Header ADS

Anteprima della gara fra CESENA ed HELLAS VERONA. 19 Dicembre 2004 HELLAS VERONA 5-3 VICENZA: Riviviamola insieme!



CESENA-HELLAS VERONA: I bianconeri romagnoli dopo la retrocessione in prima divisione hanno avuto qualche difficoltà di ambientamento ma, dopo aver appreso la mentalità di C1, si sono ripresi e si trovano ora all'ultimo posto utile per i playoff due punti sopra i gialloblù. Il 4-3-3 del neoallenatore BISOLI, autore del 'miracolo FOLIGNO' nella scorsa stagione, appare molto in forma ed è reduce da 3 vittorie di seguito, l'ultima a casa della CREMONESE (costata il posto all'allenatore grigiorosso IACONI) per 2 a 1. I bianconeri trovano in MOTTA un finalizzatore d'eccellenza attualmente in testa alla classifica marcatori del girone A con 9 gol su 16 partite ma occhio anche al trequartista GIACCHERINI e all'altro attaccante VERONESE che, ha dispetto del nome, quando giocava col VENEZIA nella stagione scorsa ci castigò. Domenica i tre avranno un motivo in più per segnare: il mister ha promesso alla squadra del cavalluccio marino 3 giorni di vacanza supplementari nel caso riuscissero a battere gli scaligeri. L'ex di turno sarà Dario BIASI, il difensore centrale cresciuto nelle giovanili dell'HELLAS e che ha fatto parte della prima squadra gialloblù dal 2002 alla fine del 2006. Altra curiosità: Nel CESENA milita un omonimo del nostro difensore centrale Luca CECCARELLI ma fa il centrocampista e Domenica, al pari del suo compagno BIASI, sarà quasi certamente in campo. In casa scaligera qualche apprensione desta la line arretrata: BERGAMELLI sta recuperando e anche se nell'amichevole contro il Casaleone è sceso in campo, non reggerà sicuramente 90 minuti ma il suo sostituto 'naturale', Christian CONTI ha ben figurato fin qui e non mancherà di mettersi in mostra anche contro i romagnoli. Discorso a parte per CAMPAGNA che ha svolto ieri un lavoro differenziato, Domenica potrebbe avere qualche problema e MANCINELLI, ancora in terapia, non potrà quasi certamente aiutarlo. REMONDINA non si preoccupa 'Perchè questa squadra ha dimostrato di possedere ciò che più conta e cioè la mentalità vincente di chi gioca sempre per vincere!' e anche SCAPINI è fiducioso: 'Giunti brillantemente fino a qui sarebbe un peccato non farci un pensierino...' ma gli scaligeri non hanno mai vinto in trasferta... Che sia arrivata l'ora di sfatare un tabù? Sicuramente i ragazzi di REMONDINA hanno dimostrato di trovarsi meglio contro le squadre che non si chiudono e lasciano giocare ed i cesenati vorranno sicuramente fare bella figura nell'ultimo incontro casalingo del 2008...

Sondaggio a risposta singola
PREVIDI ha confermato ieri le sue dimissioni come butta? [37 votes total]

Mi dispiace per Nardino ma il sostituto c'è già (3)
 8%
Meglio così! E adesso via anche ARVEDI (7)
 19%
Grave perdita! Purtroppo non credo che la società abbia già un sostituto
all'altezza (16)
 43%
Ringraziamo ARVEDI e PREVIDI ma da Gennaio arriva qualcun'altro (6)
 16%
E' l'inizio della fine: la squadra si sfalderà e faremo fatica a salvarci (3)
 8%
Non so... (2)
 5%


Ci sono partite che, più di altre, rimangono impresse a fuoco nelle menti e nei cuori gialloblù, partite che hanno segnato momenti indelebili nei quali si capisce definitivamente che l'HELLAS VERONA ti è entrato dentro e che quella passione non ti abbandonerà mai più, cominciamo ieri 4 anni fa quando il VERONA affronta il VICENZA al BENTEGODI, FICCADENTI schiera un 4-3-3 composto da PEGOLO fra i pali protetto al centro da COMAZZI e GERVASONI con CASSANI e DOSSENA sulle fasce; a centrocampo, il 'fosforo' lo mette ITALIANO (che fa 200 partite in gialloblù) supportato da BEHRAMI e MAZZOLA, davanti sono il 'tamburino sardo' COSSU, il brasileiro ADAILTON ed il 'puntero' BOGDANI, i butei distribuiscono volantini con su scritto "Per favore chiudete la porta per evitare che entrino i gatti..." e, dopo 1 ora di gioco, siamo sotto per 2 a 0 Continua [...]

Hellas Verona: Fotomomenti crosstime (immagini e foto dal web)


I contributi filmati del TGGialloblù:
- TIBONI: CONTA SOLO IL VERONA
- L'ADDIO DI PREVIDI: SERVIZIO VIGHINI
- LIVE ARVEDI: VINCETE PER LUI
- LIVE: L'ADDIO DI PREVIDI
- LIVE ARVEDI: RESTO POCHI GIORNI...
- REMONDINA: A CESENA PER COLPACCIO
- REMONDINA: GRANDE GRUPPO

ALTRE NEWS: NARDINO PREVIDI conferma le dimissioni e zittisce anche le voci che lo vedrebbero come impiegato 'part-time' di Via Torricelli. Non rimarrà all'interno del CdA nemmeno come consulente, ha bisogno di staccare da tutto ed abbassare i ritmi ma a questo VERONA un uomo come lui è al momento fondamentale, il presidente lascia ARVEDI davvero in panne. ALLENAMENTO DI IERI: Differenziato per Campagna e Bergamelli, terapie per Puccio e Mancinelli. TIBONI: 'La classifica marcatori? Non è importante che segni io, ciò che conta è che il VERONA vinca...' GIANMARCO ZIGONI, il figlio di ZIGO-GOL, racconta il mito... CONFIDENZE TRA MISTER DI CARLO chiede aiuto a BAGNOLI!



[IN BREVE]
SCI: L'azzurro HEEL trionfa in Val Gardena.
CHAMPION'S LEAGUE: Sarà una sfida fra il calcio italiano e quello inglese, l'urna mette di fronte INTER-MANCHESTER UTD, ROMA-ARSENAL e JUVE-CHELSEA!
SUPERBIKE: Il ritorno di BIAGGI.
VELA: Uno skipper francese solo, con una gamba frattutrata in balia del mare che stà ingrossando.
GOLF: 'TIGER' WOOD rientro difficile dopo l'intervento al ginocchio.
LEGA PRO2: La SAMBONIFACESE vince a MEZZOCORONA!

Commenta l'articolo:oppure



GIOCO PRONOSTICI:
Prima di tutto mi fa piacere dare il BENVENUTO ad un nuovo giocatore (che prenderà i punti dell'ultimo in classifica più quelli realizzati oggi): Black che non esordisce alla grandissima ma insomma... Si salva dall'essere sfigadòn e di per sè e già una cosa buona no :?: Che ne pensi Black :?: UAUAUAUA

I più bravi sono Boro (again :wink: it is starting to become an usual thing isn'it :?: Eh eh), Gabri e RougeHellas con 7 punti ma i primi in classifica generale sono sempre quelli RobRoy, Boro e Martino ben distanziati dagli altri ;o)

Fortunatamente RobRoy oggi s'è preso una vacanza ed è sfigadon insieme ai due 'mister' Mister Loyal e MR31032001; meglio per gli inseguitori più prossimi che guadagnano rispettivamente 4 e 3 punti e Boro si trova ora ad un solo punto dalla vetta :!: Il gioco comincia a farsi caldo eh :?: Hi hi E non avete ancora visto niente ;o) ...


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy74
Boro73
Martino70
Gabri66
Bruni65
MR31032001, Smarso64
Bubu7763
Pose Gialloblu, RougeHellas60
Bridget59
Mister Loyal55
Ale90HVr, Black54


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- PER COMPIERE IL DEFINITIVO SALTO DI QUALITÀ BISOGNA VINCERE ANCHE LONTANO DAL BENTEGODI
Hellas, c’è da infrangere il tabù-trasferta. In Romagna Remondina confermerà la formazione che tanto bene ha fatto nell’ultimo mese e mezzo, con Parolo trequartista dietro a Scapini-Tiboni. Il Verona affila le armi in vista della trasferta di Cesena. Il tabellino, alla voce “vittorie esterne”, segna ancora zero e una squadra che vuole puntare in alto deve prima o poi andare a prendersi i tre punti anche fuori casa. L’impegno di domenica prossima contro un avversario lanciatissimo si presenta avvincente, anche se per nulla facile. Gli stimoli, tuttavia, paiono in questo momento molteplici. Le sfide con le migliori del campionato hanno sempre “gasato” i Remondina-boys che le hanno giocate a viso aperto, senza mai sfigurare. Inoltre c’è Nardino Previdi da fare felice, i ragazzi sono legati a lui e vogliono dedicargli una grande prestazione. Infine c’è lo stato di forma dei singoli, che è parso ad alti livelli anche nell’amichevole di Casaleone, finita 8-0 per i gialloblù. Sono andati a segno Corrent e Anaclerio nel primo tempo, Politti, Gomez, Morabito, Scapini, e Jorginho nella ripresa, con l’ottavo gol in seguito ad un’autorete di De Mori. La formazione che si contrapporrà al Cesena non dovrebbe avere variazioni di rilievo rispetto alle ultime gare. Remondina si affiderà agli uomini che hanno regalato soddisfazioni e punti nell’ultimo mese e mezzo di campionato, con Campagna, Conti, Ceccarelli e Moracci dietro, Garzon, Bellavista e Campisi al centro, Parolo trequartista, Scapini e Tiboni in avanti. I tifosi, che in massa seguiranno la squadra, sognano un Natale gialloblù che si rispetti. Poi sarà la volta di una lunga sosta durante la quale molto potrebbe cambiare di questo Verona targato Arvedi e Previdi.


Qui Cesena Il Cesena è reduce da tre vittorie consecutive (a Lumezzane 3-0, con la Spal 2-1 e a Cremona 2-1) che l’h a nn o proiettata al quinto posto della graduatoria con 25 punti. La squadra di Bisoli vanta un attacco di prim’ordine, con Motta, capocannoniere a 9 reti, in coppia con Veronese. I romagnoli hanno vinto sette gare, pareggiate quattro e perse cinque. Non sarà della gara l’ex Dario Biasi, infortunato. Il ds Gabriele Valentini ha commentato così la vittoria doi domenica scorsa: «Non era facile andare a vincere in casa di una Cremonese reduce da quattro successi interni, ma la squadra lo ha fatto con autorità con una prestazione impeccabile dal punto di vista tecnico e tattico, dominando l’avversario sul piano del gioco». Ora si attende un’altra conferma contro il Verona: «I risultati consentono ai giocatori di acquisire fiducia nei propri mezzi e di continuare la scalata a posizioni di classifica importanti e il morale è alto in vista della difficile sfida di domenica, che riteniamo molto importante per il prosieguo della nostra stagione».

FONTE: DNews.eu


- Sviluppi societari: Foschi smentisce il suo ritorno in gialloblù
Remondina promette: «L’Hellas vuole fare l’impresa a Cesena»
«L’Hellas? Giuro che non ne so niente. Non c’è nessuna trattativa con il conte Arvedi...». Rino Foschi smentisce seccamente di essere il prossimo dirigente se Arvedi dovesse rimanere alla guida del Verona. L’ex diesse gialloblù (se ne andò in lite con Pastorello dopo la retrocessione in B) precisa «Detto questo, non ragiono con la puzza sotto il naso: sapete quanto sono legato al Verona. Ma da qui a dire che tornerò, ce ne passa». E’ questo dunque, un altro colpo di scena dopo l’addio di Nardino Previdi per motivi di salute.

Scossa numero due. Ma ieri un’altra notizia ha scosso l’ambiente veronese. Il cda della società che era in programma per oggi è infatti slittato. La conferma l’ha data lo stesso patròn Arvedi. «Lo faremo entro la fine del mese». Lo slittamento è evidentemente un tentativo di prendere tempo. Il bilancio del Verona richiede una forte ricapitalizzazione (quattro milioni di euro) e Arvedi sta facendo di tutto per trovare il denaro (o un socio) per restare ancora in sella. E’ chiaro però che mantenendo aperta questa porta, parallelamente si chiude la trattativa con Giovanni Martinelli, l’imprenditore tessile di Castelnuovo del Garda che sta cercando di acquistare il Verona .

La squadra è carica. Tutte queste notizie non hanno però il potere di distrarre la squadra dal principale obiettivo: vincere la gara di domenica a Cesena (alle 14,30), così come promesso ad Arvedi e Previdi. «Faremo di tutto per fare un grande regalo al nostro presidente» ha detto Gian Marco Remondina. Il mister però avverte. «Il Cesena è fortissimo. E come ho sempre detto, alla fine sarà una delle squadre che troveremo là in alto. Ma noi non abbiamo paura di affrontarlo. Anzi, liberi come siamo mentalmente abbiamo la possibilità di fare una grande prestazione».

FONTE: Leggo.it


- Don Nardino non fa marcia indietro
CAMBIO AL VERTICE. PREVIDI CONFERMA L'INTENZIONE DI LASCIARE LA POLTRONA PRESIDENZIALE E SMENTISCE LE VOCI CHE LO VORREBBERO ANCORA A FIANCO DI ARVEDI
«Dimissioni irrevocabili ma se restassi all'Hellas continuerei con Riccardo Prisciantelli e tutto il gruppo»
«Dimissioni irrevocabili». Sono passate 48 ore, Nardino Previdi è tornato a Verona per sbrigare l'ordinaria amministrazione in sede ma non ha cambiato idea. Resterà sulla poltrona presidenziale fino alla partita di Cesena poi formalizzerà le dimissioni - già annunciare alla cena di Natale a Cavalcaselle - al prossimo cda. L'avventura di Don Nardino in gialloblù si chiuderà il 31 dicembre e non ci saranno «strane appendici». Il presidente, infatti, smentisce anche le voci che lo vorrebbero in riva all'Adige anche nel 2009 come consulente di Piero Arvedi a impegno limitato, magari un paio di volte al mese. Le stesse voci che avevano avvicinato alla società l'ex diesse Rino Foschi a fianco del Conte come trait d'union con Previdi.

«Ribadisco ancora una volta che le mie dimissioni sono irrevocabili - ripete Previdi - ma se fossi rimasto all'Hellas non avrei lavorato nè con Foschi nè con altri. Sarei rimasto con il mio gruppo, con Riccardo Prisciantelli che in questi mesi si è dimostrato un direttore sportivo capace e onesto. In più di un'occasione è stato boicottato a Verona, qualcuno l'ha criticato, forse perchè non è stato una calciatore professionista, ma i risultati dimostrano che abbiamo lavorato con grande professionalità». Non si torna indietro, dunque. I problemi di salute hanno costretto Previdi a chiudere il rapporto con il Verona. «Dovevo farlo per correttezza nei confronti di una squadra en di una città che mi hanno sempre manifestato grande stima - continua il presidente - ho bisogno di abbassare i ritmi, di stare tranquillo. Martedì sera, alla cena del Conte, ho dato la notizia ma ero veramente molto triste, non avrei mai voluto farlo. Abbiamo ricostruito una squadra, i ragazzi sono cresciuti, ci sono tanti giovani in gamba, è tornato l'entusiasmo. Questo orgoglio può cancellare, per un attimo, l'amarezza».


L'addio del presidente potrebbe portare un po' di scompiglio tra i giocatori. «Ho parlato con Bellavista - aggiunge - in questo momento è lui il capitano e rappresenta la squadra. Ho spiegato i motivi della mia scelta, ho detto che non devono preoccuparsi. Questa società ha sempre onorato gli impegni presi e continuerà a farlo». A cominciare dalla partita di Cesena. Nardino Previdi sarà in tribuna per seguire l'ultima partita dei gialloblù nel 2008. «Non è stato un anno esaltante per il Verona ma non sono mancate le emozioni - conclude il presidente - adesso abbiamo ripreso un buon ritmo. Siamo in Lega Pro, per carità, ma ho visto il pubblico divertirsi. Dobbiamo continuare così, il Verona potrebbe accontentarsi di un pareggio ma possiamo cercare una vittoria anche a Cesena. Sarebbe proprio un bel regalo di Natale».

- Anche il piccolo Jacopo alla festa degli auguri con i tifosi gialloblù
I gialloblù alla festa di Natale del Nuovo Coordinamento Calcio Club

- «Sig. Bagnoli, mi dà qualche consiglio?»
L'INCONTRO. L'ALTRA SERA, IL TECNICO DEL CHIEVO HA INCONTRATO L'ALLENATORE DELLO SCUDETTO. E GLI HA CHIESTO SUGGERIMENTI PER CENTRARE LA SALVEZZA
«Il segreto è nello spogliatoio. Deve scattare qualcosa nella testa dei tuoi giocatori...»
[...] Appena Di Carlo vede Bagnoli, scatta dalla sedia. Gli stringe la mano. "Sono contento di vederla, mister" gli dice. Di Carlo chiede di sedersi vicino a Bagnoli. "Mi dà qualche consiglio?". Bagnoli sorride. Gianni Mura un po' meno. "Lei ha bisogno di benedizioni, più che di consigli...". Il clima è allegro, com'è giusto che sia vista l'ora e l'occasione. Il più serio è proprio Di Carlo, tutto compreso nella parte. "Vedi- gli dice Bagnoli- il segreto è nella testa". E chiama a testimone Piero Fanna. "Ti ricordi, Piero, l'anno di Cesena?". Fanna fa cenno di sì, "caspita se ricordo". "Sembravamo retrocessi già dopo dieci partite" racconta Bagnoli. "Invece poi cominciammo a far punti, scattò qualcosa dentro lo spogliatoio".

Bagnoli guarda Di Carlo dritto negli occhi. "Perché, vedi, noi possiamo avere dentro mille idee, ma per uscire da queste situazioni, deve accadere qualcosa nello spogliatoio. È il gruppo che ci deve credere, che te lo deve dimostrare sul campo". Bagnoli guarda Fanna. "Quel gruppo cominciò a crederci. Perdemmo malamente l'ultima di andata col Cesena in casa, una partita che potevamo pareggiare, poi continuammo a far punti. E pensare che per strada ne lasciammo almeno tre, quattro, ci sarebbero serviti per evitare quella sorta di spareggio, l'ultima giornata a Cesena".

- Gianmarco sulle orme di Zigogol
FIGLI D'ARTE. L'EREDE DI GIANFRANCO GIOCA IN ATTACCO NELLA PRIMAVERA DEL TREVISO ED È GIÀ ANDATO A SEGNO OTTO VOLTE, È IL CAPOCANNONIERE DELSUO GIRONE
«Mi ha sempre seguito, mi ha insegnato tante cose Giocare a Verona? Magari, si realizzerebbe un sogno»
Apre gli occhi e dialoga con il Mito. Non capita a tutti. Gianmarco Zigoni ha avuto la fortuna di nascere «figlio d'arte». Papà Gianfranco faceva il calciatore. Genio, follia, talento. Immagini ormai consegnate al passato. L'immortalità calcistica come premio finale. L'amore di Verona e dei veronesi come ricompensa. Chissà quante storie ha raccontato Zigogol a Gianmarco, anche lui attaccante, anche lui innamorato del calcio.
Il piccolo Zigo, oggi 17enne, veste la maglia del Treviso, gioca in Primavera, segna spesso e oggi con le sue otto reti è finito improvvisamente alla ribalta. Emersione rapida. In attesa, magari, della consacrazione.

Gianmarco, pesa chiamarsi Zigoni?
«A volte sì. Prima di entrare in campo però. Poi, appena l'arbitro fischia l'inizio della partita, penso solo al pallone, la pressione non la sento più. Gioco e...basta».
Papà cosa ti dice?
«Chi è timido fa poca strada. In campo mi ha insegnato come si fa a tenere palla. Quando è mia, è solo mia».
Zigo era davvero un grande calciatore?
«Penso di sì. Me lo dicono gli altri. Dal vivo non l'ho mai visto. Mi fido».
Ma l'hai vista la foto di tuo padre con la pelliccia in panchina al Bentegodi?
«Sì...e cosa devo dire? Mi sono messo a ridere».
Era un mito per i veronesi e più volte ha detto: vorrei che Gianmarco rivestisse la mia maglia...

«Perchè no? Sarebbe bello un giorno giocare a Verona. Lì ho i miei nonni. Lui me ne ha parlato sempre molto bene. Chissà...»


Il tuo mito?
«Del Piero».
La tua maglia?
«Il nove».
La pazzia che papà ti ha raccontato?
«Derby con il Vicenza: entra dalla panchina, segna e poi va negli spogliatoi. Ha deciso lui. Senza dire niente a nessuno».
Zigo si considera l'ultimo dei...poeti. Tu cosa dici?
«L'ultimo forse no. A lui piace sempre esagerare, ama lo scherzo. Maradona e Pelè dove li mettiamo?».
Tu, lui e il calcio. Che inizio è stato per te?
«Bello, ho iniziato ad Oderzo nell'Opitergina. Papà era sempre al campo. Allenava. Non me, ma gli altri ragazzi. Ma era lì presente, un punto di riferimento».
Il calcio di oggi permetterebbe al vecchio Zigoni di esprimersi al meglio?
«Non lo so. Ma il calcio di oggi, di sicuro, è molto diverso da quello del passato. È più fisico, più veloce».
Il tuo sogno?
«Giocare a calcio, sfondare nel professionismo, sarebbe il massimo».
E Zigo che dice?
«L'ho detto, mi ripete sempre: non farti impressionare, vai per la tua strada».

FONTE: LArena.it


- Remondina: "Cerchiamo di vincere ovunque"
"Dobbiamo continuare con questa mentalità, la squadra ha acquisito consapevolezza"
Domenica i gialloblù saranno impegnati contro il Cesena, in occasione della 17a giornata del campionato di Prima Divisione. A due giorni dal match che chiude il girone d’andata, il tecnico Gian Marco Remondina ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa. La squadra scaligera arriverà all’ultima gara del 2008 quasi al completo: "Conti e Campagna hanno avuto qualche problema durante la settimana, ma nell’amichevole col Casaleone sono rimasti in campo per un tempo. Entrambi dovrebbero essere della partita, anche se non in condizioni eccezionali. Gli altri stanno bene, questo è un buon segnale."

Il test infrasettimanale ha permesso di fare alcune valutazioni importanti in prospettiva Cesena: "Tengo in considerazione ogni cosa, ovviamente la priorità va all’equilibrio. Voglio una formazione che possa vincere la partita. I bianconeri dovrebbero scendere in campo con un 4-3-3, caratterizzato dalla presenza di Veronese e Motta come punte avanzate e Giaccherini trequartista. Quest’ultimo è un rifinitore dalle caratteristiche importanti, sulla carta si vedono qualità a sufficienza per disputare un campionato di vertice. L’allenatore sta facendo un ottimo lavoro, alla lunga i valori escono."

Il cammino è ancora lungo, ma la strada intrapresa sembra giusta: "Dobbiamo continuare con questa mentalità, per cercare di vincere ovunque. La squadra ha acquisito consapevolezza e gioca sempre per i tre punti. Andare a segno e centrare risultati positivi ha permesso di coltivare un certo entusiasmo, vogliamo dare soddisfazioni ad una città che ultimamente ne ha avute poche. Anche quando pareggiavamo vedevo nei miei l’atteggiamento giusto."

- Scapini: "Non perdiamo di vista l'obiettivo"
"Giunti a questo punto sarebbe un peccato guardarsi solo alle spalle"
Nell'ultima gara del 2008 i gialloblù hanno l'opportunità di chiudere il girone d'andata in una posizione di classifica importante. Gli uomini di Remondina avranno però di fronte un avversario in salute, il Cesena, reduce da tre successi consecutivi. Presso gli impianti sportivi di Colognola ai Colli l'attaccante Matteo Scapini ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa: "In questo momento la cosa fondamentale è il risultato, siamo partiti due mesi fa da una situazione critica, ora siamo a ridosso dei play-off. Prima osservavamo la classifica con un occhio di riguardo per le retrovie, non ci siamo mai nascosti dietro nulla. Giunti a questo punto sarebbe un peccato guardarsi solo alle spalle. Sono contento di giocare con continuità, domenica scorsa ho avuto un'ottima occasione ma il portiere avversario ha compiuto un autentico miracolo. Abbiamo raggiunto una certa continuità di prestazione, vincendo partite in casa molto importanti."


Il clima in casa Hellas resta disteso nonostante le voci che si rincorrono in ambito dirigenziale: "Ad ogni realizzazione la squadra corre ad abbracciare chi gioca meno, segno di compattezza tra i membri del gruppo. Ci diamo una mano a vicenda in modo da crescere insieme. Le questioni societarie non ci riguardano, scongiuriamo prontamente il rischio di perdere di vista il nostro obiettivo. Pensiamo solo a fare la partita."

- Venerdì possesso palla e partitella per i gialloblù
Presso gli impianti sportivi di Colognola ai Colli penultima seduta di allenamento in vista del match col Cesena
Venerdì pomeriggio la squadra gialloblù ha affrontato la penultima seduta di allenamento in vista del match col Cesena. Gli uomini di Remondina hanno iniziato con un riscaldamento tecnico, per poi proseguire con possesso palla e partitella. Differenziato per Campagna e Bergamelli, terapie per Puccio e Mancinelli. Sabato mattina la rifinitura a porte chiuse sul campo dell’antistadio.

- Cesena-Hellas Verona, arbitra il sig. Carbone di Napoli
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Surano (Nocera Inferiore) e Casale (Siena)

- Giovanili, sei gare nel weekend
Doppia sfida col Portogruaro per Berretti e Giovanissimi Regionali, Allievi Nazionali ospiti dell'Itala San Marco

FONTE: HellasVerona.it


- Saltato il cda del Verona in programma oggi. Arvedi: lo faremo a fine mese
Il consiglio d'amministrazione della società scaligera previsto per oggi venerdì 19 dicembre non si terrà. Arvedi: "Lo faremo entro fine mese".
Il consiglio d'amministrazione dell'Hellas Verona in programma venerdì 19 dicembre non si terrà. Lo ha detto oggi a Tggialloblu.it il proprietario del Verona Arvedi. "Lo faremo entro fine mese" ha spiegato. La notizia è stata confermata anche da Nardino Previdi raggiunto telefonicamente. La data era particolarmente importante anche perchè si sarebbero dovute prendere decisioni sulla cessione della società e sulla sua ricapitalizzazione. E' probabile che in queste ore Arvedi stia cercando un partner per arrivare fino al termine della stagione ancora in sella alla società. Ma non è escluso che i commercialisti di Arvedi abbiano voluto lasciare la società in stand-by in vista di un possibile ingresso di nuovi soci. In questo caso saranno poi i nuovi proprietari a provvedere alla ricapitalizzazione.

- Tiboni: non conta la classifica marcatori, conta l'Hellas Verona
L'attaccante è già in fermento per la gara con il Cesena. "Ma a me" spiega "non interessa la prestazione personale, ma quella della squadra. Il cucchiaio? Sono un matto lo so, Remondina mi ha sgridato perchè in allenamento non l'avevo mai fatto..."
"Non è importante che io segni, la cosa importante è che il Verona vinca". Christian Tiboni ha già messo nel mirino la gara con il Cesena di domenica prossima. Dall'alto dei suoi sette gol, il bomber scaligero sta già pensando a come si fa ad uscire vincitori da un campo così difficile.

"La verità è che stiamo bene e che non abbiamo paura di nessuno. Siamo diventati un gruppo unito, molto forte. Remondina? Ha i suoi meriti se siamo arrivati dove siamo. Qualcosa ci ha insegnato o no?". Anche il "cucchiaio"?: "Quello no sono io che sono un matto. Anzi si è arrabbiato quando l'ho fatto. Mi ha detto che non l'avevo mai provato prima in allenamento... Ma sai, poi ad arrabbiarsi sarebbe stato Rafael...".

FONTE: TGGialloblu.it


- Tre punti per tre giorni
Tre punti per tre giorni. E’ questa la promessa fatta da Pierpaolo Bisoli alla squadra se domenica riuscirà a superare il Verona nella gara che concluderà il girone di andata del campionato di Prima Divisione 2008 – ’09. I ragazzi sarebbero dovuti rientrare dopo la sosta natalizia lunedì 29 dicembre, ma il patto è che in caso di vittoria contro la formazione scaligera, la ripresa degli allenamenti slitterà a venerdì 2 gennaio 2009.

In pratica un regalo di tre giorni in cambio dei tre punti da conquistare sul campo.
I ragazzi – afferma il mister bianconero - stanno dimostrando una professionalità incredibile, so che avrebbero fatto comunque di tutto per chiudere l’anno con una vittoria , ma quello del rientro posticipato mi sembra un giusto premio per chi, come loro, sta dando il massimo dall’avvio della stagione. Dobbiamo continuare ad essere affamati come lo siamo stati ultimamente, perché le vittorie ci danno morale, entusiasmo ed autostima. Ma soprattutto, non dovremo commettere lo sbaglio di sentirci appagati perché giunti a questo punto sarebbe davvero un errore imperdonabile”.

Ringraziamo il mister per questo gesto – risponde a nome della squadra il capitano Roberto Biserni – la partita di domenica ha il sapore di un esame di maturità. Vincere vorrebbe dire superarlo e scalare ancora la classifica, permettendo a tutti noi ed ai nostri tifosi di trascorrere un Natale all’insegna della serenità. Da parte nostra faremo di tutto per portare a casa i tre punti”. Tre punti per tre giorni.

FONTE: CesenaCalcio.it



[OFFTOPIC]
SCI: L'azzurro HEEL trionfa in Val Gardena. CHAMPION'S LEAGUE: Sarà una sfida fra il calcio italiano e quello inglese, l'urna mette di fronte INTER-MANCHESTER UTD, ROMA-ARSENAL e JUVE-CHELSEA! SUPERBIKE: Il ritorno di BIAGGI. VELA: Uno skipper francese solo, con una gamba frattutrata in balia del mare che stà ingrossando. GOLF: 'TIGER' WOOD rientro difficile dopo l'intervento al ginocchio. LEGA PRO2: La SAMBONIFACESE vince a MEZZOCORONA!
SCI: L'azzurro HEEL trionfa in Val Gardena. CHAMPION'S LEAGUE: Sarà una sfida fra il calcio italiano e quello inglese, l'urna mette di fronte INTER-MANCHESTER UTD, ROMA-ARSENAL e JUVE-CHELSEA! SUPERBIKE: Il ritorno di BIAGGI. VELA: Uno skipper francese solo, con una gamba frattutrata in balia del mare che stà ingrossando. GOLF: 'TIGER' WOOD rientro difficile dopo l'intervento al ginocchio.
- Val Gardena più azzurra. Heel conquista il SuperG
L'altoatesino si impone sulla pista del Saslong sfruttando il pettorale 3, poi le raffiche condizionano la gara. Dietro di lui lo svizzero Defago e lo svedese Jaerbyn. Nella supercombinata femminile di St. Moritz vittoria della svedese Anja Paerson. Daniela Merighetti, decima, migliore delle italiane

- È sfida Italia-Inghilterra. Capello: "Urna diabolica"
Sfortunato sorteggio di Champions a Nyon: l'Inter trova il Manchester United, la Juve il Chelsea, la Roma l'Arsenal. Poi Villarreal-Panathinaikos, Sporting Lisbona-Bayern Monaco, Atletico Madrid-Porto, Lione-Barcellona e Real Madrid-Liverpool.

- Biaggi, una vigilia nuova "Corro contro il tempo"
Intervista a Max che parla del 2009: "Con l'Aprilia dobbiamo lavorare duro e in fretta ma il team è forte. Ducati forte senza Bayliss? Non avevo dubbi. Rossi in auto? Sono cose da ragazzi"

- Vendée, il dramma di Eliès. Piano speciale per salvarlo
Lo skipper francese è grave e impossibilitato a muoversi, con un femore fratturato. I soccorsi della marina australiana arriveranno solo domenica. "Soffre moltissimo - racconta il suo team - e non riesce nemmeno a dormire per il dolore". E le condizioni del mare stanno peggiorando...

- Tiger allontana il rientro "L'Augusta? Vedremo"
Il campione americano, operato al ginocchio sinistro dopo lo strepitoso successo all'ultimo Us Open, mette in dubbio la partecipazione al primo Slam della prossima stagione: "Io vorrei giocare ma la volontà e la realtà sono cose diverse. Il Master non è un appuntamento facile"

FONTE: Gazzetta.it


LEGA PRO2: La SAMBONIFACESE vince a MEZZOCORONA!
- Pari tra Pro Sesto e Lecco, Mezzocorona-Sambonifacese 1-3
Recuperi di Prima e Seconda Divisione: ecco i risultati

FONTE: TuttoSport.com