HELLAS NEWS... + - =
LE ULTIME SUL CALCIOMERCATO DELL'HELLAS Tutti i 'rumors' del web e la lista continuamente aggiornata dei nomi che 'girano' in entrata ed in uscita attorno al VERONA: TUTTI SU EBAGUA! L'italo-nigeriano che si libererà dal VARESE a parametro zero fa gola a molti e, anche se il diesse scaligero s'è mosso per tempo vantando fra l'altro un rapporto privilegiato con Giulio, molte squadre 'solleticano' quello che potrebbe rivelarsi il vero colpaccio di mercato di questi giorni.
Da oggi c'è anche il PALERMO che intanto, vale la pena ricordarlo, strizza l'occhio all'HELLAS per CACIA...
FERRARI E COCCO sono entrati nel mirino dell'AVELLINO neopromosso in cadetteria dalle grandi tradizioni (e ambizioni), Enzo DE VITO diesse dei campani potrebbe fare un sondaggio a breve con la società scaligera che difficilmente proporrà in Serie A anche uno solo dei due...
Per l'ex CAGLIARI in ogni caso, il VERONA ha rinnovato la comproprietà con l'ALBINOLEFFE.
SPEZIA CALCIO O... VERONA2? Sarebbe in atto un vero e proprio afflusso dall'HELLAS allo SPEZIA per quanto riguarda il prossimo campionato: I giocatori coinvolti sarebbero, oltre al 'solito' capitan CECCARELLI (che ogni estate è dato per partente con destinazione Liguria), BALDANZEDDU, MIGLIORE e anche CARROZZA!
SOGLIANO assicura 'Tutto fatto per AGOSTINI, MARTINHO, CACCIATORE, LANER e BIANCHETTI per i quali non si andrà alle buste; qualche problema in più per ALBERTAZZI: Il MILAN vuole troppo... Servono poi 5/6 rinforzi di categoria e almeno 2 attaccanti ma nomi non ne dico per non pregiudicare il lavoro dei giorni che ci separano all'inizio del campionato... JORGINHO, HALLFREDSSON e GOMEZ? Rimarranno a meno di offerte irrinunciabili!'.
In questi giorni è previsto anche un incontro con la LAZIO per ottenere la comproprietà di BERARDI
PUGLIESE E CALVANO: Gepy si svincolerà a breve dall'HELLAS ma potrebbe accasarsi non lontano da Verona dato che il PADOVA lo segue con interesse... E intanto l'EMPOLI avrebbe trovato l'accordo con MILAN e VERONA compartecipanti del cartellino di Simone CALVANO per un prestito in Toscana nella prossima stagione.
MORETTI PER LA MEDIANA? L'HELLAS starebbe pensando a rinforzare la zona di centrocampo con Federico MORETTI centrocampista classe '88 che nella stagion scorsa, in prestito dal CATANIA, ha giocato col MODENA.
Gli emiliani lo rivorrebbero ma in cadetteria si registrano anche sondaggi da parte di SPEZIA e PADOVA mentre in Serie A il giocatore è seguito da LIVORNO e PARMA.
...Il VERONA INSIEME ALL'INTER starebbe trattando coi rumeni del VIITORUL CONSTANTA l'ingaggio di tale Mihai Alexandru BALASA difensore 18enne di gran prospettiva: Potrebbe essere acquistato in comproprietà dai due club per giocare all'HELLAS nella prossima stagione.
UGO MIGLIARINI L'EX PIÙ... ESPERTO! A 103 anni grida ancora forza Hellas dal buen retiro di Avio e si complimenta per la promozione...
3 BUSTINE OMAGGIO DI FIGURINE PANINI per celebrare la fine della stgione scorsa con lo scudetto della JUVE e la promozione di VERONA, SASSUOLO e LIVORNO
PRIMAVERA PRIMA DEL SUO GRUPPO DOPO IL PAREGGIO COI PADRONI DI CASA al 'Città di Rijeka'! In vantaggio col 'solito' SPEZIALE gli scaligeri si sono fatti raggiungere a 10 minuti dalla fine. Oggi la MACEDONIA Under 20 ha regolato la squadra di PAVANEL per 3 a 1, l'avventura dei gialloblù in Croazia finisce ai quarti di finale che è comunque un buon risultato...
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DICONO + - =
Sean SOGLIANO sulle comproprietà da risolvere entro il 20 Giugno «Siamo pronti, diciamo che abbiamo già chiuso le operazioni più importanti senza la necessità di andare alle buste... Agostini resta perchè siamo andati in A e l'accordo era chiaro ma abbiamo già fatto tutto con Martinho, Cacciatore e Laner. Tutto fatto anche per Matteo Bianchetti, in questo caso abbiamo lavorato bene a gennaio e adesso siamo contenti di quello che sta facendo con l'Under 21. Una vetrina importante per lui e per noi, ci troviamo in casa un ragazzo del '93 con alle spalle un'esperienza di tutto rispetto. C'è qualche problema in più per Michelangelo Albertazzi, il Milan ha fissato un prezzo alto per il riscatto, troppo alto per noi, ma in questi giorni parlerò con il club rossonero, vorrei tendere anche lui per tutto quello che ha fatto l'anno scorso, non solo in campo ma anche fuori» LArena.it
| Crociera HV # day 3: Alessandro Berardi | Crociera HV # Torneo di ping pong gialloblù |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
PREMIER LEAGUE: E' Manuel PELLEGRINI il nuovo allenatore del MANCHESTER CITY!
NASCAR RACING: Muore pilota in un terribile incidente...
MESSI 'BRAVO' QUANTO MARADONA anche nel dribblare le tasse? Così sembrerebbe secondo la procuratrice spagnola che l'ha chiamato a rispondere sull'accusa di aver evaso 4 milioni in 3 anni!
AMICHEVOLE SVEZIA-ISOLE FAR OER: Quel simpaticone di IBRAHIMOVIC tira la palla in faccia all'avversario!
SERIE A: Giuseppe SANNINO è il nuovo allenatore del CHIEVOVERONA, fu ad un passo dall'HELLAS che alla fine riconfermò MANDORLINI... 'Highlander' ZANETTI, esempio di longevità agonistica e tecnica, prolunga di un altro anno con l'INTER! La FIORENTINA ufficializza JOAQUÍN esterno d'attacco del MALAGA,
AMICHEVOLE ITALIA-HAITI: Finisce 2 a 2 la gara tra azzurri e caraibici; la squadra di PRANDELLI non convince ma GIACCHERINI, dopo 19 secondi, segna è stabilisce il record per il gol più veloce nella storia della Nazionale... Mitica gaffe della grafica RAI che chiama PEPEPE l'Italia e QUAQUAUQUA gli avversari!
NASCAR Driver Jason Leffler's Crash At Bridgeport Speedway
RASSEGNA STAMPA + - =
GIU 12
Speciale Serie B: Verona, dopo l’inferno e il purgatorio, finalmente il paradiso
Dopo solo due anni in serie B, il Verona torna nell’olimpo del calcio italiano con una stagione d’incorniciare: fautore di questo traguardo è Andrea Mandorlini, lo stesso tecnico che due anni prima aveva portato gli scaligeri dalla lega pro alla cadetteria. Il tecnico ha guidato in maniera impeccabile un grande gruppo, formato da ottimi elementi, arrivati con le due sessioni di mercato, che si sono rivelati fondamentali per la promozione.
I NUOVI VOLTI IN SOCIETA’ E IL GRAN MERCATO ESTIVO: L’estate del Verona comincia con un’importante notizia: la società cambia alcuni interpreti, con Martinelli che lascia gran parte della società all’ex vicepresidente del Bologna Setti; con lui arrivano anche Sogliano, che fungerà da direttore sportivo, e Gardini, direttore generale. Con il nuovo direttore sportivo, il mercato estivo si rivela vincente, anche se molto dispendioso a livello economico: alla corte veronese giungono nomi importanti, come quelli di Bacinovic, Moras e Cacia che lasciano prevedere un campionato da protagonisti, vista la quasi promozione dell’anno prima. La società veneta, a fine sessione, si rivelerà la più attiva sul mercato assieme allo Spezia: le due squadre hanno lavorato molto più sui nomi, spendendo molto e investendo su giocatori esperti e di categoria superiore. A inizio campionato il morale è alle stelle: i tifosi sono pronti a vivere una grande stagione e sono sicuri che i loro beniamini possano regalare emozioni a non finire
TERZI AL GIRONE D’ANDATA E AGLI OTTAVI IN COPPA ITALIA: Comincia un po’ in sordina il campionato degli scaligeri, che impiegano almeno 5 settimane per trovare il ritmo giusto e la condizione migliore: dopo due pareggi, contro Modena e Spezia, comincia un periodo di alternanza tra vittorie e pari che sfocia nel 3-0 rifilato al Varese, che da il via alla vera stagione della squadra di Mandorlini. I risultati continuano a venire, ma a sorpresa, i veneti non riescono a reggere il ritmo di Sassuolo e Livorno, che piano piano cominciano ad accumulare un discreto vantaggio: i pareggi con Crotone, Cesena e Pro Vercelli, più le sconfitte con Brescia, Cittadella e Padova non compensano le vittorie negli scontri diretti (1-0 al Sassuolo e 2-1 al Livorno). A fine girone d’andata il Verona si ritrova terzo a 6 punti dalla promozione: posizione inaspettata, se si considera che chi la procede ha lavorato sul mercato con molti meno soldi, ma con risultati apparentemente migliori. La stagione dell’Hellas, però non si limita solo alla serie B, in quanto anche il percorso in coppa Italia riserva soddisfazioni: dopo la vittoria sofferta contro l’Entella, arrivano due importantissimi successi, in trasferta, contro Genoa e Palermo. L’eliminazione di ben due squadre di categoria superiore è una bella pubblicità, se si considera l’approdo agli ottavi di finale e la sfida contro l’Inter alla scala del calcio: nonostante la sconfitta, alla luce di tutto questo si può dire che la stagione della nuova società sia partita bene.
UN FINALE DA RECORD REGALA LA PROMOZIONE: Con l’inizio del girone di ritorno bisogna solo cercare di sistemare alcune situazioni e limare lo svantaggio dalla coppia di testa: il terzetto, perchè da gennaio si comincia a parlare di questo, inizia una marcia inarrestabile che mette a serio rischio i play off (infatti il distacco tra terza e quarta oscilla tra i 9/10 punti, limite massimo per l’accesso agli spareggi). La sessione invernale del mercato regala altri nomi importanti, come Sgrigna, che s’inseriscono subito nel meccanismo della squadra diventando pedine importanti. Tuttavia, sembra che nulla possa fermare la coppia di testa, soprattutto dopo il tonfo contro il Padova, nel derby che vede l’ex Cutolo purgare il Verona, che pare dire addio ai sogni di gloria. Invece, il tonfo contro i rivali fa scattare qualcosa nella testa dei giocatori veronesi, che entrano in un periodo di forma incredibile, che conta ben 12 risultati utili consecutivi. Questo break combacia con il calo delle rivali, che perdono il vantaggio accumulato e riaprono un campionato che sembrava chiuso: il clima al Bentegodi e tra i giocatori è alle stelle, quasi ci fosse la consapevolezza che la promozione quest’anno è qualcosa di fattibile. La vittoria sulla Pro Vercelli e il contemporaneo pareggio del Livorno a Terni permettono a Mandorlini e compagni di portarsi al secondo posto, a 3 punti dal Sassuolo; la situazione favorisce i veneti a tal punto che l’ultima partita contro l’Empoli è quasi una formalità. Al triplice fischio, il punto conquistato in Toscana equivale alla tanto sognata promozione, arrivata al termine di una stagione fantastica e vissuta da protagonista: a Mandorlini il merito di aver guidato questa formazione, e alla nuova dirigenza il merito di averla creata. Ora la nuova avventura si chiama serie A e senza ombra di dubbio l’obiettivo sarà rimanerci e tenersela stretta, ora che si è ritornati dopo gli anni di inferno e purgatorio.
FONTE: TeLaDoIoLAmerica.net
14.06.2013
Anche la Panini celebra la promozione in serie A
Otto figurine speciali della Panini per celebrare la Juventus Campione d'Italia, le promozioni in Serie A di Sassuolo, Verona e Livorno e gli altri grandi protagonisti del torneo appena concluso. Ai bianconeri sono dedicate due figurine che ritraggono l'esultanza della Juve durante la festa scudetto e un primo piano dell'allenatore Antonio Conte con la coppa in mano. Le figurine, come quelle delle tre classificate in B, sono contenute nell'esclusiva bustina «Il Film del Campionato Lo Sprint Scudetto» e potranno essere incollate nell'album della collezione «Calciatori 2012-2013» a completamento della sezione che sintetizza i momenti salienti del girone di ritorno. La Panini inserirà in questa bustina speciale ulteriori tre figurine sugli altri protagonisti dello scorso campionato: la prima è sempre dedicata alla Juve e, in particolare, al centrocampista Arturo Vidal come «uomo dell'anno», la seconda ritrae l'attaccante del Napoli Edinson Cavani come capocannoniere, la terza è sull'attaccante del Milan Mario Balotelli, come giocatore con il più alto rendimento stagionale. Queste otto figurine esclusive saranno distribuite in omaggio lunedì prossimo nella bustina abbinata ai quotidiani Corriere dello Sport Stadio e Tuttosport. Ad inizio febbraio erano già state realizzate altre otto figurine sui protagonisti del girone d'andata.
FORZA BIANCHETTI. Cresce l'attesa per la sfida dell'Under 21 con l'Olanda. Domani sera gli azzurrini di Devis Mangia affronteranno la semifinale del campionato europeo di categoria in corso di svolgoimento in Israele. In campo anche il difensore del Verona, Matteo Bianchetti, tenuto a riposo insieme a Verratti nell'ultima partita del girone eliminatorio con la Norvegia.
FESTA A PALÙ. L'Hellas va in A e il Calcio Club Palù organizza tre giorni di festa per il Verona. Si comincia venerdì 21 giugno, alle 20. Si balla con Michaela e i Magnifici poi grande cuccagna. Sabato 22 musica afro con Gege e Morgan, domenica 23 musica Anni 70 con il gruppo La Storia.
14.06.2013
Lo chiamavano Hifi, urla Forza Hellas
VITA DA EX. Ha difeso i colori gialloblù negli anni Trenta, alla soglia dei 102 anni segue ancora la squadra gialloblù
I ricordi di Ugo Migliarini «La passione c'è sempre Felice per la promozione e per i 110 anni di storia»
14.06.2013
Sogliano lavora per completare il Verona
A PIENO REGIME. Al rientro ha subito incontrato mister Mandorlini: «Prima di tutto pensiamo alle comproprietà anche se abbiamo già risolto quelle più importanti. Vorrei chiudere tutte le trattative ma serve calma»
Lui ha già in mente il suo Hellas. Ne ha parlato con il presidente Setti, con mister Mandorlini, con i suoi collaboratori. Adesso bisogna mettere le tessere a posto e completare il puzzle gialloblù. Sean Sogliano è appena tornato dalla sua missione in Sudamerica, si è già tuffato nel lavoro, ha tutto chiaro in testa ma sa che bisogna andare con calma. «Sono sveglio come un grillo - sorride - devo ritrovare equilibrio, colpa del fuso orario...».
Ieri pomeriggio ha incontrato l'allenatore gialloblù, comincia a nascere il Verona della serie A. «Ci siamo confrontati dopo un mese dalla promozione - ammette il diesse - il momento giusto per fare il punto della situazione. Più freddi, più lucidi. Più tranquilli dopo una stagione veramente difficile. Sappiamo tutti che per raggiungere l'obiettivo bisogna remare tutti dalla stessa parte».
Dal Sudamerica potrebbero arrivare i primi rinforzi per l'Hellas. «È stato un viaggio interessante - sottolinea Sogliano - ho visto tante partite in Brasile e Argentina, ho seguito dal vivo giocatori che avevo visto solo in dvd, magari alcuni spezzoni. Vi assicuro che vederli in campo è tutta un'altra cosa. Alcuni mi hanno impressionato positivamente, altri un po' meno. I nomi? Credetemi, non è il momento. Io vorrei chiudere già tutte le trattative e portare in ritiro una squadra già completa ma stiamo vivendo un momento difficile. Ne parlo in generale, non solo per l'Hellas. Guardatevi intorno, non s'è mosso ancora nessuno. Vi dirò non è facile nemmeno intavolare trattative efficaci. Io saprei dove andare ma se faccio nomi adesso rischio di compromettere l'affare. Quindi bisogna lavorare sottotraccia e restare sempre svegli».
Adesso si pensa alle risoluzioni delle comproprietà, bisogna chiudere entro il 20 giugno. «Siamo pronti, diciamo che abbiamo già chiuso le operazioni più importanti senza la necessità di andare alle buste - continua il diesse - Agostini resta perchè siamo andati in A e l'accordo era chiaro ma abbiamo già fatto tutto con Martinho, Cacciatore e Laner. Tutto fatto anche per Matteo Bianchetti, in questo caso abbiamo lavorato bene a gennaio e adesso siamo contenti di quello che sta facendo con l'Under 21. Una vetrina importante per lui e per noi, ci troviamo in casa un ragazzo del '93 con alle spalle un'esperienza di tutto rispetto. C'è qualche problema in più per Michelangelo Albertazzi, il Milan ha fissato un prezzo alto per il riscatto, troppo alto per noi, ma in questi giorni parlerò con il club rossonero, vorrei tendere anche lui per tutto quello che ha fatto l'anno scorso, non solo in campo ma anche fuori».
La strada è già tracciata, Sogliano segue un solco ben definito per costruire la squadra. Grande fiducia al blocco che ha conquistato la promozione, cinque o sei giocatori di categoria - «magari anche qualcuno in più ma vediamo come evolve la situazione», precisa il direttore - qualche giovane interessante per può diventare anche un investimento per il futuro.
«Ovviamente cerco gente con fame ma già pronta per il campionato perchè dobbiamo partire subito bene - continua - il gap con la serie A è importante, bisogna partire bene ma non è facile in questo momento raggiungere subito gli obiettivi. Gli attaccanti, per esempio. Ne stiamo cercando almeno due ma chi ha bomber che hanno chiuso in doppia cifra l'ultimo campionato non sono disposti a lasciarli andar via. Bisogna attendere le ultime fasi del mercato, quando si muovono le grandi. Possono creare un effetto domino anche su nomi in questo momento irraggiungibili».
Da valutare anche le operazioni in uscita. «Però siamo fermi anche lì - conclude Sogliano - anche perchè adesso siamo in A. Nessuno mi ha chiesto Jorginho, Hallfredsson o Gomez ma io non vado certo a proporli. O arrivano offerte irrinunciabili oppure loro restano qua».
Luca Mantovani
13.06.2013
Hellas, scatto per Perez Yepes aspetta segnali
IN BALLO. L'uruguaiano non rinnova, il colombiano cerca una chance
Il «Pirata» è svincolato e cerca una piazza che gli permetta di tenere il ritmo verso il Mondiale
Diego Perez non rinnoverà col Bologna. Il Verona lo sospettava da tempo, da ieri ne ha anche la conferma. I procuratori del mastino uruguaiano hanno parlato chiaro e tondo, chiuso ogni porta con la vecchia società e aperto il tavolo delle trattative con altre pretendenti. L'Hellas c'è, in prima fila, anche se non a certe cifre. Difficile accettare un ingaggio annuo vicino al milione di euro, anche se ad un giocatore svincolato qualche concessione in più puoi permetterla. Per i sudamericani è una stagione particolare, coi Mondiali in Brasile fra un anno la priorità è quella di avere la certezza di una maglia col proprio club ed arrivare al top per un momento che certamente Perez, ora trentatreenne, non potrà più rivivere. Gli stimoli faranno la differenza, quelle motivazioni che tanto incidono agli occhi di Sean Sogliano nella scelta di un giocatore.
Il discorso vale anche per Mario Yepes, che di anni ne ha addirittura 37 ma sempre capitano e leader indiscusso di una Colombia che anche grazie alla sua ennesima ottima prestazione l'altra sera a Barranquilla ha battuto 2-0 il Perù coi gol di Gutierrez e Falcao, il superbomber appena passato dall'Atletico Madrid al Monaco per 60 milioni. Anche Yepes è svincolato, dopo i due anni al Milan. Anche lui ha in abbondanza quel temperamento che Sogliano vorrebbe distribuire in ogni zona del campo, anche Yepes vede il Mondiale (il suo primo) come l'ultima grande chiamata della sua carriera. Perez nelle qualificazioni a Brasile 2014 sta convincendo tutti, in campo quasi fino alla fine martedì nella vittoria di misura (1-0) dell'Uruguay a Puerto Ordaz, in Venezuela, grazie ad un gol di Cavani. Qualche infortunio di troppo ne ha frenato l'impiego a Bologna, limitato a 23 presenze. Ora sta bene, come raccontano le sue partite con la Celeste. Due piste su cui il Verona continuerà a lavorare . Il 10 settembre c'è Uruguay-Colombia, in palio un'altra fetta di Brasile. E magari un derby tutto firmato Hellas. Aspettando magari una chance in arrivo da Verona.
A.D.P
12.06.2013
Yepes più vicino all'Hellas, Pegolo al Cagliari
TRATTATIVE IN STAND BY. Oggi il direttore sportivo Sean Sogliano tornerà dal viaggio di lavoro in Sudamerica. Riflettori puntati sulla difesa scaligera. Terraneo conferma la trattativa «Mario può essere utile al Verona. Il Panathinaikos pensa a Moras, Sgrigna interessa alla Ternana
«Sì, Yepes interessa al Verona». Giuliano Terraneo, agente del pirata colombiano che piace all'Hellas, ha certificato come qualcosa di concreto si stia muovendo. Sean Sogliano oggi sarà di nuovo in Italia dopo dieci giorni di Sudamerica, a tuffarsi sul mercato e a muoversi su più fronti. Yepes ha 37 anni ma anche un curriculum di prestigio e la personalità che ha spinto pure altri direttori sportivi a chiedere notizie di lui. «Il Verona non è la sola società a volere Yepes. Nel giro di qualche giorno potremmo avere indicazioni più precise», ha ribadito Terraneo, che ha tutti gli interessi perché il nome del suo assistito rimbalzi a destra e a sinistra. Anche se Yepes non ha comunque bisogno di spot pubblicitari per farsi ricordare dal mercato. Anche in Colombia si parla molto del suo possibile trasferimento all'Hellas.
PEGOLO, C'È IL CAGLIARI. Non c'è fretta per scegliere il portiere da sistemare vicino a Rafael. Neto della Fiorentina è sempre soluzione gradita, così come Gianluca Pegolo per il quale però c'è in pressing il Cagliari che deve cercare il sostituto di Agazzi, partente per altri lidi. Il quadro attorno a Pegolo non è facile da inquadrare, le difficoltà economiche del Siena consigliano a molti diesse di riflettere prima di lanciare l'affondo giusto. E soprattutto di temporeggiare.
LA CLASSE 2014. Sogliano dovrà lavorare molto per sistemare quei giocatori ancora con un anno di contratto e decidere se allungarne l'accordo o cederli. Uno di questi è Vangelis Moras, che probabilmente avrà una posizione più defilata nel prossimo Hellas vista la ricerca di un centrale di livello assoluto (vedi Yepes), il punto fermo Maietta e la crescita esponenziale di Bianchetti. Per di più Moras, non più giovanissimo, ha mercato anche in patria, Panathinaikos soprattutto. Analoga la storia di Luca Ceccarelli, che già quest'inverno aveva pensato di lasciare il Verona per giocare di più e come sempre d'estate ha l'opzione-Spezia, dove è già stato due volte. Ciccio Romano, agente di Daniele Cacia, aspetta una chiamata da Sogliano per il rinnovo del capocannoniere della Serie B. Mister 24 gol ha un contratto in scadenza al 30 giugno dell'anno prossimo, Romano proverà ad allungarlo di altri due anni, forte anche della volontà di Daniele di sposare in toto il progetto di Maurizio Setti. La parola ultima spetterà però alla società. Difficile rivedere a Verona la velocità di Alessandro Carrozza, mai entrato davvero nelle rotazioni offensive di Mandorlini.
NODI E VECCHIE FACCE. La scadenza 2014 tocca tanti altri. Come Alessandro Sgrigna, determinante nella cavalcata finale verso la promozione e cercato da più parti soprattutto in B, Ternana in primis. Sul piatto c'è pure Nicola Ferrari, frenato fino a gennaio dalla squalifica ma poi capace di incidere molto nei mesi finali col suo ardore e gol importanti. Nick vorrebbe restare, ma non dipende da lui. Dal prestito alla Pro Vercelli rientrerà Daniele Ragatzu, preso da svincolato a gennaio dopo i guizzi interessanti mostrati al Cagliari. Anche lui va in scadenza alla fine della stagione prossima. Certamente del nuovo Verona non farà parte Nicolas, finora terzo portiere alle spalle di Rafael e Berardi. Lo stesso discorso vale ovviamente per Beppe Russo che rientra dal prestito secco di Ascoli e Manuel Mancini, di ritorno da Salerno. Punto di domanda per Pichlmann e Abbate, che Spezia e Pro Vercelli hanno l'opzione del riscatto ma per ora sotto contratto con l'Hellas. Vecchie facce di un Verona che non c'è più.
A.D.P.
FONTE: LArena.it
Andrea Cocco - Rinnovo comproprietà
Postata il 14/06/2013 alle ore 17:44
VERONA - L'Hellas Verona FC comunica di aver raggiunto l'accordo con la società UC AlbinoLeffe per il rinnovo della partecipazione del calciatore Andrea Cocco. L'attaccante, classe '86, rimane a disposizione della società gialloblù.
Ufficio Stampa
Città di Rijeka: finisce la corsa della Primavera
Postata il 14/06/2013 alle ore 16:30
La squadra di Pavenel viene sconfitta nei quarti dalla Macedonia Under 20 per 3 a 1. Decisive le reti di Babunski, Angelov e Velkovski, per l'Hellas a segno Fares per il 2 a 1
RIJEKA - Finisce ai quarti l'avventura della Primavera al "Città di Rijeka". La squadra di Pavanel (nella foto) viene sconfitta dalla Macedonia Under 20, abile a capitalizzare al massimo le occasioni avute. Parte bene l'Hellas ma sono gli avversari a sbloccare il match con Babunski, che insacca a porta vuota. I gialloblù provano a reagire, aumentando la pressione ed impensierendo più volte Siskovski, ma nel secondo tempo è la nazionale macedone a trovare il raddoppio con Angelov. Fares illude,Velkovski ringrazia la spalla di Sundas e chiude i conti.
HELLAS VERONA-MACEDONIA U20 1-3
Marcatori: 26' pt Babunski, 18' st Angelov, 24' st Fares, 28' st Velkovski.
Primo Tempo
1' Partiti
15' Partita in equilibrio sino ad ora. E' comunque l'Hellas a farsi più pericoloso in avanti
26' GOL Macedonia in vantaggio. Velkovski si libera in area gialloblù e serve Babunski, libero di appoggiare indisturbato in rete
30' L'Hellas prova subito a reagire. Bella la semirovesciata di Romo, fuori di pochissimo
33' Ci prova anche Honore. Sistovski para il tiro del calciatore gialloblù
35' L'Hellas continua a premere. Donsah serve bene Gatto in profondità che però non riesce ad evitare il portiere macedone in uscita
37' Bella punizione battuta da Calvetti. La palla attraversa tutta l'area di rigore, Gatto riesce soltanto a sfiorare la sfera
41' Bella azione di Speziale. Il suo tiro, scagliato a botta sicura, viene però ribattuto sulla linea da un difensore macedone
42' Forcing Hellas. Il tiro di Honore si stampa sul palo
43' Dopo tre minuti di recupero termina il primo tempo
Secondo Tempo
1' Si riparte
7' Speziale semina il panico in area macedone, arriva sul fondo e serve Romo,che viene anticipato
18' GOL Angelov, appena entrato, fa partire un tiro ben angolato che supera Borra
24' GOL L'Hellas accorcia le distanze. Fares supera Siskovski con un delizioso pallonetto
28' GOL Tris macedone. Velkovski ci prova direttamente da calcio piazzato, Sundas devia con la spalla e Borra è spiazzato
43' De Vita prova ad accorciare le distanze. Il suo tiro termina però sopra la traversa
45' Finisce la partita
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Borra; Ballarini, Huston, Sundas, Ceccarelli; Calvetti (dal 7' st Sall), Donsah ( dal 34' st Rossi); Speziale, Honore (dal 14' st Alba), Gatto (dal 10' st De Vita); Romo (dal 10' st Fares).
A disposizione: Grieco, Salifu, Compri, Mazzocchi.
All.: Pavanel.
MACEDONIA U20 (4-3-3): Siskovski; Ristevski, Karakamidev (dal 26' st Najdovski), Talevski, Tarjkovic; Zuta (dal 14' st Angelov), Dimov, Kostovski; Velkovski, Babunski, Imeri.
A disposizione: Taleski, Ivanovski, Stojov.
All.: Mackov.
Arbitro: Perkovic.
NOTE. Ammonito: Ristevski.
Ufficio Stampa
Città di Rijeka: Primavera, pareggio e primo posto
Postata il 12/06/2013 alle ore 15:23
La squadra di Pavanel contro i padroni di casa scappa con Speziale, ma si fa riprendere da Ajayi. L'1 a 1 finale però premia i gialloblù grazie alla miglior differenza reti
RIJEKA - Alla Primavera il pareggio basta e avanza. La squadra di Pavanel gioca contro i padroni di casa dell'HNK Rijeka una sfida che decide le sorti del girone. Entrambe le squadre conducono a quota 6 punti ma i gialloblù hanno una miglior differenza reti che obbliga gli avversari a vincere. L'Hellas si difende con ordine nella prima frazione e nella ripresa si porta sull'1-0 con il solito Speziale (nella foto). Il Rijeka non ci sta e la reazione porta il pareggio di Ajayi. Il finale è combattuto ma la Primavera resiste portando a casa il primo posto nel raggruppamento. I gialloblù nei quarti di finale sfideranno, venerdì 14 giugno (ore 16.30), la seconda classificata del gruppo D.
HELLAS VERONA-HNK RIJEKA 1-1
Marcatore: 28' st Speziale, 35' st Ajayi.
Primo Tempo
1' Partiti
15' Partita equilibrata, senza grosse occasioni da rete. Il gioco ristagna prevalentemente a centrocampo
16' Miracolo di Borra, che nega il gol a Fumic. II portiere si distende bene per deviare il tiro a giro del croato.
19' Imbeccata di Romo per De Vita, che però conclude troppo centralmente
37' Ancora De Vita, che ci prova con un bel tiro angolato. Peterfai devia bene
39' Pericoloso Calvetti, con una gran botta dal limite respinta in corner da un attento Peterfai
40' Fine primo tempo
Secondo Tempo
1' Si riprende
16' Soffre l'Hellas, ma resiste agli assalti dei croati
27' Ci prova Postonjski. La sua conclusione colpisce in pieno il palo
28' GOL Romo ruba palla sulla trequarti e serve Speziale che, a tu per tu con Peterfai, non sbaglia
32' Tiro di Ballarini respinto dalla difesa croata. Sulla ribattuta si avventa Romo, ma anch'esso trova l'opposizione della retroguardia avversaria
35' GOL Ajayi controlla la palla in area e con un gran tiro supera l'incolpevole Borra
39' Speziale ci prova direttamente da calcio di punizione, Peterfai blocca
43' Terminata
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Borra; Ballarini, Sundas, Huston, Ceccarelli (dal 1' st Rossi); Calvetti (dal 12' st Contri), Salifu (dal 1'st Donsah); Alba, De Vita (dal 27' st Speziale), Honore (dal 15'st Fares); Romo.
A disposizione: Grieco, Maiorana, Mazzocchi, Menolli.
All.: Pavanel.
HNK RIJEKA (4-3-3): Peterfai; Petrovic, Datkovic, Collins, Vidas; Benic (dal 27' st Mrsic), Polic, Petrovic (dal 8' st Postonjski); Marcius (dal 15' st Ajayi), Solomon (dal 32' st Dangubic), Fumic (dal 12' st Maloku).
A disposizione: Berkovic, Bukvic, Jurica, Jovanovic.
All.: Zganjer.
Arbitro: Pejkunovic.
NOTE. Ammoniti: Romo, De Vita, Donsah.
Ufficio Stampa
Crociera HV # day 4: i gialloblù in relax in Grecia
Postata il 12/06/2013 alle ore 14:25
DAY 4
MYKONOS (Grecia) - "Crociera gialloblù...destinazione Hellas". Quarta tappa del tour, a bordo della nave Splendour of the Seas di Royal Caribbean, a Mykonos (Grecia) insieme ai calciatori gialloblù dopo una splendida giornata di mare sull'isola greca. Daniele Cacia e il team manager gialloblù Sandro Mazzola (nella foto), con le rispettive famiglie, hanno trascorso una bellissima giornata di sole, condivisa con i tifosi dell'Hellas Verona FC. Come da programma, invece, Fabrizio Cacciatore e Alessandro Berardi sono ripartiti per l'Italia.
Prossima tappa della Crociera Gialloblù ad Argostoli (Grecia) per Cacia, Mazzola e l'ex Nico Penzo.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
PREMIER LEAGUE: E' Manuel PELLEGRINI il nuovo allenatore del MANCHESTER CITY!
NASCAR RACING: Muore pilota in un terribile incidente...
MESSI 'BRAVO' QUANTO MARADONA anche nel dribblare le tasse? Così sembrerebbe secondo la procuratrice spagnola che l'ha chiamato a rispondere sull'accusa di aver evaso 4 milioni in 3 anni!
AMICHEVOLE SVEZIA-ISOLE FAR OER: Quel simpaticone di IBRAHIMOVIC tira la palla in faccia all'avversario!
SERIE A: Giuseppe SANNINO è il nuovo allenatore del CHIEVOVERONA, fu ad un passo dall'HELLAS che alla fine riconfermò MANDORLINI... 'Highlander' ZANETTI, esempio di longevità agonistica e tecnica, prolunga di un altro anno con l'INTER! La FIORENTINA ufficializza JOAQUÍN esterno d'attacco del MALAGA,
AMICHEVOLE ITALIA-HAITI: Finisce 2 a 2 la gara tra azzurri e caraibici; la squadra di PRANDELLI non convince ma GIACCHERINI, dopo 19 secondi, segna è stabilisce il record per il gol più veloce nella storia della Nazionale... Mitica gaffe della grafica RAI che chiama PEPEPE l'Italia e QUAQUAUQUA gli avversari!
IL MANCHESTER CITY UFFICIALIZZA PELLEGRINI: DA LUI DIPENDE IL MERCATO DI MEZZA EUROPA
Venerdì 14 Giugno 2013
MANCHESTER - Manuel Pellegrini da oggi è ufficialmente il nuovo allenatore del Manchester City. Il club inglese lo ha annunciato poco fa. Il tecnico cileno, che succede a Roberto Mancini, ha firmato un contratto triennale.
Pellegrini, che ha lasciato il Malaga dopo una buona stagione nonostante i guai finanziari, ora dovrà decidere tutte le strategie di mercato del Manchester City. Le decisioni di Pellegrini rischiano di avere pesanti ripercussioni su tutto il mercato europeo: Cavani è un obiettivo importante e l'eventuale arrivo del 'Matador' libererebbe sicuramente Tevez e molto probabilmente anche Dzeko.
I primi due acquisti del Manchester City in vista della prossima stagione, comunque, sono stati già effettuati con il consenso del nuovo tecnico: si tratta di Fernandinho dallo Shakhtar Donetsk e di Jesus Navas dal Siviglia. Il tutto per una cifra non indifferente: quasi 55 milioni di euro.
TERRIBILE INCIDENTE NEL NASCAR: PILOTA DI 37 ANNI MUORE SUL COLPO -FOTO/VIDEO
Venerdì 14 Giugno 2013
SWEDESBORO (NEW JERSEY) - Lutto nel mondo del Nascar. Il pilota di 37 anni Jason Leffler è morto in un incidente durante una competizione che si teneva al Bridgesport Speedway di Swedesboro, nel New Jersey. La tragedia è avvenuta nei primi giri della gara, con Leffler che ha perso il controllo del veicolo, andando a sbattere più volte contro i muri di protezione del percorso. Per lui non c'è stato nulla da fare. Due volte campione Nascar, Leffler era finito presto nel dimenticatoio, nonostante avesse mantenuto un gran numero di fan affezionati. La stessa casa che organizza la celebre gara automobilistica ha voluto ricordarlo con un comunicato ufficiale: «È stato uno dei nostri per più di dieci anni, Jason era un pilota fiero e molto agguerrito: ci mancherà».
MESSI, GUAI COL FISCO: "EVASI OLTRE 4 MILIONI IN TRE ANNI". LUI: "HO SEMPRE PAGATO TUTTO"
Mercoledì 12 Giugno 2013
BARCELLONA - La procura per i reati economici di Barcellona ha denunciato Lionel Messi, attaccante argentino del Barcellona, e suo padre, Jorge Oracio Messi, per tre presunti reati contro il fisco, per aver evaso oltre 4 milioni di euro nelle dichiarazioni dell'Irpef del 2007, 2008 2009.
La querela contro Messi e il padre, informano fonti giudiziarie citate dai media, è firmata dalla procuratrice Raquel Amado ed è stata presentata presso la sezione istruttoria di Gavà, dove risiede l'attaccante argentino.
Sulla pagina Facebook ufficiale dell'asso argentino è poi uscito il seguente messaggio: «Abbiamo appena saputo, attraverso i media, delle azioni intraprese dalle autorità fiscali spagnole. Siamo sorpresi dalle notizie, perchè non abbiamo mai commesso nessuna violazione. Ora i nostri assistenti fiscali si occuperanno di chiarire la situazione».
BRUTTO IBRA, PALLONATA IN FACCIA ALL'AVVERSARIO
Mercoledì 12 Giugno 2013
STOCCOLMA - Brutto gesto di Zlatan Ibrahimovic durante la gara della sua Svezia contro le Isole Far Oer (2-0) valevole per le qualificazioni ai Mondiali brasiliani: nel finale di partita, dopo uno scontro con un avversario, l'ex Milan va a protestare con l'arbitro e mentre il direttore di gara non guarda. Un gestaccio che fa passare in secondo piano anche la sua doppietta.
COLPACCIO FIORENTINA, ARRIVA JOAQUÍN DAL MALAGA
Mercoledì 12 Giugno 2013
FIRENZE - La Fiorentina ha ufficializzato un importante colpo di mercato: dal Malaga, club alle prese con guai finanziari ed escluso dalle competizioni europee per gravi inadempimenti economici arriva Joaquin.
I due club hanno raggiunto l'accordo per il trasferimento in viola a titolo definitivo dell'esterno. Accordo che, come specifica il club dei Della Valle in una nota, è «subordinato alla firma del contratto economico da parte del giocatore». Nell'ultima stagione con la maglia del Malaga, Joaquin ha collezionato 45 presenze realizzando 8 gol tra Liga, Champions League e Coppa del Re. Il giocatore ha anche indossato per 56 volte la maglia della Nazionale spagnola.
INTER, ZANETTI PROLUNGA DI UN ANNO: "GRAZIE A CLUB E TIFOSI PER LA FIDUCIA"
Mercoledì 12 Giugno 2013
MILANO - Javier Zanetti, nonostante il grave infortunio che lo ha colpito a fine stagione e che lo terrà lontano dai campi per tutto il 2013, ha prolungato di un anno il contratto con l'Inter. L'annuncio è stato dato sul sito ufficiale del club.
Il contratto tra l'Inter ed il suo capitano, prima della firma di oggi, era in scadenza alla fine di questo mese.
Queste le parole di Zanetti: «Prima di tutto desidero ringraziare la società per la fiducia accordatami. Abbiamo parlato a lungo dell'infortunio e abbiamo deciso di fare un altro anno insieme. Hanno dimostrato ancora una volta di credere in me e nella mia passione per l'Inter. Mi auguro di poter ripagare sul campo questa dimostrazione di affetto e di stima nei miei confronti».
Zanetti ha poi ringraziato i tifosi dell'Inter per le dimostrazioni d'affetto: «Sono moltissimi i tifosi che in queste settimane hanno fatto sentire il loro amore e la stessa cosa hanno fatto con la squadra, dimostrando in questi primi giorni di campagna abbonamenti di volerci stare vicino anche nella prossima stagione. Sto facendo di tutto per guarire bene e per mettermi a disposizione del tecnico e dei miei compagni».
L'ITALIA DIVENTA PEPEPEPEPE DOPO IL GOL, LA GAFFE DELLA RAI ENTRA NELLA STORIA
Mercoledì 12 Giugno 2013
RIO DE JANEIRO - Non solo la figuraccia per il 2-2 dell'Italia contro Haiti. Un'altra perla, infatti, della serata di ieri l'ha regalata la grafica della Rai, che forse colta di sprovvista dal gol di Giaccherini dopo 19'' (il più veloce di sempre della nostra Nazionale), ha regalato una gaffe senza precedenti: Pepepepepe-Quaquaquaqua 1-0. In realtà la gara è fra Italia e Haiti. Come spiegheranno i conduttori nell'intervallo "si è trattato di un problema legato al software, chiediamo scusa".
PICCOLA ITALIA, 2-2 STORICO PER L'HAITI. PRANDELLI: "BRUTTA FIGURA" -FOTO
Martedì 11 Giugno 2013
di Ernesto De Franceschi
MILANO - Il gol più veloce della storia della Nazionale. Ma di storico c’è soprattutto la figuraccia.
Italia-Haiti finisce 2-2, a sorridere è solo Emanuele Giaccherini che segna dopo 19 secondi, senza che nemmeno gli avversari tocchino il pallone, trovando la rete azzurra più rapida di sempre. Un secondo in meno rispetto a Salvatore Bagni che il 4 febbraio 1984 a Roma in Italia-Messico 5-0 la mise dentro dopo 20’’.
Nell’ultimo test pre-Confederations l’Italia arranca e non si accende, esattamente come successo a Praga contro la Repubblica Ceca nel girone di qualificazione mondiale (ieri nello stesso gruppo un incredibile Danimarca-Armenia 0-4). A Rio raddoppia nella ripresa il neo entrato Marchisio, ma in 6’ Haiti riesce a trovare il pari grazie a un rigore regalato da un ingenuo fallo di Astori e alla dormita finale di Bonucci che al 91’ si fa sorprendere da tale Peguero, con gli haitiani che 39 anni dopo Sanon al Mondiale tedesco del 1974 trovano nuovi gol contro l’Italia.
Segnali allarmanti a 5 giorni dall’esordio di domenica contro il Messico. E non sono sufficienti le attenuanti di un’Italia in versione sperimentale con i big (da Buffon a Pirlo, da Balotelli a De Rossi) inizialmente in panchina e sbarcata in Brasile da appena 36 ore. «Abbiamo rimediato una brutta figura - ammette il ct Cesare Prandelli -. Siamo arrivati ieri in Brasile, ma doveva esserci uno spirito diverso. In vista della Confederations Cup dobbiamo recuperare soprattutto l’aspetto fisico. Mi auguro che domenica saremo meglio».
E, in tema di figuracce, anche la Rai (con scuse in diretta) ne ha collezionata una: dopo il vantaggio azzurro, invece di Italia 1, Haiti 0 compare la grafica con un bizzarro Pepepepepe 1, Quaquauquaqua 0.
FONTE: Leggo.it
12.06.2013
Azzurro stinto in Brasile. Ride l'Under
CALCIO. Doppio pareggio per le Nazionali. Quella di Prandelli mostra problemi fisici e tattici contro Haiti. Quella di Mangia rischia la sconfitta ma chiude in testa il girone
Non basta all'Italia il gol più veloce della storia (Giaccherini dopo 19") né il raddoppio di Marchisio. Saurel e Peguero a segno per i caraibici
Finisce 2-2 Italia-Haiti, amichevole giocata a Rio de Janeiro. Gol storico - il più veloce nella stora della nazionale - per Giaccherini che dopo 19 secondi porta in vantaggio gli azzurri. Nella ripresa Marchisio raddoppia al 27', poi Haiti rimonta con Saurel che segna su rigore al 40', quindi al 46' arriva il definitivo 2-2 di Peguero. Un gol storico e, per dirla come lo stesso Prandelli, una «brutta figura» altrettanto storica nell'ultimo test prima della Confederations Cup che è tutt'altro che incoraggiante. La rete che sblocca il risultato la sigla Giaccherini dopo 19 secondi: uno in meno del precedente record che apparteneva a Bagni (Italia-Messico 5-0 del 1984). Poi al 72' Marchisio firma il raddoppio. Haiti sarà anche inferiore, ma fa soffrire gli azzurri a lungo e non molla: all'85' trova il gol con il rigore trasformato da Saurel e al 91' raggiunge il pari con Peguero. Non era la vera Italia e c'era anche il fuso orario da smaltire, ma domenica per l'esordio nella Confederation cup contro il Mesasico servirà un'altra Nazionale.
Ieri si giocava contro Haiti e per Haiti: l'incasso dell'amichevole di Rio de Janeiro, nello stadio del Vasco da Gama, va alla popolazione haitiana colpita nel 2010 da un violento terremoto. Prandelli testa il 4-3-3, lascia in panchina i titolari e schiera Sirigu tra i pali; Maggio, Astori, Bonucci e De Sciglio in difesa; Aquilani in regia; Giaccherini e Diamanti interni; Gilardino (capitano) nel tridente completato da Candreva e Cerci. Haiti dopo neanche 20 secondi è già sotto. Diamanti serve Candreva che mette in mezzo, Giaccherini anticipa tutti e sigla l'1-0. Un gol-lampo che fa entrare nella storia del calcio italiano un test che ha poco da dire. Nel primo quarto d'ora è Candreva a fare la differenza sulla sinistra e ad andare vicino al gol. Tatticamente da rivedere, ma con qualche individualità interessante, Haiti è pericolosa con Maurice che al 23' impegna Sirigu. Ha voglia di gol Gilardino, ma è in off-side quando mette dentro con un destro al volo su assist di Diamanti, mentre finisce sul palo la sua deviazione, al 42', su cross di De Sciglio. Nella ripresa Haiti continua a puntare sulla velocità dei suoi esterni e sulla tecnica di Maurice e Saint-Preux che spaventano Marchetti. Prandelli cambia: dentro De Rossi, Montolivo, Balotelli ed El Shaarawy. Al 19' Marchetti devia in angolo il destro di Maurice che al 24' sfiora la traversa. Al 27' dentro Marchisio, subito in gol con un facile tap-in dopo l'azione di Balotelli e il tiro di El Shaarawy respinto dal portiere. Al 39' Astori atterra Maurice: rigore netto che Saurel trasforma. Al 91' Peguero trova il 2-2 con un sinistro da posizione defilata.
FONTE: LArena.it
Giuseppe Sannino è il nuovo allenatore del Chievo Verona
Il mister lascerà Palermo per trasferirsi nella città di Giulietta. Intesa trovata con il direttore sportivo Sartori grazie ad un contratto biennale. Lo stesso Sannino era nella rosa dei prescelti per la guida dell'Hellas
La Redazione 12 Giugno 2013
Sannino-Chievo: l'accordo è ad un passo. Thereau nel mirino del Milan
Quanti nomi per la panchina del Chievo: Sannino il preferito ma occhio a Calori e Gautieri
Il Chievo Verona calcio ha trovato un accordo con Giuseppe Sannino. Sarà lui a guidare la squadra in Serie A dopo l'addio di Eugenio Corini, di due settimane fa. Alcune indiscrezioni o avevano già dato all'Hellas Verona al posto di Andrea Mandorlini ma dopo la conferma del coach gialloblù le voci si erano fatte più insistenti sull'altra squadra veronese.
Ora, a quanto pare, la Serie A sarebbe al completo. Dopo l'arrivo di Liverani al Genoa e Garcia alla Roma, anche gli scaligeri avrebbero trovato il giusto motivatore. Dopo alcuni giorni di rinvii è arrivata infatti l'intesa con il direttore sportivo Sartori per un contratto biennale. L'ufficialità dovrebbe arrivare a momenti. Poi comincerà il lavoro di Calciomercato e le giustapposizioni di formazione e panchina. Il nuovo mister del Chievo è originario di Ottaviano, Napoli, e ha 56 anni. Alle spalle ha una carriera da centrocampista, cominciata a Varese nel 1975. Dal 2012 Sannino allenava il Palermo dopo le esperienze al Siena e i tre anni al Varese.
FONTE: VeronaSera.it
