HELLAS VERONA - LECCO: Tutti i butèi pretendono la vittoria ma contro il lombardi bisognerà stare attenti! La velocità sembra non essere una delle migliori caratteristiche della squadra di REMONDINA e al contrario CADREGARI, mister dei falchetti, ha già avvisato tutti quanti: 'La mia squadra corre per 110 minuti su 90 e fa di grinta e pressing la sua arma migliore...'. Un avversario con delle peculiarità ed in un momento che peggiore non poteva essere per il VERONA timido ed impacciato degli ultimi tempi. I ragazzi gialloblù sembrano piuttosto concentrati (CORRENT parla di partita vitale BELLAVISTA di spartiacque) e stanno recuperando la determinazione (speriamo) necessaria e sufficiente per battere gli avversari di Domenica al BENTEGODI. Anche PREVIDI ha sottolineato l'importanza del match che potrebbe farci fare un bel salto in caso di vittoria e nemmeno REMONDINA si nasconde: 'Partita da vincere a tutti i costi! Stiamo preparando la gara con la massima attenzione e tensione. Voglio vedere 11 Guerrieri ed un VERONA che giochi da HELLAS!' - L'anno scorso finì 2 a 1 con rigore di Cissè, pareggio di Savoldi e gol vittoria ad un quarto d'ora dalla fine di CORRENT
I servizi filmati del TGGialloblù:
- BELLAVISTA: PARTITA FONDAMENTALE
- CORRENT: VOGLIAMO TRE PUNTI
REMONDINA: Dobbiamo capire di che pasta siamo fatti! E' ora di tirar fuori gli artigli, l'abbiamo fatto per 4/5 partite poi ci siamo un po' adagiati. Non credo che minacciare la panchina serva più che tanto, credo invece che chi non è perfetta forma debba rimanere fuori che sia CORRENT, GIRARDI o qualsiasi altro. Penso che contro il LECCO faremo bene; fino ad ora abbiamo fatto tante chiacchiere (giovani, esperienza, ecc...) ma ora voglio vedere i risultati sul campo ed un HELLAS che gioca da squadra: cercando la prestazione il risultato arriverà. Voglio vedere la voglia di vincere e di lottare su ogni pallone. Il nostro obiettivo e rimanere agganciati a quelli davanti... Certo è che l'equilibrio in questo campionato è massimo e non è facile contro nessuno.
| Il VERONA in piena l'involuzione: di chi la colpa? [98 votes total] | |
| PREVIDI e ARVEDI (28) | 29% |
| PRISCIANTELLI (3) | 3% |
| REMONDINA (idee confuse) (25) | 26% |
| GIOCATORI (scarsi e svogliati) (10) | 10% |
| PUBBLICO (ambiente difficile che si esalta e si deprime sempre troppo) (9) | 9% |
| IMPRENDITORI LOCALI (disinteressati) (7) | 7% |
| STAMPA (e MEDIA in generale) (3) | 3% |
| NESSUNA COLPA (basta solo un po' di tempo e tutto si risolve) (10) | 10% |
| ALTRO (3) | 3% |
TRIDENTE INEDITO? Domani il VERONA potrebbe presentarsi con un trio d'attacco inedito presentando, insieme, TIBONI, SCAPINI e anche l'ottimo GIRARDI che ha segnato 5 gol nell'amichevole contro la Scaligera! Certo un conto è segnare a valanga contro una squadra di seconda categoria altro conto è ripetersi contro avversari più forti ma... I gol sono importanti sempre e comunque... Danno fiducia e creano convinzione (come sosteneva anche SCAPINI qualche giorno fa). Chiuso il sondaggio su quale sia per voi il migliore attacco dell'HELLAS vi sottopongo il risultato: su 50 votanti, la maggioranza ha sostenuto il 4-3-1-2 composto da PAROLO dietro a GIRARDI e SCAPINI ma, di questa maggioranza, la metà vorrebbe vedere un altro tipo di 4-3-1-2! Quale? Chi ha votato per quella soluzione mi faccia sapere quale altro 4-3-1-2 potrebbe schierare il VERONA, sono proprio curioso... Che sia quello che ha in mente REMONDINA per domani? E chi farebbe il trequartista fra GIRARDI, TIBONI e SCAPINI? Boh... Secondo me giocheranno solo in 2 ed il terzo entrerà a partita in corso...
ALTRE NEWS: Ancora problemi per PREVIDI (pressione sanguigna). E' stato ricoverato per accertamenti ma sembra che, anche stavolta, sia andato tutto bene! In ospedale anche ARVEDI... Forza LEONardino e Piero! L'HELLAS ha bisogno di voi. Auguri dal blog e da tutti i butèi B/=\S. ALLENAMENTO, Ancora differenziato per GOMEZ TALEB qualche preoccupazione per RAFAEL e BELLAVISTA tenuti a riposo nell'amichevole infrassettimanale. VITA DA EX: VANOLI e PUSCEDDU a Coverciano per il patentino di allenatori di prima... Ed in tempi di magra da quella parte del campo, sentiamo ancor più nostalgia per questi 2 terzini ante litteram (con loro anche GIUNTA che giocò nell'HELLAS '96 targato PEROTTI conquistando la promozione in Serie A). CAMBIO DI ORARIO: Dopo il ritorno all'ora solare stanotte, le gare di Lega PRO saranno anticipate di mezz'ora e cominceranno alle 14:30.
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GIOCO PRONOSTICI:
Questa settimana la spunta MR31032001 che con 6 punti diventa Campione di Giornata per la prima volta quest'anno :!: Al secondo posto 4 concorrenti: Bubu77, Martino, Smarso e l'esordiente Mister Loyal (nice job man e benvenuto :!: )...
A Bruni la piazza d'onore :wink: .
Gabri e RobRoy fanno solo 2, peggio Bridget ma il pessimo è Scaligero Sfigadòn dell'8^ Giornata nel Gioco Pronostici B/=\S con 0 punti tagliati (raggiunge gli zeromen storici) e record stagionale :!: :lol:
In classifica generale aggancio Bruni al primo posto, Boro sale solitario al secondo posto l'accoppiata Gabri e Martino
| Gioco pronostici B/=\S 2008/2009 | |
| Giocatore | Punti |
| Bruni, Smarso | 34 |
| Boro | 32 |
| Gabri, Martino | 31 |
| Bridget, MR31032001, RobRoy | 30 |
| Bubu77 | 29 |
| RougeHellas, Scaligero | 25 |
| Mister Loyal | 22 (17 + 5) |
| Pose Gialloblu | 21 |
| Ale90HVr | 20 |
Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!
- PREVIDI RICOVERATO, MA STA BENE
Dopo il lieve malore (calo di pressione) che lo aveva colpito due settimane fa all'Antistadio, l'amministratore unico Nardino Previdi è stato ricoverato in clinica per accertamenti dovuti. La sua condizione, comunque, appare buona
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- IL BOMBER SCATENATO NEL TEST DI IERI
Girardi fa sul serio 5 gol per riprendersi il posto da titolare. Con la Reggiana era finito in panchina a vantaggio di Tiboni e Scapini, ma adesso si ripropone e Remondina
quasi sicuramente gli darà spazio contro il Lecco.
Il ruggito di Domenico Girardi. Nell’amichevole di ieri a Isola della Scala l’Hellas si è imposto per 8-1 ma la vera notizia è che il bomber campano è stato autore di ben cinque reti, andando così a riprendersi il posto di titolare per domenica col Lecco. Remondina, che pare intenzionato a riproporre lo schema 4- 3-3 anche per la prossima gara, avrà a disposizione, tranne gli infortunati Sibilano e Gomez, tutta la rosa, con le tre punte che scalpitano per essere in campo. Proprio l’attacco a tre permetterebbe al mister gialloblù di tenere sia Tiboni, come esterno di sinistra, che Girardi come punta centrale. Ma è ancora presto per azzardare una formazione. Il “Remo” ha recentemente abituato a scelte nuove, come Parolo esterno di centrocampo. Proprio lui, assieme a Scapini, faticherebbe a trovare spazio col Lecco,almeno inizialmente. Difficile, infatti, pronosticare un nuovo accantonamento di Corrent. Rientrerà Bellavista (ieri assente in permesso speciale) al posto di Campisi. Ceccarelli, inoltre, se la gioca alla pari con Contichenon gradisce certo la panchina. Insomma, Remondina deve solo scegliere le carte giuste da un mazzo ben fornito. Certamente quello che non possono sbagliare lui e gli undici in campo sarà il modo di affrontare la gara dal primo all’ultimo minuto: dopo i recenti sbandamenti servirà una prova tutto cuore e grinta a fronte di un avversario in serie utile da sette turni.
- QUI LECCO
Finora Cadregari ”è mister X” e al Bentegodi non avrà Orlandi
>> Il Lecco è sinora il vice capo del campionato in fatto di pareggi. Su otto partite ne ha impattate ben sei, ed è secondo solo al Lumezzane che ha collezionato sette pari. L’uni - ca vittoria, però, è prestigiosa: il 5 ottobre la squadra lacustre ha sconfitto in casa per 1-0 la Cremonese. Domenica scorsa i biancocelesti hanno sfiorato i tre punti, raggiunti solo all’89 sul 2-2 dalRavenna. In pareggio anche lo score delle reti dei lombardi: otto fatte ed otto subite. La formazione di mister Cadregari con l’Hellas dovrà fare a meno del portiere Orlandi squalificato per un turno. Torneranno invece a disposizione Carrara, Corti e Carlini. Domenica, per il ritorno dell’ora solare, Hellas-Lecco si giocherà alle ore 14.30. Sabato 25, infine, ci sarà un triangolare benefico in favore dell’Associazione italiana sclerosi multipla a Legnago (ore 15 stadio comunale) tra Gialloblù70, politici veronesi e personale medico.
FONTE: DNews.eu
Domenica al Bentegodi arriva il Lecco, i gialloblù non vincono quasi da un mese e mezzo. Tiboni: «Tre punti a tutti i costi»
Hellas, niente scherzi
L’Hellas sale sull’ottovolante e avvisa il Lecco: c’è voglia di tornare al successo, dopo un mese e mezzo di magre.
Girardi scatenato. Nell’amichevole di ieri a Isola della Scala contro la Scaligera (vinta 8-1), l’ex puntero del Foligno ha realizzato una cinquina (gli altri gol sono stati segnati da Corrent, Garzon e Campisi). Buone notizie, dunque, per Remondina che si aspetta proprio dai suoi attaccanti gli “squilli” di tromba per mettere ko il Lecco, domenica al Bentegodi (alle 14,30).
Tiboni caldo. In grande forma Girardi, ma anche Tiboni - che ieri non ha giocato - sta molto bene. Mike Tybon, come l’hanno soprannominato i tifosi dell’Hellas, è stato il protagonista (con gol) della gara dell’Under 20 di Lega Pro contro la Croazia (2-0 il risultato). «So già cosa volete chiedermi - ha sorriso l’attaccante -. Volete sapere se ho giocato centrale... Sì, proprio in quella posizione, ma non voglio fermarmi troppo su questo “dettaglio”. Come detto altre volte, è importante trovarsi in zona gol e non come ci si arriva. Con Girardi, lo ripeto ancora non c’è nessun problema... resto sempre a disposizione del mister. L’essenziale, comunque, è conquistare i tre punti a tutti i costi».
Assente Bellavista. L’unico allarme riguarda Bellavista, assente ieri, ufficialmente perché a «riposo precauzionale». E’ probabile che il centrocampista, reduce dalla squalifica risenta di qualche problema muscolare e Remondina non abbia voluto rischiarlo. Anche Rafael non ha giocato, ma anche per lui si tratta solo di un riposo precauzionale.
Previdi ricoverato. Dopo il malore che lo aveva colpito all’antistadio due settimane fa, il presidente Nardino Previdi è stato ricoverato per fare alcuni esami all’ospedale di Pavia. Raggiunto telefonicamente il numero uno gialloblù ha tranquillizzato. «Sto bene, devo solo aspettare l’esito di alcuni esami».
Previdi ha subìto qualche mese fa un trapianto di cuore ed è tutt’ora sottoposto a durissime sedute di dialisi. I suoi più stretti collaboratori hanno riferito che Previdi vorrebbe essere allo stadio domenica. Auguri.
FONTE: Leggo.it
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- I NUMERI DEL CAMPIONATO.
IL VERONA HA UNO DEI PEGGIORI ATTACCHI DEL GIRONE MA SI E' SPECIALIZZATO IN GOL A TEMPO SCADUTO, SULLA STESSA LINEA ANCHE IL LECCO
Quando si fa centro in pieno recupero...
Se dopo il novantesimo non venisse mai realizzata nemmeno una rete vorrebbe dire che tutte le squadre avrebbero tanti punti quante sono le giornate disputate, in questo caso, dopo sette giornate, tutte le squadre dovrebbero avere sette punti. Ovviamente qualche gol a tempo scaduto, più o meno influente sul risultato finale, viene realizzato e quindi questo equilibrio viene spezzato, ebbene il Verona dopo il 90° dimostra di avere dei «numeri» e infatti si posiziona in testa alla relativa classifica seppur in coabitazione con altre 5 squadre. Una rete a tempo scaduto è una rete «killer», cioè una rete che difficilmente può essere recuperata sempre che porti ad un reale vantaggio, purtroppo tutto questo non corrisponde a quanto prodotto dal Verona che ha effettivamente segnato due reti in questo frangente (Cremonese e Ravenna), utili quindi ai fini statistici, ma non ai fini sostanziali dei punti in classifica. Viaggia sugli stessi ritmi anche il Lecco che, in questa ipotetica classifica, viaggia sempre a dieci punti.
Si parla tanto di problemi in zona gol ma non si possono dimenticare le lacune in difesa. La squadra che ha subito più gol è sicuramente il Monza che ha incassato ben 14 reti. Stanno un po’ meglio, non molto a dire il vero, il Portosummaga, la Pro Sesto e il Ravenna che hanno subito 13 gol.
Il Legnano occupa la penultima posizione in classifica con 7 punti all’attivo e una difesa già perforata per 12 volte, a quota 11 Reggiana e Padova, due formazioni che sono salite nei quartieri alti della graduatoria. Buono il rendimento difensivo del Verona che registra otto gol al passivo, così come il Lecco la squadra che giocherà al Bentegodi domenica pomeriggio. Il miglior reparto arretrato del girone A della Lega Pro Prima Divisione è quello della Pro Patria che ha incassato solo cinque gol - la squadra bustocca vanta anche il miglior attacco con 15 reti - alle spalle dei capoclassifica il Novara, il Cesena e il Lumezzane che hanno subito sei reti. A quota 7 quattro squadre come Spal, Cremonese, Venezia e Samb.
- ALTA TENSIONE.
LA PARTITA CON IL LECCO DIVIDE A META' L'ANDATA CHE FINIRA' A NATALE. QUATTRO GARE IN CASA E CINQUE FUORI PER L?HELLAS
Nove sfide infuocate prima del brindisi. Tiboni sorride dopo il gol in azzurro ma non getta le tabelle 'Sempre in campo per vincere, faremo i conti alla fine'
Una partita «spartiacque». La sfida con il Lecco taglia in due il girone d’andata della Lega Pro, il Verona che ha messo insieme nove punti nelle prime otto gare andrà a caccia del risultato pieno per capire dove può arrivare. Un momento delicato alle spalle, un futuro tutto da decifrare. Mancano ancora nove incontri alla fine del girone d’andata, nove sfide infuocate prima del brindisi e del riposo per le vacanze di Natale. In questo periodo si potranno decidere tante cose, si potranno cambiare gli obiettivi oppure ridimensionare le ambizioni.
Quattro partite al Bentegodi - si comincia domenica con il Lecco poi Novara, Legnano e Monza - e cinque in trasferta con Portosummaga, Pro Sesto, Pro Patria, Venezia e Cesena pronte a tendere agguati a una ex grande della serie C1, pardon della Prima Divisione. L’obiettivo è chiaro, puntare subito ai tre punti con il Lecco per cancellare l’ultimo periodo negativo - due pareggi e tre sconfitte nelle ultime cinque gare - e riagganciare il gruppetto che viaggia a rimorchio delle squadre di testa. «Serve un successo subito per ritrovare entusiasmo - ammette Christian Tiboni - sappiamo che il Lecco è una squadra ostica ma non possiamo regalare troppi punti davanti al nostro pubblico». Ieri pomeriggio l’attaccante gialloblù ha seguito l’amichevole dell’Hellas a bordo campo, dopo un allenamento defaticante. Le fatiche della partita con la nazionale si fanno sentire ma la rete realizzata in Croazia con l’Under 20 di Giorgio Veneri regala un po’ di entusiasmo in più a Tiboni.
«Fa sempre piacere fare gol - sorride - e l’esperienza in azzurro è molto positiva perchè ti fa conoscere realtà diverse e puoi portare qualcosa di positivo anche tra i tuoi compagni. Ho segnato la prima rete dell’Italia, ho giocato più di un’ora, una partita veramente tosta. Una bella boccata d’ossigeno». Adesso bisogna spostare questa positività nel Verona. «Sono qua per questo - continua Tiboni - e non vedo l’ora di fare centro anche per l’Hellas ma non ne faccio una questione personale, in questo momento non penso ai miei gol, l’importante è metterla dentro e vincere». In effetti, nelle ultime partite, la formazione gialloblù non solo ha fatto meno gol ma ha prodotto anche poche occasioni importanti. «Un momento delicato, lo sappiamo - spiega Tiboni - ma non mi sembra di aver creato poco, piuttosto abbiamo concretizzato poco, in certe situazioni dobbiamo diventare più cattivi. Non dimentichiamo però che siamo una squadra nuova, costruita in estate, con tanti giovani. Ci sono grandi margini di crescita. Paghiamo qualche passaggio a vuoto ma anche il pari di Reggio Emilia può fare capire a tutti che siamo sulla strada buona».
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E, adesso, dove può arrivare questo Verona? Quanti punti avrà prima di Natale, alla fine del girone d’andata? «Meglio gettare le tabelle e non fare troppe previsioni - ammette Tiboni - questa è una squadra che deve andare in campo sempre per vincere, quando cerca di difendersi rischia troppo. Abbiamo visto com’è il campionato, regna un grande equilibrio. Basta poco per fare la differenza, quando giochiamo al Bentegodi il pubblico è importantissimo, ci può regalare una spinta in più». Qualcuno sostiene che tutta questa gente, la passione dei tifosi, il calore della piazza potrebbero creare pressioni negative sulla squadra. «Non pensiamoci neppure - continua Tiboni - siamo giovani ma siamo giocatori di calcio. Se ci mettono paura i diecimila del Bentegodi come potremo affrontare San Siro, se avremo la fortuna di arrivarci. Macchè pressione, i nostri tifosi sono un’arma in più». Sempre d’attualità la discussione sul modulo offensivo, la divisione tra il fantasista dietro le punte e il tridente. «Sono questioni che non mi riguardano - conclude Tiboni - dovete parlarne con mister Remondina. Sono un attaccante centrale, ho fatto la prima punta, la seconda, la terza... Gioco dove mi dice l’allenatore e cerco sempre di fare gol».
- IL TEST. A ISOLA
Forza otto, Girardi cala una cinquina
Brilla la cinquina di Domenico Girardi nell’amichevole organizzata a Isola della Scala per festeggiare l’adesione della società diretta da Luca Perbellini al Punto Hellas.
Ieri pomeriggio i gialloblù hanno incontrato la Scaligera, squadra che milita nel campionato di Seconda Categoria, e hanno vinto per otto a uno. Qualche problema nel primo tempo quando la squadra schierata da Remondina con un tridente offensivo - Girardi al centro tra Anaclerio e Da dalt - ha incontrato qualche problema. Dopo il vantaggio di Girardi, il pareggio di Boraso e il raddoppio ancora di Girardi. Nella ripresa girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra con Parolo alle spalle di Girardi e Scapini e l’Hellas è andato a segno sei volte, Girardi ha fatto centro altre tre volte poi sono arrivati i gol di Corrent, Garzon e Campisi. Allenamento differenziato per Tiboni rientrato a Verona dopo la partita con l’Under 20.
- A COVERCIANO.
I DUE INDIMENTICATI TERZINI SINISTRI DEL VERONA AL CORSO PER ALLENATORI DI PRIMA CATEGORIA
Vanoli e Pusceddu compagni di...banco. Con loro ecco altre vecchie conoscenze come Giunta e Lerda. E poi, Pagliuca, Di Biagio, Di Livio e altri...
Ci sono anche Paolo Vanoli e Vittorio Pusceddu fra i banchi di Coverciano per il corso “Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di prima categoria” organizzato dal settore tecnico della Federcalcio. Due fra i terzini sinistri migliori della storia recente del Verona hanno iniziato lunedì 20 ottobre un percorso articolato in tre sessioni...
FONTE: LArena.it
- Bellavista: siamo arrivati al bivio del nostro campionato
Il guerriero gialloblù, dopo il turno di squalifica, è pronto per la sfida di domenica al Bentegodi contro il Lecco. "Questa partita rappresenta per noi il crocevia - ha dichiarato - Se vinciamo possiamo pensare in grande, viceversa vorrà dire che ci accontenteremo di una tranquilla salvezza". Remondina pare intenzionato a tornare al 4-3-1-2.
Gian Marco Remondina confida di averlo a disposizione, dopo avere scontato il turno di squalifica contro la Reggiana, per la delicata sfida di domenica - ore 14:30 stadio Bentegodi - contro il Lecco. "Sono pronto per questa battaglia - sottolinea Antonio Bellavista - Questa partita rappresenta il crocevia del nostro campionato e una vittoria ci permetterebbe di ambire alle zona alte della classifica, mentre una sconfitta ci ridimensionerebbe parecchio. Resto dell'avviso che a Verona ci sono tutte le credenziali per fare un buon campionato perchè è stata costruita una squadra con il giusto mix di giocatori giovani ed esperti".
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Bellavista parla poi delle pressioni che ci sono a Verona. "Fanno parte del mondo del calcio - analizza il centrocampista scaligero - E' anche vero che giocare per questa gloriosa socieà non è facile, ma le pressioni della gente dobbiamo tramutarle in andrenalina per la partita. Domenica - rimarca Bellavista - capiremo che ruolo possiamo ricoprire in questa stagione".
- BELLAVISTA: PARTITA FONDAMENTALE
- CORRENT: VOGLIAMO TRE PUNTI
- Dopo Previdi anche Arvedi ricoverato per accertamenti. Il proprietario dell'Hellas è alla clinica Pederzoli
Non destano preoccupazione le condizioni di salute del proprietario del Verona che è stato ricoverato per accertamenti alla clinica Pederzoli di Peschiera del Garda. Anche il presidente Previdi si trova ricoverato in ospedale a Pavia.
Dopo il presidente Nardino Previdi, ricoverato, all'ospedale di Pavia, anche il proprietario dell'Hellas, Piero Arvedi è da ieri ricoverato alla clinica Pederzoli di Peschiera per essere sottoposto ad alcuni accertamenti medici. Le condizioni di salute di Arvedi non destano preoccupazione e sarebbero normali controlli di routine, dopo che nei giorni scorsi il proprietario dell'Hellas avrebbe accusato un lieve malore.
FONTE: TGGialloblu.it
- Venerdì all'antistadio possesso palla e partitella
Penultima seduta di allenamento prima della gara col Lecco per Corrent e compagni
Nel pomeriggio di venerdì la squadra gialloblù ha sostenuto la penultima seduta di allenamento prima della gara col Lecco, in programma domenica 26 ottobre allo stadio "Bentegodi". Corrent e compagni hanno svolto alcuni esercizi in palestra, per poi scendere sul campo dell’antistadio ed affrontare schemi sul possesso palla e partitella. Differenziato per Ignacio Gomez, a riposo Lorenzo Sibilano. Prossimo allenamento stamattina, a porte chiuse, sempre all’antistadio.
- Remondina: "Voglio undici guerrieri"
"Ormai siamo abituati alle pressioni, è giunta l’ora di dimostrare la nostra qualità"
A due giorni alla sfida casalinga col Lecco, il tecnico Gian Marco Remondina ha fatto il punto sulla situazione in casa gialloblù. Contro la formazione di Cadregari ci si aspetta uno spirito battagliero da parte di chi scende in campo: "Stiamo preparando la gara con un livello di tensione molto alto, si tratta di una partita da giocare da Hellas. Voglio vedere undici guerrieri, questo è ciò di cui abbiamo bisogno."
Arrivati a questo punto della stagione, non resta più spazio per gli alibi: "Ormai siamo abituati alle pressioni, è giunta l’ora di dimostrare la nostra qualità. Si può sempre sbagliare, ma l’atteggiamento dev’essere quello consono alle partite da affrontare. Lasciamo perdere le preoccupazioni, pensiamo a correre ed impegnarci."
La compagine lombarda è un avversario tosto, come testimoniano le ultime prestazioni: "Affronteremo una squadra compatta, veloce nelle ripartenze, abile ad aggredire. Dovremo essere attenti, senza dimenticare la nostra voglia di vincere. Abbiamo il dovere di lottare per restare ancorati alle formazioni vicine in classifica."
- Bellavista: "Tutto dipende da noi"
"I moduli non fanno la differenza, sono le motivazioni a contare più di ogni altra cosa"
Dopo aver scontato un turno di squalifica, Antonio Bellavista ritorna a disposizione di Gian Marco Remondina in vista della gara col Lecco, valida per la 9a giornata del campionato di Prima Divisione. Il cartellino rosso rimediato col Ravenna ha costretto il centrocampista barese a saltare la sfida di domenica scorsa: "Lo stop è stato forzato, l’espulsione non l’ho mandata giù, nonostante queste cose facciano parte del gioco. Guardiamo al prossimo avversario, che troverà sulla sua strada un Hellas pronto alla battaglia. Domenica sarà il crocevia per definire il futuro, potremmo proiettarci da una parte o dall’altra della classifica. Tutto dipende da noi."
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Dai periodi travagliati si esce tutti insieme, con compattezza: "I momenti difficili capitano, la brillantezza può venire meno ed un attaccante trovarsi in difficoltà. Non buttiamo la croce addosso a nessuno, lavoriamo con impegno per ritrovare l’entusiasmo e la voglia d’inizio stagione. La pressione si deve trasformare in adrenalina per la partita, in ogni piazza esistono delle aspettative. Chi è a Verona ha l’imperativo di dimostrare una dose di carattere sufficiente per far bene con questa maglia. A livello tattico penso che i moduli non facciano la differenza. Sono le motivazioni a contare più di ogni altra cosa."
- Corrent: "Sentiamo il bisogno di vincere"
"Per battere il Lecco, squadra di categoria, dovremo avere ancora più fame di loro"
La determinazione in vista della gara col Lecco non manca, tutto l’ambiente gialloblù è pronto per una sfida importante. Lo testimonia Nicola Corrent, che nel pomeriggio di venerdì ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa presso lo stadio "Bentegodi". Domenica arriva un avversario situato nella stessa posizione di classifica della squadra scaligera: "Si tratta di una partita-chiave, ripartiamo da Reggio Emilia, dove abbiamo ottenuto un buon punto, considerato il momento attuale. Il lavoro settimanale è stato caratterizzato da grande intensità, unita alla consapevolezza che il prossimo match ha un valore fondamentale. Ultimamente sono stati alcuni errori pagati a caro prezzo, vogliamo invertire la rotta da subito."
I tre punti diventano quindi un obiettivo primario: "Quale sia l’avversario ci interessa relativamente, perchè di partite semplici non ne esistono, e le gerarchie spesso si ribaltano. Il Lecco è un avversario di categoria, abile nel lottare e combattere su tutti i palloni. Per centrare la vittoria dovremo avere ancora più fame di loro. In questo momento il risultato ha una priorità più alta rispetto alla prestazione."
I margini di miglioramento esistono per tutti i reparti, non solo per quello avanzato: "La squadra deve crescere come collettivo, l’attacco farà di conseguenza il salto di qualità. Quando la pressione aumenta l’imperativo è trovare ancora più stimoli. Sentiamo il bisogno di ottenere una vittoria, non siamo costruiti per arrivare primi, ma restiamo concentrati per restare incollati alle formazioni vicine in classifica e giocarcela fino all’ultimo."
- Hellas Verona-Lecco, arbitra Cervellera di Taranto
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Sotgiu (Sassari) e Gaspari (Ancona)
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC]
TENNIS TORNEO FEMMINILE DI LINZ: Stavolta la PENNETTA si ferma ai quarti! SCI: Già finita la stagione della 23eene FANCHINI... CALCIO&TRAGEDIE: I tifosi lo contestano ed il mister del RABAC (terza serie croata) si suicida! CALCIO&GOSSIP: Attorno al BECKHAM milanista già fans scatenate... MOTOGP: Ultima gara della stagione a Valencia con libere bagnate...
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La 23enne sciatrice lombarda cade in Austria e si procura un "trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro". Annata compromessa prima di cominciare. L'anno scorso la stessa sorte era toccata alla sorella Nadia, ferma per un'intera stagione
Perseguitato dai tifosi: suicida tecnico croato
Nedim Kovacevic, allenatore del Rabac (terza divisione croata), si è tolto la vita gettandosi dal balcone della sua abitazione. Non poteva più sopportare le critiche, spesso violente, dei suoi tifosi
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Nelle piovose libere del GP conclusivo della stagione miglior tempo delle Honda in MotoGP, il pesarese cade senza conseguenze. In 125 pole provvisoria di Corsi. Bene Simoncelli nelle libere
FONTE: Gazzetta.it
