HELLAS VERONA - SPAL: Altra bella 'gatta da pelare' per i gialloblù di REMONDINA ma questa volta al 'Binti' tra le mura amiche e i 10/15 mila butèi che ogni volta 'sigano e sbrajano' come fossero il triplo. Chiuso invece il settore ospiti causa incidenti della scorsa stagione: soluzione inevitabile ma, lasciatemelo dire, davvero triste! Possibile che la miglior maniera per assicurare l'ordine pubblico nelle partite di calcio delle categorie professionistiche in Italia sia veramente quella di impedire a tutti i tifosi di godere di uno spettacolo sportivo? Spero proprio di no oppure il futuro si preannuncia davvero buio in questo senso, con gente a casa a vedersi le partite in pantofole e stadi deserti... Allo stadio di Verona è nettamente in vantaggio la squadra gialloblù su quella ferrarese: in 22 gare l'HELLAS ha vinto 15 volte e perso solo 4! Sperando di allungare ancora nel tabellino vittorie vi propongo, poco sotto, l'album di VERONA 2-1 SPAL della scorsa stagione quando TIBONI e CORRENT su una magica punizione ribaltarono l'iniziale vantaggio degli ospiti.
QUI HELLAS: Nella partitella in famiglia contro la BERETTI Giovedì non hanno giocato RUSSO (in recupero dall'influenza), ANSELMI e SELVA; dei tre solo il primo potrebbe recuperare per domani, in caso contrario è già pronto CAMPISI. PENSALFINI dovrebbe tornare al suo posto sul centrosinistra della mediana scaligera ed in avanti rivedremo ancora il 'trio delle meraviglie' che a PESCARA nel posticipo ha un po' deluso ma 'stò giro, sia RANTIER che COLOMBO dovrebbero aver definitivamente recuperato dal virus influenzale che ne attanagliava i muscoli e rallentava la potenza; per quanto riguarda BERRETTONI invece, basta che giochi come stà facendo dall'inizio della stagione e sarà di sicuro il 'castigamatti' della corsia sinistra.
Questi i convocati da mr. REMONDINA (da HellasVerona.it): PORTIERI: Ingrassia, Rafael; DIFENSORI: Bertolucci, Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Massoni, Pugliese; CENTROCAMPISTI: Burato, Campisi, Esposito, Garzon, Pensalfini, Russo; ATTACCANTI: Berrettoni, Ciotola, Colombo, Farias, Gomez, Rantier.
QUI SPAL:NOTARISTEFANO ha sostituito il collega DOLCETTI solo 3 giorni fa ma è un tecnico di valore che sembra avere le idee molto chiare. Per i biancocelesti sono in dubbio CENTI, MIGLIORINI e MELONI. La squadra di Ferrara si esprime bene sopratutto lontano dalla mura amiche: nelle ultime 5 gare hanno guadagnato 9 punti grazie a due vittorie e tre pareggi, i gialloblù dovranno fare molta attenzione...
DICONO: REMONDINA sul prossimo avversario dell'HELLAS «L'ho vista quand'era impegnata con squadre affrontate da noi in passato. Vanta un'organico importante, con giocatori di elevata caratura come Bazzani, Centi, Cipriani, Cazzamalli. Non capisco perchè siano in posizioni di classifica più alte. Dovremo essere umili, concentrati e bravi a sfruttare l'entusiasmo.» (HellasVerona.it)
Pierino FANNA (ala gialloblù/tricolore e commentatore radiofonico) sull'HELLAS attuale: «È forte, un gruppo unito. Si vede che con la programmazione avviata lo scorso anno e con la qualità degli innesti di questa stagione ci sono tutte le caratteristiche per fare un campionato di vertice e andare in B. Anzi, mi pare una formazione già pronta anche per la cadetteria». E volendo fare qualche nome? «Ci sono Esposito e Colombo, uno che è sceso in C solo per il blasone di Verona, e ha fatto bene. Remondina lavora con serietà e con un gruppo di 17-18 titolari come questo può vincere senz'altro il campionato» (DNews.eu)
CAMPISI testimonia la forza del gruppo «Sono un professionista ho sempre lavorato bene con impegno. So dall'inizio di essere in un gruppo vincente e quando si punta tutti insieme allo stesso obiettivo bisogna sacrificare gli interessi personali a quelli della squadra. Tra l'altro ho un rapporto buono con i compagni, qui non ci sono prime o seconde linee, nessuno si sente tagliato fuori nello spogliatoio, Anzi, chi va in panchina è il primo che fa festa con i compagni che giocano quando si fa gol o si vince la partita». Poi rinnova la stima e la fiducia verso la società «In estate ho scelto di rimanere nell'Hellas perchè credo in questo progetto per questo ho rifiutato altre proposte, ho trovato subito l'accordo. Volevo rimanere a Verona perchè sto bene qui, perchè ho un bel rapporto con la gente, con i tifosi, con i compagni di squadra, perchè vorrei andare in B con l'Hellas e restare» (LArena.it)
Egidio NOTARISTEFANO neoallenatore della SPAL «Sono entrato in contatto con un ambiente propositivo che sa molto bene quello che vuole. Per quanto riguarda la rosa, bisogna lavorare sulla rapidità, questa è una squadra di centimetri e muscoli. I moduli possono essere i più svariati, valuteremo al momento. Per questo chiedo al gruppo da subito di lavorare duramente, Verona capolista è dietro l'angolo» (LArena.it)
BERRETTONI sulla squadra di Ferrara «Quella di Notaristefano è un'ottima squadra, composta da giocatori importanti per la categoria. Bisogna stare attenti, tutti vogliono fare bella figura al "Bentegodi"» (HellasVerona.it)
Alberto COMAZZI dato per sicuro partente ad inizio stagione e diventato poi, insieme a CECCARELLI, il protagonista di una difesa (quasi) impeccabile «È stata un'estate particolare ma da quando è cominciato il campionato ho messo da parte i miei pensieri e mi sono concentrato solo sul rettangolo, ho pensato solo ai risultati del Verona. Ho rispoto sul campo, il posto giusto per dimostrare qualcosa, se c'è bisogno di dimostrare qualcosa. Sì, sono in scadenza, il mio accordo con il Verona si dovrebbe chiudere a giugno del 2010 me lo aspetto ma non voglio pensarci più di tanto. Può arrivarmi una proposta oppure no, qualcosa dovrò decidere al più presto ma intanto devo pensare a far bene» (LArena.it)
Nereo BONATO «Dovremo stringere i denti anche con la Spal. Mi attendo una grande risposta da parte dei ragazzi, perché pure questa è una gara delicatissima. Poi l’ultima parte d’andata l’affronteremo al completo» (Leggo.it)
CUCCUREDDU allenatore del PESCARA dopo lo scontro diretto nel posticipo di Lunedì parla dell'HELLAS «Squadra tosta, che sa metterla sullo scontro fisico quando serve, pur nel limite della regolarità. Per un tempo però abbiamo avuto più occasioni noi». Ma alla fine chi la spunterà la davanti? «Sono tutte temibili. Credo che alla fine, però, la differenza possa farla la continuità di risultati. E in questo caso il Verona e il mio Pescara sono favoriti: l'Hellas non ha mai perso, noi siamo caduti solo a Cosenza. Diamoci però appuntamento alla fine dell'andata: potrebbero esserci novità in vetta...». (LArena.it)
[ALTRE NEWS] COPPA ITALIA DI LEGA PRO: Causa concomitanza con la gara di TIM CUP fra LUMEZZANE e ATALANTA, la seconda partita del Girone D fra LUMEZZANE e HELLAS viene posticipata a Mercoledì 2 Dicembre. GIOVANILI DELL'HELLAS NESSUNA SCONFITTA: Buon momento per le compagini junior gialloblù 7 vittorie e un pareggio. 13^ GIORNATA DI LEGA PRO GIRONE B: Il punto sulla giornata.
HENRY 'mano de diòs' 2 la vendetta!
Il Maracanà trasformato in un collosale ring
Wembley: Tiro ricco mi ci ficco...
[IN BREVE] QUALIFICAZIONI MONDIALI: È festa tragica in ALGERIA dopo la qualificazione a spese dell'EGITTO, 14 morti! Dopo la scandalosa rete di HENRY che ha eliminato l'IRLANDA è rivolta. Il primo ministro irlandese chiede la ripetizione e TRAPATTONI, CT dei verdi, è furibondo! NAZIONALE AZZURRA: Ancora fischi per LIPPI nell'amichevole contro la SVEZIA. FORMULA 1: È ufficiale in MC LAREN, il neocampione del mondo BUTTON affiancherà HAMILTON mentre RAIKKONEN starà fermo almeno un anno. CICLISMO: E ora il CIO rivuole l'Argento pechinese di REBELLIN. CALCIO INGLESE: ROONEY 'terrorizzato' da don Fabio! BASKET NBA: Lebron JAMES e Kobe BRYANT trascinano Cleveland e Los Angeles con numeri d'alta scuola, classe e punti a go-go. NHL: Chicago strepitosa, Philadelphia ferma New Jersey. CALCIO VENEZIA: Dopo l'ennesimo fallimento si apre all'azionariato popolare. BALOTELLI: Sono milanista! ZEMAN JUNIOR segue le orme del padre: Esonerato. CALCIO&AFFARI: CRAGNOTTI rivuole la LAZIO. ALPINISMO: Si è spento LACEDELLI che diventò una leggenda nel suo sport conquistando la vetta del K2 nel Luglio del 1954. MOTOCICLISMO: il 'dottore' prova ancora l'emozione della guida in FERRARI. CALCIO TEDESCO: Scoppia lo scandalo delle partite truccate con ramificazioni anche in Austria, Regno Unito e Svizzera. CALCIO INGLESE: Il MANCHESTER stravince ma rimane a -5 dal CHELSEA che ne rifila 4 all'avversaria di turno. Perde l'ARSENAL e abbandona la cima della PREMIER LEAGUE. Tu scoreggi? E io ti ammonisco! GIÀ FINITA LA CARRIERA BRASILEIRA VIERI: Lui 'snobba' il BOTAFOGO e loro lo scaricano... VITA DA EX: CASSANI ha debuttato in Nazionale... Forse non andrà in Sudafrica ma lo stesso è il raggiungimento di un importante traguardo per il terzino che, già da giovane a VERONA, aveva fatto vedre buonissime cose. SALVIONI in testa al Campionato di Serie B col suo ANCONA. RUGBY: Anche a Udine è tutto esaurito per gli azzurri contro il SUDAFRICA ma i Campioni del Mondo non lasciano scampo!
LE 10 MIGLIORI AZIONI DELLA GIORNATA (da NBA.com)
GIOCO PRONOSTICI: Black diventa Campione della 13^ giornata con 8 punti seguito da Bruni, Gede, Martino, RobRoy a 2 lunghezze. Male Ale90hvr e Pose peggio io, Lucky e VALE/=\VALES Sfigadoni di Giornata con un solo punto fatto, che tristoni!
In classifica generale abemus aggancium ah ah! Dopo 13 giornate, approfittando anche del fatto che Bridget si è dimenticata di giocare e non ha preso un punto (oltre ad essere stata ammonita), Martino completa l'inseguimento e affianca 'la tigre B/=\S' in testa: poco ma sicuro che la Bri se la prenderà con me per questo ;( Un bravo va pure ad Ale90HVr che difende con le unghie e con i denti l'ultimo gradino del podio dagli attacchi, sempre più insistenti di MIster Loyal che anche oggi gli ha rosicchiato un punticino.
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget, Bruni (4)
Punteggio minimo in una giocata: Bridget, Federico Montresor, Gabri, Lucky, Smarso, VALE/=\VALES (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
21 Novembre 2009 Calcio Iª Div. B - 14ª giornata: presentazione
di Marco Magli
ANDRIA- CAVESE: L’Andria, fanalino di coda, ospita al’ Degli Ulivi’ la Cavese, mai vittoriosa fuori casa e dove ha segnato una sola rete. L’Andria deve sfruttare il fattore campo per potersi riavvicinare alle concorrenti per la salvezza che, come i pugliesi, giocheranno questo turno tutte in casa. Spareggio salvezza dove il pareggio sembrerebbe i risultato più probabile.
COSENZA- TERNANA: La partita più interessante della giornata, si tratta della capolista Ternana, in testa col Verona, impegnata in un campo davvero ostico come quello del ‘S.Vito’. Calabresi ancora imbattuti tra le mura amiche devono reagire alla sconfitta subita a Rimini, sarà battaglia perché ‘le fere’ rossoverdi vivono un grande momento di forma, ne testimoniano le quattro vittorie consecutive. Gara da non perdere e dal pronostico apertissimo.
FOGGIA- PORTOGRUARO: L’unico successo dei ‘satanelli’ allo ‘Zaccheria’è stato conquistato nell’ultimo impegno casalingo (3-0 sul Rimini), occorre ripetere quella gara per centrare tre punti che sarebbero di fondamentale importanza, sia per la classifica e sia per il morale; non sarà facile perché la squadra di Calori, più cinque sul gruppo che occupa la sesta posizione, è in ripresa dopo aver battuto il Taranto, che veniva da ben sette risultati utili di fila. Il Portogruaro non ha ancora pareggiato in trasferta.
GIULIANOVA- PESCINA: Unico derby della giornata, il giovane Giulianova, al secondo turno consecutivo al ‘Fadini’, ha la ghiotta possibilità di allontanarsi ulteriormente dalla zona calda ma c’è da superare l’ostacolo Pescina che, col nuovo tecnico Dario Bonetti, ha subito risposto positivamente battendo il Foggia. Due squadre diametralmente opposte, i giallorossi che puntano sul vivaio mentre i marsicani sull’esperienza, ma con lo stesso obiettivo, la salvezza. Locali favoriti ma è pur sempre un derby, quindi non si possono escludere sorprese.
LANCIANO- TARANTO: La Virtus ha conquistato l’unica vittoria casalinga all’ottava giornata (1-0 sul Potenza) e fatica più del dovuto proprio al ‘Biondi’, dove domenica sarà ospite il Taranto. Per i pugliesi, che hanno visto a Portogruaro interrompersi la striscia positiva che durava da sette turni, solo un successo in trasferta (0-2 col Pescina alla settima giornata), seconda gara lontano dallo ‘Iacovone’, il pareggio appare il risultato più probabile.
POTENZA- RIMINI: Lucani freschi della prima vittoria fuori casa attendono al ‘Viviani’ il Rimini, che attualmente occupa l’ultima posizione utile per disputare i play off ma allergici alle partite lontane dal ‘Neri’. I Romagnoli infatti stanno percorrendo un cammino molto altalenante, bene in casa e malissimo fuori, dove hanno racimolato solo tre punti (come la Reggiana), frutto di una vittoria e ben cinque sconfitte ( peggio solo l’Andria con un punto!), con la peggior differenza reti (ben dodici subite e due realizzate!). Per la squadra di Melotti si tratta dell’ennesima prova d’appello, riuscire a portare a casa un risultato positivo, il Potenza però non può permettersi di fare sconti a nessuno.
REAL MARCIANISE- RAVENNA: Seconda gara consecutiva in casa per la squadra di Boccolini, reduce dall’importante successo ai danni dell’Andria. Al ‘Progreditur’ scenderà il Ravenna, alla sua seconda trasferta di fila, partita di difficile lettura anche perché quando ci si trova il Ravenna può davvero succedere di tutto, squadra altalenante e discontinua quella di Esposito. Si potrebbe verificare qualsiasi risultato, gara da tripla.
REGGIANA- PESCARA: Un altro match molto importante della giornata, tra i più attesi. La squadra di Dominissini, col maggior numero di reti segnate in casa (14), è in cerca di riscatto dopo la pessima figura di Giulianova e occorrono tre punti per far sentire il fiato sul collo alle concorrenti della zona play off, certamente la corazzata di Cuccureddu, che non vince da tre gare, non vuole perdere ulteriore terreno sulle squadre di testa. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una grande partita, aperta ad ogni risultato.
VERONA- SPAL: Delle squadre ai vertici alti della classifica il Verona è l’unica a giocare in casa, il ’Bentegodi’ è un fortino dove costruire la promozione, occasione da non fallire. Scaligeri unici imbattuti del torneo e sono ben ventitre i risultati utili consecutivi (comprese le ultime dieci giornate della stagione passata), a Verona sarà di scena la Spal, imbattuta lontano dal’ Mazza’ e reduce dal cambio della panchina, un esordio più duro non poteva esserci per Notaristefano. Sono ventidue i precedenti al ‘Bentegodi’, con un bilancio di quindici successi veneti, tre pareggi e quattro vittorie per gli emiliani. Confermato il divieto per i tifosi estensi al seguito della squadra. Pronostico a favore degli scaligeri.
Fonte: RealSports.it
Spal, Notaristefano ricomincia da Bazzani e Cazzamalli Contro il Verona rilancio del 4-4-2: in attacco le due torri, torna anche Licata. Il questore di Verona vieta la trasferta ai tifosi biancazzurri
Ferrara, 21 novembre 2009 - C'era, per la prima partitella infrasettimanale della Spal di Notaristefano. Gente quanta non se ne vedeva da parecchio, sostengono gli abituali frequentatori del Centro di via Copparo. Curiosità per vedere all’opera il nuovo tecnico e per capire come intende schierare la squadra alla sua prima uscita. Per inciso, una partita di quelle da far tremare le vene ai polsi, sul campo dell’imbattuta capolista Verona, e senza tifosi al seguito, per giunta.
Egidio Notaristefano ha diretto l’incontro con la Berretti da bordo campo, seguendo il gioco e tenendo in campo il vice Ceramicola che interrompeva il gioco alle chiamate dell’allenatore. Anche se il tecnico ha cambiato provando diverse soluzioni, una ha dato la sensazione di essere la base di partenza su cui lavorare: il 4-4-2.
Bisogna ricordare che Notaristefano in sede di presentazione ha affermato di non fissarsi mai su un modulo, ma di voler cercare quello che più gli consente di utilizzare insieme i giocatori di maggior talento. Ecco allora che si capisce bene che il 4-4-2 era funzionale anche e soprattutto a mettere in campo insieme Cipriani e Bazzani, i due attaccanti di maggior peso ed esperienza in organico.
La squadra provata da Notaristefano presentava una linea difensiva con Bortel terzino destro, il mancino puro Licata terzino sinistro, e Zamboni e Ghetti centrali. A metà campo, data l’indisponibilità anche per domenica prossima di Migliorini e Centi, il tecnico ha disposto Bedin e Schiavon in mediana, con Bracaletti esterno destro e Cazzamalli dalla parte sinistra. Davanti i due sfondatori.
NIENTE DA FARE PER VERONA, IL QUESTORE HA DETTO NO
Nonostante gli sforzi 'diplomatici' congiunti della società Spal, del sindaco Tagliani, dell’assessore comunale allo sport Masieri e del Questore di Ferrara Longo, i tifosi residenti nei confini della nostra provincia domenica non si potranno recare allo stadio di Verona. Agli ultimi tentativi operati, ieri il Questore scaligero ha opposto un fermo diniego. Incurante del fatto che analoghi tentativi per far accedere gli sportivi di Verona a Pescara erano stati invece accolti.
La Spal appoggiata dalle istituzioni ferraresi aveva garantito che la trasferta si sarebbe svolta con la sua organizzazione e sotto la sua responsabilità. Il Questore della città veneta ha ribadito che tale decisione è presa in quanto lo scorso anno ci sono stati incidenti fra le due tifoserie in entrambi gli incontri disputati, a Verona e Ferrara. Beffardo suona anche il divieto prescelto: non è stato proibito l’accesso ai tifosi residenti fuori provincia di Verona, (come di solito queste limitazioni sono formulate), ma è stato concesso a tutti i veneti ed esteso ai residenti delle zone di Trento, Bolzano, Mantova e Brescia, confinanti con Verona. Chiaro lo scopo: permettere alla società di non rimetterci in termini di incassi e apporto dei tifosi privandola dei supporters delle provincie limitrofe a Verona.
di Mauro Malaguti
FONTE: IlRestoDelCarlino.IlSole24Ore.com
21/11/2009 - h. 12:11 Verona: rientrata l´emergenza influenza. Spal: prove di 4-4-2
L´emergenza influenza in casa del Verona pare essere superata. Rafael, Ceccarelli, Pensalfini, Rantier e Russo sono tutti a disposizione. L´unico problema per Mister Remondina è Selva, che deve recarsi a Cesenatico per curare la distrazione al polpaccio. Terapie, infine, per Anselmi.
Mister Notaristefano, all´esordio con la Spal, deve rinunciare a Centi, Meloni, Migliorini e Gaspari (infortunati). Il tecnico ha provato il 4-4-2 con Licata a sinistra in difesa, Cazzamalli a centrocampo e Bazzani-Cipriani in avanti.
FONTE: TuttoLegaPro.com
venerdì, 20 novembre 2009, 0:06
La Spal ci prova, ma permane il divieto dei tifosi per Verona Il Questore di Verona non sottovaluta gli incidenti verificatisi l'anno scorso
In riferimento al divieto imposto dalla Prefettura della Provincia di Verona alla presenza dei tifosi spallini a Verona per la gara in programma domenica fra Verona e Spal, la società Spal 1907 “tiene a precisare – si legge nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale – che in questi giorni si è adoperata con la collaborazione del Comune di Ferrara (dal Sindaco Dott. Tagliani e dall’Assessore dello Sport Dott. Masieri ) e del Questore di Ferrara, per permettere ai nostri tifosi di assistere all’incontro di calcio sotto la nostra responsabilità e organizzazione.
In giornata lo stesso Dott. Longo si è sentito telefonicamente con il Questore di Verona, che ha invece confermato ancora il divieto ribadendo che tale decisione è presa in quanto lo scorso anno ci sono stati incidenti fra le due tifoserie in entrambi gli incontri disputati a Verona e Ferrara.
Per questo motivo è confermato in tutti i suoi contenuti il divieto imposto dalla Prefettura della Provincia di Verona con la decisione presa e comunicata in data 17 novembre 2009″.
FONTE: Estense.com
20/11/2009
HELLAS Per la gara con la Spal si rivede Pensalfini in avanti fiducia al tridente di Pescara
Andrea Spiazzi Verona
Ieri l’Hellas ha disputato una partitella contro la Berretti di Stefano Zarattoni. Al test non hanno preso parte Russo che ha svolto tuttavia un regolare allenamento, Anselmi (terapie) e Selva che è a Cesenatico in cura per l'infiammazione al polpaccio. Oggi pomeriggio a Sandrà penultima seduta di lavoro in vista della gara di campionato con la Spal, in programma domenica alle 14.30 al “Benteg odi” col settore ospiti chiuso. Gli undici in campo saranno quelli di Pescara, con l'eccezione del rientro di Pensalfini a centrocampo. In avanti fiducia a Rantier, Colombo e Berrettoni. La Spal, che ieri l'altro ha sostituito mister Dolcetti con Egidio Notaristefano, deve verificare le condizioni di Centi, Migliorini eMeloni. 22 i precedenti tra le due formazioni a Verona, con di 15 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte per i gialloblù. Lo scorso anno terminò 2-1: Tiboni e Corrent ribaltarono la rete di Cazzamalli.
19/11/2009 PARLA IL GRANDE EX
SECONDO PIERINO IL VERO SEGRETO È L’UNITÀ DEL GRUPPO DI REMONDINA Fanna ci crede: «È un Hellas da B». L’ala del Verona scudetto ha un sogno: «A giugno sarà il 25° anniversario di quel trionfo, sarebbe bellissimo poter festeggiare anche la promozione tra i cadetti».
Andrea Spiazzi Verona
Con orgoglio vive a Verona, nonostanteil Friuli, terra natale,lo chiami spesso a trovare la famiglia.Pierino Fanna è, conOsvaldo Bagnoli, lo scudettatoche ha fatto della città scaligerala sua casa. Lo scorso anno haseguito l'Hellas su tutti i campi della Lega Pro come commentatore tecnico per “Radio EasyNetwork”. Un ritorno a vivere intensamente il calcio che luiha considerato una parentesi,per nulla avvezzo com’è ad apparire.Lui è Fanna, la frecciascudettata, dei cinque che havinto non ha mai fatto mistero che il tricolore ottenuto a Verona è stato quello che gli ha datola più grande soddisfazione.“E se Fanna è pelato battete le mani”, il coro che più lo faceva sorridere. Lo cantavano in curva della Roma, squadra che castigò più di una volta col gol.
Parlando dell'Hellas di oggi dice: «È forte, un gruppo unito.Sivedeche con laprogrammazioneavviata lo scorso anno econ la qualità degli innesti diquesta stagione ci sono tutte le caratteristiche per fare un campionato di vertice e andarein B. Anzi, mi pare una formazionegià pronta anche per la cadetteria». Tra i giocatori che più lo hanno colpito «ci sonoEsposito e Colombo, uno che è sceso in C solo per il blasone di Verona, e ha fatto bene». Un pensiero lo rivolge al mister:«Remondina lavora con serietàe con un gruppo di 17-18 titolaricome questo può vinceresenz'altro il campionato».Questo è l'anno del 25° anniversariodello scudetto. «Sarebbebello - dice Pierino - fareuna gran festa a maggio facendocoincidere le nostre nozzed’argento col tricolore e la promozionedella squadra».Hellas è anche vita, e quindi avolte dolore. Pochi giorni fa sen'è andato il “P i st a ”, RenzoManfrin, storico magazziniere.«Sono stato a trovarlo ventigiorni fa, poi al funerale. Erauno di noi, uno di compagnia,che si faceva voler bene. Ricordoche nel 1982 mi portava ilvino “clinto”, che amepiacevasorseggiare ogni tanto».
Ieri la ripresa degli allenamenti
Pensalfini è recuperabile per domenica tempi lunghi, invece, per bomber Selva Il rientro dell’attaccante slitta al 6 dicembre col Rimini
Gialloblù di nuovo al lavoro ieri aSandrà dopo la sedutadefaticante affrontata presso gliimpianti di Francavilla a Mare diieri mattina. La squadra hasvolto un allenamentopomeridiano con esercizi dirapidità, possesso palla epartitelle. A riposoprecauzionale sono rimastiRusso (influenza) e Pensalfini(che domani ritornerà adisposizione), terapie perFabrizio Anselmi, mentre DarioCampagna si è aggregato alresto dei compagni.Cattive notizie per Andy Selva,che dovrà seguirà un programmadi recupero personalizzatopresso un centro specializzato aCesenatico. L’attaccante nonsarà dunque disponibile perdomenica con la Spal né per latrasferta di Taranto, piùprobabile il suo rientro il 6dicembre contro il Rimini.
18/11/2009 DOPO PESCARA
GIALLOBLÙ ANCORA PRIMI Hellas promosso, i tifosi no: multa per i cori sul terremoto
Andrea Spiazzi Verona
ll giudice sportivo ha comminato un’ammenda di 1000 euro all’Hellas “perchè propri sostenitori in campo avverso intonavano cori offensivi verso l’opposta tifoseria”. Questa la decisione, dunque, per i cori che i supporter scaligeri hanno intonato, in ricordo del terremoto, l’altra sera a Pescara. La società biancazzurra è invece stata multata di 2000 euro per i numerosi petardi fatti esplodere dai propri sostenitori nel corso della gara e per i fumogeni lanciati dagli stessi che hanno costretto il direttore di gara ad interrompere il match per dieci minuti. Ieri la squadra gialloblù si è allenata al mattino presso gli impianti sportivi di Francavilla a Mare. A riposo precauzionale sono rimasti i reduci dall’influenza Rafael e Rantier, oltre ad Anselmi e Pensalfini, quest'ultimo ancora fermo per il malessere stagionale. In serata il gruppo è rientrato a Verona: oggi è prevista una seduta pomeridiana a Sandrà. L’Hellas continua a far parlare di sé per i numeri che sta mettendo nel tabellino del campionato: difesa imbattuta in trasferta, sole tre le reti subite, una differenza gol di più 16. Domenica l’Hellas ospiterà la Spal, undicesima in graduatoria.
FONTE: DNews.eu
Venerdì 20 Novembre 2009 Remondina avverte l’Hellas: «Spal da non sottovalutare»
di Gianluca Vighini
VERONA - Dopo il Pescara, ecco la Spal. Il “ciclo terribile” dell’Hellas continua con una sfida da non sottovalutare. «Non ci sono partite facili o scontate - ripete Remondina -. Lo ripeto da inizio stagione. Puoi perdere o vincere con chiunque. Dipende da come affronti la partita. Non credo che questo campionato sia una sfida a due tra noi e il Pescara. Ternana, Portogruaro, Reggiana, Rimini non molleranno E vedrete che alla fine saranno tutte lì a giocarsi la promozione».
Assenti. Ancora una volta la formazione sarà fatta seguendo le indicazioni del medico. Pensalfini sta meglio, Rantier ha superato l’influenza, Colombo ha una settimana in più di lavoro sulle gambe. Mancherà ancora una volta Selva, ormai ko dalla gara con l’Andria quando segnò una tripletta. Il bomber è in cura in un centro specializzato a Cesenatico. Brusso ha recuperato dall’influenza anche se ieri non ha preso parte alla partitella con la Berretti di Zarattoni.
Avversario arrabbiato. La Spal torna dopodomani al Bentegodi (alle 14,30) dopo la sconfitta per 2-1 della scorsa stagione (gol di Corrent e Tiboni dopo lo 0-1 di Cazzamalli). E’ una Spal in crisi che ha cambiato in settimana l’allenatore: via Dolcetti è arrivato Notaristefano dopo la sconfitta interna con il Lanciano. Hellas avvisato. (ass)
Giovedì 19 Novembre 2009 Il diesse Bonato conta gli assenti «Hellas, da soffrire anche con la Spal»
di Gianluca Vighini
VERONA - «Sono sincero: è stata la partita più difficile finora. Ogni volta che entravo nello spogliatoio c’era qualcuno che stava male. A Pescara è stata una grande partita. Un punto preziosissimo». Così Nereo Bonato, diesse dell’Hellas. «E’ stata una prova di carattere della squadra che ha dimostrato di sapere anche soffrire». Influenza e infortuni muscolari hanno decimato il Verona che ora però guarda avanti. «Dovremo stringere i denti anche con la Spal - dice Bonato -. Mi attendo una grande risposta da parte dei ragazzi, perché pure questa è una gara delicatissima. Poi l’ultima parte d’andata l’affronteremo al completo».
Contratti. Bonato ha anche spiegato nel dettaglio qual è la situazione contrattuale dei giocatori. Quindici sono di proprietà: Rafael (contratto sino al 2011), Anselmi (2011), Cangi (2011), Ceccarelli (2011), Comazzi (2010), Pugliese (2012), Garzon (2011), Pensalfini (2011), Russo (2012), Berrettoni (2012), Ciotola (2012), Colombo (2011), Gomez (2011), Rantier (2012), Selva (2011). Quattro comproprietà: Bertolucci (Sangiovannese), Massoni (Sassuolo), Campisi (Atalanta), Esposito (Siena). Due prestiti con diritto di riscatto: Ingrassia (Palermo) e Campagna (Juventus) e due prestiti, Farias e Burato dal Chievo.
Selva senza pace. Andy sarà in cura in un centro specializzato a Cesenatico per il polpaccio. E’ rientrato in gruppo Campagna, mentre Pensalfini tornerà oggi. Out Russo (influenza). (ass)
Mercoledì 18 Novembre 2009 Comazzi dopo lo 0-0 di Pescara: «Siamo più forti degli infortuni e della febbre»
«Hellas di grande personalità»
di Gianluca Vighini
VERONA - «Venivamo da una settimana difficile. L’influenza ci ha colpito duro. Uscire con un pareggio da un campo così difficile è una mezza impresa. Siamo una squadra forte, con grande personalità». Alberto Comazzi (nella foto) si gusta il risultato conquistato a Pescara. L’Hellas resta imbattuto in campionato (è l’unica squadra tra i professionisti assieme al Novara), continua ad avere la miglior difesa dalla A alla Seconda Divisione (zero gol subìti fuori casa). E prima in classifica, alla pari della Ternana.
Seconda giovinezza. Molto merito di questo exploit è anche di Comazzi, giocatore con la valigia in mano sino a qualche mese fa, inamovibile pedina della difesa scaligera oggi. «Ho pensato solo a giocare. E’ vero dovevo andarmene. Sono rimasto e ne sono felice - spiega -. Ho il contratto in scadenza. Spero di avere un’offerta dalla società. Ma, in questo momento non mi voglio far distrarre da nulla. Comunque vada devo continuare così».
Osare di più. Lo zero a zero dell’Adriatico è stato accolto con soddisfazione anche da Remondina. «Bravi i ragazzi che sono entrati a freddo», ha spiegato il mister che però ha un appunto da fare alla propria squadra. «Pareggiare va bene, ma non è che m’interessa molto questo record difensivo. Francamente io metterei la firma a prendere due gol a partita e vincere sempre 3-2. Credo che i pareggi siano importanti, così come la continuità ma ancora più importante è l’atteggiamento. Bisogna sempre andare in campo per vincere».
Multe. Puntuali sono arrivate ieri le decisioni del giudice sportivo Al Pescara, per responsabilità oggettiva nei confronti dei propri sostenitori che hanno lanciato ripetutamente petardi e fumogeni durante il match fino a provocare la sospensione della partita per dieci minuti è toccata una multa di 2000 euro. I cori offensivi dei veronesi «verso l’opposta tifoseria» costano invece mille euro alla società. Cangi è entrato in diffida.
Oggi la ripresa. Il Verona riprende oggi la preparazione in vista del match casalingo con la Spal (via Dolcetti, Notaristefano è il nuovo tecnico). Da verificare le condizioni di molti gialloblù, alcuni dei quali (Rafael, Ceccarelli, Rantier) hanno giocato febbricitanti lunedì sera. Da valutarepure gli infortuni muscolari di Pensalfini e Anselmi. (ass)
FONTE: Leggo.it
17 Novembre 2009 Calcio Iª Div. B - 13ª giornata: il punto
di Marco Magli
L’unico pareggio della tredicesima giornata è quello del posticipo tra Pescara e Verona, gara terminata a reti inviolate e altamente condizionata dalla nebbia (l’arbitro Baratta nel secondo tempo, causa l’intensificarsi della nebbia dovuta anche ai fumogeni lanciati da alcuni tifosi pescaresi, ha interrotto la gara per circa dieci minuti). Un punto che consente agli scaligeri di tenere a distanza il Pescara e di agganciare in testa la Ternana, in un grande forma. Per il Pescara si tratta del secondo pareggio casalingo consecutivo e di un’altra occasione sciupata per avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica.
Nelle altre gare della Domenica si sono registrate ben sei vittorie interne e due soli colpi esterni, vincono le abruzzesi, giornata da dimenticare per le pugliesi e le emiliane, tutte battute. S’insedia al comando della classifica la Ternana (in coppia col Verona) che regola di misura l’altalenante Ravenna, grazie alla rete di Noviello (al quarto centro in campionato) dopo due primi. Si tratta del quarto successo consecutivo per gli umbri, come era già accaduto all’inizio del torneo, mentre il Ravenna, sarà una caratteristica delle squadre romagnole (vedere anche il cammino del Rimini), continua nei suoi alti e bassi, una domenica in zona play off ed un’altra fuori.
Torna alla vittoria il Portogruaro dopo cinque turni, è Altinier al 13’st (capocannoniere con sei reti) a spezzare l’equilibrio della gara contro un Taranto che con Brucato in panchina non aveva mai perso, la serie positiva di risultati durava da ben sette turni. Vittoria molto importante per i veneti, non solo perché si trattava di uno scontro diretto per i play off , ora sono cinque i punti di distanza, ma soprattutto per il morale.
Successo anche per il Rimini, (che continua a darsi il cambio in zona play off con il Ravenna) nell’altra sfida per i piani alti della classifica, contro il Cosenza.
I biancorossi confermano la propria instabilità, se fuori casa la squadra denota grandi difficoltà, discorso opposto per le gare al ‘Neri’dove sono stati conquistati ben sedici punti sui diciannove totali. Nella vittoria dei romagnoli pesa l’espulsione dopo appena sei minuti di De Rose, per una gomitata rifilata all’ex parmense Matteini, il quale aprirà le marcature al 46’pt. Rete del definitivo due a zero ad opera di Cardinale al 13’st, alla prima segnatura con la maglia del Rimini, biancorossi che chiudono la zona play off mentre il Cosenza ferma a cinque la striscia positiva.
Prendono ossigeno con tre punti d’oro le abruzzesi. Dopo un periodo passato in apnea il Pescina, che veniva da ben tre sconfitte consecutive dove aveva subito botte tremende ( undici reti incassate!), col nuovo tecnico Bonetti ritrova il successo e si tira fuori dalla zona play out. Tre punti meritati per i marsicani contro un Foggia deludente, da evidenziare il ritorno molto positivo del brasiliano Franciel, che mancava dalla prima giornata.
Prova di grande determinazione, attenzione e aggressività quella fornita dai ragazzi di Bitetto che hanno avuto la meglio su una Reggiana davvero improponibile, anche in svantaggio la squadra emiliana non ha fatto nulla per impensierire la retroguardia giallorossa. Non possono passare come alibi le pur pesanti assenze di Stefani, Saverino e Rossi, Dominissini dovrà lavorare molto soprattutto sul piano mentale. Successo che al Giulianova mancava da otto gare (1-2 sul Real Marcianise), al ‘Fadini’, manto erboso pessimo quello visto domenica, addirittura dall’esordio (1-0 sul Potenza).
Il Lanciano batte la Spal al ‘Mazza’ superandola in classifica, già quarta sconfitta interna per gli estensi, e si conferma a suo agio lontano dal ‘Biondi’ dove non ha mai perso. Di Improta su rigore al 28’pt la rete che ha deciso il match. Salta la panchina di Dolcetti, al suo posto Egidio Notaristefano, l’anno scorso a Novara.
L’altro colpo esterno è ad opera del Potenza sulla Cavese, una battuta d’arresto davvero inaspettata per gli ‘aquilotti’che non avevano ancora perso al ‘Lamberti’, sconfitta che fa piombare i metelliani in zona play out, scotta la panchina di Maurizi. Per il Potenza si tratta del primo successo fuori casa.
Nello spareggio salvezza del ‘Progreditur’ hanno la meglio gli uomini di Boccolini che conquistano la prima vittoria in casa, a farne le spese l’Andria (lontano dal ‘Degli Ulivi’un solo punto!), mestamente fanalino di coda staccato di due lunghezze dal trio Potenza, Foggia (un punto di penalizzazione) e appunto il Real Marcianise.
FONTE: CalcioMercato.com
21/11/2009
Berrettoni, un ex senza paura «Andremo in campo per vincere» A TUTTA BIRRA. Nel 2005 l'attaccante gialloblù ha sfiorato i play off con la maglia della Spal. «Una bella esperienza» «Le difficoltà sono dietro l'angolo, tutti vogliono fare bella figura al Bentegodi ma anche a Pescara abbiamo fatto una buona partita»
Si torna al Bentegodi, arriva la Spal. Emanuele Berrettoni vuole esserci, a tutti i costi. Un ex senza paura. Nel 2005 giocò sei mesi in maglia biancazzurra, dopo la parentesi con il Napoli, sempre in C1. Quindici partite, spesso in coppia con Andy Selva. Niente gol ma l'attaccante romano contribuì al buon girone di ritorno della squadra biancazzurra che sfiorò i play off. Domani pomeriggio ritroverà la Spal. «Sono stato bene a Ferrara - racconta sul sito ufficiale dell'Hellas - un buon girone di ritorno, era andata abbastanza bene, la squadra arrivò a un passo dai play off».
Era il 2005, in sole sei stagioni Berrettoni aveva cambiato otto società. Poi l'approdo a Bassano, la maturità, il passaggio a Verona. «Spero di aver interrotto quel girotondo - ammette - sono stato tre anni e mezzo a Bassano, vorrei farne altrettanti qui a Verona. sto benissimo in questo gruppo». Il Verona è in testa alla classifica, la Spal è scivolata in fondo ma la squadra è stata costruita per un campionato importante. «Attenti, le difficoltà sono dietro l'angolo - ricorda Berrettoni -. Quella di Notaristefano è un'ottima squadra, composta da giocatori importanti per la categoria. Bisogna stare attenti, tutti vogliono fare bella figura al Bentegodi».
Remondina ha recuperato diversi giocatori colpiti nelle ultime settimane dall'influenza, il Verona scenderà in campo per ripetere il successo ottenuto l'anno scorso grazie alle reti di Tiboni e Corrent. Domani c'è la Spal. «La situazione è migliorata rispetto alla scorsa settimana - ammette l'attaccajte gialloblù - tra infortuni e influenze c'erano dieci giocatori indisponibili. Ora li abbiamo recuperati, con la Spal possiamo far bene e restare in testa alla classifica». A Pescara, nel primo tempo, la squadra ha subito la pressione dei padroni di casa. Nella ripresa non s'è visto grande calcio ma, a volte, si può decidere di non rischiare pur di non perdere? «Può essere - ammette Berrettoni - ma noi andiamo in campo per vincere tutte le partite, questa è la nostra mentalità. Quando non si riescono ad ottenere i tre punti, basta non perdere».
Nel posticipo con il Pescara è arrivato solo un pareggio ma il Verona ha dimostrato grande compattezza. «Una prova di forza e di maturità - aggiunge il fantasista dell'Hellas - lo spirito di questo gruppo non tradisce, che anche in emergenza va in campo per fare la partita e centrare il successo». Da qualche partita gli attaccanti non segnano, anche Berrettoni s'è fermato a quota tre, con la Spal c'è l'occasione giusta per ripartire. «Sarebbe ora, ma guai a farne un problema - conclude Berrettoni -. Se arrivano le vittorie può andare in rete chiunque. Ovviamente se mi capiterà l'occasione buona non mi tirerò certo indietro, non vedo l'ora di esultare ancora sotto la Curva Sud».
20/11/2009
Luisito è tornato a combattere «Sempre pronto per il Verona» L'OCCASIONE GIUSTA. Campisi ha ritrovato una maglia da titolare contro il Pescara: «Ho lavorato bene e con impegno» «Sono contento della mia prova, ho contribuito a un buon risultato Questo è un gruppo vincente, sono orgoglioso di essere qui»
Dalla tribuna al campo, tutto in poche ore. L'influenza ha fermato prima Garzon e poi Pensalfini e così Luisito Campisi ha ritrovato una maglia da titolare, proprio nella partita più delicata della stagione, nel posticipo di Pescara. Una bella sorpresa per il giovane centrocampista che prima della gara in terra abruzzese aveva messo insieme una manciata di minuti - 28 per l'esattezza - un po' di panchina e tanta tribuna. «Sono contento - ha detto Campisi alla fine della gara - perchè la squadra ha fatto un punto importante a Pescara e ha ritrovato il primo posto in classifica. Sono soddisfatto anche a livello personale perchè mi sono fatto trovare pronto, quando il mister mi ha detto che sarei andato in campo ho pensato solo a dare il massimo per l'Hellas».
Tante partite ai margini del gruppo, non è facile trovare gli stimoli giusti. «Sono un professionista - continua Campisi - ho sempre lavorato bene con impegno. So dall'inizio di essere in un gruppo vincente e quando si punta tutti insieme allo stesso obiettivo bisogna sacrificare gli interessi personali a quelli della squadra. Tra l'altro ho un rapporto buono con i compagni, qui non ci sono prime o seconde linee, nessuno si sente tagliato fuori nello spogliatoio, Anzi, chi va in panchina è il primo che fa festa con i compagni che giocano quando si fa gol o si vince la partita».
L'anno scorso Campisi ha giocato una trentina di gare con l'Hellas, in estate non sono sono mancate le offerte - il giocatore è in comproprietà con l'Atalanta - anche di squadre di B come il Cittadella o il Modena ma Remondina e Bonato hanno convinto Luisito a rimanere ma la buona partenza del «tridente» di centrocampo (Esposito, Pensalfini e Russo) hanno limitato le apparizioni di Garzon e annullato quelle di Campisi. «Lui è un giocatore importante per la nostra squadra - aveva detto Remondina qualche settimana fa - ma paga la situazione. Lui deve tener duro e prendere al volo la prima occasione». Così è stato, a Pescara il tecnico ha gettato nella mischia proprio Luisito. «Se non ti fai trovare pronto al momento giusto - aggiunge Campisi - dai ragione a chi ha deciso di lasciarti fuori. In una squadra che insegue obiettivi importanti la concorrenza è tanta, questo è normale. Rimanere fuori è sempre dura, è dura per tutti ma l'allenatore mi conosce e sa che può contare su di me».
Quando tornerà in campo dal primo minuto Campisi? Si capirà nelle prossime partite. C'è da dire che se Remondina continuerà a utilizzarlo con il contagocce potrebbe intervenire la stessa Atalanta per spingere la società di via Torricelli a cederlo a gennaio. Campisi ha solo 22 anni, ha fatto un centinaio di partite in serie C, non ha un ingaggio da «Mille e una notte» è un giocatore appetibile in un mercato che non può regalare fuochi d'artificio. «In estate ho scelto di rimanere nell'Hellas perchè credo in questo progetto - conclude Campisi - per questo ho rifiutato altre proposte, ho trovato subito l'accordo. Volevo rimanere a Verona perchè sto bene qui, perchè ho un bel rapporto con la gente, con i tifosi, con i compagni di squadra, perchè vorrei andare in B con l'Hellas e restare».
Luca Mantovani
19/11/2009 «Pescara ed Hellas un gradino più in alto»
Verona, Ternana, Portogruaro e Rimini: lunedì sera, all'Adriatico, Antonello Cuccureddu e il suo Pescara hanno chiuso il cerchio, affrontando l'ultima rivale diretta. Che impressione ne ha ricavato, mister Cuccureddu?
«Squadra tosta, che sa metterla sullo scontro fisico quando serve, pur nel limite della regolarità. Per un tempo però abbiamo avuto più occasioni noi. E non parlatemi di assenze, perché questa è la routine».
Il Pescara ha battuto 2-0 il Rimini alla prima giornata, battuto 2-1 la Ternana alla settima e pareggiato 2-2 con il Portogruaro all'ottava. Poi lo 0-0 con il Verona. Qual è l'avversaria più pericolosa? «Sono tutte temibili. Guardate la Ternana: è venuta da noi che era in testa alla classifica, l'abbiamo battuta, abbiamo perso una sola partita eppure gli umbri sono ancora avanti. Intendo dire: c'è spazio e tempo per tutti per mettersi in mostra. Credo che alla fine, però, la differenza possa farla la continuità di risultati. E in questo caso il Verona e il mio Pescara sono favoriti: l'Hellas non ha mai perso, noi siamo caduti solo a Cosenza. Ci resta il rammarico per qualche occasione non sfruttata, tipo in occasione del pareggio interno con il Taranto».
Crede che alla fine saranno Verona e Pescara, allora, a lottare per la promozione diretta? «Non lo penso solo io. lo dicono quasi tutti. E lo scontro diretto lo ha confermato: noi abbiamo spinto di più, ma il Verona è stato bravo nel difendersi. Si vede che ha qualità e giocatori esperti. Diamoci però appuntamento alla fine dell'andata: potrebbero esserci novità in vetta...». A.S.
18/11/2009
Comazzi alza il bunker gialloblù «Una grande prova di squadra» ANCORA IMBATTUTI. Prestazione impeccabile anche a Pescara, la difesa non ha mai subìto gol nelle gare in trasferta «Il mio contratto è in scadenza, aspetto una proposta ma ho messo da parte mille pensieri. Penso solo al campo, ai risultati del Verona»
Cinque mesi in silenzio. Alberto Comazzi ha parlato solo in campo, ha giocato tredici partite alla grande e anche a Pescara ha offerto una prestazione importante. Lui è il perno di una difesa che ha incassato solo tre gol in tredici gare, non ha mai subito una rete in trawsferta, il punto di forza di una squadra che divide la vetta della classifica con la Ternana.
Ma il Pescara, la diretta concorrente dell'Hellas per salire direttamente in B, è ancora a tre punti e il pareggio strappato all'Adriatico può diventare fondamentale. Non vacilla il bunker del Verona. «Siamo stati bravi anche a Pescara - ammette Comazzi - una grande prova di squadra. Queste sono partite delicate, possono essere decise da un episodio, noi siamo stati perfetti, non abbiamo mai perso la concentrazione, nemmeno per un attimo».
Una prova di maturità. «Abbiamo reagito bene in un ambiente molto difficile - sottolinea il difensore gialloblù - anche perchè abbiamo affrontato una settimana molto particolare. Abbiamo offerto una buona prestazione con tante defezioni, qualche giocatore è andato in campo anche se non era al cento per cento ma tutti hanno dato qualcosa in più».
Un secondo tempo nella nebbia, impossibile giocare. «Abbiamo dimostrato di essere gruppo - ammette - e di non mollare mai. Restano tre i punti di vantaggio sul Pescara, l'avversaria numero uno del Verona nella corsa alla promozione. «Siamo ancora all'inizio - ammette - ma dobbiamo cercare di fare punti su tutti i campi. Ci siamo confermati, abbiamo dato continuità alla nostra azione, penso che la continuità sia fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo. In questo campionato non è facile fare punti non solo a Pescara ma anche a Giulianova. Certo che gli scontri diretti sono importanti, i punti hanno valore doppio».
Comazzi doveva partire in estate, è stato sul mercato fino alla chiusura delle trattative. «È stata un'estate particolare - ammette - ma da quando è cominciato il campionato ho messo da parte i miei pensieri e mi sono concentrato solo sul rettangolo, ho pensato solo ai risultati del Verona. Ho rispoto sul campo, il posto giusto per dimostrare qualcosa, se c'è bisogno di dimostrare qualcosa». Il difensore gialloblù è in scadenza del campionato. Normale attendersi una chiamata dalla società. «Sì, sono in scadenza, il mio accordo con il Verona si dovrebbe chiudere a giugno del 2010 - continua - me lo aspetto ma non voglio pensarci più di tanto. Può arrivarmi una proposta oppure no, qualcosa dovrò decidere al più presto ma intanto devo pensare a far bene». Un rilancio in grande stile, affidabilità e continuità. «Ho giocato più di 30 partite con Malesani in B, 41 con Salvioni e Maddè, 32 con Ficcadennti - conclude Comazzi - qualcuno continua a dire che adesso sto giocando tanto e fa finta di sorprendwersi. Non è così, nelle ultime stagioni a Verona sono stato frenato dagli infortuni ma non mi sono mai tirato indietro».
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
21/11/2009 - 12:00 Hellas Verona-Spal: 20 convocati
Due portieri, sei difensori, sei centrocampisti e sei attaccanti per la 14a gara di campionato
20/11/2009 - 16:14
Remondina: "Per vincere usiamo le solite armi" "Contiamo su ragazzi che hanno capito una cosa: giocando nel Verona devi sempre dare il massimo. Dovremo essere umili, concentrati e bravi a sfruttare l'entusiasmo”
SANDRA' - Messo alle spalle il pareggio ottenuto a Pescara, i gialloblù di Remondina si apprestano ad affrontare la Spal. Gli emiliani, reduci dal cambio alla guida tecnica (Notaristefano al posto di Dolcetti) vantano un migliore score in trasferta, ulteriore insidia per Garzon e compagni. Intervistato dai giornalisti locali, il tecnico dell'Hellas Verona ha parlato della formazione biancazzurra, che nonostante nomi importanti in organico si trova attualmente al dodicesimo posto in classifica. Hellasverona.it vi riporta le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù:
Alla gara col Pescara si arrivava con molti infortuni ed altrettante influenze. Questa è stata una settimana diversa.
“Sì, siamo tornati da una trasferta pesante, martedì abbiamo affrontato sette ore di pullman che come stanchezza si fanno sentire. Ora pensiamo al prossimo impegno, cercando di vincere con la Spal.”
L'influenza si è rivelata un avversario in più.
“E' normale che ci sia, il problema è che ha avuto un picco negli ultimi giorni, tra venerdì e sabato. Una defezione alla volta la situazioni si può gestire, quando i giocatori colpiti diventano tre o quattro le difficoltà aumentano.”
Cosa c'è da tenere di positivo della trasferta di Pescara?
“Il primo tempo che si è giocato da entrambe le parti. Non siamo stati propositivi come al solito, però è stato un match in cui abbiamo avuto occasioni sia noi che gli avversari. Non è stata una gara spettacolare, me l'aspettavo diversa però pesava sotto l'aspetto del risultato.”
Quali sono le caratteristiche della Spal, prossima rivale dei gialloblù?
“L'ho vista quand'era impegnata con squadre affrontate da noi in passato. Vanta un'organico importante, con giocatori di elevata caratura come Bazzani, Centi, Cipriani, Cazzamalli. Non capisco perchè siano in posizioni di classifica più alte.”
La paura di perdere può portare poca volontà di osare?
“Potrebbe rivelarsi un freno psicologico, quello che conta è sempre la vittoria. Preferisco i 4-3 per noi agli 0-0.”
Con che armi si batte la Spal?
“Con le solite, abbiamo la fortuna di poter contare su ragazzi che hanno capito una cosa: giocando nel Verona devi sempre dare il massimo. Dovremo essere umili, concentrati e bravi a sfruttare l'entusiasmo.”
20/11/2009 - 16:10
Berrettoni: "Le difficoltà sono dietro l'angolo" "Quella di Notaristefano è un'ottima squadra, composta da giocatori importanti per la categoria. Bisogna stare attenti, tutti vogliono fare bella figura al "Bentegodi"
SANDRA' - Emozioni da ex quelle che conducono Emanuele Berrettoni alla gara di domenica: 15 le partite in maglia biancazzurra per l'attaccante romano da gennaio a giugno 2005. Venerdì pomeriggio, presso gli impianti sportivi di Sandrà, l'esterno offensivo di Remondina ha introdotto la prossima sfida di campionato. I gialloblù, che hanno recuperato diversi elementi colpiti ultimamente dall'influenza, scenderanno in campo per ripetere il successo ottenuto l'anno scorso grazie alle reti di Tiboni e Corrent. Hellasverona.it vi riporta le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù:
Domenica arriva la Spal. Che ricordo hai dell'esperienza vissuta a Ferrara?
“Sono stati mesi positivi. Abbiamo sfiorato i play-off, era andata abbastanza bene.”
Era il periodo in cui giravi molte squadre. Speri sia finita questa fase?
“Mi auguro proprio di sì. Ho trascorso tre anni e mezzo a Bassano, vorrei farne altrettanti qui a Verona.”
Quali sono i rischi che aspettano l'Hellas nella prossima sfida di campionato?
“Le difficoltà sono dietro l'angolo. Quella di Notaristefano è un'ottima squadra, composta da giocatori importanti per la categoria. Bisogna stare attenti, tutti vogliono fare bella figura al "Bentegodi".”
In questi giorni l'influenza ha colpito molti tuoi compagni. Com'è la situazione adesso?
“Spero sia migliore rispetto alla scorsa settimana, tra infortuni ed influenze dieci giocatori erano indisponibili. Ora li abbiamo recuperati, cerchiamo di far bene domenica.”
Esiste il rischio di non rischiare pur di non perdere?
“Può essere, dal canto nostro abbiamo la mentalità per cercare di vincere tutte le partite. Quando non si riescono ad ottenere i tre punti, è importante non perdere.”
Cosa ci si porta dietro di positivo dalla partita di lunedì?
“Lo spirito di questo gruppo, che anche in emergenza va in campo per fare la partita e centrare il successo.”
Da un paio di partite gli attaccanti non segnano: sarebbe ora di ricominciare.
“Sarebbe ora, ma guai a farne un problema. Se arrivano le vittorie può andare in rete chiunque.”
20/11/2009 - 16:51 Sandrà, venerdì esercitazioni tattiche e possesso palla
Terapie per Anselmi, assente Selva (a Cesenatico per seguire il programma personalizzato di recupero). Sabato la rifinitura
20/11/2009 - 12:27 "Mastino", col Real Marcianise vince Ceccarelli
In classifica generale Berrettoni scavalca il precedente leader Pugliese, ma i due sono distanziati di sole tre lunghezze: 159 a 156
20/11/2009 - 12:10 Hellas Verona-Spal, arbitra Affinito di Frattamaggiore
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Piovera (Seregno) e Lunardon (Busto Arsizio)
19/11/2009 - 17:06 Giovedì a Castelnuovo partitella con la Berretti
Test infrasettimanale per Garzon e compagni in vista della 14a gara di campionato contro la Spal
19/11/2009 - 16:02
Con la Spal 22 precedenti al "Bentegodi" La scorsa stagione una punizione di Nicola Corrent regalò i tre punti agli uomini di Remondina. 15-4 il bilancio per l'Hellas
VERONA - Domenica pomeriggio è in programma la 14a giornata di campionato, in cui l'Hellas Verona ospiterà la Spal, reduce dal cambio alla guida tecnica della prima squadra (Notaristefano al posto di Dolcetti).
22 i precedenti tra le due formazioni al "Bentegodi", con un bilancio che parla di 15 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte per i gialloblù. L'ultima partita in terra scaligera, datata 8 settembre 2008, terminò 2-1: Christian Tiboni e Nicola Corrent (in foto festeggiato dai compagni) annullarno la rete di Cazzamalli . Il 1° giugno 1980 il più recente successo emiliano (2-0 in Serie B). Il 15 ottobre 1961 l'ultimo pari (2-2 in Coppa Italia).
9 i punti conquistati dai biancazzurri (ancora imbattuti lontano dal "Mazza"), nelle ultime 5 trasferte, frutto di due affermazioni (2-1 al Taranto e 3-0 al Pescina) e tre pareggi (2-2 con la Cavese, 0-0 con l'Andria BAT, 1-1 col Giulianova).
19/11/2009 - 15:41 Spazio interviste venerdì alle ore 14:00
A disposizione degli organi d'informazione il tecnico Gian Marco Remondina e l'attaccante Emanuele Berrettoni
19/11/2009 - 14:32 Giovanili: nel weekend in programma otto gare
Riparte da Noceto la Berretti capolista, staccata di tre punti dal Rimini secondo in classifica: i giallolù affronteranno sabato pomeriggio la formazione locale
18/11/2009 Coppa Italia Lega Pro, il 2 dicembre c'è il Lumezzane
18/11/2009 - 17:23 Sandrà: Campagna di nuovo col resto del gruppo
A riposo Russo e Pensalfini, terapie per Anselmi, mentre Selva seguirà un programma personalizzato a Cesenatico (FC)
18/11/2009 - 14:11 Giovanili: nello scorso weekend 7 vittorie ed un pareggio
7-0 dei Giovanissimi Regionali al Rovigo, tris degli Allievi Regionali a Montecchio. Filippini e Kassum Papa regalano i tre punti alla Berretti
18/11/2009 - 13:35 Hellas Verona-Spal, le prescrizioni del Prefetto
Comunicate nella mattinata di mercoledì le limitazioni da adottare in occasione della prossima gara di campionato
18/11/2009 - 13:09 On-line la fotogallery di Pescara-Hellas Verona
Disponibili le immagini scattate da Francesco Grigolini - Fotoexpress in occasione della 13a giornata di campionato
FONTE: HellasVerona.it
21/11/2009 14:32 Verona-Spal: Remondina recupera tutti i titolari
Assenti Selva e Anselmi. Torna Pensalfini. Ci sono anche Garzon, Farias e Russo che ha recuperato dall'influenza. Spal con la novità Notaristefano in panchina dopo l'esonero di Dolcetti.
20/11/2009 16:52 Remondina: Con la Spal dobbiamo essere più spregiudicati
Il tecnico dell'Hellas Gianmarco Remondina spiega che partita si attende domenica contro la Spal: "Hanno un organico di tutto rispetto: Cipriani e Bazzani sono giocatori di categoria superiore. E' davvero strano vederli così in basso in classifica ma non sarà facile affrontarli adesso che hanno appena cambiato l'allenatore. In ogni caso dobbiamo essere più spregiudicati".
20/11/2009 15:56 Spal bunker da trasferta: fuori casa due vittorie e quattro pareggi
Il prossimo avversario dell'Hellas, la Spal, non ha mai perso in trasferta nel corso di questo campionato. Lontano da Ferrara i biancoazzurri hanno raccolto dieci punti, frutto di due vittorie e quattro pareggi. Il 17 novembre, due giorni dopo la sconfitta casalinga contro il Lanciano, il tecnico Dolcetti è stato esonerato; al suo posto l'ex allenatore del Novara Egidio Notaristefano.
20/11/2009 09:45 Influenza (quasi) superata: il Verona torna al meglio contro la Spal
Il peggio sembra passato: anche Russo ha superato l'attacco influenzale e tornerà in gruppo. Stanno meglio anche Rafael, Ceccarelli, Pensalfini e Rantier che a Pescara erano molto debilitati. Unico neo: Selva dovrà fermarsi per altri 15, 20 giorni.
18/11/2009 18:06
Selva senza pace. Va in cura a Cesenatico
Non c'è pace per Andy Selva. L'attaccante sanmarinese fermo dalla gara con la Reggiana del 18 ottobre per un problema al polpaccio seguirà un programma personalizzato in un centro a Cesenatico. Intanto Dario Campagna è tornato ad allenarsi con il gruppo mentre sono rimasti a riposo Russo e Pensalfini. Terapie per Anselmi.
18/11/2009 13:00
Verona, solo due prestiti. Esposito in comproprietà con il Siena
Tggialloblu.it ha chiesto al direttore sportivo Bonato la situazione contrattuale di tutta la squadra veronese. Ne emerge un dato confortante: ben quindici giocatori della rosa sono di proprietà. Uno solo (Comazzi) ha il contratto in scadenza nel 2010. I prestiti "secchi" sono solo Burato e Farias con il Chievo. Quattro le comproprietà (Bertolucci, Massoni, Campisi ed Esposito). Per Ingrassia e Campagna prestiti con diritto di riscatto.
18/11/2009 12:07
Spal, Notaristefano debutta al Bentegodi Un nuovo tecnico in panchina (Notaristefano al posto di Dolcetti) ma soprattutto un ruolino di marcia d'alta classifica in trasferta: ecco perchè la sfida di domenica al Bentegodi contro la Spal non è da sottovalutare.
Domenica prossima, al Bentegodi, sarà la prima di Egidio Notaristefano sulla panchina della Spal. La sconfitta interna contro il Lanciano nell'ultima di campionato è infatti costata la panchina a Dolcetti, esonerato dalla società ferrarese delusa dai soli 15 punti in classifica e da un bilancio interno assolutamente negativo (4 sconfitte in 7 partite con una sola vittoria).
Una Spal capace però di trasformarsi in trasferta dove sinora ha mantenuto un ruolino di marcia da grande: 6 partite, 2 vittorie (a Taranto e Pescina), 4 pareggi e nessuna sconfitta, 9 gol fatti e 5 subiti. In vista del match di Verona da verificare le condizioni di Centi e Migliorini.
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
QUALIFICAZIONI MONDIALI: È festa tragica in ALGERIA dopo la qualificazione a spese dell'EGITTO, 14 morti! Dopo la scandalosa rete di HENRY che ha eliminato l'IRLANDA è rivolta. Il primo ministro irlandese chiede la ripetizione e TRAPATTONI, CT dei verdi, è furibondo! NAZIONALE AZZURRA: Ancora fischi per LIPPI nell'amichevole contro la SVEZIA. FORMULA 1: È ufficiale in MC LAREN, il neocampione del mondo BUTTON affiancherà HAMILTON mentre RAIKKONEN starà fermo almeno un anno. CICLISMO: E ora il CIO rivuole l'Argento pechinese di REBELLIN. CALCIO INGLESE: ROONEY 'terrorizzato' da don Fabio! BASKET NBA: Lebron JAMES e Kobe BRYANT trascinano Cleveland e Los Angeles con numeri d'alta scuola, classe e punti a go-go. NHL: Chicago strepitosa, Philadelphia ferma New Jersey. CALCIO VENEZIA: Dopo l'ennesimo fallimento si apre all'azionariato popolare. BALOTELLI: Sono milanista! ZEMAN JUNIOR segue le orme del padre: Esonerato. CALCIO&AFFARI: CRAGNOTTI rivuole la LAZIO. ALPINISMO: Si è spento LACEDELLI che diventò una leggenda nel suo sport conquistando la vetta del K2 nel Luglio del 1954. MOTOCICLISMO: il 'dottore' prova ancora l'emozione della guida in FERRARI. CALCIO TEDESCO: Scoppia lo scandalo delle partite truccate con ramificazioni anche in Austria, Regno Unito e Svizzera. CALCIO INGLESE: Il MANCHESTER stravince ma rimane a -5 dal CHELSEA che ne rifila 4 all'avversaria di turno. Perde l'ARSENAL e abbandona la cima della PREMIER LEAGUE. Tu scoreggi? E io ti ammonisco! GIÀ FINITA LA CARRIERA BRASILEIRA VIERI: Lui 'snobba' il BOTAFOGO e loro lo scaricano... VITA DA EX: CASSANI ha debuttato in Nazionale... Forse non andrà in Sudafrica ma lo stesso è il raggiungimento di un importante traguardo per il terzino che, già da giovane a VERONA, aveva fatto vedre buonissime cose. SALVIONI in testa al Campionato di Serie B col suo ANCONA. RUGBY: Anche a Udine è tutto esaurito per gli azzurri contro il SUDAFRICA ma i Campioni del Mondo non lasciano scampo!
HENRY 'mano de diòs' 2 la vendetta!
Il Maracanà trasformato in un collosale ring
Wembley: Tiro ricco mi ci ficco...
INGHILTERRA, GIALLO PER... ''PUZZETTA''
Non si sa se abbia visto bene tutto quanto accaduto in campo. Di certo c'è che ci ha sentito benissimo... A Bunny Reid, arbitro della Portsmouth Sunday League inglese non è infatti sfuggita una... puzzetta di troppo di un giocatore. Levi Foster, come riporta il sito www.myphotosoccer.it , questo il nome del 'colpevole', era chinato per assicurarsi che le sue scarpette fossero allacciate bene quando è scappata la flatulenza. Sfortuna sua il direttore di gara era appostato proprio dietro e gli ha rifilato un cartellino giallo, ritenendo il gesto offensivo nei suoi confronti. Lo stesso Foster, definito 'the windy man', è stato nominato a fine gara 'man of the match'. Fortuna sua e della sua squadra, vittoriosa per 5-0, che il gesto non abbia avuto conseguenze peggiori. "Avevo mangiato curry la sera prima", si è giustificato alla fine il giocatore.
VIERI NON SI PRESENTA E IL BOTAFOGO LO SILURA
Il Botafogo, la squadra di Campinas che era considerata la destinazione più probabile di Christian Vieri in Brasile, ha rinunciato ad assumere il 36enne attaccante. «Vieri non si è presentato per gli esami medici e non si è fatto sentire in nessun modo», rivela oggi un comunicato ufficiale del club. «Purtroppo non è stato possibile contare su Vieri - ha detto il presidente, Luis Pereira -. Abbiamo fatto tutti gli sforzi possibili, eravamo riusciti a rendere possibile la sua venuta senza nessun impegno finanziario per il club, ma lui semplicemente non si è presentato». Il Botafogo aveva annunciato l'arrivo di Vieri nella squadra il 28 ottobre scorso, dopo avere riunito i principali imprenditori della cittadina dello stato di San Paolo per pagare lo stipendio del giocatore, e lo stesso giocatore aveva annunciato che si sarebbe presentato questa settimana.
IL VENEZIA SARA' IN ITALIA LA PRIMA SOCIETA' DEI TIFOSI
E' il Venezia calcio, oggi Unione Venezia FCB, a decidere di aprirsi all'azionariato popolare, fenomeno molto diffuso in Europa, ma ancora agli albori nel nostro Paese. Pizzigati, presidente dei lagunari, ha ufficializzato la volontà di cedere il 30% delle azioni ai tifosi, che potranno avere un rappresentante anche nel CdA.
TIFOSO VINCE 280MILA EURO GRAZIE AD UN... TIRO - VIDEO
Un tifoso di rugby ha vinto un assegno da 250mila sterline (circa 280mila euro) centrando la porta con un calcio da trenta metri, il tutto senza indossare le scarpe. E' accaduto ieri nell'intervallo dell'incontro allo stadio di Wembley, in cui il club londinese dei Saracens ha battuto il Sudafrica 24-23. Stuart Tinner, 24 anni giocatore di rugby dilettante, ha partecipato alla gara calciando senza scarpe da 30 metri, facendo cadere la palla sulla barra trasversale.
GALLINARI A SECCO, NY VINCE CELTICS DIROMPENTI -VIDEO
La miglior prestazione stagionale di Marco Belinelli e la doppia doppia di Andrea Bargnani non basta ai Toronto Raptors per evitare la sconfitta per evitare la sconfitta per 104-91 sul campo degli Utah Jazz.
ITALIA VINCE CON LA SVEZIA MA PER LIPPI SONO FISCHI...
Lippi furibondo: "Uno squallore". Basta un gol all'Italia per battere la Svezia senza Ibrahimovic e chiudere l'anno che l'ha portata al Mondiale con un sorriso, nonostante la bordata di fischi iniziale a Marcello Lippi e il coro finale per Cassano. A firmare l'1-0 è Giorgio Chiellini, leader per una sera di una nazionale di giovani che in campo è stata per 80', fino all'ingresso di Camoranesi, senza neanche uno dei Campioni di Berlino.
FOLLIA IN BRASILE, BOTTE DA ORBI AL MARACANÀ -VIDEO
Due gol nei minuti di recupero, quando il supplementare sembrava acquisito, sono una punizione troppo amara da digerire per i paraguayani del Cerro Porteño che avevano annullato con un gol di Caceres al 7' la sconfitta subita in casa nella gara di andata. E così al termine della semifinale di Copa Sudamericana tra Fluminense e Cerro Porteno, vinta dai brasiliani 2-1, si scatena una gigantesca zuffa tra i giocatori in campo che la polizia seda a fatica.
CLAMOROSO CRAGNOTTI: VOGLIO RIPRENDERE LA LAZIO
L'ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti medita un clamoroso ritorno alla guida della società biancoceleste. “Ho altri problemi, quando avrò riacquistato il pieno possesso della mia strategia imprenditoriale, la Lazio potrebbe rientrare nei miei pensieri anche se ci sono, a dire la verità, scarse possibilità”, ha detto Cragnotti a 'Radio Kiss Kiss'.
TALE PADRE... TALE FIGLIO ESONERATO ZEMAN JR
Buon sangue non mente; ma questa volta è solo un eufemismo. La carriera di allenatore di Zdenek Zeman è piuttosto travagliata, tra assunzioni ed esoneri, il tecnico boemo ha cambiato un’infinità di squadre. Stessa sorte sembra destinata anche a suo figlio Karel che ha appena perso la sua panchina. In seguito alla sconfitta per 5-0 con il Terlizzi, il Toma Maglie, club di Eccellenza pugliese, ha esonerato il figlio dell'ex allenatore di Lazio e Roma.
LE 10 MIGLIORI AZIONI DELLA GIORNATA (da NBA.com)
'PAZZO' BALOTELLI: L'INTER? VERAMENTE IO TIFO... MILAN
Super Mario incontra dei ragazzi disabili e a uno di loro che gli chiede per che squadra tifi risponde: «Io tengo al Milan, perchè non lo sapevi?». Una notizia che la sorella di Balotelli, Cristina, presente all'incontro, vuole contestualizzare. «Non so per chi tifi mio fratello, sarà lui a dirlo quando glielo chiederanno, se vorrà. Da bambino era milanista, ma non è un mistero - dice -. Con Mario non si sa mai quando scherza o fa sul serio. Di certo ieri ha voluto fare una battuta ad effetto per attirare l'attenzione dei ragazzi, visto che all'inizio c'era un pò di imbarazzo, di timidezza da entrambe le parti. E dicendo 'sono milanistà ha scatenato prima incredulità, poi un'ondata di entusiasmo, ma non solo tra quelli tifosi del Milan. Li ha fatti ridere e ha riso anche lui moltissimo. Così non si è risolto tutto in fotografie ed autografi».
CALCIO TRUCCATO, SOSPETTI SU 3 GARE DELLA CHAMPIONS
Un'indagine sul calcio condotta dalla Procura di Bochum, in Germania, ha portato all'arresto di quindici persone in quattro paesi europei: Germania, Austria, Svizzera e Gran Bretagna. Secondo quanto emerso dall'inchiesta si sospetta che siano state truccate circa 200 partite di calcio in nove paesi. Al centro del ciclone sarebbe finito il calcio tedesco, infatti, almeno 30 casi di combine sarebbero avvenuti in Germania.
FONTE: Leggo.it
19/11/2009 Debutto azzurro per Cassani
Un altro ex gialloblù dell'era Pastorello ha debuttato in Nazionale: ieri sera Mattia Cassani, terzino ora del Palermo, è entrato in campo al 1' della ripresa dell'amichevole dell'Italia contro la Svezia. Il laterale rosanero, classe 1983, che a Verona era stato valorizzato da Massimo Ficcadenti, è entrato al posto di Maggio. Cassani è stato l'esordiente n. 42 della gestione. Ha giocato bene come esterno di destra.
FONTE: LArena.it
Il Sudafrica è troppo forte. Azzurri battuti 32-10
A Udine i campioni del Mondo partono alla grande (12-0), poi una reazione dell'Italia, con la meta di Garcia, ma nella ripresa gli Springboks di Habana e Steyn legittimano la vittoria. Per gli azzurri è la tredicesima sconfitta di fila: sabato prossimo ad Ascoli la possibilità di invertire la rotta contro Samoa
Orgoglio Brescia, Lecce ko E l'Ancona balza in vetta
La squadra di Iachini trova finalmente una prova convincente contro gli uomini di De Canio, bloccandone la marcia e dando la possibilità alla squadra di Savioni di andare in testa con due punti di vantaggio. Il Padova rimonta l'Empoli ma poi se lo fa sfuggire. La Triestina batte il Cittadella e raggiunge il quinto posto con il Modena, vittorioso a Bergamo
Chelsea facile, Arsenal giù. Liverpool-City: pari inutile
I Blues di Ancelotti rifilano 4 gol al Wolverhampton e allungano in classifica sui Gunners battuti a Sunderland. Il Manchester Utd travolge l'Everton e resta a -5 dalla vetta. I Reds di Benitez dicono praticamente addio ai sogni di titolo, per il Manchester di Hughes è il sesto pareggio di fila
Algeria, festa tragica. Incidenti e 14 morti
I giocatori della Nazionale maghrebina accolti come eroi al rientro in patria dopo il successo contro l'Egitto che li ha portati ai Mondiali. Ma tra partita e caroselli successivi, oltre ai decessi, ci sono stati 250 feriti e 175 scontri stradali
Francia-Irlanda diventa un affare di stato
Tutti i quotidiani irlandesi grondano rabbia per il gol viziato da Henry che ha decretato l'esclusione dal Mondiale della Nazionale di casa. "La mano di Dio: parte seconda" titola l'Irish Time, con riferimento a Maradona. Accuse anche alla Fifa. E persino il primo ministro Cowen chiede la ripetizione del match. E quello francese gli risponde subito
Nhl, Chicago fa paura. E Phila blocca New Jersey
I Flyers con un 3-2 combattuto fermano i Devils reduci da otto successi consecutivi. I Blackhawks vengono da un 4-0 che ha visto tra le vittime anche San Josè, Colorado e LA. Lo sloveno Kopitar stupisce, Shanahan dice addio, Ovechkin torna alla ribalta
Button in McLaren. Adesso è ufficiale
Il campione del mondo ha firmato un contratto pluriennale. Per Woking una formazione tutta inglese con gli ultimi due iridati in squadra. E la Mercedes GP (ex-Brawn) potrebbe affiancare Heidfeld a Rosberg
Raikkonen: arrivederci F.1 Si ferma (almeno) un anno
Il pilota finlandese si prende un anno sabbatico dai GP. "L'unico obiettivo era la McLaren - ha spiegato il suo manager -: la trattativa è fallita e Kimi ha deciso di fare una sosta. Ma la sua ambizione resta correre". E intanto Brawn tiene la porta aperta per Button
Il Cio a Rebellin "Restituisca la medaglia"
La commissione disciplinare del Cio si esprime, dopo 15 mesi, sul caso del veneto. Secondo ai Giochi olimpici di Pechino, Rebellin era in attesa del verdetto delle controanalisi. E il Coni potrebbe chiedergli i danni
Capello terrore di Rooney "Mi intimidisce tantissimo"
L'attaccante dello United confessa di temere più il c.t. italiano di Alex Ferguson: "Non riesco nemmeno a sostenerne lo sguardo. Non solo è un duro, ma ha anche quell'aura che lo accompagna e che ti mette in soggezione. E tutti sappiamo che se non giochiamo bene siamo fuori"
Addio a Lacedelli leggenda del K2
Si è spento a Cortina l'uomo che, insieme a Compagnoni, conquistò la vetta himalaiana nel luglio 1954. Avrebbe compiuto 84 anni il 4 dicembre, non si era più ripreso da un intervento chirurgico al cuore. Dopo anni dall'impresa e molte polemiche confessò, in un libro, i falsi sul contributo di Bonatti
Vallelunga, Rossi sulla Rossa "Che emozione la Ferrari"
Valentino oggi ha affrontato le prove libere della "Sei ore di Vallelunga" al volante di una Ferrari 430 in versione endurance. "Domenica sarà emozionante gareggiare su questa macchina - ha detto - Mi sto divertendo molto". Per Vale anche un'uscita di pista
Kobe-LeBron, che numeri. New Jersey, crisi nera
Bryant arriva per la 100ª volta a 40 punti, James guida Cleveland con 31 punti e 12 assist. Continua la crisi di New Jersey, all'undicesima sconfitta consecutiva
FONTE: Gazzetta.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#AtalantaVerona Noslin
#AtalantaVerona Baroni
#AtalantaVerona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 33ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
83
Milan
69
Juventus
63
Bologna
59
Roma
55°
Atalanta
51*
Lazio
49
Napoli
49
Torino
45
Fiorentina
44*
Monza
43
Genoa
39
Lecce
32
Cagliari
31
Udinese
28°
Hellas Verona
28
Empoli
28
Frosinone
27
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
Ultima partita
Lunedì 15 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
2-2
Serie A 32ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.