SUDTIROL - HELLAS VERONA
Unico precedente al 'Druso' di Bolzano rimane quello del 17 agosto 2008: era una gara di Coppa Italia di Lega Pro e per REMONDINA era la prima panchina ufficiale in gialloblù; finì 2 a 2 con TIBONI a firmare l'1 a 0 e GARZON a pareggiare 2 a 2 a tempo ampiamente scaduto.
Tanta acqua è passata sotto ai ponti ma ora, ancor più di allora, vincere è necessario per dare continuità alla possibile rimont playoff, tantopiù che con 7 punti nelle ultime 3 partite il VERONA è la squadra più 'in forma' del Girone...
Magra consolazione forse ma, in tempi come questi si sa, ci si attacca un po' a tutto.
Sono andati esauriti i 600 biglietti a diposizione dei tifosi veronesi e altri 300 sono stati messi a disposizione per uno stadio tutto sold-out.
Prima di iniziare la gara i 22 in campo daranno vita ad una manifestazione di FairPlay con 22 bambini alla quale seguirà un minuto di silenzio per onorare la memoria dell'Alpino Sanna caduto in Afghanistan nell'adempimento del suo dovere.
QUI BOLZANO
Tre squalificati in casa altoatesina, non saranno della gara i difensori Alfredo ROMANO e Roberto MIRRI entrambi espulsi nella partita persa contro la SALERNITANA Domenica scorsa e l'ex gialloblù Andrea BURATO (squalificato per aver ricevuto la quarta ammonizione).
Altro giocatore che ha militato nell'HELLAS è il portiere ZOMER cresciuto nel vivaio scaligero e in rosa fino al campionato di Serie B 2003-2004.
QUI VERONA
È emergenza attacco per l'HELLAS con PICHLMANN non al meglio, SELVA fuori e FERRARI con LE NOCI che si sono allenati a parte le uniche alternative plausibili in avanti sono rimaste SCAPINI e TORREGROSSA ma non è detto che questo sia uno svantaggio dato che fino a questo momento non è che le punte abbiano fatto faville...
Le immagini di Verona 1-1 Sudtirol del 12 Settembre scorso...
MERCATO
EMERSON MARCELINA alla SAMBO? Possibilista GIBELLINI: «Ne abbiamo parlato con la Sambonifacese e potrebbe essere un'opportunità concreta» e mentre il PAVIA è sempre alla finestra per SELVA, DI NARDO sorpassa GODEAS nella corsa alla nuova prima punta scaligera con POSSANZINI 'terzo incomodo' a tallonare stretto?
A dire il vero per il centravanti triestino era fatta e con FANTINEL, patròn della squadra friulana, l'accordo era stato trovato ma GODEAS all'ultimo, non trovando accordo con la società alabardata su alcune pendenze arretrate, ha bloccato tutto...
[DICONO]
VERGINI: Vincere aiuta a vincere... «Dopo molto tempo abbiamo trovato due belle vittorie tra le mura amiche, dobbiamo continuare così per raggiungere una posizione importante. I successi regalano maggior fiducia. Interrompere la serie positiva vanificherebbe quanto fatto finora» (HellasVerona.it)
MANDORLINI: Serve continuità... «Dobbiamo dare continuità ai risultati ottenuti. Serve una vittoria su un campo difficile, nonostante i problemi di formazione cercheremo in tutti i modi di portare a casa i tre punti. I ragazzi si stanno allenando bene, le situazioni sono uguali per tutti. Chiunque deve farsi trovare pronto, non nascondo la speranza di recuperare qualcuno anche all'ultimo minuto»
Presto per guardare la classifica, indipendentemente dai due successi nelle ultime tre gare: «Alla graduatoria non abbiamo mai badato, si fa presto a cadere in contesti spiacevoli. Viviamo alla giornata pensando solo di battere il Sudtirol. Gli uomini di Sebastiani stanno dando vita ad un ottimo campionato, speriamo di essere più bravi e più fortunati» (HellasVerona.it)
[IN BREVE A PIÉ PAGINA]
NBA: Sesta vittoria consecutiva per gli HORNETS di BELINELLI, RAPTORS in caduta libera, la mascotte dei JAZZ provoca un tifoso dei CAVALIERS e scatta la rissa!
SCI: Bruttissima caduta per il nazionale austriaco GRUGGER a Kitzbuehel.
NAZIONALE: PRANDELLI pronto a fidarsi ancora di CASSANO.
TENNIS: Agli Australian Open PENNETTA al terzo turno, SEPPI eliminato.
COPPA ITALIA: La ROMA elimina la LAZIO, il MILAN liquida il BARI, ai quarti anche NAPOLI, INTER, JUVE e SAMP.
[RASSEGNA STAMPA]
Venerdì 21 Gennaio 2011 22:14
Calcio Iª Div. A - 21ª giornata: la presentazione
La ventunesima giornata vede la capolista Gubbio e l'inseguitore Sorrento, staccato di due lunghezze, giocare in casa, rispettivamente contro Spezia e Bassano, banchi di prova importanti dopo le sconfitte subite nell'ultimo turno. Sarà interessante vedere come le due squadre guidate da Torrente e Simonelli reagiranno. Partita di cartello in programma è senza dubbio quello del 'Pietro Barbetti' tra il Gubbio, reduce dallo scivolone di Ravenna e l'ambizioso Spezia che viene dal pareggio interno, molto sofferto, contro il Pavia.
La squadra Umbra in casa è un rullo compressore, su dieci gare disputate ben otto vittorie, un pareggio ed una sconfitta mentre i liguri in trasferta non hanno ancora vinto (quattro pareggi e cinque sconfitte). Probabili novità tattiche in casa rossoblu, in settimana Torrente ha provato soluzioni diverse dal solito 4-3-3: come il 4-2-3-1, successivamente il 4-4-2 con centrocampo a 'rombo', poi una difesa a tre, certo è che l'arrivo del talentuoso centrocampista rumeno di scuola Torino Suciu può portare vantaggi anche sul piano tattico.
Il tecnico degli 'aquilotti'Pane potrà disporre dell'importante rinforzo Buzzegoli, prelevato dal Varese di Sannino e convocato per la gara (ancora non disponibile Saudati, seppur tornato in gruppo), regista che potrà dare un contributo consistente. Il centrocampista fiorentino è esperto di promozioni: nella sua carriera ne ha raggiunte cinque, tre dalla C alla B. All'andata s'imposero i liguri per 2-0, gara da non perdere.
Entrambe le società penalizzate in settimana, come Alessandria, Pergocrema e Como, tutte di un punto tranne lo Spezia di due, causa "inadempimenti alle disposizioni previste dalla Commissione criteri infrastrutturali". Questi inadempimenti riguardano la mancata nomina dell'addetto alla sicurezza, che doveva essere comunicato entro il 30 giugno.
Il Sorrento vanta il migliore attacco del torneo, sono trentasette le reti realizzate (ventiquattro in casa), ed è ancora imbattuta al campo 'Italia'ma il Bassano sta vivendo un buon momento di forma, condito da due successi casalinghi di fila, e non sarà certo avversario facile da superare. Gara molto interessante.
Al terzo gradino del podio la Spal che sarà impegnata fuori casa contro il Pavia. Momento d'appannamento per la squadra di Notaristefano, anche se la Spal ha dimostrato nel girone d'andata di trovarsi a suo agio lontano dal 'Mazza' (diciassette punti conquistati!), cinque i successi esterni e miglior attacco con diciotto reti. Il Pavia è reduce dalla positiva prova del 'Picco' ed è affamato di punti utili per la salvezza, l'ultimo trionfo al 'Pietro Fortunati' risale alla 16°giornata, 2-1 sul Sud Tirol. Gara tutta da seguire.
Impegno in trasferta anche per l'Alessandria, scesa al quarto posto dopo la penalità. I grigi sono in serie positiva da ben nove turni e faranno visita ad un Como in grande difficoltà, non solo sul campo ma anche per le questioni societarie: anche se il Presidente Antonio Di Bari ha affermato in settimana che sta facendo di tutto per portare avanti il Calcio Como. La situazione non è facile, Domenica a Crema con Di Bari e Rivetti era in tribuna Paolo Riva. Il nome è noto visto che era uscito poche settimane fa. Riva, infatti, è uno dei tre ex proprietari del Lecco (gli altri sono Gianni Fiori e Marco Romano) che avevano trattato l'acquisto del 30% del club verso la fine del 2010.
L'affare era saltato, ma ora si torna a parlarne concretamente. La squadra lariana è attesa da una serie tremenda di partite che la vedranno impegnata contro le più forti del Girone: Alessandria, Reggiana, Spezia, Sorrento e Gubbio. Molto importante cominciare bene e fare punti da subito.
La Reggiana, all'ultimo posto utile per disputare i play off, cerca conferme al 'Brianteo' contro il Monza, i biancorossi hanno la difesa più battuta del campionato (trentaquattro reti) e vengono dalla sconfitta di Verona, ma non possono permettersi di perdere ulteriore terreno dalla zona salvezza, distante cinque punti. I granata guidati sapientemente dal tecnico Mangone devono ancora fare il salto di qualità, trovando continuità, sia di prestazione e soprattutto di risultato. Si potrebbe dire questione di mentalità ma non è da scartare l'ipotesi che la Reggiana al completo ha un valore elevato, senza alcuni elementi probabilmente perde di sicurezza.
Derby importante tra Paganese e Salernitana, con i locali che si giocano una delle ultime occasioni per restare attaccati alla zona salvezza (ultimi staccati di sei lunghezze dal Monza) ed ospiti che cercano conferme dopo la ritrovata vittoria di domenica, tre punti che mancavano da più di due mesi, 12°giornata 2-1 sul Verona. Gli azzurrostellati, protagonisti di un mercato molto attivo, non vincono dalla 5°giornata, 1-0 sull'Alessandria, si prospetta una gara intensa.
Molto interessante la sfida tre Cremonese e Ravenna: dopo le penalizzazioni il Ravenna si ritrova al sesto posto, in compagnia di Salernitana e Bassano, lontano quattro punti dal quinti posto occupato dalla Reggiana e allunga anche il margine sui play out, distanti adesso cinque punti, dopo il -1 inflitto al Pergocrema. Se la squadra romagnola ripete la prestazione di domenica contro il Gubbio non deve temere niente e nessuno, ma lo 'Zini di Cremona è un campo molto difficile, la squadra dell'ex tecnico del Rimini Acori ha perso solo una volta, alla 3°giornata contro la Spal ma sulla panca grigiorossa sedeva ancora Baroni. I precedenti a Cremona sorridono ai romagnoli, vittoriosi negli ultimi tre incontri, solo una vittoria per i grigiorossi, nel lontano 58/59.All'andata finì senza reti, pronostico in bilico.
Attesa anche la partita tra Sud Tirol e Verona, con gli altoatesini in cerca di riscatto dopo due sconfitte di seguito ed il Verona che invece vuole allungare la striscia positiva di otto risultati utili (sei pareggi e due vittorie la gestione del tecnico romagnolo Mandorlini) cercando di avvicinarsi il più possibile alla zona che conta. Negli scaligeri ex Mancini, Le Noci e Mauro Gibellini, quest'ultimo già direttore sportivo del Sud Tirol ed ex attaccante del Bologna. Il tecnico dei biancorossi Sebastiani deve fare i conti con le assenze per squalifica di ben tre giocatori: per due giornate Alfredo Romano, per una giornata Mirri e Burato, un altro ex. Al 'Druso' si annuncia il tutto esaurito con circa un migliaio di tifosi gialloblu al seguito.
Il Lumezzane, in serie positiva da cinque partite, ospiterà tra le mura amiche il Pergocrema reduce dalla salutare vittoria ai danni del Como. I Valgobbini potrebbero trovarsi di fronte una squadra scossa dalla penalizzazione. Partita tra due compagini composte da molti giovani, difficile per tutti tornare a casa con un risultato positivo da Lumezzane.
FONTE: RealSports.it
CALCIOMERCATO
Verona, accelerata decisiva per Godeas. Oggi l'ufficialità?
21.01.2011 09:00 di Claudio Gallaro
Nella giornata di ieri la trattativa tra Hellas Verona e Triestina per l'attaccante Denis Godeas è decollata a tal punto che il passaggio del trentacinquenne goriziano al club gialloblu potrebbe essere ufficializzato già oggi. Secondo quanto afferma TgGialloblu.it, il direttore sportivo scaligero Mauro Gibellini avrebbe incontrato e trovato l'accordo col giocatore e col presidente alabardato Stefano Fantinel. L'ultima parola spetterà naturalmente alla famiglia Martinelli, che però sempre disposta ad un ulteriore dispendio economico per provare ad acciuffare
ALTRE NEWS
Sud Tirol, iniziativa Fair Play nella sfida contro il Verona
21.01.2011 15:00 di Andrea Zalamena
Fonte: FcSudTirol.it
Dinanzi ai disordini e agli atti di teppismo, fuori e dentro lo stadio, verificatisi a Salerno, la dirigenza dell’FC SudTirol non è rimasta insensibile e si è fatta promotrice per questa domenica, 23 gennaio, in occasione del match al Druso contro l’Hellas Verona, di una iniziativa “Fair Play”. Nel loro ingresso in campo, prima dell’inizio del match, le due squadre saranno accompagnate da altrettante formazioni giovanili. I giocatori dell’Hellas Verona si allineeranno a centrocampo, mano nella mano, con undici ragazzi dell’FC Suedtirol. Altrettanto faranno Kiem e compagni con piccoli calciatori che vestiranno la divisa gialloblu del sodalizio scaligero. Poi, tutti assieme, i 22 ragazzini srotoleranno uno striscione con un eloquente invito al “Fair Play”, in campo e in tribuna. Intanto, prosegue la preparazione della squadra biancorossa in vista del match contro l’Hellas Verona di mister Mandolini e degli “ex” Manuel Mancini, Giuseppe Le Noci e Mauro Gibellini, quest’ultimo già direttore sportivo dell’FC Suedtirol
CALCIOMERCATO
Sambonifacese, dal Verona potrebbe arrivare un brasiliano
20.01.2011 14:00 di Claudio Gallaro
Il direttore sportivo dell'Hellas Verona Mauro Gibellini, in esclusiva a TuttoHellasVerona.it, conferma lo stato avanzato dei contatti con la Sambonifacese per l'attaccante brasiliano Emerson Marcelina (19): "Ne abbiamo parlato con la Sambonifacese e potrebbe essere un'opportunità concreta". Sugli altri movimenti in uscita però il diesse gialloblu frena: "Siamo in un momento in cui è sempre difficile operare in uscita, molte società propongono scambi poco convenienti, e quasi nessuno acquista a titolo definitivo".
FONTE: TuttoLegaPro.com
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Triestina-Verona, manca il sì di Godeas
Restano da limare dei dettagli
21.01.2011 10.30 di Matteo Bursi
Ore calde sull'asse Trieste-Verona. Secondo le indiscrezioni raccolte dalla redazione di Tuttomercatoweb.com ci sarebbe l'accordo di massima tra Triestina e Verona per il passaggio di Denis Godeas in gialloblu, ma rimane ancora da trovare l'intesa col giocatore. Il 35enne attaccante di Cormons per ora però glissa: "Non ho ancora avuto contatti, io so che ho l'allenamento nel pomeriggio con la Triestina, del resto apprendo anch'io tutto dai giornali". Le prossime ore potrebbero risultare decisive. Il direttore sportivo del Verona Mauro Gibellini però, dal canto suo, tiene aperte più piste: "Godeas è un nostro obiettivo, ma non è l'unica opzione che abbiamo per rinforzare l'attacco". Il nordirlandese Paul Munster (28) è una pista battibile: "Anche lui è un giocatore che stiamo seguendo".
Godeas dunque, ma non solo.
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Ds Triestina: "Godeas verso Verona"
Intervista di Raffaella Bon
21.01.2011 12.40 di Andrea Losapio
Il direttore sportivo della Triestina, Riccardo Prisciantelli, ha parlato ai microfoni di TMW spiegando le trattative in corso: "Per Godeas siamo ai dettagli con il Verona, può darsi che si concluda già in giornata. Per il resto siamo in standby, prima lavoriamo sulle uscite come Pane, Gorgone e Princivalli, poi alle entrate. Allegretti? Era quasi fatta, poi c'è stato lo stop del Grosseto che non lo vuole più cedere".
LEGA PRO
ESCLUSIVA TMW - Di Nardo, il Verona ha scelto
20.01.2011 13.49 di Gianluigi Longari
Fonte: Raffaella Bon
Proseguono senza sosta le mosse del Verona in ottica reparto offensivo. Vi avevamo raccontato di una rosa di candidati, che vede ad oggi l'attaccante del Padova Antonio Di Nardo come l'indiziato numero uno per completare l'attacco della squadra scaligera. La trattativa potrebbe decollare con l'inizio della prossima settimana.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Venerdì 21 Gennaio 2011
Mandorlini potrebbe farlo debuttare dopodomani col SudTirol
Godeas, un bomber per l’Hellas
Oggi ufficializzato l’acquisto
di Gianluca Vighini
VERONA - Denis Godeas è praticamente un giocatore dell’Hellas. Ieri la società scaligera ha trovato l’accordo con il presidente della Triestina Fantinel e ha parlato con l’attaccante e oggi l’operazione dovrebbe essere ufficializzata. In questo caso, Godeas potrebbe anche scendere in campo contro il SudtTrol domenica, in una partita delicatissima per la squadra scaligera.
Semaforo verde. L’acquisto di Godeas ha avuto il via libera dalla famiglia Martinelli (il presidente è sempre in ospedale, il decorso post-operatorio dopo il delicato intervento chirurgico a cui è stato sottoposto procede regolarmente), che dunque si accollerà un ulteriore onere per cercare di acciuffare i play off.
Piace al mister. L’attaccante piace anche a mister Mandorlini che lo ritiene l’uomo giusto per dare all’Hellas quel contributo, anche in termini di carattere, che oggi sono il principale difetto di questa squadra. Con Pichlmann e Godeas (più Le Noci e Berrettoni che dovrebbe tornare tra una ventina di giorni) il Verona potrà schierare uno degli attacchi più forti della categoria.
La carriera. Nato a Cormons in provincia di Gorizia il 25 luglio 1975, Godeas ha vestito molte maglie nella sua lunga carriera. Dalla Triestina all’Udinese, al Sora, al Prato, alla Cremonese, al De Graafshap in Olanda, al Treviso, al Messina, al Como, al Bari, al Palermo, al Chievo, al Mantova. La sua miglior stagione nel campionato 2007-08 al Mantova in serie B: 41 presenze e 28 gol. Tornato a Trieste nel 2009 ha realizzato sei gol in 34 partite l’anno scorso, mentre quest’anno è arrivato a quota quattro in 19 gare. (ass)
Giovedì 20 Gennaio 2011
Mandorlini: Hellas guardiamo in casa nostra, dobbiamo arrivare ai play off
«Me ne infischio delle altre penalizzate»
di Gianluca Vighini
VERONA - Ora l’Hellas ci crede di più. Le penalizzazioni piovute ieri su mezza Lega Pro (19 squadre, 35 punti levati in totale ai club) ha rivoluzionato le classifiche e rimesso i gialloblù di Mandorlini in pista per tentare di arrivare ai play off a maggio.
Tutte le penalità. E’ la decisione della Commissione Disciplinare Nazionale, ufficializzata ieri in relazione ai deferimenti della Procura Federale per inadempimenti alle disposizioni previste dalla Commissione Criteri Infrastrutturali. Nell’ordine, sono 5 i punti comminati alla Villacidrese, 4 al Savona, 3 alla Canavese e alla Sangiovannese, 2 a Latina, Spezia, Alma Juventus Fano, Feralpi Salò, Tritium, 1 a Gubbio, Cavese 1919, Foggia, Valenzana, Melfi, Virtus Entella, Alessandria, Como, Trapani e Pergocrema.
Il procedimento relativo alla Pro Patria è stato infine rinviato, in accordo con le parti, al prossimo 3 febbraio.
Mandorlini come Celentano. «Francamente me ne infischio. Non m’importa niente di queste penalizzazioni - spiega il tecnico dell’Hellas -. Noi dobbiamo guardare solo in casa nostra. Ho detto ai ragazzi che il nostro obbligo è vincere tutte partite. I conti li faremo alla fine, vale a dire tra quattro mesi. Ovviamente dovremo essere dentro le prime cinque, per giocarci le nostre carte per la B».
La nuova classifica. Questa la classifica del girone A di Prima Divisione dopo le penalizzazioni: Gubbio 39, Sorrento 37, Spal 33, Alessandria 32, Reggiana 30, Bassano Virtus, Ravenna e Salernitana 26, Hellas Verona, Lumezzane e Spezia 25, Sudtirol 24, Cremonese 23, Pergocrema e Pavia 21, Como 20, Monza 18, Paganese 12. (ass)
FONTE: Leggo.it
21/01/2011
Mancini sente uno spirito nuovo «Hellas in ripresa, ci crediamo»
AVANTI COSÌ. Il fantasista del Verona carica la truppa in vista della sfida con il Bolzano. «Dobbiamo trovare continuità». «L'ho già detto a Mandorlini, appena è arrivato Questo è un gruppo forte, unito, ha grandi qualità La classifica è corta, la speranza è sempre viva»
Anche questa volta i gialloblù non saranno soli. Arriveranno un migliaio di tifosi per sostenere Ceccarelli e compagni nella partita del Druso contro il Sud Tirol. Sono già stati esauriti i 600 biglietti del settore ospite, la società biancorossa ha dunque deciso di riservare in prevendita altri 300 tagliandi ai fedelissimi scaligeri che dovranno sempre essere muniti di tessera del tifoso, abbonamento o ricevuta della richiesta della tessera del tifoso per acquistare i ticket anche per gli altri settori direttamente ai botteghini dello stadio.
Una prova di grande attaccamento, ancora una volta. Sì, è vero, l'amarezza per il pareggio di Como non è stata ancora cancellata ma le vittorie con Paganese e Monza hanno riportato il Verona verso i quartieri alti della classifica e la sfida con il Sud Tirol diventa un appuntamento da non perdere per continuare a sperare. «Dobbiamo dare maggior continuità ai risultati - ammette il centrocampista del Verona Manuel Mancini - andiamo a Bolzano per vincere come abbiamo fatto in ogni occasione, contro tutte le squadra. Il Sud Tirol è una squadra giovane, sarà una partita difficile perchè gli avversari ci impediranno di dare respiro alla manovra. Siamo una formazione di qualità, abbiamo bisogno di spazi, s'è visto anche nel primo tempo con il Monza ma se troviamo il gol possiamo fare veramente molto bene». Il Sud Tirol è in emergenza, dovrà fare a meno di tre giocatori squalificati, mister Sebastiani dovrà rivedere l'assetto.
«Non pensiamo a questo, ai problemi degli avversari - continua Mancini - anche al Verona mancano giocatori importanti ma chi andrà in campo darà sempre il massimo». Proprio Mancini è diventato un'alternativa importante nelo scacchiere di Mandorlini. Può ricoprire due o tre ruoli, a centrocampo o in attacco. «Per fortuna ho la possibilità di giocare in diverse posizioni - spiega il centrocampista -. Al mister, fin dal primo giorno ho detto che la nostra è una squadra di valore. Il gruppo rappresenta l'elemento fondamentale in questo momento, a me piace giocare dietro le punte ma sono pronto a fare tutto quello che mi chiede Mandorlini». Adesso deve anche fare qualche gol in più. «Questa è una nota dolente - ammette - con il Monza un po' ci ho messo del mio, un po' è stato bravo il portiere brianzolo, mi dispiace perchè andare a segno è sempre importante». Si respira un'aria nuova dopo delusioni a raffica. «Non mi aspettavo tanti problemi - conclude - considerati i giocatori della nostra rosa, non avrei mai immaginato così tante difficoltà. Ogni annata rappresenta una storia a sè, la speranza è comunque viva visto che la classifica è corta».
21/01/2011
Ora Godeas è più vicino Berrettoni torna in gruppo
Il Verona si avvicina a Denis Godeas. Il club di via Torricelli ha trovato un accordo di massima con il presidente della Triestina Stefano Fantinel per far arrivare in gialloblù il granatiere dell'Alabarda. Ora deve cercare l'intesa con il giocatore, ci proverà a convincerlo anche mister Mandorlini, amico di Vagheggi, procuratore dell'attaccante friulano.
AL LAVORO. Continua la preparazione dei gialloblù in vista della gara con il Sudtirol. Ieri pomeriggio seduta caratterizzata da riscaldamento, torelli, rapidità, lavoro atletico e serie di allunghi. Differenziato per Campagna, Ferrari, Le Noci e Pichlmann. Terapie per Cangi, a causa del riacutizzarsi del dolore alla coscia.
A quattro mesi dall'intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore si è riaggregato alla squadra Emanuele Berrettoni
LA TRASFERTA. Già in fermento molti calcio club per organizzare la trasferta a Bolzano per la partita con il Sudtirol. Per informazioni Calcio Club Butei Cin Cin di Villafranca Bar Al Corso - per iscrizioni Bresi 348 4743504 - Calcio Club Le Petarine rione Carega info 045 594453 o Paola al 347. 4043889, Calcio Club «Plaza Gialloblu» Pesina di Caprino Veronese info 347. 3183881, Calcio Club «Da Nicolas» info 347. 4249627 Barbara o 347. 5872589 Nicolas, Calcio Club «I lupi dell'Hellas» Pozzo di San Giovanni Lupatoto info 347. 6990393 Davide o 340. 5879819 Alberto, Calcio Club Bovolone info 338. 8382339 Enrico o 333. 8300582 Stefano.
TRE IN MENO. Il giudice sportivo ha squalificato tre giocatori del Sudtirol, prossimo avversario degli scaligeri. Inflitte due giornate ad Alfredo Romano, una a Roberto Mirri e all'ex gialloblù Andrea Burato. Ammenda di 800 euro al Verona «perchè propri sostenitori introducevano e accendevano al Bentegodi quattro fumogeni».
FONTE: LArena.it
20/01/2011
Guerra, un cuore a metà «Mi aspetto un pareggio»
Sta in mezzo a due fuochi. Il passato che chiama, il presente che spinge. Andrea Guerra ha già scelto il segno in schedina per la sfida tra Sud Tirol e Verona. «Metto l'ics. Andrebbe bene soprattutto all'Alto Adige. Primo anno di C1, tanta sofferenza, tanta voglia di fare. E di restare in categoria». Guerra, 38 anni, è stato difensore di Hellas e Chievo. Lunga militanza gialloblù. Esordio in A con la maglia del club centenario. Promozione da favola con i mussi volanti, ispirata da Gigi Delneri. Prima di mettersi a viaggiare per le vie del calcio Andrea ha vissuto la bella Verona del calcio. Poi è tornato a casa. Lui è di Bolzano. E ha fatto in tempo a giocare anche con l'Alto Adige. Oggi allena gli Allievi nazionali del club biancorosso. La partita di domenica gli suggerisce tanti ricordi.
ESORDIO DI RIGORE. «Il Verona - racconta - mi ha regalato l'esordio in A. Non dimenticherò mai. Giocavamo a Milano contro l'Inter (partita del 15 settembre '91 persa dall'Hellas per due a zero), e io entrai in campo al posto di Magrin. In quella gara ci vennero assegnati quattro rigori contro. Ma Gregori era in vena di miracoli, e ne entrarono solo due. Comunque sia per me fu un giorno speciale». Per Andrea fu importante l'incontro «con Fascetti - dice - e Mutti. Due maestri, due punti di riferimento. Ero un ragazzini, e loro mi presero per mano. Fu davvero una bella esperienza. E poi ho avuto modo di confrontarmi con grandi giocatori. Il primo che mi viene in mente è Gianluca Pessotto. Mai fuori posto, splendido esempio di protagonista». Arriva anche un'illuminazione.
ASSIST DI PIPPO. «Vinciamo a Monza uno a zero. Per Mutti era un momento delicato. Toccò a me mettere la palla in rete su assist di Pippo Inzaghi. Per una volta i ruoli si erano invertiti. E io fui particolarmente contento di avere aiutato il mister». Poi il Chievo. «Anni bellissimi. Tutto condensato nella conquista della storica promozione in serie A con Delneri. Il giorno della matematica non ero in campo contro la Salernitana al Bentegodi, ma in panchina ho vissuto comunque un'emozione fortissima».
SOPRA LA PANCA. E oggi Guerra fa l'allenatore. «Sono rimasto me stesso. Equilibrato in campo, e penso anche in panchina. Cerco di mettere la mia esperienza a disposizione dei ragazzi». Domenica il cuore sarà diviso. «Non so cosa si faccia il Verona in C. Se penso che quando giocavo io nell'Hellas, l'Alto Adige non era nemmeno tra i professionisti, mi vien da pensare che questa sia una partita davvero strana. Spero che il Verona possa tornare presto in alto. Ma oggi lavoro e vivo l'ambiente del Sud Tirol, e mi auguro possa uscirne una partita che sappia premiare gli sforzi anche del mio club».
FONTE: LArena.it
21/01/2011 - 16:59
Sandrà: verso il Sudtirol, Pichlmann col gruppo
Dopo il riscaldamento esercitazioni tecnico-tattiche e partitella. Seduta specifica per Campagna, lavoro differenziato individuale per Ferrari e Le Noci
21/01/2011 - 12:16
Sudtirol-Hellas Verona, arbitra Saia di Palermo
In occasione del match con la squadra di Sebastiani il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Lunardon e Donini
21/01/2011 - 11:47
Corso di formazione, lunedì la nona tappa
Nelle vesti di relatore l'allenatore dei Giovanissimi Regionali e Coordinatore dell’attività di base della Sampdoria, il Dott. Maurizio Pertusi
20/01/2011 - 17:09
Militare caduto in Afghanistan, minuto di silenzio sui campi
Disposizione della F.I.G.C. su invito del presidente del C.O.N.I. per le gare in programma fino a lunedì 24 gennaio
20/01/2011 - 16:42
Sandrà: Berrettoni torna con la squadra
Giovedì riscaldamento, torelli, rapidità, lavoro atletico ed allunghi. Differenziato per Campagna, Ferrari, Le Noci e Pichlmann, terapie per Cangi
21/01/2011 - 15:49
Mandorlini: "Viviamo alla giornata pensando al Sudtirol"
"Alla graduatoria non abbiamo mai badato, si fa presto a cadere in contesti spiacevoli. Cercheremo in tutti i modi di portare a casa i tre punti"
SANDRA' - Alla vigilia del match col Monza, mister Mandorlini affermò di essere concentrato esclusivamente sul bottino pieno. Una situazione che si ripresenta puntualmente anche in vista del match contro il Sudtirol: "Si tratta di un concetto sempre valido, dobbiamo dare continuità ai risultati ottenuti. Serve una vittoria su un campo difficile, nonostante i problemi di formazione cercheremo in tutti i modi di portare a casa i tre punti".
Nelle difficoltà il gruppo sembra essersi compattato: "I ragazzi si stanno allenando bene, le situazioni sono uguali per tutti. Chiunque deve farsi trovare pronto, non nascondo la speranza di recuperare qualcuno anche all'ultimo minuto".
Presto per guardare la classifica, indipendentemente dai due successi nelle ultime tre gare: "Alla graduatoria non abbiamo mai badato, si fa presto a cadere in contesti spiacevoli. Viviamo alla giornata pensando solo di battere il Sudtirol. Gli uomini di Sebastiani stanno dando vita ad un ottimo campionato, speriamo di essere più bravi e più fortunati".
In chiusura una battuta sul mercato, ancora fermo per quanto riguarda il club scaligero: "Oggi è venerdì, credo non arrivi nessuno. E' ancora tutto in alto mare per noi".
Ufficio Stampa
21/01/2011 - 15:58
Vergini: "I successi regalano maggior fiducia"
"Dopo molto tempo abbiamo trovato due vittorie tra le mura amiche, dobbiamo continuare così per raggiungere una posizione importante"
SANDRA' - "Dopo molto tempo abbiamo trovato due belle vittorie tra le mura amiche, dobbiamo continuare così per raggiungere una posizione importante. I successi regalano maggior fiducia. Interrompere la serie positiva vanificherebbe quanto fatto finora". Esordisce così Santiago Vergini, intervistato venerdì pomeriggio dalla stampa locale.
Le penalizzazioni inflitte dalla Commissione Disciplinare hanno modificato alcune posizioni in classifica: "Vedremo alla fine quanto avranno contato queste decisioni. Bisogna pensare solo a noi stessi, centrare più punti possibile e vedere cosa succede".
L'ambientamento dell'argentino procede in maniera ottima: "Mi trovo benissimo, la città è stupenda. A livello calcistico non ho ancora espresso pienamente le mie possibilità, so di poter dare di più".
Le assenze di alcuni compagni hanno permesso all'ex Olimpia di collezionare già diverse presenze in campionato: "Vorrei giocare sempre come lo desidera ogni atleta, gli infortuni fanno parte del gioco per cui ognuno di noi deve farsi trovar pronto".
Ufficio Stampa
20/01/2011 - 17:46
Sudtirol-Hellas Verona, "Druso" verso il tutto esaurito
Acquistati tutti e 600 i tagliandi del settore ospiti messi a disposizione della tifoseria scaligera per la sfida di domenica alle 14:30
18/01/2011 - 15:17
Giudice Sportivo, nel Sudtirol tre squalificati
Domenica Sebastiani non potrà contare su Mirri, Alfredo Romano e sull'ex gialloblù Burato. Ammenda di 800€ al club di Via Torricelli
VERONA - A seguito della 20a giornata di campionato, disputata nello scorso weekend, in Giudice Sportivo ha squalificato tre giocatori del Sudtirol, prossimo avversario degli scaligeri.
Inflitte due giornate ad Alfredo Romano, una a Roberto Mirri e all'ex gialloblù Andrea Burato: i primi due sono stati espulsi nel corso del match con la Salernitana, perso 2-1, l'ultimo ha rimediato coi campani il quarto cartellino giallo. Gli atleti non saranno quindi utilizzabili dal tecnico Sebastiani in occasione della gara in programma domenica allo stadio "Druso" (ore 14:30).
Ammenda di 800€ al club di Via Torricelli "perchè propri sostenitori introducevano e accendevano quattro fumogeni due dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco, senza conseguenze".
Ufficio Stampa
18/01/2011 - 11:00
Un solo precedente in casa del Sudtirol
Il 17 agosto 2008 i gialloblù di Remondina pareggiarono 2-2 in un incontro di Coppa Italia Lega Pro. Tiboni aprì le marcature, Garzon salvò i gialloblù dal ko
VERONA - Domenica 23 gennaio, in occasione della 21a giornata di campionato, l'Hellas Verona torna in campo allo stadio "Druso". A Bolzano un solo precedente per i gialloblù, il 17 agosto 2008: l'esordio ufficiale sulla panchina scaligera per Remondina, in un match valido per la Coppa Italia Lega Pro. 2-2 il risultato finale, con Tiboni ad aprire le marcature (11') e Garzon a regalare il pari (94') dopo la rimonta dei padroni di casa.
Nelle ultime 5 sfide casalinghe Burato e compagni hanno raccolto 7 punti, frutto di 2 vittorie (2-0 al Pergocrema e 2-1 alla Paganese), 2 ko (0-2 con Spal e Gubbio) ed allo 0-0 centrato col Lumezzane.
Questo il tabellino dell'unico precedente fra le due squadre:
SUDTIROL - HELLAS VERONA 2-2
Reti: 11’ Tiboni, 46’ De Lucia; 86’ Araboni; 94’ Garzon
SUDTIROL
Mair D.; Brugger, Mayr, Vianello, Dal Piaz; Rossi, Marino, Scavone, Fischnaller M. (79’ Araboni); De Lucia (77’ Pfitscher), Ghidini (84’ Mariz). (Pangrazzi, Kiem, Fischnaller H., Mair S.). All. D’Angelo
HELLAS VERONA
Rafael; Mancinelli, Conti, Bergamelli, Loseto; Garzon, Bellavista, Corrent; Anaclerio (78’ Dianda), Girardi (86’ Scapini), Tiboni (67’ Da Dalt). (Franzese, Faggionato, Urbani, Parolo). All. Remondina
Arbitro: Bellutti di Trento
Assistenti: Albino, Cerantola
Ammoniti: Conti, Mayr, Girardi, Tiboni, Bergamelli
Espulsi: -
Recupero: 2’ - 4’
Spettatori: 350 circa
Ufficio Stampa
20/01/2011 - 17:09
Militare caduto in Afghanistan, minuto di silenzio sui campi
Disposizione della F.I.G.C. su invito del presidente del C.O.N.I. per le gare in programma fino a lunedì 24 gennaio
20/01/2011 - 16:42
Sandrà: Berrettoni torna con la squadra
Giovedì riscaldamento, torelli, rapidità, lavoro atletico ed allunghi. Differenziato per Campagna, Ferrari, Le Noci e Pichlmann, terapie per Cangi
20/01/2011 - 10:42
Giovanili: le gare del fine settimana
La Berretti ospita il Feralpisalò fanalino di coda, doppia sfida col Padova per Allievi e Giovanissimi Nazionali, Allievi Regionali impegnati in casa del Portogruaro
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
NBA: Sesta vittoria consecutiva per gli HORNETS di BELINELLI, RAPTORS in caduta libera, la mascotte dei JAZZ provoca un tifoso dei CAVALIERS e scatta la rissa! SCI: Bruttissima caduta per il nazionale austriaco GRUGGER a Kitzbuehel. NAZIONALE: PRANDELLI pronto a fidarsi ancora di CASSANO. TENNIS: Agli Australian Open PENNETTA al terzo turno, SEPPI eliminato. COPPA ITALIA: La ROMA elimina la LAZIO, il MILAN liquida il BARI, ai quarti anche NAPOLI, INTER, JUVE e SAMP.
Venerdì 21 Gennaio 2011 - 00:11
MILAN, TRIS AL BARI. ALLEGRI: "CASSANO IN FORMA" -VIDEO
MILANO - Tre gol regalano al Milan di Allegri l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. I gol di Ibrahimovic al 19' e Merkel poco prima dello scadere del primo tempo. Nella ripresa il sigillo di Robinho al 65'. Polemica tra le file del Bari per un sospetto fallo e fuorigioco nell'azione della seconda rete rossonera.
Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale di Coppa Italia, in programma il 26 gennaio: Napoli-Inter Juventus-Roma, Sampdoria-Milan. L'anticipo si giocherà il 25 gennaio tra Palermo e Parma.
Giovedì 20 Gennaio 2011 - 00:29
DERBY DI COPPA ITALIA: ROMA VINCE 2-1, È AI QUARTI VIDEO
ROMA - La Roma si guadagna la Juventus nei quarti di finale della Coppa Italia battendo la Lazio 2-1 in un derby in tono minore, infiammatosi nella ripresa dopo un inizio soporifero. È il secondo successo stagionale nella stracittadina e premia soprattutto il migliore organico giallorosso. Vucinic e soprattutto Menez, subentrati nella ripresa, danno una marcia in più e consentono ai giallorossi di capitalizzare al massimo le proprie occasioni.
Giovedì 20 Gennaio 2011 - 15:23
FLAVIA PENNETTA AL TERZO TURNO DEGLI AUSTRALIAN OPEN
Continua senza problemi la marcia di Flavia Pennetta, numero 22 del seeding, agli Australian Open. La tennista brindisina si è qualificata per il terzo turno battendo (6-2 6-1) la spagnola Lourdes Dominguez Lino. Più impegnativa la prossima avversaria, l'israeliana Shaar Peer (n° 10). Questi gli altri risultati della notte: Clijsters (Bel, 3) b. Suarez Navarro (Spa) 6-1, 6-3; Peng (Cin) b. Jankovic (Srb) 7-6 (3), 6-3; Peer (Isr, 10) b. Cirstea (Rom) 6-3, 6-2;
Andreas Seppi è stato eliminato al secondo turno degli Australian Open, primo Slam del 2011 in corso a Melbourne. Dopo la rimonta contro Arnaud Clement (3-6 2-6 7-5 6-3 6-2), l'altoatesino sfidava un altro tennista francese, Jo-Wilfried Tsonga, tredicesima testa di serie, che aveva recuperato anche lui due set di svantaggio al tedesco Petzschner. Tsonga, finalista a Melbourne nel 2008, si è rivelato troppo forte per l'italiano imponendosi in tre set 6-3 7-6 7-6, in due ore e quaranta minuti di gioco. Con Seppi l'italtennis perde l'ultima pedina nel tabellone singolare maschile. Prosegue la corsa al torneo australiano di Rafa Nadal: anche oggi il numero uno del mondo ha passeggiato nel suo secondo turno degli Australian Open contro lo statunitense Ryan Sweeting, partito dalle qualificazioni e numero 116 del ranking Atp, ventitreenne statunitense con all'attivo un solo secondo turno negli Slam (US Open 2006). Lo spagnolo ha impiegato un'ora e 42 minuti per sbrigare la pratica sulla Rod Laver Arena nella giornata più calda da quando Š iniziato il torneo (a Melbourne è infatti tornato il sole): è finita 6-2 6-1 6-1 per il mancino spagnolo.
RISULTATI DEL SECONDO TURNO DEL SINGOLARE FEMMINILE Vera Zvonareva (Rus, 2) - Bojana Jovanovski (Srb) 2-6, 6-3, 6-1; Kim Clijsters (Bel, 3) - Carla Suarez Navarro (Spa) 6-1, 6-3; Samantha Stosur (Aus, 5) - Vera Dushevina (Rus) 6-3, 6-2; Peng Shuai (Chi) - Jelena Jankovic (Srb, 7) 7-6 (7-3), 6-3; Shahar Peer (Isr, 10) - Sorana Cirstea (Rom) 6-3, 6-2; Agnieszka Radwanska (Pol, 12) - Petra Martic (Cro) 6-3, 6-4; Nadia Petrova (Rus, 13) - Alicia Molik (Aus) 6-4, 6-1; Anastasia Pavlyuchenkova (Rus, 16) - Kristina Barrois (Ger) 6-2, 6-2.Flavia Pennetta (Ita) - Lourdes Dominguez Lino (Spa) 6-2, 6-2; Ayumi Morita (Jpn) - Caroline Garcia (Fra) 6-4, 6-4; Simona Halep (Rom) - Alisa Kleybanova (Rus) 6-4, 7-6 (7-3); Petra Kvitova (Cze) - Anna Chakvetadze (Rus) 6-3, 6-4; Iveta Benesova (Cze) - Maria Kirilenko (Rus) 6-3, 6-1; Alize Cornet (Fra) - Maria Jose Martinez Sanchez (Spa) 7-5, 6-1; Ekaterina Makarova (Rus) - Lesya Tsurenko (Ucr) 7-6 (8-6), 6-1; Lucie Safarova (Cze) - Klara Zakopalova (Cze) 6-3, 6-7 (2-7), 7-5.
RISULTATI DEL SECONDO TURNO DEL SINGOLARE MASCHILE Rafael Nadal (Spa, 1) - Ryan Sweeting (Usa) 6-2, 6-1, 6-1; Robin Soderling (Sve, 4) - Gilles Muller (Lux) 6-3, 7-6 (7-1), 6-1; Andy Murray (Gbr, 5) - Illya Marchenko (Ucr) 6-1, 6-3, 6-3; David Ferrer (Spa, 7) - Michael Russell (Usa) 6-0, 6-1, 7-5; Mikhail Youzhny (Rus, 10) - Blaz Kavcic (Slo) 6-3, 6-1, 5-7, 4-6, 6-1; Jurgen Melzer (Aut, 11) - Pere Riba (Spa) 6-2, 6-4, 6-2; Jo-Wilfried Tsonga (Fra, 13) - Andreas Seppi (Ita) 6-3, 7-6 (7-1), 7-6 (7-5); Marin Cilic (Cro, 15) - Santiago Giraldo (Col) 6-3, 7-6 (7-1), 6-1.Milos Raonic (Can) - Michael Llodra (Fra) 7-6 (7-3), 6-3, 7-6 (7-4); Alexandr Dolgopolov (Ucr) - Benjamin Becker (Ger) 6-3, 6-0, 3-6, 7-6 (7-3); Bernard Tomic (Aus) - Feliciano Lopez (Spa) 7-6 (7-4), 7-6 (7-3), 6-3; Guillermo Garcia-Lopez (Spa) - Eduardo Schwank (Arg) 6-4, 7-6 (10-8), 6-1; Jan Hernych (Cze) - Thomaz Bellucci (Bra) 6-2, 6-7 (11-13), 6-4, 6-7 (3-7), 8-6; John Isner (Usa) - Radek Stepanek (Cze) 4-6, 6-4, 6-2, 6-1; Marcos Baghdatis (Cyp) - Juan Del Potro (Arg) 6-1, 6-3, 4-6, 6-3; Richard Berankis (Lit) - David Nalbandian (Arg) 6-1, 6-0, 2-0, rit.
Giovedì 20 Gennaio 2011 - 10:38
BELINELLI CONTINUA A VINCERE, BARGNANI E GALLO KO -VIDEO
Una vittoria all'overtime e due sconfitte nella notte italiana della Nba. Sorride Marco Belinelli, che festeggia la sesta vittoria consecutiva di New Orleans. Gli Hornets (27-16) piegano i Memphis Grizzlies 19-23) per 103-102 dopo un tempo supplementare. Belinelli, in realtà, non incide granchè. La guardia bolognese, complice una caviglia ancora in disordine, gioca solo 16'07« e firma 8 punti (4/7 al tiro e 0/2 da 3 punti), a cui aggiunge 1 rimbalzo e 2 assist. New Orleans vola con Chris Paul (20 punti e 12 assist), David West (19 punti e 11 rimbalzi) e Marcus Thornton: il panchinaro entra in campo nella ripresa e realizza 17 punti, compresi i 2 decisivi a 6»6 dalla fine dell'overtime.
Gli Hornets continuano a vincere, mentre Toronto prosegue la sua discesa. I Raptors (13-29) di Andrea Bargnani non sfigurano sul parquet dei San Antonio Spurs (36-6) ma alla fine si arrendono con lo score di 105-94. Nel quinto k.o. consecutivo dei canadesi, il lungo azzurro segna 14 punti in 37'22 con un modesto 6/20 al tiro (1/5 da 3). Nel tabellino del 'magò anche 7 rimbalzi, 2 stoppate,1 assist e 1 recupero. «Ho tirato male -dice Bargnani senza cercare alibi-. Il ginocchio? Non sono al 100% ma mi sono potuto allenare. La difesa degli Spurs non mi ha creato particolari problemi, la squadra mi ha messo in condizione di tirare e io ho sbagliato. Non cerco scuse».
I Raptors, guidati dai 28 punti di DeMar DeRozan (20 nel primo tempo), arrivano all'intervallo con 11 punti di vantaggio (53-42). Nella ripresa, però, i texani spengono DeRozan e ribaltano la situazione con Manu Ginobili (23 punti), DeJuan Blair (22 punti e 11 rimbalzi), Tony Parker (17 punti) e Tim Duncan (10 punti e 12 rimbalzi). Bargnani non è l'unico italiano alle prese con una striscia negativa.
La sconfitta per 104-89 sul campo degli Houston Rockets (20-23) è la quarta di fila per i New York Knicks (22-19) di Danilo Gallinari. L'ala, titolare per 33'48«, chiude con 11 punti (4/11 dal campo e 1/4 da 3) e 6 rimbalzi tirando male e perdendo 3 palloni. La formazione della Grande Mela prova invano ad aggrapparsi a Amar'e Stoudamire (25 punti) ma deve alzare bandiera bianca contro avversari che portano 6 uomini in doppia cifra (21 punti per Kevin Martin).
Al di fuori delle vicende tricolori, spicca la vittoria che i Dallas Mavericks (27-14) colgono in casa per 109-100 sui Los Angeles Lakers (31-13). I texani interrompono la serie di 6 sconfitte grazie al trio di veterani formato da Jason Kidd (22 punti e 10 assist), Jason Terry (22 punti e 7 assist) e Shawn Marion (21 punti). Dirk Nowitzki (14 punti e 8 rimbalzi) completa l'opera e per i campioni Nba scatta il semaforo rosso. Ai Lakers non bastano Pau Gasol (23 punti), un altruista Kobe Bryant (21 punti e 10 assist) e un solido Lamar Odom (20 punti e 10 rimbalzi).
Infine, capitolo mercato. I New Jersey Nets (11-31), vittoriosi a sorpresa per 103-95 sugli Utah Jazz, si ritirano ufficialmente dalla trattativa per acquisire Carmelo Anthony. Il sipario cala con la dichiarazione di Mikhail Prokhorov, il magnate russo proprietario della franchigia: «Questa storia è durata anche troppo. Penso che il management abbia fatto un ottimo lavoro, ma si arriva ad un punto in cui il prezzo è semplicemente troppo alto». Anthony, intanto, continua a deliziare il pubblico di Denver. Con 35 punti guida i Nuggets (24-17) al successo casalingo per 112-107 sugli Oklahoma City Thunder (27-15).
I RISULTATI I risultati delle partite della regular season Nba: Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 98-106; New Jersey Nets-Utah Jazz 103-95; Orlando Magic-Philadelphia 76ers 99-98 (overtime); Boston Celtics-Detroit Pistons 86-82; Milwaukee Bucks-Washington Wizards 100-87; New Orleans Hornets-Memphis Grizzlies 103-102 (overtime); Houston Rockets-New York Knicks 104-89; San Antonio Spurs-Toronto Raptors 104-95; Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 109-100; Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 112-107; Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 90-94 (overtime); Golden State Warriors-Indiana Pacers 110-108; Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 126-111.
CASSANO, PRANDELLI SI FIDA: "ORA NON SBAGLIERÀ PIÙ"
PARMA - Il fiocco azzurro farà bene alla maglia azzurra. La tesi di Cesare Prandelli per 'perdonarè e aspettare ancora un pò Antonio Cassano è semplice: aggiungere un pargolo allo stato di famiglia consegnerà alla Nazionale (e al Milan) un Fantantonio più responsabile e più maturo. «Sente una grande responsabilità - ha detto il ct - perchè sta diventando papà e penso che non sbaglierà più». Ospite a Parma (città dove lo accoglie sempre un mare di affetto, dopo i suoi trascorsi sulla panchina crociata) all'inaugurazione del master sulla pianificazione e l'organizzazione dello sport, il tecnico della nazionale ha raccontato di essere stato vicino a Cassano durante il suo burrascoso divorzio dalla Samp: «per mia natura quando tutti sono contro qualcuno, mi viene spontaneo schierarmi dalla parte di chi viene attaccato, ed è quello che ho fatto con Antonio. Finchè è stato fuori rosa non l'ho convocato, adesso sta giocando e lo stiamo seguendo, se avrà una certa continuità di rendimento sarà convocato per la prossima partita». L'Italia che Prandelli ha in mente ha un maledetto bisogno del suo talento e se il baby Cassano riuscisse a far mettere la testa a posto al papà, riuscendo così laddove fior di allenatori hanno fallito, per il progetto azzurro sarebbe una gran bella notizia. Gli Europei del 2012 sono più vicini di quanto si possa pensare. Prandelli e il suo staff definiranno un gruppo di una trentina di giocatori, dai quali uscirà - in caso di qualificazione - il gruppo che partirà per la Polonia e l'Ucraina con l'obiettivo di far dimenticare il Sudafrica. «Stiamo cercando di capire se ci sono giocatori di grandi prospettive, ma non ne abbiamo visti molti», ha detto. Prandelli ha anche confermato di non aver nessun tipo di obiezione nel convocare giocatori oriundi o naturalizzati. «Credo che ormai non sia più un problema - ha aggiunto - se uno lavora e ha tutte le carte in regola è a tutti gli effetti un giocatore italiano». Nessun pregiudizio, insomma, verso un Italia multirazziale e verso un Azzurro sempre più arcobaleno. Il cui portabandiera sarebbe un altro talento difficile come Mario Balotelli. «Gli ho detto che tutti gli riconoscono qualità straordinarie e che mi auguro che si parli di lui per quello che fa in campo e non fuori. Avrebbe bisogno di qualcuno che lo consigliasse, di qualche persona che riuscisse ad accompagnarlo nel suo percorso. È un ragazzo puro, vero, quello che pensa dice e non sempre lo dice in maniera giusta». Con i suoi campioni promossi in talento, ma rimandati in condotta, Prandelli sogna soprattutto una nazionale un pò più simpatica. Politicamente correttissimo, il ct si è guardato bene sia dal rispondere ad una domanda sul caso Ruby, sia dal pronunciare frasi che potessero anche vagamente assomigliare ad una critica al suo predecessore Marcello Lippi. Ma ha prescritto a quelli che saranno chiamati in azzurro un comportamento più popolare rispetto al recente passato: «la cosa strana - ha detto - è stata che negli ultimi quattro anni, da campione del mondo, la nazionale ha girato l'Italia senza mai avere grandi consensi e simpatie. Le persone che vengono all'allenamento vanno rispettare, noi dobbiamo avvicinarci e non allontanarci dalla gente». E per non predicare bene e razzolare male, dopo la sua 'lezionè ha passato mezz'ora a salutare gli studenti, firmare autografi e farsi fotografare fino allo sfinimento.
Giovedì 20 Gennaio 2011 - 19:05
KITZBUEHEL, CADUTA CHOC: GRUGGER OPERATO -VIDEO
KITZBUEHEL - È «andata bene» la lunga operazione chirurgica alla testa dello sciatore austriaco Hans Grugger che una equipe medica della clinica Universitaria di Innsbruck ha eseguito questo pomeriggio. L'atleta è ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Solo domani si avranno notizie più precise sulle sue condizioni. Lo fa sapere l'agenzia Apa citando fonti della Federsci austriaca.
CADUTA CHOC I 3.312 metri della Streif di Kitzbuehel, la pista più difficile e spettacolare al mondo e simbolo del tempio dello sci alpino, sono più che mai anche il paradigma di quanto questo sport possa essere drammaticamente pericoloso. Hans Grugger - 29 anni, uomo jet della nazionale austriaca, quattro vittorie ed una sfilza di podi in coppa del mondo - si è gravemente infortunato rovinando nella neve sul salto della «Mausefalle», la 'Trappola per topi', un nome che dice tutto sulla pericolosità della Streif.
Tutto è accaduto poco dopo l'inizio dell'unica prova cronometrata della discesa, una prova iniziata in ritardo per un principio d'incendio all'impianto elettrico della cabinovia che porta in quota agli atleti. Una prova unica perchè solo oggi, dopo il caldo e la pioggia dei giorni scorsi, è arrivato un pò di freddo. La drammatica caduta di Grugger - che ha subito perso conoscenza dopo aver battuto violentemente la testa e perso il casco oltre ad aver subito anche un duro colpo anche al torace - ha ovviamente messo in secondo piano i risultati tecnici della prova.
La Mausefalle è un alto e lungo salto al buio, poco dopo la partenza della Streif. Ci si arriva ad altissima velocità dopo un budello ghiacciato con curva e controcurva. Si attacca il salto ma non si vede la zona d'atterraggio. Gli atleti sanno solo che devono stare dentro le porte di direzione e tenersi il più possibile sulla destra. È un salto per campioni senza paura. Grugger è arrivato un pò fuori linea ed ha cercato di correggere in volo la traiettoria. Ma ha sbagliato andando un pò in rotazione e finendo violentemente a terra.
Subito è stato chiaro che la caduta aveva avuto serie conseguenze: l'atleta ha perso conoscenza. Intubato sul posto e poi trasportato in elicottero prima all'ospedale di Kitzbuehel e poi alla Clinica universitaria di Innsbruck - dove è stato sottoposto ad un intervento neurochirurgico d'emerganza per le «diverse lesioni alla testa - il velocista austriaco non ha mai risposto alle sollecitazioni verbali dei soccorritori. Solo i risultati dell'operazione - un intervento con una equipe di diversi esperti - ed il successivo decorso medico diranno quali sono le sue reali condizioni .
A Kitzbuehel, ovviamente, il pensiero è corso subito a quanto successo due anni fa sulla stessa pista, ma nel grande salto finale a ridosso del traguardo, allo svizzero Daniel Albrecht. Anche lui sbattè il torace, anche luì sbattè violentemente la testa. Albrechet fu tenuto in coma farmaceutico per tre settimane nella Clinica di Innsbruck. Poi cominciò un lentissimo, progressivo recupero. Due mesi fa, per ora solo in slalom gigante, Albrecht è tornato a gareggiare in coppa del mondo. Domani - tempo permettendo perchè le previsioni meteo sono incerte - è in programma un supergigante. Sabato - con meteo più benevolo - tocca alla discesa e domenica allo slalom speciale. Discesa e slalom valgono anche per la combinata.
Il più veloce - con una visibilità precaria e un fondo pista molto mosso in cui era difficile controllare gli sci - è stato comunque lo svizzero Didier Cuche, vincitore tre volte sulla Streif, davanti all'eccellente azzurro Christof Innerhofer che ha stretto i denti nonostante il dolore al braccio sinistro dopo la caduta di una settimana fa fuori pista a Wengen.
GLI INCIDENTI A KITZBUEHEL È decisamente lungo l'elenco degli atleti che si sono infortunati sulla Streif di Kitzbuehel, la pista più spettacolare e difficile al mondo. Hans Grugger, caduto oggi in prova, è solo l'ultimo nome. Nel 1987 - erano i tempi dei crazy canucks, i pazzi canadesi - si infortunò gravemente Todd Brookers e due stagioni dopo, nel 1989, toccò al suo connazionale Brian Stemmle. Il quale cadde rovinosamente anche l'anno successivo chiudendo così la carriera. Nel 1991 fu la volta dell'americano Bill Hudson. Uno degli incidenti più spettacolari si ebbe nel 1995, protagonista l'azzurro Pietro Vitalini: un vero miracolato della Streif. Volò altissimo oltre le reti dopo la terribile curva della Hausbergkante, quando hai in vista il traguardo. Finì a faccia in giù nella neve fresca che gli ostruì la bocca. Non riusciva più a respirare, pareva dovesse soffocare, come mostrarono con i teleobiettivi le immagini tv. Furono secondi lunghi e drammatici. Poi, miracolosamente, riuscì al espellere la neve dalla bocca ed a respirare. Due giorni dopo arrivò addirittura quinto. Nel 1996 fu la volta dei due austriaci Bepi Strobl ed Andreas Schifferer oltre che del campionissimo norvegese Lasse Kjus: botte e fratture varie, ci misero tempo a riprendersi. Nel 1998 si inforunò l'austriaco Roland Assinger. Lasciò lo sci ed ora commenta le gare in tve fa il presentatore di quiz. Con successo. Nel 1999 fu la volta del campione mondiale Patrick Ortlieb, austriaco: fratture varie e carriera chiusa. Qualche anno dopo, nel 2005, l'incidente più serio fu quello dell'austriaco Thomas Graggaber: tre giorni di coma. Nel 2008 ancora un austriaco, Andreas Buder, e l'americano Scott Macartney: coma farmaceutico anche per lui. Nel 2009 toccò allo svizzero Daniel Albrecht: operato ad Innsbruck, rimase in coma farmaceutico per tre settimane. Da due mesi è tornato a gareggiare. Per ora solo in gigante, molto meno pericoloso e soprattutto lontano dalla Streif.
Giovedì 20 Gennaio 2011 - 16:49
MASCOTTE PROVOCA TIFOSO: SCOPPIA LA MAXIRISSA -VIDEO
SALT LAKE CITY - Rissa in campo durante la partita di basket tra Utah Jazz e Cavaliers. Tutto ha inizio quando la mascotte degli Utah provoca un tifoso dei Cavaliers: dalle parole si passa ai fatti e così la zuffa va in scena sul parquet.
FONTE: Leggo.it