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Nell'HELLAS il rammarico dopo il pareggio in extremis del PORTOGRUARO è grande ma REMONDINA rimane ottimista: 'Niente è ancora perduto' dice il mister


REMONDINA, come il sottoscritto e tanti altri, è ancora convinto: possiamo ancora centrare i playoff! «Pensavo ormai di avercela fatta. Con l’amaro in bocca per un risultato che magari non meritavamo. Però resto dell’idea che questa squadra se la possa giocare con tutti». Ma è ancora forte, ovviamente, il rammarico per la vittoria mancata col PORTOSUMMAGA «Colpa dell’ennesimo errore, di una piccola disattenzione ma non posso certo dire che il Portogruaro abbia rubato qualcosa, anzi. Per fortuna non è cambiato niente - aggiunge Remondina - siamo ancora tutti lì. E noi vogliamo fermamente centrare questo grande obiettivo». (Leggo.it) ... Il problema principale è che alcuni degli uomini che garantirebbero quel qualcosa in più che servirebbe all'HELLAS in questo momento sono fuori o non sono al massimo «Abbiamo sofferto la fisicità e il dinamismo degli avversari ma abbiamo pagato anche una condizione fisica non eccezionale. Ho sempre detto che possiamo giocare alla pari con tutti ma dobbiamo avere l'organico a disposizione, adesso non è così. Non solo abbiamo affrontato la partita con tanti infortunati ma anche chi è sceso in campo non era al massimo della condizione». (LArena.it)

I contributi filmati del TGGialloblù
- VERONA-PORTOGRUARO: SERVIZIO VIGHINI
- VERONA-PORTOGRUARO 1-1: LA SINTESI
- SCAPINI: NON MOLLIAMO
- BELLAVISTA E PAROLO: SOLITI ERRORI
- REMONDINA: SIAMO ANCORA IN CORSA
- FLASH 1-0: GOL PAROLO
- FLASH 1-1: GOL CUNICO

Sondaggio a risposta singola
Dopo l'amaro pareggio casalingo col PORTOSUMMAGA pensi che: [24 votes total]

- I playoff sono ancora possibili questa squadra ci ha ormai abituato a repentine
discese e salite. (15)
 63%
- Non mi fido più di questo 'VERONA da montagne russe' mi accontento della
salvezza per questa stagione di più non si può ottenere. (5)
 21%
- Brutta batosta e il contraccolpo psicologico si farà sentire anche in chiave
playout: occhio! (0)
 0%
- Squadra rotta, morale a pezzi, siamo a rischio retrocessione e REMONDINA
va cacciato! (4)
 17%


[ALTRE NEWS]
Il riassunto della 27^ Giornata del Girone A di Lega Pro.
Ancora guai per la PRO PATRIA: Dopo essere stato deferito, Lunedì il presidente dei lombardi capoclassifica si è dimesso.
HELLAS VERONA-PRO SESTO: Squalificato nella squadra lombarda il difensore CAMPI
ALLENAMENTO DI IERI: Per gli uomini di Remondina possesso palla, lavoro aerobico e partitella a campo ridotto. Out Mancinelli, operato lunedì pomeriggio per la frattura dello zigomo destro, fermi precauzionalmente Conti e Rantier, differenziato per Girardi e Gomez. Corsa per Nicola Corrent, terapie per Da Dalt.



[ACCADDE OGGI]
1 Aprile 2008 vigilia di VERONA MONZA BONDOLA/=\SMARSA: Gioco pronostici, MONZA-HELLAS VERONA, ancora sul derby, parlano Stefano GARZON, Christian ALTINIER, PREVIDI e Davide PELLEGRINI. L'ex patròn dell'HELLAS coinvolto in 'Moggiopoli' Vertice TOSI-ARAMINI-SBOARINA per la cessione dell'HELLAS VERONA: niente è dato sapere, PASTORELLO d'accordo con la GEA secondo BALDINI. Trema MOGGI.



[IN BREVE]
COLLEGIO ARBITRALE: Interviste nel dopopartita? COLLINA dice no! Almeno fino a quando non smetterannno le tensioni... Come dargli torto? Da noi l'arbitro molte volte è quasi più importante dell'evento partita!
STASERA ITALIA-IRLANDA: Giuseppe ROSSI è il 'volto nuovo'. TRAPATTONI punta al pareggio e invoca CASSANO...
MAURIZIO MANNONI denuncia: L'Italia tiene fuori i fuoriclasse! In passato sono stato d'accordo, quando ad esempio BAGGIO e DEL PIERO non potevano giocare assieme, ma per CASSANO non so... Non credo che il barese sia un fuoriclasse e poi la maglia azzurra bisogna anche meritarsela con un comportamento dignitoso che non sempre Antonio ha tenuto purtroppo...
CICLISMO: POZZATO vince la prima tappa alla tre giorni di La Panne.
FORMULA 1: MONTEZEMOLO invoca chiarezza sui 'famigerati' diffusori e si attende la pronta reazione delle FERRARI in Malesia.
INGHILTERRA: LAMPARD 'promuove' CAPELLO. BASKET NBA: Parla il GM dei Charlotte HORNETS che nel '96 bocciò BRYANT.
EUROPEI GINNASTICA: L'Italia si affida a Vanessa FERRARI.
TENNIS: il TAS lo riabilita e VOLANDRI fa causa all'ITF

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GIOCO PRONOSTICI:
Il più bravo è Boro in una giornata piuttosto bigia per l'HELLAS ma anche per tutti i butei che pronosticano con B/=\S. Ad un punto di distanza arrivano Black e RobRoy. Sfigadoni Ferro, Martino e RougeHellas.

In testa alla classifica RobRoy incrementa di un altro punto il vantaggio su Bruni che però a sua volta guadagna su Martino, Pose Gialloblu e Gabri suoi diretti inseguitori.

Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy129
Bruni118
Martino, Pose Gialloblu113
Gabri111
Black, Bubu77110
Boro109
Mister Loyal107
MR31032001105
Bridget103
Smarso102
RougeHellas101
Ferro94


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- Calcio Iª Div. A - 27ª giornata: il punto
di Marco Magli
La ventisettesima giornata è stata fortemente condizionata dal mal tempo, in quasi tutti i campi si è giocato su terreni al limite della praticabilità, addirittura rinviata Venezia- Legnano (a mercoledi 15 Aprile?), tanti i pareggi, tre a reti bianche, ma si sono verificati due colpi esterni molto pesanti. Veramente inaspettato quello della Sambenedettese, corsara a Monza (l’ex pescarese Cammarata decide la gara al 39’pt), una vittoria col cuore quella dei marchigiani che acquista più valore perché conquistata contro una formazione che veniva da cinque risultati utili consecutivi e che ora dista sette lunghezze, i brianzoli, infatti, occupano l’ultimo posto valido per la salvezza.


L’altro successo esterno è quello della Pro Patria, che continua a vincere nonostante la Società navighi in cattive acque, il Presidente Zoppo si è dimesso, che faticando molto e con un po’ di fortuna, due traverse colpite dai milanesi ( nei primi dieci minuti sono Valtolina e Boisfer a far tremare i pali), ha sbancato il ‘Breda’( reti nella ripresa, Urbano al 5’ e Do Pardo al 37’ su rigore) inguaiando ulteriormente la squadra di Sala, ora in discussione seppur la Società sestese smentisce qualsiasi voce inerente ad un cambio alla guida tecnica (scesa al terz’ultimo posto e alla quarta sconfitta consecutiva).

Per i bustocchi è di nuovo primato, da dividere col Cesena che è uscito dal ‘Piola’ di Novara con un punto preziosissimo (Djuric ha pareggiato al 44’st la rete di Rubino, realizzata al 1’st). Resta grande amarezza per Notaristefano e i suoi, un’altra occasione perduta, tre punti che potevano permettere di lavorare con più serenità per il prosieguo, la squadra azzurra infatti è stata contestata durante la settimana e contro i romagnoli è stato attuato lo sciopero del tifo. Vittoria pesante e meritata quella del Lecco su un Pergocrema sottotono (sei punti per i lacustri nelle due sfide contro i gialloblu), è Buda al 39’pt a realizzare la rete che mantiene vive le speranze per una salvezza immediata, senza dover passare dai play out, il Pergocrema non perdeva dalla prima giornata del Girone di ritorno, a Ravenna per 1-0. Senza reti le due partite ‘spareggio’ che interessano la zona play off, il derby regionale Ravenna - Reggiana e quello tra Padova e Spal.

Al ‘Benelli’ sono tante le assenze su entrambe le sponde, il Ravenna veniva da ben cinque vittorie consecutive in casa, la Reggiana ha tenuto bene e si è resa più pericolosa con una traversa colpita da Zini, ora i granata si trovano staccati di cinque punti dal duo di testa Cesena e Pro Patria. Pareggio avaro di emozioni quello dell’Euganeo, alla fine più soddisfatti gli estensi che mantengono inalterate le distanze dalle inseguitrici, sempre tre le lunghezze che separano i ferraresi, ultimo posto valido per disputare i play off, da Novara e Padova.

Il Verona invece perde una grossa occasione per avvicinarsi ulteriormente alla zona che conta, scaligeri beffati allo scadere da un Portogruaro mai domo, che allunga la serie positiva, Calori imbattuto nelle sei gare disputate sulla panca granata. L’ex pistoiese Parolo illude i gialloblu al 32’st trasformando il rigore assegnato dall’arbitro Boracci, contestato dai granata, per atterramento ai danni di Scapini, ma è il simbolo dei veneziani Cunico, a regalare la gioia ai suoi, segnando in extremis una rete importantissima.

Porta a casa un buon punto il Lumezzane nella trasferta di Cremona, termina senza reti l’esordio di Venturato, ennesima prova deludente dei grigiorossi, propositivi solo nel primo tempo in un campo appesantito dalla pioggia, l’ultimo successo allo ‘Zini’ è datato 30 Novembre 2008, alla 14°giornata fu il Monza a soccombere per 2-0.

FONTE: RealSports.it


- «Hellas, credo ancora ai play off»
Remondina all’indomani del pari interno con il Portogruaro: «Un’altra occasione buttata, ma non molliamo»
di Gianluca Vighini
VERONA - «Pensavo ormai di avercela fatta. Con l’amaro in bocca per un risultato che magari non meritavamo. Però resto dell’idea che questa squadra se la possa giocare con tutti». Remondina non ha nessuna voglia di alzare bandiera bianca o di annunciare la resa della sua squadra. L’obiettivo (o meglio il “sogno” come lo chiama lui) play off è ancora possibile. I due punti buttati nel derby con il Portogruaro restano una ferita aperta. «Colpa dell’ennesimo errore, di una piccola disattenzione - sbotta il condottiero dell’Hellas - ma non posso certo dire che il Portogruaro abbia rubato qualcosa, anzi». Il problema allora, ancora una volta è da ricercare nella continuità, nell’approccio alla partita, nella voglia di arrivare a raggiungere questo sogno.
L’ostacolo principale. A fermare il Verona in questa corsa sono anche i problemi in serie che la squadra scaligera continua a incontrare sul suo cammino. Piccoli infortuni, squalifiche, contrattempi che impediscono a Remondina di avere tutti i giocatori a disposizione. «E noi siamo una squadra competitiva e che se la gioca alla pari con tutte - ricorda il mister gialloblù - solo quando posso contare su tutti i miei giocatori. Se ci sono problemi durante la settimana facciamo più fatica». Problemi come quelli che hanno angustiato Rantier che ha giocato con un’infiltrazione per limitare il dolore agli adduttori, l’infortunio di Mancinelli, o lo stop forzato di Girardi, oppure le squalifiche dello stesso Rantier o di Ceccarelli.
Non mollare. Vietato comunque mollare. La gara con la Pro Sesto di domenica prossima al “Bentegodi” è già uno “step” verso un possibile decollo in classifica. «Per fortuna non è cambiato niente - aggiunge Remondina - siamo ancora tutti lì. E noi vogliamo fermamente centrare questo grande obiettivo».
Operato Mancinelli: tornerà tra 40 giorni. Ieri intanto Marco Mancinelli è stato operato all’ospedale di Borgo Roma per ridurre la frattura allo zigomo. Al difensore è stata applicata una piastra in titanio per «stabilizzare le fratture multiple dell’osso zigomatico destro». La prognosi è di almeno trenta, quaranta giorni. Mancinelli dovrà restare a riposo per due settimane poi potrà riprendere la preparazione con una maschera protettiva. (ass)

FONTE: Leggo.it


- LEGA PRO
NONOSTANTE L’1-1 COL PORTOGRUARO I PLAYOFF RESTANO ALLA PORTATA
Coraggio Hellas, nulla è perduto. Lo spirito mostrato dalla squadra è quello giusto, ma adesso a preoccupare sono i tanti infortuni: ieri Mancinelli è stato operato e Rantier ha la pubalgia.
L'anno delle occasioni sfumate. Così si può definire la stagione dell'Hellas sino a questo momento considerando le ripetute possibilità di agganciare il treno dei playoff puntualmente bruciate al momento buono. Così è accaduto anche domenica scorsa, con una sorta di rito stregato che ha colpito nuovamente il Verona al momento buono. Intendiamoci, nulla è ancora compromesso e fanno bene Remondina e Parolo a tenere alto il tiro: «Possiamo ancora farcela», hanno detto dopo la gara. C'è un altro fattore che fa pensare in positivo al di là dell'ottimismo della squadra, ed è il fatto che con il Portogruaro, formazione di tutto rispetto, i gialloblù hanno lottato fino all'ultimo per vincere, segno che la crisi di gioco e di risultati delle prime giornate di ritorno del girone che aveva fatto pensare addirittura ad un coinvolgimento nella lotta per non retrocedere, è oramai superata.

Resta il grande rammarico per il gol incassato alla fine, sentimento che diventa rabbia constatando dalle riprese televisive che la posizione di Cunico, autore della rete, era di netto fuorigioco. La terna arbitrale ha influito nel risultato finale, non c'è ombra di dubbio, come il fatto che Rantier, con il suo risentimento agli adduttori ma anche una fastidiosa pubalgia non è stato in grado di incidere, a maggior ragione sul pesante terreno del Bentegodi zuppo di pioggia. Ed è questo il fatto che preoccupa maggiormente ora: lo stato di salute di molti giocatori. L'infermeria è stracolma: detto del francese, Conti ha manifestato un dolore recidivo al quadricipite, Mancinelli si è fratturato lo zigomo e i tempi di recupero si prevedono lunghi, Girardi è in forse anche per domenica prossima, così come Corrent e gli argentini Da Dalt e Gomez. Oggi se ne saprà di più.

- Guai societari per una rivale diretta
Pro Patria sempre più nella bufera Lunedì si è dimesso il presidente Zoppo. La decisione segue il deferimento della Procura federale

FONTE: DNews.eu


- «Una squadra con i cerotti ma l'Hellas non si arrende»
LA VOLATA FINALE. BRUCIA IL PAREGGIO CASALINGO CON IL PORTOSUMMAGA MA TECNICO E GIOCATORI NON MOLLANO
Remondina e Bellavista lanciano segnali positivi «Pensiamo alla Pro Sesto» Già operato Mancinelli
Ventiquattrore la delusione brucia un po' meno. Il pareggio casalingo del Verona con il Portosummaga ha frenato la rincorsa dei gialloblù verso i quartieri alti della classifica ma chi guarda la classifica con occhio razionale vede che la situazione è praticamente la stessa. Sì, manca una partita di meno al traguardo - non sono più otto ma sette - ma l'Hellas ha sempre undici punti dalla vetta, Pro Patria e Cesena sono praticamente irraggiungibili, quattro lunghezze dalla zona play off e occupa l'ottava posizione in coppia con il Pergocrema.
TUTTI CON IL FRENO TIRATO. La decima giornata di ritorno ha confermato il grande equilibrio che regna sovrano nel girone A della Lega Pro Prima Divisione, soprattutto nella zona alta della graduatoria. Sono finiti in parità, infatti i big match tra Novara e Cesena, Padova e Spal, Ravenna e Reggiana. Senza gol anche la sfida tra Cremonese e Lumezzane, solo il Lecco con il Pergocrema e la Sambenedettese a Monza hanno portato a casa i tre punti. «Questo è un risultato che sorprende in mezzo a tanto equilibrio - spiega Gian Marco Remondina - ma ne vedremo degli altri così nelle ultime partite del campionato».
NESSUNA RESA. Proprio per questo il Verona non deve alzare bandiera bianca. «Alla fine della partita ho visto i ragazzi con il volto tra le mani, amareggiati per il risultato - ha detto Remondina - ma sanno che devono reagire, già domenica prossima con la Pro Sesto». «Abbiamo sprecato una grande occasione - ha ammesso Antonio Bellavista - non abbiamo fatto una grande partita ma, raggiunto il vantaggio, dovevamo portare a casa i tre punti. Adesso si volta pagina, non dobbiamo arrenderci con sette gare ancora da giocare».
OPERAZIONE RECUPERO. Ora Remondina dovrà lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori. Nella sfida con il Portosummaga la squadra non è scesa in campo con lo stesso atteggiamento che aveva mostrato con la Reggiana oppure a Lecco. «Abbiamo sofferto la fisicità e il dinamismo degli avversari - ammette Remondina - ma abbiamo pagato anche una condizione fisica non eccezionale. Ho sempre detto che possiamo giocare alla pari con tutti ma dobbiamo avere l'organico a disposizione, adesso non è così. Non solo abbiamo affrontato la partita con tanti infortunati ma anche chi è sceso in campo non era al massimo della condizione».
INFERMERIA AFFOLLATA. In effetti Remondina, nella sfida con il Portosummaga, ha dovuto rinunciare non solo allo squalificato Dario Bergamelli ma anche agli infortunati Domenico Girardi, Nicola Corrent e Ignacio Gomez. Ha mandato un Verona «incerottato» e nel corso della gara ha dovuto rinunciare a Marco Mancinelli per un brutto colpo al volto, e Christian Conti. «Sono mancati giocatori importanti in un momento delicato della partita - spiega - e non ho potuto gestire anche le alternative nella fase finale della gara».


MANCINELLI SOTTO I FERRI. Ieri pomeriggio, tra l'altro, il professor Francesco Nocini, direttore della Clinica Universitaria Odontoiatrica del Policlinico di Verona, ha sottoposto Marco Mancinelli a un intervento di stabilizzazione con placca in titanio delle fratture multiple dell'osso zigomatico destro, oltre alla liberazione del nervo sotto-orbitario. L'intervento è perfettamente riuscito, e il giocatore verrà dimesso tra 48 ore. Il periodo di riposo previsto è di circa due settimane, salvo particolari problemi Mancinelli riprenderà la preparazione con l'utilizzo maschera protettiva. La ripresa dell'attività agonistica è prevista tra una quarantina di giorni circa.

- Applausi per gli Esordienti Bene i Giovanissimi Nazionali
LE GIOVANILI. QUATTRO VITTORIE E QUATTRO KO NELL'ULTIMO WEEK END

FONTE: LArena.it


- Antistadio, iniziata la preparazione della gara di domenica
Per i gialloblù possesso palla, potenza aerobica e partitella a campo ridotto nella prima seduta settimanale in vista della Pro Sesto
VERONA - Martedì pomeriggio la squadra scaligera ha affrontato sul campo dell'antistadio la prima seduta settimanale in preparazione alla sfida di campionato con la Pro Sesto. Per gli uomini di Remondina possesso palla, lavoro aerobico e partitella a campo ridotto. Out Mancinelli, operato lunedì pomeriggio per la frattura dello zigomo destro, fermi precauzionalmente Conti e Rantier, differenziato per Girardi e Gomez. Corsa per Nicola Corrent, terapie per Da Dalt. Mercoledì doppia seduta, sempre all'antistadio.

- Giudice Sportivo, una giornata a Campi della Pro Sesto
Il difensore lombardo salterà la sfida in programma domenica 5 aprile allo stadio "Bentegodi"

FONTE: HellasVerona.it


- Rantier a riposo. Si spera di recuperarlo per la Pro Sesto. Girardi ancora ko
L'attaccante gialloblù, domenica contro il Portogruaro, ha lamentato un problema agli adduttori e questo pomeriggio, alla ripresa, non si è allenato. Non sono in perfette condizioni anche Corrent, Conti, Da Dalt, Girardi e Gomez. L'ex attaccante del Foligno, domenica al Bentegodi contro la Pro Sesto, difficilmente andrà in panchina. In dubbio anche il recupero del capitano sulla linea mediana del campo
La coperta di Gian Marco Remondina, in questo delicato momento della stagione, è troppo corta. L'infermeria gialloblù è piena e per la sfida interna, la seconda consecutiva, contro la Pro Sesto, l'allenatore gialloblù sarà costretto a rinunciare a qualche giocatore.

Non sarà sicuramente della partita Marco Mancinelli, che ieri pomeriggio si è sottoposto ad intervento chirurgico dopo la frattura dello zigomo destro. Saranno da valutare sino all'ultimo invece le condizioni di Julien Rantier. L'attaccante lamenta un problema agli adduttori e questo pomeriggio, alla ripresa sul campo dell'antistadio, non si è allenato. Preoccupano anche le condizioni di Nicola Corrent. Il capitano si è procurato un forte trauma distorsivo al ginocchio destro a Lecco ed anche il suo recupero è in dubbio per la sfida di domenica al Bentegodi. Pare scontata invece l'assenza di Domenico Girardi: l'attaccante sta recuperando dopo la distrazione muscolare subita al retto femorale della gamba destra. Potrebbero tornare a disposizione invece sia Gomez che Da Dalt. Il primo ha lamentato un risentimento muscolare, ma gli esami a cui si è sottoposto hanno dato esito negativo. Il secondo invece, giovedì scorso, si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra. Conti infine, è uscito domenica anzitempo per un problema muscolare, ma pare non essere nulla di grave.
Alberto Fabbri


- Verona, adesso è allarme infortuni
Preoccupano soprattutto le condizioni di Rantier che lamenta forti dolori agli adduttori e che domenica ha giocato solo con potenti infiltrazioni. Da verificare le condizioni di Girardi dopo quindici giorni di stop. Per Mancinelli campionato forse finito dopo l'operazione allo zigomo.
Tanti piccoli infortuni messi assieme creano uno stato generale della squadra non ottimale. E' quanto sta accadendo al Verona che sta affrontando la fase cruciale del campionato non al massimo. Sarebbe anche questa una causa (e non un'alibi) della prestazione di domenica scorsa contro il Portogruaro. Ormai da tempo Remondina ha dovuto confrontarsi con una serie di contrattempi che sono state la concausa di prove mediocri. Ma ecco nel dettaglio la situazione.

RANTIER. E' lui l'arma in più del Verona e a lui è durissima rinunciare. Francamente domenica non doveva giocare con il riacutizzarsi del problema agli adduttori. Ma per non privare la squadra di un elemento che oltre alla classe conferisce anche sicurezza ai compagni si è scleto di farlo giocare ugualmente dopo averlo sottoposto ad una infiltrazione. Rantier non ha giocato una grande partita, ha sofferto anche il terreno di gioco pesante, esattamente il contrario del fondo da lui preferito. Sarà una settimana cruciale per Julien che non deve perdere la forma ma contemporaneamente si deve anche curare per non mancare contro la Pro Sesto.

GIRARDI. Quello che appariva un infortunio di poco conto si è rivelato invece un guaio serio. Girardi ha salto due gare e dovrebbe essere pronto al rientro. Di serto, però non sarà al topo della forma, come aveva rivelato essere durante la gara con la Reggiana, la sua miglior performance della stagione.

MANCINELLI. Per lui campionato finito, o quasi. Operato a Borgo Roma per la frattura dello zigomo tornerà tra trenta quaranta giorni. La speranza è che riesca ad allenarsi regolarmente con una maschera di protezione tra due settimane quando tornerà all'antistadio.

FONTE: TGGialloblu.it



[OFFTOPIC]
COLLEGIO ARBITRALE: Interviste nel dopopartita? COLLINA dice no! Almeno fino a quando non smetterannno le tensioni... Come dargli torto? Da noi l'arbitro molte volte è quasi più importante dell'evento partita! STASERA ITALIA-IRLANDA: Giuseppe ROSSI è il 'volto nuovo'. TRAPATTONI punta al pareggio e invoca CASSANO... MAURIZIO MANNONI denuncia: L'Italia tiene fuori i fuoriclasse! In passato sono stato d'accordo, quando ad esempio BAGGIO e DEL PIERO non potevano giocare assieme, ma per CASSANO non so... Non credo che il barese sia un fuoriclasse e poi la maglia azzurra bisogna anche meritarsela con un comportamento dignitoso che non sempre Antonio ha tenuto purtroppo... CICLISMO: POZZATO vince la prima tappa alla tre giorni di La Panne. FORMULA 1: MONTEZEMOLO invoca chiarezza sui 'famigerati' diffusori e si attende la pronta reazione delle FERRARI in Malesia. INGHILTERRA: LAMPARD 'promuove' CAPELLO. BASKET NBA: Parla il GM dei Charlotte HORNETS che nel '96 bocciò BRYANT. EUROPEI GINNASTICA: L'Italia si affida a Vanessa FERRARI. TENNIS: il TAS lo riabilita e VOLANDRI fa causa all'ITF
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- Arbitri
COLLINA CONTRARIO ALLE INTERVISTE DOPO LE PARTITE
«Sono contrario a un intervento degli arbitri in sala stampa alla fine delle partite». È il parere del designatore della Can di A e B Pierluigi Collina, che ha anche aggiunto: «Magari sarà possibile quando determinate tensioni non ci saranno più». Pazzini in gran forma Per il doriano tre gol anche nella partitella: può sostituire Iaquinta

- Italia>>
GIUSEPPE ROSSI LANCIA LA SFIDA «GOL O ASSIST, SARÒ DECISIVO»
Nella gara di domani con l’Irlanda il giovane talento potrebbe partire titolare

- GLI AVVERSARI
Trap non si scopre pensando al ritorno «A Bari ci basterà non uscire sconfitti»

- ZONA CESARINI
IL FUORICLASSE CASSANO FUORI DALLA NAZIONALE, UNA PARTICOLARITÀ TUTTA ITALIANA
Ancora un talento escluso dall’azzurro

FONTE: DNews.eu


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Condannato a tre mesi per il caso Ventolin, il Tas gli restituitsce punti e classifica. Ora farà una causa milionaria all'Itf

FONTE: Gazzetta.it