HELLAS VERONA 2-0 REAL MARCIANISE (secondo tempo): Nessun cambiamento nelle due squadre e si riparte sotto il vento e l'acqua! Si scalda nel frattempo tutta la panchina gialloblù con ANSELMI, BERTOLUCCI, GARZON, CAMPISI, FARIAS e COLOMBO. 8° DOPPIA SOSTITUZIONE FRA GLI AVVERSARI: ALFANO per DI NAPOLI e GALIZIA per TEDESCO 9° BELLA INTESA GOMEZ-PENSALFINI: RANTIER fa velo per il sudamericano che serve PENSALFINI in buona posizione ma il tiro di quest'ultimo non trova purtroppo il bersaglio grosso perchè FUMAGALLI devia a lato... 11° PUGLIESE PENETRA E SERVE GOMEZ che non trova purtroppo la palla. L'HELLAS insiste e trova spazi mentre il MARCIANISE sembra alle corde! 15° COLOMBO SOSTITUISCE GOMEZ TALEB finalmente il VERONA acquista peso e forza sulle palle alte. 18° COLOMBO SERVE ESPOSITO al centro che per un soffio non ci arriva! Peccato... 20° ENTRA GARZON PER PENSALFINI. C'è bisogno di lottare e l'animus pugnandi del mediano veronese non potrà che giovare... 27° GOOOOOLLLL! RUSSO SEGNA PER LA PRIMA VOLTA IN MAGLIA SCALIGERAAAAAA! Con l'ingresso di un centrale di ruolo l'equilibrio dell'HELLAS ne ha guadagnato tantissimo: COLOMBO ha mantenuto palla in avanti, CANGI ha trovato BERRETTONI che ha servito al centro l'accorrente RUSSO che da vicinissimo non ha potuto sbagliare. 31° BERRETTONI PER COLOMBO CHE SERVE RANTIER, miracolo di FUMAGALLI che si scavezza e para. 32° FARIAS PER RANTIER nelle fila scaligere. 33° FARIAS PER COLOMBO: Sulla botta di destro del centravanti gialloblù si supera il portiere avversario. 39° BERRETTONI SALTA PISCITELLI che lo abbatte: cartellino rosso forse un po' severo per l'attaccante gialloverde.
TERMINA LA GARA DOPO 4 MINUTI DI RECUPERO:Risultato favorevole numero 22 ma che fatica butèi! Campo pesante e VERONA schierato senza riferimenti centrali nel primo tempo: GOMEZ TALEB ha fatto quello che ha potuto ma, insieme a BERRETTONI e RANTIER non ha assicurato la necessaria mobilità davanti. Le (poche) palle arrivate nei pressi della 'banda bassotti' gialloblù sono state facile preda dei difensori avversari. È toccato a CECCARELLI (per la quarta volta quest'anno!) 'bucare' la rete gialloverde dopo una confusa azione in area avversaria e, a primo tempo ormai scaduto, RAFAEL ha salvato fortunatamente il risultato... Nel secondo tempo, dopo l'ingresso della 'boa' COLOMBO, la deriva della gara è decisamente cambiata con il centravanti a tener palla in zona d'attacco e l'HELLAS a macinare gioco... Al 72° è arrivato così il più facile dei raddoppi con RUSSO (primo gol in maglia gialloblù) e 12 minuti anche la superiorità numerica con l'espulsione di PISCITELLI, il VERONA ha portato a casa la vittoria mentre il PESCARA ha beccato il secondo gol a COSENZA... Gialloblù quindi primi da soli da stasera con la vincente TERNANA a 2 punti e VERONA che se la vedrà Lunedì prossimo in posticipo, allo stadio 'Adriatico-Giovanni Cornacchia' di Pescara, con i padroni di casa terzi in classifica: gran partita!
HELLAS VERONA 1-0 REAL MARCIANISE (primo tempo): 3 i tifosi giunti fin qui dalla Campania gremita al solito la Curva Sud dei butèi. Terreno in pessime condizioni che non favorirà di certo la maggior tecnica degli scaligeri. Le formazioni ufficiali vedono per l'HELLAS VERONA F.C. Rafael; Cangi, Ceccarelli, Comazzi, Pugliese; Russo, Esposito, Pensalfini; Berrettoni, Gomez, Rantier (in panca Ingrassia, Anselmi, Bertolucci, Garzon, Campisi, Farias, Colombo). Mister REMONDINA tiene per ora a riposo COLOMBO e FARIAS e mette GOMEZ TALEB come centrale fra BERRETTONI a sinistra e RANTIER a destra. Risponde il REAL MARCIANISE CALCIO con Fumagalli; Ciano, Filosa, Murolo; Manco, Di Napoli, D'Ambrosio, Della Ventura, Piscitelli; Romano; Tedesco (in panca De Luca, Porpora, D'Apice, Tomi, Galizia, Alfano, Montanari).
2° PUNIZIONE DI D'AMBROSIO palla pericolosa ben fermata da RAFAEL. 8° PALLA GOL PER RANTIER smarcato da GOMEZ; il francese che s'invola verso FUMAGALLI indisturbato ma PISCITELLI recupera alla disperata. 15° PARTITA DURA E DIFFICILE: il MARCIANISE è partito aggressivo e per nulla intimorito dalla capolista. Negli ultimi momenti il VERONA ha provato a far valere la sua superiore tecnica ma gli avversari hanno bloccato tutti i tentativi con le buone e sopratutto con le cattive senza che l'arbitro intervenisse con qualche giallo a placare gli animi. Nel frattempo il COSENZA vince sul PESCARA, bene così. 27° BORDATA DI RANTIER dalla trequarti deviata in angolo da FUMAGALLI. Su successivo corner PUGLIESE conclude in porta e la palla è deviata in angolo, non se ne avvede la guardalinee purtroppo... Il VERONA soffre la mancanza di un centrale di ruolo ed il gioco è troppo lento. 29° DOPPIA CONCLUSIONE del REAL MARCIANISE. Entrambe le palle ampiamente fuori dallo specchio. 30° AMMONITO DELLA VENTURA del REAL per un fallo di mano peraltro involontario. 37° AMMONIZIONE PER CIANO del MARCIANISE. 39° GOOOOLLL DEL VERONAAAAA! BERRETTONI si è visto respingere un tiro con la mano da un avversario, i nostri hanno protestato ma CECCARELLI ha continuato l'azione e con un bel tiro ha fulminato FUMAGALLI! Quarto gol per il nostro centrale difensivo, un record per lui... Benon! 47° MIRACOLO DI RAFAEL! Disattenzione della difesa gialloblù, COMAZZI ribatte un tiro sui piedi di MUROLO che forunatamente trova nel nostro estremo difensore un ostacolo insormontabile.
FINISCE IL PRIMO TEMPO. Partita molto brutta al BINTI. Alle scarse qualità degli avversari non si sa opporre un VERONA all'altezza: GOMEZ TALEB non rientra mai BERRETTONI e RANTIER poco mobili e le palle lunghe e/o alte che arrivano al trio bassotti davanti non possono venir sfruttate a dovere. Fortunatamente CECCARELLI ha sbloccato il risultato ed ora si può giocare più in relax. Al momento il PESCARA continua a perdere ma nel frattempo vince la TERNANA che ora si trova a -2 dall'HELLAS.
HELLAS VERONA - REAL MARCIANISE ANTEPRIMA: Sulla carta non ci dovrebbe essere storia ma, come sappiamo molto bene, tutte le squadre che incontrano l'HELLAS (specie di questi tempi), triplicano le forze per ben figurare contro una 'grande'... E poi COLOMBO e SELVA sono ancora in forte dubbio, difficile che recuperino in tempo e, anche in caso di 'miracoli', impossibile che siano al meglio per Domenica ergo si dovrà fare ancora una volta di necessità virtù: BERRETTONI giocherà da attaccante centrale impegnandosi al massimo come ha fatto nell'ultima giornata di campionato a GIULIANOVA sperando di riuscire a passare in vantaggio abbastanza presto da far poi scoprire un REAL MARCIANISE con ogni probabilità votato al 'catenaccio' al BINTI. Senza un riferimento centrale del peso tecnico-tattico (e per quanto riguarda COLOMBO anche fisico) dei due punteros gialloblù si fa dura, specie se anche CIOTOLA (che insieme a RANTIER ha costituito le 'ali' del 4-3-3 scaligero in Abruzzo) è bloccato dall'influenza... Ma anche fra gli avversari è emergenza infermeria: POZIELLO (giovane attaccante e gioiellino gialloverde) dovrà osservare un turno di squalifica e a PORPORA e GALIZIA fuori da inizio stagione ed il portiere MEZZACAPO infortunatosi una settimana fa, si aggiungeranno molto probabilmente ROMANO, il centrocampista ALFANO e l'esterno sinistro RUSSO.
Intervista a Gianmarco REMONDINA
Intervista a Gennaro ESPOSITO
QUI VERONA: È allarme attacco in casa gialloblù: con SELVA sicuramente fuori causa e COLOMBO quasi anche CIOTOLA è preda dell'influenza e BERRETTONI lavora a parte... In preallarme FARIAS e GOMEZ TALEB ma che sfiga però! Questi i convocati da mister REMONDINA:
Fuori ufficialmente CIOTOLA il trio d'attacco, ottimisticamente pensando, dovrebbe essere composto da sinistra a destra da BERRETTONI, COLOMBO e RANTIER; il centravanti non può essere al meglio ed il suo posto verrà probabilmente preso a partita in corso da FARIAS con lo spostamento al centro di BERRETTONI e a sinistra di RANTIER a meno che il mister non pensi di partire 'lento' con COLOMBO in panca pronto ad entrare nel caso in cui la partita non si sblocchi...
QUI MARCIANISE: I campani incontrano l'HELLAS per la prima volta avendo ottenuto 9 punti fino a questo momento di cui 7 in trasferta, segno che il REAL si esprime meglio lontano dallo stadio di casa. 11 i gol fatti (miglior marcatore TEDESCO, attaccante 28enne, con 3 gol) 16 quelli subiti; terz'ultima difesa del campionato (solo FOGGIA e POTENZA hanno fatto peggio). Nelle ultime 4 gare i gialloverdi hanno rimediato 3 pareggi ed una sconfitta ed il nuovo tecnico BOCCOLINO, subentrato dopo l'esonero di AMMIRATA, schiera la sua squadra solitamente col 4-4-2 (ma ha espugnato FOGGIA col 5-3-2). Curiosità: il MARCIANISE è stato fondato nel 1985, l'anno in cui l'HELLAS vinceva il tricolore, chissà che non porti bene...
DICONO: REMONDINA1 «... Oggi in testa dobbiamo avere solo il Real Marcianise. Gara difficile, perché loro verranno al Bentegodi e cercheranno anche di esaltarsi. Lo stadio aiuta a fare il salto di qualità, anche se poi il tifo sarà tutto per noi. E poi i punti pesano tutti alla stessa maniera. Prima viene il Marcianise, poi avremo tempo di pensare al resto» (LArena.it)
MARTINELLI «Vorrei non solo riportare il Verona nelle categorie superiori, ma cambiare l'idea che in Italia hanno nei nostri confronti. A Giulianova i tifosi si sono comportati benissimo, qualche messaggio forse sta passando. Verona non è buona, è buonissima. Tutti devono aiutarci per costruire un'immagine migliore, evitando danni anche economici alla società» (DNews.eu)
REMONDINA2 «Ormai alleno da tempo. Penso che il Verona sia stata la squadra più forte che mi è stata messa a disposizione. Ha tutto quello che serve per andare fino in fondo. Siamo competitivi, il progetto è serio, e sono già state gettate le basi anche per il futuro. Sarebbe un delitto non cogliere il meglio da questa situazione» (LArena.it)
ESPOSITO «Cresciamo ad ogni partita. Questa è la strada giusta, su cui vogliamo continuare. Non bisogna temere nessuno, affrontiamo un avversario per volta» (HellasVerona.it)
BOCCOLINI (allenatore dei prossimi avversari dell'HELLAS) ed i tanti infortuni in casa MARCIANISE «Non cerco alibi, ma guardatevi un po' in giro. Da inizio stagione non abbiamo mai potuto schierare la stessa squadra. Fa niente, guardiamo avanti» (LArena.it)
'Fenomeno' ERIKSSON!
Wayne ROONEY in drbbling...
IL CALCIO NON È SPORT DA SIGNORINE? Spiegatelo a miss LAMBERT!
[IN BREVE] VITA DA EX: PUCCIO bella stagione col PORTOSUMMAGA. DIRITTI TV 2010/2012 è sfida tra SKY e CONTO TV con un finale non ancora scritto... CHAMPIONS LEAGUE: L'INTER battuta fino all'86° dalla DINAMO KIEV riesce a vincere in 3 minuti! Pari fra BARCA e RUBIN KAZAN. LA FIORENTINA distrugge il DEBRECEN ed ipoteca il passaggio agli ottavi grazie agli ex gialloblù MUTU e GILARDINO mentre il LIVERPOOL raggiunto dal LIONE sul filo di lana... ATLETICA: La commissione internazionale ha finalmente deciso, SEMENYA è donna! (anche se nella foto non si direbbe proprio) BASEBALL: Gli YANKEES battono i PHILLIES e tornano a vincere l'MLB! CALCIOPOLI ATTO SECONDO: L'ex segretario della Commissione Arbitrale Nazionale spiega come si pilotavano i sorteggi arbitrali... CALCIOSPOT: ERIKSSON e ROONEY protagonisti in due simpatiche pubblicità... IL CALCIO NON È SPORT DA SIGNORINE? Spiegatelo a miss LAMBERT! EURO 2016 E PROBLEMA STADI: Bologna desiste, Genova è a rischio e Verona... RUGBY: MALLET chiede una vittoria almeno contro SAMOA!
GIOCO PRONOSTICI:
OOOhhh e 'stò giro me toca a mì ciò! Eehhh si si e tuti i altri i se taca 'drio ah ah el più bravo l'è POSE secondo a due punti, terzi ALE90HVR, BLACK, LUCKY, MARTINO e MISTER LOYAL. Sfigadon la BRI ;0) Hi hi hi...
In classifica generale la BRIDGET conduce sempre con 8 punti su MARTINO, incalzato ad un punto in meno da MISTER LOYAL...
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Mister Loyal (10)
Max. numero di pronostici azzeccati: Mister Loyal (7)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget, Bruni (4)
Punteggio minimo in una giocata: Bridget, Federico Montresor, Gabri, Lucky, Smarso (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
I DUE OBIETTIVI
DI MARTINELLI «STADIO NUOVO E RAZZISMO KO» Hellas>> Il presidente fa il punto a 360° e indica le priorità della sua gestione. Il futuro è adesso. Felice per il primato «Vorrei che a Natale fossimo per lo menotra le prime tre»
Andrea Spiazzi Verona
Sono in auto, sto cercando una strada». «Presidente, la richiamo dopo». «No, parliamo pure». Giovanni Martinelli tra un paio di mesi farà un anno al timone dell’Hellas. Molte cose in dieci mesi sono accadute, da riempirci un libro. L'acquisto della società, le scomparse di Arvedi e Previdi, l’illusione playoff, il settimo posto, la fitta campagna acquisti di Bonato, la società che prende vita pian piano senza che i risultati possano attendere, il primo posto in classifica. «Inutile nascondere la mia soddisfazione per il momento che stiamo vivendo - attacca l'imprenditore del Garda - anche se dico che di strada da fare ce n'è ancora tanta».
Si cala subito nella realtà, il presidente e va sul pezzo. «Ora ci si mettono di mezzo degli infortuni e l’influenza - racconta -. Oggi Ciotola ha la febbre, Colombo la tonsillite, Selva il polpaccio che non è ancora a posto». È da poco finito l’allenamento a Sandrà e Martinelli si è fatto descrivere minuziosamente il bollettino medico. «Ma questo è un gruppo fantastico - aggiunge - tutti, non saprei dire chi mi stia dando più soddisfazione». «La prossima meta - prosegue - è arrivare a Natale in questa posizione, o almeno nelle prime tre. Avremo, fino ad allora, sei partite toste, veri banchi di prova».
Si potrebbe chiamare “promozione d'inverno” per quel che può valere. Il numero uno della società gialloblù in questi tempi si è fatto sentire anche su argomenti che vanno al di là del campo. Il nuovo stadio su tutti. «È il sogno di ogni club quello di avere uno stadio di proprietà - spiega - io dico che parlarne fa bene. Se domani venisse presentato il progetto ci vorrebbero comunque cinque anni per vederlo realizzato, e allora perché aspettare a discuterne quando il Bentegodi mostra i segni del logoramento del tempo?». Stadio dell'Hellas, allora. «Non è detto, potrebbe giocarci anche il Chievo, potrebbe essere in comproprietà, poi ci si metterebbe d'accordo sugli introiti derivanti dagli spazi commerciali correlati».
Martinelli preme, perchè il futuro non può attendere. Un altro argomento su cui il patron sta spingendo fin dal suo insediamento in società è quello della promozione di una cultura sportiva che tenti di spegnere i focolai del tifo offensivo. «Vorrei non solo riportare il Verona nelle categorie superiori, ma cambiare l'idea che in Italia hanno nei nostri confronti. A Giulianova i tifosi si sono comportati benissimo, qualche messaggio forse sta passando. Verona non è buona, è buonissima. Tutti devono aiutarci per costruire un'immagine migliore, evitando danni anche economici alla società. Ecco, adesso ho sbagliato strada». Pazienza, quella dell'Hellas ce l'ha ben chiara.
HELLAS Colombo e Selva sono ancora out domenica di nuovo con i tre piccoletti
Andrea Spiazzi Verona Contro il Real Marcianise ancora senza Colombo e Selva. Ad oggi sono infatti davvero ridotte all’osso le possibilità di vedere i due attaccanti in camponella sfida didomenica al Bentegodi. Colombo lamenta una fastidiosa tonsillite ed è sotto cura antibiotica. Tra oggie domanipotrebbe avviare la preparazione ma a poche ore dalla gara il suo stato di forma non gli consentirà di essere elencato nella distinta. Ugual sorte per Selva: il polpaccio che ha subito una distrazione non gli permette di caricare troppo nel lavoro settimanale. La punta sta seguendo un programma personalizzato con esercizi, nuoto e corsa leggera e vuole guarire per bene dal malanno muscolare per la sfida di Pescara del 16 novembre. Remondina dovrà dunque riproporre la “banda bassotti” c omp osta da Berrettoni, Ciotola eRantier.
FONTE: DNews.eu
Venerdì 06 Novembre 2009 Hellas, è allarme rosso: si è fermato anche Ciotola Contro il Real Marcianise, Remondina ha gli uomini contati: «Ma chi ci sarà darà il massimo»
di Gianluca Vighini
VERONA - Mancano ancora due giorni alla sfida tra l’Hellas e il Real Marcianise (domenica, stadio Bentegodi, alle 14,30) ma a questo punto in casa del Verona è bene parlare di emergenza. Selva e Colombo non si sono allenati anche ieri e a questo punto pensare ad un loro recupero è molto difficile. Come a Giulianova, quindi, Remondina dovrà ricorrere ad un Verona con tre giocatori “agili” davanti, senza una prima punta di riferimento, assenza che è pesata molto sull’angusto campo abruzzese.
Un altro stop. Ma l’ultima notizia che ha fatto suonare alte le sirene d’allarme in casa gialloblù è che pure Ciotola (nella foto Novelli) si fermato. Anche per lui si parla d’influenza, anche per lui è durissima pensare ad un veloce recupero per domenica prossima. Ma oltre ai tre attaccanti ieri non ha giocato la partitella anche Berrettoni che ha solo svolto un lavoro differenziato (assieme a Campagna e a Massoni). Insomma quella che sembrava solo una formalità contro l’ultima in classifica, rischia di diventare una gara ad ostacoli, prima di tutto contro sfortuna, influenza e infortuni. E Gian Marco Remondina fa buon viso a cattiva sorte. E suona la carica ai gialloblù. «Sono convinto che chi scenderà in campo domenica darà il massimo per la nostra causa» Possibili soluzioni. Se davvero Colombo, Selva e Ciotola non ce la facessero, Remondina pensa già a Farias accanto a Rantier e a Berrettoni che verrebbe confermato al centro dell’attacco. In panchina solo Gomez sarebbe l’alternativa ai tre. Una gara che il Verona deve assolutamente vincere per approfittare del turno interno e arrivare almeno a pari punti al big match di lunedì 16 novembre all’Adriatico di Pescara, nel posticipo tv del trecicesimo turno. (ass)
Giovedì 05 Novembre 2009
Hellas in apprensione per Selva e Colombo Il bomber certamente salterà il Real Marcianise, il secondo è a forte rischio
di Gianluca Vighini
VERONA - Le notizie dall’infermeria non sono per niente buone per mister Remondina. A tre giorni dalla sfida interna contro il Real Marcianise, i due attaccanti centrali sono ancora fermi ai box. Anche ieri infatti Selva e Colombo non si sono allenati: a questo punto è necessario chiedersi se recupereranno per domenica e soprattutto, qualora uno dei due ce la facesse, in che condizioni scenderà in campo.
Problema muscolare. A preoccupare di più è Selva. La distrazione muscolare al polpaccio non dà tregua all’attaccante tascabile di San Marino. Quella con l’Andria, con la favolosa tripletta in 17 minuti, resta la sua ultima partita. Il dolore è ancora troppo forte per poter scendere in campo e allenarsi, Andy lo ha detto a Remondina con cui ha avuto un colloquio martedì alla ripresa degli allenamenti. Influenza implacabile. La situazione dovrebbe essere meno complicata (in apparenza) per Corrado Colombo. Ormai è da venerdì scorso che il puntero di Vimercate è stato colpito dall’influenza. In teoria lui dovrebbe essere a disposizione fra tre giorni. Domenica non ha giocato a Giulianova (non era nemmeno tra i convocati) e i dubbi che non sia al cento per cento contro il Real Marcianise sono sempre più una certezza. Real corsaro. Non sarà certo il Real Madrid, ma a complicare il quadro c’è un dato che in casa dell’Helals prendono in seria considerazione. L’avversario di domenica, è infatti una squadra fastidiosissima quando gioca in trasferta. Basti pensare che dei nove punti totalizzati dai campani finora, ben sette sono arrivati con buone prestazioni fuori casa. Hellas avvisato. «Per questo - ripete ormai ossessivamente a ogni allenamento Remondina - non dobbiamo assolutamente sottovalutare gli avversari. Tre punti con il Marcianise valgono tre punti conquistati col Pescara». (ass)
FONTE: Leggo.it
Cosenza-Pescara: La capolista Pescara di Antonello Cuccureddu sara di scena a Cosenza contro una squadra che si sta rivelando una bella sorpresa di questo torneo, anche se i cosentini sembrano esprimersi meglio fuori dalle mura amiche. Per gli abruzzesi una trasferta da prendere con le molle e da affrontare con tutte le precauzioni del caso.
Foggia-Rimini: Deludentissimo Foggia, ultimo in classifica e che, ancora, non ha mai vinto allo Zaccheria, terreno che, una volta, era tabù per gli avversari. Il Rimini, dopo la vittoria nel derby con il Ravenna, si è portato in zona play off e cercherà in terra pugliese conferme all'ottimo momento che sta attraversando la squadra di Melotti. Nonostante tutto questo, vediamo leggermente favoriti i rossoneri padroni di casa.
Lanciano-Ternana: La vittoria di Portogruaro ha permesso alla Ternana di conquistare il settimo successo stagionale (nessuno ha fatto meglio) e salire al terzo posto della classifica a soli due punti dalla vetta. Nuova trasferta per gli uomini di Baldassarri che saranno di scena a Lanciano, squadra capace di tutto dato che gli abruzzesi hanno alternato ottime prestazioni ad altre che hanno lasciato molto a desiderare. Incontro tutto da decifrare.
Ravenna-Pescina: La sconfitta nel derby con il Rimini ha raffreddato un po' gli entusiasmi del popolo ravennate; c'è da rimettersi subito in carreggiata per evitare di perdere ulteriore terreno dalla zona play off. Domenica prossima sembrerebbe un turno favorevole ai romagnoli che al Benelli ospiteranno la matricola Pescina reduce da due pesantissime sconfitte che hanno fatto precipitare in classifica la squadra abruzzese.
Reggiana-Potenza: La vittoria contro il Foggia ha permesso al Potenza di Eziolino Capuano di salire a quota nove ed agganciare le squadre di bassa classifica che le stavano sopra. La Reggiana sta disputando un campionato al di sotto delle aspettative; l'attacco segna a raffica, ma la difesa è una delle peggiori del torneo. Gli emiliani hanno già subìto due sconfitte al Giglio, mentre i potentini non hanno ancora vinto un incontro esterno.
Spal-Portogruaro: La sconfitta interna con la Ternana ha fatto scivolare la squadra di Mister Calori al quarto posto che, comunque, è una posizione che ad inizio stagione era insperabile. Trasferta insidiosa quella dei veneti al Mazza, perchè la Spal, in cerca della prima vittoria interna, domenica scorsa ha strapazzato il Pescina, una vittoria che ha dato morale agli estensi.
Verona-Real Marcianise: Prima posizione in classifica, miglior attacco e miglior difesa del torneo, questi sono i numeri di un Verona capace di portare quindicimila tifosi al Bentegodi, recodr assoluto per la Prima Divisione. Con queste premesse la sfida con il Real Marcianise sembrerebbe quasi una formalità se non fosse che la squadra casertana, nonostante l'ultima posizione in classifica, ha un rendimento esterno non trascurabile con due vittorie nel carniere gialloverde. La squadra di Mister Remondina è la favorita, ma dovrà giocare con la dovuta concentrazione.
FONTE: Goal.com
07/11/2009 Il Marcianise è in emergenza ma Boccolini non cerca alibi GLI AVVERSARI. Infermeria piena in casa campana. Fuori Poziello
«Non cerco alibi, ma guardatevi un po' in giro». Luigi Boccolini chiede tregua al destino. Fin qui cattivo e beffardo contro il Real Marcianise che vuole regalarsi magari proprio contro l'Hellas capolista una prestazione da ricordare. «Da inizio stagione - ricorda Boccolini - non abbiamo mai potuto schierare la stessa squadra. Fa niente, guardiamo avanti».
Il tecnico del Real Marcianise è costretto a convivere da sempre con l'emergenza. Anzi, emergenza totale. La squadra campana, infatti, si ritrova con un'infermeria piena. E anche contro il Verona dovrà fare di necessità virtù. Ad aggravare una situazione di per sé già delicata ha contribuito anche il giudice sportivo che ha squalificato per un turno l'attaccante Gaetano Poziello, il «gioiellino» di casa Real. Fuori gioco da inizio stagione Gennaro Porpora e Salvatore Galizia, che solo in questi giorni hanno cominciato a lavorare con il gruppo.
L'influenza di stagione non risparmia nemmeno i giocatori del Real Marcianise, e a farne le spese è stato Alfredo Romano, che potrebbe non farcela per la partita del Bentegodi. Non è finita qui. Mister Boccolini, infatti, dovrà rinunciare anche al centrocampista Gerardo Alfano, bloccato da noie muscolari e all'esterno di fascia mancina Massimiliano Russo che in uno scontro di gioco si è procurato la frattura dello zigomo. Domenica scorsa, poi, anche il portiere Pasquale Mezzacapo si è infortunato scontrandosi con un avversario e dovrà saltare la trasferta di Verona. S. A.
venerdì 6 novembre 2009
VERONA: Remondina gioca a 360 gradi «Non servono solo piedi buoni» LA PALLA AL MISTER. Il tecnico del Verona fa il punto della situazione su campionato, carriera e filosofie tattiche «Ricordo la gabbia di Orrico, non bisogna esagerare ma il calcio è intensità, bisogna essere rapidi, sentirsi sempre dentro il gioco»
Dentro la gabbia è nato il Verona di Gianmarco Remondina. L´Hellas di oggi è figlio di ispirazioni di ieri. Anni Ottanta, Depardieu è calciatore dai sette polmoni. La sua fortuna è quella di essere folgorato dal calcio di Corrado Orrico. I due si ritrovano in Toscana, alla Carrarese. Remo finisce dentro alla gabbia. «Il campo chiuso dentro quattro blocchi di ferro, la palla che non si fermava mai. Tu che non potevi mai fermarti», spiega il tecnico gialloblù.
Remondina non ha più il fiatone. Ma la lezione è servita. «Il calcio era intensità. Il calcio è ancora intensità. Bisogna andare via veloci, non distrarsi mai, sentirsi sempre in gioco. Orrico è stato per me maestro e ispiratore. Con il passare degli anni ho cercato poi di assorbire nozioni importanti anche dagli altri che passano».
E sono passati in tanti. Prandelli, Ancelotti, Zeman, e naturalmente Sacchi. «Ho creato la mia coscienza calcistica. Mi preparavo a fare l´allenatore».
Oggi l´allenatore del Verona può dissertare in tutta tranquillità. La sua difesa è la meno battuta del professionismo. «Ma non pensate che sia frutto del caso. Il lavoro è iniziato tempo fa. Il modello di gioco applicato alle esigenze individuali. Se impari la lezione, tutto dopo viene più facile. E se in più hai a disposizione buone doti tecniche, puoi davvero fare bene».
Orrico era intensità. Zeman tracotanza tattica, Sacchi pura innovazione. «Un allenatore deve trarre spunto da tutti. Non escludere mai niente. Verificare e confrontarsi». Il suo Verona di oggi ha tanti padri putativi, ma una sola chiave d´accesso: l´universalità dei suoi giocatori. «Mi piacciono i calciatori capaci di interpretare più ruoli. Anche nel corso di una sola partita. Lo spirito di adattamento è importante. Quest´anno ho la fortuna di allenare molti universali: Berrettoni, Rantier, Cangi, Grazon, Campagna. Cambiano faccia, ma il risultato è sempre lo stesso».
Remondina appare come tecnico silenzioso. A volte troppo algido per essere vero. Il fuoco, però, arde dentro. «Non servono solo i piedi buoni. Chi va in campo, deve avere in testa un concetto molto chiaro: si va alla battaglia. Così si vince. Così si ottengono grandi risultati. Ma ci vuole pazienza e perseveranza. Alla fine, poi, si fanno i conti». Per questo Remo resta spesso in silenzio, lo sguardo muto, le braccia conserte. Il Pescara viaggia alla stessa andatura dell´Hellas. Altre stanno arrivando. La Ternana per esempio.
«Ma noi non dobbiamo distogliere lo sguardo da quello che ci troveremo davanti da qui alla fine - ammette l´allenatore del Verona -. Abbiamo spalle larghe, buone doti e idee chiare. Chi si guarda troppo alle spalle, poi rischia davvero di distrarsi». Meglio che non accada già. «Meglio che non accada mai. Per questo motivo oggi in testa dobbiamo avere solo il Real Marcianise. Gara difficile, perché loro verranno al Bentegodi e cercheranno anche di esaltarsi. Lo stadio aiuta a fare il salto di qualità, anche se poi il tifo sarà tutto per noi. E poi i punti pesano tutti alla stessa maniera. Prima viene il Marcianise, poi avremo tempo di pensare al resto».
L´ultima confessione. «Ormai alleno da tempo. Penso che il Verona sia stata la squadra più forte che mi è stata messa a disposizione». Ha tutto per incantare. «Ha tutto quello che serve per andare fino in fondo. Siamo competitivi, il progetto è serio, e sono già state gettate le basi anche per il futuro. Sarebbe un delitto non cogliere il meglio da questa situazione».
05/11/2009
Nel testa a testa l'Hellas ha una marcia in più DIECI GIORNI AL BIG-MATCH. Le battistrada sotto la lente in attesa dello scontro diretto che già accende di entusiasmo le rispettive tifoserie. I gialloblù battono il Pescara in attacco, difesa e media inglese. E schierano il re dei bomber Adesso occhio al Real Marcianise, ultimo ostacolo prima della partita dell'«Adriatico»
C'è un ultimo ostacolo da scavalcare, poi riflettori puntati sullo scontro diretto, che già agita le rispettive tifoserie e che potrebbe aprire un primo, importante percorso di fuga: Verona e Pescara non perderanno certo di vista le gare in calendario tra tre giorni - mentre i gialloblù ospitano il Real Marcianise gli abruzzesi cercheranno un difficile exploit a Cosenza - ma il rischio che l'attenzione sia già, almeno in parte, indirizzata al big match di lunedì 9 novembr,e esiste.
Soprattutto per i gialloblù il cui prossimo impegno, sulla carta, appare decisamente più agevole.
IMBATTIBILI. Di sicuro nel testa a testa tra gialloblù e biancazzurri i numeri premiano il Verona. Su tutti i fronti, eccezion fatta per l'imbattibilità - che accomuna entrambe - e i punti in classifica, che sono 23 per gli uni e 23 per gli altri, a seguito di sei vittorie e cinque pareggi ciascuno.
Nel gioco delle differenze il parametro che più conforta i gialloblù resta quello dei gol subiti. Provate voi, del resto, a rintracciare negli almanacchi altre squadre che dopo undici partite si sono fatte superare solo tre volte (un terzo di quanto incassato dai pescaresi).
E a tanta solidità difensiva corrisponde pure la straordinaria abbondanza in attacco: diciassette le reti firmate finora dagli uomini di Remondina a fronte delle sedici collezionate dai rivali. I quali, per inciso, hanno disputato una gara in più in casa, lasciando di conseguenza agli scaligeri pure un altro piccolo ma significativo primato, quello della vecchia media inglese.
E al Verona spetta pure l'onore di schierare il capocannoniere del girone, visto che Andy Selva guida il plotone dei cecchini scelti con cinque centri. In gialloblù lo seguono Berrettoni e Ceccarelli, entrambe a quota tre, esattamente tanti quanti ne hanno fatti i pescaresi Ganci e Olivi, i più prolifici della banda Cuccureddu.
Poco indicativo il confronto tra i rispettivi cammini.
Il Pescara finora ha staccato i rivali di non più di due punti: è successo dopo la prima e dopo la quarta giornata. Soltanto una volta invece è toccato all'Hellas sopravanzare i biancazzurri, ovvero dopo l'ottava. E sempre di due punti.
Al di là delle scaramanzie, insomma, non pare esserci alcun dubbio sulla potenziale superiorità dei gialloblù, chiamati a ribadire le proprie legittime ambizioni di leadership tra soli dieci giorni, in una specie di spareggio verità.
GALDERISI DIXIT. Che potrebbe dare una bella scossa al torneo, soprattutto se fossero i padroni di casa a uscire battuti.
Di sicuro non ha sbagliato, almeno fino ad oggi, Giuseppe Nanu Galderisi, ex su ambedue le sponde, che in tempi largamente non sospetti (22 agosto) dichiarò alla Gazzetta dello Sport che proprio Verona e Pescara erano le sue favorite per il salto di categoria.
Scelte dettate solo dal cuore? Probabilmente no, visti i valori dei due organici.
L'URLO DELLA SUD. Organici sorretti, a nord come a sud, da tifoserie che sono certamente sprecate per la categoria.
Anche su questo parametro, peraltro, il duello è impari.
Perché gli abbonati, al Bentegodi, sono quasi il doppio di quelli di Pescara (passati dai 4384 della prima giornata ai 5653 dell'ultima gara con il Taranto) e le presenze totali all'Adriatico solo in un paio di circostanze hanno superato quota diecimila, quasi fisiologica invece per il Verona.
Le falangi gialloblù hanno così l'occasione per ribadire la loro superiorità giusto giusto in casa dei rivali.
Presumibile che l'onda lunga della Sud si farà sentire - eccome - anche la sera del prossimo 9 novembre.
Francesco Arioli
FONTE: LArena.it
06/11/2009 - 16:58 Remondina: "Vincere è sempre difficile" - VIDEO "L'equilibrio caratterizza ogni singola partita, non mi fido di nessun avversario. Tantomeno del Real Marcianise, una squadra che sa giocare"
06/11/2009 - 16:08 Esposito: "Cresciamo ad ogni partita" - VIDEO
"Questa è la strada giusta, su cui vogliamo continuare. Non bisogna temere nessuno, affrontiamo un avversario per volta"
07/11/2009 - 12:14 Hellas Verona-R. Marcianise: 19 convocati
Due portieri, sei difensori, sei difensori e cinque attaccanti per la 12a gara di campionato
06/11/2009 - 16:48 Hellas Verona-R. Marcianise, modalità di accesso allo stadio
La società invita tutti gli spettatori a recarsi allo stadio con congruo anticipo. Alle 13:15 l'apertura dei cancelli
06/11/2009 - 16:47 Verso il Real Marcianise, a Sandrà penultima seduta
Corsa per Corrado Colombo, lavoro in palestra per Andy Selva e Dario Campagna. A riposo Nicola Ciotola, ancora influenzato
06/11/2009 - 12:12 Hellas Verona-Real Marcianise, arbitra Bietolini di Fireze
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Caissutti (Udine) e Poles (Pordenone)
05/11/2009 - 16:49 Sandrà, giovedì pomeriggio partitella in famiglia
Al test non hanno preso parte Berrettoni, Campagna e Massoni (per loro lavoro differenziato), oltre a Ciotola (influenza), Colombo e Selva (a riposo)
05/11/2009 - 15:37 "Mastino del Bentegodi", col Pescina vince Berrettoni
L'attaccante romano si posiziona al secondo posto in classifica generale, a sole 3 lunghezze da Giuseppe Pugliese. Sul podio anche Andy Selva
05/11/2009 - 10:56 Weekend gialloblù: sei appuntamenti per le squadre giovanili
Gli Allievi Nazionali ricevono la visita della Sambonifacese, Giovanissimi Nazionali a Chievo, Regionali a Vicenza
FONTE: HellasVerona.it
07/11/2009 14:14 Hellas, ci sono Colombo e Berrettoni. Niente da fare per Selva e Ciotola
Dopo aver saltato la gara di Giulianova, Corrado Colombo torna a disposizione di Remondina. Tra i convocati figura anche Berrettoni che in settimana aveva avuto qualche problema mentre non sono stati recuperati Selva e Ciotola.
06/11/2009 17:09 Remondina avverte: Real Marcianise non va sottovalutato
Gianmarco Remondina non vuol sentir parlare di partita facile contro il Real Marcianise: "Hanno un gruppo collaudato da anni; insieme hanno vinto serie D e C2. Sarebbe un grave errore pensare di aver già vinto".
06/11/2009 12:26 Attento Hellas, il Real Marcianise sa vincere solo in trasferta
Dopo il pareggio ottenuto sul campo del Giulianova, l'Hellas ospita domenica pomeriggio il Real Marcianise ultimo in classifica: sette dei nove punti della squadra campana sono stati ottenuti in trasferta. La formazione allenata da Boccolini (nella foto) è reduce dal pareggio interno contro il Lanciano. Per gli ospiti indisponibile per squalifica l'attaccante Poziello.
05/11/2009 18:30 Attacco, adesso è allarme in casa Verona
Selva e Colombo ancora ko. Si ferma per l'influenza anche Ciotola. E Berrettoni non ha preso parte alla partitella facendo solo un lavoro differenziato. La gara di domenica con il Real Marcianise diventa una corsa ad ostacoli.
05/11/2009 17:56 Cangi: Verona ti fa sentire importante
Francesco Cangi è il giocatore che nell'Hellas ha il minutaggio più alto: "Senz'altro fa molto piacere, significa che c'è la fiducia della società e dell'allenatore; l'importante è continuare su questa strada".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
VITA DA EX: PUCCIO bella stagione col PORTOSUMMAGA. DIRITTI TV 2010/2012 è sfida tra SKY e CONTO TV con un finale non ancora scritto... CHAMPIONS LEAGUE: L'INTER battuta fino all'86° dalla DINAMO KIEV riesce a vincere in 3 minuti! Pari fra BARCA e RUBIN KAZAN. LA FIORENTINA distrugge il DEBRECEN ed ipoteca il passaggio agli ottavi grazie agli ex gialloblù MUTU e GILARDINO mentre il LIVERPOOL raggiunto dal LIONE sul filo di lana... ATLETICA: La commissione internazionale ha finalmente deciso, SEMENYA è donna! (anche se nella foto non si direbbe proprio) BASEBALL: Gli YANKEES battono i PHILLIES e tornano a vincere l'MLB! CALCIOPOLI ATTO SECONDO: L'ex segretario della Commissione Arbitrale Nazionale spiega come si pilotavano i sorteggi arbitrali... CALCIOSPOT: ERIKSSON e ROONEY protagonisti in due simpatiche pubblicità... IL CALCIO NON È SPORT DA SIGNORINE? Spiegatelo a miss LAMBERT! EURO 2016 E PROBLEMA STADI: Bologna desiste, Genova è a rischio e Verona... RUGBY: MALLET chiede una vittoria almeno contro SAMOA! MARTINO: "ECCO COME TRUCCAVANO LE PARTITE" Davanti ai giudici della nona sezione penale del Tribunale di Napoli l'ex segretario della Commissione arbitrale nazionale ha rivelato come avvenissero i sorteggi pilotati degli arbitri durante il periodo di calciopoli, quando i designatori erano Bergamo e Pairetto. Manfredi Martino, sentito come teste, ha raccontato la sua verità, spiegando che le palline del sorteggio erano vecchie, usurate e decolorate e per questo riconoscibili. In aula era presente anche Luciano Moggi che non ha detto nulla, neppure a proposito delle dichiarazioni rese dallo stesso Martino a proposito della partita Milan-Juventus che decise le sorti di quel campionato 2004/05: "A mia sensazione durante il sorteggio per la scelta dell'arbitro per quella partita qualcosa non andò secondo il verso giusto perché ci fu uno strano colpo di tosse del designatore Bergamo quando il giornalista incaricato dall'Ussi scelse la pallina gialla degli arbitri".
'Fenomeno' ERIKSSON!
Wayne ROONEY in drbbling...
IL CALCIO NON È SPORT DA SIGNORINE? Spiegatelo a miss LAMBERT!
ERIKSSON PERDE LA TESTA PER UNA PALLINA... - VIDEO
Anche l'algido Sven-Goran Eriksson ha i suoi attimi di commozione, e può lasciarsi andare a lacrime di gioia. L'ex Ct dell'Inghilterra, si è prestato come testimonial di una nota marca di fazzolettini...
ALTRO CHE FEMMINUCCE, IN USA SI PICCHIANO - VIDEO
Il calcio non è uno sport per "signorine". O, almeno, non lo era fino a qualche anno fa. Se in Europa il calcio femminile stenta ancora a decollare non si può dire la stessa cosa dall'altra parte dell'Oceano. Agonismo, stadi pieni e... botte da orbi. Protagonista dell'ultimo episodio di scarso fair play è stata la calciatrice dei New Mexico Lobos, Elizabeth Lambert capace, come si vede nel video del sito www.myphotosoccer.it di tutto pur di farsi rispettare.
FONTE: Leggo.it
Calcio Bologna molla, Genova rischia. Quali stadi per Euro 2016? I vecchi impianti non vanno bene, non si trovano accordi per costruirne di nuovi. Anche a Roma situazione enigmatica, e il dossier della Figc per la candidatura italiana agli Europei ne soffre di CORRADO ZUNINO
Bologna molla, Genova rischia Quali stadi per Euro 2016?
ROMA - Bologna abbandona gli Europei 2016, Genova è a rischio. A Verona il Comune sta offrendo lo stadio Bentegodi a club di calcio, il Chievo e l'Hellas, che viaggiano tra i 10 e i 15 mila presenti ogni domenica. Soffre la preparazione del dossier della Federcalcio per la candidatura italiana ai campionati europei del 2016. I vecchi stadi italiani in gran parte non vanno bene e non si trovano accordi per costruirne di nuovi. A metà febbraio tutto dovrà essere nero su bianco e passato alla Uefa, ma i tempi stretti, strettissimi, stanno mettendo in collisione le necessità delle amministrazioni comunali (proprietarie attuali degli impianti) e le società di calcio (che chiedono ampie aree per costruirne altri).
FONTE: Repubblica.it
12:20 del 07 novembre Scapuzzi, Bocalon e Puccio: a Portogruaro i campioncini diventano uomini
... Puccio, invece, è un centrocampista di qualità e quantità, che ha perfino esordito in Champions sotto la gestione Mancini. Su Puccio l'agente Rava aggiunge: "E' arrivato in compartecipazione, l'anno scorso è stato sfortunato, e' stato fermo per un'operazione alla caviglia, si puo' dire che ora stia recuperando la condizione atletica ideale"
FONTE: CalcioMercato.com
RUGBY
MALLETT FISSA GLI OBIETTIVI DELL’ITALIA PER I TRE TEST MATCH «All Blacks e Australia sono imbattibili ma contro Samoa dobbiamo vincere»
Diritti tv 2010-2012 IL TRIBUNALE BLOCCA L’ASSEGNAZIONE A SKY LA LEGA FARÀ RICORSO
La Corte d'appello di Milano ha parzialmente accolto il ricorso di Conto Tv circa i diritti tv della Serie A delle stagioni 2010-2012, assegnate all'emittente di Murdoch. La Lega Calcio ha preannunciato «immediato
reclamo» contro il provvedimento.
PAZZA INTER DALL’INFERNO AL PARADISO IN TRE MINUTI Champions League>> Shevchenko illude la Dinamo, poi il miracolo di Milito e Sneijder. Rimonta epica
Gli ultimi dieci minuti con due soli difensori e tutti all’arrembaggio LE ALTRE PARTITE
Pari del Barcellona con il Rubin Kazan Liverpool raggiunto dal Lione al 90
GRUPPO E
CONTRO IL DEBRECEN LA FIORENTINA SI IMPONE 5-2 Al Franchi il festival del gol Viola a un passo dagli ottavi
FONTE: DNews.eu
Semenya, scuse ufficiali "Questione gestita male"
La federatletica sudafricana ha inviato una lettera alla 18enne al centro di un caso sul suo sesso: "Ci scusiamo pubblicamente e incondizionatamente". Sospeso Chuene, presidente federale che mentì sui test alla regina degli 800
New York Yankees sul tetto del mondo
Lo Yankee Stadium esplode in un urlo liberatorio: gli Yankees tornano sul tetto del baseball a stelle e strisce vincendo 4-2 le World Series 2009 dopo il 7-3 con cui hanno regolato i Philadelphia Phillies campioni in carica in gara-6. E’ il 27° titolo per i Bronx Bombers, la squadra più titolata dell’Mlb e dello sport pro Usa, che però non vinceva dal 2000.
FONTE: Gazzetta.it
#VeronaMilan Noslin
#VeronaMilan Baroni
#VeronaMilan highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
Prossima partita
Lunedì 1 Aprile ore 15:00 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 30ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
76
Milan
62
Juventus
59
Bologna
54
Roma
51
Atalanta
47*
Napoli
45
Fiorentina
43*
Lazio
43
Monza
42
Torino
41
Genoa
34
Lecce
28
Udinese
27
Hellas Verona
26
Cagliari
26
Empoli
25
Frosinone
24
Sassuolo
23
Salernitana
14
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
Ultima partita
Domenica 17 Marzo ore 15:00 (DAZN)
1-3
Serie A 29ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.