VARESE 0-0 VERONA: Ottimo punto colto 'in emergenza' su un campo molto difficile contro una squadra che per trenta minuti ha messo davvero paura! Peccato solo che GOMEZ TALEB non sia stato presente, là davanti avrebbe fatto molto comodo in talune occasioni e se D'ALESSANDRO fosse entrato prima...
LE IMPRESSIONI
Ritmi molto alti del VARESE che è partito in tromba e per almeno venti minuti ha macinato gioco a cercare profondità trovando comunque un VERONA ben disposto in campo che ha risposto alla pari.
Gli scaligeri hanno qualche difficoltà in attacco dal momento che manca il principale portatore di palla/inventore di azioni in avanti e cioè GOMEZ TALEB: PICHLMANN s'impegna ma ha altre caratteristiche e fra queste non v'è di certo la velocità e la tecnica dell'argentino...
In ogni caso sono i gialloblù ad avvicinarsi di più al gol con HALLFREDSSON al 6° e JORGINHO al 21° fino al palo clamoroso di NETO PEREIRA (il più attivo dei suoi insieme a MARTINETTI) al 28°: Bella gara! Tesa e vibrante.
Dalla mezz'ora i padroni di casa abbassano un po' il ritmo, era inevitabile: gli ultimi 15 minuti vedono altre azioni tese alla finalizzazione ma forse l'ottimo VARESE capeisce che di fronte ha una squadra in grado di controbattere colpo su colpo.
Ritmi blandissimi nella seconda metà di gara dove, nella prima mezz'ora, non accade quasi nulla di rilevante: il VARESE è calato molto visibilmente e capisce che il VERONA può diventare molto pericoloso nelle ripartenze ed è infatti in una di queste che al 31° PICHLMANN fallisce una buonissima occasione ad un passo da BRESSAN.
Per la prima volta dall'inizio del campionato i gialloblù non riescono a segnare ma continuano la striscia positiva che è arrivata oggi a nove gare, permette di recuperare un punto alla capoclassifica TORINO e sopratutto di fare un altro piccolo passo verso la salvezza.
Migliore in campo per il VERONA sicuramente JORGINHO la cui crescita è certamente da annoverare tra le liete sorprese: chi l'avrebbe mai detto che il brasiliano di scuola HELLAS, esile e fragile com'è, avrebbe potuto dire la sua in un campionato fisico e roccioso come quello cadetto?
Se ricordiamo che nella stagione scorsa giocava in C2 c'è di che rimanere impressionati: direzione di gioco impeccabile, grande visione tattica, mai panico nelle giocate, rispetto dei tempi... Un'altra potenziale stella, dopo quela di GOMEZ TALEB, pronta a brillare nel firmamento scaligero!
Un piccolo rammarico personale: Con il VARESE che nel secondo tempo ha tirato i remi in barca non era il caso di provare prima la carta D'ALESSANDRO che con la sua velocità avrebbe potuto creare pericoli alla retroguardia biancorossa?
Mah... Non interroghiamoci su quello che sarebbe potuto essere e non è stato e godiamoci questo ottimo pareggio ottenuto su un campo molto molto difficile con una squadra che per trenta minuti ha messo davvero paura!
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Varese 0-0 Verona highlights
VARESE-VERONA 0-0: LA SINTESI
DICONO CELLINI attaccante del VARESE 'Potevamo vincere na è un buon punto...' «Un punto buono, loro venivano da un periodo di forma smagliante e noi abbiamo fatto una grande prestazione e forse meritavamo anche qualcosa in più, soprattutto nella prima frazione. Ottimo punto» TuttoB.com
MARECO 'Bella gara...' «Di fronte a giocatori di qualità, soprattutto nel reparto offensivo, abbiamo ben figurato. Portare a casa un punto dallo stadio "Ossola" non era facile. Ci siamo presentati con lo stesso atteggiamento del solito, sono stati bravi gli avversari a metterci in difficoltà e per questo dobbiamo fargli i complimenti. Avremmo potuto vincere, ma questo è un campo ostico per tutti»
Si chiude un 2011 ricco di soddisfazioni: «Verona mi ha accolto bene, con grande calore. Sono rimasto impressionato dall'intensità del tifo, lavoriamo con umiltà senza pensare troppo a grandi obiettivi» HellasVerona.it
MANDORLINI 'Viviamo alla giornata...' «Chi ci affronta adesso raddoppia gli sforzi, anche per orgoglio. L'Hellas è diventato una sorta di preda, ho visto gli avversari molto carichi. Hanno rischiato di vincerla, ma anche di perderla. Bravi tutti i ragazzi, gli episodi possono cambiare il match. Il primo tempo è stato molto combattuto con gli avversari a colpire il palo e creare diverse occasioni, anche noi potevamo comunque fare gol. Non abbiamo concorrenti, pensiamo solo ad affrontare le prossime sfide. Il Torino è meritatamente davanti, ha obiettivi dichiarati come Torino e Padova. Viviamo alla giornata, ci teniamo a chiudere nel migliore dei modi il girone d'andata. Il Varese ha giocatori in grado di metterti in difficoltà sulle ali dell'entusiasmo, siamo stati bravi dietro al di là degli errori. E' stata un'ottima partita. Il 2011 è stato un anno incredibile, il prossimo non so cosa ci possa portare e non voglio nemmeno dirlo. Ringrazio i tifosi per il sostegno, cercherò sempre di dar gioia a questa gente. Anche oggi sono accorsi in massa per tifare i colori gialloblù» HellasVerona.it
VARESE 0-0 VERONA
4-2-3-1 per MARAN (ex CEO) con CORTI e DAMONTE dietro ai trequartisti CARROZZA, MARTINETTI e NETO PEREIRA dietro all'unica punta NADAREVIC.
MANDORLINI chiama CANGI e CECCARELLI per sostituire gli squalificati ABBATE e MAIETTA ma la curiosità più grande era vedere come il mister scaligero avrebbe supplito al'assenza di 'Juani' e la scelta è infine caduta su PICHLMANN nell'ultimamente usuale 4-4-2 col rombo di centrocampo formato da HALLFREDSSON a sinistra, RUSSO a destra, TACHTSIDIS vertice basso e JORGINHO trequartista ad organizzare calcio per FERRARI e l'austriaco.
In panchina oltre a NICOLAS, DONINELLI, BJELANOVIĆ, D'ALESSANDRO e PUGLIESE (l'ex) torna GALLI e fa la sua apparizione anche un altro esterno d'attacco fin'ora poco utilizzato: si tratta di quel LEPILLER proveniente dalle giovanili della FIORENTINA.
Giornata fredda ma serena al 'Franco Ossola' di Varese che ospita tutti i 1111 posti messi a disposizione per i tifosi scaligeri.
PRIMO TEMPO
1° VARESE subito in attacco: 2 corner conquistati
3° Cross che NETO PEREIRA non raggiunge, palla recuperata da RAFAEL
7° HALLFREDSSON staffilata da fuori area: BRESSAN si rifugia in angolo...
8° NETO PEREIRA penetra pericolosamente nell'area scaligera, supera abilmente MARECO e tira (debolmente) trovando RAFAEL che para bene a terra...
15° PICHLMANN si libera improvvisamente e prova il tiro: ampiamente fuori bersaglio
17° Pericolossimo CARROZZA che penetra la difesa gialloblù e crossa, CECCARELLI intercetta e manda sul fondo.
19° MARTINETTI-NADAREVIC altro cross in area che la difesa gialloblù controlla...
21° PICHLMANN spizza per JORGINHO tiro improvviso del brasiliano che chiama BRESSAN al mezzo miracolo!
27° Contropiede scaligero: HALLFREDSSON-JORGINHO-PICHLMANN, bel cross dell'austriaco a cercare FERRARI ma 'Nick Dinamite' arriva in ritardo...
28° Incursione di NETO PEREIRA che si beve la difesa scaligera in area e tira cogliendo un palo clamoroso! Un minuto dopo il sudamericano del VARESE chiama ancora RAFAEL alla parata a terra... Bella gara! Tesa e vibrante.
30° JORGINHO crossa ancora nel cuore dell'area avversaria che si rifugia in corner
34° TACHTSIDIS per HALLFREDSSON che spara da fuori: BRESSAN para a terra
37° Tiro di MARTINETTI facile per RAFAEL
38° Ci prova anche CARROZZA senza pretese: palla bloccata da numero 1 scaligero...
40° Cross in area per MARTINETTI, MARECO svetta ed anticipa l'avversario
46° Finisce il primo tempo dopo un minuto di recupero
SECONDO TEMPO
6° MARTINETTI combina con NETO PEREIRA, MARECO sventa in scivolata una pericolosa azione avvesaria in area gialloblù!
7° PICHLMANN confeziona una bella palla per il tiro forte ma centrale di HALLFREDSSON: BRESSAN para
13° Doppio tentativo di PUCINO da fuori area: nulla di fatto.
18° JORGINHO va al tiro: BRESSAN blocca.
20° Il VARESE cambia CARROZZA con ZECCHIN
24° Ci prova HALLFREDSSON da fuori: palla che scivola sul fondo
29° Fuori NETO PEREIRA dentro DE LUCA per i lombardi
31° VERONA vicinissimo al vantaggio: HALLFREDSSON combina con RUSSO, pronto il cross per PICHLMANN che di testa in area ad un passo dalla porta, contrastato da PUCINO, non trova il giusto impatto
34° Sostituzione HELLAS: fuori PICHLMANN dentro BJELANOVIC
35° Giallo per CACCIATORE dopo un fallo su RUSSO
39° Grande anticipo di MARECO su MARTINETTI!
40° CELLINI sostituisce MARTINETTI
42° BJELANOVIC appoggia per RUSSO, pronto il tiro del mediano scaligero ma la palla va ampiamente fuori misura
44° Doppio cambio nel VERONA: dentro DONINELLI per JORGINHO e D'ALESSANDRO per FERRARI.
46° Tiro altissimo di NADAREVIC
49° Dopo 4 minuti di recupero il signor Ciampi di Roma chiude la gara
Note. Ammoniti: Cacciatore. Espulsi: -. Recupero: 1’-0’. Spettatori: 5.000 circa
TESSERA DEL TIFOSO SEMPRE INDISPENSABILE NONOSTANTE IL RECENTE PRONUNCIAMENTO DEL CONSIGLIO DI STATO
La Questura di Verona interviene e spiega: La recente pronuncia del Consiglio di Stato, che ha accolto il ricorso presentato da alcune associazioni di consumatori contro l’ordinanza di archiviazione del T.A.R. del Lazio in tema di obbligo di sottoscrizione di una carta di pagamento/credito con la tessera del tifoso, non intacca in alcun modo la legittimità della tessera stessa che, infatti, permane come necessaria per andare in trasferta.
La sentenza del Consiglio di Stato, in realtà, riguarda soltanto l’aspetto commerciale della Tessera e censura in linea di principio, l’inscindibilità tra il rilascio della tessera del tifoso e la sottoscrizione di uno strumento di pagamento bancario. In buona sostanza, il Consiglio di Stato ha sanzionato che la tessera del tifoso rischia di rappresentare una pratica commerciale scorretta in quanto condiziona le scelte economiche dei tifosi i quali sono costretti ad acquisire una carta di credito ricaricabile. Nulla questio circa la legittimità della tessera che, si ricorda, è stata istituita per finalità di prevenzione generale per una maggiore sicurezza negli stadiVeronaSera.it
ALTRE NEWS NESSUN PROBLEMA DI ORDINE PUBBLICO NELLA TRASFERTA VARESINA se si eccettuano gli atti di vandalismo vicino al casello di Milano dove una macchina che esponeva una bandiera juventina è stata danneggiata da alcuni supporters scaligeri; al 'Franco Ossola' poi, in 70 con Tessera del Tifoso ma senza biglietto volevano entrare ugualmente: I componenti del gruppo sono stati tutti identificati e nei prossimi giorni si valuterà l’avvio, nei loro confronti, del procedimento amministrativo finalizzato all’irrogazione del D.A.SPO
LE ALTRE DI B
Risultato per certi versi clamoroso è il 2 a 1 con cui il MODENA, di rimonta, ha 'matato' il Toro (sempre primo in classifica), vittoria casalinga anche per lo JUVE STABIA sul CITTADELLA.
Colpaccio esterno del BRESCIA al 'Picchi' di Livorno e dell'ASCOLI sul campo del CROTONE.
In attesa di PESCARA-SAMPDORIA di domani tutte le altre gare si sono bloccate sul pari: REGGINA 1-1 SASSUOLO, ALBINOLEFFE 0-0 GUBBIO, BARI 2-2 VICENZA, EMPOLI 2-2 GROSSETO e PADOVA 2-2 NOCERINA.
IN BREVE A PIÉ PAGINA CHAMPIONS LEAGUE, ecco il calendario degli ottavi di finale! Per quel che riguarda le italiane assisteremo a MILAN-ARSENAL, NAPOLI-CHELSEA ed INTER-MARSIGLIA... PREMIER LEAGUE e... Il 'solito' BALOTELLI: Rissa con RICHARDS in allenamento! EUROPA LEAGUE: 1 a 1 col CELTIC e l'UDINESE è promossa ai sedicesimi...
RASSEGNA STAMPA
Calcio, Serie B: il punto sulla ventesima giornata
Martedì 20 Dicembre 2011 10:07 Ultime partite dell'anno solare 2011 e ventesima giornata del campionato di serie Bwin, un turno ricco di goal e che, come sempre, non disdegna sorprese.
Cade la capolista Torino (41 punti), sconfitta in casa del Modena (20 punti). I granata, che martedì hanno concluso, perdendo, la gara con il Padova (1-0), passano in vantaggio con Stevanovic dopo la mezzora. Tutto sembra andare secondo i piani per la formazione di Ventura, ma nell'ultimo quarto d'ora i canarini prima trovano il pari grazie al rigore trasformato da Greco, poi effettuano l'insperato sorpasso a tre minuti dal termine grazie a Ciaramitaro.
La seconda piazza è occupata dal Verona (38 punti) che nel lunch match della domenica vede interrompersi la sua striscia di otto successi consecutivi. In casa del Varese (28 punti) infatto gli scaligeri si fermano sul pari senza reti, un punticino utile ai ragazzi di Mandorlini per isolarsi in seconda posizione, mentre per la banda di Maran i play off rimangono distanti soltanto due lunghezze.
La terza forza del campionato, il Sassuolo (37 punti), esce imbattuta dal campo della Reggina (30 punti). Partita brutta e noiosa, gli amaranto, ancora sesti, rompono il ghiaccio con il gran tiro dalla distanza del brasiliano Emerson poco dopo il quarto d'ora, i neroverdi impattano grazie al penalty realizzato da Sansone, alla nona marcatura stagionale.
Quarto posto per il Pescara (36 punti), che nel posticipo del lunedì torna ai tre punti piegando di misura la Sampdoria (26 punti), ora lontana quattro punti dalla zona spareggi promozione. Match winner è il capitano Marco Sansovini, all'undicesima gioia personale, come il compagno di squadra Immobile.
Pareggia il Padova (33 punti), che tra le mura amiche deve accontentarsi di un 2-2 contro la Nocerina (16 punti) penultima in classifica. I rossoneri si portano in vantaggio al 15' per merito di Plasmati, a cui risponde, due minuti più tardi, Marcolini. Al 57' è un altro centrocampista ad andare a segno per i ragazzi di Dal Canto, si tratta di Milanetto che non sbaglia dagli undici metri, ma i molossi rimediano immediatamente ancora con Plasmati, autore di una doppietta.
Ai margini della zona play off, ancora bene la Juve Stabia (28 punti) che davanti al proprio pubblico batte il Cittadella (25 punti) per 3-1. Le vespe partono forte e dopo soli 12' sono avanti di due reti, in virtù dei centri di Scozzarella ed Erpen, i veneti accorciano le distanze con Maah intorno alla mezzora, quindi nella ripresa il solito Sau, che sale a quota nove nella classifica cannonieri, archivia la pratica.
Il Grosseto (28 punti) invece conquista un buon punto sul terreno dell'Empoli (22 punti). I maremmani mettono la freccia con Sforzini al 10', a cui risponde, tre minuti dopo, l'azzurro Mchedlidze, quindi l'undici di Carboni in chiusura di prima frazione si porta avanti per merito del centrocampista Signorelli. Nella ripresa gli uomini di mister Viviani trovano il definitivo 2-2 grazie all'undicesimo centro staginale del bomber Ferdinando Sforzini.
Un punto ciascuno per Bari e Vicenza, appaiate a quota 25. I galletti chiudono il primo tempo avanti di due reti grazie alle realizzazioni del difensore centrale carioca Claiton e del mediano De Falco. la compagine di Cagni non si arrende e ne secondo tempo rimonta in virtù dei goal di duce centrocampisti, Nicola Rigoni e Maiorino.
Nell'anticipo del venerdì, torna alla vittoria, dopo ben 13 turni di astinenza, il Brescia (22 punti), corsaro sul campo del Livorno (20 punti). Decisivo l'uno-due delle rondinelle firmato da Zambelli e Juan Antonio, che affossa i labronici di Novellino, ormai risucchiati in piena zona play out.
L'unico 0-0 della giornata è quello tra Albinoleffe (21 punti) e Gubbio (18 punti), un punticino utile ai seriani per tenersi, seppur a distanza minima, lontani dalla soglia play out, e agli eugubini per dare continuità al successo interno di sette giorni fa a spese del Padova.
Infine, colpaccio esterno dell'Ascoli (15 punti) che espugna lo "Scida" di Crotone (24 punti) e adesso vede sempre più da vicino la rincorsa salvezza. I marchigiani passano al 66' con il centrale Peccarisi, dieci minuti dopo raddoppia Soncin, il goal di Florenzi all'84' serve ai pitagorici soltanto per dimezzare le distanze.
Antonio Modafferi
FONTE: Strill.it
Verona sotto tono, porta a casa un punto soltanto
Natale magro in riva all'Adige, il Verona arriva stanco dopo le grandi giocate degli ultimi mesi
19 dic | SPORT PAG 07 La Redazione
Bicchiere mezzo vuoto per l’Hellas. La squadra della scala per Natale ci regala un pareggio. Soltanto un punto. Strappato con le unghie e con i denti. Ma davanti alle avversità è meglio fare di necessità virtù: meglio di niente. Il pareggio con il Varese chiude un 2011 meraviglioso, non solo la promozione dalla C alla B ma anche la grande soddisfazione di vedere la squadra lottare per i quartieri alti della classifica. Un po’ di stanchezza ci sta.
Manca solo una giornata alla fine dell'andata - si tornerà in campo il 6 gennaio con il Modena al Bentegodi - ma l'Hellas ha già messo insiene 38 punti, viaggia al secondo posto a soli tre punti dal Torino capolista, ha dimostrato di saper soffrire anche in condizioni difficili. Un primo tempo in cui si soffre, forse un po’ troppo. Poche emozioni. Zero a zero alla fine della prima metà della gara, i gialloblù possono respirare.
All'inizio della ripresa si capisce subito che i ragazzi di Maran sono sempre determinati ma meno lucidi. I biancorossi ci provano ancora ma non è facile superare la guardia di Ceccarelli e Mareco. I due attaccanti lombardi sono bravissimi quando si cercano e si trovano con due colpi di tacco, gran botta di Neto ma il difensore portoghese si sacrifica per la squadra e ribatte in scivolata. L'Hellas fa una bella cosa al 31', Hallfredsson per Cangi, buono il cross dalla destra, Pichlmann stacca bene ma viene ostacolato da Pucino e non colpisce bene di testa. Il Varese getta nella mischia altre due punte come Cellini e De Luca, hanno meno struttura fisica ma più rapidità. Mandorlini risponde con Bjelanovic per Pichlmann, nei minuti finali prova anche D'Alessandro e Doninelli al posto di Ferrari e Jorginho. Non cambia più nulla fino all'ultimo minuto. Il secondo posto è sempre lì, e il sogno può continuare.
FONTE: VeronaSera.it
Vecchio Hellas, un punto d'oro
Il Verona stavolta fa di necessità virtù e si tiene stretto il pareggio. Primo tempo sofferto, con un palo colpito dal brasiliano Neto Pereira
19/12/2011
Varese. Basta un punto per passare un Natale tranquillo. Difficile chiedere di più a un Verona che strappa un pareggio a Varese con le unghie e con i denti. Il pareggio con il Varese chiude un 2011 meraviglioso, non solo la promozione dalla C alla B ma anche la grande soddisfazione di vedere la squadra lottare per i quartieri alti della classifica. Manca solo una giornata alla fine dell'andata - si tornerà in campo il 6 gennaio con il Modena al Bentegodi - ma l'Hellas ha già messo insiene 38 punti, viaggia al secondo posto a soli tre punti dal Torino capolista, ha dimostrato di saper soffrire anche in condizioni difficili.
Come succede a Varese, per esempio. Andrea Mandorlini deve fare i conti con le assenze di Maietta, Abbate e Gomez, squalificati dal giudice sportivo, non può contare su Esposito e Berrettoni, ancora infortunati, convoca Niccolò Galli anche se il giovane non è ancora al cento per cento dopo l'infortunio.
Si capisce subito che il Varese non scherza. Pronti, via e i biancorossi spingono sull'acceleratore. Passano una manciata di secondi e Neto sfiora il vantaggio. Bello il colpo di testa, un difensore del Verona rimedia sulla linea e mette in angolo. Pressing a tutto campo, grande velocità per togliere il fiato a Tachtsidis e Hallfredsson che non trovano il passo giusto per entrare in partita.
Ma tocca proprio al vichingo mettere paura ai padroni di casa. Controllo e destro dal limite, Bressan mette in angolo. Sul capovolgimento di fronte Neto si «beve» mezza difesa gialloblù, si presenta solo davanti a Rafael ma il portiere brasiliano non abbocca alle finte dell'avversario, resta fermo in mezzo alla porta e para la conclusione dell'attaccante biancorosso.
Al 17' Corti se ne va sulla sinistra, palla in mezzo, Ceccarelli si supera e anticipa Neto a due passi dalla porta. Jorginho non perde mai la testa, prova a risvegliare l'Hellas, intorno al 20' prova i riflessi di Bressan con un bel destro dal limite. Palla in angolo. Il Verona sta un po' meglio, pochi minuti dopo sfiora il vantaggio con un bel contropiede di Ferrari, cross al centro, Pichlmann arriva con un attimo di ritardo.
Il ritmo sale, il Varese va all'arrembaggio, i gialloblù si difendono con ordine anche se soffrono le accelerazioni di Neto. Alla mezzora l'attaccante brasiliano se ne va, ancora, tutto solo. Salta Ceccarelli e Mareco, si presenta solo davanti a Rafael, gran destro, palla sul palo. Finalmente un po' di fortuna anche per il Verona.
Zero a zero alla fine del primo tempo, i gialloblù possono respirare. All'inizio della ripresa si capisce subito che i ragazzi di Maran sono sempre determinati ma meno lucidi. I biancorossi ci provano ancora ma non è facile superare la guardia di Ceccarelli e Mareco. I due attaccanti lombardi sono bravissimi quando si cercano e si trovano con due colpi di tacco, gran botta di Neto ma il difensore portoghese si sacrifica per la squadra e ribatte in scivolata. L'Hellas fa una bella cosa al 31', Hallfredsson per Cangi, buono il cross dalla destra, Pichlmann stacca bene ma viene ostacolato da Pucino e non colpisce bene di testa.
Il Varese getta nella mischia altre due punte come Cellini e De Luca, hanno meno struttura fisica ma più rapidità. Mandorlini risponde con Bjelanovic per Pichlmann, nei minuti finali prova anche D'Alessandro e Doninelli al posto di Ferrari e Jorginho. Non cambia più nulla fino all'ultimo minuto. Il secondo posto è sempre lì, il sogno continua. Buon Natale gialloblù.
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
Serie B, 20ª giornata - Il Verona non approfitta del passo falso del Toro: col Varese finisce a reti bianche, non arriva la nona vittoria consecutiva
Soltanto tre le vittorie registrate nel turno pomeridiano di ieri. Il Torino capolista cade a Modena e protesta, pareggi per il Padova e nel big-match Reggina-Sassuolo.
18/dic/2011 14.33.00
Finisce 0-0 il launch match tra Varese e Verona. Gli scaligeri, che avevano vinto le ultime otto gare consecutive, interrompono la loro striscia di successi con un pareggio che gli permette di smuovere la classifica ma di non sferrare un attacco alla capolista Torino.
In maniera del tutto immeritata, il Toro ieri è caduto sul campo del Modena. I canarini, sotto di un goal all'intervallo, hanno capovolto il risultato nella ripresa anche grazie ad una decisione da parte dell'arbitro, che ha concesso ai padroni di casa un rigore molto dubbio, con tanto di espulsione del portiere granata Coppola.
Alle spalle dei granata, però, nessuno approfitta del passo falso. Il Padova viene fermato in casa sul 2-2 dalla Nocerina che, trascinata da Plasmati, avrebbe forse meritato persino l'intera posta in palio.
Pareggia anche il Sassuolo, protagonista di un 1-1 sul campo della Reggina, ed anche il Grosseto raccoglie un punto sul campo dell'Empoli. Nel sabato dei pareggi (0-0 in Albinoleffe-Gubbio, 2-2 tra Bari e Vicenza), spiccano le vittorie di Juve Stabia (3-1 sul Cittadella) e Ascoli (1-2 a Crotone). Adesso i marchigiani possono sognare una miracolosa salvezza.
20ª GIORNATA SERIE B
LIVORNO-BRESCIA 0-2 [28' Zambelli (B), 30' Juan Antonio (B)] - Un vento molto forte ha ostacolato il gioco delle due squadre, ma il Brescia è riuscito comunque ad andare in goal e vincere la gara per 2-0. Al 28' su tiro-cross in area amaranto è stata una papera del portiere di casa a regalare a Zambelli il facile tap-in a porta vuota. Due minuti dopo, invece, un bel uno-due al limite dell'area ha colto impreparata la difesa livornese e Juan Antonio è riuscito così a raddoppiare per il Brescia. Nella ripresa, seppure col vento a favore, il Livorno non è riuscito a trovare il goal.
ALBINOLEFFE-GUBBIO 0-0 - Gara tutt'altro che divertente quella dell'Atleti Azzurri d'Italia, conclusa sul punteggio di 0-0. Gubbio ben messo in campo e bravo a difendere con ordine contro un Albinoleffe incapace di pungere.
BARI-VICENZA 2-2 [2' Claiton (B), 32' De Falco (B), 58' Rigoni (N), 83' Maiorino (N)]- Sfuma nei minuti finali la seconda vittoria consecutiva per il Bari fermato sul 2-2 dal Vicenza. Biancorossi in vantaggio dopo poco più di 1 minuto di gioco grazie ad un colpo di testa di Claiton, il raddoppio porta la firma di De Falco, autore di una punizione meravigliosa. Di Rigoni e Maiorino, nella ripresa, i goal valsi il pari ai vicentini.
CROTONE-ASCOLI 1-2 [65' Peccarisi (A), 76' Soncin (A), 84' Florenzi (C)] - L'Ascoli continua a sognare. I bianconeri espugnano per 2-0 il campo del Crotone e si rimettono in piena corsa per una salvezza che avrebbe del clamoroso. Di Peccarisi e Soncin, entrambe nella ripresa, le segnature dei marchigiani. Inutile, nei minuti finali, il goal di * per i calabresi.
EMPOLI-GROSSETO 2-2 [10' Sforzini (G), 12' Mchedlidze (E), 40' Signorelli (E), 69' Sforzini (G)] - Partita divertentissima al 'Castellani' di Empoli e terminata sul punteggio di 2-2. Maremmani in vantaggio al 10' grazie al solito Sforzini e raggiunti immediatamente da Mchedlidze. Un brillante spunto di Franco Signorelli è valso ai toscani il 2-1, ma il solito Sforzini - con un colpo di testa dei suoi - ha fissato il punteggio sul 2-2.
JUVE STABIA-CITTADELLA 3-1 [8' Scozzarella (J), 12' Erpen (J), 29' Maah (C), 57' Sau (J)] - La Juve Stabia continua a confermarsi implacabile in casa e stende anche il Cittadella per 3-1. 'Vespe' in vantaggio all'8' grazie a Scozzarella, il raddoppio è arrivato 4' dopo grazie ad uno straordinario pallonetto di Erpen. Alla mezzora, però, Robert Maah ha accorciato le distanze. A chiudere i conti ci ha pensato il solito Sau al 57'. I campani si proiettano verso la zona playoff.
MODENA-TORINO 2-1 [35' Stevanovic (T), 76' Greco (M) rig., 86' Ciaramitaro (M)] - Immeritato tonfo per il Torino sul campo del Modena. Granata al riposo in vantaggio grazie ad un supergoal di Stevanovic e superati nella ripresa. Al 75' la svolta della gara: l'arbitro concede un rigore molto dubbio ai 'canarini' ed espelle Coppola: dal dischetto Greco trova il pareggio. Nel finale, poi, Ciaramitaro regala ai suoi il goal-partita.
PADOVA-NOCERINA 2-2 [14' Plasmati (N), 16' Marcolini (P), 55' Milanetto (P) rig., 58' Plasmati (N)] - Gara divertentissima all'Euganeo tra Padova e Nocerina, conclusa con un pareggio sostanzialmente giusto. Ospiti in vantaggio con Plasmati al 14', immediato il pari di Marcolini. Un rigore trasformato da Milanetto riporta avanti i veneti, ma una splendida punizione disegnata da Gianvito Plasmati è valso alla Nocerina un meritato 2-2.
REGGINA-SASSUOLO 1-1 [16' Emerson (R), 35' Sansone (S) rig.] - La Reggina non riesce a spiccare il definitivo volo e si fa fermare sul pareggio dal Sassuolo. Dopo un super-goal di Emerson, il pari dei modenesi è arrivato su calcio di rigore, trasformato da Sansone.
VARESE-VERONA 0-0 - Pareggio tutto sommato giusto allo stadio Ossola di Varese, dove il Verona non riesce a firmare la sua nona vittoria consecutiva. Da segnalare il palo colpito al 27' da Neto Pereira.
CALCIO: SERIE B, 0-0 TRA VARESE E VERONA, ORA VENETI SECONDI
14:42 18 DIC 2011
(AGI) Varese - Finisce senza reti tra Varese e Verona, primo dei due posticipi della 20esima giornata di serie B. L'Hellas, reduce da otto vittorie di fila, si fa subito pericoloso con Hallfredsson, che impegna Bressan, bravo poi a opporsi al destro di Jorginho. In mezzo una buona occasione per i padroni di casa, non sfruttata da Neto Pereira. Con questo pareggio il Verona conquista il secondo posto solitario con 38 punti, a tre lunghezze dal Torino capolista, mentre il Varese raggiunge Juve Stabia e Grosseto a quota 28. Domani sera, alle 20.45, l'ultimo incontro del 20esimo turno: allo stadio Adriatico si affrontano Pescara e Sampdoria.
FONTE: AGI.it
Varese
Varese-Verona, città blindata senza scontri Settanta tifosi veronesi erano senza biglietto. Unico episodio spiacevole un atto di vandalismo alla barriera autostradale di Milano, dove è stata presa a calci un’automobile che esponeva una bandiera juventina
La partita disputata questa mattina a Masnago, allo stadio Franco Ossola di Varese, è stata un grande spettacolo sportivo, di entusiastica partecipazione di tifosi e di efficiente riuscita dei servizi di ordine pubblico.
L’impianto ha ospitato il pubblico delle grandi occasioni, con oltre 5000 spettatori sugli spalti. I tifosi biancoblu sono giunti numerosissimi, circa 1500 e, tra l’altro, alcuni di loro si sono resi protagonisti di uno spiacevole atto di vandalismo alla barriera autostradale di Milano, dove è stata presa a calci un’automobile che esponeva una bandiera juventina.
I dispositivi di sicurezza sono stati robusti ma non invasivi, sicuramente efficaci. All’interno dello stadio non si sono visti fumogeni, non sono stati esplosi petardi, non sono stati esposti striscioni offensivi o vietati, né vi sono stati episodi di violenza o preoccupazione per la tenuta dell’ordine pubblico.
Unica nota stonata la presenza di circa 70 tifosi veneti, muniti di tessera del tifoso, giunti allo stadio privi di biglietto, nonostante la specifica indicazione di chiusura delle biglietterie per la giornata odierna. I componenti del gruppo sono stati tutti identificati e nei prossimi giorni si valuterà l’avvio, nei loro confronti, del procedimento amministrativo finalizzato all’irrogazione del D.A.SPO.
Questi sostenitori sono stati lasciati entrare nel settore ospiti solo nell’ultimo quarto d’ora di partita, quando i cancelli erano stati nuovamente aperti per garantire il deflusso dei tifosi.
L’afflusso ed il deflusso dei tifosi veneti si è svolto regolarmente e non vi sono stati scontri.
Il Questore di Varese, Marcello Cardona, si è detto soddisfatto ed ha ringraziato tutti gli uomini delle forze dell’ordine, la Polizia Locale, i Vigili dl Fuoco, il 118, che hanno contribuito alla perfetta tenuta dei dispositivi di sicurezza, non dimenticando di sottolineare la compostezza e la pazienza della città di Varese che ha vissuto nel modo migliore l’evento sportivo.
18/12/2011
Redazioneredazione@varesenews.it
FONTE: VareseNews.it
18/12/2011
IL VARESE BLOCCA IL VERONA
La notizia del posticipo di mezzogiorno è che il Varese stoppa la serie di vittorie dell'Hellas Verona durata otto giornate. In subordine si può dire che gli scaligeri ora sono secondi, a 38 punti, meno tre dal Torino, ma anche che non sono riusciti ad approfittare del tutto della sconfitta di ieri della capolista.
0 a 0 il risultato finale: non sono mancate le occasioni, l'Hellas Verona ha attaccato di più, ma in fondo le due squadre si sono poi accontentate di un pareggio che porta il Varese a due punti dalla zona play off.
Buona cornice di pubblico per due formazioni che si sono affrontate per buona parte della gara a viso aperto, in modo corretto come dimostra il taccuino dell'arbitro con un solo ammonito.
FONTE: LegaSerieB.it
Tessera del tifoso? Averla è sempre indispensabile
La Questura tramite un comunicato intende fare chiarezza per evitare informazioni distorte
16 dic | ATTUALITÀ PAG 02 La Redazione
Tessera del tifoso, che confusione. La Questura di Verona, tramite una nota ribadisce la sua importanza: “La recente pronuncia del Consiglio di Stato – si legge nel comunicato -, che ha accolto il ricorso presentato da alcune associazioni di consumatori contro l’ordinanza di archiviazione del T.A.R. del Lazio in tema di obbligo di sottoscrizione di una carta di pagamento/ credito con la tessera del tifoso, non intacca in alcun modo la legittimità della tessera stessa che, infatti, permane come necessaria per andare in trasferta”.
“La sentenza del Consiglio di Stato, in realtà, riguarda soltanto l’aspetto commerciale della Tessera – precisano dalla Questura- e censura in linea di principio, l’inscindibilità tra il rilascio della tessera del tifoso e la sottoscrizione di uno strumento di pagamento bancario. In buona sostanza, il Consiglio di Stato ha sanzionato che la tessera del tifoso rischia di rappresentare una pratica commerciale scorretta in quanto condiziona le scelte economiche dei tifosi i quali sono costretti ad acquisire una carta di credito ricaricabile. Nulla questio circa la legittimità della tessera che, si ricorda, è stata istituita per finalità di prevenzione generale per una maggiore sicurezza negli stadi”.
FONTE: VeronaSera.it
ALTRE NOTIZIE La regia di Halfredsson e la prova di Zecchin - Top&Flop di Varese-Verona
18.12.2011 14.35 di Simone Lorini
I TOP
L'attacco varesino - In campo ci sono Nadarevic, Neto Pereira, Martinetti e Carrozza, ma fa paura vedere chi ha a disposizione Maran in panchina, pronti ad aspettare un occasione. De Luca, Zecchin e Cellini completano un reparto offensivo da urlo per la Serie B.
La prestazione dei portieri - Il risultato di 0-0 è costruito non solo da due attacchi non in grande giornata ma anche grazie al buon stato di forma di Bressan e Rafael, che rispondono presente ad ogni attacco avversario, dando sicurezza ai rispettivi reparti difensivi.
La regia di Halfredsson - Se c'è un giocatore assolutamente fondamentale nel gioco di Mandorlini è l'islandese, attraverso il quale passano tutti i palloni della manovra gialloblù. Anche oggi prestazione diligente e precisa, lanci precisi e tiri insidiosi.
I FLOP
L'inesistente cinismo di Neto - Ottima prestazione per il fantasista brasiliano in forza alla squadra di Maran che ha però gravi mancanze sotto porta. Per ben tre volte il numero 10 si presenta davanti a Rafael ma non riesce a batterlo e sono errori che si pagano.
La mezzora di Zecchin - Nei circa trenta minuti che Maran gli concede per cambiare il volto dell'attacco, il fantasista padovano non ne fa una giusta. Passaggi sbagliati in quantità industriale, mai un'invenzione degna di questo nome ed in generale un impatto disastroso alla partita".
L'assenza di Gomez - Davvero pesante l'assenza del fantasista ex Gubbio per Mandorlini che si vede privato del suo giocatore più in forma, in grado accendere la manovra con la propria tecnica e velocità.
ALTRE NOTIZIE
Serie B, la corsa del Verona si ferma a Varse: 0-0 all'Ossola
18.12.2011 14.24 di Simone Lorini
Finisce 0-0 al Franco Ossola di Varese la sfida tra padroni di casa ed l'Hellas Verona di Mandorlini, che vede finire la propria serie di vittorie consecutive dopo due mesi, ben otto. Ci è voluto un bel Varese, anche se poco cinico sotto porta, per fermare la corsa dei gialloblù, che non approfittano appieno dunque degli stop di Reggina, Sassuolo, Padova e Torino ma si confermano comunque seconda forza del campionato cadetto. Ai biancorossi rimangono i rimpianti per una gara dominata per gran parte dei 90 minuti ma che non sono riusciti a sbloccare.
NETO INVENTA MA NON CONCRETIZZA - Partita piacevole sin dai primi minuti con le squadre che si affrontano nel tentativo di superarsi vicendevolmente, senza fare calcoli. La posizione di classifica, dopo tutto, consente alle due squadre di giocare tranquille e cercare i tre punti per salire ulteriormente. Subito padroni di casa pericolosi su calcio d'angolo battuto da Neto Pereira: Terlizzi fa valere tutta la sua prestanza fisica andando a colpire di testa ma non trovando lo spiraglio giusto per battere la folta barriera di uomini posizionata davanti a Rafael. Il Verona lascia il pallino della manovra ai padroni di casa, preferendo puntare tutto sul contropiede veloce grazie ai propri giocatori più fantasiosi come Jorginho e Pichlmann. La prima conclusione verso la porta di Bressan è però di Halfredsson, che prova a sorprendere l'estremo difensore dalla media distanza, trovandone però la pronta deviazione in angolo. Sul capovolgimento di fronte Neto Pereira semina il panico nella difesa gialloblù: il brasiliano parte in dribbling ed entra in area, ma dopo aver saltato l'ultimo difensore colpisce troppo debolmente verso la porta di Rafael che para in presa bassa. Varese che continua ad attaccare, alternando azioni centrali e laterali: Ceccarelli è costretto ad un grande intervento difensivo per salvare la propria squadra da un goal quasi sicuro, togliendo la palla dalla testa di Martinetti, dopo grande azione sulla sinistra di Carrozza. Verona che risponde ancora con la sua arma migliore, il contropiede: a seguito di una azione veloce, Jorginho conclude da fuori area e trova un grande intervento di Bressan a negargli la rete. Nel Varese prova a mettersi in luce Nadarevic, con una conclusione da fuori che trova però ancora attento Rafael. Verona che decide di affidarsi ancora alle ripartenze: Ferrari fa fuori Troest con una finta di corpo ma il suo sinistro non trova la porta varesina. Al 29' arriva la palla-goal più ghiotta dell'intera prima frazione: lo scatenato Neto Pereira scappa sulla destra, si presenta a tu per tu con Rafael e conclude a botta sicura ma trova il palo a respingere il suo tentativo. C'è ancora tempo per una conclusione da fuori area per parte, entrambe alte, prima che il sig. Ciampi di Roma mandi tutti negli spogliatoi.
POCHE EMOZIONI - Ripresa che inizia a ritmi più bassi, con le squadre che appaiono più affaticate, diventando di conseguenza più fallose ed imprecise a centrocampo. Le prime emozioni arrivano nell'area veronese. Dopo una inascoltata richiesta di rigore di Martinetti, proprio il centravanti biancorosso combina bene con Neto Pereira, ma il brasiliano non ha la prontezza di concludere di prima intenzione e l'azione sfuma. Al 10' della ripresa la terna arbitrale sporca una direzione fino a quel momento di alto livello: bella azione costruita dal Varese sulla sinistra ma Ciampi, su indicazione del guardalinee, ferma tutto fischiando un opinabile fuorigioco a Carrozza, che sarebbe stato tutto solo davanti a Rafael. Varese che ci prova anche con una conclusione da fuori di Pucino, che deviata, finisce di poco alta sopra la traversa. La prima risposta degli ospiti arriva al 62': Halfredsson apparecchia per la conclusione dai 25 metri di Jorginho, ma è ancora bravo Bressan a bloccare in presa alta. Maran prova a cambiare per vincere la partita: fuori Carrozza e dentro Zecchin e pochi minuti dopo sostituzione anche per Neto Pererira che lascia il posto a De Luca. E' il Verona però ad andare vicino al beffardo vantaggio, che avrebbe punito ben oltre i propri demeriti il Varese. Russo si fa vedere a destra e va subito al cross trovando la testa di Pichlmann che da posizione ravvicinata non riesce ad impattare bene sul pallone, tirando alto. E' l'ultimo pallone della partita per l'austriaco, che esce per far posto a Bjelanovic. Poco dopo ultimo cambio per il Varese, con Maran che inserisce Cellini al posto dello stanco Martinetti. Tutto inutile però, perchè negli ultimi minuti di partita arriva solo un tiro da fuori di De Luca che si spegne alto sopra la traversa, al Franco Ossola finisce a reti bianche.
ALTRE NOTIZIE LIVE TMW - Varese-Verona 0-0, finisce a reti bianche
18.12.2011 14.19 di Simone Lorini
93' - Finisce 0-0 il primo posticipo di Serie Bwin, si ferma ad otto la serie di vittorie del Verona, ma i rimpianti sono tutti del Varese.
91' - 3 minuti di recupero. Ci prova due volte De Luca ma i suoi tiri non causano problemi a Rafael.
89' - Doppio cambio nel Verona: D'Alessandro e Doninelli entrano in luogo di Ferrari e Jorginho.
85' - Ultimo cambio per Maran, ancora offensivo: fuori Martinetti ed occasione per Cellini, che avrà cinque minuti più recupero per mettersi in luce.
81' - Pessima trasformazione del giocatore islandese che spara lento ed alto.
80' - Primo ammonito della gara, Cacciatore per fallo su Russo al limite dell'area di rigore. Halfredsson si prepara alla conclusione.
79' - Primo cambio per Mandorlini: dentro Bjelanovic e fuori Pichlmann, oggi deludente.
76' - Il Verona va vicino alla beffa che avrebbe punito ben oltre i propri demeriti il Varese. Russo si fa vedere a destra e va subito al cross trovando la testa di Pichlmann che da posizione ravvicinata non riesce ad impattare bene sul pallone, tirando alto. Che brivido per Bressan e compagni!
74' - Maran cambia ancora, cercando di inserire forze fresche per cercare la vittoria: dentro il giovane De Luca, fuori Neto Pereira.
73' - Ennesimo passaggio sbagliato di Zecchin, che ha avuto un impatto davvero disastroso con la partita.
70' - Momento di stanca della partita, le squadre dopo aver speso parecchio faticano a rendersi pericolose.
65' - Maran prova a cambiare per vincere la partita: fuori Carrozza e dentro Zecchin.
62' - Il Verona conclude ancora dalla distanza con Jorginho, un tipo di azione parecchio usata dall'undici di Mandorlini. Bressan para sicuro nonostante la violenza della conclusione.
57' - Ci prova Pucino con una conclusione da fuori area, che deviata per poco non beffa Rafael. Solo corner per il Varese.
54' - Altra bella azione costruita dal Varese ma Ciampi ferma tutto fischiando un opinabile fuorigioco a Carrozza, che sarebbe stato tutto solo davanti a Rafael.
52' - Prima fiammata della ripresa: pregevole uno-due tra il solito Neto Pereira e Martinetti, ma il brasiliano non ha la prontezza di tirare di prima e la difesa gialloblù libera.
50' - Martinetti ha chiesto un rigore per una presunta trattenuta di Ceccarelli in area di rigore veronese, il sig. Ciampi fa segno di proseguire.
46' - Via alla ripresa al "Franco Ossola".
13.14 - Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo di Varese-Verosa, risultato fermo sullo 0-0.
44' - Corti tenta la conclusione da fuori ma colpisce troppo sotto, la traiettoria si spegne alta sopra la traversa. Pochi secondi dopo ci prova Nadarevic sempre con una conclusione di potenza, ancora alta.
42' - Ci prova ancora il Varese in questi ultimi minuto di prima frazione. Il Verona per ora controlla bene.
37' - Risponde il Varese con una soluzione da posizione molto simile di Carrozza. Il tiro è centrale però e Rafael para senza difficoltà.
34' - Ci prova Halfredsson con il suo pezzo forte, il tiro dalla media distanza: Bressan para bene ed è fortunato che nessuno devii la palla. Troppo spazio per le conclusioni da lontano del numero 10.
30' - Ennesima bella azione in ripartenza del Verona, che sfrutta la tecnica dei propri centrocampisti giocando sempre di prima. Troest salva tutto deviando in corner.
29' - Ancora Neto Pereira scatenato: va via sulla destra, mette in mezzo per il tap-in di Martinetti ma Rafael e Ceccarelli riescono a salvarsi in corner.
28' - Si accede la sfida! Neto Pereira scappa sulla destra, si presenta a tu per tu con Rafael che è salvato dal palo alla sua sinistra! Sfortunato il Varese che non riesce a concretizzare la propria superiorità.
27' - Altro contropiede pericolosissimo degli ospiti con Ferrari che sfrutta la maggiore velocità rispetto a Troest ma conclude di poco a lato.
25' - Molto attivo Nadarevic in questi ultimi minuti: il centrocampista bosniaco ci prova con un destro da fuori ma ottiene solo un corner.
20' - Verona ancora ficcante in contropiede: Jorginho conclude da fuori area e trova un grande intervento di Bressan a negargli la rete.
17' - Ancora Varese molto pericoloso: Ceccarelli con un grande intervento difensivo salva un goal quasi sicuro, togliendo la palla dalla testa di Martinetti, dopo grande azione sulla sinistra di Carrozza.
12' - Furioso il tecnico del Varese Maran che si lamenta per un gomitata, la seconda per l'allenatore biancorosso, ai danni di Neto Pereira. Per il direttore di gara è tutto regolare.
9' - Occasionissima per i padroni di casa: Neto Pereira parte in dribbling e semina il panico nella difesa veronese ma dopo aver saltato l'ultimo difensore colpisce troppo debolmente verso la porta di Rafael che para in presa bassa.
8' - Nessun problema per Bressan che dopo essersi fatto medicare torna a difendere i pali.
7' - La risposta degli ospiti! Prima ci prova Halfredsson dalla media distanza, poi con un cross dalla sinistra i gialloblù si rendono pericolosi in area biancorossa. A farne le spese è Bressan, colpito al volto da un avversario.
4' - Verona sorpreso dall'intraprendenza avversaria, i gialloblù stanno subendo sin dal primo minuto di gioco la manovra del Varese.
1' - Via alla sfida! Subito Varese pericoloso con un colpo di testa di Terlizzi da calcio d'angolo che la difesa del Verona libera con qualche difficoltà.
12.25 - Verona in cerca della storica nona vittoria consecutiva, magari approfittando dell'inaspettato stop del Torino di ieri per avvicinarlo ulteriormente. Il Varese è in cerca di continuità alle ultime ottime prestazioni, con una serie positiva che dura da tre turni. Questi i ventidue di partenza per Varese-Hellas Verona, 20a giornata di serie bwin, in programma tra pochi minuti al "Franco Ossola" (fischio d'inizio alle ore 12:30).
Arbitro: Maurizio Ciampi (Sez. arbitrale di Roma 1)
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
ESCLUSIVA TB; Varese, Cellini: "Con il Verona un buon punto, anche se potevamo vincere. Mercato? Dovrei restare"
18.12.2011 19:45 di Marco Fornaro
Un punto contro il Verona che chiude l’anno solare del Varese, che ha concesso solo 4 minuti a Marco Cellini, che dall’avvento in panchina di Maran, però, ha trovato una condizione fisica ottimale e 5 reti stagionali. Lo stesso centravanti è intervenuto in esclusiva ai microfoni di tuttob.com, per farci un resoconto generale.
Avete fermato una corazzata come il Verona, che veniva da otto vittorie consecutive. Come giudichi il punto odierno?
“Un punto buono, perché come hai detto, loro venivano da un periodo di forma smagliante e noi abbiamo fatto una grande prestazione e forse meritavamo anche qualcosa in più, soprattutto nella prima frazione. Ottimo punto”
Per te solo pochi minuti che chiudono l’anno solare. Come lo valuti personalmente parlando?
“Sicuramente meglio dello scorso. Sono arrivato a 5 gol, un bottino sufficiente. Posso fare di meglio, però nel complesso sono soddisfatto”
E per quanto riguarda il gruppo? Il ruolino di marcia del Varese è ottimo…
“Si, abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, ma penso sia normale dopo l’annata disputata lo scorso anno. Abbiamo pagato questo: poi ci siam ripresi bene e sabato dopo sabato pensiamo di potercela giocare con chiunque. Siamo sempre più consapevoli dei nostri mezzi”
Inciderà positivamente o negativamente questa pausa natalizia?
“Non lo so, noi dobbiamo rigenerarci mentalmente, come farà ogni squadra e lavorare dal punto di vista fisico. La sosta è uguale per tutti, non so quanti cambiamenti ci saranno”
Obiettivi dell’anno nuovo e sogni del 2012…
“Non ci sono sogni particolari, spero solo di poter fare bene e aiutare il Varese, cercando di segnare il più possibile, perché per un centravanti è sempre importante”
Inizia il mercato, che è la fase che interessa maggiormente. Cellini resta a Varese?
“Per adesso credo di si, perché ho un contratto e dalla società non mi sono giunte segnalazioni.”
PRIMO PIANO 20^ giornata - il posticipo: Varese- Hellas Verona 0-0
18.12.2011 14:24 di Federico Errante
Un punto per uno che fa contenti tutti. Il "lunch match" permette al Varese di portarsi a - 2 dalla zona plya-off e all'Hellas di consolidare il secondo posto alle spalle del Torino. All'Ossola partita godibile nella prima parte con il Varese che tiene le redini, ma il Verona non sta a guardare e prova a pungere con il solito Hallfredsson. La difesa scaligera però sbanda in qualche circostanza e Neto Pereira al 27' da posizione defilata colpisce il palo interno. A conti fatti questa rimarrà l'unica vera emozione del match visto che nella seconda parte le due squadre - in piena emergenza - badano più a non scoprirsi.
domenica, dicembre 18th, 2011 | Posted by Matteop Verona, pari a Varese ed è ancora meraviglia…
Il Verona di Andrea Mandorlini chiude oggi un 2011 da incorniciare. I gialloblu raccolgono un pari a Varese contro la squadra di Maran e allungano a undici i risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa Italia. Per vedere gli scaligeri perdere bisogna risalire ormai al lontano 15/10 quando si usciva con una sconfitta dal Menti di Vicenza.
Da allora due pareggi e nove vittorie, che hanno portato la squadra di Mandorlini nell’Olimpo della Serie B. E’ stato raggiunto infatti il record positivo, otto vittorie consecutive, della Juventus di Didier Deschamps e dello stesso Verona di Cesare Prandelli. Il vero gioiellino è stato però infilato nella preziosa collana di vittorie il 28 novembre, quando la squadra andava a farla da padrona all’Ennio Tardini di Parma. In Coppa Italia i gol di Ferrari e Gomez spazzano via una concorrente di un’altra categoria.
Partiti dalla Lega Pro, i gialloblu hanno ottenuto la cadetteria nella finale dei playoff contro la Salernitana. Se il campionato finisse oggi i veneti sarebbero direttamente in Serie A, chiudendo con uno straordinario secondo posto a soli tre punti dalla capolista Torino. Il campionato non è però ancora finito e bisogna lavorare per cercare di trasformare in realtà quello che oggi è ancora un sogno: la Serie A!
Ecco le undici meraviglie di Andrea Mandorlini:
21/10 Hellas Verona-Nocerina 1-1
29/10 Cittadella-Hellas Verona 1-2
01/11 Hellas Verona-Brescia 1-0
07/11 Bari-Hellas Verona 0-1
13/11 Hellas Verona-Crotone 2-1
19/11 Empoli-Hellas Verona 1-3
26/11 Hellas Verona-Reggina 1-0
29/11 Parma-Hellas Verona 0-2 (Coppa Italia)
03/12 Livorno-Hellas Verona 0-2
10/12 Hellas Verona-Albinoleffe 1-0
18/12 Varese-Hellas Verona 0-0
Matteo Fantozzi
domenica, dicembre 18th, 2011 | Posted by marruloren Torino, i granata campioni d’inverno, ma il Verona è a un passo
La striscia positiva di otto successi consecutivi del Verona si è interrotta con il pareggio a reti bianche di Varese. La squadra di Mandorlini, ha comunque dimostrato di essere una squadra compatta e di qualità, e ha consolidato il secondo posto in classifica con 38 punti. Gli scaligeri non sono quindi più la sorpresa del campionato, ma si sono confermati come una delle pretendenti alla promozione in Serie A.
Con il pareggio del Verona, il Toro si è quindi aggiudicato il titolo di campione d’inverno; un titolo “virtuale”, ma che molto spesso coincide con la vittoria del campionato, o comunque con la promozione nella categoria superiore.
La sconfitta dei granata a Modena ha comunque rovinato le feste di Natale alla truppa di Ventura, che aveva già fatto intravedere un calo nell’ultimo periodo del campionato.
Soltanto il 4-2 interno con il Pescara (peraltro viziato da alcune decisioni arbitrali dubbie a sfavore degli abruzzesi), ha fatto vedere un Torino convincente, e prolifico in zona goal, mentre nella altre partite, i granata sono stati opachi e non hanno espresso il gioco degno della squadra che sta dominando il campionato.
Ventura avrà comunque tempo per ritemprare i suoi uomini, a cominciare dal ritiro di Malta, dove i granata metteranno un pò di “benzina” nelle gambe per respingere gli assalti degli avversari nella seconda parte della stagione.
Lorenzo Marrucci
domenica, dicembre 18th, 2011 | Posted by Matteop Varese-Verona 0-0, pagelle del lunch match di Serie B
Ecco le pagelle di Varese-Verona: Varese
Bressan 6.5: protagonista di due interventi notevoli nel primo tempo, confermandosi uno dei portieri più interessanti del campionato cadetto.
Pucino 6.5: non doveva giocare, invece parte titolare lì a destra. Si rende protagonista di un’ottima partita sia in fase difensiva che in quella offensiva.
Troest 6: al centro della difesa gioca una partita ordinata e con grande concentrazione contro avversari di grande profilo.
Terlizzi 6: buona prova al fianco di Troest, con cui forma una coppia affidabile e dalla buona applicazione tattica.
Cacciatore 5.5: confuso e poco dinamico, sulla corsia gioca una partita da dimenticare. Il dinamismo del Verona non gli è certo di aiuto.
Nadarevic 6.5: gioca un grandissimo primo tempo, passando spesso dalla corsia al centro. Trova il passo giusto per metterla al centro anche se non sempre riesce a risolvere con le sue giocate.
Corti 6: tornato in mezzo al campo gioca con buona applicazione, correndo per due e facendo circolare palla con grande qualità.
Damonte 6: importante il suo lavoro al centro del campo al fianco di Corti, insieme i due garantiscono il giusto filtro alla difesa del Varese. Buon interprete di una partita a tratti anche veloce e imprevedibile.
Carrozza 6.5: buona partita nel primo tempo, latita invece nella ripresa. Di sicuro il suo passo e la sua tecnica sono un’arma in più per Maran.
(66' Zecchin) 6: si piazza alla mezz’ala e gioca a ridosso delle punte senza riuscire però a proporsi in avanti.
Neto Pereira 6.5: non riesce a trovare il gol decisivo, ma gioca con grande ritmo e buona inclinazione. Sfortunatissimo quando nel primo tempo coglie il palo con un bel destro da dentro l’area di rigore.
(74' De Luca)
Martinetti 5.5: al fianco di uno scatenato Neto Pereira può solo che fare da sponda, mandandolo nello spazio. Per il resto partita abbastanza anonima e con poca proposizione al centro dell’area di rigore.
(86' Cellini) sv
All. Maran 6: il suo Varese gioca una buona partita soprattutto in fase di rimessa. Di fronte si trovava una delle squadre più in forma del campionato cadetto, affrontandola a testa alta e senza paura.
Verona
Rafael 6: partita senza grandi sussulti e con qualche intervento di grande sicurezza.
Cangi 6: sostituisce Abbate, come altre volte, con ordine e mestiere. In fase difensiva è impeccabile, manca nella proposizione in avanti.
Ceccarelli 6: buona prestazione al centro della difesa, senza grandi sofferenze.
Mareco 6.5: decisivo in più di un intervento, contro uno scatenato Neto Pereira. Anche oggi dimostra che in questa categoria è un valore aggiunto.
Scaglia 6: buona partita in fase di contenimento, non sale con la continuità che altre volte ha mostrato al suo pubblico.
Tachtsidis 6.5: la sua qualità regala al Verona grande velocità e facilità di manovra. Il Genoa lo guarda e sorride.
Russo 6: grande dinamismo e corsa, in mezzo al campo serve un giocatore come lui in mezzo a due molto tecnici. I giusti equilibri il Verona li deve anche a lui.
Hallfredsson 6.5: è sempre lui, il colosso del Bentegodi, a giocare a testa alta in mezzo al centrocampo scaligero. Ci prova spesso anche da fuori area, oggi senza fortuna.
Jorginho 6.5: gioca con grande qualità, provando spesso il tiro da fuori. Non riesce a trovare la giocata, ma mette in campo tutto il suo spessore.
(44' Doninelli) sv
Ferrari 6: a fare da boa lì in mezzo, non riceve una sola palla giocabile. Si sacrifica e torna indietro a prendersi il pallone, da applausi.
(44' D’Alessandro) sv
Pichlmann 5.5: non pungente come al solito, non riesce a far male agli avversari. Rimane nascosto tra Troest e Terlizzi, giocando al di sotto delle aspettative.
(79' Bjelanovic) sv
All. Mandorlini 7: il suo Verona interrompe il suo cammino da record, ma ottiene un pareggio prestigioso per la classifica. Merito anche di Mandorlini, perfetto direttore d’orchestra.
Matteo Fantozzi
domenica, dicembre 18th, 2011 | Posted by Matteop Varese-Verona 0-0, tabellino e cronaca del lunch match di Serie B
Finisce a reti involate il match del lunch time di Serie B. Varese-Verona regala emozioni a tratti e zero reti, tra due delle squadre che giocano il miglior calcio del campionato cadetto. Ne esce rafforzata la squadra di Mandorlini che non c’entra la decima vittoria di fila, ma che vola a -3 dal Torino di Ventura.
Ecco il tabellino di Varese-Verona:
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Cacciatore; Nadarevic, Corti, Damonte, Carrozza (66' Zecchin); Neto Pereira (74' De Luca), Martinetti (86' Cellini). All. Maran.
Verona (4-3-1-2): Rafael; Cangi, Ceccarelli, Mareco, Scaglia; Tachtsidis, Russo, Hallfredsson; Jorginho (44' Doninelli); Ferrari (44' D’Alessandro), Pichlmann (79' Bjelanovic). All. Mandorlini.
Matteo Fantozzi
domenica, dicembre 18th, 2011 | Posted by Matteop SERIE B DIRETTA LIVE, Varese-Verona 0-0: segui la partita in tempo reale
4 minuti di recupero
45' st, dentro Doninelli e D’Alessandro al posto di Jorginho e Ferrari.
42' st, tiro da fuori di Russo, palla alta
40' st, dentro Cellini al posto di Martinetti, Maran cambia il reparto offensivo
38' st, punizione dalla sinistra di Zecchin (V), palla larga.
34' st, entra Bjelanovic al posto di uno stanco Pichlmann. Errore di Cacciatore, punizione dal limite per il Verona. Batte la punizione Hallfredsson, palla alta.
32' st, buona occasione per Pichlmann che non riesce a metterla dentro
30' st, entra De Luca al posto di Neto Pereira
23' st, Zecchin (V) manca il colpo su un cross che arriva dalla sinistra
20' st, entra Zecchin al posto di Carrozza
18' st, tiro violento di Jorginho (HV) da fuori, blocca Bressan (V)
12' st, tiro violento da fuori di Pucino, palla di poco alta ma è stata deviata. Angolo!
9' st, palla in profondità per il Varese! Fuorigioco
6' st, uno due tra Neto Pereira e Martinetti, il primo si ritrova solo in area di rigore ma Mareco recupera in maniera importante. Rimessa dal fondo
Ripartiti
INTERVALLO – PARTITA CHE SI CHIUDE SUL PARI
1 minuto di recupero, il Varese chiude in attacco
41' pt, riparte Hallfredsson (HV), scarica su Russo che crossa al centro. Palla allontanata dalla difesa
35' pt, tiro da fuori di Hallfredsson (HV) centrale tra le braccia di Bressan (V)
33' pt, cross di Nadarevic (V) dalla sinistra, Mareco (HV) allontana di testa
29' pt, colpo di testa di Cacciatore (V) sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla alta
27' pt, tiro violento di Neto dalla destra, colpisce il palo in pieno
26' pt, Ferrari tiro-cross su cui non interviene Pichlmann. Palla fuori
21' pt, sull’azione seguente Pichlmann serve Jorginho, tiro violento da fuori devia in angolo ancora Bressan
20' pt, punizione a giro di Carrozza, esce a testa alta Rafael
18' pt, bella palla in mezzo di Carrozza, Ceccarelli (HV) lo anticipa e la butta in angolo.
16' pt, girata interessante di Pichlmann, palla al lato
14' pt, bel tiro dalla sinistra di Carrozza (V), palla al lato
9' pt, conclusione piazzata di Neto Pereira (V), Rafael (HV) blocca
8' pt, Bressan riesce a svettare sul tentativo di Scaglia
7' pt, tiro violento da fuori di Hallfredsson, para Bressan. Palla in angolo
2' pt, Varese subito pericoloso davanti
Partiti
Segui Varese-Verona in diretta live:
Ecco le formazioni ufficiali di Varese-Verona:
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Cacciatore; Nadarevic, Corti, Damonte, Carrozza; Neto P., Martinetti. All. Maran.
Verona (4-3-1-2): Rafael; Cangi, Ceccarelli, Mareco, Scaglia; Tachtsidis, Russo, Hallfredsson; Jorginho; Ferrari, Pichlmann. All. Mandorlini.
Sara’ possibile seguire, a partire dalle ore 12,30, Varese-Verona in diretta live su SerieBnews.com.
Matteo Fantozzi
FONTE: SerieBNews.com
Mareco: "Abbiamo ben figurato"
18/12/2011 - 18:08 "Portare a casa un punto dallo stadio "Ossola" non era facile. "Ci siamo presentati con lo stesso atteggiamento del solito, bravi gli avversari a metterci in difficoltà"
VARESE - "Di fronte a giocatori di qualità, soprattutto nel reparto offensivo, abbiamo ben figurato. Portare a casa un punto dallo stadio "Ossola" non era facile". Commenta così il pareggio di Varese Victor Hugo Mareco, intervenuto in sala stampa.
"Ci siamo presentati con lo stesso atteggiamento del solito - continua il difensore -, sono stati bravi gli avversari a metterci in difficoltà e per questo dobbiamo fargli i complimenti. Avremmo potuto vincere, ma questo è un campo ostico per tutti".
Si chiude un 2011 ricco di soddisfazioni: "Verona mi ha accolto bene, con grande calore. Sono rimasto impressionato dall'intensità del tifo, lavoriamo con umiltà senza pensare troppo a grandi obiettivi".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Niente concorrenti, viviamo alla giornata"
18/12/2011 - 18:08 "2011 un anno incredibile, il prossimo non so cosa ci possa portare. Ringrazio i tifosi per il sostegno, cercherò sempre di dar gioia a questa gente"
VARESE - "Chi ci affronta adesso raddoppia gli sforzi, anche per orgoglio. L'Hellas è diventato una sorta di preda, ho visto gli avversari molto carichi. Hanno rischiato di vincerla, ma anche di perderla". Questa la prima analisi di Andrea Mandorlini dopo la 20a di campionato.
"Bravi tutti i ragazzi - continua il tecnico -, gli episodi possono cambiare il match. Il primo tempo è stato molto combattuto con gli avversari a colpire il palo e creare diverse occasioni, anche noi potevamo comunque fare gol. Non abbiamo concorrenti, pensiamo solo ad affrontare le prossime sfide. Il Torino è meritatamente davanti, ha obiettivi dichiarati come Torino e Padova. Viviamo alla giornata, ci teniamo a chiudere nel migliore dei modi il girone d'andata"
"Il Varese ha giocatori in grado di metterti in difficoltà sulle ali dell'entusiasmo, siamo stati bravi dietro al di là degli errori. E' stata un'ottima partita. Il 2011 è stato un anno incredibile, il prossimo non so cosa ci possa portare e non voglio nemmeno dirlo. Ringrazio i tifosi per il sostegno, cercherò sempre di dar gioia a questa gente. Anche oggi sono accorsi in massa per tifare i colori gialloblù".
Ufficio Stampa
Varese-Hellas Verona 0-0
18/12/2011 - 14:15 Si chiude con un pareggio a reti inviolate il 2011 dei gialloblù. Nella prima frazione palo per i padroni di casa con Neto Pereira
VARESE - Per il match di chiusura del 2011 Maran si affida a Damonte e Corti nella zona nevralgica del campo, con Nadarevic e Carrozza a supporto di Martinetti e Neto Pereira. Mandorlini schiera Cangi e Ceccarelli al posto di Abbate e Maietta, con Pichlmann a far coppia con Ferrari davanti.
PRIMO TEMPO. Primo pericolo per la porta locale al 7', quando Hallfredsson impegna di destro Bressan, abile a mandare in corner. Neto Pereira scatta in profondità (9'), diagonale debole da distanza ravvicinata che Rafael fa suo. Pichlmann scambia con Jorginho al 16' e colpisce dai venti metri, l'estremo difensore avversario controlla. Bel dribbling sulla sinistra di Carrozza (17'), cross al centro su cui Ceccarelli va a chiudere prima dell'incornata di Neto Pereira. Cross dal fondo di Cacciatore al 18', le punte lombarde mancano il tap-in sull'insidioso traversone dell'ex Sampdoria. Ripartenza guidata da Pichlmann (20'), palla al limite per Jorginho, destro a girare deviato il angolo da Bressan. Dal corner il brasiliano trova il colpo di testa dell'ex Grosseto, Corti spazza via a due passi dalla linea. Ribaltamento di fronte per la formazione scaligera al 26', tiro a incrociare di Ferrari, Pichlmann ci arriva con un attimo di ritardo. Neto Pereira va via in velocità al 27', da posizione defilata la punta biancorossa colpisce il palo interno. Tachtsidis imbecca Hallfredsson ai venti metri (35'), tiro deviato preda di Bressan. Pronta risposta degli uomini di Maran al 37', con Carrozza che scocca un destro centrale.
SECONDO TEMPO. Scambio veloce tra Martinetti e Neto Pereira, il brasiliano viene chiuso da Mareco in scivolata (52'). Al 58' doppio tentativo di Pucino dal fuori area, la sfera finisce alta sopra la traversa dopo una deviazione. Ghiotta occasione per i gialloblù al 77': Hallfredsson trova sulla fascia Russo, cross morbido verso il secondo palo, Pichlmann, ostacolato da Pucino, manda alto da due passi. Destro fuorimisura dai venti metri di De Luca al 91'.
[OFFTOPIC] CHAMPIONS LEAGUE, ecco il calendario degli ottavi di finale! Per quel che riguarda le italiane assisteremo a MILAN-ARSENAL, NAPOLI-CHELSEA ed INTER-MARSIGLIA... PREMIER LEAGUE e... Il 'solito' BALOTELLI: Rissa con RICHARDS in allenamento! EUROPA LEAGUE: 1 a 1 col CELTIC e l'UDINESE è promossa ai sedicesimi... CITY, IL SOLITO BALOTELLI: RISSA IN ALLENAMENTO CON RICHARDS -FOTO
Venerdì 16 Dicembre 2011 - 09:13
MANCHESTER - Non ce la fa proprio, Mario Balotelli, a tenersi lontano dai guai. Stavolta l'attaccante del Manchester City ha avuto un violento litigio in allenamento con il compagno di squadra Micah Richards, con la rissa tra i due evitata soltanto dall'intervento di Milner e Tourè. Sembra che all'inizio siano partite parole pesanti, rivolte al terzino da SuperMario, da far esplodere l'ira del numero 2 del City, poi calmatosi nello spogliatoio. La squadra di Mancini ha dovuto giustificare la vicenda, visto che tutti i giornali britannici riportano le foto di questa lite, infatti è molto semplice accedere al campo di allenamento di Carrington. Sia il CIty che Richards su Twitter, hanno minimizzato la cosa: «Tra Mario e RIcarhds è tutto ok. Sono cose che succedono per colpa della tensione prima di una grande partita».
CHAMPIONS, IL CALENDARIO DEGLI OTTAVI: MILAN-ARSENAL, NAPOLI-CHELSEA E MARSIGLIA-INTER
Venerdì 16 Dicembre 2011 - 13:31
NYON - Questo il quadro degli accoppiamenti degli ottavi di finale della Champions League, determinati dal sorteggio di Nyon:
Lione (Fra) - Apoel Nicosia (Cip)
Napoli (Ita) - Chelsea (Ing)
Milan (Ita) - Arsenal (Ing)
Basilea (Svi) - Bayern Monaco (Ger)
Bayer Leverkusen (Ger) - Barcellona (Spa)
Cska Mosca (Rus) - Real Madrid (Spa)
Zenit San Pietroburgo (Rus) - Benfica (Por)
Marsiglia (Fra) - Inter (Ita).
Le partite d'andata si disputeranno il 14-15 febbraio, mentre i ritorni saranno il 21 e il 22.
Queste le date delle gare degli ottavi di finale di Champions League:
PARTITE DI ANDATA
martedì 14 febbraio: Lione - Apoel Nicosia e Bayer Leverkusen - Barcellona
mercoledì 15 febbraio: Milan - Arsenal e Zenit San Pietroburgo - Benfica
martedì 21 febbraio: Napoli - Chelsea e Cska Mosca - Real Madrid
mercoledì 22 febbraio: Basilea - Bayern Monaco e Marsiglia - Inter
PARTITE DI RITORNO
martedì 6 marzo: Arsenal - Milan e Benfica - Zenit San Pietroburgo
martedì 13 marzo: Bayern Monaco - Basilea e Inter - Marsiglia
mercoledì 14 marzo: Chelsea - Napoli e Real Madrid - Cska Mosca.
ALLEGRI: "OTTIME CHANCE DI SUPERARE GLI OTTAVI" «Abbiamo ottime possibilità di passare il turno, ma bisogna arrivare a febbraio nelle migliori condizioni e con tutta la rosa a disposizione, non come l'anno scorso». Questo il commento di Massimiliano Allegri dopo il sorteggio che ha deciso l'Arsenal come avversario del Milan agli ottavi di Champions League. «Conosciamo la forza di questa squadra giovane, ben organizzata», ha notato Allegri. «Nel calcio di oggi niente è scontato», ha sottolineato Allegri, spiegando di non essere animato, nei confronti dell'Arsenal, da «nessuna rivalsa». Commentando il sorteggio delle altre squadre italiane, il tecnico del Milan ha osservato: «All'Inter è capitata la squadra più facile, anche se nel calcio niente è facile. Il Chelsea è forte lo ha dimostrato negli ultimi anni, quindi per il Napoli sarà difficile, così come sarà difficile per noi».
RANIERI: "RIVINCITA CONTRO DESCHAMPS" «Sarà una bella sfida tra Inter e Marsiglia e tra me e Deschamps: lui mi ha già buttato fuori nel 2004 quando allenava il Monaco e io ero al Chelsea, ora voglio la rivincita». Lo ha detto il tecnico dell'Inter, Claudio Ranieri, al termine del sorteggio degli ottavi della Uefa Champions League, in collegamento telefonico con Premium Calcio. I nerazzurri affronteranno il Marsiglia. «Una valeva l'altra, vi dirò se sono soddisfatto dopo le due partite: l'importante sarà più che altro vedere come arriveremo ai match, fisicamente e mentalmente, perchè poi noi possiamo giocarcela con tutti», aggiunge Ranieri.
DE LAURENTIIS: "CHELSEA SQUADRA TOSTA" «In definitiva il Chelsea è una squadra tosta, allenata da un giovane allenatore come Vilas Boas, di scuola Mourinho. Ce la giocheremo». Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di Radio Marte, ha commentato il sorteggio di Champions League che vedrà i suoi impegnati agli ottavi contro il Chelsea. «È una bellissima partita che serve ancora per misurare la nostra capacità di tenuta psicologica e atletica - ha ripreso il produttore cinematografico - forse sarebbe stato più facile con l'Arsenal, ma non lo so. Dobbiamo sempre vedere lo stato di forma. Da qui a febbraio ci sarà tutto il tempo di verificare la condizione dei giocatori. Dirlo oggi è un chiacchiericcio tra noi, giusto per fare un pò di salotto». «Il Chelsea è forte, il Napoli pure. Sarà sicuramente un incontro di grande interesse. Saremo ancora una volta alla ribalta internazionale, tutti i media del mondo ne parleranno. Saranno due grandi serate: immagino i tanti napoletani a Londra», ha concluso De Laurentiis.
CITY, IL SOLITO BALOTELLI: RISSA IN ALLENAMENTO CON RICHARDS -FOTO
Venerdì 16 Dicembre 2011 - 09:13
MANCHESTER - Non ce la fa proprio, Mario Balotelli, a tenersi lontano dai guai. Stavolta l'attaccante del Manchester City ha avuto un violento litigio in allenamento con il compagno di squadra Micah Richards, con la rissa tra i due evitata soltanto dall'intervento di Milner e Tourè. Sembra che all'inizio siano partite parole pesanti, rivolte al terzino da SuperMario, da far esplodere l'ira del numero 2 del City, poi calmatosi nello spogliatoio. La squadra di Mancini ha dovuto giustificare la vicenda, visto che tutti i giornali britannici riportano le foto di questa lite, infatti è molto semplice accedere al campo di allenamento di Carrington. Sia il CIty che Richards su Twitter, hanno minimizzato la cosa: «Tra Mario e RIcarhds è tutto ok. Sono cose che succedono per colpa della tensione prima di una grande partita».
EUROPA LEAGUE, UDINESE AI SEDICESIMI:
Venerdì 16 Dicembre 2011 - 09:06
UDINE - L'Udinese si complica la vita da sola, soffre più del dovuto, ma alla fine strappa quel punticino che le serve per portare a casa il passaggio del turno. E così l'en plein italiano in Europa è servito. Guidolin non vuole correre rischi e, contro ogni previsione, manda in campo Di Natale dal primo minuto. Le sorprese maggiori le riserva il centrocampo, dove il tecnico di Castelfranco Veneto lascia a riposo Pinzi e Isla. Il Celtic dal canto suo ci crede e Lennon lo lascia intendere schierando la sua formazione con un più offensivo 4-3-1-2, rispetto al consueto, 4-5-1, con Forrest trequartista a supporto delle 2 punte Samaras e Hooper. Ne esce una gara divertente e combattuta, specie nella ripresa. La prima occasionissima del match è di marca bianconera, al 12'. Armero ruba palla a centrocampo e serve un pallone millimetrico sul piede di Di Natale che parte sul filo del fuorigioco e lascia indietro la difesa scozzese. A tu per tu con Forster, però, il suo pallonetto termina di poco a lato. L'Udinese prova a impegnare Forster con un paio di conclusioni di Di Natale e Benatia. Ma non basta. Samaras è una spina nel fianco dell'Udinese e la qualificazione rimane sempre in bilico. Al 23' Samaras pesca Hooper in area che da posizione defilata fa partire un diagonale insidioso. La palla però sfila oltre il secondo palo a portiere battuto. L'incubo si materializza al 28':Samaras, che fa penare la difesa bianconera in più occasioni crossa in area, Handanovic respinge, ma la palla carambola sul corpo di Ekstrand e torna verso la linea di porta. È fin troppo facile per Hooper, da due passi, buttare la palla in rete.
L'Udinese deve fare mea culpa. Sono almeno cinque minuti che Badu è stato costretto a lasciare il campo in barella per un infortunio alla caviglia, forse una distorsione. Pinzi è pronto a entrare, ma i bianconeri commettono l'ingenuità di non spezzare il gioco e restano in dieci troppo a lungo. Il tempo di digerire il ceffone e l'Udinese si ripropone in avanti alla ricerca del pareggio che arriva allo scadere della prima frazione di gara con il solito bomber Di Natale. Majstorovic anticipa Armero, ma la sua respinta è corta e il tocco si trasforma in un assist per Di Natale che appoggia in rete. Memore dell'insegnamento del primo tempo, nella ripresa l'Udinese scende in campo con più grinta offensiva. Effetto anche dell'inserimento di Isla al posto di Doubai, capace di dare maggior consistenza al centrocampo bianconero. L'Udinese cambia marcia e sfiora più volte il raddoppio con Di Natale, autore delle sue solite pregevoli giocate, con un colpo di testa di Isla, respinto da Forster d'istinto, con una conclusione di Armero dalla distanza e, ancora una volta, con un tiro di Abdì deviato in angolo. La porta scozzese sembra stregata. Anche il palo nega il raddoppio ai bianconeri al 27' su una conclusione di Asamoah da poca distanza. La partita è quanto mai aperta. Alla mezz'ora è il Celtic a mangiarsi le mani. Cha Du-Ri colpisce il palo, la palla rimbalza sulla schiena di Handanovic che poi riesce a metterci una pezza proprio sulla riga. Le emozioni non finiscono qui perchè al 35' l'Udinese ha di nuovo sui piedi la palla per chiudere la partita. Ma per due volte nella stessa azione Forster si supera negando il gol a Di Natale. Il finale è un'autentica sofferenza, con il Celtic che si gioca il tutto per tutto.
FONTE: Leggo.it
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VS
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Inter
76
Milan
62
Juventus
59
Bologna
54
Roma
51
Atalanta
47*
Napoli
45
Fiorentina
43*
Lazio
43
Monza
42
Torino
41
Genoa
34
Lecce
28
Udinese
27
Hellas Verona
26
Cagliari
26
Empoli
25
Frosinone
24
Sassuolo
23
Salernitana
14
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
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1-3
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.