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12 i gol contro in amichevole, mattatore lo scatenato SCAPINI autore di un poker. Con il NOVARA l'ex di turno sarà MATTEASSI (era l'HELLAS di MALESANI)



CORI RAZZISTI 1, 2, 3 VIA: Secondo copione (peraltro non del tutto ingiustificato), ora riprenderemo con la solita campagna sui veronesi razzisti, brutti sporchi e cattivi. L'argomento è già stato ripreso dai media locali e su web (vedi Yahoo Sport), frà un pò giungerà alle testate nazionali e poi, com'è d'uopo, alle orecchie del siòr paròn MACALLI che a sua volta ci aspetterà al varco per far vedere chi e come sa comandare in una LEGA CALCIO. Il risultato? Beh... Quello solito... Chiusura del BINTI alla prossima (con tanti saluti al ricorso di PREVIDI) e niente conterà il fatto che ad intonare cori razzisti siano stati pochi o tanti imbecilli e nemmeno se sia stata goliardia (peraltro di pessimo gusto) o vero odio razziale. La frittata insomma è fatta e tutti ci si fiondano sopra (vedi questo blog 'http://calciomalato.blogosfere.it/2008/11/serie-a-per-abete-non-ce-violenza-nel-calcio-italiano-ma-cose-una-gara-con-matarrese.html' tanto per citarne uno fra gli altri)

VITA DA EX: Con il NOVARA Domenica prossima l'ex di turno sarà Luca MATTEASSI, esterno alto che esordì in Serie A col VERONA di MALESANI sostituendo Massimo ODDO. Gran bella squadra quella (c'erano CAMORANESI, MUTU, ODDO ed un giovane GILARDINO fra gli altri) che però finì incredibilmente per retrocedere all'ultima giornata di campionato!

SCAPINI e TIBONI hanno segnato ed il VERONA ha raddrizzato una gara difficile, ritieni che... [24 votes total]

E' la svolta! Con il NOVARA inizierà per noi un altro campionato! (8)
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Il pareggio è meglio della sconfitta ma la sostanza non cambia... (8)
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E' un fuoco di paglia, ci ritroveremo presto in zona play-out... (8)
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Chi non ricorda la scandalosa partita di PIACENZA? Una partita da giocare alla morte nella quale nessun gialloblù fu nemmeno ammonito ed in molti, già venduti, che tirarono indietro la gambina e FERRON che nei giorni successivi dovette mordersi la lingua... In molti ancora adesso imputano quella retrocessione a MALESANI ma per me fu il meno responsabile: il suo HELLAS poteva giocarsela con tutti (e nella prima metà di campionato girammo in zona UEFA) ed in nessuna partita avrebbe firmato per un pareggio, nemmeno quello in cui la JUVE pareggiò in contropiede una partita che dovevamo vincere per amor di giustizia, o quello perso col PARMA o a BOLOGNA nei minuti finali... Vabbè tanta acqua è passata sotto i ponti e non è il caso di rivangare il passato (pensate a quel maledetto punto che ci condannò) pure se da quel passato derivano in gran parte i guai di questo anonimo presente...

Hellas Verona - Novara(27 Aprile 2008)


ALTRE NEWS: AMICHEVOLE, è finita 12 a 0 contro la MONTEBALDINA con gol di GIRARDI (doppietta), GOMEZ TALEB, DA DALT (doppietta), SCAPINI (poker), CAMPISI e PAROLO. Non hanno giocato oltre a MANCINELLI anche TIBONI e CONTI a riposo; preoccupazione per BERGAMELLI uscito prima del tempo a causa di una brutta botta. INTERVISTE a BELLAVISTA (nel secondo tempo con la PRO SESTO ha giocato il miglior VERONA da quando sono arrivato! Se giochiamo così le vinciamo tutte ve lo posso assicurare! Certo non potremo concedere 45' minuti a NOVARA e PRO PATRIA...) ed a CAMPAGNA (buon esordio con la PRO SESTO dal primo minuto! Abbiamo in casa il terzino che tanto aneliamo?). MASTINO DEL BENTEGODI: MORACCI segna un punto. NAZIONALE DI LEGA PRO, 2 a 2 con l'INGHILTERRA e ti saluto alla finale ma CONTI ha giocato e promesso amore al VERONA...

I video dal TGGialloblù:
- CAMPAGNA: SPERO DI GIOCARE SEMPRE
- BELLAVISTA: FELICE PER IL MISTER
- REMONDINA: ARVEDI? NON SI FA VEDERE
- PRO SESTO-VERONA: SERVIZIO VIGHINI
- PRO SESTO-VERONA 2-2: LA SINTESI
- REMONDINA: BUON SEGNALE
- TIBONI: E' USCITO L'ORGOGLIO
- SCAPINI: GOL UGUALE FIDUCIA



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GIOCO PRONOSTICI:
GABRI straccia tutti e con i suoi 7 punti porta a casa il Quanto era lungo il campo nel cartone animato Holly & Benji? Ve lo siete mai chiesto? CLAMOROSO: B/=\S ha la risposta!!! di Campione di Giornata :!: Bravi comunque MISTER LOYAL, POSE GIALLOBLU' e ROBROY a piazzarsi immediatamente alle spalle del campione...

Con la miseria di 3 punti io, ALE90HVR e MARTINO (a la Dominica costine :?: o Brise :?: Dai :!: Fame invidia :!: UAUAUA) siamo Sfigadoni :(

In classifica generale BRUNI sempre in fuga ma tallonato da vicino dall'Englishman in Middlesborough BORO e dalla coppia GABRY-ROBROY che si fa sotto :!: Dai butèi che lo ciapì ;o)


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni50
Boro48
Gabri, RobRoy47
Bridget, MR3103200146
Smarso45
Martino43
Bubu7741
RougeHellas, Scaligero39
Ale90HVr, Mister Loyal36
Pose Gialloblu35


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- LA POLEMICA
Previdi non ci sta «Faremo ricorso contro la multa di settemila euro»
>> «Faremo ricorso, settemila euro sono una somma esagerata rispetto a quanto accaduto a Sesto San Giovanni». Nardino Previdi non digerisce affatto la salata ammenda comminata dal Giudice Sportivo. Secondo il dirigente, infatti, il disposto del provvedimento “perché propri sostenitori lanciavano sul terreno di gioco una bottiglia in plastica, senza conseguenze; gli stessi indirizzavano verso un calciatore di colore della squadra avversaria cori incitanti alla discriminazione razziale, e altri offensivi verso il presidente della squadra avversaria”, amplifica quanto accaduto, mentre l’unico coro di stampo razzista, un “buh” partito proprio all’inizio della partita, è stato subito fischiato dalla gran parte dei tifosi veronesi presenti sugli spalti. Ingiustificabili, invece, il lancio della bottiglietta in campo e i cori contro la presidente Pasini, colpevole, secondo i tifosi, di aver causato con le sue accuse nello scorso campionato verso i supporter dell’Hellas, la gara a porte chiuse col Sassuolo al Bentegodi.


- «SIAMO TUTTI CON “REMO”»
Capitan Bellavista garantisce sulla sintonia tra squadra e allenatore. Si può ancora risalire. Finora è mancata la continuità «Contro Novara e Pro Patria non potremo permetterci di giocare bene solo per 45’»
Non ci spaventa niente, dobbiamo solo trovare un equilibrio di squadra». Antonio Bellavista di battaglie calcistiche ne ha vissute parecchie, tra la Serie A e la Serie B, in particolare col Bari, squadra dove ha militato per dieci anni: Combattente di razza, è naturale che in un momento come questo non sia il timore il suo sentimento principale. Antonio parla da condottiero, e affila le armi in vista delle due partite contro le prime della classe.

«Il Verona può vincere anche col Novara e con la Pro Patria - attacca il centrocampista di Bitonto - e dico questo dopo aver vissuto assieme ai miei compagni il secondo tempo di Sesto San Giovanni, nel quale abbiamo messo alle corde l’avversario, volendo nel finale anche vincere la partita nonostante lo 0- 2 iniziale». Che fare allora per essere veramente competitivi? «Dobbiamo cercare continuità nelle prestazioni, dando uniformità a tutti i novanta minuti. Sabato scorso siamo partiti male e abbiamo continuato negativamente per un tempo, poi la riscossa. Certo domenica col Novara non potremo permetterci di giocare bene solo un tempo, quindi ci daremo da fare in settimana per quadrare il benedetto cerchio. Sono fiducioso perché nel secondo tempo di Sesto ho visto il più bell’Hellas da quando sono a Verona».

Siete ad un punto dai playout...« – ribatte Bellavista - ma anche a quattro dai playoff. La classifica è corta, dobbiamo giocare con un occhio davanti e uno dietro». Infine, Antonio spende una parola per il suo allenatore. «Siamo uniti attorno a lui, non abbiamo mai preso in considerazione l’idea di avere un altro tecnico, la rimonta con la Pro Sesto è stato un segno anche della sintonia tra squadra e mister».

FONTE: DNews.eu


- Bellavista avvisa il Novara. E stasera ritiro ad Affi
«L’Hellas pronto per tornare alla vittoria»
«Se il pari di sabato a Sesto è servito a tenere sulla panchina dell’Hellas Remondina, sono felice. Voglio anche precisare però che noi siamo professionisti seri e mettiamo in campo, sempre, tutto quello che abbiamo. Però, ripeto: se è servito per avere Remondina ancora sulla nostra panca, sono molto contento». E’ esplicito Antonio Bellavista, capitano “in pectore” del Verona e leader dello spogliatoio gialloblù.

E se al mister bresciano serviva una sponda forte per far capire alla proprietà che la sua avventura in riva all’Adige è tutt’altro che finita, l’assist è arrivato preciso e puntuale. Ora però i gialloblù devono guardare avanti. Perché alla porta bussa il match con il Novara, e poi sarà la volta della Pro Patria, le due big (finora) del campionato. «Ma sinceramente - continua Bellavista - non me ne frega tanto con chi giochiamo. Si chiami Novara o Pro Patria. Non abbiamo paura di nessuno e possiamo vincere con chiunque. A patto di non sbagliare approccio alla partita come abbiamo fatto anche a Sesto. Perché, dall’altra parte, se non giochiamo con quella rabbia che abbiamo messo nel secondo tempo, possiamo perdere con tutti».

Il secondo tempo di Sesto è, comunque, destinato a restare un mattone fondamentale della stagione gialloblù. «E’ da lì che dobbiamo ripartire - spiega Bellavista - perché abbiamo fatto davvero una grandissima partita. Dirò di più. E’ stata la miglior partita da quando sono a Verona. Se giochiamo così, credetemi, le vinciamo tutte». Intanto da oggi, dopo il test contro il Caprino, la squadra andrà in ritiro ad Affi per preparare il match con il Novara.

FONTE: Leggo.it


- Italia-Inghilterra 2-2
ITALIA (4-3-3): Prisco (Pescara); Vitofrancesco (Cremonese), Conti (Verona) e dall'82' Sicignano (Carrarese), Ciasca (Lumezzane) e dal 46' Statella (Benevento), Lebran (Venezia); Lambrughi (Pro Sesto), Petrilli (Crotone) e dal 70' Lasagna (Paganese), Scarpitta (Manfredonia); Olivieri (Samb) e dal 62' Campagnacci (Perugia), Dionisi (Celano) e dal 78' Grillo (Arezzo), Agostinone (Foggia).
CT Veneri, All. Ripari. A disposizione: Fiorini (Isola Liri), Scozzarella (Portosummaga).


INGHILTERRA (4-4-2): Bartlett; Gleeson, Tremarco (dall'82'Wright), Smith, Simpson; Geohaghan, Penn (dall' 82 Robinson), D'Laryea (dal 55' Bostwick), Constable; Cole, Pitman (dal 55'Harrad).
CT Burr-Payne. A disposizione: Cronin.

ARBITRO: Giancola di Vasto.
MARCATORI: nel primo tempo al 35' Dionisi; nel secondo al 10' Simpson, al 28' Statella, all'84'Constable.
NOTE: Spettatori 800 circa. Ammoniti Ytrmarco, Carpitta, Conti, Vitofrancesco

L'Italia dei giovani stava riuscendo nella grande impresa di battere i più maturi avversari raggiungendoli in vetta alla classifica del girone A dell'International Trophy. Per il particolare regolamento di questa manifestazione l'Italia, per propria scelta, rendeva una media di due anni a giocatore ai più prestanti ed esperti avversari. Eppure per due volte gli azzurri hanno sperato nell'impresa di vincere, prima con l'atteso gol del cannoniere Dionisi del Celano, poi con una conclusione a rete dell'idolo locale Statella. Ma in entrambe le occasioni gli inglesi non si sono persi d'animo e sono riusciti a ribaltare il risultato. Per la cronaca l'arbitro Giancola di Vasto, al 92'. ha annullato per fuorigioco un gol dell'azzurro Vitofrancesco. Adesso per la finale del trofeo l'Inghilterra dovrà vedersela con l'Eire o con il Belgio.

FONTE: Lega-Calcio-Serie-C.it


- L'emozione non ha tradito Campagna
IL PERSONAGGIO. CRESCIUTO NELLE GIOVANILI DELLA JUVE, IL GIOVANE ESTERNO HA DEBUTTATO NEL VERONA DALL'INIZIO
Gioventù lanciata. In una squadra come il Verona quando va in campo un ragazzo di vent'anni non si sorprende nessuno. Basta pensare a Tiboni e Bergamelli, a Moracci e Conti, tutta gente che si è ritagliata un ruolo di primo piano nella formazione titolare gialloblù. Adesso è arrivato anche Dario Campagna, classe '88, una vita nelle giovanili della Juve e dieci partite in panchina nella prima fase del campionato. Poi è arrivato l'infortunio di Marco Mancinelli, all'ultimo minuto della partita con il Portosummaga. Campagna ha giocato una manciata di secondi, ha esordito in gialloblù ma non ha avuto nemmeno il tempo di emozionarsi, l'arbitro ha fischiato la fine. Tutto rimandato di una settimana. L'infortunio di Mancineli si è rivelato più grave del previsto e così Remondina ha deciso di ridare fiducia all'ex terzino della Juve. «Ha sempre lavorato bene - ha detto il tecnico - è il sostituto ideale di Mancinelli sulla fascia destra. Non rivoluziono la squadra per trovare altre alternative, va in campo lui».

Campagna s'è fatto trovare pronto, è partito dal primo minuto e s'è gettato a testa bassa nella mischia. Un esordio da brividi. Un gol della Pro Sesto dopo tre minuti, un altro dopo un quarto d'ora, il Verona con un piede all'inferno senza nemmeno combattere. Due trottolini rapidi come Bertolini e Maah che cercavano spazio sulla destra e lo puntavano in continuazione. «Non ero abituato - racconta - li vedevo arrivare e cercavano l'uno contro uno, sono veloci e scattanti, non è facile controllarli. Ma ho preso coraggio e con il passare dei minuti ho frenato l'azione degli avversari». È cresciuta la squadra, è cresciuto Campagna. Bellavista ha fatto alzare il baricentro di una ventina di metri a tutto il Verona, il pressing a tutto campo ha funzionato, anche gli esterni potevano spingere e sostenere la manovra offensiva.

«Nella ripresa la partita è cambiata - continua Campagna - ma già alla fine del primo tempo abbiamo dato segnali di ripresa. Potevamo accorciare le distanze con Scapini ma è stato bravo Offredi. Poi non c'è stata partita. Abbiamo raggiunto la parità ma potevamo sicuramente vincere. Sono deluso proprio per questo. Penso di aver fatto una buona prestazione ma avrei voluto una vittoria per festeggiare il mio esordio». Mancinelli può dormire sonni tranquilli, la fascia è coperta. «Cercherò di sostituirlo nel modo migliore - ammette - ma devo imparare ancora tanto da Marco. Mi aiuta, dà consigli a tutti i giovani. Nello spogliatoio è un punto di riferimento». Nato il 30 gennaio dell'88 a Torino, Campagna ha sempre giocato nelle giovanili della Juve, è arrivato alla Primavera e ora ha la possibilità di fare esperienza in riva all'Adige. Iscritto alla facoltà di Scienze motorie si è trasferito da pochi giorni all'università di Verona. «Sono cresciuto in una famiglia interista e anch'io ho simpatie nerazzurre - sorride - il mio giocatore preferito? Maicon, visto il ruolo»


- Matteassi, ricordi in gialloblù
QUI NOVARA. ADESSO L'EX ESTERNO DI MALESANI È UNO DEI PUNTI DI FORZA DELLA FORMAZIONE PIEMONTESE MA LA PRIMA VOLTA IN SERIE A NON SI PUÒ CANCELLARE
«Non dimentico il debutto contro la Juve, al Delle Alpi Quello era un bel Verona, incredibile la caduta in B»
Alberto lo chiama a rapporto. «Luca, adesso ti metti lì, dai il cambio a Massimo». Emozione stupenda, la serie A. Luca Matteassi era stato chiamato a Verona da Rino Foschi quando i «blu» si confrontavano ancora sul grande palcoscenico della A. Luca, oggi al Novara, era stato scelto per fare il vice Camoranesi. Dell'Hellas gli è rimasto un ricordo per la vita. «Malesani mi ha fatto entrare ad inizio ripresa al Delle Alpi contro la Juve. Ho preso il posto di Oddo. Mi ricordo che l'entrata in campo mi ha dato una grande euforia». Poi la retrocessione e undici presenze in B. Oggi Matteassi si prepara ad affrontare il Verona di Remondina da avversario. «Abbiamo una gran bella squadra. Non faccio pronostici, ma non siamo certo inferiori rispetto a Cremonese e Padova».

Domenica i piemontesi sono stati bloccati in casa dal Pergocrema. «Hanno segnato subito, poi si sono messi tutti dietro alla linea della palla. In C funziona così. Se ti tolgono gli spazi fai fatica a raccogliere punti. A Verona, però, sarà diverso. Loro devono giocare per vincere. E noi avremo maggiori possibilità d'attacco».
Luca conosce poco l'Hellas di Arvedi e Previdi. «Mi hanno detto che la squadra è stata rivoluzionata - aggiunge Matteassi -. Ne hanno cambiati una quindicina, vero? Conosco solo Corrent. Un lusso per la categoria». E a conoscenza della situazione di Remondina. «Purtroppo va così. Quando non tutto è perfetto, spesso tocca al mister pagare. Spero non lo cambiano adesso. Io vivo a Piacenza, mi sono informato sul conto di Remondina: è un allenatore molto bravo. Lo dicono proprio a Piacenza, dove il rapporto si è interrotto in corsa. Spero gli lasciano il tempo necessario per lavorare. Credo che il Verona abbia un allenatore di grande spessore. A Sassuolo ha compiuto un mezzo miracolo utilizzando giocatori che pochi conoscevano. Io mi fiderei di lui». Ma a Verona oggi va così. «Lo so. I tifosi meritano la A, la piazza anche. E quindi capisco quelle che possono essere le aspettative. Ma sono convinto che due vittorie di fila permetterebbero a Remondina e al Verona di vivere tutta un'altra situazione. Cambierebbero gli orizzonti...».

E Notaristefano? «Sta lavorando con un gruppo che ormai si conosce molto bene. Abbiamo chiaro in testa quello che vogliamo. E poi, il nostro tridente è davvero formidabile. Rubino, Sinigaglia e Bertani possono fare male a chiunque».

FONTE: LArena.it


- Verona, 12-0 nell'amichevole di Caprino. Poker di Scapini. Allarme in difesa
Larga vittoria sotto la pioggia a Caprino contro la Montebaldina Consolini che milita in Prima categoria. Buone indicazioni dall'attacco dove il bomber di Bovolone conferma il momento di forma. A segno anche Girardi e Da Dalt (doppietta per entrambi). Gli altri gol portano la firma di Gomez, Campisi, Parolo a cui si aggiunge un'autorete di Peretti. Si ferma per problemi muscolari alla coscia sinistra il difensore Bergamelli.
Dodici a zero nell'amichevole di giovedì pomeriggio a Caprino Veronese contro la Montebaldina Consolini, squadra che gioca nel campionato di Prima categoria. Pioggia e vento forte hanno "tormentato" i gialloblù per tutta la gara. Discrete indicazioni comunque per Remondina.

SCAPINI IN FORMA. Dopo aver segnato lo splendido gol di sabato scorso a Sesto, l'attaccante di Bovolone ha confermato di godere un ottimo momento di forma. Anche in questa amichevole ha trovato infatti con facilità la via del gol, e alla fine nel suo tabellino vanno segnate ben quattro reti. Scapini ha giocato da prima punta in coppia con Da Dalt nel secondo tempo del match.
STA BENE ANCHE GIRARDI. Buone nuove anche per Girardi. E' in ripresa e si vede. Segna una doppietta nel primo tempo (piattone a superare il portiere e colpo di testa), gioca in coppia con Gomez e Anaclerio alle spalle come rifinitore.
TIBONI FERMO. Lavoro differenziato invece per Christian Tiboni che ha un leggero affaticamento muscolare. "E' roba di conto" ha spiegato "dovrei farcela per la gara con il Novara". Anche Conti, reduce dall'impegno con la nazioanle di Lega Pro si è allenato a parte, ma anche per lui non ci dovrebbero essere problemi.
KO BERGAMELLI. Preoccupazione invece per Dario Bergamelli, uscito anzitempo per un problema alla coscia sinistra. Le sue condizioni sono da valutare nei prossimi due giorni.
GLI ALTRI GOL. Oltre alle reti di Scapini (4) e Girardi (2) hanno segnato Da Dalt (2), Gomez, Campisi e Parolo.
TUTTI IN RITIRO. Da giovedì sera, come annunciato dalla società, il Verona resta in ritiro. La squadra dormirà ad Affi e si allenerà domani e sabato sul campo del Caprino.


- CAMPAGNA: SPERO DI GIOCARE SEMPRE

FONTE: TGGialloblu.it


- Dodici reti nel test infrasettimanale con la Montebaldina
Autorete iniziale dei padroni di casa, poi in gol Girardi e Da Dalt(doppietta), Scapini (poker), Campisi, Gomez e Parolo
E’ terminata sul punteggio di 12-0 l’amichevole infrasettimanale disputata dai gialloblù di Gian Marco Remondina contro la Montebaldina Consolini (Prima Categoria). Il match, disputato sul campo di Caprino Veronese, è stato sbloccato da un’autorete di Peretti al 12’, poi sono andati a segno Girardi (29’ e 39’) e Gomez (30’). Nella seconda frazione di gioco doppietta di Da Dalt (47’ e 79’), poker di Scapini (54’, 56’, 85’, 88’), e reti di Campisi (51’) e Parolo (90’). Non hanno preso parte alla partitella Mancinelli (terapie), Conti (esercizi di "scarico" per il difensore, rientrato dopo la gara di mercoledì con l’Italia Lega Pro) e Tiboni (corsa). Oggi seduta pomeridiana, sempre a Caprino.

- Hellas Verona-Novara, chiusi accrediti stampa
Scaduto il termine per le richieste in vista della 12a giornata del campionato di Prima Divisione

- Venerdì pomeriggio spazio interviste a Caprino Veronese
A disposizione degli organi d'informazione ci saranno mister Remondina e Dario Bergamelli

- Bellavista, Gomez e Mancinelli al club "Caffè Sonia"
Per i tifosi presenti la possibilità di chiedere autografi e poter scattare foto-ricordo con i loro beniamini

FONTE: HellasVerona.it



[OFFTOPIC]

CALCIO ALL'INGLESE: CAPELLO sogna l'olimpiade, DROGBA restituisce la monetina, che lo colpisce dopo un gol, al legittimo proprietario. PANCHINE MONDIALI: MARADONA già litiga con il presidente della federcalcio biancoazurra e forse lascia. BILIARDINO: Esiste un campione totale! Il suoi segreto? Un 'GANCIO' alla velocità della luce! FORMULA 1: Il nipote di SENNA approda fra i protagonisti con la HONDA. I segreti della nuova FERRARI 2009...
- Capello, un anno da c.t. "Ed ora sogno l'Olimpiade"
Il c.t. traccia un bilancio dei suoi primi 365 giorni sulla panchina dell'Inghilterra col magazine della Fifa: "Non voglio cambiare le caratteristiche dei miei calciatori, ma solo portare nella mia squadra un pizzico di spirito latino". "Mi piacerebbe partecipare ai Giochi alla guida della nazionale britannica"

- Il re del calcio balilla vince col tiro a elicottero
Frederic Collignon è il più forte giocatore del mondo di biliardino. Come una celebrità gira per il mondo, disputando una cinquantina di tornei l'anno. Il suo segreto sono mani rapidissime e guanti bianchi. Il sogno: vincere i mondiali di Nantes a gennaio con la sua nazionale, il Belgio

- Drogba perde la testa. Tira una moneta in tribuna
Brutta serata per il Chelsea nella Coppa di Lega inglese: Blues eliminati ai rigori dal Burnley (seconda divisione) dopo aver pareggiato 1-1. L'attaccante ivoriano, colpito da una monetina lanciata dai tifosi avversari mentre festeggiava il suo gol, ha restituito l'oggetto al mittente, alzando il dito medio. Fuori anche il Liverpool: il Tottenham lo batte 4-2

- Litigio con Grondona. Maradona già lascia?
I media argentini ipotizzano che l'ex Pibe de oro potrebbe dimettersi dall'incarico di c.t. per una discussione col presidente federale che non vorrebbe dargli Ruggeri tra gli aiutanti. L'ex c.t. Bilardo: "Bisogna prendersi 7-10 giorni per scegliere bene e non sbagliarsi, ma io sto con Diego"

- Bruno Senna: "Vado in F.1 senza l'aiuto di zio Ayrton"
Il brasiliano ha chiuso la seconda stagione in GP2 alle spalle di Giorgio Pantano. Lunedì debutterà sulla Honda Formula 1 nei test del Montmelò: "La mamma non voleva che corressi per il nome, ma so gestire la pressione"

- Liscia, con meno ali Ferrari 2009, scopri i dettagli
Luca Badoer ha girato sul circuito di Fiorano con il prototipo della nuova stagione. La linea è molto cambiata, in più ci sono alcune parti del Kers, il sistema di recupero dell'energia che debutterà a Barcellona la prossima settimana

FONTE: Gazzetta.it


VITA DA EX: Alfredo AGLIETTI, ora mister del VIAREGGIO in Serie D, svela il retroscena del suo arrivo a VERONA...
- Aglietti: "Fui ceduto da Ferlaino al Verona per appianare i debiti, ora la società semina e non distrugge"
Intervista esclusiva della redazione di TuttoNapoli.net all'ex ariete azzurro, Alfredo Aglietti, attuale allenatore del Viareggio in serie D. Una sola stagione in maglia azzurra suggellata da 9 reti in campionato e 2 gol in coppa Italia, viene ricordato dai tifosi anche con un particolare soprannome "Arma Letale" [...]

FONTE: TuttoNapoli.net