AMARCORD: Gli amici di FirenzeViola.it ricordano quella prima ed ultima volta in cui il calcio italiano adottò il metodo del sorteggio arbitrale integrale, era il campionato '84/'85 in cui stranamente, al posto dei 'soliti' noti bianconerazzurrirossoneri, lo scudetto fu vinto un'outsider, era l'HELLAS VERONA guidato da Osvaldo BAGNOLI e farcito con 'scarti' juventini FANNA e GALDERISI ma anche fiorentini (DI GENNARO), illustri sconosciuti (TRICELLA) e stranieri carneade BRIEGEL ed ELKJAER. Alla 7^ giornata la FIORENTINA di SOCRATES arrivò già parzialmente delusa al BENTEGODI e perse 2 a 1 grazie ad un gol del NANU, un autogol di MOZ ed il gol viola di PECCI direttamente da calcio d'angolo: altri tempi!
LUTTO: Il blog e tutti i butèi che lo compongono si uniscono al cordoglio di Roberto PULIERO ed i suoi famigliari per la scomparsa di mamma Adalgisa.
Le video interviste dal TGGialloblù:
- REMONDINA: NON CAMBIO PIU'
- MANCINELLI: SIAMO COL MISTER
- CORRENT: DEVE "GIRARE"
- VERONA-LECCO: IL SERVIZIO DI VIGHINI
- VERONA-LECCO 0-0: LA SINTESI
- TIBONI: SE NON SEGNI...
- REMONDINA: NON MI ABBATTO
| Il VERONA in piena l'involuzione: di chi la colpa? [98 votes total] | |
| PREVIDI e ARVEDI (28) | 29% |
| PRISCIANTELLI (3) | 3% |
| REMONDINA (idee confuse) (25) | 26% |
| GIOCATORI (scarsi e svogliati) (10) | 10% |
| PUBBLICO (ambiente difficile che si esalta e si deprime sempre troppo) (9) | 9% |
| IMPRENDITORI LOCALI (disinteressati) (7) | 7% |
| STAMPA (e MEDIA in generale) (3) | 3% |
| NESSUNA COLPA (basta solo un po' di tempo e tutto si risolve) (10) | 10% |
| ALTRO (3) | 3% |
ALTRE NEWS: Nell'allenamento di ieri terapie per ANACLERIO, per un leggero affaticamento, differenziato per GOMEZ TALEB, BELLAVISTA, BERGAMELLI e MANCINELLI. Il PORTOGRUARO, prossimo avversario dell'HELLAS VERONA, Domenica non potrà contare sul centrocampista argentino CUFFA mentre sarà probabilmente in campo l'ex di turno: William Barbosa DA SILVA che, partito in quarta, ha un po' deluso ultimamente tanto da farsi riprendere dal suo attuale allenatore DOMENICALI. REMONDINA finalmente convinto dal 4-3-1-2? Così parrebbe almeno a sentirlo parlare... Mini intervista anche a BERGAMELLI, MORACCI e CECCARELLI. PORTOGRUARO-HELLAS VERONA in diretta satellitare su Conto TV a 5 Euro. Per una difesa che va (con la 'ciliegina' CECCARELLI) un centrocampo che anche col LECCO ha deluso ed un attacco che non concretizza: l'analisi da DNews.eu PREVIDI, Buone notizie per il 'nostro' LEONardino: E' stato dimesso dall'ospedale dov'era stato ricoverato per accertamenti e potrà tornare al lavoro! Già in vendita i biglietti per la sfida di Domenica prossima contro i lagunari; sono disponibili da Ticket World di Piazza Zinelli, 1 a San Giovanni Lupatoto, Su EASY NETWORK nuovo programma dedicato all'HELLAS: “Cuore Gialloblù. Tutto l’Hellas Che vuoi”
GIOCO PRONOSTICI:
Ale90HVr indovina la giornata e segna un bel 9, eguaglia il massimo punteggio ottenuto quest'anno e, per la prima volta, diventa anche campione di giornata!!! Meglio di così!!! ... Subito dietro Boro con un solo punto in meno e terzi un po' tutti: Bridget, Bruni, Martino, Mister Loyal, MR31032001 e Scaligero!!! Brài butèi ma se scopro che avì copià ;o) ...
Male io e Bubu :( Peggio fa solo Pose Gialloblu Sfigadòn di giornata con 3.
In classifica generale Bruni e Boro provano la volata: a noi fermarli ;o)
| Gioco pronostici B/=\S 2008/2009 | |
| Giocatore | Punti |
| Boro, Bruni | 40 |
| Smarso | 38 |
| Martino | 37 |
| Bridget, Gabri, MR31032001 | 36 |
| RobRoy | 35 |
| Bubu77 | 33 |
| Scaligero | 31 |
| RougeHellas | 30 |
| Ale90HVr | 29 |
| Mister Loyal | 28 |
| Pose Gialloblu | 24 |
Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!
RASSEGNA STAMPA
- COL LECCO SI SONO RIPROPOSTE LE DIFFICOLTÀ OFFENSIVE
I mille problemi di Remondina per ora funziona solo la difesa
La mancata vittoria di domenica scorsa col Lecco ha messo in evidenza alcune lacune che attualmente stanno limitando le prestazioni dell’Hellas. Ogni reparto ha i suoi punti deboli. Partendo da dietro, la difesa sembra essere la zona del campo che meglio sta funzionando. Da due gare non prende reti e la nota lieta è rappresentata dall’ingresso come titolare di Luca Ceccarelli: il centrale toscano pare avere dato maggior sicurezza all’intero reparto chiamando i tempi giusti per i movimenti della linea tutta e dando maggior fiducia e serenità al già bravo Bergamelli. Col Lecco molti fuorigioco hanno ben funzionato andando a limitare le manovre lecchesi. Moracci inoltre sta crescendo, imparando a rendersi pericoloso fino infondo alla fascia.
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Se la difesa è la nota lieta del Verona non altrettanto può dirsi degli altri reparti. Col Lecco il centrocampo ha deluso. Bellavista non esprime il meglio di sé nella posizione di playmaker arretrato e sta incidendo poco nella manovra. Corrent è stato a tratti nervoso e impreciso. Garzon ha sparato fuori due buoni palloni per segnare il tanto atteso gol. Parolo, infine, è sembrato non entrare fino in fondo nel ruolo di trequartista, prendendosi poche responsabilità di manovra rispetto a quello che ci si attenderebbe da lui. Marco ha dimostrato in varie occasioni di possedere delle doti tecniche interessanti che nella partita del Bentegodi non si sono tuttavia viste. Anzi, spostandosi più in avanti rispetto al ruolo di rifinitore, il ragazzo si è pure mangiato un gol in maniera incredibile davanti alla porta. Veniamo al reparto che si trova maggiormente sotto la lampada dell’investigatore, ovvero l’attacco.
Il reparto offensivo non è stato in grado di incidere e tanto meno di segnare. Le occasioni sono capitate sui piedi di Scapini che le ha sprecate. Nè Tiboni nè Girardi nello scampolo di partita che ha giocato sono arrivati a concludere in porta, anche se il resto della squadra ha contribuito maggiormente alla manovra offensiva. Insomma l’Hellas sta uscendo lentamente dalla crisi di gioco e di risultati. Un altro punticino si è aggiunto alla modesta classifica attuale. Ciò che conforta è che la parola d’ordine a fine gara, domenica è stata per allenatore e giocatori «con i pareggi non si va da nessuna parte». In altre parole una promessa di battaglia per le prossime trasferte.
- IL PROGRAMMA: ORA DUE TRASFERTE DI FILA
Oggi pomeriggio la ripresa domenica c’è il Portogruaro
>> I ragazzi di Remondina sono tornati ieri pomeriggio ad allenarsi all’antistadio in vista della trasferta a Portogruaro, cenerentola del campionato. Successivamente i gialloblù saranno nuovamente impegnati fuori casa ospiti della Pro Sesto.
Per domenica prossima sono già a disposizione i biglietti al Ticket World di Piazza Zinelli, 1 a San Giovanni Lupatoto. Intanto la Radio ufficiale dell’Hellas, Easy Network, ha avviato ieri il nuovo programma “Cuore Gialloblù. Tutto l’Hellas Che vuoi” in onda sulla frequenza 105.400 e in internet sul sito easynetwork. fm dal lunedì al venerdì dalle 18.45 alle 19.30. Si parla esclusivamente di Hellas. Numero per chiamare in diretta 045.671.62.68, sms 347.42.00.279.
- IERI È STATO DIMESSO DALL’OSPEDALE
PREVIDI È TORNATO A CASA
>> Nardino Previdi è tornato a casa. L’amministratore unico dei gialloblù giovedì era stato ricoverato per accertamenti, ma ora sta meglio e potrà riprendere il suo lavoro.
FONTE: DNews.eu
- STORIA VIOLA, A Verona Pecci-gol su...calcio d'angolo
Il 1985 è un anno storico per il calcio italiano. Due i motivi, uno regolamentare, l'altro tecnico. E' il primo anno (e purtroppo rimarrà l'unico) nel quale viene applicato il sorteggio integrale per gli arbitri, e il Verona di Osvaldo Bagnoli vince uno scudetto, a dir poco storico. I due aspetti, lo capirete, sono probabilmente collegati, ed è il 28 ottobre 1984 quando, per la 7° giornata, la Fiorentina di Socrates si presenta al Bentegodi. E' già un Verona in grande spolvero mentre i gigliati non decollano. Il risultato finale sarà di 2-1 per gli scaligeri, con i gol di Galderisi e l'autorete di Moz. Il gol viola fu di Eraldo Pecci, direttamente da calcio d'angolo. I viola termineranno il campionato con un deludente 9° posto [...]
FONTE: FirenzeViola.it
- REMONDINA. "NON MI ABBATTO"
Fischi per il tecnico dell'Hellas dopo il pari con il Lecco. GianMarco Remondina risponde "Abbiamo sbagliato moltissimo, ma ho visto rabbia e voglia di vincere. Io non mi abbatto". Il tecnico non è in discussione
FONTE: RadioVerona.it
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- Il difensore: «Dietro non facciamo più errori, ma davanti la troppa frenesia ci costa cara»
Bergamelli fa autocritica: «Siamo stati dei polli»
Manca il gol, essenza vitale per vincere le partite. Ma adesso l’Hellas di reti ne prende poche e le gare riesce almeno a pareggiarle. Sarà pure una magra consolazione, ma resta il dato che in questo momento è proprio la difesa l’arma migliore a disposizione di Remondina. «E’ vero - sbotta il difensore Dario Bergamelli dopo il pareggio con il Lecco -, là dietro stiamo facendo benino. E, al contrario di qualche domenica fa, abbiamo limitato anche gli errori banali. Però non basta. Adesso dobbiamo segnare, essere più “freddi” sottoporta. E soprattutto dobbiamo entrare subito in partita, cosa che anche con il Lecco non c’è riuscita. Dobbiamo essere meno polli, e queste gare dobbiamo riuscire a portarle a casa. Pensate a 12 punti che altro sapore avrebbe adesso la nostra classifica».
Consapevolezza. Dato importante: nove partite hanno permesso alla truppa di Remondina di avere la consapevolezza dei propri mezzi. Spiega Bergamelli. «Siamo una buona squadra. E sappiamo che basta poco per girare questo campionato. Non abbiamo paura di nessuno: ce la possiamo giocare con tutti. Tranne Padova, Cremonese e forse Novara, il Verona ha la possibilità di lottare alla pari con le altre. E anche con le cosiddette grandi abbiamo dimostrato di non avere nessun complesso d’inferiorità».
Mal di gol. Tremenda malattia... «C’è troppa frenesia - dice Bergamelli -, e finiamo per sbagliare cose incredibili. Dobbiamo essere bravi a rimanere calmi. Arriverà una gara in cui avremo mezza occasione e la sfrutteremo a dovere».
Diretta satellite. Intanto domenica prossima il derby a Portogruaro sarà trasmesso in diretta satellitare da Conto Tv. La gara è acquistabile sino a venerdì a 5 euro.
FONTE: Leggo.it
- LONTANO DAL BENTEGODI.
ARCHIVIATO IL PAREGGIO CON IL LECCO I GIALLOBLÙ SI PREPARANO ALLE ULTIME OTTO PARTITE DEL GIRONE D’ANDATA
Hellas con le valigie Due viaggi da brividi. Prima Portogruaro poi Sesto San Giovanni, il Verona tornerà al Bentegodi con il Novara «Adesso vedremo di che pasta siamo fatti»
Meglio non pensare alle occasioni gettate al vento. L’ultimo tradimento è il pareggio del Bentegodi con il Lecco ma non si può dimenticare il ko interno con il Ravenna, la sconfitta di Cremona, il pari nella partita d’esordio con il Lumezzane. I limiti ci sono, per carità, ma di domenica in domenica si rincorrono altri fattori che mandano in tilt gli equilibri precari di una squadra rivoluzionata in estate e ricostruita con l’innesto di tanti giovani di belle speranze. Poca concretezza in avanti, tanti errori di inesperienza dietro, qualche errore arbitrale di qua e di là, un po’ di sfortuna che non manca mai e l’Hellas si ritrova in mezzo al guado dopo una partenza da applausi. E, adesso, arrivano due trasferte da prendere con le molle. Domenica si va a Portogruaro per sfidare l’ex gialloblù Willy Da Silva. I veneziani sono ultimi in classifica, hanno perso anche l’altro ieri con il Pergocrema e attendono il Verona per rimettersi in carreggiata, una partita da ultima spiaggia per la truppa di Domenicali ancora ferma a quota sei.
Sei giorni dopo, si giocherà sabato 8 novembre, l’Hellas dovrà vedersela con la Pro Sesto della presidentessa Elisabetta Pasini. Quest’anno la squadra di Sesto San Giovanni non viaggia a gonfie vele e anche lì attendono l’arrivo dei gialloblù per mettere a segno un successo di grande prestigio, i ragazzi di Sala hanno nove punti, hanno vinto due volte e hanno già incassato 14 reti, tra le peggior difese del campionato con Portosummaga, Legnano e Ravenna, solo il Monza ha fatto peggio con 16 gol al passivo. Si tornerà in casa il 16 novembre per incontrare il Novara, ora in testa alla classifica in coppia con la Pro Patria, poi ancora tre trasferte prma di Natale - con Pro Patria, Venezia e Cesena - e due sfide al Bentegodi con Legnano e Monza. Otto partite prima della fine del girone d’andata, cinque in trasferta e tre in casa, il Verona con le valigie deve cambiare decisamente marcia in trasferta se vuole chiudere la prima fase del campionato con un buon mattino in vista del girone di ritorno.
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Il primo ostacolo fra pochi giorni a Portogruaro. «Volevamo vincere e abbiamo fatto di tutto per portare a casa tre punti - ammette Remondina - purtroppo non ci siamo riusciti ma ho visto una buona partita, una squadra determinata. Sono soddisfatto per quello che ha fatto il Verona in campo, sono deluso per il risultato perchè i ragazzi hanno reagito male. Ho visto musi lunghi, facce tristi, dobbiamo reagire subito». Ci sono due trasferte consecutive, un problema in più per l’Hellas. «Forse è meglio così - afferma il tecnico gialloblù - tutte le partite di questo campionato sono equilibrate e difficili, in trasferta tutto diventa più complicato. Abbiamo l’occasione per dimostrare di che pasta siamo fatti». «Anche perchè in trasferta ci sono sempre i nostri tifosi che in più di un’occasione si fanno sentire più dei sostenitori di casa», aggiunge Nicola Corrent. Chi non ha dubbi e parte già all’assalto è Christian Tiboni. «Abbiamo cercato in tutti i modi di strappare i tre punti con il Lecco - conclude l’attaccante gialloblù - purtroppo non è andata bene, la palla non voleva entrare. Cosa potevamo fare di più? Adesso dobbiamo voltare pagina, non è andata bene in casa, andremo a vincere a Portogruaro».
- Quanti sprechi nella partita della svolta...
Doveva essere la partita della svolta ma non è stato così. Il Verona aveva la possibilità di battere il Lecco al Bentegodi e di chiudere un periodo negativo ma, dopo un primo tempo scialbo, ha sprecato nella ripresa almeno cinque o sei occasioni da gol importanti. Così non va.
- CALCIO E SOLIDARIETÀ.
UN TRIANGOLARE AL «SANDRINI» PER SOSTENERE LA RICERCA CONTRO LA SCLEROSI MULTIPLA
Legnago applaude i Gialloblù 70. Le «vecchie glorie» rifilano 7 gol ai politici La doppietta di Luppi stende anche i medici
FONTE: LArena.it
- Ceccarelli: "Ci è mancato solo il gol"
"Cerchiamo di applicarci durante gli allenamenti per mettere a frutto la domenica"
Martedì pomeriggio, in occasione dello spazio interviste d’inizio settimana, Luca Ceccarelli ha incontrato gli organi d’informazione. Nelle ultime due partite il difensore toscano ha indossato la maglia da titolare: "Sono entrato a far parte degli undici iniziali dalla sfida con la Reggiana, e la squadra ha avuto la fortuna di non prendere gol. Questo non vuol dire che io abbia fatto la differenza, i miei compagni si stavano comportando bene anche prima. Dal mio canto, cerco di lavorare sodo durante la settimana per migliorare, speriamo di continuare su questo passo. Con un pò di campionati alle spalle posso garantire una maggiore dose di esperienza, sono venuto qui perchè sapevo che c’erano le basi per far bene. Ora ovviamente non voglio più uscire, ma tutto sta a me e all’impegno che dimostro."
Sono passate dieci giornate dall’inizio, e la classifica è ancora molto corta: "Nel calcio contano i risultati, col Lecco ci è mancato solo il gol. Con un successo sarebbe stata un’altra cosa anche per la nostra posizione. Lavoriamo con impegno e cattiveria per crescere sempre. Le occasioni possono capitare a chiunque, cerchiamo di applicarci anche durante gli allenamenti per mettere a frutto la domenica. Finora non siamo andati a segno molte volte, ma in questo campionato è difficile trovare dei risultati eclatanti come quello del Lumezzane con la Pro Patria."
- Moracci: "Serve più cattiveria"
"Cerchiamo di andare a Portogruaro con la mentalità giusta per portare a casa i tre punti"
Pochi minuti prima di affrontare la prima seduta settimanale di allenamento, il difensore gialloblù Leonardo Moracci ha rilasciato alcune dichiarazioni presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi". Col Lecco alcuni pericoli sono partiti proprio dalle avanzate sulla fascia sinistra: "Credo di aver fatto una buona prestazione, purtroppo dispiace non aver centrato i tre punti. Le prime gare sono servite a collaudare i movimenti ed acquisire fiducia, col passare del tempo tutto si perfeziona. La crescita del singolo va di pari passo col resto del gruppo."
Ancora una volta l’Hellas ha pagato la mancanza di concretezza in zona gol: "Da parte nostra c’è grande rammarico, nel primo tempo abbiamo un pò faticato, uscendo alla distanza e creando molte occasioni da gol. Non c’è medicina per sbloccarsi, con un pò più di cattiveria la rete arriverà. L’intenzione è sempre quella di vincere, siamo il Verona e puntiamo alla vittoria. Ogni match è una cosa a sè stante, ma cerchiamo di andare a Portogruaro con la mentalità giusta per portare a casa i tre punti."
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- Remondina: "Quanto fatto finora non basta"
"Ognuno deve pensare di poter avere l’occasione utile, bisogna farsi trovare pronti"
In occasione della ripresa degli allenamenti della squadra scaligera, il tecnico Gian Marco Remondina ha incontrato la stampa per il consueto spazio interviste. La disposizione tattica vista domenica è forse quella più consona alle caratteristiche dei giocatori gialloblù: "Per il momento questo assetto permette di creare un maggior numero di occasioni. Ovviamente bisogna avere più concretezza. Dopo la gara il morale non era dei migliori, i ragazzi erano rammaricati per non aver centrato il bottino pieno. Considerando le partite disputate, con un paio di punti in più guarderemmo la classifica in un modo diverso. Lavoriamo con maggiore intensità perchè quanto fatto finora non basta."
Non solo il reparto avanzato risente della mancanza del gol: "Si tratta di un problema che coinvolge tutti noi, nonostante siano gli attaccanti a sentire maggiore pressione. Ognuno deve pensare di poter avere l’occasione utile, bisogna farsi trovare pronti mentalmente. Questa squadra può agganciare le formazioni che gli stanno davanti, ma adesso è inutile disperarsi. Ora ci aspettano due trasferte, difficili come ogni altra partita. Il campionato è lungo e troveremo di certo ambienti caldi."
- Iniziata la preparazione del prossimo match
Riscaldamento tecnico, lavoro aerobico e partitella per gli uomini di Remondina sul campo dell'antistadio
Primo allenamento della squadra gialloblù in preparazione alla sfida col Portogruaro, in programma domenica 2 novembre. Sul campo dell’antistadio gli uomini di Gian Marco Remondina hanno affrontato un riscaldamento tecnico, esercizi di potenziamento aerobico guidati dal preparatore atletico Cristiano Mazzurana, e partitella. Terapie per Anaclerio, per un leggero affaticamento, differenziato per Gomez, Bellavista, Bergamelli e Mancinelli. Oggi doppia seduta: al mattino all’antistadio, mentre nel pomeriggio Corrent e compagni si alleneranno presso gli impianti sportivi del G.S. Primavera ’99, società aderente al progetto "Punto Hellas".
- Corrent ad Easy Network, Remondina a Telearena
I gialloblù ieri ospiti delle due emittenti in serata
- Giudice Sportivo, una giornata a Cuffa del Portogruaro
Il centrocampista argentino era stato espulso nel corso della gara di campionato col Pergocrema
- Grave lutto per la famiglia Puliero
Hellas Verona Football Club si unisce con sentimento di profondo cordoglio al dolore dei giornalisti Renzo, Roberto e Mario
FONTE: HellasVerona.it
- Remondina: adesso non cambio più
L'allenatore gialloblù, dopo nove giornate, ha deciso: avanti con il 4-3-1-2. Il pareggio a reti inviolate contro il Lecco ha confermato che questo è l'assetto tattico migliore. Hellas che adesso è atteso da due trasferte consecutive in casa di Portogruaro, fanalino di coda con 6 punti, e Pro Sesto.
L'amarezza è ancora tanta in casa gialloblù per il risultato bugiardo (0-0) di domenica scorsa contro il Lecco. L’unica certezza per Gian Marco Remondina è arrivata dal modulo, quel 4-3-1-2 che ha dimostrato di mettere in risalto le caratteristiche di questa squadra. “Al momento continueremo con questo assetto tattico – ha confermato l’allenatore – E’ il modo più giusto per creare occasioni da rete, anche se sappiamo che dobbiamo migliorare nella concretezza. Come? Quello che abbiamo fatto sino ad ora non basta, quindi dobbiamo lavorare di più , con maggiore concentrazione”.
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Se guardiamo il bicchiere mezzo pieno, l’Hellas, nonostante le sei misere reti all’attivo, è riuscito a conquistare ben 10 punti. “E’ vero – conferma Remondina – anche se è altrettanto vero che ci mancano almeno due punti in classifica. I ragazzi devono fare qualcosa in più perché così ancora non basta”. Problema del gol che “coinvolge tutti i giocatori, non solo gli attaccanti anche se loro sono maggiormente sotto pressione. Ma abbiamo visto domenica che le palle gol possono capitare anche ai centrocampisti e ai difensori, quindi dobbiamo farci trovare pronti mentalmente nell’arco dei novanta minuti”. Classifica che vede il Verona ancora nel limbo “ma penso, e ne sono ancora più convinto visto il secondo tempo contro il Lecco, che questa squadra ha tutte le carte in regola per avvicinarsi alle prime della classe”. E adesso sotto con il fanalino di coda del Portogruaro “una partita difficile, come tutte del resto, specie se giochi in casa dell’ultima in classifica che darà tutto per uscire da questa situazioni, ma noi vogliamo andare a fare la nostra partita cercando di portare a casa i tre punti”.
- REMONDINA: NON CAMBIO PIU'
- MANCINELLI: SIAMO COL MISTER
- CORRENT: DEVE "GIRARE"
- VERONA-LECCO: IL SERVIZIO DI VIGHINI
- VERONA-LECCO 0-0: LA SINTESI
- TIBONI: SE NON SEGNI...
- REMONDINA: NON MI ABBATTO
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
FORMULA 1: La FIA risponde alla FERRARI sul motore unico...
- Replica Fia alla Ferrari "Il CdA è disinformato"
La Federazione internazionale risponde alle minacce del Cavallino sulla questione del motore unico: "Abbiamo offerto ai team anche la possibilità di fornire i motori restando sotto i 5 milioni di euro. I costi vanno per forza ridotti"
FONTE: Gazzetta.it
