ALTRI 10.000€ DI AMMENDA al club scaligero per cori razzisti contro MAAH del COMO, mano pesante (giustamente) causa recidività: dall'inizio della stagione le multe sono salite alla non indifferente cifra, per le casse gialloblù, di 25.000 Euro più di quanto prenda un operaio o un impiegato medio di questi tempi in un anno!
Se a questo aggiungiamo i danni d'immagine all'HELLAS e (ad inevitabile ricaduta) alle poche aziende che nonostante tutto hanno ancora la buona volontà di sponsorizzare in vari modi la società di Via Torricelli, è facile dedurre che in questo modo diventa sempre più difficile andare avanti per quelli che, di tasca propria, stanno sostenendo la parte finanziaria (e la 'scusa' dei cattivi risultati della squadra non reggono dato che nel bene o nel male queste ammende perseguitano il VERONA da sempre).
MERCATO
Dalla trasferta al 'Sinigaglia' il VERONA torna 'cornuto' (dal rocambolesco pari avversario subito ad un minuto dl 90°) e pure 'mazziato' visti gli infortuni capitati a MAIETTA, addirittura nel riscaldamento prepartita, e a CANGI: risultato?
Se prima era necessità ricorrere al 'mercato di riparazione' ora potrebbe essere addirittura emergenza per quanto riguarda la fascia esterna destra di difesa anche perchè CAMPAGNA è ancora fuori e MALOMO, impiegato in quella posizione Domenica causa forza maggiore, non può certo fornire garanzie in quel ruolo (grazie a dio l'infortunio i CANGI non sembra grave)...
Ecco perchè, oltre agli esterni d'attacco ('regge' l'ipotesi PAONESSA dall'UDINESE) da affiancare a PICHLMANN (a proposito GODEAS, come prima punta, non andrebbe a pestare i piedi all'austraco? O nell'eventualità si continuerebbe a far giocare largo PICHLMANN? Boh...), alcuni rumors danno per possibile uno scambio GARZON-STATELLA, esterno difensivo del GROSSETO ma una voce (non confermata ufficialmente sul sito web della squadra pugliese al momento in cui scrivo) da il giocatore in prestito all'ANDRIA.
Intanto secondo Il Tirreno i gialloblù guarderebbero anche in casa del LIVORNO per il reparto offensivo: si tratterebbe per tale Gaston Andres Javier CELLERINO.
Idea TEDESCO: L'ex attaccante della PAGANESE, ora in regime di svincolo, sarebbe tenuto d'occhio al 'Gibo'.
Il FROSINONE insiste per ESPOSITO ma il regista el centrocampo scaligero dovrebbe essere incedibile (a meno di offerte tanto clamorose quanto improbabili) discorso inverso per SELVA e ANDERSON in partenza...
Infine quella che se non è una panzana rischia di essere uno dei più grandi misteri irrisolti del calcio moderno: tutte le big d'Europa chiederebbero informazioni al VERONA su Hakim KHADREJNANE, il nuovo NASRI, eppure per lui nella prima squadra gialloblù non c'è posto: qual'è la verità? Roba da matti!
GIOCO PRONOSTICI:
Campioni di Giornata Sandro e Martino a pari merito con 6 punti, Sfigadoni Pose e Bridget.
Ne approfitta Ark che, in Classifica Generale, mette altri 4 punti tra sè ed il secondo che è ancora Pose; ora il distacco di 7 punti che non sono certo pochi ma di sicuro recuperabili da qui alla fine ;o)
Sandro scavalca Bridget al terzo posto: Bri che fine ha ftto il tuo metodo (quasi) super infallibile? Ah ah...
In fondo sempre la coppia Ciri-Mister Loyal che va a braccetto.
Postate qui i pronostici per la 20^ Giornata e buona fortuna!
CLASSIFICA DI GIORNATA
6 - Sandro, Martino
5 - Ark, Ciri, Gede, Mister Loyal
4 - Smarso
2 - Bruni
1 - Pose, Bridget
CLASSIFICA GENERALE
90 - Ark
83 - Pose
80 - Sandro
76 - Bridget
75 - Bruni, Smarso
73 - Martino
67 - Gede
64 - Ciri, Mister Loyal
CLASSIFICA PRECEDENTE
85 - Ark
82 - Pose
75 - Bridget
74 - Sandro
73 - Bruni
71 - Smarso
67 - Martino
62 - Gede
59 - Ciri, Mister Loyal
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Martino (10)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ark, Bridget, Martino, Mister Loyal (7)
Max. numero di risultati azzeccati: Martino, Pose (4)
Punteggio minimo in una giocata: Ark, Bruni, Da Silva, Sandro (0)
ALBO D'ORO CAMPIONI |
2009/2010 Martino |
2008/2009 RobRoy |
2007/2008 L. Bruni F.C. |
2006/2007 Ark (Ex-Alberto) |
2005/2006 Ark (Ex-Alberto) |
2004/2005 Ark (Ex-Alberto) |
2003/2004 Ark (Ex-Alberto) |
[IN BREVE A PIÉ PAGINA]
CALCIO FEMMINILE: La migliore è la brasiliana MARTA!
FA CUP: Un tifoso entra in campo e tira un pugno ad un calciatore... Il CHELSEA ne fa 7 all'IPSWICH TOWN.
NBA: Tornano a vincere i RAPTORS, sorridono anche gli HEATS ed i LAKERS che distuggono i KNICKERBUCKERS.
LIGA SPAGNOLA: KAKA torna in campo e lancia il REAL con tre gol e un assist! Ma il BARÇA regisce da par suo e rimane a +2 sui blancos...
PALLONE D'ORO A MESSI! E' ancora la 'Pulce Atomica' il più bravo calciatore 2010 della FIFA. MOURINHO vince fra i tecnici...
TENNIS: STARACE avanti avanti agli Open d'Australia, PENNETTA e SEPPI fuori...
MOTOGP: Ecco la DUCATI di Doc ROSSI!
IFFHS: Per la federazione mondiale degli storici e degli statistici del calcio l'INTER è la miglior squdra 2010...
[RASSEGNA STAMPA]
CALCIOMERCATO
Andria, colpo Statella
12.01.2011 11:30 di Nicolò Schira
Colpo dell'Andria che si assicura le prestazioni del promettente esterno offensivo classe '88 Giuseppe Statella in prestito dal Grosseto. Beffato dunque l'Hellas Verona che nelle ultime ore era apparso interessato all'esterno ex Bari.
CALCIOMERCATO
Hellas Verona, si lavora ad uno scambio col Grosseto
11.01.2011 21:15 di Gianluca Pepe
Secondo tggialloblù.it l'Hellas Verona starebbe lavorando ad uno scambio col Grosseto. In Toscana finirebbe il capitano, il centrocampista Stefano Garzon (29), mentre in Veneto dovrebbe approdare l'esterno offensivo Giuseppe Statella (22).
CALCIOMERCATO
Dal Livorno due giocatori verso la Lega Pro
Agli amaranto piace Gagliolo della Sanremese
11.01.2011 13:30 di Valeria Debbia
Il mercato del Livorno è ancora in stand by, ma intanto si cerca una sistemazione per gli attaccanti Francesco Volpe (24) e Gaston Andres Javier Cellerino (24): secondo Il Tirreno, il primo sarebbe finito sul taccuino di Salernitana e Frosinone, mentre per il secondo si parla di un sondaggio dell'Hellas Verona.
Il Livorno sta inoltre osservando con attenzione il centrale difensivo Riccardo Gagliolo (20), titolare nella Sanremese con all'attivo 14 presenze e un gol.
CALCIOMERCATO
Il Frosinone su Esposito del Verona. Scarlato verso l'Atletico Roma
11.01.2011 16:15 di Valeria Debbia
Il Frosinone è alla ricerca di un regista di centrocampo: secondo Il Messaggero, la trattativa è aperta con il Verona per Gennaro Esposito (25), ex Siena, Cesena, Napoli, Gallipoli, già inseguito negli ultimi due anni. Su Esposito - che in questa stagione ha collezionato 14 presenze impreziosite da due reti - si era registrato nei giorni scorsi anche l'interessamento del Taranto.
Intanto per il difensore Gennaro Scarlato (33) - che non rientra più nei piani della società frusinate - sono attese novità: l'ex Napoli sta infatti trattando con l’Atletico Roma
CALCIOMERCATO
Hellas Verona, le big d'Europa seguono Khadrejnane
11.01.2011 19:15 di Gianluca Pepe
Secondo Tuttohellasverona.it ci sarebbe l'interesse di molte big europee, tra cui il Barcellona di Pep Guardiola, sul giovane franco-marrocchino Hakim Khadrejnane, trequartista classe '92 considerato in patria il nuovo Nasri. Per Khadrejnane si sarebbero mosse anche le big del calcio italiano.
EDITORIALE TLP
VISTO da GUFFANTI": Il punto sulla giornata in 1^ Divisione
Riccardo Guffanti, Direttore Sportivo professionista, iscritto all´albo speciale dei Direttori Sportivi della F.I.G.C. e per diversi anni dirigente in club di Lega Pro è oggi Osservatore e Collaboratore dell´Udinese Calcio.
10.01.2011 13:00 di Riccardo Guffanti
Che diciannovesima giornata ! Ben 44 gol realizzati nei due gironi di Prima Divisione, nessuno zero a zero. Nel girone A non si è disputata la gara tra Lumezzane e Salernitana per poca visibilità causa nebbia e ovviamente non si è giocata Cremonese- Alessandria in quanto è il posticipo di stasera; quindi tante segnature sui sedici incontri dei due gironi.
L'altro dato significativo della domenica è di sicuro la partenza, dopo la sosta Natalizia, delle capoliste dei due gironi: da una parte il Gubbio che va a vincere con un secco 0-2 sul campo difficile dell'Alto Adige e nel girone B fa altrettanto con identico punteggio, la Nocerina sul campo della Cavese. Per entrambe un segnale preciso alle altre, come a dire che se non interverranno al mercato di gennaio, sarà difficile invertire rotta e insidiare le loro leadership.
Nel girone A, alla vittoria della squadra umbra, risponde, delle squadre di testa, il solo Sorrento che "liquida" il Pergocrema con un pesante 4-0 e nel caso l'Alessandria non vince nel posticipo di stasera si potrebbe parlare di una corsa a due per il primo posto, visto che la Spal esce sconfitta dalla trasferta di Monza, 2-1 e un pò, vengono ridimensionate le aspettative di promozione diretta, stesso discorso mi sembra di doverlo fare nei confronti della Reggiana che subisce una netta sconfitta ad opera dello Spezia,2-0, risultati questi che assieme alla vittoria del Bassano, 2-0 al Ravenna e ai pareggi tra Como-Verona e Paganese-Pavia (finite tutte e due con identico punteggio,1-1) accorciano verso il basso la classifica.
Nel girone B la vittoria della Nocerina sottolinea che è fuga vera, alla sua rincorsa il solo AtleticoRoma che vince in trasferta il bigmatch di giornata con il Taranto, 0-1 e credo che per la squadra Pugliese si allontani sempre di più la possibilità di concorrere per la prima posizione, ma ciò vale anche per le altre squadre che in questo momento sono collocate nelle prime posizioni,il Benevento e il Lanciano che pareggiano per 1-1, il Foggia che esce sconfitto con un rotondo 4-2 dal campo della Lucchese, la JuveStabia che non va oltre al pareggio per 1-1 con il Foligno che rimane ultimo in classifica.
Per queste squadre si presenta un campionato per le posizioni playoff, ma molta attenzione alle spalle: l'Andria vince 4-1 su un Gela in discesa libera, la Ternana fa risultato (1-1) su un campo difficile come quello di Cosenza, il Pisa e il Barletta pareggiano tra loro con un bel 2-2 dimostrando di essere, come squadre, ben "vive", mentre il Siracusa vince contro il Viareggio (e si avvicina alla zona di alta classifica) 2-1, ma anche qui i valori sono sembrati vicini.
Insomma un girone dove al momento se non sarà il mercato a improntare modifiche sostanziose negli organici, se ne vedranno sicuramente, come si suol dire, delle belle.
ALTRE NEWS
Como, Garavaglia: "Abbiamo fatto noi la partita"
10.01.2011 19:00 di Valeria Debbia
Fonte: Calcio Como
Al termine del pareggio interno colto dal suo Como contro l'Hellas Verona, mister Garavaglia si dice abbastanza soddisfatto: "Ho visto una buona prestazione da parte di tutti, abbiamo fatto quello che dovevamo fare e lo abbiamo fatto bene. Purtroppo sul loro gol anche l'arbitro ha ammesso di aver probabilmente sbagliato a non fischiare il fallo su Bardelloni, in quel frangente eravamo noi in avanzamento e sul ribaltamento di fronte ci siamo trovati un po' scoperti. Poi siamo riusciti a recuperare il risultato. Di fronte avevamo una squadra come il Verona che sapevamo potesse impensierirci durante la partita anche se tutto sommato la partita abbiamo cercata di farla noi e l'abbiamo fatta noi dal primo all'ultimo minuto".
A chi gli fa notare che segnano poco gli attaccanti lariani risponde: "E' normale che dagli attaccanti ci si aspetti il gol, anche oggi abbiamo avuto diverse occasioni con Scardina alla prima azione, con Maah che ha trovato una risposta del portiere loro bellissima. Sulla prestazione dei ragazzi però non posso dire nulla perché si sono comportati tutti bene".
Il goleador di giornata è il centrocampista Mattia Morandi che commenta così la sua prestazione: "E' vero che entro a partita iniziata e mi capita a volte di segnare gol pesanti, magari se cominciassi dall'inizio non sarei così decisivo quindi va bene così, megio segnare e portare a casa una buona prestazione sia per me sia per la squadra". Poi spiega la dinamica della rete: "Sul gol mi è arrivato il pallone in posizione decentrata e mi son trovato di fronte solo un unico spazio dopo poter mettere il pallone tra palo e difensore per segnare. Per fotuna sono riuscito a fare gol. Gol cercato e fortunatamente arrivato, anche perchè credo che oggi il pareggio era il risultato minimo al quale puntare dopo aver visto l'andamento della partita che abbiamo tenuto in mano noi dall'inizio alla fine".
Gli fa eco l'attaccante Emanuele Bardelloni che risponde sorridendo alla domanda riguardante il fatto che è il giocatore che fa ammonire più avversari: "Ma no alla fine credo che l'importante sia fare bene. Oggi per quello che si è visto in campo credo che non avremmo meritato di perdere, abbiamo avuto diverse occasioni per segnare ma un po' di imprecisione sotto porta ed un po' di sfortuna non ci hanno permesso di riuscire a vincere una partita che forse avremmo meritato di vincere".
In chiusura il difensore Michele Franco analizza il rigore: "Sul rigore per loro l'arbitro ha detto di aver visto una trattenuta netta di Magli su Pichlmann. Mentre sul loro gol lo stesso arbitro ha ammesso di aver sbagliato sull'intervento ai danni di Bardelloni dicendo di aver dato la regola del vantaggio pensando che la palla potesse rimanere a noi". Sul suo ruolo sottolinea: "In mezzo mi trovo bene, mi adatto, certo sono un terzino sinistro che porta su palla, ma è la seconda partita che gioco come centrale e non credo di esseri trovato in difficoltà". Infine un occhio al prossimo match: "Domenica prossima dovremo affrontare una partita importantissima contro il Pergocrema, ma noi entreremo in campo con la mentalità e la derminazione con le quali stiamo affrontando le ultime partite. Tra l'altro devo fare i complimenti a tutti i miei compagni che anche oggi hanno disputato una grandissima prestazione che forse avremmo anche meritato di vincere".
FONTE: TuttoLegaPro.com
Lega Pro, multa 10.000 euro al Verona
Per cori razzisti dei suoi tifosi in ultima gara campionato
11 gennaio, 18:03
(ANSA) - FIRENZE, 11 GEN - Una multa di 10.000 euro e' stata comminata dal giudice sportivo della Lega Pro al Verona perche' alcuni suoi sostenitori hanno intonato, nel corso dell'ultima gara di campionato, cori di discriminazione razziale nei confronti di un giocatore di colore della squadra avversaria. I tifosi della societa' veneta, tra l'altro, sono recidivi.
FONTE: ANSA.i
Mercoledì 12 Gennaio 2011
Il mercato gialloblù. Probabile scambio Garzon-Statella con il Grosseto
Il Verona sulle tracce di Godeas e Paonessa
di Gianluca Vighini
VERONA - Il primo obiettivo dell’Hellas è Gabriele Paonessa, attualmente in forza al Cesena, in comproprietà tra Parma e Bologna. Seconda punta, Paonessa sarebbe l’ideale spalla di Pichlmann.
Sondaggio Godeas. Il ds Gibellini ha sondato il terreno anche con la Triestina per Godeas. Qui l’ostacolo è rappresentato dall’ingaggio elevato del giocatore. Trattativa confermata dal diesse alabardato Prisciantelli. «C’è stato un contatto, ma di queste cose ne deve parlare il presidente Fantinel che ha un rapporto speciale con l’attaccante».
Selva parte. Una cosa è certa: il Verona può acquistare solo dopo aver ceduto. Selva è nel mirino del Pavia, ma la punta ha chiesto un contratto biennale ritenuto eccessivo dai lombardi.
Piace Tedesco. Al Verona piace anche l’ex della Paganese Cosimo Tedesco, dieci reti nella scorsa stagione che ha rescisso il contratto con i campani dopo l’arrivo di Capuano. Anche Anderson è in procinto di partire. Ma è una trattativa con il Grosseto che potrebbe decollare tra poco: il Verona girerebbe ai toscani Garzon (che ha il contratto in scadenza) e avere in cambio Statella, jolly di entrambe le fasce.
Cangi e Maietta, niente di grave. Esito negativo per entrambi: due giorni di riposo, poi in campo.
Auguri a Martinelli. Il presidente sarà sottoposto oggi a un delicato intervento chirurgico. La notizia è apparsa ieri sul sito ufficiale della società. «Nella concreta speranza - si legge -, che auspichiamo condivisa da tutti, di rivedere il patròn scaligero alla guida della tanto amata società, riserviamo a lui e alla famiglia il nostro più caloroso augurio».
Multa per cori razzisti. Ecco il conto del giudice sportivo: 10.000 euro perché propri sostenitori due volte durante la gara intonavano cori offensivi e inneggianti alla discriminazione razziale verso un calciatore di colore del Como. (ass)
Martedì 11 Gennaio 2011
Rispetto a uno anno fa 12 punti in meno. Per Mandorlini di nuovo allarme infortuni
L’Hellas a un passo dal baratro dei play out
di Gianluca Vighini
VERONA - Tre rigori sbagliati di fila, l’1-1 a Como che ha il sapore della sconfitta, un impietoso giudizio da parte di Mandorlini. «Forse non siamo ancora pronti per fare il salto di qualità». E chissà quando mai lo sarà questo Verona, così lontano dall’essere una squadra vera.
Controcorrente. Eppure c’è anche chi vede il bicchiere mezzo pieno. Come il ds Gibellini. «A Como non abbiamo fatto una brutta partita. Siamo stati in vantaggio, potevamo vincerla. La verità è che non riusciamo mai a girare a nostro favore gli episodi».
Può darsi che sia anche vero. Ma di sicuro l’Hellas appare essere una squadra sempre sull’orlo di una crisi di nervi. Come spiegare, altrimenti, l’incredibile sequela di errori dal dischetto? In principio fu Selva, a Lumezzane. Poi Le Noci, all’ultimo minuto con il Pergocrema. A Como è stato Hallfredsson.
Urge andare sul mercato. La prima gara del 2011, lascia sul tappeto anche i problemi di organico. A destra si è aperta una falla gigantesca che bisognerà andare a chiudere subito. L’infortunio a Cangi (sospetto stiramento al flessore, oggi se ne saprà di più) e l’assenza di Campagna, operato alla spalla (almeno altri due mesi) ha costretto Mandorlini a giocare con Malomo a destra, fuori ruolo e con un passo vistosamente diverso. A questi infortuni vanno aggiunti quello capitato a Maietta durante il riscaldamento e quello ormai storico a Berrettoni (che dovrebbe tornare a metà febbraio). Insomma, per Gibellini che aveva intenzione di prendere tempo prima di andare sul mercato, non c’è pace. Bisogna mettere una pezza, l’ennesima, al claudicante Verona di questa stagione. Anche perché, se è vero che che i play off (la Reggiana) sono a cinque lunghezze, resta altrettanto vero che i play out distano appena un punto.
12 punti in meno. Viene da dire che il Verona nel ritorno viaggia a una media promozione. Quattro punti in due giornate. All’andata contro le stesse squadre erano arrivate due pesanti sconfitte. E sempre in tema di confronti, l’Hellas di Remondina nella scorsa stagione alla seconda di ritorno aveva 34 punti. Ben 12 in più rispetto a questo Verona. (ass)
FONTE: Leggo.it
12/01/2011
Il Verona «targato Mandorlini» non viaggia a ritmo da play off
INFELICI MA IMBATTUTI. Da quando ha preso il timone della squadra il tecnico ha raccolto sei pareggi e una vittoria
Rafael e compagni hanno raccolto nove punti nelle ultime sette partite Nello stesso periodo sette squadre hanno fatto meglio dei gialloblù
La svolta? Non c'è stata ancora. Ma non è detto che non possa arrivare quanto prima. I numeri, però, dicono che il Verona di Andrea Mandorlini non è da playoff. I gialloblù stanno appena sotto le candidate alla promozione. Questo, almeno, il riscontro statistico del campionato di Prima Divisione da quando l'ex tecnico del Cluj è arrivato alla guida della squadra del presidente Martinelli. Molto si è già detto sulle occasioni buttate al vento. Soprattutto i rigori sciupati da Selva, Le Noci e Hallfredsson avrebbero permesso probabilmente, con esito diverso, di dipingere un'altra classifica per l'Hellas. Restano i numeri, e le considerazioni del momento.
INFELICI MA IMBATTUTI. Il dopo partita di Como è stato caratterizzato da un'analisi già vista da parte dei ragazzi di Mandorlini. L'ennesima ghiotta occasione è stata buttata al vento. E il tecnico allora si è affrettato a dire che "forse questo Verona non è ancora pronto per fare il salto di qualità". Forse è così. Ma il tempo stringe, e la clessidra può diventare acerrima nemica dei gialloblù. C'è un dato per il quale sorridere. Il Verona ha in comune con il Gubbio e l'Alessandria l'imbattibilità. Insieme all'inarrivabile squadra di Torrente, i ragazzi di Mandorlini condividono questo confortante dato. Sette partite, una sola vittoria, sei pareggi, ma soprattutto nessuna battuta d'arresto. Certo, a guardare la marcia del Gubbio c'è da restare a bocca aperta. Sette vittorie nelle sette partite del 'campionato di Mandorlini'. Proprio una marcia reale.
CORSA LENTA. Dicevamo: i numeri non promuovono ancora il Verona. L'Hellas sotto la gestione Mandorlini ha raccolto nove punti sui 21 disponibili. Pochi per una squadra che deve rincorrere una promozione che di fatto è sfuggita via di mano già dalle primissime giornate di campionato. Il dato reale vede il Verona a cinque punti dalla zona play off dopo diciannove partite. Il distacco non sembra essere incolmabile. Ma a rendere adrenalinica la piazza c'è forse l'assuefazione al pareggio che non ha permesso al Verona di finire in rampa di lancio. Ma veniamo ai fatti. Il campionato di Mandorlini è iniziato sette turni fa. Il tecnico ha avuto a disposizione quasi un terzo delle giornate giocate fin qui per cercare di cambiare in corsa le sorti di una stagione difficile. La media punti di Giannini era stata di 1,08 punti a partita. Leggermente superiore quella di Mandorlini che fin qui ha raccolto, 1,28 punti a gara. Poco, se si pensa che questa andatura media porterebbe all'Hellas 43 punti complessivi in campionato.
Probabilmente non sufficienti per entrare nel giro playoff. L'anno scorso, infatti, la soglia playoff si attesto a 49 punti, raggiunti dalla Reggiana che si piazzò all'ultimo posto disponibile per avvedere agli spareggi promozione.
LA NUOVA CLASSIFICA. E veniamo alla classifica dell'era Mandorlini, il successore di Giannini in riva all'Adige. Il Verona oggi come oggi, contando esclusivamente i risultati delle sette giornate di campionato che hanno visto sedere in panchina l'allenatore ravennate, si troverebbe in settima posizione, a tre punti di distanza dalla zona play off. Davanti a tutti, naturalmente, il FantaGubbio, protagonista di un incredibile en plein. Ventuno punti raccolti nelle sette partite prese in esame. Media da brivido. A 14 punti, in seconda piazza, spunta il Sorrento, che anche nella classifica reale resta saldamente alle spalle della capolista. Alle spalle due duo di testa spunta, invece, l'Alessandria, una delle squadre che ha spinto di più in quest'ultima parte del torneo, riuscendo a raccogliere 13 punti. Già dal podio a 12 Spal e Ravenna. Poi c'è lo Spezia a 11, e pure il Bassano a 10 davanti al Verona che si attesta a 9 punti, alla pari del Como. Probabilmente la gara del Sinigaglia doveva finire in parità a testimonianza di un andamento molto simili delle due squadre in questo periodo. Di sicuro il Verona adesso dovrò accelerare alla ricerca del terreno perduto. E occhio ai rigori. S.A.
12/01/2011
Migliorano Cangi e Maietta Martina Rini e Malomo azzurrini
LE NEWS. Rientra l'emergenza, note positive anche per Abbate
L'emergenza potrebbe essere rientrata. La prima seduta di allenamento sostenuta dai gialloblù in vista della partita contro il Monza ha visto i ragazzi di Mandorlini impegnati in due sedute differenziate. Era previsto, infatti, lavoro di scarico per chi è sceso in campo al Sinigaglia con il Como, mentre per il resto del gruppo sono state messe in scaletta una serie di ripetute e lavoro tattico. Proseguono nel programma di recupero personalizzato Emanuele Berrettoni, il cui rientro nella migliore delle ipotesi è previsto per febbraio e Dario Campagna mentre Francesco Cangi e Domenico Maietta hanno svolto terapie. Gli accertamenti a cui si sono sottoposti i due difensori hanno escluso lesioni distrattive. I due giocatori, adesso verranno sottoposti a fisioterapia per un paio di giorno, e poi lo staff medico valuterà ancora la loro situazione. L'auspicio è quello di inserire nel gruppo i difensori per le ultime due sedute della settimana. Buone notizie per Matteo Abbate. Il ginocchio si è sgonfiato e il giocatore non è stato sottoposto a risonanza. Domani il dottor Pasini lo sottoporrà a ulteriore accertamento per capire se già domenica il difensore potrà tornare a disposizione di Mandorlini. Ieri erano assenti a Sandrà Alessandro Malomo e Marco Martina Rini, impegnati con l'Under 20. S.A.
FONTE: LArena.it
12/01/2011 - 15:17
Sandrà: palestra e terapie per Cangi e Maietta
Differenziato per Abbate, assenti Malomo e Martina Rini, impegnati nello stage della Nazionale Under 20
11/01/2011 - 17:29
Nota ufficiale di Hellas Verona F.C.
Mercoledì il presidente Martinelli sarà sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. A lui ed alla famiglia va il più caloroso augurio
VERONA – Hellas Verona rende noto che nella giornata di mercoledì il presidente Giovanni Martinelli sarà sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, reso necessario dal suo attuale stato di salute.
Il club invita dunque tutto l’ambiente, attraverso queste righe, a rivolgere il proprio pensiero verso chi si è adoperato nei confronti dei colori gialloblù con grande generosità ed immensa passione.
Nella concreta speranza, che auspichiamo condivisa da tutti, di rivedere il patron scaligero alla guida della tanto amata società, riserviamo a lui ed alla famiglia il nostro più caloroso augurio.
Ufficio Stampa
11/01/2011 - 17:13
Sandrà: verso il Monza, prima seduta
Riscaldamento e lavoro di scarico chi è sceso in campo al "Sinigaglia", ripetute e tattica per il resto del gruppo. Terapie per Cangi e Maietta
11/01/2011 - 15:14
Giudice Sportivo, 10.000€ di ammenda al club scaligero
Puniti cori offensivi e inneggianti alla discriminazione razziale verso un calciatore di colore della squadra avversaria. In diffida Fabrizio Paghera
11/01/2011 - 09:51
Giovanili: i risultati del weekend
Doppio successo col Sudtirol per Berretti e Giovanissimi Nazionali, poker degli Allievi Regionali con l'Abano e dei Giovanissimi "B" '98 col Quinto
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
CALCIO FEMMINILE: La migliore è la brasiliana MARTA! FA CUP: Un tifoso entra in campo e tira un pugno ad un calciatore... Il CHELSEA ne fa 7 all'IPSWICH TOWN. NBA: Tornano a vincere i RAPTORS, sorridono anche gli HEATS ed i LAKERS che distuggono i KNICKERBUCKERS. LIGA SPAGNOLA: KAKA torna in campo e lancia il REAL con tre gol e un assist! Ma il BARÇA regisce da par suo e rimane a +2 sui blancos... PALLONE D'ORO A MESSI! E' ancora la 'Pulce Atomica' il più bravo calciatore 2010 della FIFA. MOURINHO vince fra i tecnici... TENNIS: STARACE avanti avanti agli Open d'Australia, PENNETTA e SEPPI fuori... MOTOGP: Ecco la DUCATI di Doc ROSSI! IFFHS: Per la federazione mondiale degli storici e degli statistici del calcio l'INTER è la miglior squdra 2010...
ROSSI, SVELATA LA DUCATI: ROSSA COL N.46 GIALLO FOTO
BOLOGNA - Il rosso Ducati con il giallo del n.46 di Valentino Rossi. Si presenta con diverse novità per la stagione 2011 la Desmosedici GP11, ultima nata del team di Borgo Panigale: la prima più visibile riguarda la livrea. Non manca di certo il rosso che rimane il colore di fondo, ora attraversato da una grande banda bianca con la scritta Ducati in nero. Le strisce da corsa attraversano anche il cupolino che nel caso della moto N.46, quella del campione di Tavullia, avrà anche un piccolo fregio giallo fluo. Stesso colore per la zona della seduta del codino che Š caratterizzata dal colore preferito di Valentino. Anche il 46, sul cupolino, è giallo. Differente la livrea del compagno di squadra, l'americano Nicky Hayden, che avr… la zona di seduta nera carbonio invece che gialla. La novità tecnica più visibile è la nuova carenatura che presenta sfoghi d'aria differenti a seconda del lato. La caratteristica fondamentale è che questo nuovo elemento aiuta per la velocità massima riducendo i consumi di carburante. Molto simile alle Ferrari da F1 il lato sinistro della moto che presenta sfoghi in stile branchia di squalo, come le rosse di un paio di anni fa. La prima uscita ufficiale delle nuove moto è prevista per i test di Jerez con i collaudatori Vittoriano Guareschi e Franco Battaini dal 17 al 19 gennaio, sarà poi il turno di Rossi e Hayden dall'1 al 3 febbraio a Sepang in Malaysia.
INTER SUL TETTO DEL MONDO: È IL MIGLIOR CLUB DEL 2010
BONN - L'Inter batte la concorrenza di Barcellona e Bayern e si laurea migliore squadra del 2010. La vittoria del mondiale per club ha fatto volare le quotazioni della formazione nerazzurra che si aggiudica il primato internazionale assegnatole dalla federazione mondiale degli storici e degli statistici del calcio (Iffhs). L'Inter si è assicurata la vittoria proprio grazie ai 35 punti arrivati con il successo del trofeo negli Emirati Arabi, che hanno permesso alla squadra ora nelle mani di Leonardo di piazzarsi al primo posto. Perde la vetta il Barcellona, scavalcato anche dal Bayern che segue i nerazzurri al secondo posto. Ai piedi del podio gli spagnoli dell'Atletico Madrid, seguiti dagli argentini dell'Estudiantes de La Plata. Prima delle inglesi il Liverpool, sesto, mentre Chelsea e Manchester United scendono dalla sesta all'ottava posizione. In ribasso anche il Real Madrid per l'anno da poco concluso: le merengues vanno dal nono all'11/o posto. Impennata per lo Zenit di san Pietroburgo allenato da Luciano Spalletti, che vola dalla 34/a alla 15/a posizione. Scende invece la Roma, dall'11/a alla 16/a piazza. In crescita il City di Mancini (da 55/o a 40/o).
LA BRASILIANA MARTA È LA MIGLIOR CALCIATRICE 2010
La brasiliana Marta è stata designata dalla Fifa come migliore calciatrice dell'anno. Per la sudamericana è il quinto trofeo consecutivo. Ha preceduto le tedesche Birgit Prinz e Fatmire Bajramaj. Dalla creazione di questo premio nel 2011, soltanto tre calciatrici sono riuscite a iscrivere i loro nomi: la statunitense Mia Hamm (2001 e 2002), la tedesca Prinz (dal 2003 al 2005) e appunto la brasiliana Marta.
PENNETTA E SEPPI ELIMINATI IN AUSTRALIA. STARACE OK
SYDNEY - Si ferma ai quarti di finale l'avventura di Flavia Pennetta al torneo di tennis di Sydney, prova di avvicinamento agli Open di Australia. La tennista azzurra, che al turno precedente aveva eliminato la numero 2 al mondo Vera Zvonareva, è stata battuta dalla serba Bojana Jovanovski in due set con il punteggio di 6-4, 6-1. Nel tabellone maschile, supera il secondo turno Potito Starace, che ha sconfitto il polacco Lukasz Kubot 7-6 (7/5), 2-6, 6-3, mentre Andreas Seppi è stato eliminato dal francese testa di serie numero 5, Richard Gasquet, con il punteggio di 3-6, 7-5, 6-4.
MESSI È IL PALLONE D'ORO: SPAGNA A MANI VUOTE -FOTO
Di nuovo nelle sue mani. Messi è ancora una volta Pallone D'Oro Fifa. Il campione argentino del Barcellona ha sbaragliato la nutrita concorrenza interista, capeggiata da Sneijder e Maicon. A bocca asciutta anche Cristiano Ronaldo e la star del Mondiale 2010 Forlàn. Tra gli spagnoli campioni del mondo, erano in lizza per il prestigioso premio Xavi e Iniesta.
MOURINHO MIGLIOR TECNICO Josè Mourinho è il miglior allenatore del mondo del 2010. Il portoghese si è aggiudicato il Pallone d'oro Fifa destinato ai tecnici. Mourinho, che ha battuto la concorrenza di Vicente Del Bosque e Josep Guardiola, è stato incoronato nella cerimonia in corso a Zurigo. Lo Special One ha abbracciato in sala i giocatori dell'Inter presenti: Maicon, Lucio e Wesley Sneijder hanno fatto parte della rosa nerazzurra che, nel 2009-2010, ha consentito all'attuale tecnico del Real Madrid di vincere scudetto, Coppa Italia e Champions League. Le votazioni per l'assegnazione del premio si sono chiuse il 16 novembre, prima della disastrosa sconfitta per 5-0 subita dal Real Madrid sul campo del Barcellona. La giuria è costituita da rapprensentanti della stampa specializzata, dai ct e dai capitani delle Nazionali delle federazioni affiliate alla Fifa
STAMPA SPAGNOLA, SORPRESA E DLUSIONE Sorpresa e delusione. Sono questi i sentimenti che caratterizzano le prime reazioni della stampa spagnola all'annuncio che il Pallone d'Oro 2010 è stato vinto da Leo Messi. «Messi lascia la Spagna senza Pallone d'oro», titola l'edizione online del quotidiano sportivo 'Marcà. «L'argentino ha impedito che un spagnolo conquistasse il premio per la seconda volta - fa notare ancora 'Marca -. Luis Suarez rimane senza un successore». «Messi Pallone d'Oro» titola invece l'edizione online dell'altro giornale sportivo 'As' sottolineando che «l'argentino si è imposto a sorpresa». Dopo aver ricordato che nel 2010 Messi ha vinto la Liga e la Supercoppa di Spagna, 'As' scrive che «nonostante abbia circolato per mesi la voce che il vincitore fosse Iniesta, alla fine i 154 giornalisti, i 208 selezionatori ed i 208 capitani della nazionali che formano la giuria della Fifa hanno scelto l'argentino davanti ai suoi compagni di squadra e del vivaio del Bar‡a Iniesta e Xavi». 'El Mundo Deportivò si limita a dare l'annuncio del nome del vincitore e a ricordare che «Messi è l'ottavo Pallone d'Oro azulgrana ed il settimo giocatore Culè (del Barcellona n.d.r.) a conquistarlo, già che Cruijff ci riuscì per due volte». Il quotidiano sportivo catalano ricorda poi che finora solo la Juventus aveva collezionato otto Palloni d'Oro
TRE INTERISTI IN FORMAZIONE IDEALE C'è tanta Inter nella formazione ideale del 2010 votata dai membri del FifPro, il sindacato mondiale dei calciatori. Nella squadra che annovera 6 giocatori spagnoli, trovano spazio i nerazzurri Maicon, Snejider e Lucio. La top 11: Iker Casillas (Spagna/Real Madrid); Maicon (Brasile/Inter), Gerard Piquè (Spagna/Barcellona), Lucio (Brasile/Inter), Carles Puyol (Spagna/Barcellona); Xavi Hernandez (Spagna/Barcellona), Wesley Sneijder (Olanda/Inter), Andres Iniesta (Spagna/Barcellona); Cristiano Ronaldo (Portogallo/Real Madrid), Lionel Messi (Argentina/Barcellona), David Villa (Spagna/Barcellona).
TUTTI I VINCITORI Lionel Messi mette a segno una doppietta, ed è quella del Pallone d'Oro. L'argentino a sorpresa ha battuto Iniesta e Xavi, dati per favoriti, bissando il successo dello scorso anno. Due vittorie di seguito, dal 1956 anno della prima assegnazione del premio, erano riuscite finora a Cruyff ('73-'74, ma lo aveva anche vinto nel '71) a Keegan ('78-'79), Rummenigge ('80 e '81), Van Basten ('88 e '89, per poi arrivare al tris nel '92). Meglio di loro solo Platini, tre volte premiato tra '82 e 84. Di seguito, l'albo d'oro del premio. 1956: Stanley Matthews (Ing) 1957: Alfredo Di Stefano (Spa) 1958: Raymond Kopa (Fra) 1959: Alfredo Di Stefano (Spa) 1960: Luis Suarez (Spa) 1961: Omar Sivori (Ita) 1962: Josef Masopust (Cze) 1963: Lev Yachine (Urss) 1964: Denis Law (Sco) 1965: Eusebio (Por) 1966: Bobby Charlton (Ing) 1967: Florian Albert (Ung) 1968: George Best (Nir) 1969: Gianni Rivera (Ita) 1970: Gerd Muller (Ger) 1971: Johan Cruyff (Ola) 1972: Franz Beckenbauer (Ger) 1973: Johan Cruyff (Ola) 1974: Johan Cruyff (Ola) 1975: Oleg Blokhine (Urss) 1976: Franz Beckenbauer (Ger) 1977: Alan Simonsen (Dan) 1978: Kevin Keegan (Ing) 1979: Kevin Keegan (Ing) 1980: Karl-Heinz Rummenigge (Ger) 1981: Karl-Heinz Rummenigge (Ger) 1982: Paolo Rossi (Ita) 1983: Michel Platini (Fra) 1984: Michel Platini (Fra) 1985: Michel Platini (Fra) 1986: Igor Belanov (Urss) 1987: Ruud Gullit (Ola) 1988: Marco van Basten (Ola) 1989: Marco van Basten (Ola) 1990: Lothar Matthus (Ger) 1991: Jean Pierre Papin (Fra) 1992: Marco van Basten (Ola) 1993: Roberto Baggio (Ita) 1994: Hristo Stochkov (Bul) 1995: George Weah (Lbr) 1996: Matthias Sammer (Ger) 1997: Ronaldo (Bra) 1998: Zinedine Zidane (Fra) 1999: Rivaldo (Bra) 2000: Luis Figo (Por) 2001: Michael Owen (Ing) 2002: Ronaldo (Bra) 2003: Pavel Nedved (Cze) 2004: Andrei Shevchenko (Ucr) 2005: Ronaldinho (Bra) 2006: Fabio Cannavaro (Ita) 2007: Kaka (Bra) 2008: Cristiano Ronaldo (Por) 2009: Lionel Messi (Arg) 2010: Lionel Messi (Arg)
RONALDO SHOW, KAKÀ IN GOL: IL REAL TORNA GRANDE -VIDEO
Tre gol e un assist per Kakà, che torna a segnare dopo quasi un anno nella Liga. Show di Cristiano Ronaldo, che trascina il Real Madrid alla vittoria sul Villarreal. Un successo che permette alla squadra di Mourinho di tenere il passo del Barcellona e a Ronaldo di consolidare il suo primato nella classifica marcatori arrivando a quota 22 gol. Al Bernabeu il Real è andato sotto due volte nel primo tempo. Subito in svantaggio i padroni di casa, trafitti dopo sette minuti da Cani, replica due minuti dopo Ronaldo a porta vuota. Ancora in gol gli ospiti al 18' con Marco Ruben, ancora Ronaldo al 46' di testa porta il Real al pareggio in extremis. Nella ripresa il sorpasso merengue al 34' ancora grazie al fuoriclasse portoghese, che tre minuti dopo serve un assist al bacio per Kakà. Il brasiliano festeggia così nel migliore dei modi il suo ritorno in campo dopo il lungo infortunio al ginocchio sinistro, che lo ha tenuto fermo per la prima metà del campionato. Il passo falso del Villarreal regala un assist al Siviglia, che passa fuori casa contro il Levante: decide il gol di Mata a sette minuti dal novantesimo. Negli altri incontri il Siviglia battere 3-2 il Real Sociedad con una doppietta di Kanoutè, poker dell'Espanyol al Real Saragozza dopo tre ko di fila, e Maiorca che si vendica sull'Almeria della sconfitta subito la scorsa settimana nella Coppa del Re. Nella zona bassa il Gijon pareggia all'ultimo secondo a Santander e strappa un punto prezioso.
RISULTATI E CLASSIFICA
Risultati (18/a giornata): ieri Malaga - Athletic Bilbao 1 - 1 Real Sociedad - Siviglia 2 - 3 Deportivo La Coruna - Barcellona 0 - 4 oggi Espanyol Barcellona - Real Saragozza 4 - 0 Santander - Sporting Gijon 1 - 1 Maiorca - Almeria 4 - 1 Osasuna - Getafe 0 - 0 Real Madrid - Villarreal 4 - 2 Levante - Valencia 0 - 1 Domani: Hercules - Atletico Madrid
Classifica: Barcellona 49; Real Madrid 47; Villarreal 36; Valencia 34; Espanyol Barcellona 31; Atletico Madrid, Getafe e Maiorca 27; Athletic Bilbao e Siviglia 26; Real Sociedad 22; Deportivo La Coruna 21; Santander 20; Hercules 19; Osasuna 18; Malaga 17; Levante 15; Sporting Gijon, Almeria e Real Saragozza 13.
FA CUP, 7-0 CHELSEA -VIDEO PARI TRA ERIKSSON E MANCINI
Il Chelsea risorge in coppa, mentre nel Liverpool il cambio di allenatore per ora non dà i risultati sperati. La squadra di Carlo Ancelotti, molto criticata dopo gli ultimi rovesci in campionato, si rifà in FA Cup battendo l'Ipswich Town, squadra di seconda divisione, addirittura con un incredibile 7-0 con doppiette di Lampard e Sturridge.
Nella gara più attesa, il Manchester United ha sconfitto il Liverpool guidato da Kenny Dalglish ma soltanto grazie un rigore trasformato da Ryan Giggs dopo appena due minuti di gioco. Tra i 'reds' espulso Gerrard alla mezz'ora.. Nelle altre partite del terzo turno di oggi il Tottenham, prossimo avversario del Milan in Champions, si è sbarazzato facilmente (3-0) del Charlton, squadra di terza divisione, con doppietta di Defoe e rete di Townsend. Pari e patta infine tra Mancini ed Eriksson, tra Leicester City e Manchester City finisce 2-2: padroni di casa in vantaggio dopo un minuto con Bamba, uno-due dei Citizens prima del riposo con Milner e Tevez e definitivo pareggio dopo un quarto d'ora della ripresa di King.
GB, TIFOSO ENTRA IN CAMPO: PUGNO AL CALCIATORE -VIDEO
La Football Association ha aperto un'inchiesta sul pugno sferrato da un tifoso a un giocatore dello Stevenage dopo il 3-1 al Newcastle in Fa Cup. L'invasione e' avvenuta al termine della partita che ha visto la sorprendente eliminazione dei Magpies a opera del club di quarta divisione. Il difensore Scott Laird e' finito a terra per il pugno, ma si e' subito ripreso.
BARGNANI TRASCINA TORONTO. VINCE ANCHE BELINELLI -VIDEO
Andrea Bargnani da 30 e lode e Toronto sorride. Il 'mago' trascina i Raptors al successo casalingo per 118-112 sui Sacramento Kings con una prestazione da incorniciare. Il lungo azzurro, titolare per 38'45«, chiude con 30 punti (un ottimo 12/19 al tiro e 2/4 da 3 punti), 8 rimbalzi, 3 assist e 1 stoppata. Bargnani mette la ciliegina sulla torta con la tripla che a 1'01» dalla fine regala a Toronto l'allungo decisivo sul 113-109.
Dopo aver assistito a 6 sconfitte nelle ultime 7 gare disputate all'Air Canada Centre, i tifosi dei Raptors possono esultare. «In attacco siamo andati bene, in difesa non ci siamo sempre espressi ad alti livelli. Non possiamo permetterci di giocare in questo modo, soprattutto davanti al nostro pubblico. Per fortuna, negli ultimi 5 minuti abbiamo fatto il nostro dovere», dice Bargnani evidenziando le lacune difensive della squadra che concede tantissimo agli avversari.
Stavolta, però, i canadesi riescono a rimediare e a centrare la 13esima vittoria in 37 gare (13-24) grazie anche ai 28 punti di DeMar DeRozan, in netta crescita nelle ultime settimane. «Sta venendo fuori alla grande, non mi sorprende», dice Bargnani. La coppia fattura in totale 58 punti, praticamente la metà del bottino totale. Meritano una menzione speciale anche Josè Calderon (13 punti e 9 assist) e Leandro Barbosa (18 punti, 11 nel quarto periodo). Sacramento (8-26) alza bandiera bianca nonostante i ricchi tabellini di Beno Udrih (25 punti) e Carl Landry (22 punti), che provano a far dimenticare l'assenza dell'infortunato Tyreke Evans.
VINCONO GLI HORNETS La domenica Nba promuove, pur senza squilli, anche Marco Belinelli. La guardia bolognese segna 7 punti nella gara che New Orleans (22-16) vince per 96-87 sul campo dei Denver Nuggets (20-16). Gli Hornets si affidano alla regia di Chris Paul (20 punti e 6 assist) e possono contare sul contributo di David West (19 punti) e Emeka Okafor (9 punti e 13 rimbalzi). Belinelli, titolare per 25'08«, chiude con 2/5 al tiro (1/1 da 3 punti), 3 rimbalzi, 2 assist e 1 recupero.
MIAMI E LAKERS OK, KNICKS TRAVOLTI A LA Al di fuori delle vicende tricolori, spiccano le prove di forza delle grandi. I Miami Heat (30-9) passano all'overtime per 107-100 sul parquet dei Portland Trail Blazers. La corazzata della Florida colleziona il 13° successo esterno consecutivo e il 21° nelle ultime 22 partite. Merito della mostruosa prova di LeBron James (44 punti, 13 assist e assist) e Dwyane Wade 34 punti, 8 rimbalzi e 5 assist). È una prestazione collettiva, con 6 uomini in doppia cifra (21 punti per Tony Parker), a spingere invece San Antonio. Gli Spurs (31-6) si confermano la miglior squadra della lega con il faticoso 94-91 casalingo sui Minnesota Timberwolves (9-29). Kobe Bryant (27 punti e 10 rimbalzi), Pau Gasol (20 punti e 14 rimbalzi), Andrew Bynum (18 punti e 7 rimbalzi prima dell'espulsione) e Lamar Odom ( 13 punti e 18 rimbalzi) trascinano i Los Angeles Lakers (27-11) alla comoda vittoria per 109-87 sui New York Knicks (21-15). La formazione della Grande Mela cade in casa dei campioni Nba nonostante la doppia doppia di Amar'e Stoudamire (23 punti e 10 rimbalzi). L'eventuale presenza di Danilo Gallinari, ancora out per la distorsione al ginocchio, probabilmente non avrebbe cambiato il copione di un match a senso unico.
I RISULTATI I risultati delle partite della regular season Nba: Toronto Raptors-Sacramento Kings 118-112; Los Angeles Clippers-Golden State Warriors 105-91; San Antonio Spurs-Minnesota Timberwolves 94-91; Phoenix Suns-Cleveland Cavaliers 108-100; Denver Nuggets-New Orleans Hornets 87-96; Portland Trail Blazers-Miami Heat 100-107 (overtime); Los Angeles Lakers-New York Knicks 109-87.
FONTE: Leggo.it