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L'anteprima di SPAL-HELLAS VERONA. ARVEDI migliora lentamente ma la tanto attesa controparte di Martinelli è stata nominata: sarà l'avvocato RIMINI.



ANTEPRIMA SPAL-HELLAS VERONA: All'andata finì 2 a 1 per la squadra scaligera (come testimoniato nell'album sottostante) con la 'magia' su calcio di punizione di capitan Corrent. Mister REMONDINA l'aveva però annunciato già allora "Questa Spal è forte, per me sarà la sorpresa del campionato, ha tutto per fare bene e alla lunga i veri valori usciranno fuori". Così è stato in effetti e adesso la squadra di Dolcetti, tecnico dei biancoazzurri, si trova al 2° posto ad un punto dalla capolista Pro Patria e davanti alla 'corazzata' Novara e ad 8 lunghezze dai gialloblù. Mattatore assoluto della squadra di Ferrara il marocchino Rachid Arma, neoaquisto proveniente dalla 'Sambonifacese dei miracoli' promossa nella stagione scorsa in seconda divisione grazie ai suoi gol e a quelli del brasileiro Dimas; il nordafricano ha già 'bollato' 9 volte il che equivale esattamente a segnare un gol ogni 2 partite: un bel biglietto da visita per un 'absolute beginner' in una categoria difficile come la C1. In 18 partite disputate la Spal ha perso solo 2 volte e vinto 8; ha inoltre la miglior differenza reti fra le squadre del Girone A: gol fatti 23, gol subiti 13 (miglior difesa della Prima Divisione). Per quanto riguarda il Verona, ancora assenti per infortunio sia TIBONI che SCAPINI (anche se il tecnico veronese non esclude del tutto l'impiego a sorpresa dell'ariete di desenzano del Garda), i terminali offensivi saranno con ogni probabilità quelli che hanno giocato contro il Lumezzane nello 0 a 0 del Bentegodi Domenica scorsa e cioè GIRARDI e GOMEZ TALEB. Non sono previsti altri cambiamenti con CAMPISI ancora a sostituire capitan Corrent, la conferma di Mancinelli a destra per cercare di alzare il gioco da quella parte e Conti al centro della difesa insieme a Ceccarelli. Esauriti già Giovedì i 700 tagliandi messi a disposizione del 'caldissimo' pubblico veronese molti partiranno senza biglietto per comprarne uno una volta giunti a destinazione.

Hellas Verona 2-1 Spal 08 Settembre 2008 (foto 640x480 pixel)


ARVEDI MIGLIORA MA L'AVVOCATO RIMINI AGIRA' IN SUA VECE: Lentamente ma inesorabilmente migliorano le condizioni generali del Conte che è riuscito ad alzarsi dal letto e trascorrere qualche ora in poltrona e respira sempre più autonomamente. Le condizioni permangono delicate data l'età e i problemi di salute del patròn antecedenti al tamponamento ma, tutto sommato, l'anziano timoniere scaligero può a ragione dirsi dotato di forte tempra! Nel frattempo l'imprenditore acquirente Martinelli avrà per il 21 la controparte tanto giustamente invocata, si tratta dell'avvocato Rimini di Milano nominato dal giudice tutelare nella serata di Giovedì in accordo con il dottor Fogliardi e l'avvocato Giacopuzzi che insieme curavano gli interessi del Conte dalla famosa lettera d'intenti del 20 Dicembre e che ora ammettono in coro "gli ingredienti per chiudere la cessione in fretta ci sono tutti". Alcuni rumors darebbero però come contrario all'operazione il dimissionario amministratore unico Nardino Previdi che potrebbe dimostrare anche il cambiamento di idea da parte di Arvedi... Dopotutto non sarebbe la prima volta che le 'bizze' del Conte mandano all'aria trattative credute concluse ma stavolta sarebbe molto diverso, stavolta l'Hellas potrebbe non sopravvivere (ricapitolizzazione ed illiquidità) quindi: Occhio a giocare col fuoco!

Sondaggio a risposta singola
Fine 2008 pieno di eventi per l'Hellas Verona, si è ad un passo dal cambio di proprietà,
come vedi il futuro scaligero? [69 votes total]


Sono ottimista: Martinelli porterà liquidità nuove oltre a Ficcadenti e Mascetti!
Che si vuole di più? (11)
 16%
Sono moderatamente ottimista: buono il cambio ma per dire che ci abbiamo guadagnato
aspetterei l'evolversi della situazione (30)
 43%
Chi lascia la strada vecchia per quella nuova sa cosa lascia ma non sa ciò che trova.
Rinvio il mio giudizio a fine campionato. (14)
 20%
Sono moderatamente pessimista: il Conte avrà anche sbagliato ma con Previdi aveva
fatto finalmente 'girare' l'Hellas, non ci voleva! (10)
 14%
Sono pessimista: Martinelli farà la fine di Arvedi, non sa nulla di calcio a 'sti livelli ed è
destinato a fallire anche perché né Mascetti né Ficcadenti si faranno coinvolgere. (4)
 6%


I contributi filmati dal TGGialloblù:
- FOGLIARDI/2: TEMPI STRETTI
- FOGLIARDI/1: IL CONTE VUOLE VENDERE
- GIACOPUZZI/1: VICENDA COMPLESSA, MA RISOLVIBILE
- GIACOPUZZI/2: NESSUNO VUOLE FALLIMENTO HELLAS
- GIACOPUZZI/3: SONO FIDUCIOSO
- REMONDINA: SERVE CHIAREZZA
- GARZON: PENSIAMO ALLA SPAL
- CORRENT: IL MIO FUTURO? INCERTO
- MARTINELLI: PERCHE' VOGLIO L'HELLAS
- BELLUZZO1/: PUNTO SULLA TRATTATIVA
- BELLUZZO2/: PREZZO COMPATIBILE
- BELLUZZO3/: NO AL FALLIMENTO
- BELLUZZO4/: REPLICA A PREVIDI
- PREVIDI/1: AVEVO CONCLUSO TRE ACQUISTI
- PREVIDI/2: SITUAZIONE D'IMMOBILISMO
- PREVIDI/3: E LE DIMISSIONI?
- PREVIDI/4: PRESUNTI ACQUIRENTI
- PREVIDI/5: PERCHE' "PRESUNTI"?
- PREVIDI/6: ECCO COME LI PAGAVO
- PREVIDI/7: NESSUNO CON SPALLE AL MURO

[ALTRE NEWS]
PAROLO "Contro la SPAL dimostreremo che la partita con il LUMEZZANE è stata solo un passo falso rispetto alle nostre aspettative e obiettivi; e poi contro le squadre che giocano e lasciano giocare ci troviamo meglio: a Ferrara per far punti"
REMONDINA "Le sfide contro le prime della classe ci galvanizzano e la partita di Domenica prossima è una di quelle!" la SPAL è avvisata...
ALLENAMENTO DI IERI: Differenziato per PUCCIO e Tiboni, terapie per Scapini.



[IN BREVE]
IL VENEZIA PAGA ALTRI 2 PUNTI: E diventa fanalino di coda del Girone A di Lega Pro
FORMULA 1: Anche per la MC LAREN è tempo di presentazioni, arriva la MP4-24 ma si dimette Ron DENNIS.
FERRARI: MONTEZEMOLO presenta la 'ricetta delle 4 S' per uscire dalla crisi.
CALCIOMERCATO: I 120 Milioni offerti dal CITY scuotono il MILAN ed i tifosi insorgono perchè il brasiliano potrebbe andarsene...
LIGA SPAGNOLA: CALDERON, presidente del REAL MADRID, costretto a dimettersi!
PREMIER LEAGUE: LAMPARD suona la carica 'Basta piangersi addosso!'.
TENNIS: Sospeso per doping l'azzurro VOLANDRI.
CALCIO&GLORIE PASSATE: BARTHEZ rivede in DEL PIERO l'inizio della fine per la sua carriera...
CALCIO&SCARAMANZIA: Il NAPOLI non partirà oggi per la trasferta a VERONA contro i cuginastri, è il 17!

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GIOCO PRONOSTICI:
Terza volta per Pose Gialloblù sul massimo gradino del podio ma è Bruni a godere più di tutti: il secondo posto ottenuto oggi con 5 punti gli permette di tornare in testa alla classifica generale che vede subito sotto Boro a pari merito con RobRoy. E' una lotta punto a punto se osservate che 4 giocatori sono all'interno di due lunghezze :!: Oltre ai già citati anche Martino è in lotta... Ma gli altri non disperino: 5 anni di questo gioco mi hanno abituato alle sorprese per cui...

Brài butèi, scànive pure, l'importante l'è che a la fine me fasì vinsar UAUAUA sarà fadiga visto che son a metà clasifica in continua discesa :(

Situazione di fuoco anche in zona retrocessione dove Black ultimo con 60 vede la salvezza a 4 punti con RougeHellas ma più vicini alla metà, si fa per dire, sono Mister Loyal e Ale90HVr rispettivamente a 62 e 61... Da cortèi butèi nel c.. métive i dièi ('sa volio? son un poeta UAUAUA)

P.S: LECCO-PRO PATRIA non disputata per ghiaccio non è stata e non verrà conteggiata (vedi nuova regola in NOVITA' nel GiocoPronostici)...


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni78
Boro, RobRoy77
Martino76
Gabri, MR3103200172
Bubu7770
Smarso69
Bridget67
Pose Gialloblu66
RougeHellas64
Mister Loyal62
Ale90HVr61
Black60


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- GARZON NON SI PONE LIMITI
Con la Spal sarà durissima, ma il centrocampista crede ancora ai playoff. Ora si pensi a giocare. Sempre emergenza in attacco Tiboni e Scapini non ce la fanno
e il duo offensivo sarà ancora composto da Girardi e Gomez

C’è poco da dire, i numeri parlano chiaro e in favore della Spal. Domenica l'Hellas va a far visita alla seconda della classe, quella formazione che i ragazzi di Remondina avevano sconfitto 2-1 al Bentegodi grazie al piede incantato di Corrent, ma che tanto bene aveva impressionato già in quell'occasione. E la squadra di Aldo Dolcetti si è cofermata in pieno nel prosieguo del campionato. Dopo 18 gare ha 32 punti, otto in più dei gialloblù. Gli emiliani si candidano a vincere il campionato assieme alla Pro Patria e al Novara, tre squadre che hanno fatto della continuità la loro maggior dote e che soprattutto segnano molti gol e ne subiscono pochi. La Spal ha vinto otto partite, pareggiate altrettante e perse solo due, come nessun'altra. Vanta, inoltre, la miglior differenza reti con 13 subite (miglior difesa del torneo) e 23 realizzate. Nove le ha sparate nelle reti avversarie quel Rachid Arma che un anno fa correva sul campo della Sambonifacese.


L' Hellas risponde presente Arma pericoloso? «Vero, ma cercheremo di fermarlo - dice Ceccarelli - non abbiamo paura dell'avversario, dobbiamo continuare a fare punti preziosi». Parla da leader, il “Cecca”, nonostante sia il primo in una situazione a dir poco instabile dovendo ancora essere messo sotto nuovo contratto. «Sarebbe ipocrita dire che non ascoltiamo le voci fuori dal campo - spiega Stefano Garzon - ne parliamo tra di noi, però Previdi ci ha rassicurato. Siamo agganciati al treno play-off e se si vuole svoltare bisogna fare qualcosa di più: ora pensiamo alla Spal, che vorrà fare la partita, ma noi abbiamo dimostrato di poter far male con le ripartenze. Usiamo le armi a nostra disposizione, senza porci limiti». In campo andranno gli undici di domenica scorsa. Fuori Tiboni e Scapini, il duo d'attacco sarà nuovamente Girardi-Gomez, mentre a centrocampo rimane il dubbio tra Campisi e Corrent. I tifosi seguiranno l'Hellas in massa. Ieri si sono esauriti i 700 tagliandi messi a disposizione dalla società emiliana.

- LA SOCIETÀ
Nominato ieri sera l’amministratore di sostegno: è l’avvocato Rimini
L’amministratore di sostegno che farà le veci di Piero Arvedi è l’avvocato Emanuele Rimini di Milano. La nomina è arrivata dal giudice tutelare nella serata di ieri dopo un ’udienza fiume di cinque ore con il dottor Fogliardi e l’avvocato Giacopuzzi, i professionisti cui si era affidato Arvedi al momento, il 20 dicembre scorso, della firma della lettera di intenti per la cessione dell’Hellas a Giovanni Martinelli. L’importante passo che si attendeva è arrivato ed oggi alle 16 saranno spiegati i dettagli dell’operazione. L’avvocato Rimini, 47 anni, Professore ordinario di diritto commerciale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Uni versità degli Studi di Milano, avrà il compito mettere in atto, per conto di Piero Arvedi, i passi che porteranno alla cessione del Verona. C’è chi giura, tuttavia, che Nardino Previdi sarebbe pronto a dimostrare che Arvedi in realtà non voleva più procedere nell’operazione. La vicenda, dunque, pare tutt’altro che conclusa.

FONTE: DNews.eu


- E Rimini è l’amministratore di sostegno
Corrent a Remondina: «Gioco e ribatto la Spal»
Nicola Corrent non ha pace. Il capitano dell’Hellas vorrebbe vedere la squadra gialloblù in alto, vorrebbe giocare sempre, vorrebbe segnare, così come fece proprio contro la Spal all’andata, regalando con due calci di punizione (uno ribattuto in porta da Tiboni, l’altro direttamente in gol) la vittoria contro i ferraresi. Ci proverà anche domenica a Ferrara (alle 14,30), soprattutto se Remondina decidesse di mandarlo nella mischia come Nicola ormai si aspetta da tanto tempo. «Ho sempre rispettato le decisioni di Remondina, anche se non posso dire di condividerle. Io credo di poter essere utile al Verona. Sapete come la penso. Ma ho messo da parte gli egoismi personali proprio per il bene della squadra».

La situazione del Verona in questo momento è drammatica. La squadra aspetta di sapere quale è il futuro, dopo l’incidente capitato a patròn Arvedi e la lettera d’intenti firmata per cedere la società a Martinelli. «Non è che questa situazione ci faccia poi tanto bene - spiega Corrent che ha il contratto in scadenza -, anche perché un professionista ha il diritto di sapere che cosa gli riserva il domani. Ho espresso più volte il desiderio di parlare con la società e di restare a Verona. Ma adesso tutto è bloccato e questi discorsi sono inutili. Abbiamo solo l’obbligo di non farci condizionare dalle mille voci che sentiamo». Intanto è andata fino a tarda sera l’udienza del tribunale per nominare l’amministratore di sostegno. Una decisione che potrebbe accelerare l’iter della vendita. E’ stato nominato il professor Emanuele Rimini di Milano: l’avvocato è gradito ai figli del conte Arvedi.

FONTE: Leggo.it


- «Emanuele Rimini sarà l'amministratore di sostegno di Arvedi»
Il Tribunale di Verona ha nominato l'amministratore di sostegno di Piero Arvedi. Si tratta di Emanuele Rimini, avvocato del foro milanese, legale di fiducia della famiglia del Conte. La decisione è arrivata ieri, in tarda serata, dopo più di cinque ore di riunione alla quale hanno partecipato i magistrati scaligeri, l'onorevole Giampaolo Fogliardi e l'avvocato Luca Giacopuzzi, consulenti di Arvedi nella trattativa di cessione dell'Hellas. I due professionisti hanno convocato una conferenza stampa che si svolgerà oggi pomeriggio per fare il punto della situazione. Un nuovo capitolo nella storia che accompagna il passaggio del Verona dalle mani del Conte a quelle di Martinelli.


Adesso toccherà all'avvocato milanese fare le scelte anche sulla società di calcio gialloblù. Darà subito seguito alla lettera d'intenti già firmata dalle due parti la sera del 20 dicembre, alla vigilia della trasferta di Cesena e dell'incidente del Conte sull'Autobrennero, oppure prenderà tempo per valutare la situazione finanziaria del club di via Torricelli e le condizioni dell'accordo preliminare? Anche perchè mancano pochi giorni al 21 gennaio, il termine posto da Martinelli entro il quale si doveva chiudere l'accordo per avere la possibilità materiale di mettere mano alla gestione della società e intervenire, se possibile, sul mercato.

Resta da capire se e quando l'amministratore deciderà di ricapitalizzare l'Hellas, un'operazione che doveva essere fatta entro il 31 dicembre scorso visto il deficit patrimoniale e l'illiquidità della società gialloblù. Secondo i consulenti di Martinelli, i professionisti dello studio Belluzzo, questa ricapitalizzazione sarebbe stata fatta in modo congiunto da Arvedi e dall'imprenditore gardesano al momento della firma del contratto, una mossa che avrebbe portato poi la maggioranza dell'Hellas nelle mani di Martinelli. Toccherà all'avvocato Rimini fare chiarezza. Lo farà velocemente? Prenderà tempo? Difficile fare previsioni, per adattare un termine del gergo calcistico alle aule del tribunale si può dire solo una cosa: ora la palla passa è nelle mani, o nei piedi, dell'avvocato Rimini.

- Remondina su due campi «Siamo sotto pressione»
PALLA ALL'ALLENATORE. IL TECNICO DELL'HELLAS NON ALLENTA LA TENSIONE IN VISTA DELLA TRASFERTA DI FERRARA. «UNA PARTITA DIFFICILE, SARÀ UN TEST IMPORTANTE»
«L'incertezza sul futuro può pesare sulla squadra ma non servono gli alibi ora pensiamo solo alla Spal»
Due trasferte consecutive per capire nell'immediato se il Verona può rimanere nella scia dei play off. Contemporaneamente, un'altra partita fondamentale per un futuro a più lunga scadenza: quella della società. Gian Marco Remondina è costretto a giocare su due campi e non è facile. O no? «Non è facile per niente - risponde il mister gialloblù - , anche perché i prossimi due impegni sul campo con Spal e Sambenedettese richiedono di per sè molta concentrazione. Purtroppo gli avvenimenti dell'ultimo mese, l'incidente di Arvedi e la conseguente situazione di stallo e incertezza non giovano alla tranquillità. Metteteci anche che veniamo da una partita non esaltante...».

L'incertezza, soprattutto, può condizionare la squadra.
«I giocatori, in effetti, per dare il massimo dovrebbero pensare solo alla partita. Ma qui è ovvio che non si può prescindere dalle vicende societarie, la presssione psicologica c'è, non possiamo far finta di nulla».
Chi è, per Remondina e la squadra, la società in questo momento?
«A parte Previdi e Prisciantelli, non abbiamo interlocutori. Con loro due era stato approntato un piano di rafforzamento della rosa, si era parlato di alcuni innesti ma interventi sul mercato potrebbero interferire con le trattative. Con i possibili acquirenti, invece, non ci sono stati contatti. Non abbiamo ricevuto segnali, spero che arrivino presto perché i giorni passano e il tempo perduto rischia di risultare prezioso anche se capisco che ci siano date da rispettare per il passaggio di proprietà».
L'altra partita, allora, quella di domenica a Ferrara. Lei ha sempre sostenuto che la Spal è una delle migliori squadre del campionato: sarà dura.
«L'abbiamo affrontata alla seconda giornata, ma si capiva già che era forte. La classifica l'ha confermato. Servirà il miglior Verona».
Con un attacco condizionato dalle assenze, però...
«Non è detto che Christian Tiboni non ce la faccia, sta lavorando per essere pronto all'appuntamento. Matteo Scapini, in effetti, avrà bisogno di tempi più lunghi per il recupero. Ma la squadra è fatta di undici giocatori, non solo di attaccanti: dovremo tutti, i ragazzi in campo e io dalla panchina, misurarci con una formazione che magari non è rapidissima ma ha un notevole peso atletico e numeri sempre in serbo. Ci proveremo».

FONTE: LArena.it


- Verona, nominato l'amministratore di sostegno. E' l'avvocato Rimini
Dopo oltre cinque ore di udienza il giudice civile ha nominato come amministratore di sostegno il professor Rimini del foro di Milano, uno dei più famosi giuristi italiani, gradito ai figli del proprietario Sarà lui a cedere il Verona a Martinelli?
E' durata oltre cinque ore l'udienza del Tribunale Civile di Verona che ha nominato in tarda serata l'amministratore di sostegno dell'Hellas. E' l'avvocato Emanuele Rimini del foro di Milano, uno dei più famosi giuristi italiani. All'udienza hanno partecipato anche i professionisti di Piero Arvedi, Luca Giacopuzzi e Giampaolo Fogliardi. L'avvocato Rimini è stato indicato dai figli di Arvedi ed ora dovrà accompagnare il Verona verso la cessione a Giovanni Martinelli che ha in mano la lettera d'intenti firmata dal conte il 20 dicembre nello studio del commercialista Belluzzo.


Mancano ormai meno di sette giorni alla scadenza della trattativa imposta dallo stesso Martinelli. Tempo sufficiente per cedere il Verona? Difficile dirlo. Di certo se Rimini vorrà rispettare l'accordo già stipulato da Arvedi non ci saranno problemi. Intanto per venerdì 16 gennaio alle 16 Fogliardi e Giacopuzzi hanno convocato una nuova conferenza stampa.

- Giacopuzzi e Fogliardi: c'è tutto per chiudere la trattativa in tempi brevi
Conferenza stampa nel pomeriggio dei professionisti di Arvedi. Il commercialista Fogliardi: "la nomina dell'amministratore di sostegno è un passaggio importantissimo. Auspichiamo che l'avvocato Rimini capitalizzi il nostro lavoro e rispetti la volontà del conte di cedere il Verona a Martinelli. Volontà rappresentata nella lettera d'intenti". L'avvocato Giacopuzzi: "Vicenda complessa con tre punti fermi: l'impossibilità, al momento, di Arvedi di gestire i propri interessi, la lettera d'intenti e la volontà del conte di vendere il Verona e l'urgenza di chiudere la trattativa". Tutto è ora nelle mani dell'amministratore di sostegno (l'avvocato Rimini, legale dei figli di Arvedi) già messo in grado di lavorare sin da oggi alla conclusione della vicenda. Fondamentale la tempistica: o il Verona passa a Martinelli in pochi giorni o saltano campagna di rafforzamento e ricapitalizzazione. Passo ultimo prima del fallimento.
Il rischio è che mesi di lavoro finiscano in fumo. Insieme all'Hellas. Perchè se la società gialloblù non passa a Martinelli in tempi brevissimi (il termine fissato dall'imprenditore di Castelnuovo è il 21 gennaio) salta il mercato di rafforzamento, salta la trattativa. Ed il Verona tecnicamente diventa una società da liquidare, il passo che precede il fallimento. Ipotesi che i legali di Piero Arvedi, il commercialista Giampaolo Fogliardi e l'avvocato Luca Giacopuzzi, non vogliono nemmeno prendere in considerazioni.

IL CONTE VUOLE CEDERE. "La lettera d'intenti sottoscritta congiuntamente da Arvedi e Martinelli rappresenta la volontà del conte di cedere il Verona". L'onorevole Fogliardi, amico di vecchia data del patron dell'Hellas prima ancora che suo commercialista, l'ha voluto ribadire anche oggi, a chiare lettere, sgombrando ulteriormente il campo da ogni dubbio. "La nomina dell'amministratore di sostegno è un punto importante, d'arrivo. Ringraziamo il Tribunale per la solerzia che c'è stata nel prendere il provvedimento. La palla adesso passa all'avvocato Rimini (il legale dei figli di Arvedi, il cui studio è a Milano n.d.r.). Crediamo, auspichiamo che la cosa possa evolversi in termini positivi"

TEMPI BREVI. "Ci sono tutti i presupposti per portare a compimento la trattativa nei tempi utili e necessari" ha voluto precisare Fogliardi. "Siamo a disposizione di Rimini per ogni chiarimento riguardo la lettera d'intenti e abbiamo già provveduto a mettere in grado l'amministratore di sostegno di prendere visione, sin da subito, della documentazione". Un lavoro, quello di Fogliardi e Giacopuzzi, proseguito anche dopo il 20 dicembre, data della sottoscrizione della lettera d'intenti. Soprattutto dopo il drammatico incidente capitato ad Arvedi la sera del 21, al rientro dalla trasferta di Cesena: "Non ci siamo mai fermati" ha chiarito il professionista. "Perchè sappiamo che il Verona è un patrimonio e un bene della città. Lo scopo di questo incontro è chiarire che a oggi ci sono tutti gli elementi, le possibilità e le condizioni per il compimento delle volontà di Arvedi e quindi dar compimento alla lettera d'intenti".

TRE CERTEZZE. "Ho sentito parlare in questi giorni di rebus, puzzle, nodi da sciogliere. Io dico che questa è una vicenda complessa dove però ci sono tre certezze" spiega l'avvocato Luca Giacopuzzi. "La prima è che il conte Arvedi per l'incidente che purtroppo ha avuto è a oggi soggetto incapace di provvedere ai propri interessi. Da qui, fondamentale, arrivare alla nomina dell'amministratore di sostegno. La seconda è la presenza della lettera d'intenti. Atto importante, poichè la volontà delle parti è stata espressa in termini compiuti. La terza è l'urgenza nel chiudere la trattativa. Ora spetta all'amministratore di sostegno capitalizzare il lavoro svolto e dare seguito alla volontà del conte Arvedi manifestata appunto nella lettera d'intenti ".

FONTE: TGGialloblu.it


- Parolo: "Domenica sarà una gara avvincente"
"La squadra di Dolcetti vorrà fare la partita, noi andremo al "Mazza" per fare punti"
Venerdì pomeriggio, presso gli impianti sportivi di Bussolengo, Marco Parolo ha incontrato i giornalisti in occasione del consueto spazio interviste. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del centrocampista gialloblù.


Il test con la Spal ha certamente grande importanza per il Verona.
"Sappiamo che sarà una partita difficilissima, giocando al "Mazza" loro saranno ancora più carichi. Già all’andata dimostrarono di essere un avversario di valore, è una formazione compatta e quadrata. Vogliamo fare bene, per dimostrare che col Lumezzane è stato mezzo passo falso rispetto ai nostri reali obiettivi."
In genere quando affrontate avversari di elevata caratura ritrovate grandi motivazioni.
"Giocare col Lumezzane è diverso che farlo con la Spal. La squadra di Dolcetti vorrà fare la partita, noi andremo là per fare punti. Sarà un match molto avvincente, sulla falsa riga di quello di Cesena. Ovviamente speriamo che il risultato finale sia diverso."
Cosa temi della Spal?
"L’abbiamo vista giocare più volte, hanno una buona organizzazione di gioco, forse il loro vero punto di forza. Nel reparto avanzato vantano un giocatore di valore come Arma, a livello generale si tratta di un collettivo importante."
Il match di domenica scorsa ha confermato che l’Hellas incontra difficoltà nel cercare sbocchi offensivi?
"Contro compagini chiuse gli ostacoli sono maggiori. Amiamo inserirci negli spazi, dobbiamo crescere quando l’avversario pensa soprattutto a difendersi. Per esempio allargando il gioco verso le corsie esterne. Qualche piccola occasione dovevamo sfruttarla meglio."

- Remondina: "Obbligatorio un passo avanti"
"Quando giochiamo contro squadre che lottano per il vertice siamo galvanizzati"
A poche ore di distanza dal match di Ferrara, valido per la 19a giornata di campionato, mister Remondina ha incontrato gli organi d’informazione presso gli impianti sportivi di Bussolengo. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del tecnico gialloblù.

Quanto è importante questa partita per il Verona?
"La definirei anche stimolante. Quando giochiamo contro squadre che lottano per il vertice siamo galvanizzati. Ci teniamo, vogliamo far bella figura e cercare di vincere."
L’Hellas Verona ha dimostrato di saper battere la Spal.
"Sì, è stata una delle migliori partite sotto l’aspetto delle emozioni, ricordo le due perle di Corrent. La Spal è migliorata, ma lo stesso abbiamo fatto noi. Ci crediamo molto di più, dovremo stare attenti agli avversari perchè tra le loro fila ci sono giocatori forti fisicamente, ma che possono pagare dazio a livello di dinamismo."
Quali sono le altre caratteristiche che possono mettervi in difficoltà?
"Il momento che stanno attraversando carica ulteriormente l’ambiente, il pubblico di casa si fa sentire molto. Noi non siamo da meno."
Settecento biglietti esauriti in poche ore da parte dei tifosi scaligeri testimoniano grande attaccamento.
"I nostri si fanno sentire parecchio, ovviamente saranno in minoranza rispetto ai sostenitori ferraresi, ma essere incitanti a gran voce fa piacere."
La distanza dal treno play-off è molto ridotta.
"L’obiettivo è non staccarci, abbiamo l’obbligo di fare un passo avanti rispetto alla gara col Lumezzane. Domenica scorsa non eravamo al meglio, ma bisogna tornare alla partita col Cesena e a quelle precedenti."
La formazione sarà speculare rispetto a quella vista col Lumezzane?
"Scapini è ancora fermo a causa dell’operazione, sulla condizione di Tiboni abbiamo qualche dubbio, Puccio e Sibilano ne hanno per parecchio tempo. Gli altri stanno abbastanza bene."
Gli addetti ai lavori fanno notare che Corrent e compagni concludono poco da fuori area.
"Forse è un nostro difetto, cerchiamo sempre la palla filtrante in area. Quando un giocatore arriva ai venti-venticinque metri provare a tirare sarebbe un’ottima idea."

- A Bussolengo posseso palla, tattica e partitella a tema
Penultima seduta di allenamento in vista della sfida con la Spal per gli uomini di Remondina
Venerdì pomeriggio, presso gli impianti sportivi di Bussolengo, la squadra gialloblù ha affrontato la penultima seduta di allenamento in vista della sfida con la Spal. Il gruppo, dopo il riscaldamento, ha svolto esercitazioni sul possesso palla e sulla tattica, per terminare con partitelle a tema. Differenziato per Puccio e Tiboni, terapie per Scapini. Sabato mattina la rifinitura (a porte chiuse) sempre a Bussolengo.

- Spal-Hellas Verona, arbitra Pecorelli di Arezzo
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti D'Amore (Prato) e Carmignani (Pisa)

- Venerdì pomeriggio a Bussolengo spazio interviste
Saranno a disposizione degli organi d'informazione Gian Marco Remondina e Marco Parolo

- Per i gialloblù test infrasettimanale con la Berretti
Giovedì Corrent e compagni hanno affrontato una sfida undici contro undici sul campo di Grezzana

FONTE: HellasVerona.it



[OFFTOPIC]
IL VENEZIA PAGA ALTRI 2 PUNTI: E diventa fanalino di coda del Girone A di Lega Pro. FORMULA 1: Anche per la MC LAREN è tempo di presentazioni, arriva la MP4-24 ma si dimette Ron DENNIS. FERRARI: MONTEZEMOLO presenta la 'ricetta delle 4 S' per uscire dalla crisi. CALCIOMERCATO: I 120 Milioni offerti dal CITY scuotono il MILAN ed i tifosi insorgono perchè il brasiliano potrebbe andarsene... LIGA SPAGNOLA: CALDERON, presidente del REAL MADRID, costretto a dimettersi! PREMIER LEAGUE: LAMPARD suona la carica 'Basta piangersi addosso!'. TENNIS: Sospeso per doping l'azzurro VOLANDRI. CALCIO&GLORIE PASSATE: BARTHEZ rivede in DEL PIERO l'inizio della fine per la sua carriera... CALCIO&SCARAMANZIA: Il NAPOLI non partirà oggi per la trasferta a VERONA contro i cuginastri, è il 17!
IL VENEZIA PAGA ALTRI 2 PUNTI: E diventa fanalino di coda del Girone A di Lega Pro
- CALCIO, PRIMA DIVISIONE: VENEZIA PENALIZZATO DI 2 PUNTI
La commissione disciplinare ha penalizzato di due punti il Venezia (Prima divisione girone A) per non avere versato nei termini regolamentari l'Irpef sugli stipendi di maggio e giugno 2008 e per aver inviato alla Covisoc una falsa dichiarazione in proposito. La società lagunare, che è stata anche multata di 20 mila euro, è stata ritenuta responsabile in modo diretto per il comportamento dell'amministratore delegato Michele Pirro, punito con nove mesi di inibizione: sei mesi al responsabile del controllo contabile, Sandro Mazza.

Classifica: Pro Patria* 33 punti; Spal 32; Novara 31; Reggiana 30; Cesena 28; Padova 27; Cremonese e Verona 24; Pro Sesto 23; Lumezzane, Ravenna e Portogruaro 22; Pergocrema e Monza 19; Legnano 18; Sambenedettese 16; Lecco* 15; Venezia 14.
*una gara in meno
Venezia 4 punti di penalizzazione

FONTE: Repubblica.it


CALCIO&SCARAMANZIA: Il NAPOLI non partirà oggi per la trasferta a VERONA contro i cuginastri, è il 17!
- NAPOLI
Scaramanzia Napoli: per Verona non si parte il 17



FORMULA 1: Anche per la MC LAREN è tempo di presentazioni, arriva la MP4-24 ma si dimette Ron DENNIS. FERRARI: MONTEZEMOLO presenta la 'ricetta delle 4 S' per uscire dalla crisi. CALCIOMERCATO: I 120 Milioni offerti dal CITY scuotono il MILAN ed i tifosi insorgono perchè il brasiliano potrebbe andarsene... LIGA SPAGNOLA: CALDERON, presidente del REAL MADRID, costretto a dimettersi! PREMIER LEAGUE: LAMPARD suona la carica 'Basta piangersi addosso!'. TENNIS: Sospeso per doping l'azzurro VOLANDRI. CALCIO&GLORIE PASSATE: BARTHEZ rivede in DEL PIERO l'inizio della fine per la sua carriera...
- McLaren, ecco la MP4-24. Ma Dennis dà le dimissioni
Giornata dai due volti a Woking: presentata la nuova monoposto con cui Lewis Hamilton difenderà il titolo del 2008 e annuncio a sorpresa del titolare che lascerà a Whitmarsh il suo posto a marzo occupandosi di automobili di produzione

- La ricetta di Montezemolo "Quattro esse per rinascere"
Il presidente della Ferrari sulla crisi che rischia di travolgere anche la Forumla 1: "Non si possono cambiare i regolamento ogni sei mesi. Abbiamo bisogno di stabilità, serietà, spettacolo e sostenibilità"


- Il caso Kakà accende il web. E Ferguson attacca: "Follia"
L'edizione on line del quotidiano Arabian Business prima riferisce: "Lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, ha detto ad alcuni amici che Kaká ha firmato". Poi la notizia sparisce. Il tecnico del Manchester Utd: "Offerta folle". Cobolli: "Del Piero non si muoverebbe neanche per 120 milioni"

- Real, Calderon si è dimesso "Ho la coscienza tranquilla"
Il presidente era stato convinto ieri sera a non lasciare dal d.g. Mijatovic ma dalla Giunta direttiva di questa mattina è arrivata la svolta. Ora spiega, tra le lacrime, i motivi della sua decisione: "Il mio addio servirà per calmare l'ambiente"

- Lampard rianima il Chelsea "Smettiamola di piangere"
Il centrocampista dei Blues, stufo delle polemiche tra i compagni di squadra e il tecnico Scolari, parla da leader: "Siamo uomini e dobbiamo pensare soltanto a giocare. Drogba? E' uno dei migliori attaccanti del mondo, abbiamo bisogno di lui". Intanto Essien migliora, ma Joe Cole preoccupa

- L'antidoping ferma Volandri. Squalificato fino al 14 aprile
Il 27enne fermato per valori superiori al consentito di salbutamolo, sostanza contenuta in un farmaco per curare l'asma. Il tribunale ha accertato la buona fede dell'azzurro, sospendendolo comunque per 3 mesi. Gli sono stati tolti anche tutti i punti Atp conquistati a Indian Wells 2008 e dal 18 agosto in avanti

- Barthez: "Flash Del Piero rigore-gol e carriera finita"
L'ex portiere della Nazionale francese non ha ancora dimenticato il penalty calciato dall'azzurro nella finale di Berlino nel 2006 che di fatto lo spinse al ritiro: "E pensare che volevo tuffarmi a destra e cambiai idea all'ultimo"

FONTE: Gazzetta.it