEL GARDA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista ad Andrea Mandorlini. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, rilasciate durante la conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Hellas Verona, 29a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14: "Le parole di Mihajlovic? Forte, non lo facevo così ironico. Bisogna vedere se Romeo però è d'accordo. Molti ci provano, a buttare Giulietta dal balcone, qualcuno ci riesce ma qualcun altro no. Scherzi a parte, siamo due squadre che vogliono tornare a fare punti, domani vedremo. Le parole di Sogliano? Ci sta un calo a un certo punto della stagione, abbiamo ancora dieci partite da giocare per migliorare la nostra classifica. Faremo il massimo che possiamo, ci sono ancora 30 punti a disposizione. I ragazzi sono i primi a voler migliorare ancora. Il rinnovo di Hallfredsson? Voleva restare, sono già 4 anni che è qui, fin dalla Lega Pro. Lo volevano in molti anche perché era in scadenza, ma io so che ha sempre voluto restare. Bisogna tenere alta la tensione perché abbiamo ancora tanti punti a disposizione. Wenger e le 1000 partite? Sarebbe un bel traguardo, non nascondo che mi piacerebbe. Qui a Verona sto e sono sempre stato bene, certo che mille partite sono tantissime, ma altrettanto grande sarebbe raggiungerle. Il nostro calo? Fisiologico, non di stimoli. Naturale una volta tagliato il traguardo avere un momento in cui si tira il fiato. Abbiamo vissuto tante giornate determinanti, ci sta aver speso qualcosa di troppo. Ora tutti avranno spazio se dimostreranno di meritarlo ovviamente. La formazione con cui scendiamo in campo? Sempre la migliore possibile, tenendo presente quelli che sono gli impegni e le fatiche. I giocatori vorrebbero giocare sempre ovviamente, ma come ho detto con Sogliano valuteremo. Mihajlovic? Ha fatto tanti punti da quando è arrivato, ma noi guardiamo sempre e solo in casa nostra. Attacco sterile? Siamo stati meno lucidi, sono i soliti discorsi, siamo stati anche poco fortunati probabilmente. Vedremo domani, abbiamo comunque avuto occasioni anche con l'Inter. Inoltre in diverse situazioni ci è mancato solo l'ultimo passaggio. Magari comunque, come ha detto Sogliano, arrivare l'anno prossimo a questo punto parlando di un calo con questi punti. Il grande lavoro della squadra e questo punteggio permettono alla società di programmare già la prossima stagione. Se possiamo tagliare anche altri traguardi in questo campionato, alzare l'asticella insomma, lo scopriremo solo giocando, nessuno può saperlo per ora. Non penso che abbiamo dei limiti particolari, ce la siamo sempre giocata con tutti. La vivo serenamente".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 21/03/2014 alle ore 18:15
PESCHIERA DEL GARDA - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni e partita.
Alessandro Agostini ha ripreso ad allenarsi regolarmente con il gruppo, mentre Juanito Gomez Taleb ha svolto una seduta differenziata in palestra.
IL PROGRAMMA
Sabato: seduta pomeridiana (ore 10.30) a porte chiuse
Domenica: Sampdoria-Hellas Verona (ore 15)
Ufficio Stampa
Sampdoria-Hellas Verona: numeri e curiosità
Postata il 21/03/2014 alle ore 12:45
Statistiche, numeri e curiosità della partita Sampdoria-Hellas Verona, 29a giornata del campionato Serie A TIM 2013-14 ed in programma domenica 23 marzo (ore 15) allo stadio "Luigi Ferraris" di Genova.
I NUMERI
I precedenti ufficiali a Genova contro la Sampdoria sono 28: in bilancio 18 successi per i padroni di casa, 8 pareggi e 2 vittorie gialloblù
Un solo precedente ufficiale, da allenatori, tra Sinisa Mihajlovic e Andrea Mandorlini. Un successo per l'allenatore serbo, in TIM Cup (4-1 il 5 dicembre 2013)
Con i 13 gol segnati in campionato nella stagione 2013-14, Luca Toni è vicino a raggiungere il record storico di reti realizzate in Serie A da un calciatore dell'Hellas. Bui (1968-69) e Penzo (1982-83), con 15 reti, detengono il primato
LE CURIOSITA’
Non ci sono squalificati nella sfida del Ferraris, però sono 4 i diffidati per entrambe le squadre. Obiang, Sestu, Soriano e Wszolek per i padroni di casa e Donadel, Iturbe, Maietta e Romulo per i gialloblù
La Sampdoria è la squadra di Serie A che ha subito il maggior numero di espulsioni: 7
Alejandro Gonzalez festeggerà domenica il suo ventiseiesimo compleanno. Il difensore gialloblu è infatti nato il 23 marzo 1988 a Montevideo (Uruguay)
Ufficio Stampa
Sogliano: "Non roviniamo il nostro campionato" / VIDEO
Postata il 20/03/2014 alle ore 16:30
VERONA - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Sean Sogliano. Ecco le dichiarazioni del direttore sportivo gialloblù, rilasciate in vista della sfida di domenica con la Sampdoria: "Quella di oggi non è una conferenza stampa, sapete che di tanto in tanto mi piace condividere con voi quello che è il momento della squadra. Dato che penso che il Verona abbia fatto un grande campionato, non voglio che si rovini quanto fatto finora di buono in quanto frutto di grandi sacrifici. Voglio essere chiaro e dire quello che penso sia importante dire. Da diversi giorni si parla solo del passato o del futuro, nessuno parla del presente. Non voglio che si rovini un grande campionato, quindi da oggi si parla solo del presente e delle dieci partite che il Verona deve ancora giocare. In queste dieci partite contano i punti e i risultati, non è che non ci importi. Parliamo quindi della partita di domenica, di quella di mercoledì sera, perché se i giocatori hanno già la testa a luglio, a chi ci sarà e a chi non ci sarà più inevitabilmente faremo un finale di campionato non bello e che nessuno merita, tantomeno i tifosi. Quello che ci preme ora è la partita con la Sampdoria, e ho già parlato anche coi giocatori e con Mandorlini. Ho detto loro che siamo stati bravi a raggiungere i 40 punti che per me e per la società rappresentano tanto. E ho fatto presente che queste partite sono importanti anche per loro perché vengono usate dalla società, come è normale che sia, per fare delle valutazioni su chi tenere e chi non tenere. Oggi parlare di una squadra che avendo raggiunto i 40 punti non ha più nulla da dare è la cosa più sbagliata che si possa fare. Siamo consapevoli di aver raggiunto un grande obiettivo, ma non è assolutamente finita, e i giocatori professionisti questo lo devono sapere. Ogni settimana va vissuta con l’intento di fare risultato alla domenica. Non ho notato rilassamenti o altro, quello che vedo io è una squadra che si doveva salvare e lo ha fatto, ma che ora deve comportarsi come se di punti ne avesse 20. I giocatori questo lo sanno, Mandorlini anche, tutti hanno qualcosa da dimostrare sul campo, e voi giornalisti che comunque siete parte importante di questo sistema dovete parlare della partita che verrà. So che ci sono tante tematiche interessanti come il mercato e i rinnovi, ma io in questo momento rappresento l’Hellas Verona ed invito a guardare sempre il presente. I tifosi preoccupati del mio possibile futuro al Milan? Non si devono preoccupare di questo, si potranno preoccupare quando vedranno una squadra che non lotta e una società che non si impegna al massimo. I tifosi devono vedere una squadra motivata e con la voglia di fare un grande finale di stagione, perché nel caso questo non accadesse staremmo buttando via una grande occasione. Tempo per parlare di altre tematiche ci sarà, ora parliamo del presente".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 19/03/2014 alle ore 18:05
PESCHIERA DEL GARDA - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, circuiti di forza, possesso palla e partita.
Alessandro Agostini ha effettuato un allenamento differenziato prima in palestra e poi sul campo. Solo palestra, invece, per Juanito Gomez Taleb.
IL PROGRAMMA
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato: seduta pomeridiana (ore 10.30) a porte chiuse
Domenica: Sampdoria-Hellas Verona (ore 15)
Ufficio Stampa
Primavera / Pavanel: "Grande partita, a Pescara sarà dura"
Postata il 19/03/2014 alle ore 13:08
VIGASIO (Vr) - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore della Primavera gialloblù, Massimo Pavanel, rilasciate a Radio Hellas al termine della sfida Hellas Verona-Ternana (2-0): "Questa è stata una grande vittoria, i ragazzi hanno giocato bene dall'inizio alla fine ed hanno meritato i tre punti. Non era una partita facile, volevo vedere una crescita da parte del gruppo e questa c'è stata. Siamo tornati a giocare con intensità, ora ci aspetta un'altra gara molto dura contro il Pescara, squadra che a gennaio si è rinforzata. Quello sarà un vero esame, giocheremo su un campo sintetico in un ambiente caldo dove sarà fondamentale vincere per continuare la nostra rincorsa al quinto posto. Ora pensiamo ad una partita per volta, dopo la sfida contro i biancoazzurri penseremo all'Inter. Le assenze di oggi? Erano importanti, ma il fatto di aver giocato così bene mette in evidenza il grande valore del nostro gruppo e sottolinea quanto importanti e sudati siano questi tre punti".
Ufficio Stampa
Primavera: Verona torna a vincere, Ternana ko
Postata il 19/03/2014 alle ore 11:00
VIGASIO (Vr) - Bella vittoria per la Primavera gialloblù di Massimo Pavanel, che torna a raccogliere punti dopo la debacle di sabato con il Padova battendo la Ternana al termine di una partita mai in discussione. Hellas infatti padrone del campo in ogni reparto con il portiere Nervo quasi mai impegnato. Per piegare i rossoverdi bastano quindi due gol, il primo del solito Gatto nel primo tempo, il secondo nella ripresa di Alba su rigore procurato da Fares. Verona che sale così a 31 punti in classifica e con una partita in meno di Udinese e Brescia che occupano attualmente la quinta piazza della classifica a un solo punto di distanza.
HELLAS VERONA-TERNANA 2-0
Marcatori: 36' pt Gatto, 8' st Alba (rig.).
Primo tempo
1' Partiti
8' Su una respinta della difesa rossoverde si avventa Donsah che trova però il corpo di un avversario a intercettare il tiro
11' Alba su punizione dalla sinistra la mette in mezzo per Rossi che impatta male il pallone di testa e manda fuori
15' Spizzata in mischia nell'area gialloblù, la palla rischia di carambolare in porta ma Donsah salva tutto sulla linea
23' Alba prova un diagonale dal vertice destro dell'area umbra, Cosimi blocca a terra senza problemi
26' Grande intervento di Rossi che riesce all'ultimo a sradicare la palla dai piedi di Taurino già lanciato a rete
36' GOL Azione da manuale del Verona, con Donsah che lancia Alba che a sua volta serve Gatto che si inserisce in area alla perfezione e batte Cosimi
41' Formigoni riceve palla sulla fascia sinistra, si accentra fino ai limiti dell'area e prova un destro che però non prende il giusto giro e si spegne oltre il palo opposto
48' Termina qui il primo tempo
Secondo tempo
1' Partiti
4' Fares in piena area spreca malamente un bel pallone servito da Gatto, colpendolo con poca forza
8' GOL Fares con caparbietà si procura un rigore che Alba realizza con freddezza
18' Fares lanciato in contropiede prova a servire in area Gatto che però è in posizione troppo defilata e non riesce ad evitare che la palla scivoli oltre la linea di fondo
22' Gatto si presenta tutto solo davanti a Cosimi che compie un vero miracolo per evitare il 3-0
24' Sall prova il tiro a botta sicura, la palla deviata arriva sui piedi di Fares che manda incredibilmente alto
31' Tedesco ben servito in area prova a sorprendere Nervo sul primo palo, senza successo
40' Gatto entra in area, tira e manca lo specchio di un soffio
45' Lunga fuga di Singh sulla fascia destra conclusa con un debole tiro controllato da Nervo
49' Termina qui la partita
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Nervo; Ballarini, Rossi, Varricchio, Tentardini; Donsah, Salifù; Miketic (dal 30' pt Fares), Alba (dal 39' st Ronconi), Formigoni (dal 16' st Sall); Gatto.
A disposizione: Salvetti, Boateng, Crisci, Menolli, Speri, Birlea.
All.: Pavanel.
TERNANA (4-3-3): Cosimi; Boninsegni, Bernardini, Gagliardini, Lo Bosco; Sciacca (dal 3' st Pagliarulo; dal 33' st Singh), Valjent, Salvemini; Palumbo, Taurino (dal 16' st Tedesco), Russini.
A disposizione: Citino, Barbiero, Ligobbi, Massimi.
All: Borrello.
Arbitro: Rapuanto di Rimini.
Assistenti: Lipizer e Bassutti.
NOTE. Ammoniti: Salifù, Gagliardini.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 18/03/2014 alle ore 18:00
PESCHIERA DEL GARDA - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, lavoro atletico e partita.
E' tornato ad allenarsi con il gruppo Emil Hallfredsson, mentre Alessandro Agostini e Juanito Gomez Taleb proseguono il lavoro differenziato.
IL PROGRAMMA
Mercoledì: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato: seduta pomeridiana (ore 10.30) a porte chiuse
Domenica: Sampdoria-Hellas Verona (ore 15)
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 18/03/2014 alle ore 18:00
PESCHIERA DEL GARDA - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, lavoro atletico e partita.
E' tornato ad allenarsi con il gruppo Emil Hallfredsson, mentre Alessandro Agostini e Juanito Gomez Taleb proseguono il lavoro differenziato.
IL PROGRAMMA
Mercoledì: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato: seduta pomeridiana (ore 10.30) a porte chiuse
Domenica: Sampdoria-Hellas Verona (ore 15)
Ufficio Stampa
Gardini: "Toni maltrattato, serve equità"
Postata il 17/03/2014 alle ore 23:20
VERONA - Ecco le dichiarazioni del direttore generale gialloblù, Giovanni Gardini, rilasciate alla trasmissione Vighini Show, in onda su TeleNuovo e condotta dal giornalista Gianluca Vighini: "Gli arbitraggi nei confronti di Toni? Luca è un giocatore con caratteristiche uniche e questa è la sua forza. Nelle ultime settimane dobbiamo, gioco forza, esprimere il concetto della sfortuna nelle decisioni arbitrali. Non tanto per la concessione o meno di un calcio di rigore nella partita contro l'Inter quanto per l'atteggiamento nei suoi confronti. Gli fanno pesare il fatto della sua fisicità, che se può essere un danno in certi momenti non può neanche essere che nell'arco di una partita ti fischino dieci falli contro e solo due a favore. E' successo a Parma, con l'Inter, a Livorno. Credo che le attenzioni nei suoi confronti non manchino, neanche da parte degli avversari, basti pensare al duello molto aspro con Ranocchia di sabato scorso, in cui molto spesso Luca è stato penalizzato. Questo mi dispiace perché la sua fisicità non deve essere un problema. Ad esempio sabato un fallo palese a centrocampo non gli è stato fischiato solo perché è rimasto in piedi e non è caduto, e questo non va bene. Anche nel finale di primo tempo, quando gli ha messo la palla Albertazzi, sempre Ranocchia gli ha fatto un fallo che era forse più rigore di quello reclamato dallo stesso Toni in precedenza. A proposito di quest'ultima azione, tutti fanno vedere le mani di Ranocchia ma il fallo è stato commesso coi piedi, pestando quelli di Luca. Si tratta di momenti, in un certo periodo le cose vanno in un verso, in un altro cambiano anche dal punto di vista realizzativo. Mi dispiace perché non è un giocatore falloso, a Livorno gli hanno addirittura fischiato la simulazione che gli ha fatto saltare il Bologna quando poteva poteva invece starci il rigore. Purtroppo fa parte del gioco, bisogna essere intelligenti nel riuscire a gestire questa cosa in una certa maniera cercando di tutelare quella che è la parte propositiva della nostra squadra. Nell'arco di un campionato queste cose vanno messe in preventivo, meglio averle oggi che abbiamo 40 punti che non qualche mese fa mentre dovevamo ancora raggiungere questa quota.
Il calo del Verona? Ci manca un punto col Torino e una vittoria col Bologna. Per il resto la squadra ha vinto a Livorno dove abbiamo forse giocato il miglior primo tempo del campionato e dove invece il Napoli ha pareggiato e il Bologna ha perso. Che ci sia un calo fisiologico ci può stare, anche se l'unica partita sottotono a mio parere è stata quella con il Bologna. Col Torino, con il Parma e con l'Inter non sono arrivati punti ma la prestazione c'è stata. Ci sono momenti in cui le cose vanno in una certa maniera e altri in cui invece no. Rimangono dieci partite per arrivare più in alto possibile perché non vogliamo assolutamente vanificare quanto fatto finora.
I 61 punti desiderati da Setti? Forse ha alzato l'asticella oltre le nostre reali possibilità, ma è quando si punta al massimo che si trovano le motivazioni per raggiungere certi obiettivi. Se abbiamo fatti questi punti nel girone di andata nulla vieta di provare a farli anche nel girone di ritorno. Abbiamo perso in casa con squadre come Roma, Napoli e Inter, ma credo che questa squadra abbia nel proprio DNA le capacità per raggiungere certi obiettivi in termini di punteggio e prestazioni. Il presidente se ha detto 61 avrà fatto i suoi calcoli, io sono molto soddisfatto di essere arrivato a 40 al 3 di marzo, tanto più se andiamo a vedere cose hanno detto i giocatori della Sampdoria per essere arrivati a 34 punti o quelli dell'Atalanta per essere arrivati a 37. I conti comunque si fanno alla fine, noi dobbiamo avere il pregio di essere umili ma consapevoli della nostra qualità e delle nostre forze, di quello che è stato costruito dalla Serie C in poi, senza dimenticare da dove arriva questa società prima con Martinelli e poi con Setti. Se mi dicessero che tra un anno possiamo avere gli stessi punti che abbiamo oggi a questo punto della stagione firmerei più che subito. Non possiamo non pensare a quanto siano rileventi gli aspetti economici in Serie A, a fine anno andremo a vedere quanto sia costato ogni singolo punto alle varie società della massima serie. Il nostro rapporto spese/punti fatti è molto importante e va mantenuto anche il prossimo anno perché se si cade ci si fa male e si rischia di di schiantarsi e non ce lo possiamo né vogliamo permettere perché dobbiamo avere la possibilità di far vedere la Serie A ai nostri tifosi il più a lungo possibile.
La prossima stagione? Sapete meglio di me come il nostro direttore sportivo abbia già iniziato a lavorare mettendo a segno già qualche colpo e questo è già un punto di partenza per iniziare a raccogliere quanto seminato. Abbiamo il dovere di sfruttare economicamente e commercialmente il fatto che noi a differenza di tante altre squadre sappiamo già che parteciperemo alla Serie A anche l'anno prossimo, dobbiamo sfruttare questo tempo di vantaggio che abbiamo rispetto agli altri per arrivare a quelli che sono i nostri obiettivi.
Le dichiarazioni di Leonardi? Io sono abituato a guardare in casa mia dove ci sono già molte cose interessanti senza bisogno di andare a parlare degli altri, cosa che consiglio di fare a tutti.
Il rigore su Toni? Ognuno ha il suo metro di giudizio, ad esempio mi dicono che il Napoli ha vinto a Torino con un gol forse irregolare. E' difficile dirlo, ora della fine sono i campioni che fanno la differenza, ad esempio se Buffon non giocasse nella Juventus e il rigore per il Genoa lo avesse tirato Pirlo magari avrebbe vinto il Genoa e la Juve avrebbe perso.
I rinnovi? Alt, il direttore sportivo ha un contratto fino al 2015 quindi eventuali variazioni andranno discusse col presidente. Per quanto riguarda Mandorlini abbiamo stabilito che se ne sarebbe parlato dopo i 40 punti e così abbiamo cominciato a discuterne. Abbiamo già fatto anche il rinnovo di Hallfredsson, ci stiamo strutturando.
I nostri tifosi? I numeri parlano da soli, abbiamo più di 16.000 abbonati, oltre il 75% dello stadio mediamente occupato, diverse trasferte in cui ci hanno seguiti in 2-3.000. Sono dati di fatto che dimostrano come nonostante le problematiche riscontrate in certe trasferte siano fantastici e vicini alla squadra. Qui a Verona grosse problematiche non se ne sono mai registrate anche grazie al lavoro delle forze dell'ordine che hanno fatto un ottimo lavoro e sono molto disponibili e cercano sempre il dialogo e non il conflitto come invece purtroppo accade in altre parti d'Italia. A rovinare quanto di buono fatto finora ci si mette poco, ma ci si mette altrettanto poco a dimostrare che si è cambiati. I nostri tifosi sono stati meravigliosi perché hanno incitato la squadra in ogni momento, positivo o negativo che fosse. La Nazionale che torna a Verona può essere il punto d'arrivo di un percorso atto a dimostrare che Verona è una città con un calore ed una partecipazione tali da non potersi permettere di stare senza Nazionale.
Lo stemma degli anni '80 sulle maglie? Io sono abituato a guardare avanti perché la storia è fatta per essere ricordata ma dobbiamo essere capaci di andare oltre. La storia per il Verona ha un'importanza fondamentale perché 111 anni coronati da uno scudetto sono una cosa che nessuno ci può togliere. Inoltre l'anno prossimo saranno i trenta anni dallo scudetto appunto e abbiamo già in mente qualcosa. Non conta il colore della maglietta che si indossa quanto lo spirito che si mette indossandola".
Ufficio Stampa
Peschiera: programma allenamenti
Postata il 17/03/2014 alle ore 10:30
PESCHIERA DEL GARDA - La ripresa degli allenamenti per i gialloblù è fissata per martedì 18 marzo, alle ore 15.30, presso lo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, dopo le due giornate di riposo concesse, si ritroverà agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini in vista della sfida contro la Sampdoria, in programma domenica 23 marzo (ore 15) allo stadio Luigi Ferraris.
IL PROGRAMMA
Martedì: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Mercoledì: seduta pomeridiana (ore 15.30)
Giovedì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Venerdì: seduta pomeridiana (ore 15.30) a porte chiuse
Sabato: seduta pomeridiana (ore 10.30) a porte chiuse
Domenica: Sampdoria-Hellas Verona (ore 15)
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
CALCIO MESSICO: Il club non paga gli stipendi e loro vanno in campo con una busta di carta in testa!
TENNIS: Impresa di Flavia PENNETTA a Indian Wells! Batte in finale la RADWANSKA e si aggiudica il torneo diventando la numero 12 al mondo...
NBA: SPURS schiacciasassi alla decima vittoria consecutiva! Spettacolare schiacciata di BELINELLI...
PREMIER LEAGUE: Tifosi inglesi all'italiana! Cantano 'You are like Juventus' agli opposti del LIVERPOOL...
CALCIO & DEMENZA: In TORINO-NAPOLI altri cori inneggianti al Vesuvio contro i partenopei...
IL CLUB NON PAGA LO STIPENDIO, I GIOCATORI VANNO
IN CAMPO COL VOLTO COPERTO DA UNA BUSTA
Martedì 18 Marzo 2014
CITTÀ DEL MESSICO - I giocatori del Celaya, club della divisione cadetta messicana, volevano attirare l'attenzione sul problema degli stipendi arretrati ancora non pagati, ma di certo non immaginavano di poter avere una visibilità planetaria.
Prima del match interno con il Mérida (1-2 il risultato finale), la formazione del Celaya, che non riceve lo stipendio da due mesi, ha deciso di scendere in campo con il volto coperto da una busta, sulla quale campeggiava il simbolo del dollaro.
Alla fine la foto dei giocatori, diventata virale sul web, ha fatto conoscere a tutto il mondo la loro situazione contrattuale. La dirigenza del club ha rilasciato un comunicato in cui si stigmatizza il comportamento dei calciatori e in cui si sostiene che ci fosse già un preaccordo per il pagamento nella prossima settimana.
INDIAN WELLS, TRIONFA FLAVIA PENNETTA:
RADWANSKA KO, ORA È LA 12 AL MONDO
Domenica 16 Marzo 2014
INDIAN WELLS - Flavia Pennetta si aggiudica il torneo di Indian Wells, battendo la tennista polacca Agnieszka Radwanska, con il punteggio di 6-2, 6-1 Nella finale, la Radwanska, 26 anni compiuti il 6 marzo scorso, è stata ostacolata da un problema al ginocchio che ha richiesto a più riprese l'intervento del fisioterapista. Per la Pennetta - prima italiana a entrare, nel 2009, nella Top 10 e che domani salirà al n. 12 nella nuova classifica Wta - quello di Indian Wells è il titolo più importante in carriera. In semifinale Flavia aveva compiuto un'altra impresa, superando la numero 2 del ranking, la cinese Li Na.
"VITTORIA ATTESA ANNI, NOI 'SENATRICI' SAPPIAMO COME BATTERE LE PIÙ GIOVANI" «È la vittoria che aspettavo da tanti anni, per la quale ho lavorato tanto»: così Flavia Pennetta ha commentato il titolo conquistato a Indian Wells battendo in finale la polacca Agnieszka Radwanska. «Sono molto, molto felice. Stento a crederci, mi serviranno diversi giorni per rendermi conto», ha aggiunto.
Alludendo alla sua età, la brindisina ha detto: «Ho 32 anni, sono molti nello sport. Ma li ha anche Li Na (la cinese, n. 2 del mondo, da lei battuta in semifinale, ndr), Francesca Schiavone ne ha 33». «Siamo in forma fisicamente, siamo toste, abbiamo un vantaggio rispetto alle più giovani: sappiamo gestire le nostre emozioni grazie ai nostri anni di esperienza nel circuito», ha spiegato Flavia.
I TIFOSI DEL MANCHESTER UNITED
AL LIVERPOOL: "SIETE COME LA JUVENTUS"
Lunedì 17 Marzo 2014
MANCHESTER - Una partita molto discussa dal punto di vista arbitrale, quella che ha sancito la recente vittoria del Liverpool sul campo del Manchester United.
E allora i tifosi dei "Red devils", come riporta Firenzeviola.it, hanno intonato questo coro nei confronti della squadra rivale: "You are like Juventus", "Voi siete come la Juventus". Un commento che non lascia molte interpretazioni, dopo che direttore di gara aveva accordato ben tre calci di rigore ai Reds, tra cui l'ultimo molto discusso.
DECIMA VITTORIA CONSECUTIVA PER GLI SPURS.
BELINELLI SHOW CON LA SUPER SCHIACCIATA
Lunedì 17 Marzo 2014
SAN ANTONIO - Decima vittoria consecutiva per gli Spurs, che toccano quota 50 bersagli e si confermano al primo posto della Western Conference ma anche dell'intera Nba, con l'ennesima dimostrazione di forza. Contro i Jazz il punteggio finale è 122-104, con una grande distribuzione dei punti, un impiego di tutti gli uomini a disposizione e un gioco che offre opportunità ad ognuno di loro.
Belinelli sembra davvero perfetto per questo sistema di Popovich, Marco è efficace, essenziale. Per lui stanotte 12 punti, con grandi percentuali, assist e anche una super schiacciata come sigillo finale. Altra squadra in strepitoso momento sono i Clippers, all'undicesima vittoria in fila e vera grande mina vagante per l'anello Nba. In calo i Thunder di Durant, sconfitti a sorpresa da Dallas, in lieve ripresa i Miami Heat di Lebron james che regolano Houston.
TORINO-NAPOLI, CORI ANTI-PARTENOPEI
DEI TIFOSI GRANATA: "OH VESUVIO...
Lunedì 17 Marzo 2014
TORINO - «Noi non siamo napoletani», «Vesuvio lavali col fuoco»: sono questi i cori cantati dalla curva Maratona, occupata dai tifosi del Torino, all'inizio della partita tra i granata e il Napoli.
Si ripetono, dunque, a Torino gli episodi di discriminazione territoriale nei confronti dei tifosi napoletani. Per quanto riguarda la partita, Ventura tiene in panchina la coppia Immobile e Cerci, e manda in campo Barreto e Meggiorini.
FONTE: Leggo.it