Header ADS

Ufficiale l'ingaggio di SARRI da parte del PERUGIA! REMONDINA: Con la CREMONESE sconfitta salutare! D'accordo CORRENT e BERGAMELLI...


UFFICIALE SARRI AL PERUGIA: E così dopo MORANTE un'altra bella notizia arriva per le casse di CORTE PANCALDO! Il tecnico toscano, ancora sul libro paga del Conte, è stato scelto dal PERUGIA (che già lo aveva inseguito durante il calciomercato estivo per sostituire CUCCUREDDU) come successore di PAGLIARI esonerato dopo meno di un mese a causa di 3 sconfitte consecutive evidentemente mal digerite dalla dirigenza del grifone... In bocca al lupo a SARRI e anche al PERUGIA visto che non ritengo l'allenatore ex-AREZZO in grado di prendere in mano fattivamente una squadra costruita da altri ma... Chissà! L'importante è pian piano 'liberarci dei pesi morti', non me ne voglia il neo-mister dei biancorossi che in Umbria troverà un altro ex, Aniello CUTOLO, ma credo sia questa la soluzione migliore per tutti...

MAGLIETTE E FELPE BONDOLA/=\SMARSA: Ci siamo, qui trovate i prezzi per T-Shirt e Felpe, proponete un metodo per trovarci e raccogliere i soldi (una pizza-nirra insieme?) oppure ci dovremo trovare al BENTEGODI... Fatemi sapere al più presto: prima raccolgo tutte le quote prima procedo con l'ordine e prima arrivano i gadget! Presto che è tardi!

Raccolta di magliette e simboli HELLAS (foto 640x480 pixel)


INTERVISTE: REMONDINA invita a non fare drammi dopo la sconfitta di Domenica scorsa... La partita di CREMONA era importante ed il VERONA l'ha superata bene! Ora bisogna eliminare gli errori di esperienza e di inconcretezza sotto porta ma questo HELLAS promette bene: contro i grigiorossi abbiamo imposto il nostro gioco a lungo e anche dopo il 2 a 0 la squadra continuava a lottare... Sono d'accordo MANCINELLI e capitan CORRENT che è orgoglioso dei 'suoi' ragazzi. DA DALT non può festeggiare il suo primo gol ufficiale con la casacca gialloblù... Peccato! Ma sicuramente avrà occasione di rifarsi. BERGAMELLI conferma: la sconfitta di CREMONA ci servirà.

Video dal TGGialloblù: - REMONDINA: SCONFITTA SALUTARE

Radiografia del Gol gialloblù 2008/2009
GiocatoreAmic.CoppaCamp.Tot.
GIRARDI3-14
TIBONI1113
CORRENT2-13
SCAPINI12-3
CAMPISI12-3
PAROLO11-2
ANACLERIO11-2
DA DALT--11
GARZON-1-1
LOSETO-1-1
SIBILANO1--1
GOMEZ TALEB1--1
CASTELLAN1--1
PUCCIO1--1
CONTI1--1


CALCIOPRESS CONFERMA: Il VERONA ha annichilito la CREMONESE Domenica ed il risultato finale è perlomeno bugiardo! Ma si sà: nel calcio vince chi fa gol e chi fa gol alla fine ha sempre ragione... Ci rifaremo in un modo o nell'altro con il PADOVA che Domenica prossima al BENTEGODI non potrà contare sui suoi tifosi. La colorata e goliardica folla, che anche allo 'Zini' non ha mancato di sostenere i butèi in casacca gialloblù per tutta la partita, sarà invece ancora più numerosa fra le mura amiche in barba ai 'siori pàroni' del calcio che spimgono sempre più per un tifoso pantofolaio accomodato sulla poltrona... WiWa WiWa WiWa il calcio moderno che stà spremendo sempre di più la TV gallina dalle uova d'oro (ma anche lì, spremi spremi, i soldini cominciano a diventar di meno: TUUU CHIAMALEEE SE VUOIIII piccole rivinciteeeee)

ALTRE NEWS: Giovedì amichevole a LEGNAGO per l'HELLAS. Allievi e Giovanissimi scaligeri vincono nel weekend. I biglietti per HELLAS VERONA-PADOVA, partita vietata ai tifosi della Città del Santo, sono in vendita nel circuito Ticket-One. Sabato, allo sportello 1 del BENTEGODI, ultime 2 ore per accaparrarsi gli abbonamenti stagionali.


A causa della sospensione di SPAL-CREMONESE e del suo recupero Mercoledì 24 Settembre, i punteggi della 3^ verranno resi pubblici a partire da Giovedì 25. Nel frattempo, essendo finita 0 a 0 la sfida fra SAMB e CESENA vi allego la classifica della 4^ giornata (quella finale arriverà insieme al recupero di Mercoledì)

Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni9
MR31...7
Scaligero5
Martino, RobRoy, Ale90HVr, Pose' Gialloblù4
Bubu77, Gabri, Bridget3
Boro2
Smarso, RougeHellas1


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- Perugia, Sarri nuovo allenatore
Subentra a Pagliari esonerato ieri (l'altro n.d.s.), oggi il primo allenamento
E' Maurizio Sarri il nuovo allenatore del Perugia calcio (Prima Divisione, girone B), al posto di Giovanni Pagliari. Lo ha ufficializzato la societa'. Pagliari era stato esonerato ieri (l'altro n.d.s.) dopo le tre sconfitte consecutive rimediate nel corso della sua gestione, durata meno di un mese. Il nuovo tecnico, lo scorso anno sulla panchina del Verona per sei giornate, ha diretto ieri pomeriggio il primo allenamento. Ha guidato anche Sansovino, Sangiovannese, Pescara e Arezzo.


- Il Perugia cambia: arriva Sarri
Esonerato il tecnico Pagliari, che paga tre sconfitte consecutive e il penultimo posto
La decisione è presa. Giovanni Pagliari non è più l’allenatore del Perugia (era subentrato a Paolo Indiani prima dell’inizio del campionato). In serata lo stesso presidente della società umbra, Leonardo Covarelli, ha comunicato le sue intenzioni all’ex tecnico di Monza e Foligno, che dunque vede concludersi la sua avventura con i Grifoni dopo appena quattro giornate. Già pronto il sostituto che domenica a Vasto, nella partita contro il Pescara, sedeva in tribuna per iniziare a guardare da vicino quella che dopo poche ora sarebbe diventata la sua creatura. Si tratta di Maurizio Sarri. L’allenatore napoletano, 49 anni, lo scorso anno era durato sulla panchina del Verona soltanto sei giornate, per essere poi sostituito dal cavallo di ritorno Pellegrini.

De Giorgio e Cutolo, Mazzeo ed Ercolano. Come dire, il meglio (o quasi) del panorama offensivo dell’intera Lega Pro. I tifosi umbri già pregustavano prodezze capaci di mettere fuori causa qualsiasi difesa avversaria. Invece non è arrivato il bel gioco e non sono arrivati i punti. Le quattro stelle sono rimaste a secco. D’altra parte gli umbri sono riusciti a segnare soltanto nella prima giornata (reti di Mezavilla e Campagnacci) quando hanno conquistato l’unica vittoria. Poi tre giornate di black out che sono coincise con altrettante sconfitte consecutive, che hanno condannato il Perugia al penultimo posto in classifica.

Sarri è pronto. Al nuovo tecnico, la dirigenza chiede di dare una fisionomia a una squadra che appare come un insieme di splendidi solisti, che ancora non sono riusciti a formare un gruppo. Domenica contro il Gallipoli, il nuovo allenatore e i calciatori sono chiamati a dare una risposta convincente a presidente e tifosi.

FONTE: CorriereDelloSport.it


- Calcio C1: Padova, prima vittoria, primi sorrisi
... Ora viene il bello, ovvero dare continuità alla bella prova coi lombardi e lanciarsi pienamente nelle zone alte di classifica. Sembra cadere a pennello quindi il derby di domenica prossima col Verona al Bentegodi, stadio ultimamente molto amico di Baù e co. Lo sa bene mister Sabatini, la cui panchina era in forte rischio prima della gara di ieri: "A Verona troveremo una squadra motivata, bisognerà fare una grossa prestazione. Come mentalità non ci precludiamo nessun risultato, puntiamo a vincere la partita e confermare la solidità difensiva vista oggi"...

FONTE: PadovaNews.it


- HELLAS, PECCATI DI GIOVENTÙ
L’analisi>> A Cremona sono mancati l’esperienza in difesa e il cinismo degli attaccanti. La squadra deve crescere. Ma anche l’arbitro ha sbagliato. L’uscita di Bianchi su Girardi quando il punteggio era di 0-0 era da punire con il rigore
Sconfitto ma non ridimensionato. L’Hellas è uscito a testa alta dal campo di Cremona, tra gli applausi dei suoi tifosi. Com’è possibile, direbbe uno sportivo leggendo il risultato, dopo un passivo per 3-1? Succede che nel calcio la squadra maggiormente esperta aspetti sorniona il momento di colpire, e lo faccia, impietosamente, a fronte di un avversario decisamente più tonico e più giovane, capace di giocare un calcio migliore del gattone esperto. A cui però basta un vecchio artiglio per pungere. Il commento a fine gara, tra gli addetti ai lavori, è stato unanime: l’Hellas domenica non era ancora pronta per affrontare i vecchi frombolieri della Cremonese, tra due mesi sarebbe, magari, andata diversamente. Perché, oltre all’ottima disposizione i campo, si suppone che il Verona tra qualche partita avrà affilato anche l’arma al momento spuntata del suo arsenale: il cinismo di finire l’avversario dopo averlo stordito.


Come sull’uno a zero con la Sambenedettese, come ieri a Cremona. Beffati da una punizione su cui Rafael ha dormito dopo un primo tempo dominato, sconfitti da Guidetti su preziosi regali della difesa elargiti allo spietato attaccante figlio d’arte, erede del “tortellino” Mario. Al Verona il merito di aver giocato anche sul 3-0, riuscendo finalmente a vedere la porta con Da Dalt. L’Hellas, dunque, è sprovvista, per ora, dell’uomo ammazzapartita, del bomber che sa andare dentro a fare davvero male. Girardi, Tiboni e Scapini potranno, anche a breve, diventarlo. Solo così, già domenica prossima con il Padova, si potrà tornare ai tre punti. Perchè, per il resto, a Cremona è stata una squadra che ha ricevuto a fine gara gli applausi degli oltre mille veronesi presenti allo Zini, e questo dice tutto. Da applaudire non c’è stato solo l’impegno, ma l’ottimo gioco dell’Hellas fino al 2-0. Fin qui non abbiamo parlato del rigore non dato dall’arbitro Zanichelli, che nel vocabolario, alla voce “calcio di rigore” avrà probabilmente trovato la nota “da non assegnarsi all’Hellas Verona”. Il guardalinee Sirchia, invece, avrà trovato scritto “fare lo struzzo”. Ma perché non si danno alla pesca sportiva?

- NOTIZIARIO
Il derby sarà off-limits per i tifosi padovani. E intanto la società riapre gli abbonamenti

FONTE: DNews.eu


- Corrent: «Hellas sfortunato, ma anche troppo ingenuo»
«E’ evidente che siamo stati penalizzati dall’arbitro. E’ evidente che siamo arrabbiati, ma dobbiamo comunque essere contenti: per la prestazione e per aver giocato a testa alta contro una formazione molto forte». L’analisi di Nicola Corrent, anche a Cremona uno dei migliori in campo, è lucida e non cerca alibi. «E’ giusto parlare degli errori arbitrali - ha spiegato il giorno dopo il 3-1 di Cremona il capitano gialloblù -, ma dobbiamo anche crescere molto come squadra. Non puoi dominare la Cremonese come abbiamo fatto noi e raccogliere poco, anzi, nulla. Purtroppo l’inesperienza si paga. Verona però è una piazza importante e la maturazione deve avvenire più in fretta che altrove». L’Hellas ricomincerà oggi gli allenamenti in vista del derby con il Padova di domenica prossima al Bentegodi. «Un’altra prova di maturità, un’altra gara complicata - ha concluso Corrent -. Però se facciamo tesoro della sconfitta di Cremona, non dobbiamo avere paura». Intanto la società, in seguito alle numerose richieste, ha deciso di riaprire la campagna abbonamenti per un giorno: bigonci aperti, dunque, sabato 27 settembre dalle 11 alle 13.

FONTE: Leggo.it


- Cremonese, voglia di risalire
La Cremonese ha superato il Verona con un punteggio che va ben oltre i suoi meriti. Si appresta a recuperare domani la partita con la Spal, sospesa per un infortunio del direttore di gara. Davanti si trova un avversario motivato dal successo esterno nel derby con il Ravenna. In testa, a punteggio pieno, una Pro Patria che non ha voglia di mollare.
La Cremonese cerca di risalire in classifica generale, per accreditare la voglia di promozione del suo presidente Arvedi che ha messo in piedi un organico a dir poco sontuoso per la categoria. Attualmente i grigiorossi allenati da Iaconi sono imbattuti e hanno raccolto 7 punti, grazie a 2 vittorie e 1 pareggio (6 reti segnate e 2 subite). Tuttavia devono fare i conti con la Pro Patria che non perde un colpo (in testa a punteggio pieno) e con il tetragono Novara assestato a quota 8 subito dietro (con mister Notaristefano voglioso di andare ancora più su).

Domenica, allo Zini, i lombardi hanno piegato la resistenza dell’Hellas Verona. In realtà, almeno per tutta la prima parte della gara, gli scaligeri hanno dominato la gara. Commettendo il solo errore di non finalizzare il gioco di prim’ordine espresso in campo e che aveva annichilito i tifosi grigiorossi. C’è voluta in apertura di ripresa una provvidenziale punizione di Pesaresi, alla seconda marcatura, per sbloccare il risultato. La doppietta di Guidetti (al suo terzo gol), che ha reso rotonda la vittoria, è giunta solo dopo che l’Hellas aveva iniziato a scoprirsi alla ricerca del pareggio...

- Hellas, niente paura
Con la Cremonese il Verona perde con un punteggio netto, ma esprime un ottimo calcio. I gialloblu hanno modo di rifarsi domenica nel derby con il Padova. Al Bentegodi ci si aspetta il caldo sostegno degli impagabili tifosi scaligeri. I tanti giovani di Remondina non devono aver paura di niente e di nessuno, con questo pubblico alle spalle.
L’Hellas Verona di Remondina ha fallito l’appuntamento in programma allo Zini, una specie di prova del fuoco per i tanti giovani schierati in campo dal coraggioso tecnico. La corazzata Cremonese, stando ai tabellini, ha affondato la barca scaligera con tre colpi ben assestati. Solo alla fine ha concesso a Da Dalt di accorciare le distanze e di rendere meno pesante un risultato apparso comunque bugiardo.

I gialloblu hanno mostrato, per tutta la prima metà della gara, un piglio da squadra di buona levatura. Non male per un complesso uscito rivoluzionato dal calciomercato estivo e che ha puntato sulla linea verde. Il gioco sciorinato dall’Hellas è stato di ottima fattura. Solo la mancanza di cinismo in fase conclusiva ha impedito un vantaggio ai più apparso meritato. La mano del nuovo allenatore si comincia a vedere.

La Cremonese è riuscita a sbrogliare l’intricata matassa solo in apertura di ripresa, grazie a una provvidenziale rete su calcio di punizione di Pesaresi. Una segnatura che ha costretto la compagine veneta a scoprirsi, offrendo il fianco scoperto a un marpione come Guidetti. Che non se l’è fatto dire due volte e ha colpito duro, da attaccante di razza qual è.


L’occasione per rifarsi il giovane Hellas di Remondina ce l’ha a portata di mano. Domenica si gioca, al Bentegodi, il derby con il Padova. Un’altra corazzata da affrontare, dopo quella guidata da Iaconi. Ma stavolta contando sulla passione dei propri tifosi. Un elemento che potrebbe fare la differenza, specie se i giocatori gialloblu sapranno ripetere la bella prestazione del primo tempo con la Cremonese e dimostarsi più concreti in fase conclusiva.

Allo Zini l’Hellas era seguito, come sempre, da un folto stuolo di tifosi. Molto più numerosi di quanti fossero i biglietti messi a disposizione degli ospiti. Nessuna sorpresa. E’ questo che si vuole nelle stanze dei bottoni. Un tifoso pantofolaio, incollato alla poltrona. Il tifoso da stadio che colora le tribune e sostiene dal vivo le maglie che ama viene, oggi, considerato un animale da estinguere quanto prima. In quanto pericoloso per il sistema.

Il calcio moderno è ormai in mano al business delle tv, anche se tifoserie come quelle espresse dall’Hellas sono difficili da manipolare. Finchè il Verona potrà contare su questo sostegno incondizionato alle maglie, i giovani di Remondina non devono aver paura di niente e di nessuno.

FONTE: CalcioPress.net


- Perugia: Sarri nuovo allenatore
Terzo allenatore della stagione per il Perugia (Lega Pro - Prima Divisione girone B): in seguito all'esonero di Pagliari, che a sua volta aveva preso il posto di Indiani, arriva Maurizio Sarri. Il 50enne tecnico ex Arezzo ed Hellas Verona porta con sé un nuovo staff: Francesco Calzona come vice ed il preparatore atletico Francesco Bertini.

FONTE: CalcioMercato.com


- L’ANALISI.
IL TECNICO DEL VERONA TORNA AL LAVORO CON LA SQUADRA E PUNTA L’OBIETTIVO SULLA PROSSIMA PARTITA
«Dimentichiamo Cremona Adesso voltiamo pagina» Gian Marco Remondina lancia un segnale al gruppo «L’atteggiamento va bene, non perdiamo la serenità»
Arriva il derby con il Padova e la sconfitta con la Cremonese deve andare subito in archivio. Gli errori arbitrali di Zanichelli - almeno tre le decisioni che non hanno rispettato il regolamento dopo aver visto e rivisto la moviola - non possono diventare giustificazioni. Le dichiarazioni a caldo hanno evidenziato gli «abbagli» del direttore di gara genovese ma l’Hellas ha già riavvolto il nastro e adesso si pensa solo al prossimo impegno casalingo. «I flash della gara di Cremona sono tornati anche nella notte - ha detto Gian Marco Remondina - ma adesso è tutto finito. Sappiamo cosa abbiamo fatto bene e cosa abbiamo sbagliato, dobbiamo ripartire dalle cose positive e fare tesoro dei nostri errori».


La concretezza, prima di tutto. Se n’era parlato dopo il pareggio all’esordio con il Lumezzane, il discorso torna ancora una volta d’attualità.
«Abbiamo fatto un primo tempo da applausi, siamo andati in casa di una delle corazzate del campionato e abbiamo dettato il nostro gioco - spiega Remondina - mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra anche quando siamo andati sotto di due gol».
Una sconfitta che potrebbe avere ripercussioni psicologiche sul morale della truppa.
«Spero proprio di no - aggiunge il tecnico gialloblù - perchè questo gruppo mi ha già mandato segnali importanti in questi primi mesi di lavoro. Sempre attenti in allenamento, concentrati in partita, pronti a recepire le novità. Domenica, alla fine della partita, ero dispiaciuto soprattutto per loro, perchè sapevo che ci tenevano, che avevano dato il massimo per strappare un risultato positivo. In molti hanno parlato di esame di maturità, io ho sempre detto che si trattava di una prova importante. Posso dire che i ragazzi hanno superato il test, hanno la sufficienza piena, ora devono migliorare».
Si può crescere anche eliminando gli errori.
«Puntiamo soprattutto a quello - spiega Remondina - perchè non possiamo concedere nulla a una squadra come la Cremonese. Quando devi scontrarti con giocatori esperti, furbi, di grande tecnica non puoi regalare nemmeno un metro. Hanno fatto tre gol con due tiri in porta ma sapevamo che la partita sarebbe andata così. Pensate al malinteso sul calcio d’angolo a nostro favore. Loro sono partiti in quattro, noi abbiamo lasciato Mancinelli da solo a difendere e dovevamo essere almeno in due per far rientrare anche gli altri. Se giochi con gente come Saverino, come Guidetti, come Argilli, non puoi fare regali, sono già bravi da soli».
Una teoria che hanno sposato anche i giocatori. Nicola Corrent esce a testa alta dallo stadio di Cremona.
«Questa squadra ha fatto capire che può rendere la vita difficile a tutti - ha detto il capitano gialloblù - perchè la Cremonese ha fatto tanta fatica per metterci sotto. Bravi tutti, a correre, a pressare, a costruire gioco. Non pensiamo solo ai torti arbitrali, pensiamo alle azioni che abbiamo costruito. La Cremonese è una squadra che concede pochissimo ma il Verona ha costruito tre o quattro azioni molto importanti in quarantacinque minuti».
Arriva il Padova, un’altra prova di maturità.
«Sicuramente l’esperienza non si può allenare - conclude Corrent - ogni partita in più regala una spinta alla nostra squadra. Siamo partiti bene, abbiamo dimostrato che ci siamo, Cremona deve diventare solo una parentesi negativa».

- Abbonamenti Sabato riapre lo sportello 1
Ancora due ore per chi vuole sottoscrivere un abbonamento al Verona per la prossima stagione. A seguito delle numerose richieste ricevute, il club di Corte Pancaldo ha deciso di riaprire lo sportello 1 del Bentegodi sabato 27 settembre dalle 11 alle 13, lì sarà possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti. Lo sportello sarà aperto esclusivamente sabato, al fine di permettere l’acquisto delle sole tessere stagionali. Finora sono stati venduti 7748 abbonamenti. I prezzi. Poltronissime J 440 euro. Poltronissime 220 euro (ridotti 110 euro). Poltrone 190 euro (ridotti 80 euro). Tribuna Superiore Ovest 160 euro (ridotti 60 euro). Curva Sud 110 euro (ridotti 60 euro).


- Da Dalt a segno ma non c’è voglia di festeggiare
L’unico sorriso in una giornata amara. Franco Da Dalt ha messo a segno la sua prima rete in maglia gialloblù ma non è servita a nulla, solo il gol della bandiera per rendere il passivo meno pesante. Nulla da fare contro le decisione dell’arbitro Zanichelli di Genova, anche il Conte Arvedi allarga le braccia

FONTE: LArena.it


- Remondina: "Non condizionare gli equilibri"
"Dopo il vantaggio grigiorosso ci siamo un pò disuniti, impariamo anche a dosare le forze"
A pochi minuti dall’inizio della prima seduta settimanale di allenamento, il tecnico Gian Marco Remondina ha incontrato i giornalisti presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi". Dopo la sfida con la Cremonese tutto l’ambiente gialloblù è pronto a voltar pagina: "Ora basta parlare del rigore non dato, pensiamo alla prossima partita nonostante la nostra tesi sia stata avvalorata dalle immagini. Consideriamo tutto l’arco del match, dove sono stati commessi degli errori da analizzare."

Il derby col Padova permetterà di avere indicazioni attendibili sulla squadra scaligera: "I nostri ragazzi stanno facendo la loro parte, la differenza è stata frutto di qualità ed esperienza. Noi avremo il dente avvelenato quanto gli avversari, a Cremona abbiamo fatto il nostro dovere, con un primo tempo esemplare sotto il punto di vista del gioco. Sicuramente la formazione di Sabatini lotterà per il vertice, si tratta di una compagine caratterizzata dalla presenza di giocatori importanti."

Col passare del tempo va migliorata anche la lettura della partita: "Dobbiamo crescere psicologicamente, facendo in modo che gli episodi non condizionino i nostri equilibri. A livello fisico non stiamo male, ma bisogna imparare a dosare le forze. Dopo il vantaggio grigiorosso ci siamo un pò disuniti, lavoriamo anche per perfezionare questi aspetti."

- Mancinelli: "Lottiamo contro ogni formazione"
"Sono certo che col Padova daremo vita ad un'ottima prestazione"
A due giorni di distanza dalla sconfitta di Cremona, Marco Mancinelli ha rilasciato alcune dichiarazioni di fronte a taccuini, microfoni e telecamere. Sulla fascia destra il lavoro non è mancato, nella 4a giornata di campionato: "La squadra ha corso molto, gli avversari ci aspettavano nella loro metà campo con grande compattezza, dispiace che sia andata male. Abbiamo comunque dimostrato di poter stare nella posizione di classifica occupata ora, potendo lottare con ogni formazione."


Le discutibili decisioni arbitrali sono state prontamente messe alle spalle: "Passiamo sopra a tutto ciò, alla fine la partita è stata persa dopo il secondo gol grigiorosso. Tenere una rete di svantaggio ci avrebbe permesso di battagliare fino all’ultimo istante. Siamo un gruppo che continua nella propria crescita, con grandi margini di miglioramento."

Domenica arriva al "Bentegodi" il Padova, e c’è da vendicare il doppio 3-0 della scorsa stagione: "Quella biancoscudata è una formazione accreditata per la vittoria della Prima Divisione, sono certo che daremo vita ad un’ottima prestazione, poi il risultato lo dirà il campo. Rispetto ad un anno fa sarà una gara diversa, la situazione è nettamente cambiata. La formazione di Sabatini vanta un grande potenziale offensivo, dovremo essere bravi a contenerli e a colpire quando ci capita l’occasione."

- Bergamelli: "Cremona ci serve per il futuro"
"Guardiamo ai nostri errori per crescere, mettendo lo stesso impegno nel derby"
Per la squadra gialloblù è giunto il momento di archiviare il ko subito ad opera della Cremonese, e pensare al derby col Padova, in programma domenica 28 settembre al "Bentegodi". Alla ripresa degli allenamenti, Dario Bergamelli ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa: "A Cremona abbiamo fatto bene specie nel primo tempo, alla fine alcuni dettagli hanno pesato nell’economia del match. Le occasioni sono state create anche da noi, ma bisogna sempre migliorare. La sconfitta ci serve per il futuro, guardiamo ai nostri errori per crescere."

In questo scorcio di stagione Remondina si è affidato alla coppia formata dall’ex atalantino e da Christian Conti: "Il rapporto con i compagni è ottimo, sono tutti bravi ragazzi, che si allenano col massimo impegno e cercando di aiutare noi giovani in ogni occasione. Attraverso la concentrazione e la determinazione si possono ottenere dei risultati."

La formazione di Sabatini arriverà con grande voglia di riscatto dopo un avvio di campionato caratterizzato da qualche difficoltà: "Si tratta di un avversario importante, dotato di ottimi elementi soprattutto nel reparto avanzato. Senza dubbio una delle compagini che ambiscono alla vittoria finale. La 4a giornata di campionato ha sancito il nostro esordio contro una squadra di questo calibro, dovremo mettere lo stesso impegno nel derby."

- Iniziata la preparazione della sfida col Padova
Sul campo dell'antistadio lavoro aerobico, tattica e partitelle a tema per i gialloblù
Primo allenamento della squadra gialloblù in preparazione alla sfida col Padova, in programma domenica 28 settembre allo stadio "Bentegodi". Dopo il riscaldamento in palestra, gli uomini di Remondina sono scesi sul campo dell’antistadio per svolgere esercizi di potenziamento aerobico, perfezionamento tattico ed una serie di partitelle a tema. Corrent e compagni torneranno al lavoro oggi con una doppia seduta, sempre all’antistadio.


- Hellas Verona-Padova, info biglietti
I tagliandi per la 5a gionata di campionato sono disponibili presso i punti vendita Ticket One

- Il programma settimanale della squadra gialloblù
Giovedì pomeriggio Corrent e compagni saranno di scena a Legnago per un incontro amichevole

- Doppio successo nel weekend delle giovanili
Allievi e Giovanissimi Regionali si sono imposti col punteggio di 3-1 su Padova e Noventa Padovana

FONTE: HellasVerona.it


Remondina: sconfitta salutare, derby da tripla. Possiamo ottenere qualsiasi risultato
L'allenatore del Verona archivia la sconfitta di Cremona e guarda avanti. "Siamo giovani ma con grandi ampi di miglioramento. Con il Padova possiamo ottenere qualsiasi risultato, non riesco a fare un pronostico. Chi mi ha sorpreso di più? Parolo. Rafael poteva mettere un uomo in meno in barriera, ma Pesaresi è un killer da quella posizione".

"Rafael? Forse poteva tenere un uomo in meno in barriera in modo da vedere partire il pallone calciato da Pesaresi. Ma c'è anche da sottolienare che l'esterno della Cremonese è uno specialista da quella posizione". E' uno dei giudizi che Remondina affida ai taccuini dei giornalisti dopo aver archiviato la scobfitta di Cremona. "E' una sconfitta salutare" ha spiegato il tecnico "soprattutto se servirà ad evitare quegli errori che, arbitro a parte, anche noi abbiamo commesso".

Insomma Remondina è già proiettato alla gara con il Padova. "Una gara che il Verona deve affrontare probabilmente con meno impeto e da cui può uscire qualsiasi risultato". Fedele ormai al 4-3-2-1 ("mi sembra che stiamo trovando gli equilibri giusti"), Remondina si lascia andare ad un giudizio lusinghiero su Parolo: "E' il giocatore che è migliorato di più".

FONTE: TGGialloblu.it




[OFFTOPIC]
MONDIALI CICLISMO: Avvio col botto per l'ITALIA! Subito campioni nell'UNDER 23 con MALORI. FORMULA 1: Respinto il ricorso della MC LAREN dopo il GP di SPA; la FIA lo giudica inamissibile. MOTOMONDIALE: valenti no ROSSI potrebbe chiudere il discorso già Domenica, gli basta un terzo posto per laurearsi campione del mondo della mezzo litro...
MONDIALI CICLISMO: Avvio col botto per l'ITALIA! Subito campioni nell'UNDER 23 con MALORI. FORMULA 1: Respinto il ricorso della MC LAREN dopo il GP di SPA; la FIA lo giudica inamissibile. MOTOMONDIALE: Valentino ROSSI potrebbe chiudere il discorso già Domenica, gli basta un terzo posto per laurearsi campione del mondo della mezzo litro...
- Mondiali di Varese, che avvio. Crono Under23: Malori d'oro
Il ventenne di Parma, già campione europeo di categoria, si aggiudica il primo titolo iridato in palio, dominando la prova contro il tempo

- McLaren, respinto il ricorso
La Corte d'appello della Fia lo ha giudicato "inammissibile": confermata la penalità inflitta a Hamilton a Spa e la vittoria della gara di Massa. Lewis: "Deluso ma non depresso"

- Motegi, Rossi vuol chiudere "Sarebbe bello per Yamaha"
Domenica a Motegi al pesarese basta un terzo posto per laurearsi campione del mondo: "Mi piacerebbe vincerlo qui per il mio team e tutto il lavoro che ha fatto quest'anno"

FONTE: Gazzetta.it