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HELLAS VERONA-PORTOSUMMAGA rientrano CECCARELLI e CAMPISI, SIBILANO in gruppo, CORRENT in forse. FICCADENTI 'torero'? Oggi i funerali al Conte ARVEDI.


INFERMERIA&SQUALIFICHE: Contro il PORTOSUMMAGA rientreranno quasi certamente sia il centrale difensivo CECCARELLI (rientro provvidenziale dal momento che con il PORTOSUMMAGA la prossima Domenica mancherà BERGAMELLI causa quarta ammonizione stagionale e conseguente squalifica) che il mastino di centrocampo CAMPISI anche se l'infortunio capitato a CORRENT dopo l'occasione-gol contro il LECCO sembra poco grave; con GIRARDI invece si stà procedendo lentamente:il centravanti campano ha fatto vedere cose egrege in coppia con RANTIER e sarebbe da pazzi accelerare i suoi tempi di recupero rischiando eventuali ricadute ma, se tutto va come previsto, potremmo rivedere in campo Mimmo probabilmente contro la PRO SESTO il 5 Aprile.

ACCADDE OGGI UN ANNO FA: Vi ricordate cosa succedeva il 24 Marzo 2008? Il blog B/=\S ve lo ricorda da oggi e per i tempi a venire: parte la nuova rubrica che vi farà rivivere momenti recenti (ma non troppo), belli e brutti (sperando che i primi siano sempre in maggioranza rispetto a i secondi...). FOLIGNO 2 - 1 HELLAS VERONA: Appena tornato dalla 3 giorni umbro-toscana vi posto quello che ho trovato in giro, domani le foto e le immagini.

Portosummaga 0-0 Hellas Verona 2 Novembre 2008


Sondaggio a risposta multipla
Qual'e' la vostra coppia gol preferita (o meglio assortita)? [50 votes total]

TIBONI-SCAPINI (3)
 6%
GIRARDI-RANTIER (25)
 50%
GOMEZ TALEB-TIBONI (1)
 2%
SCAPINI-GOMEZ TALEB (1)
 2%
TIBONI-RANTIER (14)
 28%
GIRARDI-SCAPINI (0)
 0%
TIBONI-GIRARDI (1)
 2%
GOMEZ TALEB-GIRARDI (0)
 0%
SCAPINI-RANTIER (2)
 4%
RANTIER-GOMEZ TALEB (3)
 6%
Nessuna delle precedenti... (0)
 0%


I contributi filmati del TGGialloblu:
- ADDIO CONTE PIERO: SERVIZIO
- LECCO-VERONA: SERVIZIO VIGHINI
- RANTIER: TRE PUNTI PESANTISSIMI
- RAFAEL: PUNTIAMO IN ALTO
- BERGAMELLI: VITTORIA PER ARVEDI
- FLASH: IL GOL DI RANTIER A LECCO
- FLASH: DOPPIO MIRACOLO DI RAFAEL
- LECCO-VERONA 0-1: LA SINTESI

FICCADENTI 'TORERO'? Emissari del TORINO Calcio avrebbero chiesto all'HELLAS notizie su Massimo FICCADENTI come eventuale sostituto di NOVELLINO (che a sua volta aveva sostituito DE BIASI sulla panchina granata): la squadra della Mole stà arrancando in Serie A e la retrocessione sembra inevitabile motivo per il quale Urbano CAIRO, presidente e proprietario della storica compagine piemontese, tenterebbe il tutto per tutto con un'ulteriore sferzata allo spogliatoio ed un allenatore completamente nuovo dalle grandi doti di motivatore quale sicuramente è l'attuale diesse dell'HELLAS. MARTINELLI ha ovviamente risposto picche: FICCADENTI stà al VERONA attuale come la terza gamba che regge il treppiede sostenuto poi dalla squadra ed il neo proprietario ma attenzione perchè Massimo è 'uomo di campo' nel profondo nell'animo! Nessuno mi toglie dalla testa che nessuno sarebbe più entusiasta dell'ex mediano del VERONA 1992-1997 di tornare alla guida della squadra e se non erro REMONDINA è in scadenza a Maggio...



[ALTRE NEWS]
AUTOPSIA ARVEDI: Morte causata anche da tamponamento (Repubblica.it)
BERGAMELLI E REMONDINA NEL RICORDO DI ARVEDI: «Arvedi era il nostro primo tifoso - ha spiegato il difensore -, lo conoscevamo bene, perché noi viviamo a Cavalcaselle nei suoi appartamenti e lui voleva averci sempre come suoi ospiti. La vittoria con il Lecco l’abbiamo dedicata a lui che era il nostro primo tifoso». «Faremo di tutto per raggiungere questo traguardo - ha aggiunto il mister -, perché questo era il sogno di patròn Arvedi». (Leggo.it)
GALEOTTI ammette di essere stato ingenuo (e scorretto) «La sconfitta? Tutta colpa mia. Sono molto dispiaciuto perché ho messo in difficoltà la squadra che stava facendo bene. Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta» (LaProvinciaDiLecco.it)
Osvaldo BAGNOLI «Il calcio è un gioco semplice, non sono indispensabili astruserie come il pressing e la zona. L'importante è avere la fortuna di trovare gli uomini per metterli poi nei posti giusti, lasciandoli liberi di esprimersi. È la volontà che è al di sopra di tutto. Ho guidato giocatori che hanno meritato lo scudetto senza inventare tattiche nuove, senza machiavellismi e scoperte, senza alcun segreto. Il gioco del calcio è uno solo». (IlFriuli.it)
MULTA DI 500 EURI all'HELLAS perché propri sostenitori in campo avverso introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo, senza conseguenze.
ALLENAMENTO DI IERI: I giocatori impiegati da mister Remondina nella partita disputata al "Rigamonti-Ceppi" hanno svolto lavoro defaticante, mentre gli altri hanno affrontato riscaldamento tecnico, possesso palla e partitella a campo ridotto. Aggregato al resto del gruppo Lorenzo Sibilano, terapie per Domenico Girardi, a riposo precauzionale Nicola Corrent: mercoledì il capitano scaligero si sottoporrà ad una risonanza magnetica per valutare l'entità del trauma riportato domenica. (HellasVerona.it)
VITA DA EX: CUCCUREDDU al posto del NANU sulla panchina del PESCARA.



[IN BREVE]
LAZIO: LOTITO 'usa la frusta'.
FIORENTINA: GILARDINO meno grave del previsto.
ALLENATORI IN POLEMICA CON LO 'SPECIAL ONE': I mister dell'Assoallenatori puntano il dito contro MOURINHO reo, a loro dire, di parlare in maniera arrogante e spesso a sproposito... In un calcio 'ingessato' come quello italiano era praticamente inevitabile che si creassero 'turbolenze' attorno al bravo allenatore portoghese che forse sarà anche arrogante ma ha una dote che sarebbe bello recuperare: dice quello che pensa anche se i nomi che include sono eccellenti...
CICLISMO: Dopo la frattura alla clavicola appare improbabile per ARMSTRONG la partecipazione al Giro.
AMERICAN FOOTBALL VERONA: 500 km alla settimana pur di giocare nei REDSKINS (credetemi se vi dico che, potendo, li farei pure io: adoro il football a stelle e strisce)
FORMULA 1: MASSA 'lancia' la FERRARI, 'quasi-sciopero' di RENAULT e MC LAREN in AUSTRALIA.
CONVOCAZIONI ITALIA: CASSANO sì CASSANO no, LIPPI non se ne cura e tira (giustamente) dritto...
TORINO: CAMOLESE dopo DE BIASI e NOVELLINO.
PREMIER LEAGUE: Il Daily Mirror azzarda un parallelo tra Rafa BENITEZ (tecnico del LIVERPOOL) e CHE GUEVARA.
PATTINAGGIO ARTISTICO: Karolina KOSTNER a Los Angeles per i Mondiali di figura.
CICLISMO: Cronosquadre alla ISD.





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GIOCO PRONOSTICI:
Gran giornata per Black e Gabri che oltre ad essere Campioni in doppia cifra abbattono qualche record stagionale: entrambi portano il punteggio massimo in una giocata a 10 e in più Black fissa un nuovo limite per il Max. numero di pronostici (7) ed eguaglia il record di Max. numero di risultati azzeccati (4) Non c'è male davvero :!: UAUAUA

Bravo anche il 'rientrante' Ferro ed 'il solito' RobRoy che si fermano alla piazza d'onore; Martino è terzo. Altra brutta Domenica per Bruni, campione 2007-2008 che vede fuggire RobRoy, sfigadòn insieme a Mister Loyal :0(

In classifica generale RobRoy vola a +10 sempre inseguito da Bruni, Martino e Pose Gialloblù, più staccati Gabri e Bubu77 ma i giochi sono ancora aperti: CREDETECI :!: :!: :!:

Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy124
Bruni114
Martino111
Pose Gialloblu110
Gabri108
Bubu77106
Black105
Mister Loyal, Boro103
MR31032001101
Bridget, RougeHellas99
Smarso98
Ferro92


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- Autopsia Arvedi: morte causata anche da tamponamento; i funerali oggi alle 15.00 alla chiesa parrocchiale di Cavalcaselle
C'è un nesso di causa tra la morte del conte Piero Arvedi d'Emili ha indicato e il tamponamento da lui subito la sera del 20 dicembre scorso in Autobrennero. Lo ha stabilito l'autopsia sul corpo dell' ex presidente e proprietario del Verona Hellas. L'esame autoptico è stato eseguito oggi dal professor Franco Tagliaro all'ospedale Maggiore di Borgo Trento e ha confermato la presenza di gravissimi traumi al torace e alla testa che hanno irrimediabilmente compromesso il quadro clinico di Arvedi, morto venerdì scorso fa all'età di 79 anni, già affetto da patologie preesistenti. Il tamponamento era stato provocato da un polacco che guidava sotto l'effetto dell'alcol. Al momento del tamponamento, Arvedi si trovava su un'auto ferma in corsia di emergenza perché rimasta senza benzina. I funerali dell'ex presidente del Verona saranno celebrati domani alle 15 a Cavalcaselle, dove abitava.

FONTE: Repubblica.it


- Verona, un patto segreto per arrivare ai play off
La squadra di Remondina stretta nel ricordo del vecchio patròn Arvedi: ora due gare casalinghe da sfruttare
di Gianluca Vighini
VERONA - Adesso l’Hellas non può più sbagliare. Grazie alle ultime due vittorie con Reggiana e Lecco, la squadra di Remondina si è riportata a ridosso del gruppone delle prime, ma ancora il suo campionato non ha assunto una dimensione ben precisa. Ora però il calendario è favorevole ai gialloblù. Le prossime due partite, contro Portogruaro e Pro Sesto al Bentegodi, saranno dunque due tappe fondamentali.

Uniti nel ricordo di Arvedi. La squadra ha trovato una motivazione fondamentale dopo la scomparsa di Piero Arvedi. «Arvedi era il nostro primo tifoso - ha spiegato Bergamelli -, lo conoscevamo bene, perché noi viviamo a Cavalcaselle nei suoi appartamenti e lui voleva averci sempre come suoi ospiti. La vittoria con il Lecco l’abbiamo dedicata a lui che era il nostro primo tifoso».
Il patto nello spogliatoio. Ma nello spogliatoio scaligero è stato fatto anche un altro patto, proprio per onorare al meglio Piero Arvedi. Raggiungere i play off, il sogno dell’ex presidente. «Faremo di tutto per raggiungere questo traguardo - ha aggiunto il tecnico Gian Marco Remondina -, perché questo era il sogno di patròn Arvedi».
Rientrano Campisi e Ceccarelli. I due hanno scontato la squalifica in riva al Lario, e saranno a disposizione per la gara di domenica contro i granata veneziani. Bergamelli che era in diffida ed è stato ammonito a Lecco, sarà invece squalificato oggi dal giudice sportivo.
Il Torino tenta Ficcadenti. Domenica sera il Torino è tornato all’attacco per convincere Massimo Ficcadenti ad andare in granata al posto di Novellino. Il consulente del presidente Giovanni Martinelli ha però rifiutato, declinando la proposta del patròn torinista, Urbano Cairo. (ass)

FONTE: Leggo.it


- Bagnoli: il calcio può cambiare
Scritto da Monica Tosolini
"Il calcio è un gioco semplice, non sono indispensabili astruserie come il pressing e la zona. L'importante è avere la fortuna di trovare gli uomini per metterli poi nei posti giusti, lasciandoli liberi di esprimersi. È la volontà che è al di sopra di tutto. Ho guidato giocatori che hanno meritato lo scudetto senza inventare tattiche nuove, senza machiavellismi e scoperte, senza alcun segreto. Il gioco del calcio è uno solo".
Una affermazione di altri tempi, fatta da un Signore del calcio italiano, davvero un uomo di altri tempi: Osvaldo Bagnoli. Un buon giocatore, passato anche per Udine, e un ottimo allenatore che con una squadra di provincia, il Verona, ha anche vinto nel 1985 uno scudetto.

Il calcio adesso è cambiato però molto e Bagnoli ammette di far fatica a seguirlo. In esclusiva a Il Friuli/Udineseblog racconta: "Polemiche arbitrali? A Verona abbiamo vinto uno scudetto nell'unico anno in cui c'è stato il sorteggio integrale. In molti l'hanno sottolineato, non ho ancora capito se lo hanno fatto per sottolineare i nostri meriti o il contrario".

Fatto sta che riuscì a portare una provinciale allo scudetto. Una cosa che oggi sembra inimmaginabile, visto che le posizioni di vertice sembrano essere esclusiva delle solite tre: "C'è anche stato un periodo in cui erano sette le big, le sette sorelle se ben ricordo. Io non sono disfattista, penso che il calcio possa cambiare. Se una piccola viene acquisita da un imprenditore danaroso che vuole investire sulla squadra, può succedere che si ripeta uno scudetto come quello del Verona. Poi possono esserci circostanze a favorire ciò: come noi che ci trovammo quel cambiamento sul sorteggio arbitrale nel regolamento. La storia dice che prevalgono quelle tre, ma credo che il vento possa cambiare".

Lei ha anche allenato l'Inter. Squadra che oggi, in un momento in cui le polemiche sugli arbitri sono all'ordine del giorno, è in vetta alla classifica. Vetta meritata? "Penso di sì. Al di là di tutto, l'Inter in Italia è la squadra che per gioco, per organico, per fisicità, sulla carta è la più forte. Non ha un gioco bellissimo. Sinceramente preferivo Mancini a Mourinho sotto questo aspetto. Entrambi però sono usciti dalla Champions e Mancini ha perso il posto proprio per questo. Penso sia però giusto concedere a Mourinho qualche possibilità in più. Mourinho mi piace come persona, se non altro per come prende in giro i giornalisti. Io nel mio piccolo non ne ero capace, ma ammiro lui: caratterialmente mi piace molto.Tra i due però sono dalla parte di Mancini, perchè è italiano".


La prossima sfida che attende l'Udinese è proprio contro l'Inter. Con Domizzi appiedato dal giudice sportivo e diverse defezioni in difesa la gara sembra sulla carta già segnata:"La prima cosa che mi viene da dire che contro l'Inter sarebbe meglio giocare a Milano. Questo perchè in casa tua devi giocare in una certa maniera, lasciando quegli spazinei quali l'Inter non perdona. Il primo pensiero di Mourinho è non prenderlo il gol, perchè tanto poi è sicuro di farlo. Sarà una partita molto difficile".

Tra l'altro l'Udinese sarà poi impegnata in Uefa, una competizione che ha perso un pò di fascino ma alla quale la società bianconera tiene molto: "Ricordo che quando andai in Uefa con il Genoa, in campionato avevamo un rendimento, in Coppa un altro. Ma quando fummo eliminati, inanellammo sei sconfitte di fila in campionato. Segno che la Coppa ti porta via energie. Non è però assolutamente una competizione da sottovalutare: infatti anche certe squadre che prima accarezzavano sogni di Champions, adesso sperano nella Uefa. Come ad esempio il Napoli e la Lazio. L'Udinese ha le qualità per giocarsela, ha l'attacco della Nazionale e un Floro Flores che è il quarto attaccante solo perchè gli altri stanno molto bene".

FONTE: IlFriuli.it


- L’infortunio di Corrent non è preoccupante mentre per Girardi ci vuole ancora tempo
Andrea Spiazzi Verona
Iniziata ieri la settimana di lavoro per il Verona dopo la vittoria di Lecco. Nicola Corrent, costretto ad uscire dopo pochi minuti della ripresa perundolore al polpaccio, dovrebbe allenarsi regolarmente. Discorso diverso, invece, per Domenico Girardi. L’attaccante riprenderà con un leggero lavoro di ciclette: per scongiurare il pericolo di ricadute al quadricipite lo staff medico dell’Hellas ha previsto un piano di recupero molto graduale. Girardi non sarà dunque a disposizione per la gara di domenica prossima col Portogruaro, si punta ad averlo per la successiva con la Pro Sesto. Oggi il giudice sportivo squalificherà per un turno Dario Bergamelli, mentre per la prossima sfida rientrerà Luca Ceccarelli che ha scontato le due giornate di stop. Intanto, i funerali di Piero Arvedi saranno con ogni probabilità oggi pomeriggio nella chiesa di Cavalcaselle mentre per ieri si attendevano i risultati dell’autopsia.

FONTE: DNews.eu


- Calcio Lecco: ecco la sequenza del "colpo proibito" di Galeotti
La sequenza gentilmente concessa dal Tggialloblù. E in un'intervista a "La Provincia di Lecco" il forte centrale si scusa per il colpo di testa costata la sconfitta (1-0) alla formazione lecchese. Tutti i dettagli su "La Provincia di Lecco" del 24 marzo
LECCO - «La sconfitta? Tutta colpa mia». Andrea Galeotti, 19 presenze da titolare in questa stagione, 11 nella passata, si carica tutte le responsabilità della sconfitta contro il Verona. E in un'intervista su "La Provincia di Lecco" cerca di spiegare quella manata sul collo di Tiboni al 23’ della ripresa che ha condannato il Lecco a doversi guardare le spalle in classifica, più che pensare alla salvezza diretta: "Sono molto dispiaciuto perché ho messo in difficoltà la squadra che stava facendo bene. Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta". Galeotti, come si ricorderà, aveva reagito alle provocazioni del centravanti veronese, con un "colpo proibito" visto dall'arbitro e punito con un calcio di rigore, poi determinante ai fini del risultato finale di 1-0.
In allegato la sequenza del fattaccio, gentilmente concesse al nostro giornale dal "Tggialloblù" di Verona.

FONTE: LaProvinciaDiLecco.it


- Play off, c'è anche l'Hellas
IL FATTORE «CASA». LA VITTORIA RILANCIA I GIALLOBLÙ CHE ORA SE LA VEDRANNO CON PORTOSUMMAGA E PRO SESTO
Otto gare ancora da giocare, cinque saranno al Bentegodi Remondina predica umiltà «Non montiamoci la testa»
Tutti fanno finta di nulla. Quando qualcuno parla di play off... cambiano discorso. Solo due settimane fa l'incubo degli spareggi era lì, a due punti, e i gialloblù non vogliono rivivere un'esperienza negativa. Ma le due vittorie consecutive dell'Hellas, quella in casa con la Reggiana e quella in trasferta di Lecco, hanno rilanciato le quotazione della squadra di Remondina.

Ci sono ancora undici punti di distacco dalla vetta, quattro dai play off - la quinta posizione è occupata dalla Spal che viaggia a quota quaranta - ma si respira un'aria diversa in casa gialloblù. Con otto giornate ancora da giocare, cinque partite in casa e solo tre in trasferta, i giovani del Verona hanno il dovere di guardare in alto e di non pensare, almeno per il momento, alla lotta per non retrocedere. Mancano quattro o cinque punti alla salvezza matematica, questa squadra ha dimostrato in più di un'occasione che sa mettere in campo grande determinazione anche nei momenti delicati, anche in emergenza. L'ha fatto anche a Lecco. Non ha fatto una grande prestazione, questo è vero, ma quante «belle partite» si vedono in Prima Divisione, quante squadre cercano di fare gioco per portare a casa i punti. Il gruppo sceso in campo a Lecco va applaudito perchè si è adattato a una situazione difficile: un campo stretto e corto, avversari con la bava alla bocca per una situazione di classifica deficitaria, tanti palloni gettati in mezzo all'area con lunghi lanci dalla difesa per saltare il centrocampo e non dare all'Hellas la possibilità di costruire gioco.


Corrent e compagni non hanno fatto errori - solo una leggerezza nel recupero del primo tempo poteva regalare il vantaggio ai padroni di casa ma Rafael è stato bravissimo - hanno ribattuto colpo su colpo, hanno cercato di costruire azioni da gol e hanno creato tre o quattro occasioni importanti. Non sono riusciti a concretizzare la superiorità tecnica, anche questo è vero, ma trovato il vantaggio grazie a un gentile omaggio di Galeotti hanno stretto i denti e sofferto per portare a casa i tre punti. Su queste basi si può continuare a sperare anche perchè il Verona affronterà prima il Portosummaga e poi la Pro Sesto sempre in casa. Nel girone di ritorno i gialloblù hanno sempre fatto fatica al Bentegodi ma sei punti nelle prossime due partite porterebbero la truppa di Remondina in piena zona play off. «Abbiamo un sogno, non possiamo nasconderlo - ammette il tecnico del Verona - vorrei portare la squadra nei quartieri alti, da metà classifica in su, ma non parlo di salto di qualità perchè quando l'abbiamo fatto abbiamo sempre deluso le aspettative. Adesso penso soltanto al Portogruaro». Ma l'entusiasmo della gente e la spinta del Bentegodi potrebbero spingere il Verona in alto. «Lo so, i tifosi sono fantastici - conclude Remondina - ma voglio una squadra umile, non possiamo montarci la testa, non abbiamo fatto nulla».
Luca Mantovani

FONTE: LArena.it


- Antistadio, prima seduta in vista del Portogruaro
A due giorni dalla vittoria di Lecco, gialloblù di nuovo in campo per preparare la prossima gara
VERONA - A due giorni di distanza dal successo centrato a Lecco, i gialloblù sono tornati in campo per preparare la prossima sfida di campionato, in programma domenica 29 marzo al "Bentegodi" contro il Portogruaro. I giocatori impiegati da mister Remondina nella partita disputata al "Rigamonti-Ceppi" hanno svolto lavoro defaticante, mentre gli altri hanno affrontato riscaldamento tecnico, possesso palla e partitella a campo ridotto. Aggregato al resto del gruppo Lorenzo Sibilano, terapie per Domenico Girardi, a riposo precauzionale Nicola Corrent: mercoledì il capitano scaligero si sottoporrà ad una risonanza magnetica per valutare l'entità del trauma riportato domenica. Prossimo allenamento mercoledì mattina sempre all'antistadio.

- Giudice Sportivo, una giornata a Bergamelli
Il difensore lombardo salterà la sfida col Portogruaro, 500€ di ammenda al club scaligero

- Hellas Verona-Portogruaro, info biglietti
I tagliandi per la 27a gara di campionato sono disponibili presso i punti vendita del circuito Ticket One

FONTE: HellasVerona.it


- Oggi alle 15 a Cavalcaselle il funerale di Piero Arvedi
Alla cerimonia funebre parteciperanno la squadra e i dirigenti dell'Hellas Verona. La salma di Arvedi verrà tumulata nel cimitero Monumentale, accanto a quella della mamma, la contessa Maria d'Emili.
Si terrà domani, mercoledì 25 marzo il funerale di Piero Arvedi d'Emili, il presidente onorario del Verona morto venerdì scorso a tre mesi dal drammatico incidente sulla A22, quando un polacco ubriaco, aveva investito la sua Mercedes rimasta senza benzina. La cerimonia funebre si svolgerà alle 15 nella chiesa parrocchiale di Cavalcaselle. Anche la squadra dell'Hellas Verona, i tecnici e i dirigenti parteciperanno al funerale. Durante la Messa il coro degli Alpini canterà in onore dell'amico scomparso. Arvedi sarà sepolto al cimitero Monumentale, accanto alla mamma, la contessa Maria d'Emili.

- Hellas, serve un miracolo per andare ai playoff
Le due vittorie consecutive contro Reggiana e Lecco hanno rilanciato le ambizioni della squadra allenata da Remondina. Sono i numeri però a non dare tante speranze a Bellavista e compagni. Ai gialloblù, analizzando la quota spareggi promozione dell'anno scorso, servirebbero 18 punti per centrare l'ultimo posto disponibile attualmente occupato dalla Spal, quinta della classe.
Il sogno playoff è tornato di moda in casa gialloblù. La squadra di Remondina è a sole quattro lunghezze di ritardo dalla quinta della classe, la Spal che in classifica vanta 40 punti, formazione che i gialloblù hanno superato sia nel girone d’andata sia in quello di ritorno.


Nelle prime nove giornate del girone d’andata, l’Hellas ha totalizzato 10 punti, frutto di 2 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. La stagione 2008/09 si apre a Lumezzane con il pareggio a reti inviolate, poi doppio impegno al Bentegodi dove i gialloblù vincono contro Spal (2-1, reti di Tiboni e Corrent) e Sambenedettese (1-0, Girardi). Alla quarta giornata si va a Cremona dove si registra la prima sconfitta stagionale (3-1) a cui fa seguito il primo Ko interno nel derby contro il Padova (1-0). Alla sesta, 1-1 a Crema con la rete di Tiboni, ma al Bentegodi i ragazzi di Remondina cadono malamente contro il Ravenna (2-1) ed è la seconda sconfitta consecutiva davanti al pubblico amico. Due i pareggi a reti inviolate infine contro la Reggiana, a Reggio Emilia e al Bentegodi contro il Lecco. La media è di 1,1 punti a partita.

Il girone di ritorno inizia con lo stesso risultato dell’andata contro il Lumezzane (0-0) ed a Ferrara, contro la Spal, grazie alla rete di Garzon l’Hellas passa di misura (1-0). Nella seconda trasferta consecutiva, sul campo di San Benedetto del Tronto, i gialloblù subiscono una pesante sconfitta (4-2, inutile la doppietta di Girardi) contro la Sambenedettese, la prima di due consecutive. Al Bentegodi infatti si impone 3-2 la Cremonese alla quarta giornata e anche in questa domenica risulterà inutile la doppietta di Girardi. Un sussulto d’orgoglio l’Hellas ce l’ha nel derby dell’Euganeo contro il Padova dove una magia di Campisi regala l’1-0. Incredibile invece i passi falsi registrati, in due domeniche di fila, prima al Bentegodi contro il Pergocrema (1-0) e poi a Ravenna (2-1). A differenza della prima parte della stagione, l’Hellas si impone sia contro la Reggiana (2-0, reti di Rantier e Parolo) sia contro il Lecco (1-0, Rantier su rigore). Sono 13 i punti conquistati in nove giornate, per una media di 1.4 a partita.

PER NON DIMENTICARE: nel campionato 2007/08, dopo la nona di ritorno, l’Hellas di Davide Pellegrini era mestamente ultimo in classifica con 18 punti dopo la vittoria interna contro il Foggia (1-0, Minetti).

L’anno scorso ad accedere alla roulette dei playoff furono, Cremonese (60 punti), Cittadella (58), Foligno (57) e Foggia (56). Dopo la nona di ritorno, il Foggia aveva gli stessi punti della Spal (40).

Se paragonata all’attuale classifica, all’Hellas occorono 18 punti per entrare tra le quattro che si contenderanno l’unico posto disponibile per la promozione nel campionato cadetto. Ipoteticamente fissiamo la quota playoff a 54 punti perchè il campionato quest'anno appare più equilibrato e ad otto giornate dal termine, con 24 punti a disposizione, all’Hellas servirebbe una piaccola, grande, impresa.
Alberto Fabbri

FONTE: TGGialloblu.it



[OFFTOPIC]

VITA DA EX: Partito il campionato cinese, TOMMASI subito protagonista col suo TIANJIN...
- Al via il campionato cinese: inizia l'avventura di Damiano Tommasi
Il Tianjin TEDA ha battuto il Dallan Shide per 4 a 1 e si porta in vetta alla China Super League (CSL), il massimo campionato cinese. Fin qui potrebbe non importare a nessuno, anche perché non siamo che alla prima giornata del torneo; ma la ragione di questa notizia è che nella squadra vittoriosa milita una gradevole conoscenza del calcio italiano: Damiano Tommasi. Come scrive lui stesso sul suo sito, quest’ultima è stata la sua terza partita ufficiale, dato che ha già disputato le prime 2 partite della fase a gironi della Asian Champions League (ACL): perdendo contro i nipponici del Kawasaki Frontale e pareggiando contro gli australiani della Central Coast Mariners.

La città di Tianjin (nota anche come Tientsin) racchiude un area metropolitana di circa 6 milioni di persone ed è relativamente poco distante dal Pechino. Non è un caso che Damiano, pochi mesi fa, abbia firmato un contratto da 40 mila dollari al mese proprio con questo club: questa zona infatti è stata, dal 1902 al 1947, un protettorato italiano. E’ inutile adesso addentrarsi sulle vicende d’inizio secolo scorso con la famosa Rivolta dei Boxer di Pechino, l’intervento di una forza multinazionale e la successiva suddivisione in aree di influenza; fatto sta che, ancora oggi, Tianjin, possiede una struttura urbanistica e una piccola percentuale di abitanti di origine italiana.

FONTE: CalcioBlog.it


LAZIO: LOTITO 'usa la frusta'. FIORENTINA: GILARDINO meno grave del previsto. ALLENATORI IN POLEMICA CON LO 'SPECIAL ONE': I mister dell'Assoallenatori puntano il dito contro MOURINHO reo, a loro dire, di parlare in maniera arrogante e spesso a sproposito... In un calcio 'ingessato' come quello italiano era praticamente inevitabile che si creassero 'turbolenze' attorno al bravo allenatore portoghese che forse sarà anche arrogante ma ha una dote che sarebbe bello recuperare: dice quello che pensa anche se i nomi che include sono eccellenti... CICLISMO: Dopo la frattura alla clavicola appare improbabile per ARMSTRONG la partecipazione al Giro. AMERICAN FOOTBALL VERONA: 500 km alla settimana pur di giocare nei REDSKINS (credetemi se vi dico che, potendo, li farei pure io: adoro il football a stelle e strisce)
- Lazio
LOTITO AVVERTE: «VOLTIAMO PAGINA O INTERVENGO IO»
Dopo l’ennesima sconfitta stagionale il presidente della Lazio Claudio Lotito è un fiume in piena: «Voglio che la squadra si riprenda subito, altrimenti
assumerò provvedimenti inaspettati e molto duri nei confronti di tutto lo staff».


- Fiorentina
PRANDELLI SORRIDE: SOLO DUE SETTIMANE DI STOP PER GILARDINO
Gli esami medici effettuati ieri dal bomber della Fiorentina Gilardino hanno confermato una lesione di primo grado all'inserzione prossimale del muscolo grande
adduttore. I tempi di recupero sono di 2 settimane. Potrebbe quindi tornare subito dopo la sosta.


- POLEMICA
ULIVIERI BACCHETTA L’INTERISTA
Gli allenatori contro Mou «L’ha fatta fuori dal vaso». Le parole del portoghese hanno scatenato un coro di repliche stizzite da parte dei suoi colleghi, a partire dal presidente dell’Assoallenatori. Allegri va giù duro «Stavolta la sua uscita è stata patetica, non ha avuto rispetto»

- CICLISMO
IL TEXANO SI FRATTURA LA CLAVICOLA: QUASI CERTA LA RINUNCIA ALLA CORSA ROSA
Armstrong ko, il Giro svanisce Rovinosa caduta nella prima tappa della Vuelta Castilla y Leon. L’americano prende tempo: «Datemi due giorni per capire cosa devo fare».
Big in difficoltà. Preparazione difficile per l’iridato. Ballan bloccato da quindici giorni da un malanno. Problemi ormai superati invece per l’elvetico Cancellara.

- FOOTBALL AMERICANO
LA STORIA DI 4 RAGAZZI DEL VIVAIO DEI PELLEROSSA SCALIGERI
500 km a settimana pur di giocare nei Redskins

FONTE: DNews.eu


FORMULA 1: MASSA 'lancia' la FERRARI, 'quasi-sciopero' di RENAULT e MC LAREN in AUSTRALIA. CONVOCAZIONI ITALIA: CASSANO sì CASSANO no, LIPPI non se ne cura e tira (giustamente) dritto... TORINO: CAMOLESE dopo DE BIASI e NOVELLINO. PREMIER LEAGUE: Il Daily Mirror azzarda un parallelo tra Rafa BENITEZ (tecnico del LIVERPOOL) e CHE GUEVARA. PATTINAGGIO ARTISTICO: Karolina KOSTNER a Los Angeles per i Mondiali di figura. CICLISMO: Cronosquadre alla ISD.
- Massa infiamma la Ferrari "Già pronti per vincere"
Il brasiliano è fiducioso in vista del debutto di domenica in Australia: "Sia io che la F60 siamo al 100%, abbiamo lavorato benissimo per colmare le lacune". Poi promuove il Kers ("sarà utile") e boccia la proposta di premiare il pilota più vincente: "Un sistema sbagliato"

- Lippi: "Cassano? Non parlo E non perché sono arrogante"
Il c.t. azzurro: "Non devo motivare le mie scelte". Anche Pazzini, compagno d'attacco del barese nella Samp, sembra dargli ragione: "Ricordiamoci che il mister è campione del Mondo e spetta a lui decidere". Alle 16, una seconda seduta atletica, stavolta a porte chiuse

- Torino, via Novellino Cairo sceglie Camolese
Manca ancora l'ufficialità, ma ormai è deciso: il tecnico, già alla guida dei granata dal 2000 al 2002, torna sulla panchina che lo ha lanciato

- "Rafalution" a Liverpool. Benitez come Che Guevara
Il tecnico spagnolo, paragonato al rivoluzionario, dal suo avvento nel 2004 ha rivoltato i Reds come un calzino modificandone le abitudini: dagli allenamenti (con l'aiuto della tecnologia) all'alimentazione. Risultato: i trionfi in Champions League, Supercoppa Europea e FA Cup. E ora la possibilità di vincere il campionato inglese

- "Minacce di boicottaggio da Briatore e Ron Dennis"
Ecclestone rivela al "Times" che McLaren e Renault volevano disertare il GP d'Australia perchè non avrebbero ricevuto una somma che gli spettava in base al nuovo Patto della Concordia. Alla fine ha vinto il patron, anche per una questione di...voli aerei

- A casa dei Lakers è di scena Carolina Kostner
Parte stasera, con la danza, il 99° Mondiale di figura, ospitato dal prestigioso Staples Center di Los Angeles. L'Italia, dopo i 3 argenti gli Europei, può puntare a risultati importanti. Con la campionessa gardenese, ma non solo

- Cronosquadre alla Isd. Festa per Gatto e Napolitano
La squadra di Scinto vince la prova contro il tempo e conquista con il veneto la maglia di leader. Nella prima semitappa della settimana "Coppi&Bartali" il velocista della Katusha aveva battuto allo sprint lo sloveno Kump e Rossi

FONTE: Gazzetta.it


VITA DA EX: CUCCUREDDU al posto del NANU sulla panchina del PESCARA.
- Pescara Presentato oggi nuovo tecnico Cuccureddu
E' stato presentato oggi il nuovo allenatore del Pescara (1/a divisione), Antonello Cuccureddu. Il tecnico algherese prende il posto dell'esonerato Giuseppe Galderisi e ha firmato un contratto fino al prossimo 30 giugno, senza alcuna opzione per la prossima stagione. Con lui arrivano a Pescara il secondo Giuseppe Salaris e il preparatore atletico Oscar Piergallini; lasciano invece il vice di Galderisi Cavalletto e i preparatori Zavatta e Sangiorgi. Alle 15 Cuccureddu guiderà il suo primo allenamento, domenica l'esordio a Vasto contro il Foligno.

FONTE: CalcioMercato.com