Anteprima SASSUOLO-VERONA: La capolista chiama a raccolta la sua tifoseria con prezzi popolarissimi. Mister DI FRANCESCO avrà presumibilmnte tutti gli effettivi a disposizione mentre il suo omologo MANDORLINI non potrà contare su CRESPO con LANER, CARROZZA e MARTINHO in forte dubbio: Rivedremo il 4-3-1-2 che ha premiato gli scaligeri nell'ultima gara?
ANTEPRIMA SASSUOLO-VERONA
Prezzi popolari al 'Braglia' per chiamare a raccolta i tifosi emiliani (quelli provenienti da Verona saranno più di 2.600) in una gara che, aldilà delle 'doverose' premesse di MANDORLINI tendenti a ridurre la pressione sulla propria squadra, potrebbe valere un'intera stagione: In caso di vittoria, i padroni di casa spegneranno anche l'ultimo lumicino di speranza per chi, tra VERONA e LIVORNO, vedesse la conquista del primo posto ancora possibile mentre, nell'ipotesi contraria, saranno le speranze scaligere a prendere vigore (più a livello morale che altro in realtà) dopo l'esaltante rimonta casalinga nel match contro il CROTONE.
Paradossalmente a mio avviso saranno i gialloblù ad essere avvantaggiati contro la capolista che in casa propria, sempre in linea teorica, potrebbe lasciare invitanti spazi a CACIA & Co. nel tentativo di chiudere definitivamente il discorso contro una diretta concorrente: Insomma, forse mai come in questa partita i punti in palio valgono doppio!
A meno che... Aldilà dei bei discorsi non si scelga la (rischiosa) strada del pari che comunque farebbe buon gioco senz'altro ai neroverdi ormai ad un passo dalla conquista matematica della storica prima promozione in Serie A
QUI SASSUOLO
Out il centrocampista australiano Carl VALERI che, dopo l'intervento chirurgico a seguito di un infortunio rimediato in amichevole con la sua nazionale, rientrerà in campo nella prossima stagione e anche il fantasista MISSIROLI, molto abile negli inserimenti e già a segno per 4 volte in questo campionato, che non è in condizioni fisiche ottimali.
Tornano a disposizione i giovani ANTEI e BERARDI che, al lavoro con l'Under 21, non hanno partecipato agli ultimi allenamenti ma il primo non è stato convocato.
La capolista che, come ha sottolineato l'allenatore scaligero, gioca a memoria avendo praticamente mantenuto la stessa rosa di base da almeno un paio d'anni, dispone anche di ottime individualità a partire dalla porta dove Alberto POMINI, nativo di Isola Della Scala e frequentatore della Curva Sud in gioventù (ma anche nelle occasioni in cui è libero dagli impegni professionali), si segnala tra i migliori della cadetteria come l'ecclettico centrocampista MAGNANELLI ed i suoi compagni di reparto BIANCHI e TROIANO.
In attacco brilla la stella del ghanese BOAKYE, in prestito dalla JUVENTUS, capocannoniere degli emiliani con 10 gol e primo nelle classifiche IVG per gli attaccanti ma anche quella dell'altro astro nascente Domenico BERARDI classe '94 a quota 9 e, come detto, protagonista con l'Under 21 di MANGIA
Convocati
Questi i 21 convocati da mister Di FRANCESCO: Pigliacelli, Pomini, Bianco, Frascatore, Gazzola, Laverone, Longhi, Marzorati, Terranova, Bianchi, Chibsah, Laribi, Magnanelli, Troiano, Berardi, Boakye, Catellani, Luppi, Masucci, Pavoletti, Troianiello.
Probabile formazione
4-3-3 con Pomini; Gazzola, Terranova, Marzorati, Longhi; Bianchi, Magnanelli, Troiano; Troianiello, Boakye, Pavoletti.
QUI VERONA
Ancora out CRESPO mentre LANER e CARROZZA sono rientrati in gruppo sono teoricamente a disposizione per la trasferta al 'Braglia' di Modena madifficilmente scenderanno in campo dall'inizio.
Fuori anche MARTINHO che lavora ancora all'Isokinetic e non è stato 'rischiato' contro la prima della classe dato che secondo mister MANDORLINI 'la volata finale' dovrebbe cominciare dopo la prossima gara e tornerà prezioso per il forcing finale.
E se nella testa del mister frullasse ancora quel 4-3-1-2 che ha regalato la vittoria nell'ultima gara al 'Bentegodi'? Le soluzioni non mancano con GOMEZ o SGRIGNA che potrebbero agire da mezzali dietro alla coppia FERRARI-CACIA con COCCO a scalpitare... Chissà!
Probabile formazione
Mi piacerebbe vedere qualcosa di diverso ma, almeno all'inizio, sarà quasi certamente 4-3-3 con Rafael; Cacciatore, Maietta, Moras, Agostini; Hallfredsson, Jorginho, Nielsen (o Laner); Sgrigna, Cacia, Gomez.
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DICONO
Mister DI FRANCESCO «Partita importantissima ma non decisiva. Ci sono altre partite da giocare, ma sicuramente questa è molto importante. Giocheremo con la mentalità di sempre, i numeri dicono che siamo una delle squadre più pericolose di questo campionato. Penso che vedremo una bella partita, con due squadre che cercheranno di imporre il proprio gioco. Noi giochiamo per vincere, non voglio sentire parlare del fatto che abbiamo due risultati a disposizione. Sicuramente il Verona è un grande avversario ed è un gara da tripla. Cacia è un ragazzo sincero, è il giocatore più forte della B ad attaccare la profondità» TuttoB.com
Il veronese POMINI bravo portiere neroverde «Stiamo facendo un campionato straordinario, mancano nove gare e l'obiettivo da conseguire ce l'abbiamo bene in testa. La sfida col Verona rappresenta un ostacolo difficilissimo e alle 23:00, dopo la gara, avremo le idee più chiare. E' molto molto importante per il nostro cammino. Dopo questa gara mancheranno altre otto partite, riuscire a mantenere inalterato il distacco sarebbe un altro passo importante. Abbiamo sempre giocato per vincere e cercheremo di farlo anche giovedì sera. cercheremo di dare il massimo e siamo convinti di riuscire a portare a casa un risultato positivo» TuttoB.com
Mister MANDORLINI3 «Quando giocano la prima contro la seconda, è sempre una partita di cartello. Abbiamo massimo rispetto, ma ce la andiamo a giocare. Il Sassuolo è lì da 5 anni, è meritatamente davanti. E' una squadra che ha speso tantissimo, già l'anno scorso. Loro vogliono far bene e vincere contro di noi vorrebbe dire quasi certezza matematica, quindi non bisogna prenderla sottogamba. Questa partita ha tanti risvolti e pensiamo solo alla gara, non alle prossime otto. Non abbiamo mai pensato di essere i favoriti» HellasVerona.it
Mister MANDORLINI2 «Ho un'altro anno di contratto, sarebbe bello continuare però dipende da tante cose. L'unico obiettivo è quello di riportare in serie A una città che lo merita. Da dieci anni la città aspetta e la piazza ci sta aiutando ogni volta che scendiamo in campo» TuttoMercatoWeb.com
Joa Santos, agente di JORGINHO, dopo l'incontro con la dirigenza scaligera sui suoi assistiti (oltre a 'Giorgio' anche MARTINHO e RAFAEL) in seno all'HELLAS «L'interesse del Milan nei confronti del giocatore c'è, ma non c'è ancora nessun accordo. Sono tante le grandi squadre che lo vogliono. Io credo che qualcosa possa muoversi a maggio. Lì si potrà fare qualcosa, iniziare a definire le trattative. A oggi, però, non abbiamo nessun contratto con altre squadre» TuttoMercatoWeb.com
LONGHI difensore del SASSUOLO «Il Sassuolo ha dato il massimo, loro si sono chiusi dietro la linea della palla e abbiamo centrato solo un punto. Il mister ci aveva chiesto di tornare a giocare bene e ci siamo riusciti, oggi ci sono mancati solamente i tre punti, se li avessimo centrati nessuno avrebbero potuto dire nulla. Giovedì ci aspetta una partita importante, siamo carichi» TuttoB.com
GAZZOLA esterno del SASSUOLO «C'è rammarico di non aver vinto. Il calcio però è questo e accettiamo il risultato del campo. Da domani pensiamo subito alla partita col Verona, siamo pronti e ci prepareremo al meglio. Non c'è nessun calcolo da fare, abbiamo due risultati su tre a disposizione, ma noi giochiamo sempre per vincere» TuttoMercatoWeb.com
CARROZZA «Stare fuori è dura, mi sono infortunato nell'azione successiva al rigore contro il Grosseto, ma lunedì provo ad allenarmi per vedere come reagisce la spalla. Se va tutto bene dovrei tornare giovedì, anche se dovrei andare sotto i ferri, ma voglio stringere i denti e tornare in gruppo. Il mio ruolo? È otto mesi che giochiamo con questo modulo e ci troviamo bene, forse le squadre cominciano a conoscerci. Infatti con il Crotone i cambi del mister li hanno messi in difficoltà. Questa rosa ci permette di cambiare senza perdere in qualità e Mandorlini ci sta preparando per cambiare anche a gara in corso, comunque, più dei moduli, conta la determinazione. Squadra in crescita? Siamo un gruppo forte che tiene molto alla promozione e adesso che manca poco stiamo cercando ti tirare fuori qualcosa in più, per noi, la società e i tifosi che meritano la serie A. Rigori importanti? Personalmente è stato determinante quello che mi sono procurato con la Juve Stabia perché era un momento difficile, però mi piacerebbe tornare a segnare, magari dalla prossima. La panchina? Sicuramente avrei voluto giocare di più, ma siamo in 4 per due posti e tutti molto forti e poi mi interessa solo la promozione, il resto non conta. Rivas? È un grande giocatore e come tutti sta cercando di dare il massimo in questo momento delicato. La promozione? Penso ci sia anche la possibilità di andare in serie A senza playoff, adesso molto dipende dall'Empoli perché le altre sono più staccate» HellasVerona.it
Pierino FANNA «Il Verona sta facendo un buon campionato anche se tutti forse si aspettavano qualche punto in più. La Serie B è sempre un campionato particolare, direi che la vera sorpresa è rappresentata dal Livorno, che l'anno scorso si è salvato nelle ultime giornate. Il Verona sicuramente ha le credenziali e il potenziale per essere promosso direttamente, io mi auguro che ciò accada. Stiamo entrando nella fase decisiva, e il Verona ha le carte in regola per crederci... Cacia? è un giocatore che forse meritava anche una piazza più importante. Ha avuto qualche problema, probabilmente anche a livello caratteriale. Adesso è in una squadra che gioca tanto per lui e per questo sta diventando determinante, mentre prima non aveva tutta questa dimestichezza con il gol. Ieri nel primo tempo ha avuto pochi palloni, poi con un altro attaccante al suo fianco ha dimostrato che negli ultimi 16 metri può essere sempre pericoloso» TuttoMercatoWeb.com
Mister MANDORLINI1 «Mancano ancora nove partite, con il Sassuolo sarà importante ma non decisiva. Loro stanno facendo benissimo, giocano insieme da due anni ma le partite vanno giocate. Abbiamo buoni giocatori come Cacia, che per noi è fondamentale, ma abbiamo gli stessi punti in classifica dello scorso anno quando lui non c'era. Questo dimostra il grande lavoro che stiamo facendo da 3 anni. Il pubblico ci dà tanto ma crea anche tanta pressione, manchiamo da 10 anni dalla Serie A e questo si respira in città» CalcioMercato.it
Luca Urbani procuratore di SGRIGNA «E' entrato sul 2-1, reduce anche da un problema fisico che lo aveva costretto a saltare due partite. L'impatto è stato subito positivo tanto che ha sancito il gol della vittoria. Un gol particolarmente bello. A Verona ha trovato un ambiente molto caldo, una piazza esigente che sicuramente merita il ritorno in A, in un certo senso vedo delle analogie con il Torino dove era andato per vincere il campionato. Sicuramente, l'obiettivo del giocatore è la serie A con il Verona il prossimo anno» TuttoMercatoWeb.com
Mister Di Francesco prima di Sassuolo-Hellas Verona
Alberto Pomini portiere del Sassuolo nato ad Isola della Scala
Andrea Mandorlini
ALTRE NEWS IN ALLEGATO € 5.000,00 EURO DI AMMENDA ALL'HELLAS VERONA dopo la gara col CROTONE per avere suoi sostenitori, al 20° del primo tempo, indirizzato alla tifoseria avversaria un coro costituente espressione di discriminazione territoriale; per avere inoltre, nel corso della gara, rivolto cori ingiuriosi nei confronti di un calciatore della squadra avversaria (leggasi il simpaticheRRimo CAGLIONI); la società ha fatto ricorso...
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CONTRO L'ARTICOLO DI BINDA sulla 'Gazzetta dello Sport' di Lunedì 25 Marzo nel quale il giornalista scriveva fra l'altro che dietro a SETTI ci sarebbe VOLPI (proprietario dello SPEZIA che proprio col patròn scaligero era tra i 'papabili' nel rilevare la società fino ad allora egregiamente condotta da Giovanni MARTINELLI), si scaglia la società scaligera con un duro comunicato 'Hellas Verona F.C. comunica che in relazione all’articolo apparso in data odierna sul quotidiano “La Gazzetta dello Sport” a pag. 20 dal titolo “L’Analisi - Due squadre e un bomber nel destino” a firma del sig. Nicola Binda, si procederà sporgendo denuncia querela presso le Autorità competenti nei confronti dei responsabili, stante il contenuto diffamatorio, privo di fondamento e gravemente lesivo nei confronti del Presidente Maurizio Setti e dell’immagine societaria'
'PROGETTO SCUOLA HELLAS VERONA': CALANDRA, DE VITA e SPEZIALE a Sona, grande entusismo per i calciatori della Primavera che si sono intrattenuti con i giovani studenti delle elementari per tutta la mattinata tra domande, fotografie e tanti sorrisi
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RASSEGNA STAMPA
Sassuolo - Hellas Verona: possibili formazioni Una o due punte per “bucare” la difesa della capolista?
Con Martinho difficilmente recuperabile, domani sera il mister dell'Hellas contro il Sassuolo potrebbe schierare dall'inizio Cacia e Ferrari, decisivi nella rimonta col Crotone. Per il ruolo di trequartista Sgrigna favorito su Gomez
Riccardo Pastore27 Marzo 2013
Difficile immaginare a inizio stagione un Verona a -9 punti dal Sassuolo dopo 33 giornate. E invece la classifica è chiara: gli emiliani comandano e hanno un piede già in A, mentre i gialloblù sono impegnati in un delicato testa a testa col Livorno per il secondo posto. Se le previsioni estive si sono capovolte in maniera tanto netta è soltanto merito del Sassuolo, o anche demerito dell’Hellas, incapace di sfruttare pienamente il proprio (enorme) potenziale? Di certo bisogna riconoscere al tecnico Eusebio Di Francesco (che domani probabilmente dovrà fare a meno di Missiroli e certamente di Valeri e Masucci) di aver svolto un ottimo lavoro allestendo un meccanismo praticamente perfetto che solamente nelle ultime settimane si è leggermente inceppato, specie in casa. Nelle tre recenti esibizioni interne Terranova e compagni hanno raccolto 4 punti: vittoria col Cittadella, pari con la Ternana e ko clamoroso col Grosseto. Una piccola frenata che può dare fiducia al Verona superiore ai rivali per organico, non per organizzazione di gioco.
PROBLEMI IN PANCHINA - È da inizio anno che Mandorlini suscita più di una perplessità sulla gestione della rosa a disposizione. Forse la svolta può esserci stata domenica nella sfida col Crotone quando, sotto di 2 reti, il mister ha rotto ogni indugio abbandonando il 4-3-3 per passare al 4-3-1-2. Considerando la probabile assenza di Martinho (ci saranno invece Laner e Carrozza) è augurabile che Mandorlini voglia ripartire da lì. Riconfermando cioè la squadra che ha portato a termine la rimonta coi calabresi. Non ci dovrebbero essere dubbi in difesa e a centrocampo con Hallfredsson, il cui ingresso domenica è stato determinante, che toglierà la maglia di titolare a Bacinovic (ancora una volta deludente). In attacco la scelta degli interpreti è legata a quella del modulo. In caso di ritorno al tridente favorito il terzetto Cacia-Sgrigna-Gomez. Se invece il tecnico dovesse preferire l’opzione due punte più il trequartista, accanto a Cacia ci sarà ovviamente Ferrari con Sgrigna in vantaggio su Gomez. A prescindere dal modulo poi sarà fondamentale l’atteggiamento dei gialloblù. Il Verona non potrà approcciarsi alla gara, come fatto nel primo tempo col Crotone, con un’andatura più adatta ai pensionati impegnati nelle loro passeggiate mattutine. Il tutto ricordando che è una partita da vincere ma soprattutto da non perdere. Ogni punto da qui alla fine sarà determinante, sia per conquistare il secondo posto (il Livorno non ha un impegno agevole a Bari) sia per mantenere il + 10 sulla quarta (l’Empoli è ospite della Pro Vercelli). Insomma avanti ma con giudizio.
NEWS
27/03/2013 Serie bwin: i 21 convocati per Sassuolo-Hellas Verona
Il Sassuolo Calcio ha svolto oggi pomeriggio allo Stadio Ricci la classica seduta di rifinitura prepartita in vista del match contro l'Hellas Verona in programma domani alle ore 20.45 allo Stadio "Braglia" di Modena. Questi i 21 convocati da mister Di Francesco: Pigliacelli, Pomini, Bianco, Frascatore, Gazzola, Laverone, Longhi, Marzorati, Terranova, Bianchi, Chibsah, Laribi, Magnanelli, Troiano, Berardi, Boakye, Catellani, Luppi, Masucci, Pavoletti, Troianiello.
NEWS
27/03/2013 Sassuolo-Hellas Verona: info parcheggi per i tifosi ospiti
Essendo prevista un'alta affluenza alla partita Sassuolo-Hellas Verona in programma domani sera allo Stadio Braglia di Modena, indichiamo una soluzione consigliata per raggiungere lo stadio (vedi immagine a fianco) per i tifosi dell'Hellas Verona:
- per coloro che arriveranno presto allo stadio è disponibile il parcheggio dell’area riservata in viale Montecuccoli;
- Per gli arrivi ad un’ora circa dall’inizio della gara, in caso di segnalazione da parte dei vigili urbani di parcheggio ospiti esaurito, si consiglia di portarsi al parcheggio tra via Pico della Mirandola e viale Razzaboni, da cui si accederà allo stadio tramite un sottopasso pedonale.
Indicazioni stradali:
• uscita Modena Nord A/1:
• tangenziale direzione Bologna
• uscita n°9
• direzione viale M. Fanti o viale Razzaboni
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27/03/2013 “Tutti in Curva”: già 1.000 biglietti venduti in Curva Montagnani per Sassuolo-Hellas Verona
Sono già più di 1.000 i biglietti acquistati in prevendita dai tifosi neroverdi nel settore Curva Montagnani in occasione di Sassuolo-Hellas Verona, in programma domani Giovedì 28 Marzo alle ore 20,45.
Il Sassuolo Calcio, che, aprendo la Curva Montagnani, ha raccolto, in accordo con il G.O.S., l’invito giunto da tantissimi tifosi per sostenere i colori neroverdi in una curva che possa assicurare il pieno supporto alla propria squadra in occasione di Sassuolo-Hellas Verona, comunica inoltre che i tifosi locali potranno acquistare i biglietti in prevendita anche nella giornata di domani fino alle ore 16 presso tutte le filiali della Banca Popolare dell'Emilia Romagna.
Per incentivare l’affluenza e il tifo neroverde potranno accedere in Curva Montagnani anche tutti gli abbonati al Sassuolo Calcio per la stagione 2012/13 di qualsiasi settore.
Inoltre per questa partita i biglietti a 2 euro (riservati a Donne, Under 18 e residenti nelle zone terremotate) saranno acquistabili per i tifosi neroverdi ESCLUSIVAMENTE nel Settore Curva Montagnani.
ATTENZIONE: al fine di evitare lunghe code alle casse dello stadio il giorno della partita i biglietti a 2 euro saranno acquistabili SOLAMENTE IN PREVENDITA presso le filiali BPER. Ricordiamo che per i biglietti a 2 euro acquistati presso le filiali BPER e collegati all’iniziativa “Un Calcio al terremoto!” NON sarà applicato alcun costo aggiuntivo relativo alla prevendita.
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26/03/2013 Seduta pomeridiana a Fiorano, domani rifinitura (PORTE CHIUSE) e conferenza stampa di Mister Di Francesco alle 14,15 in sede.
Il Sassuolo Calcio ha svolto allenamento questo pomeriggio presso il campo sintetico di Fiorano. I neroverdi hanno effettuato riscaldamento, esercizi di mobilità articolare e rapidità, esercitazioni tattiche e partitella finale. Assenti Carl Valeri e gli azzurrini Luca Antei e Domenico Berardi, lavoro differenziato per Simone Missiroli.
Domani è in programma la seduta di rifinitura (PORTE CHIUSE). La conferenza stampa del tecnico neroverde Eusebio Di Francesco si terrà alle ore 12,30 presso la sede di Piazza Risorgimento.
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25/03/2013 Ripresa nel pomeriggio a Fiorano, domani si replica alle ore 15
Allenamento pomeridiano per il Sassuolo Calcio che nella giornata di oggi ha ripreso la preparazione in vista della sfida di giovedì sera contro l'Hellas Verona. La squadra ha lavorato divisa in due gruppi: per i giocatori impiegati nella gara di ieri seduta di scarico in piscina, per gli altri partitella a campo ridotto con la Primavera neroverde. Lavoro differenziato per Simone Missiroli, assenti Carl Valeri e gli azzurrini Luca Antei, Domenico Berardi e Paolo Frascatore.
Domani è in programma un'altra seduta pomeridiana presso il campo sintetico di Fiorano.
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25/03/2013 SASSUOLO-HELLAS VERONA: per i tifosi veneti a disposizione 2.500 biglietti in Curva Ospiti acquistabili esclusivamente in prevendita dai possessori di Tessera del Tifoso.
Come disposto dal G.O.S. di Modena, in merito all'incontro di calcio Sassuolo-Hellas Verona, 34esima giornata della Serie bwin 2012/13, in programma Giovedì 28 Marzo 2013 alle ore 20.45 presso lo Stadio “A. Braglia” di Modena, il Sassuolo Calcio informa, come indicato nelle limitazioni di vendita (disponibili cliccando sul link in fondo alla notizia), i tifosi residenti nella regione Veneto potranno acquistare, solo se in possesso di Tessera del Tifoso e solo in prevendita, ESCLUSIVAMENTE tagliandi nel Settore Curva Ospiti (disponibilità massima 2.500 posti).
Il giorno della partita ai botteghini dello Stadio “A. Braglia” di Modena, secondo quanto stabilito in via eccezionale dal G.O.S., i tifosi residenti nella regione Veneto NON potranno quindi acquistare alcun tipo di biglietto (indipendentemente dal possesso della Tessera del Tifoso) : si invita pertanto chi desiderasse seguire l’Hellas Verona nella trasferta sul campo del Sassuolo ad acquistare il biglietto in prevendita.
La prevendita per i tifosi veneti partirà da Lunedì 25 Marzo fino alle ore 19 di Mercoledì 27 Marzo al costo di Euro 12,00 + diritti di prevendita (ridotto “Un calcio al terremoto” *** a Euro 2,00 per Donne e Under 18) presso tutti gli sportelli della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e nei punti vendita del circuito Viva Ticket. Si segnala nella provincia di Verona i seguenti punti vendita:
- BOXOFFICE VERONA – Via Pallone, 12/A - Verona (VR) – Tel. 045/8011154
- CTS PIANETA VERDE – Via Oriani, 2 - Verona (VR) – Tel. 045/8030951
- LA SFINGE – via PierFortunato Calvi, 12/A - Verona (VR) – Tel. 045/583937
- MANHATTAN TRAVEL – corso Venezia, 4/A - Verona (VR) – Tel. 045/524281
- VERTOURS S.R.L. VIAGGI – Galleria Pellicciai, 13- Verona (VR) – Tel. 045/9298400
- PETRA ANTICA – Piazza Vittorio Emanuele I, 12 - Sant'Ambrogio di Valpolicella (VR) – Tel. 347/2103719
Per ricercare ulteriori punti vendita Viva Ticket collegarsi al sito www.vivaticket.it ed inserire in “Punti Vendita” sulla destra la regione e provincia desiderata.
Si informa che la società U.S. Sassuolo Calcio NON aderisce all'iniziativa “Porta un amico allo Stadio” cioè la possibilità di acquistare due biglietti con un'unica tessera del tifoso.
Dettagli importanti:
a) *** TUTTI gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti ridotti "Un calcio al terremoto" a Euro 2 saranno devoluti dal Sassuolo Calcio a progetti di promozione sportiva nelle aree colpite dal sisma. Sarà una sorta di sms solidale continuo, che abbraccerà tutto il campionato del Sassuolo Calcio 2012/2013. Per ulteriori info cliccare sul contatore di "Un calcio al terremoto" nella homepage del sito www.sassuolocalcio.it.
b) Si ricorda, come da nuovo protocollo d'intesa sulla “Tessera del Tifoso” del 21 Giugno 2011, che i tifosi residenti nella regione Veneto, se non in possesso di Tessera del Tifoso, non possono acquistare biglietti per la partita Sassuolo-Hellas Verona.
c) Si invita infine a portare con sé un documento d'identità, sia per l'acquisto del biglietto in prevendita che per l'ingresso allo Stadio.
Serie B: Empoli-Bari 0-1Decide la partita una rete di Romizzi al 19' st. Pugliesi in 10
Domenica 24 Marzo 2013
(ANSA) - EMPOLI, 24 MAR - Il Bari vince in casa dell'Empoli per 1-0 e vendica la sconfitta dell'andata. Gli azzurri perdono nonostante la superiorita' numerica, determinata dall'espulsione di Iunco al 27' (rosso diretto per fallo su Tonelli). Oggi i Play-off di B non si giocherebbero, visto il distacco dell'Empoli (quarto), da Livorno e Verona, che sono 10 punti sopra. L'espulsione di Iunco fa chiudere ancora di piu' i pugliesi in difesa: il gol arriva grazie a Romizzi, al 19' st, con un tiro da fuori area.
FONTE: CorriereDelloSport.it
Sassuolo-Hellas Verona: “Tutti in Curva” a tifare neroverde!
24 mar 2013
Il Sassuolo Calcio raccoglie l’invito che è giunto da tantissimi tifosi per sostenere i colori neroverdi in una curva che possa assicurare il pieno supporto alla propria squadra. Per questa ragione, in accordo con il G.O.S., in occasione di Sassuolo-Hellas Verona sarà aperta ai tifosi neroverdi la Curva Montagnani.
Per incentivare l’affluenza e il tifo neroverde potranno accedere in Curva Montagnani anche tutti gli abbonati al Sassuolo Calcio per la stagione 2012/13 di qualsiasi settore.
Inoltre per questa partita i biglietti a 2 euro (riservati a Donne, Under 18 e residenti nelle zone terremotate) saranno acquistabili per i tifosi neroverdi ESCLUSIVAMENTE nel Settore Curva Montagnani.
ATTENZIONE: al fine di evitare lunghe code alle casse dello stadio il giorno della partita i biglietti a 2 euro saranno acquistabili SOLAMENTE IN PREVENDITA. Ricordiamo che per i biglietti a 2 euro acquistati presso le filiali BPER e collegati all’iniziativa “Un Calcio al terremoto!” NON sarà applicato alcun costo aggiuntivo relativo alla prevendita.
Informazioni relative alla prevendita e all’acquisto dei biglietti per la tifoseria Locale
Il Sassuolo Calcio informa che i biglietti per la partita Sassuolo-Hellas Verona, in programma Giovedì 28 Marzo alle ore 20,45 allo Stadio “A. Braglia” di Modena, saranno acquistabili in prevendita a partire da Lunedì 25 Marzo fino (per i tifosi locali) alle ore 16 di Giovedì 28 Marzo presso tutte le filiali della Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
SI INVITANO I TIFOSI A MUNIRSI DEL BIGLIETTO IN FASE DI PREVENDITA, al fine di evitare lunghe code alle casse dello stadio il giorno della partita (le vigenti normative sulla nominatività dei titoli di accesso hanno infatti allungato i tempi di emissione dei tagliandi). Giovedì allo stadio i botteghini apriranno tre ore prima del fischio d’inizio.
Questi i prezzi dei biglietti (esclusi i diritti di prevendita):
TRIBUNISSIMA (SETTORE T) :
- Intero: € 45
- Ridotto Unico: € 30
CURVA MONTAGNANI (riservata ai tifosi del Sassuolo Calcio) :
- Intero: € 10
- Ridotto (Over 65 anni, Militari, Invalidi): € 5
- Ridotto Un Calcio al Terremoto! (Donne e Under 18 e residenti nelle zone terremotate): € 2
CURVA OSPITI:
- Intero: € 12
- Ridotto Un Calcio al Terremoto! (Donne e Under 18 e residenti nelle zone terremotate): € 2
FONTE: Sassuolo2000.it
Serie B | 25/03/2013 - 09:51 Sassuolo-Hellas Verona, Mandorlini: "Importante ma non decisiva"
Il tecnico sulla sfida dell'anno: "Contro di noi puntano tutti a fare la partita della vita"
SERIE B HELLAS VERONA SASSUOLO MANDORLINI / VERONA - Da 10 anni l'Hellas Verona aspetta il ritorno in Serie A. Gli scaligeri sono una delle squadre con più pubblico in Serie B e lottano per tornare nel calcio che conta. Giovedì contro il Sassuolo sarà una sfida importante in ottica promozione: Andrea Mandorlini presenta la sfida del 'Braglia'. "Ieri è stata una partita strana, il Crotone ci ha messo molto in difficoltà ma la nostra reazione è un buon segnale. - le parole del tecnico a 'Radio Anch'io lo Sport' - Contro di noi puntano tutti a fare la partita della vita. Mancano ancora nove partite, con il Sassuolo sarà importante ma non decisiva. Loro stanno facendo benissimo, giocano insieme da due anni ma le partite vanno giocate. Abbiamo buoni giocatori come Cacia, che per noi è fondamentale, ma abbiamo gli stessi punti in classifica dello scorso anno quando lui non c'era. Questo dimostra il grande lavoro che stiamo facendo da 3 anni. Il pubblico ci dà tanto ma crea anche tanta pressione, manchiamo da 10 anni dalla Serie A e questo si respira in città".
M.D.F.
FONTE: CalcioMercato.it
SERIE A Il turno di B - Sassuolo-Verona: è il momento della verità
28.03.2013 06.45 di Arturo Minervini
Il momento della verità. Il match di cartello del turno infrasettimanale della serie cadetta è sicuramente quello di Modena, dove il Sassuolo capolista ospiterà l'Hellas di Andrea Mandorlini. Sono nove i punti che dividono le due squadre, pronte a darsi battaglia puntando sui rispettivi punti di forza. Da un lato il Sassuolo - miglior attacco del torneo con 65 marcature - con la sua idea di calcio totale, dall'altra la solidità degli scaligeri - miglior difesa con appena 27 reti subite - che punteranno sull'ottimo periodo di forma di Cacia e Martinho. Probabilmente al Sassuolo basterebbe un pareggio, ma le parole di Di Francesco alla vigilia lasciano pensare il contrario: "Vogliamo la vittoria, non rinunceremo al nostro gioco". Un match per palati fini. Osservatore interessato dello scontro in vetta sarà il Livorno - appaiato a quota 63 punti in classifica all'Hellas - atteso dalla trasferta al San Nicola. Massima allerta per la squadra toscana, che si troverà di fronte un Bari galvanizzato da due vittorie consecutive.
Nella lotta play-off (che, ricordiamolo, con la situazione attuale non sarebbero disputati in quanto sono 10 i punti che dividono la quarta dalla terza), molta curiosità sullo straripante Novara di Alfredo Aglietti. Contro il Cittadella i piemontesi andranno alla ricerca della quarta vittoria consecutiva, provando a rosicchiare altri punti alle rivali. Fari puntati anche sul Varese, che dopo aver raccolto due punti nelle ultime cinque gare è chiamato al riscatto immediato contro la Reggina.
Per la lotta salvezza impegno durissimo per la Pro Vercelli reduce dall'impresa di La Spezia. La squadra di Braghin attende infatti un Empoli ferito dalla sconfitta interna patita con il Bari nel turno scorso. Molto attesa per la sfida tra Lanciano e Vicenza, con i veneti chiamati all'impresa per rosicchiare punte fondamentali per evitare la retrocessione. Sfida delicata per l'Ascoli che proverà a strappare i tre punti all'ormai disperato Grosseto. Nell'anticipo del mercoledì, importantissima vittoria del Cesena che nella ripresa stende il Padova con le reti di Rodriguez e Ceccarelli. In coda la lotta è davvero apertissima.
Questo il programma del 34° turno:
Mercoledì ore 20.45
Cesena-Bari 2-0 (Rodriguez, Ceccarelli)
Giovedì ore 20.45
Ascoli-Grosseto
Bari-Livorno
Cittadella-Novara
Crotone-Spezia
Juve Stabia-Modena
Lanciano-Vicenza
Pro Vercelli-Empoli
Sassuolo-Verona
Ternana-Varese
Varese-Reggina
SERIE A
Curiosità dalla B - Record di gol in cadetteria
27.03.2013 06.45 di Elisabetta Zampieri
Una serie B che da' spettacolo. Al termine della 33^ giornata la cadetteria ha superato l'ennesimo record stagionale: quello delle reti segnate. Sono ben 917 i gol realizzati da inizio campionato, ben sedici in più di quelli totalizzati l'anno scorso. Non si segnava così tanto in Serie B da dieci anni, solo nel 2007-2008 ci si arrivò vicino con le 904 reti segnate.
Tanti gol quindi che aumentano lo spettacolo e aiutano anche a vincere fuori casa. Ben 101 sono state infatti le vittorie lontane dalle mura amiche in questa stagione. Una curiosità interessante se si pensa che le formazioni che hanno vinto più di tutte in trasferta sono quelle che occupano i primi quattro posti della classifica. 10 per il Sassuolo e 8 per Verona, Livorno ed Empoli.
Prime posizioni a parte chi sta meglio di tutti ora è sicuramente il Novara. La squadra di Alfredo Aglietti sta vivendo un momento d'oro ed è arrivato a nove risultati utili consecutivi. Una serie di punti dall'inizio del girone di ritorno che portano i piemontesi al primo posto nella classifica stilata da gennaio ad ora. Striscia positiva anche per Bari, Brescia e Livorno che non perdono da cinque turni mentre la Ternana si dimostra ancora una volta tra le migliori difese del campionato essendo imbattuta da 438 minuti.
SERIE A Ag. Jorginho: "Piace al Milan, a maggio può muoversi qualcosa"
25.03.2013 21.55 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"L'interesse del Milan nei confronti del giocatore c'è, ma non c'è ancora nessun accordo. Sono tante le grandi squadre che lo vogliono". Parole firmate da Joao Santos, agente del centrocampista offensivo classe '91 di proprietà dell'Hellas Verona Jorginho. "Io credo - prosegue ai microfoni di MilanNews.it - che qualcosa possa muoversi a maggio. Lì si potrà fare qualcosa, iniziare a definire le trattative. A oggi, però, non abbiamo nessun contratto con altre squadre".
ALTRE NOTIZIE Verona, Mandorlini: "Rinnovo? Unico obiettivo è conquistare la serie A"
25.03.2013 21.35 di Antonio Gaito Twitter: @antonio_gaito
Il giorno dopo la grande vittoria in rimonta sul Crotone, il tecnico del Verona Andrea Mandorlini è intervenuto a Radio Rai proiettandosi sulla prossima sfida contro la capolista Sassuolo: "Il Sassuolo sta facendo benissimo ma è una squadra che gioca insieme da due anni, noi quest'anno abbiamo cambiato molto. C'è qualche rammarico perché potevamo avere qualche punto in più - ha detto Mandorlini come riporta tuttohellasverona.it -, ma in Serie B ogni partita è una gara a sé, e la partita di ieri ne è l'esempio". Sul rinnovo contrattuale: "Ho un'altro anno di contratto, sarebbe bello continuare però dipende da tante cose. L'unico obiettivo è quello di riportare in serie A una città che lo merita. Da dieci anni la città aspetta e la piazza ci sta aiutando ogni volta che scendiamo in campo".
ALTRE NOTIZIE ESCLUSIVA TMW - Ag. Sgrigna: "Gol decisivo, vuole tornare in A col Verona"
25.03.2013 17.53 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello
Fonte: intervista di Raffaella Bon
L'agente di Alessandro Sgrigna, Luca Urbani, ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com della partita di ieri del suo assistito e del gol contro il Crotone: "E' entrato sul 2-1, reduce anche da un problema fisico che lo aveva costretto a saltare due partite. L'impatto è stato subito positivo tanto che ha sancito il gol della vittoria. Un gol particolarmente bello".
Cosa ha trovato a Verona?
"Un ambiente molto caldo, una piazza esigente che sicuramente merita il ritorno in A, in un certo senso vedo delle analogie con il Torino dove era andato per vincere il campionato".
A Torino come è andata?
"A Torino è andato tutto bene, ha fatto due anni e mezzo molto belli, vincendo un campionato e realizzando 15 reti, un bottino soddisfacente. Quando ci siamo conosciuti a Cittadella il suo sogno era quello di arrivare in A e ci è riuscito".
Un sogno durato troppo poco e spera di rifarlo con il Verona?
"Sicuramente, l'obiettivo del giocatore è la serie A con il Verona il prossimo anno".
ALTRE NOTIZIE ESCLUSIVA TMW - Verona, Fanna: "Cacia determinante. Livorno vera sorpresa"
25.03.2013 13.10 di Gianluca Losco
Con una vittoria al cardiopalma, il Verona è riuscito ieri a battere il Crotone e a rimanere aggrappato al secondo posto (anche se in coabitazione col Livorno) che garantisce la promozione diretta. Certamente adesso la situazione nel campionato cadetto non prevedrebbe neanche i playoff, dato che ci sono 10 punti dall'Empoli quarto. Dei temi scaligeri TuttoMercatoWeb ha parlato con un grande ex come Pietro Fanna.
"Il Verona sta facendo un buon campionato anche se tutti forse si aspettavano qualche punto in più. La Serie B è sempre un campionato particolare, direi che la vera sorpresa è rappresentata dal Livorno, che l'anno scorso si è salvato nelle ultime giornate. Il Verona sicuramente ha le credenziali e il potenziale per essere promosso direttamente, io mi auguro che ciò accada. Stiamo entrando nella fase decisiva, e il Verona ha le carte in regola per crederci".
Si aspettava che Cacia potesse essere così decisivo?
"Cacia è un giocatore che forse meritava anche una piazza più importante. Ha avuto qualche problema, probabilmente anche a livello caratteriale. Adesso è in una squadra che gioca tanto per lui e per questo sta diventando determinante, mentre prima non aveva tutta questa dimestichezza con il gol. Ieri nel primo tempo ha avuto pochi palloni, poi con un altro attaccante al suo fianco ha dimostrato che negli ultimi 16 metri può essere sempre pericoloso".
In generale che partita ha visto ieri?
"Il primo tempo è stato brutto e prevedibile, il Verona ha impensierito pochissimo la difesa del Crotone. Poi è arrivato il gol su calcio d'angolo e si è scoperto prendendo il secondo. Con gli inserimenti di Ferrari, Halfredsson e Sgrigna la squadra è cambiata, anche a livello di atteggiamento tattico. Il Crotone è andato più in difficoltà perché ogni giocatore non doveva guardarsi da una sola marcatura".
SERIE A Il punto sulla B - Inarrestabile Novara, ma i play-off sono a rischio
25.03.2013 06.15 di Arturo Minervini
Per settimane abbiamo dedicato l'apertura, giustamente, alle prime tre della classe che hanno dominato questo campionato cadetto. Per questo 33° turno, però, è doveroso dedicare il primo piano all'incredibile rimonta del Novara di Alfredo Aglietti. La squadra piemontese, dopo un avvio difficile ed il cambio di tecnico, ha ingranato davvero la sesta marcia, al punto da essere la squadra che ha raccolto il maggior numero di punti nelle ultime quindici giornate. Sono 33 i punti del Novara in questo arco temporale - meglio anche del Sassuolo fermo a 30 - che hanno permesso di scalare settimana dopo settimana la classifica. Ora, con ancora nove giornate da giocare, la rimonta alla zona play-off è quasi completa: appena 1 un punto il distacco dalla sesta piazza attualmente occupata dal Brescia. Senza i 5 punti di penalizzazione, però, il Novara sarebbe già solo in quinta piazza. Merito alla squadra, alla società ed al tecnico Aglietti.
Le brutte notizie per il Novara, e per tutti i club in lotta per un posto ai play-off, arriva nel posticipo serale nel quale Il Bari - in dieci uomini per 65' - riesce nell'impresa di sbancare il campo dell'Empoli. La sconfitta dei toscani permette a Livorno e Verona di portare a 10 punti il vantaggio sulla diretta inseguitrice che attualmente occupa il quarto posto. Se il campionato finisse oggi Sassuolo, Verona e Livorno andrebbero direttamente in serie A, senza la disputa dei play off.
In testa cambia poco, nonostante il mezzo passo falso del Sassuolo. La capolista impatta nella gara interna con la Ternana, e perde due punti - mantenendone comunque nove di vantaggio - sulle dirette inseguitrici. Vince l'Hellas, non senza fatica, contro il Crotone al termine di una pazza gara. Gli scaligeri rimontano ribaltano in 7' uno 0-2 grazie alla doppietta di Cacia e la rete di Sgrigna. Vittoria più agevole del Livorno, che con una rete per tempo regola il vantaggio e mantiene il passo della squadra di Mandorlini. Ma, come detto, le buone notizie sono arrivate soprattutto da Empoli.
Nelle zone basse importantissima vittoria esterna della Pro Vercelli sul campo dello Spezia, a conferma ulteriore che i piemontesi lotteranno fino all'ultimo per cercare di evitare una retrocessione che in troppi avevano dato già per scontata fino a qualche settimana fa. L'altra faccia della medaglia è quella dei liguri, che con il ko interno ora hanno appena quattro punti di vantaggio sul Vicenza, terz'ultimo. Vittoria che sa tanto di addio alla serie quella interna del Grosseto, battuto a domicilio dal Cesena. Ora i punti di distacco dalla prima piazza utili per salvarsi sono addirittura tredici.
Questa la classifica dopo 33 giornate: Sassuolo 72; Verona e Livorno 63; Empoli 53; Varese 48; Brescia 46; Novara 45; Padova 42; Modena, Juve Stabia e Cesena 41; Ternana 40; Cittadella, Bari e Crotone* 39; Reggina e Lanciano 38; Ascoli* 37; Spezia 36; Vicenza 32; Pro Vercelli 28; Grosseto 23.
ALTRE NOTIZIE Sassuolo, Gazzola: "Pensiamo subito al Verona"
24.03.2013 22.03 di Elisabetta Zampieri
Queste le parole del giocatore del Sassuolo Marcello Gazzola al termine della partita odierna contro la Ternana: "C'è rammarico di non aver vinto. Il calcio però è questo e accettiamo il risultato del campo. Da domani pensiamo subito alla partita col Verona, siamo pronti e ci prepareremo al meglio. Non c'è nessun calcolo da fare, abbiamo due risultati su tre a disposizione, ma noi giochiamo sempre per vincere".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PRIMO PIANO Sassuolo, Di Francesco avvisa l'Hellas: "Col Verona non mi accontento del pari"
28.03.2013 17:30 di Alfredo Pelizza
"Partita importantissima ma non decisiva". Questo il commento di Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, nella conferenza stampa di presentazione della sfida di vertice con il Verona: "Ci sono altre partite da giocare, ma sicuramente questa è molto importante. Giocheremo con la mentalità di sempre, i numeri dicono che siamo una delle squadre più pericolose di questo campionato. Penso che vedremo una bella partita, con due squadre che cercheranno di imporre il proprio gioco. Noi giochiamo per vincere, non voglio sentire parlare del fatto che abbiamo due risultati a disposizione. Sicuramente il Verona è un grande avversario ed è un gara da tripla. Cacia è un ragazzo sincero, è il giocatore più forte della B ad attaccare la profondità".
LE INTERVISTE
Sassuolo, Pomini: "Verona ostacolo complicato" 28.03.2013 08:30 di Giuseppe Borghe
Fonte: SassuoloCalcio.it
Per Alberto Pomini quella di giovedì sera non sarà solamente la sfida fra la prima e la seconda della classe, ma sarà anche la sfida dei ricordi, la sfida contro il suo passato: "Certo, contro il Verona ci sarà un pò di emozione in più". Per il calcatore un passato tra le fila del settore giovanile gialloblù ed una panchina in occasione dello spareggio di Reggio Calabria del 24 giugno 2001.
L'estremo difensore della squadra emiliana ha poi commentato il felice momento in casa Sassuolo: "Stiamo facendo un campionato straordinario, mancano nove gare e l'obiettivo da conseguire ce l'abbiamo bene in testa. La sfida col Verona rappresenta un ostacolo difficilissimo e alle 23:00, dopo la gara, avremo le idee più chiare".
Per i neroverdi la sfida non è decisiva però: "E' molto molto importante per il nostro cammino. Dopo questa gara mancheranno altre otto partite, riuscire a mantenere inalterato il distacco sarebbe un altro passo importante. Abbiamo sempre giocato per vincere e cercheremo di farlo anche giovedì sera. cercheremo di dare il massimo e siamo convinti di riuscire a portare a casa un risultao positivo".
CALCIOMERCATO Hellas Verona, in settimana si decide il futuro di Jorginho e Martinho
26.03.2013 11:30 di Giorgio Bastoni
Appuntamento in settimana fra l'agente di Jorginho e Martinho e il diesse veronese Sean Sogliano. Si parlerà del futuro del regista classe '91 e del riscatto dell'esterno dal Catania.
LE INTERVISTE Sassuolo, Longhi avvisa il Verona: "Con la Ternana ci è mancato solo il gol. Ci rifaremo giovedì"
25.03.2013 22:30 di Alfredo Pelizza
Fonte: Ufficio Stampa Sassuolo
Il giocatore del Sassuolo Alessandro Longhi ha parlato oggi in conferenza stampa al termine della sfida contro la Ternana: "Il Sassuolo ha dato il massimo, loro si sono chiusi dietro la linea della palla e abbiamo centrato solo un punto. Il mister ci aveva chiesto di tornare a giocare bene e ci siamo riusciti, oggi ci sono mancati solamente i tre punti, se li avessimo centrati nessuno avrebbero potuto dire nulla. Giovedì ci aspetta una partita importante, siamo carichi".
FONTE: TuttoB.com
lunedì, marzo 25th, 2013 | Posted by Tommaso M Ferrante Serie Bwin, le curiosità del 33° turno cadetto
Ecco le principali curiosità al termine del 33° turno della Bwin
18 come le reti segnate da Daniele Cacia del Verona. L’attaccante scaligero raggiunge Sansovini, Zaza ed Ardemagni e torna in auge per diventare il re dei bomber cadetti 2012-2013
16 i pareggi ottenuti dal Brescia nel torneo in corso. I lombardi sono in testa alla speciale classifica e non riescono ad ottenere i tre punti al Rigamonti in questo 2013. L’ultimo successo risale alla vigilia di capodanno contro il Crotone (5-0 il finale)
13 come le rimonte firmate dalla Reggina. Gli amaranto superano la Juve Stabia dopo aver subito la rete dello svantaggio firmato Improta in apertura di match. Per i calabresi due vittorie e undici pareggi nelle partite in cui si è verificata la remuntada
4 come le reti subite dalla Ternana nelle undici partite del nuovo anno. I rossoverdi sono la miglior difesa del 2013 grazie ad un reparto imperforabile. Neppure il Sassuolo che detiene il miglior attacco del torneo è riuscito a violare la porta difesa da Alberto Brignoli
9 come la striscia di risultati positivi infilata dal Novara (la migliore attualmente). Gli azzurri superano anche l’Ascoli e puntano dritti ai play off in questo finale di campionato
300 secondi ovvero il tempo trascorso dall’ingresso in campo di Marco Augusto Romizi al goal. Il mediano del Bari subentrato a De Falco ha deciso il posticipo del Castellani di Empoli con un missile che si è schiantato sotto l’incrocio dei pali
7 come i minuti serviti al Verona per scoperchiare il match del Bentegodi contro il Crotone. Gli squali sopra di due sono stati rimontati dal 60’ al 67’ dalla doppietta di Cacia e la rete di Alessandro Sgrigna
TMF
lunedì, marzo 25th, 2013 | Posted by Tommaso M Ferrante Verona, Daniele Cacia lancia la volata per diventare…
Una doppietta per l’Hellas e raggiungere gli altri contendenti allo scettro del re dei bomber cadetti. L’attaccante del Verona Daniele Cacia è il grande protagonista di questo 33° turno di Bwin. Le sue reti hanno permesso agli scaligeri di raggiungere il Crotone al Bentegodi, superato poi dalla marcatura di Sgrigna. Con queste marcature Cacia raggiunge Ardemagni del Modena, Sansovini dello Spezia e Zaza dell’Ascoli a quota 18 ed ora lancia la volata per diventare il principe dei bomber. Inoltre il classe 1983 nativo di Catanzaro eguaglia il suo record personale del 2006-2007 con la casacca del Piacenza ed ora vuole trascinare i gialloblù alla massima serie in questo finale di campionato. Ieri pomeriggio dapprima ha raccolto un traversone di Cacciatore schiacciando di testa la marcatura che ha ridotto le distanze per poi insaccare un succoso cross di Agostini appena quattro minuti il goal realizzato all’ora di gioco. Dopo un breve fisiologico calo in termini di rendimento, complice qualche problema fisico, Daniele Cacia è tornato in vetta della speciale classifica con pieno merito. Per il match del giovedì Santo ci sarà l’esame più complicato: superare la seconda retroguardia meno battuta del torneo proprio dietro ai veneti, quel Sassuolo che guida la generale con +9 rispetto agli scaligeri.
lunedì, marzo 25th, 2013 | Posted by Tommaso M Ferrante Serie Bwin, nella volata promozione i play off tornano a rischio
Si torna a parlare di promozione diretta in Bwin senza passare dai play off. E’ successo nella 33° giornata andata in archivio, che grazie al doppio successo firmato Verona-Livorno e lo scivolone casalingo dell’Empoli il margine tra la terza e la quarta sia tornato a dieci punti. In attesa del big match di giovedì Sassuolo-Verona, i neroverdi impattano al Braglia contro la Ternana. Il vantaggio si riduce a +9 nei confronti dei gialloblu protagonisti di una rimonta davvero entusiasmante al Bentegodi contro il Crotone. In appena 7’ prima una doppietta di Cacia poi Sgrigna scoperchiano il duplice vantaggio rossoblu regalando tre punti pesanti in vista del rush finale. A -10 come detto gli azzurri colpiti da un tracciante del centrocampista Marco Augusto Romizi nel posticipo contro il Bari. A quota 48 giunge il Varese capace di raggiungere il Vicenza al 90’, mentre il Brescia timbra il sedicesimo pareggio del suo cammino cadetto facendosi rimontare dal Cittadella. Infine ecco il Novara che si fa minaccioso: nove turni utili consecutivi e successo contro l’Ascoli in attesa di buone notizie per la riduzione della penalizzazione che potrebbero arrivare già mercoledì
Tommaso Maria Ferrante
lunedì, marzo 25th, 2013 | Posted by Marco Orrù Verona, Mandorlini: ”Contro il Sassuolo importante, ma non decisiva”
Il tecnico del Verona Andrea Mandorlini ha parlato oggi ai microfoni di ”Radio Anch’io Sport” su Radio1. Ecco le sue parole: ”Niente calcoli. Pensiamo a preparare una partita per volta, e’ un torneo difficile ed equilibrato. Ieri è stata una partita strana. Il Crotone ci ha messo in difficolta’ ma abbiamo avuto una grande reazione e questo e’ un segnale importante. Ogni gara riserva tante insidie, aumentano difficolta’ e pressioni ma siamo stati bravi a cambiare la partita in corso. Giovedì col Sassuol0? E’ importante ma non decisiva. Dopo questa partita ci sara’ una breve sosta che ci servira’ per recuperare le energie e poi ci saranno le ultime 8 gare che saranno determinanti per tutto”.
Marco Orrù
FONTE: SerieBNews.com
28.03.2013
Mandorlini sta sul pezzo «Il futuro può attendere» L'INTERVISTA. Il tecnico resta concentrato sull'obiettivo finale e non si concede distrazioni
«Oggi conta solo l'obiettivo finale e quella di Sassuolo è una partita importante per questo. Loro forti, noi ce la giocheremo alla pari...»
Prima contro seconda. Di meglio non c'è in giro. Il Verona va contro i più forti, almeno questo ha detto il campo finora. Nove punti sono tanti, ma il percorso nasconde ancora parecchie trappole. Il traguardo lo vedi e non lo vedi, non è lontano ma nemmeno vicinissimo. Nemmeno per il Sassuolo. Andrea Mandorlini avrà mille pensieri, tranne quello della formazione. «Ho già scelto», il flash del mister in conferenza stampa, pochi minuti prima di togliersi la giacca ed infilarsi la tuta per la rifinitura. È stato sottovalutata la forza del Sassuolo ? «Magari in testa potevi anche non aspettarteli, ma solo chi è poco attento poteva non considerare il Sassuolo una squadra importante. Negli ultimi cinque anni ha sempre fatto bene, ha speso tantissimo. Ed è in testa meritatamente».
Un Sassuolo così avanti in classifica potrebbe affrontare il Verona relativamente appagato? «Non credo proprio, non succede mai a nessuno di essere rilassato quando giochi contro il Verona. Neanche all'ultima in classifica. E poi per il Sassuolo la partita conta molto. Vorranno vincere. Dovesse succedere credo che avrebbero la quasi certezza della promozione. Massimo rispetto, ma andiamo a giocarcela come sappiamo». Per una volta il Verona non parte favorito, può essere un vantaggio... «Ma noi non abbiamo mai pensato di essere favoriti, ogni partita ha la sua storia. Di sicuro il Verona cercherà sempre di fare la partita, il resto non conta». Come si gioca contro la prima in classifica? «Come tutte le altre. Loro hanno un modo di giocare, noi abbiamo il nostro. Ormai nel calcio non s'inventa nulla. Ci conosciamo bene». Ha mai pensato di raggiungere il Sassuolo? «Volete una risposta sincera? Non mi è mai passato per la testa. Guardo ad altro».
Martinho quando sarà pronto? «Non ne parliamo neanche di Martinho, non è giusto parlare degli assenti. Si sta curando, non si è neanche allenato in questi giorni. Di sicuro ritroviamo giocatori importanti. Laner ce l'abbiamo, a Carrozza magari qualcosa manca ancora. Vediamo. Importante sarà poi il recupero nei due o tre giorni di Pasqua, a quel punto riavremo tutta la rosa e ci saranno maggiori difficoltà per me a fare delle scelte». Con Ferrari più Cocco e Sgrigna già adesso ha molta più varietà... «Due punte, tre punte, cinque punte contano relativamente. Abbiamo provato diverse situazioni in questi anni, ma tutto può variare di partita in partita. Abbiamo sempre avuto grande varietà davanti, poi qualcuno ha giocato di più ed altri di meno. Ma alla fine non è il singolo che conta». Come ha vissuto dentro di lei la rimonta col Crotone? «Vissuta così da fuori dev'essere stata emozionante, ma di rimonte più o meno simili in questi anni ne abbiamo fatte tante. Ai miei occhi è stata abbastanza normale, pur riconoscendo che è stata una vittoria importante». In questi giorni molti hanno parlato anche del futuro di Mandorlini... «La mia volontà è quella di rimanere, sapete che a Verona sto benissimo e qui ho ancora un altro anno di contratto. Chiaro che ci sono delle questioni ancora da decidere, perchè tutto è ancora in gioco. Prima di tutto viene il risultato finale. Io penso solo a quello».
Alessandro De Pietro
28.03.2013
La notte dei giganti. L' Hellas all'attacco del Sassuolo record LA SFIDA DI STASERA. A Modena il duello tra due delle più forti formazioni della serie B: «A questo punto della stagione contano soprattutto i punti» osserva Mandorlini. Un esame che ha risvolti psicologici e di classifica
Ci sono partite che sembrano uguali alle altre e invece non lo sono. Ci sono sfide che hanno significati diversi, più profondi. Sassuolo-Verona è una di queste. E' la notte dei giganti. Da una parte una corazzata (quasi) invincibile, che ha un piede e mezzo in serie A al culmine di una stagione straordinaria. Fuori dagli schemi. Chi l'avrebbe detto ad agosto che il Sassuolo sarebbe stato lassù? Dall'altra c'è l'Hellas, indicato in estate come la corazzata della B, più che mai in corsa per quella promozione diretta che passa, ovviamente, anche dalla sfida del Braglia. "Ci siamo, siamo vivi" ha ripetuto spesso Mandorlini, dopo le ultime impennate, sottolineate da «colpi» che hanno tutta l'asria di essere "avvisi ai naviganti". Se vinci a Lanciano all'ultimo minuto su rigore, se rovesci il Crotone in sette minuti come fosse una squadra di dilettanti, beh, qualcosa di speciale devi avere.
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI. Già, questa è un'altra verità. Una cosa la dirà il campo, col risultato; ma un'altra, forse anche più importante, la dirà la prestazione. L'atteggiamento. La mentalità. "Noi proviamo sempre a vincere" diceva nei giorni scorsi Gardini, d.g. gialloblù. Questo farà ancora il Verona. pur sapendo di avere davanti la "Juve della B", pur pensando che il turno pasquale, se vogliamo, potrebbe anche essere scivoloso. Il Livorno se la gioca a Bari, l'Empoli prova a rialzare la testa a Vercelli, nessuno ha turni facilissimi, ma di certo il meno facile, sulla carta, ce l'ha proprio il vecchio Hellas. "Le risposte che ho avuto sono importanti" ricordava nei giorni scorsi Mandorlini. E a chi gli diceva che l'ultimo Verona non è stato bellissimo (sul piano estetico), ha risposto con un mezzo sorriso. "Oggi conta solo vincere, tutto il resto viene dopo". Verità sacrosanta, non solo nel calcio. Ci sono momenti in cui puoi pensare allo spettacolo e altri, come questo, in cui sono altre le cose importanti. E poi, diciamolo chiaro, anche se il periodo è buono, star lì a trovare adesso il pelo nell'uovo...
L'ASPETTO PSICOLOGICO. Novanta minuti diversi, s'è detto. Diversi per quello che possono significare. Il Verona che vince, o comunque che se la gioca alla pari, come dovrebbe essere, darebbe l'ultima risposta che ancora manca, nella volata alla A. Viceversa, un risultato negativo e, magari, una prestazione "luci e ombre" lascerebbe qualche sospetto, alimenterebbe qualche dubbio, nel partito degli scettici, che non mancano mai. Di quelli che pensavano a una cavalcata solitaria, quasi senza avversari. "Quando giochi con i favori del pronostico e soprattutto quando sei obbligato a vincere, com'è il Verona, diventa sempre più dura" osserva Mandorlini. Questa, in realtà, è la fotografia del Verona, che un anno fa aveva dalla sua la splendida incoscienza e quest'anno s'è trovato a combattere avversari diversi. Più accorti, meno sprovveduti. E' cambiato il suo modo di essere ed è cambiato pure il modo in cui gli altri l'affrontano. Per vincere quando parti favorito, devi essere bravo due volte. Il vantaggio, ad esempio, che il Sassuolo ha avuto quest'anno. Anche questo ha condizionato il Verona, che stasera cerca di "far girar la testa". «Ragazzi, contano solo i punti» non si stanca di ripetere Mandorlini. Ha ragione. Teniamoci stretta questa classifica. Come si dice, punti, spettacolo, primato, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. O, come diciamo noi a Verona, "ovo, galina e c.. caldo".
Raffaele Tomelleri
27.03.2013
Setti alla «Gazzetta»: non diffamate il Verona BOTTA E RISPOSTA. Un pezzo firmato da Nicola Binda sui rapporti tra il presidente dello Spezia, Gabriele Volpi, e l'imprenditore carpigiano infiamma il patron gialloblù. Il club ha presentato querela: «Un articolo privo di fondamento, lede l'immagine della nostra società. Non riusciranno a destabilizzarci»
Sono voci che si rincorrono da tempo. Fin da quando Maurizio Setti ha cominciato a trattare con Giovanni Martinelli l'acquisto dell'Hellas. «Solo una mossa di facciata - dicevano con sicurezza i soliti ben informati - alle spalle dell'imprenditore carpigiano c'è Gabriele Volpi, presidente dello Spezia e dell'NK Rijeka, squadra che milita nella serie A croata». L'ultimo attacco è arrivato lunedì mattina, sulla Gazzetta dello Sport. «Magari un giorno ci spiegheranno quale accordo occulto hanno fatto gli "amici" Maurizio Setti e Gabriele Volpi - scrive Nicola Binda - il primo ha lasciato il Bologna dopo aver cercato di coinvolgere il patron dello Spezia e ha preso il Verona pare (ma la cosa è tutta da verificare, ci sono di mezzo società lussemburghesi...) - con il sostegno esterno di Volpi.
Entrambi hanno poi cercato di allestire due squadre che dominassero il campionato e l'ago della bilancia è stato Daniele Cacia, in uscita dal Lecce: lo volevano entrambi, alla fine è finito in Veneto ma la trattativa è stata condotta con un filo diretto tra la il Salento e la Liguria, o la Nigeria dove Volpi ha i suoi interessi...». Un'analisi che ha scatenato la rabbia del Verona. Immediata la replica del club di Via Torricelli che ha querelato la Gazzetta dello Sport e Nicola Binda. «Si procederà presso le autorità competenti nei confronti dei responsabili - si legge in un comunicato - visto il contenuto diffamatorio, privo di fondamento e gravemente lesivo nei confronti del presidente Maurizio Setti e dell'immagine societaria». Toccherà ai giudici far chiarezza sulla vicenda e punire i colpevoli se verrà accertata la loro responsabilità ma in questo momento l'analisi deve andare oltre perché l'attacco della Gazzetta e di altri organi di stampa nazionali arriva in un momento decisivo del campionato. Da pochi giorni il Verona ha riconquistato quel secondo posto che garantirebbe la promozione diretta in serie A, fra qualche ora affronterà il Sassuolo nel big match che può valere una stagione.
L'Hellas in serie A dà fastidio, su questo non ci sono dubbi. Allora sono partiti segnali chiari, non solo in campo ma anche fuori. Oltretutto in questo momento le tre di testa vanno così forte che hanno più di dieci punti di vantaggio dalla quarta, non ci sarebbero nemmeno i play off, l'obiettivo minimo di società che hanno investito tantissimo ma che sono molto lontane dal traguardo. Sono in difficoltà nel pagamento degli stipendi, indebitati con i fornitori, devono far fronte a decreti ingiuntivi di alcuni procuratori, sarebbe un fallimento mancare i play off. E allora alzano il tiro coinvolgendo gli amici degli amici e lo «spiffero» diventa calunnia. Anche perché in più di un'occasione il presidente Setti ha fatto chiarezza sui rapporti con Volpi. Basta rileggere, per esempio, l'intervista sull'Arena dell'8 gennaio scorso. «Nel calcio ho degli amici - risponde il patron a una domanda precisa - uno è il diesse della Juve Beppe Marotta, un altro Gabriele Volpi.
L'ho conosciuto anni fa, a La Spezia. Poi siamo diventati tutti e due presidenti. Magari ci fosse Volpi a Verona, si potrebbe puntare a qualcosa di diverso se l'Hellas arrivasse in A. L'unica cosa che ho fatto con Volpi è di avergli chiesto qualche anno fa di acquistare il Bologna. Adesso ognuno sta a casa sua. Volpi ha lo Spezia, Setti da solo il Verona». Non è sufficiente per allontanare i sospetti dall'Hellas e regalare serenità alla volata finale verso la A. «Se vogliono destabilizzarci sbagliano indirizzo - ha detto Setti - anzi raggiungono l'effetto contrario: siamo sempre più uniti».
L.MAN.
27.03.2013 «Un patrimonio inestimabile, basta guardare i numeri»
GIOVANNI GARDINI
Il valore dell'Hellas? Difficile da quantificare, come ogni grande marchio. Maurizio Setti l'ha capito in fretta, da buon imprenditore. I margini di crescita d'altronde rimangono sconfinati, come quelli di un campione deprezzato perché reduce da un infortunio di un paio d'anni. «L'Hellas - evidenzia il direttore generale Giovanni Gardini - ha un patrimonio inestimabile, forse dettato da una presenza così massiccia di sostenitori o dalla vittoria dello scudetto». In un'ipotetica classifica del calcio italiano dove collocherebbe il Verona? «Dopo le prime sette-otto squadre di serie A. Lo dicono anche i numeri delle presenze allo stadio, in cui l'Hellas è fra le prime considerando anche la massima serie».
Setti ne ha compreso il valore vero, più della stessa Verona... «Ma questo è accaduto perchè forse da fuori ci si rende conto molto di più del potenziale di una realtà così importante rispetto a chi la vive quotidianamente». La gente domenica col Crotone ha continuato ad incitare la squadra anche sullo zero a due, da tifoseria matura... «I tifosi sono un valore aggiunto straordinario. Ci hanno sostenuto con grande partecipazione anche nei momenti di difficoltà. Nostro compito è ora quello di fidelizzare ancor di più i sostenitori dell'Hellas al nostro meraviglioso marchio».
Per come è arrivata, la vittoria di domenica potrebbe essere davvero decisiva... «Se è stata decisiva lo sapremo solo fra nove giornate. Di certo è stata un'iniezione di fiducia molto importante, è servita per accrescere l'autostima della squadra. In serie B la differenza la fanno la voglia di lottare e di sacrificarsi. Questione di determinazione». L'Empoli adesso è 10 punti dietro a Verona e Livorno. I playoff oggi non si giocherebbero... «Guardiamo in casa nostra, cerchiamo di raccogliere più punti possibili continuando a schiacciare il piede sull'acceleratore». E la partita di Sassuolo? «Il Verona ha grande rispetto delle squadre che va ad affrontare, ciò non toglie che l'Hellas gioca ogni partita con lo spirito di chi vuole cercare sempre la vittoria».
26.03.2013
Cacia da record. Ora vuole il trono dei bomber della B FESTA AL BENTEGODI. Aveva segnato 18 gol con la maglia del Piacenza: «Una grande giornata, avevo sognato già la scena. L'entrata di Ferrari ha dato una scossa alla squadra Vittoria importante, una carica in più verso Sassuolo»
Eroe. Non solo per una notte. Daniele Cacia é l'oro di Verona. L'Uomo della Provvidenza. Mandato in campo dal destino travestito da Andrea Mandorlini. Spesso è volentieri. Daniele contro il Crotone ha toccato quota diciotto gol. Primato personale eguagliato tra i cadetti. Record da ritoccare il prima possibile. Pure nella top five di sempre dei cannonieri gialloblù, nel mondo cadetto, Daniele si è già piazzato sul podio. E ora punta all'oro. Intanto vive emozioni. Intense. Le stesse vissute dal popolo del Bentegodi. Bagnato fradicio di felicità. Ebbro di gioia. E Cacia? Si era immaginato tutto il giorno prima. Sogno premonitore. Un barlume di veggenza. Benevola. Con lui, grande protagonista, e con l'Hellas. Seconda e oggi in A.
Cacia, la rimonta é partita da lei. Segna, preleva la palla, lancia la riscossa...
«Sono contento. Penso che abbiamo disputato una di quelle partite che capitano raramente. Per quanto mi riguarda, é la seconda volta che mi capita in carriera di capovolgere una partita in questa maniera. Esse tornato a che al gol, in questa maniera, in casa, davanti a questo pubblico, è veramente da brividi».
Pure il cambio tattico vi ha agevolato. Carica, rabbia e modulo. E il Verona ha dimostrato di saper mettere le ali...
«L'entrata di Ferrari ha dato una scossa, si sono creati spazi in più per noi attaccanti e mai come questa volt!i abbiamo sfruttati nel miglior modo possibile. Chi spingeva sulle corsie é stato agevolato da questa situazione. Ripeto, abbiamo vissuto un momento davvero molto bello».
Non monta, però, un po' la rabbia pensando ad un primo tempo da rivedere seguito da venti minuti alla grandissima?
«Chi viene qui da noi, gioca in difesa. E non é facile per noi andare affare gl ogni volta, quando trovi sette, otto, nove giocatori della squadra avversaria tutti li dietro. Non é semplice trovare gli spazi giusto. Di conseguenza diventa dur per tutti quanti. E poi, come accade ultima, nostri avversari fanno un tiro e fanno gol. Tutto questo, comunque, ci deve servire da lezione per le prossime partite, perché non sempre può capitare di fare una rimonta del genere».
Sul due a zero per il Crotone quale é stato il suo primo pensiero?
«Mi si é abbassato un velo davanti agli occhi. Una vera mazzata per tutta la squadra. Ma la speranzaé sempre l'ultima a morire. Tutti conosciamo la forza di questa squadra. Avevamo il diritto e l'obbligo di credere. E con un po' di coraggio in più rispetto a primo tempo, c'è l'abbiamo fatta. Abbiamo dimostrato ancora una volta di avere un gruppo forte e di poter contare su tanti giocatori».
Questa vittoria può darvi qualcosa in più per la gara con il Sassuolo. E soprattutto per le altre?
«A livello psicologico penso sia una vittoria importante. La forza é evidente. Possediamo grosse potenzialità, e arrivare alla partita con il Sassuolo in queste condizioni, può fare la differenza. Comunque vada, non si tratta di una partita determinante, ne resteranno ancora otto».
Cacia, vogliono sempre il massimo da lei. E lei cosa dice?
«In un campionato lungo 40 partite, non conosco nessun giocatore che abbia dato sempre il massimo. Non mi preoccupo e non me ne faccio una colpa se per un mesetto avevo perso la via del gol. Sicuramente mi dá rabbia, perché vivo per il gol. Ma quello che mi ha fatto più male e che non riuscivo a trovare il tiro in porta. Se sprechi qualche occasione ti arrabbi ma vuol dire che ci sei. Con il Crotone la musica é cambiata. Ora spero che il Verona possa continuare con queste vittorie».
Simone Antolini
FONTE: LArena.it
Prevendita, 2.634 tifosi gialloblù a Modena
Postata il 28/03/2013 alle ore 10:36
VERONA - Chiusa la prevendita per la partita Sassulo-Hellas Verona, saranno 2.634 i tifosi gialloblù presenti nel Settore Ospiti allo stadio Alberto Braglia per assistere alla sfida in programma questa sera alle ore 20.45.
Ufficio Stampa
Sassuolo-Hellas Verona: 23 convocati
Postata il 27/03/2013 alle ore 18:47 Sono 3 portieri, 8 difensori, 5 centrocampisti e 7 attaccanti i gialloblù a disposizione per la partita in programma giovedì 28 marzo
SANDRA' - Dopo la rifinitura, l'allenatore gialloblù Andrea Mandorlini ha convocato 23 giocatori per la sfida contro il Sassuolo, in programma giovedì 28 marzo (ore 20.45) e valida per la 34a giornata del campionato Serie bwin. Non c'è l'infortunato Martinho.
Ecco, di seguito, l'elenco completo dei convocati.
Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas, 33 Berardi.
Difensori: 3 Albertazzi, 29 Cacciatore, 5 Ceccarelli, 20 Maietta, 18 Moras, 30 Agostini, 25 Crespo, 14 Bianchetti.
Centrocampisti: 16 Nielsen, 19 Jorginho, 24 Bacinovic, 10 Hallfredsson, 4 Laner.
Attaccanti: 8 Cacia, 9 Ferrari, 21 Gomez, 7 Rivas, 23 Cocco, 13 Sgrigna, 17 Carrozza.
Ufficio Stampa
Sassuolo-Hellas Verona: come raggiungere lo stadio
Postata il 27/03/2013 alle ore 17:41
VERONA - In occasione della sfida Sassuolo-Hellas Verona, in programma giovedì 28 marzo alle ore 20.45, l’U.S. Sassuolo comunica le seguenti indicazioni per raggiungere e parcheggiare presso lo stadio Alberto Braglia di Modena.
Percorso
• Autostrada: uscita Modena Nord A/1.
• Prendere la tangenziale direzione Bologna: uscita n°9.
• Tenere direzione viale M. Fanti o viale Razzaboni.
Suggerimenti parcheggi
• Per coloro che arriveranno presto allo stadio è disponibile il parcheggio dell’area riservata in viale Montecuccoli.
• Per gli arrivi ad un’ora circa dall’inizio della gara, in caso di segnalazione di parcheggio ospiti esaurito, si consiglia di portarsi al parcheggio tra via Pico della Mirandola e viale Razzaboni, da cui si accederà allo stadio tramite un sottopasso pedonale.
Sandrà: Laner e Carrozza al lavoro con il gruppo
Postata il 26/03/2013 alle ore 18:43 Il centrocampista e l'esterno hanno svolto l'intera seduta insieme ai compagni, mentre Martinho continua a lavorare presso l'Isokinetic. Mercoledì la rifinitura a porte chiuse
SANDRA' - Allenamento pomeridiano per i gialloblù. La squadra, agli ordini di Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni tattiche a reparti e partita. Laner e Carrozza si sono allenati regolarmente con il gruppo, mentre Martinho ha svolto una doppia seduta (mattina e pomeriggio) presso l'Isokinetic di Arbizzano.
IL PROGRAMMA
Mercoledì (a porte chiuse): seduta pomeridiana (ore 15.30).
Giovedì: Sassuolo-Hellas Verona (ore 20.45).
Comunicato - Ricorso ammenda
Postata il 26/03/2013 alle ore 10:19
VERONA - In riferimento all'ammenda stabilita dal Giudice Sportivo, Emilio Battaglia, per "avere suoi sostenitori, al 20° del primo tempo, indirizzato alla tifoseria avversaria un coro costituente espressione di discriminazione territoriale; per avere inoltre, nel corso della gara, rivolto cori ingiuriosi nei confronti di un calciatore della squadra avversaria", la società Hellas Verona F.C. presenterà ricorso presso gli organi competenti.
Ufficio Stampa
Comunicato - Articolo Gazzetta dello Sport
Postata il 25/03/2013 alle ore 18:28
VERONA - Hellas Verona F.C. comunica che in relazione all’articolo apparso in data odierna sul quotidiano “La Gazzetta dello Sport” a pag. 20 dal titolo “L’Analisi - Due squadre e un bomber nel destino” a firma del sig. Nicola Binda, si procederà sporgendo denuncia querela presso le Autorità competenti nei confronti dei responsabili, stante il contenuto diffamatorio, privo di fondamento e gravemente lesivo nei confronti del Presidente Maurizio Setti e dell’immagine societaria.
Hellas Verona F.C.
Sandrà: differenziato per Laner e Carrozza
Postata il 25/03/2013 alle ore 17:13 Il centrocampista e l'esterno hanno lavorato a parte in vista del match contro il Sassuolo di giovedì. Doppia seduta all'Isokinetic per Martinho. Martedì e mercoledì a porte chiuse
SANDRA' - Allenamento mattutino per i gialloblù. La squadra, agli ordini di Mandorlini, è stata divisa in due gruppi. Chi ha giocato contro il Crotone ha svolto terapie e lavoro di scarico, mentre palestra e trasformazione in campo per chi non è stato utilizzato. Seduta differenziata per Laner e Carrozza, mentre Martinho ha svolto una doppia seduta (mattina e pomeriggio) presso l'Isokinetic di Arbizzano.
IL PROGRAMMA
Martedì (a porte chiuse): seduta pomeridiana (ore 15.30).
Mercoledì (a porte chiuse): seduta pomeridiana (ore 15.30).
Giovedì: Sassuolo-Hellas Verona (ore 20.45).
Ufficio Stampa
Progetto scuola: Calandra, De Vita e Speziale a Sona
Postata il 25/03/2013 alle ore 16:35 Grande entusismo per i calciatori della Primavera che si sono intrattenuti con i giovani studenti delle elementari per tutta la mattinata tra domande, fotografie e tanti sorrisi
SONA - Riprende a pieno ritmo il Progetto Scuola 2012-2013 dell'Hellas Verona con il nuovo appuntamento presso la scuola elementare di Sona. Protagonisti dell'incontro i giocatori della Primavera David Speziale, Pasquale De Vita e Andrea Calandra, che hanno incontrato i piccoli alunni dopo le attività motorie ed i giochi proposti dai tecnici del settore giovanile gialloblù affiancati dai tirocinanti e studenti della Facoltà di Scienze Motorie dell'ateneo veronese. I calciatori della formazione di Pavanel hanno risposto alle domande curiose dei bambini, si sono fatti fotografare e hanno firmato autografi tra l'entusismo dei piccoli tifosi gialloblù.
Il prossimo appuntamento del Progetto Scuola è in programma per mercoledì 27 marzo presso la scuola elementare di S.Giorgio in Salici.
Ufficio Stampa
Carrozza: "Ora pensiamo solo al Sassuolo"
Postata il 24/03/2013 alle ore 22:48 L'esterno gialloblù ospite alla trasmissione tv "La domenica nel pallone": "Ho la spalla dolorante, ma vorrei essere pronto per giovedì. Il Crotone? L'abbiamo ripreso col cuore"
VERONA - Ecco le principali dichiarazioni di Alessandro Carrozza, ospite alla trasmissione televisiva "La domenica nel pallone" in onda su TeleArena e condotta dal giornalista Gianluca Tavellin: "Stare fuori è dura, mi sono infortunato nell'azione successiva al rigore contro il Grosseto, ma lunedì provo ad allenarmi per vedere come reagisce la spalla. Se va tutto bene dovrei tornare giovedì, anche se dovrei andare sotto i ferri, ma voglio stringere i denti e tornare in gruppo. Il Crotone? Nel primo tempo abbiamo sofferto, però anche loro non sono stati quasi mai pericolosi. Il gol è arrivato da calcio da fermo e il secondo dopo poco della ripresa, ma al Verona è bastato accendere la lampadina per dieci minuti e siamo riusciti a rovesciarla. Abbiamo dimostrato che volevamo vincere a tutti i costi e ci siamo riusciti con il cuore. Il mio ruolo? È otto mesi che giochiamo con questo modulo e ci troviamo bene, forse le squadre cominciano a conoscerci. Infatti con il Crotone i cambi del mister li hanno messi in difficoltà. Questa rosa ci permette di cambiare senza perdere in qualità e Mandorlini ci sta preparando per cambiare anche a gara in corso, comunque, più dei moduli, conta la determinazione. Squadra in crescita? Siamo un gruppo forte che tiene molto alla promozione e adesso che manca poco stiamo cercando ti tirare fuori qualcosa in più, per noi, la società e i tifosi che meritano la serie A. Rigori importanti? Personalmente è stato determinante quello che mi sono procurato con la Juve Stabia perché era un momento difficile, però mi piacerebbe tornare a segnare, magari dalla prossima. La panchina? Sicuramente avrei voluto giocare di più, ma siamo in 4 per due posti e tutti molto forti e poi mi interessa solo la promozione, il resto non conta. Rivas? È un grande giocatore e come tutti sta cercando di dare il massimo in questo momento delicato. La promozione? Penso ci sia anche la possibilità di andare in serie A senza playoff, adesso molto dipende dall'Empoli perché le altre sono più staccate".
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] VITA DA EX: Eugenio CORINI, attuale allenatore al CHIEVO, parla della considerazione per il suo omologo MANDORLINI e dice 'Il derby? Magari... Con passione e rispetto'
GOLF: 'Tiger' WOODS torna in testa al ranking mondiale dopo le travagliate vicende della vita personale che ne hanno condizionato di molto il rendimento...
TENNIS: VINCI e ERRANI ai quarti al torneo di Miami...
NBA: Un grande GALLINARI non evita la sconfitta dei NUGGETS a New Orleans, Denver cade dopo 15 vittorie di fila! Chi invece continua a stupire sono gli HEAT al 27° successo consecutivo! L'ultimo a spese dei MAGIC... GOLF, TIGER WOODS VINCE E TORNA RE. LINDSEY VONN: "NUMBER ONE" -FOTO
Lunedì 25 Marzo 2013 - 21:29
ROMA - Il re del golf è tornato. Tiger Woods ritrova la serenità nella vita privata, e anche il primo posto del ranking mondiale. Dopo due anni e cinque mesi il campione più osannato degli ultimi anni del golf mondiale si riprende lo «scettro» che aveva lasciato il primo settembre 2010 dopo un «regno» durato 281 settimane consecutive, travolto dagli scandali sessuali prima ancora che sconfitto dagli avversari sul green.
DAL TRAMONTO AL "NUMBER 1" Tiger Woods sembrava un campione finito o sul viale del tramonto e invece Woods è tornato il 'fenomeno' che era. A 37 anni l'americano più chiacchierato del mondo del golf ritrova il sorriso e il 'braccio' dei vecchi tempi in cui era il re incontrastato. Prima che le sue infedeltà coniugali lo portassero dritto al divorzio milionario dalla moglie Elin Nordegren. Una serenità ritrovata appena da pochi mesi accanto alla sua nuova «fiamma», la sciatrice americana Lindsey Vonn. E non sembra la solita storia per paparazzi e il gossip. Anche lei con un matrimonio alle spalle (la separazione dal marito, Thomas Vonn, un ex sciatore di cui comunque continua a portare il cognome, lei che fino al 2007 da nubile si chiamava Kildow). Un altro fenomeno, ma delle nevi: è l'unica atleta finora capace di conquistare sei trofei consecutivi nella stessa specialità (solo lo svedese Ingemar Stenmark in campo maschile è riuscito a fare meglio con sette coppette di specialità consecutive in slalom e in gigante). La loro love story è sbocciata mesi fa ed è diventata di dominio pubblico da pochi giorni con l'annuncio ufficiale di entrambi su Facebook. Proprio mentre la campionessa si sta riprendendo dal terribile infortunio subito in gara agli ultimi Mondiali di Schladming, che a un certo punto sembrava ne potesse pregiudicare perfino la carriera. E invece per fortuna così non è stato, e durante la convalescenza ha potuto avere sempre accanto a se Tiger Woods. E non è un caso che la prima a salutare il primo posto della classifica mondiale di golf sia stata proprio la bella bionda americana, con un tweet eloquente: «Number one!!!».
TERZO TORNEO DELL'ANNO Tiger Woods con l'Arnold Palmer Invitational conquista il terzo torneo dell'anno scavalcando nel ranking del gol il nordirlandese Rory McIlroy: «Ora mi manca solo un Major...» commenta felice l'americano. Un trionfo il suo voluto e conquistato alla sua maniera, nonostante il temporale che a Orlando ha costretto gli organizzatori a sospendere ieri il torneo e a rinviare il finale a oggi. Woods ha sfruttato un fantastico terzo giro, che lo aveva portato in testa all'Arnold Palmer. Nell'epilogo ha resistito al ritorno del britannico Rickie Fowler, poi ha respinto anche gli ultimi attacchi di Justin Rose. Cinque tornei nel 2013 e già tre successi. In tutta la carriera ne ha conquistati 99 (77 al Pga Tour), otto sono le vittorie all'Arnold Palmer. Ma quello che conta di più è il primo posto ritrovato della classifica, che aveva lasciato nell'ottobre 2010. Ma lui non si accontenta: «Solo quando vincerò un Major potrò dire di essere tornato...». Sembra un altro Tiger Woods. Sicuramente il passato burrascoso sembra ormai alle spalle. Accanto a Lindsay.
TENNIS, ERRANI BATTE LA IVANOVIC E RAGGIUNGE LA VINCI AI QUARTI A MIAMI
Martedì 26 Marzo 2013 - 08:54
MIAMI - Dopo Roberta Vinci, anche Sara Errani ha raggiunto i quarti di finale del torneo Wta di Miami, battendo la serba Ana Ivanovic - testa di serie numero 12 e n. 17 del tennis mondiale - con il punteggio di 1-6 6-4 6-2. Nei turni precedenti sui campi in cemento di Key Biscayne (Florida), la 25enne romagnola, numero 7 mondiale mondiale, aveva eliminato la slovacca Daniela Hantuchova e la romena Simona Halep. La Errani ha vinto sette titoli in carriera, l'ultimo dei quali a inizio marzo ad Acapulco.
Nei quarti la Errani affronterà la vincente tra la russa Maria Sharapova, n. 2 del tennis mondiale, e la ceca Klara Zakopalova, n. 22, che si affrontano nella notte italiana. Quella contro la Ivanovic, ex numero 1 mondiale, è la 24/a vittoria stagionale di Sara: nessun'altra tennista si è aggiudicata così tanti incontri nei primi tre mesi del 2013. Oltre al successo ad Acapulco, la romagnola, che in questo inizio d'anno ha mostrato una regolarità straordinaria, ha raggiunto la finale a Parigi indoor e a Dubai, i quarti a Doha e a Indian Wells. Nel torneo in Qatar è stata superata dalla bielorussa Victoria Azarenka, n. 3, ritiratasi a Miami per un problema alla caviglia; in California, dalla Sharapova, che si sarebbe poi aggiudicata il titolo.
DENVER KO, NON BASTA UN SUPER 'GALLO'. INCREDIBILI HEAT, 27 VITTORIE DI FILA -VIDEO
Martedì 26 Marzo 2013 - 10:11
MIAMI - LeBron James ispira, Miami vince ancora. Gli Heat (56-14) si impongono per 108-94 sul campo degli Orlando Magic (18-53) e centrano il 27° successo consecutivo: un altro passo verso il record assoluto di vittorie di fila (33) stabilito dai Los Angeles Lakers nel 1971-1972. «Il nostro obiettivo è vincere titoli, vogliamo essere ricordati per questo. Non abbiamo mai pensato 'forza, cerchiamo di vincere più partite di fila'», dice James alla fine della serata.
In attesa dei playoff, i campioni Nba stendono un avversario dopo l'altro. Contro Orlando, James detta legge con 24 punti, 11 assist e 9 rimbalzi. Accanto al 'Prescelto', lasciano il segno Mario Chalmers (17 punti), Chris Bosh (12) e Ray Allen (12). I Magic, guidati da Jameer Nelson (27 punti e 12 assist), agganciano il 68-68 nel finale del terzo quarto. Poi, però, James sale in cattedra e mette lo zampino nei successivi 10 punti con cui Miami spacca in due la partita. Gli Heat completano la missione e si preparano al prossimo esame: domani tappa a Chicago contro i Bulls di Marco Belinelli.
Per una striscia vincente che si allunga, ce n'è un'altra che si interrompe. I Denver Nuggets (49-23) vanno al tappeto per 110-86 sul parquet dei New Orleans Hornets (25-46) e conoscono la sconfitta dopo 15 vittorie consecutive. Il team del Colorado si aggrappa a Danilo Gallinari, top scorer dei suoi con 24 punti (5/12 al tiro, 4/6 da 3), 2 rimbalzi e 1 assist in 32'36'' da titolare. L'ala azzurra predica nel deserto, visto che i Nuggets tirano con un modesto 37,9% e vengono sovrastati a rimbalzo (33-45).
Gli Hornets, che non hanno più nulla da chiedere al campionato, dominano con 7 uomini in doppia cifra. R.J Anderson conduce le danze con 23 punti, sotto i tabelloni nessuno fa meglio di Brian Roberts (18 rimbalzi oltre a 13 punti). «Siamo umani», dice George Karl, coach di Denver. «Vinciamo qualche partita e pensiamo di essere meglio di quello che siamo. Questa lega riporta con i piedi per terra chi non ha il guusto approccio alle partite». Nessun dramma, comunque: i Nuggets sono candidati ad un ruolo di primissimo piano nei playoff.
La post-season non è garantita per i Los Angeles Lakers (36-35), che incassano un pesante k.o. per 109-103 sul parquet dei Golden State Warriors (41-31). I gialloviola, ottavi nella Western Conference, siarrendonono nonostante i 36 punti di Kobe Bryant e ora sono tallonati dagli Utah Jazz (36-37), lontani solo una partita dopo il 107-91 rifilato ai Philadelphia 76ers (27-43).
FONTE: Leggo.it
26.03.2013 «Il derby? Magari... Con passione e rispetto»
L'Hellas lanciato verso la A offre un bell'assist all'ex Corini. Che accetta e rilancia: «Il derby? Altroché se sono pronto. Ricordo bene quel famoso derby che purtroppo perdemmo. Ma fu una festa straordinaria! I 41mila allo stadio, l'interesse mediatico... Spero che arrivi e che sia una festa di sport. Io sono contento se l'Hellas torna in A perché rappresenta gran parte del popolo veronese. Ma ci deve essere anche rispetto tra le fazioni, al di là dei sani sfottò che non possono mancare».
Quanto al rivale Andrea Mandorlini, «al di là del valore dell'allenatore, dimostrato negli anni, io devo dire che lui ha avuto un grandissimo impatto con la tifoseria. Io vedo che i tifosi si sentono rappresentati dal loro allenatore. Lui è arrivato a Verona accettando la C1 ma consapevole del fatto che avrebbe potuto lavorare in una piazza spettacolare e ha fatto grandissime cose. La A? Se la sta giocando bene. È partito da favorito ma non pensate che per questo sia tutto più facile. Anzi. E comunque l'Hellas è lì».
Il Mandorlini style sembra stridere con quello, più compassato, di Corini. Il Genio fa una smorfia: «Chi mi ha conosciuto da calciatore sa che dentro di me c'è un fuoco che arde sempre. A me piace molto sentire il pubblico. Poi ognuno ha il proprio modo di essere. L'atteggiamento di Conte a Bologna? Quando sei in campo, perdi 2-0 e vedi uno vicino che si agita e salta la cosa può dare fastidio. Io Pioli lo capisco, ma capisco anche Antonio che in quel momento pensa alla partita e a un altro scudetto che sta vincendo». Del resto «a Verona abbiamo avuto Alberto Malesani con le sue esultanze straordinarie, ma io non ho mai pensato che lui fosse in malafede. Neanche la domenica di quella corsa sotto la curva Sud: non penso che ce l'avesse col Chievo. Poi ognuno ha il proprio stile, è chiaro, e tu devi capire qual è il giusto limite».
FONTE: LArena.it
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8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
Prossima partita
Lunedì 1 Aprile ore 15:00 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 30ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
76
Milan
62
Juventus
59
Bologna
54
Roma
51
Atalanta
47*
Napoli
45
Fiorentina
43*
Lazio
43
Monza
42
Torino
41
Genoa
34
Lecce
28
Udinese
27
Hellas Verona
26
Cagliari
26
Empoli
25
Frosinone
24
Sassuolo
23
Salernitana
14
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
Ultima partita
Domenica 17 Marzo ore 15:00 (DAZN)
1-3
Serie A 29ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.