ULTIME NEWS:
Prima convocazione per DALLA BONA che a MARCIANISE andrà almeno in panchina! Al rientro dopo mesi anche Andy SELVA, out RANTIER e BERTOLUCCI ma la formazione che schiererà REMONDINA dal punto di vista tattico è un vero e proprio rebus la cui soluzione è in mano a COLOMBO: con lui in campo dal primo minuto sarà 'solito' 4-3-1-2 con BERRETTONI trequartista centrale dietro la prima punta DI GENNARO e, appunto, Corrado, senza il playmaker offensivo e con RANTIER ai box a DI GENNARO potrebbe essere affiancato FARIAS o CIOTOLA oppure si potrebbe tornare al 4-3-3 con BERRETTONI a sinistra ed uno tra l'ex AVELLINO ed il brasileiro a destra... Nessuna sorpresa da metà campo in giù dove giocheranno, a meno di clamorose novità dell'ultima ora, i 'titolari'. Questa ad ogni modo, da HellasVerona.it, la lista dei convocati gialloblù:
PORTIERI: Ingrassia, Rafael;
DIFENSORI: Anselmi, Campagna, Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese;
CENTROCAMPISTI: Dalla Bona, Esposito, Garzon, Pensalfini, Russo;
ATTACCANTI: Berrettoni, Ciotola, Colombo, Di Gennaro, Farias, Selva.
REAL MARCIANISE - HELLAS VERONA: Gara durissima quella che attende l'HELLAS a MARCIANISE: I casertani quart'ultimi vogliono la salvezza a tutti i costi e contro i gialloblù cercheranno di fare bottino pieno. Non esistono statistiche al 'Progreditur' di Marcianise dove il VERONA giocherà per la prima volta nella sua centenaria storia ma, quasi certamente, come altre volte quest'anno, il fattore campo non aiuterà gli avversari visto che la media spettatori fino a qui è stata di 210 persone (record negativo del Girone). Attualmente i campani si trovano a quota 30 punti dopo 7 vittorie (3 in casa), 10 pareggi (6 in casa) ed 11 sconfitte (5 in casa). Dall'altra parte la capolista ha fin'ora deluso ogni volta che ha giocato dopo la sosta ma stavolta potrebbe essere diverso: Il recupero del fulcro d'attacco COLOMBO potrebbe ringalluzzire DI GENNARO e finalmente dare nuova linfa ed idee a tutto il reparto...
QUI MARCIANISE: Revocata una giornata alla squalifica di mister BOCCOLINI che dunque contro il VERONA potrà stare in panca. Dichiarazioni combattive quelle dell'allenatore gialloverde a 6 gare dalla fine e non potrebbe essere altrimenti: Il REAL è in piena corsa salvezza ma nelle ultime 2 partite in casa s'è fatta rimontare, proprio nel finale, da RIMINI e COSENZA. Passi falsi che la squadra casertana non potrà più permettersi se vorrà tenere la Prima Divisione per almeno un'altro anno. Al MARCIANISE mancherà sicuramente il difensore MUROLO fermato per due turni dal giudice sportivo, problemi muscolari anche per FILOSA e PISCITELLI
QUI VERONA: Sabato finalmente potremmo vedere (almeno in panchina) sia SELVA che DALLA BONA! I due sembrano ristabiliti, hanno preso parte alla partitella odierna e, dopo lunghe e dolorose traversie, potrebbero diventare decisivi in questo finale di campionato. Nell'amichevole contro il LEGNAGO (Campionato di Eccellenza), l'attacco gialloblù ha battuto un colpo (anzi 4) segnando agli avversari 4 reti con SELVA (su rigore), CIOTOLA, DI GENNARO e FARIAS...
...SOLO UN GOSSIP? Leggo sulla Gazzetta dello Sport di oggi Lunedì 29 Marzo, a margine dell'articolo su CHIEVO 0-0 PARMA, che a GUIDOLIN, attuale tecnico degli emiliani ed ex gialloblù (da 'giovane' portava il tè a ZIGONI o almeno il pazzo centravanti bresciano così la racconta...), sarebbe stata presentata un'offerta per guidare il VERONA in Serie B nella prossima stagione: Ammesso e non concesso che l'HELLAS, dopo 3 stagioni di 'buio' durante le quali ha sfiorato persino un'altra retrocessione (salvi dalla C2 a tempo scaduto dopo la tribolatissima stagione 2007/2008 nella quale gli scaligeri cambiarono 4 volte allenatore e 2 volte diesse), ottenga l'agognatissima promozione (sempre meglio abbondare in condizionali e scaramanzie almeno fino alla certezza matematica) a REMONDINA verrebbe dato il benservito così... Su due piedi? E GHIRARDI, patròn del PARMA, lascerebbe partire un tecnico di valore capace di salvare la sua squadra con largo anticipo (e partite esaltanti contro grandi squadre) senza colpo ferire? Mah... io sono molto scettico e anche il diesse BONATO s'è afrettato a bollare la notizia come una 'boutade' (del resto come avrebbe potuto ammettere qualcosa di diverso). In ogni caso, almeno per ora, è fantacalcio: c'è la promozione da conquistare sul campo ed eventualmente tutta un'estate sulla quale fare le dovute considerazioni...
Radiografia del Gol gialloblù 2009/2010 | ||||
Giocatore | Amic. | Coppa | Camp. | Tot. |
CECCARELLI | 2 | - | 6 | 8 |
RANTIER | 6 | 2 | 5 | 13 |
SELVA | 4 | 2 | 5 | 11 |
BERRETTONI | 10 | 2 | 3 | 15 |
COLOMBO | 6 | 2 | 3 | 11 |
FARIAS | 8 | 2 | 2 | 12 |
CIOTOLA | 18 | - | 2 | 20 |
DI GENNARO | 7 | - | 2 | 9 |
PENSALFINI | 2 | - | 2 | 4 |
RUSSO | 1 | - | 2 | 3 |
ANSELMI | 1 | - | 1 | 2 |
CANGI | 1 | - | 1 | 2 |
GOMEZ TALEB | 2 | 3 | - | 5 |
GARZON | 3 | 1 | - | 4 |
MASSONI | - | 1 | - | 1 |
BURATO | 2 | - | - | 2 |
DIANDA | 1 | - | - | 1 |
SIBILANO | 1 | - | - | 1 |
SCAPINI | 1 | - | - | 1 |
VIVIANI | 1 | - | - | 1 |
GUCCIONE | 1 | - | - | 1 |
[DICONO]
Mister TEDESCHI, allenatore in seconda dei gialloblù: «Il gruppo è sulla strada giusta. Quella di sabato è la gara più importante, facendo risultato a Marcianise daresti un segnale forte alle rivali. Positivo giocare in casa gli scontri diretti» (HellasVerona.it)
Il diesse BONATO 'liquida' GUIDOLIN dato per neo allenatore gialloblù in caso di promozione: «E' una bella battuta, che però non trova riscontri nella realtà e non potrebbe essere altrimenti. Siamo impegnati a finire la stagione che è complicata e stiamo lavorando con l'allenatore che sta cercando di centrare l'obiettivo d'inizio stagione e siamo a posto così. Se in caso di promozione potremmo pensare al tecnico di Castelfranco Veneto? Potrebbero esserci nuovi scenari e vedremo cosa vorrà fare la proprietà, ora sono tutti discorsi prematuri. Guidolin è un allenatore importante, ma è al Parma e sta facendo molto bene. Questa situazione non ci interessa, Guidolin è bravo, ma non possiamo pensare a lui. La interpreto come una battuta. Pensiamo solo a finire il campionato» (TuttoMercatoWeb.com)
Gepy PUGLIESE 6 partite 6 finali: «Sono gare decisive, ora i punti cominciano a valere doppio. Pensiamo però ad una partita per volta, prima fra tutte quella col Real Marcianise. Conosco bene il campo campano, quella di Boccolini è una bella squadra, che davanti sa far male. Bisognerà stare molto attenti. Unire il sacrificio alle nostre qualità» (HellasVerona.it)
PREBEN a Fiorano per ottenere il brevetto di pilota FERRARI «Non ne posso più di vedere il Verona così in basso in Danimarca i miei amici mi chiedono dove sia finita la squadra in cui avevo giocato... Mi tocca dire che è andata in serie C» Il 9 maggio, però anche questa brutta storia potrebbe essere finita. E quando Elkjaer lo apprende, gli si allarga un sorrisone «Speriamo, non vedo l'ora di fare festa... Verona resta la mia seconda città dopo Copenaghen. E qui è nato Max, mio figlio, che mi dice sempre di essere a metà italiano. Questa è una cosa molto importante» (TGGialloBlu.it)
Il tecnico del REAL MARCIANISE Luigi BOCCOLINI suona la carica: «Ci aspettano sei finali. E adesso arriva la prima. Dovremo giocare ogni partita con grande intensità. Ormai ci siamo resi conto da tempo che non ci è permesso di concedere nulla ai nostri avversari. Il Marcianise non si arrende mai, e anche questa volta cercheremo di regalarci una prestazione di spessore» (LArena.it)
PENSALFINI giudica bene la sua gara contro il GIULIANOVA anche se onestamente ammette che la gara non è stata memorabile «Una gara di sostanza, come piace a me. Siamo giunti ad un punto in cui conta tantissimo badare al sodo, meno all'estetica. Sicuramente non è stato un bel match da vedere, però la squadra ha espresso voglia, intensità e determinazione. Se viene il bel gioco tanto di guadagnato, fare punti adesso, pur giocando male, è fondamentale». I tifosi sono preoccupati, la squadra appare in calo atletico... «Non siamo stanchi, la nostra squadra sa tenere i ritmi alti in maniera costante. Forse è un difetto, la sosta garantisce un recupero importante per arrivare pronti al rush finale»... E contro il REAL MARCIANISE? «Sarà una sfida difficile, i campani devono salvarsi. La gara in questione va affrontata come una finale» (HellasVerona.it)
[ALTRE NEWS]
GIRONE B: Il RAVENNA esonera ESPOSITO, al suo posto SODA decisione sul caso POTENZA il 1° Aprile.
PUBBLICO DA RECORD AL BINTI quando gioca l'HELLAS! Più di 13.000 spettatori di media... Nessuno in Lega Pro sogna così tanta gente per una gara di 3^ serie, pochi in Serie B ed in Serie A la quantità di tifosi si posizionerebbe a meta classifica! Bel dato, non c'è che dire, ma ai 'bei tempi' la media era vicina ai 20.000...
AMICHEVOLE MERCOLEDÌ A LEGNAGO contro la squadra locale, si gioca alle 15.00...
[IN BREVE]
CALCIO&FIGURINE: Beccati a Latina 8 'taroccatori'...
FORMULA1: È Jenson BUTTON il 're' d'Australia ma che FERRARI signori!
VOLLEY: TRENTO vince anche Gara2 ma la MARMI LANZA ha impegnato severamente i Campioni del Mondo a casa loro!
NON SOLO A VERONA (purtroppo): cori razzisti contro SEEDORF in MILAN-LAZIO! La mamma degli imbecilli dev'essere proprio 'na ninfomane...
SUPERBIKE: BIAGGI trionfa in Portogallo! Doppietta su APRILIA, moto italiana al 100%...
VITE DA EX: Toccherà ad Ezio ROSSI sostituire il 'Principe' GIANNINI sulla panca del GALLIPOLI. L'ex mediano gialloblù va ad aggiungersi alla schiera di allenatori e/o giocatori passati dall'HELLAS e che ora stanno facendo bene in A ed in B come VENTURA, COLOMBA, MALESANI e FICCADENTI ma anche lo stesso GUIDOLIN...
CALCIO ARGENTINO: Rissa tra arbitri in 4^ divisione! Uno finisce addirittura in ospedale...
MONDIALI 2010: La COSTA D'AVORIO sceglie Sven Goran ERIKSSON come cittì...
CHAMPIONS LEAGUE: BAYERN che carattere! Sotto per 1 a 0 contro il MANCHESTER, inizialmente in vantaggio grazie ad un gol del 'solito' ROONEY, i tedeschi ribaltano il risultato con RIBERY ed OLIC. Nell'altra sfida tra LIONE e BORDEAUX la spuntano i lionesi per 3 a 1.
CALCIO O CATCH? In BOLIVIA a quanto pare non c'è molta differenza!
GIOCO PRONOSTICI:
Innanzitutto un benvenuto al BARNABA (certo che pr i punti che t'è fàto l'era mejo che te cambiesi zugo! Ah ah però te ghè portà ben a l'HELLAS e questo conta no?) che ha avuto uno dei peggiori esordi di sempre ed è Sfigadòn con MARTINO (prima volta!) a 0 punti tagliati (MARTIN JAPONICO èi giusti i conti 'stò giro? Daghe n'ocio)...
Oggi il campione sono io e, con questo risultato, becco la 'mia' BRIDGET nel record di specialità (e ristabilemo i equilibri in casa...), secondo LUCKY e terzo BLACK...
In classifica generale MARTINO perde 2 punti su MISTER LOYAL e 1 su POSE ma òcio che 'dèso ghe semo anca mì e ALE90HVR! 10 punti di vantaggio son tanti ma potrebbero essere anche pochi se MARTINO incappasse in un'altra giornatina tipo questa ;o)
Ammonizione per GEDE che non ha giocato e... BARNABA el prossimo giro che te me meti i 'o' al posto dei '0' te cominci a ciapar i -1 invese de 0 sito contento? Dai fa el brào! Ah ah...
CLASSIFICA DI GIORNATA
6 - Smarso
5 - Lucky
4 - Black
2 - Bridget, Bruni, Mister Loyal
1 - Ale90hvr, Gabri, Pose
0 - Martino, Barnaba
CLASSIFICA GENERALE
129 - Martino
119 - Mister Loyal
115 - Pose, Smarso
114 - Ale90hvr
112 - Bridget
107 - Bruni
102 - Gabri, Lucky
100 - Black
094 - Gede e Barnaba (94 + 0)
CLASSIFICA PRECEDENTE
129 - Martino
117 - Mister Loyal
114 - Pose
113 - Ale90hvr
110 - Bridget
109 - Smarso
105 - Bruni
101 - Gabri
097 - Lucky
096 - Black
094 - Gede
ALBO D'ORO CAMPIONI |
2008/2009 RobRoy |
2007/2008 L. Bruni F.C. |
2006/2007 Ark (Ex-Alberto) |
2005/2006 Ark (Ex-Alberto) |
2004/2005 Ark (Ex-Alberto) |
2003/2004 Ark (Ex-Alberto) |
[RASSEGNA STAMPA]
Venerdì 02 Aprile 2010
Ceccarelli carica la squadra. Pasticcio Potenza: giocherà le partite, ma senza prendere punti
«Hellas, match ball per la promozione»
di Gianluca Vighini
VERONA - Potenza riammesso, ma comunque ultimo e retrocesso in Seconda Divisione. E’ questa la sentenza del Tnas che ieri ha in parte ribaltato la precedente decisione della Corte di giustizia federale che aveva escluso la squadra lucana dalla Prima Divisione. In pratica il Potenza giocherà le ultime sette gare della stagione (anche quella non giocata con il Foggia), ma i punti che conquisterà non avranno valore per la propria classifica. Avranno invece valore per la classifica degli avversari.
Un piccolo vantaggio. «E’ un piccolo vantaggio - ha commentato ieri a caldo il diesse gialloblù Bonato -. «Quantomeno è stato sanato l’errore precedente che aveva escluso una squadra nel finale del torneo. Conto molto ora sulla voglia di apparire di questi ragazzi che dovranno trovare una squadra e sullo spirito competitivo di Ezio Capuano, il loro mister».
Ottimo gruppo. Intanto l’Hellas si sta preparando alla sfida con il Marcianise. «La cosa migliore di questo Verona è la coesione del gruppo. Stiamo lottando da tanto tempo, tutti assieme. Sappiamo benissimo che solo noi abbiamo in mano il nostro destino. E non ce lo vogliamo lasciar sfuggire proprio adesso: quello di sabato è un match ball da non farsi sfuggire». Così il capitano, Luca Ceccarelli (nella foto). L’Hellas affronta la discesa finale, quella che dovrebbe portare i gialloblù a fondovalle con in tasca l’obiettivo dichiarato alla vigilia.
Senza paura. «Non ci dobbiamo spaventare - spiega Russo, uno che l’anno scorso a Gallipoli era abituato a questo “clima” infuocato -. Abbiamo raccolto tantissimi punti fuori casa e il nostro problema non è sicuramente lì. Siamo preparati alla battaglia, a lottare: sono sei finali. Non ci faremo sorpassare proprio adesso».
Le scelte. Per Remondina quasi obbligate (Farias in attacco, dopo il gol vittoria con il Giulianova), ma avrà a disposizione molte frecce per poter cambiare la partita. Colombo è recuperato ed è molto probabile che alla trasferta partecipino anche Selva e Dalla Bona. Inizio del match al “Progreditur” di Marcianise alle 15. (ass)
Giovedì 01 Aprile 2010
Remondina e la trasferta di Marcianise: «E’ fondamentale, dobbiamo essere tosti»
«Hellas, se vinciamo è quasi fatta»
di Gianluca Vighini
VERONA - Mister Remondina, intanto auguri per i 52 anni appena compiuti...
«Eh, grazie».
Allora, Marcianise è la prima di sei finali: che valore dà a questa gara?
«Altissimo. E’ fondamentale per noi. Se vinciamo a Marcianise diamo una una bella mazzata al campionato. Sarebbe un segnale importante. Siamo entrati nella fase calda del torneo».
Come sta l’Hellas?
«Ho visto un gruppo che ha lavorato con tanto entusiasmo in questa sosta. Una squadra che sta bene e ha ricaricato le pile».
Ci saranno cambi di modulo?
«Come sapete ho tante possibilità. Lo posso fare dall’inizio ma lo posso attuare anche nel corso della partita. Questa è la nostra forza. Essere duttili, aver imparato più schemi. Sarà utilissimo in questo momento di stagione».
Dal punto di vista fisico erano emerse delle crepe. Pensa di averle in qualche modo cementate?
«Le gambe girano quando anche la testa gira. La nostra stanchezza era anche mentale non solo fisica. Ci ha fatto bene questo periodo. Ma ora dobbiamo concentrarci sul campionato».
Che Verona vuole vedere?
«Che non faccia tanti calcoli. Che se ne frega se prende un gol perché sa di poterne segnare anche due. Un Verona meno timoroso rispetto a qualche settimana fa. Abbiamo tutto per essere così».
Non ha voluto sentir parlare di campionato falsato davanti al caso Potenza. Come mai?
«Per non creare alibi a nessuno. Il Verona ha tutte le carte in regola per arrivare primo in campionato nonostante questa sentenza. Una sentenza ingiusta, sia chiaro. Ma è inutile piangersi addosso. Ho detto ai ragazzi di dimenticare in fretta. Siamo padroni del nostro destino e non voglio più sentir nominare il Potenza».
E in più potrebbe aver recuperato anche Selva e Dalla Bona. Come stanno?
«Stanno meglio. Averli sarà importante. Ora però non posso ancora dire se saranno convocati e se giocheranno. Ma ci sono anche loro, è vero. Si sono allenati con il gruppo durante questo periodo. E sono sicuro che saranno molto importanti per il finale di stagione». (ass)
Giovedì 01 Aprile 2010
Poker a Legnago, a bersaglio anche Selva
VERONA - Andy Selva sta (finalmente) bene. E ieri è tornato al gol nel 4-0 con cui l’Hellas ha battuto il Legnago, formazione di Eccellenza, nell’amichevole che la formazione di Gian Marco Remondina ha disputato in provincia. La punta di San Marino ha realizzato la prima rete dei gialloblù, su calcio di rigore. Il raddoppio è stato siglato da Ciotola.
Nel primo tempo Selva ha giocato in coppia con Corrado Colombo. Il terzo gol porta la firma di Di Gennaro, protagonista di una grande discesa dopo un perfetto assist di Cangi. Infine, il poker dell’Hellas l’ha calato Farias, che si candida per una maglia da titolare in vista della trasferta campana a Marcianise di sabato, vista anche l’assenza forzata di Julien Rantier. (G.Vig./ass)
Martedì 30 Marzo 2010
Pensalfini e la trasferta di sabato col Marcianise: «Se vinciamo...»
«L’Hellas è padrone del proprio destino»
di Gianluca Vighini
VERONA - «Adesso viene il difficile. E per l’Hellas è vietato sbagliare». Parola di Andrea Tedeschi, vice di Remondina, ieri ai microfoni in attesa di conoscere anche il parere del tecnico del Verona. «Marcianise - dice Tedeschi - è una gara fondamentale. Se vinciamo anche lì diamo un segnale deciso al campionato. Ormai non possiamo fare tanti calcoli - aggiunge l’allenatore in seconda - questa è la prima di sei finali». Il Verona è tornato ad allenarsi a Sandrà, per quello che la società ha definito “il momento più importante del campionato”.
Stanchezza psicologica. Quella evidenziata contro il Giulianova ha le sue radici nella testa dei giocatori. «Dal punto di vista fisico spiega il preparatore Mazzurana - non siamo 100%, però neanche così male. E’ possibile, invece, che la squadra abbia accusato un po’ di logoramento dopo un lungo stress. La sosta ci serviva a ricaricare le pile e presentarci al meglio per la volata finale».
Tocca a noi. «C’è poco da fare - ha spiegato dal canto suo Pippo Pensalfini - adesso più che mai il campionato è nelle nostre mani. Ci giochiamo in casa le partite con le dirette concorrenti e fuori casa possiamo allungare. Non possiamo più fare calcoli».
Selva sta bene. Anche se nessuno in casa scaligera, per scaramanzia, vuole affrontare l’argomento, Selva è pronto per il rientro e potrebbe essere convocato per Marcianise. Anche per Sam Dalla Bona è scattata l’ora X. E per le ultime sei finali ci potrebbe essere anche lui.
Ko Rantier e Bertolucci. Sono fermi invece Rantier e Bertolucci. Per il francese lo stop sarà lungo. L’infortunio muscolare patito con il Giulianova lo costringerà a saltare le prossime due gare. (ass)
Venerdì 26 Marzo 2010
Guaio muscolare
Verona, Rantier rischia uno stop di tre settimane
di Gianluca Vighini
VERONA - Le condizioni di Julien Rantier preoccupano lo staff medico dell’Hellas. Il francese, uscito anzitempo nella sfida col Giulianova per un problema muscolare, potrebbe saltare le prossime due, tre gare. I medici attendono di verificare se il francese, già afflitto dalla pubalgia ha subìto una lesione muscolare e quanto profonda sia. «Sono preoccupato per Rantier - ha spiegato ieri il preparatore atletico Mazzurana -, anche perché quello che è successo è inspiegabile. Spero davvero non sia nulla di grave: il ragazzo non se lo merita. E’ un grande professionista che fa benissimo il suo lavoro. Ha accettato la panchina quando non era al cento per cento ed era tornato ai suoi livelli. Speriamo di rivederlo presto in campo». (ass)
FONTE: Leggo.it
DOMANI SI GIOCA
Gialloblù a Marcianise con Dalla Bona e Selva in avanti confermato il tridente con Farias
>> Ci saranno anche Selva e Dalla Bona tra i convocati per la partita con il Marcianise (che, come le altre, avrà un orario d’inizio “est ivo”: alle ore 15). Remondina non ha ancora deciso riguardo al loro impiego, ma il fatto che vengano aggregati servirà comunque a cementare il gruppo. L'allenamento di ieri ha detto che tutti, a parte Rantier e Bertolucci, stanno bene. La carica suonata in settimana da Remondina significa una cosa sola: bisogna tornare con i tre punti, affidandosi al trio d'attaccoFarias, Di Gennaro e Berrettoni. Pescara e Portogruaro ospitano Cosenza e Spal, gare abbordabili. Il Verona, padrone del proprio destino, dovrà mostrare la propria forza, in attesa, domenica prossima, di affrontare al Bentegodi proprio il Pescara. A tale proposito, il Casms ha disposto la vendita di un solo biglietto per ciascun spettatore ospite, nonché la vendita nel giorno della gara ai soli residenti nella regione Veneto e l'incedibilità del tagliando.
HELLAS
REMONDINA ROMPE GLI INDUGI: DA DOMENICA 4-3-3 PER CERCARE SEMPRE I TRE PUNTI
«Basta calcoli, ora rischiamo»
Il tecnico gialloblù È pronto a schierare insieme Berrettoni, Colombo e Farias contro il Marcianise _ DNEWS Alla fine del campionato ormai manca poco, e nelle ultime partite l’allenatore vuole mettere da parte la prudenza: «Dovremo essere più spregiudicati».
Andrea Spiazzi Verona È un Gian Marco Remondina più determinato che mai quello che si propone a taccuini e microfoni dopo l'amichevole a Legnano di ieri. Niente tentennamenti, idee chiare sulle gare che attendono la sua squadra da qui alla fine. Il tecnico di Rovato sa che ora viene il bello e vuole dimostrare a tutti che il suo lavoro pagherà anche nel finale di stagione, quello decisivo. Ha lavorato in silenzio, cercando di spiegare a più riprese che la C è un campionato difficilissimo, nel quale anche se hai l'organico migliore, devi ogni volta superareun avversario complicato da interpretare, abile nel distruggere il tuo gioco, forte, magari, di un'esperienza di molti anni in categoria.
«Adesso dovremo saper rischiareper vincereognipartita - spiega il mister - se, infatti, le gare si metteranno sulla strada di un equilibrio nel risultato, ora dovremo essere più spregiudicati, per portarci a casa i punti che saranno fondamentali per raggiungere l'obiettivo ». Insomma, vedremo un Hellas che proverà a cancellare dalle possibilità il pareggio, quelloottenuto 14 volte inquesto campionato, ma che ora potrebbe non bastare più se si vuole evitare di essere agguantati. Ecco allora che dalle indicazioni avute ieri il modulo che sceglierà sarà con ogni probabilità quello più offensivo, il 4- 3-3. In avanti il trio più papabile è quello composto da Berrettoni, Di Gennaro e Farias che potrebbe quindi partire dall'inizio. «Non sarà facile avere ragione dell'avversario - avvisa Remondina - il Marcianise è una squadra che sa pungere, con un attacco veloce. Dal canto nostro abbiamo tuttavia la convinzione che la sosta ci abbia fatto bene, facendoci superare il momento di appannamento vissuto nelle precedenti gare».
LA RICETTA SECONDO L’ATTACCANTE BISOGNA METTERE DA PARTE GLI INDIVIDUALISMI
Colombo punta sul gruppo: «Uniti si vince»
Corrado Colombo ha sempre ottenuto gli obiettivi preposti nelle squadre in cui ha militato. Una sorta di talismano che ora conta di raggiungere la promozione a Verona. «Ad inizio carriera, a Pistoia, ci siamo salvati allo spareggio grazie ad una mia rete - conferma l’attaccante - ho poi vinto qualche campionato in cadetteria, e mi sono salvato in Serie A, ed i play-out con lo Spezia li ricordiamo tutti. Qualche soddisfazione, in effetti, me la sono tolta». Già, i disgraziati play-out che fecero inabissare l’He l l a s in C. Ora Corrado deve farsi perdonare. «Mancano sei partite, dobbiamo dare tutto, questo è il nostro imperativo.
Nel finale sarà la forza del gruppo a farci vincere, non dobbiamo avere la frenesia di voler risolvere le situazioni con giocate individuali. Io spero di farmi trovare pronto, voglio contribuire all’impresa». E se venisse meno un po’ di con cuore e sulla voglia di lottare per la maglia, per tifosi che ci hanno sempre seguito trasmettendoci il loro grande entusiasmo». Uncerto calo lo si è visto ultimamente. «Il fatto di essere andati a sette punti di distacco dalla seconda ha condizionato inconsciamente l'approccio in alcune gare - spiega - ma col Giulianova è tornata la vittoria, e non vogliamo certo fermarci sul più bello».
L’amichevole di ieri
Poker al Legnano Selva torna dal 1’ e segna su rigore
Buon test per il Verona, che ieri ha vinto 4-0 in amichevole sul campo del Legnano. Selva, schierato titolare in dell’a t t a cco insieme a Ciotola e Colombo, ha sbloccato il risultato su rigore al 36’. Al 43' raddoppio firmato Ciotola con un tap-in, su sponda in area di rigore del nomero nove gialloblù. Nella ripresa tris di Di Gennaro, che al 72’ finalizza un’azione di Cangi sulla destra, e poker di Farias, di testa, su assist di Berrettoni.
A Marcianise torna Colombo>>
HELLAS, RIECCO IL TUO ARIETE
Di Gennaro, senza il compagno, ha faticato molto. Oggi test a Legnago. Anche Selva sta bene. Dopo una lunga assenza il bomber sarà convocato, ma partirà dalla panchina
Andrea Spiazzi Verona
Modulo d'attacco variabile e molti interpreti a disposizione per il gran finale. La buona notizia dei recuperi di Colombo e Selva (mentre di Rantier non si conoscono ancora i tempi di guarigione) offre a Remondina diverse soluzioni in avanti. Ci sono partite da vincere, da sbloccare il prima possibile anticipando la chiusura a riccio dell'avversario, come quella di sabato a Marcianise. Ecco allora che Di Gennaro potrà avere di nuovo al suo fianco Colombo, il parter ideale per la punta campana, che ne ha sofferto l'assenza delle ultime settimane. La soluzione che ci si attende per Marcianise è dunque quella di rivedere la coppia in avanti, con Berrettoni alle loro spalle ma pronto anche ad allargarsi a creare spazi in esterna.
Difficile che Selva possa partire dall'inizio, per lui sarà già qualcosa fiutare l'odore dell'erba e del nemico dalla panchina. Si può immaginare quanto il sammarinese abbia voglia di essere protagonista nelle ultime caldissime gare, come lo fu ad inizio del torneo. Il mister gialloblù è tuttavia pronto a giocarsi l'altra carta, quella del trio d'attacco, con il gioiellino Farias e Berrettoni larghi ed in mezzo uno tra Colombo e Di Gennaro, con il primo in leggero vantaggio sul campano. Questa può essere un'arma che l'allenatore potrà sfoderare a gara iniziata, qualora si trovasse in difficoltà a sfondare la difesa avversaria. Marcianise potrebbe voler dire anche la prima convocazione di Samuele Dalla Bona, che potrebbe aggregarsi senza tuttavia, si presume, andare in panchina. Tutti questi dubbi potrebbero essere risolti già oggi nell'amichevole a Legango, che si disputerà presso gli impianti sportivi locali alle 15 (ingresso a 5 euro): si capirà il reale stato di forma della truppa d'assalto dell'Hellas e quali potrebbero essere le scelte di Remondina.
ESODO PASQUALE
I tifosi si mobilitano sono 800 i biglietti disponibili per seguire i gialloblù in Campania
>> Nel momento più importante della stagione i tifosi del Verona si mobilitano per sostenera la squadra anche in trasferta. Nel sabato di Pasqua (a Marcianise si giocherà alle 15) si prevede una presenza di massa della tifoseria gialloblù. Stavolta niente divieti, anzi: la società campana ha deciso di riservare ai supporters dell'Hellas ben 800 biglietti. Il costo dei tagliandi è di 15 euro più i diritti di prevendita, e possono essere acquistare presso la Totoricevitoria Casa Fortuna (Via Golosine 2/a 3 7 1 3 6 V e r o n a , T e l . 045.502666). Sarà importante riprendere il cammino con una vittoria dal momento che, tutte e tre le più dirette inseguitrici, potranno sfruttare un turno casalingo: il Portogruaro riceverà la Spal, il Pescara attende il Cosenza, mentre la Ternana se la vesrà con il Lanciano. La Reggiana, invece, potrà addirittura incamerare tre punti a tavolino visto che, in teoria, avrebbe dovuto giocare contro ilPotenza.
A.S.
Hellas>>
«ABBIAMO RICARICATO LE PILE»
Dopo le soste i gialloblù stentano, ma Pugliese assicura che stavolta sarà di ve rs o. Pronti per l’ultimo sprint. Sabato si va a Marcianise «Dovremo giocare con umiltà conosco la squadra di Boccolini e so che in avanti è pericolosa»
Andrea Spiazzi Verona
Quando il gioco si fa duro. Il Verona è alla vigilia degli ultimi sei scontri della stagione. In palio una promozione di straordinaria importanza, con la possibilità di cancellare un incubo, quello della C, che dura da tre anni. Il popolo gialloblù attende frenetico, la passione accende il Bentegodi e si trasferisce nei campi, spesso zollosi o sabbiosi, del centro e sud Italia. Sabato i tifosi saranno a Marcianise a sostenere la loro squadra. Giuseppe Pugliese, arrivato nel gennaio 2009 ma da tempo già leader in campo e nello spogliatoio, lancia il grido di guerra. «Le prossime sono le gare decisive - commenta - siamo arrivati al dunque. Ora i punti cominciano a valere doppio». Quale il trucco per uscirne vincitori? «Pensare ad una partita alla volta - spiega il terzino - a iniziare da quella di sabato a Marcianise. Conosco bene quel campo e quella di Boccolini è una bella squadra, che davanti sa far male. Bisognerà stare molto attenti, senza credere che siccome siamo primi avremo vita facile. La prima virtù da avere è l’umiltà, il rispetto dell'avversario. Se entri nel rettangolo di gioco con la presunzione di essere tu il più bravo rischi di non combinare nulla». Altra dote da far valere in campo è «lo spirito di sacrificio - aggiunge Pugliese - che va unito alle nostre qualità».
C'è poi da sfatare il tabù del dopo pausa, che sinora ha visto l'Hellas tornare in campo sottotono. «A differenza delle precedenti soste - dice - questa potrebbe rivelarsi fondamentale per ritrovare le energie. Dopo la gara col Giulianova eravamo stanchi, sono convinto che in questi giorni abbiamo ricaricato le pile». Il turno di riposo dovrebbe regalare non solo una nuova freschezza atletica, ma il recupero di due calciatori che potrebbero rivelarsi determinanti: Andy Selva e Samuele Dalla Bona. «Sono due ottimi giocatori - dichiara il difensore - ora sta a loro trovare la condizione migliore, più siamo, meglio è». Ieri all'allenamento fermi i soli Rantier e Bertolucci, per loro terapie.
HELLAS
Remo cala tre assi per lo sprint finale: pronti Colombo Selva e Dalla Bona
Andrea Spiazzi Verona
Si apre oggi una settimana di grande importanza per l’Hellas. In vista c’è la trasferta di sabato a Marcianise, squadra galvanizzata dalla vittoria esterna a Lanciano che gli ha consentito di credere nuovamente di poter evitare i temibili playout. La prossima si presenta come unasfida irta di insidie, nella quale i gialloblù devono a tutticosti fare lavocegrossa. Perché dopo arriva il match clou della stagione, con il Pescara al Bentegodi. Vero è che gli abruzzesi sabato avranno un brutto ospite, il Cosenza in piena lotta playoff (il Portogruaro affronterà la Spal). Una vittoria in Campania sarebbe fondamentale per poter affrontare il Pescara senza nervi tesi.
Remondina daoggi (ore 15 a Sandrà) inizierà il lavoro attraverso cui cercherà di portare più atleti possibile a disposizione per sabato. Si punta innanzitutto a recuperare in pieno, con ottime probabilità di riuscirvi, Corrado Colombo. Di Gennaro sembra infatti aver sofferto la sua assenza in campo. Attenzione, poi, a Selva, che tenterà di farcela a rientrare nella mischia. Infine potrebbe essere la volta della prima convocazione per Samuele dalla Bona, arrivato a Verona per riscattarsi e in procinto di arrivare, dopo un lungo lavoro, alla condizione necessaria per poter dire la sua nelle prossime e decisive gare.
HELLAS
VOLATA A TRE PER LA PROMOZIONE
Pensalfini: «Temo il Portogruaro più del Pescara» Dopo la vittoria di lunedì con il Giulianova il morale è tornato alto, ma mancano ancora sei partite alla fine e le avversarie non mollano.
Andrea Spiazzi Verona
Ventiquattro gare giocate su 28, 1767 su 2520 minuti in campo, due reti e tanta esperienza distribuita al servizio della squadra. Sono i numeri di Pippo Pensalfini che commenta a bocce ferme la vittoria col Giulianova. «Un successo che ci dà morale e fiducia per la volata finale - spiega l’ex Sassuolo -, tuttavia è ancora lunga la strada che porta all’obiettivo. Mancanosei scontrida preparareuno alla volta, neiminimidettagli». Secondo Pensalfini le rivali sono ormai due, Pescara e Portogruaro. «Gli abruzzesi sono forti, ma è stato il Portogruaro ad impressionarmi di più». La squadra sta seguendo un lavoro specifico per sosta di campionato. Cristiano Mazzurana, preparatore atletico, spiega: «La pausa capita apuntino, lavoriamo senza stravolgere i programmi di allenamento. I carichi di lavoro non saranno troppo elevati, la determinazione atletica andrà mostrata già col Real Marcianise ».
Mazzurana analizza poi le situazioni di chi non è ancora a posto. «Rantier lunedì mi ha preoccupato. Era in crescita costante, stava lavorando col gruppo da un po’ di tempo. Andy procede con un lavoro graduale visto che il problema non è muscolare. Colombo ogni tanto riscontra delle infiammazioni alla caviglia ma ora mi aspetto un veloce recupero (ci sarà a Marcianise, ndr). Infine Dalla Bona si allena bene anche quando i compagni sono a riposo, ha gran voglia di rientrare». Il Tnas ha intanto rinviato al l’1 aprile il suo pronunciamento sul caso Potenza.
FONTE: DNews.it
Calcio Prima Div. Boccolini pensa ad un Real d'assalto
(1 aprile). Passeranno dal ‘Progreditur’ gli esiti del campionato di Prima Divisione. Il testa coda in programma sabato a Marcianise sarà un match importante sia per la parte alta della classifica che per la lotta salvezza. Insomma non mancheranno di certo le motivazioni ed anche per questo la vigilia del match in casa gialloverde è stata vissuta con una certa tensione. La squadra è reduce da un momento positivo, il morale è alto e la sensazione di poter giocarsi la volata salvezza nelle ultime sei gare ha aumentato l’adrenalina nelle fila della formazione.
Tuttavia di fronte non ci sarà una squadra qualunque ma un avversario decisamente ingombrante sia per il blasone che per il valore. La gara con il Verona sarà di quelle che rimarranno negli annali del calcio di Terra di lavoro, con gli scaligeri che verranno a giocarsi al ‘Progreditur’ una fetta importante delle loro ambizioni di serie B. Boccolini ha lavorato per due lunghe settimane alla gara di sabato, cercando di portare la squadra alla migliore condizione dal punto di vista psicofisico e lavorando sulle soluzioni tattiche da adottare contro i veronesi.
Probabilmente non sarà un Marcianise rinunciatario quello che andrà in campo domani, visto che i gialloverdi dovranno scontare una piccola emergenza in difesa dove mancheranno elementi importanti. Per questo con tutta probabilità Boccolini punterà su una squadra arrembante per cercare di spaventare il Verona, che dalla sua avrà un potenziale tecnico nettamente superiore. La differenza potrebbe farla il fattore pubblico, per questo il tecnico ha chiamato ancora una volta a raccolta i supporters gialloverdi sperando in un ‘progreditur’ pieno e caldo come una volta.
Calcio Prima Div. Il Real non teme la capolista Verona
(31 marzo). Passato il giro di boa il Marcianise attende solo di rimettersi con il vento in poppa. La squadra gialloverde si sta preparando con grande attenzione alla prossima gara che potrebbe portare in dote tre punti importantissimi per il cammino verso la conquista dell’agognata salvezza. Nelle ultime giornate il tecnico Boccolini ha lavorato con grande attenzione per perfezionare i meccanismi di gioco della squadra. Per il match di domenica prossima ci sarà una piccola emergenza in difesa, per questo l’allenatore marchigiano ha lavorato per trovare soluzioni nel reparto arretrato ed affinare l’intesa tra i giocatori che prenderanno il posto degli assenti.
Ma occorrerà trovare maggiore affiatamento anche nel reparto di attacco, dal momento che se è vero che i risultati passano sempre per una difesa impenetrabile, non è men vero che per fare punti importanti sarà necessario fare gol. Il morale ritrovato dopo la vittoria di Lanciano. Il ritorno del presidente Bizzarro che fino a fine campionato resterà vicino a calciatori e staff tecnico. Il clima pasquale che mette tutti di buon umore. Sono tre indizi che lasciano ben sperare tutto l’ambiente marcianisano in vista della delicata e sulla carta proibitiva partita contro il Verona. Sabato arriverà la prima della classe, la capolista fin’ora imbattuta lontano dal ‘Bentegodi’. Sarà un osso duro come ha sottolineato mister Boccolini: “Non sarà semplice come del resto non lo è mai stato, affronteremo una squadra decisamente ostica sotto tutti i profili ma sono fiducioso perché la mia squadra ha sempre dimostrato di avere le carte in regola per poter giocare alla pari con tutti e mettere in difficoltà formazioni ben più attrezzate.
Però dalla nostra avremo la voglia, la determinazione che ci ha portato a vincere su un terreno di gioco difficile come quello di Lanciano. Battere l’Hellas avrebbe un valore inestimabile. Sia per la classifica ma soprattutto per il morale perché se sono lassù un motivo ci sarà”. I suoi stanno bene fisicamente e mentalmente: “Servirà il miglior Real di tutto l’anno e credetemi: abbiamo le possibilità per far parlare di noi per molte settimane. Speriamo solo di avere una terna arbitrale equa, visto che nelle ultime giornate da questo punto di vista non ci è andata per niente bene, ma non è il caso di rimestare vecchie vicende. Non chiediamo favori, ma che ci venga assegnato un arbitro che sappia fare il proprio mestiere. Al resto penseremo noi. Magari con l’aiuto del pubblico che può svolgere un ruolo decisivo, per questo spero di vedere uno stadio pieno con una grande risposta da parte della città”.
Calcio Prima Div. Il Marcianise è pronto all'esame Verona
(27 marzo). E’ la partita più difficile del campionato, almeno guardando la classifica. Domani pomeriggio il Marcianise ospita la capolista Hellas Verona, una nobile decaduta nel vero senso della parola. Gli scaligeri negli anni ‘80 vinsero anche uno scudetto sotto la guida di Bagnoli. Poi, come è accaduto a tante altre big, qualcosa si è rotto. Ma quest’anno sembra proprio che sia partita la risalita del club gialloblù. Il Verona cerca tre punti per allungare ulteriormente in graduatoria sulle dirette inseguitrici.
Ma non sarà affatto facile battere il Real che va a caccia di una vittoria per risalire la china ed evitare la lotteria dei playout.
Ventinovesima giornata: Cavese-Taranto, Giulianova-Andria BAT, Pescara-Cosenza, Pescina VdG-Ravenna, Portogruaro-S.-Spal, Potenza-Reggiana, R.Marcianise-Verona, Rimini-Foggia, Ternana-V.Lanciano.
Classifica: Verona 50; Pescara e Portogruaro 45; Reggiana 42; Ternana 41; Cosenza 40; Rimini 39; Taranto 38; Ravenna 37; Spal e Virtus Lanciano 35; Andria e Cavese 34; Foggia 31; Real Marcianise 30; Giulianova e Pescina Valle del Giovenco 28; Potenza 26 (escluso dal campionato).
Calcio Prima Div. Real a riposo in attesa del Verona
(26 marzo). Prosegue il lavoro del tecnico Boccolini, che sta sottoponendo il Marcianise ad un programma di recupero per perfezionare la condizione fisica e psicologica. Domenica i gialloverdi non scenderanno in campo a causa della sosta che terrà le squadre di Prima divisione a riposo. Uno stop che forse arriva nel momento meno opportuno per il Marcianise, che oltre alla continuità, ha ritrovato la vittoria dopo un lungo periodo di digiuno, ma soprattutto viaggia con il vento in poppa del morale alto.
Ringalluzziti dal successo contro il Lanciano i gialloverdi hanno messo nel mirino l’aggancio fuori dalla zona salvezza, ma serviranno tanti punti da qui alla fine per evitare la pericolosa coda dei play-out. Per questo il tecnico Boccolini deve fare di necessità virtù, approfittando di uno stop che potrebbe servire per recuperare energie in vista di un finale di stagione che si preannuncia pieno di insidie. Le prossime gare saranno tutte finali dopo il successo di Lanciano che ha riacceso la fiammella di speranza nel gruppo. Le sensazioni per la prossima partita casalinga con il Verona sono abbastanza buone, nonostante le defezioni siano tante. Il reparto arretrato è falcidiato dalle assenze di Murolo, che sconterà l’ultimo turno di squalifica, e di Piscitelli e Filosa fermati dai rispettivi guai fisici. I tempi di recupero dei due difensori non sono ancora stati definiti e solo nei prossimi giorni il quadro della situazione sarà molto più precisa. A far coppia quindi con Porpora ci sarà D’Apice che negli ultimi giorni si sta allenando con maggiore intensità e cercherà di dare il suo contributo anche nella delicatissima sfida contro gli scaligeri. Ciò che preoccupa inoltre il tecnico Boccolini è l’elevato numero di diffidati. Nella lista nera dei cattivi figurano: Fumagalli, Porpora, D’Ambrosio, Manco, Piscitelli, Poziello e Tedesco. Uomini chiave che potrebbero venire a mancare per la gara di Andria. Con gli scaligeri quindi i gialloverdi dovranno stare attenti a non farsi ammonire soprattutto cadendo nel tranello delle provocazioni degli avversari. In questo caso però non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela. Il Marcianise quest’anno ne ha viste e passate di tutti i colori. La ruota adesso sembra finalmente girare nel verso giusto ma solo la partita del sabato santo potrà chiarire i tanti dubbi sul futuro del Real, anche se per il momento non si intravedono schiarite all’orizzonte. Il patron Bizzarro sembra deciso nella sua volontà di mollare tutto al termine della stagione e per ora non sembra si siano fatti avanti acquirenti intenzionati a rilevare il club. Il tempo stringe, perché dopo la salvezza sul campo bisognerà conquistare anche la sopravvivenza della società, ma questa per il momento è un’altra storia.
FONTE: LunaSet.it
29.03.2010 15.06
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Ds Verona: "Guidolin? Una bella battuta"
di Alessio Alaimo
Per un attimo i tifosi del Verona hanno sognato un allenatore di grande levatura come Francesco Guidolin in vista del prossimo campionato che potrebbe vedere il club in serie B. A smorzare l'entusiasmo però ci ha pensato il ds della società veronese, Nereo Bonato ai microfoni di Tuttomercatoweb: "E' una bella battuta, che però non trova riscontri nella realtà e non potrebbe essere altrimenti. Siamo impegnati a finire la stagione che è complicata e stiamo lavorando con l'allenatore che sta cercando di centrare l'obiettivo d'inizio stagione e siamo a posto così. Se in caso di promozione potremmo pensare al tecnico di Castelfranco Veneto? Potrebbero esserci nuovi scenari e vedremo cosa vorrà fare la proprietà, ora sono tutti discorsi prematuri. Guidolin è un allenatore importante, ma è al Parma e sta facendo molto bene. Questa situazione non ci interessa, Guidolin è bravo, ma non possiamo pensare a lui. La interpreto come una battuta. Pensiamo solo a finire il campionato".
29.03.2010 12.24
SERIE B
Hellas Verona, Guidolin o Madonna per la panchina in B?
di Lorenzo Casalino
L'Hellas Verona è pronto a ritornare a calcare campi importanti che fanno risuonare il blasone storico gialloblù e, per farlo, la società già si sta guardando per la nuova conduzione tecnica in grado di riportare il club tra i protagonisti del calcio italiano. Attualmente il Verona è in testa al proprio girone di Prima Divisione con 5 punti di vantaggio sul tandem Pescara-Portogruaro e vuole concretizzare il prima possibile l'obiettivo promozione.
Secondo quanto riportato dall'edizione cartacea di oggi de La Gazzetta dello Sport - come riporta anche TuttoLegaPro.com, Francesco Guidolin, con un mese e mezzo di anticipo, sarebbe stato contattato dalla società veronese.
L'Hellas ha serie intenzioni per lavorare attorno ad un progetto concreto per risalire prontamente nella massima serie e, come riportato da TuttoMercatoWeb (9 marzo, leggi qui), è in corsa per la futura panchina anche l'ex AlbinoLeffe Armando Madonna ad un passo dalla Serie A proprio con il club bergamasco.
29.03.2010 08.09
RASSEGNA STAMPA
Parma, Guidolin tentato dal Verona
di Marco Gori Fonte: Gazzetta dello sport
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello sport, il Verona avrebbe proposto all'allenatore del Parma, Francesco Guidolin, di allenare la propria squadra in caso di promozione in Serie B. Al momento il presidente dei Ducali, Tommaso Ghirardi, sarebbe intenzionato a confermare il tecnico veneto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
02/04/2010
Il Mister ci prova: Verona all'arrembaggio
GIANMARCO REMONDINA
Verona con il tridente a Marcianise: potrebbero essere loro i protagonisti: Berrettoni, Di Gennaro e Farias, che pare davvero stia vivendo un felice momento di forma.
GianMarco Remondina non smentisce. Semmai verifica e studia l'avversario.
Le prossime ventiquattro ore saranno quindi decisive per le scelte del tecnico gialloblù. In lizza per una maglia da titolare c'è anche Colombo.
Ma l'idea del tridente pizzica mister Depardieu.
Che chiarisce alla perfezione quale tipo di segnale la suq squadra voglia lasciare al campionato: «Il Verona non ha paura», attacca. «Il Verona andrà in campo a Marcianise per i tre punti. Ma non è la solita frase buttata lì. Cercheremo di vincere attraverso scelte precise. L'atteggiamento sarà quello della squadra che non si accontenta. Il pareggio? No, io provo a vincere. Perché ogni partita è fondamentale per la promozione. E la mia squadra non può andare in campo per vedere quello che succede».
Si spieghi meglio.
«Io dico che non puoi accontentarti oggi per vedere quello che può accadere domani. Giochiamo la partita come se fosse l'ultima, la decisiva».
Prima della sosta del torneo avevate faticato non poco a piegare il Giulianova. La squadra era apparsa stanca, soprattutto mentalmente. In questo periodo di pausa che tipo di risposte ha avuto?
«Positive. Ma poi sarà sempre il campo a dire la verità. La partita di Marcianise diventa così un interessante banco di prova per tutti noi».
Come avete utilizzato il periodo di pausa?
«Posso dire che il gruppo ha lavorato bene, facendo tutto quello che c'era da fare per recuperare le energie».
Adotterà il tridente?
«È una soluzione. Abbiamo valutato anche altre ipotesi. Molto dipenderà dalle indicazioni che mi daranno i ragazzi in campo. E poi andremo a valutare anche l'atteggiamento tattico dell'avversario. La nostra bravura dev'essere quella di trovare la soluzione giusta al momento giusto».
Il Marcianise gioca su un terreno di gioco molto piccolo rispettetto al Bentegodi, e andrà in campo con la fame di chi non ha ormai nulla da perdere
«Li conosco bene. Hanno corsa, forza, velocità. Partiranno forte, ogni palla sarà importante. Per questo chiederò ai ragazzi di iniziare subito la gara con grande dinamismo. Serve un Verona da battaglia. E poi mai come adesso i punti pesano. Una vittoria toglierebbe entusiasmo agli avversari. Non possiamo concedere speranze a nessuno. Il nostro pensiero dev'essere solo questo: gioca per vincere perché le tue avversarie faranno sicuramente tre punti. Se poi non fosse così, tanto meglio per noi».
Nell'amichevole di Legnago sono scesi in campo Selva e Dalla Bona. Come stanno?
«Li vedo in crescita, possono essere utili alla causa. Selva si allena regolarmente con la squadra da una settimana. Sam, invece, ha disputato proprio a Legnago la sua prima partita. Dovremo riuscire ad inserirli al momento giusto, per permettere ad entrambi di dare alla squadra tutto quello che possono dare in questo momento».
Quota promozione e caso Potenza: cosa si sente di dire?
«Che ormai abbiamo scelto di seguire un'unica via: vincere e non interessarci di tutto il resto. Nel bene e nel male non dovremo farci condizionare da niente. Credo sia la cosa più saggia da fare. Se il Verona non sbaglia, toccherà alle altre fare qualcosa di eccezionale».
Mister, in definitiva che cosa si aspetta dai suoi ragazzi in questa parte finale della stagione?
«Siamo sempre più vicini al nostro traguardo, sarebbe un peccato rovinare quanto di buono fatto fino ad ora. Ma la voglia di tutti è quella di dare l'anima per centrare il nostro obiettivo. Siamo in ballo. Balleremo».
Simone Antolini
01/04/2010
Colombo, il talismano Hellas «La B? È nelle nostre gambe»
L'ARIETE. L'attaccante ha vinto tre campionati tra i cadetti e ha ottenuto salvezze miracolose, segnando reti decisive «La stanchezza si fa sentire, ma è un problema di tutte le squadre. E se faremo fatica dovremo metterci anche il cuore». «Cinque punti di vantaggio sono una dote importante»
Simone Antolini LEGNAGO
Marcianise è lontana. Ma non troppo. Ieri Corrado Colombo si è divertito contro il Legnago a ritrovare se stesso. Il clima di festa era ideale per tarare l'anima. Carezze di vento, sole timido, avversario malleabile ma pur sempre orgoglioso. L'ariete gialloblù può essere jolly vincente per la capolista. Se lo augura Remondina, lo spera lui stesso. Il Verona oggi ha bisogno di tutto e di tutti, Passione, interpreti all'altezza della situazione, coraggio, comparse in grado di lasciare il segno. Anche per un secondo. A Colombo, pèrò, il mondo Hellas chiede di più. Il ragazzo, infatti, ha i numeri del campione. Il destino lo ha messo in condizione di non essere sempre al top. Le ultime sei fatiche della stagione lo dovranno però per forza di cose trovare pronto. E poi ci sono i precedenti della sua carriera a ricordare che Colombo in qualsiasi piazza dove si è esibito non ha mai fallito l'obiettivo stagionale.
Colombo, lo sa che lei è il talismano dell'Hellas?
«Posso toccarmi? E' vero però. In passato però mi è sempre andata bene. A Pistoia ho segnato la rete che è valsa la salvezza. Poi ho vinto tre campionati di B. Mi sono salvato nello spareggio (contro il Verona) per non retrocedere in C con lo Spezia, e ho ottenuto due salvezze anche in A».
A Verona, allora, possono stare tranquilli?
«Non possiamo fallire l'appuntamento con la promozione. E faremo di tutto per chiudere nel miglior modo il discorso. Adesso, però, bisogna fare i conti anche con la stanchezza e il caldo. Ma il problema non è solo nostro».
Come si arriva in B?
«Con le gambe. E se le gambe non ci arrivano, dovremo mandare avanti il cuore. Non vedo alternative. E poi sarà importante "pensare di gruppo". Un grande risultato non si ottiene attraverso la giocata di un singolo. Ci vuole la spinta di tutti».
Chi ha timore che il sogno possa svanire pensa che quelle che inseguono siano in vantaggio sul Verona...
«E invece questa dote di cinque punti deve essere la nostra forza. Siamo davanti, sono le altre a dover rincorrere. E noi siamo nella posizione di essere padroni del nostro destino. Penso che l'entusiasmo e la voglia di lottare non possano venire meno proprio adesso. E poi dalla nostra abbiamo anche una splendida tifoseria».
Colombo, lo sa che da lei pretendono sempre qualcosa in più?
«Lo so, e cercherò di non deludere nessuno. Ultimamente non sono riuscito a fare la differenza. Ma ho ancora tempo».
Vuole segnare il gol salvezza?
«Voglio andare in serie B con il Verona. Penso che questo sia il desiderio di tutti. Se poi riesco a fare qualcosa di speciale, è ancora meglio. Voglio essere ancora più chiaro: ci attendono sei finali. E queste sono partite da non sbagliare. Non possiamo lasciare più niente per strada».
La pausa è servita?
«Deve essere servita. Dovremo tornare in campo con tanta energia. E ripetere le partite più belle della stagione. A Terni e contro Cosenza e Ravenna la squadra si era espressa su buonissimi livelli. Quelli sono gli esempio da seguire. Il Verona ha già fatto vedere in più occasioni di che pasta è fatto».
Sia sincero, ma cosa vi è successo nell'ultimo mese?
«Quando ci siamo trovati con sette punti di vantaggio sulle avversarie abbiamo mollato sul piano mentale. Contro il Giulianova è arrivata, però, una vittoria sofferta che ci ha rimesso in carreggiata».
01/04/2010
A Legnago apre Selva su rigore, Farias chiude il poker gialloblù
L'AMICHEVOLE. Trecento spettatori al Sandrini, 43 giocatori in campo
Aldo Navarro LEGNAGO
Circa 300 spettatori al Sandrini per l'amichevole - passerella dell'Hellas e il Legnago, capolista nel girone A dell'Eccellenza. Prima dell'inizio della gara scambio di gagliardetti fra Massimo Marini, ex portiere del Legnago e ora preparatore dei portieri gialloblù, e Gianluca Falsini, ex Verona, da due giornate in campo con la formazione biancazzurra. Nei 90' Maschi e Remondina hanno utilizzato ben 43 giocatori. Parte bene il Legnago con una incornata di Acka e un tiro di Pasquali, fuori bersaglio. Il Verona si presenta con Massoni che inzucca bene, Chizzoni alza in corner. Al 27' è Selva a incornare verso la porta del Legnago, Chizzoni devia. Al 30' ottimo spunto sulla destra di Colombo che crossa in area, Ciotola non aggancia e l'occasione sfuma. Al 33' rigore «fantasma» per il Verona per un presunto contatto fra il giovane difensore Pietro Rossignoli (classe 1992) e Selva. Dal dischetto Selva realizza. Al 40' facile appoggio-gol di Ciotola per il 2-0. Il Legnago si proietta in area gialloblù al 41' con Falsini, anticipato da Ingrassia. Al 45' al tiro Garzon, ribatte Chizzoni.
Nella ripresa il Verona è pericoloso con un rasoterra di Farias che Ongarato para. Il Legnago tenta qualche affondo con Gasparato, ma la difesa giallobù riesce a imbrigliare il bomber del Legnago Trinchieri. Al 23' tuttavia il Legnago riesce a concludere col brasiliano Da Silva, autore del terzo gol legnaghese nel derby di Cerea: pallone deviato in conrner.
Il Verona realizza il terzo gol al 27' con una staffilata di Di Gennaro, sbaglia con Farias un minuto dopo un gol fatto ma lo stesso Farias segna di testa al 33'. A fine gara bicchierata con i gialloblù e ragazzini che fanno la fila per gli autografi dei giocatori del Verona, ma anche per bomber Trinchieri e capitan Friggi, gli «e-roi» di Cerea con a Pauletto, che ieri non ha giocato perchè in Piemonte con la rappresentativa juniores del Veneto.
01/04/2010
Coordinamento, la sede dedicata all'ex presidente del calcio club Peschiera
Per questa sera alle ore 20.30 il Coordinamento calcio club Hellas Verona ha organizzato, come tradizione in occasione delle festività pasquali, un rinfresco per i sodalizi affiliati. Quest'anno l'incontro sarà ancor più importante in quanto si terrà nella nuova sede, presso il campo sportivo comunale di via Sogare, che verrà così inaugurata e dedicata a Massimiliano Tortella, ex presidente del calcio club Peschiera, scomparso prematuramente nel mese di dicembre.
PLAZA GI/=LLOBLÙ. Martedì 6 aprile al ristorante Al Frantoio di Pesina si terrà la cena di inaugurazione ufficiale del calcio club Plaza Gi/=lloblu con ospiti alcuni calciatori dell'Hellas. Si accettano adesioni al 347.3183881 (Cristian).
PLAY OFF E PLAY OUT. Con una nota, la Lega Pro ha ribadito il meccanismo delle promozioni e delle retrocessioni della Prima Divisione: la prima classificata dopo la fine della stagione regolare (l'ultima giornata è in programma il 9 maggio) andrà direttamente in serie B, l'ultima - la 18a - scenderà in Seconda Divisione. Salirà in serie B una seconda squadra tra la seconda, la terza, la quarta e la quinta classificata che giocheranno i play off: seconda contro quinta e terza contro quarta, le vincenti in finale. Sono poi previste altre due retrocessioni, decretate dai play out: la 14a giocherà contro la 17a, la 15a contro la 16a, chi perde nel doppio confronto scende in Seconda Divisione.
Sia nei play off che nei play out, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre, si procede alla classifica avulsa tenendo conto dell'ordine: dei punti conseguiti negli incontri diretti; a parità di punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri; della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate; della differenza tra reti segnate e subite nell'intero campionato; del maggior numero di reti segnate nell'intero campionato; del minor numero di reti subite nell'intero campionato; del maggior numero di vittorie realizzate nell'intero campionato; del minor numero di sconfitte subite nell'intero campionato; del maggior numero di vittorie esterne nell'intero campionato; del minor numero di sconfitte interne nell'intero campionato.
800 BIGLIETTI PER MARCIANISE. Sono 800 i biglietti riservati alla tifoseria gialloblù per la partita di sabato con il Real Marcianise (ore 15.00). Il costo è di 15 euro più i diritti di prevendita; i tagliandi si possono acquistare alla totoricevitoria Casa Fortuna di Verona (via Golosine 2/A, telefono 045.502666).
CIOTOLA DIFFIDATO. Dopo l'ammonizione rimediata nella partita con il Giulianova, Ciotola è entrato in diffida. Nel Real Marcianise invece è entrato in diffida Tedesco. Non ci sono squalificati tra i gialloblù, mentre tra gli avversari deve scontare la seconda giornata di squalifica Murolo. Il Giudice sportivo ha però ridotto da due a una giornata la sospensione dell'allenatore Luigi Boccolini che così sabato potrà essere regolarmente in panchina.
LE PARTITE. Queste le altre partite di sabato: Cavese-Taranto, Giulianova-Andria, Pescara-Cosenza, Pescina-Ravenna, Portogruaro-Spal, Potenza-Reggiana, Rimini-Foggia, Ternana-Lanciano.
CLASSIFICA. Verona 50; Portogruaro, Pescara 45; Reggiana 42; Ternana 41; Cosenza 40; Rimini 39; Taranto 38; Ravenna 37; Lanciano, Spal 35; Cavese, Andria 34; Real Marcianise* 30; Foggia*, Giulianova, Pescina 28; Potenza** 26. * 1 un punto di penalizzazione; ** Potenza escluso.
31/03/2010
Pugliese scuote l'Hellas «Pronti alla battaglia»
IL TESTACODA. La formula dell'esterno gialloblù in vista dell'insidiosa trasferta di sabato
«Conosco il campo di Marcianise, sarà dura ma noi vogliamo vincere: con l'umiltà, il sacrificio e la voglia di combattere i punti saranno nostri»
Umiltà, spirito di sacrificio, voglia di combattere: Giuseppe Pugliese ha già preparato l'elmetto. Servirà sabato, al «Progreditur» di Marcianise, dove il Real di mister Boccolini non lesinerà risorse - tecniche, fisiche e soprattutto nervose - per guadagnare punti a spese dell'Hellas capolista.
Perché nel Casertano va in scena una sorta di drammatico testacoda. Drammatico soprattutto per i campani, alla disperata ricerca di appigli utili a guadagnare la salvezza.
Pugliese accantona la clemenza e ovviamente guarda agli interessi del Verona, cui da qui alla fine potrebbero servire altri 12, 13 punti - dei 18 ancora disponibili - per guadagnare il pass promozione: «Prepararemo la partita nel migliore dei modi», attacca l'esterno. «Ormai ne mancano solo sei e le vogliamo preparare tutte bene, perché ogni punto può essere decisivo. So che sarà una battaglia», aggiunge. «Io il campo di Marcianise lo conosco, so che è bello stretto e loro saranno assatanati di punti. Prevedo una bella gara, da giocarsi fino in fondo e su ogni pallone».
Con un obiettivo chiarissimo: «Cerchiamo la vittoria, ovviamente. Andremo là per fare, come sempre, la nostra partita, pur sapendo che non sarà un pomeriggio tranquillo visto come giocano i nostri avversari, soprattutto in attacco». Pugliese esclude insomma che si possa optare per una gestione cauta del risultato: «Abbiamo solo cinque punti sulla seconda. Non credo che sia il caso di mettersi a gestire il vantaggio, tanto più che poi avremo lo scontro diretto con il Pescara, che se dovesse vincere si avvicinerebbe pericolosamente». Ergo «si va là con l'idea fissa di fare i tre punti, dopodiché tireremo le somme e penseremo all'impegno della settimana prossima».
A confortare i pensieri di Pugliese c'è anche lo stato di salute del gruppo: «La sosta? Direi che ci è servita parecchio. Molti di noi erano stanchi e fermarsi ci ha consentito di ricaricare le batterie. Speriamo davvero di poterci presentare nel migliore dei modi alla ripresa, già da sabato».
Quanto all'aspetto psicologico il terzino gialloblù non ha esitazioni: «I tre ingredienti da non trascurare, da qui alla fine, saranno l'umiltà, il sacrificio e la voglia di combattere. Una volta che tutti quanti metteremo sul piatto queste armi sono sicuro che le altre qualità verranno fuori».
Tanto più che «la squadra sta più che bene» e «la condizione sembra quella giusta».
Naturalmente, ricorda ancora Pugliese, «quando mancano sei partite alla fine non si vede l'ora di arrivare al traguardo. L'importante è non farsi prendere dall'ansia: manca poco, pochissimo, abbiamo fatto bene fino adesso e davvero non sarebbe il caso di buttare a mare sul più bello tutto ciò che abbiamo costruito».
In quanto al bilancio personale, Pugliese si dice «soddisfatto di quanto dato dall'inizio del torneo, se escludiamo magari le ultime prestazioni, nelle quali non mi sono troppo piaciuto e ho talvolta peccato di brillantezza».
Il successivo proclama non ammette equivoci: «Voglio far bene in questi sei match che ci separano dal termine, poi verrà il momento di fare le valutazioni del caso».
Francesco Arioli
31/03/2010
Boccolini: «Ci servono 12 punti E noi non ci arrendiamo mai...»
GLI AVVERSARI. Il Real dovrà fare a meno dello squalificato Murolo
Dodici punti per togliersi di dosso la paura. A Marcianise hanno già tirato le somme. Quattro vittorie possono valere la salvezza. Contro il Verona il Real dovrà giocare una grande partita. E non ci sono storie, ne alternative. La squadra casertana è viva. E a dire il vero anche molto arrabbiata.
Perché nelle ultime due uscite casalinghe si è vista recuperare da Rimini e Cosenza proprio negli istanti finali. Segno che il destino è avverso, e la stagione difficile.
Ma nulla, a guardare la classifica, è ancora perduto. La buona notizia arriva dal giudice sportivo: è stato accolto infatti il ricorso sulla squalifica del tecnico Luigi Boccolini, per il quale la società campana aveva richiesto la riduzione di una giornata. Dunque, domenica contro l'Hellas l'allenatore dei gialloverdi sarà al suo posto. E proprio Boccolini si prepara a caricare l'ambiente. «Ci aspettano sei finali. E adesso arriva la prima. Dovremo giocare ogni partita con grande intensità. Ormai ci siamo resi conto da tempo che non ci è permesso di concedere nulla ai nostri avversari. Il Marcianise non si arrende mai, e anche questa volta cercheremo di regalarci una prestazione di spessore».
All'andata non fu facile per i gialloblu piegare il Real. La squadra di Caserta possiede ardore agonistico e la fame di chi vuole lasciare in fretta le zone più scomode della classifica. Detto di Boccolini, che sarà regolarmente al suo posto, va aggiunto che non potrà essere della partita il difensore Murolo, costretto a scontare ancora un turno di squalifica. Filosa ha accusato problemi muscolari, mentre Piscitelli non sembra essere al meglio della condizone, ma nel corso della settimana il quadro 'clinico' si farà più chiaro.
La trasferta di Marcianise rappresenta una novità assoluta anche per i tifosi veronesi.
Non esistono, quindi, precedenti in terra campana. Lo stadio del Real, il «Progreditur» ha una capienza limitata, che non supera i 3500 spettatori.
Tra l'altro c'è anche una curiosità statistica che balza all'occhio in questa sfida. Si affronteranno, infatti, le squadre che vantano la migliore e peggiore media spettatori del girone. Sono 13553 i tifosi che mediamente seguono l'Hellas al Bentegodi. Mentre il Progreditur con appena 210 spettatori è rimasto spesso vuoto. Il Marcianise si trova attualmente in quart'ultima posizione, a quattro punti dalla zona salvezza. Fin qui i campani hanno raccolto 30 punti, frutto di sette vittorie, dieci pareggi ed undici sconfitte.
L'andamento in casa è stato abbastanza discontinuo, caratterizzato dall'alternarsi di risultati. Per il Real sono arrivate solo tre vittorie tra le mura amiche, sei i pareggi, cinque i ko: contro il Verona sarà l'ennesima prova del nove. S.A.
30/03/2010
«Sei finali al traguardo? Lavoriamo per tagliarlo prima»
ANDREA TEDESCHI
Sotto la patina di calma apparente si avverte l'elettricità che precede gli appuntamenti che contano. Che poi, nella circostanza, l'attesa per la trasferta di Marcianise si confonda con quella che più in generale riguarda il volatone finale, poco incide. Sui campi di Sandrà, in casa Hellas, la tensione si sta pian piano incamminando verso l'apice.
Anche se Andrea Tedeschi, vice-allenatore gialloblù, si sforza di tenere il profilo basso. Rassicurando comunque i tifosi sullo stato di salute del gruppo, «che è carico, unito, più compatto di sempre».
Il Verona ha ancora 5 punti di margine sui più diretti inseguitori. Come affronterete questo sprint?
«Sapendo che ogni partita è importante. Guai pensare solo agli scontri diretti, che sono due, visto che gli incontri in tutto sono sei. E anche gli altri quattro mettono in palio dodici punti che possono essere vitali».
Cominciamo da sabato.
«A Marcianise serve un segnale importante. Per noi, per la nostra autostima e anche per la concorrenza. Perché se avessero fatto dei conti saprebbero che non abbiamo nessuna intenzione di perdere punti per strada».
Ma voi di conti non ne avete fatti? Saranno davvero sei finali o ne basteranno magari quattro o cinque?
«In effetti sappiamo che con tre vittorie e tre pareggi saremmo su... E chiuderla prima ci piacerebbe. Però non è nello stile del mister andare in campo pensando di pareggiare perché lo suggerisce qualche tabella promozione. E sarebbe sbagliato».
Quindi?
«Quindi dobbiamo gestire il vantaggio sapendo che, magari, possiamo avere pure un jolly da giocarci».
Quali sono i tre ingredienti che servono alla squadra per non sbagliare da qui a metà maggio? E cosa bisognerebbe evitare di perdere per strada?
«Innanzitutto bisogna riacquistare quella serenità che ti permette di fare le giocate in maniera semplice e produttiva. Negli ultimi tempi, soprattutto in casa, l'abbiamo un po' persa».
E poi?
«Poi serve mantenere quell'umiltà che ci ha sempre contraddistinto. O quasi sempre. Perché è probabile che, quando ci siamo trovati a +7 sulla seconda, magari inconsciamente l'abbiamo un po' smarrita. In allenamento prima e in partita poi».
Terzo elemento della formula?
«È importante che la squadra si renda conto che l'impegno, duro, profuso fino ad oggi, non può essere gettato al vento. Tutti devono essere consci che i sacrifici fatti fino ad ora devono portare a qualcosa».
Il gruppo come ha vissuto questa sosta del campionato?
«Abbiamo cercato di recuperare gli infortunati e lavorare, secondo me, nel modo giusto».
Ovvero?
«Dico che il gruppo è sempre stato davvero compatto, molto unito. Ora mi sbilancio e dico che ultimamente ha dimostrato di esserlo ancora di più. Consci delle difficoltà e dei problemi attraversati, sono convinto che in questo periodo si sia cementato ancora di più».
E sabato c'è anche da difendere il vostro piccolo, grande primato dell'unico gol preso in trasferta.
«Sì. Ma questo è l'ultimo dei pensieri. Se per andare in B bastasse vincere sempre 4-3 fuori casa non penso che qualcuno storcerebbe il naso. È chiaro però che sulla difesa è stata costruita una delle basi del nostro primato e di questo va dato merito ai ragazzi».
Tante certezze (a partire dalla posizione di classifica) e sensazioni nel complesso positive. Ma una piccola paura non ce l'avete? Cos'è che potrebbe nuocervi in questo finale, a partire da sabato?
«Magari l'eccessiva foga di raggiungere il risultato. Ma credo che avere delle paure, anche per noi, sia normale e umano. Ad avere solo certezze si passa per presuntuosi. Sappiamo che avremo delle difficoltà da superare».
Chi saranno gli uomini chiave a Marcianise?
«Dico gli attaccanti, anche se negli ultimi tempi abbiamo avuto qualche problema a finalizzare. ma per come stanno lavorando so che ci daranno delle soddisfazioni. E lo dico senza paura di essere smentito».
E la pressione della tifoserie e di questa città, che vede il traguardo così prossimo, che effetto vi fa?
«La pressione si sente, eccome. È inevitabile. Soprattutto sui giocatori più giovani che non si sono mai misurati in una piazza come questa. Del resto puoi esserci preparato finché vuoi, ma Verona non è come le altre. Verona è Verona».
30/03/2010
Domani i gialloblù in amichevole a Legnago
LE NEWS
Gli sportivi di Legnago, già caricati dal trionfo nel derby di Eccellenza disputato domenica a Cerea - un tris che ha tra l'altro rilanciato alla grande le ambizioni di promozione della capolista - si preparano adesso ad assistere all'amichevole di lusso proprio con il Verona di Remondina.
La gara, che al tecnico scaligero servirà in preparazione alla 29esima giornata di Prima Divisione, quella che i gialloblù vivranno sabato prossimo allo stadio «Progreditur» di Marcianise (Caserta), si svolgerà domani pomeriggio sul terreno del Sandrini con fischio d'inizio previsto per le 15 (il costo dei tagliandi d'ingresso - intero - è di 5 euro).
AL LAVORO A SANDRÀ. Intanto Garzon e compagni si sono rivisti a Sandrà per svolgere il primo allenamento dopo la sosta prevista dal calendario del campionato.
La seduta pomeridiana, dopo il riscaldamento tecnico, si è concentrata su esercizi di potenziamento aerobico, partitelle a tema e possesso palla.
FERMI BERTOLUCCI E RANTIER. E con la rosa praticamente al completo (rientrati pienamente nei ranghi anche Colombo e Selva) gli unici che sono stati costretti a sottoporsi a terapie - come informa anche il sito web dell'Hellas - sono stati Davide Bertolucci e Julien Rantier. Per la giornata di oggi, sempre a Sandrà, è prevista una doppia seduta di lavoro. Poi, domani - come detto - l'importante test di Legnago.
30/03/2010
Berretti pari col Ravenna Giovanissimi da applausi
GIOVANILI
All'insegna della positività anche quest'ultimo fine settimana per le giovanili dell'Hellas che chiudono il bilancio con quattro vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Contro il modesto Ravenna, la Berretti di Stefano Zarattoni non va oltre l'uno a uno casalingo (gol di Filippini) sprecando così un'occasione d'oro per mantenere a distanza il Rimini, ora a sole tre lunghezze.
Buono viceversa il pareggio degli Allievi Nazionali di Massimo Carli che sfiorano all'ultimo minuto il colpaccio a Udine e impattano uno a uno con la rete di Caridi. Doppio successo dei Giovanissimi nel doppio derby contro la Sambonifacese.
I Nazionali di Giovanni Frinzi a Erbè, si impongono per due a zero (doppietta di Alba) al termine di una gara tranquilla e senza particolari sussulti, mentre i Regionali di Mauro De Beni, a San Pietro di Lavagno, superano tre a zero (doppietta di Birlea e gol di Balan) i pari età della Sambo.
Tornano da Vicenza invece con un nulla di fatto gli Allievi Nazionali di Luca Dall'Oglio sconfitti dai biancorossi per 4-1 (la rete della bandiera porta la firma di Nizzetto).
Note positive per i più piccoli. A cominciare dagli esordienti '98 che battono il Cadore per 3-0 (3-1/1-0/1-0 i parziali); gli Esordienti '99 hanno la meglio sul Raldon per 3-0 (1-0/1-0/4-1) mentre i Pulcini 2000 nell'anticipo di mercoledì contro l'Aurora Marchesino hanno pareggiato per 2-2 (0-0/1-0/0-2). F.L.
29/03/2010
Volata finale, il Verona parte in pole position
L’ANALISI. I gialloblù hanno cinque punti di vantaggio da difendere nelle ultime sei partite. Reggiana, Pescara e Portogruaro avvantaggiate dall’esclusione del Potenza. Si allarga anche la lotta play off Cosenza, Rimini, Taranto e Ravenna sperano ancora di agganciare il treno che porta alla promozione
Verona. Tutti pronti per la volata finale. Si lotta per andare direttamentre in B, per i play off, per non cadere in Seconda Divisione, per evitare i play out. Sarà un mese e mezzo molto caldo, il campionato riprende il 3 aprile alla vigilia di Pasqua e chiude il 9 maggio, poi via libera agli spareggi. La sentenza sul Potenza - in attesa di una decisione sul ricorso al Tas del Coni della società lucana - condizionerà la classifica in testa e in coda sfalsando un campionato che aveva già preso una strada ben definita. C'è da dire che l'esclusione del Potenza dal campionato avrà effetti devastanti soprattutto nella corsa alla salvezza, è vero che toccherà al club lucano affondare in Seconda Divisione ma è anche vero che Foggia, Pescina e Cavese si troveranno in tasca tre punti facili facili per staccare le avversarie dirette.
Tutta un'altra storia per le squadre in lotta per la promozione. Se Pescara, Portogruaro e Reggiana intascheranno la vittoria a tavolino senza giocare saranno sicuramente agevolate ma una squadra che sta in testa - in questo caso l'Hellas - deve dare per scontato il successo del Pescara quando affronta in casa il Potenza. La storiella che tutti ripetono «adesso le partite sono tutte difficili» può essere giustificata quando tecnico e dirigenti devono tener alta la concentrazione dei giocatori che non devono sottovalutare l'impegno ma l'esclusione della società di patron Postiglione dalla corsa finale non deve diventare un alibi per i gialloblù. Anzi, questa decisione può diventare uno stimolo in più per una squadra che vuole vincere il campionato.
«Andremo in campo sapendo che una delle nostre concorrenti ha vinto l'anticipo», ha detto dopo la sentenza il diesse del Verona, Nereo Bonato. Questo è lo spirito giusto per affrontare la fase finale del torneo. A cominciare da sabato prossima, quando ripartirà il girone B della Prima Divisione. La Reggiana, quarta in classifica a quota 42, dovrebbe giocare con il Potenza, non ci sarà la gara e gli emiliani sanno già che hanno 45 punti in saccoccia, a cinque lunghezze dalla vetta.
L'Hellas dovrà affrontare l'impegno con il Real Marcianise con uno spirito completamente diverso, senza fare troppi calcoli. Solo con una vittoria in Campania potrà tenere a distanza il gruppetto delle squadre che insegue visto che il Portogruaro dovrà giocare in casa con la Spal, un impegno abbordabile, almeno sulla carta, e il Pescara se la vedrà con il Cosenza, sfida delicata visto che i calabresi sono ancora in lotta per i play off anche se hanno perso qualche punto di troppo nelle ultime gare.
Con sei gare ancora da giocare e diciotto punti a disposizione, una cosa è chiara, si è abbassata notevolmente la quota promozione. Solo l'Hellas - vincendo tutte le partite - potrebbe arrivare a quota 68 e avvicinarsi a quei settanta punti che erano stati previsti all'inizio del campionato. Non potranno farlo le altre, quindi, secondo la statistica, si abbasserà anche la quota play off e diventerà più agguerrita la lotta con la possibilità di coinvolgere altre formazioni. In questo momento con l'Hellas potenzialmente in B andrebbero agli spareggi Portogruaro, Pescara, Ternana e Reggiana ma il Cosenza è solo a un punto dai play off, il Rimini a due, il Taranto a tre, il Ravenna a quattro. Tutto potrebbe ancora succedere e questa situazione di classifica potrebbe rendere più interessanti le ultime partite visto che nessuno - in alto o in basso - potrà fare troppi calcoli, una frenata di troppo potrebbe costare veramente cara. Proprio per questo sta meglio il Verona che ha cinque punti di vantaggio da gestire con sei partite da giocare. Hanno ragione Pippo Pemsalfini o Luca Ceccarelli quando caricano la truppa e ripetono «abbiamo il destino nelle nostre mani, dobbiamo pensare soprattutto alla nostra forza senza guardare troppo indietro». In effetti con tre partite in casa contro Pescara, Taranto e Portogruaro e tre in trasferta con Marcianise, Spal e Rimini l'Hellas ha la possibilità di centrare l'obiettivo, senza pensare ai play off.
Luca Mantovani
27/03/2010
Numeri da record al Bentegodi Una spinta in più verso la serie B
CHE PASSIONE. Quindicimila persone hanno seguito la sfida in posticipo con il Giulianova, si alza la media spettatori. Oltre 13mila sugli spalti per ogni partita in casa del Verona Il Pescara si ferma a quota 8.993, il Taranto non supera i cinquemila
Tredicimilacinquecentocinquantatre. Toglie il fiato a leggerla di filato. Cifra lunga. Sono numeri della passione. Quella infinita, quella del popolo dell'Hellas. I numeri, si sa, quasi mai sbagliano. E la statistica ricorda che nel campionato di Prima Divisione - nemmeno nel girone A - nessuno in fatto di media spettatori allo stadio ha fatto meglio dell'Hellas. Basta confrontare i numeri. Il Pescara, altra piazza di passione e tradizione, ha portato allo stadio in media 8993 spettatori. Cinquemila in meno del popolo gialloblù. Che a dire il vero vanta una tifoseria da categorie superiori. Perché questo dato, rapportato anche alle medie dei club di serie A inserirebbe il Verona a metà classifica proprio del massimo campionato nazionale.
Naturalmente va aggiunta una variabile: se in serie C l'Hellas è riuscito - vedi per esempio l'ultimo posticipo contro il Giulianova - a portare allo stadio quindicimila spettatori per vedere una partita contro l'ultima della classe, in B e in A il numero di sostenitori sarebbe destinato ad alzarsi notevolmente, pensando a gare con Torino e Lecce oppure sognando in grande a sfide con Inter e Milan, Juve e Roma. Questo per dire che le cifre stanno già anticipando i tempi. Anzi, la voglia dei tifosi veronesi sta anticipando il percorso di rinascita del Verona. Sommando poi il numero di tifosi accorsi allo stadio nelle singole partite di campionato al Bentegodi - fin qui quattordici quelle casalinghe - si arriva ad ottenere un dato complessivo di quasi 190mila presenze. Il Verona tira, oggi più che mai.
Nella classifica delle medie del campionato di Prima Divisione dopo Verona e Pescara finisce sul gradino più basso del podio il Cosenza che raggiunge una media di 5140 spettatori a gara. Defilate altre grandi del campionato. Il Portogruaro, seconda forza del campionato raccoglie appena mille spettatori scarsi a partita. Poco più di mille spettatori anche per il Pescina Val Giovenco che gioca nel campo sportivo di Avezzano. In fondo alla classifica, sorpresa sorpresa, proprio il Real Marcianise, la squadra che l'Hellas dovrà affrontare alla ripresa del campionato, alla vigilia di Pasqua. Allo stadio Progreditur, messo a norma solo nell'estate del 2009, solo duecento spettatori hanno seguito le partite interne della squadra di casa. E questo per restare nel girone dell'Hellas.
Perché nessuno nel girone A si avvicina alla media d'eccellenza dei gialloblù. Tanto per citare due casi: il Novara dei miracoli è fermo ad appena 3396 spettatori, mentre la Cremonese si attesta a 3669. Altri dati, altra storia. Verona, da questo punto di vista, batte tutti per distacco. E la speranza è che la storia continui anche in campionato. Anche perchè l'andamento della squadra nelle partite casalinghe non è direttamente proporzionale alla passione dei «fedelissimi» gialloblù, nelle 14 gare del Bentegodi il Verona ha raccolto solo 26 punti, adesso deve afffrontare le ultime tre con Pescara, Taranto e Portogruaro e bisogna assolutamente invertire la tendenza.S.A.
27/03/2010
Il Ravenna riparte con Soda Potenza? Si decide il 1°aprile
LE NEWS. Ufficiali le date di play off e play out, si comincia il 23 maggio
Si gioca solo in Seconda Divisione questa settimana in Lega Pro. Ad osservare un turno di riposo sarà infatti la Prima Divisione. Intanto il Ravenna ha esonerato il tecnico Vincenzo Esposito. Il suo sostituto è Antonio Soda che si è legato al club giallorosso con un contratto fino al termine della stagione. Alla ripresa il Ravenna sarà impegnato sul terreno del Pescina. Per il «caso Potenza» bisognerà attendere la decisione del Tas del 1° aprile. La finale di Coppa Italia metterà di fronte due squadre che viaggiano a ridosso della zona play off nel girone A e nel girone B, da una parte il Lumezzane, dall'altra il Cosenza. I bresciano hanno eliminato in semifinale il Varese, il Coseenza si è sbarazzato del Gubbio.
PLAY OFF E PLAY OUT. Sono state comunicate le date ufficiali di play off e play out della Lega Pro. Gli spareggi inizieranno il 23 maggio alle ore 16. Queste tutte le date. Play off e play out, gare d'andata 23 maggio, gare di ritorno 30 maggio. Finali play off, gare di andata: 6 giugno, gare di ritorno 13 giugno.
EX DEL LANCIANO NEI GUAI. Il procuratore federale ha deferito alla commissione disciplinare Alfredo Di Paolo e Paolo Massari, ex amministratori unici del Lanciano e Paolo Stanislao, ex vicepresidente con poteri di rappresentanza e successivamente di procuratore speciale del Lanciano e infine Patrizia Bernardi Patrizi, ex procuratore speciale della stessa società. I problemi finanziari della società di qualche stagione fa ha portato a questi deferimenti, ora il club abruzzese è nelle mani della famiglia Maio.
FONTE: LArena.it
02/04/2010 - 12:32
Real Marcianise-Hellas Verona: i convocati di Remondina
Prima chiamata per Sam Dalla Bona, rientra Andy Selva. Nel pomeriggio la partenza per il ritiro campano
CASTELNUOVO DEL GARDA - Nella tarda mattinata venerdì, al termine della seduta di allenamento affrontata presso gli impianti sportivi di Castelnuovo del Garda (VR), il tecnico Gian Marco Remondina ha reso noti i nomi dei convocati per la 29a gara di campionato, in programma sabato 3 aprile. Ecco la lista completa in vista del match Real Marcianise-Hellas Verona:
PORTIERI: Ingrassia, Rafael;
DIFENSORI: Anselmi, Campagna, Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese;
CENTROCAMPISTI: Dalla Bona, Esposito, Garzon, Pensalfini, Russo;
ATTACCANTI: Berrettoni, Ciotola, Colombo, Di Gennaro, Farias, Selva.
Ufficio Stampa
02/04/2010 - 12:29
Real Marcianise-Hellas Verona, arbitra Bagalini di Fermo
Nella 29a di campionato il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Paglione (Campobasso) e Drago (Agrigento)
31/03/2010 - 18:35
Remondina: "Conosciamo l'importanza del momento"
"I ragazzi hanno lavorato bene, con intensità. Ora bisogna rispondere sul rettangolo di gioco, di fronte ad un avversario reduce da un successo esterno"
LEGNAGO - Gian Marco Remondina e tutta la squadra gialloblù conoscono il valore di queste ultime gare di campionato, quelle che potrebbero separare gli scaligeri dal ritorno in cadetteria. Al termine dell'amichevole con l'A.C. Legnago Salus, disputata mercoledì pomeriggio, il tecnico dell'Hellas Verona ha parlato ai giornalisti presenti introducendo la gara di campionato col Real Marcianise. Garzone e compagni si troveranno di fronte un avversario ostico, pronto a vendicare lo 0-2 subìto nel match d'andata. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù:
Questa sosta potrebbe rivelarsi favorevole, contrariamente a quanto accaduto per quella precedente, avvenuta in febbraio,
"Lo potremo vedere solo una volta scesi in campo per impegni ufficiali. Abbiamo alternato prestazioni buone e meno buone, mi auguro che i giocatori siano pronti per sabato".
Come sta la squadra?
"I ragazzi hanno lavorato bene, con intensità, capendo l'importanza del momento. Dobbiamo rispondere sul rettangolo di gioco, di fronte ad un avversario reduce da un successo esterno. Il Real Marcianise sta bene, può contare su grande rapidità".
Quella di sabato è la gara più importante della stagione?
"E' una delle più importanti, la Corte Federale ci impone di dover vincere in ogni occasione".
Cosa pensa del "caso-Potenza"?
"Nulla, sapendo che i tre punti li assegnano a tavolino noi abbiamo l'obbligo di centrare il successo".
Selva e Dalla Bona saranno a disposizione per la 29a giornata di campionato?
"Stanno migliorando. L'attaccante si allena con la squadra da una settimana, aveva iniziato con un lavoro differenziato, piano piano potremo contare su di lui. Il centrocampista ha disputato col Legnago la sua prima partita, credo che anche per lui il momento sia propizio".
Il 4-3-3 potrebbe essere riproposto, anche in virtù dello stato di salute degli esterni offensivi?
"Direi di sì, va valutata quale sia la soluzione migliore in occasione della gara stessa".
I campani lottano per salvarsi. Che squadra è quella di Boccolini?
"Una formazione veloce, dotata di giocatori di qualità come Poziello, Romano, Galizia e D'Ambrosio. Sono esperti, in un campo piccolo si faranno valere"
Ufficio Stampa
31/03/2010 - 15:41
Colombo: "Ora conta la forza del collettivo"
"I 5 punti di vantaggio non devono essere una sofferenza ma un punto di forza. In campo con la cattiveria giusta"
LEGNAGO - Corrado Colombo non si nasconde: l'Hellas deve tornare a dar vita alle prestazioni che gli hanno garantito il primo posto solitario. Tracciando un bilancio collettivo ed individuale, l'attaccante di Vimercate parla degli scenari futuri della formazione di Remondina, con la volontà di garantire un contributo fondamentale nella rincorsa alla cadetteria. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù:
In passato hai sempre portato bene. Scaramanzie a parte, le squadre in cui hai militato hanno centrato puntualmente l'obiettivo.
"Ad inizio carriera, a Pistoia, ci siamo salvati allo spareggio grazie ad una mia rete. Ho vinto qualche campionato in cadetteria, mi sono salvato in Serie A, ed i play-out con lo Spezia li ricordiamo tutti. Qualche soddisfazione me la sono tolta".
Cosa c'è di difficile in questa stagione?
"Mancano sei partite, dobbiamo dare tutto. Arrivano i primi caldi e di conseguenza un pò di stanchezza fisica, l'imperativo è fare il massimo. Pensando da gruppo, senza la frenesia di chi vuol risolvere una sfida con la giocata individuale. E' la forza del collettivo che conta".
A te viene sempre chiesto qualcosa in più, in virtù delle potenzialità che gli addetti ai lavori conoscono.
"Spero di farmi trovare pronto. Voglio dare di più, lo ritengo opportuno".
Quando la condizione viene meno, su cosa puntate?
"Sul cuore e sulla voglia di lottare per la maglia, per tifosi che ci hanno sempre seguito dando entusiasmo".
Sta meglio chi insegue o chi sta davanti?
"I 5 punti di vantaggio non devono essere una sofferenza ma un punto di forza. La sosta va vista positivamente, bisogna andare in campo con la cattiveria giusta, come dimostrato nelle partite che contavano. Per esempio Terni, Ravenna e Cosenza".
A cosa è dovuto il momento di appannamento che vi ha caratterizzato recentemente?
"Il fatto di essere andati a sette punti di distacco dalla seconda ha condizionato inconsciamente l'approccio. Tre-quattro partite non sono state granchè, fortunatamente col Giulianova è tornata la vittoria".
Ufficio Stampa
01/04/2010 - 17:34
Tnas: Potenza retrocesso, ma gioca fino a fine campionato
Accolta in parte l'istanza d'arbitrato. La squadra lucana sarà regolarmente in campo contro la Reggiana, e dovrà recuperare la sfida col Foggia
ROMA - Il Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, in merito alla controversia Potenza Sport-F.I.G.C., ha accolto in parte l'istanza d'arbitrato, e per l'effetto ha così disposto:
- in parziale riforma dell'impugnata decisione della Corte di Giustizia Federale della F.I.G.C., retrocede Potenza Sport all'ultimo posto in classifica del campionato di Prima Divisione 2009/2010.
Fonte: coni.it
01/04/2010 - 16:49
Verso il Real Marcianise, giovedì penultima seduta
Per gli uomini di Remondina riscaldamento tecnico, rapidità, palle inattive e partitella. Terapie per Bertolucci e Rantier
31/03/2010 - 16:47
Successo per 4-0 nell'amichevole con l'A.C. Legnago Salus
Contro la squadra di Maschi, che milita nel campionato di Eccellenza, a segno Selva (rig. 36'), Ciotola (43'), Di Gennaro (72'), Farias (78')
LEGNAGO - Al "Sandrini" di Legnago i gialloblù di Remondina effettuano le prove generali per il Real Marcianise, prossimo avversario in campionato. I padroni di casa, reduci dal successo esterno per 3-0 nel derby col Cerea, che gli ha permesso di riconquistare il primato solitario, schierano tra le proprie fila diversi ex: oltre ai giovani Acka ('90), Carminati ('90), Tebaldi ('91) e Da Silva ('91), presente anche Falsini, giunto nell'ultimo periodo alla corte di Maschi dopo l'esperienza al Padova.
Nella prima frazione l'Hellas utilizza Ingrassia tra i pali; Campagna, Comazzi, Massoni e Garzon sulla linea difensiva; Campisi, Burato e Dalla Bona nella zona nevralgica del campo; Ciotola, Selva e Colombo in attacco. Proprio la punta sammarinese si rende particolarmente pericolosa attorno alla mezzora con un colpo di testa ravvicinato su cross dalla sinistra di Garzon, ma Chizzoni è bravo ad allungarsi e mandare sopra la traversa. Si tratta del preludio al vantaggio scaligero, che si concretizza dagli undici metri: è lo stesso Selva a mandare il pallone in fondo al sacco al minuto 36. Al 43' raddoppio firmato Ciotola con un tap-in, su sponda in area di rigore del nomero nove gialloblù.
Nella ripresa in campo Rafael; Cangi, Ceccarelli, Anselmi, Pugliese; Russo, Esposito, Pensalfini; Berrettoni, Di Gennaro, Farias. Al 63' incursione centrale dell'esterno brasiliano, che decise il match col Giulianova, bloccato in due tempi dall'estremo difensore legnaghese. Tris di Di Gennaro al 72', con l'ex Gallipoli bravo a tagliare dentro l'area piccola e superare il portiere avversario a seguito di un'azione sviluppata sulla destra da Cangi. Poker calato con Farias (78'): l'attaccante scuola Chievo trova la rete di testa su assist di Berrettoni.
Al test non hanno preso parte Bertolucci e Rantier: per loro terapie con Alberto Previdi.
Ufficio Stampa
30/03/2010 - 17:31
Dopo l'amichevole spazio interviste a Legnago (VR)
A disposizione degli organi d'informazione il tecnico Gian Marco Remondina, il centrocampista Giuseppe Russo e l'attaccante Corrado Colombo
30/03/2010 - 16:18
Community di hellasverona.it, mercoledì si riparte
Gli utenti potranno tornare ad usufruire dello spazio virtuale dedicato al tifo scaligero, costituito dal guestbook e dal forum dell'Hellas Verona
30/03/2010 - 16:56
Martedì doppia seduta di lavoro per Garzon e compagni
A Sandrà lavoro di forza, trasformazione sul campo, tattica per reparti, partitelle a tema e possesso palla
30/03/2010 - 16:09
Per Marcianise disponibili 800 biglietti
I tagliandi sono acquistabili presso la Totoricevitoria Casa Fortuna al costo di 15,00+diritti di prevendita
29/03/2010 - 16:41
Pugliese: "Unire il sacrificio alle nostre qualità"
"Conosco bene il campo del Marcianise, quella campana è una bella squadra, che davanti sa far male. Bisognerà stare molto attenti"
SANDRA' - Di fronte agli organi d'informazione locali Giuseppe Pugliese predica umiltà: solo la fame di vittorie del gruppo può condurre l'Hellas Verona alla conquista del campionato e della seguente promozione in cadetteria. La sosta sembra aver giovato agli uomini di Remondina, reduci da un percorso non proprio brillante compiuto nell'ultimo periodo. I gialloblù ripartono dal successo interno col Giulianova, un successo che mancava da più di un mese, ma che vuol essere ripetuto in casa del Marcianise, prossimo avversario. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del difensore gialloblù:
Siamo arrivati al momento clou della stagione: sei partite, sei finali.
"Sono gare decisive, ora i punti cominciano a valere doppio. Pensiamo però ad una partita per volta, prima fra tutte quella col Real Marcianise. Conosco bene il campo campano, quella di Boccolini è una bella squadra, che davanti sa far male. Bisognerà stare molto attenti".
Dovrete presentarvi al "Progreditur" convinti dei vostri mezzi.
"La prima cosa è l'umiltà. Se entri nel rettangolo di gioco con la presunzione di essere solo più bravo non combini nulla. Le qualità vanno unite a spirito di sacrificio".
A differenza delle precedenti soste, questa potrebbe rivelarsi fondamentale per ritrovare le energie.
"Spero ci abbia fatto bene, molti di noi erano stanchi. Abbiamo lavorato in modo puntuale e preciso in questi giorni, contiamo di affrontare i prossimi impegni con gambe e spirito giusti".
Sei soddisfatto del tuo campionato?
"Tutto sommato sì, a parte le ultime prestazioni. Non mi sono piaciuto, peccavo di brillantezza. Voglio far bene in questi sei match che ci separano dal termine, poi ci saranno le adeguate valutazioni".
Valore aggiunto per voi potrebbe essere il recupero di Dalla Bona e Selva.
"Sono due ottimi giocatori, non lo scopro di certo io. Ora sta a loro trovare la condizione migliore, più siamo meglio è. Alla fine starà al mister fare le scelte giuste".
Col Giulianova siete tornati al 4-3-3.
"Atteggiamento dettato anche dall'indisponibilità di Colombo. A noi non cambia molto, questo approccio lo conosciamo a memoria. Contano solo grinta e determinazione, i moduli sono elementi relativi".
Ufficio Stampa
29/03/2010 - 16:18
Tedeschi: "Il gruppo è sulla strada giusta"
"Quella di sabato è la gara più importante, facendo risultato a Marcianise daresti un segnale forte alle rivali. Positivo giocare in casa gli scontri diretti"
SANDRA' - Ripresa degli allenamenti in casa Hellas caratterizzata dallo spazio interviste, a cui hanno preso parte Giuseppe Pugliese ed Andrea Tedeschi. Il vice di Remondina guarda con fiducia alle prossime sfide che attendono Garzon e compagni, prima delle quali quella in casa del Real Marcianise. La domenica di riposo prevista dal calendario ha dato ai gialloblù la possibilità di ricaricare le batterie, per recuperare lucidità e concentrazione. Eccezion fatta per Rantier e Bertolucci, l'infermeria scaligera va via via svuotandosi: Dalla Bona, Selva e Colombo si allenano infatti col resto del gruppo. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'allenatore in seconda gialloblù:
Questa volta la sosta è caduta a pennello.
"Direi di sì, anche se le partite durano sempre novanta minuti ed il gruppo è ugualmente compatto, una domenica a riposo permette di recuperare ragazzi che per un motivo o per un altro non sono al meglio".
Qualcuno tra i giocatori finora indisponibili potrebbe rivelarsi determinante nel finale di stagione.
"Determinante come tutti gli altri. Speriamo di invertire il trend negativo dell'ultimo periodo, la vittoria col Giulianova ci ha galvanizzato dal punto di vista mentale. Il gruppo è sulla strada giusta per gli ultimi impegni".
I programmi di lavoro non sono comunque cambiati di molto rispetto alle ultime settimane.
"I ragazzi capiscono l'importanza del momento, bisogna stare sul pezzo. L'augurio di tutti è di non dover ricorrere ai play-off".
Sei partite al termine: tre in casa, tre fuori.
"La più importante è quella di sabato, facendo risultato a Marcianise daresti un segnale forte alle rivali. Giocare in casa gli scontri diretti potrebbe avere il suo valore".
Quanto hai influito sull'ambiente gialloblù il caso-Potenza?
"Il mister è stato bravo a dare l'esempio al collettivo. Piangersi addosso non serve a nulla, la questione non interessa più di tanto".
Quale la situazione di Selva, Dalla Bona e Colombo?
"Hanno una voglia incredibile di dare una mano al resto dei compagni. L'ex Bari si è allenato con continuità, ha delle doti incredibili e può fornire un contributo decisivo".
Unica nota stonata l'infortunio di Rantier.
"Parlavo poco fa con Dominissini, tecnico della Reggiana. Anche loro sono nella stessa situazione, campionati come questo comportano imprevisti impossibili da evitare".
Ufficio Stampa
29/03/2010 - 15:53
Mercoledì pomeriggio amichevole a Legnago (VR)
Test infrasettimanale contro la formazione locale (Eccellenza) in preparazione alla 29a di campionato, in programma sabato 3 aprile
29/03/2010 - 11:35
Bonato e Remondina ospiti dell'A.I.A.C. di Legnago
Questa sera il direttore sportivo e l'allenatore dell'Hellas Verona parteciperanno all'incontro di aggiornamento tecnico-tattico
29/03/2010 - 11:00
Giovanili: quattro vittorie, tre pari ed un ko
Doppio successo per Giovanissimi Nazionali e Regionali con i pari età della Sambonifacese, poker del Vicenza agli Allievi Regionali
28/03/2010 - 13:21
Spazio interviste alla ripresa degli allenamenti
Lunedì alle ore 14:30 saranno a disposizione degli organi d'informazione locali l'allenatore in seconda Andrea Tedeschi e Giuseppe Pugliese
28/03/2010 - 13:14
Berretti fermata sul pari dal Ravenna
1-1 dei ragazzi di Zarattoni contro la formazione romagnola: a segno per i gialloblù Filippini dal dischetto
26/03/2010 - 11:10
Pensalfini: "Ora conta solo centrare i tre punti"
"Se arriva anche il bel gioco tanto di guadagnato, ma la mentalità dev'essere quella di chi lotta per la salvezza. Alla lunga la qualità viene fuori"
SANDRA' - Filippo Pensalfini ha un'esperienza tale da sapere quali componenti siano necessarie per la vittoria di un campionato. L'Hellas Verona, reduce dalla vittoria casalinga col Giulianova, deve sfruttare al massimo la sosta prevista dal campionato di Prima Divisione per ritrovare la determinazione che ha condotto gli uomini di Remondina in testa alla classifica. Come indicato dal centrocampista romagnolo, i gialloblù devono badare più alla sostanza che alla forma, considerando i tre punti come elemento basilare di ogni impegno. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del centrocampista gialloblù:
Col Giulianova una buona prestazione personale. Magari un piccolo calo nel finale, ma il giudizio complessivo è positivo.
"Una gara di sostanza, come piace a me. Siamo giunti ad un punto in cui conta tantissimo badare al sodo, meno all'estetica".
La 28a di campionato non è stata una partita comunque spettacolare.
"Sicuramente non è stato un bel match da vedere, però la squadra ha espresso voglia, intensità e determinazione. Se viene il bel gioco tanto di guadagnato, fare punti adesso, pur giocando male, è fondamentale".
La sosta vi permette di recuperare energie fisiche e mentali.
"Pensare all'obiettivo è inevitabile, dobbiamo cercare di lavorare bene restando sempre concentrati perchè questo è il momento più importante della stagione. Ogni avversario ha una meta da raggiungere, serve la mentalità di chi vuole salvarsi. La qualità alla lunga viene fuori".
Forse gli ultimi match sono stati carenti a livello di lucidità.
"Non siamo stanchi, la nostra squadra sa tenere i ritmi alti in maniera costante. Forse è un difetto, la sosta garantisce un recupero importante per arrivare pronti al rush finale".
Prossima trasferta in casa del Real Marcianise.
"Sarà una sfida difficile, i campani devono salvarsi. La gara in questione va affrontata come una finale".
Ufficio Stampa
27/03/2010 - 14:45
Castelnuovo del Garda, sabato mattina partitella in famiglia
Ultima seduta settimanale di allenamento per Garzon e compagni. Al test, diretto dal preparatore dei portieri Marini, non hanno preso parte Bertolucci e Rantier
26/03/2010 - 14:51
Venerdì a Sandrà rapidità e partitelle a tema
Terapie per Davide Bertolucci e Julien Rantier, riaggregati al resto del gruppo Nicola Ciotola ed Alberto Comazzi
26/03/2010 - 10:54
Giovanili: le gare in programma nel weekend
Derby col Vicenza per gli Allievi Regionali, mentre i Giovanissimi Nazionali ricevono la visita della Sambonifacese. Trasferta con l'Udinese per gli Allievi Nazionali
FONTE: HellasVerona.it
02/04/2010 15:55
Real Marcianise, con bomber Tedesco per i punti salvezza
Sarà il Real Marcianise il prossimo avversario dell'Hellas di Remondina. La squadra campana, che occupa la quart'ultima posizione in classifica ha vinto solo tre volte in casa ma cercherà senz'altro di portare a casa i tre punti contro i gialloblù per avvicinarsi alla salvezza diretta che dista attualmente quattro lunghezze. Il tecnico Boccolini, subentrato ad Ammirata il 15 settembre, dovrebbe affidarsi alla coppia Galizia-Tedesco (nella foto) in avanti.
02/04/2010 14:29
Selva e Dalla Bona ok: entrambi convocati per Marcianise
Tra i 20 convocati per la gara di domani (ore 15) in provincia di Caserta ci sono anche l'attaccante e il centrocampista. Per l'ex del Chelsea è la prima convocazione della stagione, ma probabilmente andrà in tribuna. Selva invece dovrebbe andare in panchina e giocare anche uno spezzone di partita.
31/03/2010 17:40
Selva è tornato: gol e applausi nel poker al Legnago
L'attaccante di San Marino a segno nel 4-0 contro la formazione in cui milita anche l'ex gialloblù Falsini. Un bel segnale per mister Remondina che pensa di convocarlo per Marcianise. In campo nel primo tempo anche Sam Dalla Bona
29/03/2010 19:37
Pugliese come Zambrotta: E' il mio modello
Il difensore dell'Hellas Gepy Pugliese è uno dei giocatori con il minutaggio più alto: "Sono contento di questo dato, significa che non ho avuto infortuni e che le mie prove hanno soddisfatto il mister. Calo fisico? Possibile, è difficile reggere per trentaquattro partite ad alti livelli". Poi una curiosità: "I giocatori di serie A che giocano nel mio ruolo sono tutti dei modelli; dovessi scegliere, dico Zambrotta".
29/03/2010 19:26
Selva e Dalla Bona a disposizione per Marcianise
Prima seduta settimanale per l'Hellas in vista della trasferta contro il Real Marcianise in programma sabato pomeriggio. Con ogni probabilità saranno a disposizione anche Andy Selva e Sam Dalla Bona. Terapie per Rantier e Bertolucci.
26/03/2010 17:42
Pensalfini: Siamo padroni del nostro destino
Filippo Pensalfini fa il punto della situazione: "Siamo tornati alla vittoria ed era quello che contava. In questo momento lasciamo da parte le giocate di classe e pensiamo ad essere concreti sotto-porta". Poi sul caso Potenza: "Non trovo sia giusto quanto è accaduto anche perchè così facendo solo alcuni sono penalizzati; ma non troviamo scuse perchè a questo punto della stagione siamo padroni del nostro destino".
26/03/2010 16:22
Elkjaer: il 9 maggio festeggerò anch'io
Intervistato da Tggialloblù a Fiorano, in provincia di Modena dove sta prendendo il brevetto di pilota Ferrari, il grande campione dello scudetto non vede l'ora di rivedere l'Hellas in serie B. "Gli amici danesi mi chiedono dov'è finita la mia squadra... E io un po' mi vergogno a dire che è in C..."
Ha girato in pista tutto il giorno con una Ferrari che fa quasi i 400 km all'ora. Ma un "cavallo pazzo" come lui non si smentisce mai. Perchè Preben Elkjaer a 52 anni si è messo in pista e ha deciso di prendere il brevetto di pilota.
Tggialloblu.it lo ha intervistato a Fiorano, vicino a Modena, dove l'attaccante dello scudetto per tre giorni si è messo al volante della Ferrari. "Tra l'altro" svela "ho saputo recentemente che la mia Ferrari che avevo comprato qualche anno fa me l'aveva venduta proprio il presidente del Verona Martinelli. Me lo ha confidato lui quando sono venuto al Bentegodi".
E' arrivato in Italia su un volo privato e ha pernottato a Vignola, a due passi da Maranello, in un lussuoso Hotel a cinque stelle.
"Non ne posso più di vedere il Verona così in basso" ha detto Preben "in Danimarca i miei amici mi chiedono dove sia finita la squadra in cui avevo giocato... Mi tocca dire che è andata in serie C".
Il 9 maggio, però anche questa brutta storia potrebbe essere finita. E quando Elkjaer lo apprende, gli si allarga un sorrisone: "Speriamo, non vedo l'ora di fare festa...". "Verona" continua Preben "resta la mia seconda città dopo Copenaghen. E qui è nato Max, mio figlio, che mi dice sempre di essere a metà italiano. Questa è una cosa molto importante".
Il danese poi, s'informa sulla gara del 2 giugno, quella che festeggerà i 25 anni dello scudetto. "Dite a tutti che sono in grande forma" dice.
In realtà pochi attimi prima aveva addirittura ventilato l'ipotesi di non giocare: "Come faccio a scendere in campo in queste condizioni...".
Poi vuole che il cronista gli faccia l'ultima domanda: "Chiedimi se sono più bravo io a fare le telecronache o Di Gennaro...". Risposta: "Di Gennaro è molto bravo, ma io sono meglio!". Cavallo Pazzo non si smentisce mai. (g.vig.)
25/03/2010 17:00
Mazzurana, vi racconto come sta il Verona
Il preparatore atletico dell'Hellas Cristiano Mazzurana spiega come sta il Verona: "Lunedì sera ho visto una squadra vogliosa e determinata, cosa che in altre circostanze non era capitato. Dopo il gol c'è stato un calo più psicologico che fisico e questo non deve più succedere. Selva e Dalla Bona? Il primo continua il lavoro differenziato, il secondo invece è quasi pronto".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
CALCIO&FIGURINE: Beccati a Latina 8 'taroccatori'... FORMULA1: È Jenson BUTTON il 're' d'Australia ma che FERRARI signori! VOLLEY: TRENTO vince anche Gara2 ma la MARMI LANZA ha impegnato severamente i Campioni del Mondo a casa loro! NON SOLO A VERONA (purtroppo): cori razzisti contro SEEDORF in MILAN-LAZIO! La mamma degli imbecilli dev'essere proprio 'na ninfomane... SUPERBIKE: BIAGGI trionfa in Portogallo! Doppietta su APRILIA, moto italiana al 100%... VITE DA EX: Toccherà ad Ezio ROSSI sostituire il 'Principe' GIANNINI sulla panca del GALLIPOLI. L'ex mediano gialloblù va ad aggiungersi alla schiera di allenatori e/o giocatori passati dall'HELLAS e che ora stanno facendo bene in A ed in B come VENTURA, COLOMBA, MALESANI e FICCADENTI ma anche lo stesso GUIDOLIN... CALCIO ARGENTINO: Rissa tra arbitri in 4^ divisione! Uno finisce addirittura in ospedale... MONDIALI 2010: La COSTA D'AVORIO sceglie Sven Goran ERIKSSON come cittì... CHAMPIONS LEAGUE: BAYERN che carattere! Sotto per 1 a 0 contro il MANCHESTER, inizialmente in vantaggio grazie ad un gol del 'solito' ROONEY, i tedeschi ribaltano il risultato con RIBERY ed OLIC. Nell'altra sfida tra LIONE e BORDEAUX la spuntano i lionesi per 3 a 1. CALCIO O CATCH? In BOLIVIA a quanto pare non c'è molta differenza!
OLIVIA: "CALCI VOLANTI" E RISSA IN CAMPO - VIDEO
Botte da orbi, un calcio volante all'avversario e l'incriminazione. Il campionato boliviano ha messo in mostra tutto il peggio possibile. Nel corso del clasico tra Blooming e Oriente Petrolero (2-2 il finale) come riporta il Sito Sport Mediaset, a Promontoria de Santa Cruz, Sergio Jauregui ha colpito con un calcio al collo Leonardo Medina, mandandolo in ospedale con tanto di collarino. Jauregui ha dovuto rispondere in tribunale dell'accusa di aggressione.
MILAN-LAZIO, CORI RAZZISTI CONTRO SEEDORF
Nel corso del primo tempo del posticipo di serie A tra Milan e Lazio, in corso a San Siro, dal settore occupato dai tifosi ospiti sono partiti ripetuti ululati indirizzati al giocatore del Milan Clarence Seedorf quando questi toccava palla. Lo speaker dello stadio ha chiesto ai sostenitori biancocelesti di non proseguire con questo tipo di cori razzisti, avvertendo che il loro comportamento potrebbe causare la sospensione della partita.
FONTE: Leggo.it
In Argentina
SI ACCENDE LA RISSA MA A PICCHIARSI SONO GLI ARBITRI
Incredibile in Argentina: in occasione di una partita di quarta divisione scoppia una rissa, ma a darsele di sana ragione non sono i giocatori, bensì gli arbitri! A farne le spese il guardalinee Fernandez Landa, che è finito in ospedale.
Mondiali 2010
LA COSTA D’AVO R I O SCEGLIE ERIKSSON PER IL SUDAFRICA
Una stella in più brillerà nel cielo sudafricano quest’estate ai Mondiali di calcio: a guidare la Costa d'Avorio sarà infatti Sven Goran Eriksson. L’ex tecnico di Roma e Lazio e Inghilterrra ha così battuto la concorrenza di
Hiddink e Schuster.
Superbike
BIAGGI CENTRA LA DOPPIETTA IN PORTOGALLO
Bis di vittorie per Max Biaggi che si aggiudica sia Gara 1 che Gara 2 nel Gp del Portogallo in Superbike. Nella prima gara il romano ha preceduto Leon Haslam e Jonathan Rea, nella seconda di nuovo Haslam e Cal Crutchlow.
A MELBOURNE
IL CAMPIONE DEL MONDO VINCE TRA COLPI DI SCENA E SORPASSI. BENE LE FERRARI: MASSA 3°, ALONSO 4°
Formula spettacolo, la festa è per Button
Sul podio, al secondo posto, anche il polacco Kubica. Delude invece Schumacher, che finisce solo 10° dopo
una gara vissuta sempre nelle retrovie. Hamilton 6°.
PALLAVOLO GIALLOBLÙ
KO AL TIE-BREAK
La Marmi a un passo dalla grande impresa ma poi vince Trento Seconda sfida della serie dei quarti playoff, la squadra di Bagnoli esalta il Palaolimpia portandosi avanti per 2-1 ma poi subisce la rimonta.
MERCOLEDÌ GARA 3
Howard non molla «Abbiamo giocato alla pari con loro, non è ancora finita»
FONTE: DNews.it
28/03/2010 20:55
Marmi Lanza, impresa sfiorata. Trento passa al tie-break
Grande cuore per la Marmi Lanza che in gara-2 play-off cede solo al tie-break contro Trento. Dopo aver perso il primo set, la squadra di Bagnoli era riuscita addirittura a ribaltare la situazione portandosi sul 2-1 ma nel quarto e nel quinto parziale le grandi qualità dei Campioni del Mondo hanno fatto la differenza. Per gara-3 appuntamento a mercoledì sera al PalaTrento alle ore 20:30.
FONTE: TGGialloBlu.it
31/03/2010
Bayern, che ribaltone Al Lione il derby francese
Rimonta Bayern e tris del Lione: l'andata dei quarti di Champions League - in attesa di Inter-Cska Mosca e Arsenal-Barcellona, stasera in programma - promuove le squadre di casa, lasciando però i giochi sempre apertissimi.
A Monaco dopo appena 2' il Manchester United è già in vantaggio: Demichelis prima provoca un pericoloso calcio di punizione fermando Nani, poi sulla battuta si perde Rooney che infila Butt. Nella ripresa il pari arriva al 31' con un calcio di punizione di Ribery deviato dal polpaccio di Rooney. Il Manchester non ci sta e al 38' Vidic colpisce in pieno la traversa ma in pieno recupero Olic approfitta di una dormita della retroguardia inglese, supera due avversari e infila Van Der sar.
Nel 3-1 del Lione al Bordeaux è Lisandro Lopez ad aprire le ostilità mettendo la punta del piede sinistro su cross di Bodmer. Immediata la replica del Bordeaux che pareggia 4' più tardi: bella giocata di Gourcuff e colpo di testa vincente di Chamakh. Al 32' i padroni di casa tornano in vantaggio col violento diagonale di Bastos. Nella ripresa prima Lloris salva su Chamakh, poi Wendel (al 25') centra la traversa ma è il Lione ad arrotondare sul rigore concesso per un fallo di mano di Chalmè: trasforma Lopez.
29/03/2010
Button torna re Ma le Ferrari ci sono sempre
ALTRO CHE «FORMULA NOIA». Il campione del mondo domina la corsa
Sul circuito cittadino di Melbourne è andata in scena una gara spettacolare. Seconda piazza a Kubica che ha preceduto le due rosse di Massa ed Alonso
27/03/2010
L'industria del falso tarocca anche le figurine
CALCIO & COLLEZIONISMO. Scoperta a Latina una truffa che coinvolge otto persone tra distributori ed edicolanti
La Guardia di Finanza ha sequestrato 20mila confezioni della raccolta dei calciatori 2009-'10
FONTE: LArena.it